New Battle - Mahou Shoujo Lyrical Nanoha

di Alviss Ren Aikawa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


New Battle
Prologo

Era sera quando all'improvviso Nanoha ricevette una telefonata. Finita la telefonata, Hayate e Fate rimasero sconvolte e stralunate quando videro la loro amica correre via, probabilmente in direzione dell'ufficio. Dopo qualche domanda fra le due e tentativi di provare a contattare Nanoha, si arresero e, convinte che l'istruttrice non avrebbe più fatto ritorno, ripresero a camminare per andare al ristorante nel quale di teneva l'addio al celibato organizzato da Chrono e Amy in occasione del loro matrimonio che si sarebbe tenuto da lì a 4 settimane. Una volta arrivate, Hayate e Fate non seppero spiegare bene la situazione in cui si erano ritrovate e dopo buoni 20 minuti di scuse, andarono a festeggiare. Durante lo svolgimento, tutti quanti si fecero domande su ciò che poteva essere successo al famigerato Diavolo Bianco durante la telefonata senza però arrivare a nessuna conclusione. Inoltre, quella sera non poteva neanche essere successo qualcosa a Vivio in quanto quella sera era lì con le sue amiche. Durante lo svolgimento di una delle canzoni che Chrono aveva in programma di cantare ad Amy, in cielo successe qualcosa di strano: una maga aveva appena attivato un portale magico. Data la quantità di casino e attenzione che la canzone aveva portato, nessuno dei presenti se ne accorse e dopo una lunga serata di canzoni, birre, casino e divertimento arrivò una telefonata: era un'istruttrice della squadra capitanata da Nanoha che diceva ciò che era successo dopo l'arrivo del capitano in ufficio: la donna prese un permesso di uscita di durata non specificata e così cominciarono a sorgere dubbi e preoccupazioni. Durante la sera, inoltre, arrivò anche la notifica a tutti i membri dell'ufficio di amministrazione della maga che aveva aperto il portale e tutti quanti concordavano su chi fosse: era Nanoha. Il giorno seguente, dopo aver preso un permesso a tempo indeterminato, Fate e tutti gli altri partirono per andare nell'unico posto in cui poteva essere andata la loro amica: il pianeta Terra.

 
Prologo concluso.
Cosa ne pensate?

