Un Labirinto di Emozioni di MusicHeart (/viewuser.php?uid=801810)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 2: *** 2. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 3: *** •⚠ AVVISO ⚠ • ***
Capitolo 4: *** 3. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 5: *** 4. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 6: *** 5.Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 7: *** 6. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 8: *** 7. Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 9: *** 8.Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 10: *** 9. Un Labirinto di emozioni ***
Capitolo 11: *** 10.Un Labirinto di emozioni ***
Capitolo 12: *** 11.Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 13: *** 12.Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 14: *** Epilogo-- Un Labirinto di Emozioni ***
Capitolo 1 *** 1. Un Labirinto di Emozioni ***
1. Un Labirinto di Emozioni
Un Labirinto di Emozioni
Oggi é una giornata
soleggiata ma con un piacevole venticello che mi scompiglia i capelli mentre
cammino per il parco dell'università dove studia la mia amica Alice.
Ci conosciamo da quanto?
Cinque anni? Ma sono stati i cinque anni piu fortunati della mia vita. In
realtà all'inizio io e lei non eravamo cosi grandi amiche. Lei troppo piena di
se mentre io completamente senza autostima ma poi, con il passare del tempo ,soprattutto
perché ero stata costretta dalla classe a sedermi accanto a lei come compagna
di banco,abbiamo legato tanto e anche se siamo completamente diverse come il
giorno e la notte,ci vogliamo un gran bene.
Abbiamo legato molto
soprattutto dopo la rottura con il mio ex e mi é stata molto accanto anche dopo
una piccola delusione di una cotta passeggera di un tipo che avevo conosciuto
su Facebook. Era un bellissimo ragazzo ma, come tutti i belli, era impossibile
per me.
Abbiamo parlato per un paio
di settimane,lui era dolce perché mi inviava sempre il buongiorno e poi dopo
settimane che mi chiedeva di prenderci un caffè ci siamo incontrati ed é stato
l'incontro più brutto della mia vita. Non mi ha mai guardata negli occhi
neanche per un secondo e da quel giorno non ci siamo più sentiti. Lui è
scomparso e io non avevo assolutamente voglia di fare la parte della disperata
che cerca di parlargli. Se a lui non sono piaciuta cavoli suoi ,anche se tra i
due penso proprio che quella che si sia scottata di più sia stata io.
Mi guardo intorno e noto
numerosi gruppi di ragazzi che studiano sui gradini dell'università.
Invidio solo questo
dell'università,il poter conoscere tante persone ma ho deciso di intraprendere
la carriera musicale tredici lunghi anni fa e continuerò per la mia strada
nonostante sia impervia e piena di ostacoli .
Frequento una scuola di
specializzazione in musicoterapia e continuo con lo studio in conservatorio.
Tra due anni mi laureerò in arpa e poi potrò fare la tanto agognata
specializzazione per poter insegnare.
Desidero fortemente finire il
prima possibile per poter girare il mondo e fare musica...
Senza rendermene conto vado a
sbattere contro qualcosa, o meglio, contro qualcuno.
-Ops mi scusi non l'avevo
vista.- dico alzando la testa e non appena lo faccio i miei occhi si scontrano
con due grandi occhi color ghiaccio e il mio sorriso svanisce all'istante e
cosi come anche il buonumore.
-Hey Bianca che ci fai tu
qui?-
Cavolo mi ero proprio
dimenticata che lui venisse in questa università.
Stefano De Carli. Il ragazzo
per cui mi ero presa una cotta e che è scomparso per ben sei mesi.
-Em ciao scusa ma non ricordo chi sei....-
accenno ad un falso sorriso e fingo di non riconoscerlo. Ma come potrei non
riconoscere la mia ultima cotta? Quella per cui mi struggo da esattamente sei
mesi?
-Sono Stefano,Stefano De
Carli. Il ragazzo del caffè,di Facebook...-
Ok lo faccio fermare o
comincerà ad elencare le settimane in cui ci siamo parlati e tutto il resto e
sinceramente non ne ho voglia di ricordare soprattutto se dovrei poi
ricominciare a piangere.
-Ah si ora ricordo. Beh
scusami ma devo andare ciao!- fredda e concisa cosi mi piaci Bianca. Brava!
Lo lascio lì come uno
stoccafisso e lo supero dirigendomi verso il bar dell'università.
Ma che se ne vada al diavolo!
-E così vi siete rincontrati
eh? É destino l'ho detto!- siamo al bar dell'università sedute davanti ad un
buon caffè e sto ripentendo da almeno un quarto d'ora tutta la dinamica
dell'incontro tra me e quel deficente di Stefano. Non dovrebbe importarmi piu
di tanto ma mi piace e quindi non posso farci niente se non continuare a
pensare quanto io sia sfigata.
Il destino ce l'ha con me é
sicuro!
-Te l'ho detto. Volevo solo
sprofondare sotto terra oppure far sprofondare lui sottoterra. Mmh buona idea
questa!- Alice scoppia a ridere e io la guardo con un sopracciglio alzato o
almeno ci provo.
Perché nei film la gente sembra cosi seria
quando lo fa mentre io sembro un clown?
-Ok scusa ora la smetto..- e
riscoppia a ridere .
-Aredaje!- poggio il mento su una mano mentre continuo a
guardarla ridere,tanto so che smetterà tra due secoli.
Non appena si calma un
secondo si batte le mani sulle guance e mi guarda attentamente negli occhi.
-Mi spieghi perché ogni volta
che smetti di ridere devi darti questi schiaffetti alle guance? -
-Perché cosi rilasso la
mascella e mi faccio seria!- fa una faccia altezzosa e continua a guardarmi
negli occhi.
-Tu sei tutta strana!- dico
seria mentre lei continua a guardarmi negli occhi. Poi scrolla le spalle e con
un sorrisetto malizioso guarda dietro di me.
-Lo so me lo dicono in molti.
Comunque se vuoi saperlo,il tuo caro principe azzurro é seduto proprio al
tavolo dietro di te! - senza farmelo ripetere due volte mi giro e lo vedo
intento a fissarmi,non appena i nostri occhi si incontrano lo vedo accennare un
sorriso e io infastidita mi rigiro senza degnarlo di uno sguardo né di un
sorriso.
-Tu sei scema!- dice Alice
ridendo mentre io prendo un biscotto ,che il cameriere ci aveva portato con il
caffè, e lo infilo in bocca gustandolo a pieno.
-Su andiamo a pagare che devo
scappare!- mi alzo e a ruota mi segue anche Alice.
Ci dirigiamo lentamente verso
la cassa e nel frattempo cerco il mio portafogli nella borsa.
Non appena lo trovo,lo prendo
e lo apro. Prendo una cinque euro ma subito mi blocco alla vista di una
banconota di dieci poggiarsi sulla cassa per pagare il caffè a me e ad Alice.
Mi giro e mi ritrovo la
persona che meno avrei desiderato potesse fare quel gesto.
-Riprenditi immediatamente
quei soldi!- dico mentre lo guardo negli occhi e noto che ha uno sguardo triste
e imbarazzato.
-No. Voglio pagarvelo io!-
Ok ora lo ammazzo. Prendo la
dieci euro gliela infilo tra le mani e lo guardo negli occhi per poi iniziare a
parlare.
-Senti Stefano finiscila ok?
Sei mesi fa mi hai offerto il caffè,avevi detto che la prossima volta che ci
saremo visti l'avrei pagato io quindi,poiché ci siamo visti,lo pago io!- poggio
la cinque sulla cassa e poi mi rigiro verso di lui...
-Ah e un'altra cosa. Lasciami
in pace dimenticati di me e stammi lontano!- pago il caffe e con Alice mi
dirigo verso l'uscita ma vengo bloccata da una mano che mi tiene stretta il
polso.
-Scusami. Dammi una seconda
possibilità anche come amici mi va bene...- lo sento sospirare e io senza
girarmi strattono il braccio e mi incammino a testa alta fuori dal bar.
Ma che se ne vada al diavolo
sul serio questa volta!
Salve a tutti ho deciso di
ripubblicare questa storia ma l'ho modificata un po'. Primo perché la
precedente edizione non mi convinceva e secondo perché non avevo tempo per
scriverla. Beh che dire spero vi possa piacere e un bacione e a presto kiss❤
ps. eccp a voi i volti dei nostri personaggi
Bianca alias Anna Hathaway
Stefano alias Chris Pine
Marco alias Chad Michael Murray
Alice alias Hilary Duff
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Capitolo 2 *** 2. Un Labirinto di Emozioni ***
2. Un Labirinto di Emozioni
Un Labirinto di Emozion
i
Ok
salve a tutti. Prima di
farvi leggere il capitolo vorrei chiedervi infinitamente scusa per il
ritardo
ma gli esami di maturità mi hanno devastato e non ho
potuto aggiornare spesso. ma ora è finita :'). Beh che dire vi
ringrazio infinitamente per il supporto che mi date e sono felicissima
che
questa storia vi stia piacendo sempre più. Beh ora scappo e
buona lettura 😉 ci
vediamo sotto❤
-Allora preso tutto?- guardo
attentamente Alice mentre infilo distrattamente tutto ciò che ho preparato per
il viaggio.
-Sisi. Intimo,vestiti vari,
magliette,scarpe, jeans e felpe larghe.Trucco, asciugacapelli e pettine! Tutto
pronto!- le dico sorridendo e subito lei batte le mani soddisfatta.
-Beh appena atterri ricordati
di chiamarmi eh?- mi dice facendomi un occhiolino e io le sorrido per poi
stringerla in un forte e caloroso abbraccio.
-Ma certo. Non vedo l'ora di
arrivare a Londra e suonare- se qualcuno mi vedesse ora potrebbe assolutamente
identificarmi con la faccina innamorata di whatsapp.
Andrò a Londra per un progetto
musicale organizzato dal conservatorio e non vedo l'ora di visitare la mia
amata Londra. Città che amo da una vita e che ho sempre voluto visitare...
Sono passate due settimane
dall'incontro con Stefano e non ci siamo per nulla sentiti,per mia fortuna.
Sinceramente non ho proprio
voglia di affrontarlo,per dirgli cosa poi? Che mi ero presa una cotta per lui
ma poiché era un bastardo non ho continuato? Sarebbe stato assurdo e poi
dopotutto la colpa é anche sua che non ci siamo più parlati,é scomparso magicamente
dopo quel caffè. Preferisco così. Tanto oggi parto e starò via una settimana il tempo di dimenticarmi di
tutta questa situazione assurda e ricominciare da capo. Chissà potrei anche
incontrare un bel inglesino e innamoramene!
Dopo aver finito di preparare
le valigie,io e Alice scendiamo e mi aiuta a posare le mie valigie nel taxi che
avevo chiamato e che mi accompagnerà in aeroporto.
Sono un paio di mesi che
abbiamo deciso di affittarci un piccolo monolocale a qualche metro
dall'università e dall'autostrada, cosi lei può andare velocemente in facoltà e
io posso arrivare in dieci minuti all'istituto di musicoterapia.
