tanto uguali... tanto diversi

di HINAGHI_CHAN
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: Come glielo dico..? ***
Capitolo 2: *** capitolo 2: che faccio? è un bene o un maie? ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: Maledeto fratello ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4: un ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1: Come glielo dico..? ***


Capitolo 1: Come glielo dico..?
"..." dialoghi
^...^ pensieri
{...} narratore
*...* flashback /ricordi
{GAARA}
Stavo compilando dei documenti, con noncuranza, quando lessi -I ninja:...(sfilza di nomi di chunin in ordine alfabetico dei cognomi)...SHAKU MATSURI... ...richiedono di fare l'esame per la promozione a JONIN... . In quel momento mi venne un tuffo al cuore. ^Se divetta JONIN non potrò più essere in suo maestro. Non potrò più passare tanto tempo con lei. fra il mio lavoro di Kazekage e fra le sue missioni, che la terranno molto lontana da Suna e da me, non avrò più molte occasioni informali per stare in sua compagnia. Aspetta! LE MISSIONI! Cavolo! le missioni dei JONIN possono durare mesi o anni! Ma soprattutto rischiera la vita! E io dovrei affidarle missioni cosi?! No. Non posso farcela. Devo parlarle. Devo convincerla a non fare l'esame. Devo dirle la verità. Le dirò che...^ I miei pensieri venero interrotti da mia sorella che come al solito non buso, ma spalanco la porta con totale irruenza.
"Ecco i documenti Gaara"
"Grazie Temari"
"Hai una brutta cera, tutto bene fratello?" Mi dice lei guardandomi preoccupata e avvicinandosi a me quel poco che basta per leggere il foglio che ho in meno. "Allora ha deciso di fare l' esame"
"Tu lo sapevi" dico io sgranando gli occhi. Sicuramente sono ridicolo.
"Sapevo che non ne era ancora sicura. Ma a quanto pare a deciso. secondo me può farcela..." dice ma si blocca quando mi vede annuire a quella affermazione e io mi preoccupo ancora di più. "ohh... ho capito.. qual' è il problema..." Poi la vedo andare a chiudere la porta a chiave e allora inizia a dirmi "Devi parlarci e dirgli cosa provi." sorride e non attende la mia risposta "se anni fa mi avessero detto che proprio tu avresti avuto questi sentimenti, questi problemi non ci avrei mai creduto. Ma ora guardati." mi diceva ridendo e restando seria.
>Toc, toc.
"Avanti"
"Eee... S.. Sa.. Salve Ga..Gaara-Sensei."
Mi saluta balbettando Matsuri entrando. Io mi illumino sempre appena la vedo. Non a caso i miei fratelli si sono accorti dei miei sentimenti prima di me stesso e ancora non mi renderei conto dei miei sentimenti se non fosse per Naruto.
*"Ciao Gaara. Allora come stai? è da tanto che non ci vediamo! Che ne dici ci alleniamo un po' insieme?"
"Ciao Naruto-kun. Sia io che i miei fratelli stiamo bene, tu? è un piacere rivederti amico. Per me va bene. Andiamo al campo di allenamento se vuoi?"
"Si è perfetto"
E ci avviammo verso il campo. Quando arriviamo troviamo Matsuri che si stava allenando. Appena la vedo sorrido e Naruto se ne accorge subito, poi inizia a voltare più volte la testa per guardare prima lei poi me e viceversa.
"AHH... S.. Sa.. Salve G..Gaara-sensei. S.. Salve e ben arrivato a Suna Na..Naruto-sama" dice diventando rossa appena si accorge di noi. A vederla diventare porpora Naruto inizia muovere la testa più velocemente.
"Ciao Matsuri-chan. Naruto-kun ti ricordi dalla mia allieva. Matsuri-chan?"
"Si. Certo che mi ricordo di lei." Lui si avvicina a lei e le tende la mano "Ciao Masturi-chan" lei gli stringe la mano e lui ne aprofitta per darle una paca sulla spalla. Ciò mi da fastidio e lui capisce subito.
"A.. Ar.. Arrivederci Naruto-sama, G..Ga..Gaara-sensei" fa un inchino e va via molto velocemente.
"GAARA!!!"
"Che c'è Naruto-kun? Che ho fatto? Che ti prende? Tutto bene? Perché gridi?"
"GAARA TU FAI TANTO IL SANTARELINO CON DIFICOLTA A TROVARE AMICI E POI QUELLA RAGAZZA!!" dice con un sorriso malizioso, sconvolto e scioccato che non mi piace ma non capisco cosa vuole.
"Che vuoi dire?"
"Ti sei illuminato in un sorriso a trentadue denti quando l'hai vista. Lei è diventata rossa quando ti ha visto. E poi quando le ho manifestato un minimo di confidenza in più tu hai stretto forte i pugni."
"E allora è normale è la mia allieva no? Comunque che c'è di strano? Ancora non capisco."
