Incredibilmente Noi di lisa76 (/viewuser.php?uid=69227)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I figli del dottore. ***
Capitolo 2: *** Soli in macchina ***
Capitolo 3: *** La sorella del mio amico ***
Capitolo 4: *** Alice ***
Capitolo 5: *** Complotto di famiglia ***
Capitolo 6: *** Perché non sei venuta? ***
Capitolo 7: *** Il mattino dopo e conoscenze ***
Capitolo 8: *** Ho dormito con lei ***
Capitolo 9: *** Interrogatori ***
Capitolo 10: *** Jacob ***
Capitolo 11: *** Non ci posso credere ***
Capitolo 12: *** Gelosone ***
Capitolo 13: *** Bentornata ***
Capitolo 14: *** Notte d'amore ... o forse no ***
Capitolo 15: *** Il fascino degli Swan. ***
Capitolo 16: *** Mi devo essere bevuta il cervello. ***
Capitolo 17: *** Sto perdendo il controllo ***
Capitolo 18: *** Può una telefonata rovinare tutto? ***
Capitolo 19: *** Bell'amico ***
Capitolo 20: *** S.o.s. ***
Capitolo 21: *** Padre e Figlio ***
Capitolo 22: *** Perdono ***
Capitolo 23: *** Ritrovarsi ***
Capitolo 24: *** Famiglia ***
Capitolo 25: *** Stare soli ***
Capitolo 26: *** Ragazzi mi serve una mano ***
Capitolo 27: *** Arrivi sgraditi ed un ciclone di nome Logan ***
Capitolo 28: *** Stavolta ha superato il limite ***
Capitolo 29: *** La ***
Capitolo 30: *** Quanto lo odio ***
Capitolo 31: *** Venerdì sera ***
Capitolo 32: *** Tra sorelle ***
Capitolo 33: *** Ed & Bella ***
Capitolo 34: *** I nodi vengono al pettine ***
Capitolo 35: *** Parlando con papà ***
Capitolo 36: *** Il Ballo ***
Capitolo 37: *** Temporale ***
Capitolo 38: *** Amata e protetta ***
Capitolo 39: *** Carlisle ***
Capitolo 40: *** Dubbi ***
Capitolo 41: *** Proposta inattesa ***
Capitolo 42: *** Ricordi di un'estate ***
Capitolo 43: *** Cena a casa Hale ***
Capitolo 44: *** Wedding Planer ***
Capitolo 45: *** Wedding Day ***
Capitolo 46: *** Direzione New York ***
Capitolo 47: *** Ballo con sorpresa ***
Capitolo 48: *** Le due madri ***
Capitolo 49: *** Segreti ***
Capitolo 50: *** Chi sei? ***
Capitolo 51: *** 51 - è solo Reneè ***
Capitolo 52: *** Non mi sembra vero ***
Capitolo 53: *** EPILOGO ***
Capitolo 1 *** I figli del dottore. ***
Incredibilmente noi.
Ciao
a tutti, quest'idea mi è venuta così non so neanch'io
come, ero ad un punto di stallo con L'antidoto e questa idea mi
vorticava in testa, fatemi sapere se vi piace, così vado avanti, altrimenti la finiamo qui.
Bacioni Lisa
Incredibilmente
noi.
Cap. 1 – i figli del dottore.
Il mio nome è
Isabella Marie Cullen, sono la figlia adottiva del nuovo responsabile
del pronto soccorso dell'ospedale di Forks, purtroppo non sono
l'unica, infatti siamo in tre mia sorella Alice, che ha 17 anni come
me e mio fratello Emmet che ne ha 18. I nostri genitori adottivi sono
giovani, la prima ad essere adottata sono stata io ormai 10 anni fa,
quando mamma aveva 20 anni e papà 25, era al primo anno di
specializzazione ed era sposto da 6 mesi, quando mi portarono al
pronto soccorso insieme ai miei genitori naturali che si erano
ammazzati a vicenda in seguito all'ennesima lite.
Della mia vita prima di
essere affidata e quindi adottata da Carlisle ed Esme, i miei
genitori, non ho ricordi felici, da quel giorno in poi la mia vita è
cambiata, mi hanno accolta come se fossi un dono, mentre il vero dono
l'ho ricevuto io, solo dopo qualche anno mamma ha scoperto di essere
sterile, lavorava già per i servizi sociali, e così
sono arrivati anche quei due pazzi che chiamo fratelli.
Le loro storie sono meno
tragiche della mia, questa probabilmente è la ragione per cui
sono sempre così allegri e solari. Io no, sono riservata, do
poca confidenza al prossimo e sono molto timida.
Sia io che mia sorella
siamo piuttosto carine e il fatto che siamo sempre vestite bene ed
alla moda aiuto, aiutano anche i soldi di papà, che è
ricco di famiglia.
Veniamo da New York, ci
siamo trasferiti con grande dolore dei mia fratelli e di mia nonna
paterna Lily, i primi di luglio in questo paesino sperduto dello
stato di Washington.
La nuova casa è
fantastica, regalo della nonna, è in mezzo al bosco, bianca
antica, su tre piani, insomma niente a che fare con l'attico di New
York, ma io l'adoro.
I primi giorni qui sono
stati un tormento, i miei fratelli non capivano il fascino del luogo
e rimpiangevano perfino la metropolitana, poi tutto è cambiato
quando alla festa di benvenuto che l'ospedale ha offerto per mio
padre hanno incontrato i figli dell'avvocato Hale i gemelli Rosalie e
Jasper Hale, 18 anni, segni particolari? Biondi, simpatici,
bellissimi, insomma amore a prima vista, e io mi sono liberata dei
due scocciatori.
Ormai mancano pochi
giorni all'inizio della scuola e devo dire che questa estate, a parte
rare occasioni in cui mi hanno trascinato con loro per farmi
conoscere i loro nuovi amici, mi hanno lasciata abbastanza libera,
libera di leggere e di ascoltare musica e di godermi la mia mamy, che
è stata assunta come maestra dell'asilo e quindi ha passato
l'estate a casa con noi.
Si sono fatti un buon
gruppo di amici, ci sono, oltre alle due coppiette sopra citate:
Jessica che è una
pettegola insopportabile,
Mike che è il
capitano della squadra di baseball, e più ambito ragazzo del
liceo, da quanto mi ha detto Jess, che ha una cotta per lui, lui
purtroppo si è messo in testa che staremmo bene insieme e ogni
volta che mi vede ci prova.
Angela che è
l'unica con cui vado un po' d'accordo, perché è
riservata come me.
Ben il ragazzo di Angela.
Tyler un tipo inutile, ma
che si crede un gran figo e ci prova un po' con tutte.
E poi c'è Edward,
il figlio dello sceriffo locale, ecco lui è bellissimo, alto
con i capelli un po' lunghi, castano rossicci e due splendidi occhi
verdi, ma a quanto dice Jess, molto timido, è il capitano
della squadra di Basket, stranamente secchione, visto che da uno così
non te lo aspetti, ed è stato insieme per due anni con Lauren,
un oca che cerchiamo tutti di evitare.
La prima volta che l'ho
visto è stato al campetto da basket vicino al parco, mia
sorella mi aveva trascinato lì con la forza per presentarmi
tutti, noi ragazze eravamo sedute sotto un albero a guardare i
ragazzi giocare.
Lui è arrivato in
ritardo, mentre gli altri stavano già giocando, io ero
appoggiata ad un albero e stavo leggendo Cime Tempestose, uno dei
miei libri preferiti, si è avvicinato a noi togliendosi la
felpa e rimanendo in braghette e canotta, quando ho alzato gli occhi
al suo ciao sono rimasta folgorata, Rose ci ha presentati e lui mi ha
fatto un cenno col capo mentre io mormoravo un timido piacere. Poi è
andato a giocare.
Ovviamente non mi ha mai
considerato più di tanto, anche se insieme a Jasper è
uno dei migliori amici di mio fratello, e quindi bazzica spesso casa
mia, non ci siamo mai rivolti più di un ciao.
Anche oggi è a
casa mia, è disotto che gioca alla play con Emmet, sento il
vocione di mio fratello che lo insulta anche dalla mia camera
all'ultimo piano, appena l'ho visto mi sono rinchiusa in camera mia,
Alice è andata a Port Angeles con Rose per una battuta di
caccia al vestito più carino che io ho chiaramente evitato, ma
non sapevo che intenzioni avesse mio fratello.
Se lo avessi saputo sarei
andata con loro.
Ho una cotta enorme per
quel ragazzo, ma non ho intenzione di dimostrarlo, sempre secondo le
mie fonti (vedi Jess) ha un sacco di ragazze che gli fanno il filo, e
poi io ho altro a cui pensare devo avere una media perfetta se voglio
accedere ad una università prestigiosa, voglio fare il medico
come il mio papà, penserò poi ai ragazzi, anche se papà
e mamma si sono innamorati giovanissimi e si sono sposati appena lui
ha cominciato il praticantato, non vuol dire che siamo tutti uguali.
Lancio uno sguardo
all'orologio e vedo che oramai è ora di andare a prendere papà
al lavoro, ma con tutti i giorni che poteva portare la macchina dal
meccanico proprio oggi, sarò costretta ad andare giù ed
incontrare la sua solita indifferenza nei miei confronti.
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Capitolo 2 *** Soli in macchina ***
I.N. - soli in macchina
Ok visto le belle recensioni continuo.
Per le risposte
alle vostre domande, non so è infase di creazione, ho qualche
idea, ma al momento sono slegate e caotiche, vi posto subito il secondo
capitolo, ma l'ho scritto di getto, cosa che non faccio quasi mai, ma
come vi avevo detto le idee vorticano ed hanno bisogno di uscire.
Datemi il vostro parere, ci tengo un sacco.
Grazie a tutti, spero di non deludervi.
Bacioni Lisa.
Cap. 2 – soli in macchina.
Mi sono vestita carina,
lo so che ho detto che non mi interessa dimostragli il mio interesse,
ma almeno farmi notare si. Sono pronta una gonna azzurra, i sandali e
un top bianco con le spalle scoperte, un filo di trucco. Si sono
carina, Alice sarebbe fiera di me se fosse qui. Prendo un respirone e
scendo.
< Mamma, vado a
prendere papà, ti serve qualcosa in città? > dico
scendendo le scale.
Emmet e il nostro ospite
alzano gli occhi su di me, siii mi ha guardato, ma sposta subito lo
sguardo uffa.
< No tesoro nulla,
grazie, vai piano mi raccomando > mi risponde mamma dalla cucina.
< Bellina tesoro >
ecco quando Emmet mi chiama così non mi aspetto nulla di
buono.
< Accompagni tu Edward
a casa? > dice, cavolo mi ha incastrato, lo guardo indifferente, e
annuisco mentre mi dirigo al cassetto dell'ingresso che contiene le
chiavi delle nostre macchine.
< Ed amico, non ti
dispiace vero, devo uscire con Rose stasera e urge una doccia >
gli dice ammiccando.
< Tranquillo Em, se a
tua sorella non dispiace > dice sorridendo.
Dio che sorriso, ma
esiste al mondo un sorriso così?
Ma che domande mi faccio,
datti una controllata Bella!
Lo aspetto sulla porta,
mentre lui recupera le sue cose. I capelli sono scompigliati ad arte.
È bellissimo anche in bermuda e polo. Ma come fa?
< Andiamo? > mi
dice senza nemmeno alzare lo sguardo su di me.
Cominciamo bene, dobbiamo
passare dieci minuti in macchina da soli e nemmeno mi considera.
Sarà un viaggio
silenzioso.
Gli faccio strada verso
il garages e verso la mia splendete Volvo C30 nera, beh è mia
e di Alice, ma visto che lei non ha passato l'esame di guida,
sostenendo che a New York non serve saper guidare, ma solo alzare un
braccio e fermare un taxi, ricordo ancora come cercava di convincermi
che era più importante imparare a fischiare che ad usare la
frizione, Ah ah Ah, adesso che abitiamo nel bel mezzo del nulla,
chissà se la pensa ancora così?
< Bella Macchina! >
afferma il mio sogno personale ridestandomi dai miei allegri ricordi.
Gli sorrido, azionando il
telecomando e facendogli segno di salire.
< Una volta me la fai
guidare? >
Se mi porti a vedere il
tramonto in riva al mare anche stasera... sono fusa ... ma come mi
vengono certe idee.
< Sono un po' gelosa
delle mie cose, ma potremmo parlarne > dico infilandomi gli
occhiali da sole e senza abbandonare il sorriso che mi si è
stampato sul viso. Sta parlando con me, evvai.
< Se prometto di avere
molta cura delle tue cose, me la fai guidare > risponde al mio
sorriso.
< Vedremo >
Stiamo percorrendo il
lungo viale che collega casa mia alla strada principale, ed il
silenzio la fa da padrone, così accendo la radio.
Passano una canzone
allegra e contemporaneamente ci mettiamo a canticchiare, scoppiando
subito dopo a ridere.
< Piace anche a te
quindi ? > chiede quasi stupito.
< Certo, adoro la
musica > gli rispondo un po' stupita anch'io della domanda.
< Credevo passassi la
vita con la testa tra i libri, o almeno finora ti ho sempre visto
così >
< Leggere è
bello > mi difendo
< Pienamente d'accordo
con te, ma c'è anche altro nella vita, io per esempio suono il
pianoforte >
Sono stupita, ma come fa
a fare tante cose, studia con profitto altissimo, da quanto mi ha
detto Rose, gioca basket molto bene e adesso scopro che suona anche
il pianoforte, oltre al fatto che è sempre fuori con gli
amici. Una fonte continua di sorprese questo ragazzo.
< Non lo sapevo, e sei
bravo? > chiedo dando voce alle mie domande
< Spero abbastanza da
aggiudicarmi una borsa di studio, visto che non mi posso permettere
l'università > dice serio
< Ma mi hanno detto
che hai dei buoni voti, quelli non bastano? > chiedo decisamente
stupita.
< Forse, ma preferisco
avere anche un piano di riserva >
Bravo, bello e
intelligente. Il ragazzo perfetto non c'è che dire.
Il suono del mio
cellulare, è il numero di casa.
< Pronto >
< Tesoro > è
mia madre < potresti per favore accompagnare Edward a prendere suo
fratello, ha chiamato sua madre che ha dei problemi, non riesce ad
andare lei, non ti preoccupare avverto io papà che fai tardi,
tanto è sempre in ritardo, vedrai che non sarà un
problema >
< Ok >
Ripongo il cellulare e mi
giro verso il mio passeggero.
< Ha chiamato tua
madre, dobbiamo andare a prendere tuo fratello, mi indichi la strada
?>
< Non è mia
madre, comunque vai alla prossima a destra > ok ho fatto un gaffe
ma io che ne so, è la prima volta che mi rivolge la parola.
< Scusa > mormoro,
concentrandomi sulla strada.
< No tranquilla, non
potevi saperlo, è la seconda moglie di mio padre, non andiamo
proprio d'accordo io e lei > dice con un tono amaro.
< Mi spiace > ok
non sapevo cosa dire.
< Non ti preoccupare,
non ne parlo quasi mai, si sono sposati qualche anno fa, poi è
nato Seth, l'unica cosa buona di questa storia >
Rimango in silenzio senza
sapere cosa dire.
< Sai sei quella che
conosco meno, ma ti ho detto più cose di me negli ultimi
cinque minuti di quante ne ho detto a tuo fratello in due mesi >
dice ridendo tra se.
< Beh, grazie della
fiducia > dico seria.
Lui mi guarda e sorride <
Prego, visto che finalmente ci siamo parlati pensi che potremmo
considerarci amici? >
< Ok amici > dico
mentre mi fa segno di parcheggiare davanti all'asilo.
< Beh non scendi? >
mi dice, quando vede che non accenno ad uscire dalla macchina.
Lo seguo all'interno
della scuola e sento subito un urlo < Tatooooooooooooooooo >
mentre un bimbetto dalla pelle leggermente scura e i capelli neri gli
corre tra le braccia.
Lui lo solleva sorridendo
e si gira verso di me.
< Seth questa è
la mia amica Bella, dille ciao >
Il bimbo, che avrà
tre anni, affonda il viso nella spalla di Edward e mormora un
strascicato ciao.
< Bella lui è
il mio fratellino Seth > continua Edward sorridendomi. Gli vuole
proprio un sacco di bene si vede così, adora il suo
fratellino.
< Ciao Seth, io sono
Bella, è un piacere conoscerti > dico avvicinandomi
leggermente al suo rifugio nell'incavo del collo del fratello
maggiore.
Lui tira un po' su la
testa e mi sorride timido, io rispondo felice a quel primo passo.
< Sei contento che ho
portato tuo fratello a prenderti? > annuisce.
< Allora me lo merito
anch'io un abbraccio ? > gli chiedo il più dolcemente
possibile.
Sorride e mi allunga le
braccia. Missione compiuta, almeno su uno degli Swan ho fatto colpo.
Edward mi sorride
passandomi il fratello, nel mentre ci si avvicina una delle maestre.
< Edward caro, Leah
non è riuscita a venire ? > chiede la donna.
< No, non è che
magari papà ha lasciato il seggiolino di Seth ? >
La donna annuisce e si
allontana, nel frattempo io e Seth abbiamo famigliarizzato, mi sta
raccontando a cosa hanno giocato al centro estivo e che c'è
una bambina che lo ha morso, così gli chiedo se non ha fatto
nulla per meritarsi quel morso, e lui sorride. Ha il sorriso
bellissimo di suo fratello, deve essere un'eredità paterna,
visto che lo hanno tutti e due.
Alzo gli occhi e vedo
Edward che mi sorride, gli allungano il seggiolino e ci dirigiamo
verso la mia auto.
Io tengo ancora in
braccio Seth, che gioca con una ciocca dei miei capelli, mentre
Edward monta il seggiolino.
Dovremmo averne uno anche
noi di quei cosi, mi sembra di averlo visto in garages, lo usava
mamma quando portava in giro i bambini dei servizi sociali, lo teneva
sempre nel baule, magari lo carico in macchina così se dovessi
di nuovo venirlo a prendere sarei preparata ... si Bella e quanto ti
ricapita di essere in macchina da sola con Edward!
Caricato Seth, che non ha
smesso un attimo di parlare, ripartiamo alla volta di casa loro.
Arrivati scendo anch'io
per tenere d'occhio Seth, che corre allegro per il prato di casa,
mentre lui smonta di nuovo il seggiolino e lo appoggia sotto il
portico.
Si avvicina nuovamente a
me e sorride.
< Grazie sei stata
gentilissima, e penso che tu abbia guadagnato un nuovo ammiratore >
dice indicando col capo il fratello, < Spero lo tratterai meglio
dei ragazzi che ti fanno il filo > dice ridendo.
< Sicuramente, visto
che è più carino e meno molesto di loro > dico
ridendo a mia volta, salutando con la mano il piccolo Seth, che mi
corre incontro e mi abbraccia le gambe.
< Torni a pendermi a
cuola Bella? > chiede guardandomi con due occhioni da cucciolo.
< Vedremo piccolo, ma
tu devi fare il bravo con tuo fratello, così magari mi
convince > e mi abbasso per depositargli un bacino sulla fronte.
< Farò del mio
meglio per convincerla – aggiunge Edward sorridendomi – grazie
ancora e a presto Bella >
Parto sorridendogli e mi
dirigo verso l'ospedale, dove ancora mi attende mio padre.
Beh il bilancio di questo
viaggio in macchina è più che positivo, almeno adesso
parliamo e siamo amici.
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Capitolo 3 *** La sorella del mio amico ***
IN CAP. 3 LA SORELLA DEL MIO AMICO
Ok
visto che abbiamo superato le 150 visite e siamo a 20 preferiti e
20 seguiti (VI AMO; VI ADORO;VI...), vi posto anche questo capitolo
fresco fresco di giornata.
Ho deciso di cambiare visuale, oggi parla Eddi, capitolo un po'
lunghetto, ma devere riassumerne due, spero piaccia e chiarisca un po'
i comportamenti di lui.
Fatemi sapere come sempre.
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nome e lo trovate, così se qualcuno ha idee me le manda e
maggari mi sblocca.
risposte veloci:
Shinalia,
non mi dai nemmeno il tempo di postare che già recensisci? Ma
quanto ti adoro???? ;) ok Seth piccolo è una forza, anche
perchè ha il carattere del mio bimbo! fidati una certezza Bacioni
JessikinaCullen,
tesorina mia, ti rispondo con un capitolo tutto per te, eh si sei stata
tu a convincermi, avevo preparato un'altro capitolo, ma letta la tua
recensione ho deciso così, sarà che adoro le tue storie,
e infondo ti devo qualcosa. Bacioni
Uchiha_chan, no lupi cara, non qui.E la moglie del capo Swan è Leah leggi questo poi ti spiego.
hale1843, Eddy per fratello è sprecato, non trovi??? comunque spero che il capitolo ti piaccia. Bacioni
serve, Ehi che dire GRAZZZZZIIIIIIIIIIEEEEEEE!!! bacio
luisina, spero ti piaccia anche la versione di lui, fammi sapre Bacioni.
Sara25, un capitolo di risposte per te. Grazie per i commenti sull'altra FF. grazie. Bacioni.
BACIONI A TUTTI LISA
Cap. 3 – La sorella del mio amico
– pov Edward.
Quest’estate, forse per
la prima volta nei miei diciassette anni di vita, e successo qualcosa
a Forks, sono arrivati i Cullen, la famiglia del nuovo medico
dell’ospedale cittadino.
Vengono da New York e
hanno tre figli della mia età, nulla di strano sono adottati,
ma la cosa in un paesino bigotto come questo è fonte di non
pochi pettegolezzi.
Alla festa che hanno dato
all’ospedale per il loro arrivo, io non sono potuto andare,
chiaramente la cara moglie di mio padre ha pensato bene di lasciarmi
a casa a badare al mio fratellino, intendiamoci io adoro mio
fratello, ma per una volta che succede qualcosa a Forks, io me lo
perdo.
Jasper, il mio migliore
amico più o meno da sempre, invece non si è perso
l’occasione e si è pure preso una cotta spaventosa, tra
l’altro ricambiata, per una delle sorelle Cullen, si perché
sono due ragazze e un ragazzo, ovviamente la gemella di Jasper,
Rosalie, si è aggiudicata l’unico maschio Cullen.
Così da
quest’estate il nostro gruppo si è ampliato, devo ammettere
che Emmet Cullen è veramente simpatico, ci siamo trovati
subito, è grande, grosso e bonaccione, un vero spasso. Io, lui
e Jazz siamo diventati inseparabile, o almeno lo siamo quando le loro
ragazze hanno altro da fare.
Io dopo l’esperienza
disastrosa con Lauren non ci penso proprio a perdere tempo con una
ragazza, anche perché l’unica che un po’ m’interessa non
mi vede proprio.
Si mi sono preso una
bella cotta anch’io e chiaramente per l’altra sorella Cullen, la
più interessante, la più bella, la più … non
so tutto. L’unica pecca? Non mi rivolge la parola, se non piacere
quando ci siamo conosciuti e ciao quando ci incontriamo.
La prima volta che l’ho
vista è stato al campetto da Basket avevo appuntamento con gli
altri, ma come al solito sono stato trattenuto più del dovuto
dalla mia matrigna Leah, si matrigna le si addice, così sono
arrivato che gli altri stavano già giocando, mi sono fermato
per lasciare la felpa e le chiavi alle ragazze, quando l’ho vista,
era bellissima, aveva un’espressione seria ed interessata, china
sul suo libro, con la schiena appoggiata ad un albero, era lì
ma era come se fosse in un altro mondo, lontano irraggiungibile, sono
rimasto incantato, la gola secca, mentre Rose ci presentava non sono
riuscito a parlare, ho fatto solo un cenno col capo, mi avrà
preso per un mentecatto, quando mi ha detto piacere, la mia testa si
è disconnessa del tutto, ha la voce più fantastica che
io abbia mai sentito.
Purtroppo non esce quasi
mai con noi, e quando lo fa, Mike e Tyler le ronzano sempre attorno
come mosche, devo dire che mi sono divertito non poco ad assistere a
come ha cortesemente mandato al diavolo ogni loro tentativo di
approccio. La ragazza ha carattere non c’è che dire.
Con l’aiuto di Jasper
mi sono fatto raccontare un po’ di cose di lei, dunque è
timida, riservata, molto studiosa, vuole fare il medico come il
padre. Nessun flirt degno di nota, nessun ragazzo fisso.
Alice, sua sorella, mi è
sembrata più che felice del mio interesse, ma diciamocelo
chiaro una così non ci starà mai con me, e poi mi ero
ripromesso, anzi direi giurato, di evitare le ragazze per un po’.
Lauren mi ha veramente stremato, intanto già all’inizio io
non ero così convito, ma lei è partita in quarta,
praticamente eravamo fidanzati in casa. E poi le tragedie ogni volta
che andavo da qualche parte senza di lei. Non che a lei interessare
fare quello che volevo fare io, anzi, mi ricordo quella volta che
l’ho portata a La Push, dove avevo appuntamento con Jacob e gli
altri ragazzi della riserva per fare surf, è stata una
tragedia si è lamentata tutto il tempo, e alla fine mi ha
costretto ad andarmene dopo appena un’ora. No la vita da fidanzato
non fa per me. Anche se per lei…. Frena gli ormoni Swan, neanche sa
che esisti.
Oggi sono a casa Cullen,
in effetti ci vengo spesso, mi ha dato un passaggio Rose che veniva a
prendere Alice per fare shopping, sono sempre un passeggero, l’unica
macchina che possediamo, oltre alla volante di papà, la usa la
cara matrigna, l’ho già detto quanto odio Leah, non vorrei
ripetermi.
Sto giocando con Emm alla
Play, lei non si è vista, ma deve essere in casa, le ragazze
sono andate sole, e che io sappia non esce con nessuno che non siano
i suoi fratelli, si ma io cosa so?, neanche mi parla.
< Mamma, vado a
prendere papà, ti serve qualcosa in città ? > è
lei riconoscerei la sua voce tra mille, nonostante con me non l’abbia
mai usata molto, quando esce con noi più che altro legge.
Alzo gli occhi ed è
splendida, come sempre, forse oggi di più, ha un top bianco
che mette in risalto la leggera abbronzatura estiva, una gonna
azzurra appena sotto il ginocchio, delle scarpe col tacco, è
divina, appena mi accorgo che si accorge di me, sposto rapido lo
sguardo, non ci tengo ad essere scaricato come fa con gli altri, ho
un minimo di orgoglio, io!.
< Bellina tesoro,
accompagni tu Edward a casa? > sia io che lei ci voltiamo
all’unisono verso Emmet, come può farmi questo, io non
riesco a parlarle, vado in confusione appena mi si avvicina,
sicuramente mi considera un cretino, cosa le dico per ben 10 minuti
in macchina da soli.
Lei annuisce e si dirige
all’ingresso, mentre Em si scusa con me, mi sembra una balla quella
che si è inventato, non è che sto pazzo vuole
incastrarmi, non so quante volte lui ed Alice mi hanno ripetuto
quanto lei sia perfetta per me, si perfetta a parte il fatto che non
sa che esisto.
< Tranquillo Em, se a
tua sorella non dispiace > gli rispondo sorridendo e sperando
vivamente che la mia piccola visione personale non mi scarichi prima
ancora di lasciarmi il tempo di raggiungere la porta. Recupero le mie
cose facendo il più in fretta possibile e la raggiungo
all’ingresso.
< Andiamo? > non ho
neanche il coraggio di guardarla, sono sicuro che arrossirei e non mi
sembra il caso di fare la figura del cretino.
Mentre raggiungiamo il
garage cerco di darmi un tono, devo trovare qualcosa da dire, non
posso fare scena muta.
Lei mi fa strada fino ad
una Volvo Nera, una C 30. Bella macchina, aggressiva, giovanile,
tirata a lucido è un vero splendore, non quanto la
proprietaria, ma ci va vicino.
< Bella macchina >
trovato, argomento neutro, le auto. Ma non risponde.
< Una volta me la fai
guidare? > ancora un attimo di silenzio poi si decide a
rispondermi.
< Sono un po’ gelosa delle mie
cose, ma potremmo parlarne > dice infilando gli occhiali da sole
con un sorriso radioso sul viso.
Me ne occupo io delle tue cose, sei in
buone mani, basta che ti lasci andare e…… e sono scemo del tutto
Ed ti devi ricordare che è la sorella di Emmet, non puoi fare
pensieri sconcie su di lei, anche se … oddio.
< Se prometto di avere molta cura
delle tue cose, me la fai guidare > di tutte le tue cose, piccola,
fidati. Sorrido dei miei pensieri poco casti.
< Vedremo > evvai,
non mi ha detto di no, quindi magari … mi perdo nei miei sogni ad
occhi aperti.
Lei evidentemente per
stoppare la conversazione accende la radio. Carina questa canzone,
senza pensarci mi metto a canticchiare e stessa cosa fa lei.
Scoppiamo a ridere ed io non riesco a tenere a freno la lingua. <
Piace anche a te quindi? > il mio tono è stupito, non lo
mai vista con altro che con un libro.
< Certo adoro la
musica > dice sulla difensiva.
< Credevo passassi la
vita con la testa tra i libri, o almeno finora ti ho sempre vista
così > ok potevo pensare a qualcosa di più carino da
dirle. Sembra leggermente offesa < Leggere è bello > e
infatti il tono è leggermente alterato. Non volevo offenderla,
è che con lei a 15 cm da me il mio cervello ha fatto le
valige.
Rimedio dandole ragione e
tento di darmi un tono rivelando che suono il pianoforte.
Sembra stupita, ho
attirato la sua attenzione ottimo. Mi chiede se sono bravo, e io
faccio il finto modesto esponendole il mio piano B. Io da questo
posto me ne devo andare, quindi sto escogitando tutte le maniere
possibili per vincere una borsa di studio che mi porti il più
lontano possibile da casa mia.
Mentre parliamo suona il
suo cellulare le dice solo pronto e ok, non deve essere un tipo
prolisso, al contrario di Lauren che quando mi chiamava non mi dava
neanche il tempo di dirle ciao, è un’altre di quelle doti
che va aggiunta all’ormai affollatissima colonna dei pregi di
questa ragazza. Mentalmente la faccio da quando l’ho vista, mi sono
chiesto è il caso che mi prenda una cotta per lei, così
ho cominciato a dividere tra pro e contro tutte le cose che scopro su
di lei, e devo ammettere che nella casella dei contro c’è
solo il fatto che non mi considera proprio, ma forse oggi cambierò
le carte in tavola.
< Ha chiamato tua
madre, dobbiamo andare a prendere tuo fratello, m’indichi la
strada? > la sua dolce voce mi riporta alla realtà, ma
senza pensare alle conseguenze rispondo, come ogni volta che qualcuno
insinua che quella sia mia madre.
< Non è mia
madre > e le indico la strada da seguire, il mio tono si è
fatto duro, sarebbe difficile che quella lo fosse visto che non ha
neanche trent’anni.
< Scusa > la sento
mormorare. Bravo Ed, ma dove hai la testa, le devo delle spiegazioni
lei non c’entra nulla con la mia rabbia repressa.
< No tranquilla, non
potevi saperlo, è la seconda moglie di mio padre, non andiamo
proprio d’accordo io e lei > se vogliamo dirla con un eufemismo.
Ha un tono affranto
quando mi dice che gli dispiace, e io sento la necessità di
tranquillizzarla, non mi frega mai molto di quello che gli altri
pensano o dicono di me, o del mio rapporto con Leah, ma con lei è
diverso, sento di volermi far conoscere in tutto e per tutto sia le
cose belle che quelle brutte. Beh oggi conoscerà una delle
belle, il mio fratellino.
Ora che ho rotto il
ghiaccio sento che a lei potrei dire tutto, e più per me che
per lei dico < Sei quella che conosco meno, ma ti ho detto più
cose di me negli ultimi cinque minuti di quante ne ho dette a tuo
fratello in due mesi > ed è vero, rido, avevo tanta paura
di parlarle che adesso che ho iniziato non smetterei mai, vorrei
raccontarle ogni cosa, magari col tempo ci riuscirò, dipende
anche dal lei. Stupendomi come sempre mi ringrazia per la fiducia che
le ho dato, è seria, non mi sta prendendo in giro, è il
mio momento devo fare la mia mossa, se voglio parlarle ancora.
< Visto che finalmente
ci siamo parlati pensi che potremmo considerarci amici ? > dì
di si ti prego, ti prego, ti prego.
< Ok amici > mai
due parole mi hanno reso più felice, siamo arrivati all’asilo
di Seth e non vedo l’ora di presentarglielo, ma la devo
praticamente costringere a scendere, forse non le piacciono i
bambini?
Appena entrato quella
peste mora di mio fratello mi corre incontro e io lo presento alla
mia nuova amica, lui come al solito fa il finto timido, fino a che
lei non mi stupisce, credevo non gli piacessero i bambini, ma mi
sbagliavo, con lui ci sa proprio fare in due minuti è riuscita
a convincerlo ad andarle in braccio, e con Seth non è così
semplice. La guardo rapito il tono che ha usato con lui è
dolcissimo, come il sorriso che si scambiano, vorrei che un po’ di
quella dolcezza fosse anche per me ma non posso pretendere.
Quando ci scarica davanti
casa io mi occupo di smontare il seggiolino di Seth dalla sua
macchina, mentre lei scende a controllore che lo scalmanato non si
faccia male mentre corre per il giardino, ha un che di materno che
non mi sarei mai aspettato da lei, l’ho sempre vista algida e
distaccata, devo dire che questo suo lato dolce mi fa perdere ancora
più la testa, come se ce ne fosse bisogno. Mi avvicino a lei
per ringraziarla.
< Grazie sei stata
gentilissima e penso che tu abbia guadagnato un nuovo ammiratore –
dico indicando mio fratello – spero lo tratterai meglio dei ragazzi
che ti fanno il filo > ok mi è scappato, infatti rido
sperando che non si sia offesa, ma vorrei sapere perché è
sempre così fredda, perché non da mai confidenza a
nessuno, visto che con Seth si è comportata in maniera
diametralmente opposta. Sposta gli occhi da Seth a me e mi risponde
ridendo a sua volta
< Sicuramente visto
che è più carino e meno molesto di loro > quindi il
problema è il tipo di approccio, prendi nota Swan potrebbe
servirti.
< Torni a prendermi a
cuola Bella? > chiede mio fratello abbracciato alle sue gambe, ok
sono invidioso di un bambino di tre anni, ma ti sembra.
< Vedremo piccolo, ma
tu devi fare il bravo con tuo fratello, così magari mi
convince >
La guardo sognante, farei
di tutto per lei, si lo so sono patetico e ho un sorriso ebete in
faccia mentre lei bacia mio fratello.
< Farò del mio
meglio per convincerla, grazie ancora e a presto Bella >
Fino a mezz’ora fa
avrei pagato oro anche solo per essergli amico, ora ho capito che
voglio di più, voglio lei. Mi ci vorrà un sacco di
impegno, ma forse non sono proprio solo in questa guerra.
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Capitolo 4 *** Alice ***
I.N. CAP 4 - ALICE
Eccoci qui con il 4 capitolo, ci si mette pure la famiglia, e che famiglia se si hanno per frattelli Alice ed Emmet. Sono
contenta che vi sia piaciuto il capitolo precedente, io l'ho adorato
non scherzo, comunque siamo qua, questo doveva essere il terzo, prima
che introducessi il pov Edward per dare un po' di chiarezza, spero vi
piaccia.
E dopo questo sporloquio sulle mie pare da autrice in erba, passiamo ai ringrazziamente:
Grazie a chi legge, a chi ha aggiunto ai
preferiti o seguiti questa storia e soprattutto a chi recensisce, ed
ora la parte che mi piace di più in assoluto: RISPOSTINE!!!
Shinalia,
I fratelli Swan stanno riscuotendo grande credito, noto con piacere XD
!!! Capitolo sui fratelli Cullen, dimmi se ti piacciono altrettanto,
Bacioni
SweetCherry,
Benvenuta anche qui!!! Visto che ci scriviamo spesso per l'antidoto,
sono contenta che questa mia ideuzza ti piaccia ^^ grazie come
sempre per i complimenti, troppo buona, a prestissimo! Bacioni
Uchiha_chan, Jake ci sarà, non lupo, ma udite udite amico di EddY e vai di colpi di scena, ti ho stupito??? spero di si ^^ Bacioni
Goten, Grazie per i complimenti, sempre gratissi per altro, spero di continuare ad avere i tuo apprezzamento. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino, allora ti è piaciuto sul serio! Sono felice, per Seth
sto pensando di dargli un ruolo attivo da cupido, per farli stare
insieme più spesso tu che dici? comunque c'è già
un sacco di gente che spigerà per farli stare insieme, leggi il
capitolo poi ne parliamo. Bacioni
hale1843,
penso che, prima delle rivelazioni, ci saranno degli approcci un po'
timidi, spero di riuscire a renderli bene, perche io timida lo sono
sempre stata poco XD Comunque, sono strafelice che ti piaccia, mi dirai
se ti piace anche questo? ci conto. Bacioni
serve,
grazie, grazie e ancora grazie, lo scopo dello scorso capitolo era
proprio quello di chiarire quanto in realtà si somiglino sti
due, e di quanto sia inevitabile che alla fine succeda qualcosa, anche
se sono un po' lenti ^^ Bacioni
Sara25,
più che cotti definirei sti due Flambè xD, si ci hai
preso sarà lui quello a smuovere la situazione, infondo lei si
è guadagnata l'affetto del suo fratellino adorato, come potrebbe
non incidere questa cosa? Ho una domanda, mi leggi nel pensiero? no
perchè avevo già scritto questo capitolo e lo stavo
rifinendo quando è arrivata la tua recensione, leggi il capitolo
che poi capisci ^^ Bacioni
BACIONI A TUTTI, A PRESTISSIMO
LISA
Cap. 4 – Alice.
Rientrai tardi, con papà
e il gelato, ero allegra e depositato il mio “regalo” in frigo,
corsi nella mia stanza a cambiarmi.
<< Allora hai
accompagnato Edward? >> chiede Alice intrufolandosi dietro di
me nella mia stanza, annuisco togliendomi i sandali.
<< E avete parlato?
>> chiede sempre più interessata al mio pomeriggio.
<< Certo Alice,
essendo esseri senzienti ci siamo rivolti la parola >> stavo
per togliermi il top quando noto Emmet sulla porta della mia camera.
<< Ti spiace >>
dico andando a chiudergli la porta in faccia.
<< Come se ce le
avessi solo tu >> lo sento dire da dietro la porta.
<< Ma tu non dovevi
uscire con Rose? >> chiedo un po' stizzita, non è che
hanno architettato tutto sti due???
<< Si ma più
tardi >> il sospetto prende piede, soprattutto quando noto il
sorrisone di Alice.
<< Allora cosa ne
dici ? >> mi chiede mia sorella buttandosi sul mio letto mentre
io ripongo i mie abiti e mi infilo una canotta ed un paio di
pantaloncini.
<< Di cosa scusa?
>> dove vuole andare a parare?
<< Di Lui è
ovvio, sai è il migliore amico di Jasper, se vuoi potremmo
uscire in quattro >> dice come se fosse la cosa più
normale del mondo.
<< Hai Emmet e Rose
per uscire in quattro, io che centro, poi non vedo perché
dovrei uscire con Edward >> dico cercando di darmi un tono.
<< Ma non è
la stessa cosa. Poi lui è così carino, è
secchione come te lo sai? Sareste una bellissima coppia non trovi? >>
la ignoro e recupero il mio portatile stendendomi sul fantastico
letto matrimoniale che mamma ha messo nella stanza che è tutta
bianca, tranne il letto che è blu ed ha la testata imbottita.
<< E perché
dovrebbero interessarmi le tue farneticazioni >> dico visto che
continua a fissarmi e aspetta una mia risposta.
<< Dai sorellina,
sareste perfetti, ha ragione lei >> dice Emmet riapparso sulla
soglia della mia camera.
Sbuffo sonoramente e
faccio di tutto per ignorarli sperando che la cena sia pronta il
prima possibile e si tolgano dalla mia stanza.
E il miracolo avviene,
mamma chiama per la cena.
<< Ho visto come lo
guardi >> mi sussurra Alice dopo che Em è già
uscito dalla camera.
<< E di grazia,
come lo guarderei? >> chiedo nervosa.
<< Come guardavi il
vicino di nonna, quel modello francese, ti sei presa una cotta
sorellina, ammettilo e noi ti daremo una mano a raggiungere i tuoi
scopi >>
Mi blocco sulle scale,
questa è pazza, vuole veramente mettersi in mezzo, no ti prego
già è tanto se mi ha rivolto la parola, ci mancano solo
i miei fratelli in versione cupido, che già normalmente
tendono a farmi fare magre figure, non oso immaginare cosa faranno
per tentare di aiutarmi.
E poi lui non deve
credere che io sia una delle tante che gli sbava dietro.
Siamo amici, è già
qualcosa, ora vi prego lasciatemi in pace.
<< I miei scopi –
dico rigida – sono un'università prestigiosa ed una
brillante carriera medica, ci siamo capite >>.
Sorride strattonandomi
giù per le scale, arrivati in cucina, dove è sicura che
tutti ci sentiranno, dice
<< Papà ha
frequentato Yale e ha fatto una brillante carriera medica, anche se
sta con mamma da quando aveva 19 anni e lei 14, ricordi, non è
detto che le due cose si escludano a vicenda, se ti sei innamorata
non c'è nulla di male. >>
Ovviamente come
desiderava ha attirato l'attenzione di tutti.
Mamma sorride raggiante,
e papà è chiaramente interessato all'argomento.
<< Ti sei
innamorata piccola? E chi sarebbe il fortunato >> chiede
speranzoso papà.
<< Edward >>
urlano in coro quelle due serpi dei miei fratelli.
<< Nessuno papà,
l'assenza di traffico deve avere intaccato i loro cervelli >>
dico sarcastica.
<< E' un così
bravo ragazzo, sai che tiene sempre suo fratello? E che è
bravissimo a scuola? Proprio ieri sua madre mi diceva che ha chiesto
una borsa di studio anche per il pianoforte, ha un gran talento >>
dice contenta mia madre.
Quindi è un
complotto su larga scala.
Guardo sconsolata mia
padre sperando che almeno lui mi difenda, mi sorride bonariamente,
prima di pugnalarmi alle spalle.
<< Piccola, non c'è
nulla di male nel essere innamorate alla tua età. Basta che
non trascuri la scuola per il tuo ragazzo ed otterrai tutti i
risultati che vuoi, in più se è così bravo a
scuola come dicono Charlie e Leah, potrebbe anche darti una mano >>
Traditore!!!!!!!!!
<< Dunque
premettendo che NON è il mio ragazzo e che non sono
innamorata, posso tranquillamente dirvi che tutto questo vostro
interessamento è inutile, quindi possiamo pensare alla nostra
cena e smetterla di parlare di lui. Fino ad oggi pomeriggio neanche
mi parlava e voi progettate il mio futuro insieme a lui, ma cosa vi
salta in mente. Inoltre come ti ho già detto Ali, ho altri
scopi, i ragazzi non rientrano nel mio piano di studio per Yale,
chiaro??? >>
Ok il mio tono è
stato un po' stridulo, ma potrebbero evitare di ridermi tutti in
faccia, uffa.
La cena grazie al cielo è
proseguita senza altre dichiarazioni di stima verso Edward, e finito
di aiutare mamma a riordinare mi sono fiondata in camera.
Devo essermi addormentata
mentre leggevo, ma quando qualcuno si sdraia sul letto accanto a me
apro immediatamente gli occhi.
Alice, ancora vestita, mi
sorride beata, guardo la sveglia sono le due di notte, deve essere
appena rientrata dal suo appuntamento con Jasper.
<< Sorellina perché
vuoi negare l'evidenza >> riprende il discorso da dove si era
interrotto sulle scale prima di cena.
<< Uffa Alice che
vuoi, perché non vai a dormire nella tua stanza ? >>
<< Dai Bella, avete
un sacco di cose in comune, e lui ti piace non negarlo. Ora che
finalmente avete trovato il coraggio di vincere la timidezza e
parlare, non pensi che le cose potrebbero evolvere verso qualcosa di
più? >>
<< Abbiamo
concordato di essere amici, per me basta perché per te non può
bastare >> dico sconsolata, infondo neanche a me basta, ma non
mi voglio fare troppi viaggi, mi farei del male e basta, lei dovrebbe
capirlo, mi conosce, perché vuole darmi false illusioni.
<< Perché io
voglio vederti felice, ed essere sua amica non ti basta, si vede da
come l'hai detto. Non voglio essere invadente, magari posso solo
aiutarti a vederlo più spesso >>
Tanto è sempre con
Emmet non faccio fatica a vederlo se voglio.
<< Pensaci >>
dice uscendo.
Ok mi è passato il
sonno adesso mi rigirerò nel letto tutta notte pensando a lui.
Quanto odio mia sorella
quando ha ragione.
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Capitolo 5 *** Complotto di famiglia ***
IN 5 Complotto di famiglia
Ciao
a tutti!!! Inizierei col dirvi che vi adoro, tutti senza eccezioni.
Sono impressionata dal numero degli accessi, e da quanti di voi hanno
avuto il coraggio di inserire questa storia tra i preferito o seguiti.
Grazie di cuore a tutti.
Ora, ricordandovi come sempre un passaggino anche per L'ANTIDOTO, passiamo alle RISPOSTINE:
(Effettivamente io non vivo più senza i vostri commenti ^^)
serve, diciamo
che Bella sarà costretta a farsi aiutare da Alice, volente o
nolente. Questo capitolo non mi convince molto, ma deve
introdurre il prossimo. Dimmi cosa ne pensi. Bacioni Lisa
Goten, si infatti, tutti intenti a trovarle un uomo! Ah Ah Ah. Bacioni Lisa
Shinalia, Con una famiglia così, se ne deve aspettare delle belle. Bacioni Lisa
SweetCherry, dammi, ti prego, un parere su questo capitolo, io non sono così convinta. Bacioni Lisa
JessikinaCullen, Ciao
Tesorino!!! Aggiudicato Seth ed Esme cupidi di professione, ti va??? Ho
un paio di ideuzze niente male, e nei prossimi capitoli il nostro Eddy
si darà una mossa per dimostrare il suo interesse ^^. Bacioni e
a prestissimo Lisa
Sara25, Infatti
come immagini Alice farà di testa sua, costringendo la sorella
anche a situazioni un po' imbarazzanti. Bacioni Lisa
Uchiha_chan, Un
po' di competizione penso di inserila, ma una cosa leggera infondo Ed e
Jake sono amici, magari un po' di gelosia da parte dell'eterno indeciso
Edward non ci starebbe male, che ne pensi? Dammi un parere che poi
cerco di sviluppare la cosa Ok? Bacioni Lisa
Elfa sognatrice, Grazie,
veramente, non me ne ero accorta, ho rimediato, così se vuoi
puoi rileggerti il capitolo ora è a posto. Grazie per i
complimenti e continua a vigilare sulle mie distrazioni. Bacioni
Lisa
luisina, Le
sorelle tendono ad essere croce e delizia, la mia più croce che
altro, ma lasciamo stare ^^. Si stiamo facendo passi avanti, presto
arriverà un'accelerata, promesso. Bacioni Lisa
pingu_bella, Che
dire BENVENUTA TRA NOI!!!! sono contenta che la storia ti piaccia, hai
dato un'occhiata alla altra mia FF. si intitola L'Antidoto, fai un
giro, così mi dici se ti piace ok. Bacioni Lisa
Ecco il capitolo, spero vi piaccia come sempre, commentante numerosi!!!
BACIONI LISA
Cap. 5 – Complotto di
famiglia.
Avevo fatto tardi quella notte,
grazie a mia sorella, ai miei dubbi e alle mie paure.
Scesi a colazione, ed ero
comunque la prima, dei miei fratelli neanche l’ombra. Mamma stava bevendo il
caffè, quando mi vide entrare me ne allungò una tazza e prendendo la sua si unì
a me al tavolo di cucina.
<< Tesoro sei ancora
arrabbiata per ieri sera? >> chiese dolcemente.
Ero ancora arrabbiata? Non lo so,
non ero arrabbiata con loro, ero arrabbiata perché non volevo che i miei
sentimenti venissero messi in piazza in quel modo, non volevo dover ammettere
che quel ragazzo mi piaceva, come non mi era mai piaciuto nessuno in vita mia.
<< No mamma, è che lo sai
come diventa Ali quando si mette in testa qualcosa, non vorrei passare i
prossimi due anni a dovermi nascondere perché lei mi ha fatto fare una figura
del cavolo. Non siamo a New York, qui si conoscono tutti, io con quei ragazzi
ci devo andare a scuola! >>
<< Su questo hai ragione,
ma non credo che l’intenzione di tua sorella sia quella di farti fare brutte
figure, vuole solamente che tu sia felice come lo è lei adesso con il Jasper,
se ci aggiungi che Edward è il migliore amico del suo ragazzo, hai già capito
il suo scopo. >> disse cercando di difenderla.
<< Si mamma il suo scopo è
impicciarsi della mia vita >> dissi stizzita.
<< Dai non dire così
>> disse accarezzandomi i capelli << per quello che hai detto ieri
sera, non credo che tu debba rinunciare ai ragazzi, sei giovane, è il tuo
momento di essere spensierata, magari non sarà lui quello giusto, o non sarà il
tuo amore eterno, ma se in te c’è anche solo un minimo d’interesse, dovresti
provare a dargli una possibilità. Lo so che tu non sei come i tuoi fratelli,
loro non si fanno mai molti problemi, prima agiscono e dopo pensano. Tu non sei
così, ma magari potresti prenderla con calma, con i tuoi tempi. Cerca di
conoscerlo meglio, poi quando saprai chi hai di fronte a quel punto potrai
decidere se perdere o meno il tuo tempo con lui. >> il discorso di mia
madre non faceva una piega, adesso come le spiegavo che io ero talmente cotta
che non riuscivo a stare nella stessa stanza con lui senza che il mio cervello
si perdesse in mille modi diversi di baciare Edward Swan?
<< Si ma per conoscerlo
dovresti frequentarlo e questo significa uscire con noi e non richiuderti in
camera tua come fai sempre >> disse Alice entrando in cucina e
dirigendosi svelta alla caraffa del caffè.
<< Cosa fai ascolti dietro
le porte adesso? >> lei, senza
degnarmi di uno sguardo continua con la sua arringa.
<< Mamma ha ragione, Bella,
dovresti dargli una possibilità, se come dici non sei interessata a lui, almeno
potresti approfondire l’amicizia, così avrai qualcun altro con cui stare oltre
me ed Emmet, non trovi? >> il sorrisino compiaciuto sul suo viso era
chiaro, mi aveva incastrato, non potevo dire di no anche all’amicizia, ecco un
altro problema dei miei fratelli, mi conoscono troppo bene e, purtroppo,
riescono sempre ad incastrarmi.
<< Ok, ci proverò, ma se fa
lo scemo come Mike o Tyler, non ne voglio più sapere chiaro? >>
<< Ottimo >> sorrise
nuovamente << Quindi oggi vieni al campetto, a salutare il tuo nuovo
amico, giusto? >> e due. Come fa sto folletto di sorella che mi ritrovo a
fregarmi sempre.
Sto per ribattere, quando
interviene mamma al mio posto, << Certo >> e si sorridono complici.
Ma cos’è? Il club facciamo diventare
pazza Bella Cullen, no perché potevano almeno avvertirmi.
La mattinata scorre tranquilla,
vado a correre, mi faccio la doccia, scrivo qualche mail alle mie ex compagne
di scuola, e dopo pranzo, vedo Alice entrare in camera mia con un sorriso poco
rassicurante. Le mani sui fianchi mi dice << Cosa ti metti oggi? >>
Brutta, bruttissima domanda. I
casi sono due o ha già deciso cosa devo mettermi, o vuole mettersi qualcosa di
mio a cui di sicuro io tengo in maniera particolare.
<< Ti serve qualcosa?
>> chiedo non curante cercando di celare il dubbio che mi attanaglia.
<< No, pensavo che volessi
metterti qualcosa di carino, Em mi ha detto che ieri ti eri vestita proprio
bene per andare a prendere papà >> Colpita ed affondata, ma da quando
quel cretino di mio fratello fa caso a come mi vesto?
<< Ali andiamo al campetto
a vedere i ragazzi giocare perché dovrei vestirmi carina? Ieri andavo a
prendere papà al lavoro, è un’altra storia >> non l’ho convinta, infatti
il sorrisino sornione non abbandona il suo volto. Ok mi arrendo.
<< Pensavo di mettere i
bermuda bianchi e una maglietta, non so quella blu? >> chiedo in tono
speranzoso, magari le piace la mia idea. No arriccia il naso e apre il mio
armadio.
<< I paltoncini bianchi
sono ok – dice estraendoli dall’armadio – ma io li mettere con questo >>
detto ciò prende dal cassetto un top nero senza spalline che mi ha regalato
l’estate scorsa.
<< Ali non andiamo ad una
festa, non ti sembra un po’ esagerato???>>
<< Preferisci un vestito?
>> chiede perplessa.
<< Sorellina non credi che
se di punto in bianco mi presento vestita da sera al campetto oltre a rischiare
di essere assalita da Mike e Tyler, si chiederebbero tutti il perché di un
cambio così radicale? >> Sbuffa, ha capito l’antifona.
<< Ok vada per la maglietta
blu, ma almeno mettiti i sandali, ti slanciano di più, e poi sai, Edward è alto
>> l’ultimo pezzo l’ha detto sghignazzando e io le tiro dietro un
cuscino, però ha ragione, metterò i sandali.
Arriviamo al campetto con la mia
macchina, così se loro si attardano con i fidanzati io posso tornarmene a casa
quando voglio. Appena parcheggio lo vedo, sta attraversando la strada, e
allunga il passo per raggiungerci. Il sorriso ha ripreso posto sul mio viso,
devo ammetterlo quando lo vedo le mie giornate migliorano nettamente.
<< Hey ragazzi!>>
dice avvicinandosi, in quel momento
parcheggia anche Jasper vicino a me, e i miei fratelli si fiondano a ricevere
il bacio del buongiorno. Come se non si fossero già sentiti venti volte da
quando si sono svegliati.
Edward saluta i nuovi arrivati
con la mano e nel frattempo mi arriva vicino.
<< Bella >> dice
sorridendo << Edward >> rispondo con lo stesso tono.
<< Oggi sei dei nostri?
>> mi chiede guardano gli altri che si baciano.
<< Diciamo che non mi hanno
lasciato tante alternative, e poi avevo un nuovo amico da salutare, no?
>> lo guardo sorridendo, mentre lui riporta i suoi occhi nei miei.
<< Ci contavo >>
mormora sorridendomi a sua volta.
<< Dai ragazzi andiamo, che
gli altri sono già in campo >> ci richiama Jasper e tutti insieme ci dirigiamo
al campetto.
<< Bella sei venuta!!! Era
da un sacco che non ti facevi vedere, cosa fai ci eviti? >> Mike. Perché
esistono persone come Mike, che ti fanno passare il buonumore nel tempo record
di 29 secondi.
Lo ignoro apertamente e vado a
sedermi vicino ad Angela, che è l’unica che mi è veramente mancata di tutta sta
combriccola.
Edward mi si avvicina, è
arrossito e non capisco perché, poi guarda un attimo Angela e mi chiede di
tenergli il cellulare e le chiavi. Io apro la borsa ed infilo tutte le suo cose
mentre lui ringraziandomi va a giocare.
<< Così adesso vi parlate
>> dice Angela discretamente lei non è una pettegola, la sua è una
constatazione, ed io annuisco.
In quel mentre arriva Jess che si
fionda ad abbracciarmi, neanche fossi la sua migliore amica, e mentre mi lascia
urla direttamente nel mio orecchio << Oh Bella finalmente, ci sei mancata
sai >> più falsi di così non si può, quindi parte all’attacco.
<< Cosa voleva Edward? Ho
visto che vi parlavate >> chiede con fare indagatore, ecco lei è una pettegola e la cosa non mi
piace. Quindi cerco di rimanere sul vago.
<< Mi ha chiesto di tenere
le sue cose >> dico con noncuranza mentre guardo verso mia sorella che si
è fatta attenta al dialogo.
<< E non poteva lasciarle
dove le lascia di solito? E poi da quando vi parlate, di solito si e no vi
salutate >>.
Ok sono in difficoltà che gli
dico, non so dove Edward lasci le sue cose di solito. E poi non mi è piaciuto
il tono con cui ha sottolineato che di solito non ci parliamo, infondo lei è
l’unica che va d’accordo con Lauren, la ex di Edward, non vorrei saltasse a
conclusioni sbagliate.
<< E’ che aspetta una
chiamata da sua madre, così ha chiesto a Bella di avvertirlo se suona il
telefono >> grazie Rose, si vede che lei ha a che fare con Jess da una
vita, ed ha sempre la scusa pronta.
Jessica non sembra convinta, ma
lascia cadere il discorso, per passare a “deliziarci” con gli ultimi
pettegolezzi su chi è stato visto con chi e come era vestita male la tal
persona.
Oggi non ho portato libri, oggi
guardo la partita, beh in realtà guardo lui, ma spero che non se ne accorgano
tutti, mi piace anche tutto sudato, non ho speranze sono proprio cotta. Ogni
tanto incontro i suoi occhi e non possiamo fare a meno di sorriderci, quando
succede sento il mio cuore battere all’impazzata.
Finita la partitella ci
ritroviamo tutti nel parcheggio, io a schivare le avance di Tyler, che oggi è
più molesto del solito, gli altri ad accordarsi per venerdì sera, vanno a casa di Jess se non ho capito male, perché i
suoi non ci sono. Io quella sera devo accompagnare i miei all’aeroporto, vanno
a New York per il fine settimana, devono sistemare alcune cose con nonna Lily,
poi me ne tornerò buona buona a casa, per godermi finalmente il silenzio, i
miei fratelli faranno tardi di sicuro, sempre che non tornino accompagnati,
cosa ancora più probabile se li conosco. Io invece voglio solo evitare di
essere nello stesso posto di un Mike o un Tyler ubriachi, visto come si
comportano da sobri.
Ci salutiamo ed Edward viene
verso di me per chiedermi un passaggio, nel riaccompagnarlo chiacchieriamo di
un sacco di cose, come due vecchi amici, stiamo fermi davanti a casa sua almeno
un’altra ora a parlare, finché non arriva la macchina di Leah, e lui si
irrigidisce e mi dice che deve andarla ad aiutare.
<< Salutami Seth >>
gli dico sorridendo mentre gli allungo il cellulare, sorride a sua volta.
<< Sarà fatto >> e si
avvia verso casa.
Resto un attimo a guardarlo per
imprimermi quell’immagine nella mente, avrò tutto la notte per sognarlo, anche
se non nei panni del caro amico.
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Capitolo 6 *** Perché non sei venuta? ***
IN - Cap 6 Perche non sei venuta?
Rieccomi,
ciao a tutti, sono veramente commossa dal numero crescente di gente che
legge e che aggiunge a preferiti o seguiti, come si suol dire
gongolo.
Vi posto questo capitolo
perché é il mio preferito, dovevo postare L'antitodo, ma
non ho resistito, spero che piaccia anche a voi, per la serie
qualcosa comincia a muoversi. Fatemi come sempre sapere cosa ne pensate
e ora :
RISPOSTINE!!!!!
Shinalia, Si proprio una martire!!!! ahahah. GRAZIE CARA COME SEMPRE!!! BACIONI
JessikinaCullen, Ciao
Tesorino, come leggerai, i risvolti della festa sono un po'
particolari, ma non negativi, questo no, mai ^^ , infondo dovranno pur
avvicinarsi in qualche modo? Per Alice sono d'accordo con te, anch'io
l'avrei voluta come sorella, sicuramente più divertente di
quella che mi è toccata in sorte, comunque è il destino
;). Come sempre aspetto il tuo commento. BACIONI
SweetCherry,
Si schivare Tyler, la impegna non poco, sono contenta che ti sia
piaciuto il cap. precedente, grazie per i complimenti, per la festa, no
non cambia idea, ma leggi il cap. non credo rimarrai delusa. Aspetto un
commento. Bacioni
ale03, Se
vuoi parlare male di sorelle, con me sfondi una porta aperta, riusciamo
a litigare anche adesso che abitiamo separate, vedi tu... Grazie per i
complimenti e a prestissimo. Bacioni.
Uchiha_chan,Seguirò
il tuo consiglio su Jake, hai ragione un po' di competizione serve a
smuovere Ed, grazie del consiglio, a buon rendere, dimmi se ti piace
questo capitolo, io personalmente l'adoro, ma voglio il tuo parere.
Bacioni
Sara25, Ciao Sara!!! Per
rispondere alla tua domanda, Ed conosce Angela da una vita e sa che lei
avrebbe notato il cambio di atteggiamento di entrambi, quindi era a
disagio. Tutto lì, il loro rapporto sta cambiando e gli altri se
ne stanno accorgendo. Bella purtroppo non va alla festa, ma alla fine
la serata andrà alla grande. Leggi e poi dimmi se ti è
piaciuto ok? Bacioni
twilight_the best, Felicissima
che la storia ti piaccia, per il bacio c'è ancora un po', ma
spero che intanto ti piaccia l'avvicinamento tra i due. Fammi sapere.
Bacioni.
Elfa sognatrice, poche ma buone, come sempre, le tue parole. Bacioni
luisina, O.O
davvero ti piace??? e stai leggendo anche l'altra, che dire ti adoro!!!
Troppi complimenti comunque, sono arrossita ;), grazie davvero di
tutto. Bacioni e a prestissimo.
GRAZIE COME SEMPRE A TUTTI E IN SPECIAL MODO A CHI RECENSISCE E MI FA CAPIRE CHE NON FA POI COSì SCHIFO STA STORIA.
BACIONI
LISA
Cap. 6 – Perché non sei venuta?
Sono passati quattro giorni da
quando abbiamo deciso di essere amici, quattro giorni in cui ci siamo visti
praticamente ogni pomeriggio, quattro giorni in cui abbiamo passato almeno
un’ora a parlare.
A parlare di noi, di ciò che ci piace, di ciò che odiamo, mi
ha parlato di suo fratello, ma mai della sua famiglia, ogni volta che affronta
l’argomento dice che va sempre peggio, senza specificare, io non voglio
forzarlo, so che è dura quando ci sono problemi in casa, i primi anni della mia
vita sono stati un incubo proprio per questo, ma non glielo’ho ancora detto, non
è una cosa di cui parlo, ne sanno poco anche i miei fratelli.
Comunque ci stiamo conoscendo,
lui si è anche offerto di proteggermi dai miei troppo assillanti ammiratori.
Oggi è venerdì e sono tutti in
fibrillazione per la festa, nessuno mi ha ancora chiesto chiaramente se ci
vado, ho detto ad Alice che li raggiungo quando torno dall’aeroporto se me la
sento.
La scappatoia l’ho tenuta, così
quando si arrabbierà perché non sono andata, potrò dirle che ero stanca e avevo
mal di testa per aver guidato di notte. Sono bravissima a trovare scuse per
schivare le feste, anni di esperienza, anni ad aggirare i miei fratelli che al
contrario di me le adorano.
Sono quasi le due, mi sono
attardata al computer fino a quest’ora aspettando i miei fratelli, in realtà
non avevo previsto che qui avere la casa vuota non è esattamente come a New
York, in cui sei sola, ma senti comunque il traffico e il rumore della
metropoli. Qui casa vuota è silenzio di tomba, devo dire anche un po’
inquietante, non avevo considerato la cosa da questo punto di vista, la
prossima volta mi sorbirò la festa di turno piuttosto che questo nulla assordante.
Finalmente sento due macchine parcheggiare in garage, sono arrivati e
chiaramente non sono soli.
<< Bella dove sei? >>
la voce un po' preoccupata di mia sorella mi fa scattare dalla cucina, dove mi
ero rifugiata, verso l'ingresso dove la vedo, seguita da Rose e dai ragazzi che
sorreggo.
Oddio Edward! Perché lo
sorreggono così? Cos'è successo?
Corro verso di lui, e in quel
preciso momento mi rendo conto che indosso il mio pigiama con disegnati sopra i
gufi col cappello da notte. Cavolo che figura !!!
<< Edward?!? >> alza
gli occhi e si getta su di me abbracciandomi, è chiaramente ubriaco, molto
ubriaco.
<< Perché non sei venuta?
>> biascica appoggiandomi la testa nell'incavo del collo sulla spalla e
cingendomi la vita.
Alzo gli occhi verso gli altri
con un aria interrogativa. Che ha fatto? Perché è qui?
<< E' tutta sera che ti
cerca, non ha fatto altro che bere e chiedere di te >> mi spiega Jasper.
<< Non potevamo portarlo a
casa, quando abbiamo visto come si stava riducendo Em ha chiamato suo padre
dicendo che avrebbe dormito da noi >> mi spiega mia sorella.
Ok, ho capito la ragione per cui
è qui, ma perché si è ridotto cosi?
<< Beh sorellina pensi di
cavartela da sola con lui? Perché noi ... ecco... andremmo ... >> ottimo,
grazie Emmet, mi lasciate così.
<< Ed mi senti – Edward
emette un suono indistinto in risposta – non fare nulla a mia sorella che lei
non voglia, ci siamo capiti? Se no ti spezzo le ossa. E tu se hai bisogno urla
>> detto questo spariscono tutti e quattro.
Bell'aiuto, non c'è che dire!!!
Sono già sulle scale quando Jasper,
che evidentemente ha notato la mia perplessità, mi dice: << Tranquilla Bella di
solito in quando è così ubriaco non è aggressivo, tende a piangersi addosso
>> consolante.
Lui è ancora abbracciato a me,
non mi ha mai lasciato durante tutto questo scambio.
Mi scosto un po' per guardarlo in
faccia << Ed ce la fai a camminare? >> annuisce debolmente lo porto
in cucina per spegnere il portatile e le luci, lo faccio sedere su una sedia
<< Hai sete o fame?>> fa no con la testa.
Quando ho sistemato tutto
lo faccio alzare e lo trascino per le scale fino a camera mia, non abbiamo
camere per gli ospiti arredate al momento, non ho alternativa, e poi voglio
capire cos'è successo.
Gli apro la porta della camera e lo accompagno nel mio
bagno, nel mentre vado a recuperargli una maglia di papà e uno spazzolino
nuovo.
<< Edward posso entrare?
>> chiedo da fuori la porta del bagno.
Non risponde allora entro, è
seduto per terra. Gli allungo lo spazzolino e la maglietta, ma non si muove,
allora lo alzo e gli faccio lavare i denti, poi lo riaccompagno in camera.
<< Ce la fai a svestirti o vuoi una mano? >> dico sperando mi risponda di no, prende la maglietta e
si sveste, io mi giro, poi lo sento abbracciarmi da dietro.
<< Avevo bisogno di te,
avevo bisogno di parlarti, perché non c'eri? >> è triste, la voce è
rotta.
<< Scusa >> è l'unica
cosa che riesco a dirgli, mi giro e lo spingo verso il letto, lui si sdraia e
io mi stendo accanto a lui. È bellissimo alla luce della luna che filtra dalla
finestra, con i capelli in disordine e gli occhi chiusi.
<< Domattina, la prima cosa
che facciamo è scambiarci i numeri di telefono, ok? Così quando hai bisogno mi
chiami, ma non ridurti più in questo stato ti prego >> sorride e riapre
gli occhi per guardarmi, poi si sporge verso di me e mi abbraccia portandomi vicino
a lui, io appoggio la testa sulla sua spalla.
Dio che sensazione stargli così
vicino, viene voglia di baciarlo.
Mentre sto pensando questo mi posa un leggero
bacio sui capelli, e il mio cuore prende a battere fortissimo.
<< Adesso, mi dici cos'è
successo? >> chiedo cercando di tenere la voce ferma.
<< Hanno litigato, ancora,
davanti a Seth, dovevi vederlo come piangeva, non può succedere di nuovo, non
può farlo anche a lui >> è un sussurro, ma il suo tono è così triste e
arrabbiato che sposto immediatamente la testa per incontrare i suoi occhi, è la
prima volta che mi parla dei suoi.
<< Ok, spiegami tutto,
dall'inizio >> dico piano, forse sfogarsi gli fa bene, forse vuole
dirmelo, forse siamo giunti al punto in cui è ora di dire la verità.
<< E' sempre la stessa
storia, come con mia madre, credevo che avesse capito invece, stasera in mio
fratello ho rivisto me stesso che mi nascondevo dietro il divano, con le mani
sulle orecchie per non sentirli, finché non l'ha esasperata a tal punto che se
n'è andata, lasciandomi qui, con lui. Non voglio che succeda di nuovo, ho
sofferto troppo, a mio fratello non deve succedere, quando ho cercato di
intervenire hanno urlato anche contro di me >> fa una pausa.
E io mi
sento in dovere di intervenire.
<< Ma Seth ha te, e poi non
è detto che si lascino, magari possono risolvere, nei matrimoni non è sempre
rose e fiori, Edward, si litiga è normale.>>
Scuote la testa.
<< E' lei! Cosa si
aspettava? Ha sposato un uomo che ha 12 anni più di lei, divorziato con un
figlio, cosa si credeva? Io avevo dieci anni quando hanno cominciato ad uscire,
lei 19, mio padre 31, ok era ancora giovane, ma ti sembra? All'inizio non
capivo, è la figlia di uno dei migliori amici di mio padre, da piccolo mi
badava quando mio padre andava a pescare, poi dopo pochi anni si sono sposati e
lei ha cominciato a comportarsi da madre, io una madre non la voglio, non mi
serve, mi ha lasciato che avevo sette anni da allora me la sono sempre cavata.
Ma lei si atteggiava alla donna sposata, una ragazzina ecco cos'è, sempre
dietro a lamentarsi, perché lui lavora troppo, perché la casa è piccola, perché
lei vuole tornare a La Push,
lei vuole... lei vuole ..., poi quando è nato Seth, è andata sempre peggio,
ogni singola cosa è causa di liti furenti, e lei corre da sua madre mollandomi
Seth. Dio quanto la odio, e odio anche mio padre, aveva già rovinato la mia
vita, perché deve farlo anche con Seth? Ma il Capo Swan quando si innamora
perde la testa, all'inizio erano disgustosi, tutti innamorati e complici, poi
l'innamoramento passa e lui torna il solito barboso uomo che è sempre stato,
tutto lavoro, pesca e amici, e la famiglia chissenefrega >>
Lo stringo forte, infondo le
nostre storie non sono così diverse, solo che a me è andata peggio, molto
peggio, le liti erano solo l'inizio, poi c'erano botte, botte per tutti, finché
non si sono ammazzati, una lacrima solitaria scende sul mio viso, e velocemente
la faccio sparire.
Lui trema dalla rabbia, sembra
anche più sobrio, lo sfogo gli ha dato lucidità.
<< Edward, devi parlare con
lei, non puoi permettere che le cose peggiorino, forse se smettessi di odiarla e
cercassi di capirla ... lei ti vuole bene, mia madre dice che parla spesso di te e
lo fa con l'orgoglio di una madre, forse se lei avesse il tuo appoggio su
qualcosa, magari pretenderebbe meno, magari insieme potete ragionare con tuo
padre, trovare un accordo, forse tu non hai bisogno di una madre, ma forse lei
ha bisogno dell'appoggio dei suoi figli >> trema più forte, ho paura
della sua reazione, ma continuo << Edward i miei genitori, i miei
genitori naturali non si limitavano a litigare, loro si picchiavano, mi
picchiavano, alla fine si sono ammazzati di botte, davanti a me, so di cosa
parli, ma i miei erano pazzi, non si sono mai amati da quanto ne so, ma per
Leah e tuo padre è diverso, magari, se li aiuti, potrebbero trovare una sorta di
equilibrio, sei grande ormai, puoi parlare con tuo padre, potresti cambiare le
cose, non dico nel giro di due giorni, ma vale la pena di provarci, per tuo
fratello, non trovi? >>.
Rimane un attimo in silenzio,
forse l'ho fatto arrabbiare, infondo io che ne so, è la sua famiglia, forse non
dovevo dire nulla.
<< Cosa significa che si
sono ammazzati davanti ai tuoi occhi? >> chiede sconvolto.
<< Quello che ho detto, è
così che ho conosciuto mio padre, quando mi hanno portato al pronto soccorso
dove lavorava. Lui è morto durante il trasporto per le coltellate, lei qualche
ora dopo per una emorragia interna >> non l'ho mai raccontato a nessuno e
mi rendo conto che sto piangendo, sono passati dieci anni, ma il ricordo di
quella notte è indelebile nella mia mente.
Mi stringe con entrambe le
braccia e io mi accuccio sul suo petto, come una bambina che ha bisogno di
protezione, cerco di smettere di piangere, mentre lui mi culla dolcemente.
<< Ci proverò ok? Scusa non
credevo di risvegliare brutti ricordi, non lo sapevo, scusa. Ora dormiamo ok?
>> annuisco sul suo petto e dopo poco ci addormentiamo entrambi.
Ok finito, che ne dite? L'ho fatta troppo melodrammatica? O troppo diretta?
Ditemi voi.
Fate un passaggino anche su " L'antidoto ", per favore ;).
BACIONI LISA
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Capitolo 7 *** Il mattino dopo e conoscenze ***
7 Il mattino dopo e conoscenze
Ciao tutti!!! Vi sono mancata ? xD
Ok capitolo carino, a mio modesto avviso, niente in confronto a quello
che l'ha preceduto, e che ho notato avete apprezzato, visto l'alto
numero di recensioni ^^.
Capitolo all'insegna del "qualcosa si muove": bacini, bacetti e quant'altro.
E ora .... Rispostine !!!!
Shinalia, Si un bel po' sfortunati, ma l'unione fa la forza. GRAZIE CARA COME SEMPRE!!! BACIONI
SweetCherry,
Grazie, veramente!!! Sono contenta di aver reso l'idea senza andarci
troppo pesante, infondo siamo qua per divertirci, ti do un'anteprima,
il prossimo capitolo sarà pov Edward, spero di postarlo entro il
w.e. Aspetto un
commento. Bacioni
Goten, Grazie, sono felicissima che ti sia piaciuto, Bacioni
serve, Quindi
ho ottenuto il mio scopo e ti è piaciuto? fantastico, spero
questo non ti deluda, anche se ci sono momenti veramente carini, fammi
sapere. Bacioni
micino, ciao, sei nuova del gruppo? O sono io che ho poca memoria? Sono stra felice che ti sia piaciuto, Bacioni
JessikinaCullen, Ciao
Tesorino, come sempre ci hai preso, Ed ubriaco per tutte e due le
ragioni, ^^ , infondo se a una cosa che ti deprime ne aggiungi un'altra
il risultato è pessimo, quindi un Ed Ubriaco Marcio!!! Come
sempre aspetto il tuo commento. BACIONI
Uchiha_chan,Si,
il mio Edward è diverso, per tutte le ragioni che hai elencato,
infondo ha 17 anni, non cento, e come ogni diciassettenne al primo vero
amore è assoluto nei suoi sentimenti, vuole lei e la vuole
subito, non sopporta Leah quindi la odia, senza fermarsi a capire che
forse c'è un'altra strada. Spero di non sembrare troppo
moralista, ma visto che io quell'età l'ho passata da parecchio,
la vedo in maniera più distaccata. Aspetto il tuo parere.
Bacioni
mv3028,
Nuova del gruppo??? BENVENUTA!!!! Grazie infinite, fammi sapere se ti
piace il seguito e passa anche dall'altra ff. così mi dici se ti
piace. Bacioni
twilight_the best, Quindi è venuto bene, fiuuuu. Grazie come sempre per i bei complimenti.
Bacioni.
Rosalie_Emmett, Grazie del commento, sono felicissima che sia stata di tuo gradimento. Bacioni
ale03, Si
i Cullen e anche gli altri non lo hanno abbandonato, anzi hanno fatto
in modo di portarlo dove voleva essere, cioè da Bella, ce ne
vorrebbero a pacchi di amici così, non trovi? Grazie per i
complimenti e a prestissimo. Bacioni.
Elfa sognatrice, Grazie infinite, sono contenta che ti sia piaciuta. A presto. Bacioni
Sara25, Ciao Sara!!! No,
dai ti prego non mi abbandonare! Vuoi che organizzo una petizione per
chiedere a tuo fratello l'uso del suo pc a tempo indeterminato???
Bacioni
luisina,
Che dirti grazie, non sai quanto ho apprezzato quello che hai scritto,
hai interpretato alla perfezione il mio intento. Bacioni e a
prestissimo.
hale1843, Bentornata!!!!
Io adoro il Club facciamo diventare pazza Bella Culle, ci sono
chiaramente i suoi fratelli, i relativi fidanzati, la sua cara mamma, e
tra un po' entrerà un'ospite a sorpresa: Nonna Lily, segui e
vedrai, ci sarà da ridere un sacco giuro. Bacioni
GRAZIE A TUTTI COME SEMPRE!!!
BACIONI LISA
Cap. 7 – Il mattino dopo e conoscenze.
Mi sveglio che sono ancora tra le
sue braccia, è una sensazione bellissima, non ho mai avuto un risveglio
migliore.
Chissà se si è pentito di quello
che mi ha raccontato?
Chissà se mi guarderà in maniera
diversa dopo quello che gli ho raccontato?
Mentre penso tutte queste cose
apre gli occhi e mi guarda, subito ci sorridiamo, no forse non è cambiato nulla
tra noi.
<< E io che pensavo che la
prima volta che mi sarei svegliato con una ragazza tra le braccia, avrei avuto
solo bei ricordi della notte trascorsa insieme >> dice ridendo.
<< Scemo >> gli dico
dandogli un buffetto sulla testa. E ridiamo insieme.
<< Bella – dice serio –
grazie per stanotte, per avermi ascoltato, consigliato, per esserti confidata
con me. >>
<< Di nulla, mi spiace per
quello che ti sta succedendo, e per averti confidato cose poco piacevoli, ma
purtroppo il passato non si cambia, il futuro si >>
<< Ma come ti vengono certe
perle di saggezza appena sveglia? A me servono almeno due caffè per connettere
il cervello >> dice dandomi un bacino sul naso.
Mi ha preso alla sprovvista e
imbarazzatissima scatto in piedi. Lui mi guarda un po' sconvolto dalla mia
reazione.
<< Allora vado a preparati
il caffè >> dico per avere una scusa per scappare, lui magari mi
considera solo un'amica, ma per me quel contatto così ravvicinato è stato
bellissimo, mi ha mandato in confusione.
Scendo veloce e comincio a darmi
da fare per preparare la colazione a tutti, chissà quando si sveglieranno gli
altri. Lui mi raggiunge poco dopo, si è infilato i jeans della sera prima, e
per fortuna perché non avrei retto a vederlo ancora in boxer. Gli allungo una
tazza di caffè appena pronto e lui la prende regalandomi un sorriso.
<<
Va meglio? >> chiedo.
Annuisce ma
non parla, io mi giro e continuo a preparare le frittelle.
<< Bella scusa, non dovevo
permettermi, non ci stavo provando giuro >> dice timidamente.
Mi giro, per guardarlo, si sta
fissando i piedi nudi.
<< No, tranquillo, è che non
me lo aspettavo e poi volevo preparati la colazione >> il mio tono
rilassato gli fa rialzare gli occhi.
E fa un timido sorriso, << Quindi se
la prossima volta ti avverto, prometti di non scappare >> rido per celare
l'imbarazzo, ma non rispondo, mi avvicino e gli bacio la guancia.
Lui subito mi abbraccia e tra i
miei capelli dice, << Adesso si che va meglio! >> e scoppiamo a
ridere.
<< Spero che questo
abbraccio lo abbia voluto anche lei, non scherzavo ieri sera >> il
vocione di Emmet ci fa staccare.
Lui si siede al tavolo e io torno alle mie
frittelle, mentre Emmet aiuta Rose ad apparecchiare.
<< Ti sei ripreso amico?
>> chiede Jasper raggiungendoci in cucina, e mollando una pacca sulla
spalla di Edward.
<< Si tutto a posto, a
parte il mal di testa, sto bene adesso >> risponde Edward concentrato
sulla sua tazza di caffè.
Alice entra allungandogli una
pastiglia per il mal di testa e gli sorride, poi alza gli occhi verso di me,
perché ho l'impressione che presto o tardi dovrò raccontare per filo e per
segno quello che è successo stanotte a mia sorella?
Servo le frittelle e mi siedo, ovviamente l'unico posto libero è
tra Ed e mia sorella, che mi guarda interrogativa, io la ignoro, cosa si
saranno immaginati questa banda di pazzi?
<< Oggi che si fa? >>
chiede Jaz con la bocca piena.
Dopo una breve discussione
decidiamo di restarcene qui a non fare nulla. Wow che botta di vita!
<< Domani io vado giù a La Push, come tutte le domeniche,
vi va di vederci a Fistr Beach domani pomeriggio? >> chiede Edward,
rivolgendosi un po' a tutti poi mi guarda e aggiunge << intendo tutti,
chiaro? >> sorrido e addento le mie frittelle.
Il pomeriggio scorre tranquillo,
non abbiamo pranzato, ma del resto abbiamo fatto colazione alle 11.
Verso le sei, Edward mi chiede di
accompagnarlo a casa, gli altri si stanno coccolando sul prato dietro casa e
non è il caso di interromperli, tanto fino a domani sera non credo che i cari
gemelli Hale se ne andranno.
Vado a cambiarmi e quando mi
dirigo in bagno, apro la porta ad Edward che recupera la sua camicia e si
cambia, entrando in bagno mi allunga la maglietta di mio padre, che prontamente
getto nel cesto della biancheria.
<< Pensi di conservarlo per
me? >> mi dice indicando lo spazzolino che gli ho dato ieri sera, che fa
bella mostra di se vicino al mio nel bicchiere sul lavandino.
Sorridendo gli chiedo <<
Hai intenzione di dormire nel mio letto altre volte? >> chiedo maliziosa.
<< Dipendente da Lei signorina
Cullen, ogni volta che me lo permetterà >> dice con un sorriso sghembo da
infarto.
Non commento, è meglio, non sarebbe il caso di dirgli quanto lo
vorrei.
<< Wow sei veramente
carina, dovresti metterli più spesso dei vestitini così >> dice ammirando
il mio vestitino bianco a prendisole, regalo di Alice.
<< Si così Newton mi salta
addosso, bell'affare >> dico ridendo.
Mi prende per i fianchi
portandomi davanti a lui << Ti proteggo io nel caso >> poi mi
guarda da sotto le ciglia e sussurra << Posso? >> io annuisco e lui
mi bacia sulla fronte.
Arrossisco e per vincere
l'imbarazzo dico allegra << Andiamo? Ho voglia di vedere Seth! >>
Ho detto la parola magica, mi
prende per mano e corre giù per le scale.
Mentre usciamo sento Ali urlarmi
<< Chiama se non torni a cena >> perché non dovrei tornare? Boh e
mia sorella chi la capisce.
Arrivati in garage gli lancio le
chiavi, mi guarda stupito << Non volevi guidarla? >>
<< Siiii >> urla
entusiasta, mi piace vederlo felice, è ancora più bello, non credevo fosse possibile.
Saliamo in macchina, mi si
avvicina e mi bacia una guancia << Grazie >>.
<< Ehi non mi hai avvertito
>> dico ridendo.
<< Pensavo che ormai ci
avessi fatto l'abitudine >> ridiamo, cantiamo e ci stuzzichiamo fino a
casa sua.
Quando parcheggia dietro la
volante di suo padre cambia espressione, gli prendo la mano abbandonata sul
cambio. Lui mi guarda e sorride dolcemente.
<< Vuoi conoscerli?
>> chiede, io annuisco, << Sicura? Sicurissima? Perché se non vuoi
fa lo stesso >> annuisco convinta, non possono essere così male.
Scendiamo e ci avviamo alla
porta, prima di entrare prende un respiro e mi guarda, io annuisco nuovamente.
Apre la porta e urla <<
Sono a casa dove siete? >>
Da quello che sembra il salotto
arriva Seth di corsa << Tatooo – poi si ferma un attimo e sgrana gli
occhi – Bella!!! >> e si getta addosso a me ed io lo prendo in braccio al
volo depositandogli un bacino sulla guancia.
<< Ecco il ragazzo che
cercavo >> dico ridendo mentre lui mi abbraccia di slancio.
Dietro di lui compaiono quelli
che devono essere Leah e il padre di Edward.
<< Bella questi sono i miei
genitori, genitori questa è Bella, la sorella di Emmet ed Alice, loro avevano da
fare, così si è gentilmente offerta di accompagnarmi >> magari lui non
l'ha notato, ma Leah ha sorriso quando li ha chiamati genitori, allora mi ha
ascoltato ieri notte, magari questa amicizia porterà a qualcosa di buono per
questa famiglia, lo spero.
<< Allora tu sei l'ultima
Cullen? >> chiede sorridendo il padre di Edward, eccolo il sorriso che
cercavo, marchio Swan non c'è che dire.
<< Beh in realtà sono la
prima, ma anagraficamente mi battono purtroppo. Comunque è un piacere
conoscervi signori Swan >>
<< Chiami Charlie, ed il
piacere è nostro >>
<< E io sono Leah, tua
madre mi aveva detto che eri ancora più carina di Alice, ma non credevo fosse
possibile >> dice sorridendomi, ha la pelle ambrata e uno splendido
sorriso, effettivamente sembra più una nostra amica che una madre, in effetti è
giovane.
<< Ti va di restare a cena,
visto che non credo ti divertirai molto con due coppiette in casa >> dice
Leah sorridendomi complice.
<< Dai dai ti prego!!! Ti
faccio vedere tutti i miei giochi >> dice Seth ancora tra le mie braccia.
<< Una proposta così non
posso rifiutarla, grazie, spero di non essere di disturbo >>
<< Ma figurati è un piacere
>> dice Charlie stringendo la moglie a se, si secondo me c'è speranza.
Mi giro verso Edward che sorride
con una mano tra i capelli.
Seth cerca di scendere, così lo
poso a terra e tirandomi per la mano mi porta verso le scale.
<< Non sai in che guaio ti
sei messa >> dice Edward dietro di me mentre saliamo le scale.
<< Leah se serve una mano,
sono a disposizione >> dico mentre i fratelli Swan mi fanno strada verso
il piano superiore.
Chiamo Alice ormai sommersa da
giocattoli e peluche di Seth e la sento ridere appena risponde.
<< Non torni? >> chiede divertita.
<< No, i genitori di Edward
mi hanno invitato a cena e Seth mi sta illustrando tutto il suo zoo >>
rido << Voi ce la fate a farvi da mangiare da soli? - ride – senza
incendiare casa intendo? >>
<< Sorellina devo
ricordarti che siamo entrambi più vecchi di te? >> chiede divertita.
<< Più vecchi non significa
più autosufficienti, a dopo >>
<< CIAO >> sento il
coro attraverso il telefono. Chiudo il telefono e alzando gli occhi incontro
quelli di Edward che stringe il suo cellulare nella mano.
<< Una promessa è una
promessa, è da stamattina che aspetto il tuo numero >> dice alzando un
sopracciglio, ci scambiamo il numero e veniamo richiamati al piano di sotto per
la cena.
Mangiamo e dopo qualche
insistenza riesco a convincere Leah a lasciarsi aiutare a riordinare.
<< Non so come hai fatto,
ma è la prima volta che Edward mi classifica come genitore, di solito mi
presenta solo come Leah. >> Dice lei senza distogliere l'attenzione dai
piatti.
Io non commento, ma sono felice.
Mi trattengo fino alle 10 perché
Seth insiste che sia io a metterlo a letto, con Edward che è stata la mia ombra
tutto il tempo.
Ci abbiamo messo un sacco ad
addormentarlo, perché tutte le volte che sembrava si fosse addormentato e
facevamo per uscire dalla sua stanza, ci richiamava. Un briccone quel bambino,
ma mi è sempre più simpatico.
Dopo aver salutato Charlie e
Leah, che mi invita a tornare il prima possibile, Edward mi accompagna alla
macchina. Arrivati mi appoggio alla portiera e lo guardo. Ha le mani in tasca e
gli occhi bassi.
<< L'hai fatta felice lo
sai? >> gli chiedo, sa benissimo a chi mi riferisco.
<< Ho pensato che visto che
dispensi perle di saggezza appena sveglia, è meglio darti retta >>
ridiamo entrambi, e lui si fa più vicino, sento il mio cuore battere
all'impazzata.
<< Grazie Bella di tutto,
ci vediamo domani >> e mi bacia sulla guancia, io chiaramente arrossisco.
<< A domani >> riesco
a dire abbassando gli occhi, lui mi sposta aprendomi la portiera.
<< Guarda che se mi dai di
nuovo buca mi offendo, siamo amici ricordi? Gli amici non si abbandonano nel
momento del bisogno >>
Sorrido e annuisco.
Chiude la portiera e si allontana
dall'auto salutandomi con la mano.
Torno a casa allegra come non
mai. Canto e rido come una scema per tutta la strada, che giornata assurda, la
più bella della mia vita, ed è cominciata stanotte alle due, con un ragazzo
ubriaco che mi si è gettato tra le braccia.
Entrata in casa quattro paia di
occhi si puntano su di me.
<< Hai fatto tardi,
sorellina! >> dice quello scemo di mio fratello. E tutti scoppiano a
ridere.
<< Seth non voleva dormire
>> dico con noncuranza lasciando le chiavi nel loro cassetto.
<< E suo fratello cos'era
troppo stanco da stanotte per intrattenerti ? >> è proprio scemo mio
fratello.
<< Non so di cosa parli,
stanotte io ho dormito, non so voi ... >> dico ripartendo in quarta
diretta alla mia camera.
<< Dove credi di andare?
>> urlano all'unisono Rose e Alice.
Scappo il più velocemente
possibile, ma tanto mi prederanno, non ho speranze.
Ok finito, com'è? aspetto i vostri commenti.
Piccolo spazio Pubblicità: L'Antidoto ditemi che ne pensate.
BACIONI LISA
|
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Capitolo 8 *** Ho dormito con lei ***
IN - 8
CIAO!!!
OGGI GIORNATONE, DOPPIO AGGIORNAMENTO, PASSANTE ANCHE DA L'Antidoto OK????
OK PASSETTO INDIETRO POV. EDWARD
Goten, OTTIMO!! Se ti piace andiamo bene!!!! Bacioni
SweetCherry, Ciao,
ti adoro anch'io, sei sempre pronta a spronarmi, comunque stavolta
parla Eddy e vediamo come l'ha vissuta lui, potrebbe essere
interessante, non trovi? Bacioni
Elfa sognatrice, Ok mi hai beccata, con l'ingresso di Jake si smuovo le cose finalmente!!! Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!!!!!!!! Ciao! Beh si partiamo dall'amicizia poi vediamo ok?
Se Leah ti è piaciuta aspetta i prossimi capitoli e l'adorerai,
come Seth ovvio!!! Grazie e Bacioni
ale03, Insomma
ti piaccio tutti ? Benissimo è lo scopo, ma ci saranno due
personaggi che non ti piaceranno, vedrai, nei prossimi capitoli
sfodererai anche l'odio, fidati. Bacioni
Shinalia,
Ciao!!! Si Eddy sfodererà un bel caratterino intraprendente,
anche se rimane sempre un insicuro che si fa troppi problemi, ma ci
sta, è in carattere non trovi? Dimmi se ti piace la versione di
lui ok? Bacioni
mcgi86, Grazie! Bacioni
feffira,
Ciao, nuova del gruppo? La curiosità è una brutta bestia
e la storia ha i suoi tempi, quindi pazienza, spero no resterai delusa.
Bacioni
Uchiha_chan,
Ciao, bene sono contenta di non aver esagerato, per il lupacchiotto per
ora servirà solo a smuovere Eddy, prossimo cap. giuro ^^ Bacioni
serve,
Grazie, ma sono due insicuri ci hanno messo due mesi per parlarsi
credevi si baciassero così presto? Eh no, se no il mio lato
sadico che fine fa ^^ Bacioni
Noemix,
Eccomi, eccomi! Grazie per i consigli, anzi, ma sai postare con mio
figlio di 3 anni che mi chiama ogni 7 secondi non aiuta
ç_ç. Comunque spero di aver fatto più attenzione,
ma tu vigila e riprendi quando sbaglio ok? mi servo più le
critiche che i complimenti, fidati. Tranquilla la tue storie le ho
lette e che spesso non commento per ragione di tempo, o perché
mi sembra inutile dire "Brava continua così" e basta, di solito
commento quando ho cose da dire. Grazie di tutto. Bacioni
nanerottola, Ecchime, ho fatto abbastanza in fretta??? Grazie come sempre. Bacioni
luisina, Se ti sei emozionata ho raggiunto il mio scopo. Bacioni
Sara25, Carissima,
ma tu poi arrivare quando vuoi, lo sai che è sempre un piacere,
per i miracoli non sono ancora attrezzata, ma se vuoi ci provo. Per
Seth ti dico la verità è ispirato a mio figlio che ha
quell'età, per cui sono abbastanza preparata sul tema =) per le
tue domande ti dico che Jake smuoverà Eddy, per ora il suo ruolo
è questo, poi vedremo come si mette ok? Bacioni
BENE SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO, NEL CASO, SCUSATEMI.
GRAZIE E BACIONI A TUTTI!!!!
LISA
Cap. 8 – Ho dormito
con lei. - Pov Edward -
E' da quando sono tornato
dal campetto che urlano, Seth piange disperato tra le mie braccia, so
cosa si prova, credi di essere tu la causa delle urla, credi di avere
qualcosa di sbagliato se i tuoi genitori si urlano addosso come
ossessi. Ma lui non c'entra nulla, come non c'entravo io dieci anni
fa. Sono loro, quanto li odio, perché devono farci questo,
perché si sono sposati, perché?
<< Finitela,
spaventate Seth, non lo capite? >> urlo entrando in cucina,
teatro del loro scontro.
<< Non sono affari
tuoi! >> urlano all'unisono guardandomi male, almeno su questo vanno d'accordo.
<< Ah no? Ci vivo
anch'io in questa casa, ve lo ricordate? Smettetela subito.
Comportatevi da persone civili, per una volta >>
<< Fuori dai piedi,
ragazzino >> io quella la strangolo.
<< Edward stanne
fuori, chiaro? >> urla mio padre visibilmente alterato.
Scappo in camera mia,
mettendo lo stereo al massimo e sdraiandomi sul letto con mio fratello
tra le braccia.
<< Tranquillo Seth,
ci sono io, adesso passa dai >> non so cosa dirgli, nessuno ha
mai consolato me, quando ero piccolo e succedevano queste stesse
cose.
Vorrei ci fosse Bella,
lei saprebbe come calmarlo, lei saprebbe parlargli dolcemente, lei sa
sempre cosa dire, lei è così perfetta. Tutto in lei mi
attrae, ormai sono irrimediabilmente perso per quella ragazza, sono
quattro giorni che la vedo tutti i pomeriggi, che parliamo, che
ridiamo, è ancora più meravigliosa di quanto
immaginassi, aveva ragione Jaz, come sempre, per fortuna che ho
trovato il coraggio di parlarle, magari da quest'amicizia nascerà
qualcosa di più, lo spero, ma devo andarci con i piedi di
piombo.
Per fortuna c'è la
festa stasera, così la vedrò, ho bisogno di parlarle,
ho bisogno del suo aiuto per Seth, si ok questa è una scusa,
io ho bisogno di lei. Punto.
Seth si è
addormentato, finalmente, così mi preparo e scendo, non si
sento più le urla, la bufera è passata, infatti trovo
Leah sola, che piange sul divano.
<< Seth dorme in
camera mia, io vado da Jessica, torno tardi >> prendo le mie
cose e faccio per andarmene, devo andare da lei.
<< Edward non fare
troppo tardi, o in caso avverti, e non bere ok? >> sentitela la
madre premurosa.
Non la degno di una
risposta.
Arrivato alla festa
comincio a cercarla, trovo Alice e gli altri, lei non c'è, mi
passano un bicchiere e io lo butto giù senza neanche chiedermi
cosa sia, vado avanti così tutta sera, bevo e chiedo di lei e
lei non arriva, sto impazzendo devo parlarle, devo vederla, devo
averla, si è questo che il mio cervello annebbiato dall'alcol
ha deciso, io la voglio, devo fare di tutto per conquistarla.
Mi sembra di aver sentito
Emmet chiamare casa mia, non so che ha detto, sono ore che fisso la
porta, ma lei non appare. Ho visto anche Lauren che si strusciava con
uno, non ho neanche capito chi era, come se la cosa dovesse
interessarmi, io voglio Bella, non vedo altro, non penso ad altro.
Ad un certo punto vengo
preso di peso da Emmet e messo nella sua Jeep. Non protesto neanche
più, ormai dico solo Bella, piano, sommessamente,
continuamente. << Tranquillo Ed ti portiamo da Bella >>
mi dice Rosalie girandosi dal seggiolino davanti.
Non riesco a camminare,
ma quanto ho bevuto? Perché non è venuta? Perché
mi ha abbandonato quando avevo più bisogno di lei? Perché?
Sento Alice che la chiama
ed in un attimo è difronte a me, com'è carina in
pigiama.
<< Edward?!? >>
alzo gli occhi e mi getto su di lei, finalmente è tra le mie
braccia, finalmente con me. Ora sto meglio.
<< Perché
non sei venuta? >> chiedo abbracciandola e affondando la testa
tra i suoi capelli, profumano di fragola.
Sento gli altri
riassumere brevemente la mia serata, non mi importa ora che è
qui, tra le mie braccia.
Poi ci lasciano soli,
prima di andare Em si rivolge a me.
<< Ed mi senti –
grugnisco in risposta – non fare nulla a mia sorella che lei non
voglia, ci siamo capiti? Se no ti spezzo le ossa. E tu se hai bisogno
urla >>
Non potrei mai farle male
o qualcosa che non vuole, mi basta che sia qui con me, nel mentre
Jasper gli dice qualcosa che non capisco.
<< Ed ce la fai a
camminare? >> dice cercando i miei occhi, annuisco, farei tutto
per lei.
Mi trascina in cucina e
mi domanda se voglio qualcosa, ma l'unica cosa che voglio è
stare con lei.
Mi porta in camera sua,
sono anche un po' emozionato, quindi dormirò nella sua camera,
mi lascia in bagno, io fatto quello che devo, mi lascio scivolare
verso il pavimento.
<< Edward posso
entrare? >> chiede da fuori la porta del bagno, annuisco e lei
entra.
Mi allunga qualcosa, uno
spazzolino, una maglietta, non riesco a trovare la forza di alzarmi
così mi aiuta a lavare i denti ed a rientrare in camera.
<< Ce la fai a
svestirti o vuoi una mano? >> no! Mi arrangio, se mi toccasse
le salterei addosso e non voglio, ma quando la vedo girata di schiena
cedo ai miei istinti e la abbraccio da dietro.
<< Avevo bisogno di
te, avevo bisogno di parlarti, perché non c'eri? >>
sussurro al suo orecchio.
<< Scusa >>
dice e sembra sincera, ma perché non è venuta alla
festa.
Mi spinge verso il letto
e il mio cervello per un attimo si perde in pensieri poco casti su
questa visione con un pigiama da bimba, mi sdraio e lei mi raggiunge.
Chiudo gli occhi per
godermi il momento, sono nel suo letto.
<< Domattina la
prima cosa che facciamo è scambiarci i numeri di telefono, ok?
Così quando hai bisogno mi chiami, ma non ridurti più
in questo stato ti prego >> sorrido e la guardo. Mi allungo e
la prendo tra le braccia, appoggia la testa sulla spalla, oddio, che
voglia di baciarla, non resisto e le bacio i capelli, l'alcol in
circolo mi rende più disinibito del solito.
<< Adesso mi dici
cos'è successo? >> ha un tono strano, sembra
preoccupata.
<< Hanno litigato
ancora davanti a Seth, dovevi vederlo come piangeva, non può
succedere di nuovo, non può farlo anche a lui >>
sussurro.
<< Ok, spiegami
tutto, dall'inizio >> ok è ora di aprirsi con lei, ne
sento il bisogno.
Racconto brevemente la
mia storia, di mia madre, di Leah, del clima di casa mia.
Lei come sempre è
comprensiva, vuole che io faccia qualcosa, per mio fratello almeno.
Quando finisco il mio
racconto mi stringe, forse per placare la rabbia che si è
impossessata di me, ormai la sbornia è un ricordo, sono fin
troppo lucido.
Poi mi consiglia di
cercare di capire Leah, non capisce che quella mi ha di nuovo
rovinato la vita, lei forse non sa cosa vuol dire, in fondo la sua è
una bellissima famiglia, i suoi si amano, ogni volta che li ho visti
sorridevano e si scambiavano sguardi d'amore anche se stanno insieme
da quando erano giovani. No, non sa cosa si prova.
Poi mi stupisce. Mi
racconta la sua storia, è triste, molto più della mia,
non posso credere a quello che le è accaduto.
La rabbia mi assale,
perché ha dovuto vivere un'esperienza così
agghiacciante, la guardo al riflesso della luna, è bellissima
e piange, vorrei non aver parlato, perché ora è triste,
ed è solo colpa mia.
La stringo con entrambe
le braccia, si stringe al mio petto, tento di consolarla cullandola
dolcemente.
Ci addormentiamo, è
qui tra le mie braccia, ancora non ci credo.
Quando mi sveglio siamo
ancora abbracciati, non esiste nessuno più felice di me in
questo momento, vorrei fosse così ogni mattina, per il resto
della mia vita.
<< E io che pensavo
che la prima volta che mi sarei svegliato con una ragazza tra le
braccia, avrei avuto solo bei ricordi della notte trascorsa insieme
>> scherzo.
<< Scemo >>
mi da un buffetto sulla testa. È la cosa più bella che
io abbia mai vista, la ringrazio, per tutto e dentro di me ringrazio
che lei esista, lei è seria come sempre.
<< Di nulla, mi
spiace per quello che ti sta succedendo, e per averti confidato cose
poco piacevoli, ma purtroppo il passato non si cambia, il futuro si
>>
<< Ma come ti
vengono certe perle di saggezza appena sveglia? A me servono almeno
due caffè per connettere il cervello >> dico e mi
allungo per baciarla deviando all'ultimo secondo verso il suo naso.
Oddio che ho fatto,
scatta in piedi e con una scusa scappa dalla camera.
Sono un cretino, avevo
deciso di andarci con i piedi di piombo e ora l'ho quasi baciata, ma
si può essere più stupidi.
Mi infilo i Jeans e vado
a lavarmi i denti con lo spazzolino che mi ha dato.
La raggiungo in cucina, è
così bella, concentrata su quello che sta facendo, le
sopracciglia leggermente corrugate, splendida, spero di non aver
rovinato tutto.
Mi allunga una tazza di
caffè e sorride chiedendomi se va meglio, gli sorrido, ma non
riesco a parlare, ho un nodo in gola, ci metto un po' a trovare il
coraggio di scusarmi.
<< Bella scusa, non
dovevo permettermi, non ci stavo provando giuro >> mi fisso i
piedi, e prego che non mi mandi al diavolo.
<< No tranquillo e
che non me lo aspettavo e poi volevo preparati la colazione >>
dice serena, alloro gioco la carta della simpatia. << Quindi se
la prossima volta ti avverto, prometti di non scappare >> ride,
ma non risponde, è un si? A quel punto mi bacia la guancia e
io l'abbraccio felice. << Adesso si che va
meglio >> ammetto e scoppiamo a ridere.
<< Spero che questo
abbraccio lo abbia voluto anche lei, non scherzavo ieri sera >>
il vocione di Emmet ci fa staccare.
Credo che scherzi, ma un
po' mi fa paura in fondo è molto più grosso di me.
<< Ti sei ripreso
amico? >> chiede Jasper dandomi una sonora pacca sulla schiena
<< Si tutto a
posto, a parte il mal di testa, sto bene adesso >> rispondo
cercando di evitare gli sguardi di tutti, ma prima o poi mi
chiederanno che è successo stanotte.
Facciamo colazione e
decidiamo di restare a casa tutto il giorno, non chiedo di meglio di
stare ancora con lei, poi penso che vorrei averla sempre con me,
voglio farla conoscere anche Jacob, infondo è come un fratello
per me, così propongo a tutti una gita a La Push per il giorno
dopo, sottolineando che lei non deve mancare.
Lei mi sorride e continua
a farlo per tutto il pomeriggio, forse qualche speranza ce l'ho.
Sono le sei quando le
chiedo di accompagnarmi a casa, accetta senza protestare e va a
prepararsi, la seguo per rimettermi la mia camicia e quando la
raggiungo in bagno, indossa un abito bianco, è una visione,
l'abito è semplice, i suoi capelli sciolti, il sorriso acceso,
rimango imbambolato per un attimo.
<< Pensi di
conservarlo per me? >> dico parlando del mio spazzolino.
<< Hai intenzione
di dormire nel mio letto altre volte? >> ha un sorriso
malizioso.
<< Dipendente da
Lei signorina Cullen, ogni volta che me lo permetterà >>
dico tentando di sorridere, ma non sono mai stato così serio
in vita mia, non commenta e io passo ai complimenti.
<< Wow sei
veramente carina, dovresti metterli più spesso dei vestitini
così >>
<< Si così
Newton mi salta addosso, bell'affare >> ride, ma io non sono
affatto divertito, odio chiunque posi gli occhi su di lei, le cingo i
fianchi e la porto difronte a me << Ti proteggo io nel caso >>
la tentazione di baciarla è fortissima, ma chiedo il permesso,
per non vederla scappare di nuovo, le bacio la fronte non voglio
essere troppo intraprendente, lei arrossisce e nel mio stomaco ho un
groviglio inestricabile.
<< Andiamo? Ho
voglia di vedere Seth! >> dice allegra e corriamo verso
l'uscita per mano.
Arrivati in garage mi
lancia le chiavi, sono stupito << Non volevi guidarla? >>
chiede solamente.
<< Siiii >>
urlo felice, la prenderei in braccio per baciarla, ma non mi sembra
il caso, saliti le bacio la guancia << Grazie >> dico
solamente.
<< Ehi non mi hai
avvertito >> ride felice.
<< Pensavo che
ormai ci avessi fatto l'abitudine >> ridiamo, sono al
settimo cielo, finché non arrivo a casa.
<< Vuoi conoscerli?