I nostri genitori all'inizio
non erano del tutto d'accordo,ci sono troppe cose da pagare. L'affitto,le
bollette, le spese varie e in più le nostre piccole uscite serali con il gruppo
della sua facoltà.
Per fortuna io sono riuscita
a trovare un agente che mi procura matrimoni e cosi con l'arpa sono sempre in
giro a suonare. Costiera amalfitana,Napoli,Salerno,Cava de tirreni... Tutte le
zone circostanti e dove posso essere pagata profumatamente per il tragitto e il
lavoro che faccio.
Non lo faccio solo per soldi
ma anche perché amo suonare e perché é quello che voglio fare nella vita,quindi
per me é anche pratica.
Non appena chiudiamo il bagagliaio
del taxi io e Alice ci stringiamo in un forte e caloroso abbraccio senza fine.
Per mia fortuna,o avrei perso l'aereo,la suoneria del mio cellulare mi desta
dai miei pensieri e rispondo velocemente senza neanche guardare chi sia.
-Pronto?- rispondo mentre mi
libero dall'abbraccio di Alice e la saluto con un bacio per poi salire sul taxi
e dire velocemente la mia destinazione al tassista.
-We tu parti e non mi dici
nulla?- la voce del mio migliore amico mi fa sorridere e comincio a ridere come
una pazza.
-Hey Luca come stai? - dico
cercando di trattenere le risa e le lacrime che non vogliono smettere di
uscire.
-Tutto bene ma io ti ho
chiesto se stai partendo!- dice con un tono fintamente offeso.
-Si vado a Londra per un paio
di giorni a suonare!- dico sorridendo.
Ogni volta che si parla della
mia amata Londra io comincio a fantasticare sulla sua bellezza.
-Beh potevi dirmelo,sarei
venuto a salutarti. Sono sceso qualche giorno giù per il compleanno di papà -
-Che peccato. Uffa tu me lo
dici sempre all'ultimo . E quando riparti?-
-Domani mattina presto.
Martedì ho un esame importante e devo ripetere almeno un po' prima di andare a
farlo!- dice ridacchiando e nel frattempo il taxi é arrivato all'aeroporto.
-E va bene ho capito devo
venire io a Cesena per poterci vedere!- dico ridacchiando mentre esco dal taxi
e prendo le valigie.
-Eh si mi sa di si-
-Luca ora vado che devo
entrare in aeroporto.Diventerò extracomunitaria per tre giorni!- ridacchio per
poi dirigermi all'interno dell'aeroporto.
-A presto mia bella
inglesina!- ridendo ancora stacco per poi avvicinarmi allo sportello per fare
il check-in.
Dopo esattamente un'ora e
ventitré minuti e trenta secondi sono sull'aereo, direzione Londra, si lo so
sono pazza che mi sono messa a contare anche l'ora ma quella hostess era una
lumaca.
Mi sono posizionata accanto
al finestrino perché voglio vedere quello che c'è sotto.
Non soffro di vertigini
quindi non ho paura e sono sicura che l'aereo non capitolerà giù,
distruggendosi come un pezzo di carta e facendo morire tutti.
-Em mi scusi é libero?- una
voce maschile possente mi desta dai miei pensieri e non appena mi giro,mi manca
il respiro .
Un ragazzo alto,con due occhi
azzurri come il cielo,capelli biondo cenere e un corpo possente e muscoloso mi
si presenta davanti e io trattengo il respiro ancora di più.
-Scusa é libero? - mi chiede
ancora e io come una cretina balbetto qualcosa di incomprensibile.
-Scusa puoi ripetere? Non ho
capito!- ripete gentile mentre dentro sto morendo dalla vergogna.
-Ho detto che é libero,p-puoi
sederti -
-Oh,grazie mille. - lo vedo
sistemarsi sullo schienale e posare un borsone ai suoi piedi.
-Vai anche tu a Londra ?-mi
chiede dolcemente mentre si infila una mano tra i capelli e si aggiusta il
ciuffo ribelle che gli era caduto sul viso.
-Eh già...- non ho proprio la
forza di dialogare,la sua bellezza mi ha fulminata.
-Per lavoro o per piacere?-
Sta mica flirtando con me? Lo
guardo attentamente e lo vedo sorridermi dolcemente con due fossette ai lati
che mi mandano in delirio.
Io amo le fossette
soprattutto sui ragazzi sono qualcosa di estremamente eccitante.
-Per lavoro,ho un concerto al
Trinity College di Londra!- dico cercando di far sembrare la cosa più normale
possibile ma dal tono di voce in cui mi risponde, per lui é qualcosa di
spettacolare. Beh anche per me lo è ma sto lavorando sulla frenesia e sulla
paura da ormai ben sei mesi.
-Cavoli! Wau é meraviglioso e
cosa suoni? Strumento classico o pop?- ora ha rivolto tutta l'attenzione su di
me,non che prima l'avesse verso qualcun altro ,ma ora anche fisicamente é
completamente rivolto verso il mio corpo e mi scruta con quei suoi occhi
attenti e profondi che in questo momento mi mettono in soggezione e anche
molto.
-Suono uno strumento
classico,l'arpa con precisione!- dico cercando di guardarlo negli occhi e non
svenirgli di fronte.
-Wau l'arpa è bellissima! Sai
anch'io suono, in una band a Londra .Sono tornato in Italia per il matrimonio
di mia sorella qualche giorno fa e ora torno perché abbiamo un concerto la prossima
settimana all 'Hyde Park- e da queste prime battute che passiamo ben tre ore a
parlare di musica,di Londra e di università.
Mi ha detto che si chiama
Marco, che fa l'accademia musicale, precisamente il Trinity College London
,proprio dove andrò a suonare domani sera. E ha detto che può farmi da guida
turistica per farmi vedere il posto e anche Londra.
Poi entrambi abbiamo
cominciato a sbadigliare e abbiamo deciso di passare l'ultima ora a riposare un
po'.
"I signori passeggeri
sono pregati di prepararsi all'atterraggio. Tra meno di dieci minuti saremo a
Londra. Vi ringraziamo per averci scelto per il vostro viaggio,a presto e buon
soggiorno"
La voce dell'hostess mi fa
svegliare dal mio sonnellino e cosi mi preparo psicologicamente all'atterraggio
nella mia amata Londra.
-Hey allora andiamo insieme
al college?- guardo Marco sorridermi e io annuisco felice di aver trovato gia
un amico e chissà forse anche altro almeno cosi mi tolgo dalla testa Stefano...
Rieccoci
ragazze come state? Io bene finalmente sono libera 😍 sono felicissima e da oggi in poi potrò dedicarmi
maggiormente alle storie😁😍 vi ringrazio di cuore per le recensioni che mi lasciate
e ringrazio tutti coloro che la leggono😍 ne sono felicissima 😍 beh ci vediamo presto un bacio e buone vacanze😉❤
Ps. Se
volete avere news o altro basta cliccare qui
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Capitolo 3 *** •⚠ AVVISO ⚠ • ***
Buonasera a tutte ragazze ,come state? Spero bene.
Io abbastanza dai ...me la cavo anche se sono terribilmente triste per quello che é successo e sta succedendo nelle ultime ore a causa del terremoto. Spero che ,se alcune di voi siete di li,stiate bene ...
Io che dire purtroppo ho delle brutte notizie da darvi... Ho deciso di prendermi una pausa dalle mie storie.. Non so per quanto e non so se cancellerò le storie fino a quando non riavrò un po di ispirazione... Questo é tutto da decidere ma spero che la mia ispirazione ritorni ... Che dire mi scuso terribilmente e auguro buone vacanze a tutte/tutti...
Un bacione ,
MusicHeart❤ |
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Capitolo 4 *** 3. Un Labirinto di Emozioni ***
3. Un Labirinto di Emozioni
Un Labirinto di Emozioni
-E questa é la sala prove per
i ballerini. Ti piace?- annuisco felice mentre Marco mi fa vedere l'ultima aula
del College.
Dopo essere scesi dall'aereo,
abbiamo preso le nostre valigie e poi insieme ci siamo diretti verso il
college.
É un bravissimo ragazzo e per
le due ore in cui abbiamo visitato la struttura non ha fatto altro che farmi
ridere e sono stata davvero bene in sua compagnia.
-Che dici ora andiamo a
visitare un po' Londra?- annuisco felice mentre una sua mano intreccia la mia e
mi trasporta correndo fuori dall'edificio.
Entriamo in un taxi che
subito ci porta sul ponte dove si trova il Big Bang. Dopo aver visitato anche
Il Buckingham Palace , con i suoi meravigliosi giardini pieni di fiori , verso
le sette riprendiamo il taxi e raggiungiamo Piccadilly Circus.
Scesa dal taxi rimango
letteralmente a bocca aperta per la magnificenza e la vivacità della piazza più
famosa di Londra.
Marco mi guarda sorridente e
, tenendomi sempre per mano, mi porta in un pub posto in un vicolo della
piazza.
Non appena entriamo subito
l'atmosfera londinese mi investe e sorrido nel ritrovarmi in un posto tipico
della mia bella Londra,con una band che canta e suona dal vivo .
-Questo é il locale dove
suoniamo io e la mia band!- spalanca le braccia mostrandomi il bancone a cui
sono seduti già alcuni ragazzi con un boccale di birra in mano e con alcuni
ragazzi dietro che servono velocemente ad altri clienti,poi noto un palco posto
in fondo alla sala con alcuni ragazzi già in posizione per suonare.
-Ora scusami ma devo andare a
suonare. Tu siediti e ordina qualsiasi cosa tu voglia a nome mio, sei mia
ospite oggi!- mi dice facendomi un occhiolino per poi allontanarsi e
raggiungere gli altri sul palco.
Non appena lo vedo
posizionarsi al microfono,sorrido emozionata e mi preparo con attenzione ad
ascoltare.
-Buonasera a tutti , come
saprete la settimana prossima suoneremo all' Hyde Park e inizieremo un nostro
tour per tutte le maggiori città dell'Inghilterra. Quindi per stasera vorremo
fare solo cover e partiremo con "Love me Harder" di Ariana Grande- il
pubblico applaude mentre tutti i ragazzi si mettono in posizione e non appena
inizia il primo accordo di chitarra c'è il più assoluto silenzio.
-Tell me something I need
to know Then take my breath and never let it go. If you just let me invade your
space...-
La canzone come la suonano è
meravigliosa,davvero una bellissima cover.
Non appena terminano il
pubblico si scatena in rumorosi applausi e fischi di gradimento per la
band che, senza perdere tempo, subito
iniziano una nuova canzone questa volta One Day dei Trading Yesterday.
La band suona per circa due
ore, poi,appena concludono, tutti al completo mi raggiungono mentre io finisco
di sorseggiare la birra che ho preso a metà serata.