"Gaara credo che, senza rendertene conto, tu ti sia preso una cotta per quella bella ragazza."
Arrossisco "NO! NO! E ANCORA NO! Che ti viene in mente! Non è possibile!"
"E allora perché ti scaldi tanto?!?"
"E CHI SI SCALDA. MA SI PUO SAPERE COME TI VENGONO QUESTE IDEE?"
"Tu ti sei scaldato. Perché lei ti piace e non vuoi che qualcuno dica che è carina, bella o qualsiasi altro complimento."
"NO. Ti stai sbagliando!"
"E invece si. Se mento allora dimmi come ti senti quando c'è lei e vedrai che ci arriverai da solo."
"Ufff... Va bene. Se è l'unico modo per farti tacere." Lui annuì "Allora va bene. Quando la vedo mi prende un po' di tachicardia; quando sono con lei sono felice, mi diverto sempre e a volte non so cosa dirle o come comportami; di lei mi fiderei sempre e incondizionatamente..."
Mi zittisco, sorpreso da me stesso. ^Non credevo...^
"Va bene. Va bene. Mi sono sbagliato. Tu non ti sei preso una cotta..."
Ancora non parlo. Sono troppo sorpreso. ^Sul serio non credevo...^
"Tu... ti sei preso una stracotta per la tua allieva." Dice ridacchiando poi mi guarda "Hei Gaara-kun stai bene?"
Non reagisco. Non riesco ha reagire. ^Sul serie non credevo di poter provare simili sentimenti^ "E ora che faccio" Termmino la frase ad alta voce senza accorgermene.
"Be. Ci parli e chiarisci la situazione. Chi sa magari alla fine riesci anche tu ha trovarti una ragazza!" Mi consiglia continuando a ridere. Poi si fa serio "E comunque tu con quella ragazza hai qualche possibilità. Ma cerca di non aspettare troppo o i suoi sentimenti potrebbero cambiare."
"Si. E come faccio? Io sono il Kazekage, il suo maestro e suo amico." Sbotto io manifestando tutta la mia confusione, preoccupazione e agitazione nella voce.
"Wow. Ora calmati Gaara-kun"
Cerca di tranquillizzarmi
"Hai ragione ma tu sei anche un ragazzo e come tale troverai il modo di affrontare tutti questi sentimenti"
"Sicuro?"
"SI"
Sospiro "Va bene. Spero tu abbia ragione. Va bene. Cambiamo argomento: ...Anche tu ha trovarti una ragazza. Con anche tu che vuoi dire?"
"Eeee.." iniziò ad agitarsi per trovare le parole "Che.. Io esco con.. Hinata"
"Davvero?" dissi con espressione molto sorprese "è fantastico. Sono molto felice per te!"*
"Be io vi lascio soli" dice Temari uscendo e facendomi l'occhiolino.
"V.. Vi ho portato d.. dei documenti G..Ga..Gaara-sensei" riesce a dirmi Matsu balbettando e diventando tutta rossa.
"Grazie Matsuri-chan" le rispondo e poi prima di affrontare quell'argomento mi incoraggio ^Forza Gaara. Sei il Kazekage. L'arma più potente di Suna. Il suo maestro. Ci puoi riuscire a dirle ciò che provi. Devi almeno provare a farle cambiare idea. O dovrai affidarle missioni da Jonin.^ stavo per aprire bocca e parlare ma...
"S.. Se non c'è altro io andrei" E si dirige alla porta per uscire ma poi si gira e tutta rossa continua "I.. In r.. re.. realta non ho i.. im.. impegni oggi e se n.. non ha missioni da a.. af.. affidarmi..." fa una pausa per prendere un gran respiro "L.. Le.. Lei ha molto da fare s..se non l.. le spiace la posso a.. ai.. aiutare" e ora la vedo più rossa di un pomodoro.
^Matsu quando fai cosi sei sul serio bellissima non so come farò quando ti dovrò mandare in missioni che durano mesi e non potrò vederti cosi imbarazzata. ma dovrò saperti lontana da me a rischiare la vita.^ "Non ho missioni per te oggi. E comunque non ho molto da fare non mi seve il tuo aiuto ^perché?!. perché ho detto cosi potevo passare del tempo con lei.! accidenti!. Aspetta ho un idea.^. Comunque so che vuoi vare l'esame per diventare Jonin. E io sono il tuo maestro che ne dici dopo di allenarci un po'?" ^Ti prego non dire di no^
"M.. Ma l.. le.. lei ne è proprio sicuro"
"Si" ^Tutto per passare del tempo con te^
"A.. Allora aceto volentieri" mi risponde dirigendosi verso la porta "A.. Allora a rivederci e a dopo G.. Gaara-sensei"
"Aspetta!" la blocco di impulso io "Dovrei finire per le undici e mezzo. Vengo alla palestra per quell'ora. Se per te va bene?"
"AHH... C.. Ce.. Certo... V.. Va Bene" si gira per andarsene ^Ma vuole evitarmi? No ti prego dimmi di no^
"Matsuri-chan" la vedo sobbalzare "Ti dovrei parlare puoi restare qualche minuto?"
Lei si gira e mi annuisce.
"Matsuri-cahn. Io..."
>TUM

