Riassunto

di Dragana
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- Twilight ***
Capitolo 2: *** 2- Twilight ***
Capitolo 3: *** 3- Twilight ***
Capitolo 4: *** 4- New moon ***
Capitolo 5: *** 5-New Moon ***
Capitolo 6: *** 6-New Moon ***



Capitolo 1
*** 1- Twilight ***


Ah, Twilight!
Voglio qui raccontare la mia esperienza con questa saga, perché parlarne fa bene. Mi fa sentire meno sola, e magari potrò essere d’aiuto ad altri che, come me, credevano di essere dei lettori di cose serie ed invece… invece… Scusate. Ora sto meglio.
Non ho quindici anni, sono poco romantica e abbastanza cinica, eppure... eppure, per il compleanno, mi regalarono Twilight. Io ero poco convinta, inoltre la dicitura "il manifesto della generazione emo" mi suonava lievemente minaccioso. Ma è un libro, è un regalo, che fo'? Lo leggo.

La storia inizia con 'sta Bella che da Phoenix (no, non è l'isola della Regina Nera, è una città degli USA, esiste!) va ad abitare a Forks, un paesino in cima al monte Greppo, piovosità media 364 giorni l'anno, abitanti 12, tre case la chiesa il bar. Ci va, nota bene, per non rompere le scatole a mamma che si è risposata con un giocatore di baseball venticinquenne ed è evidente che non la vorrebbe tra le palle, e già qui si comincia a capire perché Bella preferirà i non-morti.
Arriva a scuola sulla macchina più scrausa dell'universo mondo, e comincia a fare strage di cuori. Lei si stupisce della cosa, dato che prima non la calcolava nessuno: da qui si evince che bell'ambientino di morti di figa doveva essere la scuola di Forks. Ma la bella Bella, che ha l'occhio lungo, nota subito a mensa IL TAVOLO: cinque strafighi, tre maschi due femmine, che fanno finta di mangiare e parlano pochissimo, ma in pose plastiche.
Alt.
Sarà che qui da noi funziona diversamente, ma mi spiegate in che mondo può esistere che cinque ragazzi bellibellibelli belli in modo assurdo vengano ignorati da un intero liceo di adolescenti in piena tempesta ormonale? No, perché nel mio mondo questa è pura fantascienza! In un qualunque normale istituto scolastico sarebbero durati tre secondi!
Comunque Bella, meno scema del previsto, punta subito l'unico single del gruppo e scopre che questi sono i figli del dottor Cullen (che è più fico del dottor House), tutti adottati e/o affidati, e fidanzati due a due. Praticamente Beautiful. Complice una bella botta di culo ha lezione proprio con quello che le piaceva, che però la fissa con odio e poi fugge via. Sulla macchina figa, ovvio, questi sono i Cullen, sono fighi, ed hanno macchine all'altezza.
Eh, beh.
Poi, un bel dì in cui nevica e ghiaccia, capita che nel cortile della scuola uno perde il controllo della macchina e sta per spalmare Bella nel parcheggio...MA! Indovinate un po'? Edward Cullen (il figo di cui sopra), che prima era LAGGIU', adesso è QUI (velocità) e salva Bella bloccando la macchina con le mani (potenza), mentre Bella ancora una volta vede quanto è figo (ascendente) e nessuno nella scuola nota nulla di strano (sempre ascendente, livello più alto, che Edward non è mica un niubbo!). Bella nota, e ringrazia, e si stupisce ma non eccessivamente. Boh.
Allegra domenica di sole, Bella e gli amici di scuola (ma non i Cullen, eh!) vanno a fare una gita sulla spiaggia che è nella riserva indiana. Bella fa subito amicizia con un minorenne arrapato e, con l'antica tecnica cinese di farla annusare per ottenere favori e informazioni, viene a conoscenza di una leggenda secondo cui gli indiani sono licantropi, i loro nemici sono i vampiri, i Cullen sono vampiri, ma c'è in corso un patto di non belligeranza.
Intanto, tra brividi e guai, prosegue la conoscenza tra Edward e Bella: lui a volte è carino e a volte non si fa sentire, e come ogni donna pecora lei ovviamente se ne innamora pazzamente.
Con lui affronta l'argomento vampiri in modo delicato, con un certo tatto ed una certa prudenza: gli chiede se è un vampiro. Lui, senza timore di sembrare scemo e senza remore sulla segretezza della cosa le risponde di sì. Lei ne prende atto con una certa indifferenza, inghiottendo ravioli ai funghi. Lui ovviamente si stupisce del fatto che la fanciulla non faccia una piega, ma la conclusione a cui giunge non è "Che idiota", bensì "E'la donna della mia vita". Si premura comunque di avvisarla del fatto che lui e la sua famiglia sono buoni, non mangiano gli uomini ma gli animali del bosco tipo gli orsi e i cervidi, e quindi i loro nemici naturali più che i lupini sono quello del WWF. Date queste premesse, la storia d'amore può cominciare.

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Capitolo 2
*** 2- Twilight ***