- chiedo, annuisce - Sicura? Sicurissima? Perché se non vuoi
fa lo stesso >> sembra convinta arrivati alla porta urlo <<
Sono a casa dove siete? >>
Di corsa arriva Seth,
chiamandomi ma quando la vede cambia obbiettivo e si getta tra le
braccia di Bella che lo solleva divertita, iniziando a ridere e
scherzare con lui. Ci raggiungono anche papà e Leah, è
il momento delle presentazioni, faccio uno sforzo per seguire i
consigli di Bella.
<< Bella questi
sono i miei genitori, genitori questa è Bella la sorella di
Emmet ed Alice, loro avevano da fare, così si è
gentilmente offerta di accompagnarmi >>
Leah sorride felice,
forse non ha tutti i torti, potrei provarci, per Seth almeno.
Dopo i soliti
convenevoli, piuttosto allegri visto la simpatia di Bella ed i
complimenti per lei, che la fanno arrossire, Seth la trascina in
camera sua.
<< Non sai in che
guaio ti sei messa >> le dico divertito salendo dietro di lei
le scale.
Chiama Alice e prende
bonariamente in giro i suoi fratelli. Io aspetto che concluda la
chiamata, con il mio telefono in mano.
<< Una promessa è
una promessa, è da stamattina che aspetto il tuo numero >>
dico alzando un sopracciglio e finalmente mi da il suo numero, altro
piccolo passo avanti Swan, continua così, piano, piano, senza
fare cazzate.
Mangiamo e aiuta Leah a
riordinare per poi essere nuovamente rapita da Seth, mio fratello mi
sta rubando la donna dei miei sogni, ma ti sembra, anche se infondo
si è reso utile.
Ha voluto che fossimo io
e Bella a metterlo a letto, così dopo avergli messo il
pigiama, ci siamo seduti accanto al suo letto, vicini, lei
leggermente appoggiata alla mia spalla, gli ha raccontato una favola,
accarezzandolo mentre io gli tenevo la mano.
È stato
bellissimo, il suo tono dolce, la sua faccia rilassata illuminata
dalla luna fuori la finestra, avrei voluto stringerla, baciarla e ...
va be, la mia mente ha vagato parecchio in quell'oretta, eccitata
anche dalla vista della scollatura del vestito e dalle gambe lasciate
scoperte.
Finalmente siamo riusciti
ad addormentare Seth, scendiamo e lei saluta i miei, mentre
l'accompagno alla macchina, penso a cosa dirle, mi sento un cretino,
non so che fare.
Arrivati si appoggia alla
portiera con la schiena, io continuo a fissare i miei piedi.
<< L'hai fatta
felice lo sai? >> dice rompendo il ghiaccio.
<< Ho pensato che
visto che dispensi perle di saggezza appena sveglia, è meglio
darti retta >> ridiamo entrambi, mi avvicino, la voglia di
baciarla è prepotente e indomabile.
<< Grazie Bella di
tutto, ci vediamo domani >> e la bacio sulla guancia, facendola
arrossire.
<< A domani >>
mi sussurra mentre le apro la portiera.
<< Guarda che se mi
dai di nuovo buca mi offendo, siamo amici ricordi? Gli amici non si
abbandonano nel momento del bisogno >>.
Ho bisogno di certezze,
ma so che non resisterò fino a domani, le manderò un
messaggio, magari prima di andare a dormire, per dirle buonanotte.
Le sorrido, guardandola
allontanarsi, e una parte del mio cuore va via con lei.
FATTO!!!!!!!!!!
COM'È'? ASPETTO I COMMENTI
BACIONI LISA
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Capitolo 9 *** Interrogatori ***
in 9
Ok scusate sono sadica!!!!
Rimando
Jacob, di un capitolo, ma sono quasi certa che questo vi
piacerà, o almeno lo spero. E' il momento degli interrogatori e,
visto che apprezzate sara pov tutti e due i nostri cuccioli, per chi
ancora non l'avesse capito, Leah avrà un ruolo non piccolo, come
sempre aspetto il vostro parere, anche negativo si intende, ora la mia
passione:
RISPOSTINE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sara25,
Ciao cara, spero sarai contenta che ho aggiornato cosi presto ^^.
Comunque anche a me piacciono i Pov Edward, per cui li ho aumentati,
spero di riuscire a spiegare meglio la storia così, dimmi cosa
ne pensi, a prestissimo. Bacioni
serve,
Bene quindi ti piace, quindi continuo così ok??? Come ho scritto
sopra rimando Jake, ma tranquilla, arriva. Direi che questo cap
è carino, dimmi se ti piace ok??? Bacioni
feffira, Grazie come sempre dei complimenti, immeritati oltretutto, comunque dimmi se ti piace il cap. ok? Sono curiosa, Bacioni
twilight_the best,
Gli mancano solo gli occhi a cuoricino poi sono perfetti! Ahahah!
Adesso l'interrogatorio pov tutti e due, ci sarà da ridere?
dimmelo tu. Bacioni
Uchiha_chan, Ops, ho rimandato l'incontro, mi odi? spero di no, mi volevo sbizzarrire, perdonami, ti prego =). Bacioni
BimbaFollementeInnamorata,
Grazie per la recensione e per i complimenti, perché si mettano
insieme mancano ancora un paio di capitoli, ma vale la pena, già
dal prossimo le cose si smuovono e ci vanno vicini, se non fosse per...
e no non posso dirti tutto se no che gusto c'è? Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!!!!!!!!!! Tranquilla per ora Jake non rompe, poi vedremo...
Eddino stracotto è una favola, mi diverto un sacco. Bacioni
Goten,
Terrore, esagerata, è solo un ragazzino! Ahahah, ma un
personaggio che farà terrore sta arrivando, ricordi la nonna?
Ecco tienila ben presente, poi vedrai. Bacioni
SweetCherry,
Ciao cara, grazie come sempre per i complimenti, troppi, davvero!!!
Piacciono a tutti i pov Eddino, quindi ne ho inseriti di più.
Contenta??? Bacioni
mv3028, Si Eddy ha bisogno di una smossa che arriverà presto, fidati, grazie come sempre. Bacioni
mcgi86,
Grazie, troppo buona, lo fondiamo il club "Edward datti sta mossa" che
dici? potrebbe servire, no tranquilla un paio di cap e poi lo
farà. Bacioni
ale03,
Ahhh fregata!!! Stavolta hai sbagliato, quelli che non ti
piaceranno non sono Jacob e tanto meno Tanya che non credo di
inserire, ma vedremo Grazie per i complimenti. Bacioni.
la sua bella_, ehi sei nuova??? Benvenuta e grazie, a prestissimo. Bacioni
Noemix,
Ma va offensiva, ma scherzi??? Tranquilla, si essere mamma è
bello, quasi sempre #.# , comunque si ho anche una certa età, ma
lasciamo stare. Grazie come sempre per i complimenti. Bacioni
SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO.
Come ogni volta, ringrazio tutti quanti per essere passati di qua.
BACIONI LISA
Cap. 9 –
Interrogatori
POV BELLA
Non sono stata abbastanza
veloce infatti appena entrata in camera mi giro e sono tutti qui.
Uffa!!!
<< Adesso ci
racconti tutto!!! >> squittiscono Rose ed Alice, ma insomma la
privacy non la conoscono ste due?
<< Non è
successo nulla di quello che pensate, pervertiti – dico squadrando
Jasper e mio fratello, che ride divertito – abbiamo parlato
stanotte, mi ha raccontato dei problemi della sua famiglia, aveva
bisogno di sfogarsi, è per quello che mi cercava ieri sera, ci
siamo raccontati le nostre storie e poi abbiamo dormito. Si Emmet
dormito, hai capito bene >> Dico risentita.
<< Scusa Bella hai
detto ci siamo raccontati, intendi che anche tu ...? >> chiede
Alice sconvolta.
Lei lo sa che non lo
faccio mai, che per me è difficile. Annuisco e a lei brillano
gli occhi, Rose non capisce il nostro muto discorso, e riparte
all'attacco.
<< Però
avete dormito insieme? E siete stati parecchio abbracciati oggi, non
sei contenta? Dai che lo sappiamo che ti piace e lui non è mai
così espansivo ti assicuro >> dice soddisfatta.
Io rifletto sulle sue
parole, forse ho qualche speranza. Mi perdo nei miei sogni ad occhi
aperti, lui che si avvicina e mi bacia, io che li accarezzo quei
capelli stupendi, poi ... oddio devo avere una faccia da scema, mi
stanno guardando tutti tentando di non scoppiarmi a ridere in faccia.
<< Fuori di qui!!!
>> urlo spingendo Rose, che è quella più vicina,
verso la porta.
<< Lo sapevo, lo
sapevo >> urla quella pazza di mia sorella saltellando come una
bambina e battendo le mani felice.
<< Non fargli
prendere troppo confidenza eh sorellina... >> sogghigna Emmet
raggiungendo la sua ragazza.
Solo Jasper è
ancora in camera mia, lo guardo un po' stupita, è il più
riservato di tutti, ancora mi chiedo come faccia a sopportare
l'esuberanza di Alice, ma forse la risposta è semplice: la
ama.
Lo guardo interrogativa,
e lui sorride.
<< Non parla mai
con nessuno Bella della sua ... situazione, non lo fa quasi mai
neanche con me, che lo conosco da sempre. Penso che tu sia importante
per lui, non l'ho mai visto così. Ieri sera era distrutto, ti
voleva a tutti i costi, non sai che fatica abbiamo fatto a tenerlo
calmo. Io non ti conosco e non so cosa provi, ma ti chiedo un favore,
non farlo soffrire, non se lo merita. D'accordo? >> detto
questo mi passa accanto posandomi una mano sulla spalla.
<< Non lo farò
>> dico mentre si chiude la porta alle spalle e lo vedo
sorridere.
Ok ormai mi sono
scoperta, ma non mi sembra che l'abbiano presa male, anzi, mi hanno
dato qualche speranza.
Sorrido come un'ebete,
mentre mi lavo i denti osservando il SUO spazzolino.
In quel momento mi arriva
un messaggio, è lui.
Sono in paradiso!!!
POV EDWARD
Rientro in casa
sorridendo, sto già pensando a quello che le scriverò
nel messaggio.
<< E' proprio
carina la piccola Cullen >> dice mio padre dal salotto
attirando la mia attenzione, faccio capolino dalla porta guardandolo
con aria interrogativa, Leah seduta accanto a lui mi sorride.
Non parlo, sto lì
e li guardo, che vogliono?
<< Sua madre, che è
gentilissima, ne parla sempre bene, è molto intelligente sai,
vuole fare il medico e poi ha un modo di fare con Seth incantevole,
tuo fratello l'adora, non fa altro che parlare di lei >> ci si
mette pure lei.
<< State insieme?
>> chiede mio padre a bruciapelo. Magari, vorrei rispondere, ma
non mi sembra il caso, così scuoto solo il capo.
<< Meglio così,
tu hai cose più importanti su cui concentrarti, le ragazze
possono aspettare >> dice ruvido mio padre concentrandosi
nuovamente sul suo adorato programma di sport.
Ma sentilo quello che si
è sposato appena diplomato, quello che ha impalmato la sua
seconda moglie che lei aveva si e no 19 anni, io non mi posso
permettere una ragazza, non mi crede alla sua altezza?
La mia faccia deve
esprimere tutto il rancore che provo in questo momento, perché
Leah ha uno sguardo affranto e sposta lo sguardo da me a mio padre,
senza proferire parola.
<< Vado a letto >>
rispondo secco.
Arrivato in camera avrei
voglia di sbattere la porta, ma la stanza di Seth è accanto
alla mia per cui evito.
Mi svesto veloce e mi
lavo, mi rivesto e torno in camera, danno la caccia al mio cellulare
le manderò il mio messaggio di buonanotte.
Bussano piano alla porta
alzo gli occhi e vedo spuntare la testa di Leah dalla porta.
<< Edward posso? >>
chiede piano, perfetto la conclusione degna di questa serata.
Annuisco, non mi sembra il caso di urlarle in faccia di andarsene,
l'ho promesso alla mia “amica” di tentare di avvicinarmi a lei.
Mi siedo sul letto e lei
prende posto sullo sgabello del mio pianoforte a muro.
<< Edward tuo padre
non voleva dire nulla di male, lo sai che ci tiene che tu faccia
l'università e diventi qualcuno nella vita >> dice con
voce rammaricata. Io stringo i pugni.
<< Questo non
significa che tu debba rinunciare a Bella se tieni a lei, visto che
ne sei evidentemente molto innamorato >> alzo gli occhi
stupito.
Lei mi guarda con uno
sguardo dolce, lo stesso che ricordo aveva quando io ero un bambino e
lei la ragazzina che doveva accudirmi, è una vita che non le
vedevo quel sorriso, sono quasi sconvolto.
<< E' bellissima >>
continua con tono dolce che mai mi ha riservato da quando vive con
me, forse perché io le ho sempre riservato solo odio. <<
e secondo me gli piaci >> sorride complice.
<< Magari >>
mi scappa e ridiamo insieme.
<< Edward devi
avere pazienza e lasciarle i suoi tempi, non siamo tutti uguali, ma
se sarai sempre gentile e rispettoso con lei, sono sicura che finirai
per conquistarla, hai tutto quello che serve per far perdere la testa
ad una ragazza, cerca solo di non approfittarne >> annuisco,
contento di quei consigli.
<< Perché
non mi hai mai detto niente quando uscivo con Lauren? >> chiedo
timoroso.
E lei sposta lo sguardo
sul mio tappeto e scuote il capo.
<< Intanto perché
reputavo che non fosse alla tua altezza e che presto o tardi
l'avresti scaricata, anche se ci hai messo più di quanto
credevo – dice con rammarico – e poi perché pensavo che
non ti avrebbe fatto piacere una mia intromissione >> sul
finire il tono è spento.
<< Ma se la pensi
così perché sei qui ora? >> le chiedo per capire.
E lei interpreta male, << Vuoi che me ne vada? >> chiede
triste << No è che vorrei sapere cosa ti ha fatto
cambiare idea >>
<< Beh –
arrossisce lievemente – perché per la prima volta stasera mi
hai coinvolto in qualcosa che ti riguarda, come se appartenessi
veramente alla tua famiglia.>>
E' vero, l'avevo sempre
tenuta a distanza di sicurezza, fuori dalla mia vita.
<< E' stata lei ?
>> chiede, sappiamo entrambi a chi si riferisce.
<< Si, mi ha fatto
capire che forse non mi sono comportato molto bene nei tuoi confronti
>> ammetto molto imbarazzato da quella confessione.
È un attimo e mi
trovo stretto nel suo abbraccio, mai ci eravamo lasciati andare a
tanta confidenza da quando aveva perso il ruolo di amica e assunto
quello di compagna di mio padre.
<< Oh Edward, non
hai sbagliato solo tu, anch'io – dice con le lacrime agli occhi –
anch'io ho sbagliato, non dovevo impormi a te, non dovevo cercare di
farti da madre, è che ti voglio bene, e sei sempre stato così
solo, pensavo che ... quando ho sposato tuo padre, speravo di poterti
stare vicina, aiutarti come una madre, sono stata arrogante e stupida
>> l'abbraccio a mia volta.
Bella non sbaglia mai.
Lei voleva aiutarmi e io non l'avevo mai capito. Che idiota.
La scosto un po' per
guardarla negli occhi, si devo tentare.
<< Potremmo tentare
di ... di cambiare entrambi, di parlarci, di aiutarci >> dico
con un nodo in gola, lei annuisce, piangendo e mi regala un timido
sorriso.
<< Tenterò
di non essere invadente, te lo prometto >> dice tra le lacrime.
<< E di evitare il
più possibile le liti furenti? >> chiedo fissando
intensamente le mie scarpe.
Sospira profondamente <<
Farò il possibile, non piacciono neanche a me, ma alle volte
sono così esasperata che vorrei solo urlare. >>
<< Potremmo parlare
se ne senti il bisogno, prima di iniziare ad urlare >>
propongo, poi prendo un profondo respiro e aggiungo << Mamma
>>.
<< Grazie Edward >>
mormora posandomi un lieve bacio sulla guancia con gli occhi pieni di
lacrime ed esce dalla mia stanza.
Ok ci sono riuscito. Non
è stato così male come pensavo, infondo lei mi vuole
bene.
Torno ai miei progetti e
prendo il cellulare
“Buonanotte Bella,
vorrei essere lì con te, ho un sacco di cose da raccontarti e
sarai fiera di me!”
Invio. E con un sorriso
ebete mi stendo sul mio letto sognando di averla ancora tra le
braccia.
ALLORA????? PIACIUTO???
BACIONI LISA
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|
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Capitolo 10 *** Jacob ***
in 10 Jacob
E finalmente arriva Jake!!!
Ok, non farà tanto, ma sara sufficiente a smuovere il nostro caro Eddino?
Leggete il capitolo e lo saprete. ^^
Come
sempre un doveroso ringraziamento a tutti per essere passati di qui,
in numeri di questa ff sono impressionanti, sono ancora
così O.O, però sono stramegafelice che vi piaccia. E ora:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Uchiha_chan, Grazie cara, sono contenta che non mi odi, ma forse dovremmo riparlarne alla fine di questo capitolo o.O. Bacioni
Shinalia, Grazie,
ma non è farina del mio sacco, l'ho letta in giro e l'ho
adorata, l'ho copiata visto che dicevano che si poteva. Bacioni
SweetCherry, Eddy e Bella sono ... come dire INCREDIBILI (ahahah xD) Piaciuta e la storia con Leah, ha da dare molto a questa storia. Bacioni
nanerottola,
Si purtroppo, non si metteranno insieme in questo capitolo, ma sono
abbastanza vicini alla meta, purtroppo il destino gli farà
qualche scherzo. Bacioni
feffira, Grazie,
grazie e ancora grazie. Anche a me piace com'è venuto il
rapporto tra Leah ed Ed , e spero che mi riesca di migliorarlo ancora.Bacioni
JessikinaCullen, Tesorino!!!!!!!!!!!
Ciao, anch'io ti adoro, lo sai vero??? Jasper tenerone è un mito
^^. Risparmia Jake ti prego, non farà nulla di male, comunque mi
dirai alla fine, anche perché a quel punto il fucile sarà
puntato su qualcun altro, e spero vivamente di non essere io
o.O. Bacioni
wilard, Che bello
trovarti qui, non sai che gioia, ti piace allora? Sono stra felice,
anche perché all'inizio non ero tanto convinta, infatti il primo
capitolo faceva un po' schifo, ma visto quanto è seguita, direi
che è migliorata XD. Bacioni
lory_lost_in_her_dreams, Benvenuta
nel gruppo!!!! Grazie per i complimenti e spero che recensirai ancora,
anche dopo questo capitolo, che temo mi porterà l'ira funesta di
tutti, comunque povero Jake, al solo nominarlo si sguainano le armi...
Bacioni
mcgi86, Membri del Club: "Eddy datti una mossa"
La seduta è aperta, e cominciamo con un bel calcio al nostro
cucciolone, che stavolta ci prova giuro a fare meno il cretino e a fare
la sua mossa, vedrai, dimmi se ti piace.Bacioni Ps. La seduta è tolta.
Goten,Grazie, grazie e ancora grazie. *_*.Bacioni
linda88, Ehi Benvenuta tra noi, grazie per i complimenti e tranquilla Jake lo teniamo con un guinzaglio corto, molto corto ^_^ Bacioni
mv3028, Eddy è un tenerone, e forse stavolta si da una smossa, vedremo, grazie per i complimenti, troppi in effetti ^^. Bacioni
feeg,
Beh prima di tutto benvenuta nel gruppo e grazie per i complimenti,
quanto a postare presto faccio del mio meglio, ma avendo due storie in
corso, è un po' complicato, anche perché mi si
intrecciano le idee. Bacioni
serve, Mi spiace, ma ci saranno almeno due capitoli pov Bella e basta, se no vi vizio ^^. Grazie come sempre. Bacioni
Sara25,
Ciao Sara!!! No per un po' basta Pov Eddy che ti vizio e non va bene,
scherzo, mi serve per la storia, Jasper è il personaggio
che secondo me la Meyer ha analizzato meno, pur avendo in se enormi
potenzialità essendo empatico, quindi nelle mie storie cerco
sempre di dargli il ruolo che secondo me gli spetta di diritto, quello
che capisce gli altri. Come sei cattiva con Jake, infondo che ti ha
fatto??? Dimmi cosa ne pensi, e prepara le armi, ci sono un paio di
personcine che vorrai fare fuori a fine capitolo, autrice esclusa
è ovvio. ^_^ Bacioni
luisina, Si, gli
interrogatori erano diversi perché le situazioni erano diverse,
infondo Bella aveva accanto fratelli e amici che sanno o intuiscono
quello che prova, Eddy no. Ma ci sta anche questo, infondo il clima in
quella casa non è dei migliori. Bacioni
hale1843, Felice
che Ed segua i buoni consigli della sua "Amica"? Comunque,
essendo io una mamma, devo difendere il Club, e prendere le parti della
tua. No scherzo!!!! Consiglio, digli che è meglio leggere che guardare la tv ^^ Bacioni
Ohi, ma quanti siete? Ok bacioni e alla prossima. Lisa
Cap. 10 – Jacob
Quando mi sveglio sono ancora
inebetita dai sogni che ho fatto, sogni di me abbracciata a Edward, lui che mi
bacia dolcemente, lui che mi stringe, lui …
E’ abbastanza presto, d'altronde
per schivare fratelli e rispettivi fidanzati, sono andata a letto molto presto,
guardo il cellulare, pesando ancora al suo messaggio, così prendo l’iniziativa
e gli invio il mio buongiorno:
“Buongiorno
Edward, dormito bene? Non vedo l’ora di sapere cosa vuoi raccontarmi,
d'altronde come potrei non essere fiera di Te!”
premo invio e sorrido
andando a gettarmi sotto la doccia.
Da quando sono uscita dalla
doccia ci siamo scambiati almeno 10 messaggi, mi sento una sciocca che sorride
da ore al suo cellulare, sto riordinando la cucina quando l’ennesimo messaggio
mi fa alzare gli occhi ed incontrare il sorriso sornione di mio fratello.
<< Suona parecchio oggi …
>> dice indicando con un cenno il mio cellulare abbandonato sul piano
della cucina, io abbasso lo sguardo rapidamente e recupero il telefono.
<< Sorellina chi è che ha
tante cose da dirti? >> ecco anche Alice, se ci si mettono tutti e due,
arriveranno anche i relativi fidanzati, infatti, << Bella dai dicci chi è
>> Rose con un sorriso smagliante si è aggrappata alla spalla di Em che
la guarda trasognato.
Io faccio scena muta,
concentrandomi sulla tastiera del telefono.
<< Se non rispondi
arriveremo alla conclusione che è qualcuno che conosciamo, tipo … Edward
>> aggiunge pacato come sempre Jasper, anche se per una volta potrei
giurare che si sta divertendo da matti a stuzzicarmi.
Mantengo l’atteggiamento di
totale mutismo.
<< A che ora vuoi andare
giù a First Beach? >> chiede Alice guardandomi, la prima risposta che mi
salta in mente è SUBITO!!!, ma devo essere razionale, mi stanno già troppo
addosso, non è il caso di istigarli.
<< Quando volete, io non ho
problemi >> Brava, incurante e accondiscendente, ottimo. Magari riesco a
chiudere il discorso così, si magari!!! Se non avessi Alice per sorella forse, ma
direi che nel mio caso è fatica sprecata.
<< Edward cosa dice? A che
ora scende alla spiaggia? >> chiede incurante, e io da scema mi faccio
incastrare, << è già in spiaggia >> l’ho detto senza pensare, e
piano, ma chiaramente mi hanno sentito, infatti mi trovo circondata.
<< Lo sapevo ! >>
afferma allegro Emmet.
Io affondo la testa tra le mani,
conscia della situazione in cui mi sono andata a cacciare da sola, maledetta la
mia boccaccia.
<< Ok vatti a preparare, i
vestiti sono sul tuo letto, ci ho pensato io – dice Alice sorridendo – così ti
portiamo da lui, e la finite di rompere con tutti questi messaggi, tra
parentesi hai una suoneria veramente irritante, vedi di fare qualcosa, chiaro?
>> io non commento e scappo in camera a vestirmi, andrò da lui, lo vedrò,
magari mi darà anche un bacio o mi terrà per mano.
Non vedo l’ora, mi sento una
bambina, ma non posso farci nulla.
Arrivati alla spiaggia lo vedo
subito, ci sta venendo incontro, ha i capelli bagnati e non credo esista
nessuno che sta così bene in costume da bagno, ha un fisico stupendo, l’avevo
già notato al campetto, ma senza maglia è tutta un’altra cosa.
Ci togliamo le
scarpe e lo raggiungiamo in spiaggia.
<< Eccovi, finalmente >> dice
entusiasta, si è rivolto a tutti, ma i suoi occhi sono puntati nei mie, e io
non riesco a smettere di sorridere felice.
Dietro di lui arriva un ragazzo
moro, ha la pelle ambrata come Leah, i capelli lunghi legati in una coda bassa,
due occhi scuri, molto intensi, e un fisico da urlo, non c’è che dire.
<< Jazz, Rose, è una vita
che non venite da queste parti >> dice rivolgendogli un ampio sorriso, ha
un sorriso molto bello, caloroso, niente a che vedere con la perfezione di
quello di Edward, ma molto gradevole.
<< Jake, amico – dice Jazz
salutandolo con un mezzo abbraccio - Abbiamo avuto un po’ da fare ultimamente
>> sorride ed indica mia sorella, che tiene stretta a se.
<<
Questa è la mia Alice >> lei
sorride felice e da la mano al nuovo venuto.
<< E questo il mio Emmet
>> aggiunge Rose, raggiante, mentre spinge mio fratello verso di lui.
Io sono rimasta un po’ in
disparte ad assistere alla scena, Edward, una volta che mio fratello e Jake si
sono stretti la mano, richiama la sua attenzione ed insieme si avvicina a me,
mentre gli altri vanno a stendere i teli vicino al mare.
<< Jacob, ti presento
Isabella, Isabella lui è Jacob, il mio quasi fratello >> dice ridendo e
scompigliandosi i capelli.
<< E’ un piacere conoscerti
Jacob, Ed parla spesso di te, e per favore chiamami Bella >> dico stringendogli
la mano, è grande e calda.
<< Allora tu chiamami Jake,
e anche per me è un piacere conoscerti, sai il nostro Ed ultimamente non fa
altro che parlare di te, mi sa che l’hai stregato >> dice, ma l’ultimo
pezzo è stentato, perché Edward gli è saltato al collo, e urlandogli <<
Ma che dici >> lo strattona via, io scoppio a ridere, ma una parte di me
spera che non fosse solo una battuta quella di Jake, mentre li seguo per
raggiungere gli altri.
Stiamo un po’ seduti a
chiacchierare, finché mio fratello non si intestardisce che vuole imparare ad
andare in Surf, quello che succede dopo è decisamente esilarante, i ragazzi
tentano in tutti i modi di insegnargli, ma sembra proprio che non sia capace di
stare in piedi su una tavola, la gravità
mischiata ai suo fisico possente probabilmente non aiutano.
Il primo ad arrendersi e tornare
verso di noi è Jacob, che si stende vicino a me e ammette: << Tuo fratello e il Surf
sono due cose incompatibili >> io scoppio a ridere ancora più forte, come
dargli torto.
<< Allora >> dice
girandosi verso di me e appoggiandosi sui gomiti << ti piace Forks?
>> è seriamente interessato e io mi sento in dovere di rispondergli,
infondo è amico di Edward, e non sembra uno molesto tipo Tyler, quindi annuisco
e sempre sorridendo ammetto << Ha i suoi lati positivi >> i miei
occhi corrono ad Edward che pazientemente continua a dare lezioni a mio
fratello.
<< Vedo >> dice con
un tono canzonatorio che mi fa riportare l’attenzione su di lui, cosa vede?
Devo avere uno sguardo piuttosto
eloquente, perché subito aggiunge, << State insieme ? >>
Ecco, se
lo ha chiesto a me, significa che Edward non gli ha parlato di noi, che noi
Bella??? Non esiste un noi!!! Te lo vuoi ficcare nella testa, senza alzare gli
occhi faccio segno di no con la testa.
<< Beh non si può mai
sapere, magari è solo questione di tempo >> dice stupendomi.
Rialzo gli occhi e lo trovo a
sorridermi, e non posso fare a meno di sorridergli, grata di quanto ha detto.
<< Se ti stancassi di lui,
però fammi un fischio ok ? >> sto per ribattere quando due braccia fredde
e bagnate mi cingono i fianchi facendomi urlare.
<< Non avevi caldo? >>
sussurra divertito Edward al mio orecchio, mentre io rabbrividisco.
<< No, per nulla, stavo
benissimo! >> dico un po’ acida e lui si stacca da me, ma non potevo
starmene zitta, infatti ha lo sguardo un po’ triste.
<< Ormai che mi hai
bagnata, mi accompagni a fare il bagno? >> chiedo dolce, sperando che
accetti, o che almeno mi sorrida, e fa entrambe le cose, scatta in piedi
allungandomi una mano, io la prendo.
Senza rendermi conto di come abbia fatto,
mi ritrovo sulla sua spalla tipo sacco di patate, arrivati in acqua mi
scaraventa senza troppo grazia in mare per poi gettarsi a “salvarmi”.
<< Ma sei impazzito???
>> chiedo quando riemergo, anche grazie al suo aiuto, mi tiene
praticamente in braccio ed è vicinissimo al mio viso.
<< E’ fredda, non saresti
mai entrata da sola >> dice con noncuranza.
<< Magari si, ma tentare di
affogarmi non mi sembra un gesto amichevole non trovi? >> sorride, ma
non mi risponde, guarda alle mie spalle, evidentemente verso la spiaggia,
sembra un po’ accigliato.
<< Cosa ti ha detto Jake?
>> chiede senza guardarmi.
Cos’è questo tono, è aspro e
continua a guardare lontano da me, che sia … no non può essere geloso, e poi
geloso di me, ma andiamo …
<< Mi ha chiesto come mi
trovo a Forks >> dico non curante, mi guarda, ma non sembra convinto,
sembra davvero geloso, mi viene la brillante idea di provocarlo, se è geloso
vuol dire che tiene a me, e se tiene a me, magari ho qualche speranza. Mi stacco da lui e faccio per tornare a riva.
<< E mi ha detto che quando
sono stanca di averti intorno posso chiamarlo >> dico con tono allegro, e
con un sorriso malizioso.
Lui sgrana gli occhi, si è
geloso, beccato!!!!
<< E pensi di farlo ?
>> chiede chiaramente innervosito, ok è il momento di giocare, devo
vincere la timidezza se voglio conquistarlo.
Mi avvicino lentamente e gli poso
con noncuranza le braccia sulle spalle, incatenando i suoi occhi ai miei.
<< Dipende Swan, dipende da
quanto riesci a farmi divertire standomi intorno >> ho parlato a pochi centimetri dalla sua bocca
e lo vedo faticare a deglutire, ok ho ottenuto quello che volevo, è interessato
sul serio, i ragazzi non scherzavano, ora però devo fare qualcosa lo bacio???
No non ci riuscirei mai, magari lo fa lui, ma sembra imbambolato, devo
sciogliere questo momento di stallo, allora faccio scendere le mani sul suo
petto, e lui apre lentamente la bocca, come se volesse dirmi qualcosa, ma non
trovasse le parole e usando tutte le mie forze lo spingo indietro verso
l’acqua.
Lui non oppone subito resistenza, forse
ho esagerato, ma si riprende in fretta e prendendomi per la vita mi attira a lui,
facendomi cadere a mia volta nell’acqua, siamo abbracciati, mi stringe e per un
momento cerca i miei occhi << Non ti stancherai mai di avermi in torno,
te lo giuro >> detto ciò si avvicina per baciarmi e io chiudo gli occhi
pregustando quel contatto tanto atteso, che però non arriva.
Al contrario veniamo sommersi
dall’acqua e quando riemergiamo sentiamo le risate sonore di Emmet << Ho
interrotto qualcosa ragazzi? >> chiede sghignazzando.
Edward mi riporta in piedi
stringendomi a lui, una volta assicuratosi che mi reggo da sola, si gira verso
mio fratello e gli urla << Te lo faccio vedere io >> iniziando a
tiragli acqua a due mani, ridendo mi unisco a loro, e dalla spiaggia arrivano
gli altri scatenando una guerra senza esclusione di colpi che prosegue per gran
parte del pomeriggio.
Il sole sta quasi tramontando e
noi stiamo raccogliendo gli asciugamani, finito il bagno io ed Edward ci siamo
stesi vicini, lui mi teneva la mano, ma essendo circondati dagli altri non
abbiamo potuto dire o fare altro.
Prima di raggiungere la macchina
di Emmet, si ferma un attimo, mi tiene ancora per mano, si mette di fronte
a me e mi sorride, io gli sorrido e lo
guardo aspettando che dica o faccia qualcosa, perché io non ne ho il coraggio.
<< Prima quando Emmet ci ha
interrotti … >> inizia e il suo sguardo sfugge i miei
occhi, << si
>> dico io con voce tremante, << Io volevo …>>
è veramente in
difficoltà, è anche arrossito. Non so cosa dire lo guardo
e aspetto, credo voglia dirmi che vuole baciarmi, o mi chieda di
poterlo fare, ma la
voglia di baciarlo è diventata opprimente.
Sto per annullare le distanze tra
noi, quando veniamo nuovamente interrotti.
<< Bella vieni … ops, scusate
>> io mia sorella l’uccido.
Alzo gli occhi al cielo e
sorridiamo.
<< Vai, ma questo discorso non è chiuso ok? >> mi dice
Edward abbracciandomi.
Io lo stringo forte e prima di staccarmi gli sfioro la
guancia con un bacio.
Quando rincontro i suoi occhi sta
sorridendo, mi lascia andare e fa ciao con la mano.
Certo che due fratelli più
inopportuni non potevano capitarmi.
Delusi???
Spero di no, ma la storia s'ha da fare, non insultatemi troppo ok,
anche perché è colpa dei fratelli Cullen, non mia, che
sia chiaro.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITà : L'Antidoto
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Capitolo 11 *** Non ci posso credere ***
IN 11
E poi ditemi che non vi voglio bene, sono già qua a postare.
Spero
che non vi arrabbierete troppo, ma la sorte si accanisce contro i
nostri cucciolotti, anche se il finale farà contenti tutti sono
sicura.
E ora:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
mcgi86, ok come anticipato la sfiga si accanisce, ma non temere leggi fino in fondo e sarai premiata. Bacioni
Shinalia, I
terribili fratelli Cullen ne hanno combinata una delle loro, ma io li
adoro, impiccioni e casinisti, anche mia sorella era così quando
era in buona, peccato che capitava 2 volte l'anno o.O Bacioni
SweetCherry, Grazie cara, in questo cap. c'è una conversazione da diabete, ti avverto, preparati. Bacioni
linda88, Ciao,
prego, figurati, ogni recensione ha la sua risposta qui. Ribadisco che
sono contraria all'uccisione violenta dei miei personaggi,
nonché della sottoscritta. Ti ho accontentata, ma forse non te
lo aspettavi così, fammi sapere, ok? Bacioni
Noemix, Eheheh
sono sadica =P!Grazie per la bella recensione sono contenta che il
capitolo ti abbia preso, era il mio scopo. Il mio bimbo non sa leggere,
per ora mi guarda un po' così o.O quando mi vede ridere davanti
al pc, leggendo le varie recensioni o tenta di toccare tasti a caso del
portatile, per poi offendersi perché non succede nulla ^_^
Bacioni
Goten,
Allora ti è piaciuto sul serio??? sono troppo contenta ^_^, ora
succede un po' un casino, se no che gusto c'è, si lo so sono
perfida =P. Bacioni
wilard, Guarda non sai che piacere mi fa!!!! a prestissimo Bacioni
JessikinaCullen, Tesorino!!!!!!!
Ma che fai mi scrivi un romanzo ? Scherzo !!! Non ti devi accanire sui
miei poveri personaggi, T.T, anche perché adesso riparano il
danno ;) Confermo niente pov Eddino, non serve, non saprei cosa dire di
più è stato abbastanza esplicito il suo comportamento, in
più non saprei come impostare il discorso tra Jake e Eddy,
magari più avanti gliene faccio fare uno ok??? Ci penso un po',
magari stresso il mio maritino per farmi dare qualche idea per un
discorso tra uomini. Almeno che si renda utile!!! Bacioni
Uchiha_chan, Ok
scusa, non volevo deluderti, ma Eddy lo vedrai geloso fidati, prossimo
cap. anche se non del lupacchiotto ^^. I fratellozzi faranno del
loro meglio per rimediare ai danni che hanno fatto. Bacioni e dimmi
com'è ok?
serve, Ma no dai, poveri fratelli Cullen, è che sono così, poco cervello e tanto cuore!!! Bacioni
lory_lost_in_her_dreams, Ciao! Grazie per i complimenti, Bacioni
nanerottola, Un tempismo di quelli da Oscar!!! Comunque vedrai che poi li aiutano =) Bacioni
twilight_the best, Grazie cara, eccoti il nuovo cap. Aspetto il tuo giudizio Bacioni
feffira, Eddy
tirerà fuori il gelosone che è in lui in maniera
veramente esilarante, almeno a mio giudizio. Anteprima "Niente bacio
neanche oggi" =P ok sono una serpe lo so ò.ò
Bacioni.
Ci metto di più a rispondervi che a scrivere un capitolo o.O
BACIONI LISA
Cap. 11 – Non ci posso credere
Quando rientriamo a casa c'è una
macchina sconosciuta in garage, ci guardiamo straniti e ci affrettiamo a rientrare.
Seduta sul divano, in tutto il
suo splendore c'è mia nonna.
<< Nonna!!! >> urlo felice e vado ad
abbracciarla, mi stringe felice, per poi concentrarsi su Jasper e Rosalie.
<< Ciao Nonna >>
dicono felici i miei fratelli.
<< Ciao Ragazzi, questi
devono essere i famosi gemelli Hale, di cui mi ha parlato vostra madre, non vi
ho insegnato nulla – dice un po' accigliata – per prima cosa le presentazioni!
>>
Alice, che ci ha raggiunto e la
sta abbracciando, sorride e fa le presentazioni.
<< Siete veramente carini,
non c'è che dire, d'altronde nella nostra famiglia abbiamo tutti un gusto
sopraffino >> dice un po' altezzosa, nonna è così, snob, perfetta in ogni
occasione e un po' acida, ma è la nostra nonna e l'amiamo incondizionatamente.
<< Ragazzi siete tornati?
Visto che sorpresa? >> dice papà scendendo la scala.
<< Ciao >> diciamo
tutti felici, mentre Ali corre a cercare mamma per abbracciare anche lei.
<< Nonna ci hai comprato
una macchina nuova? Non che mi dispiaccia, ma ne abbiamo più che a sufficienza,
visto che Alice non sa guidare >> dice Emmet che la sta abbracciando.
<< E' a noleggio, tesoro,
l'abbiamo presa all'aeroporto >>
dice lei tranquilla.
<< Perché a Port Angeles
noleggiano le auto? >> chiedo io stupita.
<< No siamo atterrati a
Seattel, e domani mattina nonna riparte, così ha voluto prendere una auto a
noleggio >> dice scoccandomi un'occhiata di sottecchi, che non capisco e
quindi ignoro, correndo da mamma, devo raccontarle le ultime novità.
La trovo in cucina che traffica
per mettere insieme la cena. Nonna è sempre un po' critica nei suoi confronti e
lei ci tiene a fare bella figura.
<< Tesoro – dice
abbracciandomi – dove siete stati di bello? >>
<< Giù a First Beach,
Edward ci invitati a raggiungerlo giù alla riserva per una giornata di mare
>> dico allegra e poi visto che siamo sole aggiungo, fissando il
pavimento << Sai con lui le cose vanno proprio bene, oggi mi ha quasi
baciato >> attendo il suo entusiasmo che però non arriva, mormora solo
<> il tono è un po' afflitto, la guardo subito, non capendo
questa reazione e mi difendo:
<< Credevo ti piacesse
Edward >> mi sorride, forse ho interpretato male la sua reazione?
<< Ma certo, e sono felice
per te, ma ... nonna è venuta apposta per portarti con lei alla casa di
Martha's Vineyard, per trascorre insieme l'ultima settimana prima che inizi la
scuola, sai che ci sono tutte le feste di fine estate, e visto che i tuoi
fratelli non ti dedicavano molto tempo, noi abbiamo acconsentito, pensando ti
facesse piacere salutare i tuoi vecchi amici >> dice mortificata.
NON CI POSSO CREDERE!!!
No, non adesso, non domani,
Edward non mi ha ancora baciata, non posso stare via una settimana!
No no no!
Mamma nota il mio disappunto e
mormora un “mi dispiace”, non posso prendermela con lei, non poteva sapere, e
non posso rifiutare un invito di nonna, è una delle poche regole di casa
Cullen, mai contraddire nonna Lily, pena l'inferno in terra per tutta la
famiglia.
Uffa!!!
<< E'
venuta anche per
vedere la casa, oltre che per decidere quale e come arredare la sua
stanza qui, oh, a proposito, ha stabilito che la stanza che più
le piace è quella di Alice,
per cui tua sorella dormirà con te stanotte. Scusa ancora,
tesoro non
immaginavo >>
Mormoro un ok stentato e vado a
preparare la valigia per la mia settimana di “vacanza” che sarà un incubo,
primo: perché vorrei rimanere qui e trascorrere gli ultimi giorni di vacanza con
Edward, secondo: perché considerando il mio odio atavico per le feste, sarà
lunga e noiosa.
Recupero mia sorella che intanto
ha salutato Jasper ed è stata informata da nonna delle “belle novità” e ci
dirigiamo nella mia stanza per preparare i miei bagagli, che saranno
voluminosi, visto che nonna sostiene che una signorina si cambia almeno tre
volte al giorno, allegria!!!
<< Bella, ma non puoi
andare, come fai con Edward, oggi mi sembrava che ... >> dice affranta la
mia sorellina.
<< Si infatti, ma non ho
scelta Ali, sai che a nonna non si può dire di no, lei lo ha fatto in buona
fede, non poteva sapere >> il mio tono è spento.
Non so come farò a trovare
la forza di mostrarmi allegra per nonna e, temo, per tutti i suoi ospiti.
<< Dai chiamalo, spiegagli
la situazione, vedrai che capirà, e poi noi gli faremo capire che tu non volevi
andare, e che volevi stare con lui >> dice Alice, cercando di consolarmi.
<< Ali, non capisci,
un'intera settimana senza vederlo, non ce la posso fare, io ... io non ce la
faccio senza di lui... io... >> ho le lacrime agli occhi, io voglio solo
lui.
Mi abbraccia e mi porge il
telefono.
Io prendo un profondo sospiro,
mentre lei comincia a rovistare nei miei armadi, cercando di organizzarmi un
bagaglio che non dispiaccia a nonna Lily, io compongo il suo numero.
Uno squillo.
<< Già ti manco? >>
chiede felice Edward, e io sospiro.
<< Edward... >> non
mi lascia il tempo di parlare.
<< Se vuoi continuare il
discorso di prima basta che vieni qui, io sono sempre pronto per fare certi
discorsi con te! >> continua allegro.
Sorrido, ma sto piangendo, lui
evidentemente se ne accorge e l'allegria sparisce dal suo tono.
<< Bella che succede, stai
male? E' successo qualcosa? Ti prego parla, così mi uccidi >>
<< Edward io ... io devo
partire domani >> silenzio.
<< Edward ascolta è venuta
mia nonna, devo andare con lei nella casa al mare, a Martha's Vineyard e torno tra una settimana >> silenzio.
<< Ti prego di qualcosa
>> lo imploro.
<< Divertiti >> dice
secco.
Oddio no ti prego no.
<< Edward no, ti prego, non
fare così, io ti giuro, io non vorrei andare, ma non posso rifiutarmi, scusami
ti prego, cerca di capire >> ormai piango apertamente e mia sorella si
avvicina, sentendo la sua risposta.
<< Si capisco, capisco
perfettamente, certo è tua nonna, chi sono io in confronto, ribadisco
divertiti, ci vediamo a scuola >> l'ultima parola l'ho sentita appena
perché Alice mi ha strappato il telefono.
<< Senti cretino, lo
capisci o no che vorrebbe stare qui con te, ma non può, non lo senti che sta
piangendo e il tuo sarcasmo di certo non l'aiuta >> è imbufalita, la voce
è stridula e anche mentre ascolta la sua risposta, batte nervosamente il
piedino a terra.
Io sono ammutolita, piango e non sento cosa le ha risposto.
Seguono una seria di “infatti” e “ma va?” che non capisco poi mi guarda e
mormora un ok poco convinto al suo interlocutore per poi ripassarmi il
telefono.
<< Edward >> sussurro
tra le lacrime.
<< Bella scusami, sono un
cretino è che ... che speravo domani, ecco che domani noi avremmo deciso di
essere più che amici, e non voglio che vai via, io voglio ... vorrei ...
baciarti ed essere, cioè se tu vuoi, chiaramente, il tuo ragazzo insomma >>
sorrido tra le lacrime, Dio quanto vorrei essere con lui adesso, baciarlo e
stringerlo. << Anch'io >> dico con un filo di voce.
<< Davvero? >> È
tornato allegro.
<< Si, non sai quanto
>> dico convinta.
<< Ok, allora considerati
impegnata, stai lontana dai ragazzi, sono piuttosto geloso anche a distanza, ci
siamo capiti? >>
<< Si – dico sorridendo –
vale anche per te, soprattutto stai lontano da Lauren e Jessica, chiaro?
>> lo sento sghignazzare.
<< Tranquilla, fai buon
viaggio e chiamami ogni minuto, va bene? E un'altra cosa, quando torni ti darò
il primo bacio più bello della storia, e stavolta nessuno mi fermerà, intesi?
>>
<< Si >> mormoro
felice << non aspetterò altro, per tutta questa settimana >>
ammetto.
<< Anch'io Bella, anch'io,
e ti penserò tutto il tempo >> dice, potrei giurare che si sta passando
una mano tra i capelli.
<< Ci sentiamo domani,
buonanotte Edward >> non so se aspetterò tanto, ma ci penserò dopo.
<< Sogni d'oro tesoro, a
domani >>. Mi ha chiamata Tesoro!!!!!!!!!!!!
Chiudo il telefono con un sorriso
ebete stampato in faccia, e mi giro verso mia sorella che sorride felice.
<< Un urrà per Santa Alice,
protettrice degli innamorati deficienti e indecisi >> dice lei battendo
le mani.
Io non posso fare a meno di saltarle al collo e saltellare con lei.
<< Mi sono perso qualcosa?
>> chiede Emmet entrando e venendo ad abbracciarci.
<< Edward e Bella si sono
messi insiemi ed è tutto merito mio, ovviamente >> dice Alice, modesta
come sempre.
<< Ma come? Per telefono,
Bellina, ma ti devo spiegare tutto?
>> dice lui divertito.
Gli faccio una linguaccia, ma poi
vengo folgorata da un pensiero, una settimana intera lontano e chiaramente gli
altri verranno a sapere che stiamo insieme, figurati se sti due tengono la
bocca chiusa, o se Emmet rinuncia a terrorizzare il mio nuovo ragazzo, quindi
le galline che gli stanno intorno partiranno all'attacco in mia assenza.
<< Ragazzi mi dovete fare
un enorme favore >> dico seria ai miei fratelli, che mi guardano senza
capire dove voglio andare a parare, ma annuiscono.
<< Dovete tenergli lontane
tutte quelle oche starnazzanti, chiaro? >> ridono di gusto.
<< La nostra Bellina è
gelosa del suo nuovo fidanzatino? >> chiede Emmet divertito.
Si, certo che si, non sono scema,
è il ragazzo più carino della scuola, oltre ad essere il più dolce, il più
intelligente, il più talentuoso, il più ... ok sto divagando.
<< Tranquilla ci pensiamo
noi, e sono sicura che Jasper e Rose ci aiuteranno, nessuno gli si avvicinerà,
lascia fare a noi. >> dice convinta Alice, io un po' rincuorata mi
avvicino alle mie valige, per capire cosa ci ha messo dentro quella pazza, e
preparo il beauty, aggiungendo il suo spazzolino, lo porto con me, in ricordo
della nostra nottata insieme.
Sarà una lunga, lunghissima
settimana.
ALLORA???????????? CONTENTI?????????????
A VOI I COMMENTI!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITà : L'Antidoto
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Capitolo 12 *** Gelosone ***
12 Gelosone
Ok
questo capitolo è lunghissimo lo so, volevo dividerlo, ma non ho
avuto cuore, mi avreste odiata. Così l'ho postato come era. Io
mi sono divertita un sacco a scriverlo, ditemi se vi piace, ok?
Wow 21 recensioni, sono commossa, grazie come sempre a tutti quelli che leggono e ora:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
lory_lost_in_her_dreams, Grazie infinite per i complimenti. Bacioni Lisa
Shinalia, Ma quanto è bastarda l'autrice!!! Non trovi ^___^ Bacioni
linda88, Ok
ti do ragione, la nonna è inopportuna e dopo questo capitolo ti
starà anche un po' antipatica, ma ha il suo ruolo, fidati Bacioni
Sara25, Ok,
ti passo la recensione di 2000000 di parole solo perché
recensivi 2 capitoli, no scherzo adoro leggere quello che mi scrivi,
sempre e comunque. Per la nonna io mi preoccuperei, poi vedi tu. Grazie
per la tua classifica, tienimi aggiornata che mi interessa un sacco.
Bacioni Lisa
mcgi86, Grazie e si ti devo i diritti d'autore, anche un po' a Una mamma per Amica, però ^^. Bacioni
Goten, E'
severamente vietato prendere di mira il mio Eddino, anche se è
una testa di coccio, insicuro e fifone. ^^ e sempre Viva Santa
Alice. Bacioni
JessikinaCullen, Tesorino!!!!!
Ma certo se no la sadica che è in me come si sfoga??? Fai bene
ad odiare la nonna, te lo consiglio, ci hai beccato comunque ho preso
da Una mamma per amica, poi vedrai nel capitolo, adoro quel telefilm, e
non ho resistito. E ti prometto pochissimo Jake, affare fatto? Bacioni
a prestissimo.
SweetCherry, Il
mio intento era quello di fare meno morti possibili per collasso, per
fortuna ci sono riuscita ^___^. Settimana corta tranquilla dal
prossimo cap. sempre insieme o quasi. Bacioni
mv3028, Si la sfortuna li perseguita e l'autrice si accanisce Ahahah ^____^ Bacioni
Noemix, In
bocca al lupo per quel ragazzo, speriamo che ci sia una Santa Alice,
anche per te. Bacioni. Ps Mio figlio di angelico ha solo l'aspetto!
Fidati =)
feffira, Letto
il titolo? capito chi è geloso? Come sempre ci hai beccato,
nonna è un osso duro. Dimmi se sei soddisfatta. Bacioni
Uchiha_chan, Si
infatti cercavo qualcosa di nuovo, poi i due timidoni al telefono sono
uno spasso. Questo capitolo ti piacerà vedrai, Bacioni
luisina, Dai non ti abbattere passa tutto, e velocemente ^^, Bacione e grazie per leggere anche durante le tue vacanze.
_la sua bella_, Grazie, felicissima che sia di tuo gradimento. Bacioni Lisa
LadySile, Su
dai, esistono i cellulari e poi è solo una settimana, se no
l'autrice sadica come fa a divertirsi alle loro spalle. ^^ Bacioni
twilight_the best, Sono una bestia, lo so, neanche il tempo di mettersi insieme e già li divido. Porta pazienza. Bacioni
serve, Allora facciamo festa se sei euforica. Bacioni
nanerottola, Non disperare la separazione dura appena un capitolo, quindi tranquilla. Bacioni
Cullenuzza, Prima
di tutto Benvenuta!!! Grazie mille per i complimenti e per la maratona
di lettura, e per la tua travolgente recensione, mi sono appassionata.
Bacioni Lisa
ale03, Contenta
amica??? Per le recensioni è possibile che tu abbia
recensito mentre io aggiornavo, mi è capitato qualche volta, non
so se è il tuo caso, ma se è così scusami tanto,
è questione di contemporaneità ( ma si scrive o meglio si
dica? Mah misteri della lingua italiana ) Bacioni Lisa
littleSmiley, Ciao
e Benvenuta nel Club!!! Grazie per i complimenti e in bocca al lupo per
il futuro, è una fantastica esperienza essere mamme, ma anche
molto stancante e i primi anni ti occupa il 200% del tempo. Bacioni
Lisa
Wow recensioni in aumento, tempo in diminuzione, =_=, comunque, vi lascio ( finalmente direte voi ) al capitolo.
BACIONI LISA
Cap. 12 – Gelosone.
POV BELLA
Non credo di essermi mai annoiata
tanto in vita mia.
Le giornate a Martha's
Vineyard erano tutte uguali.
Come temevo la casa era invasa di
sconosciuti, almeno per me, e guarda caso tutti con figli maschi al seguito,
oltre a quello sbandato di mio cugino.
Nonna aveva escogitato questo
fantastico piano per trovarmi un uomo, senza sapere che l’uomo dei miei sogni
mi aspettava già a casa.
Si, il mio fantastico ragazzo,
non aveva riso del piano diabolico di nonna Lily, nonostante lo avessi
assicurato che avevo dato il ben servito a tutti i miei presunti pretendenti,
era arrivato al punto di pretendere di parlare con qualcuno di loro, assurdo,
ma devo ammettere che questo sua gelosia mi lusingava non poco.
<< Quando torni? >>
ormai mi faceva quella domanda almeno quaranta volte al giorno.
<< Lo sai quando torno,
raccontami cosa hai fatto oggi >> cercai di deviare il discorso, <<
Seth ti saluta >>, disse soltanto, << Sei chiuso in camera a
piangerti addosso Swan? Non è da te >>
Sbuffò << Si lo so, è che
mi manca la mia ragazza >>
Quando mi chiamava così il mio
cuore andava a mille, era tutta la settimana che passavamo ore al telefono,
dicendoci cose sdolcinate e ribadendo quanto avremmo voluto essere insieme,
nonna non ne poteva più, diceva che ero diventata uno zombi, e mi rianimavo
solo durante le telefonate del MIO Edward.
<< Mi sa che ti sei
guadagnato un invito per la prossima volta che mia nonna mi rapisce, dice che
in queste condizioni sono insopportabile e che non ci dividerà mai più, se
queste sono le conseguenze >>, in realtà nonna aveva detto molto altro,
tipo che lui poteva anche essere bello, ma che era comunque il figlio di un
semplice sceriffo di provincia e che io dovevo mirare a ben altre compagnie,
devo ammettere che quella fu la prima volta che urlai contro mia nonna, che ne
rimase a dir poco sconvolta, ma servì a farle capire quanto tenessi a lui, e a
raggiungere se non la sua approvazione, almeno la sua non interferenza alla mia
storia.
<< Ci deve solo provare a
dividerci >> disse lui fermo.
<< Lì le cose come vanno?
>> chiesi, pensando fosse la ragione della sua tristezza.
<< Beh, a parte il fatto
che ormai tutti sanno di noi, e nel tutti ci sono compresi i tuoi e i miei
genitori, e che Lauren mi ha fatto una scenata perché, secondo non so quale
ragionamento, si sente tradita da me, direi che nel complesso va tutto bene.
Ah, Emmet mi ha minacciato di morte se ti tocco, ma dall’inizio della settimana
ad oggi, lo fa con meno frequenza, quindi direi che stiamo migliorando >>
disse ridendo ed io con lui, Emmet che faceva il puritano era uno spasso,
soprattutto considerato che lo avevo trovato in atteggiamenti più che intimi
con Rose la stessa sera che si erano conosciuti.
<< Oh bene, quando torno
farò un bel discorsetto con lui, e con Lauren – dissi innervosita, sentendolo
ghignare – e i tuoi come l’hanno presa?
>> mi sembrò che ci mettesse un
po’ troppo a rispondere, questo non era un buon segno, proprio no.
<< Edward? >> sospirò
<< Leah è felicissima, dice
che quando torni ti vuole assolutamente vedere >> ok almeno uno dei
signori Swan non mi odiava, ma il problema rimaneva, perché aveva specificato
che Leah era contenta, non che i suoi genitori lo erano.
<< E tuo padre? >>
chiesi timorosa, tanto già sapevo la risposta.
<< Non l’ha presa benissimo
>> disse laconico.
<< Dimmi che non avete
litigato a causa mia, ti prego >> dissi affranta, ci mancavo solo io a
scatenare liti in quella famiglia.
<< Si, ma non è un
problema, non mi interessa quello che dice, io voglio te, punto e basta
>>
<< Edward … >> ma
come al solito non mi fece finire
<< No, non ci provare ok? Non provare a giustificarlo, stavolta ha
torto marcio, io non rinuncio a te, anche perché non è detto che stare insieme
rovini la mia media, o mi faccia perdere la borsa di studio, studierò anche di
notte, ma non rinuncio a stare con te, e con questo il discorso è chiuso, per
sempre, mi sono spiegato >> lui era arrabbiato, ma io avevo le lacrime
agli occhi, non vedevo l’ora di stringerlo e baciarlo e dirgli quanto l’amavo.
Il viaggio di ritorno è stato
abbastanza tranquillo, visto che l’ho fatto in compagnia di mio cugino Logan,
anche se in realtà non siamo proprio cugini lo sono i nostri padri, ma ha un
anno più di Emmet e si può dire che siamo cresciuti insieme, incredibilmente è riuscito
ad essere ammesso al Collage di Seattel, certo i soldi della famiglia Cullen
devono aver contribuito.
Mi aveva preso in giro per tutto
il volo, effettivamente l’avevo un po’ annoiato questa settimana con la mia
storia con Edward, ma ora ero felice, tra poco l’avrei visto.
Recuperati i bagagli e mi avvio
con Logan, che tiene un braccio sulle mie spalle e scherza su quanto l’amore mi
faccia bene, verso l’uscita del terminal.
<< Ah piccola, che uomo
fortunato! >> ripete Logan per l’ennesima volta baciandomi la testa nel
momento in cui le porte scorrevole si aprono e rivelano il mio amore, che mi
aspetta in tutto il suo splendore a pochi passi da me.
Getto tutto a terra e corro tra
le sue braccia, allacciando le mani dietro la sua nuca e affondando il viso nel
suo collo << Edward, non sai quanto mi sei mancato >> in tutto
questo c’è però qualcosa che stona, lui è rigido, freddo, non mi abbraccia, ha
semplicemente posato le mani sui miei fianchi, più per contenere il mio slancio
che altro. Riemergo dal mio agognato rifugio per incontrare i suoi occhi, ma
lui sta guardando qualcosa oltre le mie spalle, lo sguardo è duro e la mascella
contratta.
<< Posso immaginare
>> dice freddo senza spostare lo sguardo su di me.
Mi giro anch’io per capire cosa
ha attirato la sua attenzione e vedo mio cugino avvicinarsi con le mie cosa e
un’aria sorniona.
Non ci credo, non ha avrà
pensato…
POV EDWARD
È stata la settimana più brutta
della mia vita, da quella sera quando per telefono mi aveva comunicato la sua
immediata partenza e io mi ero dichiarato a lei, un unico pensiero vorticava
nella mia testa, baciare Bella.
Chiudendo il telefono pensai alla
sorpresa che l’aspettava domani, era un’idea di Alice e sua madre, e io non me
lo ero fatto dire due volte.
Sarei andato io al’aeroporto a
prendere la mia Bella, solo, l’avrei aspettata e l’avrei baciata con passione,
tutta la passione che coltivavo da una settimana a questa parte.
Non mi aveva fatto piacere
parlare con lei della lite con mio padre, ma d’altronde, domani sarebbe
rientrata e inevitabilmente si sarebbero visti prima o dopo, anche perché avevo
intenzione di passare ogni momento libero con lei.
In più le sorprese non erano
finite, Leah mi aveva permesso di passare il fine settimana a casa Cullen,
visto che papà era ad un corso di aggiornamento e lei sarebbe stata dai suoi
genitori con Seth.
<< Emozionato? >>
chiese Leah entrando nella mia stanza con le braccia cariche di vestiti
stirati.
<< Non sai quanto
>> dissi sorridendole dal mio
letto << Grazie Leah, per tutto >> aggiunsi piano, mentre lei
sistemava i panni nel mio armadio.
<< Fammi solo un favore ok?
– disse girandosi verso di me – non correre, avete tutto il tempo, non c’è
fretta siete giovani. Non tradire la fiducia che io ed Esme abbiamo riposto in
te, so che è una tentazione, che dormirai con lei, non sono così vecchia da non
sapere cosa significhi, ma vi siete appena messi insieme. >>
Ok sono imbarazzato, non me lo
aspettavo un discorso sul sesso da lei, ma annuisco, non voglio deluderla,
infondo mi ha aiutato non poco per questa storia.
Sono qui, sono arrivato con
leggero anticipo, ma l’idea di rivederla mi ha fatto correre un po’ troppo,
Carlisle mi ha dato la macchina di Bella, non è sfuggito neanche a lui quanto
mi piaccia questa macchina.
La sto aspettando appena fuori
dal terminal arrivi, non vedo l’ora di abbracciarla di baciarla, di stringerla,
sto pensando a tutto questo, quando le porte scorrevoli si aprono e mi si gela
il sangue, non è possibile, cosa ci fa abbracciata ad uno sconosciuto, o almeno
lo è per me, visto che per lei sembra tutt'altro, è felice ride e io mi sento
morire.
In quel momento si gira verso di
me mi si getta letteralmente tra le braccia.
<< Edward, non sai quanto
mi sei mancato >> dice, stretta a me.
<< Posso immaginare >> tanto che
sei tornata con un ragazzo, bello, evidentemente ricco e che ti fa ridere. Non
ho ancora spostato gli occhi da quel tipo, è alto, biondo, abbronzato, lo
sguardo strafottente da uno che si può permettere tutto quello che vuole, ha
raccolto le cose della MIA Bella e ci sta raggiungendo.
<< Edward non penserai …
>> lascia la frase in sospeso, ma il suo tono è quasi canzonatorio
<< è solo Logan >> continua
convinta.
Io sono invaso da una voglia
irrefrenabile di prendere a botte questo Logan, chi è ? Cosa vuole ? Come ha
osato toccarla?
Lui nel frattempo si è
avvicinato, posate le valige, mi allunga una mano.
<< Tu devi esse Edward!
Bella non ha fatto altro che parlare di te, ma cosa hai fatto a mia cugina per
ridurla in questo stato? Non l’avevo mai vista così. Io sono Logan, Logan
Cullen >>
Ok sono un idiota fatto e finito.
Gli stringo la mano <<
Edward Swan, piacere >> non so che dirgli, ha evidentemente notato il mio
scatto di gelosia.
<< Ok ragazzi vi lascio,
peso che avrete voglia di recuperare il tempo perso. Piccola – dice
abbracciando Bella – saluta tutta la tribù e di ad Esme che mi presento a cena
da voi appena mi sono sistemato >> detto questo si allontana.
<< Posso avere il mio bacio
adesso, gelosone? >> dice Bella battendo il piedino a terra.
Mi passo nervosamente una mano
tra i capelli, ok l’ammetto quando c’è di mezzo lei perdo il lume della
ragione.
<< Scusa, possiamo
ricominciare da capo? Torna là e saltami di nuovo addosso, prometto che
stavolta non te ne pentirai >> dico sorridendogli e sperando che le passi
il nervoso per la mia pessima figura con suo cugino.
<< E no mio caro, io la mia
parte l’ho fatta! >> si, è decisamente irritata, così faccio la “mia
parte”, l’attiro a me e la bacio, cerco di mettere tutto me stesso in questo
bacio, l’amore, la passione e l’attrazione che provo per lei. Ed è fantastico,
non credo di aver mai baciato nessuno così, mi perdo in lei, è come se tutto il
mondo non esistesse più, siamo solo noi, abbracciati a baciarci.
Quando ci stacchiamo per riprendere
fiato, si guarda intorno << Gli altri? >> chiede, evidentemente ha
fatto caso solo adesso che sono solo.
<< Ci aspettano a casa,
hanno voluto lasciarci questo momento tutto per noi >> dico sorridendo e
prendendole i bagagli.
<< Che tu hai rovinato per
la tua malsana gelosia >> dice stizzita. << Come te lo devo dire
che io vedo solo te, Swan? >> ora il tono è divertito.
<< Meglio così >>
dico mentre le faccio strada verso la macchina.
<< Ok, ma che non diventi
un abitudine, ci siamo capiti? Non puoi rovinare tutto per una sciocca
insicurezza, sei l’unico che mi ha preso il cuore, vorrei che questo fosse
chiaro >> dice avvicina dosi a me per poi baciarmi con passione, io non
faccio altro che annuire, sono ancora frastornato, dai sui baci, dalle sue parole,
dalla sua presenza. È bellissima, anche se indossa un semplice paio di Jeans ed
una polo.
<< Ho un’altra sorpresa per
te >> dico allegro mentre metto in moto la sua auto, voglio farle
dimenticare il mio orrendo comportamento, lei si gira sul sedile appoggiandosi
alla portiera per guardarmi meglio, sorride, ok forse sono riuscito a farle
passare la rabbia.
<< Passerò il fine
settimana a casa tua, per gentile concessione di Leah >> dico allegro.
Lei praticamente si getta su di
me per baciarmi.
Si può essere più felici, forse
no, il mio cuore va a mille, non riesco a smettere di sorridere, ho finalmente
ritrovato il mio mondo, il mio tutto, lei.
Finito!!!
Troppo lungo? Ditemelo così se mi ricapita li divido, ma so
quanto vi piace leggere tutti e due i punti di vista.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITà : L'Antidoto
'Questi personaggi non mi appartengono,
ma sono proprietà di S. Meyer; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di
lucro'.
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Capitolo 13 *** Bentornata ***
in 13
Ok ci sono
riuscita e sono qui a postare, nuovo capitolo, nuovo personaggio da
odiare^___^, no scherzo, ma non credo andrà a genio a molti,
anche se per ora se ne parla e basta.
Spero vi piaccia ed è lungo, ma non troppo, visto che dalle
recensioni ho capito che vi piacciono così, se per qualcuno è troppo leggetelo in due giorni ^^, ora:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Uchiha_chan,
Siamo in due a gongolare allora, anche a me piace farlo molto geloso e
possessivo, è uno spasso. Logan si arrangia con le donne e poi
sei sadica, proprio Lauren, povero. Charlie è un po' acido, ma
spero che migliori ^____^ magari non subito ok? Bacioni
SweetCherry, grazie mille come sempre, Bacioni
linda88, Felicissima che ti sia piaciuto e grazie , Bacioni
Shinalia, Si la crisi di gelosia è spassosissima. Bacioni
serve,
Ok, tranquilla non li taglio, e concordo con le tue idee sui capitoli
lunghi, grazie per l'adorazione ^____^. Per il postare più volte
mi sa che ti deludo, devo anche scrive ogni tanto, e poi leggere le
altre storie. Edward ha ha fatto la figura del golosone e
per fortuna che lei gli vuole bene, altrimenti!! E comunque
come hai notato era un po' troppo da film, e nella vita non succedono
mai cose da film purtroppo :( Bacioni
ilariaechelon, Sono stra felice che ti piaccia, e anch'io li adoro umani, infatti scrivo questa storia ^^: Bacioni
mcgi86, No dai non piangere, per così poco!!! Bacioni
twilight_the best,
Ok ho capito, capitoli lunghi, allora taglierò meno e
darò più spazio alla mia fantasia ^____^ Grazie e
Bacioni
hale1843,
Meglio così, se ti piacciono lunghi mi impegnerò, anche
perché qui vince la maggioranza e volete tutte i capitoli
lunghi, quindi avete vinto. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ci hai beccato come sempre, Logan
che ho solo fatto alto (ahahah) e la situazione sono proprio
quelli di "una mamma per amica", Charlie in questa storia
deve cambiare, come stanno cambiando Ed e Leah, non trovi? Comunque
spero ti piaccia lo stesso, un Bacione
feffira,
Ed geloso è una cosa stupenda, concordo, la nonna è un
po' strega, ma la nostra bella si difende, fidati. Bacioni
mv3028,
Grazie, grazie, ma troppo corto non credo. Le nonne sono sempre
impiccione perché non si ricordano cosa vuol dire essere
giovani. Bacioni
Noemix,
Ciao Noe, Charlie deve ancora capire quanto si amano, ma ci
arriverà e Leah io l'adoro. Il mio piccolo più che un
brontolone è un casinista + . + Bacioni
littleSmiley,
Grazie mille, si tranquilla il mio principe azzurro allieta la mia vita
da quasi dieci anni, e per fortuna non è gelosone come Edward!!!
Bacioni
ale03, Benissimo, sono contenta che hai apprezzato. Concordo Eddino dolce e romantico è il massimo. Bacioni
luisina, Bentornata!!!! Bene, bene il capitolo ti è piaciuto, spero che questo sia altrettanto apprezzato. Bacioni
Cullenuzza,
Si le tue recensioni sono tra quelle che preferisco, quando vedo il tuo
nome mi spunta il sorrisone, per quello che hai scritto tu che avresti
fatto al posto di Bella, io di sicuro avrei reagito peggio !!! Logan
non so, magari ci penso ^_______^ Bacioni.
1404, Ciao! Sono felicissima che apprezzi, spero di continuare così allora. Bacioni
Elfa sognatrice,
Non riesco mai a sorprenderti Uffa !!! Comunque sono felice ti siano
piaciuti e bentornata, spero ti sia divertita in vacanza, La nonna
è un po strega in effetti!!! Bacioni
Sara25,
Ciao Sara, Eddy è un gelosone infatti, ma vuol dire che ci
tiene no? L'ho fatto un po' sudare per questo primo bacio, ma alla fine
ci sono riusciti, e anche bene ^^. Per Logan sono pienamente d'accordo
con te li adoro entrambi anch'io, mentre la nonna è un'arpia,
almeno per ora, poi vedrò, ho qualche idea in cantiere. Bacioni
Ok grazie
al consiglio di una amica (Lei sa chi è) questa volta mi
è pesato molto meno rispondere alle numerose recensioni, quindi
grazie !!!!!!
BACIONI LISA
Cap. 13 – Bentornata
POV BELLA
Per tornare a Forks ci
impieghiamo circa tre ore, Edward è bellissimo, forse anche di
più di quanto ricordavo, ride felice, cantiamo, mi racconta le
ultime di Seth e di come stia migliorando il suo rapporto con Leah,
ogni due frasi ci diciamo quanto ci siamo mancati, le nostre mani
intrecciate, io lo guardo rapita, lui è tutto quello che
cercavo, senza neanche saperlo, e ora siamo qui insieme, e passeremo
l'intero week end insieme, mi sembra ancora un sogno.
Arrivati a casa mi
corrono tutti incontro, la prima ad abbracciarmi è Alice <<
Finalmente, Edward era una palla senza di te >> dice ridendo,
io sorrido al mio amore che sta prendendo le mie valige dal
bagagliaio e lui alza gli occhi al cielo.
Rientriamo e saliamo
tutti in camera mia, compresi mamma e papà.
<< Nonna sta bene?
>> chiede papà.
<< Anche troppo,
nonostante il suo diabolico piano “troviamo un uomo a mia nipote”
non sia andato come voleva, papà ti giuro c'era chiunque,
anche il figlio del Senatore, ma ti rendi conto ha 28 anni? Mi sa che
stavolta le è dato di volta il cervello >> dico
esasperata ripensando alla mia settimana, contraddistinta dalla fuga
dai presunti pretendenti.
<< Su dai, credeva
di essere utile >> come sempre cerca di giustificarla.
<< Ah si? Zia Milly
ha detto che tu non hai reagito molto meglio di me, quando ti ha
riservato lo stesso trattamento! >> mia madre sbianca, ops,
forse non glielo aveva detto?
No, vista l'occhiataccia
che mi riserva mio padre.
<< Cosa significa
Carl? >> chiede mia madre decisamente adirata.
Escono entrambi dalla mia
stanza, lasciando noi quattro a ridere come matti.
<< Mi sa che hai
fatto un danno sorellina >> dice Emmet tenendosi la pancia dal
troppo ridere.
Ci sediamo tutti sul mio
letto.
<< Allora ? A
Martha's il solito? >> chiede Alice sorridendomi, so a cosa
allude.
<< Si, il solito,
altarini a non finire. Logan si è divertito un sacco visto che
mancava Emmet, a proposito hai infranto un sacco di cuori non
presentandoti, lo sai fratello? Il primo giorno sono stata
praticamente sommersa dalle tue “amichette” che mi chiedevano
dov'eri, la notizia che hai una ragazza ha rovinato la settimana a
non poche ragazze.>> dico ridendo.
Emmet guarda sornione
Edward che sta cercando di capire di cosa parliamo.
<< Devi sapere caro
Edward che d’estate a Martha’s ci si diverte parecchio, si fa
tardi sulla spiaggia e le ragazze sono parecchio disinibite, fidati
>> dice muovendo le sopracciglia in maniera ridicola.
Edward sposta la sua
attenzione su di me.
<< Non
ricominciare, ok? Non ho fatto nulla, non ti ho tradito ne col corpo
ne con la mente. Giuro, ero sempre con Logan o con quella rompi di
Mellody quando lui si appartava con le sue amiche. Un po’ di
fiducia su >> dico un po' risentita.
<< Ci siamo persi
qualcosa? >> chiede Alice stranita.
<< Oh si!!! Vi siete
persi Edward geloso di Logan, e numerose telefonate in cui il
signorino Swan perdeva il controllo, sapendomi accerchiata da
numerosi pretendenti, diciamo che non ha gradito il diabolico piano
di nonna Lily >> dico ridendo di gusto.
Non dice nulla, ma mi
attira tra le sue braccia e comincia a baciarmi il collo.
<< Ok basta così,
è la mia sorellina, scemo! >> dice Emmet, ma non trattiene
neanche lui le risate e viene puntualmente colpito da due cuscinate,
una da me e una da Alice.
Ridiamo ancora un po’
mentre io racconto le scenette esilaranti, che non mancano mai
d’estate nella nostra casa al mare.
Poi decido che mi serve
una doccia e i ragazzi vanno al piano di sotto, mentre Alice svuota
le mie valige.
<< Bella, c’era
anche Rob? >> uffa Alice perché devi sempre rovinare
tutto?
<< Si >>
speriamo che si fermi qui.
<< E come l’ha
presa? >> ok non ho speranze, devo dirglielo, anche se speravo
di dimenticare quella scenata con tutta me stessa.
Esco dalla doccia e
incontro lo sguardo preoccupato di mia sorella.
Robert era il mio
migliore amico, si sottolineo era, soprattutto dopo l’ultima
settimana e dopo che mi aveva urlato in faccia e dato uno schiaffo,
c’era voluto Logan per allontanarlo.
<< Male, molto
male. Mi ha urlato contro che sono una stronza, che lui non andava
bene, ma il primo cretino di Forks si, che lo avevo solo usato, che
le mie erano belle parole, ma alla fine era lui quello che non
volevo, non un ragazzo in generale. – Mi interrompo un attimo per
guardarla – E in realtà non ho potuto dargli torto, ho
sempre cercato di essere chiara con lui, ma riguardo alle mie
motivazioni, forse non ha tutti i torti, quando ho conosciuto Edward
non mi sono fatta nessuno dei problemi che mi sono fatta con lui >>
dico abbassando il capo.
Si, mi vergogno, mi
vergogno di avere illuso e abbandonato quello che credevo un amico,
ben sapendo che lui voleva altro, mi vergogno perché se fosse
stato per me, tra le braccia di Edward, mi ci sarei buttata subito,
senza farmi il minimo problema. Mi vergogno perché ho dovuto
ammettere con me stessa, che con Robert avevo accampato solo scuse,
per tenerlo vicino, anche se non lo volevo come ragazzo.
Mi vergogno perché
sono stata egoista e l’ho ferito.
Alice annuisce, penso
abbia capito come mi sento, poi però si apre in un sorriso.
<< Il passato è
passato Bella, ora hai uno splendido futuro che ti attende in
salotto, credo si il caso di dimenticare e andare avanti >> le
sorrido, avevo bisogno di conforto e lei come sempre è lì
per darmelo.
Mi vesto felice e corro
in salotto dal mio amore.
POV EDWARD
Che bella che è,
l'immagine che ho avuto in testa per tutta la settimana non le rende
giustizia, il mio amore è stupendo, felice sorride e canta
insieme a me per tutto il tragitto. Finalmente è con me, non
le permetterò più di stare lontana troppo allungo, non
sopporto la lontananza.
Rientrati a casa sua
tutta la famiglia le si fa incontro per salutarla, i suoi fratelli
non mancano di ribadirle quanto io sia insopportabile quando lei non
c'è.
Saliamo tutti nella sua
stanza e lei comincia a raccontare la sua settimana, creando anche
non poco scompiglio quando rivela, quello che, a quanto ho capito,
era un segreto tra i suoi genitori, che ci lascia per chiarirsi.
É allegra mentre
racconta ai fratelli del piano diabolico di sua nonna, si bel piano
ci ho messo due mesi per riuscire a farmi avanti e adesso arriva lei
che le presenta tutti i migliori partiti di New York, me la ero presa
un sacco, forse lei non capisce che non è mancanza di fiducia
nei suoi confronti, ma la consapevolezza dell'effetto che fa sugli
altri, che mi mandano in paranoia. La mia ragazza è un sogno e
chiaramente non sono l'unico ad essersene accorto.
Vengo a sapere dai
fratelli Cullen, che le estati nella casa al mare sono sempre
piuttosto movimentate, Emmet mi fa intendere che ci si diverte non
poco tra ragazzi e chiaramente mi irrigidisco venendo ripreso subito
dal mio amore, che si premura di sottolineare ai miei fratelli la mia
gelosia, nonché la pessima figura con suo cugino.
Ma lei è il mio
sogno, non riesco a concepire di perderla la attiro a me e faccio
esattamente quello che sogno dal giorno che l'ho vista al campetto,
le bacio il collo tenendola tra le mie braccia.
Quello sciocco di Emmet
fa anche il moralista, ma viene preso a cuscinate dalle sorelle, devo
dire che questi tre sono uno spasso.
Quando lei decide di
farsi una doccia io ed Emmet scendiamo in salotto, dove prontamente
mi sfida ad una partita alla play, nell'attesa, non so neanche cosa
faccio. Voglio solo lei e dopo circa mezz'ora il mio sogno viene
esaudito, me la ritrovo tra le braccia, ha ancora i capelli un po'
umidi per la doccia e gli occhi sono un po' rossi, quasi come se
avesse pianto, ma perché? Era cosi felice prima.
<< Tutto bene? >>
chiedo guardandola intensamente, come se solo guardandola potessi
leggere nella sua mente.
<< Si – dice
stringendomi – adesso si >>. dice felice.
La serata continua
tranquilla, Esme è una cuoca eccelsa, Carlisle una persona
stupenda con cui conversare, mai saccente, mai indisponente, si
guardano con amore, hanno evidentemente chiarito tutto. Ma Emmet non
rinuncia a stuzzicarli, come fanno a sopportarlo ancora non lo
capisco, delle volte è veramente pesante.
<< Allora papi sei
stato sottoposto anche tua alla vendita all'asta di nonna? Dai
racconta >> dice ridendo al padre, che lo guarda un po' di
traverso.
<< Si nonna non è
nuova a queste cose – dice guardando Bella – quando ha capito che
le cose tra me e vostra madre si stavano facendo serie, ha cercato in
tutti i modi di farmi cambiare idea, per ultimo mi ha organizzato una
settimana al mare circondato dalle figlie dei suoi amici >>
sorride amaro.
Quindi il problema non è
solo che Bella era sola, ma che lei voleva influire sulla scelta del
suo ragazzo, effettivamente i Cullen sono una famiglia in vista, da
quello che ho capito, fanno parte delle cerchia delle famiglie più
abbienti del Upper Est Side, e di conseguenza la Signora voleva
essere certa che la nipote scegliesse qualcuno al suo livello.
Ecco adesso mi sento
male, io non sono al suo livello, io devo sperare in una borsa di
studio per potermi permettere un college decente.
Sto fissando il mio
piatto da un po' e non me ne sono neanche accorto. Esme mi poggia una
mano sulla spalla, alzo gli occhi ed incontro quelli di lei, mi
guarda comprensiva, lei ci è già passata, sa cosa vuol
dire non sentirsi all'altezza.
Leah mi ha raccontato che
la madre di Carlisle non ha mai approvato il loro matrimonio, perché
lei, come me, non appartiene a quel mondo.
Fortunatamente nessuno
degli altri si accorge del suo tacito appoggio, ma io le sono
immensamente grato.
<< AH >> dice
Bella ad un tratto << Non vi ho ancora detto che nonna ha
deciso di venirci a trovare tra un mese, per vedere come vanno le
cose e controllare com'è venuta la sua stanza, ha detto che a
giorni manderà le indicazioni su come arredarla e sistemarla.
Le sue intenzioni sono di restare con noi per una settimana, perché
dice di sentirsi sola a Manttahan senza di noi >> tutti
rimangono zitti un attimo, questa nonna Lily deve essere proprio un
osso duro.
Esme vicino a me sbuffa
pianissimo.
Emmet, invece, come
sempre dice esattamente quello che pensa << Cioè in
pratica viene a controllarci? >> Bella annuisce mogia.
<< Fantastico >>
dice sarcastica Alice.
Carlisle è l'unico
che cerca di difendere la madre, ma anche lui sembra poco convinto.
<< Facciamo in modo
che ci sia anche Logan – suggerisce Bella – così almeno
saremo in di più a dividerci le sue ramanzine >>
Ok comincio ad aver paura
di questa donna, ma non può essere il diavolo, o no?
Lo so cosa pensate: un po' di pace mai? Ma poi diciamocelo, io come mi diverto se non gli complico la vita????
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITà : L'Antidoto
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Capitolo 14 *** Notte d'amore ... o forse no ***
in 14
Ciao tutte e tutti ditemi se ho superato il Rating perchè io non ci capisco nulla, ma penso di no, sono stata sul vago.
ora:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Shinalia, Eh si è
stata dura anche per Esme, l'avevo detto io che nonna è una
arpia!!! per Robert ci vorrà ancora qualche capitolo, comunque
è una specie di Ex di Bella, anche se non stavano proprio
insieme, solo qualche bacetto, lui era il suo cavaliere ai balli ecc,
contenta? Bacioni
Uchiha_chan, Ciao,
Rob è una specie di Lauren al femminile, anche se lui e Bella
non stavano insieme. La nonna è un'arpia fidati. Bacioni
feffira, Non so se darti ragione, la nonna non va presa sotto gamba. Grazie e Bacioni
serve, Forse hai ragione,
ma alle volte leggo altre storie e metto capitoli molto più
corti, e mi vengo dei dubbi atroci di ammorbarvi con il mio essere
troppo prolissa. Ci hai preso sia per la nonna che per Rob, sono
ancora in fase di definizione, perchè come per tutte le mie
storie so dove voglio andare, ma non come arrivarci, mi lascio ispirare
dal momento, anche se i risultati alle volte fanno schifo, comunque
più o meno so che romperanno entrambi. Bacioni
Noemix, Ciao Noe, grazie
tesoro, i complimenti fanno sempre bene all'ego, il primo cap
l'ho scritto così di getto perchè avevo questa idea in
testa e l'ho postato subito, cosa che non faccio mai, per l'antidoto ad
esempio ci ho pensato 3 mesi prima di postarlo, sottoponendolo ad
infinite revisioni, è per quello che delle volte mi attardo a
postare, perchè voglio essere sicurissima che vi piaccia, Un
bacione da me e uno dal mio fabietto.
Elfa sognatrice,
Cercherò di accontentare la tua sete di scenate della nonna.
Giuro. Spero che ti piaccia questo capitolo e che soddisfi la tua
curiosità. Bacioni
littleSmiley, Grazie cara,
gongolo per i complimenti che mi fai sempre. No mi spiace deluderti, ma
per un annetto sarai solo ed esclusivamente proiettata su tua figlia,
sta a te trovare il tempo per tuo marito, io ci ho messo un po' a
capirlo, ma devo dire che mio marito ha capito ed ora siamo forse
più innamorati di prima. Per cui il consiglio di una amica
è: ricordati che hai un marito e che si sentirà un po'
escluso, quindi fagli capire che c'è posto per entrambi. Bacione
honeymoon, Ehy nuova del gruppo? Benvenuta, grazie dei complimenti. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!!!!!! Cara stavolta hai capito tutto come sempre, è
una specie di Lauren x Ed in questa ff, un ex, ma la differenza
è che non stava con Bella, si capirà più avanti
appena sistemo il cap che lo riguarda e che porterà brutte
sorprese, :[ (non odiarmi). Emmet ed Alice sono i miei miti, mi
diverto troppo ad inserirli per destabilizzare un po' il tutto. Bacioni
linda88, Hai capito
benissimo, e vista l'insicurezza del caro Eddino farà un po' di
danni, ma non irreparabili, piaciuto lo spoiler? Bacioni
hale1843, Ehy non si
ineggia alla violenza gratuita anche se giustificata ^___^. Comunque la
nonna si ricrederà prima o poi infondo Eddino è
fantastico, non potrà negarlo all'infinito. Bacioni
ale03, Si che ridere la famiglia Cullen spaventata dalla nonnetta, Ahaha!!! Bacioni
luisina, Al massimo Crudelia Cullen hihhi ^^ e concordo sulla tua visione sono proprio pucciosi!!! Bacioni
Sara25,
Ciao Sara, grazie come sempre, per Rob si diventerà un problema,
mi spiace. Eddy è un complessato, e la nonna un po snob, ma che
ci vuoi fare, si aggiusteranno le cose, fiducia, Bacioni
BACIONI LISA
Cap. 14 – Notte
d'amore...o forse no
POV EDWARD
Finita la cena, Carlisle
è andato al lavoro mentre noi abbiamo raggiunto i nostri amici
al parco, è l'ultimo week end dell'estate e forse sarebbe
stata più appropriata una festa, come quella dove mi ha
invitato Jake, giù alla riserva, ma alla fine abbiamo optato
tutti per una tranquilla serata tra amici, io e Bella abbiamo preso
la sua macchina, e ancora una volta mi ha fatto guidare, dice che
sembro felice quando guido la sua macchina, ma la realtà è
che io sono felice con lei.
Arrivati al parco abbiamo
preso un gelato e con gli altri ci siamo accampati sopra i tavoli
nella zona pic nic, Bella tra le mie braccia, chiacchiera con Angela,
hanno legato subito e io ne sono più che felice, Angela è
l'unica ragazza con un po' di sale in zucca di tutta questa
combriccola.
Newton mi squadra con
odio, d'altronde io ho tutto quello che lui ha desiderato per
l'intera estate, la ragazza più carina, e non deve aver
gradito che
la nostra storia sia nata così in fretta, anche se in
realtà
non sa che anch'io, come lui, l'ho desiderata dal primo istante.
Lauren non fa altro che
guardarci, beh guarda me come se si aspettasse che da un momento
all'altro possa corre da lei, e guarda Bella come se volesse
incenerirla. Lei se ne è sicuramente accorta, perchè
ogni volta che Lauren mi guarda stringe più forte la mia mano
intrecciata alla sua.
Nel complesso è
stata una serata divertente, soprattutto grazie ad Emmet, che come
sempre non riesce a stare serio più di quaranta secondi.
Verso mezzanotte facciamo
ritorno verso casa, siamo soli, i fratelli di Bella sono rimasti a
salutare i propri fidanzati, giunti a casa facciamo piano per non
svegliare Esme, che chiaramente dorme, e ci dirigiamo entrambi in
camera di Bella, la mia sacca è lì, i suoi non hanno
specificato dove devo dormire, per cui credo non ci saranno problemi.
Lei sparisce in bagno per
prepararsi e io infilo una maglietta e dei vecchi pantaloncini da
basket, quando rientra in camera mi comunica che il bagno è
tutto mio, a quel punto mi giro, ed è una visione.
Indossa una camicia da
notte di raso, blu scura, non troppo scollata, ma piuttosto corta,
inoltre le aderisce perfettamente al corpo, rivelando più di
quello che nasconde.
Ok sarà
decisamente un impresa tener fede alla promessa che ho fatto a Leah,
è stata chiara e diretta, niente sesso, per rispetto ai suoi
che mi hanno permesso di dormire qui.
Vado in bagno a lavarmi i
denti e quando torno è distesa sul letto, cavolo mi ci vorrà
un sacco di concentrazione.
Mi sdraio anch'io e lei
spegne la luce, io istintivamente l'attiro a me e lei appoggia il
viso sul mio petto.
<< Te l'ho già
detto che mi sei mancato? >> dice piano, poi comincia a
baciarmi il collo risalendo verso le mie labbra, << Tu continua
a ripetermelo, per sicurezza >> dico sogghignando, poi mi giro
verso di lei ed iniziamo a baciarci, i baci via via diventano sempre
più passionali, in un momento di impeto la trascino sopra di
me continuando a baciarla, ormai la mia eccitazione è palese e
deve essersene accorta anche lei, infatti si struscia sensualmente su
di me, mandandomi in corto circuito.
Ok mi devo fermare, devo
fermarmi adesso, se no non riuscirò più a farlo, voglio
rispettare i patti, non voglio correre, voglio che le cose accadano
con i tempi giusti, in più non sono preparato all'evenienza.
Mi stacco da lei alla
ricerca d'aria, mentre lei continua a baciarmi sul collo.
<< Bella, aspetta
>> dico con voce rotta.
Si ferma un attimo ed
alza gli occhi verso di me. << Cosa ? >> chiede
solamente.
<< Non possiamo,
l'ho promesso a Leah, e poi è troppo presto, non voglio che
succeda così >>
<< Cos'hai promesso
a Leah? >> dice mentre riprende a baciarmi.
<< Che non
l'avremmo fatto, non qui, non voglio tradire la fiducia dei tuoi, e
poi considerando che ci siamo baciati la prima volta oggi, mi sembra
un po' troppo affettato, non trovi ? >>
Si stacca da me e si
rannicchia dalla sua parte del letto.
<< Ho sbagliato
qualcosa? >> chiede sommessamente.
Ecco, l'ho offesa, ma si
può essere più scemi?
<< No che dici, no,
è solo che non mi sembra il caso >>, non sembra
convinta, infatti aggiunge << Non mi vuoi? >> l'attiro
con forza a me, come può pensare una cosa del genere.
<< No sciocca,
direi che sia fin troppo evidentemente quanto ti desidero – dico
imbarazzato – è che come ti ho già detto non voglio
tradire la fiducia dei tuoi, poi non credi che sarebbe meglio
aspettare? È una cosa troppo importante, per affrettare tutto
solo perchè ne abbiamo la possibilità, inoltre non
abbiamo precauzioni, sarebbe un po' azzardato >>
Ok sono scemo
lo so, lei è bellissima, mi vuole e io mi faccio un sacco di
paranoie, ma con lei non voglio corre, voglio che tutto sia perfetto,
indimenticabile, la prima volta che lo facciamo.
<< Oh – mormora –
non ci avevo pensato >> sembra così innocente, così
pura, non so se farle la domanda che mi attanaglia la mente, quindi
cerco di metterla in battuta.
<< Ma scusa e le
altre volte come hai fatto? >>, distoglie subito lo sguardo da
me, forse non dovevo chiederglielo.
<< Non l'ho mai
fatto >> dice pianissimo, ditemi che ho capito male, vi prego.
<< Dici sul serio –
annuisce – e allora mi spieghi perché tutta questa fretta,
dovresti essere tu a fare un passo indietro non io >> sono
decisamente stupito, non è una cosa normale, almeno per quanto
riguarda la mia esperienza in fatto di donne.
<< E' che non ho
mai desiderato nessuno prima di te >> sono senza parole,
l'abbraccio forte e la bacio.
<< Avremo tutto il
tempo del mondo, ma voglio che la nostra prima volta sia speciale,
non dettata dalla situazione ok? >>
Annuisce, ma sento che è
come se volesse dirmi qualcosa, dopo qualche momento trova il
coraggio.
<< Pensavo, visto
che tu ... beh che lo hai già fatto ... che volessi ... che
avessi esigenze diverse dalle mie >> l'adoro quando tentenna, e
quando pensa prima a me che a lei.
<< Ma quanto sei
sciocca, io sto bene con te, il resto verrà a suo tempo,
quando e come vorrai, non ho fretta, l'avrò fatto si e no due
volte, e poi solo perché Lauren insisteva, non l'amavo e ormai
l'avevo capito, quindi ha tentato quella strada, ma senza successo,
se avessi saputo che ti avrei incontrato, avrei aspettato te >>
dico convinto delle mie parole.
Ribalto le posizioni e
comincio a baciarla con passione, accarezzandola e, si lo ammetto, un
po' strusciandomi.
<< Edward? >>
dice ridendo
<< Mhhh? >>
non mi fermo continuo a baciare ogni punto della sua pelle dove
arrivo.
<< Ma non volevi
aspettare? >> ormai ride e io con lei.
<< Si, ma quando la
ragazza più stupenda del mondo mi dice che mi vuole, fammi
almeno godere il momento >> dico riposizionandomi al suo
fianco.
<< Avremo tutto il
tempo >> dice stringendosi a me, << Tutto il tempo del
mondo >> confermo felice.
POV BELLA
Dopo a la cena
raggiungiamo la combriccola al parco per un gelato, abbracciata al
mio amore converso allegra con Angela, che tra tutte è quella
che mi va più a genio. Purtroppo non mi sfuggo le occhiate
languide che quell'oca di Lauren lancia al mio ragazzo, insomma lei
avuto la sua occasione, ora è mio, punto. Ma proprio questo mi
fa pensare a loro due insieme, ricordo ancora quel giorno in cui,
mentre i ragazzi giocavano a basket, lei decantava le doti di Edward
a letto. Forse per lui è una cosa normale, io non l'ho mai
fatto, non ho mai desiderato nessuno a tal punto da starci veramente
insieme, figuriamoci andarci a letto. Ma lui? Forse vuole farlo.
Ok ragioniamo, io lo amo,
so che sono felice con lui, che quando non c'è anche per poco,
sembra che una parte di me sia andata via con lui.
Magari non c'è
niente di male, vorrei aspettare un po', ma forse la mia è
solo insicurezza, forse devo lanciarmi e provare.
Alice dice che è
la cosa più naturale del mondo quando due si amano e che è
una cosa meravigliosa, Emmet, beh lasciamo perdere cosa dice Emmet, è
meglio.
Ho preso la mia
decisione, proverò, voglio farlo, voglio che nulla ostacoli il
nostro amore.
Tornati a casa andiamo
nella mia camera, sono nervosa, nervosissima per la precisione,
mentre mi cambio e mi lavo i denti decido che forse la cosa più
giusta è lasciarsi andare, se è così naturale
verrà da se.
Rientrata in camera gli
do il via libera per il bagno e noto, con un certo piacere, che è
rimasto un attimo spiazzato dal mio abbigliamento, nonostante sia la
cosa più casta che ho trovato tra quelle che mi ha proposto
Alice.
Rientra in camera e si
sdrai accanto a me, io spengo la luce e lui mi prende tra le braccia,
tentando in ogni modo di non tradire l'emozione e la paura
irrazionale che mi prende dico << Te l'ho già
detto che mi sei mancato? >> cominciando a baciargli il collo e
risalendo verso la sua bocca.
<< Tu continua a
ripetermelo, per sicurezza >> dice cercando le mie labbra, e
tutto diventa naturale lo bacio e pian piano i baci diventano
passionali, mi trascina sopra di lui e io noto con un certo imbarazzo
che è eccitato. Cerco di essere sensuale, senza sapere come
fare e forse sbaglio perchè si stacca dalle mie labbra e dice
con voce roca.
<< Bella, aspetta
>> io che stavo continuando a baciargli il collo vengo un
attimo spiazzata, dove ho sbagliato? Mi sembrava andassimo bene <<
Cosa ? >> chiedo guardandolo.
<< Non possiamo,
l'ho promesso a Leah, e poi è troppo presto, non voglio che
succeda così >>
<< Cos'hai promesso
a Leah? >> riprendo a baciarlo cercando di ignorare le sue
parole.
<< Che non
l'avremmo fatto, non qui, non voglio tradire la fiducia dei tuoi, e
poi considerando che ci siamo baciati la prima volta oggi, mi sembra
un po' troppo affettato, non trovi ? >>
Ok ho sbagliato tutto,
non mi vuole, questo è chiaro, mi allontano rannicchiandomi un
po', sento dentro cuocere l'imbarazzo per il rifiuto, sono del tutto
impreparata ad essere seducente, non so come si fa, non ne ho la
minima idea.
<< Ho sbagliato
qualcosa? >> chiedo alla fine. Almeno posso capire dove ho
sbagliato?
<< No, che dici, no,
è solo che non mi sembra il caso >>, cerca in vano di
cambiare argomento.
<< Non mi vuoi? >>
chiedo, è una domanda di cui so già la risposta, è
evidente, sono appena stata respinta dal mio ragazzo.
Ma mi prende tra le
braccia e mi gira verso di lui.
<< No sciocca,
direi che sia fin troppo evidentemente quanto ti desidero – in
effetti mi sembrava – è che come ti ho già detto non
voglio tradire la fiducia dei tuoi, poi non credi che sarebbe meglio
aspettare? È una cosa troppo importante, per affrettare tutto
solo perchè ne abbiamo la possibilità, inoltre non
abbiamo precauzioni, sarebbe un po' azzardato >>
<< Oh non ci avevo
pensato >> devo ammettere che nella mia ansia di non deluderlo
non avevo minimamente pensato a questo aspetto, sono proprio una
frana.
<< Ma scusa e le
altre volte come hai fatto? >> mi prende in giro, ma io non
l'ho mai fatto, forse devo dirglielo almeno capirà il mio
completo fallimento, mi faccio coraggio, ma non lo guardo.
<< Non l'ho mai
fatto >> bene l'ho detto, e adesso?
<< Dici sul serio?
>>
No guarda lo dico tanto per dire, penso, ma freno la lingua
e annuisco, persa nel mio immenso imbarazzo, ma lui con tono
dolcissimo aggiunge << e allora mi spieghi perché tutta
questa fretta, dovresti essere tu a fare un passo indietro non io >>
Si forse ha ragione, ma
io non voglio rovinare tutto, non voglio che mi lasci perché
sono una sciocca ragazzina.
<< E' che non ho
mai desiderato nessuno prima di te >> ammetto sempre più
imbarazzata, lui mi abbraccia forte e mi bacia, è un bacio
dolce carico d'amore.
<< Avremo tutto il
tempo del mondo, ma voglio che la nostra prima volta sia speciale,
non dettata dalla situazione ok? >>
Che cosa carina che ha
detto, ma il problema resta, lui ha delle esigenze e io non sono in
grado, non so se... ok tentiamo di affrontare il problema.
<< Pensavo, visto
che tu ... beh che lo hai già fatto ... che volessi ... che
avessi esigenze diverse dalle mie >> Sono una frana totale, mi
incarto nelle parole, non so come spiegargli i miei dubbi, le mie
paure.
<< Ma quanto sei
sciocca, io sto bene con te, il resto verrà a suo tempo,
quando e come vorrai, non ho fretta, l'avrò fatto si e no due
volte, e poi solo perché Lauren insisteva, non l'amavo e ormai
l'avevo capito, quindi ha tentato quella strada, ma senza successo,
se avessi saputo che ti avrei incontrato, avrei aspettato te >>
Quindi l'oca mentiva???
Il mio cuore impazzisce
di gioia, si stende su di me e incomincia a baciarmi con trasporto,
forse eccessivo, visto quello che ha appena detto.
<< Edward? >>
lo chiamo ridendo.
<< Mhhh? >>
mi risponde troppo preso da quello che sta facendo.
<< Ma non volevi
aspettare? >> chiedo ridendo.
<< Si, ma quando la
ragazza più stupenda del mondo mi dice che mi vuole, fammi
almeno godere il momento >> ormai ride anche lui, e si stende
al mio fianco.
<< Avremo tutto il
tempo >> gli dico convinta .
<< Tutto il tempo
del mondo >> conferma sorridendomi.
Se fa schifo ditelo, non mi offendo, ma mi sembrava di affrettare un po le cose se no.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITà : L'Antidoto
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Capitolo 15 *** Il fascino degli Swan. ***
in 15
Eccomi,
continuiamo con i pov tutti e due, così si capisce meglio, spero
di non deludere nessuno visto che ho accantonato il discorso della
notte d'amore, ma ci sono altre cose da affrontare.
Ringraziandovi come sempre per essere qui, leggere, recensire e
continuare ad aggiungere a preferiti/seguiti (numeri da paura =P, sono
felicissima), passo alla mia passione personale ovvero voi:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
JessikinaCullen,
Tesorino!!!!!!!!!!!! Si penso anch'io che affrettare le cose fosse
sbagliato, e soprattutto non in tema con lo stile della storia,
grazzzzzzzzzie di tutto e ti capisco anch'io aspetto sempre con ansia
i tuoi aggiornamenti, Bacioni lisa
Shinalia, Beh considerando che aveva Eddy nel suo letto il raptus era prevedibile =P Bacioni
Uchiha_chan, Concordo pienamente con la tua recensione, purtroppo ti glisso l'approfondimento, scusa. Bacioni
BellaJey, Grazie lo prendo come un complimento, ma se divento smielosa avvisa ok? =) Bacioni
linda88, Grazie
e scusa i tempi, ma le storie non si scrivono da sole, in più mi perdo
a leggere anch'io e quindi ritardo =( Chiedo anche a te di avvisarmi
se divento troppo sdolcinata, delle volte mi faccio prendere la mano =P
Giuro e prometto un lieto fine, ma in mezzo... non ti dico nulla,
Bacioni
feffira,
Bene sono più tranquilla, anche se rileggendolo avrei potuto fare di
meglio, Bella è intraprendente ma ricordiamoci che ha Eddy vicino,
sfido chiunque a non farsi prendere un po la mano. Bacioni
Noemix,Ciao
Noe!!! Grazie per i complimenti sempre graditi, cercherò di seguire il
tuo consiglio, sai che mi servono sempre =) Per quanto riguarda il
postare veloce faccio del mio meglio, ma sto rallentando perché le
storie si fanno più complesse e mi serve tempo per mettere giù qualcosa
di decente, spero di riuscirci. Bacioni
littleSmiley,
Grazie cara, felice che ti piaccia, in bocca al lupo per tutto e
provaci a scrivere, poi vedrai ci sono un sacco di persone pronte ad
aiutarti e consigliarti, questo sito è fantastico. Bacioni
serve, Si
scusa lo ha fatto, ma hai ragione la frase fa schifo, appena ho tempo
la modifico perché è anche un po offensiva, come se non si ricordasse
quante volte lo ha fatto, non so a cosa pensavo, scusa, grazie anche
della puntualizzazione sul rating io giuro ancora non ci capisco nulla,
a parte per il rosso che è abbastanza chiaro =P Bacioni.
Rmp, Grazie mille, si era un po' troppo presto infondo, ma sai Eddy da alla testa =P Bacioni
luisina,
Ciao cara, grazie per quello che hai scritto. e per la frase di Ed ti
do ragione era offensiva infatti, come ho già scritto anche a Serve
penso che la cambierò appena ho un po di tempo, non piace neanche a me,
chissà cosa avevo in mente??? o.O Bah misteri! Grazie anche per il
consiglio cercherò di migliorare. Bacioni
mv3028, Grazie ciao e un Bacione
ale03, Ciao, se ti è piaciuto sono più che felice. Bacioni
mcgi86, Per le frasi simili magari sono stata io =( ma sai leggo e scrivo quindi mi sa che capita. Bacioni
Elfa sognatrice, Grazie come sempre per il sostegno, carina l'idea di Emmet inopportuno, magari te la rubo =) Bacioni
Sara25,
Ciao Sara!!!!! Tu non sei mai ripetitiva, perché è una gioia ogni volta
che leggo il tuo nome tra le recensioni, oggi due volte ^__^, Bella è
cotta come una pera in questa storia, non si è mai sentita così e pensa
che accontentarlo in tutto sia la maniera migliore per renderlo felice,
Ed invece ha già una qualche esperienza (anche se pessima =( vedi
Lauren che lo ha preso in un momento di sbandamento) quindi vuole sia
tutto perfetto e speciale, perché lei è speciale. Lauren io la odio, si
deve essere capito tra questa storia e l'altra non le faccio mai fare
una gran figura, ma perché è il prototipo di quella che si crede meglio
delle altre senza esserlo, quindi da odiare a priori ^^ . Bacioni
Sara25,
(2 la vendetta) mitica Sara, in effetti ero curiosa della tua top ten
aggiornata, ora però non mi ricordo chi c'era al 3° posto, come vedi
rispetto la tua superstizione e ti faccio 2 risposte per finire a 18.
Bacioni
Capitolo fresco in arrivo.
BACIONI LISA
Cap. 15 – Il fascino
degli Swan.
POV BELLA
La domenica era trascorsa
tranquilla, eravamo rimasti sempre insieme, sempre abbracciati,
suscitando le battutine di tutti, perfino di mio padre. Ma non mi
importava, mi importava solo lui, il nostro amore, il fatto che fosse
pronto ad aspettare me e i miei tempi, mi aveva riempito di gioia,
infondo non c’era fretta, sarebbe successo tutto a tempo debito.
La sera era passata Leah
a prenderlo, mi aveva abbracciato e mi aveva detto quanto ero mancata
a tutti e due i suoi figli, volevo salutare Seth, ma purtroppo
dormiva, così chiesi se potevo andarlo a prendere il giorno
dopo a scuola e restare un po’ con lui, visto che essendo il primo
giorno non ci avrebbero dati tanti compiti.
Lei era più che
felice, così ne avrebbe approfittato per fare la spesa con
calma.
Mi accordai con Edward
per passarlo a prendere la mattina dopo.
Ci misi un po’ a
trovare il seggiolino di mamma, che era finito in un angolo remoto
del garage, poi con il suo aiuto lo montai sulla mia macchina in modo
da essere pronta per il giorno dopo.
La cosa mi rendeva
felice, non so perché ma quel seggiolino sulla mia macchina mi
faceva sorridere, l’idea che i fratelli Swan mi avrebbero
frequentata spesso e assiduamente mi rendeva euforica.
Primo giorno di scuola,
Alice ha dato di matto!
Pretende che mi metta i
tacchi per andare a scuola, ma scherziamo???