 

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Capitolo 2
*** capitolo 2: che faccio? è un bene o un maie? ***


Capitolo 2: Che faccio? É un bene o un male?
{MATSURI}
Come ogni matina mi diresi all'uficio del kazekage per consegnare dei fogli. ^Chisa se Gaara-sensei a scoperto che faro l'essame jonin? O se Sari-chan ha ragione?^
*"Ragezze! Ragezze!"
"Ciao"
"Calmati Sari-chan che è succeso?"
"So..So..Sono appena stata del kazekage. Ho trovato Questo"
Ci mostra un foglio un pò acartociato

Sei bella, bellisima.
Con i tui capelli di setta scura e lunghi
E i tui occhi chiari come pertre preziose.
Sei un ottima ninja.
Sei bella, bellisima e vorrei tu che sia la mia ragazza.

"Lo trovata per terra nell'ufficio del Kazekage. Sicuramente la scrita lui e io corispondo alle carateristiche della lettera. Sicuramente parla di me. Non vedo lora che melo dica sarà un amore eterno."
"Sono sul serio molto felice per te Sari-chan sicuramente hai ragone." Le risposi con un finto soriso. Nascondendo il mio cuore a pezzi e le lacrime. ^Fa male lui non mi amera mai. Non ho i capelli lunghi e non sono molto scuri. Ho gli occhi neri quindi non chiari e di sicuri non come delle pietre. Per quanto io passa essere brava come ninjia non sono certo ottima.^
"Sul serio. ma è fantastico Sari-chan. ^Chi ti dice che parli di te o che labbia scritto lui. Anche io corispondo a quelle cariteristiche. E poi dici di essere amica di Matsuri-chan e le fai questo? Metero chiareza su questa storia. ma per ora devo parlare con Matsuri-chan^"
"Si. Lo sò è grandioso. Ciao ragazze. Vado a dirlo a mio padre"
Lei ando via e io mi sfogai con yukata*
Senza acorgermene arrivai davanti all'ufficio del kazekage.
>toc, toc.
"Avanti"
"Eee... S..Sa..Salve Ga..Gaara-Sensei."
Notto che c'è anche temari la qualle va subito via.
Vorei parlare ma non riesco a dire che quello che vorei.
"V..Vi ho portato D..Dei documeni G..Ga..Gaara-sensei" Balbeto diventando rossa ^Accidenti Matsu devi smeterla. Tu non gli interesi in quel senzo^
"Grazie Matsuri-chan"
"S..Se non c'è altro io anbrei" Dissi andando verso la porta ma poi trovo coragio"I..In r..re..realta non ho i..im..impegni oggi e se n..non ha missioni da a..av..avidarmi..." prendo un gran respiro "L..Le..Lei ha molto da fare s..se non l..le spiace la posso a..ai..aiutare" e diveto più rossa di un pomodoro.
"Non ho missioni per te oggi. E comunque non ho molto da fare non mi serve il tuo aiuto. Comunque so che vuoi vare l'essame per diventare Jonin. E io sono il tuo maestro che ne dici dopo di allenarci un pò?"
"M..Ma l..le..lei ne è propio sicuro?" ^Non preverirebe stare con qulcun'altro?^
"Si"
"A..Allora acceto volentieri. A..A rivederci a dopo G..Gaara-Sensei"
"Aspeta!" mi ferma alla porta "Dovrei finire per le undici e mezzo. Vengo alla palestra per quell'ora. Se per te va bene?"
"AHH... C..Ce..Certo... V..Va Bene" giro per andarme.
"Matsuri-chan" sobalso "Ti dovrei parlare puoi restare quache minuto?"
Mi giro e annuisco.
"Matsuri-chan. Io..."
>TUM