-Ragazzi lei é Bianca. Bianca
loro sono Matt il batterista, Oliver il bassista, Daniel il chitarrista e
Davide il tastierista nonché mio fratello gemello!- dice sorridendo mentre mi
presenta tutta la band.
Sono tutti dei bellissimi
ragazzi, il primo é Matt, é biondino con due occhi verdi splendenti, ha un
corpo grosso quanto quello di un rugbista e un sorriso mozzafiato che fa
risplendere di luce propria anche i suoi grandi occhi.
Oliver invece é più magrolino
con un filo di barbetta che lo rende davvero sexy, due occhi azzurro cielo e
con dei riccioli biondi che sono tirati indietro da una bandana rossa.
Daniel, invece, ha i capelli
castani raccolti in un codino ,occhi
scuri tendenti al nero, indossa una maglietta bianca che mette i risalto i suoi
bicipiti ricoperti da tatuaggi.
Non é l'unico ad averne, anzi
tutti hanno almeno una parte del braccio,e non solo, ricoperta di tatuaggi o
solo in nero o colorati.
Per quanto riguarda Davide,
il gemello di Marco, é identico a lui ad eccezione del fatto che non ha
tatuaggi e non ha l'aria da belloccio consapevole di esserlo.
Però tutti hanno l'aria di
bravi ragazzi e questo mi rincuora e poi dopo aver conosciuto Marco,anche se
non del tutto bene, so che posso fidarmi di tutti loro.
Restiamo ancora un'oretta a
parlare del più e del meno fino a quando non si fa l'una di notte e così tutti
torniamo nei dormitori del college.
Ho scoperto che tutti tranne
Davide frequentano il Trinity College,lui invece frequenta la facoltà di
medicina e suona il pianoforte per passione ma il suo più grande desiderio é
quello di lavorare in Africa e fare il medico lì.
Davvero una gran bella
ambizione.
Ora siamo davanti alla porta
della mia camera solo io e Marco mentre gli altri ci hanno salutato fuori dal
college e si sono ritirati in camera.
-Beh allora spero ti sia
divertita...- dice sorridente mentre mi guarda intensamente negli occhi.
Io annuisco imbarazzata e
abbasso la testa, mette soggezione il suo sguardo, chissà perché mi guarda
cosi...
-Allora ci vediamo domani? Ti
va di fare colazione insieme?- alzo la testa e lo guardo negli occhi e lo vedo
sorridermi e così annuisco sorridente e il suo sorriso si allarga ancora più.
Si avvicina pericolosamente a
me e, senza neanche capire come, le sue
labbra finisco sulle mie. Il mio cuore scoppia tanto che batte cosi forte e
sono invasa da una stretta morsa allo stomaco .
La sua lingua chiede accesso
alla mia bocca e senza esitare acconsento. Continuiamo a baciarci per alcuni
minuti e quando ci stacchiamo, Marco poggia la sua fronte sulla mia e sussurra
uno "scusa" sorridendo.
-N-non scusarti...penso mi
sia piaciuto...- dico arrossendo e il suo sguardo si illumina ancora di più.
-Beh allora ci vediamo
domani!- dice continuando a sorridere mentre indietreggia e va a sbattere
contro il muro.
Io ridacchio annuendo e
sorrido felice poi velocemente si riavvicina a me e le nostre labbra si
scontrano nuovamente.
Quando ci stacchiamo ci
sussurriamo un "buonanotte" e mentre lo guardo allontanarsi io entro
in camera e mi butto sul letto sorridendo.
All'improvviso il mio
cellulare mi avvisa l'arrivo di un messaggio. Lo apro e non appena guardo il
mittente mi sento strana.
Leggo il messaggio e rimango
sorpresa ...
"Mi piaci e ho
sbagliato. Dammi una possibilità,solo una e poi se non funzionerà ti lascerò in
pace per sempre ... Stefano!"
E ora cosa dovrei fare? Il
mio cuore dice di si ma la testa no e poi ora c'è Marco, che, anche se conosco
da pochissimo, già mi piace...Cavoli che casino!
Holaa allora prima di tutto mi
scuso per l'enorme ritardo ma non appena ho finito la maturità mi sono presa un
po' di tempo per me e sono stata in vacanza quindi di scrivere non ne ho
proprio avuto tempo né forza e soprattutto ho avuto anche un periodo in cui non
avevo più ispirazione, questo per chi sta sul gruppo FB lo sa gia :)
Comunque ringrazio tutti coloro
che hanno letto e recensito il capitolo scorso😍 aumentate sempre più e sono tremendamente contenta😍 non vi ringrazierò mai abbastanza ❤
Come avrete notato la nostra
Bianca é a Londra e ha già fatto colpo su Marco ma Stefano continua a chiedere
di dargli una possibilità. Secondo voi cosa farà? E soprattutto Marco
permetterà a quel ragazzo di rubargli Bianca? Staremo a vedere, tanto le
sorprese a Londra non sono ancora finite e per chi già mi conosce sa che faccio
succedere di tutto😂 quindi aspettatevi di tutto😜
Un bacione e vi ringrazio
ancora per essere sempre presenti❤ Kiss
kiss❤
Ps. Ho in corso altre due
storie:
• Love Timeless
•Not forever alone(che é gia
al termine,oggi l'ultimo capitolo :'().
E sorpresa delle sorprese....
•Dribbling of love
Una nuova storia in corso
con Davide (migliore amico di Stefano
che vedremo nel prossimo capitolo ) come protagonista. Non perdetevi questa
storia perché sarà ricca di colpi di scena,di divertimento e forse anche di
qualche lacrimuccia. E naturalmente , com'è di mia natura, ne farò succedere di
tutti i colori ai nostri nuovi protagonisti😂 beh che dire vi ringrazio di cuore per
l'attenzione e a presto😘
|
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Capitolo 5 *** 4. Un Labirinto di Emozioni ***
4.Un Labirinto di Emozioni
Un Labirinto di Emozioni
Il mattino seguente mi
sveglio con delle occhiaie enormi che invadono il mio viso.
Ho dormito pochissimo, per
tutta la notte sono stata a rigirarmi nel letto ripensando al bacio con Marco e
al messaggio di Stefano e non ho ancora capito perché io mi senta in colpa.
Dopotutto io e Stefano non
stiamo insieme,non siamo mai stati insieme nemmeno e lui é scomparso dalla mia
vita senza dire niente quindi posso benissimo decidere di dimenticarlo e andare
avanti con Marco.
Invece il mio cuore è pazzo,
quando ho baciato Marco ha fatto mille capriole ma é successo anche quando ho
letto il messaggio di Stefano e ho sentito una morsa dolorosa alla bocca dello
stomaco come se mi dovessi pentire di
quel meraviglioso bacio che ci siamo scambiati io e Marco.
Continuo a guardarmi allo
specchio mentre mi pettino i capelli bagnati. Faccio scivolare via
l'asciugamano che copre il mio corpo e subito prendo la mia crema per il corpo e
la spalmo sulle gambe e sul resto del corpo.
Mi infilo velocemente
l'intimo e mi asciugo i capelli, decido di lasciarli naturali senza piastrarli
e infilo solo una molletta con una chiave di violino al lato.
Dopodiché mi infilo un
pantaloncino di jeans e infilo dentro una camicetta bianca. Infilo i miei amati
sandali bianchi, mi trucco leggermente con un filo di matita e mascara e metto
in risalto le mie labbra con un leggero filo di lucidalabbra, dopo ciò sono
pronta per fare colazione con Marco.
Sono in fibrillazione e non
vedo l'ora di riassaggiare quelle sue meravigliose labbra.
Non appena bussano alla mia
porta mi accingo ad aprire e rimango incantata dal sorriso luminoso che occupa
il viso di Marco ma anche dal suo aspetto.
Indossa una camicia bianca
che porta arrotolata a metà braccia mettendo in mostra così le sue meravigliose
braccia piene di tatuaggi.
Un jeans chiaro con degli
strappi sulle ginocchia mette in risalto le sue gambe muscolose e slanciate.
Certo non ha lo sguardo di
ghiaccio e l'atteggiamento sicuro e sbruffone di Stefano ma é pur sempre
bellissimo.
Ok e ora perché penso a
Stefano? Mio Dio io sono pazza. Il solo pensare a lui mi fa venire la pelle
d'oca e il cuore mi si stringe nel pensare al messaggio di ieri sera. Cosa devo
fare? Io ho davvero paura di non saper gestire questa cosa. Sono solo due
giorni e gia mi sono invaghita di Marco ma il problema é che una parte del mio
cuore pensa ancora a Stefano.
Ma perché la vita é cosi
difficile? Preferivo la mia precedente monotona vita, senza problemi e
soprattutto senza ragazzi a cui pensare.
I miei pensieri sono
interrotti dalle labbra di Marco. Inizialmente é un bacio dolce ma che poi ,non
appena gli concedo il permesso di
entrare a contatto con la mia lingua, diventa uno spettacolo pirotecnico in
continua esecuzione.
Se i baci con Marco sono
così,chissà il resto come potrebbe essere...
Bianca ma sei impazzita? Ma
cosa pensi? Mio Dio tu sei pazza! Devo fare assolutamente una visita di
controllo per il mio povero cervello che in questo momento non connette.
Ci stacchiamo e non appena
vedo un sorriso spuntare sulle labbra del ragazzo che mi ha appena baciato,
rimango incantata dal suo sorriso e dal suo sguardo.
Se ci fosse Alice mi direbbe
subito di gettarmi tra le braccia di questo meraviglioso e tenebroso ragazzo,
ma so che una parte di me non riesce a gettarsi tra le sue braccia perché ha
ancora in testa Stefano.
-Allora andiamo a fare
colazione?- mi chiede continuando a sorridere, mentre io annuisco senza ormai
capire neanche dove mi trovo.
Mi prende per mano e subito
ci dirigiamo fuori da questo corridoio e fuori da questo hotel.
Se questi cinque giorni
saranno tutti cosi come inizio,penso proprio che cadrò tra le sue braccia senza
battere ciglio...
🌼
🌼 🌼
- Cazzo Stefano la finisci
di stare con la testa tra le nuvole?-
Il mio migliore amico ha
ragione. È ormai una settimana che ho la testa da tutt'altra parte, da quando
ho rincontrato Bianca.
É da quando l'ho rivista
che non riesco a non pensarla e soprattutto a maledirmi per averla allontanata.
Il mio problema si chiama: Passato.
Lo so sono un imbecille se
mi lascio influenzare dalla mia ex relazione ma ho paura di soffrire e poi...
-Ahia ma sei coglione?- mi
massaggio la testa mentre il mio migliore amico Davide, mi guarda con la
mascella serrata ma con uno sguardo divertito.