È una scuola non
una discoteca, ci si va per studiare, non per attirare gli sguardi,
cosa che peraltro avverrà comunque visto che siamo i “Nuovi”,
sono due ore che mi ha svegliato, e che mi sta rompendo con
abbinamenti ed accessori, penso che neanche per una prima a Brodway
perderei tanto tempo a scegliere un vestito, ho dovuto chiamare mamma
per riportarla alla ragione.
<< Su tesoro è
solo un po’ nervosa, cerca di capirla >> dice comprensiva
mamma.
<< No, è una
pazza furiosa, e tu la difendi? Ma è solo un liceo, non deve
presentarsi ad una sfilata di Armani!!! >> mi spiace ma
stavolta ha esagerato.
Mi vesto, come voglio
io!!!, jeans, camicia blu e scarpe da ginnastica. Normale, non troppo
elegante. Meno male qui non hanno le divise, ho odiato quelle
minigonne scozzesi con tutta me stessa.
Prendo la macchina e
corro da lui, speriamo solo di avere parecchi corsi in comune.
Parcheggio davanti a casa
sua nel momento stesso in cui suo padre esce dalla porta, scendo e
gli auguro il buongiorno.
<< Bentornata Bella
>> dice Charlie con la faccia scura.
<< Grazie è
un piacere rivederla >> dico cortese, infondo sono io che devo
guadagnarmi la sua fiducia.
<< Papà fai
tardi >> dice Edward uscendo dalla porta, si scambiano uno
sguardo strano poi Charlie salutandoci con una mano sale in macchina
e parte.
Edward lo segue con lo
sguardo e appena gira l’angolo mi corre incontro e mi solleva per
baciarmi.
<< Dobbiamo
nasconderci? >> chiedo seria.
<< No, ma è
meglio non tirare troppo la corda ok? >> e mi bacia di nuovo.
<< Sei bellissima
stamattina, dovrò starti molto, molto vicino, se non voglio
che qualcuno ti porti via >> dice ridendo.
<< Scemo >> e
gli do un buffetto sulla spalla << Guidi tu? >> annuisce
e mi apre la portiera.
<< E quello cos’è?
>> dice indicando il seggiolino.
<< E’ per Seth,
ho pensato che fosse più semplice se lo teniamo montato >>
dico tranquilla.
Mi abbraccia con ancora
più calore. << Lo sai che ti amo? Solo tu poi
preoccuparti di cose del genere ed essere convinta che sia la cosa
più normale del mondo >> arrossisco leggermente e cerco
le sue labbra.
<< Non è
colpa mia se sono stata colpita dal fascino degli Swan >> dico
ridendo mentre entro in macchina.
<< Beh devo dire
che sei stata tu ad affascinare noi, pendiamo tutti dalle tue labbra
>> dice mentre sale a sua volta.
<< Non proprio
tutti, ma ci sto lavorando >> dico seria.
Non voglio che ci siano
problemi tra lui e suo padre e soprattutto non voglio essere io la
causa di quei problemi.
Per cui se dovrò
ingoiare non pochi rospi pur di andare a genio a Charlie lo farò.
<< Ti ho già
detto di ignorarlo >> dice concentrandosi sulla guida.
<< No, è tuo
padre, non ho intenzione di ignorarlo, lui pensa che io metterò
a rischio il tuo futuro, e posso anche capire la sua posizione – fa
per dire qualcosa, ma lo zittisco con un dito – questo non
significa che, quando gli dimostreremo quanto noi stessi teniamo al
tuo futuro e porteremo la tua media a vette inaudite, lui non possa
arrivare ad apprezzarmi. Ho un certo fascino anch’io, cosa credi >>
dico sorridendo.
<< Intanto la mia
media è perfetta, e non credo si possa alzare, e sono più
che consapevole del tuo fascino, fidati, ma ritengo inutile tutto
questo impegno per andargli a genio >>.
Scuoto la testa, è
una lotta dura tra chi è più testardo di noi due.
Nel mentre arriviamo a
scuola e parcheggiamo di fianco alla Jeep di Emmet, che nel frattempo
è andato con Alice a prendere Jaz e Rose.
<< Ehi ragazzi >>
dice Edward << Ali sei bellissima, volevi proprio fare colpo >>
lei gli sorride grata e poi guarda male me.
<< Mia sorella
invece è un caso perso >> dice afflitta.
Edward mi abbraccia e mi
bacia la guancia, prima di aggiungere << Eh no Alice, stavolta
devo darti torto, tua sorella è bellissima comunque, qualsiasi
cosa lei indossi >>.
Alice sbuffa sonoramente
e noi scoppiamo tutti a ridere.
Purtroppo è in
quel momento che mi accorgo che tutti i ragazzi del parcheggio stanno
guardando noi, mi sento terribilmente in imbarazzo e affondo il viso
nel petto di Edward che mi stringe teneramente.
<< Andrà
tutto bene, basta che stai a distanza di sicurezza da quei buzzurri,
altrimenti non rispondo di me >> dice ridendo per alleggerire
la situazione, anche se, conoscendo la sua irrazionale gelosia, non è
un’ipotesi del tutto da scartare.
POV EDWARD
E’ tornata, ora starò
sempre con lei, quando Leah mi viene a prendere domenica sera, la
abbraccia con affetto e scherza con lei << Meno male che sei
tornata, tirava un’aria in casa mia, uno girava come uno zombi, e
l’altro chiedeva incessantemente quando tornavi a giocare con lui,
non farmi più uno scherzo simile, ci siamo capite, signorina?
>> dice ridendo e sventolandole il dito sotto il naso,
suscitando l’ilarità di tutti.
Bella arrossisce, ma è
felice si vede, e lo sono anch’io. Questa ragazza ha stravolto il
mio mondo, e lo sta cambiando in meglio non c’è che dire.
Con Leah parlo tranquillo
di quello che è successo, infondo non è proprio mia
madre, sono entrato in modalità amico in quest’ultima
settimana, abbiamo capito entrambi che se ci aiutiamo le cose vanno
meglio o almeno riusciamo qualche volta a far ragionare mio padre.
Leah mi ha detto che ho
fatto bene a chiarire le cose con lei prima di andare troppo avanti,
dice che è sbagliato fare una cosa del genere solo perché
ci si sente costretti, e su questo sono d’accordo anch’io, in più
si è complimentata per la mia maturità, facendomi anche
arrossire. Si le cose vanno proprio meglio.
Tutto va bene se non c’è
il Capo Swan, è questo che il mio cervello sta elaborando in
questo momento, ci siamo alzati tutti e siamo riuniti in cucina per
la colazione, papà legge il giornale, Leah cucina le uova,
Seth gioca col cibo e io tento di mangiare tutto nel minor tempo
possibile, devo sbrigarmi per poter stare almeno un po’ con lei
prima che inizino le lezioni, ho già una mezza idea di passare
a trovare la Signorina Cope in segreteria.
Quella donna mi adora,
vuoi che non riesca a convincerla a farmi dare tutte le ore in comune
con lei?
Sono perso nei mie piani
quando Leah richiama la mia attenzione << A che ora viene Bella
a prenderti? >> sorrido felice << Tra poco >> e
bevo tutto d’un fiato la mia spremuta.
Alzo gli occhi e incontro lo
sguardo arcigno di mio padre, e adesso che vuole, credevo avessimo
già chiarito questa storia.
<< Ti fai
scarrozzare da una donna? >> chiede sarcastico.
<< Si perché
? è un problema? >> chiedo con lo stesso tono e dietro
di lui Leah mi fa segno di no con la testa.
<< Ti ho già
detto quello che penso, ma come al solito farai quello che ti pare,
vero? >> il tono si è alzato Seth si è
immobilizzato e Leah porta una mano alla bocca.
Non posso far
scatenare una lite in un momento così tranquillo come questo.
Cerco con tutte le mie forze di rimanere calmo, prendo un bel respiro
e affronto mio padre.
<< Per favore papà,
quella ragazza mi piace sul serio, potresti provare a darci almeno
una possibilità? >> non voglio pregarlo, ma se è
l’unica maniera per evitare una lite, sono disposto a tutto.
Mi ride in faccia.
<<
Ma quanto sei scemo, non capisci proprio nulla, lei ti rovinerà
la vita, ti illuderà e poi ti mollerà. Cosa credi,
quelli sono pieni di soldi, pensi sul serio che sprechi il suo
prezioso tempo con un fallito come te? Ti userà finché
sarà divertente per poi tornare dai suoi amici pieni di soldi,
e nel frattempo tu manderai a puttane la tua vita, perdendo la borsa
di studio e le tue possibilità per il futuro, per cosa Edward?
Per stare tra le gambe di una che ci metterà un minuto a
mollarti? >> detto questo si alza e senza salutare nessuno va
verso la porta.
<< Tu non la
conosci >> sibilo mentre mi passa accanto << Vedremo >>
dice duro per poi sparire oltre la porta.
<< E’ arrivata,
vai da lei, e non pensare a quello che ti ha detto >> dice
dolcemente Leah, io mi avvicino e faccio quello che avrebbe dovuto
fare mio padre, se in questo momento non fosse accecato dall’ira
verso di me.
Le bacio la guancia e le sussurro << Buona
giornata Mamma >> lei sorride e mi accarezza la spalla mentre
mi giro per recuperare lo zaino e la giacca.
Quando esco dalla porta
Charlie è ai piedi della veranda e sta guardando Bella, scesa
a sua volta dalla macchina, no, con lei non parli te lo assicuro!
<< Papà fai
tardi >> lo guardo male, voglio che capisca che le deve stare
lontano, sono fatti miei punto e basta, saluta con una mano sale in
macchina e parte.
Bene, controllo che non cambi idea e torni
indietro, appena gira l’angolo corro dal mio amore e la prendo tra
le braccia per baciarla, una sola notte e mi è mancata da
impazzire, sono proprio diventato dipendente, intossicato dalla sua
presenza.
<< Dobbiamo
nasconderci? >> chiede, come sempre non le sfugge nulla, è
di una perspicacia agghiacciante alle volte.
<< No, ma è
meglio non tirare troppo la corda ok? >> e cerco di baciarla
per distrarla e anche perché non riesco a farne a meno.
<< Sei bellissima
stamattina, dovrò starti molto, molto vicino, se non voglio
che qualcuno ti porti via >> sono sincero, lei è
bellissima sempre, ma il blu le dona in maniera particolare, lo
prende come uno scherzo e non capisco il perché, poi mi chiede
di guidare e io annuendo le apro la portiera, a quel punto vedo il
seggiolino montato nel sedile dietro.
<< E quello cos’è?
>> chiedo, ben sapendo cos’è, ma voglio sapere perché
l’ha montato.
<< E’ per Seth,
ho pensato che fosse più semplice se lo teniamo montato >>
dice, il mio cuore nel mentre prende il volo, non solo perché
nessun’altro al mondo si prenderebbe la briga di montare un
seggiolino, solo perché saltuariamente può capitarle di
andare a prendere il fratellino del suo ragazzo, ma perché ha
usato il noi, noi due, insieme, una cosa sola.
La stringo forte a me,
è unica.
<< Lo sai che ti
amo? Solo tu poi preoccuparti di cose del genere ed essere convinta
che sia la cosa più normale del mondo >> arrossisce, ma
cerca le mie labbra, per poi aggiunge allegra di essere stata colpita
dal fascino degli Swan.
No piccola è
l’esatto contrario e glielo dico. Poi si fa serie e aggiunge
<< Non proprio
tutti, ma ci sto lavorando >> non deve diventare triste per
colpa di mio padre << Ti ho già detto di ignorarlo >>
dico arrabbiandomi nuovamente con mio padre.
Ma lei testarda non vuole
sentire ragioni, ha un piano in mente e nulla di quello che potrei
dire la fermerebbe, ormai ho imparato a conoscerla, non si arrenderà
finché non avrà raggiunto il suo scopo, che è
quello di risultare simpatica a Charlie, missione impossibile visto
quello che pensa il mio caro papà, ma non mi sembra il caso di
dirglielo.
Nel parcheggio troviamo
gli altri, oddio Alice sembra uscita da una rivista di moda, per
fortuna che Bella non si è vestita così, altrimenti
avrei rischiato di prendere a botte tutti quelli che la guardavano.
<< Ehi ragazzi!,
Ali sei bellissima, volevi proprio fare colpo >> lei sembra
gradire, gradisce un po’ meno l’abbigliamento della sorella
infatti aggiunge << Mia sorella invece è un caso perso
>>, ma questa è fuori, Bella vestita così non ci
viene a scuola, mai e poi mai, penso mentre abbraccio e bacio la mia
ragazza, ma mi controllo e opto per dei complimenti alla mia amata,
che non guastano mai.
Alice sbuffa sonoramente
facendo ridere tutti, nel frattempo Bella si è guardata
intorno accorgendosi solo in quel momento, beata lei, che tutti ci
stanno guardando e che, in special modo i ragazzi, stanno mangiando
con gli occhi le sorelle Cullen e guardando con odio me e Jasper.
Si
rifugia tra le mie braccia e io la stringo, facendo una battuta per
farla ridere, anche se in realtà tanto battuta non è,
sarà dura sopportare tutto questo interesse intorno alla MIA
ragazza, scambio un’occhiata con Jazz e penso che stia pensando le
mie stesse cose.
Tempi duri per il nostro Eddino hiihii..
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 16 *** Mi devo essere bevuta il cervello. ***
IN 16
Ringraziandovi come sempre per essere qui, leggere, recensire e
continuare ad aggiungere a preferiti/seguiti , e ora Rullo di tamburi grazie!!!
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Shinalia, Beh mi sembra ovvio, danni, danni e ancora danni, infondo l'autrice è sadica ^___^ Bacioni
JessikinaCullen, Tesorino!!!! Per farti felice questo ed altro!!! =D Bacioni
BellaJey, Ovviamente spero di non deluderti, grazie dei complimenti e per Charlie prima o poi capirà tranquilla. Bacioni
Uchiha_chan, Ciao!!!
Bene hai gradito, nonostante non abbia fatto quello che mi
chiedevi, quindi sono felice. Si Charlie si è beccato la parte
dello Str... ma ha le sue ragioni che verranno fuori piano piano, o
almeno dai miei progetti è così, sempre che non vi
stanchiate prima e mi mandiate al Diavolo =( Bacioni
feffira, Ciao Cara!!! Leah
è uno dei miei personaggi preferiti in questa storia, infatti
sta dietro le quinte e aiuta Ed, mentre Charlie è un po'
più complicato, ma si Bella conquista tutti è ovvio. Mi
sa che ti deludo, ma quella a cui viene minata la pazienza è la
nostra Bellina, vedrai ^^ Bacioni
Sara25, Sara tesoro, ma mi
hai scritto una recensione o un romanzo? o.O Scherzo, lo sai che ti
adoro, e quindi ti rispondo: Bella è dolce di natura quindi
certe cose le vengono naturali, così come Alice è
completamente pazza, e probabilmente un po' insicura visto che punta
tutto sul aspetto, il Capo Swan suo malgrado si è beccato il
ruolo di guasta feste (Beh insieme a nonna Lily è ovvio), ma
anche lui ha le sue ragioni, che verranno fuori con calma, se mi
sopportate ancora ^^, e per quello che ha detto Seth non ha sicuramente
capito e Leah lo sa chi ha sposato, il suo scopo era ferire Eddy. Per
la classifica Wow concordo quasi su tutto (l'11 non mi piace
così tanto) e ovviamente voglio gli aggiornamenti, Bacioni Lisa
Elfa sognatrice, Si
poverone il nostro Ed, gli mangiano la ragazza con gli occhi ^__^
Anch'io adoro Leah e credo sia molto utile alla storia, perché
senza farsi troppo vedere riesce e far cambiare Ed. Bacioni
serve, Grazie cara, ma vedrai che sarà lei a fare una scenata, perché infondo sono sadica ^^. Bacioni
linda88,Ciao, quando ho
tempo lo faccio volentieri, anche se ormai i capitoli pronti stanno
finendo e dovrò mettermi a scrivere d'impegno. Lo so Charlie si
sta beccando lo StronzAWorld, ma posso dire a sua discolpa che ha le
sue ragioni, magari non ha molto tatto, questo si. I pov Edward
piacciono anche a me, ma non sono così facili da scrivere, primo
perché delle volte non voglio rivelare troppo, secondo
perché non sono molto portata a ragionare da ragazzo =) e non
posso neanche stressare ulteriormente mio marito chidendogli di continuo
"tu cosa faresti se..." anche se delle volte è veramente utile,
mi dice delle cose che non mi aspetto. Per il mezzo si ci sarà
del brutto, ma tieni presente che finirà bene, così ti
deprimi meno ^^. Bacioni
bontina, Santa Alice
è un mito, anche quando rompe =D. Lo so che Charlie vi sta
facendo arrabbiare, non sei la prima e non sarai l'ultima. lo sapevo che
mi beccavo degli anatemi, ma il rompi della situazione ci vuole, anche
se ti assicuro che tenterò di spiegare al meglio le sue ragioni,
perché ce le ha giuro. Vedrai che cosa succede a scuola ^__^ e
spero ti piaccia. Bacioni e grazie dei complimenti.
Goten, Si lo so Charlie GRRRRRR!!!! Ma vedrai che spiegherò anche i suoi motivi, Bacioni
Noemix, Ciao Noe, grazie
cara, ho postato veloce, ma i capitoli pronti si stanno riducendo,
quindi bisogna che mi metta se no poi mi fate fuori. Tutti contro
Charlie! Ho capito, ma ho i miei motivi, ragazze fiducia!!!!
Bacioni
littleSmiley, Ciao tesoro,
grazie dei complimenti, e tranquilla basta un saluto e ok
d'approvazione per farmi contenta, Bacioni a te e alla piccola. Ps
aspetto ancora il nome eh!!!
mv3028, Grazie mille cara, ma anche Bellina avrà il suo da fare. Bacioni
vigife, Quindi sei nuova del gruppo, benvenuta, spero che continueremo a scriverci e soprattutto che ti piaccia la ff. Bacioni
hale1843, Ciao!!!! Si
poveri ragazzi, anche se stavolta sono le donzelle a tirare fuori gli
artigli, come ho già detto Charlie fa la parte del rompi, ma ha
le sue ragioni, o almeno pensa di averle. Bacioni
luisina, Ciao cara, eccomi
a rispondere, anche secondo me il rapporto tra ed e Leah sta venendo
bene (come sono modesta ^^) e Charlie ha il ruolo di rompipalle
perché qualcuno doveva prenderlo, no scherzo, comunque si
capirà tranquilla. Grazie mille per tutto e Bacioni
Vi adoro, vi amo, vi ....
Venendo a noi e quindi al capitolo che segue, si torna a Bella che
racconta dal suo punto di vista, vi chiedete perché ? Beh
perché si, lo so che non è una risposta, ma sarà
solo lei per un po', fiducia su ho le mie ragioni. Non fatemi fuori ok?
Bacioni Lisa
Cap. 16 – Mi devo essere bevuta
il cervello.
Ci
avviamo rapidamente verso le
nostre lezioni, Edward mi tiene per mano e vi disegna cerchi con
pollice, io lo guardo sognante, il mio ragazzo, il mio tutto, non so
neanche che lezione ci sia o come ci sarei arrivata senza di lui,
quando ho
notato che tutti mi guardavano, mandando al massimo il mio imbarazzo,
ho
incatenato i miei occhi ai suoi, il mio rifugio perfetto, quando lo
guardo il
mondo scompare.
Ok siamo entrati in classe e noto
che ci siamo tutti, cioè io, Ed e Alice, gli altri sono al’ultimo anno. Ci
sediamo in ultima fila e per fortuna il professore non chiede a me e a mia
sorella di presentarci, anche se sono sicura che Alice farebbe volentieri una
sfilata per l’aula giusto per farsi ammirare.
Riporto la mia attenzione su
professore, obbiettivo uno: studiare tanto, per me e per Edward, quindi le
lezioni si seguono con attenzione.
La mattinata scorre tranquilla,
devo dire che fortunatamente ho tutti i corsi in comune con Edward e molti
anche con Alice. Quindi non sono infastidita da sconosciuti, ma purtroppo lo
sono da Jessica, Mike e Tyler, che ci si stanno intorno come mosche sul miele.
Arriviamo alla mensa tutti
insieme e Alice si fionda letteralmente in braccio a Jasper, che non ha visto
per tutta la mattina facendolo quasi cadere dalla sedia, noi ridiamo tutti, ma
lei è al settimo cielo, non ho mai visto i miei fratelli così felici e
innamorati, Forks ci ha proprio cambiato la vita.
<< Ah ragazze finalmente
>> dice Rose, stupendomi un po’, che ci sarà di così importante?
<< Domani pomeriggio
tenetevi libere, intesi ? >> dice complice, guardando Alice.
Oh mamma e perché? Alice annuisce felice,
facendomi temere una battuta di shopping estremo, ma non dice nulla. Allora
stringendo la mano di Ed per farmi coraggio e vado incontro al mio destino
<< Per cosa? >> chiedo titubante.
Lei sorride tranquilla, <<
Per i provini delle Cheerleader, è ovvio >>
Cosa? Come ? Perché dovrebbe
essere ovvio? Evidentemente sono sbiancata, perché ridono tutti contenti.
<< Tesoro i vostri ragazzi
giocano nella squadra di Basket, non vorrai certo che vadano in trasferta senza
di voi e con altre ragazze altamente disponibili??? >> dice come se fosse la prima cosa a cui avrei dovuto pensare.
Però mi ha convinta,
Edward + ragazze disponibili = Bella fuori di testa. Questa equazione si
presenta chiara ai miei occhi mentre vedo Lauren che si avvicina con fare
minaccioso al nostro tavolo.
Annuisco verso Rose e sento
Edward sghignazzare, non ho capito solo lui può essere geloso?
Lo guardo un po’ male e torna
subito serio per poi avvicinarsi e baciarmi molto vicino alle labbra.
<< Così non sono l’unico
gelosone? >> chiede con un sorriso furbo, mentre io gli butto le braccia
al collo per un bacio come si deve.
In quel momento arriva Lauren,
che si schiarisce la voce per attirare la nostra attenzione, io chiaramente la
ignoro troppo presa da quello che sto facendo, ed evidentemente anche gli altri
perché ripete la stessa operazione, controvoglia apro gli occhi e incontro uno
sguardo furbo di Edward, che ha evidentemente apprezzato il mio slancio, senza
togliere le braccia dal suo collo giro la testa verso Lauren
<< Ti serve
qualcosa? >> dico noncurante.
Lei sbuffa sonoramente e porta le
mani ai fianchi, per poi decidersi a chiarire la sua apparizione al nostro tavolo.
<< Hai intenzione di entrare a far parte delle Cheerleader? >>
chiese stizzita.
Cos’è devo avere il suo permesso?
Questa ragazza già non mi era
simpatica, per ovvi motivi, ma adesso comincia ad urtarmi i nervi, e non ho
dimenticato la scenata che ha fatto ad Edward quando ha saputo che stavamo
insieme.
<< Perché hai dei problemi?
>> chiedo indurendo il tono ed assottigliando gli occhi.
Stai attenta Lauren, io sono un
agnellino, ma se tocchi il mio ragazzo divento un leone.
<< Si, abbiamo tutte le Cheerleader
che ci servono! >> dice con fare altezzoso, che mi sprona ad attaccarla.
<< Non credo, visto che
hanno accettato di fare dei provini, si vede che stanno cercando qualcosa di
meglio >> dico sorridendo.
Ok me la sto un po’ tirando, io
non ho mai fatto la
Cheerleader in vita mia, ma tutte le lezioni di ballo a cui
mi ha sottoposto mia nonna, oltre a quelle di portamento e grazia, dovranno pur
servire a qualcosa no?
Lei nel frattempo è diventata
rossa per la rabbia e praticamente mi urla in faccia:
<< Tu non puoi
presentarti qui e portarti via tutto quello che non ti appartiene! >>
Ok, ma stiamo ancora parlando del
posto da Cheerleader?
No, perché da come guarda il Mio ragazzo, mi sa che sta
facendo un po’ di confusione, e la mi rabbia aumenta, non so che faccia ho, ma
Edward mi accarezza il braccio per calmarmi, cerco di non far trasparire tutto
l’odio che provo per questa insulsa ragazza, ma è più forte di me, infatti la
guardo dritta negli occhi e dico sprezzante:
<< No, cara sei tu che non puoi
continuare a rivendicare il possesso di cose che evidentemente non ti
appartengono >>.
Ormai è completamente fuori
controllo infatti mi minaccia con un dito, a pochi centimetri dal mio naso,
dicendo << Lo vedremo Isabella Cullen, lo vedremo >> fa per andarsene,
ma non le lascio la gloria dell’ultima parola, infatti la riprendo con tono
duro.
<< Se fossi così sicura di quello che dici non dovresti essere qui
a minacciarmi, non trovi? >> un sorriso sarcastico si affaccia sulle mie
labbra, mentre lei scappa via piangendo.
A quel punto mi rendo conto di
quello che ho appena fatto, l’ho apertamente sfidata, per cosa? Per la mia
gelosia, oltretutto ingiustificata visto che Edward ha già espresso chiaramente
la sua preferenza per me.
<< Oddio che ho fatto?
>> mormoro prima di affondare la testa tra le braccia, ormai posate sul
tavolo. Edward mi scompiglia amorevolmente i capelli, mentre gli altri ridono.
<< Cavoli sorellina, quando
vuoi diventi una vera leonessa, ma penso che tu abbia chiarito a tutta la scuola
il concetto che Edward è intoccabile >> dice quel cretino di mio
fratello, mentre ha le lacrime agli occhi per le risate.
<< Sono un mostro >>
sussurro, ma Edward mi stringe la vita e i bacia appena dietro l’orecchio.
<< Non penso proprio, io
avrei fatto di peggio, ma sono anch’io molto colpito dalla tua determinazione
non ti facevo così aggressiva stellina >> sussurra al mio orecchio.
Stellina??? Questa mi è nuova,
alzo gli occhi con fare interrogativo e lui ride, evidentemente gli è scappato,
si scompiglia i capelli e si rimette a mangiare.
<< Stellina? >>
chiedo divertita dal suo evidente imbarazzo, che dopo questo mio intervento
aumenta facendolo arrossire.
<< Ne parliamo dopo
>> sussurra senza staccare gli occhi dal piatto, ma ormai io sorrido
felice ed ho quasi dimentico la poco edificante lite con Lauren.
Quasi perché Rose mi riporta alla
realtà << Avete già fatto le Cheerleader? >> chiede sia a me che a
Alice, entrambe facciamo no con la testa.
<< Alla nostra scuola non
esistevano, sai le scuole private non sono esattamente divertenti >> dice
con noncuranza Alice, perché fare le Cheerleader è divertente?
Rose sgrana gli occhi, come se
avessimo appena bestemmiato, ma si riprende velocemente.
<< Ok, ma sapete ballare
vero? >> annuiamo entrambe, ma è di nuovo Alice che parla per entrambe:
<< Si abbiamo fatto ogni
tipo di danza, classica, moderna, da sala, corsi di portamento, ginnastica
artistica, nonna dice che una signora deve essere elegante in ogni movimento,
vedrai che non sarà un problema. Ah Bella le divise da Cheerleader hanno la
gonna, fattene una ragione >> dice guardandomi male, e io le faccio la
linguaccia.
<< Domani a che ora ci sono
i provini? >> chiede Edward riemergendo dal suo pasto, lo guardo stupita,
non vorrà davvero assistere, vero?
<< Dopo le lezioni, prima
dei vostri allenamenti >> dice tranquilla Rose, ormai molto più
interessata agli occhi di mio fratello ed ai suoi baci, che alla conversazione.
<< Perfetto >> dicono
al’unisono Ed e Jasper.
Oh no, ti prego, no.
<< Hai intenzione di assistere
ai provini? >> chiedo mordendomi il labbro.
E se cado? E se faccio una
figuraccia? Perché il mio cervello mi propone solo scenari apocalittici?
<< Ovvio, non mi perderei
la mia ragazza che umilia Lauren per tutto l’oro del mondo >> dice
battendo il pugno contro quello di Jasper che annuisce convinto.
<< Mi sa che hai troppa
fiducia in me >> gli dico veramente preoccupata della figuraccia che mi
si preannuncia.
Scuote il capo sorride e mi
bacia, ok devo mettercela tutta non posso deluderlo.
Ok
finito, sinceramente com'è? Perché quando l'ho scritto mi
piaceva, ma ora che l'ho riletto tutto per postarlo, Boh, mi sono
venuti dei dubbi. Lascio a voi la sentenza finale.
BACIONI LISA
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Capitolo 17 *** Sto perdendo il controllo ***
IN 17
Ciao tutti!!!
Se dovessi riassumere questo capitolo in poche parole sarebbero "di
passaggio", ma in realtà non è proprio così, in
realtà volevo concentrare la vostra attenzione su Bella, sul suo
amore e su quanto sia disposta a fare pur di rendere tutto perfetto.
Spero apprezziate lo sforzo perché servirà per il
proseguo della storia. OK dopo lo sproloquio veniamo alle cose serie
!!! ^___^
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Shinalia, ciao, si Lauren ha un caratteraccio, egoista e vanitosa, ma Bella sarà all'altezza, tranquilla. Bacioni
Goten, Si se gli si tocca Eddy diventa una bestia, comunque Lauren se le cerca, non trovi? Bacioni
Elfa sognatrice,Sono
contenta che apprezzi, per le figuraccia tranquilla, questa non Bella
non è impacciata, viene dall'alta società e il portamento
le è stato imposto da sempre. Bacioni
linda88, Si hai centrato il
problema, non è semplice entrare nella testa di un uomo =D e
sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo anche se solo dalla parte
di Bella. La Bella di questa storia è un po' diversa, intanto ha
imparato ad essere meno timida e più aggraziata, visto
l'ambiente in cui è cresciuta, e poi ricordiamoci che ha Esme
come madre. Bacioni
feffira, Si anch'io sarei stata molto peggio di lei, ma diciamo che è una da cervello più che da azione. Bacioni.
BellaJey,Beh grazie, sono contenta che ti sia piaciuto, anche perché a me non convinceva tanto. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!! Il mio cervello con il caldo è in fase calante, non
mi vengo neanche delle grandi idee. comunque si Bella incacchiata
è uno spasso, toccatele tutto ma non Eddino. AhahahBacioni
Noemix, Ciao Noe!!! Ovvio che ce la farà è Bella. Bacioni
littleSmiley, Ciao
carissima, come stai? Tutto bene la piccola? noi tutto ok, sono
contenta che ti abbia divertito lo scorso capitolo lo scopo era quello,
oltre all'evidenziare quanto Bella tenga ad Edward. Per il parto non
sono l'esempio migliore, io ho avuto complicazioni, quindi dopo dodici
ore mi hanno fatto il cesareo, ma posso dirti che una volta che hai il
tuo piccolo imbraccio, tutti gli sforzi ti sembrano il minimo per una
gioia così grande, per cui concentrati sul dopo, e non su
quello, lo abbiamo fatto tutti e siamo ancora qui, quindi è
superabile. Per i nomi sono entrambi belli, a me piace anche Laura e
Sara, ma vedi tu. Bacioni
hale1843,ok noto che
apprezzi questa bella un po' più rissosa, bene, Buone ferie e
divertiti anche per chi resta qui a lavorare =( Bacioni
serve, Si Bella non
è esattamente quella della Meyer, infatti è una Cullen,
ha vissuto a New York in un ambiente molto agiato, e si sa difendere,
soprattutto quando qualcuno gli tocca il suo Eddy. Bacioni
luisina, Beh infondo ha per fratello Emmet, avrà imparato a difendersi no? Bacioni
Uchiha_chan,
Ciao, contentissima che ti sia piaciuta e chiaramente se si parla di
Edward chi non affiggerebbe un cartello di proprietà privata? ^^
Bacioni
vigife,
Ciao, ovviamente se si tratta di difendere il suo "diritto di
proprietà" su Edward tira fuori gli artigli. Tranquilla per i
provini ok? Bacioni....Ciao
Sara25,
Ciao Sara!!! Oh parliamo di Eddino, tu che avresti fatto??? La mia
Bella non è quella della Meyer, lei ha una storia diversa e
nonna Lily alle spalle quindi a furia di corsi è diventata
aggraziata e signorile, fidati. Stavo scherzando nell'ultima risposta,
ovviamente adoro le tue recensioni anche perché sono sempre
spassosissime e chiaramente a te è tutto perdonato, ma scherzi?
Bacioni
Bene ora vi lascio al capitolo, come sempre grazie a tutti voi.
Bacioni Lisa
Cap. 17 – Sto perdendo il controllo.
Mi sa che sto esagerando tra i
compiti e gli allenamenti delle Cheerleader, alla fine mi hanno presa,
a scapito di
Lauren, pensa un po' a essere sinceri non è neanche tanto male,
qualche capriola, dei
saltelli, qualche passo di danza e la possibilità di assistere a
tutti gli
allenamenti di Edward, l'unica cosa è tenere a mente le
coreografie. In più,
per aiutare Leah, mi sono offerta di tenerle Seth due pomeriggi la
settimana,
così lei può andare ad aiutare sua madre alla riserva ed
Edward può studiare o esercitarsi col piano senza interferenze,
se ci aggiungiamo che quando
sarebbe il mio turno di studiare Edward trova sempre la maniera di
distrarmi
con proposte decisamente più allettanti. Sono in guai seri.
In pratica la scuola è iniziata da
una settimana e io mi sento già indietro di due sulle lezioni. Uffa.
La sera cerco di rimediare, ma i
miei fratelli mi trascinano fuori, o gli altri vengono a trovarci e quando
Edward appare sulla mia porta mi passa la voglia di studiare.
Sto facendo di tutto perché
nessuno faccia caso a questa mia momentanea impreparazione, ma comincia a
diventare difficile, oggi non ho risposto a nessuna delle domande che mi hanno
posto i professori, stupendo mia sorella e forse anche Edward, ma solo lei me
lo ha fatto notare, io l'ho incenerita con lo sguardo ed ha lasciato subito
perdere, ma mi sa che la mamma lo scoprirà presto.
Oggi dopo gli allenamenti siamo
venuti tutti a casa mia per studiare, gli altri sono su nelle loro camere e
sicuramente stanno facendo di tutto tranne che studiare, noi che a quella fase
non siamo ancora arrivati siamo rimasti in salotto, approfittando del
fantastico pianoforte a coda che mamma ha messo sul palchetto vicino
all'ingresso, ho praticamente costretto Edward ad esercitarsi nella vana
speranza di riuscire a studiare un po', ma evidentemente anche lui non ha
voglia di studiare infatti dopo neanche mezzora viene a prelevarmi di peso dal
tavolo della cucina, per depositarmi sullo sgabello accanto a lui.
<< Oggi prima lezione di
pianoforte signorina Cullen >> dice ridendo.
<< Guarda che ci ha già
provato mia nonna, e ti assicuro che i risultati sono pessimi >> dico
sconfortata, riuscirò mai studiare?
<< Perché non avevi un
insegnante bello e dotato quanto me >> dice malizioso, ok a quel sorriso
non so resistere e lui lo sa.
<< Su questo non posso
darti torto, ma in quel caso avrei avuto altro che le note per la testa
>> dico ridendo.
Mi abbraccia e mi bacia con
passione. Poi si stacca e mi guarda intensamente << Vuoi proprio
studiare? >> chiede guardandomi da sotto le ciglia, sapendo che a quello
sguardo non sono capace di dire di no. Infatti scuoto il capo e mi arrendo,
finirà che mi bocciano quest'anno, altro che pre ammissione al college come
voleva papà.
Ci mettiamo a strimpellare,
ridendo come matti, dopo un po' ci raggiungono anche gli altri, evidentemente
si è fatto tardi, infatti mentre cantiamo canzoncine cretine tutti intorno al
piano, che Edward suona divinamente, arrivano mamma e papà.
Jasper guarda l'ora e richiama
tutti all'ordine, dopo esserci salutati fuori, torno in casa nella speranza di
studiare almeno un po', ma la stanchezza comincia a farsi sentire.
Sto salendo le scale quando mio
padre mi richiama di sotto, sbuffando torno indietro, trovando in cucina che
osserva mamma che prepara la cena.
<< Tesoro, c'è qualcosa che
non va? >> chiede senza guardarmi.
Io sono sulla porta appoggiata
allo stipite, non capisco il senso della domanda, ma rispondo ugualmente.
<< No perché? >>
Si volta per guardarmi in faccia
e mi fa segno di sedermi con lui a tavola. Brutto segno.
<< Perché oggi abbiamo
incontrato una tua professoressa e ci ha chiesto come mai non sembri
all'altezza dei voti della tua vecchia scuola >> Ahia!!!
<< Papà dai, la scuola è
appena iniziata, ho solo un po' troppi impegni rispetto allo scorso anno, mi
devo abituare, trovare un mio ritmo >> dico nella vana speranza di
convincerlo.
<< Bella, noi capiamo
benissimo, ma non vorremmo tu compromettessi il tuo futuro, e soprattutto non
vorremmo arrivare al punto di doverti vietare qualcosa >> dice mia madre
girandosi anche lei verso di me.
Ecco lo sapevo che finiva così,
sto deludendo tutti, oggi non ho neanche fatto studiare Edward, chissà quanto
si arrabbierà Charlie, non so più che fare, sto perdendo il controllo della mia
vita, voglio fare tutto e non ci riesco, ed ora anche loro si stanno
arrabbiando.
Abbasso la testa colpevole.
Papà mi solleva il viso perché lo
guardi in faccia e a me viene da piangere.
<< Tesoro, non puoi
prendere dappertutto, neanche Edward lo vorrebbe se capisse che fai fatica a
tenerti in pari con le lezioni, io non voglio che tu debba rinunciare a
qualcosa, ma come a detto tua madre devi pensare anche al tuo futuro >>
ormai piango, perché so che hanno ragione, ma veramente non so come fare tutto.
Mamma mi abbraccia e asciugandomi
il viso mi manda a studiare.
Edward stranamente non ha
chiamato e il mio terrore di una sfuriata di Charlie si riaffaccia, cerco di
non pensarci e mi concentro, devo studiare, non scendo neanche per cena, vado
avanti finché non crollo direttamente sui libri, l'unica consolazione è che
avevo già messo il pigiama.
La mattina dopo è Alice a
svegliarmi, guardandomi un po' male per le condizioni in cui mi trova.
<< Bella non puoi
continuare così >> dice mogia.
Io innervosita e un po'
stravolta, anche dall'immagine sciupata che mi rimanda lo specchio del bagno,
le rispondo male << Alice lo so, ci hanno già pensato mamma e papà a
farmi la predica, almeno tu evita >>
Quando esco dal bagno non la
trovo, ma mi ha lasciato dei vestiti non troppo sgargianti sul letto, così per
non irritarla ulteriormente li metto, anche se tra di essi c'è una gonna, che
non è esattamente il mio indumento preferito.
Arrivata da Edward lo trovo che
mi aspetta in mezzo alla strada, cavolo devo essere in ritardo, in più ha una
faccia che non promette niente di buono.
Sale dalla parte del passeggero
appena accosto, si allaccia la cintura e mi guarda male. Ahia, ma ce l'hanno
tutti con me?
<< Bella così non va
>> dice duro e io mi sento morire, ecco adesso mi dice che non vuole più
stare con me perché gli faccio perdere tempo.
Senza neanche rendermene conto
inizio a piange, grazie al cielo non ho messo il mascara, se no sai che
disastro.
<< Scusa Edward – farfuglio
– io non volevo, sono stata una stupida a non insistere per studiare ieri
>> rallento perché non vedo più la strada.
<< Bella accosta che
rischiamo di uscire di strada, e dimmi di cosa parli >> dice sempre
serio.
Io faccio quello mi dice e mi
metto a piangere a dirotto.
<< Scusa, scusa non dovevo
farti perdere tempo, ma ti prego, non lasciarmi >> dico piano.
A quel punto sento la sua cintura
slacciarsi e mi ritrovo tra le sue braccia.
<< Ma che dici amore, non
era assolutamente mia intenzione lasciarti e non mi riferivo certamente a me, è
a te che mi riferisco, a te e al tuo astutissimo piano “Edward viene prima di
tutto” pensavi che non l'avessi capito? Tieni Seth per lasciarmi studiare o
esercitare col piano e tu Bella quando studi? Di notte a giudicare dal tuo
aspetto >> dice scuotendo il capo << così non va stellina, e il tuo
sogno di diventare medico? Di essere ammessa ad un college prestigioso che fine
hanno fatto? >>
Io non so che dire, forse l'unica
verità è che lui viene prima di tutto, ma non credo che apprezzerebbe in questo
momento.
Mi asciuga le lacrime e mi bacia
piano staccandomi la cintura << Adesso basta piangere, e fammi guidare,
che in queste condizioni non sei in grado >> scende e io mi sposto su suo
sedile. Quando risale rimettendo la macchina in moto ricomincia a parlare.
<< Amore d'ora in poi
studiamo e teniamo Seth insieme, sono stato chiaro, non provare a ribattere,
non voglio che i tuoi ci impediscano di vederci o cose del genere, tanto se lo
facciamo insieme sarà più facile e sicuramente più divertente, in più pretendo
che tu prenda lezioni di piano da me, e con questo il discorso è chiuso. Tu sei
la mia stella e non vivrei senza la tua luce, capito, non so come tu abbia
anche solo potuto pensare che volessi lasciarti. >> l'ultima parte del
discorso ha lasciato trapelare tutta la sua indignazione per le mie affrettate
conclusioni.
Io lo guardo con amore, si stava
solo preoccupando per me, come io lo faccio con lui, l'ennesima dimostrazione
del suo amore per me, ma può esistere una persona più stupenda del mio ragazzo?
Ok finito, cosa ve ne sembra? ditemelo onestamente, tanto non mi offendo.
BACIONI LISA
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Capitolo 18 *** Può una telefonata rovinare tutto? ***
IN 17
Rieccomi qui,
contenti? Beh spero di si ^^, comunque ragazze/i siamo arrivati al
momento dei guai =( Si lo sono sono una guasta feste, ma che ci
volete fare???? =P
Spero solo di sopravvivere alla vostra ira per postare il resto della storia ^__^
Quindi "ciancio alle bande" e passiamo alle cose veramente importanti:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Goten, Ehi, mi hai fatto l'unica domanda per cui non ho risposte, no scherzo^^ Non l'ha chiamata per lasciarla studiare. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorinoooo!!!! Ovvio Edward lo vogliamo tutte, in qualsiasi versione
=P L'effetto che volevo dalla frase di Eddy era proprio quello
che tremaste per un attimo hihihi!!! Per quanto riguarda Bella lei
è eccessiva in tutto soprattutto nel dare amore e appoggio ed in
special modo a Edward, quindi lei deve fare tutto per lui, che vuoi
l'amour !!! Bacione
vigife,
beh se si riconosce l'amore di entrambi allora ho fatto centro, ma ti
assicuro che Edward non è troppo perfetto, soprattutto
perché è testardo e a volte irrazionale. Bacioni
Uchiha_chan,
Ma ciao!!! Grazie anche a me piacciono normali, infondo è questa
l'idea della storia, normali sciocchi e un po avventati. Bacioni
linda88,
Si lo so scusa se sto andando a rilento, ma ho qualche problemino con
l'altra storia e mi sono un po' arenata. Perdonami ^_^ Eddy
è il nostro eroe, ma anche lui ha i suoi difetti non
dimentichiamolo, la ama e fa di tutto come lei per lui, ma si
c'è un ma... Per la chiamata ti dico subito che voleva solo
farla studiare, per il resto ne parliamo alla prossima recensione, se
ancora mi parlerai =( Bacioni
Elfa sognatrice, Ciao,
anche secondo me in questa storia la realtà è un pregio,
e si Edward non è stupido, quindi si è accorto subito del
"piano" di Bella, ma prima di intervenire ha voluto vedere se lei lo
capiva da sola. Bacioni
1404, Ciao! Eddy è sempre tenerissimo ^^ e grazie dei complimenti. Bacioni
mv3028, Grazie e non
preoccuparti, anch'io delle volte santo, e poi avevi un ottimo motivo
*me invidiosa* Spero ti piaccia anche questo capitolo, fammi sapere ok?
Bacioni
Sara25, Saraaaaaaa!!!!!!!!
Ma ciao! In pratica ai capito tutto, quindi io che ti rispondo a
fare??? Anch'io ne ho vissuti parecchi di momenti così e ci ho
messo un po' di me in questo capitolo. Ti conferisco la "Licenza di
Sproloquio ad honorem" ^__^ congratulazioni !!! Per la classifica dimmi
se questo capitolo si è guadagnato l'ultimo posto ok?
Perché sono quasi certa che non ti piacerà più di
tanto, ma anche ad Ed va trovato qualche difetto, leggi e capirai, e se
non capisci sono qui per spiegarti quello che i miei due neurone malati
hanno partorito. Ok? Bacioni
BellaJey, Ciao, grazie sono contenta che ti sia piaciuto e che ti abbia anche commosso *me gongola* Bacioni
feffira, Si Bella è
fin troppo buona e poi vedrai cosa combinerà più avanti,
anche se delle volte ad essere troppo buoni ci si rimette. Bacioni
Noemix, Ciao Noe!!!
Grazie, grazie si questo per capitolo ero particolarmente ispirata,
riguardo alla punteggiatura lo so me lo dite tutte, mi sto impegnando
giuro!!! Portate pazienza ^^ Bacioni anche a te-
littleSmiley, Ciao cara.
Sono felice che state bene e che sei praticamente ad un passo dalla
fine, posso farti una domanda io per una volta? Ma tu non vedi l'ora
che nasca? Perché io al 6 mese ero già stanca della
pancia e volevo vedere il mio bimbo!!! Magari sono fatta male io,
chissà? ^__^ Per i nomi siamo diverse io adoro i nomi semplici e
corti, ma ognuno è fatto a modo suo no? è questo il
bello. Bacioni
mamarty, Grazie e
concordo l'amore è bello, soprattutto se hai 17 anni e pensi che
durerà per sempre ( ok fine del momento malinconico, da una che
17 anni li ha avuti una vita fa ç_ç), hai centrato
esattamente il mio scopo, nella vita ci sono cose importanti da non
trascurare, basta impegnarsi e fa quadrare tutto.
Bacioni
ale03, Ma figurati,
uno recensisce quando ha tempo, micca è un obbligo, mi fa
piacere è ovvio, ma sai a me quante volte succede di
dimenticarmi, e poi ti invidio io parto il 1 e sto via solo una
settimana con tutta la famiglia cioè marito - figlio - mia
mamma, sarà tutt'altro che rilassamento, ma quest'anno va
così, uffa. Bacioni
serve, Sarà
come dici tu, ma io di Lauren non mi fiderei è una serpe. No
vedrai che riesce a collimare tutto, basta l'aiuto di Ed. Bacioni
aly91,Grazie, lo scopo
della storie è proprio quello di farli essere il più
umani possibili e in quanto tali fanno quello che almeno una volta
abbiamo fatto tutti. Bacioni
luisina, Ti sei sciolta?
Davvero? allora gongolo, Eddy è uno spettacolo quando prende in
mano la situazione o almeno io lo adoro. Bacioni
Ora tolgo il disturbo e vi lascio al capitolo, io mi preparo invece agli anatemi che mi manderete a fine pagina.
Vado anche a scrive un po' altrimenti oltre agli anatemi mi tirate anche i coltelli ^__^
Bacioni Lisa
Cap. 18 – Può una telefonata rovinare tutto?
È passato un mese dalla sera in
cui ci siamo dichiarati, è il nostro primo mesiversario, penso ridendo tra me
mentre sono in quella fase che sta tra il sonno e la veglia. È domenica mattina, Edward
oggi starà con me, Leah gli ha detto che non è un problema e quindi starà qui e
non al La Push.
Ripenso a quest'ultimo mese, la
mia vita è diventata stupenda, grazie ad Ed sono nuovamente in pari con lo
studio, anzi non sono mai andata così bene, Edward è bravissimo, ma non glielo
dirò mai, aumenterebbe solo il suo ego che su questo è smisurato; sto anche
migliorando nel suonare il pianoforte, non credevo fosse possibile.
Poi c'è lui, il mio meraviglioso
ragazzo, tutto va alla grande.
Oggi non ci saranno nemmeno i
miei quindi forse andremo oltre il rapporto platonico, alzo gli occhi verso la
scatolina della pillola che prendo da pochi giorni, ho parlato con mamma e alla
fine ha accompagnato sia me che Alice dal ginecologo.
Sento la porta aprirsi e sono già
pronta per insultare mia sorella, quando qualcosa di decisamente più pesante di
Alice si stende sopra di me e mi bacia l'orecchio.
<< Buongiorno amore mio, lo
sai che è un mese che stiamo insieme? >>
Mi giro e incontro quei due
smeraldi meravigliosi che hanno cambiato la mia vita.
<< Buongiorno, ma che ci
fai già qui? >> gli chiedo divertita.
<< Volevo svegliarti ed
essere il primo che vedevi oggi, in più Charlie doveva andare a pescare così
siamo partiti presto, perché ti dispiace? >> dice per poi iniziare a
baciarmi il collo.
<< Assolutamente, ma chi ti
ha aperto, visto che non ho sentito il campanello? >> lo so che sono
domande cretine, l'importante è che sia qui con me, ma voglio capire.
<< Ho incontrato i tuoi che
uscivano, stanno via tutto il giorno? >> chiede malizioso. Annuisco e
comincio a baciarlo con più passione.
<< E' ho anche una sorpresa
per te >> dico tra un bacio e l'altro.
Si stacca e mi guarda serio
<< Avevamo detto niente regali o sbaglio? >> sorrido, si ma non sai
di che regalo parlo.
<< Certo, ma è un regalo
reciproco >> dico sorridendo e lui mi guarda curioso.
Allungo una mano e prendo la
scatolina, lui la guarda strano piegando la testa, e io sorrido arrossendo.
<< Ho parlato con mamma e
abbiamo stabilito che così si corrono meno rischi >> lui riporta gli
occhi nei miei e sorride, ha capito, infatti fa volare la scatoletta dall'altra
parte del letto e ricomincia a baciarmi, fa scivolare le mani sotto la mia
maglietta e io faccio lo stesso con la sua, siamo molto, molto presi da quello
che stiamo facendo e quindi ignoro i richiami di Emmet dal piano di sotto.
Dopo qualche minuto, e numerosi
baci ovunque, sento mio fratello che sale le scale e si ferma davanti alla mia
porta.
Che mi importa, oggi niente può
scalfire la mia felicità.
<< Bella ha chiamato Rob,
ha detto che gli dispiace per quello che è successo al mare e che ti ama e lo
ha sempre fatto, vuole solo che lo perdoni >>
Io mi blocco e fisso inorridita
la porta oltre la spalla di Edward, no, non adesso, no.
In corridoio sento mio fratello
prendere uno schiaffo e dire << Ahio!!! Alice che ho fatto? Ho solo
riferito un messaggio >> e lei piano gli risponde, << Ma sei scemo,
c'è Ed con lei >> la loro discussione continua mentre si allontanano
dalla mia porta.
Io chiudo gli occhi non è
possibile, non oggi e non così, lo sapevo che dovevo parlargliene che era
giusto, ma non avevo trovato il coraggio, infondo mi vergogno e tanto.
<< Chi è Rob? >>
chiede freddo il mio amore, io non rispondo e lui si siede lontano da me.
<< Bella ti ho fatto una
domanda, ti degni di rispondermi? >>
Ok che faccio? E' arrabbiato e ha
ragione, da che parte inizio?
<< Non è nessuno, un
vecchio amico, nulla di importante >> cerco di tagliare un discorso che
non voglio fare adesso.
<< Non mi sembra, visto che
dice di amarti e di averlo sempre fatto, in più non mi sembra che tu mi abbia
accennato a nessun Rob quando eri da tua nonna, mi nascondi qualcosa? >>
si sta rivestendo, oramai il mio fantastico risveglio è un ricordo lontano.
Mi metto a sedere e fisso il
copriletto. Ma devo parlare lo so.
<< E' un amico di New York,
ci conosciamo da sempre, è figlio di amici di mia nonna, non te ne ho parlato,
perché non c'era nulla da dire, abbiamo litigato, punto >> ti prego dimmi
che ti basta, non voglio parlarne, ti prego ti prego.
Si alza e guarda fuori dalla
finestra, è furioso, lo capisco da come apre e chiude i pugni, faccio per
alzarmi e raggiungerlo, ma in quel momento inizia a parlare e io mi blocco.
La sua voce è dura, ma bassa,
come se si stesse imponendo di non urlare.
<< Bella lo sai che odio le
bugie e questa lo è. Sei una pessima attrice. Io non ti ho mai nascosto nulla
di me, del mio passato, di tutto. Ti ho detto cose che la maggior parte delle
persone che mi conoscono nemmeno immagina e pensavo che per te fosse lo stesso.
Ma mi sbagliavo, forse non ti conosco come credevo o forse non sei la persona
che credevo >> detto questo esce dalla mia stanza e lo sento chiamare
Emmet.
Io piango e sono paralizzata,
l'ho deluso, l'ho perso per una telefonata
Ma può una telefonata rovinare
tutto?
No, no e poi no, mi alzo e corro
giù per la scala, in sala c'è Alice che mi guarda affranta, << Si è fatto
portare a La Push
da Emmet, ha detto di riferirti che non vuole che lo chiami >> io crollo
al suolo e piango, piango come non facevo da anni, tutto il dolore e il senso
di vuoto che quelle parole hanno aperto in me è troppo.
Alice si avvicina e mi abbraccia
cerca di consolarmi dicendomi che risolveremo tutto, ma non posso crederle, per
lui mentirgli è peggio che tradirlo e conoscendolo sono certa che pensi che io
abbia fatto entrambe le cose.
Emmet rientra e mi guarda triste,
<< Scusa >> mormora, ma non è colpa sua, la colpa è solo mia.
<< Cosa ha detto? >>
chiedo tra le lacrime.
<< Non molto, non mi ha
neanche lasciato spiegare, ha detto che tu hai la tua vita e lui la sua, che
è meglio così e che comunque resterà mio
amico >>
Quindi finisce così, non posso
neanche spiegargli quello che è veramente successo, ha scelto lui per entrambi,
mi ha buttato fuori dalla sua vita senza neanche darmi la possibilità di
difendermi.
Quello che doveva essere il
giorno più bello della mia vita è diventato il mio incubo peggiore.
Eh mm,
ciao, allora? Mi odiate vero??? Ma io no vi adoro =( ragion per cui
accetterò e risponderò alle vostre recensioni (spero siano tante
comunque) con piacere, anche se conterranno minacce di morte+.+, ma
spero di no =P
BACIONI LISA
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Capitolo 19 *** Bell'amico ***
IN 17
Ciao!!! Ci siete ancora tutti???
Premetto subito che questo capitolo non mi è venuto benissimo,
ma l'ho inserito lo stesso perché ... beh perché la
storia è mia e decido io ^____^ Ahhahaa!!!
Scemenze a parte in fondo trovare un piccolo pov Eddy, giusto un
assaggino perché tra un po' arriverà un capitolo tutto
suo, o almeno credo, se non sconvolgo i miei piani per la miliardesima
volta =P
Now: ------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
free09,
Calma, respira, rilassati, Ed non va da Lauren ( non sono così
sadica^^) e la situazione si risolverà prima o poi, micca siamo
qui per piangere o collassare. Bacioni
bontina,
Brava concordo, non minacciarmi, abbi pietà. Emmet aveva già dimostrato
di essere il campione degli inopportuni ora abbiamo la conferma.
Bacioni
Shinalia, Su dai non fare così ti prego!!! Bacioni
_la sua bella_, Ottimo finalmente qualcuno contento. Bacioni
Goten, Si si hai capito bene, del resto non è che abbia grandi esempi di comunicazione in famiglia. Bacioni
mamarty, Ok, secca e determinata, ottima recensione e in parte concordo, ma lei poteva evitare di nascondergli le cose. Bacioni
lara27, Beh posso dirti che lei ci proverà. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorinoooo!!! Tu ne sai sempre una più del diavolo, e purtroppo si ha
dato ragione a Charlie, ma sai lui è insicuro e lei tacendogli le cose
non fa proprio il suo bene, ma speriamo che lo capisca. Bacioni
linda88,
Ciao, meno male che mi parli e non essere troppo arrabbiata, dai ti
prego!!!! Ma come piangevi? Era così triste? o era scritto davvero
male? Per fortuna che almeno tu riconosci che Bella ha le sue colpe,
qui è uno stillicidio di insulti a Ed. Una delle cose che hai scritto
succederà, ma sono sadica e non ti dico quale^^, grazie comunque dei
complimenti. Bacioni
Uchiha_chan,
Grazie cara apprezzo il sostegno. Si, il momento era dei migliori non
trovi? Ma è sempre sul più bello che succedono i casini, se no che
gusto c'è ^^ Si Ed è un diciassettenne tipo complessato e con grossi
problemi di fiducia nel prossimo, quindi era inevitabile che succedesse
un casino. Bacioni
mv3028,
Intanto grazie perché non sei passata alle minacce e lo apprezzo molto.
Comunque con la gelosia patologica di Ed era ovvio che sarebbe successo
un casino, forse sono stata un po' sadica a farlo succedere nel loro
mesiversario ma che vuoi, mi è venuto così, Bacioni
flazzy cullen,
Eddy ha grossi problemi con la comunicazione di coppia, ha pessimi
esempi in casa, ma più che altro si è sentito tradito dal silenzio di
lei, quindi ci vorrà un po' perché capisca che ha fatto una cavolata.
Bacioni
Sara25,
Sara? Sara? Saraaaaaaaaaaa? Ok il riassunto era esatto e Bella è
sfigata confermo. E confermo ci vorrà un po per risolvere, ma non mi
abbandonare ok? Lo sai che ti voglio bene e non sto senza di te.
Comunque Ed è un testone, che non ha idea di cosa sia una relazione
come si deve, infondo ha Charlie come esempio, e non credo sia un bene,
in più la sua gelosia malata si era già dimostrata per bene, quindi ci
metterà un po' per mangiarsi l'orgoglio e capire che deve dare una
possibilità anche agli altri di parlare e spiegare. Bacioni
BellaJey,
Buona, calma, Emmet era appena sveglio un po' di comprensione, non
sapeva che c'era Ed in più non ha idea di cosa sia successo al mare,
non colpevolizziamolo più di tanto ok? Bacioni
invasata,
Tranquilla, respira, respira, ora posso dirti che lei non si arrende e
che farà del suo meglio per il lieto fine. Stai tranquilla e fidati di
me Bacioni
serve,
Ciao, che recensione lunga!!! Ok si è uno stupido, non si butta tutto
al vento per un incomprensione, specie se non lasci all'altro
possibilità di replica, ma come hai detto tu è figlio di suo padre,
quindi di relazioni normali ne capisce poco, e si era già notato che la
sua gelosia era patologica. Ma siete tutte fissate con Lauren? Mi
credete così maligna, no tranquilla Ed non è nelle condizioni per
niente e nessuno, perché forse sa che ha fatto una cazzata, tu che
dici? E poi le minacce? su sono mamma come fa il mio cucciolo senza la
mamy? Scherzo comunque terrò presente la velata minaccia e anche a me
piacciono felici e contenti, fidati. Bacioni
vigife,
il ragazzo è complessato forte altroché ed ha delle idee
tutte sue, ma lei è cotta secondo te rinuncia? Nahh
Bacioni
mcgi86, ma dai su, si sistemerà forse ... ma ... chissà vedremo Bacioni
miss_cullen90,
Ciao, si tranquilla, ma ripeto ancora Ed non è così perfetto come lo
credevate tutti, è pesante ed insicuro, mentre Emmet non credeva di far
danni dai poverino cosa ne sapeva lui, si era appena alzato. Bacioni
Elfa sognatrice, Si forse è anche colpa di Rob, ma anche i nostri piccioncini potrebbe imparare a parlare di più. Bacioni
luisina, Si
concordo Ed deve imparare ad ascoltare, ma lei poteva evitare di
nascondergli le cose, visto che lo conosce, no? Bacioni
ale03,
Ed è stupido, perché non sa ascoltare gli altri e lei lo
sa, quindi pari colpa ok? Ricorda però che lui è testardo
e non ha grandi esempi in casa di comunicazione. Bacioni
Yeah, Meno male che non mi odi e che il capitolo ti è piaciuto. Bacioni
mine, Si lo so sono una bestia. Bacioni
Noemix,Ciao Noe!!! Grazie
della clemenza, giuro che apprezzo. Lo sono sono una bestia a far
succedere le cose brutte proprio sul più bello, ma il detto dice
"L'amore non è bello se non è litigherello". Bacioni
littleSmiley, Ciao tesoro,
i ragazzi non si arrabbiano se non sono patologicamente gelosi ed
insicuri e lui aveva già dato prova di esserlo. Comunque ti
assicuro che quando nascerà la piccola il dolore sarà un
ricordo, Bacioni ad entrambe.
Cavolo abbiamo battuto il record delle recensioni, ma non eravate tutti in vacanza?
Bene, assolto al più felice dei compiti vi lascio al capitolo.
Bacioni Lisa
Cap. 19 – Bell'amico
Pov Bella
E’ passata quasi una settimana da
allora, a scuola non mi considera, ha persino cambiato posto e a mensa si siede
il più lontano possibile da me oltre ad evitare accuratamente di parlarmi.
Gli altri tentano di evitare il
discorso, l'unica che ha avuto il coraggio di chiedermi qualcosa è stata
Jessica, che si è meritata un'occhiataccia e l'ostinato silenzio di entrambi,
mentre Angela lunedì quando mi ha trovato in bagno a piangere dopo la pausa
pranzo, mi ha abbracciato dicendomi che si risolverà tutto, ma penso che a questo punto lo creda
solo lei.
Emmet, che è veramente
dispiaciuto, dice che non parla con nessuno di quello che è successo e a Jasper
ha detto solo che era inevitabile anche se non ho capito cosa intendesse e con
me nemmeno gli altri.
Basta devo capire se con loro non
parla ho un unica possibilità, devo trovare Jake; così, visto che ho saltato
gli allenamenti delle Cheerleader, non mi sembrava il caso di torturarmi oltre
il dovuto vedendo come si comporta normalmente con i suoi amici anche durante
gli allenamenti mentre io mi sento uno zombi, ho deciso di andare giù alla
riserva.
Arrivata mi faccio indicare la casa
dei Black e parcheggiata l’auto di fronte alla casetta busso, un uomo sulla
sedia a rotelle mi apre chiedendomi cortesemente chi cerco, io gli chiedo di
Jacob mentre il ragazzo spunta dietro le spalle di quello che deve essere suo
padre, vista la somiglianza.
<< Bella? Cosa ci fai da
queste parti? >> chiede sorridendomi.
<< Vorrei parlarti, puoi
uscire un attimo? >> chiedo titubante, non so neanche cosa gli dirò, ma
Ed lo considera un fratello: è la mia ultima speranza.
Lui annuisce e prende il giaccone,
mentre il padre si sposta per farlo passare.
<< Arrivederci Signor Black
>> dico educata.
<< A presto Isabella >> quindi sa chi sono,
non credo sia un bene visto lo sguardo duro che mi rivolge.
Jacob esce e mi fa strada verso
la spiaggia, al ricordo dell'ultima volta che sono stata qui mi sento morire,
ma non dico nulla e lo seguo fino ad un albero caduto che fa quasi da panchina
vicino al mare.
<< Come mai sei venuta qui?
>> dice andando diretto al sodo.
<< Onestamente non lo so
nemmeno io, volevo sapere come sta >> non specifico il soggetto, ma sono
certa che abbia capito.
<< Male, domenica è
arrivato piangendo, è da quando sua madre è scappata che non lo vedevo in
quello stato, non ha detto tanto solo che è un cretino, che Charlie aveva
ragione e che non sei quella che pensava >>
Ok se mi prendeva a botte
mi faceva meno male, in poche parole mi ha distrutto, sta male e l'ho fatto piangere,
ma si può essere più idioti, eppure lo sapevo che avrebbe preferito una scomoda
verità ad una bugia, lui è così, avrebbe urlato ed inveito contro me e
soprattutto contro Robert, ma alla fine avrebbe capito e invece ho rovinato
tutto.
Sto piangendo, ormai non mi
accorgo nemmeno più quando inizio, non credevo di poter versare ancora tante
lacrime.
<< Non l'ho tradito Jake,
non ho fatto nulla, ho solo preso uno schiaffo da uno che consideravo a torto
un amico e che invece non lo è >> mi passa un braccio sulle spalle e
cerca di consolarmi.
<< Queste cose non devi
dirle a me, ma a lui >> dice piano.
<< Lo so, ma come faccio se
non mi parla, non mi ha dato modo di spiegare, ha concluso che siccome non gli
avevo detto la verità avevo mentito su tutto >> dico affranta.
Lui fissa il mare e mi lascia
sfogare.
<< Non ha un carattere facile, dovresti averlo capito ormai e la
storia dei sui contribuisce a renderlo sospettoso rispetto ai rapporti con gli altri,
in più ci metti che è da prima che vi metteste insieme che Charlie gli ripete che prima
o poi lo manderai a quel paese per uno dei tuoi amici di New York. Io non
voglio giustificarlo, ha la sua parte di torto, ma cerca di metterti nei suoi
panni >>
Lo guardo sconvolta, quindi è questo quello che Charlie pensa di
me, ora capisco cosa intendeva quando ha detto a Jasper che era inevitabile.
Lo
capisco, ma allo stesso tempo mi sconvolge. Io non sono così e lui lo sa. Sa che
avrei mandato a monte la mia carriera
scolastica per aiutarlo, avrei fatto tutto per lui eppure ha creduto a suo
padre.
Ora sono io
quella che si sente
tradita, come ha potuto credere alle parole di suo padre, mi conosce
così poco? U semplicemente mi considera ... come ? Una stronza
quanto meno che si vuole
divertire e basta, fantastico.
Sono persa nei miei pensieri, non
vedo il mare davanti a me e soprattutto non vedo Jake che mi si avvicina con il
chiaro intento di baciarmi, ma il contatto con la sua bocca mi riporta alla realtà però ci
metto un attimo per reagire.
Lo spintono e gli do uno schiaffo
<< Ma sei scemo? >> chiedo sconvolta.
Lui si tiene la guancia e guarda
in basso << Scusa, scusa è che eri così bella, non ho resistito >>
Ormai la rabbia ha il sopravvento
su di me, ma per chi mi hanno preso?
Lui tranquillo si riavvicina,
evidentemente non è così pentito di quello che ha fatto.
Sorride sornione e poi
comincia a parlarmi.
<< Infondo non state più insieme no? Che ci sarebbe
di male, vuoi dirmi che non ti piaccio? >>
Ok lo voglio morto, adesso e
subito.
<< Ma ti sei bevuto il
cervello, io vengo qui per parlare di Edward, perché lo amo da
morire e sto male perché mi manca e visto che non
parla con nessuno ho dedotto che almeno con te si sfogasse, dal momento
che ti considera un fratello e tu che fai ci provi? Ma sei scemo?
>>
<< Calma, calma! Non ti
scaldare piccola. Non credevo ci tenessi tanto e comunque lui non parla di te,
segno evidente che non gli interessi più, quindi ho dedotto di avere campo
libero >> adesso lo faccio fuori sul serio.
Gli do un altro spintone, visto
che cerca di riavvicinarsi e gli urlo in faccia << Bell’amico del cazzo,
che sei >> prima di girarmi ed andarmene imbufalita.
Pov Edward
E’ passata quasi una settimana da
allora e io mi sento morire, mi sembra di stare in un baratro oscuro fatto di
dolore, di perdita, di abbandono.
Come ho potuto anche solo credere
che fosse vero?
Aveva ragione mio padre, di me non le è mai importato nulla.
Chi era
questo Rob?
Perché non me ne aveva parlato?
Mi ha tradito?
Sempre le stesse domande che mi
faccio ormai da una settimana.
Anche lei sembra a pezzi, non
che la guardi tanto, fa troppo male.
Ho iniziato anche ad evitare
Jasper ed Emmet. Mi sento uno stronzo, ma non ce la faccio. Loro non hanno
insistito più di tanto, ma lo sguardo duro di Alice dice tutto.
Giusto Alice e pensare che mi ero
fidato perfino di lei, lei che mi ripeteva quanto sua sorella fosse persa di
me.
Che scemo, aveva ragione mio padre.
Probabilmente si erano divertiti
a parlare di me come lo avevano fatto quel giorno a parlare dei loro amici di
New York e delle scappatelle d'estate alla villa al mare.
Che idiota sono stato, cosa poteva
trovarci Isabella Cullen in uno come me.
Leah si è arrabbiata, come se
servisse qualcun altro ad avercela con me! Dice che dovevo lasciarla
spiegare, si certo e sorbirmi un'altra dose di frottole. No grazie.
Dopo gli allenamenti insieme a
Leah e Seth siamo venuti alla riserva, perché Leah doveva portare delle cose a
sua madre, così ne ho approfittato per scendere alla spiaggia. Devo essere
masochista, tutto qui mi ricorda lei.
D'un tratto la vedo, è lei non ho
dubbi, ma cosa ci fa qui? E soprattutto cosa ci fa con Jacob?
Lui ha un braccio sulle sue
spalle e ... no non può essere vero ... la sta baciando.
Mi giro e scappo, scappo verso il
bosco.
Questo è troppo, Jacob e Bella, e pensare che gliel'ho presentato io.
Sento le lacrime uscire, ma
perché piango?
Non lo facevo da anni, solo lei è riuscita a farmi piangere,
solo lei e mia madre.
Mi sdraio per terra e mi
raggomitolo su me stesso, sono patetico lo so.
Però sto male. Sto male e non
posso farglielo vedere sarebbe troppo per il mio orgoglio, ma è dura fingere
tutta quella normalità a scuola, a casa, difronte a tutti e soprattutto a mio
padre.
Non so quanto sono stato qui, è
ora di tornare, Leah sarà incavolata nera ormai.
Mi alzo con la consapevolezza che
un altro frammento del mio cuore è andato in pezzi, perché mi sono fidato?
Ok
Jake fa la parte dello str:::::, ma non mi guardate così, ok? E
poi per uno che entra in questa parte ce n'è uno che esce, come
spoiler vi posso dire che presto ci sarà la riabilitazione del
nostro caro Charlie, spero che lo spoiler vi faccia contente, o almeno
plachi la vostra ira ^^
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 20 *** S.o.s. ***
in20
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccomi qui, si lo so, e chissene..., ma dai che un po' mi volete bene,
anche se io di più, ragion per cui vi faccio uno spoiler:
prossimo capitolo tutto di Edward.
Tornando a questo (che è poi la ragione per cui siamo qui ^^)
spero vivamente vi piaccia, io l'ho riscritto almeno 4 volte e spero
che l'ultima versione (cioè questa) sia la migliore, ditemelo
voi ok???
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
LadySile,Tranquilla,
respira ... ok ci sei??? Bene ti dico solo questo rileggi bene la parte
finale, lui sta male, quindi la ama ancora, quindi ... basta alla
prossima Bacioni.
Uchiha_chan, Ciao Cara, si
Jake non si è comportato molto bene, vero? Ed non ascolta e non
guarda mai tutto, che dire è guidato dall'orgoglio e quasi
sempre fa la cosa sbagliata. Per Charlie ti stupirà fidati!!!
Bacioni
mamarty, Si, si lo so sono perfida. Bacioni
ellylovestwilight, Ciao,
prima di tutto grazie =) !!!! Allora calma, calma, lo so Jake e Rob
fuori dalle scatole, c'è già un partito ti giuro!
Comunque la cosa è semplice Edward non ascolta altro che il suo
orgoglio e in questo momento è ferito, soprattutto è
incapace di dare fiducia agli altri, povero ne ha passate un po' anche
lui, comunque per crescere bisogna anche imparare ad ammettere i propri
errori ed è questo che farà. Alla prossima Bacioni
vigife, Bhe in effetti, proprio sveglio non è il caro Eddino, ma tranquilla capirà... Fiducia. Bacioni
linda88, Ciao!!!! Mi spiace
averti fatto piangere e grazie per i complimenti. Su dai non ti
arrabbiare però, considera i fatti non parla con nessuno che lei
conosce quindi Jake era l'unica speranza, lei non può sapere che
Ed non parla e basta. Il problema di Edward e che non ascolta e non
vede la verità, è accecato dall'orgoglio ferito e dalla
cronica mancanza di fiducia negli altri, anche capibile se pensi alla
sua famiglia, ovvio il suo "amico" poteva evitare, ma se la vedi dal
suo punto di vista Eddy gli ha detto che è finita quindi campo
libero, Jake non la conosce affatto l'ha vista 1 volta, quindi... Ok
ora che ti ho spiegato tutti i miei percorsi mentali che mi hanno
portato a questo capitolo, ti saluto il Pov Ed (un intero capitolo)
sarà il prossimo e forse anche quello dopo se sono in buona.
Bacioni e grazie ancora.
serve, No dai non fare così ancora un attimo di pazienza e (Occhio Spoiler!!!) "Finalmente qualcuno ha
ingoiato l'orgoglio" parole di Alice ci tengo a sottolineare Bacioni
Shinalia, Si lo so non odiarmi, manca poco Bacioni
BellaJey, Effettivamente
sembra una congiura. Edward è orgoglioso e soprattutto non ha
fiducia in nessuno, beh vista la sua storia magari è capibile,
ma imparerà che non sono tutti uguali. Bacioni.
Elfa sognatrice, Ok anch'io
sono d'accordo, la comunicazione è la base di ogni rapporto. Poi
ti faccio io una domanda: ma leggi i miei appunti? no perché il
dubbio mi è venuto, brava la prima ipotesi è corretta
però così ti sei rovinata la sorpresa Uffa. Bacioni
feffira,Si dai ci vorrebbe
qualcuno che lo mena, anche se (spoiler attenzione!!!) Bella
questo capitolo ci pensa anche lei. Bacioni
Sara25, *ok prendere un
respirone c'è da rispondere alla sara -o- ok sono pronta* Ciao
Sara, si lo so è un grandissimo .... hai ragione su tutta la
linea, ma considera una cosa Jake non la conosce, l'ha vista 1 volta,
Ed dopo la domenica non ha più parlato di lei, a nessuno.
Passando ad Eddy la sua fiducia nel resto del mondo al
momento è pari a 0. I capitoli di sofferenza sono altri due
compreso questo, resisti??? dimmi di si ^^ Rob farà la sua
comparsa penso anche di persona (sto ancora valutando) tra qualche
capitolo. Il "rognoso" come lo chiami tu non avrà più
nessun ruolo nella storia, comunque non muore, ma possiamo allegramente
ignorarlo, che è lo stesso ^__^. Bacioni.
free09, No dai io aborrisco la violenza, ma ti anticipo che in questo capitolo ci sarà qualcuno che la pensa come te. Bacioni
Goten, Sai cosa ti dico, che
concordo in pieno con la tua analisi, ma per crescere serve anche
andare a sbattere sulle cose, anche se lo si fa nel modo sbagliato.
Bacioni
mv3028, A discolpa di Jake
dico 2 cose: Eddy non ha più toccato l'argomento Bella con lui,
comportandosi come se di fatto non esistesse, e seconda cosa Jake non
conosce Bella l'ha vista 1 volta sola, ma ha ascoltato bene i discorsi
di Charlie e Billy, ok è più caro adesso? Non è il
signore del tatto e di sicuro non ha lo stesso approccio con le ragazze
del nostro Eddino. Comunque non lo sentiremo più per buona pace
di tutti. Bacioni
Yeah, o.O no dai ti prego, adesso aggiorno ok, posa le armi ti prego.
ale03, Benvenuta nel Club
"Il mondo contro Jake" due precisazioni anche per te: 1 Eddy non gli
parla di Bella in pratica per lui almeno esteriormente è come se
lei non esistesse, 2 Jake non la conosce per niente, ma solo tramite i
racconti di Charlie che non sono proprio veritieri. Bacioni
Noemix, Ciao Noe!!! Grazie
per i complimenti che apprezzo tantissimo e sto cercando di mettere a
frutto i vostri ottimi consigli, visto che apprezzi continuerò
ad impegnarmi al massimo. Mi piace quando ne hai per tutti
perché vuol dire che la storia ti sta interessando e questo
è il mio scopo. L'ho riletta tutta ieri sera "Don't leave
me alone" e ti assicuro che è meravigliosa. Bacioni.
bontina, Si beh l'autrice
sadica si diverte a mettere insieme questi bei momenti.
^^ precisazioni anche per te: 1 Eddy fa di tutto per
ignorare Bella non ne parla,anzi fa di tutto per apparire
normale., 2 Jake non sa nulla di Lei, tranne che è carina e
simpatica, in più sa quello che pensa Charlie visto che ne ha
parlato con Billy, in pratica 2 + 2 fa campo libero per lui. Grazie dei
complimenti e bacioni
littleSmiley, CIao Noe,
tesoro, come state voi due? Si è triste lasciarsi, ma ancora di
più è triste non capirsi, questo voglio sottolineare, con
un po di dialogo fra i due non saremmo arrivati a questo punto. Io al
contrario di te ci sono passata proprio per queste ragioni e ho fatto
tanta fatica a far capire a mio marito che il dialogo è la base
di ogni rapporto, ma otto anni dopo, posso assicurarti che ci sono
riuscita alla grande. Bellissimo il nome che hai scelto è
stupendo io voto a favore, anche se il mio voto non vale nulla ^^. Il
mio Fabietto ha i capelli biondi e drittissimi del padre (sono anche un
po ridicoli visto che hanno l'attaccatura che va all'avanti, quindi
caschetto quasi obbligatorio così come la frangina) ma i mie
occhi marroni (peccato perché quelli di mio marito sono di un
azzurro stupendo) anche se i suoi sono più chiari ed espressivi.
Il tutto corredato da una faccia da furbetto che una ne pensa e 100 ne
fa. In pratica assomiglia molto a me nei lineamenti, anche se la bocca
è del padre così come le espressioni. In pratica è
un mix ma a mio avviso ben riuscito perché ha preso il meglio di
entrambi fisicamente e il peggio caratterialmente, ma che vuoi non si
può avere tutto. Bacioni
Cullenuzza, Ciao è
un piacere risentirti. Ok comincio col risponderti che sia Charlie che
Edward hanno grossi problemi di fiducia verso gli altri a causa del
loro passato. La nonna è un arpia che vuole comandare tutto e
tutti e di conseguenza anche scegliere il fidanzato della nipote.
Mentre Emmet ti prego perdonalo era appena sveglio non sapeva che eddy
fosse li si buona su. Su Rob invece puoi sfogarti, io per prima non lo
sopporto quindi ha campo libero. Jake non pensava che a Eddy
interessasse così tanto, lui non parla e in più ci metti
che non la conosce sa solo quello che gli ha riferito Billy dopo le sue
conversazioni con Charlie, non un parere disinteressato quindi. Spero
di aver risposto a tutto e non ti preoccupare se non riesci a recensire
a me succede sempre, perché magari leggo e poi arriva
un aggiornamento di un'altra o suonano alla porto o il cel o... e poi
mi dimentico. quindi tranquillissima ok? Bacioni
JessikinaCullen, Tesorino
mio adora!!! Abbassa il coltello, così con calma, respira,
respira. Bene sei più calma, ottimo. Pensa a Eddino e rilassati.
Che tra parentesi è un emerito imbecille perché se
imparasse ad ascoltare e/o a fidarsi delle persone giuste (e tra queste
non metterei il cane) magari si eviterebbe di soffrire. Come sempre mi
leggi nel pensiero e ci hai quasi preso, leggi il capitolo e poi ne
parliamo, come sempre c'è lo zampino di Seth, che se non ci
fosse lui a risolvere le questioni in quella casa io non so come
farebbero ^__^. Bacione.
Xx_scrittrice88_xX, Ciao,
nuova? Benvenuta!!! Si lo so sono sadica, ma fa parte della mia
personale idea di maturazione del personaggio di Eddy che deve sbattere
forte la testa contro i problemi prima di capire che sbaglia a non
ascoltare e a non fidarsi degli altri. Tranquilla la parte triste
è quasi finita. Bacioni
miss_cullen90, Ciao,
Edward è orgoglioso e non ha fiducia negli altri, a casa sua il
dialogo e la fiducia non sono proprio all'ordine del giorno, considera
anche che il padre gli è rimasto accanto tutta la vita mentre
sua madre è sparita, anche se non vuole ammetterlo o se le sue
idee sono diverse da quelle di Charlie, in fondo lui è tutta la
sua famiglia, mentre con Leah è ancora agli inizi e la considera
più una amica che una mamma. Tranquilla non manca tanto e grazie
perché ti è piaciuto lo stesso. Bacioni
damaristich, Su dai non
fare così, respira, rilassati, ci penserà qualcuno che
non ti aspetti a riportare Ed alla ragione, quel tanto che basta
perché ascolti Bella. Ne riparliamo dopo questo capitolo ok?
Bacioni
aly91, Spero di non averti fatto aspettare troppo e soprattutto che ti piaccia. Bacioni
luisina, Si lo so, l'autrice è sadica ^__^ Bacioni
honeymoon, Ma ciao a te!!!
Quindi deduco che sei tornata dalle vacanze, bene, ora parto io
hihihi!!! Ok non ti dico come va se no non leggi il resto ^^ ma
intanto in questo capitolo Bella butta fuori un po' tutto. Bacioni
rebecca73, Sono
felicissima che ti piaccia, per Eddy ti dico solo che chi è
causa dei suoi mali pianga se stesso. Poteva almeno farla parlare no???
Bacioni
Ragazze/i
io vi saluto!!! Sabato vado al mare, vi posto questo come commiato
temporaneo non so se riesco posto qualcosa dopo il 10 ok?
Bacioni Lisa
Cap. 20 – S.O.S.
Pov Bella
Un altro lunedì è passato, sono
tornata sola, gli altri sono dagli Hale, ormai anche i miei fratelli mi
evitano, sembro un appestata, ma si può ridursi così per un ragazzo?
Si per Edward si, mi asciugo le
lacrime prima di entrare in casa, non voglio angosciare ulteriormente mamma,
non se lo merita.
<< Ragazzi? >> chiama
mamma appena chiudo la porta, << Ci sono solo io >> dico laconica
mentre la raggiungo in cucina, incontro i suoi occhi e la vedo angosciata.
Ok ha tutta la mia attenzione,
mamma non è mai angosciata se non ha dei buoni motivi, non è il tipo da farsi
affliggere dalle cose normali, lei è forte, una roccia, la mia roccia insieme a
papà.
<< Mamma cos'è successo?
>> chiedo andandole vicino.
<< Il papà di Leah ha avuto
un infarto. Tuo padre è con loro in ospedale, è grave tesoro, molto grave
>>
Sono senza parole. Mi dispiace
tantissimo, adoro quella famiglia, hanno già un sacco di problemi e questo non
ci voleva.
<< Possiamo fare qualcosa?
>> chiedo sapendo benissimo che mia madre non abbandonerebbe mai gli
amici in caso di bisogno, infatti annuisce.
<< Ho detto a Leah che
avremmo tenuto noi Seth finché suo padre non sta meglio, Charlie ed Edward non
riuscirebbero a tenere lui, occuparsi della casa e fare tutto il resto, noi siamo
cinque e possiamo tranquillamente gestire un bambino di tre anni, che peraltro
ti adora. >>
Bene allora abbiamo un piano.
<< Cosa devo fare ?
>> chiedo sicura di avere un ruolo predominate nel suo piano vista
l'ultima affermazione, basta solo che non comprenda l'entrare in contatto con
lui. Io non posso, non ce la faccio, non dopo quello che mi ha detto Jacob.
<< Vai a casa loro a
prendere Seth, è con Charlie, ma lui deve tornare in ospedale. Leah ha bisogno
di averlo vicino adesso >> annuisco e riprendo le chiavi della macchina,
ma mia madre mi richiama
<< Ho preparato delle
lasagne, portale là e mettile in frigo. Almeno non moriranno di fame >>
Prendo la teglia che mi allunga e
corro verso casa Swan, spero solo che lui sia con Leah.
Arrivata a casa loro busso e
Charlie mi viene ad aprire. << Bella? Pensavo venisse tua madre >>
detto questo mi fa segno di entrare. Lo segue e vedo Seth che gioca nel
salotto, gli faccio ciao con la mano e lui corre ad abbracciarmi.
<< Sei venuta a giocare con
me? >> chiede felice. Sorrido, quanto adoro questo bambino.
<< No sono venuta a
proporti qualcosa di ancora più divertente, ti va di prendere un po' dei tuoi
giochi e venire a giocare a casa mia? E stasera facciamo una festa a base di
torta, contento? >> lui saltella felice poi per tornare a guardare i
cartoni animati.
<< Grazie per tutto quello
che fate >> dice Charlie sommessamente, dovrei odiarlo, ma non ci riesco.
Alzo gli occhi verso di lui e sorrido, anche se so benissimo che il mio sorriso
è triste.
<< Nessun problema, le
metto la cena nel microonde e prendo un po' di roba di Seth, poi tolgo il
disturbo >>
Lui mi guarda strano Chissà che
pensa, ma infondo non mi interessa più di tanto. Andargli a genio non deve più
rientrare nelle mie priorità.
<< Allora vado a farmi una
doccia e raggiungo Leah in ospedale >> detto ciò si avvia su per le
scale.
Guardo Seth che sembra
concentrato sulla televisione e così decido di iniziare dalla cucina, ma appena
mi volto mi chiama.
<< Bella? >> mi giro
e incontro il suo sguardo triste.
<< Dimmi piccolo >>
lui si fa coraggio e mi chiede << Perché tu e tato non vi volete più
bene? >> O cavolo, non può soffrire anche lui! Basto io. Mi avvicino a
lui e lo accarezzo, prendo un gran respiro e rispondo al bimbo che mi guarda
serio
<< Seth io voglio tanto,
tantissimo bene a tuo fratello. Abbiamo un po' litigato, ma questo non cambia
nulla, io gli voglio ancora bene. Come ne voglio a te e ai tuoi genitori, è
solo che quando i grandi litigano delle volte ci mettono un po' a sistemare le cose,
ma non ti devi preoccupare. Tutte le volte che vorrai giocare con me, io ci
sarò >> lui tira su col nasino
<< Si però io voglio che tu
e tato fate pace, perché quando sei con lui siamo tutti felici e ci divertiamo
>> lo abbraccio cullandolo.
<< Anch'io piccolo vorrei
tanto fare pace con tuo fratello, perché mi manca tanto e gli voglio bene più
che a chiunque altro. Ma non è così facile perché lui non mi vuole parlare. Però
ti prometto che mi impegnerò per trovare un modo ok? L'importante è che non piangi,
intanto adesso vieni un po' a giocare con me, poi vedremo >> lui sembra
convinto e torna a guardare la televisione.
Uscendo dal salotto noto Charlie
che mi guarda dal piano di sopra. Lo ignoro e vado in cucina, prendo due piatti
dallo scola piatti e una paletta, preparo due abbondanti porzioni di lasagne e
ne metto una nel microonde impostandolo, l'altra la depongo in frigo insieme
alla teglia lavando poi quello che ho sporcato.
Sono intenta in questa operazione
quando la porta si chiude e quanto più temevo si avvera. Lo sento venire in
cucina << Leah sono a casa >> dice per poi immobilizzarsi sulla
porta.
<< Cosa ci fai tu qui?
>> chiede duro.
Prendo un profondo respiro ed
evito accuratamente di guardarlo in faccia, per non scoppiare a piangere.
<< Il padre di Leah ha
avuto un infarto. È in ospedale, tuo padre è di sopra che si fa una doccia e io
sono venuta a prendere Seth. Mia madre si è offerta di tenerlo con noi finché
avrete bisogno >>
<< Non abbiamo bisogno del
tuo aiuto, vattene >> le parole possono uccidere? Sembrerebbe di si.
<< Ascoltami, tu mi vuoi
fuori dalla tua vita, l'ho capito, ma questo non toglie che io voglio bene alla
tua famiglia e che in questo momento Leah ha chiesto il nostro aiuto. >>
<< E come mai non sei con
Jake, l'altro giorno sembrava che ve la intendeste a meraviglia >> dice
sprezzante. Perfetto! Era alla spiaggia? Ma si può essere più sfigati? Io non
l'ho nemmeno visto.
<< Non so che cosa credi di
aver visto, ma indubbiamente ti sei trattenuto poco perché altrimenti avresti
notato che è stato il tuo amico a provarci con me ed ha rimediato uno schiaffo.
Ora se mi permetti vado a preparare la roba di tuo fratello >> Sono
arrabbiata, oltretutto per l'ennesima volta mi ha accusato senza ragione.
Faccio per andarmene ma mi afferra un braccio.
<< Lascia stare mio
fratello >>
Se non fossi sicura che me le
darebbe indietro, lo prenderei a botte, ma ne sono certa e quindi opto per il dialogo.
<< Prima di tutto lasciami.
Secondo è una decisione dei tuoi genitori. Terzo piantala di accusarmi di cose
che non ho fatto e soprattutto smettila di trattarmi come se fossi una serpe
infida. Se per una volta ti degnassi di darmi una possibilità potrei spiegarti
cos'è successo... >> non dice nulla e io ormai presa dal vortice delle mie
stesse parole continuo.
<< Non ti ho detto di Rob,
hai ragione, ma non c'era nulla da dire. Non stavamo insieme, eravamo amici,
lui voleva di più e io no. C’è stato qualche bacio ed era il mio accompagnatore
alle feste. Punto. Quando ha saputo di noi si è sentito tradito, penso nello
stesso modo di Lauren, con la differenza che io mi sono presa uno schiaffo e
delle brutte parole. Quindi per favore piantala di giungere a conclusioni
sbagliate. Ora, se mi permetti, devo aiutare la tua famiglia che tu lo voglia o
no >> detto questo scappo da Seth, ho le lacrime agli occhi, lo prendo in
braccio e salgo in camera sua chiudendomi la porta alle spalle.
Cerco di calmarmi mentre preparo
veloce una borsa con l'occorrente per qualche giorno e aiuto Seth a riporre i
giocattoli che ha scelto nel suo zaino. Torniamo di sotto e lui è ancora in
cucina, non credo si sia mosso. Suo padre è con lui.
<< Le lasagne sono nel
microonde, basta accenderlo, noi andiamo >> lui si gira e mi guarda, non
capisco il suo sguardo sembra combattuto.
<< Signor Swan auguri per
suo suocero, mi saluti Leah. Edward poi venire quando vuoi a casa nostra per
Seth. Se non vuoi incontrarmi basta che avvisi mia madre >> detto questo
prendo Seth in braccio che fa ciao con la manina al padre ed al fratello e mi
avvio alla mia macchina.
<< Pronto piccolo per la
nostra festa? >> dico tentando di essere allegra per il bambino che mi
guarda un po' stranito.
Non dice nulla mentre lo lego al
seggiolino e cerco di tranquillizzarmi, anche se questo incontro mi ha piuttosto
provato.
Altra citazione diretta dai libri della Meyer, ma io sono più buona e Hanry non è ancora morto =) Quindi fiducia.
BACIONI LISA
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Vado al mare Evviva!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Capitolo 21 *** Padre e Figlio ***
in21
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Sono tornata, ho finito le ferie =(
Per
parlare di cose veramente importanti: ECCO A VOI LA RIABILITAZIONE DI
CHARLIE, spero di aver fatto un buon lavoro, ma questo potete dirmelo
solo voi.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Goten, Ciao sono tornata, tranquilla adesso qualcuno glielo dice che scemo!!! Bacioni
mamarty, Ok l'ho fatto sono partita prima di sistemare, ma ora sono qui, mi perdoni "_" dai ti prego!!!! Bacioni
Elfa sognatrice, Ciao
eccomi tornata, avevo avvertito che Charlie stava aprendo gli occhi!!!
Per Seth devi sapere che i bambini vedo diretti al nocciolo delle
questioni perché non hanno i nostri schemi mentali impostati, o
almeno non ancora, ti sorprenderesti se ti raccontassi quante cose nota
mio figlio che a me sfuggono completamente. Beh per Rob era nei giochi
lasciare un po' di mistero intorno anche perché Ed non ne sapeva
nulla. Spero che il capitolo ti piaccia. Per gli appunti intendevo i
miei, quelli che tengo nel mio computer come traccia di quello che
succederà nella storia nei capitoli a venire, e devo dire che
anche stavolta ci hai beccato. Quindi visto che è impossibile
che tu li abbia letti, vuol dire che siamo molto simili e di questo non
posso che essere felice ^__^ Bacioni
ilariaechelon, Grazie
mille per i complimenti e come vedi sono già tornata, vacanze
brevi Sohb ç_ç maledetta crisi !!! Bacioni
Shinalia, Si Eddy è tonto ma stavolta si sveglia ok??? Bacioni
serve, No dai non piangere,
Ed si sente una merda te lo dico io e stavolta qualcuno glielo fa anche
notare ^__^ Mi spiace ma proprio non sono riuscita a postare prima
delle ferie, Troppe cose da fare, scusa !!! Ma ora sono qui, dai non
hai aspettato tanto vero?? Bacioni
LadySile, Forse mi sono
spiegata male erano tutti a scuola quando è successo, Bella
è la prima a saperlo perché dopo scuola è andata
diretta a casa gli altri no. Spero ora sia chiaro. Bacioni
linda88, Prego figurati
sempre a disposizione per chiarire dubbi e interrogativi. Edward sta
capendo e non solo lui, fidati. Jacob per la gioia di tutti se ne va
fuori dalle scatole per non tornare probabilmente mai più,
felice??? Robert purtroppo penso di farlo comparire, ma non
metterà in pericolo la storia, questo non significa che non ci
provi, ma non penso accadrà, sono ancora in fase di stesura,
per cui non posso darti risposte certe, il mio pazzo cervello potrebbe
partorire qualcosa di strano e malato, come Rob + Lauren, no scherzo
non sono così pazza. Le vacanze come vedi sono state brevi, ma
sono felice di sapere di esserti mancata, anch'io
vero??ç_ç non solo le storie? . Bacioni.
free09, Si anche a me piace di più quando prende in mano la situazione e attacca invece di incassare passivamente. Bacioni
aly91, Grazie grazie
grazie. Bella è fantastica quando prende di petto le cose,
peccato che con Eddy non riesca sempre a farlo =( Bacioni.
Noemix,Ciao Noe, grazie che dire divento tutta rossa quando mi dici queste cose. Bacioni.
littleSmiley, Ciao Cara,
sono felice che tu abbia apprezzato lo scorso capitolo e soprattutto la
grinta di Bella, perché a me piace quando è padrona della
situazione, o almeno ci prova ^^. Io quando ero incinta avevo voglia di
pollo fritto, ma Fabio non è uscito giallo, quindi credo tu
possa stare tranquilla ^___^ Non vedo l'ora di ricevere la tua
descrizione della piccola, mentre per i suggerimenti sono sempre a
disposizione, anche se non è che so tutto intendiamoci !!
Bacione grandissimo
mcgi86, Visto sono tornata presto, contenta??? Bacioni
mv3028,Ciao felicissima che tu abbaia apprezzato e si Eddy si da una smossa tranquilla. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!! Non so come ho fatto tutti questi giorni senza le tue
storie, mi sei mancata un sacco =8. Mi sono buttata sui classici nel
frattempo ^__^ Per l'altro capitolo concordo con te, era ora che
tornasse fuori la leonessa che si era vista contro Lauren, mentre per
Charlie suppongo tu ci abbia preso, me lo dirai nel commento di questo
capitolo ok? Bacioni
_la sua bella_, Felicissima che tu abbia gradito. Bacioni
Xx_scritrice88_xX, Si
finalmente a buttato fuori tutta la verità e la rabbia l'ha
aiutata in questo, mentre Eddy ci sbatterà il muso ... o glielo
faranno sbattere, dimmi se ti è piaciuto anche questo cap.
Bacioni
honeymoon, Bella la
crociera io ci sono andata in viaggio di nozze *__* Spero che il
capitolo sia di tuo gradimento, dovrebbe essere quello che volevi!!
Bacioni
1404, Ti ho fatto il tuffo e si siamo ai momenti dei chiarimenti. Bacioni
Uchiha_chan, Ciao, se ti ha lasciato perplessa Charlie vedrai questo cap e spero ti piaccia=) Bacioni
Sara25, Ciao Sara, spero vivamente che quanto ho scritto in questo cap ti soddisfi, il cagnaccio è sparito tranquilla! Bacioni
miss_cullen90, Grazie cara dei complimenti, sempre graditissimi. Vedrai che Ed si sveglia. Bacioni
ale03,Ciao!!! Spero sarai felice del capitolo di oggi, credo di aver esaudito i tuoi desideri. Fammi sapere Bacioni
Cullenuzza,
Ciao Clody, per le risposte sono sempre pronta lo sai =) Seth
è sempre utile vero? Ho postato il prima possibile, spero di
averti accontentato! Bacioni
vigife, In
effetti se non approfittava del momento era un casino, visto che di
solito il caro Ed tende a scappare difronte ai confronti, Bacioni
luisina, Si
anch'io avrei detto di peggio a Ed, ma lei lo ama e non lo farebbe mai,
a dire il vero anche un bel calcio negli stinchi non ci stava male.
Bacioni
bigia, Eccomi
tornata e sono felicissima che la mia idea ti piaccia, mi piace
ribaltare le cose, non so se hai letto l'antidoto, più o meno ho
fatto la stessa cosa. Bacioni
robbycullen, Benvenuta!!! Spero che ti piaccia quanto ho scritto anche questa volta. Fammi sapere Bacioni
Spero di riuscire a postare anche l'altra a breve.
Bacioni Lisa
Cap. 21 – Padre e
figlio
Pov Edward
Per fortuna anche questo
orribile giorno ormai è finito, posso tornare a casa e
chiudermi nella mia stanza per soffrire in pace.
Entro in casa e sento il
televisore andare, segno che Seth sta guardando i suoi cartoni quindi
chiamo Leah e mi avvio in cucina, ma quello che trovo mi gela sulla
porta.
<< Cosa ci fai tu
qui? >> Bella sta lavando i piatti nella mia cucina,
inconcepibile.
Si gira e mi informa,
senza guardarmi che il padre di Leah ha avuto un infarto e lei è
venuta a prendere Seth per portarlo a casa Cullen.
No, non può
presentarsi così, avrà anche delle buone ragioni, ma io
qua non ce la voglio. Fa troppo male.
<< Non abbiamo
bisogno del tuo aiuto, vattene >> mi costa tanto trattarla
così, ma devo.
<< Ascoltami! Tu mi
vuoi fuori dalla tua vita, l'ho capito. Questo non toglie che io
voglio bene alla tua famiglia e che in questo momento Leah ha chiesto
il nostro aiuto. >> Perché deve ancora fingere? Cosa le
interessa della mia famiglia? Ha sempre mentito, mi ha tradito
addirittura con Jake.
<< E come mai non
sei con Jake, l'altro giorno sembrava che ve la intendeste a
meraviglia >> devo dirglielo! Non resisto a trattenermi, anche se rischio di
farle capire quanto mi ha ferito.
<< Non so che cosa
credi di aver visto, ma indubbiamente ti sei trattenuto poco perché
se no avresti notato che è stato il tuo amico a provarci con
me ed ha rimediato uno schiaffo! Ora, se mi permetti, vado a preparare
la roba di tuo fratello >> sembra arrabbiata, ma sta di nuovo
mentendo ovviamente! Ormai non mi abbindola più, l'afferro per
un braccio mentre mi passa accanto. Il solito brivido mi attraversa
come ogni volta che la tocco, ma stavolta mi fa solo imbufalire,
perché non posso amarla ancora. Non posso dopo quello che mi
ha fatto, io mi fidavo di lei.
<< Lascia stare mio
fratello >> non voglio che finga anche con lui per poi farlo
soffrire.
Ci guardiamo in cagnesco,
la nostra nota testardaggine la fa da padrone, sembra quasi voglia
picchiarmi. E' assurdo!!! Lei ha torto.
<< Prima di tutto
lasciami, secondo è una decisione dei tuoi genitori, terzo
piantala di accusarmi di cose che non ho fatto e soprattutto smettila
di trattarmi come se fossi una serpe infida. Se per una volta ti
degnassi di darmi una possibilità potrei spiegarti cos'è
successo. >> non le credo, a che scopo continua a fingere? Sono
senza parole e lei riprende a parlare.
<< Non ti ho detto
di Rob, hai ragione, ma non c'era nulla da dire. Non stavamo insieme
eravamo amici, lui voleva di più e io no! C'è stato
qualche bacio ed era il mio accompagnatore alle feste. Punto. Quando
ha saputo di noi si è sentito tradito, penso nello stesso modo
assurdo di Lauren – si brava prendi in mezzo pure lei – con la differenza
che io mi sono presa uno schiaffo e delle brutte parole. Quindi per
favore piantala di giungere a conclusioni sbagliate. Ora, se mi
permetti, devo aiutare la tua famiglia che tu lo voglia o no >>
a questo punto scappa.
Io chiudo i pugni, l'ha
picchiata?
Io lo ammazzo!
Fermi, fermi ma che penso? Io la amo ancora
ma se fosse solo un altra bugia?
Sento una mano sulla
spalla, alzo gli occhi e vedo mio padre.
<< Ragazzo calmati
>> dice alzando le mani, chissà che faccia ho per
suscitare in mio padre questa reazione. Lui è ancora nella
stessa posizione, ma mi sorride triste.
<< Forse siamo
giunti a conclusioni sbagliate >> piego la testa incredulo. Di
cosa parla?
<< In che senso? >>
si appoggia al bancone e si scompiglia i pochi capelli che ancora ha
in testa.
<< E' una brava
ragazza Edward e ti ama, se non fosse così perché
sarebbe qui? Chi siamo noi per lei? >> dice fissando il pavimento della cucina.
Ok questo non me lo
aspettavo, lo guardo incredulo.
<< L'ho sentita
parlare con Seth e poi con te. E forse mi sono sbagliato a giudicarla
senza conoscerla >> mio padre che ammette un errore? Sono
capitato in mondo parallelo. Lui è imbarazzato, ma il mio
silenzio lo costringe a parlare.
<< Credevo fosse
come tua madre. Solo apparenza, ma lei non si sarebbe mai abbassata
ad aiutare qualcuno e soprattutto non avrebbe reagito così! Con
orgoglio e decisione, quella ragazza ha fegato oltre ad un gran
cuore. Se tieni a lei, come credo, dovresti parlarle. Stai soffrendo
come un cane e anche lei sta piangendo come una fontana in camera di
Seth >>
Non so che dire, che fare,
posso crederle? Posso rimettermi in gioco per la mia felicità?
Per la nostra felicità? Devo darle una possibilità?
Sono lacerato quando lei rientra in cucina, ha gli occhi rossi e
sembra ancora più triste ed è bellissima.
Vorrei
stringerla baciarla e chiederle scusa, ma non riesco a muovermi.
Saluta e se ne va, io
sono ancora fermo.
<< Edward valle
dietro, chiarite! Datevi una possibilità, non fare l'errore di
farti vincere dall'orgoglio come faccio sempre io, non porta a nulla
di buono fidati >> Ma questo chi è? Che fine ha fatto
mio padre?
<< Dimmi solo una
cosa, tu la ami? >> annuisco senza quasi accorgermene <<
Allora muoviti! Cambiati che ti porto da lei prima di andare da Leah
>> corro in camera e mi preparo, prendo anche un cambio e lo
zaino per domani.
In macchina non parliamo
molto, io sto pensando a cosa dirle e mio padre è preoccupato
per Hanry, chissà come sta? Forse Leah ha bisogno di me.
<< Forse dovrei
venire con te >> dico ad un tratto. Charlie scuote la testa <<
No ragazzo, è compito mio pensare a mia moglie, tu sistema le
cose con lei. Poi domani potrai venire in ospedale >>
Siamo nel vialetto di
casa Cullen, ormai è sera. Guardo la casa poi mio padre che mi
fa segno di andare.
<< Saluta mamma e fai gli auguri a Hanry >>
sorride e annuisce, io prendo un respirone e scendo, non so ancora
cosa dirle.
Busso e viene ad aprirmi
Esme, sembra stupita. In effetti mi sono presentato senza invito o
preavviso, ma subito mi regala un sorriso caldo.
<< Finalmente –
dice sorridendo per poi spostare gli occhi sulle mie borse – resti
qui stanotte? >>
<< Se non è
un problema e se Bella non mi fa fuori prima >> dico
imbarazzato.
<< Sta mettendo a
letto Seth e dubito che ti farà fuori. Però Edward un
consiglio, impara ad ascoltare >> lo dice accarezzandomi la
guancia, è un consiglio da mamma. Una cosa a cui non sono
ancora del tutto abituato, con Leah sono ancora agli inizi, e questa
cosa mi fa arrossire. Forse ha ragione Bella, ho veramente
bisogno di una madre.
Pov Bella
Finalmente Seth si è
addormentato.
Per lui deve essere stata una giornata strana, prima
l'assenza della madre, poi la mia lite con suo fratello ed infine il
dover dormire lontano da casa. Non sono cose facili da affrontare per
un bambino così piccolo. Mi ha tenuto stretta forte
continuando a chiedermi di sua madre, di suo padre e di suo fratello.
Ho cercato con tutte le mie forze di calmarlo, ma non è stato
facile.
Scendo in sala triste, mi
manca. Vederlo è stato un colpo al cuore, quando mi ha preso
per il braccio mi sono sentita tremare come ogni volta che mi tocca o
mi sfiora, il mio cuore prende il volo.
Lo amo tanto, vorrei solo
che mi desse una possibilità che ci desse una possibilità,
ma le parole di oggi sono state come schegge di vetro nel cuore.
Alzo gli occhi e lui è
lì, in piedi vicino al divano e mi guarda.
<< Edward... >>
mormoro con il cuore a mille e gli occhi lucidi.