 
 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3: Maledeto fratello ***


Capitolo 3: Maledeto fratello

{GAARA}

>TUM

Non finisco la frase perchè la porta si sparanca e entrano Kankuro e Temari che cerca di fermarlo. "Fratellino sul serio! sei pazzo!" si bloca quando vede Matsuri "oh ciao Matsuri-chan"

"Savle kankuso-san. salve temari-san. Cosa doveva dirmi Kazekage?"

"Lascia stare. Ne possiamo parlare anche dopo. Ci vediamo al campo d'alenamento oggi poeriggio."

"S..Si. V..Va bene. S..Se non c'è altro I..Io andrei."

"No non c'è altro. Grazie"

"A..Arivederci Gaara-sensei, Temeri-san e Kankuro-san"

Lei si inchina rispetosamente e esce dal mio uffico.

^Granze. Kankuro^ penso secato.

"Arrivederci Matsuri-chan" diciammo in coro mio fratello ed io.

"Aspetta matsuri-chan vengo con te" dice Temari ragiungendola e chiudendo la porta dietro di se.

"GAARA! CON CHE CORAGGIO LASCI CHE TEMARI SI OCCUPI DELL'ESSAME DOVRA STARE A KONOA PER UN SACCO DI TEMPO E LO PASSERA SICURAMENTE CON L'ANANAS DI KONOA!"

"LO Sò. E NON FA PIACERE NEMENO A ME MA NON POSSO FARCI NIENTE. L'altra volta te ne sei ocupato tu e è stato un disastro. Mentre io ho troppo da fare. Temari è lunica che sà gestire queste cose. Non ho altra scelta. Questa idea non fa piacere neanche a me."

Lo vedo rabugliarsi e continuare "Si . Va bene hai ragione." Poi fa un soriso malizioso e befardo che è sempre un brutto segno per me. "Allora sei riuscito a parlare con matsuri-chan... di quella cosa?.. o allemeno per quanto riguarda l'essame?"

"No. Perchè qualcuno mi ha interoto. Ho appena apperto bocca poi qualcuno ha fatto irruzione e non ho avuto modo di parlarle."

"OHHH. Scusa."

"Va bè ci parlero dopo."

"Comunque non sei felice se pasa l'essame non ci sarà più il problema di grado. Potrete stare in sieme senza che anziani dicano niente."

"Tanto loro troverebero altro per impedirmi di stare con lei. E comunque io non ne sono felice"

"Perchè?"

"Perchè non riuscirei mai ad afidarle una missione da Jonin. Non soporterei di essere io a meterla in perico. A mandarla in missioni che durano mesi."

"Ma non saresti tu a meterla in perico"

"Si. Invece sarei io a mandarla in missioni in cui richerebe la vita. E..."

"E non soporteresti di non poterla vedere per tanto tempo vero?" Finisce lui la frase per me e io gli rispondo annuendo.

"Be l'unico modo per risolvere i tuoi dubbi è parlarele."

"Si. lo so. L'avrei fatto ora ma quelcuno a fatto irruzione."

"Su Gaara non prendertela. Non sapevo che stavate par..."

>TOC, TOC.

"Avanti"

Una ragazza apparela porta. La riconosco è Sari l'amica-nemica di matsuri non chè figlia di un consigliere.