-Noi stavamo giocando a
calcio, se tu vuoi rimanere in mezzo al campo a pensare alla tua bella
piuttosto che giocare, esci fuori! Non possiamo pensare anche a te che non
prendi una cazzo di palla e rimani fermo in piedi a guardare il vuoto pensando
a chissà cosa. Ti voglio sveglio o almeno cerca di giocare decentemente!- lo
guardo continuando a massaggiarmi la nuca mentre la palla mi passa di lato e io
la guardo scorrere via come la ragazza per cui ho perso la testa mesi fa e che
,come un coglione, ho maltrattato facendole credere che di lei non mi importi
un cazzo.
-Ok, ok, ora gioco! Basta
che non mi date più palle in testa o in faccia!- dico cercando di sembrare
tranquillo ma mi fa ancora male il punto in cui mi hanno colpito.
Il mio migliore amico gioca
nella serie B ed é un grande attaccante,spero davvero lo prendano in una
squadra di serie A, così almeno non dovrà uccidermi piu se continuo a pensare a
Bianca perché sarà troppo impegnato a vincere qualche campionato o a
spassarsela con qualche modella.
-No,infatti la prossima
volta te la lancio proprio dove dovresti avere delle palle che non usi!- ghigna
soddisfatto.
So cosa sta cercando di
fare, vuole dirmi che sono un coglione perché non uso i miei attributi per
parlare e chiarire con la ragazza che sta riempiendo i miei pensieri da qualche
mese a questa parte .
-Ah ah ah ah.. Devo
ridere?- cerco di sembrare serio e incazzato ma in realtà so che con lui non
riuscirei mai ad esserlo davvero. Per me é come un fratello,siamo cresciuti
insieme e ci siamo sempre stati l'uno per l'altro.
Nonostante lui abbia
sofferto più di me in vita sua, rimane comunque un gran bravo ragazzo che ha la
testa sulle spalle e che non ha paura di niente.
Ha lottato sempre e la sua
grande forza l'ha trovata nella sua famiglia,in me ma soprattutto nel calcio.
É solo grazie al calcio se
lui é riuscito davvero a farcela e a lottare duramente. Voler diventare come il
suo più grande idolo, David Beckham ,gli ha permesso di lottare e andare avanti
per coronare il suo sogno più grande,quello di diventare un calciatore
professionista e di fare del pallone la sua vita.
Continuiamo a giocare e
cerco di lasciare da parte i miei pensieri su Bianca che mi chiedo se avrà
letto il messaggio che le ho inviato. Sai che figura di merda che ho fatto?
- Stefano!- mi giro mentre
insapono il torace e continuo a tenere aperta la manopola della doccia sul lato
freddo.
-Dimmi Da' !-dico mentre lo
vedo titubante e impaurito.
-Domani vengono gli
osservatori della Juventus... Verresti a vedere la partita?-
Wau la Juventus? Finalmente
il mio amico andrà in serie A e io sarò fiero di essere li a supportarlo.
-Ma certo bro'. Non devi
neanche chiedermelo! A che ora c'è la partita?-
-Alle venti! Ho una cazzo
di paura che non sai. Spero solo di fare bella figura, ho sempre sognato di
entrare nella Juve e se ora riuscissi ad impressionare gli osservatori sarei
davvero l'uomo più felice della terra!- dice mentre gli occhi cominciano a
luccicare e io sorrido felice.
-Sarai bravissimo non
preoccuparti! E almeno così poi potrò vantarmi di avere il mio migliore amico
in serie A!- dico ridacchiando mentre Davide scuote la testa.
Nessuno meglio di lui si
merita il posto in quella squadra. Ha sempre dedicato anima e corpo al calcio e
ora vederlo così eccitato e felice all'idea di poter entrare in una squadra
cosi importante, mette felicità anche a me!
Ci sarò sempre per lui
nonostante tutto!
Hello ✌
Chiarisco che per scrivere
questo capitolo ci ho messo secoli perché non sapevo cosa dire ma poi mi é
venuto un lampo di genio non appena ho pensato al personaggio di Davide.
Il migliore amico di Stefano
avrà anche lui una storia per sé.
Parlerà di alcuni anni più
avanti e sono sicura che vi piacerà perché Davide non è come sembra.
É un ragazzo dolce,divertente
ma che avrà anche lui la sua dose di stronzaggine ;)
Ho deciso di pubblicarla in
contemporanea con questa perché adoro troppo Davide e già si sono formate delle
ideucce niente male su questo bel ragazzo che sarà interpretato dal fantastico
calciatore Antoine Griezmann ( se non sapete come sia fatto o chi sia andate su
Google e vedrete quanto é bello e ve lo dice una che per i francesi ha un certo
odio/amore ahahahha.
Beh che dire lo so che questo
capitolo non é niente di eccezionale ma é un capitolo importante per tutti i
casini che succederanno sia a Stefano e sia a Bianca. So che molte di voi
tifano per Marco e in un certo senso anche io ma, come sempre c'è un ma,
non tutto é oro ciò che luccica.
E dopo questa grande frase ad
effetto me ne vado o vi direi tutto quello che la mia testolina pazza ha in
mente per questi 2/3/4 disgraziati . per chi volesse avere news o altro venite su gruppo FB.
Beh non dico nient'altro ci
vediamo al prossimo capitolo 😉 Kiss Kiss 😜❤
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Capitolo 6 *** 5.Un Labirinto di Emozioni ***
5. Un Labirinto di Emozioni
5. Un Labirinto di Emozioni
- E a quel punto ho detto
" Hey ma io ho bisogno di quel puffo,devo regalarlo alla mia ragazza"
e lui mi ha guardato strano per poi buttarmi fuori letteralmente a calci-
Sto ridendo da ben un'ora per
colpa delle cose che mi stanno raccontando questi ragazzi.
Gli amici di Marco sono
davvero fantastici, mi hanno accolta benissimo e da quando sono qui a Londra,
circa quattro giorni, mi hanno sempre invitata ad unirmi a loro per bere un
birretta insieme a loro e alle loro ragazze.
Beh non tutti sono fidanzati
solo Matt e Oliver . Però anche gli altri sono simpaticissimi.
-Marco vado un attimo in
bagno torno subito - sorrido al ragazzo accanto a me e gli stampo un bacio.
Non siamo fidanzati ma ci
stiamo frequentando e mi piace la sua compagnia. É davvero una bella persona,un
bravissimo ragazzo e mi piacerebbe tanto continuare a stare con lui.
Entro in bagno e mi lavo le
mani.
-Allora ieri sera com'è stato
?- sento la voce di due ragazze nel bagno e sorrido. Forse staranno parlando di
qualche appuntamento con qualche ragazzo, mi piace pensare che in questo
periodo sia fortunata nell'amore quanto le altre ragazze della mia età .
-Oh Jane, Marco è una bomba
al letto. Mio Dio non si è stancato neanche per un attimo!- scoppia a ridere
mentre il mio cuore perde un battito.
Non può essere. Non può
essere il mio Marco!
-Ma chi,Marco Simonei, il
cantante della band di tuo fratello Matt?-
Oh si é lui!
-Oh si assolutamente. Mio Dio
mi sono divertita un mondo a farlo sfogare. Diceva che ne aveva proprio
bisogno!- continuano a ridere mentre la mia testa ormai sta diventando un
mappamondo che gira in continuazione.
Mi viene da rigettare ma
cerco di trattenere il senso di nausea che mi invade.
Esco dal bagno velocemente e
,senza guardare nessuno in faccia, prendo la mia borsa e scappo via mentre
delle voci mi chiamano.
Corro a per di fiato mentre
delle lacrime rigano il mio viso.
Come ho potuto fidarmi di
lui?
Pensavo davvero di piacergli
e invece ero solo una delle tante che presto o tardi avrebbe scopato.
Che schifo!
Quando arrivo davanti alla
mia camera, apro velocemente la stanza ed entro dentro gettando la borsa e il
cappotto per terra.
Mi butto sul letto e piango.
Piango fino ad addormentarmi e fino a dimenticarmi anche il mio nome...
Il mio risveglio non é dei
migliori.
La suoneria del mio cellulare
invade la mia camera e lentamente mi alzo dal letto per poi vedere chi sia.
-Stefano?- sorpresa rispondo
cercando di rimanere calma.
- Pronto?- dico sedendomi un secondo sul letto.
-Buonasera lei conosce Stefano De Carli?- annuisco ma
poi mi ricordo che sono al telefono e sussurro un flebile "Si".
-Ah signorina dovrebbe venire immediatamente
all'ospedale. Il suo amico ha avuto un incidente e prima di perdere coscienza
ha chiesto di lei!- rimango per un attimo sorpresa ma poi mi riprendo e ,senza
pensarci due volte, rispondo che sarò lì il giorno dopo,il tempo di tornare da
Londra.
Cosa é successo a quel pazzo? Mio Dio spero stia bene.
Non può farmi venire un infarto per colpa sua.
Certo che ,quando qualcuno prova qualcosa per un
altro, dimenticare tutto diventa facile.
Forse riallacciare i rapporti con Stefano sarà un bene
per dimenticare Marco...
Hello e come vi avevo detto non tutto ciò che é oro
luccica. Ma secondo voi davvero Marco ha tradito Bianca? E cosa succederà ora
che Stefano é in pericolo e ha chiesto di lei?
Lo vedremo insieme nel prossimo capitolo😉 che sarà raccontato dal punto di vista di Marco e
Stefano😊
Un bacio e scusatemi se questo capitolo è corto ma c'è
un perché e lo scoprirete nel prossimo capitolo😉
Per maggiori informazioni su capitoli e altro cliccate QUI e se volete seguire altre mie storie potete leggere :
•Love Timeless
• Dribbling of Love
A presto e baci❤
|
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Capitolo 7 *** 6. Un Labirinto di Emozioni ***
6. Un Labirinto di Emozioni
6. Un Labirinto di Emozioni
Guardo attentamente dal
finestrino il paesaggio che mi prospetta dinanzi e sospiro preoccupata.
Sono quasi arrivata in Italia
e nel frattempo ho pensato a mille cose.
Cosa è successo a Stefano ?
Perché ha voluto proprio me? Come ha fatto a farmi dimenticare di Marco non
appena ho saputo che aveva bisogno di me?
Sono tutte domande che mi
pongo da quando sono salita su quest'aereo e mentre il mio cervello cerca di
dare una spiegazione logica a tutto ciò,il mio cuore ha già una risposta che
non mi piace.
Non posso assolutamente farmi
fare del male nuovamente da uno come lui. Non soprattutto dopo quello che é
successo a Londra con Marco.
Ho bisogno di stare lontana
dai ragazzi per un po' ma se so che Stefano sta male e che ha bisogno di me,
non so perché, cambio subito idea .
Ho bisogno di sapere come
sta,se é ferito gravemente oppure se ha preso solo una botta in testa, il che
sarebbe fantastico perché potrebbe migliorare quel minuscolo cervello che
possiede.
Ho bisogno assolutamente di
sapere come sta.
E questo bisogno mi fa paura.