Ok che dite??? Deluse? contente? aspetto le vostre reazioni.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 22 *** Perdono ***
In 22
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci qui, Eddy è finalmente tornato alla ragione, come molti
di voi hanno suggerito, vi lascio il capitolo sul loro incontro, come
sempre spero sia di vostro gradimento e che mi scriviate cosa ne
pensate, anche cose brutte si intende =)
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
free09, si concordo con te, magari con una bella rotta di botte l'ascoltava prima =) Bacioni
Xx_scritrice88_xX,
Si effettivamente il testone forse stavolta ha capito e come ha notato
ha anche apprezzato l'intervento di mamma Cullen. E poi vi avevo
avvertito di non accanirvi troppo contro il Capo, infondo era solo
prevenuto perché in Bella credeva di rivedere la sua ex. Bacioni
honeymoon, Nelle altre recensioni qualcuno ha proposto una bella statua per il capo, che dici si fa??? =D Bacioni
linda88,
Ciao Cara!!! Grazie anche voi mi siete mancate ma mio marito ha delle
regole ferree sulle ferie: niente pc. Più che chiarirsi nel
prossimo Ed dovrà chiedere umilmente scusa, non trovi? In fondo
bastava essere meno impulsivi e darle un po' ascolto e non avrebbe
creato tutto sto casino. Le vacanze potevano andare meglio, il posto
non era un granché, ma mi sono goduta per bene il tempo con il
mio piccolino e mio marito, che penso sia la cosa migliore. Ti racconto
una cosa divertente mio figlio Fabio che ha quasi 4 anni, da quando
siamo tornati, mi da le indicazioni in stile TomTom quando lo porto in
giro, ieri in bici continuava a dirmi "tornate indietro appena potete"
Ahhhahha e questa la dice lunga su quanto mio marito ascolti il
navigatore. XD Bacioni
mcgi86,Si lo so!!! Bacioni
serve, Come minimo deve strisciare non trovi??? Grazie tesoro anch'io sono felice di ritrovarvi. Bacione
ale03,Yes
la riscossa di Charlie ha avuto luogo =) Ora si parla o meglio qualcuno
deve chiedere scusa per le sciempiagini fatte.Bacioni.
_la sua bella_, grazie grazie grazie. Bacioni
bigia, Allora Jake penso sia uscito del tutto di scena al massimo fa la comparsa ;) ma nessuna ritorsione scusa!!! Bacioni
bellaedward grazie mille e scusa l'attesa Bacioni
Uchiha_chan,
Ciao Cara. Si Charlie ha visto la luce =D e così ha illuminato
Eddy!!! Per la tua analisi concordo in pieno ed aggiungo che il dialogo
è l'arma migliore per rendere bellissimo l'amore. Per la
sadicità ho imparato qui ad essere così, io rimango
sempre bloccato sul più bello e ora mi vendico con voi Ahhahah
Bacioni
Noemix,
Ciao Noe!!! Sono felice che ti sia piaciuto e si stai tranquilla per
ora non prevedo altri colpi di testa anche se qualcuno arriverà
a rompere, ma loro hanno imparato la lezione ;) Bacioni
littleSmiley,
Ciao tesoro, scusa ero al mare con la famiglia. Tranquilla ripeto sono
sempre qui per darti la mia opinione non è oro colato, ma se ti
aiuta ben venga. Bello Celeste mi piace un sacco e mi piace anche
Nicolò, ma io sono per i nomi corti, a me piacciono Mattia o
Davide e Lara, nel caso avessi un altro figlio a mio marito Lara (che
come vedi è già deciso) e Daniele, tu che dici? Bacioni
ilariaechelon, Grazie e si per fortuna almeno una settimana me la sono goduta in ferie!!! Bacioni
Yeah, Meno male che ci tieni alla storia, visto che ne va della mia vita ^^ Scusa l'attesa Bacioni
twilight_the best, Ciao!!! No dai morire di gioia no, ma sono contenta che ti sia piaciuto e scusa se ci ho messo un po' Bacioni
luisina
Ciao Cara, grazie per il bentornata e si le vacanze sono andate
abbastanza bene, mi sono goduta il mio bimbo, meglio di così?
Concordo con la tua analisi oltre alla rappacificazione tra Ed e Bella
è importante anche la svolta di Charlie. Bacioni
gotica, Si capisco il tuo punto di vista, ma cerca di capire anche lei è cotta persa povera =( Bacioni
_Camillalice_, Grazie per l'apprezzamento e si fanno pace, Bacioni
aly91, Allora ti sei emozionata sul serio??? Bene, bene era il mio scopo. Comunque tranquilla adesso andrà tutto bene. Bacioni
Sara25,
Ciao Sara!!! Le vacanze sono andate bene, mi sono goduta il piccolo e
il suo papà =P Tornando a noi Charlie è buono sotto sotto
visto, il benessere di suo figlio gli interessa veramente. Tranquilla
adesso arriva la felicità. Bacioni
Cullenuzza, Santo
Seth è splendida!!! *_* Ora Eddy deve parlare e scusarsi
soprattutto e Charlie occuparsi di sua moglie. Scusa l'attesa Bacioni
Grazie
infinite a tutti quelli che leggono e soprattutto a quelli che
recensiscono, perché non mi fanno mai sentire sola. Grazie *_*
Bacioni Lisa
Cap. 22 – Perdono
Pov Edward
<< Edward... >>
è da quando ho sentito chiudere la porta della sua stanza che
fisso le scale, ma lei ha alzato gli occhi solo agli ultimi gradini e
mi ha chiamato.
Dio quanto la amo! Voglio
correre da lei, ma i miei piedi non si muovono. Nonostante abbia
avuto tutto il tempo non so ancora cosa dirle. Vorrei solo gridarle
che la amo, ma non so se sarebbe un buon inizio
Lei è ferma io
pure, avanti Swan di qualcosa, sii uomo.
<< Bella io ... >>
non so cosa dire, le lacrime le solcano il viso stupendo, basta
soffrire, basta piangere.
Mi faccio coraggio ed in
un momento sono da lei, la stringo tra le braccia finalmente, le
bacio i capelli e le lacrime mentre lei trema e singhiozza.
<< Sono un idiota,
non ti ho dato nemmeno una possibilità di spiegarti,
perdonami, perdonami ti prego >> dico stringendola forte.
<< Sono io l'idiota
– dice tra le lacrime – ho sbagliato tutto, ma ti giuro non ho
fatto nulla e ti amo, più della mia stessa vita, io non riesco
a vivere senza di te, tu sei l'unico che abbia mai amato >>
dice ricambiando il mio abbraccio.
Non so per quanto stiamo
abbracciati sugli ultimi gradini della scala, a chiederci scusa a
baciarci ad affondare uno nello sguardo dell'altro.
Poi ci spostiamo sul
divano, la tengo in braccio e lei mi racconta di Robert. Tutto
dall'inizio, si conoscono da quando lei è stata adottata,
praticamente sono cresciuti insieme. Stessi amici, stessa scuola.
Ammette a malincuore di essere stata molto egoista con lui, di averlo
illuso per paura di perdere la sua amicizia e il suo sostegno, ma che
alla fine le cose sono precipitate e che non me lo ha detto perché
non voleva che conoscessi un lato così squallido della sua
personalità. Che sciocca, come se una cosa del genere potesse
scalfire il nostro amore. Non so quante volte mi ha chiesto di
perdonarla, che non mi nasconderà mai più nulla e che
mi ama. Si mi ama, questo conta, ormai ho capito che non posso stare
senza di lei. Questi giorni sono stati atroci per entrambi e mi
confessa che la cosa che l'ha più ferita è stata la mia
apparente indifferenza, così sono io adesso a spiegarle che è
la mia maschera, quella dietro a cui nascondo la sofferenza, il
dolore, si perché ho sofferto tanto e questo glielo dico
chiaro, voglio che capisca bene quanto la amo.
<< Dimmi perché
eri da Jake >> dico cercando di rimanere calmo, mentre
l'immagine di loro sulla spiaggia mi ferisce ancora.
<< Ero andata da
lui per chiedergli aiuto, perché volevo chiarire le cose con
te. Pensavo fosse la mia unica possibilità per avvicinarmi a
te visto che non ascoltavi e non parlavi con nessuno, ma me ne sono
pentita amaramente >> dice laconica.
<< Non capisco
perché mi ha baciata, io stavo piangendo e lui mi stava
consolando. Poi ad un tratto mi ha baciata, ma gli ho dato uno
schiaffo e l'ho scansato >> ha lo sguardo arrabbiato,
evidentemente non ha gradito l'intraprendenza del mio “amico”,
dovrò farci due chiacchiere prima o poi.
Io ricomincio a baciarla
e a chiederle scusa per tutto, per la mia scarsa fiducia in lei, per
le mie supposizioni sbagliate, perché non ho creduto nel suo
amore per me e perché sono un idiota che stava per buttare al
vento la cosa più bella che gli era mai capitata.
Lei sorridendo ricambia i
miei baci e mi fa promettere che mai più perderò la
fiducia nel nostro amore e in lei.
Mai promessa mi ha reso
così euforico.
Siamo sul divano a
recuperare il tempo perso quando tornano gli altri e con loro c'è
Logan!
<< Finalmente
qualcuno ha ingoiato l'orgoglio >> dice acida Alice.
Ok me la merito tutta e
le sorrido.
Si siedono con noi e
cominciano a chiacchierare allegramente, lanciandomi frecciatine
continue per la mia evidente stupidità e io sono d'accordo con
loro.
Logan ci racconta delle
sue ultime conquiste e delle sue esperienze al college, devo
ammettere che questo ragazzo è una forza della natura, peggio
di Emmet.
Rientra anche Carlisle e
si dirige in cucina, io do un bacio alla mia Bella e lo raggiungo.
<< Ciao Edward,
sono contento di vederti qui, significa che hai fatto pace con mia
figlia? >> annuisco e lui mi guarda un po' severo. Devo
ammettere che se mi sgridasse adesso lo capirei, ma prima voglio sapere
come sta Hanry.
<< Il papà
di Leah? >> chiedo sedendomi a tavola vicino a lui.
Lo sguardo si fa triste.
<< E' grave, lo abbiamo messo in terapia intensiva, ma ora come
ora non ci resta che sperare >> dice tristemente.
<< Mamma come sta?
>> chiedo, forse dovrei essere con lei.
<< C'è tuo
padre con lei, non sta bene, ma sta cercando di farsi forza. Mi ha
detto di riferirti di non preoccuparti per lei >>.
Bella
nel frattempo mi ha raggiunto e mi abbraccia da dietro.
<<
Domani dopo scuola andiamo da lei ok? >> chiede il mio angelo e
io annuisco.
Non sono pronto a perdere quello che in pratica è
il mio unico nonno, un nodo si stringe nella mia gola, lei lo capisce
e mi accarezza sussurrando << Andrà tutto bene >>
Prossimo cap. versione di Bella. Fatemi sapere
BACIONI LISA
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Capitolo 23 *** Ritrovarsi ***
in 23 ritrovarsi
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Allora hanno fatto pace e ho letto tanti commenti entusiasti, bene ora
per rincarare la dose di sdolcinatezze vi posto anche il pov Bella
spero di farvi contente e soddisfare le vostre curiosità.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
free09, Si anch'io adoro quando tutto si sistema, e no per ora non ci saranno altri intoppi alla nostra storia. Bacioni
Uchiha_chan, Ciao,
Si in quello che segue c'è la parte di Bella, e Alice è
il mio mito personale. Si il futuro di Hanry è decisamente
migliore di quello che gli ha riservato la Meyer. Bacioni
Lau_twilight, Ciao cara, visto non sono stata tanto crudele, l'ho fatta risolvere abbastanza in fretta. Bacioni
hale1843, Bentornata, divertita??? Spero di si ! Il papi di Leah si riprenderà, tranquilla. Bacioni
linda88,
Ciao tesoro, grazie come sempre per il supporto, si Edward ha
finalmente capito che l'orgoglio non è un buon consigliere. Ora
solo pace e amore, o almeno ci provano nonostante le interferenze.
Bacioni
serve,
Contenta??? Bene, no strisciare no, ma ammesso di essere un idiota e
per lui non è stato facile, volevo infierire di più, ma
ho pensato che a qualcuno non avrebbe fatto piacere ;) Bacioni
honeymoon, Si
hanno chiarito e lo stupidino ha finalmente promesso di non perdere
così facilmente la fiducia in chi fa di tutto per dimostragli il
suo amore, speriamo se ne ricordi !!! Bacioni
Xx_scritrice88_xX,
Si, finalmente ce l'hanno fatta, certo se avessero parlato subito... va
be' non ci fissiamo. Ora penso che Eddy ci penserà un po' sopra
prima di fare nuove stupidaggini. Bacioni
1404, Ciao, si hanno chiarito e le cose andranno per il meglio. Bacioni
bigia,Si qualche sorpresa ce l'ho ma nel complesso andranno d'amore e d'accordo. Contenta? Spero di si Bacioni
Noemix,
Ciao Noe! Grazie come sempre e si siamo tutti super felici della
rappacificazione dei due al punto che ve la dovete sorbire anche dal
pov Bella * risata sadica* no scherzo volevo si capissero i
sentimenti di entrambi e la gioia del momento, anche se il "nonno" di
Eddy sta male. Dimmi se è stata una buona idea ok? Bacioni
Yeah,
Menomale che non mi vuoi più far fuori, mi sento molto meglio
adesso. Sono felicissima che il cap ti sia piaciuto nonostante che ci
siano ancora dei problemi, ma nulla di non risolvibile, tranquilla, ora
sarai in vacanza e spero per te che ti diverti e ti rilassi, fammi
sapere quando torni se ti sono piaciuti i capitoli che ho postato ok?
Bacioni
littleSmiley,
Ciao Cara! Io sto bene, voi due???? Visto che ti ho postato un capitolo
dolce dolce e ora rincaro la dose!!! Bacioni anche a Celeste ^^
gamolina, Benvenuta nel gruppo e grazie per i complimenti. Bacioni
luisina,
Visto?!? capitolo da diabete e ora raddoppio. Dimmi se ti piace anche
il pov Bella e ne approfitto anche qui per prostrarmi hai tuoi piedi
per Ti va di Ballare? non vedevo l'ora!!! Ho aggiunto un pezzo nel
finale di questo capitolo che non avevo messo in quello di Eddy per
sottolineare ancora di più il loro legame. Bacioni.
Sara25,
Ciao Sara, buon ferragosto in ritardo, ero a recuperare il mio bimbo
dai nonni in montagna. Visto che bel regalo di dolcezza vi ho fatto!!!
Ora sei pronta a Bella? Spero di si! L'idea era appunto quella di far
crescere Eddy facendogli imparare dai suoi errori, è anche per
questo che Bella non lo ha preso a calci, al contrario di quello che
avrei fatto io nella realtà, ma lei è dolce mentre io
sono un piccolo pitbull ^^ Mi era venuta anche una mezza idea di farlo
menare da Alice, ma poi ho optato per le battutine acide che sono
più nel suo stile. Ti faccio uno spoiler il capitolo dopo questo
si intitolerà "Famiglia" e sarà pov Eddy ok non ti dico
altro, ammesso e non concesso che la pazza autrice non cambi idea e non
ne metta un altro in mezzo, ma direi di no. Per quanto riguarda Logan
ti assicuro che sarà solo lui, mi ha sempre affascinato come
personaggio, ma sarà solo. Ok dopo questo voglio l'aggiornamento
della Top Ten che sono curiosa. Bacioni
ilala85,
Ciao Ilaria e benvenuta nel gruppo. Grazie per i complimenti a me e
concordo in pieno con quelli fatti al sito è fantastico.Per gli
aggiornamenti cerco di fare del mio meglio ok? Bacioni
piccola_pokemon,
Ciao Clizia e benvenuta anche a te. Ecco il nuovo capitolo sperando che
sia di tuo gradimento e che mi dirai se ti è piaciuto.
Bacioni
barbyemarco,Ciao!!!!
Ok ora mi sento un po' in colpa per averti fatto fare tardi con le mie
pazze idee, anche se dentro gongolo e sono stra felice che ti abbia
così presa. Bacioni
shasha5, Benvenuta tra
noi!!! L'estate porta tante defezioni, ma per fortuna anche nuovi
amici, spero che ti piaccia anche questo capitolo Bacioni
Elfa sognatrice, yes e ora pov Bella tanto per gradire ^__^ Bacioni
ale03, Si lo so che
è corto, ma non potevo mettere entrambi i pov se no era eterno,
così l'ho diviso, scusa. Bacioni
Bene, giunti a questo punto posto il capitolo, ci vediamo infondo
Bacioni Lisa
Cap. 23 – Ritrovarsi
Pov Bella
<< Edward... >>
mormoro con il cuore a mille e gli occhi lucidi.
Non riesco a credere che sia qui,
davvero, a pochi passi da me. Mi guarda e in quello sguardo vedo dolore ma
anche speranza, non so cosa faccia ci faccia qui ma il solo fatto che ci sia mi
da speranza Forse non è tutto perduto, forse il mio sfogo a casa sua è servito
veramente a qualcosa, non so se sperare veramente che sia qui per me, perché se
non fosse così sarei annientata, io lo amo immensamente e vorrei solo correre
tra le sue braccia e dimenticare tutto quello che è stato.
Mi fermo e non riesco a
trattenere le lacrime, ti prego di qualcosa.
<< Bella io ... >>
comincia incerto, stiamo soffrendo entrambi, la sua voce è rotta, per la prima
volta da quel dannato giorno mi parla in modo dolce e lascia trasparire tutto
il suo dolore.
Mi viene incontro e mi stringe
forte, mi sento finalmente a casa, le sue braccia sono la mia casa, non posso
vivere senza! Mi bacia i capelli e le lacrime mentre io sento finalmente il mio
cuore tornare integro, è qui per me, per parlare con me. Sono felice e continuo
a piangere come una scema, non riesco a smettere.
<< Sono un idiota, non ti
ho dato nemmeno una possibilità di spiegarti, perdonami, perdonami ti prego
>> dice stringendomi forte.
Ma non è solo colpa sua e devo
dirglielo, io ho la mia dose di colpe, io non gli ho detto la verità, io gli ho
mentito per paura che non mi volesse più una volta scoperto il mio lato
meschino.
<< Sono io l'idiota – dico
tra le lacrime – ho sbagliato tutto, ma ti giuro non ho fatto nulla e ti amo,
più della mia stessa vita, io non riesco a vivere senza di te, tu sei l'unico
che abbia mai amato >> lo abbraccio a mia volta, vorrei essere talmente
forte da imprigionarlo tra le mie braccia per non permettergli mai più di
andarsene.
Chiedendoci scusa a vicenda
continuiamo ad abbracciarci a baciarci a guardarci, recuperando tutto ciò che
dentro di me credevo perso per sempre.
Ci spostiamo sul divano, e in
braccio a lui decido che è ora di raccontare tutta la verità dall'inizio su me
e su Robert e sul mio comportamento meschino. Lui ascolta tendendomi stretta e
rassicurando sul fatto che non mi giudica male per le mie azioni passate. Gli
dico anche che ho sofferto immensamente della sua freddezza in questi giorni.
Ma ancora una volta quanto mi dice mi fa sentire in colpa. Si perché quello che
io definisco indifferenza lui lo definisce una maschera, la sua maschera dietro
alla quale nasconde la sofferenza, il dolore, sottolineando quanto ha sofferto
anche lui perché mi ama, e sentirglielo dire con quello sguardo così serio e
convinto è il paradiso.
<< Dimmi perché eri da Jake
>> dice ad un tratto, forse è sto quello il momento peggiore lui, un
doppio tradimento, che sicuramente ha minato ancora di più la sua fiducia nel
prossimo.
<< Ero andata da lui per
chiedergli aiuto, perché volevo chiarire le cose con te, pensavo fosse la mia
unica possibilità per avvicinarmi a te visto che non ascoltavi e non parlavi
con nessuno, ma me ne sono pentita amaramente, non capisco perché mi ha
baciata, io stavo piangendo e lui mi stava consolando, poi ad un tratto mi ha
baciata, ma gli ho dato uno schiaffo e l'ho scansato >> ripensare a quel
momento mi fa veramente innervosire, perché io mi ero fidata di Jake e lui ne
ha approfittato, fatico ancora a crederci.
Evidentemente è soddisfatto della
mia risposta o forse della rabbia che non sono riuscita a celare perché
ricomincia a baciarmi e a chiedermi scusa.
Io entusiasta ricambio i suoi
baci, ma ora voglio una promessa:
<< Edward promettimi che
non perderai mai più la fiducia in me e nel nostro amore, perché io farò di
tutto per tenerti sempre con me >> dico seria
<< Promesso >> dice
lui incatenandomi ai suoi fantastici occhi verdi, in cui in questo momento vedo
solo sincerità.
Ci baciamo, parliamo e ridiamo,
ritrovando tutto l'amore e la complicità di un tempo, come se nulla fosse
successo, come se fossimo solo noi al mondo.
La porta che si apre e
l'irruzione dei miei fratelli con fidanzati e Logan al seguito, ci dimostra che
purtroppo non è così.
<< Finalmente qualcuno ha
ingoiato l'orgoglio >> dice acida Alice.
Io la guardo male, ma Ed le
sorride e le fa un cenno con il capo.
Il clima nel nostro salotto è
decisamente allegro in questo momento, stuzzicano Ed e ignorano bellamente le
mie occhiatacce, ma infondo sono felice così ho ritrovato il mio mondo e ora
devo sorbirmi pure i racconti delle conquiste e delle esperienze al college di
Logan, Edward sembra divertirsi un sacco almeno fino a quando non rientra mio
padre, mi bacia e lo raggiunge in cucina. Evidentemente vuole notizie di Hanry,
io gli lascio un po' di tempo per parlare poi lo raggiungo, non deve essere un
bel momento per lui. Non conosco personalmente Hanry, ma essendo il padre di
Leah deve essere una brava persona.
Entrando in cucina sento mio
parlare << C'è tuo padre con lei, non sta bene, ma sta cercando di farsi
forza. Mi ha detto di riferirti di non preoccuparti per lei >> dice con
voce dolce, sicuramente sta cercando di fargli coraggio.
Lo raggiungo abbracciandolo da
dietro << Domani dopo scuola andiamo da lei ok? >> chiedo e lui
annuisce. E' triste si vede bene, non riesco a vederlo così mi fa male, vorrei
che il mio amore fosse sempre felice lo accarezzo sussurrando << Andrà
tutto bene >>
Ormai è tardi e ci ritiriamo
tutti nelle nostre stanze io, dopo aver chiesto il permesso a mio padre, prendo
Edward per mano e lo conduco nella mia stanza, ci cambiamo in silenzio per non
svegliare Seth che dorme beato e ci stendiamo al suo fianco intrecciando le
nostre mani sotto di lui. Ci guardiamo allungo negli occhi, cercando di
trasmetterci tutto l'amore che proviamo l'uno per l'altro, finché il sonno ci
prende.
Eccoci, avete gradito??? Spero di si e che mi scriviate come vi è sembrato, anche cose brutte sapete che non mi offendo.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 24 *** Famiglia ***
24 famiglia
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Si lo so, sono sparita, ma non avevo nessuna voglia di scrivere, poi
ieri sera bam tutto mi è sembrato chiarissimo così mi
sono buttata.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Lau_twilight, Ciao Cara!!!
Si è sistemato tutto davvero, non ho altre idee malefiche al
momento =P Questo parla di Eddy e della sua famiglia come si desume dal
titolo, spero ti piaccia. Bacioni
Uchiha_chan, Si lo so delle
volte mi lascio prendere e divento smielosa, porta pazienza. Non penso
di inserire confronti per ora, visto che il problema più urgente
è quello del papà di Leah. Bacioni
shasha5, Ti presto un fazzoletto??? Ok sono felice che ti sia piaciuto. Bacioni
serve, Ok promemoria per
me, mai far coincidere i momenti brutti delle due storie, se no mi
ammazzate. Vedi sbagliando si impara. Bacioni
Xx_scritrice88_xX, Io l'avevo detto che era un po' da diabete, ma sono contenta che ti sia piaciuto. Bacioni
JessikinaCullen,
Tesorino!!!! Sei tornata, dio quanto mi sei mancata, quando
aggiorni???? Tutto??? Subito??? ok tornando a noi per ora niente
scazzottate o roba così, non le ho previste, ma posso sempre
cambiare idea, ora pensiamo a eddy e alla sua famiglia. Bacioni e
bentornata!!!!!!!!!!!!!!!
barbyemarco, Spero che questo ti piaccia di più. Bacioni
honeymoon, Si era solo per vedere le cose dalle due parti, anche se capisco che è una ripetizione. Bacioni
Elfa sognatrice, Tranquilla puoi anche scrivere solo "ok" che mi fai contenta comunque, l'importante è che ti piaccia. Bacioni
hale1843,Si lo so diabete a 1000, gli altri al momento sono un po' sullo sfondo, ma vedrò di approfondire. Bacioni
patapolo, Ciao e benvenuta
tra noi, grazie per i complimenti davvero graditissimi. Non ti
preoccupare io adoro le persone schiette e puntigliose, quindi
ogni errore o orrore ti prego, anzi diciamo che pretendo, da te di
essere ripresa. Anche tu devi sapere poco di me, così ti spiego
un po': sono grandicella (e si capisce dal nick) ho un marito e un
figlio di quasi 4 anni, una casa e un lavoro a tempo pieno, per lo
più scrivo di notte o nelle pause pranzo, così delle
volte mi sfugge qualcosa, ragione per cui ho bisogno del tuo aiuto!!! Se
vedi qualcosa che non va ti prego dimmelo, io adoro imparare dai miei
errori e tentare di non farli più =P Bacioni e spero a
prestissimo.
Noemix, Ciao Noe!
Felicissima che ti sia piaciuta l'idea e lo svolgimento, certo i
consigli che mi avete dato sembra stiano dando dei piccoli frutti.
Bacioni
littleSmiley,Ma ciao, sta
bene???? Noi abbiamo passato un ferragosto stressante tra i parenti di
mio marito, ma fa lo stesso, è l'unico giorno l'anno in cui ci
ritroviamo tutti nella casa natale dei sui nonni e va bene così,
oltretutto Fabio l'adora è in montagna con le mucche e le
galline, i gatti che corrono ovunque e finalmente l'unica cuginetta che
ha dalla parte di mio marito ha cominciato a camminare così
possono giocare insieme. Per rispondere alla tua domanda io sono
un tipo abbastanza impaziente e già al 5 mese volevo vedere mio
figlio esasperando mio marito che invece è la calma fatta a
persona. Il ricordo più bello che ho di quel periodo è la
prima volta che ha avuto il singhiozzo dentro la pancia ero al 7 mese e
ricordo che ridevo e piangevo insieme è una sensazione assurda,
ma che ti da veramente e finalmente l'idea che è lì e che
non tira solo calci, non so spiegarti bene, è una sensazione che
va vissuta ne ho parlato con le mie amiche e anche loro mi hanno detto
che è stato un momento magico, non credo succeda a tutti, una
mia amica che ha 4 figli ha detto che è successo solo con due.
Ma ti auguro di tutto cuore che succeda perché è
bellissimo. Bacioni
ale03, Perfetto ti è
piaciuto *me saltella come una pazza*, effettivamente avevo paura che
lo prendeste per una ripetizione, ma ci tenevo a dare il quadro
completo dei loro sentimenti. La scena con Seth è uno spaccato
di vita mia, nel senso che mi è successo spesso di addormentarmi
in quel modo con mio marito e mio figlio, sono bei momenti che ti
trasmettono pace, serenità e amore, quindi mi sembrava carino
inserirlo. Bacioni
Sara25 Ciao
Sara, Si sono carinissimi questi due!!! Grazie per l'aggiornamento
della top ten, adesso ci penso anch'io e magari ti dico la mia. Bacioni
linda88 Ciao!!!
Ma figurati commenta quando puoi e vuoi, mi fa sempre piacere xD Arriva
una sotto specie di tranquillità, perché d'ora in poi non
si separeranno più. Felice? Spero proprio di si. Bacioni
luisina Il
finale piace un sacco anche a me, io e mio marito lo facciamo spesso
con il nostro bimbo, anche se ormai non siamo più dei
diciassettenni innamorata da ... diciamo troppo ok? Bacioni
elys Ciao suppongo tu
sia nuova, visto che non ricordo il tuo nome, ma io sono un po'
stordita quindi se mi sbaglio non ci fare caso ^^ Sono felicissima che
apprezzi e spero di leggere nuovamente un tuo commento alla storia
Ok spero vi piaccia, come sempre aspetto il vostro parere.
Bacioni Lisa
Capitolo
dedicato a Jassikina Cullen che oltre ad aver compiuto gli anni da poco
(o così mi è sembrato di capire) è
malaticcia, quindi tesorino guarisci presto e goditi questo
capitolo. Bacioni Lisa
Cap. 24 – Famiglia
Pov Edward
<< Andrà tutto bene
>> continuo a ripetere come un mantra le parole di Bella nella mia testa,
siamo distesi sul suo letto, Seth tra noi dorme beato. Anche lei è stanca e
piano piano chiude gli occhi, ci siamo guardati allungo e in quello sguardo ho
visto solo amore, un amore grande come quello che provo per lei. Le nostre mani
intrecciate sono la mia ancora di salvezza in questo momento. Ancora mi chiedo
come sono sopravvissuto lontano da lei in questi giorni.
Solo quando è con me mi sento
completo, felice, pronto ad ogni prova.
Domani sarà con me e io troverò
la forza di affrontare quello che sta patendo la mia famiglia in questo
momento, Leah ha bisogno di me, mio padre anche. Ma senza di lei non ce la
farei, senza il suo aiuto non sono utile a nessuno. Con questa consapevolezza
mi addormento certo che su di lei potrò sempre contare, infondo me lo ha
dimostrato in più modi, anche quando l'ho allontanata da me lei ha aiutato la
mia famiglia, perché lei è così generosa, altruista, un angelo che chissà per
quale fortunata coincidenza ha scelto di illuminare la mia vita.
La scuola è finita e stiamo
andando all'ospedale, Seth stamattina quando si è svegliato era al settimo
cielo trovandomi accanto a se, felice di vedere me e Bella insieme, la adora
indiscutibilmente e la nostra rappacificazione lo ha reso felice. Anche se poi
si è rattristato subito chiedendomi dov'erano mamma e papà, con l'aiuto di Esme
e Bella gli ho spiegato che il nonno non stava bene e che erano tutti con lui
per stargli vicino. Lui non ha pianto, ma si vedeva lontano un miglio che era
triste. Così Esme gli ha fatto mangiare la torta e Bella gli ha promesso che al
nostro rientro giocheremo con lui, Seth era decisamente entusiasta della
promessa e io mi sono molto tranquillizzato. Sento la macchina fermarsi ero
talmente perso nei miei pensieri da non essermi neanche accorto che siamo
arrivati, guardo Bella riconoscente perché non mi ha nemmeno proposto di
guidare oggi, evidentemente consapevole che avevo la testa da un'altra parte.
Scendiamo e stringendole la mano
mi faccio forza ed entro, non ho mai amato tanto gli ospedali, forse perché mi
sanno di abbandoni e sofferenza, cose che nella mia vita ho sperimentato fin
troppo.
Raggiungiamo la camera di Hanry,
fuori seduti sulle sedie di plastica ci sono i miei.
Leah è distrutta, le corro
incontro e l'abbraccio << Mamma come stai? Come sta ... Nonno? >>
lei alza gli occhi e mi abbraccia, piange e non dice nulla e io impaurito cerco
gli occhi di mio padre.
<< E' ancora in coma
indotto, tra qualche ora dovrebbe svegliarsi, ma per il momento è ancora in
prognosi riservata >> io annuisco e stringo più forte Leah che mi
sussurra << Seth? >>
Le sorrido cercando di
rassicurarla << E' con Esme, gli mancate molto, ma per il momento si
accontenta di me e di Bella, non ti preoccupare, a lui pensiamo noi >>
lei scosta un po' il capo per guardare dietro di me, dove la mia ragazza è
rimasta un po' in disparte per non intromettersi in questo momento famigliare.
<< Bella cara, avvicinati >> dice dolcemente Leah e lei fa quanto
gli chiede. Per poi essere inglobata nel nostro abbraccio da mia madre che
sposta gli occhi da lei a me per poi chiederci << Tutto a posto? >>
noi annuiamo e lei ci fa un sorriso, anche di questo dovrei ringraziare il mio
angelo, di aver fatto sorridere mia madre in un momento così brutto.
Bella le sorride a sua volta per
poi dirle << Ti serve un caffè, vuoi che te lo vado a prendere? >>
lei annuisce. << Charlie anche per te? >> chiede dolcemente a mio padre che le
sorride a sua volta ringraziandola. Mentre si allontana per prendere i caffè ai
miei genitori sento Leah staccarsi da me e tornare tra le braccia di mio padre,
che le bacia dolcemente il capo. << Sue dov'è? >> chiedo sedendomi
accanto a loro.
<< Sono venuti Bill e Jake
e gli ho chiesto di accompagnarla a casa, era stremata, ma credo che tra
qualche ora la vedremo ritornare, verrebbe anche a piedi pur di stare accanto a
Hanry >> dice mio padre.
Si Hanry e Sue, i miei nonni,
penso con un sorriso, sono fantastici si amano immensamente e sono sposati da
più di trent'anni. Sono sempre stati un fulgido esempio di amore per me, anche
perché non ne ho avuti molti altri.
Bella riappare con un vassoi con
quattro caffè e si avvicina a noi con un sorriso dolce. Dopo aver distribuito i
caffè mi si avvicina e io la faccio sedere sulle mie gambe affondando il viso
nei suoi capelli, il suo profumo mi calma così come la sua mano che accarezza
il suo braccio.
Restiamo tutti in silenzio ad
aspettare, in questi casi non credo che ci sia molto altro da fare.
Arriva Carlisle che ci fa un
cenno con il capo, per poi entrare nella stanza di Hanry, l'attesa è snervante,
non so come facciano i miei, sono qui da due giorni, certo sono in pessime
condizioni e si vede, ma rimanere qui seduti a non sapere cosa accadrà è
allucinante. Non faccio altro che pensare a tutti i momenti passati giù alla
riserva, a quando Hanry e papà tornavano dalle loro battute di pesca mostrando
orgogliosi a noi bambini il loro bottino, a quando Leah e papà hanno iniziato
ad uscire e mi lasciavano con Sue ed Hanry che mi raccontavano le leggende
della riserva, ai pranzi in famiglia, al matrimonio dei miei, alla nascita di
mio fratello, tutti momenti in cui io rimanevo sullo sfondo, chiuso nel mio
dolore e nel mio risentimento. Ripenso a tutte le volte che Hanry ha cercato di
farmi capire che io ero membro di quella famiglia e che volevano che ne facessi
parte veramente, ma ogni volta io ignoravo questi consigli, chiudendomi ancora
di più in me.
Mi ritrovo a pregare chiunque ci
sia nel cielo di darmi un'altra possibilità, la possibilità di ringraziarlo per
quello che ha tentato di fare e la possibilità di fare ciò che lui voleva,
essere veramente suo nipote.
Il mio tormento interno deve essere
visibile perché sento Bella stringermi forte e baciarmi la fronte.
Dopo non so quanto Carlisle esce
dalla stanza, alzo gli occhi immediatamente, e lo vedo sorridere, ti prego fa
che stia bene, prego silenziosamente.
<< E' fuori pericolo
>> dice evidentemente soddisfatto ai miei mentre Leah lo abbraccia forte,
lui la stringe e ricomincia a parlare << Si sta svegliando se volete
potete vederlo, vi chiedo solo di non trattenervi troppo >> annuiamo
tutti alzandoci. I miei entrando ed io li seguo, ma sulla porta mi accorgo che
manca qualcuno, allora mi giro. Bella è rimasta indietro, mi sorride felice
anche lei delle buone notizie e io le vado incontro abbracciandola.
<< E' andato tutto bene
visto? >> mi sussurra felice all'orecchio.
<< Si perché tu eri con me
– dico convinco spostandomi un po' per incontrare i suoi occhi – ora andiamo,
devo presentarti mio nonno >> il suo sorriso si allarga mentre mi
annuisce.
Bene,
Hanry sta bene, come sono magnanima, altro che la Meyer che lo fa fuori
>.< e loro stanno nuovamente insieme, anche difronte alle
famiglie, contente no? Lo so è un po' cortino, ma spero
che sia abbastanza intenso da controbilanciare la cosa. Aspetto come
sempre il vostro sincero giudizio.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 25 *** Stare soli ***
25 Stare soli
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Oggi in preda a non so quale raptus ho scritto e ho scritto tanto,
così sono qui a condividere con voi parte delle mie fatiche, se
si posso chiamare così =P
Il
capitolo mi piace, a mio avviso è intrigante soprattutto perché porta
avanti la relazione dei due baldi giovini. Ovviamente le opinioni che
contano sono le vostre, quindi aspetto tanti commenti e spero pochi
insulti ^^
Ma bando alle ciance:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di bigia |
Mi fa piacere che tu abbia capito il mio intento, Ed si è sempre
sentito di troppo, non parte della famiglia perché lui per primo non
voleva farne parte, non voleva affezionarsi a qualcuno per paura che se
ne andasse come sua madre. Bacioni |
Recensione di Lau_twilight |
Ciao Cara, si Hanry sta bene, l'avevo detto io che sono
buona, anche se non mi credete mai >.< Tutto bene e tutto
perfetto, ma i guai sono dietro l'angolo, no scherzo, solo un po' di
movimento giuro. Bacioni |
Recensione di serve |
Felice che sei felice ^__^ tutto bene quel che finisce bene
si dice, quindi ora vedrai cosa la mia mente malata ha partorito per
questo capitolo e spero che ti piaccia. Bacioni |
Recensione di Elfa sognatrice |
Intanto auguroni anche a te, la fine dell'estate porta
malattie a quanto vedo. Per parlare del capitolo, penso che in momenti
come quello che stanno vivendo, fuori da una stanza d'ospedale sia
normale pensare a certe cose, o almeno a me capita. E' quando rischi
veramente di perde le persone che ti rendi conto di quanto sei stato
scemo a non dimostrarglielo, ed è quello che succede ad Eddy.
Purtroppo so bene quello che dico perché il mio papà
è mancato due anni fa per un infarto, forse è anche per
quello che ho fatto guarire Hanry. Bacioni |
Recensione di linda88 |
Ciao, si sono riuscita ad aggiornare entrambe, quando ho un
po' di tempo lo sfrutto al meglio ^^ Non mi soffermerò
sull'incontro con Harry, serviva per dare il senso del cambiamento
di Edward, ho cercato di prestare più attenzione a loro
due, spero che la cosa sia di tuo gradimento. Bacioni |
Recensione di elys |
Meno male, pensavo di avere fatto una delle mie solite figure
^^ Si anche a me piace molto il personaggio di Leah, perché lei
chi sta provando in tutte le maniere a tenere insieme la sua famiglia e
a fare la mamma per Eddy, mi piacciono i personaggi che hanno obiettivi
precisi e vanno avanti nelle loro decisioni. Mi sembra che si capisca
anche dalla mia caratterizzazione di Bella, spero che sia di tuo
gradimento. Bacioni
|
Recensione di ale03 |
Bene quindi per adesso andiamo bene, visto che ti piacciono i
miei capitoli. So che è corto, ma mi è venuto
così, non avevo voglia di aggiungere parole inutili, quindi ho
preferito lasciarlo come lo avevo immaginato. Bacioni
|
Recensione di patapolo |
Ciao Marty!!! waw che famiglia numerosa!!! Se vuoi qualche
volta ti presto il mio di bimbo, così ti passa la voglia, ti
dico solo che io a volte lo chiamo ATTILA^^ Charlie ha capito che se
ingoia un po' l'orgoglio è meglio e soprattutto devi tener
presente che in quel letto non c'era solo il padre di sua moglie, ma un
suo caro amico, e se Ed ha riflettuto sui suoi sbagli seduto fuori da
quella stanza lo deve aver fatto anche il padre non trovi? Bacioni
Lisa
|
Recensione di shasha5 |
Ciao, Si tutto a posto visto? Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
|
Ciao.Felicissima che ti sia piaciuto, il mio intento era proprio quello di trasmettere emozioni. Bacioni
|
Recensione di grazianaarena |
Ciao sei nuova??? Beh si non mi piaceva la fine della Meyer
così ho optato per una grossa paura ma nulla di tragico. Spero
di leggere ancora tuoi commenti. Bacioni |
Recensione di aly91 |
Bene, se ti è piaciuto sono stra contenta, dimmi di questo, ok Bacioni |
Recensione di JessikinaCullen |
Era il mio regalino per la tua malattia e per il tuo
ritorno, ma adesso devi accontentarmi tu e postare, quello che vuoi,
tanto a me piacciono tutte*___*
Questo capitolo spero ti piaccia, non è ai tuoi livelli, ma
spero di accontentarti. Le tue fic le ho lette e commentate o almeno
credo, adesso controllo ^^ Bacione tesorinooooo |
Recensione di Noemix
|
Ciao Noe, il mio piccolo è un po piccolo per capire, ma spero che un giorno apprezzi. Grazzie di tutto un bacione
|
Recensione di littleSmiley
|
Ma ciao!!! Vedrai che sarai perfetta come mamma,
perché la cosa più importante è l'amore e tu ne
hai tantissimo da dare!!! Il ricordo più bello di quei mesi per
me è quello della mia nipotina, che ha 10 mesi più di mio
figlio che si addormentava sulla vicino al cuginetto, ora quasi si
scannano, ma si voglio un gran bene!!! Grazie di tutto Bacioni
|
Recensione di piccola_pokemon
|
Sono felicissima che ti sia piaciuto e che continui a seguirmi. Bacioni
|
Recensione di luisina
|
Ciao cara, sono onorata che ti sia piaciuto, sai che sono una
tua grande fan e quando mi dici queste cose mi sciolgo. Grazie infinite
un bacione.
|
Recensione di Sara25 |
Ciao Sara!!! Si le cose si fanno serie ^^ Purtroppo so per
esperienza cosa si prova in una sala d'attesa di un ospedale, ho perso
mio padre 2 anni fa, forse anche per questo ho risparmiato Hanry, non
me la sentivo proprio. Per la mia top ten, ti dirò a me piaccio
tutti, se non non li scrivevo =P, ma direi che i mie
preferiti sono il 3 - 6 - 12 -14 - 21 - 24. Anche se ripeto hanno tutti
qualcosa che mi piace, insomma qualcosa di mio, d'altronde li ho scritti
io^^ Bacioni |
Recensione di hale1843 |
Benissimo, noto dal tuo entusiasmo che apprezzi la piega che
hanno preso gli eventi, vedrai allora come ti piacerà questo ^^
Bacioni cara
|
Grazie
infinite a tutti quelli che leggono e soprattutto a quelli che
recensiscono, perché non mi fanno mai sentire sola. Grazie *_*
Bacioni Lisa
Cap. 25 – Stare soli
Pov Bella
Per fortuna il padre di
Leah si sta riprendendo. Edward e Seth sono rimasti da noi tutta la
settimana, Harry sarebbe stato dimesso lunedì e visto che oggi
è venerdì mamma e Leah si erano accordate per lasciarli
da noi anche il week end, Edward e Seth dormivano nella seconda
camera degli ospiti, visto che mamma stava ancora sistemando camera
di nonna che dovrebbe arrivare la prossima settimana. Era stata una
settimana magica per noi, Edward era molto più tranquillo
visto che suo nonno si stava riprendendo velocemente e tra noi era
tornato tutto come prima. La sera, dopo aver messo a letto Seth, ci
coccolavamo nella mia stanza e poco prima di addormentarsi lui si
spostava nella loro camera. Insomma tutto perfetto.
Oggi è giorno di
allenamenti per entrambi e finite le lezioni ci dirigiamo in
palestra, abbracciati, insieme agli altri, lui porta anche la mia
borsa da vero gentiluomo, per poi riconsegnarmela davanti alla porta
dello spogliatoio insieme ad un bacio passionale. Entro sospirando, e
incrocio il sorriso felice di Rose e Alice.
<< Sembra che le
cose vadano alla grande adesso >> chiede Rose dolcemente,
annuisco felice iniziando a cambiarmi.
<< Peccato stia per
arrivare nonna >> aggiunge Alice sconsolata, gelando così
il clima rilassato del momento.
<< E no, non
permetterò a nonna di rovinarmi tutto, sono stata molto chiara
con lei >> sono serissima.
<< Dai su non può
essere così male, con me è stata gentilissima >>
dice Rose cercando di risollevarci il morale.
<< Perché la
conosci poco >> scuoto la testa.
<< Nonna è
una gran donna, ma tutto deve essere come dice lei. Quindi consiglio
a tutte di limitare al massimo le effusioni in sua presenza, di certo
non gradisce >> aggiunge Alice, suscitando una smorfia sul viso
di Rose. Lei ed Emmet sono molto passionali e non si sforzavano
minimamente di celare agli altri quanto si amano, tanto meno in
famiglia.
Ci cambiamo
silenziosamente perse nelle nostre considerazioni.
Ho solo una certezza in
questo momento: nulla avrebbe incrinato nuovamente il mio rapporto
con Edward, non dopo quello che avevamo passato, non dopo il dolore
che la lontananza aveva inflitto ad entrambi.
Nonna non rovinerà
la mia storia e se non lo capisce sono pronta, anzi prontissima, a
dare battaglia. Non sono mai stata così determinata, è
la mia vita e la vivrò come voglio, a costo di incappare nelle
ire di Nonna Lily.
Entrate in palestra
raggiungiamo i ragazzi che ci aspettano, Edward mi viene incontro con
un sorriso splendido e mi cinge i fianchi sussurrando al mio orecchio
<< finiti gli allenamenti andiamo subito a casa, la doccia la
facciamo lì >> mi giro per chiedere spiegazioni, ma
vengo bloccata da un bacio passionale, staccandosi dalle mie labbra
aggiunge << e non perdere tempo a cambiarti >> per poi
riprendere a baciarmi.
<< Swan se hai
finito di intrattenerti con la tua Cheerleader noi avremmo un
allenamento da fare >> il Coach chiaramente innervosito, ci
riporta al ordine.
Si stacca da me
strizzandomi l'occhio per andare ad allenarsi e io faccio
altrettanto.
E’ una strana richiesta
la sua, ma evidentemente aveva voglia di stare solo con me visto che
nell'ultima settimana nonostante fossimo sempre insieme non eravamo
mai stati soli. C'erano sempre Seth o mia madre oppure gli altri.
Felice delle mie conclusioni mi concentro negli allenamenti, visto
che devo recuperare le mie settimane di buio.
Finito l'allenamento
entro negli spogliatoio solo per recuperare la borsa. << Non
fai la doccia? >> chiede Alice stupita, io sorrido felice. <<
No penso che la farò a casa >> Rosalie scuote il capo
ridendo.
<< Ok vedremo di
metterci parecchio tempo a rientrare oggi >> dice mia sorella
strizzandomi l'occhio.
Esco con un sorriso
enorme sulla bocca per incontrare il mio amore, anche lui non si è
cambiato, ha solo infilato la felpa della squadra sopra la divisa.
<< Andiamo >>
dice allegro cingendomi i fianchi, ha qualcosa in mente, qualcosa che
sicuramente mi piacerà un sacco.
Guida lui fino a casa e
una volta entrati ci dirigiamo veloci al piano di sopra, nella mia
stanza.
Butto la borsa atterra e
mi giro a guardarlo tentando di capire cosa gli passa per la testa.
<< Direi che ci
serve una doccia >> dice con voce roca che mi fa arrossire di
colpo.
Oh ecco spiegato cosa
aveva in mente.
Senza dire nulla si avvia
verso il mio bagno. Io lo seguo e una volta entrati intrappola le mie
labbra in un bacio che sa di urgenza, mi cinge i fianchi e mi fa
sedere sul marmo del lavandino.
<< Te l'ho già
detto che sei bellissima con questa divisa >> io faccio no col
capo, sono troppo presa dalla situazione per riuscire a parlare. <<
Beh lo sei e sei anche estremamente eccitante >> riprende a
baciarmi facendo scorrere le sue mani sul mio corpo.
Io sono presa dalla
stessa frenesia, abbasso la cerniera della sua felpa per poi
liberarlo di quel indumento inutile, continuiamo così
baciandoci e sfilandoci tutti gli indumenti per poi entrare nella
doccia e continuare ad accarezzarci sotto il getto d’acqua calda.
<< Ti voglio Edward
>> mormoro tra un bacio e l'altro, lui si stacca un attimo per
incontrare i miei occhi.
<< Anch'io amore mio, ma sei sicura ?
>> io annuisco felice e lui si fa più audace, mi spinge
verso il muro allacciandosi una mia gamba al fianco. Travolti dalla
passione ci amiamo sotto il getto della doccia.
Bellissimo, il leggero
dolore che percepisco quando entra in me dura appena un attimo, per
poi lasciare spazio a sensazioni che mi invadono come una cascata. Il
mio corpo mi manda sensazioni meravigliose a me sconosciute, i suoi
occhi mi guardano con amore, attento ad ogni mia espressione.
I nostri gemiti riempiono
l'ambiente e quando raggiungiamo quasi all'unisono l'apice, mi
stringe forte per poi sussurrarmi.
<< Ti amo >>
Io tento di ritrovare la
posizione eretta, ma le gambe per un attimo non mi reggono, sono
ancora un po’ stordita da tutte le sensazioni che mi ha fatto
provare.
Affondata nel suo petto
trovo con una certa difficoltà la voce << Ti amo Edward,
tantissimo >> baciandolo comincio ad insaponarlo e lui fa lo
stesso, è un gesto intimo e delicato, ma scatena in me
sensazione mai provate.
Sto quasi per chiedergli
di ricominciare tutto da capo, tanto il suo leggero tocco mi sta
mandando a fuoco, quando sentiamo un auto nel vialetto.
<< Stanno tornando
è meglio che io esca, tu finisci tranquillamente ti aspetto di
sotto >> dice con un sorriso.
<< Dovremmo farla
più spesso la doccia a casa >> dico sorridendogli a mia
volta.
Con un ultimo bacio mi
lascia alla mia doccia.
Spero sia stato di vostro gradimento e di non aver ecceduto ^^ Prossimo cap. versione di Eddy. Fatemi sapere
BACIONI LISA
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Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di
Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.
|
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Capitolo 26 *** Ragazzi mi serve una mano ***
IN 26 RAGAZZI MI SERVE UNA MANO
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Ok sono una brutta persona, lo so. Vi prometto sempre di postare prima poi non ce la faccio.
Vi avverto d'ora in poi al massimo riesco a postare una volta alla
settimana, portate pazienza tengo famiglia. Ora tutta felice, si
insomma finché non mi mandate minacce, vi posto il capitolo di Eddino.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di ale03 |
Quindi ti è piaciuto, meno male, credevo di aver
scritto una schifezza. Concordo pienamente con te ci vorrei essere
anch'io al posto di Bella, ma purtroppo la vita è ingiusta
ç_ç Ora ti lascio ai pensieri di lui. Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao, si ce ne vorrebbero di più di docce così
rilassanti. Ti anticipo che le novità saranno ... no non ti
dico nulla sono perfida, prossimo capitolo saprai tutto e soprattutto
si capirà di più perché hanno tutti paura di lei.
Bacioni |
Recensione di serve |
Si lo so ultimamente latito, ma mi sto impegnando ho
già quasi pronto anche un cap dell'Antidoto, ma sono più
avanti in questo. Le tue perplessità verranno fugate, spero in
questo capitolo, Bacioni
|
Recensione di barbyemarco |
Ehy ciao, non è un problema se salti una recensione,
basta che la storia ti piaccia =) Per la lunghezza, io di solito mi
faccio un sacco di problemi per non ammorbarvi troppo, anche se poi mi
dite sempre che i capitoli sono corti =( Farò del mio meglio per
renderli più lunghi Ok??? Bacioni |
Recensione di bigia |
Ciao, quindi non ho strafatto, sai la prima volta nella
doccia non mi sembrava tanto una cosa normale, qui si capisce
perché sono finiti lì. Anche se devo ammetterlo anch'io
adoro Eddino audace =P Nonna Lily darà sicuramente filo da
torce e farà di tutto per non cedere al fascino di Ed, ma come
si dice chi l'ha dura la vince. Quindi non perdiamo la speranza.
Bacioni |
Recensione di JessikinaCullen |
Tesorinooooo!!!!!! Si prima, primissima volta e forse potevo
fare qualcosa di un po' più canonico, ma mi sono voluta
divertire e fare uscire il lato "birichino" di Ed, infondo ha gli
ormoni impazziti di un diciassettenne medio, non dimentichiamocelo. La
Dolce Nonni tenterà in ogni modo di fare danni già dal
suo ingresso "in scena". Alice è più sveglia e non
è la sola, leggi questo e capirai. Per i tempi di aggiornamento
ti dico subito che non è l'ispirazione a mancare, ma la voglia
di tradurre in carta, perdon file, quello che ho in testa. La scuola
è ancora chiusa quindi mio figlio mi succhia parecchio tempo,
che sommato al lavoro e alla casa, riempiono l'intera mia giornata, la
sera mi siedo al computer ed ho solo voglia di leggere le storie degli
altri. Ieri comunque ho scritto parecchio in pausa pranzo oggi
tenterò di fare lo stesso, e di aumentare un po' il ritmo degli
aggiornamenti. Bacioni
|
Recensione di hale1843 |
Ciao, ok ti è piaciuto, ottimo, nonna purtroppo non
avrà incidenti, ma tenterà di creare casini =(
Bacioni
|
Recensione di miky007wa |
Ciao, benvenuta nel gruppo!!!! Si lo so ce l'avete
tutti con nonna Lily e ancora non è arrivata, immagino dopo =(
Comunque i nostri ragazuoli sono ben determinati a non farsi mettere i
piedi in testa ne tanto meno a permettere a qualcuno di dividerli,
anche se la perfida ci proverà eccome. Bacioni
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Recensione di G_i_s_y |
Ciao, sono onorata che tu abbia fatto uno strappo alla tua regola per me =), grazie di cuore e un bacione .
|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao Cara!!! Si Edward ha un debole per la divisa delle
Cheerleader ^^, la nonna tenterà in ogni modo di combinare
casini, ma loro sono determinati fidati. Bacioni
|
Recensione di linda88 |
Ciao !!! Si era la prima, si capirà meglio in questo
cap. e soprattutto si capisce che anche Eddy ha paura della nonna ^__^
La nonna arriva il prossimo e porta guai e nervosismo, ma i
nostri cucciolotti se la caveranno alla grande. Bacioni
|
Recensione di Noemix |
Ciao Noe!!! Si mi sono fatta un po' prendere la mano, ma
vedrai come si è sviluppata l'idea in questo pov, poi teniamo
presente che Ed è un normale diciassettenne con l'ormone
impazzito. Si mio figlio fa 4 anni il 20 di dicembre, pensa che doveva
nascere entro il 6, ma non ne voleva sapere, ho temuto veramente di
partorire a natale. Bacioni
|
Recensione di littleSmiley |
Ciao bellissima!!! Come state??? Ti è piaciuta la mia
variazione sul tema??? forse mi sono fatta un po' prendere, ma va be'
dai per una volta, ora nel Pov Eddy si capirà come gli viene
l'idea. Wow hai 10 anni in meno di me? mi sento tremendamente vecchia
in questo momento, io alla tua età non conoscevo neanche mio
marito, fai i tuoi conti. Bacioni
|
Recensione di Miky_cullen93 |
Ciao sei nuova quindi? Benvenuta nel gruppo, grazie per i
complimenti, davvero immeritati, per quanto riguarda il postare presto
farò del mio meglio prometto. Bacioni |
Recensione di shasha5 |
Ciauuuuu, si ho esagerato??? dimmi di no, ma ci voleva una
smossa, se no sembrava Dawson Creek o come diavolo si chiama, spero tu
non sia una fan di quel telefilm perché io lo odio
>.< Bacioni
|
Recensione di girldreamer |
Ciao!!! Benvenuta nel gruppo e ringrazia anche da parte mia la tua
amica =) Grazie per i complimenti, per altro immotivati, ma concordo
con te, la vita è fatta anche di scontri basta trovare un campo comune
e mettersi in gioco per risolvere i problemi, perché in tutte le liti
la colpa non sta mai solo da una parte. Bacioni
|
BUON CAPITOLO, BACIONI LISA
Cap. 26 – Ragazzi mi serve una mano.
Pov Edward
Oggi è venerdì, finalmente la
scuola sta per finire dopo gli allenamenti inizierà finalmente il week end,
l’ultimo che passerò a casa di Bella. Se da una parte sono felicissimo che
Hanry, anzi nonno, stia bene, dall’altra sono triste perché questi giorni con
Bella sono stati meravigliosi, lei è meravigliosa e io non posso fare più a
meno di lei, come farò a non stringerla più fra le braccia ogni sera, a non
poter più correre nella sua stanza ogni mattina solo per essere il primo ad
augurarle Buon Giorno e a vedere quei magnifici occhi schiudersi.
Ok mi sta andando in pappa il
cervello lo ammetto, ma la amo, la amo immensamente. Ho bisogno di lei, sono
praticamente dipendente dalla sua presenza dai suoi baci dai suoi sorrisi.
Quando è tra le mie braccia sono in pace con il mondo, so che nulla può
scalfirmi e nessuno può portarmi via questa felicità
Si per la prima volta in 17anni
sono felice, veramente felice.
Papà e Leah sono sempre insieme,
lui l’abbraccia la bacia, sembrano tornati fidanzati, Emmet sostiene che la
casa libera aiuta. Oddio non ci voglio neanche pensare.
Raggiungiamo la palestra tutti
insieme, io colgo l’ennesima occasione per baciarla quando le restituisco la
borsa, che da vero gentiluomo le ho portato per tutto il tragitto, davanti alla
porta dello spogliatoio femminile.
Con un sorriso da ebete
innamorato quale sono, raggiungo i ragazzi nel nostro spogliatoio. Jasper mi
guarda scuotendo il capo mentre Emmet se la ride della grossa.
<< Che c’è? >> chiedo
aprendo l’armadietto, tanto lo so che ridono di me.
<< Sei proprio perso amico
>> dice Emmet, dandomi una sonora pacca sulla spalla.
<< Si Ed sembri un altro,
se non si stesse parlando di te mi verrebbe quasi da dire che sembri Felice
>> aggiunge Jaz con la sua solita ironia.
<< Infatti sono felice,
cos’è un reato ? >> ecco il vecchio Ed sempre sulla difensiva che
rispunta, ma perché mi devono far perdere la pazienza.
Ridono ancora più forte.
<< No amico, è bello
vederti così, cerca di ricordartelo prima di fare un’altra cazzata delle tue
ok? >> dice Jasper tornando serio.
Ok ha ragione da vendere, me la
sono proprio andata a cercare. Annuisco e comincio a cambiarmi, ho già voglia
di baciarla e di stringerla a me. È ufficiale sono malato!!!
<< Sarà dura amico, con
nonna tra i piedi, ci possiamo allegramente scordare il contatto fisico e dico
ogni contatto fisico. Nonna ha un radar, tipo qualcosa che suona nella sua
testa quando si superano quelli che lei chiama confini della decenza, una
allarme che urla “ha allungato le mani” oppure “scandalo, scandalo” insomma
qualcosa così >> dice Emmet sconsolato richiamando tutta la mia
attenzione.
<< Cioè vuoi dire che non posso
neanche sfiorare Alice? Stai scherzando vero? >> chiede Jasper sconvolto,
non che loro siano molto fisici o almeno non come Rose ed Emmet, ma hanno un
rapporto intenso che si intuisce ad ogni sguardo che si scambiano. Il vero
problema sono io, io e la mia dipendenza totale dal corpo di Bella.
<< Di cosa state parlando?
>> chiedo sperando di aver travisato le loro parole.
Mentre Emmet sempre più triste
sussurra un “magari” in risposta all’ultima domanda di Jasper.
<< Ragazzi dico seriamente
la parola d’ordine per la prossima settimana è CONTEGNO e soprattutto DISTANZE
DI SICUREZZA, basta niente e nonna vi bandisce, non sapete con chi avete a che
fare >> ok Emmet serio mi fa veramente paura, anche perché rende le sue
parole ancora più minacciose.
<< Dai Emm non esagerare,
l’ultima volta che l’ho vista è stata gentile con me >> dice Jaz con il
chiaro intento di smascherare quello che gli sembra uno scherzo dell’amico
orso.
<< Be’ ti stava studiando,
fidati di me, tieni a posto le mani e soprattutto evita di scambiare con mia
sorella quegli sguardi di fuoco che vi fate. Che tra parentesi danno un po’ da
fare anche a me! >> dice puntandogli un dito contro in modo scherzoso.
<< Ragazzi mi serve una
mano >> dico serissimo riattirando l’attenzione di entrambi su di me.
Annuiscono facendomi segno di continuare, ma devo trovare le parole giuste per
chiedergli quello che voglio, non tanto per Jasper, ma perché dubito che il
fratello orso prenderà bene le mie intenzioni.
<< Ho bisogno di stare solo
con Bella, completamente solo >> dico alternando lo sguardo tra i due.
Jasper annuisce con un sorriso
sornione che mi fa capire che ha pienamente inteso la mia precisazione.
Emmet piega un po’ la testa, per
un momento vedo la sua espressione farsi dura e temo il peggio, fortunatamente
il buffone che è in lui prevale su tutto e prendendomi per il collo e
scompigliandomi i capelli mi dice malizioso << Così Eddy vuoi
approfittare della mia sorellina? Era ora >>
Riesco a districarmi dalla sua
presa solo perché scoppia a ridere. Lo guardo interrogativo e con le lacrime
agli occhi annuisce.
Jasper, che è già sulla porta mi
dice << Secondo me ti conviene fare la doccia a casa >> il sorriso
furbo che mi riserva mi lascia a bocca aperta, cavoli non è male come idea.
Appena le ragazze ci raggiungono
agguanto la mia Bella e le faccio la mia proposta, stando sul vago. La sua
espressione allibita mi infervora ancora di più, tanto che vengo richiamato dal
coach, ma oggi ha ben poca importanza.
Guido io per tornare a casa, ho
infilato la felpa e preso il borsone senza rivolgere la parola a nessuno e
soprattutto facendo in fretta per evitare le battutine di Emmet, anche lei è
stata veloce, forse si chiede che intenzioni ho. Beh quando saremo a casa le
renderò le cose più chiare. Ho già una mezza idea in mente, spero solo che non
mi prenda per un pervertito.
Arrivati a casa ci dirigiamo
veloci al piano di sopra, nella sua stanza, penso sia meglio così per metterla
a suo agio.
Lei mi guarda interrogativa e in
quel momento capisco quanto la desidero, ma sono consapevole che per lei è una
cosa nuova, magari ho corso troppo.
<< Direi che ci serve una
doccia >> dico, ma la mia voce è densa di eccitazione che a lei non
sfugge, infatti arrossisce di colpo.
Ormai siamo in ballo, balliamo,
non ha detto “scordatelo” è solo arrossita, quindi prendo coraggio e mi dirigo
in bagno, lei fortunatamente mi segue, quindi non mi sta respingendo.
Mi volto e la bacio, voglio che
capisca cosa sta per succedere tra noi, voglio che sia lei a volerlo. Le cingo
i fianchi e la sollevo fino sul marmo del lavandino.
<< Te l'ho già detto che
sei bellissima con questa divisa >> non credo di averlo fatto, anche
perché la parola che mi viene in mente quando la vedo vestita così è un'altra,
visto che lei non parla, continuo mettendola al corrente di quello che penso in
realtà. << Beh lo sei e sei anche estremamente eccitante >> dico per poi avventarmi sulle sue labbra e
accarezzarla piano.
Ti prego Bella se non vuoi ferma
adesso perché io non ce la faccio a staccarmi da te, ma mentre penso questo,
sento la cerniera della mia felpa abbassarsi, apro gli occhi e vedo i suoi
lucidi, pieni di eccitazione, chiaramente specchio dei miei. Mi sfila la felpa
sorridendomi tra un bacio e l’altro, così forte della sua stessa smania
iniziamo a toglierci tutto quello che abbiamo addosso, senza smettere un attimo
di baciarci.
<< Ti voglio Edward
>> mormora ad un tratto facendomi vibrare.
Dimmi che non l’ho sognato, mi
stacco e cerco i suoi occhi, voglio che sia sicura e convinta di quello che
stiamo per fare, infondo per lei è la prima volta, forse avrei potuto pensare a
qualcosa di più canonico, <<
Anch'io amore mio, ma sei sicura ? >>
Annuisce sorridendomi dolce, e i
miei ormoni prendono il sopravvento sui miei neuroni, la faccio avvicinare al
muro, per avere un punto d’appoggio e mi allaccio la sua gamba al fianco, è
bellissima un sogno, così bagnata presa dalla passione, piano entro in lei,
cercando di farle meno male possibile, le lascio il tempo per adattarsi a me,
poi quando la sento muovere alla ricerca di un contatto maggiore l’accontento,
non stacco mai gli occhi dal suo viso. È uno spettacolo unico, riesco quasi a
cogliere le sue emozioni solo guardando in quei profondi occhi cioccolata,
quegli occhi che amo profondamente.
Quando raggiungiamo l'apice, la stringe
forte, grato di quello che ha voluto regalarmi, mi ha donato tutta se stessa,
con amore e passione. << Ti amo >> riesco solo a dirle questo, la
mia più grande verità.
La sento tentare di mettersi in
piedi, ma barcolla, così l’aiuto senza lasciarla andare, sul mio petto mi
sussurra << Ti amo Edward, tantissimo >> per poi baciarmi. Non
esiste uomo più felice di me in questo momento.
Iniziamo ad insaponarci e la cosa
si sta rivelando piuttosto eccitante, è ufficiale gli ormoni hanno ormai preso
residenza nel mio cervello, in questo momento sono solo istinto. Sto per
avvicinarmi nuovamente a lei, mettendo fine a quella dolce tortura quando un
auto arriva nel vialetto.
Fine dei giochi, beh non posso
lamentarmi per gli esiti che ha dato il mio piano.
<< Stanno tornando è meglio
che io esca, tu finisci tranquillamente ti aspetto di sotto >> dico
sorridendole e uscendo dal box doccia, mentre sto per richiudermelo alle spalle
con un sorriso malizioso mi dice << Dovremmo farla più spesso la doccia a
casa >>.
Oh si su questo sono pienamente
d’accordo.
Giunti fin qui??? Ottimo adesso please, cliccate infondo alla pagina e ditemi cosa ne pensate.
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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Capitolo 27 *** Arrivi sgraditi ed un ciclone di nome Logan ***
27 arrivi sgraditi ed un ciclone di nome Logan
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Per allietare la vostra settimana, o almeno lo spero, posto di
Lunedì mattina, anche perché oggi piove e ho l'umore ai
minimi storici. Ragione per cui voglio allietarmi con i vostri commenti.
Arriva nonna!!! E non viene sola, leggete che poi ne parliamo, Rispostine infondo al capitolo.
Bacioni e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Lisa
Cap. 27– Arrivi sgraditi ed un ciclone di nome Logan
Pov Edward
Svelto recupero la mia borsa da
camera di Bella e vado nella mia stanza, mi asciugo e mi cambio, per poi scendere
al piano inferiore.
Sento delle voci provenire dal
salone, avvicinandomi vedo Esme e Seth entrare, ma sono stati fuori fino
adesso?
La cosa che mi sconvolge di più è
che non sono soli, una bella signora ed un ragazzo della mia età li seguono.
<< Edward come mai già a
casa? >> chiede Esme vedendomi, mentre mio fratello mi corre incontro.
<< Ho dimenticato il cambio
a casa, Bella sta ancora finendo di fare la doccia >> dico tranquillo,
rimettendo a terra mio fratello.
Annuisce per poi presentarmi i
nuovi venuti.
<< Edward ti presento mia
suocera, la signora Lilian Cullen >> dice indicandomi la signora a cui
prontamente stringo la mano, con un caloroso << Edward Swan. Onorato di
conoscerla >> mentre lei gelida mi scruta.
<< Mentre questo è Robert
un carissimo amico dei miei figli >> dice sempre Esme indicandomi il
ragazzo accanto a lei che mi fa un cenno col capo al quale rispondo con un
<< piacere >> a denti stretti, penso di aver capito che si portata
dietro la cara nonna.
Il silenzio si fa pressante, fino
a quando nonna Cullen chiede di vedere la sua stanza ed Esme impallidisce,
facendole strada, mentre Robert si offre di portarle le valige, che lecchino.
Chissà che diavolo ci fa qui, o
meglio so perché l'ha portato qui, ma non credo proprio che lascerò che quel
viscido si avvicini alla mia Bella.
Niente e nessuno si metterà tra
noi, non posso separarmi da lei, sarebbe nuovamente un dolore fisico, non viso
senza di lei.
Mio fratello sta giocando in un
angolo del salone, così opto per esercitarmi al pianoforte mentre aspetto
Bella.
Le note ci avvolgono, tengo
svogliatamente d'occhio mio fratello,
non che non sia in grado di combinare un casino in pochi secondi, ma perché
ormai sa quello che può e non può fare in questa casa, Esme è meravigliosa, dolce
e affettuosa, ma sa essere molto ferrea nella disciplina, non me lo sarei mai
aspettato.
Perfino Emmet si mette in riga
immediatamente appena le alza un po' il tono, da non credere, grande grosso che
ha paura della mamma.
La musica si fa più dolce e io
torno con la mente alla mia doccia con Bella, le sensazioni che ho provato sono
state intense e sconvolgenti, non ho mai amato così, non sono mai stato preso
così tanto da una ragazza, non che ne abbia frequentate tante, ma non è questo
il punto.
È come se lei fosse il centro del
mio universo, ogni cosa che faccio o penso è in funzione di lei, io non esisto
se non con lei.
Ok forse sono troppo sdolcinato,
ma è così che mi sento.
Le mie mani scorrono veloci sui
tasti del magnifico pianoforte che Esme mi permette di usare per esercitarmi,
il famoso piano B c'è ancora, sto anche componendo qualche cosa di mio, niente
di eccezionale, ma ci sto provando. Bella mi incoraggia sempre, dice che il mio
talento è immenso e va coltivato. Io invece la esaspero imponendole ogni giorno
almeno una lezione di piano. Lei non apprezza, ma io ci tengo tantissimo ad
averla vicino a trasmetterle la mia passione per questo strumento magnifico,
voglio condividere tutto con lei. Ultimamente è anche migliorata molto anche se
lei non nota i suoi progressi.
A volte è veramente miope quando
si parla di lei, della sua bellezza e di tutte le sue qualità che tra l'altro
sono numerose.
<< Sei veramente un
pianista molto dotato Edward >> la voce impostata di nonna Cullen mi
riporta al presente, mi rendo conto adesso che sto sorridendo, riflesso
involontario ogni volta che penso a Bella.
Mi volto e la trovo seduta sul
divano ad osservarmi, il “Caro” Robert è vicino alla vetrata, guarda fuori
nella speranza che arrivi qualcuno più simpatico di me evidentemente.
<< La ringrazio Signora
Cullen, ma è troppo buona con me, sono un mediocre esecutore >> so che
non è così, ma la finta modestia paga sempre davanti a certi atteggiamenti.
<< Non direi, me ne intendo
abbastanza per assicurarti che sei molto più di questo, ma apprezzo la tua
modestia >> dice regalandomi un sorriso tirato che dice tutto il
contrario di quello che dicono le sue parole.
Non mi apprezza per nulla, non
sono io quello che vuole vicino a sua nipote, è il damerino in completo gessato
e scarpe italiane che si atteggia a modello vicino alla vetrata.
Ma non mi interessa, io credo in
Bella, credo in me e soprattutto credo nel nostro amore.
Una promessa è una promessa.
<< Esme mi ha detto dei
problemi di salute di tuo nonno, sta meglio vero ? >> chiede cortese.
<< Si molto meglio, grazie,
lunedì dovrebbe essere dimesso >> dico continuando a suonare.
<< Edward caro non ti
dispiace dividere la stanza con Emmet, vero? Con l'arrivo di Robert siamo un
po' a corto di stanze >> dice scusandosi Esme, mentre va a sistemare le
camere.
Scuoto il capo, ma mi viene un
dubbio e Seth? Ma lei a metà delle scale aggiunge << Sposto io le tue cose nella sua
camera e quelle di Seth da Bella, così avremo tutti un letto >> fugando
ogni mio dubbio.
<< Posso dare una mano?
>> chiedo cortesemente.
Lei scuote il capo << No,
tu continui ad esercitarti, io ce la faccio da sola tranquillo >> dice
riprendendo la sua via.
Faccio quanto mi è stato detto,
sempre tenendo d'occhio la piccola peste che si occupa delle sue costruzioni
nell'angolo, imperturbabile a tutto ciò che gli sta intorno, beata innocenza.
<< E' un bambino veramente
educato tuo fratello Edward, anche se non ti somiglia molto >> dice con
finta cortesia, ma si facciamoci i fatti della famiglia Swan, tanto siamo qui
per umiliare e dividere no?
Ingoio l'orgoglio e rispondo
cortesemente alla domanda abilmente celata nella sua frase di circostanza
<< E' figlio del secondo matrimonio di mio padre >> dico
impassibile, tanto se non lo dico io lo chiederà ad altri, meglio usare la
carta della sincerità, magari apprezza.
Lei annuisce senza spostare gli
occhi da mio fratello, so cosa vuole sapere adesso, che fine ha fatto tua
madre? Non ne vorrei proprio parlare, ma ho scelto la sincerità ed è meglio
rimanere fedeli alle proprie scelte. Così aggiungo tentando di tenere un tono
abbastanza neutro << I miei genitori hanno divorziato quando avevo sette
anni >>
Riporta gli occhi su di me,
incuriosita forse dalle mie parole o dal mio tono, non so e onestamente non mi
importa, ha avuto la sua risposta se vuole sapere altro dovrà sforzarsi a farmi
delle domande, ma dubito che la
Signora riveli così facilmente la sua curiosità, non sarebbe
elegante.
Mi sento osservato, vagliato,
classificato, tento in ogni modo di mantenere la calma anche se diventa sempre
più difficile, ma quanto ci mette Bella a prepararsi?
Quasi rispondesse alla mia muta
domanda, la mia ragazza appare in cima alle scale. Rimane un attimo interdetta
dalla scena, ma si riprende in fretta.
Scende e con un sorriso, che io
riconosco subito come teso, si avvicina a sua nonna.
<< Ben arrivata nonna, non
ti aspettavamo prima della prossima settimana, ma è una sorpresa graditissima
averti qui >> dice abbracciandola.
<< Oh cara, non resistevo più
lontana da voi e poi hai visto che sorpresa Robert si è offerto di
accompagnarmi e passare il fine settimana con noi non sei contenta? >>
chiede sorniona indicando il ragazzo vicino alla vetrata che nel frattempo si
sta avvicinando a loro.
Bella sposta fugacemente gli
occhi su di lei per poi aggiungere << Robert >> fredda.
Mi piace la mia tigrotta pronta
ad azzannare.
Ok sono un cretino non ha detto
nulla di male, ma lo sguardo era impagabile.
<< Bella, sei splendida
come sempre >> dice mieloso Robert, non posso prenderlo a pugni, ma in
questo momento è il mio desiderio più grande.
Quello tenta di avvicinarsi per
abbracciarla, ma lei lo scarta per andare a dare un bacio sulla testa a Seth.
<< E' andata bene la scuola oggi? >> chiede Bella a mio fratello
concentrando tutta la sua attenzione su di lui, che le racconta di disegni e
canzoni nuove che ha imparato oggi. Esauriti i suoi argomenti torna alle
costruzioni allegro.
Bella si alza e senza aggiungere
altro mi raggiunge sullo sgabello del pianoforte appoggiando la testa alla mia
spalla. La tentazione di baciarle il capo è fortissima.
Ma nonna ci guarda e memore degli
avvertimenti di Emmet mi limito ad appoggiare un attimo la mia testa sulla sua.
Per poi aggiungere allegro.
<< Su pigrona, la tua ora di
lezione è iniziata da dieci minuti >> suscitando in lei una risatina.
Alza la testa e posa le mani sul
pianoforte iniziando l'esecuzione di “Claire de lune” non è facilissima, ma lei
è brava e oltretutto adora Debussy quindi siamo partiti da questa.
E' la nostra preferita cosa
potevo scegliere se non questa.
Ci chiudiamo nella nostra piccola
bolla dove lei suona e io la riprendo quando sbaglia, mi fa come sempre la
linguaccia e io la ignoro esigendo da lei la perfezione che so può raggiungere
con un minimo di impegno.
Quello si appoggia al pianoforte
tentando in ogni modo di attirare la sua attenzione, ma la mia ragazza ha occhi
solo per me e la cosa fa aumentare a dismisura la mia autostima.
Dopo circa mezzora sentiamo
nuovamente la voce di nonna Lily << Ho sempre saputo che saresti stata un
ottima pianista Isabella, evidentemente ti mancava solo la giusta motivazione
>> dice un po' acida. Bella sorride. << Non sono affatto brava
nonna è che Edward pretende che io impari, ignorando palesemente la mia totale
incapacità >> dice tranquilla regalandomi uno splendido sorriso.
In quel momento la porta viene
aperta ed un ciclone di nome Logna fa il suo ingresso in casa Cullen. Grazie al
cielo non siamo più soli, ma basterà lui a spostare l'attenzione da noi, io
devo baciare la mia ragazza ne sento un bisogno immenso.
Allora felici? Sconvolti? Arrabbiati? Spero di no ^^ ora la mia parte preferita:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di Noemix |
Ciao Noe!!! Sono strafelice che ti sia piaciuto lo scorso
capitolo, di questo che dici? Passabile? E' arrivata nonna tremiamo =)
Mio figlio è nato in ritardo non prematuro doveva nascere il
6/12 è nato il 20/12 mi sentivo una balena, però
scatenato è scatenato, e soprattutto non tace mai. Bacioni
|
Recensione di bigia |
Ciao Cara!!! Mi piace il termine "voglioso" per Eddy
perché lo rispecchia o almeno in questa storia, hai visto come
si è presentata nonna >.< comunque non saranno soli,
c'è Logan che fa casino ^^ Bacioni |
Recensione di littleSmiley |
Ehy voi due, tutto bene??? Noi bene, finalmente inizia la
scuola e mamma Lisa dovrebbe avere 5 minuti liberi in più per
dedicarsi alle sue passioni ^^, felicissima che lo scorso capitolo ti
sia piaciuto, ora voglio sapere che ne pensi della sorpresona di Nonna
Lily. Bacioni
|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao !!!! Si sono stati avvertiti da Emmet, ma come vedi nonna ha sempre una sorpresa per tutti. Bacioni
|
Recensione di linda88 |
Ciao cara, si lo so sono imperdonabile in questo periodo, ma
giuro non ho tempo e in più ho pochissima voglia di scrivere,
sarà l'autunno??? Sono felicissima che hai apprezzato, è
sempre un problema "mettersi" nei panni di Ed, quindi sono orgogliosa
che a tuo avviso ci sia riuscita. =) Visto chi si è
portata nonna? Allora che dici? Bacioni |
Recensione di Miky_cullen93 |
Ciao grazie dei complimenti immeritati, ma
apprezzatissimi^^. Anche a me piace il carattere che ho affibbiato a
Eddy, infondo è il ragazzo ideale, anche se è un po'
testone =) Nonna è arrivata e porta tempesta, spero di non
averti deluso. Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao, se il senso è positivo io sono sempre felice =)
Ho soddisfatto almeno un po' la tua curiosità verso nonnina?
Delusa? spero proprio di no, ma fammi sapere, lo sai che accetto tutto
anche le critiche feroci. Bacioni |
Recensione di serve |
Ciao, grazie per quanto hai scritto, mi hai fatto felice, spero solo di riuscire ad essere all'altezza. Bacione enorme
|
Recensione di Elfa sognatrice |
Ciao, hai visto il nostro Jasperino che combina??? Le acque
chete sono sempre le più pericolose ^^ Allora che ne dici
di nonna??? Bello scherzetto che gli ha fatto, ma non farà
grossi danni, tranquilla Bacioni |
Recensione di vigife |
Visto nonna chi si è portata? Che perfida!!!! Bacioni
|
Recensione di JessikinaCullen |
Tesorino!!! Si lo so vado a rilento, abbi pazienza. Ora mio
figlio ricomincia la scuola e dovrei avere un po' di tregua. Come ti
avevo detto in questa storia cerco di attenermi di più alla
realtà e non credo che nella realtà ci sia stata spesso
una prima volta stra romantica, soprattutto se l'iniziativa è
dei cari maschietti. Nonna è arrivata e come hai letto non
è sola, ma non credo che il suo piano "dividi et impera"
funzioni stavolta ^^ La tua nuova fic l'ho letta subito e direi anche
recensita ( ma su questo non ci metterei una mano sul fuoco ^^) e ho un
unico commento: MERAVIGLIOSA!!! Bacioni tesorino |
Recensione di ale03 |
Beh si era programmato, l'idea è di Jaz, ma alla fine
si sono divertiti no? ^^ Nonna è arrivata e non è
sola, tu che dici? Non ti dico nulla, ma dall'atteggiamento di Ed e
dalle razioni di Bella dovresti già aver intuito che il
bell'imbusto non farà danni. Bacioni |
Recensione di hale1843 |
Grazie tata!!! TVB!!! Si i due matti ci hanno messo del loro
nel dare idee interessanti al nostro Eddy ^^ Questo capitolo non ci
sono Jasper e Emmet, ma nel prossimo tenterò di fargli fare
qualche battutaccia oppure lo faccio fare a Logan? Ok ci penso poi ti
dico, anzi lo pubblico ^^ Bacioni |
Recensione di shasha5 |
Ciauuu cara!!! Bene un'altra alleata contro i telefilm
demenziali, tornando a noi, Eddino e doccia fanno impazzire chiunque ^^
Visto nonna che scherzetto ha cercato di fargli? Ma Bella non se lo
fila il damerino, tranquilla Bacioni |
Recensione di luisina |
Carissima!!!! Sono stra felice che ti stia piacendo
l'evolversi della storia, e diciamolo Emmett è sempre Emmett
^__^ Visto nonna che combina??? Dimmi se ti è piaciuta l'idea.
Bacioni |
Recensione di patapolo |
Ciao Marty!!!! Ti sono piaciuti i "passi avanti" nella loro
relazione??? E ora arriva nonna con il manichino a presso, sono perfida
lo so, ma tanto quello non vale neanche i calzini di Eddy. Bacioni
|
Recensione di Sara25 |
Ciao Sara, si l'idee spinte le lascio ai due burloni, infondo
hanno più esperienza di Eddino ^^ Sono felice ti siano piaciuti
entrambi, per adesso tento di alternarli, infatti come hai visto
è di nuovo Edward ^^, no scherzo nel senso che il prossimo
sarà di Bella, è un momento intenso, arriva nonna e come
hai letto non è sola quindi per completezza voglio mettere
entrambi i punti di vista. Comunque come sempre hai delle doti da
veggente ( ma sei parente di Alice? ) o come minimo ragioniamo sulla
stessa lunghezza d'onda ^^ il che mi piacerebbe ancora di più =)
Dimmi se ti è piaciuto ok? bacioni Lisa A
|
Ok giunti qui che dire? Non so quando posto, ma aspettatemi fiduciosi ok???
Grazie
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 28 *** Stavolta ha superato il limite ***
in 28 stavolta ha superato il limite
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci, nuova settimana nuovo aggiornamento!
B pov sull'arrivo della nonna, se divento ripetitiva ditemelo ok?
Rispostine infondo al capitolo.
Bacioni e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Lisa
Cap. 28– Stavolta ha superato il limite!
Pov Bella
<< Dovremmo farla più
spesso la doccia a casa >> dico sorridendogli a mia volta.
Con un ultimo bacio mi lascia
alla mia doccia.
Lentamente comincio a lavarmi i
capelli, ci sto mettendo un sacco, ma sono presa dalle sensazioni che mi ha
fatto provare. Non mi aspettavo una cosa così “audace” ma devo dire che sono
più che felice della mia prima volta. In effetti non pensavo che Edward avesse
idee così ardite, ma questo lato di lui
mi piace e tanto.
Sorrido come una scema, sono
euforica inebriata di lui, ecco forse questa è la verità sono totalmente
incondizionatamente innamorata di Edward.*
Mi asciugo lentamente per poi
ricoprimi di crema idratante e profumata, ancora in accappatoio mi asciugo i
capelli, non riesco a smettere di sorridere.
Guardo la mia immagine riflessa
dallo specchio ed in un certo senso vedo un'altra me, una Bella felice e
innamorata, una nuova Bella.
Lo so che è una scemata sono sempre
io, ma mi sento diversa, sento di avere una vita felice davanti insieme al mio
splendido ragazzo che ormai mi avrà data per dispersa o affogata sotto la
doccia.
Rido da sola dei miei pensieri ed
inizio a vestirmi. Jeans e maglietta, nulla di elaborato, anche se la maglietta
è abbastanza scollata forse inconsapevolmente voglio che Ed mi desideri, come
prima con la divisa delle Cheerleader, ok sono pazza ma le emozioni che ho
provato in quella doccia sono state talmente belle che non vedo l'ora di riprovarle.
Sono decisamente senza speranze, ma ora capisco tutti i discorsi di Alice
sull'amore e sulla componente fondamentale del lato fisico, si forse sono stata
un po' troppo chiusa su questo argomento.
Persa nelle mie considerazioni
arrivo alle scale e sento delle voci al piano di sotto alzo lo sguardo e
rimango basita.
Stavolta ha superato il limite!
Mia nonna se ne sta
tranquillamente seduta sul nostro divano, ma quello non sarebbe nulla, ha solo
anticipato di due giorni il suo arrivo, tipico di nonna.
No il problema è il ragazzo di
spalle accanto alla vetrata, non può avermi fatto questo, non dopo quello che è
successo nella casa al mare.
Questa volta non la passa liscia,
no, ha veramente esagerato. Indosso il mio sorriso più radioso e più falso e
riprendo a scendere le scale.
<< Ben arrivata nonna, non
ti aspettavamo prima della prossima settimana, ma è una sorpresa graditissima
averti qui >> dico abbracciandola e odiandola profondamente almeno in
questo momento.
<< Oh cara, non resistevo
più lontana da voi e poi hai visto che sorpresa Robert si è offerto di
accompagnarmi e passare il fine settimana con noi non sei contenta? >>
chiede sorridendo e indicandolo, alzo gli occhi e lo vedo avvicinarsi a noi.
<< Robert >> Il mio tono è
glaciale, potessi dirgli in questo momento quello che penso di lui sicuramente
non sorriderebbe e neanche la nonna.
<< Bella, sei splendida
come sempre >> dice Robert con quel tono che ho sempre odiato, quello che
vuole essere dolce, ma risulta stucchevole, cercando di abbracciarmi.
Ma stiamo scherzando? Osa pensare
che mi farei anche solo sfiorare da lui, è pazzo.
Mi sposto velocemente
raggiungendo Seth che nel suo angolo gioca tranquillo, gli bacio il capo e
domando << E' andata bene la scuola oggi? >>
Adoro questo bambino, la sua
dolcezza, la sua assoluta noncuranza per il mondo esterno.
<< Ti ho fatto un disegno a
scuola, ma doveva ancora assugare te lo potto domani Bella >> dice
allegro, per poi passare a raccontarmi che hanno imparato una nuova canzone,
gli chiedo di cantarmela ma non la ricorda, io rido, lui scuote la testa e
riprende a giocare con le costruzioni.
Per ora non altro da dirmi così
vado verso il mio amore seduto al pianoforte lo affianco appoggiando la testa
alla sua spalla.
Lui appoggia a sua volta la testa
sulla mia, penso che non mi abbia baciata perché nonna ci sta guardando.
<< Su pigrona, la tua ora
di lezione è iniziata da dieci minuti >> dice serio, io rido, decisamente
è intimorito dalla presenza della nonna.
Faccio quanto mi ha detto ed
inizio a suonare “Claire de lune”, la nostra canzone, non è facile ma mi sto
impegnando affondo per eseguirla al meglio.
Incuranti degli spettatori
iniziamo la nostra quotidiana lezione come se fossimo soli, certo solitamente
ogni volta che sbaglio mi bacia, ma oggi evita.
<< Ho sempre saputo che
saresti stata un ottima pianista Isabella, evidentemente ti mancava solo la
giusta motivazione >> dice nonna interrompendo la nostra bolla di
beatitudine.
Mi viene da ridere ma mi limito a
sorride, prima di dirle quello che penso.
<< Non sono affatto brava nonna è che
Edward pretende che io impari, ignorando palesemente la mia totale incapacità
>> cerco gli occhi del mio amore e gli sorrido, grata della fiducia che
ripone in me.
In quel momento la porta viene
aperta ed mio cucino Logan fa la sua comparsa nel nostro salone. << Zia
Lily >> dice entusiasta fiondandosi ad abbracciarla. << Quando
mamma mi ha detto che venivi qui mi sono fiondato per passare anch'io qualche
giorno con te, ti sono mancato anch'io vero >> dice ben consapevole che
non è così.
<< Beh diciamo che New York
senza di te è un posto più tranquillo, ma sono felice di vederti >> dice
nonna scuotendo il capo.
<< Esme, zietta, dove sei?
Vero che posso restare per un po' con voi? >> dice Logan alzando la voce
e ignorando palesemente Rob che gli si è avvicinato.
Mamma spunta dalle scale carica
di lenzuola, con un aria interrogativa, non sembra felice ma annuisce per poi
ritirarsi verso le camere. Effettivamente questo fine settimana saremo in
tanti.
Logan sorridendo viene verso il
piano, e con dopo una sonora pacca sulla spalla del mio ragazzo afferma
<< Ed, amico, è bello vederti! Tuo nonno come sta? >> Edward sorride
e risponde. << Bene grazie, tu come stai? Cosa mi racconti di bello?
>> mi alzo e li lascio alla loro conversazione per andare ad aiutare
mamma.
<< Bella dove vai? Non
resti a farci compagnia? >> chiede nonna volgendo lo sguardo verso Rob,
che mi segue con lo sguardo da quando sono scesa dalle scale.
Non ci penso proprio.
<< Vado ad aiutare mamma,
siamo in tanti questo fine settimana, ma tra poco arrivano gli altri. >>
senza aspettare una sua risposta raggiungo mamma al piano superiore.
<< Mamma cosa posso fare
per aiutarti >> dico entrando nella camera degli ospiti.
<< Allora ho messo le cose
di Seth in camera tua, portaci anche quelle di Edward mentre io rifaccio il
letto. Loro dormono nella tua camera, tu dormi con Alice, Logan con Emmet, Rob
qui e nonna nella sua camera. Tu cosa dici? Può andare? >> chiede
decisamente provata dall'alto numero di ospiti.
<< Benissimo, rifaccio
anche il mio letto e quello di Emmet, per la cena come siamo messi, vuoi che
dica ad Alice di fermarsi al Market? >> lei annuisce e mi dice cosa manca
per la cena.
Prendo la roba di Edward e vado
nella mia stanza, afferro il cellulare e chiamo mia sorella.
Al terzo squillo mi risponde
<< Finito di divertirvi? >> dice sghignazzando.
<< Purtroppo si! Devi
andare al market per la mamma e volare qui, perché nonna è già arrivata e si è
portata dietro Rob >> il mio tono sul finale è diventato acido, non ci
posso fare nulla, ha già causato abbastanza problemi e la sua presenza non ci
voleva proprio.
<< Stai scherzando?
>> dice Alice preoccupata
<< No sono serissima,
muoviti e manda qui almeno Emmet. È arrivato anche Logan, ma visto che con Rob
non si parlano e che Edward è meglio che non gli parli, la situazione in salone
è abbastanza tesa, quindi muovetevi >> dico riassumendo il clima di casa
in quel momento, con un resisti, arriviamo che mi fa sorridere
chiude la chiamata.
Sarà un tranquillo week end di
paura.
* Grazie Zia Steph ^__^
My space:
Ben tornate!!! o tornati ma i ragazzi non si sono mai fatti sentire,
quindi tendo a dimenticarli ^^, fatevi sentire ok? così saluto
anche voi. Anche questo capitolo è finito, soddisfatti dei
pensieri di Bella? Aspetto le vostre recensioni e intanto:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di samy88 |
Devo supporre ti sia piaciuto ^^ Si anche a me Logan piace un
sacco, anche perché è fuori. E di questo che dici? Sto
diventando ripetitiva? E' che mi sembrava meglio spiegare bene le cose.
Aspetto il tuo giudizio. Bacioni
|
Recensione di bigia |
Ciao!!! Il tempismo è tutto hihihi, la nonna è
un osso duro, ma Bella è forte infondo è la tigrotti di
Ed no? Ok oggi sono più scema del solito, porta pazienza.
Bacioni
|
Recensione di linda88 |
Ciao bella!!! Mi sto appassionando anch'io al pov Ed, ma
cercherò di alternarli ok? Insomma l'avevate capito tutti chi
era l'arma segreta di nonna Lily, ma non sembra funzionare molto ^^
Secondo me oltre alle tue minacce a Rob arriveranno molto presto anche
quelle del nostro caro Logan, poi non ci dobbiamo dimenticare che Emmet
non sa nulla, quindi... Bacioni
|
Recensione di elys |
E si la nonna è così. non ci si può far nulla, oppure no..... ;) Bacioni Lisa |
Recensione di Lau_twilight |
Ciao, grazie! Sono felice ti sia piaciuto. Eddy dovrebbe aver
imparato a fidarsi di Bella e del suo amore, mentre la nonna secondo me
non ha ancora capito chi ha davanti, piaciuto questo? Alla prossima
Bacioni Lisa
|
Recensione di serve |
Ciao, si in pratica hai ragione =) L'hanno presa in quel
posto ^^ Bella ha capito che non serve a nulla essere accondiscendente
con chi non lo merita e Rob non merita la sua gentilezza e tanto meno
la sua amicizia. Ma hai notato la reazione di Logan? Bene, ricordati
che c'è ancora qualcuno che non sa che cos'è successo
nella casa al mare. Bacioni Lisa
|
Recensione di Noemix |
Ciao Noe, si la sorpresa era lui, ma a mia discolpa posso
dire che non ho mai detto che vi sarebbe piaciuta come sorpresa ;) Si
Seth ha molto del mio Fabio, anche se mio figlio fermo in un angolo a
giocare ci starà si e no 7 secondi, infatti il comportamento di
Seth in questi due capitoli è anomalo per un bambino di
quell'età, ma mi serviva per esigenze di copione ^__^
Bacioni
|
Recensione di littleSmiley |
Ciao Belle!!!! Si Rob è un approfittatore e nonna la
sua degna compare, ma Eddino nostro stavolta non si farà
abbindolare, fidati. Mio figlio fa il 2° anno della materna, ma
essendo statale inizia lo stesso giorno delle elementari. Lui è
sempre andato all'asilo da quando aveva 10 mesi, perché io
lavoro in ufficio 8 ore al giorno (9 con la pausa) da quando lui ne ha
6, quindi non avevo tante alternative. Bravissima e in bocca al
lupo per la laurea, anch'io sono sempre stata affascinata dalla
psicologia, ma quando è stato ora di pensare
all'università non mi sono sentita pronta, ho preferito fare
altro. Prima che nascesse mio figlio avevo preso in considerazione
l'idea di iscrivermi come studente lavoratore, ma poi ho investito su
altro ^^ Bacioni Lisa
|
Recensione di JessikinaCullen |
Tesorino, ma ciao!!!! Si Eddino è in crisi d'astinenza
Hihihih!!! Della scena del interrogatorio vado abbastanza fiera, mi
è piaciuto scriverla e a voi è piaciuta, sarà che
sono sadica e queste cose mi vengono bene ^^ Per placare la tua
curiosità posso dirti che Rob non se la passerà bene,
perché ribadisco sono sadica!!! Davvero aggiorni Love's
Puzzle? Sai che l'adoro, te lo avrò detto 20000 volte ma
è vero, quindi su muoviti vai! VAI! Bacione
|
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao, ma guarda che la scrivo io e mi conosci ormai sono
sadica !!! Quindi nonna è una bestia ^^ Grazie sono felice che
comunque tu abbia apprezzato anche il mio sadismo ^__^
Bacioni
|
Recensione di Elfa sognatrice |
Ciao, no dai rilassati, visto va tutto bene, anche Bella non
ne vuole sapere. Penso che seguirò il tuo consiglio sul mega
gruppo, ma non l'ho ancora scritto quindi non lo so. Bacioni
|
Recensione di hale1843 |
Ciao cara!!! Si la vecchia rompe confermo, ma al damerino hanno dato il ben servito hihi!!! Bacioni
|
Recensione di ale03 |
Ciao! Adesso che hai letto il pov di Bella cosa ne dici,
secondo me è mitica, anche Eddy non si sta facendo intimorire
dalla graziosa signora ^^ Bacioni
ps Santa Esme è Santa!!!!
|
Recensione di AshG |
Ciao nuova??? Se si benvenuta, se no porta pazienza il mio
unico neurone è afflitto dal problemi seri ^^ La vecchia come
gentilmente (e giustamente^^) l'hai ribattezzata le sta provando tutte,
ma stavolta si è tirata la proverbiale zappa sui piedi, per ora
ho una vaga idea di quello che voglio scrivere, ma lui se la
passerà brutta, promesso!!! Sorry, ma qui Jake è uscito
del tutto di scena, se vuoi leggere cose mie con lui vai all'antidoto,
perché tra un po' sarà protagonista. Bacioni
|
Recensione di luisina |
Tesoro Grazie!!!!! BRAVA BRAVA e ancora BRAVA peri il tuo
test d'ingresso, una volta me lo dici che facoltà hai scelto,
sai la curiosità è donna ^^ Tornando alla storia hai
letto sopra i pensieri di Bella, ti hanno soddisfatta? dimmi di si ti
prego!!! La nonna riserverà delle belle sorprese fidati, ho in
mente un paio di cose da farle fare niente male. Mentre a Robert se ne
riservano delle brutte ^^ Bacioni Lisa
|
Recensione di Sara25 |
Si la nonna è un po' pesante ^^ Bella è una
grande a suo modo, forte e fragile insieme, ma soprattutto
determinata!! Eddy sta imparando, ma ha una buona maestra non trovi? ^^
Bacioni |
Recensione di patapolo |
Ciao Marty!!! Anche a me piace l'idea della copertina, ma io
ho il camino^^ altro che stufetta, molto più romantico, peccato
che poi mi tocca pulire tutto il casino che fa mio marito con la legna
>.< va be' lasciamo stare!!! Allora che mi dici della versione di
Bella? Soddisfatta? Fammi sapere e non ti preoccupare se ritardi nelle
recensioni, come ha notato ora sono un po' lenta a postare ^^ Bacioni
Lisa |
Grazie
BACIONI LISA
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Capitolo 29 *** La ***
29 famigliola felice
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Rieccoci, comincia questo tranquillo w.e. di paura per i nostri
piccioncini. Vi premettere che durerà qualche capitolo, ancora
non so quanti, ma spero vi piaceranno =)
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 29 – la “famigliola felice”
Pov Bella
Faccio più in fretta che posso a
cambiare i letti, non voglio che Robert dica qualcosa di sbagliato ad Edward o
che Logan lo prenda a pugni, non ha del tutto digerito lo schiaffo che mi ha
dato al mare e anche se non ha commentato credo non l’abbia digerita neanche Edward
quando gliel’ho raccontato. Temo la rissa da un momento al altro, senza contare
che Emmet non sa ancora nulla e se lo scoprisse il problema sarebbe grosso.
Noi veniamo tutti e tre da
famiglie disagiate, certo la mia è la storia peggiore, ma anche i miei fratelli
non scherzano.
Emmet in particolare non
concepisce come si possa picchiare una donna, normalmente è restio anche a fare
a botte tra ragazzi, certo guardando la sua stazza non si direbbe però di
solito lui cerca sempre di evitare di giungere alle mani, preferisce fare una
battuta e stemperare la situazione.
Lo adoro anche per questo il mio
fratellone è unico.
Ma proprio perché è il mio fratellone so benissimo che
tutto questo discorso non vale se di mezzo ci siamo io, Alice o mamma. Adesso
credo che dovrei aggiungere anche Rose a questa lista, perché giuro non ho mai
visto mio fratello tanto preso da una ragazza.
Mentre mi perdo in questi pensieri
sento Seth correre per le scale << Tata??? >>
Si, adesso chiama
anche me così e io non posso che esserne entusiasta.
<< Sono nella mia camera
Seth >> urlo di rimando, mentre stendo le lenzuola.
<< Seth non disturbare
Bella >> la voce del mio ragazzo arriva più forte visto che ormai Seth è
entrato in camera.
<< Lascia stare ho quasi
finito >> dico vedendolo affacciarsi alla porta, mentre Seth si sta
togliendo le scarpe per saltare sul letto.
<< Hey birba così rovini
tutto il mio lavoro !!! >> dico ridendo mentre lui mi si avvicina a
gattoni sul letto.
<< Solo due >> dice
mentre con la mano mi fa vedere quattro dita. Edward sghignazza alle mie
spalle, mentre io gli afferro le mani e faccio saltare Seth sul letto
suscitando le sue risate alle quali mi unisco contenta.
<< Mamma sarà entusiasta
quando scoprirà che bel gioco avete inventato voi due >> dice Edward
cingendomi la vita mentre io gli faccio la linguaccia.
<< Ma Seth lo sa che questo
gioco si può fare solo in camera di Bella e con Bella, vero piccolo? >>
chiedo mentre lui continua a ridere come un pazzo e a non degnarmi di una
risposta.
<< Allora noi dormiamo qui?
>> chiede Edward adocchiando la sua borsa e le cose di Seth.
Annuisco << Io con Ali, Em con Logan e gli ospiti
nelle camere degli ospiti >> l’ultima frase è dura sono veramente
arrabbiata, arrabbiata con nonna che non si dà mai per vinta, arrabbiata con
Rob che ha avuto il coraggio di presentarsi qui, arrabbiata con me stessa
perché non ho il coraggio di sbatterlo fuori a calci.
Mi passa alle spalle facendo
aderire la mia schiena al suo petto e stringendomi forte. Col naso segue la
linea del mio volto dalle tempie alla mandibola.
<< Sono qui, sarò sempre
qui, affronteremo tutto insieme e insieme nessuno ci potrà sconfiggere.
Ricordatelo >> mormora sul mio viso.
Io chiudo gli occhi e sorrido beata
mentre appoggio la testa sulla sua spalla per dargli libero accesso al mio
collo che inizia subito a baciare.
Restiamo così alcuni istanti poi
sento Seth che ha il fiatone, mi riscuoto immediatamente aprendo gli occhi e
facendolo fermare lo prendo in braccio.
<< Adesso ci risposiamo un
attimo ok? >> dico cullandolo, mentre Edward sistema le coperte del
letto.
<< Non me lo sarei mai
aspettato da te Bella, adesso giochi anche alla famigliola felice, l’aria di
campagna ti fa proprio male >> quella voce la conosco bene, anche se il
tono tagliente che sta usando l’avevo sentito poche volte fino a quest’estate,
ora sembra l’unico tono che usa con me.
Mi giro e Robert è sulla porta
che ci fissa schifato.
Dentro di me sento ribollire un
odio che non credevo nemmeno di poter provare, neanche Lauren che fa la
smorfiosa con Edward è riuscita a smuovermi tanto.
Si perché quello che mi trovo
davanti era il mio migliore amico, era
il mio confidente, era il mio appiglio nei momenti brutti. Era. E mai come ora
sento che non sarà mai più cosi.
Ora mi chiedo cosa ci fosse di
vero nei dieci anni di amicizia che abbiamo condiviso e la prima risposta che
riesco a darmi è: Niente!
Nessuno passa dall’affetto all’odio
così facilmente, mi sembra chiaro, a meno che l’affetto non ci fosse.
Mi è tutto più chiaro adesso, quello
che io definivo affetto lo era a senso unico, per lui è sempre stata solo
attrazione e giunta a questa consapevolezza lo odio ancora di più.
<< Cosa vuoi Robert?
>> chiedo gelida, Edward mi si avvicina prendendomi Seth dalle braccia e
un po’ mi dispiace. Tenerlo stretto mi dava un senso di tranquillità che ora mi
è venuta a mancare, ma viene prontamente sostituita dal suo braccio che mi
stringe in vita. Effettivamente in questo momento sembriamo una famigliola
felice e la cosa non mi dispiace affatto.
<< Nulla ero solo salito
per rinfrescarmi, visto che siete scomparsi tutti, non è molto ospitale da
parte vostra >> dice saccente.
Edward non ha ancora parlato ma
lo sento rigido al mio fianco, so che se potesse gli spaccherebbe la faccia
eppure non lo farà per rispetto a mia nonna e a mia madre.
<< Credevi veramente di
essere il benvenuto in questa casa? >> chiedo ironica.
<< Speravo solo di poter
parlare con te, dopo quello che è successo a Martha’s non mi hai mai risposto
al telefono. Pensavo che di persona avremmo potuto chiarire >>
Ha usato
un tono dolce, quello che io identifico come la voce del mio migliore amico e
facendolo ha fatto qualche passo all’interno della mia stanza.
Edward si para immediatamente tra
me e lui, ripassandomi al volo Seth che è un po’ imbambolato dal nostro
atteggiamento e si guarda intorno un po’ stranito. Povero piccolo.
<< Isabella ti prego
parliamo da soli >> dice Rob ancora più carezzevole, mentre le spalle di
Edward si contraggono.
<< Edward? Dico bene? Fatti
da parte amico, io la conosco da una vita, dobbiamo solo chiarire e poi sarà
tutto come prima >> dice strafottente il mio ex amico.
<< Non abbiamo nulla da chiarire
e io con te non parlo ora vattene! Penso che nemmeno nonna ti vorrebbe in
questa casa se sapesse di preciso quello che è successo quella sera, quindi
esci dalla mia stanza e stammi il più lontano possibile Robert >>
La mia
voce è tagliente come una lama di rasoio, spero capisca che mi deve stare
lontano, che se non accetta le mie scelte, può anche evitare di rivolgermi la
parola.
<< Robert? Dico bene? –
dice Edward facendogli il verso e mi scappa un sorriso – quello di Bella non è
un consiglio. Vedi di starle lontano o farai i conti con me. Non ti ho ancora
restituito lo schiaffo che le hai dato per semplice rispetto nei confronti
della Signora Cullen, ma vedi di non tirare la corda >> detto questo si
avvicina alla porta e dopo avergli fatto segno di uscire gli chiude la porta in
faccia.
Bravo amore!!! Così si fa!
Gli sorrido mentre torna verso di
me << Fai paura quando minacci le perso con tanta classe >> gli
dico sghignazzando lui scuote il capo e mi bacia la fronte.
<< Non voglio che ti tocchi
ami più >> dice serissimo.