E qui, signori e signore che vi apprestate a leggere questo libro, siate cauti: i diabetici si astengano, gli altri si muniscano di insulina, prenotate il dentista.
Sì, perché l'amore tra i due esplode, deflagra come il big - bang, e cominciano pagine e pagine di "ti amo" "io di più" "no di più io" "non ti lascerò mai" (che cos'è, una minaccia?)... non pago Edward, che essendo vampiro non dorme mai, di notte LA GUARDA DORMIRE! Mamma mia, che ansia! Verrebbe da pensare ad una scena in cui Bella, spettinata e con gli occhi iniettati di sangue, grida "Dammi tregua!". E invece no. Lei è felice, lui anche, il lettore si martella le palle.
Quivi, sono certa, tutti si staranno chiedendo: "Ma come diamine fanno Edward&f.lli, che sono vampiri, a uscire di giorno?". Ebbene, non temete. C'è una spiegazione perfettamente logica, emogoth e decadente. Lui porta Bella a fare una romantica camminata nella bosca fino a giungere ad una radura ricolma di fiorellini, farfalline, usigniuoli e coniglietti e le mostra perché i vampiri possono stare in pubblico solo di notte o al massimo nei posti dove è molto nuvoloso, e qui arriva il momento più alto del romanzo.
Onorevoli gentildonne della giuria, i vampiri, se esposti alla luce del sole, LUCCICANO!
...
...
MWAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHHAHHA!!!!
(1 ora dopo)
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHHAHHAHHAHAHHAHHAHAHHAHAHHAHAHAH!!!
(2 ore dopo)
HAHAHAHAH...anf...anf... OH MIO DIO!
Ho trovato la chiave di lettura! Questo è un romanzo comico, e non l'hanno detto a nessuno!
Forte di questa mia nuova convinzione, proseguo nella lettura. Il bell'Edward, giunti a 'sto punto, decide che è il momento di presentare la morosa alla famiglia. Lei, per fare bella figura davanti a suoceri e cognati traboccanti di suprema eleganza e charme innato, decide di sputare sopra alla classica soluzione jeans-camicia-blazer che risolve le situazioni e si presenta con una gonna lunga color kaki e una camicia blu. Ottima idea. Praticamente una zingara, ma il fidanzato le da una prova d'amore suprema, che riduce a poca cosa i vari "Il tuo profumo è il più buono che abbia mai sentito","sto a guardarti dormire e pronunciare il mio nome nel sonno","se muori mi suicido": le dice che sta benissimo. Pazzo e bugiardo, dunque.
Bene, ora ecco a voi la splendida e vampiresca famiglia Addams.
C'è Carlisle, il papi, che ha una trecentina d'anni ed ha attraversato una profonda crisi di coscenza, diventando buddhista e vegetariano (ossia non beve il sangue delle persone ma solo degli animali e degli avvocati). Ora ha un tale autocontrollo che può fare il medico e vedere litri di sangue senza fare una piega, praticamente lo stesso principio che si applica a pasticceri e pornoattori. E' molto peace&love, era a Woodstock, e vampirizza solo chi è in fin di vita. Ha tre amiconi vampiri millenari che vivono in Italia e sono etruschi, però hanno nomi romani. Beh, non soffermiamoci su sottigliezze filologiche... dopotutto l'autrice è americana!
Edward è la prima vittima di Carlisle. Stava morendo di spagnola (E' una malattia! NO, non era vittima di una prostituta estremamente capace!) e siccome il papi si sentiva solo, tac! Forse poi si è pentito, visto che Edward descrive se stesso come una sorta di eterno adolescente sempre molto ribbbelle e tragggico, ma fortissimo e fichissimo. Dulcis in fundo, lui ha un potere: legge i pensieri superficiali della gente. Tranne quelli di Bella, e tutti si chiedono il perché. La risposta ovvia, e cioè che Bella ha l'elettroencefalogramma piatto, non è ancora venuta in mente a nessuno.
Esme è la mamma, ossia la compagna del papi, vampirizzata dopo aver tentato il suicidio. Che, se aveva tentato, magari voleva morire e non vivere per sempre, no? Comunque Esme ha la verve di un'ameba e più o meno la stessa utilità, e neanche la dignità di un nome completo.
Rosalie (no, non è una malattia infettiva) ha lo stesso aspetto di Barbie Regina Della Notte ma è molto più stronza. E'stata raccattata allo scopo di diventare la compagna di Edward, ma pare che la saggia ragazza abbia fatto il gesto dell'ombrello ed attualmente si accompagna con un tipo alto, grosso e forte che combatte con gli orsi e in vita faceva l'eroe del Wrestling. Periodicamente si sposano: ogni volta il vestito, il ricevimento, gli inviti e lui non le ha mai detto "Ancora? Perché non ci diamo un taglio?". Ragazza, sei un genio. Inoltre, è l'unica che non tratta Bella come la nuova amicona di famiglia.
Emmet è l'Undertaker di cui sopra, che però a parte dire pirlate, bullarsi della sua forza e bombarsi la più gnocca del libro non fa molto altro. Comunque, chiamalo scemo!
Poi, Alice. Alice è drogata. Dai, è ovvio, lei non si nutre di sangue, ma di LSD. A parte che ha le visioni del futuro, a parte che da viva stava in manicomio... Alice fa venire il mal di testa. Fa millemila cose, è amicona di tutti, organizza festini, balla, canta, gira&frulla, guida le supermacchine ai trecento, le caprette le fanno ciao... fermatela! Sparatele!
Infine c'è Jasper, che avverte le emozioni di chi gli sta intorno (auspex) e le amplifica o le calma (demenza). Alice l'ha trovato per strada, ha capito che mangiava poco e non sporcava, ed ora lo sta addomesticando. Giuro che è vero.
Comunque tutta la famiglia è felice di accogliere Bella, tranne Barbie Girl, probabilmente schifata dalla mise della ragazza. E quindi la invitano alla loro attività ricreativa preferita, attività dark, emogoth e decadente, come si conviene ai vampiri. IL BASEBALL!

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Capitolo 3
*** 3- Twilight ***