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


New Battle
Capitolo 1

Quando Fate e gli altri arrivarono sulla terra, era pomeriggio. All'arrivo trovarono Arisa e Suzuka ad aspettarle che erano state avvertite da Fate ed Hayate del loro arrivo sulla terra.
All'arrivo, Arisa e Suzuka si presentarono per chi non le conosceva: Amiche d'infanzia di Nanoha, Hayate e Fate nonché migliori amiche. Finite le presentazioni e dopo qualche risata, Fate tornò seria e finalmente cominciarono a parlare del motivo per il quale erano tornate sulla terra dopo parecchio tempo: Nanoha era improvvisamente tornata sul suo pianeta senza avvertire nessuno e totalmente di fretta dopo una strana telefonata.
A sentire questo, Arisa e Suzuka rimasero praticamente a bocca aperta e non riuscendo neanche loro a capire cosa fosse successo a Nanoha Fate, Hayate e Yuuno si demoralizzano poiché questi personaggi sanno che loro due sono le persone che conoscono Nanoha da più tempo in quanto insieme dal primo anno delle elementari.
Passato qualche minuto a pensare, ad Arisa venne in mente un posto dove Nanoha poteva essere andata una volta giunta sulla terra: il parco che si trovava in via Lafes. Quando Arisa finì di parlare, a Suzuka venne in mente che una volta si trovarono a parlare di quel posto e Nanoha disse che per lei era molto importante.
A sentir questa frase, tutti decisero di incamminarsi verso quel parco e durante il tragitto tutti sfruttarono l'occasione per parlare e i nuovi per conoscere meglio le due amiche di Nanoha. Arrivate al parco, videro subito Nanoha che sembrava impaziente mentre sembrava aspettasse qualcuno.
Così, finalmente, dopo mezz'ora si fecero vive delle persone: avevano su per giù la stessa età di Nanoha, e sembravano conoscerci abbastanza bene. Una volta che le persone arrivate giunsero vicino a Nanoha, lei disse "Ma quanto ci avete messo! Sono qui da mezz'ora!" e tutti a sentire questa frase si scusarono e chiesero se ci mancava qualcuno.
Una ragazza, rispondendo alla domanda, disse che ci mancavano Kisler e Alies e poi aggiunse che la mattina l'avevano chiamata dicendole che avrebbero fatto tardi rispetto all'incontro. A fine frase, arrivarono entrambi con una precisione incredibile.
A questa strana precisione, tutti risero compresi loro due avendo capito il motivo per il quale ridevano. Così finalmente dopo vari saluti per il tempo passato senza essersi visti, Fate e tutti gli altri vennero a sapere che quelle persone erano compagni della scuola d'infanzia di Nanoha ed amici stretti.
Così, insieme, si misero in cammino verso il "Light Dark". Secondo una leggenda che gira nella città di Nanoha, Hayate, Arisa e Suzuka si dice che nel Light Dark sia possibile invocare un demone ed esprimere dei desideri però dopo un tot di anni, lui si prende la vita di coloro che l'hanno invocato in un ordine completamente a caso.
Arrivati al Light Dark, si miserò in una strana posizione con Kisler, Alies e Nanoha vicini. Tutti si erano posizionati come se fossero un mezzo arco e finalmente qualcuno parlò: era Kisler che diceva "Bene. Dato che ci siamo tutti, cominciamo. Ieri è morto Fixler. La causa? La leggenda."
A quelle parole, Hayate sbiancò insieme ad Arisa e Suzuka che non avevano ancora detto cosa si celava dietro il Light Dark e quindi non sapevano ancora della leggenda. Vista la reazione, Fate si fece coraggio e chiese "Tutto bene ragazze?". A questa domanda, le ragazze interessate si girarono tremando e dicendo questa frase "S-se ciò che ha detto quel ragazzo è vero, Nanoha e gli altri hanno compiuto una pazzia da bambini. Se così fosse, sarebbe la fine".
Ad aver sentito questa frase, tutti non ci capirono più niente e con tutto il coraggio che poteva trovare, Yuno si fece avanti dicendo "Cosa significa?". Così Arisa cominciò a raccontare la leggenda e tutti cominciarono ad avere paura per Nanoha. Soprattutto Fate e Vivio.
Dopo che tutti si erano calmati, ripresero ad ascoltare le persone che erano ancora a forma di mezz'arco e si sentì Nanoha che diceva "Se è così, allora dobbiamo fare qualcosa. Io e Kisler lavoreremo un piano mentre Alies nel frattempo si occuperà di gestire tutto ciò che ci riguarda. Intesi? Ultima cosa: sono sicura che dopo questa faccenda, non ci rivredemo più con qualcuno. Può essere qualcuno di voi come posso essere io. Perciò, lo dico ora: conoscervi è stato un piacere."
Dopo tutto, il mezz'arco si sciolse e rimasero solamente Nanoha, Kisler e Alies che si sedettero su una panchina e cominciarono a parlare. Il primo fu Kisler. "Siamo stati avventati. Pensando che fosse una stupidaggine, abbiamo ingorato la leggenda ed eseguito il Light Dark. Chissà come andrà a finire questa storia."
Nanoha rispose "Eravamo piccoli. Non potevamo saperlo. Tuttavia... adesso non è più un gioco. Qui c'è la nostra vita in palio."
Infine, arrivò il turno di Alies "Nanoha, se io e Kisler non dovessimo farcerla, potresti occuparti di nostra figlia?"
Nanoha rimase stupida a sentire la parola figlia e disse "Vi siete sposati?!"
Kisler irritato rispose "L'hai capito solo ora? Ci siamo sposati più o meno 15 anni fa."
Nanoha ancora più irrata rispose "Perché non lo sapevo e non sono stata invitata?"
A quel punto, Alies che nonostante aveva paura di intromettersi in una discussione fra loro due, disse "Abbiamo provato a telefonarti più volte ma non hai mai risposto. Alla fine sono venuti i tuoi genitori."
Nanoha a quel punto si sentì colpevole "Scusatemi. Fra tante cose sono stata parecchio occupata con il lavoro e quindi..."
Non potè finire la frase, che subito Kisler intervenne "Tranquilla. La vita e il lavoro di una maga non è facile."
Nanoha sbiancò "Lo sapevate?!"
E dopo toccò a Alies "Si. Ormai tutti conoscono la magia anche qui sulla Terra. Bello eh?"
Nanoha rispose "Si... più o meno. Adesso però posso chiedervi qualcosa io?"
Rispose Kisler stavolta "Si. Dicci pure."
Nanoha si sentì tranquillizata a quelle parole "Se non dovessi farcela io invece di voi, potreste occuparvi voi di mia figlia?"
Ad essere sconvolto stravolta fù Kisler "Hai una figlia?!"
Nanoha rispose più o meno tranquilla "Si. Ma non è realmente mia figlia, l'ho adottata. Ma le voglio bene come se lo fosse."
Dopo essersi calmato, Kisler rispose "Capito. Certo. Conta pure su di noi."
E dopo una lunga conversazione, tutti e tre scoppiarono a ridere come non mai. A quel punto, se ne adarono anche Kisler e Alies e Nanoha incominciò ad andare verso l'appartamento che la sera prima era riuscita ad affittare fortunamanete. Nel mentre, anche Fate e gli altri cosi come Arisa e Suzuka erano tornati a casa propria confermando che avrebbero deciso il domani cosa fare.
Capitolo 1 concluso
Cosa ne pensate?