Io lo guardo con amore <<
Non accadrà, non lo permetterò e poi ci sei tuo a proteggermi mio
cavaliere!!!>> dico ridendo sul finale mentre lui annuisce, per poi
concentrarsi su Seth che è un po’ spaesato.
<< Allora pesta a cosa vuoi
giocare? >> dice sorridendogli.
<< A pallone!!! >>
urla felice Seth saltandogli in braccio.
<< Su veloci allora finché
c’è ancora luce >> dico ridendo e precedendoli verso il cortile.
Nello scendere vedo Emmet che
parla tranquillo con Rob e Logan che gli lancia occhiatacce. Di nonna non vi è
traccia, si sarà ritirata nella sua stanza per riposarsi.
Mentre attraversiamo il salone
Logan ci chiede dove andiamo e decide di unirsi a noi.
Una volta in giardino Seth
comincia a rincorre la palla e a lanciarla a turno ad uno di noi. Noi ci
muoviamo poco fa tutto lui, ma si diverte e questo è l’importante.
<< Non hai detto nulla ad
Emmet di Rob, vero? >> chiede Logan ad un tratto. Scuoto solo la testa in
senso negativo.
<< E non diremo nulla se le
sta lontano – aggiunge Edward per fargli sapere che anche lui è al corrente –
ma giuro che se le si avvicina passerà dei brutti momenti >> continua
Edward risoluto.
Ribadisco è così calmo che sembra
ancora più pericoloso, è determinazione allo stato puro quella che vedo, non centra nulla con
la gelosia, vuole proteggermi punto.
<< Puoi contarci amico mio
>> gli dice Logan facendo scontrare i loro pugni.
Li guardo un po’ preoccupata non
voglio che finisca in rissa, non amo che si venga alle mani, ma sono sicura che
loro non mi ascolteranno, sembrano troppo determinati.
Sono combattuta da una parte
vorrei che gliele dessero di santa ragione, perché il suo comportamento mi ha
ferito e ora sono molto molto arrabbiata con lui. Dall’altra però so che il
passare alle mani non risolve mai nulla. Spero solo che Robert si renda conto
per il suo bene che è meglio lasciare perdere!
My space:
Eccoci
qui, cosa dite? Il livello di zucchero nel vostro sangue è
cresciuto a livelli insopportabili? Si lo ammetto sono un po' troppo
melensa, ma mi piacciono troppo questi siparietti tra loro ^^
Aspetto le vostre recensioni e intanto:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di samy88
Ciao Sam!!! Grazie sono felice che concordi con me sul bisogno di chiarire entrambe le parti. Bacioni |
Recensione di bigia
Carissima, Bella è una grande, solo Edward la manda in crisi ^^ Bacioni
|
Recensione di linda88
Ciao Cara, direi che per quanto riguarda Rob in questo
capitolo viene fuori tutto il suo lato stro... ma per ora ci
concentriamo sui nostri "eroi" ^^ Per i pov, grazie della
rassicurazione, avevo paura di essere pesante e ripetitiva. Un
bacione |
Recensione di shasha5
Ciau!!!Vai tranquilla come vedi anche i miei tempi si sono
piuttosto allungati. In questo cap si è parlato più che
altro dei nostri cari, anche perché ho voglia di dare un po'
più di spazio a loro due. A me piace leggere dei loro momenti
dolci nelle altre ff quindi do per assunto che piaccia anche a voi, e
mi ci voglio dedicare un po', anche perché questa storia
è abbastanza normale e non ci saranno molti colpi di scena,
giusto 2/3 ^^ Bacioni
|
Recensione di Lau_twilight
Ciao Lau, intanto grazie, mi fa piacere che li apprezzi
entrambi. Ora Rob tirerà fuori la sua parte peggiore, ma non
temere sanno entrambi come rispondere ;-) Bacioni |
Recensione di serve
Dunque della lite sanno tutti, dello schiaffo lo sanno Logan,
Alice e Eddy. Sono felice di aver reso interessante ai tuoi occhi anche
due personaggi comprimari. Spero di non deluderti con i prossimi
capitoli =( Bacioni
|
Recensione di Elfa sognatrice
Ciao!!! Bene bene, sarà anche un w.e. lungo,
perché mi divertono queste situazioni e penso di metterci un po'
a descriverle ^^ Anch'io non ho ancora vagliato cosa far fare di
preciso a Rob, anche se in questo cap un po' si intravede quanto lui
sia geloso, di solito mi siedo davanti al computer e lascio che siano
le parole ad uscire da sole poi rileggo tutto e decido se tenere o
buttare, nel peggiore dei casi faccio leggere tutto a mio marito, che
di solito mi stronca senza pietà =( Ragion per cui non so ancora
darti una ragione precisa ^^ sorry Bacioni |
Recensione di barbyemarco
La nonna è una serpe confermo, ma anche l'amico non scherza =), ma la speranza è l'ultima a morire ^^ Bacioni |
Recensione di ale03
Santa Esme, non mi stancherò mai di ripeterlo, ma ti
sembra che ti presenti in anticipo e pure con un ospite non
richiesto???? La nonna è da eliminare o almeno da "rieducare" ^^
magari ci pensano Bellina e Eddy ^____^ Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
Ciao.Anch'io ho riso un sacco quando l'ho scritta, mio marito
(che come al solito guardava una partita) mi guardava cosi o.O, ma non
ho resistito. Ora ho voglia di concentrarmi un po' sui due piccioncini,
quindi i capitoli che riguardano questo capitolo saranno alcuni, non so
quanti, devo ancora scriverli ^^Per quanto riguarda Logan devi sapere
che è una testa calda e la nonna non lo ama particolarmente
perché non "onora" il buon nome di famiglia. Ma essendo
totalmente fuori di testa non lo si può odiare. Bacioni |
Recensione di luisina
Ciao cara, si le ho costruito un bel caratterino ^^ Tutti ci
riserveranno sorprese, ma tranquilla l'amore vince sempre *_* Per ora
voglio dedicarmi a qualche momento tra Ed e Bella, ragion per cui il
w.e. durerà qualche capitolo, ma la storia andrà avanti
comunque, solo un po' più lenta. Ho voglia di tenerezza,
sarà che è ricominciato il campionato e mio marito mi
snobba o.O ?
Bellissimo corso di laurea complimenti, se avessi l'età lo farei
anch'io purtroppo quando è stato il mio turno c'era veramente
poco tra cui scegliere e tutti i corsi che mi interessavano
comportavano un trasferimento che non mi potevo permettere. Quindi
ciccia, ma alla fine sono contenta, non che il mio lavoro mi soddisfi
un sacco, ma la famiglia si, infatti ho puntato tutto su quella. ^___^
Bacioni e in bocca al lupo!!! |
Recensione di hale1843
Bello vecchia stagionata, non ci avevo ancora pensato^^ ma
rende un sacco l'idea hahahah!!! Direi che per ora le cose vanno a
rilento, ma ho intenzione di dedicare più di un capitolo a
questo w.e. Bacioni |
Recensione di vika
Grazie!!!!! troppo gentile ! Si sarà turbolento come
w.e. e richiederà più capitoli, spero solo di non
stancarvi. Bacioni |
Recensione di honeymoon
E dire che ormai aggiorno pochissimo ç.ç
Comunque l'importate è che ora li hai letti e che ti siano
piaciuti ^___^ Si nonna è una vipera vero? E
cercherò di sviluppare per bene questo w.e. quindi prevedo
più capitoli. Stai tranquilla a Edward ci pensa Bella !!!
Bacioni |
Recensione di patapolo
Ciao Marty!!!! Siamo quasi sincronizzata Hihihi ^^
Vendemmia??? Io l'ho fatto per anni non ti invidio per nulla cara, hai
tutta la mia comprensione ;) Bacioni |
Recensione di Noemix
Ciao Noe!!! Sono felice che comincino a piacervi i personaggi
comprimari, perché significa che li sto rendendo abbastanza bene
e questo non può che farmi piacere ^__^ Io sono di Modena:
siamo vicine ^^ Per mio figlio pimpante è un eufemismo, si
è biondo e ha una faccia da furbo, per me è bellissimo,
ma io sono di parte non vale!!! Bacioni. |
Recensione di littleSmiley
Ciao bella!!! Tutto bene? La piccola? Capisco perché
sei felice, anch'io non vedevo l'ora di vedere il faccino di mio figlio
e giuro non esiste esperienza al mondo che eguagli quel momento!!!
Bravissima impegnati a fondo, anche se capisco che è faticoso,
così quando arriverà Celeste avrai tempo solo per lei.
Sono sicura che tua madre sarà perfetta, io ho preferito l'asilo
perché la mia mamy oltre a essere da poco vedova deve già
occuparsi di due nonne ultra ottantenni e della figlia di mia sorella,
che comunque è andata presto all'asilo anche lei. In più
sono convinta che i bambini debbano stare con gli altri bambini, gli fa
bene, li fa crescere più sociali e più aperti. Ovviamente
questi sono pareri mie, non da esperta ^^ Bacioni ragazze e a
presto!!! |
Recensione di Sara25
Ciao Sara!!! Visto che caratterino che ha la ragazza??? Come
hai letto in questo cap e nella premessa, voglio divertirmi un po'
cercando di tirare fuori il meglio da questa situazione, sempre che ci
riesca ^^. Esme, non mi stancherò mai di dirlo, è una
santa fatta e finita, non ha fatto una piega, nonostante la cara sig.ra
Cullen si sia presentata con 2 giorni d'anticipo e con un ospite in
più! Io avrei sclerato ^_^. Bacioni Lisa |
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 30 *** Quanto lo odio ***
in 30 quanto lo odio
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Buon lunedì =)
Allora premetto che tutte le idee di questo capitolo non sono proprio
farina del mio sacco (Grazie Silvia spero di non deluderti) in quello
che segue vedremo Edward e i suoi pensieri riguardo alla situazione che
si è venuta a creare. Spero vi piaccia.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 30 – quanto lo odio
Pov Edward.
<< Mamma sarà entusiasta
quando scoprirà che bel gioco avete inventato voi due >> dico
abbracciando il mio amore, che mi risponde con una linguaccia.
Ho seguito Seth che, stanco quanto
me delle persone che stanno in salotto, è salito per cercare Bella. È
meraviglioso il rapporto che hanno instaurato, la adora quasi quanto adora me o
sua madre, si capiscono al volo. Lei inventa sempre questi giochi assurdi per
farlo ridere, per fare in modo che senta meno la mancanza dei suoi genitori e
la tensione per la malattia di Hanry. La mia meravigliosa ragazza è unica.
La
osservo innamorato mentre gioca con lui, poi noto le nostre cose nella sua
stanza, vorrei dormissimo tutti insieme ma so che Esme non ce lo lascerebbe
fare, almeno non con sua suocera sotto lo stesso tetto.
<< Allora noi dormiamo qui?
>> chiedo per inserirmi nei loro giochi.
A volte mi sento escluso, ma si
può? E dire che il bambino piccolo non sono io, lei annuisce senza perdere di
vista mio fratello.
<< Io con Ali, Em con Logan e gli ospiti
nelle camere degli ospiti >> non è felice nemmeno lei di questa
situazione si intuisce chiaramente. Già le pesava la visita di sua nonna, ma
così è veramente troppo anche per un animo buono come il suo. Non ho
dimenticato cosa mi ha detto, so che le ha fatto quello schifoso che ha pure la sfacciataggine di presentarsi a casa sua.
La abbraccio da dietro. Niente e
nessuno ci dividerà più, l'ho promesso a lei e a me stesso, le sfioro il viso
col naso, ci sono io con lei nessuno le farà più male.
<< Sono qui, sarò sempre
qui, affronteremo tutto insieme e insieme nessuno ci potrà sconfiggere.
Ricordatelo >> mormoro cercando di dare voce ai miei sentimenti ed alle
mie convinzioni, lei è la mia stella nessuno me la porterà via, mai.
Mi da libero
accesso al suo collo e io non mi faccio pregare, inizio a baciarla.
I ricordi
della nostra doccia insieme sono forti, la desidero ancora.
Non smetterò mai,
non sarò mai sazio di lei. Lo so, lo sento.
Noi siamo un anima divisa in due
corpi, sorrido sulla sua pelle dei miei stessi pensieri. Mi ha proprio
stravolto la vita quest'angelo caduto in terra per rendermi felice.
L'affanno di Seth la convince ad
interrompere i suoi giochi per prenderlo in braccio.
Sono veramente bellissimi
insieme, per un attimo mi perdo in pensieri di noi due più grandi a fare lo
stesso gioco con un figlio nostro.
Ok sto veramente degenerando,
meglio che sistemi il letto.
<< Non me lo sarei mai
aspettato da te Bella, adesso giochi anche alla famigliola felice, l’aria di
campagna ti fa proprio male >> la voce del viscido irrompe nella camera,
facendo automaticamente montare la mia rabbia, infatti è lì strafottente sulla
porta che ci guarda.
Dio quanto lo odio, quanto vorrei
prendere a pugni quella faccia da fighetto di città.
Negli occhi di Bella leggo lo
stesso fastidio, per lei deve essere anche peggio, infondo lo considerava un
amico. Certo che tra lui e Jake non saprei a chi assegnare la medaglia del
peggiore amico dell'universo.
<< Cosa vuoi Robert?
>> dice gelida, rendendomi orgoglioso, le prendo Seth dalle braccia
avvicinandomi a lei. Voglio che questo qui stia il più lontano possibile dalla mia ragazza e
tenere in braccio mio fratello serve ad evitare di prenderlo a botte, ma
contemporaneamente le stringo la vita.
Gesto possessivo, stupido da
fare, ma deve capire che ora lei è mia punto.
<< Nulla ero solo salito
per rinfrescarmi, visto che siete scomparsi tutti, non è molto ospitale da
parte vostra >> dice saccente il babbuino.
Sono veramente al limite, non so
per quanto le mie mani staranno a debita distanza dalla sua faccia, se non
fosse per la famiglia di Bella lo avrei preso a calci appena ha varcato la
soglia.
<< Credevi veramente di
essere il benvenuto in questa casa? >> è ironica la mia tigrotta, mi
esalta e non solo.
<< Speravo solo di poter
parlare con te, dopo quello che è successo a Martha’s non mi hai mai risposto
al telefono. Pensavo che di persona avremmo potuto chiarire >> Il suo
tono mi innervosisce al inverosimile, fa l'amicone adesso? Ma io lo devasto
questo.
Le ripasso Seth e mi metto tra
loro, non si deve avvicinare, ha fatto solo un passo ma per me è anche troppo.
<< Isabella ti prego
parliamo da soli >> insiste facendomi arrabbiare ancora di più, poi si
rivolge a me.
<< Edward? Dico bene? Fatti
da parte amico, io la conosco da una vita, dobbiamo solo chiarire e poi sarà
tutto come prima >> Questo vuole prenderle? Pensa veramente che lo lasci
solo con lei?
<< Non abbiamo nulla da
chiarire e io con te non parlo ora vattene! Penso che nemmeno nonna ti vorrebbe
in questa casa se sapesse di preciso quello che è successo quella sera, quindi
esci dalla mia stanza e stammi il più lontano possibile Robert >> Bella
smonta subito le sue richieste è chiaramente arrabbiata.
Ora però è il mio turno di
chiarire le cose.
Decido di sfotterlo anche un po', tanto lo ha già capito che
lo voglio morto.
<< Robert? Dico bene? –
Bella sorride – quello di Bella non è un consiglio. Vedi di starle lontano o
farai i conti con me. Non ti ho ancora restituito lo schiaffo che le hai dato
per semplice rispetto nei confronti della Signora Cullen, ma vedi di non tirare
troppo la corda >>
Penso di essere stato chiaro, ma
per sicurezza mi avvicino alla porta per poi chiudergliela in faccia.
Sorrido come uno che ha appena
vinto la finale di campionato, mentre torno dalla mia donna.
<< Fai paura quando minacci
le perso con tanta classe >> dice lei sghignazzando, scuoto solo il capo
per poi baciarle la fronte.
<< Non voglio che ti tocchi. Mai più! >> sono serio, potrei ammazzarlo per quello che le ha fatto.
Il suo sguardo è pieno di amore e
ancora una volta mi chiedo cosa ho fatto di buono per meritarla.
<< Non accadrà, non lo
permetterò e poi ci sei tuo a proteggermi mio cavaliere!!!>> mi prende in
giro ridendo e io mi faccio coinvolgere da lei.
La peste decide che vuole giocare
a palla e noi come sempre lo accontentiamo, in salotto Emmet parla tranquillo col babbuino, mentre Logan
cerca di ucciderlo con gli occhi.
Mi sa che ho trovato un alleato
per lo sterminio dei babbuini!
Infatti Logan ci segue in cortile
e si mette a giocare con noi e Seth, prima di rivolgersi serio a Bella.
<< Non hai detto nulla ad
Emmet di Rob, vero? >> Lei scuote la testa, conosce suo fratello e sa che
non sarebbe una buona cosa, sono d'accordo con lei ed infatti la spalleggio.
<< E non diremo nulla se le
sta lontano, ma giuro che se le si avvicina passerà dei brutti momenti >>
dico a mo di dichiarazione di guerra.
<< Puoi contarci amico mio
>> mi dice Logan facendo scontrare i nostri pugni, eccolo il mio alleato,
pensare che la prima volta che l'ho visto volevo fare fuori pure lui.
Invece più lo conosco, più mi
piace è un elemento importante di questa famiglia, fa il burlone forse anche
più di Emmet. E' uno fuori di testa che oltretutto si può permettere più di
quanto possa la gente normale, ma se è dalla tua parte, se ti è amico, puoi stare
tranquillo che su di lui puoi contare.
Ci siamo parlati l'ultima volta
che è stato qui e gli ho chiesto scusa.
Lui invece mi ha stupito dicendomi che
mi apprezza, si perché oltre al fatto di aver fatto innamorare Bella, cosa a
suo dire praticamente impossibile, ho dimostrato quanto la amo proprio con la
mia insana gelosia. Da quel momento siamo diventati veramente amici, ci
apprezziamo e ci spalleggiamo a vicenda.
Sono certo che anche stavolta non
mi deluderà.
Un ciclone di nome Alice fa la
sua comparsa in giardino e dopo aver strapazzato mio fratello, che in questa
casa ormai adorano tutti, si fionda sulle spalle del cugino per poi
schioccargli un sonoro bacio.
<< Ok è venerdì e c'è nonna
in casa, urge una serata all'insegna del divertimento il più lontano possibile
da qui >> trilla felice.
È veramente fuori, non credevo
esistessero ragazze come lei. Un vulcano in eruzione avrebbe meno energia.
<< Ovvio >> dice
Logan scrollandosela di dosso << ma dovremo portare anche l'idiota, se no
Lily ci mette in croce, dite che possiamo abbandonarlo lungo l'autostrada e
sperare che qualche puma se lo pappi? >> aggiunge facendoci ridere.
<< Troppo bello per essere
vero >> aggiunge laconica Alice, ok lo odia anche lei.
Il club si fa
numeroso, certo che questo è veramente scemo cos'è venuto a fare? Doveva
mettere in conto che non lo avrebbero accolto a braccia aperte. Temo confidi
troppo nel appoggio di nonna Cullen, ma non sa quanto si sbaglia.
<< Bella tua nonna cosa sa
di quello che è successo tra te e Robert? >> chiedo ad un tratto stupendo
tutti.
Lei inclina il capo, sta cercando
di capire dove voglio arrivare, poi si arrende e risponde che sa solo che hanno
litigato per colpa mia.
Ma che fortuna, già mi odiava di
suo, figurati adesso.
Alice mi guarda con uno ghigno
furbo, lei lo ha capito dove voglio arrivare.
<< Potremmo farle scoprire
la verità >> dice piano Alice incrociando nuovamente i miei occhi
<< forse è il caso che capisca con chi ha a che fare, ma dovremo farlo in
modo impeccabile >> dice seria persa nei suoi pensieri, sta sicuramente
macchinando un piano. Uno dei suoi piani folli, ma che hanno sempre successo.
Come quando casualmente mi ha fatto andare con Jasper verso i bagni femminili
dove Bella si era rifugiata a piangere il lunedì dopo la nostra rottura.
Dire che mi sentivo devastato in
quel momento era poco, purtroppo in quel frangente ha prevalso il mio orgoglio
ferito, ma stavolta la asseconderò in tutto. Infondo sta lavorando per noi.
Le ragazze vanno dentro ad
aiutare Esme con la cena, mentre noi continuiamo a giocare con Seth.
<< Ed se non lo diciamo ad
Emmet si incazzerà e di brutto >> dice ad un tratto Logan.
Lo so e so anche che nemmeno
Jasper la prenderà bene, ormai siamo un tutt'uno noi sei, ma conoscendoli posso
dire per certo che è meglio evitare, almeno finché il babbuino è qui altrimenti
farebbe proprio una brutta fine.
Emmet non ha mai nascosto quanto
è protettivo con le sue donne e tra queste oltre Rose ci sono le sorelle e la
madre, perderebbe la testa e combinerebbe un casino facendo imbufalire sua
nonna e deludendo suo padre. Questo voglio evitarlo!
Io, Logan e Alice siamo una
squadra di tutto rispetto e ce la caveremo alla grande.
<< Teniamola come ultima
spiaggia ok? Sai che non è razionale in queste cose >> dico convinto, lui
annuisce anche se capisco che da una parte gli sembra di mancare di rispetto a
suo cugino, ma è giusto così.
My space:
Finito
anche stavolta, che dite passabile? Ho usato un linguaggio un po'
più colorito, ma sono cose che normalmente si dicono, quindi
spero di non aver sconvolto nessuno^^
Piaciuta l'idea dello sterminio dei babbuini? In senso metaforico ovvio, io amo gli animali ^__^
Aspetto le vostre recensioni e intanto:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di linda88
Ciao Cara,Auguro in ritardo!!! Noi tutto bene abbiamo anche
cominciato con il calcio, per cui tempo pari a zero, ma sono qui
imperterrita (Scrivo di notte e la mattina sono uno zombi =.=). Edward
sta tirando fuori il meglio di se, o almeno a mio avviso, è
protettivo ma sta usando la testa e come hai letto nel capitolo sta
anche cercando di non far fare cavolate ai suoi amici. Logan in questo
è un degno alleato. Come hai letto un piccolo folletto
dalla spiccata dote per i diabolici piani sta architettando qualcosa,
perché sai ferisce più la lingua che la spada,
soprattutto se sei uno spocchioso ragazzino viziato. Spero l'idea ti
piaccia Bacioni Lisa |
Recensione di bigia
Ciao tesoro, visto da Ed come ti è sembrato? Si sta
impegnando a fondo per non deludere Bella e la sua famiglia, ma anche
per non mettere nei guai i suoi amici. Sembra veramente che cominci a
crescere ^^ Poi con i due alleati che si ritrova secondo me ci
sarà da ridere. Bacioni e grazie dei complimenti. |
Recensione di shasha5
Ciao cara che entusiasmo! Grazie come sempre e come hai letto c'è chi penserà a Rob. Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
Ciao! Si be' mio marito è abbastanza consapevole di
aver sposato una pazza furiosa ^^ Visto che ti era piaciuto il
cameratismo di Ed e Logan spero che questo capitolo sia di tuo
gradimento, ho spiegato anche perché hanno legato. Poi per
quanto riguarda il macchiavelli della situazione non poteva che essere
Alice, non trovi? Bacioni |
Recensione di serve
Saranno alcuni capitoli questo w.e., ma spero che ti
piacciano, cercherò di renderli anche divertenti. Spero solo di
riuscirci. Bacioni
|
Recensione di Noemix
Ciao Noe! Modestia a parte ti confermo che il mio bimbo
è molto carino! Brava aspetta, perché prima di avere un
figlio vivi la tua vita, perché poi non hai più tempo.
Parlo per esperienza^^ Allora che ne dici dell'entrata in scena di
Alice? Bacioni |
Recensione di Lau_twilight
Ciao Cara! Direi che Rob si sta guadagnando il titolo di
più odiato dell'universo ^^ Carina l'idea della padellata,
magari te la rubo ^__^ Bacioni |
Recensione di JessikinaCullen
Ciao Tesorinoooo!!! Visto che spettacolo il nostro Eddino?
Rob pensa di potersi permettere tutto, perché è convinto
che la famiglia di Bella tifi per lui, ma non sa quanto sbaglia e non
sa che non ci si deve mai mettere contro Alice Cullen!!! Ti confesso
che non ho ancora deciso se fargliele prendere, vedrò come si
evolveranno le cose nel mio cervellino malato ^^ Bacioni |
Recensione di Goten
Edward è il migliore, ma Alice è la più diabolica ^^ Bacioni |
Recensione di Elfa sognatrice
No le coppie sono a posto, tranquilla. Robert conosce una
Bella diversa da quella che è ora, una Bella che non sarebbe mai
andata contro il volere della sua famiglia o contrastato sua nonna,
come invece ha fatto. Ragion per cui la sottovaluta e crede di poter
risolvere tutto con delle moine, ma si sbaglia. Bella ha imparato che
deve combattere per quello che vuole e non è più disposta
a tirarsi indietro. Così come Edward sta imparando che prima di
perdere la testa deve ragionare e non farsi sopraffare dall'istinto.
Spero di aver fugato i tuoi dubbi e di non averti annoiato ^^
Bacioni |
Recensione di hale1843
Si lo so, esagero con i comportamenti smielati, ma mi viene
così portate pazienza. Visto che si è aggiunta anche
Alice al diabolico duo, che dici? Bacioni.
|
Recensione di vika
Intanto grazie dei complimenti! Rob decisamente non è
simpatico, neanche per essere un babbuino ^__^ mentre Ed ha finalmente
deciso che visto che ce l'ha la testa è meglio che la usi ^^
Bacioni |
Recensione di mamarty
Si capisco, per ora la vendetta sarà più sottile, ma non escludo qualche ceffone ^^ Bacioni
|
Recensione di grazianaarena
Ciao Graziana, grazie dei complimenti! Che dici di una vendetta servita fredda? Bacioni |
Recensione di patapolo
Ciao Marty, si sono veramente carini i nostri cucciolotti!
Però non devi inneggiare alla violenza, dai non si fa. Proviamo
a vedere cosa combina Alice e poi vediamo. Ok? Bacioni |
Recensione di Sara25
Ciao Sara, non pucciosi i nostri tesorini vero? Si per ora
sono troppo giovani e si accontenteranno del fratellino! Si Emmet
è proprio carino, ma anche piuttosto pericoloso, quindi come hai
letto Ed cerca di evitare che faccia danni. Edward adesso sta mostrando
di aver imparato dai propri errori , di usare la testa e non farsi
vincere dall'impulso. Rob invece conosce una Bella diversa da quella di
ora, una Bella che faceva le cose per non scontentare nessuno e
che mai si sarebbe opposto al volere di sua nonna, ma anche Bella sta
crescendo ed ha imparato che deve lottare per la sua felicità e
lo farà! Bacioni e grazie per la lunga recensione, vuole
dire che il capitolo ti è veramente piaciuto e di questo non
posso che esserne felice. |
Recensione di luisina
Ciao tesoro, sarai all'università adesso, quindi testa
bassa e studiare Intesi??? Tornando a noi, Edward sta cercando di
non farsi prendere dall'istinto e commettere errori come ha già
fatto, sta crescendo grazie al cielo e questo è incoraggiante.
Di momenti dolci tra i nostri carissimi piccioncini ce ne saranno tanti
altri anche perché a me piace scriverli =P
Per quanto riguarda me io sono una semplice impiegata, prima di mio
figlio facevo un lavoro molto stimolante ma che richiedeva tanto tempo
e tanto impegno, a volte stavo più di 12 ore al lavoro =.=,
così dopo che è nato Fabio ne ho cercato uno
più tranquillo, meno stimolante ok ma gli stimoli me li riserva
mio figlio a cui voglio dedicare tutto il mio tempo ^^ Bacioni |
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
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sono proprietà di Stefhanie Meyer.
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Capitolo 31 *** Venerdì sera ***
in 31 Venerdì sera
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Prima di tutto scusate se sono in ritardo, non avevo veramente voglia
di scrivere in questi giorni, infatti il capitolo fa letteralmente
schifo. Siccome non succede nulla di saliente potete anche non leggerlo
capirò.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 31 – Venerdì sera
Pov Bella
Ci mancava solo Alice e le sue
idee brillanti, venerdì sera fuori a divertirsi! Si certo sai che divertimento
fuori insieme a Robert con Edward e Logan che non vedevano l'ora di prenderlo a
cazzotti.
La cena trascorre relativamente
tranquilla, mamma come sempre aveva dato il meglio di se per fare bella figura
con nonna e lei di rimando ha criticato ogni singolo piatto. Nessuno di noi
faceva ormai più caso a quelle assidue critiche, eravamo troppo abituati a
sentirle e mamma sapeva quanto noi l’apprezzassimo, ma per Edward era la prima
volta.
<< L’arrosto è troppo cotto
Esme >> ennesimo commento di nonna
e reazione mortificata della mamma.
Edward al mio fianco si
irrigidisce, lo ha fatto più e più volte durante questa cena, la mascella contratta
lo sguardo passa da nonna a mamma.
Io sotto il tavolo gli accarezzo
la coscia, non deve intervenire, nonna non lo perdonerebbe.
Lui poggia la mano sulla mia e mi
scocca un occhiata furente.
<< A me non sembra. È stata
una cena perfetta ed Esme è un ottima cuoca >> dice guardando dritto
negli occhi mia nonna. Pessima scelta Edward, pessima.
Tutti alzano di scatto gli occhi
dal piatto, mia madre si volta a guardarlo con un misto di gratitudine e
rammarico. Sa che lo ha fatto per lei, ma sa anche che nonna non gradisce
essere contraddetta, perfino mio padre lo fa solo quando sono soli.
<< In base a quali
competenze dai questo giudizio Edward? >> chiede sarcastica la nonna.
<< Non avrò competenze
adeguate signora Cullen, ma la cena è squisita e se considera che Esme ha
dovuto preparare le camere da letto e cucinare per dieci persone senza il
minimo preavviso, non si può fare altro che lodarla >> dice Edward
convinto.
Detto questo cala il silenzio, ma
tutti noi annuiamo, cosa che nonna non apprezza affatto; papà prende in mano la
situazione cambiando repentinamente argomento e attirando su di se le
attenzioni di una nonna Lily decisamente adirata e sul piede di guerra che si
scambia occhiate velenose con il mio ragazzo, che impassibile ne sostiene lo
sguardo.
Anche mamma cerca con lo sguardo
Edward e si scambiano un sorriso gentile.
Tra Edward e mia madre è nato un
cameratismo unico, si appoggiano, si aiutano e si sostengono.
Edward mi ha detto più volte che
ammira mia madre, la sua gentilezza, la sua disponibilità e il fatto che lo
tratta come se fosse anche lui figlio suo.
Si adorano a vicenda e io non
potrei essere più felice. Certo questa adorazione non va proprio giù a mia
nonna e non ne ha fatto mistero.
Da quando è arrivata ha espresso
più volte a mio padre, che rientrando dal lavoro è rimasto quanto meno basito
dal affollamento in casa nostra, che non approvava il fatto che avessero
accolto Edward e Seth in casa nostra.
Mamma a quel punto non ci ha
visto più e dopo averle ribadito che in fondo questa è casa nostra e accogliamo
chi ci pare, le ha chiesto se lei stessa non avrebbe apprezzato che qualcuno si
occupasse dei suoi figli in un momento drammatico come quello che ha vissuto la
famiglia Swan.
Ovviamente nonna ha glissato
sulla risposta concentrando la sua arringa sul sovraffollamento della casa.
Avrei tanto voluto ricordarle che
lei non era attesa fino a lunedì e che Robert non è nemmeno gradito, ma ho
preferito evitare, anche perché lo sguardo greve di mio padre mi ha imposto il silenzio.
Ora ci
stiamo preparando per
uscire. Io come mio solito ho fatto un po’ di storie avrei
preferito di gran
lunga stare a casa con Ed e Seth, ma dopo lo scambio che hanno avuto a
tavola penso sia meglio allontanarlo da questa casa. In
più mamma si è dimostrata più che felice di tenere
Seth.
<< Così avrò una scusa per
ignorare tua nonna >> mi ha sussurrato all’orecchio mamma, facendomi
sorridere.
Ignorando le proteste di Alice
opto per un look abbastanza normale, jeans top e giacca, ( http://www.polyvore.com/venerd%C3%AC_sera/set?id=11816190
) lei invece si da al rosso, dice che in una serata come questa ci vuole del
colore. Bah mia sorella è completamente fulminata !!!
Scendiamo le scale ed i ragazzi
ci aspettano in salone, Edward è bellissimo con la camicia nera, semplice ma
elegante, in più i colori scuri fanno risaltare i suoi occhi e lo strano colore
dei sui capelli.
In fondo alla scale mi fiondo tra
le sue braccia << Sei Bellissima >> mi sussurra dolce io sorrido e
gli rispondo << Non sono l’unica >> ovviamente mi riferisco a lui,
ma da vero gentiluomo fa un mare di complimenti a mia sorella, che gongola.
Robert mi guarda strano, so che
vorrebbe parlarmi e so che non glielo permetteranno. Logan sembra la sua ombra.
Dovrei parlargli? Dargli una possibilità? Onestamente non lo so. Una parte di
me rivede in lui il mio vecchio amico, ma l’altra lo vede urlarmi contro e
schiaffeggiarmi. No penso che non gli parlerò.
Pov Edward
Più conosco nonna Lily, più la
trovo insopportabile. Non solo si aggira con fare da padrone in casa del
figlio, ma critica ogni cosa e ogni decisione, come se solo lei sapesse cosa è
giusto e cosa si deve fare.
Cosa ancora più irritante è il
suo atteggiamento con Esme, la tratta malissimo a mio avviso, sempre pronta a
evidenziare difetti inesistenti o a criticare ogni singolo gesto.
Esme è una donna meraviglio,
piena di umanità e gentilezza per tutti, con noi è stata meravigliosa ci ha
accolto nella sua casa, ci ha trattato come figli, ha aiutato la mia famiglia
in ogni modo possibile. Onestamente non sopporto di vederla trattare in questo
modo. Dopo ore di critiche senza fondamento sono sbottato a tavola.
Bella ha cercato di trattenermi
ma onestamente non ce la facevo più.
Ho vissuto in un clima simile a
casa mia per troppo tempo, questo astio di fondo, questo rimbrottare sempre, è
un atteggiamento tipico di mio padre o meglio era tipico. Ultimamente anche lui
è cambiato tanto, la malattia di Hanry e la paura di perderlo, oltre a tutto il
casino successo con tra me e Bella, lo hanno cambiato.
Si è aperto, passa molto tempo
con Leah e la ricopre di attenzioni, anche lei è cambiata, si è ammorbidita, fa
meno scenate inutili e questo forse è anche un po’ merito del miglioramento del
nostro rapporto.
Le ragazze si stanno preparando
per uscire. Io indosso un jeans e una camicia nera, (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=12775873
) niente di che, ma so che a Bella piace e quindi non ho dubbi. Ho voglia di
baciarla e onestamente non solo quello, da quando ci sono ospiti in casa ci
siamo scambiati solo qualche carezza e qualche bacio a fior di labbra, ma io ho
ancora voglia di lei.
Questo pomeriggio mi si è aperto
un mondo e io non vedo l’ora di rituffarmi in quelle sensazioni che solo lei è
riuscita a darmi.
Sto per scendere al piano di
sotto quando incontro Esme e Seth che vanno a fare il bagno, saluto mio
fratello e abbraccio Esme che mi dice piano << Hai fatto una sciocchezza,
quante volte ti devo dire che non si contraddice Lily Cullen? E poi per
difendere me? Dovresti cercare di andare d’accordo con lei, Bella tiene molto a
sua nonna >> abbracciandomi a sua volta, io scuoto la testa.
<< Edward? Cos’è veramente successo
tra Rob e Bella? >> chiede d’un tratto.
Troppo perspicace questa donna,
l’ho sempre detto.
<< Non ti preoccupare Esme
è tutto sotto controllo >> dico strizzandole l'occhio, le voglio bene quasi come
se fosse mia madre o forse molto di più di quanto voglio alla mia vera madre.
Infondo lei mi ha abbandonato mentre Esme in questi pochi mesi è riuscita a
colmarmi di affetto e consigli materni. Si decisamente le voglio più bene che
alla mia vera madre.
<< Comportatevi bene e non
fate cavolate. Lo ha portato Lily ed è un ospite di riguardo. Ci sono modi
migliori per umiliare una persona che non prenderla a botte, mi sono spiegata
>> Ok, adesso mi fa paura, possibile che mi legga nella mente? <<
Promesso >> Sorrido annuendo e spero di riuscire a mantenere la promessa
di non prenderlo a schiaffi.
Quando Bella ed Alice ci
raggiungono in salone sono quasi un’apparizione e non manco di sottolineare
prima alla mia ragazza poi a sua sorella quanto siano belle.
Il babbuino fissa Bella e per un
momento anche lei incontra il suo sguardo, la vedo torturasi il labbro
inferiore segno, ormai per me evidente, che è combattuta.
Forse vorrebbe dare
una possibilità al suo vecchio amico, ma è una frazione di secondi. Dopo di chè
il suo sguardo torna duro ed alza il mento, ha deciso di ignorarlo ed io non
potrei essere più felice.
Prendiamo la macchina di
Bella e con noi salgono Logan e Robert, mentre Alice ed Emmet vanno a prendere
i loro fidanzati.
Bella con in mano le chiavi della
sua auto ci fa strada per poi fermarsi appena varcata la soglia del garage, si
volta verso di noi e dopo avermi rivolto un sorriso abbagliante si rivolge al
cugino.
<< Lo, so che me ne pentirò
amaramente, ma guida tu. Io ho voglia di coccole e del mio ragazzo >>
detto questo gli lancia le chiavi e si rifugia tra le mie braccia.
Quindi non sono l’unico che è
stanco di questa forzata castità.
Sogghigno e la stringo a me, intercettando
uno sguardo pieno d’odio da parte di Rob ed uno pieno di malizia di Logan.
Saliamo in macchina e io mi
fiondo senza tante remore sulle labbra della mia ragazza, spero abbia dietro i
trucchi per risistemarsi, se no chi la sente Alice.
L’appuntamento è al solito
parchetto per intercettare gli altri e scegliere la discoteca. Giunti là solo
Emmet si premura di presentare il babbuino agli altri, io sono troppo preso
dalla mia ragazza e Logan a fare il cretino con Jessica che si è auto convinta
che lui abbia una cotta per lei e fa la svenevole ogni volta che viene in
città. Logan ovviamente si diverte da matti ad illuderla, è crudele lo so, ma
lei è veramente insopportabile e forse una bella lezionicina non le farà male.
Arriva anche Lauren e con mio
sommo disgusto comincia a chiacchierare amichevolmente con Robert, il disgusto
è dettato dal fatto che sono le persone che meno sopporto e insieme sono ancora
peggio, continuano a parlottare e a guardarci fisso. Anche Bella se ne accorge
seguendo il mio sguardo e sarcastica afferma << Ma che bella coppia, che
dici chiamiamo anche Jake, così ci sono proprio tutti! >>
La stringo forte. Che dicano
quello che vogliono, che malignino fino al prossimo secolo. Lei è mia e nulla e
nessuno me la porterà via.
Scelta finalmente la discoteca ci
avviamo, stavolta guido io perché Logan non conosce la strada. Bella al mio
fianco intreccia al sua mano con la mia che è appoggiata sul cambio, è un gesto
normale per noi, ma il babbuino evidentemente non apprezza.
<< Ma tu la guidi mai la
tua macchina? >> chiede stizzito a Bella.
<< Non che siano affari
tuoi, ma con i tacchi che ho stasera la percentuale di finire fuori strada è
piuttosto alta, ma se hai voglia di ammazzarti basta dirlo, ci fermiamo al
primo ponte >> non si è neanche girata, il tono è sarcastico ma per chi
la conosce bene è chiara la rabbia dietro quelle parole.
Chissà se il babbuino la conosce
bene? Infondo sono stati amici per dieci anni, si sono anche baciati. A questo
pensiero stringo convulsamente il volante, per poi darmi dell’idiota.
Tutti hanno un passato, anch’io
sono stato con Lauren, ma come dice Bella tutto quello che è stato ci è servito
per arrivare qui in questo momento. Lo dice pensando alle nostre esperienze
famigliari, ma penso che valga anche per questo. Noi siamo così oggi perché
ieri abbiamo avuto determinate esperienze, anche la nostra rottura ci ha
portato del bene, ora siamo più uniti ed in sintonia che mai, e io mi fido di
lei e della nostra storia ciecamente.
<< Simpatica >> il
commento acido di Robert mi riporta al presente.
Questo veramente cerca botte.
<< Robert penso non ti sia
chiara una cosa – dice Logan incrociando le braccia al petto e fissandolo
minaccioso – la tua presenza qui non è affatto gradita. Se ti portiamo con noi
è solo per evitare di fare incazzare nonna Lily, quindi vedi di tacere e di
tenere i tuoi commenti di merda per te >>
a me e Bella scappa un sorriso, ok più caro di così si muore.
<< Così Lauren è la tua ex
ragazza Ed? >> continua Robert come se nulla fosse, evidentemente il
babbuino parla una latra lingua.
Non gli rispondo, ma Bella lo
guarda di scatto. E' sempre stata gelosa, questo lo so, ma non voglio che si
faccia strani pensieri.
Logan si schiarisce la voce, come
a ribadire che deve tacere, ma purtroppo il suo gesto non sortisce alcun esito.
<< Mi sembra una ragazza
simpatica, oltre ad essere carina, ovviamente non hai livelli di Bella, ma ha
un suo perché >> continua imperterrito.
Se voleva essere un complimento a
Bella faceva veramente cagare, anche perché lei odia essere paragonata a
Lauren, a prescindere dal fatto che nel confronto lei stravinca sempre è una
cosa che le da sui nervi, oltre a mandare al massimo la sua gelosia.
<< Come mai è finita? Cioè
sareste una coppia bellissima! Non ti viene mai il dubbio di aver fatto una
cazzata mollandola? >> io scoppio a ridere, mentre Bella ormai è rossa
come un peperone, per fortuna è legata al seggiolino dalla cintura se no
sarebbe già volata dietro e gli avrebbe staccato la testa.
<< No tranquillo, non
potrei aver fatto una scelta migliore, anche perché ora –
e sottolineo accarezzando il viso di Bella con le nostre mani
intrecciate – ho tutto quello che si può
desiderare e forse anche di più >> lei mi risponde con uno
sguardo pieno
d’amore specchio del mio.
<< Immagino >> dice
piccato Rob. Non so dove vuole arrivare, ma non mi lascio scappare l’occasione.
<< Se ti piace tanto perché
non te la porti a New York, credo andreste proprio d’accordo e noi ci
libereremmo di due spine nel fianco in un botto solo >>
Ora ride anche
Bella, evidentemente allettata dall’idea.
<< Si ti prego, portatela via e
non fatevi mai più vedere >> aggiunge lei con tono petulante, suscitando
le risate di Logan, ormai Robert è lo zimbello della macchina.
Lui non risponde, guarda fuori
dal finestrino, qualsiasi cosa avesse in mente
gli si è rivoltata contro. Meglio così, se vuole lo accompagno diretto
all’aeroporto!
Arriviamo al locale e ci
raduniamo con gli altri. Lauren si fionda su Robert, vuoi vedere che la mia
idea non è poi così distante dal vero. Dal tronde lui non è un brutto ragazzo,
è ricco e abita a New York cosa potrebbe volere di più da un ragazzo quell’oca
della mia ex ragazza? Nulla!
Lui ci sta sfacciatamente e si
cominciano a strusciare davanti a noi, ci spostiamo in pista e ci ballano
affianco. Patetici, se pensano che la cosa possa minimamente interessarci
sbagliano di grosso. E soprattutto non sanno nulla di noi. Potrebbe crollare la
discoteca e noi due non ce ne accorgeremmo, quando siamo insieme il mondo
scompare letteralmente.
Da quando Bella ha tolto la
giacca rivelando nella sua bellezza questo top che le scopre completamente le
spalle il mio cervello è partito per le Bahamas.
Adoro il suo collo, adoro il
sapore della sua pelle, continuo a baciarla e a lambire il suo collo con la mia
lingua, ormai stanco di tutta quella ressa e di quei due addosso, la prendo per
mano e la conduco verso uno dei divanetti appartati che stanno nella parte buia
del locale.
Non ho intenzione di spingermi
molto oltre, siamo comunque in locale, ma la voglia di lei è devastante.
Raggiungiamo prima il bar per
prendere qualcosa da bere, abbiamo ballato parecchio, poi ci dirigiamo verso la
mia meta. Giunti al divanetto la faccio sedere direttamente in braccio a me e
infilo una mano sotto il suo top tracciando disegni immaginari sulla sua
schiena.
Lei cattura le mie labbra con
foga, dio quanto la voglio.
<< Sarà una settimana
lunga, con nonna tra i piedi >> dice un tratto sulle mie labbra.
E io
sorrido come un cretino. << Si, ma abbiamo sempre casa mia >>
sorride anche lei, ma in modo malizioso e io perdo completamente il contatto
con la realtà e mi fiondo sulle sue labbra.
<< Sai – dice dopo un po’
cercando di riprendere fiato – vorrei scoprire se è altrettanto appagante un
letto >> il riferimento a quello che abbiamo fatto oggi pomeriggio nella
doccia è più che chiaro, non credo che stanotte riuscirò a dormire, specialmente
sapendola nella stanza accanto.
Ma proprio mentre sto per
proporle di “sperimentare” i sedile della sua macchina Robert e Lauren vengono
a baciarsi sul divanetto accanto al nostro.
Straniti li guardiamo un attimo per
poi scoppiare a ridere.
Ci allontaniamo per tornare dagli
altri e lasciarli alle loro effusioni, che scoparsi noi durano meno di un
minuto, ed Alice mi fa cenno di avvicinarmi.
<< Vuoi vedere Robert fuori di testa? >> dice piano al mio
orecchio. Io le sorrido annuendo. E un ghigno malefico si disegna sul suo
volto, mentre Jasper scuote la testa. Quando siamo tutti vicini Alice mi guarda
per attirare la mia attenzione e poi con studiata noncuranza comincia a
parlare << Emmet? Che ne dici di fare un regaluccio a Bella? >>
Emmet si gira come tutti gli altri verso Alice con sguardo interrogativo.
<< E cosa avresti in mente? >> chiede sospettoso, ormai lo so
anch’io che quando Ali usa quel tono non c’è nulla di buono all’orizzonte.
<< Copriamo Edward e Bella, così possono dormire insieme senza che nonna
se ne accorga? Dai se a noi è imposta l’astinenza da sesso in casa, non è detto
che la stessa triste sorte debba toccare anche a loro! >> afferma
convinta.
A quel punto le reazioni sono le più disparate: Rose, Jaz e gli altri
sorridono sornioni, Logan sghignazza apertamente, Bella arrossisce, Emmet
stringe i pugni, per poi passare lo sguardo da me a Bella, che però lo invita
ad accettare la proposta con uno sguardo entusiasta, mentre io alzo
semplicemente le mani in segno di resa, la scelta è sua. Infatti dopo un minuto
mormora un ok poco convinto, che dischiude per me le porte del paradiso.
Ma quello che noto solo a quel
punto è l’espressione di Robert che è a dir poco furente, fissa Bella come se
potesse tagliarla a pezzi con lo sguardo, istintivamente la avvicino a me
stringendole la vita e lo guardo male, possibile che non abbia ancora capito
che non sono affari suoi.
<< Che cazzo significa?
>> sibila mentre si avvicina minaccioso a noi afferrando Bella per un
braccio.
Emmet che ci stava ancora
guardando aggrotta le sopracciglia a quella reazione e si avvicina a sua volta.
<< Lasciala subito! Ti ho
già detto che non sono cazzi tuoi e stalle lontano >> sibilo a mia volta interrompendo
la sua stretta e facendo scivolare Bella dietro la mia schiena.
<< Robert che ti prende ?
>> chiede Emmet affiancandomi e guardando male l’amico, che lo ignora
bellamente.
<< Sei andata a letto con
questo zotico? – chiede sprezzante alla mia ragazza – Dio quanto sei caduta in
basso Isabella, mi fai veramente schifo >> gli urla in faccia il
babbuino, è ufficiale questo qui non ha un briciolo di cervello.
<< Rob quello che fa mia
sorella e con chi non sono cazzi tuoi e non permetterti mai più di rivolgerti
a lei con questo tono, sono stato chiaro? >> dice Emmet sempre più
incazzato puntandogli un dito contro. Robert non lo calcola neanche continua a
fissare incredulo il volto di Bella che spunta appena da dietro la mia spalla.
<< Credo che la serata sia
finita qui, ti riporto a casa >> dice Emmet prendendolo per un braccio e
trascinandolo fuori, seguito da Rosalie e Logan che si è auto eletto sua ombra
minacciosa.
Mi giro per abbracciare la mia
ragazza che ha ancora gli occhi sbarrati.
<< Lasciamo perdere Alice,
mi sa che quello stronzo farà di tutto per farci scoprire, è meglio evitare
>> dico incontrando il sorriso furbo di lei.
Era questo quello che
voleva, far scattare Robert davanti ad Emmet, ha promesso di non dirglielo, non
di non farglielo capire. Diabolica.
My space:
Ribadisco
fa schifo questo capitolo =( perdonatemi e oltre tutto è lungo.
L'unica cosa positiva è che si comincia ad intravedere quello
che vuole fare Alice, lasciare che Robert si sputtani (passatemi il
termine) da solo, per il resto na schifezza, tranquille me lo dico da
solo, ma se volete ribadirlo fate pure.
Aspetto le vostre recensioni, sempre se ne avete voglia, e intanto:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di linda88
Ciao tesoro! Insomma ti è piaciuto tutto, sono
felicissima! Il piano di Alice mi è stato suggerito quindi spero
di essere all'altezza! Non so se te lo avevo già scritto, ma
devi tenere presente che Rob conosce un'altra Bella, la Bella remissiva
ed introversa, quella che mai contesterebbe sua nonna, non sa e non
pensa che Bella sia cambiata, che la sua storia con Edward e i casini
successi l'abbiano fatta cambiare. Ora Bella è pronta a lottare
con le unghie e con i denti per il suo amore. Semplicemente la
sottovaluta.
Bacioni |
Recensione di AshG
Ciao, da quello quello che ho capito ti piaccio i ragazzi
divertenti e fuori di testa! Beh si anche Logan è così.
Per quanto riguarda Rob vedrai che lo faranno tornare a casa con la
coda tra le gambe, non prima di aver fatto una pessima figura con la
famiglia Cullen ^^ Nonna Cullen invece ha anche dei pregi è che
finora non si sono visti, ma se tutti e tre i ragazzi l'adorano ci
sarà un perché ^_^ Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
Ciao, si potrebbe essere un idea Scimmione contro Babbuino Ahahaha!!! Comunque vedremo. Non prometto nulla. Bacioni |
Recensione di free09
Si Alice è un tornado. Bacioni |
Recensione di serve
Ma sarà che con mio figlio evito sempre parole tipo
incazzato, stronzo, ecc .. che mi sembrava di aver esagerato. Anche se
dal punto di vista della storia ci sta, insomma hanno 17 anni. Si i tre
caballeros sono diabolici, soprattutto se la mente è Alice!!!
Bacioni |
Recensione di bigia
Sono felice che ti piaccia il pov Edward, all'inizio mi davano dei problemi, ma adesso mi divertono ^.^ Bacioni |
Recensione di Lau_twilight
Ciao Cara!!! Anch'io comincio ad adorare i Pov Edward, pensa
che all'inizio li odiavo ò.ò Logan è una forza
!Bacioni
|
Recensione di Elfa sognatrice
Bene credevo di aver esagerato, ma mi state rincuorando
tutte, sarà la mia mente da mamma che censura anche il superfluo
^.^ Bacioni |
Recensione di ale03
Si l'idea migliore è quella di chiarire a nonna chi
è Rob, menarlo non servirebbe a nulla, li farebbe solo passare
dalla parte del torto. Bacioni |
Recensione di patapolo
Ciao Marty, ma non si può inneggiare alla violenza
dai!!!! Si la vendetta ci sarà, ma sarà sottile e
diabolica in puro stile Alice Cullen, Bacioni |
Recensione di Noemix
Ciao Noe!!! Purtroppo non sono ne bella ne bionda, sono
piccolina mora e rotondetta, nulla di speciale insomma. Fabio sta
benissimo, beato lui che non ha problemi ^^ Faccio l'impiegata in una
impresa artigiana. Come vedi la normalità fatta a persona ^_^.
Spero che il capitolo ti sia piaciuto ! Bacioni |
Recensione di Sara25
Ciao Sara! Si Rob è odioso e quello che verrà
te lo farà odiare ancora di più! Rob conosce o meglio
crede di conoscere un'altra Bella, una Bella remissiva che fa tutto
quello che le si dice, lui pensava e pensa ancora di poterla
controllare, che gli basti parlarle per averla, ma non è
così Bella è cambiata o meglio ha trovato il coraggio di
tirare fuori se stessa, e non il personaggio costruito per non
scontentare Nonna e la buona società della grande mela. Come hai
letto Alice è diabolica quindi vedremo che succede ^^Spero di
non averti delusa con questo capitolo, ma giuro ero bloccatissima, mi
piacciono solo le ultime 20 righe, ma non potevo cancellare tutto il
cap. ç.ç Fammi sapere Bacioni |
Recensione di shasha5
Ciao, lo sai che con me non si è mai in ritardo ^_^ Ok
se il precedente ti era piaciuto, mi sa che stavolta ti ho delusa,
sorry T.T
Come hai letto Alice ha un suo piano diabolico che le permette di
aggirare l'accordo con Ed di non dire nulla. Poi vedremo ^^ Bacioni. |
P.s. Ho introdotto anche l'abbigliamento, anche questo fa abbastanza schifo, ma l'ho visto fare a voi e ho voluto provare! ^^
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 32 *** Tra sorelle ***
32 TRA SORELLE
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Buon lunedì e buon inizio di settimana a tutti!!!!!
Eccoci qui con un capitolo che definirei di passaggio, ma non proprio,
cioè mi sono fermata un attimo per chiarire come si sente Bella,
cosa pensa, cosa prova e cosa c'è di meglio che una bella
chiacchierata tra sorelle per far affiorare i suoi sentimenti? Spero
sarete d'accordo con me.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 32 – Tra sorelle
Pov Bella
Sono ancora sconvolta dalla
scenata di Rob in discoteca, davanti a tutti mi ha detto che gli faccio schifo,
perché? Perché ho fatto l'amore con il mio ragazzo. Non so, mi sembra pazzia.
Dieci anni di amicizia con una persona che in realtà è completamente diversa da
come la vedevo io.
Abbiamo parlato molte volte di
sesso, quando lo ha fatto lui la prima volta, quando lo ha fatto Alice, quando
abbiamo beccato Emmet con due ragazze nell'idromassaggio. Non è mai stato un
argomento taboo per noi, gli ho sempre
detto che io l'avrei fatto solo quando mi fossi sentita pronta, quando avrei
avuto accanto la persona giusta, la persona che avrei amato più di me stessa.
Quello che io reputavo il mio migliore amico avrebbe dovuto gioire nel
comprendere che mi ero spinta fino a quel punto, avrebbe dovuto essere contento
per me perché avevo finalmente trovato quella persona speciale.
Invece no, ha dato di matto. Io
non so più chi sia Robert, sicuramente non è più il mio migliore amico e
sicuramente non lo sarà mai più. Dieci anni di bugie ecco cosa penso ora. Ecco
perché ho deciso che mai e poi mai gli darò un'altra possibilità. Mi sento
ferita, delusa, ingannata. Edward sta guidando per riportarci a casa dopo aver
riaccompagnato Jasper, mi giro verso di lui e lo vedo serio.
Ovviamente il mutismo in cui mi
sono chiusa dopo la scena di Rob non deve fargli piacere, ma in quel momento
ero troppo sconvolta.
Guardando il suo splendido
profilo ripenso anche a quanto proposto da Alice ed alla decisione di Ed di
soprassedere per evitare che Rob faccia casino, come se non mi bastassero i
miei motivi ora c'è anche questo motivo in più per odiarlo. Mi ha mandato a
monte una notte fantastica tra le braccia di Edward.
<< Stai meglio? >>
chiede lui ad un tratto senza togliere gli occhi dalla strada, ma evidentemente
si è accorto che lo stavo fissando.
<< No sono ancora
incazzata nera >> dico decisa e lui voltandosi appena verso di me mi
regala quello strano sorriso sghembo che amo da impazzire.
<< E sono delusa, non
pensavo arrivasse a tanto. Certo ultimamente ci siamo fatti un idea di che
amici meravigliosi avevamo, non trovi? >> il riferimento a Jake è
tutt'altro che velato. Infatti lui annuisce.
<< Solo questo? >>
chiede di rimando, io lancio un occhiata ad Alice seduta dietro di lui che fa
di tutto per sembrare disinteressata alla nostra discussione. Si lei
disinteressata, ma in che film?
<< Si perché? Che altro
ci dovrebbe essere? >> chiedo un po' acida, so dove vuole andare a
parare, vuole sapere se mi sono pentita di quello che abbiamo fatto nel
pomeriggio, nella doccia. Ma si sbaglia di grosso.
<< No niente, è che mi è
sembrata una reazione esagerata, non hai aperto bocca per almeno mezzora.
Pensavo stessi rivalutando gli ultimi eventi >> dice giocherellando
nervosamente con il portachiavi dell'auto. Tana per Ed, lo sapevo che avrebbe
male interpretato il mio atteggiamento.
<< Affatto, sono più che
felice di quanto mi è accaduto ultimamente, beh a parte gli ospiti per casa
questo è ovvio. >> dico strappandogli un mezzo sorriso, ma non sono
sicura che sia del tutto convinto, così con fare malizioso mi sporgo verso di
lui.
<< Anzi ci non alcuni “eventi” che rivivrei molto volentieri anche
adesso >> detto questo mi avvicino al suo collo e comincio a baciarlo e
lambirlo con la mia lingua, mentre lui porta subito la sua mano sulla mia
coscia e mi accarezza.
<< Ehi ci sono anch'io in
questa macchina, sono contenta per voli, ma calmate i bollenti spiriti >>
dice Alice stizzita, facendoci ridere e ritornare composti.
Una volta tornati a casa bacio
con passione il mio ragazzo sulla porta di camera mia e poi mi dirigo verso la
stanza di Ali, come gli ho ribadito due secondi fa, ci sarà tutto il tempo per
stare insieme, ora è meglio non rischiare le ire di nonna, che già così non lo
sopporta.
In camera Alice mi aspetta già
a letto. Mentre mi cambio e mi lavo i denti nel suo bagno mi segue con lo
sguardo. << Dimmi >> dico sbuffando raggiungendola a letto.
<< No cara sei tu che
devi parlare! >> dice incrociando le braccia.
<< E di cosa? >>
chiedo facendo finta di nulla, voglio sapere cosa vuole sapere per primo, so
già che sarà una lunga notte.
<< Ma vedi tu, potresti
dirmi come è stato farlo la prima volta o come ti senti con Rob ed Edward sotto
lo stesso tetto, o come pensi di tenere a freno Ed prima che nonna lo prenda a
bastonate. Oppure vuoi parlare del compito in classe di ieri ? >> dice
scuotendo la testa come a ribadire che ho un sacco di cose di cui parlare.
Ok lo sapevo devo solo prendere
un respiro e partire, abbasso gli occhi e sorrido ripensando alla doccia con
Edward, si parto da lì non ci sono dubbi.
<< E' stato magico Ali,
perfetto, meraviglioso, bellissimo. Non mi sono mai sentita così felice in vita
mia >> dico guardandola appena. Sono certa di avere gli occhi lucidi e le
guance rosse.
<< Suppongo tu non stia
parlando del compito in classe di matematica
>> dice quella sciocca di mia sorella meritandosi una cuscinata in testa.
<< No direi di no.
>> dico ridendo. << Allora è andata bene? Com'è ? Ci sa fare?
>> chiede lei curiosa.
<< Si è andata bene, come
ti ho già detto è stato meraviglioso e onestamente non so se ci sa fare, ma per
me è stato fantastico >> dico ridendo ancora e lei mi incalza chiedendo
dove, io le rispondo raccontandole tutto nei dettagli, sapendo che se lei mi
sembra indiscreta Rose sarà anche peggio e non potrò sottrarmi al suo terzo grado.
Scoppiamo a ridere per i suoi stupidi commenti sul mio ragazzo e le sue
fantasie erotiche, mi racconta con dovizia di particolari anche qualche sua
prestazione con Jasper, di cui avrei fatto volentieri a meno anche se devo
ammettere che tempo fa mi avrebbe dato più fastidio, ora avrò anch'io cose
simili da raccontarle e al solo pensiero di altri momenti intimi con il mio
ragazzo non posso fare a meno di sorridere come una scema. Solo qualche mese fa
non avrei mai immaginato di avere certe fantasie, ma con Edward sembra tutto
così naturale e giusto. È proprio vero che l'amore ti cambia.
Dopo più di mezz’ora di allegre
chiacchiere so che è ora di passare a la parte meno divertente delle mie
confessioni. Torno seria e mormoro piano
<< Ali come ho fatto a non
capire com'è davvero Rob. Gli sono stata accanto dieci anni senza conoscerlo
veramente. >> il mio tono è lugubre, riflesso della mia delusione e del
mio rammarico.
<< Non è colpa tua, hai
visto solo quello che lui voleva vedessi. Io non ci sono mai andata d'accordo e
questo lo sai, ma non pensavo che arrivasse a tanto, credo ti considerasse come
sua proprietà e la consapevolezza che non è affatto così ha fatto affiorare il
suo vero carattere. Ma tu non hai colpe. Stai solo vivendo la tua vita, non
colpevolizzarti inutilmente >> io l'abbraccio di slancio, grata del suo
conforto.
Mi accarezza la testa e riprende a parlare << Scusa per prima,
non credevo che arrivasse a dirti quelle cose, volevo che Emmet capisse chi ha
di fronte ma non ho pensato alle conseguenze su di te. Perdonami >>
sorrido nascosta sul suo petto.
<< Uno dei tuoi diabolici piani? >>
chiedo divertita mentre lei si stringe tra le spalle. << Tranquilla, non
hai nulla di cui scusarti, non tu e nemmeno Edward, l'unico imperdonabile è
lui. È solo difficile da accettare, pensavo di conoscerlo, pensavo di sapere
tutto di lui, invece non è così. Nemmeno lui mi conosce o forse sono io che
sono cambiata in questi mesi, non lo so. So solo che lo voglio fuori dalla mia
vita, senza se e senza ma. Fuori punto e basta >> dico risoluta, ha già
fatto troppi danni per i miei gusti e soprattutto non ho più alcuna fiducia in
lui.
Alice annuisce << Certo
tu sei sicuramente cambiata e senza dubbio in meglio, sei più aperta, più
solare. Edward ti ha fatto un gran bene e tu a lui. >> la guardo
sorridere e penso che questo posto ha fatto bene a tutti non solo a me.
<< Penso che questo
trasferimento sia la cosa migliore che ci sia capita nella vita dopo essere
stati adottati da mamma e papà >> le dico con un sorriso dolce che
ricambia annuendo ancora.
Detto questo decidiamo di
metterci a dormire, è tardissimo e domani sarà un'altra giornata pesante.
Abbigliamento
My space:
Allora?
Che ne dite? potevo evitarmelo? Forse si, ma se mi conoscete almeno un
po' sapete che a me piace esplora non solo gli eventi ma anche i
risvolti emotivi ed in questo momento Bella è alle prese con la
perdita di quello che è stato il suo migliore amico e
soprattutto ha scoperto che non sa affatto chi è. Mi sembrava
giusto un attimo di riflessione.
Aspetto le vostre recensioni, sempre se ne avete voglia, e intanto:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di bigia
Mi
sa che mi sono buttata troppo sui capitoli di passaggio, ma spero di
non rompere. Rimandata l'azione a favore di un momento di riflessione,
spero tu apprezzerai. Bacioni |
Recensione di linda88
Ciao
Tesoro, per questo capitolo non succede nulla scusami, ma volevo fare
il punto della situazione, spero saprai perdonarmi. Bacioni |
Recensione di Lau_twilight
Ciao
Lau! Edward è meraviglioso (me lo dico da sola si può essere più scemi?
-.-) e riguardo a Rob si è veramente odioso, non lo sopporto neanch'io.
Bacioni Lisa
|
Recensione di serve
Ciao!
Infatti anche Eddy ci stava facendo un pensierino ^__^ mentre Bella è
ancora alle prime armi, ma si rifarà fidati!!! Bacioni |
Recensione di shasha5
Ciao
Tesò!!!!!! Si hai ragione bisogna che mi dia una mosso, la sto tenendo
troppo per le lunghe, ma avevo un sacco di idee che però faccio una
gran fatica a tradurre in un capitolo sensato. Così perdo tempo T.T no
scherzo spero di sbloccarmi e risolvere la situazione, per passare
oltre. Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
Si anche a me è piaciuta particolarmente la scena finale dello scorso capitolo. Bacioni |
Recensione di Elfa sognatrice
Alice è un mito, punto!!!! Emm sta capendo. tempo al tempo. Bacioni |
Recensione di patapolo
Ciao
Marty!!! Si niente risse per ora poi vedrò, mi sa che sono una palla ma
anche questo era di transizione, o meglio di chiarimento su quello che
pensa Bella. Spero apprezzerai comunque. Bacione. |
Recensione di angteen
Grazie, grazie e ancora grazie. Spero di conquistare ancora la tua attenzione . Bacioni |
Recensione di erika1975
Concordo tra Alice e Logan non so chi mi piace di più ;) Bacioni |
Recensione di hale1843
Ciao
Cara!!!! Tranquilla la scuola prima ti tutto!!!! Condivido i tuoi
sentimenti verso Rob e la nonna, ma quest'ultima la salverei, non si sa
mai! Magari può portare qualcosa di buono ;) Bacioni e grazie |
Recensione di samy88
Ciao
Sam, si anch'io amo Logan. Mi sa che è ora che mi dia una mossa e
faccia sparire Rob e la Nonna prima che parta la sommossa =( Bacioni |
Recensione di Noemix
Ciao Noe!!!! Grazie per i complimenti, anche se sprecati =( e salutami LS spero che sia lei che la piccola stiano bene. Bacioni |
Recensione di Sara25
Ciao
Sara, come hai notato se c'è Alice di mezzo i piani diabolici
funzionano!!! Sarebbe bello sbarazzarci di Rob e Lauren in un colpo
solo, ma ti dico già che non avverrà, sorry. Con questo capitolo ho
voluto fermarmi un attimo per parlare di Bella di quello che sente,
magari ho fatto una cavolata ( ovviamente questo me lo devi dire tu) ma
mi sembrava giusto. Bacioni |
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 33 *** Ed & Bella ***
33 Ed & Bella
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Buon lunedì e buon inizio di settimana a tutti!!!!! Oggi c'è il sole e sono parecchio felice!!!!
Che dire nuovo POV che spero vi piaccia perché intendo tenerlo
anche per il prossimo capitolo, momento romantico tra i nostri
piccioncini e un po' di cose su Nonna Lily.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 33 – Ed & Bella
Pov Edward
<< Edward? Edward! Edward!!! >>
mi sento scuotere e chiamare, ma che ore sono? Chi mi chiama?
Apro lentamente
un occhio e intravedo Esme che mi sorride divertita. Non devo avere un bel
aspetto.
Getto un occhio sulla radio
sveglia di Bella, sul comodino al mio fianco, decisamente non devo avere un
bell’aspetto alle 8 di domenica mattina!
<< Si ... sono sveglio
>> rispondo ad Esme con la voce impastata di sonno, tale da non
convincere nemmeno il sotto scritto di quello che sta dicendo.
<< Vado da Leah con Seth
per aiutarla a sistemare le cose per il ritorno a casa di Hanry, tu che fai?
Vieni con noi? >> chiede dolcemente Esme.
<< No sto con Bella, se
avete bisogno chiamateci così vi raggiungiamo. Altrimenti di a Leah che ci
vediamo per cena. >> dico richiudendo gli occhi.
<< Tranquillo vedrai che
non avremo bisogno, fate i bravi ok? >> detto questo mi deposita un dolce
bacio sulla fronte ed esce con mio fratello e le sue cose in braccio.
Sono ancora in dormiveglia e
ripenso a ieri, è stata una giornata abbastanza normale, sempre se così si può
definire questa situazione.
Il babbuino ha tentato qualche
volta di avvicinarsi a Bella, ma l’intervento di Logan e di un Emmet sempre più
indispettito lo hanno rimesso al suo posto, consentendomi di non intervenire.
Cosa che evidentemente ha alzato i miei punti nella graduatoria di Nonna Lily,
che dopo pranzo mi ha addirittura chiesto gentilmente, ero quasi sconvolto in
quel momento, di suonare per lei.
Ovviamente l’ho accontentata
facendo felice non solo lei, ma anche Bella ed Esme, cosa che francamente mi
interessa di più.
Certo non si è ammorbidita nei
miei confronti. Non so se il babbuino abbia parlato, fatto sta che la
sorveglianza su me e Bella è aumentata, durante tutta la giornata non ci è
stato concesso nemmeno un minuto da soli. Un vero strazio e non solo per me, le
occhiate frustrate di Bella sono state un vero spasso oltre che una carica
positiva al mio orgoglio. Non sono l’unico a sentire la mancanza di un contatto
più intimo con lei. Stasera tornerò a casa mia e vedremo di organizzarci, Leah
non è certo di manica larga con queste cose, ma sicuramente è meno invadente di
Nonna Lily.
Sono talmente preso dai mie
pensieri che mi accorgo di non essere più solo nel momento stesso in cui
qualcuno si sdraia praticamente sulla mia schiena e mi sfiora il collo con un
dolce bacio.
Riconoscerei ovunque questo profumo e queste labbra, colto da una
improvvisa lucidità mi rigiro e stringo al petto la mia dolce ragazza che mi
regala un sorriso dolcissimo portandosi l’indice alle labbra e facendomi
chiaramente intendere che devo fare silenzio.
Sorrido a mia volta, troppo
felice di quella vicinanza, e la porto sotto le coperte con me per stringere
ancora di più il suo meraviglioso corpo. Ci scambiamo dolci baci sussurrandoci
il buon giorno.
<< Cosa ci fai qui?
>> sussurro divertito suscitando un suo sorriso furbo.
<< Mamma mi ha avvertito
che portava via Seth >> dice maliziosa accarezzandomi il petto e salendo
a cavalcioni su di me.
Che risveglio meraviglio o forse sto ancora sognando.
Io faccio scorrere le mani sul
suo corpo, beandomi di quel contatto, ma quella piccola parte razionale che mi
è rimasta nel cervello grida pericolo.
<< Bella tua nonna è a
due stanze da noi, se ci sentisse sarebbe un casino >> dico preoccupato,
sono sicura che Carlisle o Esme non ne farebbe un problema, ma lei no, lei ne
farebbe un enorme problema e io non voglio creare acredini in famiglia.
Lei scuote il capo e continua a
baciarmi il collo e ad accarezzarmi sotto la maglietta, mettendo a dura prova
la mia determinazione.
<< Bella … >> la
richiamo, per tutta risposta si struscia maliziosamente su di me.
Le mie già
precarie convinzioni vengo definitivamente abbandonate mentre mi rigiro
stringendola tra il mio corpo ed il materasso. La bacio con voglia e passione,
infilando a mia volta le mani sotto la sua maglietta, che per mia somma fortuna
è una canottiera il che mi permette di riempirle di baci il collo, le spalle e
scendere fino a lambire il suo seno. Dio quanto la voglio.
Un mugolio appena accennato da
parte sua mi fa riportare gli occhi nei suoi.
<< Edward … >>
sussurra appena prima di baciarmi con passione intrecciando le dita tra i miei
capelli. Automaticamente io le do una leggere spinta col bacino, suscitando
in entrambi un gemito.
Ok è il caso di fermarsi adesso
altrimenti sarà troppo tardi, anche se …
Pov Alice (new entry!!!)
Mia sorella è appena
sgattaiolata in camera sua dopo che nostra madre ci ha avvisato che andava via
con Seth.
Posso capirla, la storia tra di loro dura solo da qualche mese, ma ne
hanno già passate tante, ora che hanno portato la loro relazione anche a
livello fisico sono un po’ ossessionati l’uno dall’altro.
Penso sia normale,
anche io Jaz abbiamo fatto così.
Certo che questa città ci ha proprio fatto
bene.
Sia io che i miei fratelli abbiamo trovato l’amore, quello con la A maiuscola, quello che ti porta
credere che tutto sia risolvibile basta restare insieme, e proprio grazie a
questo rinnovato vigore sono più che certa che questo week end si chiuderà in
bellezza.
Ghigno sadica mentre mi dirigo nel mio bagno. Solo una doccia veloce,
perché ho promesso a Bella di controllare il corridoio, poi porterò a termine
il mio piano.
Emmet ha già capito con chi ha
a che fare, ieri ogni volta che Rob apriva bocca o tentava di avvicinarsi a
Bella, vedevo la sua rabbia aumentare, come promesso a Bella nessuno ha
accennato allo schiaffo, ma di certo io e Logan abbiamo tirato fuori il peggio
da lui.
Oddio il peggio... Robert è sempre stato uno stronzo, viziato e
arrogante.
Si comportava da amicone con Emmet per poter stare più vicino a Bella
e con lei è sempre stato falso, le ha sempre fatto vedere solo ciò che voleva.
Mia sorella è un ingenua,
questo è innegabile, ed il suo gran cuore la porta a vedere sempre il meglio
nelle persone, anche quando di buono c’è veramente poco. Fatto sta che in
questi ultimi anni la figura della stronza ce l’ho fatta io, si perché quando
tentavo di aprirgli gli occhi sul vero Rob entrambi mi accusavano di essere
troppo severa con lui, motivo in più per attuare la mia vendetta.
Bene ora i nodi sono venuti al
pettine e finalmente hanno capito che io, come sempre, avevo ragione!
Lavata e vestita vado a bussare
alla porta di nonna, meglio portarla con me al piano di sotto, almeno sono
sicura di controllarla per bene . Busso e subito aggiungo << Nonna sono
Alice sei sveglia? >> lo faccio a voce un po’ alta sperando che i due
piccioncini mi sentano e si ammutoliscano, anche perché sono quasi certa di
aver sentito dei gemiti provenire dalla stanza di mia sorella.
<< Si tesoro, stavo
scendendo – dice nonna apparendo alla porta perfettamente vestita e truccata –
facciamo colazione insieme? >> sorrido dolcemente, può sembrare un arpia
e devo ammettere che la maggior parte delle volte la detesto per le sue
continue intrusioni nella mia vita, ma non posso negare che le voglio un bene
dell’anima.
Ci ha sempre amati incondizionatamente, anche se non siamo sangue
del suo sangue, riempiti di attenzioni anche se a volte un po’ asfissianti, di
regali, di dimostrazioni di affetto.
Quando eravamo piccoli adoravamo passare
il nostro tempo con lei, allora non notavamo nemmeno le continue frecciatine a
mamma, che per altro ha sempre risposto con amabili sorrisi.
Il problema è insorto con la
nostra adolescenza, specialmente per me e per Bella, penso che con Emmet
l’abbia presa persa in partenza esattamente come con Logan, troppo esuberanti
da riuscire a controllare.
Ma con noi no, con noi ha voluto mettere voce in
tutto, appuntamenti, vestiti, amici, tutto.
Bella ha sempre obbedito senza
porre domande, senza fare storie, silenziosa e ubbidiente ha sempre fatto tutto
quanto le veniva chiesto, io no e questo ha portato qualche screzio con nonna.
Non è cattiva mia nonna, anzi,
è solo una di quelle persone abituate ad avere il controllo su tutto e tutti, è
rimasta vedova abbastanza giovane e non ha mai cercato un nuovo amore, a detta
sua non avrebbe mai più incontrato nessuno come nonno che per altro noi non
abbiamo mai conosciuto.
Così si è occupata da sola delle industrie di famiglia,
di papà, di tutto.
Questo però l’ha portata anche ad essere estremamente
esigente su tutto e tutti.
Lei è una donna forte, ma come tutte le donne forti
ha il grosso difetto di non prendere quasi mai in considerazione i bisogni o i
desideri degli altri, ha fatto questo errore con papà non capendo che lui avrebbe
rinunciato a tutto pur di stare con mamma, ha fatto questo errore con mamma,
non capendo che non risponde alle sue provocazioni solo per rispetto nei
confronti di nostro padre, e sta facendo questo errore anche con noi.
Soprattutto con Bella, per questo devo parlarle, e poi mi serve sapere dove si
trovi nonna per la fase finale del mio piano di distruzione del caro Robert.
Abbraccio nonna e annuisco
felice infondo, ok molto infondo, mi è mancata.
<< Nonnina allora? Cosa
ne dici dei nostri fidanzati? >> chiedo innocente mentre le verso una
tazza di caffè in cucina.
È la prima volta che siamo sole e voglio che si
sbottoni con me, so che darà un giudizio lapidario, ma sono pronta a far valere
i nostri desideri.
Lei sorride appena portando la
tazza alle labbra, poi riappoggiandola sul tavolo di fronte a lei mi fissa
negli occhi.
<< Jasper e Rosalie sono
veramente dei bravi ragazzi, educati e gentili, anche i genitori sono delle
care persone. Ti ho detto che ieri tuo padre me li ha presentati? Poi si vede
che siete tutti e quattro molto innamorati, non credo di aver mai visto quello
sguardo trasognato che hai ogni volta che Jasper è al tuo fianco, sembra che il
tuo mondo giri intorno a lui e il suo intorno a te, devi essere veramente
innamorata di lui. >> annuisco e le faccio un piccolo sorriso, beh mi
aspettavo molto peggio.
<< Anche Rosalie mi ha stupito, oltre ad essere
una bella ragazza è anche intelligente e simpatica. E' determinata e forte e cosa
non piccola è riuscita a domare quello scapestrato di tuo fratello. Solo per
questo dovremmo esserle grate >> dice riafferrando la tazza e lasciandosi
scappare un leggera risata.
Effettivamente avevo notato che tra nonna e Rose
c’è una certa simpatia, meglio così. Ma non ha ancora parlato di Edward e questo
non è un buon segno. Proprio per nulla.
<< Cosa ne pensi di
Edward? >> chiedo seria, voglio che parli, voglio avere la mia
possibilità di difendere quello che è per me diventato un fratello, l’unico
ragazzo che è riuscito a rendere felice Bella, cosa che a mio avviso vale
ancora di più di quanto ha fatto Rose con Emmet.
Nonna si schiarisce la voce ed
evita i miei occhi, penso di aver toccato il tasto dolente, purtroppo per lei
non ho nessuna voglia di desistere.
La fisso seria facendogli segno di
continuare, lei rigira la tazza tra le mani, sembra quasi cercare le parole
giuste.
<< Penso sia un ragazzo
dotato di molto talento >> dice con voce spenta, mi sembra un po’ poco
come commento, soprattutto se paragonato a quello che ha fatto riguardo ai
gemelli Hale.
<< Nonna… >> cerco di dirle ma non mi fa finire.
Solleva una mano e riprende a parlare << E’ un bravo ragazzo, di questo
sono sicura, ma non credo sia adatto a Bella, dice sempre quello che pensa
finendo per mancare di rispetto, in più ha degli atteggiamenti arroganti che
poco si addicono a uno come lui. Per non parlare della cattiva influenza che ha
su tua sorella. L’unica cosa buona che ho visto in questa relazione è che
finalmente Bella ha preso passione per il pianoforte. >> dice stizzita.
Lo sapevo, lo sapevo che
avrebbe reagito così.
Nonostante tutte le nostre raccomandazioni Edward non
riesce a stare zitto, ogni volta che nonna punzecchia la mamma lui si sente in
dovere di difenderla anche se questo lo porta inevitabilmente a scontrarsi
contro il muro di nome Lily Cullen.
<< Mi spiace nonna, ma
questa volta hai torto marcio >>
Ok l’ho detto, infatti lei alza di
scatto il viso e mi guarda malissimo, mai mi sono permessa di contraddire un
giudizio di nonna, solitamente faccio finta di nulla per poi fare di testa mia,
ma stavolta non posso tacere.
<< Non ti sei accorta di
quanto è cambiata Bella? Non ti sei accorta di quanto sia serena, di come ride
felice, di come sia sempre positiva. Vivo con mia sorella da 8 anni e ti
assicuro che è la prima volta che la vedo così. Si è aperta con lui, si è
confidata, si fida totalmente e lo ama nonna! Lo ama immensamente, almeno quanto
lui ama lei. Perché non riesci a capire che lui è quello giusto per lei, che
non c’è nessuno di più giusto >> dico accorata prendendo le mani di
nonna, che mi guarda stranita.
<< Alice, non dire
sciocchezze è solo una cotta, le passerà. Non puoi veramente pensare che a 17
anni voi abbiate trovato l’amore della vostra vita e poi qui … in questo
squallido paesino. Alice si ragionevole bambina mia. Non voglio che lei perda
tempo con una storia senza futuro. >> dice seria facendo montare la
rabbia in me, e convincendomi a passare al contrattacco, nonna deve capire con
le buone o con le cattive, ma deve capire.
<< Nonna tu quanti anni
avevi quando hai conosciuto nonno George? >> chiedo ben sapendo che ne
aveva 15, quindi non può dire a noi che non sappiamo quello che vogliamo.
<< Erano altri tempi
Alice, e non stiamo parlando di me, ma di voi anzi di Bella >> dice
stizzita.
<< Nonna tu hai troppi
preconcetti >> dice Emmet varcando la soglia e facendoci sobbalzare. Non
so da quanto fosse lì, ma di sicuro ha sentito gran parte del nostro discorso,
lo leggo dal livore dei suoi occhi.
Anche lui considera Edward un fratello ed è
felice per lui e per Bella, soprattutto per Bella.
Nonna scuote la testa, come fa
sempre quando rinuncia a parlare con noi perché ci reputa troppo testardi, io
l’ho sempre presa come una mancanza da parte sua, l’incapacità di ammettere che
forse può essersi sbagliata la porta a rifiutare il confronto.
Anche Emmet
scuote il capo per poi aggiungere laconico.
<< Il tempo ci darà ragione
nonna, Ed e Bella sono fatti uno per l’altro e ti dovrai arrendere anche tu
all’evidenza >> .
Nonna cambia decisamente
discorso e mi chiede dove può trovare un libro di papà che le serve per
organizzare la prossima mostra della sua fondazione di beneficenza.
Io la
accompagno nello studio di papà e mi premuro di lasciare la porta leggermente
aperta.
La fase 2 del piano di
eliminazione di Robert dalla nostra vita ha inizio.
My space:
Eccoci alla
fine anche di questo capitolo, piaciuto??? Spero vivamente di si.
Volevo farvi capire un po' di più del rapporto tra nonna Cullen
e i suoi nipoti e spero di esserci riuscita. Aspetto i vostri parerei
come sempre ed intano:
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di hale1843
Su dai non fare così. Sono felice che ti sia piaciuto, Alice è sempre la solita!!! Bacioni |
Recensione di linda88
Ciao cara, noi stiamo bene, raffreddati ma bene. Si
come ho già detto penso anch'io ci volesse un momento di
riflessione, sono felice che tu abbia apprezzato. Edward e Bella hanno
avuto la loro occasione, anche se non sono entrata nei particolari,
penso si sia capito ;) Bacioni |
Recensione di shasha5
Ciao Tesoro!!!! Si beh con una sorella come Alice si
imparano tante cose ;) Come hai letto c'è chi ha depistato Nonna
Lily e si sta apprestando a mettere in atto il suo piano, purtroppo
dovrai aspettare il prossimo capitolo per la vendetta, ma spero
apprezzerai ugualmente. Bacioni |
Recensione di serve
Ciao!!! Felicissima che tu abbia apprezzato la mia
decisione. Per rispondere alla tua domanda la nonna resta 1
settimana, mentre il Rob no. Bacioni |
Recensione di JessikinaCullen
Tesorino, ma va là imperdonabile??? Tu lo sai
che io ti adoro e quindi a te è tutto perdonabile !!!! Sono
proprio contenta che apprezzi (apprezziate direi visto che più o
meno lo hanno fatto in tutte le recensioni) il mio "punto della
situazione", mi sembrava doveroso e l'ho fatto. Così come
credevo necessario il capitolo di Alice. Bacioni |
Recensione di Lau_twilight
Ciao cara, figurati se Alice non le faceva il terzo
grado ^_^. In questo capitolo Rob è stato momentaneamente
accantonato, ma dal prossimo vedrai cosa ha in mente Alice per lui.
Bacioni |
Recensione di bigia
Ciao tesoro, sono stra felice che ti sia piaciuto,
ormai lo sai mi piaccio questi capitoli introspettivi e visto che anche
voi sembrate apprezzare ogni tanto mi lancio. Piaciuti i fratelli uniti
alla riscossa??? Prossimo capitolo mi concentro su Rob promesso. Bacioni |
Recensione di Uchiha_chan
Ciao, mi spiace per la figura che sto facendo fare al
tuo Jake, cercherò di non offenderlo più ok? ;) Altro momento di
sentimenti e di chiarimento su un personaggio che ormai odiate, la
nonna. Ma anche questo doveroso per lo sviluppo dei momenti a venire.
Prossimo cap succede qualcosa sul serio, promesso. Bacioni. |
Recensione di Elfa
sognatrice
Bene, sono contenta che tu abbia apprezzato e compreso
il mio bisogno di chiarire i sentimenti di Bella, tra l'altro era
impossibile che Alice non le facesse il terzo grado ^__^. Ed intendeva
il fatto che proprio il giorno dell'arrivo degli ospiti loro hanno
fatto per la prima volta l'amore, quindi pensava o temeva che Bella si
fosse pentita di quella storia. Come hai letto i fratelli Cullen stanno
tentando di difendere Edward dalla nonna, o meglio di far capire alla
nonna che lui è la cosa migliore per Bella. Bacioni |
Recensione di luisina
Carissima!!! Lo sai che tu mi puoi dire tutto,
soprattutto se mi fai dei complimenti così belli^^ Grazie
veramente di cuore. Un bacione e ora via veloce a studiare, cosa fai
ancora li???? |
Recensione di ale03
Tranquilla non hai nulla da scusarti, per tornare a
noi: Robert andrebbe preso a calci, altro che male parole. Spero che
questo capitolo abbia un po' rivalutato Nonna Lily, ha i suoi difetti
ok, ma vuole un gran bene ai nipoti. Bacioni |
Recensione di vika
Ciao!!! Alice è diabolica a fin di bene, mentre Rob tra poco se ne va tranquilla. Bacioni |
Recensione di Noemix
Ciao Noe! Porta pazienza col tuo ragazzo, non
può sempre andare tutto bene, se no non ci sarebbe gusto siamo
tutti diversi, ma è proprio quella diversità che va
amata. Io adoro mio marito, ma ti mentirei se ti dicessi che non
litighiamo mai, ovvio cerchiamo sempre un accordo ma non è
sempre facile, infatti io vedo subito rosso e comincio ad urlare, lui
che è la tranquillità in persona non lo fa mai, facendomi
arrabbiare ancora di più. Ma basta parlare e un accordo si trova
sempre, soprattutto se ci si ama. Bacioni anche da Fabio e saluta anche
LS e la piccola. |
Recensione di patapolo
Ciao Marty!!!! che bello che ti sia piaciuto, spero che
con questo rivaluterai anche nonna Culle. Per la lotta con i cuscini mi
è venuta così sarà che io prendevo sempre a
cuscinate le mie amiche quando mi facevano domande indiscrete ^^
Bacioni. |
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 34 *** I nodi vengono al pettine ***
34 I nodi vengono al pettine
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Ehm sono in ritardo ... lo so, scusate ... ma fino a stamattina non ho
avuto il tempo necessario di scrive e postare questo capitolo, che vi
confesso non mi piace tanto ma mi è uscito così.
Spero che a voi piaccia, almeno =)
Si conclude la vicenda Rob, direi per sempre, tranne colpi di testa dell'ultimo minuto.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 34– I nodi vengono al pettine
Pov Alice
La nonna è sistemata ora ci
manca il mio obbiettivo, possibile che stia ancora dormendo?
Chissà se ha
sentito Ed e Bella, penso di si, visto che la sua camera è accanto alla loro e
tutto si può dire tranne che quei due siano silenziosi.
Ghigno malefica, si
spero proprio li abbia sentiti, così sarà incavolato nero che è l’umore
perfetto per favorire il mio diabolico piano.
Logan esce dalla stanza di Emm
e viene verso di me con un sorriso strano, in cima alle scale ci fermiamo
entrambi.
<< Sono sconvolto
>> dice ridendo << Non pensavo che la nostra dolce Bella fosse
capace di fare certe cose con nonna a poche stanze di distanza >> rido
anch’io.
<< Non sai quanto è cambiata, la nostra cara Bella >> dico
saccente.
Lui annuisce contento per poi
oscurarsi << Lo stronzo dov’è? >> chiede guardando verso il piano
inferiore.
Punto gli occhi verso la stanza degli ospiti << Non l’ho visto
uscire, dovrebbe essere ancora in camera – dico pensierosa – Logan siamo alla
fase finale, entro stasera lo voglio fuori di qui a calci in culo e se glieli
da direttamente nonna ancora meglio >> la mia voce è glaciale, non mi
appartiene lo so, ma questo ragazzo riesce a tirare fuori il peggio di me. Non
può rovinare la vita a Bella, non può convincere mia nonna di essere meglio di
Ed, non può perché non lo è ed è ora che tutti se ne accorgano.
Logan mi si
avvicina << Sono tutto orecchi, che devo fare? >> chiede curioso.
<<
Semplice lo blocchiamo vicino alla porta dello studio dove c’è nonna e facciamo
in modo che gli saltino i nervi, tanto se ha sentito i ragazzi, sarà già
abbastanza alterato. Non dovrebbe essere difficile no? >> annuisce ancora
e studia la situazione, mio cugino è il mio alleato perfetto, vendicativo,
calcolatore e spietato.
Detto così sembra brutto, ma la realtà è che se
qualcuno gli tocca la famiglia diventa una iena, smettendo all’improvviso i
panni dello scapestrato.
Quando metterà la testa a posto, perché lo farà anche
lui ne sono sicura, sarà un perfetto uomo d’affari degno erede di Nonna Lily,
ma per il momento è meglio non dirglielo se voglio che mi aiuti.
Ci posizioniamo un po’ nascosti
e tendiamo la nostra imboscata.
Tempo pochi minuti e lo “Stronzo” fa la sua
compara in corridoio, io scendo veloce le scale e Lo si appiattisce dietro
l’angolo.
Il piano è semplice io lo blocco da sotto, Logan da dietro e poi gli
facciamo saltare i nervi.
Semplice, diretto, privo di intoppi. Le cose più
semplici sono sempre le migliori e le meno rischiose. Pronti via!!!
<< Robert già sveglio ?
>> chiedo carezzevole.
<< Direi che mi hanno
svegliato e nel peggiore dei modi >> dice brusco, o si li ha proprio
sentiti.
Devo insegnare a mia sorella il concetto di “non farsi beccare” perché
mi sembra che abbia perso qualche passaggio.
Un sorrisino involontario si
affaccia sulle mie labbra e lui lo coglie subito.
<< Ti diverte tutto
questo? Che lei stia con quel cafone? >> il suo tono sta salendo così
come la sua rabbia, ottimo!
<< Mi diverte il fatto
che ti alteri. Direi che Bella ti ha più volte chiarito che non prova nulla per
te. Forse una volta ti considerava un amico, ma dopo le tue ultime performance
direi che ti sei giocato pure quello. I miei complimenti! Finalmente Bella ti
vede per lo Stronzo che sei e sei sempre stato >> mentre parliamo siamo
sempre più vicini alla porta dello studio, ora devo fare attenzione, non posso
aggredirlo altrimenti nonna tenterà di difenderlo.
Logan è ancora celato,
almeno agli occhi di Robert, in attesa che il suo intervento sia necessario.
<< Oh Alice, piccola
sciocca Alice. Credi veramente che quei due abbiano speranze. Andiamo! Lei è
una Cullen, non di sangue ovviamente, ma di nome. Pensi veramente che la cara
Lily gli permetta di fare quello che vuole? No scordatelo, ha dovuto cedere con
tuo padre, ma Bella è un’altra storia. Lei farà quello che dice tua nonna e per
tua nonna io sono il migliore. Punto. >> detto questo si mette a ridere
sadicamente.
Dio quanto è Stronzo! calma
Alice calma, rischi di mandare tutto al diavolo!!!!
<< Beh Robert certo che
devi proprio amarla mia sorella se pur di averla non ti frega nulla dei suoi
sentimenti >> il mio tono è canzonatorio ma il mio sguardo no, lo odio e
se gli sguardi potessero uccidere lui sarebbe sotto terra già da un po’.
<< Alice non essere
sciocca, ti ripeto. Tua sorella è bellissima ed ha un ottimo patrimonio, io non
ho perso 10 anni a starle dietro per poi vedermela portare via da un
contadinotto qualunque. Lei è mia, che le piaccia o no, se non si convincerà da
sola entrerà in campo tua nonna. Lei mi adora ti ripeto, ci metto un secondo a
metterla dalla mia parte. Sono il miglior partito che possa sperare per tua
sorella, d’altronde Alice parliamoci chiaro voi non siete veramente dei Cullen
e questo in società pesa, lo sai meglio di me. La cara Lily è consapevole che
voi valete meno quindi il fatto che io mi interessi ad una di voi è sufficiente
perché si schieri senza remore dalla mia parte. >> il tono freddo e
strafottente mi fanno capire che pensa veramente queste cose e io mi sento
morire.
Mai in tutta la mia vita mi ero sentita così umiliata, mai mi ero
sentita tradita dal mio stesso ambiente.
Senza neanche rendermene conto le
lacrime cominciano a scendere e Logan mi guarda affranto.
<< Sei veramente uno
stronzo Robert >> riesco a dire tra le lacrime con voce incrinata.
Lui mi ride in faccia.
<<
No cara sono sincero, in questa famiglia vi hanno sempre protetto, soprattutto
te e quella patetica di tua sorella, con le sue paure e la sua timidezza. Ma la
vita è un’altra bella mia, voi valete meno di zero, l’unica vostra dote è il
patrimonio dei Cullen, ma se Logan fosse furbo vi farebbe causa e si terrebbe
tutto. Tanto voi non siete nessuno >> ride ancora.
Mi avvento su di lui cercando
di prenderlo a schiaffi, ma lui mi blocca le mani.
<< Non mi provocare
mostriciattolo, altrimenti uno schiaffo non te lo leva nessuno. >> dice
duro stringendomi i polsi.
<< Eh no caro, già una
volta hai alzato le mani su una delle mie cugine, stavolta te le do io e di
santa ragione >> dice Logan strappandolo da me e spingendolo contro il
muro.
<< Cosa avevi intenzione
di fare a mia sorella? >> urla Emmet salendo le scale.
La situazione mi
sta sfuggendo di mano, ma sono troppo sconvolta in questo momento per riuscire
a fare o dire qualcosa.
<< Calma amico, le tue
sorelle sono solo un po’ troppo indisciplinate a parer mio, non sanno stare al
loro posto e questa è una grave mancanza per una donna lo sai >> dice
sogghignando e tentando di riallacciare quel cameratismo che a New York contraddistingueva
il loro rapporto.
Ma ha fatto male i conti, in questi mesi siamo tutti
cambiati, tranne lui che è ancora lo stronzo che era.
<< Non osare parlare in
questo modo delle mie sorelle, stupidissimo verme, chi ti credi di essere per
venire a casa mia ed insultare la mia famiglia eh? Non sei nessuno, chiaro, non
hai diritti qui. Continui a ripetere di amare Bella e di volere il suo bene, ma
da quello che ho visto vuoi solo un trofeo. Hai trattato di merda lei e tutti
noi. Rob non sei nessuno ribadisco e non ti azzardare mai più ad alzare la voce
con nessuno della mia famiglia, altrimenti te la vedrai con me e non ci sarà
nessuno a fermarmi. Contaci >> Emmet è stravolto dalla rabbia, come Bella
sta aprendo gli occhi, ma ha comunque davanti quello che è stato un suo amico
per tanti anni e fa male capire che sei stato preso per il culo.
Mi stringo a lui per calmarlo e
calmarmi, lui mi abbraccia stretto e mi bacia la testa sussurrando << Ci
sono qui io sorellina, nessuno si azzarderà mai più a mancarti di rispetto
>>
In tutto questo trambusto mi
sono quasi dimenticata di nonna che fa la sua comparsa in corridoio in quel
momento, ignoro se fosse già sulla porta, non l’ho vista non so quanto ha visto
o sentito.
Ma in questo momento, mentre piango tra le forti braccia di mio
fratello, non me ne importa più di tanto di quello che pensa.
In cima alle scale vedo anche Bella ed Edward che la stringe forte, anche loro hanno sentito?
Pov Bella
<< Edward … >>
sussurro appena prima di baciarlo con passione intrecciando le dita tra i suoi
capelli, in risposta mi da una leggere spinta col bacino, suscitando in entrambi un gemito.
Dovremmo fermarci lo so,
ma non voglio, voglio amarlo, baciarlo, essere sua.
Al diavolo tutti!!!
Ci lasciamo travolgere, tenta
di fare resistenza, ma si arrende in fretta. Forse siamo un po’ rumorosi, so
già che Alice mi rimprovererà, ma in questo momento non me ne importa nulla, ora
ci siamo solo noi e il nostro amore, il resto lo affronterò anzi lo
affronteremo dopo con calma.
Ci stiamo rivestendo, tra un
bacio e l’altro, tra una carezza e l’altra.
E’ il caso di farsi vedere
altrimenti rischiamo veramente di fare arrabbiare nonna, anche se la voglia è
pari a zero.
Stasera torna a casa sua e non sarà più con me 24 ore al giorno.
So già
che sentirò terribilmente la sua mancanza, mi imbambolo a guardarlo: è bello, è
veramente bellissimo mentre cerca di dare una forma con le mani ai suoi capelli
che non ne vogliono sapere di assumere una forma definita, è meraviglioso ed è mio, vuole me, ama me.
Mi sento la ragazza più fortunata della terra!
Incrocia il mio
sguardo ammaliato nello specchio e mi regala il suo splendido sorriso sghembo.
<< Ti sei incantata?
>> chiede sornione, io sorrido a mia volta e lo abbraccio da dietro.
<< Direi che sono rimasta
abbagliata dalla tua bellezza >> dico affondando il capo nella sua
schiena e lo sento ridere, quando d’improvviso sentiamo delle voci alterate
provenire dal piano di sotto.
Ci stacchiamo guardando
entrambi la porta con aria interrogativa.
E adesso che succede?
Svelto mi prende per mano e si
dirige al piano di sotto, siamo in cima alle scale quando riconosco le voci di
Rob e Alice.
<< … d’altronde Alice
parliamoci chiaro voi non siete veramente dei Cullen e questo in società pesa,
lo sai meglio di me. La cara Lily è consapevole che voi valete meno quindi il
fatto che io mi interessi ad una di voi è sufficiente perché si schieri senza
remore dalla mia parte. >> il tono
sprezzante di Robert mi gela le vene, mia sorella trema visibilmente scossa da
quelle parole che lacerano anche me.
<< Sei veramente uno
stronzo Robert >> dice piangendo Alice, mentre Logan le si avvicina.
Rob ride affondando ancora di
più il coltello nel povero cuore di mia sorella e di conseguenza anche nel mio.
<< No cara sono sincero, in questa famiglia vi hanno sempre protetto,
soprattutto te e quella patetica di tua sorella, con le sue paure e la sua
timidezza. Ma la vita è un’altra bella mia, voi valete meno di zero, l’unica
vostra dote è il patrimonio dei Cullen, ma se Logan fosse furbo vi farebbe
causa e si terrebbe tutto. Tanto voi non siete nessuno >>.
Io tremo e mi sento cadere,
Edward mi stringe a se per reggermi, ma non sposta gli occhi dalla scena che si
sta svolgendo nel pianerottolo sotto di noi.
Alice cerca di colpirlo, ma lui
la blocca.
Edward trema a sua volta, ma di
rabbia e io mi stringo a lui per impedirgli di intervenire, c’è Logan accanto a
lei, la proteggerà lui come ha sempre fatto.
Edward non saprebbe controllarsi
in questo momento, ne sono più che convinta.
La scena che si svolge a pochi
metri da noi è estremamente familiare per me, mi sembra di essere tornata a
quest’estate, anche in quel caso Logan era intervenuto a proteggermi come sta
facendo ora con Alice.
<< Cosa avevi intenzione
di fare a mia sorella? >> urla Emmet arrivando in quel momento.
Io sono attonita, guardo la
scena stringendomi ad Edward e intravedo nonna sulla porta dello studio di
papà.
Anche lei sconvolta da quello che accade, ma ancora di più dalle parole
di Robert che ora fissa anche lei con odio.
<< Non osare parlare in
questo modo delle mie sorelle, stupidissimo verme, chi ti credi di essere per
venire a casa mia ed insultare la mia famiglia eh? Non sei nessuno, chiaro, non
hai diritti qui. Continui a ripetere di amare Bella e di volere il suo bene, ma
da quello che ho visto vuoi solo un trofeo. Hai trattato di merda lei e tutti
noi. Rob non sei nessuno ribadisco e non ti azzardare mai più ad alzare la voce
con nessuno della mia famiglia, altrimenti te la vedrai con me e non ci sarà
nessuno a fermarmi. Contaci >> urla Emmet prima di essere stretto tra le
esili braccia di Alice che in lacrime tenta di calmarlo.
Vorrei essere con loro,
stringermi a loro, i miei fratelli, ma le mie gambe non ne vogliono sapere di
muoversi e sono certa che se non fosse per la forte stretta di Edward sarei
crollata al suolo.
Mi stringo a lui ascoltando mio
fratello rincuorare Alice e sapendo che quelle parole sono anche per me.
<< Ti voglio fuori da
questa casa entro 5 minuti Robert, non ammetto repliche e non osare mai più
rivolgere la parola a qualcuno di noi, o avvicinarti a noi. >> Le parole
taglienti di mia nonna mi risvegliano dal mio torpore.
Tutti puntiamo gli occhi su di
lei che alza il mento e lo guarda truce.
<< Lily ascoltami, credo
tu abbia frainteso le mie parole … >> cerca di giustificarsi Rob, ma lei
scuote il capo interrompendolo.
<< Per te sono la Signora Cullen e non ho
frainteso proprio nulla, ho sentito tutto il tuo eloquente discorso e da quanto
ho intuito non è la prima volta che cerchi di alzare le mani su una delle mie nipoti.
Ritieniti fortunato perché per il momento non ho intenzione di contattare il
mio avvocato, ma se non sei fuori di qui entro – guarda seria l’orologio – 4
minuti e 10 secondi potrei cambiare idea. Ora vattene, non mi importa come o
dove, ma vai fuori da questa casa e dalla nostra vita. E non credere il tuo indegno
comportamento non verrà riportato alla tua famiglia e a chiunque altro >> dice
tagliente ripagandolo con la stessa moneta che ha usato lui con noi, il
disprezzo.
Lui accusa il colpo, ma sa che
contro nonna non c’è nulla da fare se non seguire alla lettera le sue
indicazioni. Sale le scale e ci passa accanto, io affondo il viso nel petto di
Edward per non guardarlo, per non affrontare ancora una volta la delusione e il
rammarico per aver finalmente capito chi è in realtà il mio amico. Edward si
irrigidisce ulteriormente, lo sta fulminando con lo sguardo, lo so, anche se
non lo vedo ma prende la giusta decisione di non aggiungere altro alle parole
di nonna.
Per una volta si è trattenuto.
Dolcemente mi spinge verso il
piano di sotto e con Emmet e Logan trascinano me ed Alice sul divano. Io
cullata da Edward ed Alice da Emmet, Logan fa avanti e indietro di fronte al
divano senza staccare gli occhi dalle scale, finché non sentiamo dei rumori i
ragazzi si girano, noi no.
Sento la porta chiudersi e
sospiro incrociando lo sguardo con Alice che mi allunga una mano che stringo
forte.
<< Perdonatemi ragazzi
non avrei mai dovuto portarlo qui >> dice la nonna affranta, di scatto ci
voltiamo tutti verso di lei.
Devo aver sognato, mia nonna non chiede perdono,
non ne è capace, di solito glissa e fa finta di nulla.
Noi la guardiamo sconvolti, lei
ci guarda tristemente prima di annuire col capo e dirigersi verso la sua
stanza.
In silenzio la guardiamo
salire ancora increduli.
<< Lo ha veramente detto
o me lo sono solo immaginato? >> chiede Logan sgranando gli occhi.
<< No no, lo ha proprio
detto. Penso che tra poco il mondo si fermerà >> afferma Emmet
sghignazzando e poco dopo ci uniamo tutti alle sue risate.
Le parole di Robert hanno fatto
male e parecchio a tutti noi, ma il fatto che sia stata proprio nonna a
sbatterlo fuori mi fa gongolare di felicità, magari anche lei ha aperto gli
occhi sul suo fantastico mondo.
My space:
Allora? Cosa ne pensate? Stupido, prevedibile, orribile... Mi faccio piccola piccola e aspetto il vostro parere.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di Sara25 |
Ma guarda che micca mi offendo se non recensisci un
capitolo, ma scherziamo?!? Si lo so che preferite tutte i momenti
ED&Bella al resto, e come hai letta ne ho messo un pezzo anche qui,
ma la storia deve procedere se no come si fa ?!?!?! Nonna ti ha stupito
o te lo aspettavi il suo chiedere "perdono" ti premetto che le è
costato tanto e che non cambierà il suo atteggiamento, quello
è stato il suo unico cedimento, almeno per adesso ;)
Delusa da come ho gestito la "chiacchierata" tra Rob e Alice?