Mi fa terribilmente paura
perché so che è un bisogno molto più vicino al sentimento dell'amore che
dell'amicizia.
"Si prega i signori
viaggiatori di tenersi pronti all'atterraggio. Vi ringraziamo per averci scelto
e buona giornata"
Non appena scendo dall'aereo attendo
alcuni minuti per le mie valigie e poi mi dirigo velocemente fuori, dove mi
aspetta un taxi che mi porterà all'ospedale dove sta Stefano.
Rimugino su ciò che dovrei
dirgli ma non so neanche io cosa.
Quando il taxi si ferma
dinanzi all'ingresso dell'ospedale, sento un groppo in gola e il cuore
palpitare velocemente.
Bianca stai calma. Respira e
vedrai che andrà tutto bene.
Respiro a fondo per poi
prendere i miei bagagli e a passo lento mi avvicino ad un'infermiera.
-Salve vorrei sapere Stefano
de Carli in che stanza é stato
portato...-
-Lei è una parente?- ecco una
stupida frase che odio.
Sei un parente? Ma che ti
frega? Vado a trovarlo punto non c'è bisogno di sapere io chi sia o il mio
gruppo sanguigno.
-Em no ... Sono ...sono la
sua ragazza!- getto così all'improvviso e vorrei dare una testata al muro per
la stronzata del secolo.
Anche perché sono sicura che
non ci crederebbe mai...
-Ah va bene, la camera é la
duecento tre -
Mi guarda sorridente e io
ricambio con un sorriso tirato e ansioso.
Velocemente raggiungo la
camera dettami e non appena arrivo dinanzi alla porta respiro e decido di
aprire ed entrare dentro.
-Hey...- mi avvicino al letto
di Stefano e lo saluto.
-Hey..- mi saluta sorridendo
e con la gamba e il braccio ingessato.
-Cos'è successo? Mi hanno
detto che hai fatto un incidente...-
-Eh già... Non si vede?-
sbotta acido e io cerco di trattenere la mia risposta pronta.
-Ok...scusa ho sbagliato a
risponderti in quel modo, non solo sei venuta a trovarmi e io ti tratto anche
di merda...scusami- dice mentre mi allunga una mano e io sorrido per poi
avvicinare la mia e stringergliela.
-Non preoccuparti. Allora
dimmi un po' cos'è successo...-
-Okay...- dice sorridente per
poi iniziare a parlare.
Okay..iniziamo ad ascoltare
questo pazzo....
Salveeee okay scusate per il
ritardo ho avuto una settimana incasinata😁
So che questo capitolo é corto
e anche poco interessante ma il prossimo sarà migliore giuro 😉
Per chi volesse comunque ho in
corso altre tre storie:
•Love Timeless
•Dribbling of Love
•Up All Night (Fan fiction sui
One Direction se vi interessa😂).
Per news,spoiler e altro
cliccate Qui e che dire a presto❤
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Capitolo 8 *** 7. Un Labirinto di Emozioni ***
7. Un Labirinto di Emozioni
7. Un Labirinto di Emozioni
Quando termina di raccontare
sono sbalordita che sia ancora vivo.
Mentre mi raccontava tutto
ciò che gli é successo ho continuato a tenergli mano tra le mie come se fosse
una cosa naturale.
Ancora non ci credo che stava
per morire per colpa mia. Mi sento terribilmente in colpa.
In poche parole ,lui stava
per venire in Inghilterra per dirmi di dargli una possibilità ma proprio mentre
stava per attraversare la strada ed entrare in aeroporto, è stato investito da
una moto ad alta velocità.
Io non capisco come abbia
fatto a non rendersi conto della moto che gli stava finendo addosso.
Sono stata in ansia per tutto
il racconto ma nonostante io provi qualcosa per lui, ho un blocco e ho paura e
non riesco a dargli una possibilità...
-Allora me la dai questa
possibilità?-
Mi chiede sorridente mentre a
me viene da vomitare, ho una nausea pazzesca..
-Io...Io Stefano non me la
sento, perché non proviamo ad essere amici? Per il momento non me la sento di intraprendere
una relazione con qualcuno...-
-Okay-
-Perché sono successe troppo
cose e...cosa ? Okay?- chiedo sbalordita mentre io ero immersa in un monologo
interiore da super logorroica che sono.
-Ho detto okay... Diventiamo
amici e io nel frattempo escogiterò un piano per conquistarti!- mi fa un
occhiolino mentre io lo guardo sconcertata ma poi mi riprendo subito e scoppio
a ridere e poi mi segue a ruota anche lui.
-Grazie! E comunque non so se
riuscirai a conquistarmi !- dico
strizzandogli un occhio anche io.
-Beh questo sta tutto a me-
mi dà un buffetto sul naso e arrossisco all'improvviso per il gesto affettuoso
che mi ha fatto.
Non voglio illudermi ma, non
so come, riesco a leggere della sincerità nei suoi occhi e mi fido.
-Bene raccontami un po' che
hai fatto in Inghilterra?-
-Mah niente... Ho lavorato e
suonato...- tralascio Marco e la sua combriccola perché voglio togliermelo
dalla testa per sempre.
Guardo negli occhi Stefano e
lo vedo osservarmi serio.
I suoi occhi incatenano i
miei e non so perché ma non riesco neanche a respirare.
Quei due pozzi d'acqua sono
qualcosa di sensazionale e, nonostante non li veda da tempo, per me sono una
vera droga ora che li ho rivisti.
Questo momento idilliaco
viene interrotto dalla suoneria del mio cellulare e non appena scorgo il nome
di Marco, stacco senza pensarci due volte.
-Non rispondi?- guardo
Stefano e sembra curioso e sorpreso del mio gesto ma io non ho voglia di
raccontargli nulla.
-Mmh no nulla di importante!-
dico sventolando una mano come a voler scacciare una mosca e mi rimetto a
parlare con lui del più e del meno.
Marco é acqua passata, con me
ha chiuso per sempre.
• • •
Riprovo più volte a chiamare
Bianca ma mi stacca sempre la chiamata e non riesco a capire per quale motivo.
Dannazione sono andato anche
al dormitorio e mi hanno detto che é partita all'alba.
Spero davvero che non sia
successo nulla di grave...
-Hey amico allora sei
riuscito a contattare Bianca?- mi giro e guardo Matt che mi guarda preoccupato.
-No. Cazzo no..non so neanche
cosa possa essere successo. Non mi ha nemmeno lasciato niente scritto!-
Mi passo una mano tra i
capelli e sospiro mentre mi butto sul divano del mio amico .
-Buonasera- una voce
squillante invade nella stanza e non appena mi giro mi ritrovo la sorella di
Matt, Lucy.
Ha sempre avuto una cotta per
me ma io la considero un po' una sorellina per me.
É troppo piccola, avrà si e
no sedici anni e non potrei mai provare qualcosa per lei.
-Ciao ...- dico con tono
moscio.
Ormai sono distrutto.
Finalmente avevo trovato una
ragazza con cui avrei potuto creare qualcosa ma é scappata,come le altre.
Magicamente tutte scappano
all'improvviso come se ci fosse qualcosa che non mi permette di essere felice.
-Hey e cos'è quel musone?-
Lucy si avvicina e mi accarezza una guancia mentre io mi scosto bruscamente.
Mi dà fastidio quando si
comporta così perché si nota lontano un miglio che ci sta provando con me.
Io non voglio offenderla ma
non é il mio tipo di donna.
-La ragazza con cui si stava
frequentando Marco é scappata magicamente... Come le altre, tu ne sai qualcosa
Lucy?- non so perché ma questa domanda mi puzza un po'. É come se i due
fratelli sapessero qualcosa che non so.
-E non dire cazzate perché ho
scoperto tutto quindi parla!- la sorella sbianca per poi guardare me in viso
mentre non ci sto capendo un cazzo.
-Di che cazzo state
parlando?- chiedo ormai sul punto di scoppiare.
-Ecco... era solo per
scherzare ma forse ecco ... La tua ragazza,come le altre, ha sentito che io mi
elogiavo sulle capacità sessuali avute con te in una delle notti in cui ti
frequentavi con lei....-
Vari flashback,diversi pezzi
di puzzle si ricompongono mentre la rabbia cresce dentro di me.
-Che cazzo hai fatto? Ma ti
rendi conto che mi hai rovinato la vita? Sei solo una bambina viziata. Io con
te non voglio più averci niente a che fare mi hai capita? Puoi dire addio alla
nostra amicizia!- le urlo con tutto il fiato in gola mentre mi alzo e cammino
avanti e indietro per la stanza.
-I-io scusami Marco ... Non
volevo farti stare male volevo solo che tu ti accorgessi di me. Ti amo da
sempre!- la guardo schifato mentre delle lacrime rigano il suo viso, ma non mi
può fregare di meno.
-Tu per me non esisti. Mi hai
capito? Sei solo una viziata del cazzo!- Matt si alza per poi accompagnarmi
alla porta di casa sua.
-Hey stai calmo okay? Io l'ho
scoperto stamani e volevo che fosse lei a dirtelo. Ora fai cosi, vai a casa
dormi un po' e poi prenoti il primo volo per Napoli e vai a trovarla e a dirle
la verità okay?- annuisco mentre per la prima volta dopo settimane sorrido.
Bianca tra due giorni verrò a
riprenderti!
Hellooo ragazze come state?
Eh già , l'avevo detto che non
é oro tutto ciò che luccica 😂😜
Speravate che fosse
"innocente " eh? E ora cosa succederà ? Secondo voi andrà bene in
Italia? Riuscirà a riconquistare Bianca o dovrà lottare per davvero? Lo
scopriremo solo leggendo 😉
Per chi volesse leggere altre
mie storie ecco a voi i titoli:
•Love Timeless
•Dribbling of Love
•Up All Night
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Kiss Kiss ❤
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Capitolo 9 *** 8.Un Labirinto di Emozioni ***
8. Un Labirinto di Emozioni
8. Un Labirinto di Emozioni
Sono passate esattamente due
settimane da quando io e Bianca ci siamo riavvicinati e ,nonostante lei mi dica
in continuazione che siamo amici, io provo a corteggiarla in tutti i modi
possibili.
Non dico che ho perso le
speranze ma quasi. Sono stato un coglione a lasciarla andare ma ora ho capito
che non riesco a starle lontano.
Come si può? Lei é
così...così speciale, piena di vita e positività ed é spettacolare. Una vera
forza della natura.
In
questo momento sto andando da lei con due pizze in mano e un dvd da
guardare stesi sul divano, come ci è solito fare da quando ci
siamo riavvicinati.
Amo stare con lei, ridiamo e scherziamo e sembra
che il tempo sia tornato a quando messaggiavamo. Ma so che sarà
difficile riconquistare il suo cuore soprattutto perchè so che
ama ancora un'altro.
Questo tipo, da quanto mi ha fatto capire, l'ha tradita ripetutamente
con una ragazza che è la sorella del suo migliore amico,
cioè di lui.