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


New Battle
Capitolo 2

--- Appartamento Takamachi, 16 Luglio alle 8:15 ---
Era ormai mattina quando Nanoha, svegliata dagli incubi, cadde dal letto di schiena.
Era ormai passate 3 settimane da quando era tornata e nessuno, apparte i suoi compagni dell'asilo, lo sapevano. O almeno così pensava.
Per uno sbaglio della donna dagli occhi bordeaux, le ragazze si erano fatte scoprire. Nessuno disse nulla e la tensione era talmente tanta che la si poteva tagliare con un coltello.

--- Bar del Centro Città, Qualche giorno prima del 16 Luglio alle 9:15 ---
"Ehm... Tutto bene?" Ecco che Nanoha, avendo preso il coltello dalla parte del manico, scelse di cominciare a parlare.
"Si... credo..." Risposero in coro Fate, Arisa, Suzuka e Hayate.
"Di cosa volevate parlare?" Ecco che il Diavolo Bianco, anticipando tutti come sempre e tenendo ancora il coltello dalla parte del manico, fece la fatidica domanda.
Dato che Fate non riusciva a non balbettare, Hayate prese il discorso e disse "Ecco... abbiamo saputo che avevi preso un permesso a tempo indeterminato e che poi un portale era stato aperto.. Abbiamo pensato che fossi tu dato ciò che era successo..."
"Ah... mi dispiace di non avervi avvertito... Andavo di fretta" Si scusò Nanoha, con un sorriso tutt'altro che vero.
"Ecco... Quando siamo arrivate, ti abbiamo sentita parlare con delle persone... Avete parlato di qualcosa riguardante il Light Dark..." Toccò adesso ad Arisa, dato che ormai si scambiavano la parola come potevano per non sorbirsi la faccia della loro amica.
Quando sentì nominare il Light Dark, Nanoha diventò subito cupa e questo non sfuggì a tutti i presenti. Essendosene accorta anche Vivio, corse subito ad abbracciare sua madre per consolarla dicendo "Mamma, non sei obbligata a parlarcene se non vuoi farlo. È una tua scelta se farlo o meno".
A quelle parole, il cuore di Nanoha non resse più la tensione dei giorni precedenti e, avendone accumulata veramente molta, svenne.