L'ho fatto troppo stronzo? Forse si ma io me lo immagino così
non ci posso fare nulla. Bacioni
|
|
Recensione di hale1843 |
Grazie grazie grazie ;) sempre troppo buona. Si Alice
è meravigliosa, anche se come hai letto anche lei può
essere ferita. Spero ti sia piaciuto Un bacione
|
|
Recensione di Uchiha_chan |
Si lo so Nonna non è per nulla simpatica, ma la
via per la riabilitazione è lunga e tortuosa ;) Spero che il
piano non ti abbia deluso, io sono per le cose semplici è
inutile complicarsi la vita. Diritti al punto e via. Bacioni
|
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Recensione di Noemix |
Ciao Noe, grazie per i complimenti e se sono migliorata
lo devo ai vostri consigli e suggerimenti, senza i quali mi sentirei
veramente persa. Felicissima di saperti felice, ti rinnovo il mio
consiglio, parlate sempre di tutto è l'unico modo per costruire
una storia con delle fondamenta solide =) Bacioni
|
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Recensione di ale03 |
Ok ho capito non ti ho convinta sulla buona fede della
nonna, anche perché a dire il vero non sono così convinta
neanch'io, stavolta chiede addirittura scusa, ma sarà una cosa
sporadica almeno per ora. Bacioni
|
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Recensione di barbyemarco |
Direi che la parola giusta sia "sputtanato" non trovi.
La nonnaccia come la chiami tu diffonderà la novella nel loro
ambiente e lui farà la figura del fesso, che è. Felice?
IO si non lo sopportavo più!!!! Non ti anticipo nulla di quello
che avverrà tra nonna e Bella, se no che gusto c'è???
Bacioni
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Recensione di vika |
La nonna è insopportabile tranquilla, anche se
come hai letto c'è stato un piccolo spiraglio, ma minuscolo, non
ci illudiamo, almeno per ora ;) Delusa da come si sono svolte le cose?
Spero di no, ma aspetto il tuo parere. Bacioni
|
|
Recensione di Elfa sognatrice |
Mi piace suscitare il tuo interesse, gongolo
decisamente in questo momento =) Nonna ha fatto un ulteriore
passettino, ma non ci illudiamo, ci vorrà tempo e volontà
per aprirle definitivamente gli occhi. Bacioni
|
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Recensione di patapolo |
Ciao Marty, come hai letto il piano di Ali le si
è un po' ritorto contro, ha ottenuto quello che voleva, ma a che
prezzo??? Bacioni
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Recensione di shasha5 |
Ciao Tesoro!!! Ti ho messo anche un Pov Bella che
riparte da li, lo so che sono stata vaga, ma si è capito no???
Nonna ha fatto un passetto capendo chi è Rob e cosa ha fatto,
anche se io non mi illuderei più di tanto, la nonna è
coriacea e come ho già detto evita il confronto diretto, quando
sa di avere torto. Bacioni
|
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Recensione di samy88 |
Ciao Sam, nessun perdono da chiedere, lo sai che se
saltate qualche capitolo micca mi arrabbio, l'importate è che vi
piacciano ;)
Rob è andato dove volevi visto? mandato diretto dalla nonnina, che lo rovinerà per bene puoi contarci Hihihi!!!
Anch'io ti adoro un bacione.
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Recensione di bigia |
Ciao cara, si la nonna è un dobberman ( rubata
da una mia mica de chiama sua nonna così, ma lei lo fa senza
motivo!!!) Come hai letto ha chiesto perdono stupendo tutti, non
è che un micro passo verso la "redenzione" e per un bel po' non
ne farà altri, non illudiamoci, ma da qualche parte si deve pur
partire no? Bacioni
|
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Recensione di serve |
Si lo so, è odiosa, ma dai almeno ha fatto un passettino avanti piccolo piccolo. Bacioni
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Recensione di linda88 |
Ciao Tesoro, eccomi, scusa il ritardo. Hai visto che ho
messo anche un altro momentino da soli? COntenta? Si è capito
quello che hanno fatto??? Hihihi!!!! Alice è meravigliosa, ma
come hai letto indistruttibile purtroppo, anzi è fragile. Nonna
Lily ha fatto un passino avanti è poco lo so, ma è
già qualcosa, non ci aspettiamo troppo però da lei ;)
Bacioni
|
|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao cara, felicissima che tu abbia apprezzato e direi
che si hanno concluso. Piaciuto il continuo del pov Alice? Spero di si,
anche se poveretta si è trovata in una gran brutta situazione,
confermano in toto la stronzaggine del babbuino. La nonna ha fatto un
passetto, non ci aspettiamo troppo, ma è già qualcosa ;)
Bacioni |
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 35 *** Parlando con papà ***
36 Parlando con papà
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^Buona settimana a tutti!!!!
Dunque in questo capitolo Bella parla con suo padre (ndt. ma va??? non
si era capito dal titolo -.- ) dicevamo... a si che i due si parlano e
vengono fuori nuove cose sul passato di Bella, sulla nonna e su come
è andata la settimana. Ho scritto un unico capitolo non mi
sembrava il caso di dilungarmi sui dispetti della cara nonna. Spero che
a voi piaccia come sempre!!!
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 35– Parlando con papà
Pov Bella
<< Papà non ne posso più
>> esordisco accasciandomi su una delle poltrone del suo studio, lui alza
gli occhi dal tomo di medicina e inclinando la testa mi fa capire che non ha
idea di cosa stia parlando.
Ovvio: di nonna Lily, solo lui
può non capirlo!
<< Non mi lascia un
attimo libero, ha sempre bisogno di una mano e guarda caso sono l'unica che può
aiutarla, siamo in sei in questa casa e lei ha sempre bisogno di me! Alice e
Emmet possono uscire con i fidanzati, io no, Logan può scomparire per ore, se
io mi allontano di due passi comincia a chiamarmi. Papà non parla nemmeno più
di tornare a New York, devi fare qualcosa o giuro questa volta scappo di casa
>> ho esagerato, lo so, non lo farei mai e questo lo sa anche lui infatti
mi guarda scettico, ma sono esasperata è passata una settimana dal suo arrivo e
io non sono riuscita a stare con Edward nemmeno un minuto, oltre alla scuola,
da domenica mattina.
Una mattinata meravigliosa,
fatta di amore e coccole fino alla scenata di Robert e al successivo
allontanamento da parte di nonna di quello che fino ad allora era stato, per lei,
il pretendente perfetto per me.
Mi ero illusa, si illusa, che
avesse capito. Che ci fosse stato un piccolo passo da parte sua verso una
maggiore comprensione nei miei confronti, nei confronti di Edward e del nostro
amore.
Quanto sbagliavo, dopo quelle
scarne parole di scusa è forse diventata peggio di prima.
Mi ha impedito di accompagnarlo
a casa domenica sera, ha mandato Logan tanto lui non ha niente di importante da
fare, testuali parole della cara nonna. Edward ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi
che ci saremmo visti il giorno dopo, ma il rammarico era chiaro anche sul suo
viso soprattutto quando ho tentato di baciarlo e nonna mi ha ringhiato dietro
che dovevo raggiungerla immediatamente nello studio. A quel richiamo è seguita
una ramanzina di cinquanta, e dico cinquanta, minuti sui miei comportamenti
inopportuni, sull'assurdità di una relazione al penultimo anno di liceo e non
ricordo più cos'altro ad un certo punto ho smesso di ascoltarla tornando con la
mente allo splendido risveglio che ci eravamo concessi io ed il mio amore.
Lunedì si è presentata
all'uscita della scuola imponendomi di accompagnarla a Port Angeles a scegliere
delle stoffe per la camera, il giorno dopo mi ha chiamata un secondo dopo il
suono dell'ultima campana per dirmi di raggiungerla immediatamente perché le
serviva aiuto per predisporre la prossima serata di beneficenza della sua
fondazione, mercoledì si è presentata agli allenamenti delle Cheerleader per
“curiosità” a detta sua, per controllarci a detta di tutti noi. Rose ed Alice
hanno cercato di sviare la sua attenzione in ogni modo, ma hanno miseramente
fallito. Ieri si è presentata a scuola addirittura un ora prima della fine
delle lezioni dicendomi che dovevo assolutamente accompagnarla a Seattel perché
i libri della biblioteca di papà non erano sufficienti per le sue ricerche,
assurdo. Oggi è venerdì e mi ha impedito di andare agli allenamenti, dice che
secondo lei ho una leggera distorsione alla caviglia, si vede da come cammino
(figuriamoci!!!!) e così mi ha spedito da papà per farmi controllare, ma
sfrutterò questa occasione.
Deve finirla!!!!
<< Tesoro non fare la
melodrammatica, nonna ha solo voglia di stare con te >> afferma
tranquillo mio padre incrociando le mani sulla scrivania e suscitando una mia
occhiataccia.
<< No papà è entrata in
guerra e lo sai meglio di me, le non vuole accettare Edward, ma io non ho
alcuna intenzione di dargliela vinta, Edward è la cosa più bella che mi sia
capitata nella vita dopo essere stata adottata da voi, non intendo rinunciare a
lui e se questo comporta interrompere i rapporti con nonna sono pronta a farlo
>> sono aspra, ma l'esasperazione è tanta.
<< Piccola ti prego,
cerca di non contraddire tua nonna, sai che dopo è solo peggio >> dice
sconsolato.
<< Tu cosa hai fatto quando
ti sei trovato al mio posto? >> la domanda è retorica, so delle liti,
delle urla, delle fughe da zia Margheret, so tutto! Mamma me lo ha raccontato
più volte, anche in questa settimana, certo il suo intento era quello di farmi
capire che nonna lo fa di scuola, ma devo ammettere che l'unica cosa che ho
recepito è che devo lottare e lo farò.
Daltronde in amore ed in guerra
tutto vale e questa è una guerra per amore quindi non mi fermerò davanti a
niente.
<< Isabella – ahia nome
completo uguale incazzatura da parte del caro babbo – sii paziente! Tra qualche
giorno tornerà a New York e tu riavrai la tua libertà. Avete tutta la vita, non
potete essere pazienti per pochi giorni ancora? >> infatti il volto si è
fatto tirato e il tono burbero.
E no, non ho intenzione di
dargliela vinta, non stavolta, ha torto marcio e deve capirlo.
<< E poi? Mi rapirà ogni
volta che può per presentarmi le persone che lei ritiene più giuste per
me? Persone come Robert? >> colpo basso lo so, ma non posso cedere,
nemmeno con mio padre.
<< Adesso basta Isabella,
stai esagerando, la mia personale esperienza ti dimostra che tua nonna non è
irremovibile come sostieni tu, quindi finiscila. >> Bene l'ho fatto
veramente arrabbiare, ma deve capire.
<< Certo e allora perché
solo con me? Perché Alice o Emmet possono tranquillamente incontrare i loro
fidanzati? Stare fuori fino a tardi? Andare agli allenamenti e io no? Papà
spiegami cosa c'è di sbagliato in Edward perché io non lo capisco! Mi ama e io
amo lui, è un crimine? È un crimine non essere figlio di un industriale o di un
avvocato di grido? >>
Ho le lacrime agli occhi ed è
l'ultima cosa che vorrei, ma sono veramente esasperata. Non ho intenzione di
fare la guerra tutta la vita a mia nonna, ne di farle trattare Edward come se
fosse un essere inferiore, lui vale il doppio se non di più di tutti i figli
dei sui amici.
Sembra sia un crimine essere
felici, o meglio lo è se lo sei non nei termini approvati dalla matriarca della
famiglia Cullen.
<< Piccola calmati
>> dice mio padre alzandosi e venendomi ad abbracciare. << Capisco
la tua esasperazione ed Edward non ha proprio nulla che non va, ti ama tanto e
si vede, io e mamma siamo felicissimi per voi. Ne state passando tante, ma le
affrontate con coraggio e determinazione. Sei rinata Bella da quando stai con
lui, finalmente ti vedo vivere! Non sai quanto abbiamo sofferto in questi anni
io e tua madre per la tua apatia, la tua totale indifferenza a tutto quello che
ti stava intorno. Sei sempre stata forte e determinata, fin da piccola, ma
quello che ti è accaduto in passato ti ha segnato, profondamente segnato, e noi
ci siamo sempre chiesti se questo tuo chiudere il mondo fuori dalla porta non
fosse una reazione a quel dolore. Poi hai conosciuto Edward e tutto è cambiato,
hai imparato a vivere, ad amare, a reagire. Non esiste persona migliore di lui
per te e per questo gliene saremo eternamente grati. >> mi guarda con
amore adesso, quel amore di cui mi hanno sempre ricoperto da quella orribile
notte in ospedale, quando ha chiamato Esme per farmi compagnia mentre
aspettavamo gli assistenti sociali.
Lo so che hanno sofferto, so
che quello che mi ha detto è vero, come è vero che prima di Edward io non
vivevo, ma proprio per questo non posso fare a meno di lui.
Mi stringo a lui. Adoro mio
padre, non approvo sempre il suo difendere a spada tratta la madre, ma lo adoro
indiscutibilmente. Mi asciugo le lacrime e cerco i suoi occhi prima di
aggiungere << Ma lei non lo capisce. Io voglio solo che mi lasci in pace,
libera di essere felice, perché? Perché deve fare così? >> ormai la mia
voce tremante è un sussurro disperato.
<< Lo capirà tesoro,
dalle tempo e soprattutto non farle la guerra. Io ho sbagliato e tua madre ne
paga ancora le conseguenze >> anche la sua voce trema, forse
quest'ammissione gli è costata più di quanto non voglia ammettere.
Quindi cosa devo fare?
Ascoltare mio padre? Lottare a testa bassa ignorando tutto e tutti? Sopportare
in silenzio? Non ne ho idea! Questo sfogo mi ha fatto bene, mi ha alleggerito,
ma non mi ha aiutato in nessun modo.
<< Devo sopportare in
silenzio? >> chiedo sarcastica. Lui scuote la testa.
<< No devi dimostrarle
coi fatti che si sbaglia, ma non perdere il rispetto nei suoi confronti, non te
lo perdonerebbe mai e ti prego fa in modo che anche Edward mitighi le sue
reazioni difronte a tua nonna. Non fate che peggiorare la situazione. >>
Mi accarezza il capo dolcemente. << E evita di farti coinvolgere in
strani piani da parte di Alice, quella ragazza mi manderà al manicomio con le
sue idee brillanti, ieri sera ho trovato Jasper che penzolava dalla finestra
del bagno >> dice sconsolato grattandosi la testa.
Mi scappa un sorriso, mia
sorella è veramente fuori!
<< Darle tempo? >>
chiedo dubbiosa.
Lui annuisce << Darvi
tempo – sottolinea – per conoscervi, per capirvi, per accettarvi. Mia madre ha
tanti difetti, ma non è una sciocca e soprattutto vi ama immensamente. Hai
visto come ha reagito con Robert quando ha detto quelle cose. Per lei siete il
bene più prezioso, ma è testarda e pensa di essere l'unica a sapere come
funziona il mondo. Se c'è qualcuno che può dimostrarle che si sbaglia quella
sei solo tu. Sei stata la prima, sei sempre stata la più bisognosa d'amore e
l'ultima a chiederlo, sei forte e determinata e come ti ho già detto lo sei
sempre stata. Questo lei lo ha sempre apprezzato e forse è la ragione per cui
si impunta su di te. Per te vuole il meglio del meglio. Quando sei stata
affidata a noi, forse non lo ricordi, ma lei si è trasferita a casa nostra.
Come sempre voleva sovrintendere alla tua educazione fin dall'inizio >>
si ferma per scrollare la testa, effettivamente ho un vago ricordo di quel
periodo, << è stato l'unico momento in cui lei e tua madre hanno fatto
fronte unico, tu eri traumatizzata e scappavi sotto il tavolo o sotto il letto
ogni volta che sentivi un rumore forte, il clima di amore e tranquillità che ti
hanno creato intorno è stato tale da riuscire a farti superare quel brutto
momento. Pensavo che questo avesse aiutato anche il loro rapporto, ma
sbagliavo. Anche se sono tutt'ora convinto che l'astio che mia madre continua a
dimostrare ad Esme sia solo di facciata. Forse un giorno riusciremo a far
crollare anche questo muro >> dice serio.
Penso sia il desiderio più
grande di mio padre e forse quello di tutti noi.
Non parlo, non se riusciremo
mai nei nostri intenti, ma questo non significa che non continueremo a
provarci.
Restiamo diversi minuti in
silenzio, perso ognuno nei propri pensieri, poi mio padre mi sorride
<< Ti senti meglio?
>>
Mi sento meglio? Da una parte
si, ma il problema non è risolto.
<< Voglio vedere Ed
>> dico imbronciandomi come una bambina e lui mi sorride.
<< Come mai non sei agli
allenamenti? >> chiede per cambiare discorso e facendomi sorridere.
<< Nonna sostiene che ho
una caviglia slogata >> dico aggrottando le sopracciglia e sbuffando
sonoramente.
<< Ti fa male? >>
chiede serio rientrando nel ruolo di medico.
<< No per nulla >>
scuoto anche la testa per rafforzare l'assurdità della cosa. Lui ride e finisco
per ridere anch'io.
<< Mamma??? >>
chiama forte e dopo poco sentiamo un leggero bussare e nonna Lily fa il suo
trionfale ingresso.
<< Carlisle, non siamo al
mercato, se hai bisogno di parlare con me ti alzi e vieni a cercarmi non urli
come un pescivendolo! >> dice stizzita. Non smetterà mai di trattarlo come
un bambino disubbidiente e questo mi fa ridere e guadagnare un'occhiataccia da
parte di nonna.
<< Scusa – dice
sorridendo – mi spieghi cosa dovrebbe avere la caviglia di Bella, visto che non
le fa neppure male? >> mi sa che adesso si ride, ma mi impongo di
rimanere impassibile difronte a quello scambio.
<< Mi sembrava camminasse
in maniera strana, l'hai controllata bene? Sai quanto è testarda tua figlia,
potrebbe fingere di non aver nulla solo per vedere quel ragazzo. >> dice
seria.
<< Mamma Isabella è in
perfetta salute e non mi mentirebbe mai sulle sue condizioni fisiche, sa che
sarebbe peggio per lei in quel caso – dice mio padre guardandomi intensamente –
Sicura che il problema non sia la caviglia, ma “quel ragazzo”, che talaltro ha
un nome ed è Edward? >> dice ritornando a guardare sua madre che nel
frattempo si è seduta accanto a me.
Sbuffa infastidita.
<< Passano troppo tempo
insieme Carlisle, dovresti intervenire! Deve concentrarsi sugli studi e non
fare la Cheerleader!
Sta sprecando il suo tempo qui >> la voce è dura, sembra veramente
arrabbiata.
<< Mamma Bella ha una
media altissima, anche grazie ad Edward che, per tua informazione è uno
studente modello, per quanto riguarda le Cheerleader un po' di attività fisica
non può che farle bene >> il suo tono è pacato, lo stesso che usava con
noi da bambini quando proprio non ne volevamo sapere di dargli retta, ho sempre
pensato che quella calma innaturale fosse molto più spaventosa delle urla,
perché ti fa sentire in colpa. Ma lei sostiene il suo sguardo e mormora un
“convinto tu” che fa sorridere me e papà.
<< Hai deciso quando
tornerai a New York? >> chiede non curante mio padre, sapendo che il
discorso di prima è un tasto dolente e non vuole insistere oltre.
<< Non mi vuoi più in
casa tua? Do fastidio? >> chiede sprezzante la nonna. Io mi rattrappisco
sulla poltrona, l'ha presa male, ma è una giusta curiosità: è arrivata prima
del previsto e non si sa quando se ne andrà, non mi sembra molto educato da
parte sua.
<< Ovviamente no, era
semplice curiosità. Sai che sei sempre la benvenuta, per tutto il tempo che
vuoi, mamma >> sempre calmo, troppo calmo. Io sposto gli occhi dal uno
all'altra, è una guerra di sguardi e mi fa un po' paura.
<< Parto lunedì mattina,
pensi di riuscire ad accompagnarmi o devo chiamare un taxi? >> dice
acida, mi sa che ha perso lei. Dentro di me esulto, solo questo week end e poi
si torna a vivere! Evvai!!! Ovviamente cerco di rimanere imperturbabile per non
alterare ulteriormente la cara nonna, che nel frattempo si è girata nella mia
direzione.
<< Sicura di non voler
tornare con me? La tua vecchia scuola ti riammetterebbe a braccia aperte lo
sai? >> dice tentando ancora una volta di convincermi, è tutta la settima
che ci prova.
Ha fatto leva su tutto, sulla scuola, sul affetto, sui sensi di
colpa, su tutto!
Scuoto il capo << No
grazie, la mia casa è qui ormai. Non dirmi che non apprezzi la tranquillità di
questo posto >> lei arriccia il naso, no evidentemente non ne capisce il
fascino.
<< Vuoi mettere il
fascino di New York >> dice sorridendo.
Le sorrido a mia volta, ma scuoto
nuovamente il capo.
La mia vita è qui, tutta la mia
vita.
My space:
Letto tutto???
Piaciuto? Nonna pestifera che non è altro, le escogita tutte,
per quelle che si erano illuse che si aprisse un po' deve essere stato
un brutto colpo, ma ricordatevi che la speranza è l'ultima a
morire =)
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di luisina |
Ciao cara, si lo so, l'ho fatto terribilmente str....
ma ormai è uscito così, l'unica nota positiva è
che resterà fuori scena ;) Bacioni
|
|
Recensione di Noemix |
Ciao Noe!!! Grazie davvero, di tutto!!! Si il babbuino
si toglie definitivamente dai piedi ed era anche ora, adesso penso che
farò qualche salto temporale, ma non di una settimana come in
questo caso. Penso di mesi, perché altrimenti si cade nel
banale. Bacioni
|
|
Recensione di ale03 |
Ci sono andata un po' pesa, lo so, ma nella
realtà di gente così ce n'è tanta, quindi è
inutile indorare la pillola. Temo di averti delusa con questo capitolo,
ma serve per dimostrarvi che la nonna è un osso duro, ma ha i
suoi punti deboli = vedi nipoti. Bacioni
|
|
Recensione di erika1975 |
Nonna gli avrà anche dato il ben servito e
probabilmente è rimasta un po' scottata dalle parole del
babbuino, ma purtroppo come hai letto continua ad avercela con Edward,
non è un caso perso intendiamoci, ma sicuramente è un
osso duro. Bacioni
|
|
Recensione di Sara25 |
Ciao Sara!!! Il verme è fuori dai giochi per
sempre quindi tranquilla, per quanto riguarda l'interesse forse c'era
ma non era amore, era solo desiderio come se si trattasse di un bello
oggetto da mettere in mostra. Ce ne sono tanti di ragazzi così
purtroppo! Le parole di Rob hanno fatto male a tutti e tre, anche se
Emmet non si è scomposto, troppo preso dal proteggere le
sorelle. Ma il non sentirsi accettati fa male, soprattutto in certe
situazioni. La pace per i piccioncini arriverà, ma penso che
farò dei salti temporali, altrimenti diventa monotono, ovvio vi
regalerò tante altre scene di loro due, perché sono
quelle che io adoro e piacciono anche a voi ;) Bacioni
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Recensione di RenEsmee_Carlie_Cullen |
Ciao, che entusiasmo! Si ce ne siamo libertate del ...
va be definiscilo come ti pare. Nonna invece è ancora tra i
piedi, ma per poco ;) Sono pienamente d'accordo con la tua definizione
di famiglia. Bacioni
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Recensione di Uchiha_chan |
Ciao.
Come hai letto la nonnina ha fatto solo un cambiamento apparente, o
almeno per ora. Ma la storia non è finita, quindi ne vedremo
delle belle. Bacioni
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Recensione di barbyemarco |
Bellissima la tua immagina della vecchietta di
Madagascar 2 ho riso mezz'ora, certo nonna Lily ha più stile, ma
direi che potrebbe starci Hahaha!!! Bacioni
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Recensione di shasha5 |
Ciao tesoro, sono felice di averti fatto contenta, come
hai letto però la nonna non ha fatto dei gran passi avanti, ma
li farà fidati, non oggi, non domani, ma li farà !!!
Grazie come sempre per i complimenti! Il piccolo Seth è a casa
con la mamma, ma tornerà tra noi, non so quando, ma presto
spero. Per ora ho solo vaghe idee di cosa far succedere, ci saranno dei
salti temporali, se no sai che pizza!!! Bacioni
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Recensione di bigia |
Ciao cara, come sempre grazie per il supporto. Tutti e
tre i fratelli Cullen sono rimasti colpiti da quelle parole e non solo
loro. Nonnina però non si è ricreduta, o almeno non per
ora, intanto se ne torna a casa poi vediamo!!! Bacioni
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Recensione di Synie |
Ciao! Purtroppo nonna qui torna la solita snob! Ma
cos'è che sospettavi? Di quanto era ..... (riempi tu i punti con
quello che vuoi!!) Rob? Bacioni
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Recensione di hale1843 |
Ciao cara, grazie come sempre per le belle parole e
l'incoraggiamento, per la nonna non ci credeva nessuno ed infatti non
si è smentita u.u , mentre di Rob ci siamo liberate in via
definitiva. Bacioni
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Recensione di serve |
Sono pienamente d'accordo con te e dire che l'ho creato
io come personaggio, sono da ricovero!!! Ti confermo che Rob non torna
più, ma mi sa che ti ho dato modo di odiare la nonna ancora di
più. Bacioni
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Recensione di Lau_twilight |
Ciao
carissima, sono felice che ti siamo piaciuti entrambi i pov! Rob
e fuori dalle scatole per sempre, giuro!!! Anche Emmet ci
è stato male, ma in quel momento era più importate
consolare al sorella. Nonna purtroppo come hai letto fa un passo
avanti e cento indietro, ma diamo tempo al tempo. Bacioni
|
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Recensione di linda88 |
Ciao tesoro, come sempre sono felice di farti felice e
spero tu abbia apprezzato anche questo capitolo. E sono stra felice
delle cose che hai scritto sul pov di Alice, non sai quanto mi faccia
piacere, con sostenitori così ti viene voglia di scrivere, ma
purtroppo il tempo è quello che è e dovrete continuare ad
accontentarvi dei miei aggiornamenti lumaca T.T
Nonna come hai letto non ha fatto tanti passi avanti, ma lasciamole un po' di tempo, ok? Grazie ancora di tutto!!! Bacioni |
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 36 *** Il Ballo ***
36 - Il Ballo
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Incredibilmente per una volta sono in anticipo di un giorno, contente/i? Spero proprio di si.
Facciamo
il punto della situazione: Rob è fuori dalle ..., Nonna se
n'è andata e tutto va bene =) Questo capitolo è
più che altro di passaggio in realtà l'idea di fondo dei
prossimi 3 capitoli mi è venuta di botto e ho cominciato a
scrive, risultato 3 capitoli anche lunghini, questo è leggero,
mi sono concessa un siparietto della famiglia Cullen, spero
apprezzerete io mi sono divertita tanto a scriverlo ;) Il prossimo
invece sarà leggermente più pesante, nulla di che ma
sapremo ancora nuove cose su Bella. Vi lascio alla lettura del
capitolo.
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap. 36– il Ballo
Pov Bella
Nonna è partita e la mia vita è
tornata ad essere quella di sempre, quella che tanto amo, una vita
che in questo momento non potrei che definire perfetta, anche se
proprio perfetta non è. Tra lo studio e gli allenamenti io e
Ed non abbiamo tanto tempo per noi, cerchiamo di trascorre più
tempo possibile insieme, teniamo Seth quando Leah ha da fare,
studiamo insieme, mi da lezioni di pianoforte mentre si esercita e
devo dire che ormai non me la cavo male, anche se ai suoi livelli non
arriverò mai. Ma il tempo per noi soli è poco, sempre
troppo poco per i nostri gusti.
Oggi è sabato, ma non un sabato qualunque,
oggi è il giorno del ballo di primavere. Mamma e papà
hanno deciso di andare a Seattle e concedersi una serata romantica
con tanto di pernottamento in Hotel e di permettere a noi una serata
romantica con i nostri fidanzati, infatti dormiranno tutti da noi.
Siamo già tutti qui, ci prepareremo insieme ed andremo al
ballo insieme.
È la prima volta in vita mia che ho voglia di
andare ad un ballo scolastico, ma penso che la parte che apprezzerò
di più della serata sarà la conclusione.
Siamo tutti in salotto, mamma e papà stanno
per partire e noi vogliamo salutarli.
Mamma è la prima a
scendere io ed Alice scattiamo in piedi per abbracciarla, sappiamo
che l’idea è sua e le saremo eternamente grate.
Papà
appoggia la piccola borsa all’ingresso e viene verso di noi. Prende
tra le braccia me e mia sorella e ci stringe forte.
<< Le mie
bambine >> dice piagnucolando << Non le voglio lasciare,
portiamole con noi >> noi scoppiamo a ridere, mamma che sta
abbracciando Rose ed Emmet sbuffa << Carlisle finiscila e
andiamo >> dice con tono di falso rimprovero, ogni tanto papà
ci concede questi teatrini e lei è ormai abituata a fargli da
spalla.
<< No mai, non le lascio in balia di questi bruti >>
dice serio, noi sappiamo che scherza, ma Ed e Jasper si pietrificano,
papà soddisfatto di quella reazione rincara la dose.
<<
Si bruti che vogliono approfittarsi delle mie dolci, innocenti e pure
bambine. Non posso Esme! Non posso permetterlo >> la voce si fa
lamentosa, come un bambino che fa i capricci e noi ridiamo ancora di
più.
L’intervento di Emmet, come sempre a sproposito, ci fa
però bloccare all’istante
<< Papà quelle due
saranno anche dolci come dici tu, ma innocenti e pure non lo sono per
nulla, fidati >>. Dice quello scemo di mio fratello facendomi
arrossire. Anche i ragazzi sono piuttosto in imbarazzo. Mamma da uno
scappellotto ad Emmet, mormorandogli un perché tu sei meglio,
che non sfugge a nessuno e ricominciamo a ridere.
Papà ci
strapazza un po’ e poi riprende << Le mie bambine, le mie
bambine, Esme ti prego portiamole via non posso stare senza di loro
>>
<< Dai papà non fare il bambino
lasciaci andare e vai a divertirti con la mamma >> dice Alice
ridendo.
Lui la guarda male e le da una spinta verso le braccia di
Jasper dicendo << Tieni riprenditela e mi ritiro pure il dolce.
>> Jasper con un sorriso a 32 denti prende tra le braccia mia
sorella, contento come una pasqua.
So perché papà fa così, è
contento. Quando fa queste scenette lo fa perché è
felice e vuole vederci ridere. Lo guardo dolcemente, adoro mio padre
nel vero senso della parola, lui mi ha salvato, mi ha dato una nuova
vita, una vita perfetta fatta di amore, comprensione e sostegno.
<<
Ti voglio bene papà >> gli dico stringendomi più
a lui che sorride per poi guardare furbo Edward, << Vedi –
gli dice sornione – ho vinto io >>.
Io e mamma scuotiamo la testa,
Edward lo guarda strano, come se lo vedesse per la prima volta, in
effetti in questa versione non lo ha mai visto.
<< Adesso non
esagerare papà >> dico ridendo.
<< Ecco lo sapevo, anche tu mi vuoi
abbandonare, ingrata! >> dice mettendo un finto broncio e spingendomi
verso Edward che mi accoglie entusiasta.
<< Su Carl andiamo! Adori quei ragazzi come se
fossero figli tuoi, finiscila con questa sceneggiata e andiamo che si
sta facendo tardi >> dice mamma tentando di portare finalmente
papà alla porta, lui annuisce ma non demorde.
<< Vi affido le mie bambine, fate in modo che
non me debba pentire, intesi? >> dice serio e i ragazzi
annuiscono.
<< Ehy ma di me nessuno si preoccupa? >>
chiede Emmet con finto rammarico.
<< Di te sono certo si preoccupi parecchio il
Sig. Hale >> dice papà in tono di rimprovero, facendo
leggermente arrossire Rosalie, cosa più unica che rara.
<<
Quello che vale per i ragazzi vale anche per te Emmet >>
aggiunge mia madre.
Papà si avvicina a noi con fare solenne posa
una mano sulla spalla di Jasper e dice serissimo << Jasper …
contienila >> a lui scappa un sorriso ma risponde << Sarà
fatto, signore >> e noi ridiamo ancora più forte.
Poi
papà fa la stessa cosa con Edward << Edward …
proteggila >> dice e lui serissimo annuisce e risponde <<
Sempre – poi gli scappa un sorriso – Signore >> e altre
risate, a quel punto papà si avvicina ad Emmet che speranzoso
lo guarda in attesa delle sue parole, ma all’ultimo papà
devia verso Rose l’abbraccia e dice << Ormai sei come una
figlia per me, quindi se fa qualcosa di male, picchialo con tutto
quello che trovi, al resto penso io. >>
A quel punto ho le
lacrime agli occhi per le risate, Emmet aggiunge un << Ma come?
>> perplesso e mamma lo abbraccia ridendo << Comportati
bene Emmet >> gli dice prima di schioccargli un bacio sulla
guancia, ci saluta con la mano e trascina fuori papà che sulla
porta ci urla << Divertitevi e usate la testa, a domani >>
noi li seguiamo in veranda e li salutiamo quando partono con la
macchina.
<< Certo che tuo padre è un tipo
eccezionale >> mi sussurra Edward all’orecchio e io gli
sorrido entusiasta mormorando un “lo so” prima di avventarmi
sulle sue labbra.
La preparazione per il ballo è stata forse
più lunga del ballo stesso, ma devo dire che ne è valsa
la pena, soprattutto quando siamo apparse in cima alle scale e i
ragazzi hanno letteralmente strabuzzato gli occhi.
(Ragazze)
¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤
Seduta al nostro tavolo, mentre aspetto Edward che è
andato a recuperare qualcosa da bere, vedo Mike e Jessica ballare e
mi viene da ridere se ripenso a qualche settimana fa.
Eravamo in
mensa tutti seduti al solito tavolo, Edward era in ritardo perché
doveva consegnare un compito, le ragazze erano in fibrillazione
perché al ballo di primavera gli inviti spettano alle
donzelle.
Personalmente non ero interessata alla cosa, essendo
fidanzata era ovvio con chi ci sarei andata, lo avevo dato per sotto
inteso, ma forse mi sbagliavo, infatti ad un tratto venni affiancata
da Mike e Tyler.
Li guardo stranita e loro mi fanno un bel sorriso,
il che mi inquieta ancora di più.
<< Volevamo solo dirti
>> inizia Mike, << Visto che ormai il ballo è
prossimo >> continua Tyler mentre io li guardo sempre più
allibita, << Che siamo ancora disponibili, nel caso tu voglia
invitarci al ballo >> a quel punto ho gli occhi spalancati.
<<
Sparite immediatamente e non vi azzardate mai più a stare così
vicini alla mia ragazza >> ringhia Edward dietro le nostre
spalle, io mi giro e gli sorrido, mentre gli altri due scappano a
gambe levate.
<< Possibile che appena mi allontano un attimo tu
venga circondata dai lupi >> dice stizzito mentre appoggia il
vassoio sul tavolo.
Io lo guardo con tanto amore, lui c’è
sempre per me, per proteggermi e difendermi, anche solo dagli amici
troppo espansivi. Gli lascio il tempo di smaltire la stizza dopodiché
mi avvicino portando le mie braccia dietro al suo collo.
<<
Edward dovrei dirti una cosa >> dico con tono troppo serio e
tentando di non scoppiare a ridere.
Lui si blocca e mi guarda, sembra
quasi spaventato, forse ho esagerato ma in questo modo sarà
molto più divertente.
<< C-cosa? >> sussurra
appena.
<< Hai impegni il prossimo sabato, perché sai
c’è il ballo di primavere e io mi chiedevo se ti andrebbe di
venire con me >> dico fingendomi timida ed impacciate, cosa che
sono stata con lui, ma ormai è un vago ricordo.
Lui scuote la
testa e brandendo la forchetta mi intima di non fargli mai più
scherzi simili, io scoppio a ridere seguita da tutti.
Alla fine Jess
ha invitato Mike e Lauren ha invitato Tyler che, consapevoli che
poteva andargli molto peggio, hanno accettato. Ed eccoci qui tutti al
ballo.
Edward torna con una coppetta di punch e io gli
sorrido prendendogli la mano.
<< Allora ti diverti? >> mi
chiede prima di bere. Io annuisco e bevo a mia volta.
I miei fratelli
a centro pista stanno attirando le attenzioni di tutta la scuola,
ballano divinamente, sono belli e affascinati, fasciati in vestiti
costosi. Non c’è che dire, proprio delle belle coppie.
Edward segue il mio sguardo per poi incrociare i
miei occhi, non so perché ma mi sembra improvvisamente triste.
<< Ed che c’è? >> chiedo preoccupata, non voglio
vederlo triste mai e soprattutto non stasera, siamo qui per
divertici, abbiamo una notte ed un giorno da passare finalmente soli
e liberi da impegni, perché è triste?
Lui scrolla la testa e torna a guardare in pista, ma
la tristezza non lo abbandona. Mi avvicino e gli accarezzo il
braccio.
<< Amore cos’è che ti ha fatto diventare
triste ? >> chiedo apprensiva. Lui mi guarda e mi rivolge
quello splendido mezzo sorriso che non smetterà mai di far
fare le capriole al mio cuore.
<< Ormai non posso nasconderti nulla – dice
alzando le mani – mi conosci troppo bene >> il tono è
divertito ma la tristezza è ancora lì, così gli
faccio cenno di continuare e lui sposta gli occhi sui miei fratelli e
riprende a parlare << Sono così belli e perfetti
insieme, capisco perché tua nonna non abbia nulla in contrario
alle loro relazioni >> la fine del discorso è quasi
sussurrata.
No, non lo accetto, non può farsi
condizionare dagli stupidi preconcetti di mia nonna.
<< Perché noi forse non lo siamo? >>
chiedo stizzita e lui incrocia subito il mio sguardo, pentendosi
probabilmente di aver dato voce ai sui pensieri.
<< Lo sai cosa
intendo >> dice abbassando lo sguardo.
<< No non lo so. Io so che ti amo, che tu ami
me e che al mondo non esiste nessuno di più bello,
intelligente, altruista, dolce e talentuoso del mio ragazzo. Chiunque
non si accorga di questa semplice verità è uno stolto e
come tale indegno di essere ascoltato >> dico seria stringendo
le sue mani, non si deve buttare giù, lui è stupendo ed
io sono fortunata perché questo splendido ragazzo ha scelto
me.
Mi attira a se e mi bacia il naso << Hai
dimenticato diverte >> dice sogghignando e io rido << Si
e modesto soprattutto >> ride anche lui e mi stringe più
forte.
<< Vorrei solo che mi accettasse, so di non essere
abbastanza per i suoi standard, ma so quanto bene gli voi e non
voglio che voi due abbiate degli screzi a causa mia. >> dice
cercando i miei occhi per rafforzare con lo sguardo le sue parole.
Io
gli sfioro le labbra con un dolce bacio e poi tento di rassicurarlo,
da quando nonna se n’è andata non so quante volte è
già venuto fuori questo discorso, ma non riesco a convincerlo.
<< Edward io ti amo immensamente, tu ami me, i
miei genitori di adorano e ti considerano come un figlio, stessa cosa
per i miei fratelli. Che importanza ha il giudizio di mia nonna?
Nessuno te lo dico io, lei è una anziana signora ottusa e
testarda, la cui opinione quando si tratta della mia vita, mi lascia
del tutto indifferente >> lui scuote la testa e io continuo <<
Edward io voglio te e te soltanto. Io amo te, per quello che sei, per
come sei, perché sei tu. Punto e basta. Perché tu sei
tutta la mia vita e per nessuna ragione al mondo ho intenzione di
rinunciare a te, mi sono spiegata ? >> lui sorride e si
avvicina alle mie labbra << Ti amo >> sussurra su di esse
per poi regalarmi un dolce bacio, << IO di più e ora
portami a ballare e smettila di farti paranoie inutili, ricordi la
promessa? Affronteremo tutto insieme e nessuno potrà più
separarci >> dico convinta mentre lui si alza e mi attira tra
le sue braccia.
Felice mi lascio condurre alla pista e ricominciamo a
divertici, com’è giusto che sia, mia nonna capirà
quanto si sbaglia o in caso contrario il problema sarà suo e
non nostro.
¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤
Il ballo è stato incredibilmente romantico e
divertente al tempo stesso e sono consapevole che tutto dipende dal
mio accompagnatore che dopo quella breve parentesi tutto è
tornato normale.
Sulla soglia di casa mi accorgo che Alice è
un po’ brilla, siamo andati con due macchine diverse e quindi non
mi sono dovuta sorbire i suoi sproloqui. Jasper scuote la testa
quando lei gli salta in spalla e gli ordina di condurla al loro
“talamo” noi ridiamo e dietro di lui saliamo ai piani superiori
per recarci nelle nostre stanze.
Una volta entrati mi giro verso Edward e lo guardo
maliziosa.
<< Vuoi spogliarmi adesso o preferisci la sorpresa
che ti ho preparato? >>
Lui sgrana gli occhi e mi si avvicina
prendendomi per la vita << Se per sorpresa intendi qualcosa di
ancora più sexy di questo vestito – mi guarda divertito e io
annuisco – beh potrei provare a contenermi, ma vedi di non metterci
troppo >> la sua voce è un po’ più roca, segno
che è eccitato e lo sono anch’io, ho voglia di lui, ho
voglia di noi.
<< Faccio in un attimo, tu mettiti comodo >>
gli dico accarezzandogli il petto per poi sparire nel mio bagno.
(Intimo)
<< E’ abbastanza sexy per i tuoi gusti? >>
chiedo riapparendo con addosso un babydoll trasparente blu coordinato
al perizoma, ho scelto il blu e il trasparente perché
ammettiamolo mi piace provocarlo e so che sono due cose che adora,
specialmente se addosso a me.
Lui sgrana gli occhi è disteso sul mio letto,
con solo i boxer neri attillati ed è una visione celestiale,
deglutisce rumorosamente per poi sorridere.
<< Meraviglioso, l'unico peccato è che ti resterà
addosso solo pochi secondi >> dice facendomi segno di
raggiungerlo, non me lo faccio ripetere due volte e gli corro
incontro, sprofondando per l’ennesima volta in quella bolla di
amore e passione che è il sesso con Edward.
My space:
Piaciuto?
spero proprio di si, ci vediamo presto, sempre se l'influenza di mio
figlio mi lascia il tempo di postare. Riguardatevi, quest'anno è
davvero brutta.
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di Sara25 |
Ciao Sara! Si lo so ve l'ho lasciato credere che nonna
fosse cambiata, ma come ha detto Carlisle, diamogli tempo ;) Come
hai letto sono andata al ballo, il prossimo che ho in mente sarà
più lungo, penso di raccontare solo determinati episodi, quelli
importanti insomma. Bacioni
|
|
Recensione di Noemix |
Ciao Noe, noi siamo influenzati come il resto d'Italia
=( Anch'io mi sono organizzata con le amiche per vedere New Moon,
voleva venire anche mio marito, ma gliel'ho impedito, poi come faccio a
fare commenti indecenti su Robert se viene anche lui ;) Grazie per i
complimenti, Bacioni
|
|
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao. Si nonna ha rotto, infatti è stata spedita
;) Si penso che quella di Bella sia stata la reazione più
normale è esasperata e chiede aiuto al padre, in questo come hai
letto abbiamo visto una versione diversa di Carlisle, piaciuta? Spero
di si. Bacioni
|
|
Recensione di Synie |
Intanto nonna l'ho rispedita a NY poi vedremo, ma non
potrei mai far succedere nulla a Carlisle, scusami ma è
più forte di me, adoro troppo questo personaggio.Penso che
escogiterò qualcos'altro. Bacioni
|
|
Recensione di bigia |
Ciao, si la nonna rompe un sacco, ma per ora
starà fuori dalle scatole. Bella ed Edward hanno imparato a loro
spese che bisogna chiarirsi e lottare per ciò che si vuole, e
come ha detto Carlisle, Bella sta iniziando a vivere sul serio e
siccome è sempre stata determinata, lo sarà anche nel
difendere la sua relazione. Bacioni
|
|
Recensione di hale1843 |
Ciao!!! Che entusiasmo! Mi hai reso felice, Carlisle
è un grande e nei prossimi capitoli lo si vedrà ancora
meglio. Grazie Bacioni
|
|
Recensione di serve |
Nonna andata, tranquilli per un po' non rompe
più. Quindi rilassati perché per un paio di capitoli ci
saranno solo Ed e Bella, così ti rilassi. Bacioni
|
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Recensione di patapolo |
Ciao Marty, visto che nonna è andata? Ora solo Ed e Bella. Bacioni
|
|
Recensione di Elfa sognatrice |
Ciao, sai per le recensioni capita di saltarne una, o
almeno a me capita spesso =(, comunque l'importante è che ti sia
piaciuto ;) Per quanto riguarda lo scorso capitolo mi è sembrato
normale che lei si sfogasse con il padre, hanno un buon rapporto e lui
l'appoggia e l'incoraggia sempre nelle cose che fa, quindi mi sembrava
giusto farli parlare. Bella seguirà il consiglio del padre, ma
per ora la nonna è lontana e quindi il problema non si pone.
Bacioni
|
|
Recensione di ale03 |
Nonna Lily, sa essere ingombrante, ma si è tolta
dai piedi e resterà fuori per un po' Visto che ti ho
accontentato Ed e Bella sono tornati e saranno al centro dei prossimi
capitoli. Bacioni
|
|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao carissima! Confermo Carlisle è
meraviglioso, in questo cap ha dato anche prova di essere un attore
nato, oltre che un burlone =) D'ora in poi, almeno per i prossimi
capitoli solo Ed e Bella, giuro! Grazie come sempre del sostegno Bacioni
|
|
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Recensione di erika1975 |
Nonna lontana e i piccioncini felici, contenta della
cosa? Io spero di si! Ti assicuro che nonna capirà e che Bella e
Ed seguiranno i consigli di Carlisle. Bacioni
|
|
Recensione di samy88 |
Sammmmm...... Sam torna qui! Subito! Non c'è
bisogno di ricorrere alla violenza! Nonna si è tolta dalle
scatole da sola e per un po' se ne starà a casa sua! Quindi
respironi e dimmi che ti è piaciuto il capitolo. O almeno spero.
Ora tanto Ed e Bella per la gioia di tutti. Bacioni
|
|
Recensione di linda88 |
Ciao tesora, felice che tu abbia gradito lo scorso
capitolo, anche a me è piaciuto, mi è sembrato molto
naturale e giusto da inserire, infondo il padre è i punto di
riferimento di Bella e come tale è da lui che cerca conforto. Ti
confermo che nonna non ha assurdi piani, o almeno per il momento, ed ho
intesta una cosa che cambierà definitivamente il loro rapporto
(Ed e nonna intendo) ma non so quando e come lo inserirò. tu
abbi fiducia ;) Carlisle in questo capitolo si mostra anche divertente.
Piaciuto? Momento Ed e Bella c'è stato, spero ti abbia
soddisfatto, ma sai che preferisco lasciare alla vs. immaginazioni i
dettagli dei loro incontri ;) Bacioni
|
|
Recensione di shasha5 |
No dai risparmia la nonna che mi serve, devo ancora
farle fare un paio di cose, che non ti anticipo, ma che non saranno
contro Ed, anzi. Quindi niente mazzate, mi spiace. Spero che il
siparietto di Carlisle di questo capitolo ti sia piaciuto, volevo
dimostrare che oltre ad essere serio e riflessivo sa anche far ridere i
figli, spero di essere riuscita nel mio intento. Bacioni
|
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Recensione di Vale105 |
Ciao, grazie per i complimenti, nuova?Se si
Benvenuta!!! Se no, sono la solita sbadata, porta pazienza =( Come ha
letto hanno fatto festa ;) Bacioni
|
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 37 *** Temporale ***
37 - temporale
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^ Buona settimana a tutti/e!!!
Ho visto New Moon, un solo commento, mi hanno imbruttito Rob! Ma come?
E' praticamente impossibile eppure ci sono riusciti si salva in 3 scene
di numero =( Uffi!!! Va be', veniamo a noi!
Capito
intenso, soprattutto per Bella, anche se il pov è di Eddy, che
dire questa scena l'ho intesta da quando ho iniziato a scrivere questa
ff però non era mai il momento giusto, o almeno finora. Ci tengo
tanto a questo cap. fatemi sapere se vi piace, perché io mi sono
impegnata affondo per trasmettervi le emozioni del momento e spero di
esserci riuscita, ma l'ardua sentenza spetta sempre e solo a voi.
Le
letture sono aumentate un sacco mentre le recensioni calano, bah alle
volte non vi capisco, comunque se ci sono problemi o critiche io sono
sempre qui!
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
P.s.
ho scritto una nuova storia, non credo che influenzerà sulla
stesura delle altre due visto che l'ho praticamente scritta tutta!
Fateci un giro ok???
Link - 'Rincontrarsi'
Cap. 37– Temporale
Pov Edward
Che giornata pazzesca, dal teatrino inscenato dal
padre di Bella, di cui confesso per un attimo ho avuto anche paura,
alla sua apparizione in cima alle scale pronta per il ballo, alle sue
parole quando un dei tanti momenti di sconforto che mi prendono
quando penso a quanto perfetta sia Bella rispetto a me hanno fatto
affiorare ancora una volta le mie paure, fino a poche ore fa. Il
momento più sublime, quando è apparsa ai piedi del
letto in intimo blu (Intimo), non so se ho fatto bene a confessarle quanto
adori quel colore su di lei.
Da allora è un attentato continuo
alle mie coronarie, credo che il suo armadio e soprattutto il
cassetto della biancheria intima ormai siano invasi di capi di quel
colore.
Una di queste volte morirò d’infarto, lo so.
Fasciata in quel babydoll e la tentazione fatta donna, per la
precisione la mia donna, si può essere più fortunati?
No penso di no.
Non so da quanto mi sono addormentato, fare l’amore
con Bella è un esperienza quasi ultraterrena, c’è
amore, passione, desiderio e dolcezza. Tutto amalgamato in una
miscela perfetta che ti fa desiderare di averne ancora e ancora, fino
a che non ci ritroviamo spossati, senza neanche la forza di
rivestirci, così è stato anche stanotte.
Ad un tratto un urlo straziante mi strappa dal sonno
facendomi scattare a sedere, contemporaneamente la luce del corridoio
si accende ed Alice, ancora alle prese con la cintura del kimono
corto e rosa che la copre irrompe nella nostra camera, lo sguardo
puntato verso l’angolo più remoto della stanza dal quale
proviene un pianto disperato.
Io immobile seduto sul letto in boxer
seguo il suo sguardo, ma non vedo nulla almeno fino a che un lampo
non illumina la stanza e la vedo.
Bella, la mia Bella, rannicchiata
per terra in un angolo, il volto affondato tra le ginocchia che si
tiene spasmodicamente al petto.
Piange, piange disperata e trema,
come non le ho mai visto fare.
Che diamine è successo? Fino a
poco fa era qui felice tra le mie braccia ed ora… ora sembra
straziata da un dolore talmente grande da rischiare di dilaniarla.
Alice nel frattempo è corsa da lei, le sta
inginocchiata davanti << Bella mi senti? Bella sono io >>
la chiama disperata << Bella ? Bella ti prego!!! >> la
voce si alza sempre di più, << Emmet >> urla poi
disperata, il fratello fa il suo rocambolesco ingresso sbattendo la
porta e fiondandosi verso il corpo di Bella, in quel momento vedo
Jasper poco distante dalla porta ha un espressione sbigottita, credo
eco della mia, poco dopo Rosalie, avvolta in una candida vestaglia lo
affianca. È preoccupata e spaventata al tempo stesso, come
noi sta cercando di capire cosa sia successo.
<< Alice, ma cosa… >> tento di dire ma
loro non mi ascoltano.
Emmet si è posizionato dietro la schiena di
Bella e la avvolge in un abbraccio stritolante, la chiama
costantemente, dicendole chi è, che è li per
proteggerla, che nessuno gli farà male. Lo guardo senza
capire.
Cosa sta succedendo? Perché continuano a dirle chi
sono? Perché lei non si calma, ne da segni di essersi accorta
di quel trambusto?
Il pianto è sempre più disperato ed
ad ogni tuono un urlo straziante esce dal suo petto.
<< Emmet? Cosa facciamo? Deve calmarsi? Cosa
facciamo? >> Alice è decisamente in preda al panico,
piange disperata e scuote la sorella.
<< No lo so! Non riesco a calmarla, ci vuole
papà. Cristo, ma proprio stanotte doveva venire sto cazzo di
temporale >> anche Emmet che ha interrotto per un attimo la sua
litania per rispondere ad Alice, sembra parecchio spaventato.
Mi avvicino e mi accuccio vicino ad Alice, perché
sono così spaventati?
Cosa cazzo succede alla mia ragazza?
<< Cos’ha? >> chiedo disperato, solo
in quel momento Alice sembra accorgersi di me.
Mi guarda con le lacrime agli occhi e tremando. <<
Quella sera … quella sera Ed c’era il temporale … ogni volta
che ci sono i tuoni di notte fa così. Solo papà riesce
a calmarla, ma dobbiamo farla smettere, se non smette le verranno le
convulsioni >> dice disperata.
Ok adesso sono nel panico
anch’io, ho capito a che sera si riferisce Alice, a quella in cui i
suoi si sono uccisi, solo un evento così drammatico può
scatenare un trauma tale.
<< Amore? Amore mi senti? Amore sono Edward >>
comincio a chiamarla anch’io accarezzandole la testa, Emmet mi
guarda riconoscente e continua stringerla, quando sente la mia voce
il suo corpo si rilassa leggermente, questo dovrebbe essere un buon
segno, infatti Emmet se ne accorge subito.
<< Edward vieni tu, penso che se c’è
qualcuno qui che può calmarla quello sei tu >> dice
lasciandomi abbracciare la sorella, ancora nella stessa posizione di
quando ci siamo accorti di lei.
La stringo forte a me, affondo il viso nei suoi
capelli, è gelida, coperta appena da un kimono simile a quello
di Alice, ma azzurro. Non deve tenere molto caldo, non so neanche
come o quando lo ha infilato. Guardo Alice.
<< Cosa devo fare?
Cosa fa tuo padre quando ha queste crisi? >> lei si asciuga le
lacrime ed ispira.
<< Devi stringerla come stai facendo e poi
devi dirle chi sei, lei in questi momenti non ha coscienza, domani
non si ricorderà nemmeno di avere avuto questa crisi. Devi
farla tornare cosciente. Papà la rassicura come faceva Emmet
prima, le dice che nessuno le farà del male e che è al
sicuro >> mi spiega prima di ricominciare a piangere, Jasper le
si avvicina e l’abbraccia stessa cosa sta facendo Emmet con una
Rose decisamente scossa.
Io annuisco e comincio a parlarle e a
cullarla.
<< Bella amore sono io Edward mi senti? Sono
qui con te mi senti? Amore nessuno ti farà male, te lo giuro,
ti proteggo io lo sai? Amore apri gli occhi guardami sono qui.
Nessuno ti toccherà ci sono io, per sempre lo sai, apri gli
occhi amore >> uso il tono più dolce che conosco, quello
che uso con Seth quando ha paura, perché in questo momento
Bella è così, una bambina terrorizzata.
Ad un nuovo tuono tratteniamo tutti il respiro, ma
l’urlo di Bella è meno fragoroso, Alice annuisce e mi dice
di continuare, che sta migliorando.
Per altri interminabili minuti stiamo li sul
pavimento io a cullarla e rassicurarla e gli altri a guardarmi
speranzosi, poi finalmente sento un leggero cambiamento nella sua
posizione, i singhiozzi diminuiscono ed all’ennesimo tuono non
urla. Sospiro e la chiamo ancora.
<< Edward? >> mormora con voce rotta.
<< Si amore, sono io, sono qui, mi senti? Apri
gli occhi, sono qui, andrà tutto bene, ci sono io a
proteggerti >> le dico con nuova speranza.
Lei si appoggia al mio petto ed io le bacio i
capelli ed il volto, tanti piccoli baci, come piacciono a lei, <<
Edward >> sussurra ancora, i singhiozzi stanno cessando e io
ringrazio il cielo e tutto i santi del paradiso per essere riuscito a
calmarla. Ho avuto una paura enorme, non ero preparato a tutto ciò,
ma grazie a Dio si sta calmando. Si stringe a me tremando e io cerco
di scaldarla, ma sono in boxer seduto sul pavimento e ormai sono
gelido anch’io.
Mi metto in ginocchio e la prendo tra le braccia
portandola poi sul nostro letto. Mi sdraio tendendomela addosso e ci
copro con il lenzuolo. Alice sale sul letto e si siede accanto a lei
accarezzandole i capelli, Jasper le sta vicino e la stringe per le
spalle. Anche Emmet e Rose si siedono con noi. << E’ passata
… >> dico quando la sento addormentarsi, evidentemente
spossata dal pianto e dalle urla.
Rose sospira ed Alice continua ad
accarezzarla amorevolmente.
<< Ma cos’è successo ? >>
chiede Jasper evidentemente provato dalla situazione e dal veder
soffrire la donna che ama, non posso che comprenderlo anch’io mi
sento distrutto.
<< Ha queste crisi ogni volta che c’è
un temporale. >> dice Emmet tenendosi sul vago, so che non
vuole invadere la privacy della sorella, ma so per certo che Jaz non
si accontenterà di questa risposta.
<< Si ma perché? >> insiste.
Alice guarda prima me poi Jasper ed infine Rose ed
Emmet, fa un profondo sospiro ed inizia a parlare.
<< Bella ha alle spalle una storia molto
triste, molto più triste e drammatica di quella mia o di Emm,
un storia che l’ha profondamente segnata e di cui non parla
volentieri, infatti solo Edward oltre a noi della famiglia ne è
a conoscenza. Perdonatemi ma non posso dirvi di più, non
sarebbe giusto nei suoi confronti, ve ne parlerà lei se e
quando si sentirà pronta, sappiate solo che ha subito un forte
trauma e grazie ai nostri genitori è riuscita a superarlo
quasi interamente, rimangono solo queste crisi che proporzionate al
dramma che l’ha coinvolta sono veramente poca cosa >> si
ferma un attimo per guardare amorevolmente la sorella.
Non ci ho mai riflettuto veramente, ma quello che
dice Alice è verissimo, insomma con quello che ha visto, il
fatto che sia diventata la ragazza solare e fantastica che è, sembra
quasi un miracolo, altri sarebbero finiti dritti al manicomio. La
stringo più a me e le bacio dolcemente la fronte, la mia
ragazza è forte e ha superato anche questa crisi.
<< Sei stato bravissimo Edward >> dice
Emmet guadando la sorella << E deve amarti immensamente, solo
nostro padre riesce a farla uscire dalla crisi prima che arrivi alle
convulsioni, nessuno di noi ci è mai riuscito, nemmeno mamma.
>> dice tristemente. Anch’io guardo la ragazza tra le mie
braccia. Si ci amiamo immensamente.
<< Io non sono da meno, Emm, ma devo ammettere
che mi sono davvero spaventato >> dico al mio amico. Lui
annuisce, ha avuto paura anche lui, come tutti in questa stanza.
<< Quindi domani non ricorderà nulla?
>> chiede Rose frastornata, loro non sanno nulla del passato di
Bella e capisco che vederla così deve essere stato ancora più
drammatico.
<< Si – conferma Alice – come dicevo è
come se perdesse conoscenza, non è presente a se stessa, è
in una specie di stato catatonico, solo che invece di stare ferma
urla e piange finché non le vengono le convulsioni, a quel
punto ci mette giorni a riprendersi. È per quello che è
importate calmarla prima. Scusa Edward se non te ne abbiamo mai
parlato, ma sai com’è fatta, cerca sempre di evitare di
pensare al suo passato ed alle conseguenze di quanto è
accaduto. >> dice accarezzandomi il braccio.
La capisco, sono ancora un po’ sconvolto e
spaventato, ma la capisco.
<< Vediamo il lato positivo della cosa –
dice Jazz d’un tratto – abbiamo scoperto che anche Edward è
in grado di calmarla, dovesse ricapitare sappiamo che oltre a vostro
padre possiamo contare anche su di lui, e questo è positivo >>
dice contento.
Alice gli salta al collo e io lo guardo grato, non
solo non ha chiesto nulla di preciso sul passato di Bella, ma si
rallegra di aver trovato un nuovo modo di aiutarla. Spero che non
succederà tante altre volte, ma il fatto che Jasper e Rosalie,
che annuisce convinta, siano disposti ad aiutarla mi riempie il cuore
di gioia, non potevamo sperare in amici migliori.
<< Ora andate a dormire, è tardissimo,
se si agita nuovamente vi chiamo >> dico esortando gli altri a
tornare nelle loro stanze. È stata una nottata difficile per
tutti. Annuiscono e mi lasciano solo. Io continuo a stringere Bella
tra le braccia, la osservo ora dorme serena, come tante volte l’ho
vista in questo letto, come vorrei fosse sempre, felice e serena.
Il suo passato è un macigno e come tale è
duro da portarsi dietro, questa famiglia ha già fatto tanto
per renderla la donna che è.
Ora, per quanto mi sia possibile,
è il mio turno di farla sentire sicura e protetta. Carlisle me
l’ha affidata ed io non voglio e non posso deluderlo.
Dopo quasi un’ora mi addormento anch’io spossato
da tutte quelle emozioni.
Pov Bella
Ho ancora gli occhi chiusi, ma percepisco
chiaramente ciò che mi circonda, qualcuno mi tiene la mano e
dalla stretta forte e dolce al tempo stesso potrei giurare che si
tratta di Edward, mentre qualcun altro mi accarezza la fronte, anche
qui non ho dubbi è mio padre, lo riconoscerei ovunque.
Ma perché sono entrambi sul mio letto?
<< Sei stato veramente bravo Edward, Alice mi
ha raccontato, te ne siamo immensamente grati. Poteva andare molto
peggio >> il tono di mio padre è triste, sconsolato.
Non può essere successo ancora! No! Io non mi
ricordo, ma no! Ieri sera c’è stato il ballo, siamo tornati
qui, abbiamo fatto l’amore e ci siamo addormentati, poi … poi …
Bella concentrati, poi?
Dunque penso mi sia venuta sete, si,
credo di si, mi sono alzata e ho recuperato la nuova vestaglia che mi
ha regalato Alice, insieme all’intimo da urlo di ieri notte,
dall’armadio l’ho infilata e legata in vita, poi … poi … il
buio.
No ti prego! Non davanti ad Edward, no!
My space:
Onestamente
non so se un shock post traumatico può dare questi effetti, me
la sono immaginata come un attacco di epilessia (ammetto la mia totale
ignoranza in materia) spero ci stia e di non aver scritto cose
completamente senza senso, in caso scusatemi.
Mi ritiro nel mio antro e aspetto il vostro parere!
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao. Si mi diverto un sacco a far fare a Carlisle cose strane! Bacioni
|
|
Recensione di Noemix |
Ciao Noe! Per fortuna era solo una brutta bronchite e
Fabio ora sta molto meglio, ma confesso che ho avuto un sacco paura =(
Spero che il cap. non ti abbia deluso, dopo tanta dolcezza una
doccia fredda, ma la storia di Bella doveva avere il suo spazio.
Bacioni
|
|
Recensione di shasha5 |
Se ti sei divertita ho raggiunto il mio scopo, in
questo cap c'è poco da ridere, ma spero lo apprezzerai
ugualmente. Carlisle per me ha un sacco di potenzialità,
è una persona intelligente e come tale sa che nella vita ci
vuole ironia, o almeno questa è la mia opinione ^_^ Bacioni
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Recensione di erika1975 |
Ciao, la nonna non ne vuole sapere di Ed ma cambierà idea fidati ^^ Bacioni
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Recensione di patapolo |
Se ti conforta Marty anche i miei non mi lasciavano mai la casa, ma qui si sogna e ste cose accadono^^ Bacioni
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Recensione di Elfa sognatrice |
Ciao, si Edward è capibile, non essere accettato
è dura, anche e soprattutto se non lo sei per cose che non
dipendono da te =( Bacioni
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Recensione di ale03 |
Felice di averti fatta felice! Grazie per i complimenti
e sono contenta che apprezzi le mie scelte in fatto di vestiario ;)
Bacioni
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Recensione di RenEsmee_Carlie_Cullen |
Ciao, il piccolo sta molto meglio grazie ^_^ Per lo
scorso cap. mi piace inserire delle scenette idiote per farvi ridere =)
questo invece è un po' peso, ma spero tu abbia gradito,
soprattutto perché rimarca l'amore di Ed e Bella. Bacioni
|
|
Recensione di barbyemarco |
Vai tranquilla, lo so come funziona con le recensioni,
anche se adesso con la lista delle recensioni da fare a me va molto
meglio, una genialata ^^ Spero di aver risposto alla tua domanda su Ed
e la sua reazione al teatrino di Carlisle, se la faceva sotto ^__^
Sistemato il link, l'ho anche riproposto per chi se lo fosse perso,
spero vada tutto bene, grazie per le dritte. Bacioni
Ps ma quando pubblici il Round Robin??? Spero presto! Bacioni
|
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Recensione di serve |
L'intimo l'ho sistemato e rimesso, spero si veda!!! Il mio piccolo sta meglio, grazie infinite per l'interessamento. Bacioni
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Recensione di hale1843 |
Lo scorso capitolo era allegro per controbilanciare
questo che di allegro ha poco, ma spero ti sia piaciuto lo stesso, si
legge il profondo amore tra i due o almeno queste erano le mie
intenzioni!!! Bacioni
|
|
Recensione di linda88 |
Ciao tesoro!! Ed è capibile dai, non è
bello non essere accettati, soprattutto per cose che non dipendono da
te! Per la nonna abbi fede, lo sai che mi piacciono i lieti fine ;) Per
l'infarto di Ed come hai letto a inizio capitolo anche lui era
preoccupato XD Grazie per l'interessamento e ti confermo che
Fabietto sta molto meglio, molta paura per nulla, ma meglio
così! Bacioni
|
|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao carissima! Visto che l'infarto se lo aspettava
anche Eddy!!! XD Bella è forte e fragile al tempo stesso, come
hai letto, ma l'amore di Eddy la aiuta, grazie per l'interessamento e
ti confermo che Fabio sta molto meglio! Bacioni
|
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto 'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
Ma quanto è bello????
|
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Capitolo 38 *** Amata e protetta ***
38 - Amata e protetta
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^ Buona settimana a tutti/e!!!
Ma ciao!!! Passato un buon w.e. io si! Tra amici, idraulici e carne greve, lasciate perdere è meglio =(
Questo
capitolo mi piace, anche se di per se non è nulla di che. Bella
si sveglia e parla con Ed e ci sono tanti momenti dolci. Spero
piacerà anche a voi!
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
P.s.
ho scritto una nuova storia, non credo che influenzerà sulla
stesura delle altre due visto che l'ho praticamente scritta tutta!
Fateci un giro ok???
Link - 'Rincontrarsi'
Cap. 38– Amata e protetta.
Pov Bella
No ti prego! Non davanti ad Edward, no!
Presa dallo sconforto mi irrigidisco e loro se ne
accorgono.
<< Piccola sei sveglia? >> mi sussurra
Edward all’orecchio, deve essere sdraiato dietro di me, perché
percepisco il calore del suo corpo. Ormai è inutile fingere,
molto lentamente apro gli occhi, la luce mi acceca, ce n’è
tanta, chissà che ore sono? Quanto ho dormito? Di solito dopo
le crisi dormo tanto, ma non sto male, quindi non credo che mi siano
venute le convulsioni.
Riapro gli occhi e sono tutti lì che mi osservano
con un sorriso.
Mio padre è seduto sul letto accanto a me,
mia madre in piedi dietro di lui mi guarda amorevole tenendogli una
mano sulla spalla. I miei fratelli sono nella stanza, abbracciati ai
propri fidanzati, tutti, ognuno di loro mi guarda felice, come mi
vedesse dopo mesi.
Conosco quello sguardo, lo vedo ogni volta che
riemergo da una crisi, da più di dieci anni. È lo
sguardo di chi finalmente sa che il peggio è passato, che
l’incubo è momentaneamente finito.
Quanto saranno spaventati i miei nuovi amici? E il
mio ragazzo? Si chiederanno che ci faccio in mezzo alla gente normale
invece di essere rinchiusa in un manicomio?
<< Come ti senti? >> chiede mio padre
accarezzandomi il volto.
Imbarazzata e demoralizzata solo le prime parole che
affiorano nel mio cervello, ma non posso dirglielo, soffrirebbe
ancora ed inutilmente. << Meglio >> mormoro, per poi
girarmi e cercare gli occhi del mio amore.
Lui sorride felice e mi bacia la fronte. Non sembra
spaventato, più che altro sollevato, forse ha capito il perché
di questa crisi infondo è l’unico a conoscere il mio
passato.
<< Hai fame? >> chiede mamma speranzosa,
di solito dopo le crisi mangio poco o niente per parecchio tempo e
lei si preoccupa ancora di più. Ma non lo faccio a posta è
che lo stomaco si chiude perché mi sento in colpa per averli
fatti preoccupare per non essere abbastanza forte.
Abbasso gli occhi triste e scuoto il capo, so che le
darò l’ennesima delusione, ma proprio non me la sento.
<< Hai mal di testa? Giramenti? Vertigini? >>
mio padre parte con le solite domande e scuoto il capo ogni volta,
sto bene sono solo un po’ intontita.
<< Voi provare a metterti seduta? >>
chiede, io annuisco, ma poi irrazionalmente arrossisco, non ricordo
cosa indosso se ho ancora la vestaglia o meno, sotto quando l’ho
messa ero nuda reduce dalla passione con Edward.
Edward ridacchia e mi aiuta a sollevarmi tenendomi
per i fianchi, ha sicuramente capito la ragione della mia vergogna,
ma il fatto che non mi fermi ma anzi mi aiuti, mi fa credere che sia
tutto a posto.
Infatti una volta seduta mi guardo e noto che
indosso il pigiama con i gufi che tanto gli piace, sicuramente mi ha
vestito lui perché Alice non mi avrebbe mai messo questo
pigiama. Incrocio i suoi occhi e mi sorride scaltro, ok non ho
bisogno di altre conferme.
<< Tutto bene? >> chiede mio padre
quando riporto l’attenzione su di lui.
<< Si, che ore sono? >> chiedo, c’è
tanta luce, non può essere presto.
<< Le 2 del pomeriggio Tesoro, sicura di non
avere fame? >> mi risponde mia madre.
<< No mamma grazie, sono solo un po’
intontita, resto a letto ancora un attimo e poi scendo >> dico
cercando di sembrare il più normale possibile. Non mi piace
che siano tutti qui, certo apprezzo che vogliano dimostrarmi quanto
mi sono vicini ed affezionati, ma ugualmente mi mette in imbarazzo
perché odio mostrarmi debole.
Papà se ne accorge e si alza. << Ok vi
lasciamo un po’ soli, ma poi venite a mangiare qualcosa intesi? >>
dice mio padre scambiandosi un’occhiata d’intesa con Edward.
Entrambi annuiamo ed escono tutti dalla mia stanza, per ultima Alice
che mi fa ciao con la mano e mi regala un sorriso entusiasta.
<< Come ti senti amore mio >> chiede
Edward stringendomi a se.
<< Bella domanda, come mi sento? Imbambolata,
imbarazzata e spaventata da quello che puoi pensare di me >>
dico tutto d’un fiato dando voce ai miei pensieri, me ne pento e
abbasso immediatamente gli occhi sul copriletto dorato che tanto mi
piace.
Lui mi alza gentilmente il capo e si avvicina al mio
viso, a pochi centimetri dalle mie labbra sussurra << Penso che
ti amo da impazzire, ecco cosa penso di te >> dice dolce prima
di baciarmi.
<< Edward mi dispiace >> dico
tristemente quando con mio sommo rammarico ci stacchiamo l’uno
dall’altra << non volevo assistessi ad una delle mie crisi,
mi dispiace tanto è che … sono incontrollabili, non so
quando arrivano, io ieri sera ero felice, non c’era motivo per cui
avessi una crisi >> dico mentre le lacrimi cominciano a scorre
sul mio viso, non voglio che pensi che fossi triste o cose varie, io
con lui sto sempre bene, davvero, e soprattutto non so perché
mi vengano queste crisi.
Papà mi ha sempre detto che rivivo
momenti del mio passato, ma non ha mai specificato bene cosa mi
accade in quei momenti, dice che è inutile e che visto che non
ricordo è meglio così. Con gli anni però ho
imparato a capire che non dev’essere nulla di bello quello che mi
accade, lo vedo nello sguardo dei miei famigliari quando mi risveglio
dopo le crisi, l’ho visto nello sguardo di Rose e Jasper pochi
minuti fa.
<< Non ricordi il temporale >> mi chiede
lui abbracciandomi e carezzandomi la schiena. << Temporale? >>
chiedo stranita scostandomi da lui per incontrare i suoi occhi. <<
Lascia stare – dice sorridendomi dolcemente – è tutto
passato e questo è l’importante >> mi bacia dolcemente
e mi culla tra le braccia. Mi sento così protetta tra le sue
braccia, mi sento bene veramente bene. È qui, non è
spaventato, non mi crede pazza.
<< Ed, ma come avete fatto ad evitare che mi
venissero le convulsioni? Papà era a Seattle >> sono
consapevole che quando mi succedono questi episodi solo lui riesce a
calmarmi, me lo ha spiegato la prima volta che mi sono ritrovata in
ospedale senza sapere il perché. Se riescono o meglio riesce,
visto che a quanto pare ci riesce solo lui, a calmarmi abbastanza in
fretta dopo sono spossata, ma nulla di più, in caso contrario
arrivo alle convulsioni il che vuol dire ricovero in ospedale, tac e
analisi di controllo. Sono qui quindi non ho avuto le convulsioni, ma
come hanno fatto a fare arrivare papà così velocemente?
Edward sorride e si gratta la testa imbarazzato <<
A quanto pare riesco anch’io a calmarti come fa tuo padre >>
dice guardandomi intensamente << Davvero? >> chiedo
stupita e lui annuisce.
In effetti ha un suo senso, nella mia testa bacata
il mio papà è sempre stato il bel dottore che salva la
bambina, la sottoscritta, dal male e la conduce nel mondo fatato
fatto di amore e felicita, un po’ come un principe azzurro; Edward
invece è veramente il mio principe azzurro il mio primo grande
amore, quindi la cosa potrebbe avere un senso, sempre e solo per il
mio cervello malato.
<< A cosa pensi stellina ? >> chiede
accarezzandomi il volto.
Gli sorrido riemergendo dalle mie assurde congetture
e tentando di tradurle in qualcosa di vagamente razionale <<
Penso che papà abbia passato il testimone >> dico
sorridendo, lui aggrotta le sopracciglia non capendo. << Che in
un certo senso ora sei tu che mi difendi e mi proteggi dal resto del
mondo, cosa che prima faceva papà. >> Lui sorride
sornione, stringendomi un po’di più, << Si piccola ora
ci penso io a te >> dice pavoneggiandosi e facendomi ridere.
Gli do una manata << Hai capito cosa intendo,
sciocco >> dico scuotendo la testa. Lui si fa serio e mi prende
il volto tra le mani, i suoi occhi risplendo di determinazione e
penso non siano mai stati tanto belli come in questo preciso momento,
è bellissimo, sconvolgente.
<< Nessuno ti farà mai del male Bella,
nessuno. Non permetterò a niente e a nessuno di farti male. È
una promessa >> dice serissimo prima di regalarmi un bacio
dolcissimo e carico d’amore. E io piango, piango perché mi
sento felice, tanto felice. Amata e protetta.
Pov Edward
Finalmente si è svegliata, stamattina mentre
dormiva abbiamo chiamato i suoi genitori che sono corsi subito a
casa, io sono risalito in camera e l’ho vestita di tutto punto con
il pigiama che aveva la prima notte che abbiamo passato insieme,
quando ancora non sapevamo di provare gli stessi sentimenti, quando
nonostante ci conoscessimo da pochissimo si è aperta e mi ha
raccontato la sua storia. Allora lo ha fatto per me, per farmi capire
che la situazione della mia famiglia poteva migliorare, che io potevo
fare sì che migliorasse e così è stato. Grazie a lei, al
mio angelo. La osservo dormire, sembra così calma ora, come un
flashback rivivo la crisi di ieri notte. Ero talmente spaventato che
non ricordo nemmeno bene cosa le ho detto. Ma al momento non ha
importanza abbiamo superato anche questa prova.
Carlisle mi raggiunge in camera e si siede vicino
alla figlia. La guarda preoccupato, lo capisco, io mi comporterei
nello stesso modo.
<< Come sta? >> chiede senza smettere di
guardarla, mentre sento gli altri raggiungerci. << Dorme
tranquilla >> dico accarezzandole la testa. Il mio amore, sarà
stremata ormai è l’una passata.
<< Hai avuto paura? >> chiede lui in un
sussurro, alzo gli occhi ed incrocio i suoi comprensivi, sa cosa si
prova, posso dirglielo. << Si temevo di non riuscire a
calmarla, Alice continuava a dire che le sarebbero venute le
convulsioni e io non sapevo cosa fare, ho avuto veramente paura
Carlisle >> è una delle poche volte in cui ci parliamo
da soli, ma so che posso dirgli tutto lui mi capirà.
Infatti annuisce << Sono fiero di te Edward,
hai gestito la situazione al meglio. E sono felice che mia figlia ti
abbai conosciuto, penso che non avrei potuto chiedere di più
per lei. Quando ti ho detto di proteggerla non scherzavo e tu non mi
hai deluso figliolo. >> dice stringendomi una spalla ha gli
occhi lucidi e io con lui. Stimo sempre di più quest’uomo.
<< E’ stato grande papà, dovevi
vederlo >> dice Alice raggiungendoci seguita da tutti.
Esme si avvicina al letto, mi sorride, so che ho
reso orgogliosa anche lei e ne sono felice, ma soprattutto sono
felice perché Bella sta bene.
<< Sei stato veramente bravo Edward, Alice mi
ha raccontato, te ne siamo immensamente grati. Poteva andare molto
peggio >> aggiunge Carlisle. Dopo poco Bella si sveglia, non so
quanto abbia sentito delle nostre parole.
<< Piccola sei sveglia? >> sussurro al
suo orecchio, avvicinandomi ancora di più a lei, ho bisogno di
sentire il suo corpo, la sua voce, sapere che sta bene, che è
tutto passato.
Strizza gli occhi e si guarda in giro, sembra quasi
preoccupata, forse non capisce perché sono tutti qui, visto
che da quanto ha detto Alice non ha ricordi delle sue crisi.
<< Come ti senti? >> chiede suo padre
accarezzandomi il volto.
<< Meglio >> mormora per poi girarsi
verso di me e io sorrido felice come non mai di sentire la sua voce è
qui con me e sta bene!
Esme le chiede se vuole mangiare, ma lei rifiuta, lo
sguardo triste di Esme mi fa capire che invece dovrebbe e decido di
insistere un po’ perché mangi.
<< Hai mal di testa? Giramenti? Vertigini? >>
Carlisle la guarda attento, sicuramente cerca di controllare il suo
stato di salute. Ad ogni domanda scuote il capo, ok direi che sta
bene, alla domanda del padre di mettersi seduta diventa
improvvisamente rossa, ridacchio capendo al volo che l’ultimo
ricordo che deve avere della sera precedente è di noi due che
facciamo l’amore e ci addormentiamo nudi nel letto. La sollevo per
la vita cercando di comunicarle silenziosamente che non ha nulla da
temere.
Dopo aver appurato che indossa il MIO pigiama
preferito, mi guarda e io le sorrido tentando di comunicarle con uno
sguardo che è tutta opera mia.
Le domande di Carlisle continuano, lei conferma di
stare bene e chiede l’ora, ancora una volta Esme la esorta a
mangiare, facendomi crescere il sospetto che dopo questi episodi si
rifiuti di mangiare, ma non glielo permetterò. Ho promesso sia
a suo padre che a me stesso di proteggerla e lo farò, anche se
si tratta di proteggerla da se stessa.
Lei sembra imbarazzata così suo padre decide
di lasciarci soli e si porta giù tutta l’allegra brigata,
ribadendomi ancora una volta che deve mangiare, alla sua occhiata
allusiva annuisco e lei con me. << Come ti senti amore mio >>
chiedo stringendola, voglio che mi parli, ho bisogno di essere
rassicurato che sta bene. Lei come sempre mi spiazza con la sua
risposta.
<< Bella domanda, come mi sento? Imbambolata,
imbarazzata e spaventata da quello che puoi pensare di me >>
dice lasciandomi stranito quindi decido di chiarirle una volta per
tutta che nulla potrà allontanarmi da lei, le sollevo il viso
e mi avvicino a lei sussurrando << Penso che ti amo da
impazzire, ecco cosa penso di te >> dico prima di baciarla.
Che sciocca, pensa veramente che potrei pensare male di lei?
<< Edward mi dispiace >> è di
nuovo triste ed è l’ultima cosa che voglio, continua a
scusarsi e inizia a piangere, mi assicura che è felice e che
non sa perché le vengano le crisi, possibile che nessuno le
abbia mai spiegato cosa le succede.
<< Non ricordi il temporale >> chiedo
stranito tentando nel contempo di calmarla.
<< Temporale? >> la sua domanda conferma
i miei dubbi non sa nulla sulle sue crisi, dovrò parlarne con
Carlisle, ma per ora è meglio soprassedere.
<< Lascia stare è tutto passato e
questo è l’importante >> la bacio e la cullo
amorevolmente, se non le hanno spiegato nulla ci sarà una
ragione.
<< Ed, ma come avete fatto ad evitare che mi
venissero le convulsioni? Papà era a Seattle >> chiede
ad un tratto, ok questo lo sa, quindi posso parlargliene perché
è evidente che sa che solo il padre riesce solitamente a
calmarla.
<< A quanto pare riesco anch’io a calmarti
come fa tuo padre >> dico cercando di vincere l’imbarazzo,
per me lei è più importante dell’aria che respiro e
sapere di esserle stato utile mi fa sentire bene.
<< Davvero? >> chiede stupita così
mi limito ad annuire.
Si perde tra i suoi pensieri e quando non resisto
più tento di riportarla con me, << A cosa pensi stellina
? >> chiedo, lei sorride e mi guarda dolce. Sembra felice e
rilassata, lontana mille miglia dalla disperazione di stanotte e
questo non può che rendere anche me felice.
<< Penso che papà abbia passato il
testimone >> dice lasciandomi spiazzato, sorride quando si
accorge che non ho capito e continua << Che in un certo senso
ora sei tu che mi difendi e mi proteggi dal resto del mondo, cosa che
prima faceva papà. >>
Oh beh in questo senso certo, ora lei è tutto
il mio mondo e la difenderò per sempre, da tutto e tutti.
Cerco di sdrammatizzare facendo il buffone lei ride,
ma torna seria, quasi subito, ha bisogno di essere rassicurata almeno
quanto io ho bisogno di sapere che sta bene. Così lo faccio le
dico quello che sento e poi la bacio, cercando di infondere tutto il
mio amore in quel solo bacio.
Dopo di che tra le sue proteste la trascino di sotto
e la costringo a mangiare, imboccandola e facendola ridere, non
mangia tantissimo, ma mangia. Poi corre di sopra a cambiarsi.
Esme mi si avvicina e mi abbraccia, ha le lacrime
agli occhi << Grazie Edward di tutto, grazie! >> dice
stringendomi forte e piangendo sulla mia spalla. Rimaniamo così
un po’ ha bisogno di sfogarsi anche lei. << E’ la mia vita
Esme, farei di tutto per lei >> dico sincero, lei annuisce e mi
bacia la fronte. Mormorando di nuovo un grazie.
<< Ehi devo essere gelosa? >> dice la
mia stellina entrando in cucina tutta felice. Io le sorrido e
l’abbraccio facendole fare una mezza giravolta, per poi baciarla
con passione.
Ti amo e ti proteggerò per sempre mia
piccola stella.
My space:
Ma
quanto si amano sti due???? Ok confesso che riverso tutto il mio
bisogno di coccole in questa storia =) Fatemi sapere se vi piace, ci
conto!
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di Uchiha_chan |
Ciao. Dolcezza a tutto spiano anche in questo capitolo ;) La conclusione ovvia è che l'amore può tutto! Bacioni
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Recensione di Noemix |
Ciao Noe, si Fabio tutto bene, grazie!!! Anch'io ho
visto New Moon con le mie amiche e abbiamo molto apprezzato Jake, anche
se Eddy non è venuto al meglio in questo film, i vampiri erano
truccati malissimo a mio avviso sembravano veramente falsi! Ho
apprezzato tantissimo gli effetti speciali, anche se hanno tagliato
tanto e messo cose un po' alla rinfusa, giudizio positivo, ma mi
aspettavo di meglio. Non vedo l'ora di vedere il prossimo che è
il mio libro preferito della saga, Speriamo bene!!! Bacioni
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Recensione di Synie |
Ma vai tranquilla!!! Bella purtroppo ha un brutto passato e certe cose ti segnano e tanto, comunque c'è Eddy e d'ora in poi andrà tutto bene. Bacioni
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Recensione di hale1843 |
Ciao, direi che sono tutti fin troppo perfetti ^^
Comunque sono una bella squadra, anzi sono già una famiglia e si
comportano come tali. Come hai letto Bella ha paura di cosa può
pensare Ed di lei,, ma visto quanto è cotto, direi che non
c'è da preoccuparsi ;) Bacioni
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Recensione di Sara25 |
Ciao Sara. In effetti avevo paura di aver esagerato
nella crisi di Bella, ma mi sembra giusto che un grande trauma
lasci strascichi, sono felice che tu abbia apprezzato. Se le crisi
passeranno non lo so, ma anche lei sa che Ed è importante e su
di lui può sempre contare. Bacioni
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Recensione di patapolo |
Ciao Marty, grazie per il supporto. Bacioni
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Recensione di Elfa sognatrice |
Ciao, come hai letto Bella era imbarazzata, ma Ed le ha
fatto capire che non la giudica, anzi è più che pronto ad
aiutarla dandole amore e protezione, cose di cui lei ha bisogno!
Bacioni
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Recensione di ale03 |
Ciao, Bella poverina ha subito un bel trauma ma
fortunatamente ha accanto tante persone che la amano e tengono a lei,
infondo sono ormai una grande famiglia!Bacioni
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Recensione di RenEsmee_Carlie_Cullen |
Ciao, in questo capitolo come hai letto è lei
stessa a fare il paragone tra il suo amore per il padre e quello per
Ed,oltre ad avere accanto fratelli e "quasi cognati" che le sono molto
affezionati e si preoccupano per lei. Fabio fa 4 anni il 20 dicembre.
Bacioni
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Recensione di vika |
Non ti preoccupare se non recensisci sempre,
l'importante è che la storia ti piaccia sempre ;) Penso che dopo
tutti i casini che quei due hanno vissuto si capiscano affondo oltre ad
amarsi, in più Bella per prima ha aiutato lui con i problemi di
famiglia, quindi penso che anche questo sia alla base del loro
rapporto. Bacioni
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|
Recensione di Lau_twilight |
Ciao cara, sono felice che tu abbia apprezzato i miei
sforzi!!! Bella è molto fortunata ha una famiglia meravigliosa e
pronta a capirla ed aiutarla sempre, lei infatti si sente soprattutto
in colpa perché li fa preoccupare! Grazie per l'interessamento,
Fabio ora sta alla grande, ieri ha sfiancato anche il cane dei miei
suoceri che ha solo 8 mesi e non si ferma mai! Bacioni
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|
Recensione di serve |
Sono veramente felice che tu apprezzi la mia idea,
infatti mi sembrava impossibile che un trauma come quello di Bella non
lasciasse nessuna ripercussione, avevo solo paura di aver esagerato, ma
dai vostri commenti direi di no. Come hai letto il finale era preludio
dell'imbarazzo e della paura di Bella di aver spaventato un po' tutti,
lei non sa di preciso cosa le succede, ma vede come stanno i suoi
familiari dopo e capisce che non deve essere bello assistere alle sue
crisi, quindi aveva paura delle reazioni di Ed e dei gemelli Hale, che
la credessero pazza insomma. Spero che questo capitolo non ti abbia delusa. Bacioni
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|
Recensione di shasha5 |
Ciao tesoro, Come hai letto Bella è preoccupata
di cosa penserà Ed, ma forse sottovaluta il suo amore per lei!
Bacioni
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Recensione di bigia |
Niente da perdonare come sempre, basta che ti
piaccia!!! Direi che ormai quei sei si considerano una vera e propria
famiglia e agiscono come tali uno per tutti e tutti per uno. Direi che
Bella è fortunata, perché nonostante il brutto passato ha
vicino tante persone che la amano! Bacioni
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|
Recensione di linda88 |
Ciao Tesoro, sono felice che concordi con me sulla
necessità che il trauma di bella avesse il suo spazio.
Fortunatamente ha accanto tante persone che la amano e che l'aiutano a
superare il passato! Come hai letto avevi capito perfettamente i timori
di Bella, ma come lui le ha spiegato la ama ed è pronto ad
aiutarla, come lei ha fatto con lui quando aveva dei problemi. Direi
che il loro rapporto ha solide basi, soprattutto dopo tutti i casini
passati! Bacioni |
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto 'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 39 *** Carlisle ***
39 Carlisle
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^ Buona settimana a tutti/e!!!
Ciao!!!
Sono di stra mega fretta!!! Pasta sul fuoco e figlio urlante! Per la
prima volta non rispondo alle vostre recensioni perdonatemi, ma proprio
non ho tempo oggi, non ho neanche riletto il capitolo, quindi
sopportatemi se ci sono errori madornali.
L'alternativa
era postare domani o mercoledì, ho pensato che già
aspettate abbastanza e per una volta sopporterete i miei orrori ;)
Bacioni
Lisa
P.s.
ho scritto una nuova storia, non credo che influenzerà sulla
stesura delle altre due visto che l'ho praticamente scritta tutta!
Fateci un giro ok???
Link - 'Rincontrarsi'
Cap. 39– Carlisle
Pov Edward
<< Eddy, papà
chiede se puoi raggiungerlo nello studio >> dice Alice entrando
a sua volta in cucina, Bella guarda prima la sorella e poi me,
incuriosita da quella richiesta.
La stringo forte e le
sussurro << Vado a ricevere il testimone! >> le faccio
l'occhiolino e la lascio tra le grinfie della sorella.
Salgo le scale e busso
piano alla porta dello studio del Dott. Cullen.
<< Carlisle,
volevi parlarmi? >> chiedo mettendo dentro la testa.
Lui annuisce togliendosi
gli occhiali da lettura e mi fa segno di sedermi difronte a lui. Così
faccio, sono un po' rigido, forse vuole approfondire la chiacchierata
di prima, lui sorride ed incrocia le mani sulla scrivania.
<< Edward ti
rinnovo i miei ringraziamenti per questa notte, non sai quanto mi
abbia tranquillizzato scoprire che sei riuscito a calmarla – io
annuisco e aspetto che continui – suppongo che tu voglia capire
cosa è successo stanotte, ma prima vorrei sapere cosa ti ha
detto Bella del suo passato >> dice guardandomi intensamente.
<< Mi ha parlato
dei suoi veri genitori e di come ti ha conosciuto la notte in cui ...
- faccio una pausa non credo di dover aggiungere altro – me ne ha
parlato solo una volta, si è aperta ma so che non vuole
ricordare quel periodo e quindi non le ho mai fatto domande in
merito. >> aggiungo non so neanch'io perchè, infondo non
voglio che ricordi quel periodo, voglio vederla sempre felice.
Lui si stropiccia gli
occhi, penso che il dover rivivere quella sera pesi anche a lui, ma
lo sta facendo per Bella e so che per entrambi questo è la
cosa più importante.
<< Quella sera
c'era un terribile temporale – mormora – in questi dieci anni
abbiamo appurato che sono i tuoni a risvegliare in lei lo stato di
shock. Se si addormenta prima non succede nulla, in caso contrario
hai visto i risultati. >> dice mestamente.
<< Credevo
dormisse, ci eravamo addormentati, ma deve essersi alzata >>
dico fissando il pavimento, sono ancora un po' scosso dagli
avvenimenti di questa notte. Lui annuisce.
<< Non so se
supererà mai questo trauma, noi continuiamo a sperarlo, ma
ogni volta queste crisi si ripresentano >> dice affranto.
<< Non sono
prevedibili quindi? Non c'è modo di evitare di farla soffrire
così? >> chiedo, e lui nega con il capo.
<< Purtroppo è
rimasto solo questo strascico, ma non c'è modo di evitarle, o
almeno non lo abbiamo ancora trovato. Quando l'abbiamo portata a casa
nostra non parlava, si nascondeva sotto i tavoli, dietro i divani,
ogni volta che per una qualsiasi ragione si alzavano i toni
cominciava a tremare. È stata dura all'inizio, Esme piangeva
sempre perché si sentiva inutile, non riusciva a lenire il suo
dolore e la sua paura verso il prossimo. Mia madre si è
trasferita da noi e insieme, con tanto amore e pazienza sono riuscite
piano piano a farla aprire a farle capire che non le avremmo fatto
male. Era così piccola, così denutrita, così
tremendamente triste. I suoi occhi erano spenti, non oso immaginare
cosa avesse visto in quegli anni. >> si interrompe perso in
dolorosi ricordi, io stringo i pugni, odio pensare a quanto ha
sofferto la mia piccola stella.
Carlisle si
ricompone e riprende il suo racconto. << Esme ha preso un
aspettativa per starle accanto e mia madre ha lasciato perdere tutto,
anche l'azienda di famiglia. So che mia madre non si è
comportata bene nei tuoi confronti Edward, mia madre tende ad essere
un po' intransigente.>> aggiunge con un sorriso divertito.
Intransigente mi
sembra un po' poco, ma preferisco non intervenire e lui riprende a
parlare. << Devi capire che lei tiene molto ai suoi nipoti e
soprattutto a Bella, è stata la prima, la più
problematica all'inizio, anche se crescendo è diventata fin
troppo accondiscendente soprattutto con sua nonna. Il fatto che Bella
si sia ribellata a lei per amor tuo è la dimostrazione, se ce
ne fosse ancora bisogno, di quanto tiene a te. Io Edward ho fatto
tanti errori, ho affrontato a viso duro mia madre quando non voleva
che frequentassi Esme, sono scappato di casa, mi sono sposato senza
che lei fosse presente e questo ha incrinato per sempre i rapporti
tra Esme e mia madre, per quanto mia moglie faccia per accontentarla,
mia madre non l'ha mai accettata. Quando ci hanno affidato Bella
temevo che si ripresentasse lo stesso problema, ma fortunatamente
mamma l'ha amata fin dal primo istante, del resto è
impossibile non amarla, no? >> chiede regalandomi un sorriso
complice, al quale annuisco convinto.
<<
L'ho già detto a Bella e lo ripeto a te, vorrei che per voi
andasse diversamente. So di chiederti molto, ma cerca di non
commettere i miei errori. Bella tiene a sua nonna e soprattutto per
lei la famiglia unita è una necessità >> ancora
una volta mi trovo ad annuire, anch'io vorrei che Bella avesse
intorno solo armonia ed amore. Sarà dura, ma capisco la
ragione di questo discorso da parte di Carlisle. Bella viene prima di
tutto per tutti noi.
<<
Ora, tornando alle crisi di Bella, come ti ho detto sono improvvise,
ma scatenate da agenti esterni, nel nostro caso il temporale. Se si
dovesse ripresentare una crisi devi tentare in ogni modo di farla
tornare presente a se stessa. Lei in quei momenti rivive gli
eventi di quella notte e si estranea dal mondo, in lei ci sono
solo dolore e panico. È importante riuscire a rassicurarla,
convincerla che non sta accadendo nuovamente. Tu non devi farti
prendere dal panico, se riesci, parlale ricordale eventi felici,
falle capire chi sei e dove siete. Hai domande? >> mi chiede.
<<
No credo di aver capito, vorrei non soffrisse così. Mi sono
sentito perso in quel momento, credo che non me lo abbia mai detto
per vergogna, come ti ho detto prima non ho voluto indagare più
di tanto, egoisticamente preferisco che sia serena e ho intuito che
parlare di queste cose la fa stare male. >> dico mettendolo a
parte dei miei pensieri, annuisce a sua volta.
<<
Non posso darti torto, sono molto orgoglioso di lei, di come si è
ripresa da quei terribili eventi. Anche l'arrivo di Emmet ed Alice
hanno contribuito. Quando ho visto Esme con lei ho capito quanto
amore potesse dare mia moglie e anche se non abbiamo avuto la
possibilità di avere figli nostri ho capito che tutto
quel’amore poteva essere destinato a bambini che ne avevano
veramente ragione. Non mi pentirò mai della scelta che ho
fatto, ho la famiglia migliore che potesse capitarmi >> dice
felice.
<<
Esme è una gran donna >> commento e lui sorride.
<<
La migliore, se potessi tornare indietro lotterei sempre pur di
averla al mio fianco. Non riesco ad immaginare la mia vita senza di
lei, la guardo e vedo ancora la ragazzina timida di cui mi sono
perdutamente innamorato, anche se quel’amore è cresciuto
giorno per giorno. >> é bello sentirlo parlare così,
lo stimo moltissimo, è il padre che tutti vorrebbero. Un uomo
realizzato e con una splendida famiglia e una moglie che ama
profondamente. Orgoglioso dei suoi figli e della sua vita.
Mio
padre non lo è mai stato, probabilmente la differenza tra loro
è dettata anche dalla vita diversa che hanno affrontato,
intendiamoci mio padre sta facendo notevoli passi avanti nel rapporto
con noi, ma non credo lo vedrò mai così felice.
Carlisle
che a sua volta si è perso nei suoi pensieri riprende a
parlare riscuotendomi.
<<
E' per loro che ho scelto di venire qui, per tutti loro. Volevo che
avessimo una vita normale, la vita che Esme ha sempre sognato,
lontana dalla mondanità e ipocrisia dell'alta borghesia
newyorkese. Io ci sono nato e cresciuto in quell'ambiente ma per loro
volevo altro. Volevo che stessero a contatto con gente vera, che ha
problemi veri. Non avranno mai problemi economici, questo è
chiaro, ma voglio che sappiano che il mondo non è tutto lusso
e feste. Poi lo dovevo a mia moglie, si è piegata per troppi
anni ad esigenze che non erano sue. Lo ha sempre fatto nel migliore
dei modi, ma sapevo che non era felice. La mia decisione ha portato a
te e agli altri ragazzi. Penso di non poter chiedere di meglio >>
aggiunge sorridendo e io gli sorrido a sua volta, felice delle sue
confidenze, sentendomi ancora di più come se di questa
famiglia facessi veramente parte.
<<
Ora permettimi una ramanzina da padre – dice tornando serio – voi
siete giovani ed innamorati e questo è bellissimo, dovete
godere di questo momento perchè non si ripresenterà mai
più, ma devo e voglio darti un consiglio figliolo. Andate con
calma, avete una vita davanti e se la costruirete insieme sarà
meravigliosa, non perdete di vista i vostri obbiettivi perchè
solo raggiungendoli vi sentirete veramente realizzati. Non è
una critica, so che vi state impegnando a fondo e devo dire che
Isabella ha perfino migliorato la sua media, oltre a stupire sua
nonna con le sue doti di pianista. Ma ti ripeto restate concentrati
sui vostri obbiettivi. >> si alza e facendo il giro della
scrivania mi posa una mano sulla spalle.
<<
So che non mi deluderai e comunque andranno le cose tra voi sappi che
per qualsiasi cosa tu abbia bisogno puoi contare su me ed Esme >>
Io mi alzo e lo abbraccio.
Non
sono un tipo che fa queste cose, non credo di averlo quasi mai fatto
con mio padre, ma con Carlisle è diverso. Sento che quest'uomo
per me è una fonte continua di ispirazione e se potessi
scegliere vorrei essere come lui da grande.
Mi
sorride e mi spinge verso la porta << Vai! Mia figlia ha
bisogno di te, anche se confesso che un po' mi sento defraudato dal
mio ruolo di uomo più importante della sua vita >>
aggiunge ridendo e io rido con lui prima di raggiungere la mia
stellina.
My space:
Sono un verme verminoso lo so, ma giuro stavolta non riesco, grazie per ogni recensione ogni lettura, tutto.
Rinnovo
la mia domanda, qualcuno mi spiega come si inseriscono le immagini in
nuv, che si vedano una volta postate. Perchè proprio non ci
arrivo.
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto 'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma
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Capitolo 40 *** Dubbi ***
40 Dubbi
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^ Buona settimana a tutti/e!!!
Eccoci qui!
Capitolo uscito nemmeno so io bene da dove, ma lo volevo scrivere e
l'ho fatto, spero che vi piaccia anche se di per se non aggiunge poi
granché alla storia, giusto qualche momento di vita vissuta.
Come vedrete d'ora in poi farò diversi salti temporali, anche
perché sebbene raccontare di quanto siano pucciosi i nostri due
mi piaccia, penso che cadrei presto nel ridicolo, quindi
racconterò solo fatti essenziali dando una breve carrellata del
resto. Concordate con me? Fatemelo sapere!!!!
Rispostine infondo al capitolo e come sempre grazie a chiunque sia passato di qui, anche se per sbaglio ;)
Bacioni
Lisa
Cap.40– Dubbi
Pov Edward
Sono passate diverse settimane
dal ballo e dalla crisi di Bella, le cose tra noi non sono mai andate meglio,
quella nuova dose di verità sul agghiacciante passato di Bella ci hanno
rafforzati, sembra assurdo ma è così, la amo e voglio condividere tutto con lei
e nel tutto ci sono le cose belle e quelle brutte. Non abbiamo affrontato a
chiare lettere il suo passato, ma qualcosa mi ha detto, mi ha parlato delle
crisi, di come si sente dopo. Che il peggio è quando si sveglia in ospedale
senza sapere come o perché c’è arrivata, ha pianto e io con lei. Il suo passato
è un peso enorme da portare, ma non per questo non sono pronto a sostenerla con
ogni mezzo in ogni momento.
Questa sera facciamo i baby
sitter! Si perché i signori Swan sono di nuovo in fase “Innamorati Pazzi” e presi
dalla ricostruzione del loro
matrimonio, tale nuovo inizio evidentemente passa anche per un week end
romantico a New York, Esme gli ha messo a disposizione un suo appartamento a
Manatthan e così sono partiti, lasciandomi al comando e consentendo a Bella di
trascorrere questi tre giorni con me e Seth. In pratica per tre giorni faremo
la famiglia felice!
Io ovviamente sono entusiasta
come Bella, Seth invece è in fase “voglio la mamma subito”.
Da quando siamo andati a
prenderlo alla scuola materna, non fa che piagnucolare. Le abbiamo provate
tutte da ultima Bella mi ha letteralmente sbattuto fuori di casa con il compito
di tornare con la pizza ai wuster e salsiccia per la piccola peste,
che mi sta facendo passare la voglia di fare figli in futuro.
Carico delle mie pizze rientro
a casa e sulle scale di fronte alla porta d’entrata trovo Bella seduta che
piange, con Seth tra le braccia che piange più forte di lei.
Mollo tutto quello che ho in
mano e mi fiondo su di loro.
<< Bella, amore, cosa
succede >> le chiedo abbracciandoli entrambi.
<< Non lo so … non lo so
… continua a piangere … e io non so cos’ha, si calma solo se lo tengo in
braccio e cammino, ma non ce la facevo più … Edward perché piange? … Perché?
>> dice tra le lacrime in preda ad una disperazione totale.
Le prendo mio fratello dalle
braccia e lo osservo bene.
Ha gli occhi lucidi più del
dovuto e scotta, scotta tanto.
Come ho fatto a non
accorgermene prima di uscire? Beh è sempre stato imbraccio a Bella, ma è lo
stesso grave che non ci abbia pensato. Seth non è mai piagnucoloso se sta bene,
lo diventa solo quando si ammala e io non ci ho pensato.
<< Bella calmati per
favore, vai in bagno e prendi il termometro, penso Seth abbia la febbre
>> dico tentando di stare il più calmo possibile. Lei sgrana gli occhi e
si precipita in bagno mentre io mi vado a sedere sul divano e comincio ad
aprire la cerniera della felpa di Seth.
Gli mormoro dolci parole per
calmarlo, ma lui continua a singhiozzare ed a guardarmi vacuo.
Povero piccolo deve stare proprio
male.
Bella ricompare al mio fianco e
mi passa il termometro, per poi accarezzare Seth.
Come prevedevo ha la febbre
alta, anzi altissima, quasi a quaranta. Comincio a svestirlo mentre intravedo
Bella al telefono, spero che non stia chiamando i miei, è solo febbre non c’è
bisogno di disturbarli.
Lei rientra e mormora che suo
padre sta arrivando, mi guarda stupita per poi riprendere i vesti di Seth e
avvicinarsi.
<< Ma che fai non vedi
che trema? >> mi chiede stizzita tentando di coprire Seth.
<< Bella ferma, la
temperatura corporea è molto alta, oltre a dargli la tachipirina dobbiamo fare
in modo che il suo corpo rilasci il calore. Non devi rivestirlo, starebbe solo
peggio e la temperatura aumenterebbe. >> dico tranquillo mentre tento di
spiegarle, so cosa si prova, la prima volta che il dottore ha fatto svestire
Seth che aveva la febbre alta aveva pochi mesi, era un fagottino in body e
pannolino nel bel mezzo dell’inverno gelido di Forks, non ci ho più visto.
Quindi il dottore mi ha spiegato quello che sto spiegando io a Bella.
Seth ovviamente trema e pigola
a Bella che ha freddo. Lei mi guarda implorante e al mio diniego le scappa
qualche lacrima. Lo so che sembra crudele, ma è per il bene di Seth che nel
frattempo si è raggomitolato tra le braccia della mia ragazza consentendomi di
recuperare la tachipirina e preparargli un bicchiere di succo di frutta fresco.
Mentre sto tornando in salotto
con quello che mi serve vedo Carlisle scendere dalla sua auto apro la porta e
lo aspetto.
<< Edward che succede?
Bella è sconvolta! >> dice entrando con la valigetta da medico.
<< Seth ha la febbre
alta, l’ho svestito e gli stavo per dare la tachipirina >> dico
indicandogli il salotto. Lui annuisce e mi precede.
<< Papà finalmente! Seth
sta male e Ed non mi permette di coprirlo, ha freddo vedi? Trema >> dice
Bella in ansia, lo sapevo che se la prendeva con me, ma cosa posso farci.
<< Bella tesoro, Edward
ha pienamente ragione ha fatto tutto quello che doveva fare per far scendere la
febbre a Seth. Tremerebbe anche coperto di due panni visto quanto è alta la sua
temperatura corporea. Ora controllo che non ci sia nulla di particolare, ma
altrimenti è solo una febbre da virus e Edward è perfettamente in grado di
occuparsene. >> dice per poi prendere Seth dalle braccia della figlia e
iniziare a visitarlo.