Insomma un casino.
Sinceramete non so davvero come consolarla, a volte finge di essere forte ma guardandola meglio so che non è così.
Molto spesso la vedo anche guardare un punto fisso senza neanche rendersene conto, sembra quasi che rimanga incantata.
E' davvero distrutta e lo vedo soprattutto dai suoi occhi, quando li guardo vedo solo un mare di tristezza e nulla più.
Mi avvicino al portone di casa sua e, senza indugiare, suono il campanello.
-Chi è ?- la sua voce trema e il mio sorriso scompare .
-Hey Bianca sono Stefano... - la sento sospirare per poi aprirmi lentamente alla porta.
Non appena apre la vedo, bianca come un lenzuolo e con delle occhiaie enormi.
-Hey cos'è successo? - non mi risponde ma subito si lancia tra
le mie braccia e io, senza poter fare nulla, stringo le mie braccia
attorno alla sua vita e cerco di calmarla.
-Stai calma ok? Ora entriamo e ci sediamo sul divano e tu mi parli ok?
- lei si stacca dall'abbraccio e annuisce per poi entrare in casa con
me al seguito.
Entriamo in salotto, è una piccola camera
adibita da salotto per poter passare le serate a guardare qualche film,
lei e Alice lo fanno sempre.
-Allora dimmi tutto..- dico non appena ci sediamo sul divano e lei ,
nonostante sia riluttante, mi guarda negli occhi che in questo momento
sono in condizioni terribili.
-Marco mi ha mandato un messaggio e ha detto che sta venendo qui. Io
non voglio vederlo... cosa devo fare? - dice mentre altre lacrime
continuano a scorrere lungo le sue guance.
So che quello che sto per dire è da masochisti ma non riescoa vederla così.
-Perchè non gli parli? - dico mentre continuo a guardarla negli occhi e lei rimane sorpresa dalle mie parole.
In realtà lo sono anche io, ma provo
qualcosa di forte per lei e non voglio vederla così anche se
significasse perderla...
Lei mi sorride per poi gettarsi tra le mie braccia e ringraziarmi di
essere così dolce e io vorrei solo morire perchè ho
capito una cosa.
Sono innamorato di lei!
Heilaa come vaa?? a me bene dai .
So che non aggiornavo da un po e mi dispiace ma ho avuto un po' di casini in mezzo...
Comunque oltre questo volevo ringraziare chi segue ancora questa storia
e mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate ;)
Beh come sempre vi dò appuntamento su mio gruppo FB e se volete leggere altre mie storie ho in corso queste :
- Love Timeless
- Dribbling of love
- Up All Night ( fan fiction sui One Direction)
- La Rosa & La Bestia ( fan fiction su Teen Wolf)
Beh che dire come sempre ringrazio
ancora chi segue questa storia, chi la recensisce e chi l'ha inserita
tra i preferiti/seguiti e ricordati.
Un bacione e a presto <3
|
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Capitolo 10 *** 9. Un Labirinto di emozioni ***
9. Un Labirinto di Emozioni
9. Un Labirinto di Emozioni
Sbuffo in continuazione mentre l'ora si avvicina.
Oggi è il gran giorno, parlerò con Marco e ho paura di sapere cosa mi dirà.
Il fatto che lui sia venuto qui per scusarsi e chiarire gli fa onore ma in quest'ultimo periodo mi sento strana.
Ho legato molto con Stefano e so che lui si è avvicinato a me
perchè prova ancora qualcosa ma io non so, mi sento così
confusa.
Dover rifare i conti con Marco dopo tutto quello che abbiamo passato mi fa male e non so se riesco a fidarmi nuovamente di lui.
Stefano mi è stato molto vicino in questi giorni e mi ha
consolata nonostante io sappia che lui stesse male per questa
situazione.
Vorrei tanto che fosse tutto più semplice ma so che potrà mai esserlo così.
Guardo l'orologio appeso sul muro della mia cucina e conto i minuti e i
secondi che mi separano dal fatale incontro come se da questo ne
dipendesse la mia vita e forse in un certo senso è così.
Il suono del campanello di casa mi desta dai miei pensieri e lentamente decido di andare ad aprire la porta.
Non appena lo faccio mi ritrovo davanti il viso di Marco completamente
stravolto e io mi sento male solo a guardarlo perchè non riesco
a provare nulla ora che lo vedo.
-Bianca...-
-Marco...-
Ci guardiamo negli occhi per quello che sembra un'eternità, non
sapendo cosa dire nè cosa fare e mi sento davvero un imbecille.
-P-posso entrare? - annuisco e mi faccio da parte per farlo entrare.
Lo vedo dirigersi verso il salotto e sospirando lo raggiungo mentre il
mio cuore batte a mille e il mio cervello è confuso.
-Bianca io voglio dirti che tutto quello che hai sentito erano
tutte stronzate. La sorella di Matt ha sempre avuto una cotta per me e
ha fatto allontanare qualsiasi ragazza mi piacesse, per le altre mi
andava anche bene ma con te no perchè tu mi piaci sul serio e
non ho mai scherzato con te neanche per sogno. Vorrei che tu ti fidassi
di me ma so che non ci riuscirai mai e questo mi fa male da morire.-
Lo guardo e non so davvero cosa fare così mi siedo e lo guardo attentamente .
-Ti prego dammi un'altra possibilità. Una sola e poi se non funzionerà ti lascerò in pace per sempre. -
-I-io ...i-io Marco non so davvero cosa fare ...tu mi piaci molto ma
...non riesco a fidarmi di te. E credo anche di provare qualcosa per
un'altra persona! - devo essere almeno sincera con lui , non voglio
farlo soffrire ma neanche illuderlo che possa avere una
possibilità, non dopo che ho capito di provare nuovamente
qualcosa per Stefano.
-Ti giuro che lotterò per te e ti farò ricredere sul mio
conto e ritornerai da me. - si alza per poi avvicinarsi a me e darmi un
tenero bacio sulla fronte.
Io rimango sorpresa e resto a guardare il vuoto anche quando lo sento allontanarsi da me e uscire fuori da casa mia.
Dio dammi la forza di fare la scelta perchè non so davvero cosa fare....
Buona sera e Buon Natale.
Scusate se ho fatto un'aggiornamento in super ritardo ma è stato un mese incasinato.
Spero che il capitolo vi stia piacendo anche se è corto e spero tanto di aggiornare il prima possibile .
Per news e quant'altro potete entrare nel mio gruppo FB
Un bacio e Buon Natale ancora <3
kiss <3
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Capitolo 11 *** 10.Un Labirinto di emozioni ***
10.Un Labirinto di Emozioni
10. Un Labirinto di Emozioni
Guardo attentamente il soffitto mentre ripenso all'incontro avuto ieri con Marco.
Come posso illudermi e illuderlo di dargli una possibilità se, in cuor mio, so di provare ancora qualcosa per Stefano?
Mi giro e rigiro nel letto e non riesco a non rimuginarci, perchè è così difficile?
Vorrei tanto sapere cosa fare, sapere quale sia la scelta migliore per
me ma forse, in fondo, so che non c'è una scelta migliore o
peggiore, tutto dipende dal cuore e non dalla mente.
Amare, o comunque provare qualcosa per qualcuno, è davvero difficile e complicato.
Ti fa soffrire, ti rende vulnerabile ma ti fa anche sentire speciale, amato e supportato.
Scoprire che sia Marco che Stefano provino qualcosa per me è strano, ma anche bello.
Mi piace sapere che io possa piacere a qualcuno ma ora non so cosa fare
Provo qualcosa per Stefano? Provo ancora qualcosa per Marco?
Voglio fidarmi di nuovo di Marco o di Stefano?
- Dannazione il mio cervello non riesce più a ragionare! Cosa
devo fare? E se provassi ad uscire con entrambi e vedere cosa provo
quando sto con l'uno o con l'altro? No è assurdo... -
Scuoto la testa violentemente mentre un pensiero compare nella mia mente...
Voglio un abbraccio di Stefano, voglio stare con lui in questo momento.
Voglio respirare il suo odore e avere un suo bacio.
Oddio sto impazzendo! Voglio Stefano?
E se davvero io provo ancora qualcosa per lui?
Questo vuol dire che le domande che mi sono posta fino ad ora erano inutili....
Potrei semplicemente lasciar perdere Marco e pensare solo a Stefano no?
Ma siamo sicuri che io a lui piaccia?
Mio Dio che casino!
Mi alzo velocemente dal letto e mi dirigo verso il mio armadio alla
ricerca di un outfit adatto per andare all'università.
Oggi ho un'appuntamento importante all'università per un
convegno in cui dovrò suonare e anche se ho tremila pensieri per
la testa devo andarci!
Decido di indossare un vestitino di colore nero, non troppo corto e non
troppo scollato, lungo fino alle ginocchia e che scende a palloncino
dalla vita.
Sotto decido di infilarci un paio di ballerine col tacco.
Mi sistemo i capelli e mi trucco leggermente applicando solo matita, mascara e un filo di lucidalabbra.
Mi guardo allo specchio e sorrido cercando di nascondere la timidezza e l'ansia che ho addosso.
Ce la posso fare. Anzi, ce la devo fare, assolutamente!
Prendo le chiavi dell'auto e velocemente entro nella mia piccola Ka e mi dirigo velocemente verso l'università.
Dopo circa venti minuti arrivo nel campus e parcheggio velocemente per poi dirigermi all'interno della struttura.
Mi dirigo nella zona riservata ai convegni ed entro lentamente mentre metto in silenzioso il mio cellulare.
Osservo la sala e sospiro non appena vedo il direttore dell'università avvicinarmisi.
- Buon giorno signorina! - la voce del direttore mi ridesta dai miei
pensieri e mi avvicino per poi stringergli la mano che mi porge.
- Buon giorno direttore. - gli sorrido sincera mentre lo guardo negli occhi.
Ho sempre paura di guardare qualcuno negli occhi, ho paura che, chi mi possa osservare, possa vedere come io sia realmente.
E cioè insicura, titubante e impaurita ...cose che col mio mestiere purtroppo non possono esserci.
- Stavamo pensando che poteva posizionarsi al centro della sala
così da poter essere visibile a tutti! - dice il direttore
mentre io mi guardo attorno e, senza pensarci due volte, annuisco
sorridente mentre l'ansia già invade il mio corpo e la mia mente.
Sarà un concerto davvero ma davvero ansioso.
Dopo esserci accordati sugli ultimi dettagli esco dall'aula e mi
dirigo verso il bar dell'università per poter prendere un
caffè e aspettare Alice che deve finire la lezione di Neurologia.
Mi guardo attorno alla ricerca di qualche viso conosciuto ma, dopo
qualche minuto, ne rimango delusa poichè non scorgo nessuno.
Sospiro esausta mentre sorseggio con calma il mio cappuccino.