Evviva evviva, con la supervelocità si va a giocare in uno spiazzo della bosca, mentre ovviamente Bella sta a guardare, divertita come quando si guarda la vernice che si asciuga.
Ma...ta-ta-taaan! D'improvviso, la drogata mette tutti in allarme. Ha avuto una visione, 12 56 39 sulla ruota di Bari! Ne ha un'altra: stanno arrivando tre vampiri normali, di quelli che se si portano dietro una ragazza è per fare merenda, e vogliono giocare! La visione è inutile, i suddetti sono lì due secondi dopo e sgamano Bella immediatamente. Lì per lì non fanno nulla, perché sono tre contro sette e comunque la palla l'hanno portata i Cullen, ma Edward legge i pensieri scoprendo che uno è gay, l'altra vorrebbe trovare un parrucchiere perché ha dei capelli che non si guardano, e il terzo vuole mangiarsi Bella che ha un buon profumo, lui è tutto il giorno che cammina, a pranzo un passante e adesso non ci vede più dalla fame. E qui, a pagina trecento (AHU AHU AHU!) parte l'azione.
Allora: il gay si dissocia, la famiglia attua una manovra di depistaggio verso i due vampiri rimasti, ed Alice e Jasper portano Bella a Phoenix con uno stratagemma degno di un bambino di seconda elementare: fanno trapelare che vanno a Phoenix, così il vampiro cattivo (James, che con 'sto nome nella vita faceva il maggiordomo) pensa che non si stiano sicuramente dirigendo lì per davvero. Complimentoni, che piano scaltro e intelligente! Infatti James (che con 'sto nome nella vita faceva anche l'agente segreto della Regina) ci mette un giorno a sganciarsi da Edward ed Emmet che provavano a braccarlo ed ammazzarlo, e due secondi a capire la fine strategia di Bella&Cullen SPA. Fa fare due ricerche alla sua collega che, tra la tinta e la messa in piega, scopre l'indirizzo di Bella a Phoenix, il numero di cellulare che sta usando, i filmini della comunione e la sua scuola di danza. Forte di queste informazioni James telefona a Bella, le fa credere di avere sua madre in ostaggio (che invece, ignara di tutto, era a Bora-Bora a fare gli scambi di coppia) e le ordina di andare da sola alla scuola di danza se vuole salvare sua madre.
E qui arriva il momento geniale.
All'angolo rosso: due vampiri centenari, velocissimi, fortissimi, una vede il futuro e l'altro avverte i cambiamenti di stati d'animo, determinati a proteggere Bella ad ogni costo, altrimenti Fratello Edward non gli parla più.
All'angolo blu: Bella, diciassettenne umana, anche abbastanza tonta, che deve sganciarsi dai suddetti.
Impossibile? Stolti. Bella si sgancia eccome, in modo dark e gotico: finge di andare in bagno e invece scappa su un autobus. E' vero. No, non sto scherzando. No, è vero!
Insomma, la nostra coraggiosa fanciullina arriva nella sala da ballo in cui James ha approntato una telecamera per fare un filmino autocelebrativo da mettere su you tube in cui spiega l'inganno per far vedere che è più furbo di tutti, e fa presente che si vuole mangiare Bella per fare in modo di combattere con Edward. Giusto cielo: James, ma ieri Edward non ti stava inseguendo? Ma se ci volevi combattere, a che pro fare tutte quelle messe? Sei scemo? Non chiediamoci nulla, proseguiamo, che è quasi finito. James si avventa lieto su Bella, la spacca, le morde la mano, lei sviene, MA... Tattarattà! Arrivano i nostri! La Cullen Family, che non si capisce come ha fatto ad arrivare lì, ma prendiamone atto, ammazza infine il vampiro cattivo e per fortuna che c'è il medico che presta a Bella il primo soccorso. E il morso del vampiro? Ma piccini, c'è Edward, che così come si fa coi morsi di vipera, succhia il sangue infetto previe pare mentali perché potrebbe non controllarsi e ucciderla, ma riuscirà alfine con la solita forza dell'Amore.
Bene, sono tutti felici e contenti, tranne Bella che voleva diventare vampiro per non invecchiare (come la capisco...) e star sempre sempre sempre per l'eternità appiccicata ad Edward (che annnnsia!), ed Edward che non vuole che lei si trasformi in mostro ed è combattuto perché la sua presenza la mette in costante pericolo, però la ama, però questo è un amore di contrabbando meglio star qui seduto a guardare il cielo davanti a me.
E a fine libro, con queste pare che preannunciano la tragggedia del secondo, tutti vanno al ballo di fine anno, e naturalmente sono i più fichi di tutti.
That's America, boys.





Ciao a tutti, e grazie mille mila! Grazie a chi ha messo la stronz... ehm... storia nei preferiti, a chi l'ha commentata e gli è piaciuta e anche alle persone a cui non è piaciuta perchè hanno esposto il loro punto di vista in maniera molto educata, cosa che mi fa davvero piacere.
steffylove: mi dispiace se ti sei sentita offesa, ti assicuro che non è mia intenzione offendere nessuno! Semplicemente volevo evidenziare le esagerazioni, le assurdità, certi atteggiamenti eccessivi come si fa nelle caricature, in cui vengono messe in evidenza solo alcuni aspetti e non altre.
Mouuu: grazie mille! Ma sei poi riuscito a fare colpo sulla tipa? Se sì sappi che adesso, per essere all'altezza, devi passare le notti a guardarla dormire! Così ti vengono anche dei bei pesti sotto gli occhi che fanno un sacco fèscion e misterioso!
MarieCullen: io non mi offendo certamente, figurati, anzi mi dispiace che ti sia sentita offesa tu. Come sopra, ribadisco: non è questa la mia intenzione, e non voglio certamente dare del drogato a nessuno (scusa, sarò scema io ma non capisco come ti sia venuto in mente, davvero...perchè dico che crea dipendenza? A me ne ha creata!). Effettivamente, Nonciclopedia mi piace. Sì, anche quando dissacra le cose che amo (e ce ne sono, eccome!), perchè il fatto che mi piacciano non è che mi tolga la voglia di ridere sui difetti che hanno. Noi che abbiamo letto il libro, me compresa, siamo emo, dark, avvocati, fighetti, metallari, elettricisti, truzzi, nerd ed un sacco di altre cose... chi se ne frega? Rideteci, sulle cose. Non necessariamente nel modo che piace a me, se a voi non piace, ma ridete!
bufyna: onestamente, se il libro non me l'avessero regalato non l'avrei letto. E sai che ti dico? Meno male che me l'hanno regalato! Dopo il primo mi sono fatta prestare tutti gli altri, e se non li ho ancora comprati è solo perchè aspetto l'edizione economica. In un qualche strano modo quella parte antica del cervello collegata al cuore e alla pancia, quella che se ne sbatte dei precedenti tre millenni di letteratura, si è affezionata a questo mondo. Ti è mai piaciuto qualcuno nonostante i suoi difetti? Immagino di sì, ed i difetti li vedevi, no? E magari ci ridevi su prendendolo in giro. Questo è quello che faccio io, tutte le cose involontariamente comiche di 'sta saga mica potevo fingere di non vederle! Infine: no, non sono fan di Edward. Onestamente non è il mio tipo. Posso scegliere qualcun altro?
maleka: grazie mille per le tue parole, mi tiri su il morale! evviva! Allora, quei cento euro concordati dovrebbero arrivarti entro breve, è già partito il bonifico... mi raccomando, che questa cosa resti tra noi!
DJ Kela: grazie mille a tutte e due! In effetti i riassunti sono nati perchè dovevo raccontare a dei miei amici cosa succedeva nei libri, quindi usufruitene pure anche voi! Intanto io continuo nella lettura di "intervista col vampiro", in cui Louis è insopportabile quasi come Edward, ma almeno ho la speranza che se gli apro la bara di giorno muore, non sbrilluccica!