Come prevedevo si tratta di un
po’ di faringite, nulla di preoccupante, se la febbre dura più di tre giorni
passeremo agli antibiotici.
Bella è strana ha seguito ogni
passo di suo padre senza proferire parola, non ha fatto altro che accarezzare
Seth e starsene in silenzio. Quando si è addormentato tra le mie braccia non mi
ha seguito al piano di sopra come fa sempre.
Mentre scendo le scale la vedo
è di spalle, guarda fuori dalla finestra, ha spento la televisione.
<< Tutto bene? >>
chiedo entrando in salotto.
Lei scrolla le spalle e continua
a fissare la strada deserta oltre il mio cortile come se fosse la cosa più
interessante del mondo.
Mi avvicino e l’abbraccio da
dietro, la stringo a me e mentre le bacio il collo le mormoro << Ora sta
bene, vedrai che in pochi giorni sarà come nuovo. È un tipetto forte mio
fratello, che credi? È uno Swan! >> dico ridacchiando.
Ma lei non ride anzi il suo
corpo è scosso da quelli che mi sembrano singhiozzi e lei scuote la testa.
Mi stacco e la faccio girare
verso di me, quando le alzo il viso vedo che le lacrime gli rigano il viso e i
denti le tormentano il labbro inferiore. Lo accarezzo dolcemente prima di
asciugarle le lacrime.
<< Davvero, sta bene,
fidati >> dico non capendo il perché di tutto questo tormento. Anche suo
padre l’ha rassicurata, ma allora perché piange?
Stringe gli occhi e scuote la
testa. << Bella? Bella cos’hai? >> le chiedo esasperato dopo alcuni
minuti.
<< Edward tu non capisci!
Io voglio fare il medico dal giorno in cui ho conosciuto Carlisle, io non ho
mai sognato altro. Fare il medico, curare le persone >> fa una pausa e io
ne approfitto per inserirmi.
<< E lo diventerai Bella,
quando avrai fatto il college e frequentato la scuola di medicina >> dico
convinto, non capendo il perché di questa crisi.
<< Edward! >> dice
arrabbiata allontanandosi da me << Non sono neanche stata in grado di
capire che tuo fratello aveva la febbre alta e pretendo di fare il medico. E’
ridico >> dice affondando il viso tra le mani.
Mi avvicino cauto, non voglio
innervosirla ancora di più. Le metto le mani sulle spalle, non accenna a
guardarmi, così comincio la mia arringa.
<< Bella smettila. Quanti
bambini di tre anni hai accudito in vita tua? Quanti si sono ammalati in tua
presenza? Semplicemente sei stata colta di sorpresa, non eri preparata.
>> dico convinto, non può mettere in dubbio i suoi piani per il futuro
semplicemente perché non si è accorta che Seth aveva la febbre.
<< Edward smettila di
giustificarmi, tu te ne sei accorto subito, sapevi cosa fare mentre io non ho
fatto altro che piangere e mettere in dubbio le tue parole. Come posso pensare
di fare il medico se non riconosco neanche i sintomi di un’influenza? >>
dice arrabbiata.
<< Bella finiscila! La
prima volta che Seth si è ammalato mi sono comportato esattamente come hai
fatto tu! Il fatto che sapessi cosa fare dipende dal fatto che mi sono già
trovato in questa situazione altre volte. Tu no! E poi come ti ho già detto non
diventerai medico domani, dovrai studiare ancora molto per questo >> dico
tentando di avvicinarmi, ma lei si allontana nuovamente. Comincio ad innervosirmi, non deve essere
sempre così pronta a sminuirsi, ha un sacco di qualità e la testa dura per
arrivare ovunque vuole, solo lei non lo capisce.
Continua a passarsi
nervosamente una mano tra i capelli, mentre con l’altra si cinge il busto. Non
può tormentarsi così, non per una cosa del genere.
La prendo per le spalle, forse
anche troppo irruento, infatti mi guarda male.
<< Ascoltami! Cosa vuoi
che ti dica tutto quello che mi viene in mente su come riconoscere i sintomi di una qualsiasi malattia in un
bambino? Vuoi che ti compri un’enciclopedia medica, dove vengono riportati
tutte le malattie e i sintomi? Va bene lo farò, ma smettila di tormentarti così.
Ti ripeto non eri preparata, la prossima volta te ne accorgerai subito. In più
lo hai quasi sempre tenuto in braccio quindi probabilmente non hai fatto caso
alla sua temperatura perché aveva scaldato anche te. Hai protestato quando l’ho
svestito perché sembra veramente una cattiveria svestire un bambino che trema,
ma fidati, se si fosse alzata ancora tuo padre ci avrebbe detto di mettergli
del ghiaccio addosso e quello a mio avviso è molto peggio! Poi sei stata brava,
hai chiamato tuo padre pensando che potesse essere qualcosa di grave, io non lo
avrei fatto. Avrei aspettato almeno fino a domani. Quindi hai fatto più di
quello che avrei fatto io! >> dico esasperato.
<< Si ma se era qualcosa
di più grave? Io non mi sono accorta di nulla, capisci??? >> dice
scuotendo la testa.
<< Bella ti ripeto la
prossima volta non accadrà! E poi ci voglio degli anni per diventare medici, ci
sarà una ragione no??? >> dico esasperato.
Lei sospira rimane immobile un
attimo per poi abbracciarmi stretto.
<< Ho avuto paura! Tanta
paura!!! >> mormora affondando il viso nel mio petto.
<< Lo so! Anch’io ho
paura ogni volta che si ammala. È così piccolo e vederlo star male è
insopportabile >> concordo stringendola a me e affondando il viso tra i
suoi capelli.
<< Ma starà bene? >>
mormora mentre io inizio a cullarla.
<< Si hai sentito tuo
padre, tutto bene, qualche giorno e passerà >> le dico dolcemente.
Lei annuisce e si abbandona a
me, << Scusa >> mormora io
la scosto un po’ per guardarla e alzo il sopracciglio per farle capire che non
so per cosa dovrei scusarla.
<< Delle volte mi comporto da pazza isterica. >> dice
sfuggendo i miei occhi.
Le catturo il mento e la guardo
intensamente, prima di baciarla piano.
Sulle sue labbra mormoro
<< Eri solo preoccupata, questo dimostra quando tieni a Seth, ed è una
cosa bella! >> dico convinto prima di baciarla ancora.
<< Vorrei solo che non ti
sminuissi sempre, ogni volta che le cose non vanno come vorresti, te la prendi
con te stessa e pensi di non essere all’altezza, ma non è così! Bella hai
diciassette anni non puoi sapere tutto >> aggiungo appena le nostre
bocche si allontanano.
Lei riapre gli occhi e mi
guarda prima di sospirare.
<< Non so se smetterò mai
di darmi la colpa per tutto. In fondo ho passato i primi sette anni della mia
vita a sentirmi incolpata di ogni cosa che accadesse, è automatico per me
sentirmi in colpa >> dice mogia e io mi mordo la lingua per non aver
pensato al suo passato.
<< Tu non hai colpa di
nulla, Bella e se anche fosse nulla è irreparabile >> dico accarezzandola
e tentando di infonderle fiducia.
Lei sorride appena guardandomi
intensamente. << Da quando ti ho conosciuto comincio a pensarlo anch’io
>> mormora, io corrugo la fronte non capendo mentre il suo sorriso si
apre ancora di più.
<< Tu sei la medicina per
tutti i miei mali! Mi calmi, mi fai ragionare, mi fai sentire sempre protetta e
speciale. Non so cosa farei senza di te. Ti amo >> dice dolcemente.
<< Il fatto di stare
senza di me è da escludere perché comunque non ti lascerei andare da nessuna
parte e poi tu sei speciale. >> dico accarezzandole il viso con il naso e
facendola ridere.
<< Ne sei proprio
convinto? >> chiede sorridendo.
<< Ho si !!! Convintissimo! E ora, visto che ti calmo e ti
faccio ragionare, direi che sia ora di farti divertire >> dico felice e
malizioso.
Lei scrolla la testa, ma non le
do il tempo di reagire. La prendo in braccio e la porto in camera mia.
Mi sveglio perché non sento più
Bella accanto a me, il primo istinto è quello di guardare la finestra, non
piove quindi escluderei una crisi, prendo la tuta e me la infilo fa freddo a
girare di notte con solo i boxer. Non capisco perché si sia alzata, forse aveva
sete, ma bastava andare in bagno per quello e a quest’ora sarebbe già qui tra
le mie braccia. Mi guardo intorno e noto che anche lei ha recuperato i suoi
vestiti, che avevamo gettato per terra entrando in camera, prima di lasciarci
andare alla passione.
Mi alzo e mi avvio verso le
scale ma proprio mentre sto per scenderle noto la porta di Seth aperta e la mia
ragazza inginocchiata accanto al suo letto. Faccio dietrofront e vado da lei.
Mi inginocchio al suo fianco e
l’abbraccio, è sveglie e gelata.
<< Come mai non dormi?
>>
<< Ero preoccupata, non
riuscivo a dormire! >> mormora senza smettere di accarezzare i capelli di
mio fratello. << La febbre è un po’ scesa >> aggiunge sempre mogia
e senza staccare gli occhi da lui.
Li guardo e mi sento felice,
felice di aver conosciuto questa ragazza meravigliosa che tanto mi ha aiutato a
riportare la serenità nella mia casa, che adora il mio fratellino proprio come
me, che si preoccupa di tutto e tutti. Scrollo la testa riprendendomi dai miei
pensieri e l’abbraccio forte.
<< Che ne dici se lo
portiamo nel nostro letto? Così potrai controllarlo al calduccio! >>
chiedo sperando che mi dica di si, non voglio che si ammali anche lei.
Mi guarda sorridente con gli
occhi lucidi, io la bacio dolcemente prima di prendere Seth tra le braccia, che
effettivamente scotta meno, e portarlo nel nostro letto. Staremo stretti in tre
in un letto ad una piazza e mezza, ma se questo la rende felice sono
dispostissimo a stare scomodo.
Lei mi precede e allontana le
lenzuola per permettermi di posare Seth al centro del letto per poi stendersi a
sua volta. Li raggiungo e ci copro tutti e tre. Lei si sporge sopra mio
fratello e mi bacia.
<< Sogni mai che un
giorno avremo dei figli nostri? >> mi chiede accarezzando nuovamente Seth
che dorme placido tra noi.
<< Si certo, anche se
spero che non siano noiosi come mio fratello quando si ammalano >> aggiungo
guadagnandomi uno schiaffetto sul braccio che più che farmi male mi fa
sorridere.
<< E sentiamo signorina
quanti figli vorrebbe? >> chiedo ancora ridendo, mi piace questo
discorso, sa di noi, di futuro, di giorni felici e di emozioni meravigliose.
<< Almeno tre >>
dice convinta.
<< Dovrò comprare un
letto più grande >> mormoro afferrandole la mano e stringendola. Lei
ridacchia e ricambia la mia stretta e mi guarda intensamente.
<< Ti amo Edward >> dice sorridendo.
<< Io di più, ma adesso
dormi! >> rispondo allegro prima di stringere tra le braccia sia lei che
mio fratello e cominciare a cullarli. Decisamente non vedo l’ora che questo
futuro si avveri!
My space:
Bene
è finito anche questo capitolo e se state leggendo questo non
siete morte/i di noia a metà, è già un risultato.
Vi anticipo che non so se riesco a postare l'antidoto neanche questa
settimana, giuro che mi impegno, ma il tempo è veramente
scarsissimo sotto natale. Ora passiamo alle cose serie ;)
------ Rispostine ------- (SPERO DI NON AVER DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di patapolo |
Ciao Marty, spero che il tuo compito sia andato bene,
si dice genero il marito della figlia ;) Sono felicissima ti sia
piaciuto. Bacioni Lisa
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Recensione di ale03 |
Ciao! Anche a me piacciono un sacco Esme e Carlisle e direi che si vede da come ne scrivo ^^ Bacioni Lisa
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Recensione di luis |
Ciao cara sono felicissima di averti emozionata, vuol dire che ho raggiunto il mio scopo. Bacioni Lisa
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Recensione di Noemix |
Ciao Noe, il nostro dottore preferito è un
grande, grazie per le istruzioni ci proverò, anche se al momento
il mio tempo libero è pari a - 1000, quindi dovrò
rimandare anche questo, sto facendo i salti mortali per aggiornare,
l'antidoto ha già saltato una settimana e se continuo
così ne salterà un altra, ma non ho il tempo materiale di
fermarmi a scrive. Uffi! Bacioni e grazie ancora Lisa
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Recensione di RenEsmee_Carlie_Cullen |
Ciao, si penso anch'io che i Cullen siano ottimi genitori, infatti non sono reali =P Grazie di tutto e un bacione Lisa
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Recensione di TheBabyCrazy |
Ciao e ben venuta! Cavoli 39 capitoli d'un fiato? e sei
ancora qui? Mi fai commuovere T.T Grazie infinite!!!! Per quanto
riguarda i personaggi "Negativi" diciamo che rivedremo solo nonna, gli
altri li abbiamo messi nel dimenticatoio, in questo è tornato
Seth, anche se stava male =( povero, mentre i genitori di Ed sono in
fase di ripresa, spero ti sia piaciuto! Bacioni Lisa
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Recensione di hale1843 |
Ma ciao a te e smetti che non sei affatto una
seccatura, anzi mi fa un sacco piacere ricevere le tue recensioni!!!!
Per quando riguarda Carl possiamo dire che visto che è un
personaggio immaginario ci ho messo il meglio del meglio =P mentre i
nostri due innamorati sono veramente cotti come delle pere, si capisce
bene anche da questo capitolo ^^ Bacioni Lisa
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Recensione di wildcat |
Ciao, eccoli loro due, in una situazione difficile. Spero tu abbia gradito. Bacioni Lisa
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Recensione di mamarty |
Bello questo capitolo, sincero e profondo!! mi piace^^
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Recensione di Lau_twilight [Contatta], del 07/12/2009 - 01:44PM |
Ciao cara, sono molto felice che lo scorso capitolo ti
sia piaciuto, era il mio intento emozionarvi e trasmettervi tutto
l'amore che Carlisle prova per la sua famiglia, tutta la sua famiglia
nonna perfida compresa ^_^ Grazie ancora per la mail, per ora non ci
sono ancora saltata fuori ma riproverò, Bacioni Lisa
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|
Recensione di linda88 |
Ciao tesoro, stavolta mi sono impegnata e rispondo
anche visto??? Facciamo progressi^^ Sono convinta anch'io che lo scorso
capitolo ci volesse, per raccontare più cose della famiglia di
Bella, per far vedere che anche suo padre appoggia in pieno Edward,
insomma era fondamentale. Seth è tornato come hai letto, anche
se questo capitolo non mi soddisfa al 100%, ma mi sembrava giusto
metterlo, non so forse ho fatto una cavolata, ma i dubbi e i momenti di
panico fanno parte della nostra vita ed è giusto raccontarli,
Bella poi si sente sempre responsabile di tutto e si fa tantissimi
problemi. Per fortuna che Eddy la distrae ^^ Bacioni Lisa
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Recensione di bigia |
Ciao tesoro e grazie per l'appoggio e le belle parole. Un bacione Lisa
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Recensione di serve |
Ciao! Si come vedi sono tutti vivi e i signori Swan si
danno alla pazza gioia, spero che il capitolo non ti abbia deluso,
secondo me ho esagerato specie nel finale, quindi aspetto il tuo
parere! Bacioni Lisa
|
|
Grazie a tutti di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto 'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma
sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è
stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 41 *** Proposta inattesa ***
41 -
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Buona settimana a tutti/e!!!
Visto ?!? Sono viva.
Allora la mia fase no è ancora prepotente, però visto che
alcuni di voi mi hanno contattato per chiedermi che fine avevo fatto ho
deciso di postare questo capitolo, ve lo dico fin da adesso fa schifo e
questa volta dico sul serio.
Come dicevo la mia fase no è ancora in pieno svolgimento, se ci
mettiamo che ieri sarebbe stato il compleanno del mio papà,
possiamo affermare che il mio umore è sotto i piedi ed è
stato peggiorato dai 35 cm di neve che sono caduti ieri a Modena e che
mi hanno costretta ad un pomeriggio con la pala in mano. Gioie e dolori
dell'abitare in mezzo a campagna, se vuoi uscire di casa devi spalare
T.T
Ora vi lascio al capitolo, ribadisco è brutto, succedono poche cose e ho iniziato con i salti temporali.
Vi anticipo anche non ci saranno le rispostine, siate buone, non sono proprio del umore
Per chi non lo avesse ancora fatto vi esorto ad andare a leggere 'Rincontrarsi' UNICA STORIA CHE SONO RIUSCITA A CONCLUDERE!
Per
quanto riguarda aggiornamenti e quant'altro vi dico che non so quando
tornerò a postare, il capitolo 42 è in fase di stesura,
ma onestamente non mi vengono le parole, vi confesso anche che sto
pensando di terminare prima questa e poi passare all'ANTIDOTO, che
oltre ad avere meno lettori ( il che è un peccato, perché
secondo il mio modesto avviso, succedono più cose in quella
storia e poi ci sono i vampiri ;) ) è anche decisamente
più complessa da scrivere, quindi mi richiede tempo e
concentrazione due cose che al momento non ho.
grazie a tutti per essere qui
Bacioni Lisa
Cap.41–
Proposta inattesa
Pov
Bella
L'estate è finalmente arrivata e con
essa anche il diploma di Emmet e dei gemelli Hale, niente di male se non fosse
che questo evento ha riportato nonna Lily da noi.
Papà sostiene che sia qui con le
migliori intenzioni, ma purtroppo il solo fatto che sia qui mi scatena rabbia,
so che non ha ancora accettato Edward e questo fa male. Fa male perché Edward è
il mio presente e sarà il mio futuro, di questo sono più che convinta, sa
sempre come infondermi sicurezza e amore, tutto di lui è perfetto, perfetto per
me.
Oggi mentre guardavo Emmet ritirare il
diploma mi sono ritrovata a chiedermi come faremo senza di lui, è vero che si
sono iscritti tutti e tre alla Seattle University e non ne sentiremo troppo la
mancanza, ma è il secondo cambiamento epocale di questa famiglia nel giro di un
anno. Emmet se ne andrà a Seattle e noi rimarremo qui. Una parte di me è
agitata perché mio fratello mi ha sempre difeso e protetto, mentre l’altra è
felice, perché sta facendo un grande passo verso il suo futuro e lo sta facendo
proprio come vuole lui, con Rose accanto.
Mai avrei immagino mio fratello fedele
ad un'unica ragazza, non è mai stato il tipo, per lui esistevamo solo noi e la
mamma. Forse all’inizio sono anche stata un po’ gelosa di Rose, ma dopo che
l’ho conosciuta bene devo dire che non potrei mai augurarmi una cognata
migliore, ne più innamorata di mio fratello. Unico dettaglio trascurabile è la
mania per lo shopping, che la rende ai miei occhi una pazza furiosa come mia
sorella, ma per fortuna sarà Alice a condividere con lei questo delirante
aspetto che le accomuna.
Sono agitata, non posso negarlo e causa
della mia agitazione non è affatto la prossima partenza dei ragazzi per il
college, infondo abbiamo davanti tutta l’estate. No il problema è che stasera
ci sarà una cena a casa Cullen. Una cena per celebrare il diploma dei ragazzi,
una cena a cui sono invitati non solo i signori Hale e figli, ma anche i signori Swan e figli il che dovrebbe rendermi
euforica se non fosse che l’invito è stato fatto da mia nonna.
Prevenuta? Forse, ma quando c’è di
mezzo lei non posso fare a meno di preoccuparmi.
Ho messo in croce mamma, ma mi ha fatto
notare che se anche nonna avesse dei secondi fini riguardo a questa cena, di
sicuro non lo direbbe con lei. E a quel punto non ho potuto che concordare,
sono corsa da papà ma mi si è presentato davanti un muro.
Alice ed Emmet sono troppo presi dalla
programmazione dell’estate per prestare veramente attenzione a me mentre Edward
continua a ripetermi che andrà tutto bene, ma non mi sembra molto convinto
nemmeno lui.
Pov
Edward
Questa sera c’è la cena per festeggiare
il diploma di Emmet e gli altri, nulla di male se non fosse che è stata la Signora Lily Cullen
in persona a chiamare Leah e ad invitare anche noi quattro alla cena. Morale io
sono andato in panico, nella mia mente si sono dipanati scenari apocalittici in
cui mio padre e nonna Lily sedevano allo stesso tavolo.
Leah continua a ridere di me e della
mia crisi isterica, dice che andrà tutto bene e che non mi faranno fare pessima
figura davanti alla nonna di Bella, ma io sono in panico, certo con Bella mi
sono mostrato tranquillo e fiducioso.
Non posso far trasparire il panico con
lei, negli ultimi mesi si è aperta molto con me, rivelando che oltre ad essere
una persona stupenda è anche infinitamente fragile, pronta ad auto commiserarsi
per un nonnulla e soprattutto bisognosa di appoggio. Cosa che prontamente mi
sono impegnato a fare.
Farle capire che sono spaventato quanto
lei sarebbe controproducente, anche se temo che qualcosa abbia intuito, è molto
perspicace e riesce sempre a cogliere le sfumature del mio tono anche per
telefono.
Ho pregato mio padre in tutte le lingue
di stare attento a quello che dice e a quello che fa, ma oltre a ridermi in
faccia e a chiedermi con un tono fintamente ironico se mi vergogno di lui, non
ho ottenuto più di tanto.
Quando arriviamo a casa Cullen il mio
nervosismo è alle stelle, mio padre continua a prendermi in giro e questo non
aiuta, Leah cerca di contenerlo ma anche lei è piuttosto divertita dalle mie
reazioni. Delle volte mi chiedo se non era meglio quando ci odiavamo tutti e
loro mi ignoravano, nahh non è vero è decisamente meglio così.
Prendo Seth in braccio, giusto per
avere qualcosa tra le mani ed evitare che si noti che sono tutte sudate e mi
avvio verso l’ingresso.
Ad aprirci è il mio angelo che dopo
aver salutato ed invitato ad entrare i miei mi sfiora la guancia con un bacio,
stessa cosa fa con mio fratello. È nervosa anche lei, rigida e impacciata. Le
catturo una mano e le sussurro all’orecchio di stare calma, lei si volta e mi
regala un sorriso dolcissimo prima che entrambi veniamo richiamati dalla
signora Cullen in persona.
Accomodata sul candido divano di Esme,
nonna Cullen intrattiene gli ospiti con fare da regina. Accanto a lei il figlio
e sugli altri divani i miei e i genitori di Jaz pendono dalle sue labbra. I
ragazzi sono sparsi per il salone, mentre Esme deve essere in cucina.
<< Edward, mio caro, eccoti qui
>> dice la cara signora appena varchiamo la soglia, Bella è sempre più
tesa le passo mio fratello sapendo di farle cosa gradita e armato delle
migliori intenzioni mi avvicino alla signora allungandole la mano.
<< Signora Cullen è un piacere
rivederla >> dico cortese stringendole la mano.
Lei sorride e mi fa un cenno con il
capo. Pensavo peggio, anche Carlisle sorride, contento del mio rispettoso
saluto.
<< Allora ragazzi? Il vostro anno
scolastico com’è finito? >> dice nuovamente rivolta evidentemente a me
Bella e Alice, visto che gli altri tre hanno ritirato il diploma questa
mattina.
La tensione si allenta un po’ mentre
noi rispondiamo, Seth è stranamente buonissimo, gioca con le ciocche dei
capelli di Bella senza parlare finché non si fa posare a terra e stupendo tutti
va incontro alla signora Cullen. Io mi congelo e Bella trattiene il respiro.
Non so che fare, dovrei buttarmi su mio fratello ed impedire qualsiasi cosa
abbia in mente di fare? Guardo Leah spaventato, ma lei sorride allegramente
osservando la scena, stessa cosa fanno tutti gli altri. Possibile che l’unico
che si preoccupa degli eventuali danni che può fare la piccola peste sono io?
Lui non curante di tutto e tutti si
avvicina sempre di più, i suoi occhietti curiosi sono puntati verso la collana
che la signora indossa al collo, sembra un serpente ed è sicuramente di
inestimabile valore, e la cosa mi preoccupa non poco.
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<< E’ un selpente quello???
>> chiede curioso mio fratello e la signora Cullen lo guarda un po’
stranita. Poi quasi capisse a cosa si riferisce si porta la mano al collo e
accarezza la collana. Lasciandomi interdetto si apre in un dolce sorriso e
annuisce.
<< Ma non ti fa palula tenello al
collo? >> chiede sempre più stupito mio fratello facendo sghignazzare un
po’ tutti.
<< No caro, devi sapere che
questo serpente è mio amico e non mi farebbe mai del male, vuoi vederlo da
vicino? >> chiede lei dolcemente. Non dev’essere un tono abituale per la
signora, tanto che anche Esme è emersa dalla cucina per vedere cosa succede,
mentre tutti noi stiamo in religioso silenzio. Lui allunga le braccia e nonna
Lily lo prende in braccio, io mi sforzo per richiudere la bocca ed evitare che
la mia mascella sbatta a terra, mentre Bella mi affianca, sorridendomi felice.
Si è decisamente un passo avanti, spero
solo che Seth non faccia danni.
<< E’ fleddo >> dice
accarezzando il collier mentre la signora Cullen gli sorride. << Tatooo è
perché non hanno sangue velo? >> dice guardandomi.
<< No Seth i serpenti hanno il
sangue freddo, ma ce l’hanno >> dico scuotendo la testa, ogni volta la
stessa domanda, ogni volta la stessa risposta e tutti ridono.
La conversazione riprende allegramente
spostandosi un po’ su tutti gli argomenti.
Finché non vengo nuovamente chiamato in
causa da una nonna Lily che raramente ha staccato i suoi occhi da me.
<< Edward caro – non capisco se
mi chiama così per irritarmi o cosa – perché tu e Bella non ci suonate
qualcosa. Così posso rendermi conto dei suoi progressi, visto che lei si
rifiuta di suonare se non ci sei tu >> il finale era un po’ acido,
infatti Bella abbassa gli occhi e arrossisce. Annuisco e prendendola per mano
la trascino al pianoforte dove i suoi fratelli e fidanzati ci aspettano.
Iniziamo a suonare e come sempre ci
chiudiamo nella nostra bolla, la sua testa sulla mia spalla, la mia sulla sua.
Noi punto e basta. Bella è migliorata tanto, ma non ne vuole sapere di suonare
sola. Lo fa solo se io suono con lei. Non capirò mai questa sua ostinazione,
quando le chiedo spiegazioni mi risponde semplicemente che è una cosa nostra e
come tale va fatta insieme.
Quando finiamo tutti applaudono e si
congratulano con noi per la nostra performance. Torniamo vicino ai nostri
genitori e Nonna Lily mi sta ancora squadrando, sono a disagio, lo ammetto,
tanto che istintivamente mi siedo al fianco di Leah come in cerca di
protezione.
<< Che programmi hai Edward per
il futuro? >> chiede sorniona la signora, con ancora mio fratello in
braccio.
Io mi irrigidisco e Bella corre a
sedere sul bracciolo del divano affianco a me, stringendomi la mano e
incitandomi a rispondere.
<< Il college >> dico
laconico, beccandomi un occhiataccia dalla mia ragazza e da suo padre, oltre ad
una gomitata da Leah. Mi schiarisco la voce e riprendo a parlare. <<
Legge, vorrei diventare avvocato >> mormoro appena, non è proprio questo
il mio sogno io vorrei comporre e fare il musicista, ma entrare in una scuola
di quel genere è difficile e soprattutto costoso.
<< Hai mai pensato alla carriera
di musicista? Sei un ottimo pianista e Bella mi ha detto che componi anche
>> dice incalzandomi.
<< Si ovviamente ho pensato anche
a questo, ma è molto più facile che io ottenga una borsa di studio per meriti
scolastici, che per meriti artistici >> dico onestamente. È inutile
fingere di avere altre alternative, solo in quel modo potrei permettermi di
frequentare il college.
Lei sostiene il mio sguardo e non mi
sembra, per una volta che la domanda posta fosse per umiliarmi o farmi sentire
non all’altezza, ma sembra semplicemente curiosa.
<< A mio avviso non dovresti
scartare l’idea a priori, hai fatto domanda in qualche scuola d’arte? >>
chiede interessata.
<< Per fare domanda bisogna avere
una presentazione e lui è praticamente un autodidatta >> dice Leah al mio
fianco, so che le piacerebbe molto che io facessi la scuola d’arte, è molto
orgogliosa del mio talento, quasi quanto una madre vera. Le sorrido dolcemente.
Lei è una madre vera, la mia non si è mai più fatta sentire, mentre lei ha
fatto di tutto per aiutarmi e spronarmi, forte di questa nuova consapevolezza
le stringo dolcemente la mano.
Nonna Cullen osserva tutto in silenzio,
spostando lo sguardo da noi alla nipote ed in fine a mio padre, che in questo
momento sembra imbarazzato. Anzi probabilmente lo è, ha messo da parte qualche
risparmio in questi anni, non sufficiente però a garantirmi il college e questo
lo fa sentire in colpa, nonostante nessuno di noi lo ritenga colpevole.
Esme spezza il momento imbarazzante
annunciando che la cena è pronta. Non mi sfugge l’aria scocciata che assume la
signora Cullen ogni volta che la nuora fa la sua comparsa, ma tento di far
finta di nulla, mi alzo afferrando Bella per la vita e facendola alzare insieme
a me. Lei mi rivolge uno sguardo stranito mentre io la stringo appena a me
tentando di trovare in lei la calma necessaria per affrontare questa serata.
La cena passa abbastanza velocemente,
principalmente io parlo con Bella e Alice, mentre nonna Lily tiene banco dal
centro esatto della tavola, finito anche il dolce, preparato da Leah che ha
ricevuto mille complimenti. Nonna Lily attira l’attenzione di tutti noi.
<< Vorrei approfittare della
bella serata per invitare tutti i ragazzi a trascorre l’estate con me nella mia
casa al mare. Un modo per premiare chi ha già preso il diploma e stimolare gli
altri a dare il meglio, sempre che voi siate d’accordo >> dice
tranquillamente passando in rassegna uno dopo l’altro i nostri volti.
Vuole tutti con lei? Tutti comprende
anche me? Davvero?
Sono sbigottito e guardo subito Bella,
lei invece è felice, la casa al mare le piace me lo ha sempre detto, le piace
ed calda. Ormai si è abituata al nostro clima, ma sicuramente le farebbe
piacere stare al mare tutt’estate.
E io ? Io posso stare senza di lei?
Ovviamente no, quindi direi che non ho tante scelte.
Pov
Bella
Non posso crederci nonna ci ha
veramente invitati tutti!
Stasera è stata piena di sorprese, ha
chiacchierato amabilmente con tutti, ha evitato frecciatine a mamma e anche ad
Edward, ha perfino preso in braccio Seth.
Sono felice, si sono felice perché mi
si prospetta un estate stupenda davanti.
Forse nonna vuole veramente trovare un
dialogo con noi, forse le manchiamo davvero. Non so sono felice ora veramente
felice.
My space:
C'è ancora qualcuno??? Non ci speravo.
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO) come detto questa volta non ci sono scusate !!!!
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 42 *** Ricordi di un'estate ***
42 - Ricordi di un estate
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Buona Martedì a tutti/e!!!
Sono di nuovo qui stupendo anche me stessa!
La "fase no" è forse stata aggravata dalla morte della mia
povera nonnina, che una settimana fa ci ha lasciato. Eravamo preparati,
per quanto si possa essere preparati a un lutto, anche perché
soffriva molto e aveva 93 anni.
Ora giusto per parlare di cose più allegre... rullo di tamburi
prego .... Ho creato il mio blog!!! Si lo so che non sono originale, ma
ci volevo provare anch'io!
http://acasadilisa.blogspot.com/
Prego andate a dare un occhiata!!!!
Per chi non lo avesse ancora fatto vi esorto ad andare a leggere 'Rincontrarsi'
Per
quanto riguarda aggiornamenti e quant'altro vi terrò aggiornate
sul blog, ma non riesco ad essere costante, almeno non ora.
Sempre
sul blog (lo faccio a posta così lo guardate, sono diabolica lo
so!!!) metterò un sondaggino sul prossimo capitolo ho bisogno
del vostro aiuto, rispondete lì, qui, dove vi pare!!!
Questo
capitolo conta 2 pov ovviamente dei nostri begnamini che insieme
delineano la loro estate. Fatemi sapere se vi piace, ci tengo!
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Capitolo .42
– ricordi di un estate
Pov
Edward
E' passata un intera estate dalla cena
a casa Cullen, un estate che noi ragazzi abbiamo passato con Nonna Lily, siamo
rientrati ieri pomeriggio e stasera c'è una nuova cena a casa Hale per
ringraziare nonna Lily e salutare chi parte per il college.
Morale?
Sono nuovamente nervoso.
L'estate è andata più che bene e
comunque oltre ogni mia aspettativa, certo ho dovuto ingoiare parecchi rospi,
ma mi sono trattenuto. Sono stato calmo e ho cercato di dare il meglio, Bella è
molto orgogliosa di me per questo, ovviamente io Nonna Lily non siamo diventati
amici per la pelle, ma diciamo che abbiamo trovato un nostro modo di
coesistere.
Ho tentato di seguire i consigli e le
raccomandazioni di Carlisle e devo dire che ha dato i suoi frutti.
Certo non ci ha permesso di dividere le
camere o lasciarci andare ad effusioni in sua presenza, però piano piano ha
diminuito la pressione specialmente su me e Bella, consentendoci di avere anche
momenti nostri.
Momenti fantastici, spesi dietro le
dune di sabbia al chiaro di luna.
A quei ricordi sento le mente vagare,
ricordo ogni particolare del suo corpo, le sue carezze, la sua audacia che
cresce di volta in volta, ora è sicura di se, sicura di noi e questo è palese
in ogni cosa che fa, nel sorriso che illumina il suo viso ogni volta che incontra
i miei occhi, nella sua mano che mi cerca inconsapevole, ogni volta che
nell’intimità si lascia andare con maggiore impeto.
<< Edward sei pronto? >>
Leah dalla porta mi fissa come se fossi rincretinito di colpo.
<< Si arrivo >> dico
riscuotendomi e lei sorride << Che c’è? >> le chiedo.
<< Avevi un sorriso fantastico,
pensavi a Bella? >> chiede dolce e io annuisco, << Edward perché
sei così nervoso? >> dice accarezzandomi i capelli visto che ormai le
sono di fianco.
<< Non lo so, la “cara nonna” mi
mette sempre un po’ ansia, in più Bella e le ragazze sono state strane negli
ultimi giorni, molto strane >> dico reimmergendomi nei miei pensieri.
L’ultima settimana a Marta’s è stata,
non so come definirla, Strana è l’unico aggettivo che mi viene in mente.
Le ragazze se ne stavano sempre per
conto loro, Rose era intrattabile più del solito. Hanno evitato accuratamente
di stare sole con noi, tutte e tre, hanno rifiutato ogni invito più o meno
esplicito, a prenderci un momento di intimità solo per coppie. A domanda
diretta Bella mi ha risposto << Non ho nulla Edward, sono solo triste
perché l’estate è finita. >> peccato che non fosse vero, o almeno i suoi
occhi mi dicevano che non lo era, e poi a maggior ragione proprio perché ormai
la nostra estate era finita perché non concederci un po’ di tempo solo per noi.
Ma non ha voluto sentire ragioni, sembrava quasi avesse paura, ma non so di
cosa.
Così abbiamo passato l’ultima sera al
mare confusi tra la folla dell’ennesimo party organizzato dalla Signora Cullen,
io ovviamente intrattenevo gli ospiti suonando il piano, in quello mi ha
sfruttato per bene. All’inizio pensavo fosse un piacere, ma dopo un estate
intera è diventato un vero e proprio dovere.
Ricordo che al primo party “la signora”
mi ha chiamato a se presentandomi come “un amico dei miei nipoti” e chiedendomi
di deliziare i suoi amici con il mio talento musicale, io ho annuito
gentilmente e le ho sorriso dirigendomi al pianoforte, ma dentro di me l’avrei
strozzata, si perché Rose e Jazz erano i fidanzati dei sui nipoti mentre io ero
un amico, peccato che in questo suo arguto piano per sminuirmi non avesse
tenuto conto di sua nipote. Si perché da quel preciso momento Bella ha fatto di
tutto e di più per dimostrare al mondo che tipo di amicizia ci fosse tra noi,
mi ha presentato praticamente chiunque sottolineando che io ero il suo ragazzo
e quanto i suoi genitori, giuro lo ha detto a tutti, fossero felici e
soddisfatti della nostra relazione. Nonna Lily la inceneriva con lo sguardo
ogni volta e lei le rispondeva con il più radioso dei sorrisi.
Alla fine della festa hanno iniziato a
discutere, io prontamente mi sono messo in mezzo tentando di placare la mia
ragazza che era una furia, continuava a chiedere alla nonna come si era
permessa di trattarmi a quel modo irritando ancora di più la nostra ospite,
allora mi sono intromesso facendo presente che a me la cosa non infastidiva, se
la signora non voleva divulgare la nostra relazione avremmo rispettato le sue
volontà, << Tanto il fatto che lo sappiano o no non cambia i nostri
sentimenti, io amo te e tu ami me. Questo conta, questo mi interessa. >>
le ho detto risoluto, lei mi ha guardato con gli occhi lucidi e si è gettata
tra le mie braccia sussurrandomi quanto mi amava. Nonna Lily ci osservava tra
l’adirato ed il rassegnato, ma dopo quella volta mi ha presentato come il
ragazzo di Isabella, sorvolando sulla mia famiglia ed enfatizzando sul mio
talento come pianista.
Un pianista a sua completa disposizione
evidentemente, visto quanto mi ha fatto suonare, ma non me ne lamento, mi sono
tenuto in allenamento e ho anche composto qualcosa di nuovo. Un paio di volte è
tornata sull’argomento scuola d’arte, chiedendomi se avessi fatto provini o
altro oltre a numerose delucidazioni sul mio essere quasi un auto didatta e sulle
mie composizioni. Penso che questo sia l’unico argomento che abbiamo in comune,
non che a me dispiaccia parlare della mia musica, ma praticamente non ha mai
affrontato un discorso che non fosse attinente a quel campo.
Ancora una volta il confronto con i
miei amici, con cui la nostra ospite si è intrattenuta spesso e volentieri, è
stato inevitabile. Ha legato particolarmente con Rose, ma penso che fosse
inevitabile, infondo credo che abbiano parecchio in comune.
<< EDWARD!!! Allora!!! >>
Leah mi riporta ancora una volta alla realtà e imbarazzato la raggiungo infondo
alle scale, Seth e papà sono già in macchina.
Diretti a casa dei miei amici mi chiedo
che novità ci porterà questa nuova cena.
Pov
Bella
Siamo rientrati da poche ore da
Martha's Vineyard, nonna è venuta con noi per salutare tutti e poi rientrare a
New York tra qualche giorno. Rosalie è nervosissima e noi con lei, la stiamo
aspettando è ora di capire se veramente quello che teme si è avverato.
Gli ultimi giorni al mare sono stati
ricchi d’ansia, un ansia tale che non mi ha lasciato il tempo di concludere in
bellezza la mia prima estate con Edward, un estate che per certi versi è
meravigliosa, se penso ai momenti con Edward, e per altri molto stancante e in
questo caso mi riferisco a mia nonna ed al suo assurdo rifiuto nei confronti di
Edward. Lui da parte sua si è comportato in maniera impeccabile, soprattutto
con nonna, ha accettato di buon grado i suoi inviti, che a tutti noi sembravano
più ordini, di intrattenere gli ospiti con il pianoforte, ha risposto
gentilmente a tutte le sue domande, sovente anche poste sgarbatamente, riguardo
alla musica, al suo futuro e ai suoi progetti.
Ha sopportato Alice che gli ha
praticamente rifatto il guardaroba da capo a piedi, per evitare gli strali di
nonna, introducendo capi più classici di quelli che si era portato lui,
specialmente da utilizzare durante gli innumerevoli party, che a mio avviso
quest’anno sono stati almeno il triplo del solito. Un plauso va a mia sorella
che è riuscita a rendere il mio ragazza ancora più affascinante di quello che
normalmente non sia.
Ho dovuto stargli praticamente
appiccicata per chiarire bene a tutte, ragazze e meno, che era mio e solo mio.
Ciò nonostante non poche delle mie amiche e perfino delle loro madri, non hanno
resistito ed hanno flirtato apertamente con lui, che impeccabile come sempre
non ha avuto occhi che per me.
Già alla prima festa nonna aveva dato
il peggio di se, ma lui mi ha rassicurata ribadendomi che l’unica cosa
importate sono i nostri sentimenti, così forte del suo amore, mi sono fatta
scivolare addosso tutti gli insulsi comportamenti di nonna.
Il telefono mi riscuote, non può essere
Edward, visto che ci siamo appena lasciati e mi ha detto che sarebbe andato a
La Push per salutare i genitori di Leah.
<< Rose? >> dico svelta
dopo aver visto il nome sul display.
Dal altro lato del cellulare mi
arrivano solo i singhiozzi della mia amica.
<< Lo hai fatto da sola vero?
>> mormoro triste ottenendo solo l’aumento del pianto di lei.
<< Avevamo detto che saremmo
state con te, ti raggiungo subito, sei a casa vero? >> chiedo pur sapendo
la risposta.
<< Si >> mormora infatti
lei.
Recuperata Alice che stava facendo
pulizia nel suo armadio mi dirigo veloce a casa Hale.
Jasper ci apre e tenta di bloccare mia
sorella convinto che sia lì per lui mentre io mi fiondo in camera di Rose.
Busso piano e lei piangente viene ad
aprirmi, appena mi vede mi butta le braccia al collo, io l’accarezzo piano
<< Nessun dubbio? >> chiedo con falsa speranza e lei scuote la
testa << ne ho fatti tre e danno tutti lo stesso risultato >>
aggiunge mogia.
Ci spostiamo sul letto e io continuo ad
accarezzare la mia amica che nonostante sembri fredda ed imperturbabile agli
occhi di chi non la conosce, in realtà è tutt’altro. Alice ci raggiunge e mi
basta uno sguardo perché anche lei capisca.
<< Devi dirlo ad Emmet >>
dico piano, so già che reagirà male, ma non ci sono altre soluzioni, si amano e
di sicuro non permetterò a Rose di fare nulla prima che ne abbai discusso con
mio fratello.
<< Ti prego Bella … >>
pigola la stessa frase che mi ripete da quando mi ha comunicato che aveva un
ritardo, ora abbiamo la certezza.
Rosalie è incinta e deve per forza
dirlo a mio fratello, poi insieme decideranno cosa fare.
<< Rose, deve saperlo, sono io
che ti prego, ti rendi conto che tutto questo riguarda anche lui? Qualsiasi
decisione dovrete prenderla insieme >> dico esasperata.
<< Non posso, ti prego, non posso
>> dice lei tra le lacrime.
<< Perché? Dimmi perché non
glielo vuoi dire? Non vuoi tenere il bambino? >> chiedo timorosa, spero
che mi dica di no, spero che voglia questo bambino e una vita insieme a mio
fratello, anche perché in caso contrario Emmet ne morirebbe.
<< NO! >> urla indignata
<< Non farei mai del male al mio bambino >> dice accarezzandosi il
ventre e facendomi rilassare non poco.
<< Allora mi dici qual è il
problema? Il bambino non era previsto, ma ora che c’è penso che possa essere
solo un modo per cementare ancora il vostro amore, perché tu ami Emmet vero
Rose? >> chiedo prendendo in esame anche quest’ultima ipotesi. Rose da
quando ci ha comunicato i suoi sospetti non ha mai, e dico mai, pensato di
parlarne con mio fratello. La cosa mi ha lasciata un po’ interdetta, se
capitasse a me Edward sarebbe la prima persona a cui lo direi, ma forse noi
abbiamo un rapporto diverso dal loro.
Edward ! Povero il mio amore, tutta
l’ansia e la tensione di Rose si è riversata su di noi e noi a nostra volta
l’abbiamo riversata sui nostri fidanzati, né Edward né Jasper hanno capito
perché, ma sicuramente si sono accorti che qualcosa non andava, in più il fatto
che Rose sia rimasta incinta nonostante prendesse la pillola ha spaventato non
poco anche noi che per reazione abbiamo di colpo ridotto a zero i contatti
sessuali con i nostri fidanzati, più per soggezione che per vero rischio, visto
che noi non siamo state sottoposte, come invece è successo a Rose, ad una cura
a base di antibiotici per un infezione piuttosto estesa.
<< Ho paura Bella >> dice
tremante Rosalie riportandomi al presente. La mia espressione deve essere
abbastanza eloquente da spingerla a proseguire << Ho paura che mi lasci e
che non voglia questo bambino >> mormora poi abbassando gli occhi.
A quel punto sorrido, in questi giorni
avevo pensato a tantissime cose, a mille ragioni per cui Rose non ne volesse
parlare a mio fratello, ma questa era l’unica che non avevo preso in
considerazione, soprattutto perché è impossibile che mio fratello lasci lei o
non accetti suo figlio. Sorridendole dolcemente sia io che Alice la rassicuriamo
incoraggiandola ad avere fiducia in Emmet e nel loro amore e soprattutto la
minacciamo di rivelare tutto a tutti se non ne parla prima lei con nostro
fratello.
Messa alle strette e soprattutto
intimorita dalle nostre minacce, contatta finalmente mio fratello ora la
decisione è loro, noi possiamo solo dargli il nostro appoggio incondizionato.
Lascio Rose a prepararsi dopo averla
abbracciata stretta e scendo al piano di sotto dove Alice, decisamente più
rilassata, sta tra le braccia di Jasper. La Signora Hale è al telefono e
riaggancia proprio mentre le passo a fianco.
<< Bella, cara, ero giusto al
telefono con tua nonna. Domani sera faremo una bella cena qui! Non siete
felici? Tra pochi giorni i ragazzi partiranno per il college e mi sembrava una
buona idea questa cena di saluti. In più perché non approfittare del fatto che
vostra nonna sia ancora in città ? Avremo la possibilità di ringraziarla di
essere stata così gentile con i nostri figli >> dice allegra la mamma di
Rose accarezzandomi una spalla prima di dirigersi in cucina. Jasper annuisce
contento alla madre mentre io e Alice ci scambiamo uno sguardo terrorizzato. Una
cena con tutti in questo momento non è esattamente il massimo, soprattutto
perché conoscendo mio fratello approfitterà dell’occasione per informare tutti
delle condizioni di Rose.
Oh mamma, ora si che sono preoccupata.
My space:
Eccoci! Allora ... l'orso ha fatto la frittata ^^ hihihihi!!! Sono scema lo so u.u
Deluse???? Aspetto i vostri commenti con ansia!
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di grepattz |
Sicura? Magari si è ravveduta!!! Non ti dico
nulla, però come hai visto lo ha trattato malino, povero Eddy!
Grazie per i complimenti un bacione grande Lisa
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Recensione di flazzy cullen |
Io non ti dico nulla sulla nonna, però qualcosa lo hai azzeccato! Detto questo di do un bacione Lisa
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Recensione di Noemix |
Ciao cara Noe!!! Si sono qui, anche se l'umore è
quello che è, quest'anno è cominciato maluccio, ma mi
mancavate troppo per stare lontana troppo! Grazie per i bei complimenti
che mi fai, per i periodi giuro che mi impegnerò di più,
ma sono così anche quando parlo, quindi direi che mi viene
spontaneo ^^ Un bacione Lisa
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Recensione di luis |
Tesoro, grazie infinite del tuo sostegno, sono una tua
fans, quindi ci tengo ;) Come hai letto nonna non lo ha trattato
proprio bene, ma direi che in sostanza ci hai preso in pieno ^^ Bacioni
Lisa
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Recensione di hale1843 |
Ma ciao!!! Si nonna ci sta provando, diciamo di così. Ora vediamo come reagisce alle ultime notizie ^^ Bacioni Lisa
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Recensione di shasha5 |
Ciao! Siamo in 2 ad amare Seth ( che per altro è
ispirato a mio figlio!!!) Anche se la fonte di ispirazione delle volte
è esasperante >.< lasciamo stare va!!!
Nonnina ha fatto un po' la subdola durante l'estate ma in sostanza sta cambiando, grazie ancora dei complimenti Un bacione Lisa
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Recensione di ale03 |
Ciao! Si sono qui, o almeno ci provo. Nonna sta facendo la stessa cosa, ci prova! Bacioni Lisa
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Recensione di bigia |
tesoro mio, cosa farei senza di voi???
Un bacione enorme Lisa
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Recensione di Lau_twilight |
Cara Lau!!! Che bello trovarsi!!!
Come vedi ci sto provando, mi muovo, faccio, scrivo, produco ^^
Nonna si comporta "quasi" bene, ma almeno ci prova ad accettare, certo
interferirà ancora su questo puoi contarci. Ma almeno non
tenterà di dividerli. Il rapporto forte tra Ed e Bella,
accresciuto dalle difficoltà, è la base di questa storia.
Cioè l'idea è "nonostante tutto e tutti noi ci amiamo" e
questo è "incredibile" perché troppo spesso ci si dice
innamorati quando non lo si è o ci si arrende alle prime
difficoltà. Ma l'amore è anche risolvere insieme i
problemi, accettare i difetti e le pecche del altro, andare oltre le
apparenze. Ok ho finito di divagare. Un bacione Lisa
|
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Recensione di linda88 |
Ciao tesoro!!Come vedi sto tornando, piano e con i miei tempi ma ci provo ^^
Allora delusa del riassunto dell'estate? Forse avrei potuto farlo
più descrittivo, ma mi è venuta voglia di dare una
accelerata, ho in mente tante cose e se descrivo tutto con dovizia di
particolari finisce che superiamo i 100 capitoli e io non voglio! TI
GIURO SOLENNEMENTE CHE NIENTE E NESSUNO SEPARERà BELLA E EDWARD,
contenta ? sono stata abbastanza chiara? Un bacione e grazie per il
continuo supporto. Lisa
|
|
Recensione di TheDreamerMagic |
Ciaooo! Scusa l'attesa, ma come avevo detto è un periodaccio, faccio del mio meglio ^^
Contenta di come è andata l'estate? Bella gliele ha cantate alla
nonna e penso che d'ora in poi ci penserà prima di mettersi in
mezzo. Spero tu sia contenta anche per i tempi di aggiornamento.
Bacioni Lisa
|
|
Recensione di rebecca73 |
Rebe, ciao, anche tu mi sei mancata, sono qui e tento di essere celere ^^
Allora che dici dell'estate dei ragazzi? E della sorpresina finale?
Bacioni Lisa |
|
Recensione di RenEsmee_Carlie_Cullen |
No dai nonna si sta ravvedendo, mentre Seth è semplicemente un bimbo moltooooo socievole. Bacioni Lisa
|
|
Recensione di chi61 |
Ciao grazie per la solidarietà, è un
periodaccio! Grazie anche per l'apprezzamento ai miei deliri, quando
avrò tempo e voglio ho un paio di idee nuove per delle brevi
storie, tipo Rincontrarsi per intendersi, L'antidoto invece è li
mi guarda e io guardo lui, nella speranza di trovare voglia e
concentrazione per scrivere i prossimi capitoli, ma per ora il foglio
è bianco T.T
Come hai letto nonna non ha potuto resistere e lo ha trattato malino,
ma Bella si è fatta sentire e nonna ha capito che non
avrà possibilità con questi due. Grazie infinite di tutti
i complimenti un bacione Lisa
|
|
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 43 *** Cena a casa Hale ***
Cena a casa Hale
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccomi di nuovo!
Visto che non ho ispirazione ma non voglio deludervi, mi ritrovo a postarvi capitoli come questo =(
Già so che alla fine del capitolo molti di voi si chiederanno
che senso ha scrivere un capitolo cosi, la risposta non la so, so che
mi è venuto così. Che ci sono passaggi che mi piacciono
ed altri no.
Ci sono volte in cui mi chiedo se non sia meglio smettere proprio di
scrivere per un po' visto che ultimamente scrivo cose che non mi
piacciono, ma poi penso a voi, a tutte/i voi che leggete, che mi
incoraggiate e allora ci provo, stavolta i risultati non sono un gran
che abbiate pazienza.
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Visto che quasi nessuno mi dato risposta (ne qua ne
là) per il mio sondaggiono ho seguito quanto quelle poche che lo
hanno fatto mi hanno chiesto.
Se la cosa vi delude mi spiace, la prossima volta dite la vostra ;-)
Per
quanto riguarda aggiornamenti, teaser e spoiler tenete d'occhio il blog.
Fatemi sapere se vi piace, ci tengo!
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Cap.43
– Cena a casa Hale
Pov
Bella
Saltello da un piede all’altro,
guadagnandomi l’ennesima occhiataccia da parte di papà che impassibile attende
che siano tutti pronti seduto su una poltrona con un enorme tomo tra le mani.
<< Tesoro è solo una cena
>> mormora non togliendo gli occhi dalla sua lettura.
Si certo, per lui è solo una cena, che
ne sa lui della bomba che sta per scoppiare.
Sbuffo e mi dirigo al pianoforte,
inconsciamente quello strumento mi calma, mi calma perché mi ricorda Edward, al
pronunciare il suo nome nella mia testa le mie labbra si tendono in un sorriso.
Povero amore mi avrà preso per pazza.
L’ultima settimana gliene ho combinate
parecchie, prima l’ho respinto, poi gli ho fatto giurare mille volte che non
esistesse nulla al mondo che poteva dividerci, poi ho bellamente ignorato le
sue avance. Insomma mi sono comportata da pazza furiosa, giocando allo yo yo
con lui, allontanandolo per poi ritirarlo a me.
So che devo giustificarmi con lui, so
che si aspetta una spiegazione, ma non so cosa dirgli. Non posso presentarmi
con uno “Scusa, ma la ragazza di mio fratello è incinta e io mi sono fatta
prendere dal panico.”
In quest’ultima settimana il mio umore
come le mie riflessioni sono state molto altalenanti. Quello che è successo a Rose
mi ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che basta una singola,
piccola, distrazione per incasinarti la vita del tutto.
Intendiamoci io sono più che certa di
volere vivere il resto della mia vita con Edward, di volere formare con lui una
famiglia, ma questa famiglia la vedo in prospettiva, finita la scuola e il
college. Quando avremo entrambi un lavoro avviato e una casa. Non così, non
ora. Però non posso continuare a respingerlo per una sciocca ed immotivata
paura.
Le mani di mio padre che mi accarezzano
le spalle servono a riscuotendomi dai miei contorti ragionamenti.
<< Ci sono anche Edward e i suoi
stasera? >> chiede con finto disinteresse.
Annuisco e mi volto per guardarlo in
faccia.
Come immaginavo mi guarda con un misto
di attesa ed interesse, al che io inclino la testa, mi sono persa qualcosa?
Vedendo che non accenno a parlare si fa coraggio e mi chiede quello che vuole
sapere.
<< Avete per caso litigato di
nuovo? O centra la nonna in questo tuo nervosismo? >> chiede serio e interessato.
Pensavo che passasse più inosservato il
mio comportamento, o almeno fino a quando sono scesa vestita di tutto punto per
la cena, nessuno aveva dato importanza al mio nervosismo.
Ovviamente non avevo fatto i conti con
il Dottor Cullen, che, anche se sembra stia facendo mille altre cose, ti tiene
sempre sotto stretta osservazione. O almeno con me fa così.
Mio padre è un uomo meraviglioso,
altruista e generoso. Ma nei miei confronti è anche abbastanza apprensivo,
magari lo dimostra meno di quanto non faccia la mamma, ma il mio passato, le
mie crisi, lo tengono sempre vigile. Sempre attento ai miei umori e se da una
parte il mio essere adolescente s’innervosisce a tale marcata sorveglianza,
dal altra gli sono ovviamente grata per l’ennesima dimostrazione di affetto nei
miei confronti. Non vuole che io soffra e fa di tutto per evitare che ciò
avvenga.
<< No. Tutto a posto >>
mormoro soltanto.
<< Però sei nervosa >>
sottolinea con fare ovvio mentre mi accarezza le braccia, come faceva quando
ero piccola e non riuscivo a smettere di piangere.
<< Sai che non mi piace più di
tanto che nonna ed Edward siedano allo stesso tavolo >> dico con
altrettanta ovvietà, non è mai un bene che nonna stia troppo vicina al mio
ragazzo.
<< Ma ultimamente si sta comportando
piuttosto bene, dovresti darle almeno il beneficio del dubbio >> mi
risponde lui con un sorriso sornione, conscio di quale sarà la mia reazione.
<< Sì come no! Benissimo! L’ha
sfruttato come intrattenimento musicale ai suoi party per un’estate intera
>> dico amareggiata, non ho ancora perdonato mia nonna, certo poteva
anche comportarsi peggio ma comunque non si tratta così un ospite, soprattutto
se è il fidanzato di tua nipote.
Lui sorride e scuote il capo, ha già
avuto il suo resoconto dettagliato da entrambi i contendenti e sono quasi certa
che stasera vorrà sentire anche la campana di Edward, sempre perché mio padre
deve avere un quadro completo degli avvenimenti.
A cosa gli serve lo sa solo lui, tanto
alla fine non si schiererà da nessuna parte, penso sfiduciata.
Quando siamo tutti pronti ci rechiamo a
casa Hale, tutti tranne Emmet che per altro non è rientrato nemmeno questa
notte costringendoci a inventare una balla colossale per coprirlo con la nonna.
Non abbiamo ancora avuto notizie da lui o da Rose e anche questo contribuisce notevolmente ad aumentare il mio
nervosismo, sappiamo solo che ci raggiungerà a casa Hale.
Alice quando è scesa mi ha mostrato il
suo cellulare senza dire nulla.
Ci
vediamo a casa di Rose
Questo è tutto quello che mio fratello
si è premurato di comunicarci dopo quasi 24 ore di silenzio.
Chissà come mai sono così nervosa???
Ovviamente siamo i primi ad arrivare
dagli Hale, un po’ Alice che sosteneva di non farcela più senza Jasper e un po’
nonna che non lo ammetterà mai, ma ci gode a prendere di sorpresa le persone,
ci hanno fatto preparare fin troppo presto. Se consideriamo che io ci ho messo
meno della metà del tempo che ci hanno messo loro a prepararsi, direi che si
può capire in che stato siano i miei nervi.
Facendomi sogghignare la signora Hale
viene ad aprire in tutto il suo splendore e si mostra più che contenta dei
minuti d’anticipo con cui ci siamo presentati alla sua porta.
La faccia di nonna, visibilmente
delusa, è impagabile.
Ovviamente lei non sa che io in persona
ho avvisato la signora non più tardi di questa mattina, sono perfida ma odio
che mia nonna metta in imbarazzo le persone.
Alice si fionda ad abbracciare Jasper
che con una scusa la trascina in un'altra stanza, chiaramente alla ricerca
d’intimità e per sfuggire alle ferree regole di nonna Lily.
Edward e la sua famiglia invece
arrivano in perfetto orario, accolti da un sorridente Sig. Hale che non ne
poteva più di sentire sua moglie, mia nonna e mia madre parlare di arte contemporanea.
Quando incontro gli occhi di Ed so che
tutto andrà bene, so che nulla ci dividerà, ogni volta mi basta la sua presenza
perché tutto mi sembri più facile e più vivibile.
Seth corre a salutarmi, seguito a ruota
dal fratello che si limita ad accarezzarmi la guancia.
I limiti di nonna Lily gli sono stati
ampiamente illustrati quest’estate da lei in persona.
Prende posto accanto a me ed intreccia
le nostre mani guardandomi interrogativo, devo apparire decisamente nervosa se
anche lui mi guarda così.
Per tranquillizzarlo scuoto leggermente
il capo e gli sorrido, per poi rituffarmi nelle coccole a Seth.
<< Gli altri? >> mi
sussurra all’orecchio ed io per risposta alzo semplicemente le spalle, ma dopo
pochi minuti i miei fratelli e i loro fidanzati fanno la loro comparsa.
Jasper sembra provato, Alice sorride
felice mentre Emmet e Rose … in un certo senso risplendono, risplendono di
amore e felicità. Le mani intrecciate così come gli occhi, si sorridono in una
maniera che non gli ho mai visto fare. Inconsciamente sorrido anch’io, hanno
fatto la loro scelta.
Edward li fissa un po’ stranito per poi
rivolgere il suo sguardo a me che gli sorrido felice a mia volta. Quello che
ovviamente lo preoccupa di più è Jasper, infatti senza farsi notare si avvicina
all’amico dandogli una leggera pacca sulla spalla. Non ho idea di cosa si
dicano, ma come sono sicura che ora Jasper sappia sono altrettanto sicura che
non lo dirà ad Edward, non ora almeno.
Mentre i grandi continuano nei loro
convenevoli, Seth ed io nei nostri giochi ci estraniamo dal mondo, finché non
veniamo richiamati per la cena.
Seduta al tavolo finemente adornato,
stretta tra Edward e Alice, mangio concentrata nel mio piatto. Gli argomenti
sono stati abbastanza futili, si è parlato di quest’estate e nonna ha stupito
tutti elogiando Edward per la sua bravura e la sua compostezza. In quel momento
la mia mascella stava per staccarsi, ma la sua stretta forte e lo sguardo
determinato di mio padre, mi hanno impedito di fare gesti stupidi. Per il resto
si sono tutti profusi in ringraziamenti a mia nonna per la gentile ospitalità
concessaci, hanno tentato di fare qualche domanda a Jasper e agli altri due sui
loro corsi di laurea alla Seattle University, ma mentre il primo pur scosso ha
tentato di dare risposte coerenti gli altri due si sono limitati a rispondere a
monosillabi, interrompendo solo raramente il loro scambio di sguardi carichi
d’amore.
Quella che più ha notato la cosa, oltre
a nonna che ha ovviamente fatto una battuta acida sulla loro poca
predisposizione al dialogo questa sera, è mamma.
Mamma li guarda con un misto di stupore
e terrore che mi da la netta sensazione che abbia capito in pieno cosa sta per
succedere.
Siamo ormai giunti al caffè e mentre
penso che ormai i ragazzi dovranno affrontare il discorso mi chiedo se forse non
avrei dovuto preparare Edward in qualche modo, ma il tossicchiare di mio
fratello che si schiarisce la voce, mi fa capire che ormai è troppo tardi.
Pov
Edward
Grazie al cielo siamo arrivati in
perfetto orario a casa Hale, se avessimo ritardato probabilmente Leah mi
avrebbe strozzato. Ci apre il papà di Jaz che sembra notevolmente felice di
vederci e si profonde in abbracci a Leah e pacche sulle spalle a Charlie. Seth
sguscia dalle mie braccia e si fionda verso quelle di Bella che come sempre lo
attende amorevole. La mia ragazza è bellissima, come sempre, e io ho una voglia
matta di baciarla e non solo, mentre rincorro mio fratello sfruttandolo come
pretesto per andare dritto da lei senza considerare nessun altro.
E’ sempre bella, ma quando sua nonna è
con noi presta decisamente molta più cura nello scegliere i vestiti, questo è
bellissimo e risalta l’abbronzatura della sua pelle, le scarpe altissime e il
decolté in bella vista non fanno che acutizzare il mio bisogno spasmodico di
lei. Bella
Quando le sono accanto però mi limito
ad accarezzarle la guancia, vorrei baciarla ma non posso e se mi azzardassi
anche solo a baciarle i capelli so già che non riuscirei a fermarmi, non ora.
Non con lei vestita così che mi guarda con tanto amore. Ogni volta che i nostri
occhi s’incontrano non vedo altro che amore nei suoi, amore incondizionato, un
amore che non so se sono degno di ricevere, ma che voglio a tutti i costi.
In questo momento però c’è anche
dell’altro, è incredibilmente nervosa, molto più di quanto non lo sia stata in
questi giorni, come se si aspettasse qualcosa di terribile.
Vorrei tanto chiederle cos’ha ma lei
interpretando il mio sguardo scuote il capo e mi sorride. Ormai non ci serve
neanche parlare per quanto ci comprendiamo, le stringo la mano, lei mi ha fatto
capire che non mi dirà nulla io le faccio capire che non m’importa, che sono
qui, con lei, per lei.
L’unica cosa che non capisco però è che
fine hanno fatto gli altri, ma nemmeno lei sembra saperlo, eppure come
richiamati dai miei pensieri dopo poco arrivano tutti.
Quello che mi colpisce di più è Jazz,
gli altri sembrano tutti felici e contenti, Rose ed Emmet pure troppo, sembrano
quasi fatti.
Ma Jasper no, Jasper è … non so …
tormentato? Scioccato? Non ne ho idea, mi avvicino senza attirare troppo
l’attenzione al mio migliore amico.
<< Jaz tutto bene? >>
chiedo in un mormorio.
<< No, cioè si, cioè … non lo so
Eddy è tutto così assurdo >> dice più a se stesso che a me, Alice
ridacchia al suo fianco ed elegantemente ci lascia parlare soli.
<< Stai bene? – chiedo apprensivo
– E’ successo qualcosa? >> non credo di averlo mai visto in queste
condizioni. Le mie domande però lo riscuotono, mi guarda e fa un mezzo sorriso.
<< Si Edward è successo qualcosa, ma non sta a me dirtelo >> detto
questo mi da una pacca sulla spalla e si allontana, lasciandomi ancora più
stranito di prima, devo aggiungere anche Jasper alle ragazze ed al loro
bizzarro comportamento degli ultimi giorni, ed ancora una volta mi trovo a
chiedermi cosa può essere mai successo.
La cena scorre tranquilla, Bella è un
po’ distratta, un po’ tanto visto come ha reagito quando sua nonna mi ha
chiaramente elogiato per il mio talento, se fosse stata più attenta avrebbe
capito che erano almeno dieci minuti che lei e Leah tessevano le mie doti. Le ho
stretto la mano e lei ha evitato di fare commenti, anche perché sarebbero stati
a sproposito e sua nonna non gradisce chi interferisce in conversazioni che non
ha ascoltato. Probabilmente se non avesse detto chiaramente il mio nome non
avrebbe sentito neanche questo commento.
Onestamente non capisco cos’ha, Alice
sembra essere tornata la solita pazza di sempre, Jasper sebbene a fatica si sta
riprendendo, mentre Emmet e Rosalie sembrano veramente fatti. Quando poi il
fratello orso si schiarisce la voce per attirare l’attenzione, dopo che per un
intera cena ha ignorato chiunque non fosse Rose, temo veramente che stia per
dire qualcosa di sconveniente.
<< Vorrei, anzi vorremmo – dice
attirando a se Rose, che arrossisce – approfittare di questa bella serata per
fare un annuncio >> dice sorridendo Emmet, Bella cerca subito la mia mano
e si volta a guardarmi negli occhi. Io la guardo un attimo conscio che questa
sua reazione implica che sappia esattamente dove vuole andare a parare il
discorso di Emmet e che a questo punto le interessi solo la mia reazione.
Distrattamente registro Esme che
sbianca leggermente e si avvicina a Carlisle come in cerca di protezione e
Alice che raggiante scocca un bacio ad un Jasper molto concentrato a fissare le
bollicine del suo bicchiere.
<< Famiglia, visto che ormai
possiamo considerarci come una grande famiglia >> dice Emmet
accompagnando la fase ad una delle sue poderose risate, mentre i mie occhi
corrono a nonna Lily, che increspa appena le labbra, ovviamente non può dimostrare
più apertamente il suo disprezzo, anche se sono certo che la gran parte del
disprezzo sia per me e la mia famiglia.
<< Io e Rose aspettiamo un
bambino e abbiamo intenzione di sposarci appena possibile >> conclude
Emmet fiero.
Le reazioni a quel punto sono diverse,
si va dal Sig. Hale che quasi si strozza con l’acqua che stava bevendo, alla
Sig.ra Hale, che dopo un attimo di esitazione corre dalla figlia per sapere
come si sente evidentemente non così spaventata all’idea di diventare così
presto nonna.
Esme ha una mano alla bocca e guarda
Carlisle che ha aggrottato le sopracciglia, mentre i miei si guarda imbarazzati
di trovarsi in un momento così intimo per i loro amici.
<< Spero tu stia scherzando
>> sibila nonna Lily che onestamente non avevo nemmeno guardato,
attirando tutti gli sguardi su di se.
Il sorriso di Emmet si incrina appena
<< No nonna, Rosalie ed io aspettiamo un bambino e ovviamente ci
sposeremo >> afferma senza la ben che minima indecisione, da una parte lo
ammiro, se succedesse a me …
Mentre formulo quel pensiero torno a
fissare la mia ragazza, ora ho capito tutto, i suoi umori altalenanti, il
rifuggire l’intimità tra noi. Lei lo sapeva, lei si è posta questa domanda
prima di me.
Se succedesse a noi?
L’avvicino e la bacio, ignorando nonna
Lily e tutti gli altri, un bacio carico di amore e consapevolezza, ha
semplicemente avuto paura, una paura forse irrazionale, ma quando le cose ti
accadono così vicine istintivamente te lo chiedi: e se capitasse a me?
Io l’ho fatto, lei deve averlo fatto
almeno per gli ultimi 5 giorni.
Quando mi stacco dalle sue labbra le
sussurro << Qualsiasi cosa accada … insieme >> lei sorride e
capisce, è il nostro modo di affrontare le cose, siamo uno la forza dell’altro.
So che non poteva dirmelo per rispetto a Rose, so che le deve essere costato
anche tanto non confidare le sue paure e le sue ansie a me. Ci sorridiamo e
abbracciati torniamo a guardare Emmet e Rose.
Ora ho capito che non sono fatti, sono
semplicemente al settimo cielo.
Per un attimo la mia mente immagina me
e Bella nella stessa situazione, certo tra qualche anno, quando saremo già
sposati e sistemati con una carriera avviata. Però so che in quel momento avrò
anch’io lo stesso sguardo che ha Emmet, lo sguardo di un uomo che ha appena
realizzato il suo sogno, formare una famiglia con la donna della sua vita.
<< Pronta a diventare zia?
>> chiedo ridacchiando alla mia ragazza mentre le bacio i capelli.
<< Oh io sono pronta è la nonna
che mi preoccupa, tempo che tra poco papà le dovrà praticare un massaggio
cardiaco >> dice sogghignando e io mi unico a lei.
Bella
My space:
Nonna
non l'ha presa bene, ma lo vedremo penso nel prossimo capitolo, siete
deluse? Ho spiegato meglio le reazioni di Bella? Ho perso troppo tempo
nel delineare passaggi inutili? Non lo so ditemelo voi. Grazie!!!!!
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
Recensione di bigia |
Ciao tesoro, l'importante è che li leggi e ti
piacciano, prima o dopo non ha importanza! Gongolo *_* davvero ti piace
il Blog???!!!??? Non sono molto brava in queste cose, ma mi
diverto un sacco. Il capitolo è un po' così. Bella
è rimasta abbastanza scossa, si fa delle domande. Forse centra
poco, ma la vita è così ti mette davanti a cose che non
sempre sei in grado di assorbire subito, a volte ti serve tempo per
capire per crescere insomma. In pratica spero di non aver rotto ^^ Prox
capitolo NONNA e non solo. Bacioni Lisa |
Recensione di piemme |
Ciao anch'io faccio come te!!! Che bello il tuo è un bimbo o una bimba??? Bacioni Lisa
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Recensione di hale1843 |
Ciao tesorino!!! Sono felice che ti sia piaciuto e
spero potrai dire la stessa cosa di questo, io ultimamente sono sempre
un po' insoddisfatta, ma comincio a credere che sia un problema mio.
Come hai letto ora lo sanno tutti ed Emmet l'ha presa più che
bene =) Mentre la nonna si meriterà qualche altra maledizione
credo ... ;-)
Non le ho ancora fatto dire tanto, ma vedrò nel prossimo
capitolo XD Tanto ormai faccio sempre così rimando sempre
al capitolo dopo, ormai mi odierete =(
Un bacione e grazie per l'appoggio che mi dai sempre!!!
|
|
Recensione di ale03 |
Come vedi anche Rose e Emmet sono felici e hanno deciso
di sposarsi, la storia del college la affronterò il prossimo
capitolo, insieme alla reazione della nonna, questo mi è uscito
così, perdono!!! Bacioni Lisa
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Recensione di Noemix |
Ciao cara, noi tutto bene, mali di stagione a parte, ma
quelli ci stanno. Questo capitolo è di transizione credo,
cioè c'è la rivelazione, ma in realtà dice poco.
Non so che dire è uscito così, a voi l'ardua sentenza.
Bacioni Lisa
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Recensione di TheDreamerMagic |
Ciao e grazie per l'entusiasmo che fa sempre piacere
;-) Sono perfida e ti ho solo accennato la reazione della nonnina, non
so perché ma qui ho dato spazio alla coppietta e ai loro
pensieri, spero di non aver toppato in pieno =( Bacioni Lisa
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Recensione di chi61 |
Ciao, si in sostanza sono tutti abbastanza contenti, e
concordo con te che la nonna sia immatura, è abituata ad avere
ciò che vuole e se non lo ottiene fa i "capricci", purtroppo non
solo i bambini li fanno ;-) Come hai letto sono passata alla cena, al
massimo se ne ho voglia faccio un extra alla fine. Grazie per
l'appoggio Bacioni Lisa
|
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Recensione di rebecca73 |
Rebe tesoro sono felice di farti felice :-) Per quanto
riguarda il fatto di fare capy che sintetizzano tempi lunghi
penso che d'ora in poi farò così, tranne qualcuno come
questo che è più introspettivo o almeno tenta di esserlo.
La storia temo sarà lunga ho ancora diverse cosette da far
succedere, ma potrei accelerare i tempi come ti ho detto prima, non so
per il momento tento di scrivere, non tutto quello che scrivo mi piace,
ma ci provo. Un bacione grande Lisa
|
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Recensione di serve |
Ciao!!! Permettimi di dirti che il tuo commento
è forse un pochino acidello, gli errori li facciamo tutt, e le
sviste capitano a tutti, così come penso che una notizia del
genere faccia riflettere.A diciassette anni possa anche spaventare,
non so e a te è accaduto ma a me si, una mia compagna è
rimasta incinta molto giovane e ti assicuro che è serpeggiato il
panico, panico irrazionale te lo concedo, ma delle volte basta
veramente poco se sei giovane e inesperto. Spero che questo capitolo
abbia spiegato un po' meglio le loro reazioni, a questo punto dubito
che ti piacerà, ma mi è venuto così. Non sempre
quando si scrive le cose vengono come te le eri immaginato, ci sono
volte che la tua mente prende strade che non avevi previsto e quando
avviene hai l'imbarazzo della scelta. Io sono una che nella sua vita ha
sempre seguito l'istinto e nello stesso modo mi lascio guidare nello
scrivere, anche se il capitolo in se non mi convince lo scrivo e lo
faccio perché probabilmente è quello che serve a me. Io
ho intrapreso la scrittura di queste storie non perché penso di
essere brava o dotata, ma semplicemente perché ero in un periodo
della mia vita in cui avevo bisogno di una valvola di sfogo, in cui i
miei sogni ( o deliri come li chiamo io) aveva bisogno di venire alla
luce. Non credo di essere molto brava, lo faccio
egoisticamente solo per me, come una specie di auto terapia. Per questo
mi dispiace che le cose che scrivo suscitino poco il tuo interesse, ma
purtroppo questo è quello che partorisce il mio cervellino e
come ti dicevo prima a volte va a parare in posti che non avevo
previsto. Detto ciò spero che continuerai a seguire questa
storia, anche perché ci saranno ancora tanti momenti di Ed &
Bella. Bacioni Lisa
|
|
Recensione di grepattz |
Diciamo che la nonna darà il meglio di se al
prossimo capitolo ;-) Ma non diamola completamente per dispersa.
Bacioni Lisa e grazie
|
|
Recensione di linda88 |
Tesoro mio, ciao. Tu mi sostieni sempre e non sai
quanto questo valga per me, sei gentilissima e carinissima e ti meriti
un abbraccione immenso. Detto ciò, Eddy si è
dimostrato quasi più maturo della nonna stessa ^^ che ti
assicuro non è sembrata affatto felice della lieta
novella. =) Grazie per essere stata una delle poche che ha
risposto al sondaggio, e ti ho dato retta visto ??? Ti è
piaciuto il blog? Spero di si. Bacioni Lisa e anch'io ti adoro
indiscutibilmente!!!!
|
|
Recensione di shasha5 |
Ciao, si sono una mamma e si il mio piccolo ha parecchi
atteggiamenti che ho copiato per Seth, ma purtroppo a 4 anni ne ha
anche tanti che lo fanno diventare insopportabile, fidati!!! La nonna
non l'ha presa bene XD Penso che ne racconterò le razioni al
prossimo capitolo ho già un paio di idee niente male. Bacioni
|
|
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 44 *** Wedding Planer ***
44 wedding planer
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci qui.
La stagione dei matrimoni è alle porte e come ogni anno porta
con se divertenti teatrini a casa mia, voi adesso vi chiederete "Ma a
noi che importa???" fidatevi vi importa perché è
proprio da una di queste conversazioni che ha avuto origine questo
delirante capitolo.
Io mi sono divertita a immaginarlo e scriverlo, così come mi
sono divertita in quella conversazione con mio marito che aveva per
argomento gli improbabili vestiti che certe nostre conoscenze avrebbero
sfoggiato anche quest'anno. Avete mai notato come specialmente ai
matrimoni certa gente perda completamente il senso del gusto?
Ok sto divagando.
Vi ripeto questo capitolo a me piace, specialmente l'inizio, verso la
fine mi sono un po' persa. Ovviamente però l'ardua sentenza
spetta a voi.
Per
quanto riguarda aggiornamenti, teaser e spoiler tenete d'occhio il blog.
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Fatemi sapere se vi piace, ci tengo!
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Cap.44 – Wedding Planer Set
Pov Bella
<< Verde! Ti rendi conto Ed???
Quella ci farà vestire di verde! Sarò orribile lo so >> dico sconsolata
tuffando il viso nel incavo del suo collo.
<< Amore, tu non puoi essere
orribile, sarai la damigella più bella del mondo >> afferma convinto lui,
mentre io gli scocco un'occhiataccia.
<< Verde? Come si fa a vestirsi
di verde a un matrimonio? Quella è fuori, veramente fuori, penso che sia una
sorta di punizione che vuole infliggerci la nonna >> sono esasperata, non
ci sono parole per descrivere QUELLA!
<< Dai stellina non fare così, è
solo un matrimonio e tra l'altro non è neanche il tuo. Anzi il nostro, perché
lo sai vero che non ti libererai mai di me? >> dice sornione mentre mi fa
rotolare dal suo petto e mi si stende sopra cercando le mie labbra.
Sono scappata, dopo la prova degli
abiti delle damigelle, sono scappata da quel inferno. Sono corsa da lui certa
che mi avrebbe distratto dal incubo che sta diventando questo matrimonio.
Ovviamente ho fatto la scelta migliore.
Mentre mi lascio andare ai baci, sempre
più focosi del mio ragazzo ripercorro le ultime due settimane con la mente, da
quella cena a casa Hale le cose sono andate ad un ritmo vorticoso.
Nonna
stranamente non ha avuto bisogno di un massaggio cardiaco, ha però lamentato
una forte emicrania pochi minuti dopo.
Proprio
mentre io ed Edward abbracciati ricevevamo un'occhiataccia da parte di Charlie,
penso che in quel momento si stesse chiedendo a che livello fosse il nostro
rapporto.
Di
certo non gli erano sfuggite le parole di Edward, che in fatti ha
immediatamente scosso il capo all'indirizzo del padre che decisamente più
tranquillo ha ripreso l'aria imbarazzata di poco prima.
Mentre
nonna si alzava ed intimava ad Emmet di accompagnarla a casa, mia madre si è
avvicinata a Rose e senza dire nulla l'ha presa tra le braccia.
Rose
con le lacrime agli occhi si è gettata in quell'abbraccio << Esme io non
potevo … noi non potevamo … noi >> mamma si è scostata da lei e le ha
asciugato le lacrime per poi rivolgerle il più dolce dei sorrisi.
<<
Lo so tesoro, lo so. Ora stai tranquilla andrà tutto bene, ma tu non ti devi
agitare, non fa bene al mio nipotino >> ha affermato calmissima mia madre.
Confermandomi, se mai ne avessi avuto bisogno che donna fantastica sia, poi
scambiando un'occhiata d'intesa alla signora Hale ha abbracciato nuovamente
Rose, calmandola e rassicurandola.
Papà
invece si è avvicinato al padre di Rose e gli stretto una spalla, penso in
segno di solidarietà, per poi abbracciare a sua volta Rosalie e farle
promettere che il giorno seguente si sarebbe presentata all'ospedale per tutti
i controlli di rito.
Dopo
pochi minuti la cena era praticamente conclusa, io ed Alice abbiamo provato ad
evitare il rientro a casa per passare un po' di tempo con i nostri fidanzati,
ma papà è stato categorico.
<<
Subito in macchina >> ha sibilato strappandoci praticamente dalle braccia
dei ragazzi.
Povero
papà, non so se sia stato più lo shock per la notizia o la consapevolezza di
quello che ne sarebbe seguito, fatto sta che per la prima volta in vita mia
l'ho visto superare i limiti di velocità.
Come
tutti prevedevamo, ma nessuno aveva avuto il coraggio di dire, al nostro
rientro abbiamo trovato Emmet e nonna impegnati in una discussione che di
pacato non aveva proprio nulla. Le urla si sentivano sin fuori casa e per
fortuna che abitiamo in un luogo isolato.
Nonna
si è lasciata parecchio andare quella sera, accusando tutto e tutti, papà per
averci portato in mezzo a “questi zotici”, mamma per non saper tenere a freno
suo figlio, noi per essere dei ragazzi immaturi e schiavi dei nostri ormoni.
Sono
volate parole grosse, Emmet era veramente imbestialito, noi ce ne stavamo in
silenzio, mentre papà e mamma tentavano di arginare la situazione.
Ovviamente
mamma è quella che ha ricevuto le peggiori critiche ed accuse, ma sia Emmet che
papà l'hanno difesa a spada tratta, tanto che nonna si è dovuta scusare con
lei.
Alla
fine, dopo quasi due ore di urla, nonna si è arresa alla determinazione di mio
fratello.
Ha
però posto le sue condizioni.
Primo:
il matrimonio doveva avvenire il prima possibile, per mascherare il fatto che
la sposa non fosse arrivata affatto pura all'altare.
Secondo:
al matrimonio sarebbero state invitate un certo numero di persone a lei care a
prescindere dalla conoscenza diretta con gli sposi, o con noi in generale.
Terzo:
il mio incubo attuale, si sarebbe occupata lei dell'organizzazione del evento.
E
questo terzo punto ha portato con se quella strampalata di Megan,
organizzatrice di matrimoni di prima categoria a detta di nonna. Pazza furiosa
a detta mia.
In
pratica il matrimonio avrebbe avuto come tema di base il bianco, delle rose e
delle calle scelte per il bouquet e le decorazione, e il verde delle foglie.
E
da qui il mio incubo attuale: un vestito verde prato.
Bello,
si ok, ma verde! Con le scarpe verdi !!!
<< Anche le scarpe sono verdi
>> mormoro mogia tra un bacio e l'altro.
Edward ride e abbandona momentaneamente
il mio collo con cui si stava dilettando.
<< Amore non può essere così
orribile, se è lo stesso del mio non è male. Poi ti piaceva il verde se non
ricordo male >> dice sgranando i suoi occhioni.
Si è vero il verde mi piace, ma anche
le scarpe?
<< Il tuo vestito è grigio, un
grigio perla meraviglioso. Tu hai solo la cravatta verde, io sono vestita di
verde da capo a piedi >> dico stizzita mentre lui ride ancora più forte.
<< Piccola sarai la damigella più
meravigliosa del mondo, oltre ad essere la più sexy >> dice malizioso
rituffandosi sul mio collo dove lascia dolci scie scendendo sempre di più verso
il mio seno.
<< Dillo piano che se ti sente
Alice ti scuoia >> dico rassegnata, non capisce il mio dramma.
Sembrerò una foglia di menta. Uffa.
<< Quindi Alice è contenta?
>> dice senza smettere di baciarmi.
<< Lascia stare mia sorella, si
sta rivelando quasi più invasata della pazza >> dico sconsolata.
Alice è decisamente uscita di senno,
penso che stia seriamente valutando una carriera in questo campo.
A casa mia non si fa altro che parlare
di tovaglie, tovaglioli, copri sedia, nastri e non so quante altre assurdità.
<< Ma l'essenza di un matrimonio
non dovrebbe essere l'amore? >> chiedo perplessa al mio ragazzo, che è
più concentrato sul mio corpo che sulle mie parole. Infatti a quel punto
sbuffa.
<< Bella, sono due settimane che
ci vediamo poco e quasi mai soli, possiamo evitare di passare quel poco tempo
che abbiamo a parlare del matrimonio di tuo fratello? >> chiede
leggermente stizzito.
<< Scusa >> mormoro prima
di cominciare a ricoprire il suo viso di baci.
<< Hai ragione tu, sono solo un
po' esasperata da Megan >> dico pronunciando il nome della ragazza con
odio e rammarico.
<< A me è simpatica >> dice
Edward come se nulla fosse.
Come?
Cosa? Che ha detto?
Lo scosto malamente per guardarlo
cattiva negli occhi.
<< Cosa? >> dico lasciando
trasparire tutta la mia indignazione.
<< Non è così male, ci ha fatto
provare pochi vestiti, ha evitato di proporci cose troppo eccessive. È stata
gentile e simpatica. Non mi sembra il diavolo che dipingi tu. >> dice
tranquillo cercando di baciarmi, ma mi scosto.
<< E dimmi ti ha fatto molti
complimenti? >> dico sapendo benissimo che è così, quando è rientrata la
pazza, non ha fatto altro che decantare la bellezza dei nostri fidanzati.
Cosa che ammetto mi ha irritato
parecchio, Edward è mio e solo mio, le altre non possono neanche guardarlo.
Lui in tutta risposta scrolla le spalle
irritandomi ancora di più, così con cattiveria gli assesto una ginocchiata
nello stomaco.
<< AHIA! Bella ma ti sei
ammattita? >> chiede sconvolto.
Tento di scrollarmelo di dosso ed
alzarmi da quel letto, decisamente troppo irritata per rilassarmi in coccole
con il mio fidanzato.
Il quale evidentemente non condivide
con me l'odio per la pazza.
Purtroppo lui è di tutt’altro avviso.
Mi tiene stretta a se e cerca i miei occhi per capire cosa stia succedendo.
Sta fraternizzando col nemico, ecco
cosa sta succedendo.
Appena incontra i miei occhi, che come
al solito gli dico tutto quello che sto pensando, scoppia a ridere.
<< Dai piccola non puoi essere
gelosa. Lo sai che io vedo solo te. >> si bravo adesso mi adula pure.
Stringo gli occhi e lo guardo malissimo
e lui per tutta risposta tenta di baciarmi.
Mentre io tento di morderlo facendolo
ridere.
<< Ridi! Ridi! Perché non vai a
baciarti la tua cara Megan? >> dico sempre più adirata, la gelosia è una
brutta bestia, non me ne ero mai resa conto finché Edward non è entrato nella
mia vita.
<< Bella sei veramente assurda!
Ed è anche per questo che ti amo immensamente e nessuna Megan o chi per lei
potrà mai prendere il tuo posto nel mio cuore >> dice accorato, facendomi
sciogliere.
Ok sono in suo completo potere e lui
questo lo ha capito benissimo, infatti ne approfitta baciandomi con ardore.
<< EDWARD? BELLA? Siete di sopra?
>> Le grida di Leah ci arrivano dall’ingresso interrompendo il nostro
momento d’amore.
<< Ma brava! Alla fine ci sei
riuscita a sprecare l’unico momento che avevamo per noi! >> dice Edward
stizzito sulle mie labbra. Mormoro uno scusa sulle sue prima che si alzi e vada
ad aiutare Leah con i sacchetti della spesa.
Ha ragione ho rovinato uno dei pochi
momenti completamente nostri.
Questo matrimonio mi sta facendo
proprio male, penso sconsolata, mentre li raggiungo al piano di sotto.
Libero Seth dal seggiolino e mi occupo
di lui per lasciare tempo agli altri di sistemare la spesa.
<< Allora Bella come vanno i preparativi
del matrimonio? >> mi chiede Leah tutta sorridente.
<< Mamma ti prego evita! >>
sibila Edward passandoci accanto.
Allo sguardo interrogativo di Leah
abbasso gli occhi, si è proprio arrabbiato non c’è che dire.
<< Resti a cena? >> Mi
chiede lei tentando di non farsi sentire da Edward, penso per non farlo
innervosire ulteriormente se dicessi di no.
Io però non voglio dire di no.
Edward ha ragione non è il mio, nostro,
matrimonio e quindi devo imparare a infischiarmene e soprattutto a non rovinare
i pochi momenti che ho con lui. Tanto più che mi basta una telefonata per
avvertire che non rientro evitando quindi di incappare nella nonna.
Forte di questa convinzione e desiderosa
di far dimenticare al mio ragazzo il mio comportamento isterico di questo pomeriggio,
annuisco convinta.
<< Bene allora avverti tu Esme o
preferisci che lo faccia io? >> dice lei sorridendo appena, so benissimo
che è pienamente consapevole del trattamento che nonna riserva a me e a suo
figlio, soprattutto perché in questi mesi è diventata la migliore amica di mia
madre e come tale assiste a tutti i suoi sfoghi su mia nonna e le sue odiose
idee.
Sorridendo a mia volta prendo il mio
cellulare per avvertire casa.
<< Mangi con noi? >> mi
chiede Edward appena chiudo il telefono.
Mi giro e gli faccio il sorriso più
felice che conosco.
Ho bisogno di lui, sempre, e non voglio
che le mie stupide paranoie ci allontanino.
<< Se per te non è un problema
>> mormoro appena avvicinandomi e accarezzandogli il petto.
Lui scuote la testa con un sorriso
furbo.
<< Se nomini solo una volta il
matrimonio o la pazza, ti sbatto fuori di casa. Chiaro? >> dice con tono
fintamente minaccioso che mi fa sorridere.
<< Chiarissimo >> dico
avvicinandomi e passandogli le braccia intorno al collo.
My space:
Piaciuto????
Delirante??? almeno avete riso un po'? Lo spero!!! Il vestito è
nel link (set) accanto al titolo del capitolo, dai che non è
così brutto ;-)
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
samy88 |
Ciao!!!! Intanto non c'è nulla da scusarsi, sai
quante volte capita a me di dimenticarmi di recensire o che arriva
prima il capitolo nuovo che la mia recensione =(
Grazie per i complimenti, ma sono sicura che non è vero che tu
non ci riusciresti, anzi le tue storie sono veramente bellissime *_* e
lo sai perchè te lo dico sempre ^^
Lo scorso capitolo era riflessivo, questo l'ho fatto volutamente frivolo, spero che gradirai. Un bacione grande Lisa |
Noemix |
Beh grazie grazie e ancora grazie. Un bacio tesoro!!!
|
|
TheDreamerMagic |
Ciao, adoro il tuo entusiasmo è contagioso ;-)
La nonnina alla fine l'ho fatto meno cattiva di quanto avevo
programmato, ma va bene così non trovi??? Bacioni Lisa
|
|
rebecca73 |
Ciao cara! Eddino è così perché
è frutto della mia fantasia ;-) non ne esistono in natura!!!!
^__^ La nonna è stata trattata solo di striscio, spero non ti
dispiaccia, ma non ne avevo voglia, così si capisce che non
è d'accordo, ma è stata messa in minoranza, cosa che
ultimamente le accade spesso ;-). Peccato che non sia tu quella del
blog, ma fa lo stesso, tanto ci scriviamo qui ^^ Bacioni Lisa
|
|
luisina |
Ciao cara!!! Te lo dico tutte le volte no ti
preoccupare, fai con comodo, anche perché se per leggere le mie
cavolate resti indietro con le tue storie ci rimetto io ;-)
Per Bella chiaramente sottoscrivo tutto quello che hai detto, non
bisogna mai dimenticarsi l'età che hanno! Come ho già
detto più volte il rapporto è il centro di questa storia,
è l'incredibile del titolo, che nonostante tutto e tutti loro si
amano in maniera totale e unica. Come hai letto sulla nonna ho tirato
via, ma onestamente è una rompi e bastano poche parole per
descrivere quanto lo è ^^ Spero che il capitolo ti sia piaciuto,
come ho detto all'inizio e ti ho detto in chat, la fine è un po'
così. Spero comunque che sia di tuo gradimento. Bacione tesora
alla prossima!!!!TVB
|
|
chi61 |
grazie del sostegno, sono felice che ti sia piaciuto lo
scorso capitolo, io non ero così entusiasta, questo invece mi
è proprio piaciuto scriverlo, infatti è abbastanza
"scemo" Ma dopo tanti sentimenti ci voleva un po' di leggerezza. Come
hai letto nonna non ha potuto che piegarsi al volere di tutti. Bacioni
Lisa
|
|
Lau_twilight |
Lau tesoro, ma quando mai sei imperdonabile??? A parte
che gli ultimi capitoli non sono poi sta bellezza e poi non è
micca obbligatorio recensire, ovvio a me fa piacere, ma lo so che non
mi abbandoni!!!!
Per tornare a noi, si l'amore di sti due è veramente il fulcro della storia è (per autocitarmi^^) Incredibile!!!
La nonna invece è stata zittita da Emmet e da tutta la famiglia,
in più ora si impiccia pure >.< del matrimonio.
Grazie come sempre del sostegno e dei complimenti. Un abbraccio forte! Lisa
|
|
serve |
Ciao! Ok lo ammetto magari sono troppo insicura e
traviso le tue parole, e so che non mi hai mai abbandonata,
perciò direi di chiederti scusa ed andare avanti,
cercherò di leggere le recensioni, tutte non solo la tua,
cercando di capire anche le sfumature ironiche e senza farmi atterrire
dalla mia insicurezza. Sono comunque felice che tu abbia riso per lo
scorso capitolo e spero che tu lo abbia fatto anche in questo,
perché io mi sono molto divertita a scriverlo. Forse un altro
problema mio e sempre mio è la mancanza di serenità degli
ultimi mesi che ha peggiorato il mio umore, ma visto che sta tornando
il sereno e questo capitolo ne è la prova, spero di essere
più serena anche nell'approcciarmi alle eventuali critiche.
Diciamo che questo è il mio fioretto per pasqua ok? ;-)
Detto questo mi aspetto i tuoi commenti e le tue prese in giro su
Bella stavolta e se ne hai voglia vorrei anche sapere quelli dello
scorso capitolo su Edward, che ci devo fare sono curiosa ^^ Un
bacione e un abbraccio e spero che d'ora in poi riusciremo a capirci
meglio e a non impermalosircine io ne te ( lo so che non si dice, ma passamela) . Bacioni Lisa
|
|
grepattz |
Purtroppo come hai letto non mi sono soffermata molto
sulla sfuriata della nonna ma onestamente, non ne avevo voglia ;-) il
succo comunque si è capito, si è arrabbiata, è
stata messa in minoranza (ha addirittura dovuto chiedere scusa ad Esme)
ed alla fine si è arresa! Per Ed e Bella delle volte tornano su
vecchi errori, cioè si dimenticano che solo parlando dei
problemi si riesce ad affrontarli, per fortuna ormai hanno un rapporto
cosi forte che si capiscono benissimo. Bacioni e grazie. Lisa
|
|
linda88 |
Ciao tesoro, direi che i ringraziamenti sono reciproci,
quindi passiamo alla storia. Sono stramega felice che i capitoli che
non mi sembrano un gran che vi piacciano comunque, forse sono un po'
troppo esigente o forse voi troppo buone. ;-) Ed e Bella hanno
un rapporto forte e si capiscono molto bene, ormai per loro bastano gli
sguardi. E' bello si forse un po' troppo ideale, ma bello. Ma daltronde
se non sfoghiamo i nostri sogni romantici in queste storie dove lo
facciamo???? Come hai letto la nonna poi si è dovuta arrendere,
quindi più che altro era scioccata. Grazie per i complimenti al
blog, ci tengo tanto ^^ Il Cicio (come lo chiamiamo noi!) sta benone,
come la mamma vorrebbe che la smettesse di piovere e arrivasse il sole
per poter stare un po' fuori, ma che vuoi quest'anno il freddo non
vuole proprio ritirarsi, per il resto tutto ok. Un bacione grande TVB
Lisa
|
|
mamarty |
Grazie davvero per quello che hai scritto, un bacione Lisa
|
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shasha5 |
Ciao, si i bambini sono coccolosi, ma delle volte ti
fanno ammattire fidati. ^^ Come hai letto (anche se non ho approfondito
la cosa) la nonna ci ha provato a fare casino, ma quando si è
trovata di fronte il muro compatto della famiglia, ha dovuto
arrendersi. Che stia capendo che i Cullen sono cambiati??? Grazie per
tutti i complimenti che mi fai! Un bacione grande Lisa
|
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bigia |
Ma ciao! Quanti complimenti che mi fai, mi sa che non
me li merito ^^ Si è vero Ed, ma fino a poco prima anche Jaz,
era allo scuro. Però come hai letto nonostante per Bella sia
stata un po' una sofferenza, non poteva prendersi il diritto di
dirglielo lei. Infondo tra amiche si fa così. Ci si rispetta.
L'importante è che alla fine ti sia piaciuto che tu abbia capito
il mio fine ;-) Spero che questo capitolo ti sia piaciuto, io dopo
tanto tempo mi sono veramente divertita a scriverlo, spero sia l'inizio
di una rapida ripresa, non solo nello scrivere ma in generale. Mi manca
solo che la primavera si decida ad arrivare e mi dia altre motivazioni
per riprendermi in fretta e sono a posto. Un bacione grande Lisa
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piccolinainnamora |
Ciao come hai letto la nonna è stata zittita per
una volta e ha dovuto accettare la decisione di Emmet, speriamo che le
serva da lezione ;-)
Avrai notato che non è che Eddy e Bella non litigano mai,
diciamo che tendono a mettere un freno agli scontri perché sanno
che il loro amore è più importante. un bacione Lisa
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Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 45 *** Wedding Day ***
45 wedding day
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci
tornata! Non sono sparita nel nulla, ma un attacco di appendicite (con
relativo giretto al pronto soccorso) e una tonsillite piuttosto brutta
del mio cucciolo mi hanno tolto tempo e causato questo mega ritardo.
Siamo arrivati al tanto atteso giorno delle nozze e si prospetta un evento che ha del clamoroso ;-)
Spero vi piaccia, ci vediamo sotto !!!
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
PS per
chi mi ha chiesto dell'antidoto posso dire che ho cominciato a scrivere
il nuovo capitolo, purtroppo ho perso il mio mitico foglietto degli
appunti dove avevo scritto tutte le mie idee, che manco a sperarci, al
momento non ricordo minimamente, quindi sarà un lavoro lungo e
tormentato. Penso che questo sia il capitolo più difficile da
scrivere, dopo spero e credo che riprenderò con più
solerzia ^_^
vi rimetto anche il link al Set
Cap.45
– Wedding Day
Pov
Edward
Finalmente il grande giorno è arrivato!
Oggi Emmet e Rosalie si sposano! Finalmente!
Si perché io onestamente non ne
potevo più. Rose è insopportabile, Alice più pazza del solito e Bella, la mia
piccola dolce fidanzata, nevrastenica. Non credevo che la tensione fosse tale
per un matrimonio eppure sono tutti agitati, Esme, la Sig.ra Hale, perfino
Leah. L'unica veramente calma è nonna Lily.
Noi ragazzi ci stiamo preparando in
camera di Emmet che poverino è un fascio di nervi. Effettivamente la pressione
è notevole. Oggi si sposa. Lo guardo rifare per la sesta volta il nodo alla
cravatta e rido di gusto.
Emmet tutto sembra tranne uno che si fa
prendere dal panico e invece è proprio così. Ridacchiando mi allaccio i
pantaloni appena in tempo, visto che un secondo dopo entrano Megan ed Alice,
che ormai è la sua ombra, a passo di marcia.
È proprio Alice a rimproverarmi
<< Ancora così stai >> sibila stizzita, facendomi ridere ancora di
più.
Megan invece mi sorride facendo una
bella radiografia, forse Bella non ha tutti i torti, ultimamente me la trovo
sempre vicina. Peccato che a me non interessi proprio.
Logan invece non sembra disdegnare, nel
suo smoking nero la osserva famelico. Mi sa che oggi ci sarà parecchio da
ridere. Logan guardandomi sciabola le sopracciglia per poi partire alla carica
<< Logan Cullen >> afferma sornione afferrando la mano di Megan a
mezz'aria, pronta ad aiutarmi ad infilare la giacca del mio completo.
Le bacia la mano guardandola da sotto
le ciglia chiara. Megan rimane un attimo spiazzata, ma poi si presenta e passa
a valutare il nuovo venuto.
<< Un altro Cullen? Ma i
testimoni sono solo loro giusto? >> chiede tentando di raccapezzarsi ad
Alice che sta sistemando per bene gli abiti di Jasper, quasi fosse un bambino.
Effettivamente Logan si è tenuto ben
alla larga di casa Cullen in questi giorni, riservando solo a noi ragazzi la
sua compagnia.
<< Si nostro cugino. Lui non è un
testimone >> dice Alice senza degnare di uno sguardo il cugino.
<< Dio ce ne scampi >>
mormora a bassa voce Carlisle che sta entrando in quel momento.
<< Ehi Carl guarda che i miei
discorsi da testimone sono passati alla storia >> dice stizzito Logan,
mentre Carlisle scrolla le spalle.
<< Proprio per quello >>
dice quest'ultimo avvicinandosi ad Emmet e guardandolo attraverso lo specchio.
<< Nervoso? >> chiede con un sorriso smagliante al figlio.
Noi tutti ridiamo, Emmet non è nervoso,
no, è un fascio di nervi.
Lo sposo in risposta grugnisce e noi
ridiamo ancora più forte.
<< Vedo che siete tutti allegri!
Bravi! Alice ? Rose esige la tua presenza >> la voce della mia Bella, mi
fa girare all'istante verso di lei e in due passi le sono accanto per
abbracciarla.
<< Amore sei splendida! >>
le sussurro all'orecchio.
Lei mi guarda e fa un mezzo sorriso,
questo vestito non le piace proprio, però a parte il colore che è decisamente
acceso e le scarpe in tinta, le sta veramente bene. Permettendomi tra l'altro
un panorama meraviglioso del suo seno. Penso che la costringerò altre volte a
indossarlo. Lei intercetta il mio sguardo e ricambia con uno decisamente
malizioso.
<< Ragazzi di matrimonio me ne
basta uno ok? >> sibila Carlisle battendomi sulla spalla. Noi scoppiamo a
ridere e ci allontaniamo, ma non troppo.
<< Alice ti dai una mossa?
>> dice Bella furiosa alla sorella, che sbuffa a sua volta prima di
scoccare un bacio a Jasper e correre dalla sposa.
<< Lei come sta? >> chiede
Emmet alla sorella che intanto gli si è avvicinata e si sta occupando della sua
cravatta, mentre io penso alla mia.
<< Bellissima e nervosissima
proprio come te >> dice Bella scoccandogli un bacio sulla guancia.
<< Dovresti stare con la sposa,
Isabella >> dice Megan con astio, non corre proprio buon sangue tra le
due. Infatti la mia ragazza si gira e la fulmina con lo sguardo.
<< E tu dovresti essere in
qualsiasi posto tranne che qui >> risponde Bella decisamente acida,
fronteggiandola apertamente.
Logan guarda la cugina e scuote la
testa, più volte in questi mesi mi ha ribadito come la nostra storia abbia
tirato fuori aspetti di Bella a lui del tutto sconosciuti.
<< Megan posso avere l'onore di
accompagnarti ? >> chiede infine galante cercando di mettere fine al
silenzioso duello di sguardi tra le due ragazze.
Lei sorride amabilmente e lo segue
fuori dalla stanza.
<< La odio >> sibila Bella
prima di rifugiarsi tra le mie braccia.
Sorridendo la stringo a me, per fortuna
con oggi se ne andrà anche Megan. O almeno è quello che spero. Rivoglio la mia
dolce e rilassata ragazza.
<< Emmet sei bellissimo, tesoro
>> dice Esme entrando e stringendo in un abbraccio commosso il figlio,
che imbarazzato ricambia l'abbraccio con calore.
<< Grazie mamma >> mormora
di rimando.
<< Siete pronti? >> chiede
Lily Cullen entrando in tutta la sua grazia e la sua eleganza, facendo vagare
lo sguardo su di noi, per poi fulminare Bella.
<< Tu cosa fai qui? Vai dalla
sposa, subito >> dice poi arrabbiata alla mia dolce ragazza.
<< Volevo solo vedere Emmet,
nonna, ora vado >> risponde lei decisamente nervosa.
Le sorrido dolcemente tentando di
trasmetterle almeno un po' di calma. Ricambia, ma non sembra affatto più calma.
Missione fallita Swan, complimenti! La vedo uscire e sento già che mi manca, ma
quanto può durare un matrimonio? Domani tornerà tutto normale, continuo a
ripetermi, da giorni. L'ho già detto che rivoglio la mia ragazza.
Siamo in piedi vicino all'archetto di
fiori sotto cui sarà celebrato il matrimonio, il giardino di casa Cullen è
decisamente bellissimo, hanno fatto un lavoro magnifico.
Emmet non trova pace, si agita da un
piede all'altro scoccandoci occhiate nervose, mentre aspetta la sua sposa.
Io e Jasper fatichiamo a stare seri,
soprattutto Jaz che non lo ha risparmiato un attimo di battutine sagaci. Penso
che infondo sia agitato anche lui. Sua sorella si sposa. Con uno dei sui
migliori amici, ok, ma è comunque un momento importante anche per lui.
Io invece non riesco a smettere di
guardare Emmet, sarò così anch'io quando verrà il mio momento? Il nostro
momento, penso e inconsciamente sorrido.
Si perché io e Bella ci sposeremo, non
ora, ma lo faremo. Questa per me è una certezza. Lei è quella giusta, l'unica,
quella con cui dividere la vita e diventare vecchi.