- Hey Bianca ciao! - una voce, anzi quella voce, mi desta dai miei pensieri e di scatto mi giro verso quella persona.
- Hey ciao Stefano come stai? - lo guardo meglio e noto che indossa dei
mocassini neri ai piedi, un pantalone bianco stretto e una camicia nera
con i primi bottoncini lasciati aperti dandomi così la perfetta
visione dei suoi pettorali e arrossisco come una bambina.
- Stai aspettando qualcuno? - mi chiede sedendosi al mio fianco e puntando il suo sguardo nel mio.
- Si sto aspettando Alice, dovrebbe finire Neurologia tra un dieci
minuti e poichè ero venuta per fare un servizio , ho deciso di
darle un passaggio e non farle prendere quel maledetto autobus che la
fa ritardare sempre di un'ora per arrivare a casa! - dico tutto d'un
fiato mentre lo guardo negli occhi per poi sorridergli.
- Ah bene... e che servizio eri venuta a fare? Sempre se posso chiere, naturalmente.. -
-Beh la settimana prossima ci sarrà un convegno sulla
Musicoterapia nella sala convegni dell'università e ci saranno
le maggiori scuole della Campania e l'università di psicologia
di Caserta,Napoli e Roma e io dovrò suonare come rappresentante
di una degli allievi di una delle scuole di Musicoterapia della
Campania, diciamo che sono parecchio in ansia perchè è
una bella responsabilità! -
- Eh immagino ma tu sarai bravissima ne sono più che sicuro. E
comunque mi hai incuriosito quindi verrò anche io a questo
convegno! - mi dice per poi farmi un occhiolino e io rido divertita.
Rimaniamo a parlare ancora un altro po' fino a quando non vedo
comparire Alice e così decido di alzarmi e andarle incontro per
dirle che le darò un passaggio.
Saluto Stefano con un bacio sulla guancia per poi dargli appuntamento alla settimana prossima.
Ora si che sono in ansia se ci sarà lui.
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Respiro a fondo mentre mi avvicino all'entrata dell'università e cerco con lo sguardo Bianca.
Oggi è il gran giorno per lei , suonerà per un convegno davvero importante e sono fiero e felice per lei.
Ho deciso di prenderle dei fiori per l'occasione, delle Hybiscus o Ibischi.
Sono dei fiori particolarmente rari da trovare nei fiorai ma io non
volevo regalare i soliti mazzi di fiori con rose, tulipani e via
dicendo.
Volevo darle qualcosa di speciale come lo è lei e, sapendo che
sono uno dei suoi fiori preferiti, ho deciso di comprarle un bel
mazzolino.
La vedo da lontano.
Indossa un vestito a dir poco fantastico.
E' lungo, blu e con una scollatura non troppo accentuata ma che mette in risalto il suo petto.
Il busto è delimitato dalla gonna con una sorta di cinturino
fatto di pietruzze celesti mentre le maniche sono a fatina, come dico
io, e cioè strette lungo le braccia e larghe sui polsi dandole
così un'aria magica e romantica proprio com'è lei.
La guardo e non mi accorgo che si è accorta di me fino a quando non la vedo salutarmi timidamente con la mano.
Accenno ad un saluto anche io e le sorrido , per poi avvicinarmi a lei.
- Buona sera principessa, come siamo belle. - le dico sorridente mentre
lei arrossisce vistosamente e gongolo di felicità per l'effetto
che le ha fatto il mio complimento.
- Ah a proposito..- dico per poi far fuoriuscire da dietro alla
mia schiena il mio mazzolino di Ibischi - questi sono per te! - le dico
sorridendo come un deficente mentre le porgo i fiori e lei ha uno
sguardo così stupito e dolce che mi fa veinire voglia di
regalarle fiori per sempre.
- Grazie Stefano, non dovevi. Sono stupendi. - dice guardandomi negli
occhi per poi annusarli e io rimango incantato dalla delicatezza e
dall'armonia dei suoi gesti.
E' così perfetta che non so davvero come descriverla.
E' davvero troppo bella!
-Di niente, anzi avevo voglia di regalarti dei fiori quindi l'ho fatto
con piacere. Allora emozionata per stasera? - le chiedo mentre ci
dirigiamo verso le poltroncine poste al centro della sala.
- Abbastanza... ho leggermente un po' d'ansia . Spero vada tutto bene! - dice timidamente mentre si tortura le mani.
- Andrai benissimo! - le dico facendole un occhiolino mentre le prendo una mano e la stringo con la mia.
Mi sorride ed io mi perdo nel suo sorriso. E' davvero fantastica e meravigliosamente bella.
Smettiamo di guardarci negli occhi non appena sentiamo il direttore
dell'università chiederci gentilmente di accomodarci e
così la lascio andare per poi sedermi su una delle poltrone
della sala.
Il direttore inizia subito con un discorso di ringraziamenti iniziali
e di presentazioni per poi passare la parola ai rappresentanti
delle diverse università di psicologia e alle diverse scuole di
musicoterapia.
Rimango col fiato sospeso non appena vedo Bianca avvicinarsi all'arpa e sorrido come un ebete.
E' magnifica anche mentre suona, sembra un angelo anzi forse lo è.
E' davvero un angelo, un meraviglioso e bellissimo angelo.
Dopo il suo magnifico concerto di ben un'ora, mi avvicino per farle i
complimenti ma subito la vedo circondata da tantissima gente che le
parla, che le fa complimenti e così rimango in disparte ad
osservarla sorridere cordialmente a tutti.
E' una delle poche ragazze che ho mai conosciuto che riesce a sorridere
sempre e che arrossisce per ogni cosa, per ogni complimento ,per ogni
sguardo e sorriso che le viene detto e fatto.
E' una ragazza come poche, è una ragazza d'oro.
E io ne sono follemente innamorato e voglio dirglielo, subito!
Buonasera a tutti,
mi dispiace tremendamente di avervi fatto aspettare tanto per questo
aggiornamento ma ho avuto mesi incasinatissimi e Marzo ,che ancora non
è iniziato , è gia pieno di impegni per me.
Che dire solamente spero che stia piacendo la storia e vi sia piaciuto il capitolo.
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito lo scorso capitolo,
ringrazio chi legge in silenzio e chi ha messo la storia tra i
preferiti, seguiti e ricordati.
GRAZIE DI CUORE DAVVERO !
Se volete avere news sulle mie storie o su altro basta unirsi al gruppo FB MusicHeart's Story mentre se volete leggere altre mie storie potete passare sul mio accout EFP MusicHeart
Beh non ho altro da aggiungere se non fatemi sapere com'è stato il capitolo.
Un bacione e a presto :*
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Capitolo 12 *** 11.Un Labirinto di Emozioni ***
11. Un Labirinto di Emozioni
11. Un Labirinto di Emozioni
É circa una
settimana che cerco di trovare il momento giusto per parlare con Bianca ma non
c'è mai.
Ogni volta che ci
vediamo succede sempre qualcosa e io ho sempre più paura che non possa
ricambiare i miei sentimenti e che, anzi, possa provare ancora qualcosa per
Marco.
Sono un coglione lo
so , parto gia sconfitto ma Marco é stato importante per lei e non penso che
possa essere cosi facile sostituirlo.
Ogni volta che la
guardo me ne innamoro sempre più e a volte la vedo lontana, distante altre
volte invece la vedo vicina.
É come se ,quando
sta con me, cominciasse a pensare a qualcosa o a qualcuno e questo mi da
fastidio perché non voglio che lei pensi a Marco mentre é con me.
Non voglio dover
combattere anche nei suoi pensieri con quello.
Non voglio più
combattere in realtà , voglio dirle la verità a qualsiasi costo anche se questo
dovesse significare perderla.
Io me ne sono
innamorato, ho sbagliato all'inizio ad allontanarla ma avevo paura.
Dopo essermi
lasciato alle spalle una storia di cinque anni, é normale che non ci si fidi
piu di nessuno, soprattutto se la tua ex ragazza ti ha tradito.
Non volevo soffrire
ma poi Bianca mi è entrata dentro senza che io me ne accorgessi.
Mi ha scombussolato
cuore e mente e, senza neanche rendermene conto, ho iniziato a pensare a lei più di quanto mi aspettassi.
Ho deciso di chiederle di vederci per pranzo oggi , per poterle parlare liberamente e dirle tutto ciò che provo.
Mi vesto velocemente e così velocemente mi dirigo verso il punto d'incontro in cui ci vedremo.
Non appena arrivo la vedo, bella come sempre con addosso una camicia celeste e una gonna lunga fino al ginocchio.
La
guardo negli occhi e ci sorridiamo, la vedo spensierata, serena ...
spero che questo duri fino a quando non le dirò tutto.
- Andiamo a mangiare? - lei annuisce sorridente per poi darmi un braccio e dirigerci verso il ristorante...
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Circa una settimana fa, Marco mi ha chiesto di andarci a prendere un caffè insieme ed io ho accettato.
Ho accettato perchè ho deciso di chiudere definitivamente questa storia e lasciar andare avanti entrambi.
Ieri
abbiamo preso questo caffè e lui ha cominciato a parlare dei
suoi sentimenti per me e così via, io a quel punto l'ho bloccato
e gli ho detto la verità...
- Marco io non ti amo più! E' inutile che continui a sperare in qualcosa di più, per me è finita! -
Lui
mi ha guardata come se fossi stata un'aliena e, senza dire nulla, se
n'è andato così come era arrivato, in silenzio e con la
testa bassa.
Io mi
sono snetita una vera stronza ma anche libera perchè finalmente
non avevo più bisogno di nascondere i miei sentimenti.
Ora come ora sto bene da sola, voglio vivere la mia vita al massimo e senza costrizioni.
Marco
è stato una persona importante per me, anche se è stata
breve, molto breve, la nostra relazione, ho capito una cosa, mai
giudicare dalle apparenze.
Con
Stefano invece le cose migliorano di giorno in giorno ed, non avrei mai
pensato di dirlo, è una presenza davvero importante nella mia
vita.
Mi trasmette calma e serenità e al momento è ciò di cui ho bisogno.
Mi sento serena e fiduciosa e spero che questa cosa continui ad essere così.
Nonostante questo, a volte lo vedo distante mentre altre volte fin troppo presente e questo mi manda in confunsione.
Per
esempio, oggi io e Stefano dobbiamo vederci per pranzo ma quando mi ha
chiesto di vederci sembrava ansioso, spero solo di non cacciarmi in
qualche guaio.
Sospiro
mentre mi aggiusto la camicetta e liscio le pieghe della gonna che
indosso, ho addirittura indossato i tacchi e non ne so neanche il
motivo, so solo che quando mi ha chiesto di vederci sono andata un po'
in ansia anche io.
Lo vedo da lontano e sorrido, indossa una camicia bianca e dei jeans.
I capelli sono tirati all'indietro mettendo in mostra il suo splendido viso e i suoi meravigliosi occhi azzurri.