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Capitolo 4
*** 4- New moon ***


Il libro si apre con miele e petali di rosa, descrivendo il meraviglioso amore di Bella ed Edward che ora stanno insieme, sempre insieme, solo loro due, a sussurrarsi frasi d’amore, lui le compone persino le canzoncine al pianoforte… piccole quindicenni, non sospirate: questa è una galera!
Tra zucchero e luccichini, intanto, si avvicina il compleanno della nostra cara protagonista. All’idea di compiere diciotto anni, Bella è davvero triste. Dice che è troppo vecchia. Bella, ma vaff£&*?&%£$*°§?&%ç£$”§°*+*^?=)/(&/$&%£%$”%$£&%$/)/()=^?^è*éç*è^?^?==?())((//&$=())=/((&&/%%£$”()=*§çé^?==(&%$£$!!”||!£”$$%$&/%/%$$£%$&%/()=)((()(/?ç°ç*^?^=(//(&/%&%$%$£°ç*^??=)//(/&%&$%$$”$£%$%&/(&(/)/=… anf…anf…
Scusate… sto bene… è che su certi argomenti sono piuttosto suscettibile, sapete…
Comunque, dopo varie discussioni con Edward perché lei vuole diventare vampiro, se non altro per poter trombare, ma lui non vuole perché è convinto che i vampiri non abbiano l’anima, viene convinta a passare il compleanno in casa Cullen, dove le è stato preparato un super festone.
Alice, che come tutti ricorderanno si droga e non poco, ha trasformato la casa in un incubo, con palloncini rosa, mazzi di rose rosa, milioni di ceri da obitorio rosa, una gigantesca torta rosa (che, ricordiamo, può essere mangiata solo da Bella, praticamente uno schiaffo alla miseria) e i piatti in vetro rosa. Roba da far vergognare la casa di Barbie. Parte il carosello di auguri, felicitazioni e cori da stadio e poi, finalmente, Bella comincia a scartare i suoi pensierini, sennonché al secondo regaluccio da poco (il primo era l’autoradio) capita la tragggedia: si taglia con la carta.
Fa malissimo! Chiunque abbia provato questa terribile esperienza può capire il dramma di Bella in questo momento: è un male infido, un dolore acuto e vigliacco. Tutti i Cullen rabbrividiscono, ma su Jasper, troppo sensibile e non ancora addomesticato completamente, l’effetto è devastante: tira fuori i denti e scatta. Per fortuna c’è Edward, che per proteggerla la spinge sui piatti di vetro. Ma mettere i piatti di plastica no? No, la drogata ha messo UNA PILA DI PIATTI DI VETRO! E L’UNICA CHE PUO’ MANGIARE E’ BELLA! Dillo a zia, Alice: l’hai fatto apposta. Anche perchè tu lo sapevi che sarebbe capitato questo imprevisto, dato che vedi il futuro... simpaticona!
Ovviamente Bella si squarta un braccio e Jasper reagisce all’odore di sangue con l’aplomb di un ergastolano che si è trovato improvvisamente davanti ad un consesso di prostitute. Per fortuna ci pensa Emmet boy, che felice come un bambino si butta a menare il fratello mentre il dottor House porta Bella a medicarsi, bullandosi del suo autocontrollo davanti agli altri membri della famiglia a cui tocca allontanarsi uno alla volta. Edward compreso.
Questo incidente di percorso lascia il povero (ma sempre fighissimo) vampiro triste e tormentato, perché lui non è la persona giusta per lei, lui e la sua famiglia la mettono in pericolo, lui la ama ma deve andarsene e tutte le seghe mentali emo del caso, elucubrate comunque con una certa cupezza nell’affascinante sguardo profondo. Così, il nostro eroe decide che lascerà Bella perché la ama troppo, e dopo una prima, breve fase in cui cerca senza successo di farsi lasciare lui, prende una decisione terribile.
Sensibili gentildonne della giuria, questo momento è tragggico. Pausa di silenzio.
Edward porta Bella nella bosca, e le dice che la lascia. E’stato tutto molto bello ma è finita, addio e grazie per il pesce, dopodiché se ne va. Rapido e secco, come la ceretta.
Bella comunque la prende con una certa classe: si mette a vagolare a vanvera fino a che dal paese non partono gli elicotteri per cercarla, e viene infine ritrovata in stato catatonico da un tal Sam, uno degli indiani della riserva.
Qui parte il punto tragggicissssimo del libro, con una trovata letteraria degna di un’Eco, che dico, di un Manzoni: il nome del mese come titolo del capitolo, e poi la pagina bianca. Che meraviglioso momento di tristezza, quanta tragicità, quanti alberi che hanno fatto una morte inutile per esprimere questo tremendo vuoto interiore… cocca, ti ha lasciato il moroso! Cioè, capita a tutti, e nessuno fa una messa così!
Finchè un giorno il padre, che si è rotto le palle di avere una specie di zombie che gli barcolla per casa, la minaccia di rimandarla dalla madre. E Bella, che vuole rimanere a Forks perché non si sa mai che Edward decida di passare a fare un saluto, finge di riprendersi e telefona ad una compagna di scuola che le stava sulle balle per costringerla a vedere un film che data la descrizione era probabilmente “tre metri sopra il cielo” o una boiata analoga. Dopo il cinema, chissà perché, le due ragazze decidono di fare un giro nei vicoletti bui e, vedendo tre loschi figuri ubriachi davanti ad un bar dall’infima reputazione, Bella, che ha degli ormoni che si chiamano Tobi e Fufi e girano al guinzaglio, decide di andare a fargli ciao che chissà che non riesca a recuperare la serata, che il film faceva veramente schifo.
Qui Bella scopre una cosa splendida: quando è in pericolo comincia a sentire la voce di Edward che cerca di fermarla. E in questo caso contingente anche quella dell’amica, che finalmente riesce a schiodarla e riportarla a casa, e la cosa incredibile è che Bella nei libri successivi si chiede anche come mai questa tipa si sia incazzata con lei. Bella riserva sempre momenti meravigliosi. Bambini, in coro, diciamo grazie a Bella. Comunque, the show must go on.