"Salve Kazekage-san. Ah... Buon giorno Kankuro-sensei. Non volevo disturbare. Ma dovevo consegnare alcunni raporti." Mi dicce mentre mi porge i documenti che ha in mano.

"No. Nessun disturbo non preocuparti. Grazie."

"Arivederci Kazekage e Kankuro-sensei ^Presto quando matsu partira metero in atto il mio piano e riuscirò a conqustarvi Gaara-sama.^" Esce e chiude la porta.

"Acidenti ma quanti fogli sono." Dico guardandoli ^sono cosi tanti che inzio a dubbitare di riuscire ad allenarmi con Matsuri.^ Poi lì guardo megli ^No. SE non mene arrivano altri ci dovrei riuscire sanza alcun problema.^

"Gaara facciamo cosi: tu la smeti di rivangare il fatto che vi ho interoti e io ti aiuto con tutti quei fogli. Va bene?" Mi stupisco di mio fratello.

"Si..." ^Cosi anche se dovesero arrivare altri fogli riuscirei comunque a ragiungere Matsuri^ "...Grazie Kankuro" e cosi passamo la matinata a compilare documenti.

 
 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4: un ***


AVVISO D'AUTORE: ora iniziano le follie, (almeno secondo me), della mia mente contorta.

Capitolo 4: Un "casino" Temporale.

{Matsuri}

Ero al campo d'allenamento ad aspettare Gaara quando sentii una strana onda di chakra. Impercettibile o meglio irriconoscibile per chiunque altro, forse solo Gaara, oltre a me, potrebbe accorgersene. Chakra cosi particolare per chiunque altro ma per me perfettamente conosciuto. Appena la sentii scattai sull'attenti e subito capii che dovevo lasciar perdere, ignorare, ogni mio interesse per adempiere al compito di MIKU (non credo esista questa parola. me la sono inventata) con il quale sono nata. Corsi via. Senza pensare che dovevo allenarmi con Gaara-sensei. Rinunceri a tutto per il mio dovere. Mentre uscivo incontrai Yukata e Sari che entravano nel campo.

"Ciao Matsu-chan" mi chiamarono in corro.

"dove vai?"

"Mi sono ricordata di un impegno importante e che mi impiegherà molto tempo. Ci vediamo presto. Ciao ragazze."

"Ciao?"

Le due si guardarono ma io non potevo sul serio dirgli nient'altro.

Corsi fino a casa mia, o meglio di mio "nonno" adottivo. Prendo un po' di pane. Segno su foglio a mio nonno che cosa è successo, dove vado e cosa devo vare. Per non preoccuparlo. Poi esco dirigendomi verso l'oasi vicino casa dove, nascosto in modo che solo pochi, pochissimi riescano a trovare il tempio del tempo ^è sul serio difficile dirlo senza attorcigliarsi la lingua^. Appena arrivo appoggio la mano sul sigillo di riconoscimento del Chakra. Lo attivo e la porta si spalanca. Entro subito perché dopo trenta secondi la porta si sarebbe richiusa. Salgo fino all'ultimo piano e appena arrivo nella stanza che io chiamo stanza dell'orologio. Vedo tutte quelle ragnatele e la polvere. Allora mi pento di non aver voluto pulire o di non essere entrata in questa stanza. Davanti a me c'è uno strano marchingegno. Che segna e controlla il tempo. Grazie al quale io, e solo io, posso federe, controllare, manipolare e entrare nel tempo. In poche parole, con il mio chakra, che è quasi uguale a quello che ho percepito prima, ho praticamente un potere totale sul tempo. Non solo quello percepito o misurato dall'orologio ^a volte è divertente potersi creare la propria nevicata personale o altro all' occorrenza^.

Alla fine per evitare un casino temporale, che potrebbe comportare un buco nero del tempo, impiego tutta la notte ^poco male, tanto soffro di insogna^ fra ricerche e pulizie per sistemare quello strano e troppo vecchio marchingegno. Quando finisco esco e mi dirigo a casa ma sono talmente stanca che crollo a terra addormentata, per strada.

Non so di preciso cosa succeda ma credo di riuscire a intuirlo visto che mi sveglio nel mio letto. Mio nonno deve essere riuscito, come sempre, a trovarmi nell'oasi. E poi ha portarmi fino a casa per poi mettermi ha letto.

 

Quando mi sveglio...

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