Non
appena mi vede, sorride e io non capisco più nulla, è
strano come mi faccia ancora questo effetto dopo quasi un anno.
- Buongiorno! - mi dice tutto sorridente per poi darmi un bacio sulla guancia.
-
Giorno...- gli rispondo mentre con un dito mi tocco il punto in cui le
sue labbra mi hanno toccato e la mia pelle brucia ancora a quel
contatto.
- Andiamo a mangiare? - mi chiede sorridente e io annuisco senza capire più nulla...
Buona
sera a tutti so di essere in un'enorme ritardo ma lo studio mi tiene
super impegnata ma... per farmi perdonare posso dirvi che ho scritto
tutti i capitoli di questa storia .
Se non sbagliano mancano due, max tre capitoli, alla fine.
So che vi dispiace ma non potevo farla durare di più xD
Beh come sempre ringrazio chi segue le mie storie e questa, chi le recensisce e chi le legge solamente :)
Per avere news o altro potete unirvi al gruppo FB: MusicHeart's Story .
Un bacione e a presto :*
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Capitolo 13 *** 12.Un Labirinto di Emozioni ***
12. Un Labirinto di emozioni
12. Un Labirinto di Emozioni
Giunti in pizzeria ci siamo accomodati e abbiamo ordinato due pizze e
due coca cole, all'inizio non abbiamo parlato ma poi lentamente abbiamo
iniziato a parlare.
Oggi è una giornata soleggiata e si vede che sta per arrivare la
primavera non mi sembra ancora vero ma in un anno sono successe
tante cose chemi hanno portato a fare tante scelte, a volte anche
sbagliate ma che mi hanno aiutato a migliorare e crescere.
Sorrido mentre ripenso a come fino a due anni fa credevo di non
riuscire a fare ciò che volevo di più al mondo, suonare e
invece poi tutto è cambiato.
L'incontro con Stefano e poi con Marco, mi hanno fatto vedere la vera
me. Quella che lotta e che sa cosa vuole, quella che non si accontenta
più di una minima parte ma che vuole tutto ciò che le
viene offerto.
Sono diventata più forte anche nel prendere decisioni e questo
mi ha aiutato molto, soprattutto con Marco, nell'essere più
forte nelle emozioni e invece alla fine eccoci qui, io e Stefano a
mangiare una pizza come due vecchi amicima, in cuor mio, so che io e
lui non siamo , in cuor mio so che lui prova qualcosa per me e , forse,
anche io provo qualcosa per lui ma perchè rovinare un'amicizia
se non si è sicuri?
Io non voglio perderlo quindi ho deciso che non gli dirò nulla,
forse un giorno me ne pentierò ma, per ora, sono felice di
quello che ho, sono felice di avere una persona come Stefano accanto.
Una persona che riesce a trarre il meglio di me in ogni circostanza e
che riesce a risollevarmi quando non riesco a farlo da sola.
Nonostante i miei sentimenti siano ancora in un labirinto, io so di
provare qualcosa di forte per lui e , chissà , forse col tempo
le cose si risolveranno o forse rimarranno così come sono..
Di una cosa sono certa, Stefano per me è una persona molto importante e non voglio perderla...
---------------------------------------------------
La guardo sorridermi mentre mangiamo la pizza e sorrido di riflesso.
E' così bella da far paura, ha sempre quell'aurea innocente,
pura e riflessiva ma so che in realtà è solo una faccia e
che abbia sofferto molto...
Mi piace parlare , scherzare e ridere con lei.
E' sempre tutto così naturale che a volte, anzi spesso, vorrei
rimanere con lei per l'eternità come in questo momento.
So che tra poco le dirò la verità e quindi le cose
cambieranno, non so se in peggio o in meglio, ma, su una cosa sono
certo, non voglio perderla.
Farei di tutto pur di averla continuamente e costantemente accanto.
Quando finiamo di mangiare decidiamo di farci una passeggiata in un
parco vicino e sorrido felice di come io e lei siamo sempre così
in sintonia.
Ridiamo spensierati e continuiamo a ridere nonostante la pioggia inizia a bagnarci.
Corriamo a perdifiato verso un riparo e non appena ci guardiamo , ci sorridiamo raggianti.
Mi avvicino a lei e senza dire nulla l'abbraccio e le bacio la testa.
- Ti voglio bene Stefano, non voglio perderti! - mi dice sorridente
mentre ricambia l'abbraccio e io capisco di dovermi arrendere
all'evidenza.
- Anche io e non mi perderai !- le dico per poi continuare a tenerla
stretta a me mentre la pioggia continua a bagnare le strade e mentre
noi due ci abbracciamo felici perchè finalmente abbiamo chiarito
tutto... o quasi!
PS. Non uccidetemi... c'è l'epilogo tra poco :P
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Capitolo 14 *** Epilogo-- Un Labirinto di Emozioni ***
Un Labirinto di Emozioni-- Epilogo
Un Labirinto di Emozioni
EPILOGO
CINQUE ANNI DOPO...
Sospiro mentre guardo fuori dalla finestra della mia villetta a schiera e sorrido spensierato a quei ricordi.
E' stato il periodo più bello della mia vita quello ma, se
avessi dovuto dirla tutta, alla fine ho fatto la scelta giusta...
- Amore sei ancora lì? Su sbrigati che il concerto
inizierà presto! - la voce della donna che amo più della
mia vita mi ridesta dai ricordi e sorrido.
Sono ormai sposato da ben tre anni con una donna meravigliosa, una donna intelligente forte e coraggiosa.
Una donna che ne ha passate tante ma che alla fine l'ha avuta vinta su tutto.
- Subito amore... - dico in un sussurro mentre accarezzo il vetro.
Spero che in questo momento lei sia felice almeno quanto lo sia io..
Mi giro e mi dirigo verso mia moglie.
- Papy... - la mia piccola principessa Chiara mi richiama e io come
sempre la vizio all'inverosimile e così le sorrido e la prendo
in braccio.
- Amore fai la brava che se no papà e mamma faranno tardi, metti
cappottino che fa freschetto! - guardo Martina e sorrido , è una
donna davvero in gamba.
- Ok sono se vi date un bacino! - ci dice sorridente e io e Martina sorridiamo per poi dare un bacio a nostra figlia.
Non starete capendo nulla in questo momento vero?
Ecco in realtà quel giorno io non dissi più nulla a Bianca...
Nonostante io avessi progettato tutto non ce la feci a dirle la verità.
Sono ormai passati cinque anni e lei è felice.
Fa la vita che ha sempre desiderato, suonare in giro per il mondo senza costrizioni.
Libera come una libellula, sempre sorridente e con una valigia in mano.
Ora vive a Londra, come ha sempre desiderato , in quartiere tranquillo
della città e nella porta accanto vivono i suoi due migliori
amici, Marco e Alice.
Alla fine quei due, non so come, si sono innamorati e hanno deciso di
vivere a Londra dove, Marco, ha avuto un successo straordinario come
cantante.
Io sono rimasto qui in Italia, vivo a Milano e ho un ufficio tutto mio con dei dipendenti tutti miei.
Vivo al centro di Milano con la mia famiglia da più di tre anni e sono felice perchè Martina mi ama alla follia.
Sono felice e , anche se una parte del mio cuore appartiene ancora a
Bianca nonostante gli anni passati, sono follemente innamorato di
Martina e della nostra bambina.
Martina l'ho conosciuta circa quattro anni fa in un giorno di pioggia,
ero appena arrivato a Milano e cercavo il mio monolocale e
all'improvviso comparve lei, tutta sorridente, che mi aiutò a
trovare il mio piccolo appartamento.
Per ringraziarla la feci salire su per un caffè e da quel momento non ci siamo più lasciati e ci siamo innamorati.
Nonostante io e Bianca siamo diventati migliori amici e nonostante i
miei sentimenti per lei siano , in qualche modo, ancora all'interno del
mio cuore , so che non sarebbe mai potuto esserci nulla fra noi
perchè lei è uno spirito libero e gli spiriti liberi non
possono essere costretti a rimanere fermi in un posto per sempre,
soprattutto se c'entra l'amore...
Emm... buona sera (?)...
Ok vi prego di non uccidermi ma vi spiego subito le mie ragioni di questo finale...
Questa storia inizialmente era ispirata ad un ragazzo che mi piaceva
molto ma che si era comportato molto male e che, dopo un caffè ,
non si era fatto più sentire e così non so per quale
motivo alla fine ho deciso di scrivere questa storia .
Quando poi scrivendo ho notato come Stefano stava cambiando stavo
capendo una cosa e cioè che lo stavo facendo diventare come il
mio migliore amico.
Stefano per me è una persona molto importante nella mia vita ma
a volte siamo molto lontani , soprattutto fisicamente perchè lui
studia e vive in un'altra città.
Ho capito in quest'ultimo periodo di essermi affezzionata al
*mio* vero ''Stefano'' in una maniera diversa da quella che ero
solita provare per lui, e cioè puro affetto fraterno ma
poi ho capito che , nonostante lui provi qualcosa per me, non posso
assolutamente stare con lui perchè lui è l'unica persona
che da quando la conosco non mi ha mai voltato le spalle anzi, mi
è sempre stato accanto in ogni occasione e vedendo lati di me
che nessun'altro aveva mai visto ( tenete un po' presente Dawson per
Joey in Dawson Creek? Beh più o meno noi siamo così! )
Ecco perchè sono arrivata alla conclusione che Bianca avrebbe
fatto questa scelta, lei non può stare con Stefano per il
semplice fatto che ha così tanta paura di perderlo che
preferirebbe vederlo con un'altra piuttosto che con se stessa pur di
non perderlo, pur non sapendo bene quali siano i suoi sentimenti verso
Stefano e quest'ultimo, dal canto suo troppo innamorato di lei, decide
di lasciarla andare perchè Bianca è uno spirito libero
che non ha bisogno di costrizioni se non è lei a fare certe
scelte e così, come nelle più crude realtà, decide
di lasciarla libera di scegliere di essere felice da sola e con la sua
musica.
Mi scuso terribilmente se alcune di voi avrebbero voluto un finale
diverso ma in questa storia ci ho perso davvero la testa , sono stata
mesi che non sapevo che scrivere e alla fine ho deciso che il finale
doveva essere questo.
Ognuno ha preso la propria strada e, nel bene o nel male, sono tutti felici.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguita in questa storia e
ringrazio anche un mio amico che ora starà leggendo queste righe
un po' contrariato e anche un po' triste perchè ne avevamo
parlato l'altro giorno insieme di questa cosa...
Grazie per la chiacchierata comunque ;) :P
Se volete seguirmi nelle mie altre storie, con finali decisamente
più felici ahahah, potete benissimo andare sul mio profilo EFP: MusicHeart
Mentre se avete voglia di seguirmi sul mio profilo FB basta cliccare qui: MusicHeart's Story
Un bacione a tutte e buona notte :*
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