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Capitolo 5
*** 5-New Moon ***


Nel tentativo di uscire dalla depressione, e dato che giustamente i suoi compagni di scuola dopo sei mesi che non venivano cagati non la chiamano più, Bella decide di sfrancicare le palle a Jacob Black, l’indiano al centro della terra che a pagina due del primo libro le ha raccontato le leggende su vampiri e licantropi (c’erano anche i maghi, le fatine, i fantasmi e i demoni, ma lui non aveva i manuali).
Si procura due carcasse di moto dell’anteguerra e con quelle illovisce il povero ragazzo, che dato che ha il sogno di fare il meccanico della moto GP ci casca con tutte le scarpe.
L’amicizia tra i due può essere brevemente descritta in questi termini: Bella gliela fa annusare, lui che poverino ha quindici anni e fino a ieri faceva il nerd con i pezzi di ricambio dei motori si innamora di lei in trenta secondi, lei se ne accorge ma fa finta di no perché rischia di rimanere da sola proprio adesso che aveva trovato un coglione che le riempiva i pomeriggi della sua triste e vuota vita senza l’amato. Jack, povera anima, cosa vuoi che faccia (a parte le maratone di zaganelle con gli amici)? Nessuno gli ha insegnato la regola dell’amico, e così la porta a fare i giri in moto nella bosca, luogo in cui lei, che già è impedita di suo, si schianta ogni tre per due, ma è felice perché sente sempre la voce di Edward.
Ma la tragggedia è sempre dietro l’angolo: un giorno, Jack le confida che c’è un problema.
Ci sono dei suoi amici che da un momento all’altro, dopo essere spariti per qualche giorno, sono diventati super amici di Sam e girano sempre in branco, facendo cose come gettarsi nel mare gelido dalla scogliera altissima e girare seminudi in novembre. Ovviamente Bella non solo non campana una sega, ma liquida il problema fingendo che le dispiaccia anche se in realtà è palese che non può fregargliene di meno. Sennonché un giorno anche a Jack viene LA FEBBRA, dopo la quale sparisce e si imbranca con Sam, e Bella è disperata perché non sa più come passare i pomeriggi. Decide così di andare a camminar nel bosco, in quella famosa radura con gli uccellini e le farfalline dove Edward le aveva fatto vedere la sua luccicanza glitter.
Così, con una mantellina rossa e nel cestino una torta di mele per la nonna si avvia saltellando, quando, giunta colà, chi ti va a incontrare? Laurent, il vampiro gay del primo libro, che era in caccia nel bosco. E lei, signore e signori, che fa? Scappa? No! Si nasconde? No! Tira l’iniziativa? Ma suvvia, neanche! Lei lo saluta allegramente, bella vecchio, da quanto tempo, come va e come non va, che bocca grande che hai! A lui non pare vero. E’ convinto che sia una candid, cerca le telecamere, dice ai suoi amici di non fare i pirla che tanto lo sa che sono lì. Poi capisce che ha a che fare con un’emerita idiota, e si congratula con lei: se la mangerà in modo tranquillo e veloce. Tiene comunque ad informarla che a darle la caccia in realtà è Victoria, la terza vampira del primo libro, incazzatissima perché il parrucchiere le ha clamorosamente sbagliato la tinta e, en passant, perché dato che Edward ha ucciso James che era il suo moroso adesso per puntiglio lei vuole uccidere Bella, così sono pari. Le congratulazioni di Laurent erano perché Victoria aveva giurato che prima di ucciderla le avrebbe fatto cose terribili, la prima delle quali era portarla dallo stesso parrucchiere che aveva fatto i capelli a lei, ma lui le avrebbe risparmiato tutto ciò perché la mamma gli diceva sempre che quando si mangia non si gioca. Fa quindi per scagliarsi contro la povera Bella quando…
Ta-daaan! Cinque strani lupi, molto più grossi del normale, che stanno su due zampe e si muovono in schieramento, attaccano il povero vampiro gay non prima che uno di essi le abbia fatto cenno di scappare.
E signori miei, incredibile ma vero: Bella ancora non campana.
Dopo questo evento si sforza di riprendere i contatti con l’amico Jacob perché passare i pomeriggi guardando canale 5 e contemporaneamente pensare ad Edward è veramente mortale. In circa quindici giorni che non si vedevano Jack si è miracolosamente tramutato in un truzzo alto e muscoloso vestito come un tronista di Maria de Filippi. Durante l’esterna non è se stesso, e Bella si dispiace di ciò, ma lui in un lampo d’amore le confida che non può raccontarle cosa gli è successo, ma a pensarci bene lei lo sa già e ci può benissimo arrivare da sola. Zero. Le dice di ricordarsi di ciò di cui hanno parlato a pagina due del primo libro. Zero. Si mette ad ululare alla luna. Zero. Le mostra il manuale di “Werewolf: the Apocalypse”, ma Bella gli dice di smettere di fare il nerd e torna a casa sconsolata perché non ha capito.