--- Ospedale di Uminari, 15 Luglio alle 21:25 ---
Quando si svegliò, era ormai sera. Le 21:25, per l'esattezza.
Cercò di alzarsi, ma subito Fate la fece fermare e le disse di non sforzarsi troppo. I medici le avevano diagniosticato un calo di pressione dovuto alla troppa tensione.
Così, essendo rimaste finalmente sole, Fate incominciò un discorso.
"Te la senti di parlare di ciò che è successo con i tuoi amici?" Stavolta era Fate a tenere il coltello dalla parte del manico, e questa era una cosa rarissima.
"Si... Eravamo ormai prossimi a finire le scuole dell'infanzia e stavamo per passare alle elementari quando per fare una prova di coraggio che si rivelò una stupidata." Rispose la maga degli assi, con un tono parecchio basso e docile.
"Volevamo fare qualcosa che sarebbe rimasta nei nostri ricordi e così optammo per una prova di coraggio: tutti insieme dovevamo evocare il demone del light dark. All'inizio pensavamo una bufala e per questo lo facemmo, ma le nostre previsioni si rivelarono errate." Continuò la maga.
"Avevamo ormai finito e ognuno di noi aveva espresso il suo desiderio. A fine cerimonia, successe. Apparve dinanzi a noi il demone e disse queste parole che ancora oggi ricordo e che ho ben impresse nella mia memoria "I vostri desideri verranno esauditi. In cambio, dopo 25 anni, io mi prenderò la vostra vita"." Concluse Nanoha che a quel punto aveva cominciato a tremare.
A quel punto, colei che era temuta da tutti e considerata la maga più potente mai esistita, sembrava ora un docile cagnolino pronto a soccombere alle prime difficoltà.
E Fate questo non poteva sopportarlo. Con la faccia piena di odio e ira verso il demone che aveva reso colei che in passato l'aveva battuta, cambiata e fatta tornare alla vita un colabrodo che non riusciva a fare nulla.
Odio verso colei che aveva rovinato la sua Nanoha. La sua fonte di fecilità. E il suo amor più grande. Nel frattempo che la donna dai capelli d'oro consolava colei dai capelli ramati, Vivio e le altre avevano ascoltato la conversazione da fuori e incitavano Fate a fare la prima mossa.
Dopo tutto, nel corso degli anni moltissimi ragazzi si erano proposti e dichiarati a Fate, ma lei aveva sempre risposto che era già innamorata. E mentre lo diceva, guardava lei. La sua luce. E questo era chiaro a tutti. Così, adesso, tutte la incitavano a fare la prima mossa dato che era ormai chiaro che anche a Nanoha piacesse Fate.
Nel frattempo, Kisler, che era sul luogo della morte del loro amico, stava cercando qualsiasi cosa gli potesse essere utile per capire se ci fosse un modo o meno per sfuggire dalla leggenda. E mentre lo faceva, gli tornò in mente il desiderio che espresse all'epoca.


--- FLASHBACK DI KISLER ---
"Io... voglio la conoscenza. Voglio conoscere tutto e il potere di scoprire ciò che non so." Recitò Kisler dopo il turno di qualcuno.
Ricorda ancora, quando a fine cerimonia, sentì le parole del demone. Lui rimase pietrificato. Rimase immobile e non riusciva a fare un minimo movimento che potesse essere diverso dal tremare.
Quando scomparve, coloro che avevano ancora la forza in corpo, presero a correre e dopo un po di tempo si riunirono tutti sul tetto dell'asilo.
"Cosa facciamo ragazzi" Disse Alies.
"Innnanzi tutto, calmiamoci. Siamo tutti scossi." Disse Kisler.
"Si... Potrebbe essere stata la nostra immagginazione ad averci giocato un brutto scherzo." Disse Nanoha.
"Quindi era la nostra immagginazione?" Tutti i presenti si fecero la stessa domanda.
"Facciamo così. Per adesso lasciamo in sospeso la questione. Se negli anni a venire, oppure dopo questi 25 anni predestinati dovesse succedere qualcosa, ci riuniremo e decideremo cosa fare." Disse Kisler concludendo il discorso.

Capitolo 2 Concluso
 

|||| Angolo delle parole dovute ||||
Hello! Mi scuso in anticipo per non essere stato attivo, ma molte cose me lo hanno impedito.
Comunque sono tornato con il 2° capitolo di New Battle. Inoltre, ho cambiato modo di scrivere i capitoli in quanto nel precedente mi avete detto che non si capiva chi parlava oppure no.
Probabilmente dato che ho scritto praticamente alla velocità di Flash, potrà esserci qualche errore perciò vi chiedo di ssere clementi. Dato che ci siamo, cosa ne pensate del nuovo modo della stesura dei capitoli? Continuo ad usare questo oppure torno al precedente? Fatemi sapere qual'è meglio per voi che userò quello.

Ringrazio Diavolo Bianco che mi fa salire l'ispirazione per le varie scene ripensando al "Sangue del Demone" o anche "High Sex School".

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