[Inciso: siamo in un ambulatorio. Bella è su un lettino, con degli elettrodi attaccati alla fronte. Il dottor Carlisle House le si affaccenda intorno.
Edward, preoccupato: -Oh, no, papà, sta morendo! Il suo elettroencefalogramma è piatto!-
Carlisle: -Stai tranquillo figliolo… mi sa che abbiamo risolto il mistero del perché non riesci a leggere nella sua mente…-]

Ore e ore dopo, nel silenzio della sua cameretta, Dio che è pietoso e ama tutti i suoi figli le manda l’illuminazione e Bella finalmente comprende il colpo di scena più telefonato della storia della letteratura: Jacob Black è un licantropo! Sorpresi, eh?
Intanto però Victoria, la vampira cattiva (cioè, cattiva, normale!) vagola intorno a casa di Bella, per fortuna fermata dai licantropi che non possono tollerare nel loro territorio la presenza di vampiri che non vendano alcoolici e perline colorate alla gente della riserva, come faceva secondo patti centenari la famiglia Cullen. Nonostante ciò, com’è come non è, un giorno Bella ha una nuova ideona per passare il pomeriggio: fare i tuffi dalla scogliera.
Allora: la scogliera è alta trenta metri, è inverno, fa un freddo birichino, sta arrivando una tempesta quindi il mare è mosso, c’è una vampira in giro che la vuole uccidere… ma perché perdersi dietro tali quisquiglie? La bella Bella, felice di sentire la voce di Edward, esegue un magnifico doppio carpiato con avvitamento e finisce in acqua.

[-Papà, davvero… qui c’è solo una lunga e ininterrotta linea orizzontale!-
-Tranquillo Edward… è viva, ti dico!-]

Lì si rende conto che l’acqua è gelida, la corrente la trascina via ed una donna con degli assurdi capelli color arancione schietto sta allegramente nuotando a farfalla verso di lei. Nel vedere quella tinta orribile, Bella perde i sensi.
Si riprende in casa di Jacob, con lui che le racconta di averla vista saltare e di essere andato a salvarla, mettendo in fuga Victoria prima che la trascinasse dal famigerato coiffeur. Mentre la riporta a casa Bella, accarezzando distrattamente Bobi e Fufi, comincia a pensare che amerà Edward per sempre, non sia mai, ma se proprio lui non dovesse tornare alla fin fine ‘sto truzzetto ha messo su un afrore da vero uomo che lèvati. Ma purtroppo per il nostro tronista a casa di Bella c’è Alice la drogata, preoccupatissima per aver avuto la visione di Bella che si buttava dalla scogliera con tutta la canapa in tasca. A causa di una serie di equivoci in cui c’entrano un amico del padre di Bella a cui è venuto un colpo (pare dopo aver visto i capelli di Victoria), la sorella Barbie Rosalie Cullen, Jack il tronista e Ridge di Beautiful, Edward ha creduto che Bella fosse morta suicida e quindi, da bravo eroe romantico, ha pensato di morire anch’egli giacché la vita senza la sua amata non valeva la pena di esser vissuta.
Dio, che scontato.
La drogata spiega così che secondo le sue visioni Edward si è recato in Toscana disperato e, dopo una breve deviazione agli Uffizi e al Campo dei Miracoli perché son cose che almeno una volta nella vita vanno viste, si è presentato al cospetto della terribile famiglia dei Volturi, risiedente a Volterra e capeggiata da tre millenari vampiri etruschi (ma col nome romano) per chiedergli se per piacere potevano ucciderlo dato che gli era morta la morosa, o meglio la ex che lui aveva lasciato perché l’amava troppo. I tre erano scoppiati a ridere dandogli grandi pacche sulle spalle ma, una volta capito che non scherzava, avevano deciso di non ucciderlo in quanto vecchi compagni di merende di Carlisle che se gli ammazzavano il figlio non giocava più con loro.
Allora Edward, fermo nel suo disperato proposito, aveva deciso di fare qualcosa che lo rivelasse come vampiro proprio lì a Volterra, in modo da essere ucciso per aver infranto la regola della segretezza dell’ esistenza dei vampiri. Solo che doveva decidere cosa perché insomma, lui è Edward IL FIGO, non può mica fare le robe così alla boia del porco, non è fashion, e questa sua indecisione dà tempo a Bella ed Alice di provare a raggiungerlo per farlo desistere mostrandogli che la sua amata, purtroppo, è viva e vegeta. E così, nel tentativo di fermare Edward nei suoi propositi suicidi, a pagina 300 comincia l’azione e si parte per Volterra.









Ciao a tutti! Chiedo scusa per il ritardo ma a causa di impegni serissimi non sono tornata a casa per il week-end, e quindi niente computer. Sì, le megafeste di compleanno altrui sono impegni serissimi, e allora?
Grazie mille dei commenti! Ero partita male, e mi chiedevo "Ma perchèèèè... ma ai miei amici era piaciutoooo...", ed invece mi avete tirato su di morale. Anche se avere lo stesso senso dell'umorismo dei miei amici è grave, vi avverto!
sydney bristow: Grazie mille! Se hai bisogno di ridere, sono lieta che tu ti sia divertita. Non c'è niente come una bella risata!
giugiu182: Baubaubau arff... Edward, trombiamo Sì O NO? [traduzione: Bobi e Fufi ringraziano sentitamente. Bella anche.]
maleka: grazie! Geniale? Wow... me lo dice anche la mamma, ma lei è di parte!
sassy86: Bravissima! La saggezza partenopea non si smentisce mai! Ovviamente, sono perfettamente d'accordo con te.
Nessie93: Grazie! Sì, i miei amici mi richiedono anche gli altri due libri... ma prima devo dare l'esame di Filosofia Medievale o mio padre mi brucia sul rogo! Comunque no che non ti scuso del fatto che tu mi abbia lasciato un'altra recensione. Ma come hai potuto? Scherzo, ovviamente: tuo cugino l'ha capita, la dieta vegetariana fa male!
DJ Kela: Purtroppo alla fine il filmino è andato bruciato assieme a James, peccato perchè sarebbe stato certamente il più cliccato. E comunque, la genialata è che i film escono sotto Natale: e chi li va a vedere più i Vanzina, se si può scegliere Twilight?
Mouuu: ma non lo sai? A noi fanciulle di norma piace perderci di notte nei quartieri malfamati, è Jessica che è stupida!
HpK00: Strana? Allora siamo strane in due! Grazie mille a te ed alla tua compagna di classe, dille che controlli sul suo conto, ormai i soldi dovrebbero esserle arrivati!
Summerbest: in effetti è vero: il libro piace per ragioni sconosciute. Qui ci dev'essere lo zampino di Alice!
Karima: Una dea? Mhuahahahaha! Delirio di onnipotenza! Grazie mille! Come finirà? Benissimo, ovviamente, con un sacco di zucchero! Ma cosa ride Alice? Ah... non è zucchero?
Alice95: grazie mille! Spero di coninuare a farti ridere ancora!

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Capitolo 6
*** 6-New Moon ***


Alice non riesce a capire bene cosa vuol fare Edward per infrangere il segreto segretissimo; pare però che infine l’indeciso vampiro decida di esporsi al sole a mezzogiorno in piazza durante la festa del patrono in posa da David di Michelangelo, perchè morire sì, ma siamo vampiri, sempre con un certo fascino. Quindi si tratta di arrivare in loco prima di mezzogiorno, ed ovviamente i tempi sono strettissimi.
Ma niente paura amici: appena giunta all’aeroporto Alice pensa bene di arrivare a Volterra a bordo di una velocissima Porche gialla rubata lì per lì e che probabilmente apparteneva a Briatore, dato che nessuno la reclamerà mai più. Bella teme i posti di blocco, ma la drogata ribatte furbescamente che lei guida più veloce della polizia. Alice. Amore di mamma. Il posto di blocco lo mettono davanti a te, per bloccarti, sennò si chiama inseguimento. Cosa cavolo c’entra la tua velocità?
Comunque, Alice saetta per la campagna toscana ai trecento, e così in un quarto d’ora giungono a destinazione.
Chiaramente essendoci la festa del patrono c’è una fila della madonna. Ma la nostra adorata Sorella del Protagonista Fighissimo pensa bene di fare la napoletana sorpassando la fila da destra e dando persino dei soldi al vigile per farle entrare nella zona pedonale. Poi però c’è troppa gente, e Bella è costretta a scalare giù e fare a piedi quei venti metri che la separano dal suo amato; impresa difficilissima per una come Bella, che ogni tre passi rischia seriamente di fare una fine orribile, traggica e decadente scivolando sui sampietrini stronzi tipo Benny Hill.
Parentesi. Le due hanno, nell’ordine: rubato una macchina, superato tutti i limiti di velocità dell’universo e corrotto un pubblico ufficiale. E non succede niente. Si vede che questa parte è ambientata in Italia!
Ma proseguiamo, che vi vedo tutte lì col fiato sospeso ed il cuore in subbuglio. Corri, Bella, corri, che l’orologio della piazza ha battuto la sua ora! Indovinate un po’?
All’ultimissimo istante, quando Edward sta già per mettere il suo corpicino luccicante e con ogni probabilità desnudo sotto gli occhi di tutti, Bella riesce a fermarlo. Lui crede di essere in paradiso e comincia a rivedere lì per lì le sue teorie sull’anima, quando da dietro una voce lo chiama:
-Ovvia sant’Agostino della maremma ladra, vieni via di lì che rischi di luccihare deh, budello di tu’madre morta, e copriti he ci sono dei bambini, boia deh!-. Edward si volta e si trova a tu per tu con le terribili e darkettonissime guardie dei Volturi: una coppia gay e Jane, una prostituta rumena dodicenne vampirizzata tanto per fare.
Il nostro Bellobellobello bello in modo assurdo spiega che c’era stato un equivoco, non voleva morire più, ringraziava per la cortese attenzione ma ora sarebbe tornato a casa portandosi appresso la morosa che lo guardava adorante, stile cane sull'autostrada che ha ritrovato il padrone. In quel mentre arriva anche Alice con in mano uno strano foglio di francobolli e neanche una cartolina, ma nonostante si sia tutto concluso a tarallucci e vino i tre vengono, diciamo, caldamente consigliati di passare almeno a salutare uno dei capi dei Volturi che ci tiene tanto e se non passano a bersi un bicchiere si offende. Ai Cullen brother&Bella non resta che accettare.
Al luogo ove risiedono i Volturi, millenari vampiri che hanno influenza su tutto il mondo, si accede da un’entrata grandiosa che incute timore e rispetto verso questa terribile famiglia, un’entrata che è quasi metafora di tutto ciò che essi rappresentano: un tombino.
La compagnia si cala nelle fogne, salutata da quattro grandi tartarughe antropomorfe che mangiano la pizza, fin quando finalmente si arriva in stanze normali ricevuti dalla segretaria Gianna (sic!) che aveva un coccodrillo e un dottore, e che li fa entrare in un'altra sala al cospetto di uno dei tre capoccia: il tremendo Aro.
Aro è tutto bianco, pelle bianca, capelli bianchi, ha persino una strana polvere bianca sul naso, che Alice nota subito. E’ euforico e felicione, il simpa della cumpa, bacia in bocca la dodicenne Jane, si mostra entusiasta di vedere i nostri tre fanciulli e li tratta come se fossero amici dai tempi delle elementari: li fa accomodare nel privè, sciabola il Moët e manda a chiamare Caio e Marcus perché partecipino al festino. I due etruschi dal nome romano arrivano rassegnati, strascicandi i piedi e borbottandosi cose che suonano vagamente come “Ha tirato di coca anche oggi, vero?”. Alice è a suo agio, chissà come mai.
A quel punto, dopo lo spettacolo di nani e ballerine, il millenario drogato chiede ai tre di fargli vedere i poteri; già, perché anche Aro, come Edward, legge i pensieri della gente, solo che deve poter toccare il soggetto (il master ha deciso così perché sennò era troppo sgravo; però li legge molto meglio di Edward perché comunque Aro è di sesta generazione).
Prova a toccare la bella Bella e il risultato è sempre il medesimo; anche qui nessuno pensa all’elettroencefalogramma piatto, stupore generale. Trasecolato, Aro si gioca la carta della dodicenne rumena, che è in grado, con un solo sguardo, di farti rotolare in terra dal dolore spedendoti nella mente immagini di “Amici di Maria de Filippi”: Edward che è artista si contorce urlando, Bella ancora una volta non fa una piega, ma si sforza di mantenere uno sguardo intelligente per ingannare i più.
A quel punto Aro (che è anche lui amico di maria, ma non de Filippi) offre ai tre un lavoro fisso nel suo circolo di fenomeni da baraccone, che però i Cullen declinano con eleganza. Il drogato non fa una piega, manda i suoi saluti a Carlisle e poi, con una certa nonchalance, butta lì che comunque Bella rimarrà dov’è, dato che è un’ umana che conosce l’esistenza dei vampiri e quindi infrange le regole che lui stesso ha creato. I tre ci rimangono stronzi mentre i Volturi canticchiano -Siamo i cattivi! Siamo i cattivi!- ed Edward inscena su due piedi una tragedia napoletana.
Ma per fortuna Alice risolve i problemi, facendosi leggere i pensieri da Aro e mostrandogli così le sue visioni, nell’ordine: il fatto che Bella diventerà vampiro entro il quarto libro quindi non c’è nulla da temere, quale squadra vince il campionato di calcio, e lo spacciatore prediletto dal Volturo che muore dissanguato nel caso in cui Bella non torni a casa sana e salva. Dato questo argomento risolutivo il millenario vampiro non può che lasciarli andare tra lo scontento generale, avvertendoli però che saranno tenuti d’occhio.
Uscendo, il trio si imbatte nell’addetta catering dei Volturi: tal Heidi, che dato il nome e l’abbigliamento in vita faceva la pornostar, seguita da una comitiva di giapponesi e tedeschi perché Aro dava una cena fusion che quest’anno va un casino. Bella rimane sconvolta dalla crudeltà di questi vampiri e dai loro gusti alimentari, e tra le lacrime chiede ad Edward se il sapore del loro sangue, mischiato, è tipo wurstel col pesce crudo sopra. Lui non le risponde, ma a parlare bastano il suo sguardo e le urla che provengono dalla sala, che non sono le vittime ma i vampiri disgustati.
Ladies e Gentlemen, si arriva dunque alla fine… vi risparmierò le ultime pagine di “io ti amo” “no io di più” “sei tornato per sempre?” “certo piccioncino mio, ho fatto un errore, ora non me ne andrò mai più!” “allora trombiamo?” “no, non si può… Bobi, Fufi, cuccia belli, seduti!” e via così.
Alla fine, Edward trova un compromesso: lui la trasformerà, dato che hanno fatto giurin giuretta ad Aro quindi bisogna farlo comunque, a patto che lei lo sposi.
Onorevoli gentildonne della giuria, colpo di scena: in quanto scioccata dal divorzio dei suoi, Bella rifiuta. Però lo ama, vuol stare sempre con lui, vuol diventare vampiro per star con lui in eterno. Vi prego… qualcuno mi spiega che cacchio di differenza c’è?
A questo punto, il libro finisce… ma non ci stiamo dimenticando qualcuno? Jack il tronista! Che dopo aver fatto da tappetino tutto il libro decide che lui non ci sta a questo gioco al massacro e va a dire al padre di Bella, già incazzato come un puma perché la figlia ha pianto miseria un anno poi per la seconda volta si riprende l’ex come nulla fosse, roba che in confronto la morosa del Joker è un esempio di dignità femminile, che la suddetta faceva la pirla con le motociclette nella bosca. Il padre mura Bella in casa, Edward se ne sbatte perché tanto entra dalla finestra, a Jack non rimane che espandere il suo territorio pisciando su tutti gli alberi del bosco.
Larga la foglia, stretta la via, ad Aro piacciono la coca e la maria.












Ciao a tutti! E così si concluse New Moon... grazie mille a tutti voi che mi seguite e che ridete delle mie sciocchezze. Ma d'altra parte ridere fa bene e fa cuccare, lo dicono perfino il Joker e Roger Rabbit!
yara995: Povero Laurent, morto perchè non ha tenuto conto del fatto che gli stupidi sono la razza più pericolosa del mondo! Grazie mille per i complimenti!
HpK00: Mi raccomando, da settembre su canale 5 va in onda il trono di Jake, corteggiatelo tutte anche se sapete già che è finto ed è lì solo per le telecamere!
Karima: Fermati, per carità, che poi ti avrò sulla coscienza! Guarda: secondo me i libri della saga vanno letti perchè davvero, sono comici. Ma prima di compiere il gesto inconsulto di comprarli leggili a scrocco, poi se davvero li vuoi avere aspetta almeno l'edizione economica! Che peraltro esisteva fino al terzo libro, ma quando è uscito il film è "misteriosamente" scomparsa da tutte le librerie d'Italia, guarda un po'te. Non regalare i tuoi soldi ad Aro (certo che i diritti dei libri in realtà appartengono a lui, che ti credevi?), piuttosto Alice consiglia di comprarti della... ehm... zucchero!
Alice95: Grazie mille! Ci metto tanto perchè vivo fuori casa ma ho il pc solo a casa, dove torno i week-end e neanche tutti... perdona una povera studentessa!
Nessie93: Beh, Jasper s'è sposato Alice e si deve sopportare la sua... ehm... vivacità per 24 ore al giorno tutti i giorni. Se non si drogava prima ha certamente cominciato dopo! E povero tuo cugino, spero che almeno la parodia gli piaccia; non gli dire MAI che "Twilight" ha anche dei seguiti, altrimenti mi sa che te lo ritrovi al manicomio (magari con Alice!). Grazie per l'esame! Io l'ho anche chiesto l'aiuto ad Aro, ma lui è insopportabile: dice che Boezio l'ha copiato, a sant'Agostino ha insegnato lui, Abelardo ripeteva a pappagallo le sue lezioni, Tommaso si faceva scrivere da lui i suoi libri, l'Università di Bologna l'hanno fondata lui, Caius e Marcus, Dionigi l'Aeropagita era un suo pseudonimo, Bacone gli chiedeva lumi e Occam col rasoio se non ci fosse stato lui avrebbe fatto al massimo il barbiere. Che noia.
Oo_Nady_crAzY_gIrL_oO: eh già, ci sono cose su cui non si scherza: le malattie, la fame nel mondo, la guerra, i campi di sterminio e Twilight. Come no. Ma io mi chiedo: come si fa a sbavare appresso ad Edward? Dai, è insopportabile! Io ad un moroso così avrei già dato fuoco! Comunque per carità, de gustibus. Grazie mille!

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