L'altra metà di me.
La musica mi risveglia dai miei dolci
sogni, almeno oggi la signora Cullen ha evitato di costringermi a suonare per
lo meno durante la cerimonia, ma il pianoforte sotto il gazebo dove si svolgerà
il rinfresco non mi lascia presagire nulla di buono.
Per prima esce Alice, che
aggraziatamente percorre il tappeto rosso che si snoda tra le sedie su cui
siedono i numerosi invitati. È raggiante, finalmente ha a disposizione una
passerella degna di questo nome tutta per lei. Il sorriso radioso e gli occhi
puntati in quelli di Jasper che le sorride innamorato, si non ci sono altre
parole per descrivere lo sguardo del mio amico, forse calzerebbe anche ebete
come definizione.
Ci raggiunge e dopo un mezzo inchino ed
un sorriso di sistema difronte a noi.
Emmet non stacca gli occhi dalla
vetrata dove nel frattempo è apparsa la mia Bella, che calamita i miei occhi.
È decisamente più a disagio della
sorella e ai miei occhi molto più bella, un lieve rossore le infiamma le gote,
rendendola splendida. Guarda solo me e questo mi fa sorridere, probabilmente
come un cretino, profondamente innamorato, ma in questo momento poco mi
importa.
Non è il nostro matrimonio, non è
ancora il momento, ma mai come in questo preciso istante vorrei che lo fosse.
Vorrei essere io quello nervoso che aspetta la sua sposa. Vorrei il nostro
sogno.
Lei mi sorride dolcemente chissà se
anche lei sta pensando a noi, al nostro futuro, al nostro matrimonio. Ci
raggiunge e sorride ad Emmet che le stringe l'occhio, è stata brava, temeva di
cadere almeno tre volte lungo la passerella, invece è arrivata fin qui
incolume.
Rose appare a sua volta e quello che
sorride come un cretino ed innamorato è Emmet, non c'è che dire siamo messi
bene tutti e tre.
Arriva fino a noi e il Sig. Hale posa
la mano della figlia in quella di Emmet e la cerimonia ha inizio, attirando
anche la nostra attenzione. Io guardo tutto il tempo Bella e lei guarda me, è
una promessa muta la nostra. Un giorno saremo noi al posto di Emmet e Rose.
Al bacio applaudiamo felici per poi
abbracciare gli sposi e venire travolto da tutti gli altri che voglio
congratularsi con loro.
Megan, marcata stretta da Logan, fa defluire
gli invitati verso il gazebo che ospiterà il ricevimento. Con Bella al mio
braccio mi avvio e vengo presentato agli amici di Esme e Carlisle, a qualche ex
compagno di classe delle ragazze e a vecchi amici di New York.
Bella finalmente sembra essersi
dimenticata del vestito che indossa e di Megan, che comunque continua a
ronzarci attorno, ignorata da tutti o quasi. Logan non molla e questo fa
sorridere anche Bella. Mi ha confessato che spera che Logan la faccia uscire
pazza, per ripagarla delle ultime settimane.
Ovviamente, come temevo, nonna Lily mi
si avvicina per chiedermi di suonare ed intrattenere gli ospiti mentre Emmet e
Rose si attardano con le fotografie di rito.
Bella sbuffa e tenta di porre
resistenza, ma ho capito che mi conviene assecondare la cara nonna, se non
voglio che mi ripaghi rapendo Bella per giorni e giorni. Così baciando
dolcemente la mia ragazza mi avvicino al pianoforte, cedendo il braccio alla
signora Cullen che dispensa sorrisi e saluti ai vari invitati. Arrivati al
palchetto che accoglie il pianoforte, le faccio un lieve inchino a cui risponde
con un sorriso, che stranamente sembra vero.
<< Signori e Signori, abbiamo
l'onere di poter ascoltare un giovane talento del pianoforte, nonché fidanzato
di mia nipote Isabella >> dice la signora Cullen stupendomi.
Ha ammesso candidamente che sono il
fidanzato di sua nipote?
<< Ecco a voi Edward Swan
>> dice sorridendo ed unendosi agli applausi. Sono ancora un po' stupito,
ma inizio l'esecuzione dei miei cavalli di battaglia. Bella si avvicina alla
mia postazione sorridendo e io incateno i miei occhi ai suoi, sono in mezzo ad
un sacco di gente, ma in realtà sto suonando per lei solo per lei.
Continuo a suonare per un po',
eseguendo tutti i pezzi che so che piacciono a Bella, comprese alcune mie
composizioni a lei dedicate. Suono a memoria senza guardare gli spartiti
sistemati sul leggio, suono con il cuore per la ragazza che amo. Poco mi
importa di tutti gli altri che ci circondano. Almeno fino a quando Megan entra
nel mio campo visivo dicendomi che è sufficiente, termino il pezzo e mi alzo
ringraziando tutti per gli applausi. Pochi istanti dopo gli sposi fanno il loro
ingresso al ricevimento richiamando l'attenzione generale.
Mentre tutti applaudono e si stringono alla coppia io vengo affiancato
da Lily Cullen che per la seconda volta nel giro di meno di un ora mi riserva
un sorriso che sembra vero.
<< Edward? Puoi venire un secondo
con me? >> chiede gentilmente, alternando lo sguardo da me a Bella che
stringe il mio braccio. So che vorrebbe impedirmelo, ma non credo sia saggio
rifiutare qualcosa a nonna Lily, soprattutto se lo chiede gentilmente.
<< Certamente >> dico
guardando Bella, spero non se la prenda, ma anche lei sa che è meglio così.
<< Ovviamente anche Bella può
venire con noi >> dice accondiscendente la signora Cullen, ricevendo un
sorriso gioioso dalla nipote, che si stringe ancora più forte al mio braccio,
prima di cedere il posto a sua nonna.
Ci dirigiamo verso alcuni ospiti che
hanno già preso posto al loro tavolo. Non li ho mai visti , ma questo non
esclude che Bella li conosca.
Quando siamo più vicini i due uomini si
alzano rispettosamente e sorridono cordiali.
<< Curtis caro, come ti avevo
promesso, ecco qui il nostro pianista >> dice nonna sorridendo radiosa.
Io mi sento un po' in vetrina, ma posso sopportarlo, almeno rispetto a
quest'estate è decisamente più gentile nei miei confronti.
Il signore più anziano, che
evidentemente risponde al nome di Curtis, mi allunga la mano che rapidamente
stringo.
<< Curtis Morrison, è un piacere
conoscerti ragazzo mio >> dice cordiale riservandomi un sorriso.
<< Edward Swan, piacere mio
>> poi ricordandomi la mia ragazza che è dietro di me, mi sposto,
permettendomi di presentare anche lei. Nonna mi guarda stranamente sorridente,
magari non si aspettava questo mio gesto.
<< Devi sapere caro che Curtis è
il direttore della Julliard School di New York, oltre ad essere un mio
carissimo amico. Gli ho parlato spesso di te e oggi ho finalmente avuto
l'occasione di fagli sentire quanto tu sia bravo >> dice orgogliosa nonna
Lily, quasi come se fosse merito suo la mia bravura. La stizza c'è, la sento ma
lontana. Tutto il mio essere è concentrato sul fatto che ho appena suonato alla
presenza del direttore della scuola che ho sempre sognato di frequentare. Ho la
gola secca, non so che dire, riesco solo a deglutire a vuoto.
<< E di questo ti sono
infinitamente grato, Lily. Non potevi farmi sorpresa più gradita >> dice
il Sig. Morrison sfiorando con le labbra il dorso della mano di quella che in
questo momento è ai miei occhi una persona nuova. Nonna Lily non mi ha detto
nulla. Non mi ha avvertito della prestigiosa presenza tra gli invitati a questo
matrimonio, ne mi ha istruito in alcun modo. So perfettamente perché lo ha
fatto. Lo ha fatto perché sa che suono meglio quando non sono sotto pressione.
Quando suono solo per Bella. Lo ha fatto per me? Lo ha fatto per se stessa? Lo
ha fatto per Bella? Non lo so. Non mi interessa. Mi ha dato una possibilità.
Spero solo di essermela giocata bene.
<< Edward, devo dire che sei
bravissimo. Lily mi ha parlato benissimo di te, ma non credevo fossi così
bravo. Se ho sentito bene hai eseguito anche dei pezzi inediti. Li hai composti
tu? >> mi chiede il signor Morrison gentilmente. Io annuisco, non credo
che riuscirò a spiccicare parola e passerò per un cretino. Ma non riesco
veramente a parlare. L'uomo mi sorride. Evidentemente si è reso conto della
situazione, infatti scocca un occhiata d'intesa a nonna Lily, che sorride a sua
volta.
<< Ne ha composti molti altri,
questi sono solo alcuni >> dice Bella con una vocina agitata che non le
appartiene. Ha capito la mia difficoltà e cerca di aiutarmi infatti le sorrido
grata.
<< Immagino, spero che vorrai
farceli sentire però. Magari potresti venire a New York per un provino durante
le vacanze di natale, cosa ne pensi? >> mi chiede gioviale e io
deglutisco rumorosamente.
<< Ne sarei onorato >> dico
con voce tremante.
Dopo qualche convenevole ci
allontaniamo, ringraziandoli e dandoci appuntamento a dicembre.
Passo un braccio intorno alla vita di
Bella e la spingo verso casa, dove so che non c'è nessuno. Appena entrati in
salotto mi giro verso di lei che sorride e mi getta le braccia al collo.
<< Oddio Edward!! >> urla
raggiante.
<< Dimmi che è vero ti prego
>> dico ad occhi sbarrati, lei annuisce felice.
<< Bella non ho sognato vero? Mi
hanno appena proposto di fare un provino alla Julliard a dicembre vero?
>> dico incredulo.
<< Si amore è vero! È tutto
vero!!! >> dice felice prima di baciarmi con passione.
Oddio sono in paradiso! Non ci credo
ancora. La afferro per la vita e la faccio girare come una bambina. Lei ride
felice e io con lei.
<< E' vero Bella!!! è tutto vero!
>> dico ridendo felice come non mai. La mia occasione! Una vera occasione
di fare quello che mi riesce meglio.
<< Ci toccherà di ringraziare la
nonna adesso >> dice mettendo il broncio che adoro e non posso fare a
meno di baciarla ancora.
<< Si – ammetto – dobbiamo
ringraziarla davvero. Bella ma ci pensi La Julliard!!!!!>> dico euforico. Lei annuisce
e si scosta un po' la guardo piegando un po' la testa, lei mi fa un cenno con
la testa e seguendo il suo sguardo vedo nonna Lily che ci guarda sorridendo.
Le vado in contro non sapendo nemmeno
io cosa dire o fare.
Quando sono difronte a lei, mi passo
nervosamente una mano tra i capelli, non mi interessa perché lo ha fatto. Le
sono solo immensamente grato.
<< Signora Cullen io … io non so
come ringraziarla … io … >> balbetto agitato.
Lei incredibilmente allarga le braccia
e mi invita ad abbracciarla, lasciandomi basito, ma riprendendomi la abbraccio.
<< Fatti ammettere alla Julliard
e mi ringrazierai nel migliore di modi. >> dice stringendomi.
Io mi allontano per guardarla negli
occhi e annuisco contento. Bella mi chiede spazio per abbracciare a sua volta
sua nonna e ringraziarla.
La signora Lily ci sorride felice per
poi incitarci con il solito tono deciso a raggiungere il ricevimento.
Annuiamo entrambi e mentre Bella si
avvia nonna Cullen mi sussurra << Non deludermi Edward, in nessun senso
>>
My space:
Allora????
Ve lo aspettavate dalla nonna??? Gli ha servito un occasione su
un piatto d'argento, ma perché? No non vi dico nulla, spero solo
vi sia piaciuto!
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
luisina [Contatta] |
Ciao tesoro mio! Anche a me piace Bella gelosa, lo sai,
quindi hai apprezzato. Bene come ti avevo detto avevo dei dubbi, ma
grazie al cielo vi è piaciuto^^ Stupita dalla nonna??? Spero di
si! Bacioni TVB
|
|
Luna Renesmee Lilian Cullen [Contatta] |
Ciao grazie per i complimenti sempre graditissimi. Come
hai letto sopra al Antidoto ci sto lavorando, ma ti giuro è
durissima anche perché siamo alla parte del consiglio degli
anziani e devo studiare tutto bene bene. Mi ci vorrà ancora un
po', ma spero di lasciarmi alle spalle questo momento spinoso e
riprendere arrivando finalmente all'azione e ai Volturi ^^
Bacioni!
|
|
Antonya [Contatta] |
Ciao!
Grazie per aver recensito e sono contenta che ti piaccia la storia e il
MIO Edward, si perché almeno questo è mio *_* Nonna
effettivamente ha il suo perché, ti è piaciuta la svolta?
Come dici tu le nonne dovrebbe essere complici dei nipoti e penso che
la "vecchiaccia" ( scusa ma mi è piaciuto troppo ^^) ci stia
arrivando, oltretutto i ragazzi specialmente Edward si sono impegnati
affondo per migliorare il loro rapporto e far capire anche a lei quanto
si amino e quanto la sua opposizione sia inutile e sgradita. Che lo
abbia capito sul serio o meno è tutto da vedere, ma almeno ci
prova. Bacioni Lisa
Ps. ho adorato NON ANDARE VIA!!! Bravissima complimenti a te!
|
|
Lau_twilight [Contatta] |
Ciao Lau! Tutto bene??? Noi abbiamo passato tre
settimane da panico, ma è andato tutto bene e siamo qui. Integri
^^ Con ancora la mia bella appendicite che mi fa compagnia come negli
ulti 34 anni ( si lo so sono vecchia T.T) Grazie perché mi
sostieni sempre anche quando mi sembra di scrive cavolate, tu ci trovi
sempre qualcosa di buono, e questo ti assicuro mi rincuora tanto. Spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto e ti abbia fatto un po'
ridere, non so sarà la primavera ma non riesco proprio a essere
seria ultimamente, forse sono solo pazza come sostengono le mie amiche
^__^ Per il vestito devi guardare il SET basta che ci clicchi sopra e
si è verde, ma secondo me è carino, ma guardalo anche tu.
Spero che ti sia piaciuta la svolta della nonna, che abbia capito che
stava sbagliando? Ovviamente non te lo dico =P Prossimo capitolo saremo
già al provino quindi ci sarà un bel salto temporale,
spero non ti dispiaccia. Bacioni Lisa
|
|
Noemix [Contatta] |
Ciao tesoro, tutto bene? Noi abbiamo passato 3
settimane da incubo tra febbre e dolori miei, ma ora sembra tutto a
posto, tanto che sono qui ;-) Anche a me il vestito infondo piace
però mi piaceva l'idea del colore strano, anche perché mi
sono divertita un sacco con la disperazione di bella =P Bacioni Lisa
|
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TheDreamerMagic [Contatta] |
Ciao scusa se ti ho fatto aspettare tanto, ma prima
sono stata male io poi il mio cicio (mio figlio di 4 anni) e
onestamente a tutto pensavo tranne che alla storia, spero non te la
prenderai, e soprattutto che questo capitolo ti sia piaciuto! Anche a
me il vesti piace, se no non lo avrei scelto, è il colore che
è insolito, ma dubito che le starebbe male lei è bruna e
il verde dovrebbe donarle. Ok questi sono tutti viaggi mentali miei,
lasciamo perdere ^^ Nonnina ti ha stupito? Spero di si perché
era proprio questo il mio intento, aspetto il tuo commento. Un bacione
Lisa
|
|
linda88 [Contatta] |
Ciao Linda! Come vedi puoi prenderti tutto il tempo che
vuoi per recensire, tanto io ci metto una vita a scrivere i capitoli ^^
Come vedi la nonna si è dovuta arrendere anche a Bella e Eddy, o
almeno così pare ^__^ Grazie per i complimenti e i bacioni che
ricambiamo sia io che Fabio!
|
|
rebecca73 [Contatta] |
Ciao Rebe, ma si può essere più storditi
di me???!!??? direi di no. Perdonami, per i commenti fa lo stesso
l'importante è che ti piaccia! Per fortuna mio figlio è
ancora piccolo, ma mi sa che quando arriverà a capire che
stordita è sua mamma sarà dura. Per ora mi dice solo che
non sono "ABILE" quando devo aggiustargli i giochini. =(
Per fortuna nessuno si è pappato Bellina ^^ ma la nonnina acida
ha fatto una cosa bella. Che ne dici? Piaciuto? Spero di si Un bacione.
Lisa
|
|
grepattz [Contatta] |
Ciao! Nonnetta come la chiami tu ormai comincia a
capire che non ce n'è e sta agendo di conseguenza, o almeno
così sembra! Si Verde proprio perché è
improbabile, comunque se hai guardato il set non è male, le
scarpe sono assurde, ma era il mio intento ;-) Bacioni Lisa
|
|
chi61 [Contatta] |
Si si i matrimoni sono la fiera del cattivo gusto!
Oltre che grande fonte di ilarità nella mia famiglia ^^ La nonna
sta facendo grandi passi visto? Si il vestito e Mega irriterebbero
anche un santo ^__^ Bacioni Lisa
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AiDs [Contatta] |
Ciao grazie! Nuova del gruppo? Se si benvenuta, se no
beh ai già capito che l'autrice è un po stordita ^^
Bacioni Lisa
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bimbacullen [Contatta] |
Ciao Grazie mille!!!!! Allora per gli abiti i vado su
un sito che si chiama http://www.polyvore.com ovviamente scopiazzato da
altre autrici ^^ e puoi creare dei set con vestiti oggetti parole ecc.
spero di essere stata esauriente. Questo capitolo ha rivalutato la
nonna ai tuoi occhi? Spero di si Bacioni Lisa
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|
shasha5 [Contatta] |
Ma ciao! Si nonna sta cedendo su tutta la linea,
oltretutto ha tutta la famiglia contro quindi credo che se ne stia
facendo una ragione. Però le martellate no dai!!! Il prossimo
cap sarà sul provino, sto saltando un po' ma mi sembra giusto.
Come vedi non stanno soli, ma Eddy ci racconta cosa prova e cosa spera,
spero ti sia piaciuto lo stesso. Bacioni Lisa
|
|
piemme [Contatta] |
Ciao, ma l'hai letta tutto insieme? Che brava!!! Devo
aver fatto dei casini tremendi tra passato e presente, ma è il
problema di scrivere a saltini, spero non sia stata così male
u.u Grazie mille per i complimenti, li apprezzo tantissimo, come vedi
il matrimonio è andato prossimo capitolo New York!!! Bacioni
Lisa
|
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Tatydanza [Contatta] |
Si il verde "flash" era esattamente quello che volevo,
doveva essere assurdo, per suscitare le reazioni esagerate di Bella ^^
I matrimoni sono la fiera del cattivo gusto, pensare che c'è
gente che spende patrimoni per apparire ridicola è assurdo.
Comunque come hai letto la nonna è stata brava, anzi e i
suoi invitati servivano a qualcosa ;-) Bacioni Lisa
|
|
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
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Capitolo 46 *** Direzione New York ***
45 Direzione New York
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci
qui, il provino si svolge, vi anticipo fin da ora che è solo un
capitolo di passaggio. Lungo e articolato, ma di passaggio, viene messa
tanta carne al fuoco. Si parla di futuro e di aspirazioni. Si introduce
il prossimo capitolo che avrà un colpo di scena ^__^
Contente/i? Spero di si!!!
Per chi non se ne fosse accorto ho aggiornato l'Antidoto.
So che ho dei tempi assurdi, ma meglio di così non riesco. Spero che continuerete ugualmente a seguirmi ^^
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Capitolo.46
– Direzione New York
SET CAPITOLO!!!
Pov
Bella
Le vacanze di natale quest’anno sono
arrivate in fretta. Non so se sia la felicità per la mia vita o l’ansia per il
provino di Edward alla Julliard; fatto sta
che questi quattro mesi sono volati. Edward ha scritto tanti pezzi nuovi,
esercitandosi di più e con maggior impegno. Noi tutti siamo invece su di giri.
Leah continua a sorridere e commuoversi per l’opportunità che gli è stata
concessa; Charlie, dopo l’entusiasmo per la novità, ha cominciato a farsi dei
problemi sull’ammontare della retta. La mia famiglia è felicissima, non solo
per Edward, ma anche per l’evidente passo avanti che mia nonna ha fatto nei
suoi confronti.
Dopo l’iniziale euforia mi sono chiesta
tante volte cosa l’abbia spinta ad agire in questo modo, ma senza trovare un
effettivo perché. Quando l’ho chiesto a lei
mi ha semplicemente risposto che il talento di Edward non andava
sprecato, ma non ha aggiunto altro.
Edward continua a ripetermi di non
farmene un cruccio perché tanto è solo un provino e lui dubita fortemente che vi
sarà un seguito. Come sempre il mio
amore si fa prendere dall’insicurezza e dal pessimismo, ma io lo conosco e so
quanto ci spera; così mi sono informata sui vari corsi di studio di New York,
non avevo mai pensato di fare l’università proprio lì, ma le cose cambiano.
Papà ha studiato a New York per non
allontanarsi troppo da mamma e quindi posso benissimo farlo anch’io.
Mamma come sempre efficiente ci ha
organizzato il viaggio: il provino è previsto per il 23 al pomeriggio. poi il
giorno di natale saremo tutti dalla nonna a pranzo e quando dico tutti, intendo
proprio tutti. Dopo di che, rientreremo
il 28 per passare il capodanno qui a casa.
Noi due partiremo per primi e
soggiorneremo in un appartamento dei miei genitori, in Central Park West, poco
lontano dalla scuola. È Lo stesso dove hanno soggiornato i genitori di Edward
nel loro weekend romantico. Ho sempre adorato questo appartamento; non è
certamente piccolo, visto che vanta tre camere da letto, ma io lo adoro perché
è stata la mia prima casa. La mia prima vera casa.
Papà ha numerose proprietà immobiliari
a New York, alcune ereditate dal padre, altre comperate da lui e mamma dopo il
matrimonio; ma questa è la prima casa dove hanno vissuto, la casa in cui mi
hanno accolto, quella in cui per un brevissimo periodo sono stata l’unica loro
figlia.
Sono felice di avere anche dei fratelli;
li adoro e non farei mai a meno di loro. ma questa casa per me è unica ed il
fatto che per due giorni sarà solo mia e di Edward mi riempie il cuore di
felicità.
Quando arriveranno tutti, qui alloggeranno
gli Swan, mentre io tornerò a casa mia e gli Hale saranno ospiti della nonna.
Sto preparando la valigia e tentando di
non permettere ad Alice di aggiungere capi troppo succinti ed osé: non che dal
punto di vista intimo ci siano problemi tra me ed il mio ragazzo, ma più che
altro perché mi vergogno terribilmente ad indossarli. Nonostante Edward apprezzi
ogni volta e questa pazza mi compri ogni genere di lingerie provocante, io
proprio non riesco a trovarmi a mio agio. Lo faccio, non dico di no, lo faccio
spesso e volentieri per stupire Edward, ma a mio modesto avviso non lo ritengo
così necessario. La passione che c’è tra noi è autentica e non ha bisogno di
essere alimentata.
<< Dai Bella non cominciare, due
giorni soli soletti a fare gli sposini a New York. La lingerie sexy è
d’obbligo! >> protesta Alice recuperando uno slip, talmente piccolo da farmi
credere che avesse sbagliato taglia e che ho fatto prontamente volare dietro le
mie spalle appena l’ho individuato.
<< Alice finiscila! andiamo per
il provino di Edward non per una romantica vacanza. >> ribatto ormai
esasperata.
<< Si certo, ma dopo quello siete
liberi di darvi alla pazza gioia. No? >> dice ammiccando lei ed io,
alzando gli occhi al cielo, decreto finito questa discussione, tanto da lei non
otterrei mai nulla, soprattutto di farle capire che quello che per noi è
importante è stare insieme, non importa dove e non importa come. << Alice
tesoro, credo che Bella sia perfettamente in grado di scegliere da sola gli
abiti da portare ed in caso contrario, penso che le bastino i tuoi consigli non
le tue imposizioni >> afferma mamma entrando e scoccandole un’ occhiata
ammonitrice. Alice sbuffa e si arrende finalmente, lasciandomi sola con mia
madre.
<< Agitata? >> chiede lei,
riponendo le lenzuola stirate nel mio armadio e rivolgendomi un dolce sorriso.
<< Solo un po’, ma so che andrà
benissimo e che lo accetteranno. È troppo bravo perché non lo capiscano anche
loro >> dico convinta delle mie idee e lei annuisce concordando con me.
<< Stanford è fuori dai giochi
quindi? >> chiede come se fosse nulla. Si, Stanford è uno dei sogni della
mia vita, ma se Edward studia a New York io non posso andare in California, non
ce la farei mai.
Alzo lo sguardo e annuisco, non lo dico
chiaramente ma anche Harward al momento mi sembra un po’ troppo distante. Forse
Yale, ma dubito; la Columbia
è perfetta se accettano Edward alla Julliard, non troppo distante e comunque a
Manatthan. Ovviamente farò domanda in ognuna di esse ed in molte altre, ma una piccola parte di me spera
di trovarsi l’anno prossimo a New York. E pensare che ero così felice di
essermene andata.!
<< Potreste utilizzare la tua
casa, se andassi alla Columbia >>
continua mamma come se parlasse del tempo. La “mia casa” è quella che ci accoglierà nei
prossimi giorni, non ho mai nascosto ai miei genitori quanto fossi legata ad
essa e loro l’hanno sempre definita così dicendomi che sarà mia un giorno.
<< Potremmo? >> chiedo
titubante.
Lei si gira per guardarmi dritta negli
occhi e mi sorride sorniona.
<< Dipende da voi, quella casa è
tua, lo sai. Se le tue decisioni future ti porteranno nuovamente a New York
sarai libera di vivere dove vuoi. Anche se ti confesso che anch’io sono molto
legata a quella casa: la mia prima casa da sposata, la casa in cui ho imparato
a fare la moglie e la mamma >> dice sorridendomi e attirandomi a lei in
un abbraccio dolce e caloroso.
<< Vorrei fosse lo stesso per te,
figlia mia >> mormora poi facendomi arrossire.
Si lo vorrei anch’io.
<< ma sei ancora qui? Guarda che
perdi l’aereo >> mia sorella come sempre interrompe i momenti teneri tra
me e mamma, per poi fiondarsi sul nostro abbraccio e tentare di insinuarsi,
pigolando che si sente esclusa. Ridendo di gusto le diamo retta per poi affrettarci
ed evitare che io perda l’aereo.
Infilo le chiavi e apro la porta. La mia
casetta. quanto mi è mancata! Edward mi segue guardandosi attorno mentre lo
guido in giro lasciando a lui la scelta della camera in cui dormire. Dopo il trasferimento,
mamma ha cambiato molte cose; prima fra tutte le camere da letto. Il mio
fantastico ragazzo, neanche avesse un radar, dopo aver osservato ogni stanza,
sceglie quella che un tempo è stata la mia.
Le finestre che si aprono sui due lati
danno una vista magnifica della città, ricordo ancora come i primi giorni mi
raggomitolavo sui larghi davanzali a guardare la vita scorrere sotto di me.
Ora è decisamente una stanza più sobria
di come la ricordavo.
<< Era la mia stanza >>
dico raggiungendolo e sedendomi ancora una volta accanto alla finestra. Lui mi
guarda sorridente e mi raggiunge appoggiandosi alle mie spalle ad osservare le
luci della città oltre il vetro.
<< Un po’ impersonale per essere
la stanza di una bambina, ma la vista è eccezionale >> dice sfiorandomi
l’orecchio con le labbra.
<< Ma no scemo. quando ci dormivo
io non era così! I davanzali erano pieni di peluche e il letto rosa e bianco
come l’armadio. mamma ha ristrutturato
la casa dopo che ci siamo trasferiti, rendendola un po’ più impersonale. Ma questa
rimarrà sempre la mia stanza. >> dico sorridendogli e lui annuisce.
<< Questa casa è fantastica,
siamo a due passi dalla Julliard e abbiamo Central Park davanti. Un sogno
>> dice Edward con gli occhi luccicanti.
Non è mai stato a New York, per lui è
tutto nuovo. Nel tragitto che abbiamo fatto in taxi fino a qui aveva gli occhi
sgranati, come un bambino in un parco giochi. Ed io mi sono offerta di fargli da
cicerone. voglio che questi giorni siano indimenticabili, a prescindere dall’esito
del provino.
<< Sono felice che ti piaccia
casa mia >> dico sorridendo e scoccandogli un bacio.
<< Tua? >> chiede
aggrottando le sopracciglia.
<< Si, è stata la mia prima casa
e mamma e papà hanno detto che sarà mia >> gongolo. Amo la mia famiglia,
amo questa casa e guardando la città stretta a lui capisco che in fondo amo
anche New York.
<< Mamma dice che potremmo stare
qui, se decidessimo di trasferirci a New York per studiare >> dico
tranquilla, ma lo sento irrigidirsi così mi volto verso di lui.
<< E’ solo un ipotesi Edward, se
non vuoi non fa nulla. >> dico accarezzandogli la piccola ruga che solca
la sua fronte ogni volta che è preoccupato per qualcosa.
<< Ho paura >> mormora
stringendomi più forte.
<< Non devi >> gli rispondo
divertita << Non era una proposta di matrimonio >> aggiungo per
farlo ridere. So di cosa parla ma non voglio che si angosci.
Sorride appena e mi bacia il naso.
<< Di quello non avrei paura.
>> mormora per poi baciarmi appassionatamente.
<< Ah no? >> dico
continuando a scherzare.
<< No, tu sei tutto quello che
voglio e non ci sarebbe nulla di più eccezionale che passare il resto della mia
vita con te, magari in questa casa >> dice guardandosi attorno con aria
sognante.
<< Si lo penso anch’io >>
concordo, accoccolandomi meglio tra le sue braccia. restiamo così in silenzio
ad osservare la città e probabilmente ad immaginare entrambi quel futuro.
<< Ho paura del provino, di fare
una pessima figura, di deludere tutti e fare infuriare tua nonna >> dice,
tutto d’un fiato, rompendo il silenzio.
Mi rigiro tra le sue braccia e gli
prendo il volto tra le mani, costringendolo a guardarmi negli occhi.
<< Andrà tutto bene, io lo so.
Non deluderai nessuno Ed: questa è la tua occasione per dimostrargli quanto sei
bravo. Stai tranquillo e fai solo ciò che sai fare. Non ti fare prendere dal
panico e tutto andrà per il meglio >> dico convinta, mentre lui annuisce.
Non l’ho convinto lo so, ma non ci
posso fare nulla.
<< E poi come farò? Se anche mi ammettessero,
come diamine la pago la retta alla Julliard? Non ho un soldo >> dice sconsolato.
ok, è il momento dell’autocommiserazione ed io
sono qui pronta a sostenerlo e a dimostrargli che si può trovare una soluzione
a tutto.
<< Chiederemo un prestito. la
casa l’abbiamo quindi non dovremo preoccuparci per l’affitto e un lavoretto a
New York si trova sempre >> dico risoluta.
<< Verresti qui? Rinunceresti ai
tuoi sogni per me? >> chiede incredulo.
<< Il mio sogno è diventare
medico e stare con te, due cose che posso fare tranquillamente a New York
>> dico risoluta.
<< E Stanford? >> chiede
inclinando la testa.
<< Stanford è una grande
università, ma anche la
Columbia lo è. Quindi non vedo il problema >> cerco di
troncare questa conversazione che non mi piace affatto.
<< Non sarebbe giusto >>
mormora incatenando i miei occhi ai suoi.
<< è quello che voglio >>
rispondo piccata.
<< Bella: se e dico se, il
provino andasse bene, io non voglio in alcun modo che tu ti senta obbligata a
scegliere New York. devi pensare alla tua vita ed ai tuoi sogni. >> dice
stringendomi il volto tra le mani.
Ormai ho perso il conto delle volte che
abbiamo affrontato il problema “futuro”, rimanendo per altro fermi entrambi
sulle nostre posizioni.
<< Edward tu sei la mia vita ed i
miei sogni. tu sei quello con cui voglio dividere il futuro; tu sei quello che
voglio stressare quando non mi sentirò
pronta per un esame. e ancora tu sei la persona che voglio abbracciare quando
quell’ esame l’avrò superato. >> dico con fervore. per me è tutto chiaro,
perché lui si deve fare mille paranoie?
Tenta di interrompere il mio monologo,
ma lo zittisco con un dito sulle labbra.
<< Ascolta: non sto rinunciando a
nulla per te. Quando l’anno prossimo sarai il più brillante studente che la Julliard abbia mai avuto
– mi guarda scuotendo la testa e io dopo una linguaccia riprendo a parlare. –
io frequenterò medicina e sarò al tuo fianco. Avrò tutto quello che voglio e lo
avrò qui, in quella che è stata la mia prima vera casa. Queste mura hanno visto
la mia rinascita, in un certo senso, e voglio che vedano anche i miei sogni
avverarsi, Edward. >> sorrido. sì, questo è il mio sogno e voglio vederlo
realizzato!
Lui mi abbraccia teneramente e, dopo
questo momento dolce, ci dedichiamo a disfare i bagagli e a preparare la cena.
La mattinata scorre tranquilla tra
passeggiate a Central Park coperto di neve ed esplorazione dei dintorni. per
qualche ora riesco a calmare Edward, che ha dormito poco e male, nonostante lo
avessi stancato per bene visto che abbiamo approfittato alla grande della
nostra stanza da letto.
Mangiamo Hot Dog presi in chiosco al
parco e ci dirigiamo a casa per cambiarci.
Alice ha dovuto metter mano anche in
questo; è stata lei a preparare i vestiti per il provino miei e di Edward, anche
se non ne capisco il motivo.
Lui ha protestato un po’ ma alla fine
si è fatto convincere dal gusto impeccabile di mia sorella.
Niente di troppo elegante:
semplicemente un cardigan grigio sopra ad camicia bianca ed una cravatta nera
come i pantaloni dal taglio elegante. Per me, invece, un vestito di lana
stretto in vita da una cintura, con le maniche leggermente a sbuffo e stivali
in tinta.
Ci vestiamo e mano nella mano ci
dirigiamo verso la scuola.
All’ingresso ci indicano l’aula in cui
Edward sosterrà il suo provino, ci scorta una gentile signora e ci indica delle
sedie su cui attenderemo di essere chiamati.
Tolti i giacconi sediamo, sempre mano
nella mano, le teste vicine; Edward è un fascio di nervi. Nulla riesce a
calmarlo, nè le parole nè i gesti. Comincio ad agitarmi anch’io, ma non posso
lasciarmi andare, non in questo momento.
<< E se fosse un disastro?
>> chiede nervoso e con uno sguardo terrorizzato al quale rispondo con un
sorriso dolce.
<< Torneremo al piano A. Faremo
domanda in tutti i college disposti a darti una borsa di studio e sceglieremo
il migliore. >> rispondo tranquilla, in effetti quello era il nostro
piano fino al matrimonio di Emmet e Rose. Quindi dovremo solo ripartire da lì.
<< Io voglio vivere il tuo sogno
Bella. voglio venire in questa scuola, voglio aspettarti a casa quando stanca
tornerai da lezione o dal tirocinio; voglio osservare la città dalle finestre della
nostra stanza stringendoti tra le braccia. Voglio renderti felice, voglio
essere felice e realizzare il nostro sogno. >> dice accorato facendomi
commuovere.
<< E allora vai là dentro e
stendili >> dico indicando con un cenno del capo la porta dell’aula e
strappandogli un sorriso nervoso.
Nello stesso istante la porta in
questione si apre. Il signor Morrison sorridente si avvicina a noi.
<< Edward, Isabella. Che bello
vedervi. >> dice stringendoci la mano.
<< Allora sei pronto? >>
chiede appoggiando una mano sulla spalla di Edward che rigidamente annuisce e
si alza. Io faccio altrettanto e lui si volta verso di me e mi bacia appena.
sulle sue labbra mormoro << Stai tranquillo e tutto quello che vuoi si
avvererà, io sarò qui a fare il tifo per te >>. Lui sorride e si stacca
da me per entrare nell’aula.
Io mi risiedo e lascio che tutto il
nervosismo abbia la meglio su di me. Sono stata calma e sicura davanti a lui,
ma so quanto ci tiene e vorrei che tutto andasse per il meglio. Non mi accorgo
che qualcuno mi si è avvicinato finché non mi sento stringere le mani.
Mi volto e noto mia nonna lì che mi
sorride.
<< E’ già entrato? Ho fatto un
po’ tardi, perdonami cara >> dice amorevolmente, mentre io inarco un
sopracciglio.
<< Non pensavo che venissi
>> dico un onestamente.
E lei, senza scomporsi risponde dicendo, in tutta
tranquillità:
<< E perché no? Mi interessa che
faccia bella figura, te l’ho già detto >> .
<< Si, ma non mi hai ancora detto
perché >> ribatto risoluta.
<< Ti ho già spiegato anche
questo. Edward ha un talento unico, che non può essere sprecato. Ho
semplicemente mosso qualche pedina per dargli un’ opportunità che altrimenti
non avrebbe mai avuto >> dice guardando la porta.
<< E … >> chiedo, sperando
di ottenere finalmente la risposta che voglio.
Lei concentra i suoi occhi su di me. Ci
fissiamo a lungo; so che sta valutando se dirmi o meno i suoi scopi, la conosco
troppo bene per non intuire il fervente lavorio del suo cervello. Alla fine decide
di parlare.
<< E così anche tu tornerai a
casa >> detto questo mi scocca un occhiata risoluta e torna a fissare la
porta.
Io invece aggrotto la fronte.
Che significa tornerò a casa? Ha fatto
tutto questo per farmi tornare a New York? Ha finalmente accettato che ovunque
andrà Edward li ci sarò anch’io?
La guardo scettica, ma lei non sembra
voler aggiungere altro alla confessione appena fatta, di cui sono quasi certa
si sia pentita visto che evita il mio sguardo.
Sto per chiederle ulteriori spiegazioni
quando mi ferma.
<< Questa sera sarete miei ospiti
per la serata di beneficenza a favore del reparto pediatrico del vecchio
ospedale di tuo padre. Avete vestiti adeguati? >> dice tornando al tono
formale che usa in queste occasioni.
Rifletto un attimo; Edward ha portato
un vestito a giacca per il giorno di natale ed anch’io ho scelto un vestito
piuttosto elegante, ma entrambi non sono certo all’altezza delle serate di
beneficenza che organizza mia nonna.
Scuoto la testa e lei mi fa un cenno.
<< Lo immaginavo. quando avrete finito qui potete andare alla boutique di
Madame Lèaud; l’ho già avvisata e non vede l’ora di rivederti. Procura ad Edward
uno smoking e compra per te un vestito da sera. Elegante e fine, mi raccomando
Isabella. Saranno il mio regalo di natale per voi. >> annuisco, sebbene
leggermente infastidita dal fatto che abbia dovuto ricordarmi come ci si deve
vestire ad una serata di gala.
<< Perché non ce lo hai detto
prima che partissimo? potevamo organizzarci. >> dico stizzita. Ovviamente non mi risponde e ripiombiamo nel
silenzio in attesa dell’uscita di Edward.
La musica che proviene dall’interno si
percepisce appena; la stanza dev’essere insonorizzata.
Finalmente la porta si apre ed Edward
esce decisamente più rilassato di quando è entrato, gli occhi cercano subito i
miei ed un sorriso leggero aleggia sul suo volto. Scatto in piedi e corro ad
abbracciarlo; lui prontamente mi accoglie tra le braccia per poi salutare
gentilmente mia nonna.
<< Allora? >> chiedo
nervosa, allontanandomi leggermente per cercare i suoi occhi.
<< Credo sia andata bene. mi
hanno detto che mi faranno sapere tra qualche giorno, probabilmente prima di
capodanno. >> dice leggermente incerto.
<< Molto bene >> aggiunge
semplicemente mia nonna, mentre la porta alle spalle di Edward si apre
nuovamente lasciando uscire alcune persone che ci fanno cenni di saluto. Per
ultimo il signor Morrison che prontamente si avvicina a mia nonna.
<< Lily mia cara, che piacere
vederti. >> dice, abbracciandola lievemente.
Nonna sorrise e ricambia i saluti.
<< Allora Curtis, come se l’è
cavata il nostro talento? >> dice la nonna affabile, facendo sorridere il
suo interlocutore.
<< Veramente bene, sono davvero
impressionato. La padronanza dello strumento è ottima e anche le sue
composizioni non sono niente male. Un ottimo elemento >> conclude
guardando Edward che nel frattempo è arrossito.
<< Ne sono felice. Sarai dei
nostri questa sera Curtis? >> chiede la nonna mentre il direttore della
Julliard in persona ci scorta verso l’uscita.
<< Certamente mia cara, non potrei
mai mancare ad una delle tue feste, lo sai >> le risponde galante.
<< Ottimo, anche i ragazzi
parteciperanno >> risponde lei, scoccando un’occhiata ad Edward che si è
leggermente irrigidito a quelle parole ed ora mi sta guardando interrogativo.
Io mi limito a stringermi nelle spalle; una volta fuori di qui avrò modo e
tempo di spiegargli.
Salutato il signor Morrison e mia nonna
all’uscita della scuola, mi incarico di fermare un taxi. Ha ripreso a nevicare
e noi siamo senza ombrello.
<< Cos’è che facciamo noi questa sera?
>> chiede Edward mentre ci sediamo sul taxi, a cui prontamente comunico
l’indirizzo della Boutique.
<< Andiamo ad una festa di
beneficenza organizzata dalla nonna; quindi ora andiamo a compranti un bello
smoking per il tuo debutto in società >> dico dandogli un sonoro bacio.
Lui risponde al bacio per poi fare una smorfia davvero buffa che mi fa ridere.
<< Speravo di passare
quest’ultima notte da soli in maniera diversa >> confessa lanciandomi un
occhiata maliziosa che contraccambio.
<< Sono pienamente d’accordo, ma
prima andremo allo stupido party della nonna e ci annoieremo a morte. >>
dico allegra.
<< Ok ma solo perché mi ha
procurato il provino. Dici che sarà dura? >> chiede fintamente
terrorizzato.
<< Terribilmente dura, ma poi
avrai un premio >> rispondo maliziosamente stringendomi a lui.
<< Uno solo? >> chiede
sornione per poi tuffarsi sulle mie labbra.
My space:
Eccoci
qui, se siete qui avete letto tutto, se avete letto tutto vi sarete
fatte/i un opinione. Ora tornate all'inizio (dai bastano 2tasti, che vi
costa?!?) e mi lasciate una bella recensione con tutti gli insulti che
volete lasciarmi ;-)
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
piemme [Contatta] |
Ciao, come ti capisco. Mio figlio ha la brutta tendenza
a portarsi a casa i virus peggiori e a condividerli amorevolmente con
noi. >.< Nonna come hai letto si sta confermando, per
questo e il prox capitolo ci sarà solo lei coi piccioncini, poi
arrivano tutti. Bacioni Lisa
|
|
FunnyPink [Contatta] |
Ciao, si nonna Cullen tende a spiazzare gli astanti con
strane decisioni, ma non ho intenzione di sbottonarmi più di
quanto ho fatto nel capito, se no che gusto c'è? =P Bacioni Lisa
|
|
rebecca73 [Contatta] |
Ciao Tesoro, come stai? ti senti meglio? Spero di si.
Lo scorso capitolo mi sono fatta prendere un po' troppo dal
romanticismo, spero di non aver aggravato la tua malattia facendoti
venire anche il diabete ;-) Nonna Cullen purtroppo non se la pappa
nessuno, anche perché fa più paura lei del lupo fidati ^^
Riguardo ai complotti concordo, New York.......è lontana da
Forks, ma è vicino a lei!
Bacioni Lisa |
|
luis [Contatta] |
Ciao, Eddy se lo merita proprio concordo. Nonna
Lily è imprevedibile te lo dico subito, ma non ti dico altro
altrimenti non c'è gusto a leggere il resto della storia ^^ Per
quanto riguarda Bella anch'io la adoro geolsona e incavolata,
sarà che anch'io ogni tanto lo faccio. Insomma tendo al gatto:
marco il territorio ^__^ Sono come sempre entusiasta che i miei
vaneggiamenti ti piacciano e spero che vada così anche stavolta.
Un bacione Lisa
|
|
chi61 [Contatta] |
Allura!!! Nonna è contorta, questo posso dirti,
ha le sue ragioni che in parte ha detto a Bella in questo capitolo. Ma
qui mi fermo così spero di lasciarti la voglia di leggere il
resto ^^ Megan è un oca carina che ha sempre avuto tutto e crede
che tutto le sia dovuto, purtroppo ce ne sono tante, forse troppe di
donne così e si meritano tutto l'astio di questo mondo. Ti
ringrazio del sostegno e delle belle parole ed il ed il cucciolo ti
abbracciamo. Bacioni Lisa
|
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|
Luna Renesmee Lilian Cullen [Contatta] |
Ciao, che spettacolo il tuo entusiasmo, mi rende felice
di riflesso!!! Grazie ^_^ Nonna è stata gentile, ma come vedi
tende ad impicciarsi degli affari loro. Ho aggiornato l'antidoto come
avrai visto e con il mio passo da bradipo mi accingo ad andare a vanti
con entrambe le storie. Però come sempre mi manca il tempo =(
comunque spero ti piaccia anche questo un bacione Lisa
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shasha5 [Contatta] |
Ciao cara! Brava non uccidermi la nonna che mi serve
ancora ;-) Spero che anche questo capitolo non ti abbia deluso, sebbene
sia di passaggio, ci sono tanti momenti dolci tra i due e tanti
progetti x il futuro. Un bacione grande Lisa
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ale03 [Contatta] |
Eccoci qua. Nonna non ha mai negato il talento di
Edward e come dice lei gli ha dato solo un'opportunità che
altrimenti non avrebbe avuto, un po' come un mecenate o un agente ;-)
Ovviamente lei ha il suo tornaconto, infatti si sta già
intrufolando un po' nelle loro vite. Megan non ho ancora deciso se
tornerà ma in quel caso fidati che non sarà trattata
bene, diciamo che le oche non mi piacciono tanto ^^ Bacioni Lisa
|
|
TheDreamerMagic [Contatta] |
Grazie e ciao! Il Cicio (soprannome di mio figlio^^)
sta decisamente meglio, tanto che è già in vacanza e si
lamenta perché se piove non può stare in cortile tutto li
giorno, vedi tu ^^ Nonnina, come la chiami tu, ha sempre qualcosa in
testa. Notato come si è già insinuata costringendoli al
ballo di beneficenza? Diabolica ecco cos'è ^__^ Bacioni e grazie
ancora per il sostegno. Lisa
|
|
Lau_twilight [Contatta] |
Mia cara Lau, stiamo meglio grazie, sai la sfiga mi
vede benissimo, delle volte mi chiedo se magari non ho una bella X
rossa disegnata sulla schiena. No perché mi centra sempre in
pieno Uffa!!! Veniamo a noi che è meglio ^__^ Bella gelosa
è uno spasso da scrivere e ogni tanto mi ci tuffo per piacere
personale :P Lo scorso capitolo era molto dolce concordo, anche il
gesto di nonna era in tema con il momento commovente, ma già qui
si capisce che c'è altro, vedremo come e in che modo
trarrà profitto dalle sue azioni, perché fidati Lei ci
guadagna sempre! Bacioni Lisa
|
|
ChiaraBella [Contatta] |
Ciao, grazie molto gentile!!! Non te lo dico
perché nonna ha fatto quello che ha fatto, diciamo che ha i suoi
scopi e i suoi metodi per ottenere le cose. Detto questo dovrai
aspettare per saperli :P Bacioni Lisa
|
|
LadySile [Contatta] |
Ciao! Mi piace quando sei realista!!! E in parte hai
centrato il problema, Nonna non ha mai negato di apprezzare il talento
di Eddy, anzi lo ha esposto e mostrato per un'intera estate. Diciamo
che si è auto eletta sua mecenate, ma forse non è solo
quello il suo scopo. Chi vivrà ( o in questo caso leggerà
^^) vedrà. Diceva il detto. Grazie ancora per il bel commento.
Bacioni Lisa
|
|
grepattz [Contatta] |
Ciaooo!!! Grazie ora sto meglio e anche il mio Cicio, quindi mi sto rimettendo al lavoro, tempo permettendo come sempre ^^
Allora tra le righe avrai letto che nonna ha i suoi motivi e i suoi
scopi, intanto si è accaparrata i due giovani come
accompagnatori alla festa. Ricordati sempre che la nonna ottiene sempre
quello che vuole. Con le buone o con le cattive, forse è solo
passata alle buone ;-)
Bacioni Lisa
|
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loulou72 [Contatta] |
Ciao! Grazie dei complimenti, letto l'antidoto? spero
di si. Nonna ha i suoi motivi e verranno fuori a tempo debito. Bacioni
Lisa
|
|
linda88 [Contatta] |
Ciao tesoro mio, grazie per l'interessamento ora stiamo
bene, tranquilla. Nonna ha sempre qualcosa in mente, l'ho già
detto tante volte. Da brava donna d'affari calcola impatto e
conseguenze di ogni strategia, quindi avrà i suoi motivi che
verranno fuori a tempo debito. ;-) Megan non so se la rimetto, per ora
non è nei piani, ma magari una comparsata per umiliarla un
po'... ( si si lo so, sono perfida, ma non la sopporto ^^) Vedremo !!!
Dipende dalle mie sinapsi impazzite di solito ^__^ Grazie ancora
per i complimenti e io e il Cicio ricambiamo il bacione, Lisa
|
|
serve
|
Ciao ho trovato una recensione tua anche se non
ho ben capito a che capitolo, visto che era finita come recensione al
primo, quindi non so cosa risponderti se non grazie. Spero che questo
capitolo ti piaccia, ci sono tanti Ed& Bella e tanti sogni. Fammi
sapere!!! Un bacione Lisa |
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 47 *** Ballo con sorpresa ***
47 Ballo con sorpresa
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci
qui, sono ancora viva ci credereste? Beh come ho già detto molte
volte, soprattutto nel Blog (guardate sotto c'è il link) in
questo momento, per problemi di famiglia o meglio per problemi di
lavoro di mio marito, non ho il tempo materiale di scrivere.
Venendo a noi o meglio al capitolo che segue, devo dirvi che non
è venuto esattamente come speravo o meglio c'è tutto
quello che avevo immaginato, ma mi è venuto cortino. Spero che
comunque vi piaccia.
Dedico questo capitolo alla mia sorellona, si Simo parlo di te. Non
perché c'entri particolarmente con la cosa, ma visto che ti sei
messa in pari con la lettura e ora mi stressi per i nuovi capitoli
direi che te lo meriti. ^^
Ancora una volta sono costretta a dirvi che non so quando riaggiornerò, portate pazienza.
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Cap.47
– Ballo con sorpresa
set
Pov
Edward
Mi sento un pinguino, ecco come mi
sento. Un pinguino che sta per andare ad annoiarsi a morte in mezzo a vecchie
mummie e cariatidi varie. L’unica nota positiva è la visione della mia ragazza
in quest’abito da sera.
Nel negozio in cui ci ha gentilmente
spedito Nonna Lily ci hanno divisi, lei da una parte io dall’altra, mi hanno
fatto provare almeno 5 completi per poi darmi finalmente ascolto e farmi
provare un semplice smoking nero, di Dolce e Gabbana, per la gioia di Alice che
sicuramente apprezzerà. Una volta pronto è venuta la proprietaria in persona ad
approvare la mia scelta e mi ha scortato fino al camerino, che a dirla tutta è
una specie di stanza con tanto di passerella, dove Bella stava provando i suoi
abiti. Quando sono entrato indossava una abito rosa pieno di balze, decisamente
orrendo.
<< Stai bene >> ho
mormorato cercando di non riderle in faccia.
<< Finiscila !!! >> mi ha
risposto stizzita, prima che entrambi scoppiassimo a ridere sotto lo sguardo
severo di “Madame”.
Una volta ritrovato un po’ di contegno
Bella mi ha squadrato dall’alto in basso, per poi rivolgermi un sorriso
malizioso al quale ho risposto prontamente.
Si è avvicinata sempre restando sulla
pedana e io ho fatto altrettanto, mi ha lisciato un po’ le spalle per poi
sussurrarmi << Sei uno schianto, non vedo l’ora che finisca la festa
>> per poi sorridermi e concentrare lo sguardo oltre la mia spalla.
<< Madame, credo che l’abito di
Edward sia perfetto, per quanto mi riguarda invece vorrei puntare su qualcosa
di più classico e decisamente nero >> afferma convinta ricevendo finalmente
uno sguardo di approvazione dal quella donna che mi ricorda tanto, forse troppo
Nonna Lily.
Sono stato mandato a cambiarmi e dopo
aver atteso ancora una decina di minuti in un salottino, dieci minuti di
inferno visto il via vai di commesse e ahi me commessi, che mi chiedevano
continuamente se gradissi qualcosa con aria a mio avviso un po’ troppo
maliziosa, sono stato salvato dalla mia ragazza che ha gelato con una classe
innata l’assalto dell’ultima commessa.
Ragion per cui non ero a conoscenza della
sua scelta, ma devo dire che approvo in pieno.
Bella è fasciata in un semplice abito
nero, senza spalline e stretto in vita da una fascia di strass, è piuttosto
lungo e nasconde le scarpe che abbiamo comprato tornando a casa e che, tanto
per cambiare, sono di Christian
Louboutin unica vera passione della mia ragazza in fatto di moda. Anche i
gioielli sono semplici, almeno lo sono rispetto a quelli che ho visto nella
cassetta di sicurezza di famiglia, di certo sono anch’essi molto preziosi. Mi è
quasi preso un colpo mentre Bella mi ha sorrideva leggermente imbarazzata.
Bella
porta un semplice ciondolo a forma di cuore con un diamante nel mezzo e due
diamanti a goccia alle orecchie. Tutto semplice ed elegante come è lei. Ha
fermato due ciocche di capelli in alto sopra la testa, ma il resto dei sui
boccoli le ricoprono le spalle dolcemente. È meravigliosa come sempre e mi
sorride felice. *
<<
Andiamo su, la tortura sta per cominciare >> dice facendo una faccia
buffa che mi fa scoppiare letteralmente a ridere, per poi afferrarle una mano e
baciarla dolcemente.
<<
Dopo di lei, mia stupenda fanciulla >> dico assumendo un tono galante che
la fa sorridere.
<<
Bravo fai esercizio, stasera devi essere impeccabile, d'altronde è il tuo
“Debutto in società” >> dice mimando le virgolette con le mani.
Scuoto
la testa esasperato è tutto il giorno che ripete quest’idiozia, non ne capisco
la ragione, ma sembra divertirla profondamente.
Devo
ammettere che la festa non è così male, noiosa e piena di gente un po’ troppo
snob, ma la musica è ottima così come la cena. La cara signora Cullen mi ha
fatto fare un ingresso trionfale con lei e la nipote al braccio per poi
presentarmi praticamente a chiunque. È stata gentile e piena di complimenti per
me. Tutti hanno lodato la mia Bella e sottolineato quanto formiamo una coppia
stupenda. Più di una volta mi sono sentito imbarazzato dai troppi complimenti
rivoltimi da persone che non conosco o dai discorsi troppo curiosi su di noi e
sul nostro futuro, infondo abbiamo appena diciotto anni, ma nessuno sembra
averci pensato.
In
pratica ho dovuto dare ragione a Bella è decisamente un “debutto in società”,
ma che comunque ha i suoi lati positivi. Bella è incredibilmente a suo agio,
nonostante dica e ripeta che odia questo genere di cose, si vede che ci è nata,
che per lei è all’ordine del giorno sorseggiare champagne mentre si parla di
donazioni a parecchi zeri, tanti che più di una volta mi sono chiesto come
diavolo si scrivessero quelle cifre. Io nel mio piccolo ho tentato di mantenere
un comportamento sobrio e dignitoso, come mi ha detto più volte Leah al
telefono questa sera quando le ho parlato di questa festa. Ho risposto quando
interrogato, ho fatto garbati complimenti alle signore che mi sono state
presentate e annuito convinto a discorsi di cui ho capito meno della metà. Ma
devo essermela cavata egregiamente se perfino nonna Lily, che ha passato quasi
tutta la sera aggrappata al mio braccio, si è prodigata in aperti complimenti
nei miei confronti. Bella invece sogghigna come se avesse sempre saputo che non
potevo sfigurare in un occasione come questa, beata lei che ha di queste
certezze perché io non ero affatto convinto.
Finalmente
ci apprestiamo a dirigerci verso il tavolo e iniziare la cena, le scarpe sono
strette e starmene un po’ seduto non mi dispiace affatto, temo solo un po’ la
compagnia al tavolo visto che è lo stesso della Signora Cullen che mi ha
incredibilmente lasciato il braccio dopo quasi un’ora. Mentre attendo Bella che
è andata un attimo al bagno intravedo una donna che mi guarda fisso, la sua
espressione è sorpresa come se non si aspettasse di vedermi li. La sensazione è
strana, mi sembra di conoscerla, ma non riesco a ricordare chi sia ne dove l’ho
incontrata.
Bella
mi affianca e segue il mio sguardo per poi sibilare << Non ti sembra un
po’ troppo matura per te? >> sorrido e mi giro verso di lei che mi guarda
leggermente indispettita, le prendo le mani e le porto alla bocca << Non
essere sciocca >> mormoro per poi sollevare gli occhi su di lei che
solleva le sopracciglia con fare sarcastico. << E’ che … mi sembra di
conoscerla, ma non ne sono sicuro >> aggiungo tornando a guardare la
donna, << E’ qualcuno che ci ha presentato tua nonna? >> chiedo poi
prendendola per la vita e cominciando a camminare verso il nostro tavolo mentre
lei mi guarda interrogativa.
<<
No, Edward non credo tu la conosca. E’ la moglie di un procuratore sportivo
piuttosto famoso, viaggiano molto e difficilmente passano l’estate in America.
Non ti è stata presentata al mare ne tanto meno stasera >> conclude
spostando lo sguardo da me a questa donna, eppure io sono certo di conoscerla.
La
donna in questione avvicina nonna Lily che la saluta calorosamente, sempre con
gli occhi miei e di Bella puntati addosso.
<<
Sai come si chiama? >> chiedo alla mia ragazza che aggrotta la fronte, so
che le è difficile ricordare i nomi di tutti i conoscenti della sua famiglia,
soprattutto di persone che vede solo in rare occasioni come questi party. È
tutta sera che lo ricorda a sua nonna che si indigna ogni volta che lei ammette
di non ricordare questo o quest’altro signore.
Infatti
scuote la testa a sua volta perplessa.
Nel
frattempo la donna in questione continua a chiacchierare con la signora Cullen,
è al braccio di un uomo alto e muscoloso, a occhio sembra più giovane di lei.
Ad un certo punto mi fissa quasi sconvolta e io mi giro verso Bella tentando di
capire cosa può aver visto di così sconvolgente, ma anche lei sembra perplessa
mentre alterna lo sguardo da me alla donna che in questo momento si sta
avvicinando a noi.
La
guardo anch’io sforzandomi in tutti i modi di capire chi è. Io la conosco,
questo lo so, ma è come se fosse diversa da come la conosco. È una strana
sensazione, quasi di familiarità, che mi sta rodendo dentro. So di conoscerla,
so che dovrei sapere chi è, so che mi è troppo famigliare per poter
semplicemente essere una persona presentatami ad una festa. So tutto questo, ma
non riesco a capire.
Nel
frattempo la donna si sta avvicinando a noi, gli occhi fissi nei miei, uno
sguardo triste e affranto, sembra quasi pieno di rimorso ma per cosa? Chi è
questa donna?
Pov
Bella
Quando sono uscita dal bagno pochi
minuti fa ho trovato Edward che osservava concentrato una delle amiche di mia
nonna, la stessa donna che ora si sta avvicinando a noi.
Edward è strano, il suo interessamento
a questa donna è strano. È sempre cortese ed educato con le signore che nonna
gli presenta, galante e gentile, ma mai interessato.
Eppure questa volta lo è, lo vedo dal
suo sguardo, lo capisco dalle sue domande.
Tento di rintracciare nella memoria un
nome o qualcosa del genere che mi faccia capire chi è questa donna per Edward.
E’ la moglie di un procuratore
sportivo, ex giocatore di Baseball, ricordo le chiacchierate che faceva con mio
fratello in proposito. Si chiama Phyl, ecco come si chiama, Phyl Dwyer … Phyl e Renèe Dwyer… Renèe … Renèe …
non può essere quella Renèe …
Ma proprio mentre il mio cervello fa
questi collegamenti la donna ci ha raggiunto si siede sulla sedia accanto ad
Edward che la guarda sconvolto e gli prende le mani.
<< Edward, bambino mio >>
sussurra con le lacrime agli occhi, gelandoci sul posto.
* per farvi un idea di come sono vestiti set
My space:
Tadannnn!!!
E' tornata Renèe! Dai che ve lo aspettavate almeno un po'! No???
Beh allora sono felice di avervi sorpreso! Che farà? Con che
faccia si presenta a suo figlio dopo 8 anni di silenzio? Come
reagirà Edward? Che tra parentesi te lo dico che sentiva una
sensazione di "familiarità" Hihihi ^^ sono scema lo so =(
Comunque la faccenda si complica, o no? Ditemi la vostra, ma vi
pregno niente anatemi che tengo famiglia!!!
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI COSì COME L'ANTIDOTO!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
LAZIONELCUORE [Contatta] |
Ciao e ben venuta, purtroppo sono parecchio lunga nelle mie cose, spero saprai pazientare con me! Un bacione Lisa
|
|
JessikinaCullen [Contatta] |
Tesorino ma ciao!!! Ultimamente latito parecchio,
quindi se non vedi recensioni da parte mia porta pazienza, cerco di
tenermi in pari ma non sempre ci riesco =( Però mi sono iscritta
al gruppo su FB!!!! Per venire alla storia la Nonna non è un
personaggio simpatico lo so, lo creato a posta, è intransigente
e impicciona, pretende di indirizzare tutto e tutti e anche con Bella e
Ed lo fa, gli da una mano, ma pretende in cambio la loro
disponibilità. Diciamo che non è cattiva è solo
profondamente egoista. Per quanto riguarda quello che dici
sull'allontanamento delle coppie quando si sa della gravidanza di Rose
devo dirti che mi hanno rimproverato in tanti, nel senso che mi hanno
detto che ho esagerato. Forse è vero, forse le ragazze ora sono
più abituate o più consapevoli, non lo so io ho (ahi me
T.T) 34 anni e quando ne avevo 17 ero abbastanza digiuna di sesso e
contraccettivi, diciamo che allora eravamo più ingenui,
probabilmente ho semplicemente visto la cosa dal mio punto di vista, da
come l'ho vissuta io quando è capitato a dei ragazzi che
conoscevo. Ti ripeto forse ora è diverso sono passati
altri 17 anni, i ragazzi ora sono diversissimi da come eravamo
noi, lo so che sembra un discorso da vecchi, ma ti giuro è
così soprattutto in una cittadina di provincia come la mia. Dopo
questo sproloquio, ti chiedo cosa ne pensi del ritorno di Renèe
nella vita di Eddino, io ho già in mente alcune scene, ma spero
di avervi preso in contro piede Hihihih!!!! Un bacione enorme Lisa
|
|
|
piemme [Contatta] |
"La
nonnina ne sa una più del diavolo!!" Sottoscrivo in pieno! E
soprattutto porta sempre l'acqua al suo mulino ;) Bacioni Lisa
|
|
luis [Contatta] |
Ciao! Guarda non parlare di ritardi con me che
già mi sento abbastanza in colpa, grazie per gli auguri che
ricambio ormai di questo passo con quelli di "buon ferragosto" no
scherzo, però sono abbastanza imperdonabile per quanto riguarda
i tempi di pubblicazione.
Veniamo a noi ed alla storia: La nonna è un tarlo vivente,
quindi non ti preoccupare se ti fa venire dubbi, ricordati sempre che
tutto quello che fa lo fa per se stessa fondamentalmente e per poter
"dirigere" le scelte altrui come meglio le aggrada. Piaciuto il colpo
di scena? Ti aspettavi il ritorno della "cara mammina"? Fammi
sapere un bacio Lisa
|
|
Noemix [Contatta] |
Ciao
Noe, grazie come sempre per i complimenti, per le immagini sono un caso
disperato quindi ho deciso di lasciar perdere, al massimo facci i
collegamenti che quelli li so fare ;) Un bacione Lisa
|
|
bigia [Contatta] |
Carissima ma che ritardo?!?, come vedi io sono il
ritardo fatto a persona, quindi non farti problemi, l'importa è
come sempre che la storia ti piaccia e di questo sono infinitamente
grata.
La nonna, come ho detto più volte è fondamentalmente un
egocentrica egoista, quindi in quello che fa c'è sempre un
tornaconto per lei. Piaciuta la sorpresa? Bacioni Lisa
|
|
Luna Renesmee Lilian Cullen [Contatta] |
Ciao! Prima di tutto grazie a te per leggere le mie
storie e scusa i tempi biblici, ma veramente non ho a disposizione
tempo per sedermi, soprattutto ora. Come hai detto tu Bella si
sacrifica tra virgolette, nel senso che più che un sacrificio
è la ricerca di un compromesso, hanno due sogni da realizzare:
la carriera e l'amore, lei semplicemente cerca un modo per avere
entrambi, mi sembra normale e capibile e soprattutto non lo vive come
una rinuncia, ma come una possibilità. Per la tua domanda sulla
nonna la risposta è si, nonna ha fatto ottenere un provino a
Eddy, muovendo le sue conoscenze, perché rivuole Bella a N.Y.
quindi ha capito che se porta lì Eddy verrà anche lei,
infatti li incastra subito per la serata di beneficenza. Nonna Lily non
fa niente per niente, questo ormai è palese. Un bacione
Lisa
|
|
chi61 [Contatta] |
Ciao, si nonna vuole tenerseli stretti e pilotare le
loro vite proprio come hai scritto tu. Bravissima hai centrato il
punto. Lei è egoista e vuole sua nipote vicina, in più
facendo un favore così grosso a Eddy si aspetta da lui
gratitudine e quindi di avere potere su entrambi, perché dove
è uno c'è anche l'altro. Per quando riguarda i ragazzi
hai ragione di nuovo sono maturi, hanno alle spalle situazioni che li
hanno portati a maturare prima rispetto ai coetanei e li hanno resi
decisamente più responsabili e riflessivi riguardo alle loro
scelte. Per quanto riguarda il colpo di scena aspetto il tuo parere, te
lo aspettavi?
Bacioni Lisa
|
|
Lau_twilight [Contatta] |
Laura tesoro mio ce l'ho fatta, il capitolo è
corto e me ne scuso, ma almeno c'è ^^ Tutto bene? Io sono sempre
di corsa, mio marito è stato messo a turni e di conseguenza la
gestione del Cicio adesso è quasi tutta mia, con le ovvie liti
visto che io e mio figlio abbiamo lo stesso carattere e senza la
mediazione del papi è un bel casino, ma a parte questo tutto
bene. Sono anche reduce da 4 giorni a Londra, regalo di compleanno del
mio splendido marito, che mi lascia nei casini ma poi fa ste cose
che ti sciolgo e non riesci ad avercela con lui. Ok fine del "Casa
Zanarini's Show" veniamo a noi! I nostri ragazzuoli sono evidentemente
maturi e pronti per affrontare la loro nuova vita, il fatto che ne
parlino ne è la prova, voglio un futuro in sieme e anche le
scelte di Bella non sono rinunce, ma più che altro compromessi
per ottenere ogni cosa desideri, carriera ed amore. Comportamento che
reputo maturo e dettato dalle loro esperienze passate, non sono
avventati, sanno che la vita non è rose e viole, ma voglio stare
insieme e cercano un compromesso che glielo permetta. La nonna è
chiaramente un'egoista e già il fatto che li costringa
praticamente a partecipare al ballo ti fa capire cosa vuole da loro, li
ha aiutati soprattutto Eddy, ora pretende di far parte della loro vita.
Per il colpo di scena promesso è un po' presto per dire se sia
un bene o un male, per ora vi lascio in sospeso e so che mi odierete,
ma devo avere il tempo per mettere su carta questo incontro.
Rivedere una madre dopo 8 anni di silenzio e senza che lei ti abbia mai
cercato, nemmeno una volta, non è facile. Ci aspetta un capitolo
duro e spero intenso, sempre che riesca ad avere un attimo per
scriverlo ^^
Un bacione tesoro e spero a presto. Lisa |
|
shasha5 [Contatta] |
Ciao, grazie per i complimenti come sempre, mi fa
piacere che la storia continui a piacere, nonostante i tempi biblici di
stesura ^^ La festa era tranquilla ^_^ Il problema sono gli invitati
Hihihihi!!! Direi che per ora di pace non se ne parla. Un bacione
Lisa |
|
LadySile [Contatta] |
Ciao! Concordo con te i due poveri ragazzi sono
condannati a vita alle serate con nonna, e ti assicuro che non li
invidio ^^- Per quanto riguarda le ragioni posso dirti che la cara
nonna è una grandissima egoista con uno spiccato gusto per
intromettersi nella vita altrui guidandola ed indirizzandola come
meglio gli piace, ne ha già dato prova in più di
un'occasione, diciamo che se pensa che Eddy le deve qualcosa si sente
più forte. Piaciuta la New entry??? Fammi sapere ! Bacioni
Lisa
|
|
loulou72 [Contatta] |
Grazie per i complimenti! Mi piace un sacco quando mi
citate le frasi che vi piacciono, anche perché solitamente sono
anche le mie preferite. Mi spiace tanto di non avere abbastanza tempo
per scrivere , ma purtroppo al momento devo fare la mamma a tempo piene
e il mio cicio viene prima di tutto. Un bacione Lisa
|
|
linda88 [Contatta] |
Tesoro ciao, sono finalmente qui!!!!!!! Spero che il
capitolo ti piaccia anche se è cortino, non sono riuscita a fare
di meglio anche perché dell'incontro con la madre voglio parlare
bene e ci devo pensare un attimo, o meglio devo trovare le giuste
parole, ma credo che ci aspetti un capitolo abbastanza intenso,
d'altronde non è da tutti incontrare una mamma che non vedi da 8
anni per sbaglio ad una festa, dico bene?
La nonna è la solita egocentrica che non fa nulla per nulla, ha
aiutato Eddy, ma ora vuole avere voce in capitolo su di loro, si
è capito dal fatto che aveva già programmato di
incastrarli con la festa, credo abbia capito che c'è poco da
fare per dividerli, quindi tenta di sfruttarli =)
Bacioni Lisa |
|
erika1975 [Contatta] |
Ciao! La "nonnaccia" come la chiami tu (e io concordo
in pieno) ha capito che può fare ben poco per dividerli, quindi
li sfrutta mettendoli in mostra, molto semplice! La riconoscenza che
Eddy le deve è una buona arma di ricatto infondo! Bacioni Lisa
|
|
Antonya [Contatta] |
Ciao! Sono molto lieta che ti piaccia la mia storia e
le mie caratterizzazioni dei personaggi. La nonna è un'arpia!
Egoista! Egocentrica e con la predilezione a dirigere la vita altrui,
diciamo che Eddy e Bella dovendole un favore non si sono messi in una
bella situazione, ma infondo assecondare i capricci della "vecchia"
è ben poca cosa se in cambio si ha la possibilità di
realizzare i propri sogni, non trovi?
Mi scuso anche con te per l'attesa, ma non ho veramente il tempo
materiale per scrivere, diciamo che mio figlio si è vampirizzato
e mi ruba tutto il tempo e le energie ^^
Un bacione Lisa
|
|
grepattz [Contatta] |
Ciao cara! Come hai giustamente capito Nonna Lily ha
tirato i suoi fili e la ragnatela è completa! Per le foto, oltre
che per il ritardo, chiedo umilmente scusa. Ho capito che sono un caso
disperato e d'ora in poi mi concentrerò sui collegamenti che
quelli li so fare ^^ Un bacione Lisa
|
|
grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 48 *** Le due madri ***
48 Le due madri
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Eccoci
qui, si sono proprio io e non un miraggio dovuto al ritrovato caldo di questi giorni.
Come sempre con i miei biblici tempi di produzione vi sottopongo un nuovo capitolo.
Ci eravamo lasciati con l'apparizione della mamma di Edward, che si
scopre essere una conoscenza di nonna Cullen, non chiedetemi nulla su
questo rapporto perchè è ancora in fase di studio ^_^
Questo capitolo racconta cosa prova Eddy in questo momento, spero di
non essere stata come sempre troppo melensa, in quel caso perdonatemi.
Ancora una volta sono costretta a dirvi che non so quando riaggiornerò, portate pazienza, ma controllate il blog.
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Il set è quello dello scorso capitolo visto che siamo ancora alla festa di beneficenza. ^^
Cap.48
– Le due madri
<< Edward, bambino mio >> .
Pov
Edward
Il sangue mi si ghiaccia nelle vene.
Non può essere lei, non può. Fisso le mie mani strette nelle sue, guardo i suoi
occhi velarsi di pianto, la guardo, la scruto.
È veramente lei? È mia madre?
Mille pensieri si affollano tutti
insieme nella mia mente. Mille domande, mille accuse.
“Bambino
Mio”
Ha osato chiamarmi così? Con che
coraggio? Con che faccia?
Mi ha abbandonato che ero solo un
bambino, non mi ha mai più chiamato, non mi ha mai più cercato, mi ha
cancellato dalla sua vita come se niente fosse. Come se io non esistessi, come
se per lei non contassi nulla.
Probabilmente è così.
Ho ricevuto assegni per Natale e
compleanno. Ecco cosa ho avuto negli ultimi anni da mia madre, assegni dentro
una busta, non un biglietto, non una chiamata.
Nulla.
Quando lo stupore è sostituito dalla
rabbia ceca scosto le mani dalle sue.
Come osa? Chi si crede di essere?
Anni di silenzio e poi ci incontriamo
per caso a una festa …
Se non fosse stato per questa festa,
non mi avrebbe cercato mai e questa consapevolezza accresce la mia rabbia.
Sono arrabbiato, no di più, sono
furioso.
<< Temo abbia preso un abbaglio,
signora >> sibilo gelido.
So che non è così, so che è lei.
I suoi occhi così simili ai miei e il
suo profumo che ha qualcosa di familiare, mi confermano che è lei, mia madre.
Una madre che se n’è andata sbattendo
la porta.
Che se n’è andata senza preoccuparsi di
me, lasciandomi con un padre che odiavo e con la netta sensazione che fosse
tutta colpa mia.
Una sensazione che ho sempre portato in
me, una sensazione che ha acuito la mia rabbia e la mia solitudine, che ha reso
il rapporto con mio padre invivibile e che mi ha fatto odiare Leah.
Che mi ha fatto vivere come spettatore
della vita della mia famiglia, uno spettatore nell’ombra, che c’è ma non
partecipa.
Presente, ma lontano, diffidente verso
tutto e tutti. Perché l’unica persona di cui mi fidavo mi aveva abbandonato
senza una spiegazione, senza un perché. Come se fosse tutta colpa mia.
Una diffidenza che ha rischiato di
incrinare anche il mio rapporto con Bella.
Questo ero io.
Questo ero prima.
Prima che Bella entrasse nella mia
vita, prima che “ a forza “ mi aprisse gli occhi, prima che m’insegnasse a capire
e a perdonare gli altri e perfino me stesso.
Prima che mi spronasse ad essere io
stesso l’artefice della serenità della mia famiglia.
Prima …
Ora la mia famiglia ha trovato un suo
equilibrio, ora ho imparato a capire mio padre, ora ho trovato un appoggio in
Leah, ora è lei mia madre.
Forte di questa consapevolezza guardo
con indifferenza la donna che mi sta di fronte prima di alzarmi ed allungare la
mano a Bella che mi guarda stupita e preoccupata.
<< Edward ti prego aspetta
>> di nuovo le mani di questa donna raggiungono la mia e di nuovo mi
guarda con occhi disperati che non fanno che acuire la mia rabbia.
Adesso è affranta, adesso si dispera,
ma dov’era quando io avevo bisogno di lei, quando ero un bambino di sette anni che
voleva solo la sua mamma?
Quando mi colpevolizzavo per la fine
del matrimonio dei miei genitori?
Quando odiavo Leah perché ero convinto
che le madri non servissero a nulla, se non a farti soffrire?
Quando respingevo l’affetto sincero,
perché avevo paura di essere nuovamente abbandonato?
<< Edward … >> mormora
Bella spostando gli occhi da me a quella donna che biologicamente è mia madre,
ma che non sento tale.
Capisco cosa vorrebbe da me, cosa
entrambe vorrebbero da me, ma non posso.
Non ora, non così. Il rancore è troppo
grande, anche per accontentare Bella.
Adesso come adesso non riesco a farlo
nemmeno per lei.
Gli occhi di Bella sono fermi nei miei,
in una muta domanda.
Quasi a ricordarmi che “il passato non si cambia, il futuro si”,
questo mi ha detto quella mattina, la nostra prima mattina. Quando ci siamo
confidati i nostri passati, quando in un certo senso siamo diventati NOI e non
più due entità distinte.
So che è la sua filosofia di vita, come
so che è quello che vorrebbe da me adesso, tante volte me l’ha detto in quest’anno
insieme, siamo noi gli artefici del nostro destino, siamo noi che decidiamo
come affrontare la nostra vita.
Il passato è un bagaglio che ci
portiamo appresso, ma che ci ha reso le persone che siamo ora con i nostri
pregi e i nostri difetti.
Mia madre è parte di quel bagaglio, mia
madre ed il suo abbandono hanno fatto di me la persona che sono.
Bella vuole che dia una possibilità a
mia madre.
A quella madre che ritengo responsabile
degli anni peggiori della mia vita, a quella madre che se n’è altamente
sbattuta di me per dieci lunghi anni ed adesso è qui, che mi guarda e che vuole
… cosa?
Cosa diavolo vuole da me questa donna?
E soprattutto perché nonostante tutto
non riesco veramente ad odiarla?
Mi avvicino a Bella in cerca di
conforto e appoggio, so che lei non me lo negherà esattamente come so che
insisterà fino a quando non affronterò mia madre e la sua versione dei fatti,
fino a quando non farò luce su quella parte del mio passato che ignoro.
Perché il passato è importate, anche se
fa male, perché capire gli errori passati è importante.
Anche se farà male.
Perché nonostante tutto il rancore e
l’odio che ho provato, questa donna sarà sempre e comunque mia madre, l’altra
madre.
Ma non quella che io considero mia
madre.
Mia madre ora è Leah.
Leah che ha preso questo ruolo perché
lo voleva.
Leah che mi vuole bene nonostante tutto
il male che le ho fatto.
Leah che si preoccupava per me anche
quando io la trattavo male.
Leah che mi abbraccia e mi dice che è
fiera di me.
Leah che mi sprona sempre a dare il
meglio, perché è il meglio che vuole per me.
Leah che mi dice di comportarmi bene
con gli amici della nonna della mia ragazza.
Leah che mi ricorda di avere un
comportamento “sobrio e dignitoso” in mezzo a tutta questa gente piena di
soldi, che con noi ha poco da spartire.
Leah che mi ricorda che i soldi non
fanno le persone migliori.
Leah che mi prende in giro quando le
racconto di Bella e di quanto la amo.
Leah che sta lì a sentirmi anche quando
dico cavolate.
Leah che mi sgrida quando ne combino
una delle mie.
Leah che mi abbraccia quando sono giù.
Leah che vuole essere mia madre.
Leah che mi vuole bene.
Leah che voglio come madre.
<< Non adesso e non qui Bella >>
dico supplice, ma spero che lo capisca anche lei, Reneè. Che, infatti, mi
lascia la mano prima di aggiungere, guardandomi negli occhi:
<< Edward io posso capire il tuo
risentimento, ma vorrei avere la possibilità di parlare con te di quanto è
avvenuto. >>
E io sono combattuto. Una parte di me
vorrebbe solo mandarla al diavolo, l’altra mi dice che devo capire, devo
ascoltare, devo darle questa possibilità perché infondo anche lei è mia madre.
Che io lo voglia o meno, lei è e resterà sempre mia madre.
Impercettibilmente annuisco, prima di
trascinare Bella verso il lato opposto della sala, devo andarmene? Posso
andarmene? Voglio andarmene?
Pov
Bella
Edward sta soffrendo. Odio vederlo
così, odio non poter far nulla per alleviare il suo dolore.
Quando ho capito chi era quella donna,
ho compreso anche l’enorme prova che Edward stava per affrontare.
Nei pochi momenti da quando questa
donna ci ha raggiunto, ho visto alternarsi sul viso del mio ragazzo una serie
di emozioni troppo forti perché potesse nasconderle.
Ho visto lo stupore trasformarsi in
consapevolezza e questa in ira.
Posso immaginare il vortice di pensieri
che l’ha avvinto quando ha capito di trovarsi di fronte a sua madre, la sua
vera madre.
L’ho richiamato, più per ricordargli
che ero lì, che non avrebbe affrontato questa prova da solo, che per vero
bisogno di dirgli qualcosa.
Poi di colpo qualcosa in lui è cambiato
e l’ira è stata sostituita dalla determinazione.
Mi si avvicina e mi stringe forte, in
cerca di conforto, in cerca di sostegno.
Sostegno che sono più che pronta a
dargli, ma non può chiudere gli occhi e fingere di non aver incontrato tua
madre, questo non posso permetterglielo.
Come se mi leggesse nella mente mi
risponde che non è il momento. Capisco a cosa si riferisce, ormai il nostro
rapporto è così intento che bastano pochi gesti, uno sguardo, mezze frasi per
capirsi.
Non vuole affrontarla qui, davanti a
queste persone in quest’ambiente.
Ha bisogno di tempo per metabolizzare
la cosa, poi le parlerà.
Sono orgogliosa di lui. L’Edward che ho
conosciuto un anno fa sarebbe scappato davanti ad un simile evento, ma lui non
lo fa, sta solo chiedendo un po’ di tempo per schiarirsi le idee. Per essere
pronto ad affrontare il suo passato, per non farlo con ira, ma con la giusta
razionalità.
È cresciuto, siamo cresciuti. Lo
abbiamo fatto insieme.
Mi lascio trasportare da lui verso il
lato opposto della sala.
È confuso, ha solo tentato di mettere
un minimo di distanza tra quella donna e se stesso, e noi perché mi ha portato
con sé.
Quando si ferma e mi guarda, capisco
che non sa cosa fare ed allora prendo in mano la situazione, non è detto che
sia sempre l’uomo a difendere la dolce e spaesata fanciulla. Ci sono momenti
nella vita in cui anche i più forti si sento persi. Per Edward è uno di questi
e sta a me confortarlo.
Senza badare alle occhiate
interrogative di mia nonna, lo conduco verso un’uscita laterale della sala che
dà sulle scale interne e lo faccio sedere sui gradini.
Gli resto accanto senza dire una
parola, non perché non voglia, ma perché mi sembra chiaro che ha bisogno di
schiarirsi le idee.
<< E’ seduta al nostro tavolo?
>> chiede d’un tratto.
<< No, si è avvicinata solo per
parlarti >> rispondo sicura. So chi è al nostro tavolo e i coniugi Dwyer non sono tra loro.
Annuisce,
ma continua a fissare le sue scarpe.
<<
Dammi solo un momento e rientriamo. Sono un po’ … frastornato >> dice con
un mezzo sorriso e cercando finalmente il mio sguardo.
<<
Tutto il tempo che vuoi >> sussurro accarezzandogli i capelli, lui mi
afferra per la vita e nasconde il viso sul mio ventre. Restiamo fermi in questa
posizione in silenzio per alcuni momenti finché lui non riprende a parlare.
La
sua voce mi arriva un po’ ovattata perché ha il volto premuto contro la mia
pancia, ma nel silenzio di queste scale lo sento chiaramente.
<<
La affronterò Bella, parlerò con lei e le chiederò perché mi ha abbandonato. Ma
non ora. Ho bisogno di razionalizzare quello che è successo, ho bisogno di
schiarirmi le idee prima di affrontarla. So che è mia madre, ma al tempo stesso
è come se non lo fosse. È la persona che mi ha deluso e ferito più duramente
nella mia vita e una parte di me la odia ancora ferocemente. >> mi
stringe più forte mentre io lo accarezzo e lo lascio parlare.
<<
Lei non è più mia madre, ha rinunciato a quel ruolo tanto tempo fa. Non può
ripresentarsi così, proprio ora che finalmente le cose andavano bene con Leah e
con papà >> dice con rabbia che cerca al tempo stesso di placare.
<<
Leah è mia madre, non lei. Non più >> dice scuotendo la testa e cercando di nuovo i
miei occhi, il mio sostegno.
<<
Lo sono entrambe Edward, ma capisco quello che intendi >> rispondo
cercando di non contraddirlo, ma non può negare che questa donna sia sua madre.
Anche se l’ha fatto soffrire, anche se l’ha abbandonato, rimane una parte di
lui.
<< Lo so >> dice alzandosi
e regalandomi quel mezzo sorriso che mi ha fatto innamorare.
<< Ora andiamo di là, prima che a
tua nonna venga una crisi isterica >> aggiunge ridacchiando e
riportandomi in sala.
My space:
Eccoci
alla fine anche di questo capitolo. Non so cosa si prova ad avere i
genitori separati o cosa si prova non avere rapporti con uno dei tuoi
genitori, i miei si sono sempre amati e sono sempre stati insieme
finché purtroppo il mio papà non ci ha lasciate, troppo
presto e troppo in fretta, quindi può darsi che abbia scritto un
mare di cavolate. E per questo chiedo scusa, a chi non approva le mie
scelte o i miei pensieri. Io so come si sta male quando vorresti
parlare con qualcuno e non puoi farlo perchè non c'è
più. Penso che se questo dolore fosse per una scelta e non per
una condizione provocherebbe rabbia e odio ed è per questo che
ho fatto esprime ad Edward tali sentimenti. Sua madre lo ha
abbandonato, gli ha negato conforto e amore, gli ha negato tutto, anche
una telefonata. Credo che il suo risentimento sia più che
giustificato.
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI!
MI INCHINO A VOI !!!!
------ Rispostine -------
(SPERO DI NON AVER
DIMENTICATO NESSUNO)
Lady Tenebra [Contatta] |
Ciao Benvenuta tra noi!!! Grazie per le belle cose che
hai scritto e spero di riuscire ancora ad interessarti ai miei deliri.
Un bacione Lisa
|
|
Shinalia [Contatta] |
Tesoro intanto grazie per tutte le recensioni che hai
lasciato, ti rispondo solo all'ultima se no facciamo notte ^^ Si la
mamma di Eddy torna o meglio entra nella storia. La cara Reneè
è un'arrivista che in giovane età si è innamorata
del capo Swan, ma che ha mollato alla grande per fare la bella vita.
Quando ci sarà il confronto Madre/ Figlio ti spiegherò
tutto, per ora accontentati di sapere che non è una bella
persona. Daltronde Charlie lo aveva detto che non era una bella
persona. Per tutte le altre domande dovrai attendere fiduciosa i
prossimi capitoli ;)
Un bacione Lisa |
|
bella_josephine [Contatta] |
Ciao, grazie mille, la mamma di Ed abita a N.Y. e
come hai letto lui ha deciso di parlarci, con calma, ci sarà un
confronto nel prossimo capitolo. So che sono una borsa e ci metto una
vita ad aggiornare, ma davvero faccio del mio meglio. Un abbraccio Lisa
|
|
loulou72 [Contatta] |
Ciao, grazie sono felice ti sia piaciuto, era
dall'inizio della storia che volevo mettere in mezzo la madre naturale
di Ed e N.Y. mi ha dato il giusto pretesto. Come hai letto Edward non
la prende bene, ma è comunque deciso a parlare con lei. Il
confronto sarà al prossimo cap. spero di fare più in
fretta, ma davvero non ci salto fuori ultimamente. Un bacio e grazie
per la pazienza. Lisa
|
|
piemme [Contatta] |
Ciao e grazie per le belle parole che mi dedichi
sempre. Si la mamma di Eddy non è proprio un fulgido esempio di
mamma, come hai letto in questo capitolo lui ne è altrettanto
sconvolto. Anch'io come te faccio moltissima fatica a staccarmi dal mio
Cicio (mio figlio Fabio di 5 anni) ma purtroppo ci sono anche mamme
così =( Come ho più volte detto è un
periodaccio per me e scrivo quando posso, nelle pause al lavoro o di
notte, e questo non aiuta la chiarezza dei miei pensieri ^^
Questo è un capitolo introspettivo e non succede quasi
nulla, ma le riflessioni di Edward avevano a mio avviso bisogno del
loro spazio. Grazie ancora per il sostegno. Un Bacione Lisa
|
|
Maximo [Contatta] |
Ciao !!!Grazie per i complimenti alla storia, sono
lieta che ti piaccia. Ti rassicuro subito il lieto fine c'è,
sono un tipo abbastanza pessimista nella vita e so che nella
reatà i lieti fine sono rari, proprio per questo le mie storie
le hanno sempre. La vita reale è un conto, ma almeno nel fiction
credo sia giusto lasciare lo spazio ai sogni e vedere che nonostante i
casi c'è sempre speranza. Un bacione Lisa
|
|
Lau_twilight [Contatta] |
Laura tesoro mio, che bello rispondere alle tue recensioni, mi piace proprio questo dialogo a distanza ^__^
Londra è stata meravigliosa, grazie dell'interessamento, un
sogno realizzato. Stancante, non ti dico mio marito quanto si è
lamentato ^^, ma un esperienza unica ho perfino fatto una foto con la
statua di cera di Rob *_*
Venendo al capitolo scorso sono felice che sia statodi tuo gradimento.
Si per Ed era il debutto tra gli amici dei Cullen, le famiglie
importanti hanno una certa etichetta, ma lui è stato bravissimo
non trovi? La nonna pretende come sempre, ma se si tratta di
qualche cena ogni tanto in cambio del quieto vivere perchè no?
Infondo c'è di peggio nella vita ^^
Grazie come sempre per il supporto indispensabile che mi dai, non
facendomi sentire in colpa, per quello basta mia sorella fidati!!! Un
bacione Lisa
|
|
Noemix [Contatta] |
Ciao Noe sono qui, visto per la serie "A volte
ritornano" ^^ Bravissima in poche avevano capito che era Reneè,
in questo cap come hai letto non succede nulla di che, ma Edward aveva
bisogno dei sui momenti di riflessione, mi sembrava doveroso. Un
bacione anche da Cicio, Lisa
P.s. ogni volta che mi dite di salutare mio figlio io lo faccio, lui
guarda il pc e poi mi chiede "Ma le tue amiche sono li dentro? E
perchè non vengono mai a trovarci?" Beata innocenza ^__^
|
|
shasha5 [Contatta] |
Evvai se ti ho spiazzata ho ottenuto il risultato che
volevo ^^ Renèe non sa bene cosa vuole, lo ha visto, lo ha
riconosciuto ed è andata da lui, sicuramente vorrà
ricucire almeno in parte il rapporto, ma di questo parleremo il
prossimo capitolo tranquilla, abbi solo pazienza perchè ho i
miei tempi, purtroppo =(
Grazie per il supporto un bacione Lis a |
|
ale03 [Contatta] |
Si si, credici è proprio la cara Rennée...quella
Rennée!!!Anche Edward si chiede con che coraggio sia
lì, ma una parte di lui infondo ne è felice, forse
è per questo che non la schiaffeggia, prossimo capitolo ci
sarà il chiarimento. Un bacione Lisa
|
|
chi61 [Contatta] |
Benissimo, se non te lo aspettavi sono contenta, ci
voleva un colpo di scena non trovi? ^^ Nonna non sapeva, ma come ho
scritto nella prefazione non ho ancora valutato bene la cosa, ma penso
proprio che non la metterò in questa scomoda situazione infondo
nonna Lily mi sta simpatica (Si ok molto molto infondo ) Grazie per il
sostegno e la comprensione.Un bacione Lisa
|
|
RenEsmee_Carlie_Cullen [Contatta] |
Ciao!!! Nonna non c'entra nulla, giuro! Reneè
beh avranno un chiarimento, ma devi aspettare il prossimo capitolo, mi
spiace. Un bacione e anch'io ti adoro. Lisa
|
|
Luna Renesmee Lilian Cullen [Contatta] |
Hihihi!!! Spiazzata eh??? Aggiorno poco, ma vi tengo
interessate ^^ Grazie come sempre per la comprensione e le belle parole
che mi riservi, sono il mio carburante per trovare il tempo per
scrivere nella bolgia di caos che è ultimamente la mia vita.
Tornando al capitolo l'atteso confronto è rimandato, ho voluto
dare spazio a Eddy ed ai suoi sentimenti. Mi sembrava il minimo dopo un
colpo così. Un bacione Lisa
|
|
mux [Contatta] |
Ciao, scusa se ci ho messo tanto, ma veramente non ho
il tempo materiale. Per il confronto ci serve un altro capitolo,
cercherò di metterci meno promesso. Un bacione Lisa
|
|
LAZIONELCUORE [Contatta] |
Ciao e grazie. Si Edward dopo attenta analisi ha
capito che non può far finta di nulla, come dici tu è pur
sempre sua madre. Prossimo capitolo il confronto, Promesso!!!! Un
bacione Lisa
|
|
luis [Contatta] |
Beh prima o seconda non ha importanza, l'importante
è che ci sei e che i capitoli ti piacciano, poi la linda
è imbattibile fidati ;) Riguardo a Reneè diciamo che non
ha resistito a non andare da lui, nel prossimo capitolo parlerà
anche lei e si spiegherà, Edward ha deciso di ascoltarla, doveva
solo fare un attimo di chiarezza in se stesso e penso che sia capibile.
Bella lo ha capito e lo sta supportando in tutto, ma come dice anche
lui nel capitolo lo spronerà a capire, perchè le persone
vanno ascoltate prima di giudicarle, sempre, Edward questo lo ha capito
proprio nel rapporto con Bella, ma è altrettanto certo che non
la considererà mai al pari di Leah o di Esme che per lui
è l'esempio di mamma perfetta. Quindi prossimo capitolo si
parleranno non lo ho ancora scritto, quindi non so dirti come si
svolgerà ma la traccia è già bella chiara nella
mia piccola mente bacata!!!
Un bacione Lisa |
|
linda88 [Contatta] |
Ciao tesorino mio!!! Sono felicissima che ti sia
piaciuto lo scorso capitolo, come hai visto ho dedicato l'intero
capitolo ai sentimenti di Edward, visto che è stato abbastanza
sconvolgente per lui rivedere la madre dopo tutto quel tempo, temo di
aver fatto un po di casino negli scorsi capitoli sui tempi. La mamma di
Ed è andata via che lui aveva sette anni, stessa età in
cui Bella è stata adottata, coincidenza ?!? NO mente malata
dell'autrice, quando lui aveva una decina di anni Charlie ha iniziato
ad uscire con Leah. Spero che ora sia chiaro quindi sono 10 anni che
non vede e non sente la madre, come lui stesso spiega. Ok potevo
evitarmi la precisazione, ma sono pignola che ci vuoi fare ?!? Grazie
come sempre per il sostegno e la comprensione, ti adoro. Un bacione
Lisa
|
|
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 49 *** Segreti ***
49 - Segreti
Cap.49
– Segreti
Pov
Bella
Tornati in sala Edward sembra lo stesso
di sempre, mentre nonna sempre più stranita ci raggiunge. Io le faccio
velocemente segno che ne parleremo in seguito, mentre Edward le offre il
braccio e con un sorriso sornione le chiede scusa per esserci allontanati dalla
sala.
<< Tutto bene? >> domanda
mia nonna aggrottando le sopracciglia.
Mentre io scuoto leggermente il capo
Edward sorride nuovamente << Certo, sono solo un po’ stanco, sa la
tensione del provino e tutto il resto. Ho chiesto a Bella di allontanarci un attimo
per riprendere fiato. Spero che nessuno si sia accorto della nostra momentanea
defezione >> Conclude contrito.
Devo dire che nel ultimo anno il mio
ragazzo ha imparato come rigirarsi mia nonna alla perfezione, tanto che perfino
lei è stupita dalla impeccabilità di Edward in società.
Non so se questo “debutto” se lo
aspettava così, di sicuro io ed Edward non ci aspettavamo di certo determinati
sviluppi della serata.
<< Ho visto Reneè parlare con voi
… >> continua mia nonna ignorando l’argomento precedente, evidentemente
nessuno ci ha notati altrimenti ci avrebbe redarguito a dovere.
La domanda è sibillina e rivolta
chiaramente ad Edward, nonna ci stava guardando quindi ha chiaramente visto la
signora Dwyer tenere per mano il mio
ragazzo, così come non deve essergli sfuggita l’agitazione di Edward, che però
non le da soddisfazione e aspetta una domanda più diretta, l’ascia di guerra è
posata tra loro, ma sicuramente non ancora sotterrata.
<<
Non sapevo vi conosceste >> butta lì nuovamente mia nonna nel tentativo
di estorcere informazioni senza apparire interessata, tentativo fallito visto
che Ed gli risponde con un laconico “Già” che le fa spostare lo sguardo sempre
più confuso su di me.
<<
Nonna tra quando serviranno la cena? Edward è veramente distrutto, sai è stata
una giornata pesante per lui >> domando con elegante indifferenza
cercando di cambiare argomento e preparare un terreno di fuga.
<<
Pochi minuti Isabella, ma siete in vacanza, quindi al massimo dormirete fino a
tardi domattina >> risponde lei con un sorriso gentile a condire questo
che è praticamente un velato divieto ad allontanarci fino alla conclusione del
party.
Scuotendo
la testa mi affianco al mio ragazzo, per sussurrargli un << Mi dispiace,
ci ha incastrati >> che lo fa sghignazzare, più che consapevole anche lui
che siamo bloccati qui fino a nuovo ordine.
La
serata scorre monotona mentre lo osservo, composto e gentile risponde agli
invitati di mia nonna, parla della sua passione per il pianoforte anche se per
la prima volte omette volutamente che è stata sua madre, Reneè, a trasmettergli
quella passione. Non so se lo faccia come auto difesa o se sia la rabbia
abilmente celata a manifestarsi in quel modo, fatto sta che l’omissione lascia
perplesse sia me che mia nonna che conosciamo la vera storia, ma entrambe
evitiamo di sottolineare la cosa.
Edward
è impeccabile in ogni cosa questa sera, come se ancora una volata si trovasse
ad un provino, il sospetto che non sia solo per il “debutto in società” che mia
nonna ha abilmente orchestrato, ma anche per la presenza della madre in sala
non mi abbandona.
Quando
finalmente il party volge al termine affianchiamo mia nonna nei saluti di rito
e tutto scorre perfetto come una macchina ben oliata, finché tra un convenevole
e l’altro, vedo Reneè avvicinarsi, stretta al braccio del marito, sembra
decisamente smarrita.
Ora
che l’osservo è l’esatto contrario del figlio.
Se
lui dal momento del nostro rientro in sala si è dimostrato impeccabile e quasi
glaciale nella sua compostezza, le sembra un fascio di nervi e gli occhi
sembrano prossimi alle lacrime.
Edward
si irrigidisce ancora di più quando anche lui avvista i prossimi ospiti da
salutare e ringraziare.
<<
Phyl, Reneè miei cari, sono così contenta che siate riusciti a venire >>
dice mia nonna mentre sfiora le guance del uomo alto e prestante.
<<
Lily le tue feste sono sempre le migliori, sai che non mancheremmo per nulla al
mondo non è vero Reneè? >> risponde prontamente l’uomo per poi aprirsi in
un sorriso dolce all’indirizzo della moglie che però è su di un altro pianeta,
lo sguardo fisso negli occhi di Edward.
Il silenzio permane e mia nonna, da
bravo anfitrione riprende il discorso.
<< Vi ricordate della mia
Isabella ? >> chiede rivolta al uomo che incuriosito sta assistendo al
muto scambio di sguardi di Ed e sua madre.
Phyl si riscuote per salutarmi e fare i
convenevoli di rito elogiando la mia bellezza e la mia crescita repentina.
Io armata di sorriso di circostanza e
buona volontà cerco di riportare su questa terra il mio ragazzo.
<< E’ sempre troppo gentile Phyl,
permetta che le presenti il mio fidanzato. Edward – e oltre al richiamo verbale
stringo forte il braccio di Ed sperando che si riprenda infatti e lui non mi
delude. – Questi sono i signori Dwyer
>> dico indicando Phyl che allunga la mano mentre Ed sembra titubante
all’idea di stringere la mano al nuovo marito di sua madre.
<<
Edward ? Che nome insolito per un ragazzo della tua età >> dice l’uomo
catturando la mano appena allungata del mio ragazzo.
<<
Si infatti – aggiunge spedita la moglie per poi abbracciare mia nonna – festa
meravigliosa Lily come sempre, ora purtroppo dobbiamo andare, mi è venuto un
pauroso mal di testa >> dice mentre cerca in ogni modo di allontanare il
marito dallo sguardo interrogativo del figlio.
<<
Isabella cara resti in città? Mi farebbe piacere rivederti e concludere il
discorso di prima se non ti dispiace >> dice guardandomi intensamente.
Ok
questa donna nasconde decisamente qualcosa.
E
poi il marito e quella battuta sul nome, sembrava quasi stupito dal nome di Ed,
possibile che non abbia collegato le due cose. È stato proprio lui a dire che
il nome è insolito, però non ha aggiunto altro.
<<
Certo saremo a New York fino a capodanno, la chiamo domani per accordarci,
d’accordo? >> chiedo stranita e ottengo un cenno del capo sia da lei che
da Edward, evidentemente la mia idea li trova concordi. Meglio così, ma il
dubbio permane sullo strano comportamento di Reneè.
Pov
Edward
Mi sento un automa, parlo, agisco, mi
muovo. Ma non sono in me. Lei è qui e mi guarda. Io non guardo lei, ma so che
mi sta osservando.
Cosa vuoi da me? Vorrei chiederle, ma
sarebbe sbagliato. Sarebbe la mia rabbia a parlare sarebbe l’odio a guidare le
mie azioni e non posso, non voglio deludere Bella.
Vorrei solo essere a casa, in quella
che spero e prego diventerà la nostra casa negli anni a venire. Vorrei
togliermi questo vestito da pinguino e quest’aria da perfetto gentleman che non
mi è propria, ma impostata per compiacere nonna Lily e in maniera indiretta
anche Bella.
Vorrei essere solo con Bella, non so
cosa farò o dirò una volta arrivato a casa, ma non me posso veramente più di
questa tensione.
Finalmente la serata si sta concludendo
e il momento che più temevo arriva. Mia madre ed il suo nuovo marito sono qui
davanti a me, non riesco a muovere neanche un muscolo.
<< Vi ricordate della mia
Isabella ? >> sento la voce di nonna Lily come ovattata e non riesco a
staccare gli occhi da mia madre, sembra nervosa, sembra sconvolta, forse più di
me.
Ma infondo io che ne so. Sono dieci
anni che non vedo questa donna, non la conosco, io non so chi sia.
La pressione di Bella sul mio braccio
mi riporta al presente giusto per sentirla dire << Questi sono i signori Dwyer >> dico indicando quel uomo che mi allunga
la mano cogliendomi impreparato.
Posso
stringere la mano al uomo che si è portato via mia madre?
Ma
non posso deludere Bela quindi decido che si, posso farlo.
<<
Edward ? Che nome insolito per un ragazzo della tua età >> dice l’uomo stringendomi
la mano.
Mi
prende in giro?
Basterebbe
chiedere alla donna la suo fianco perché ho questo nome, ma è proprio lei con
un cambio repentino di atteggiamento a lasciar cadere quella domanda e a porre
fine a questo momento imbarazzante.
Che
lui non sappia chi sono?
La
guardo interdetto, quante bugie ci sono nella vita di mia madre? Quante cose
dimentica, nascoste, non dette?
<<
Isabella cara resti in città? Mi farebbe piacere rivederti e concludere il
discorso di prima se non ti dispiace >> dice lei guardando la mia
ragazza.
Troppe,
è la laconica risposta che do a me stesso.
Suo
marito non sa chi sono.
I
suoi amici non sanno di me o del suo passato.
Ed
è così che mi pongo una nuova infinità di domande, domande a cui dovrà
rispondere che lo voglia oppure no.
<<
Certo saremo a New York fino a capodanno, la chiamo domani per accordarci,
d’accordo? >> chiedo Bella ottenendo un assenso dalla donna e la totale
gratitudine da parte mia.
Voglio
chiudere questa faccenda il prima possibile. Voglio riprendere la mia vita
esattamente dal punto in cui l’ho lasciata entrando in questa sala, magari con
qualche certezza in più, ma anche con qualche ferita. Di questo sono certo dopo
il comportamento di Reneè.
Gli ultimi saluti scorrono come da
copione, ben scritto e ben recitato da tutti gli attori, un applauso a noi e
“sipario”.
Appena la porta si chiude dietro le mie
spalle esse crollano, così come la maschera che ho tenuto fino a questo
momento. Bella si gira verso di me, mentre in equilibrio precario si sta
liberando di uno di quei trampoli che lei si ostina a chiamare scarpe.
<< Come stai? >> mi chiede
e io vorrei tanto avere una risposta da darle, ma non lo so nemmeno io come
sto, cosa posso dirle? Poi parlo senza nemmeno accorgermene e dico forse
l’unica verità che mi suggerisce il mio cuore.
<< Ho bisogno di te >> dico
cercando i suoi occhi prima di coprire la distanza che ci separa e stringerla
disperatamente a me.
<< E io ci sono >> dice
sorridendo e stringendomi a sua volta. Restiamo immobili qualche minuto, poi
decido che nella nostra stanza e senza
questi scomodi vestiti staremo di sicuro più comodi. Così la sollevo tra le
braccia e mi avvio verso la nostra stanza, anche perché Bella è in bilico su un
solo trampolo e se la lascio ho paura che cadrà o forse perché ho bisogno di
sentirla come me, stretta a me, parte di me.
Arrivati alla nostra meta la lascio
libera di cambiarsi e faccio altrettanto.
<< Vuoi parlarne? >> chiede
timorosa mentre si infila tra le coperte dove io l’attendo.
Voglio parlarne? Voglio dirle che sono
spiazzato? Che non so cosa aspettarmi? Che temo di scoprire cosa è successo a
mia madre in questi dici anni? Che ho paura di sentirle finalmente ammettere
che se ne è andata per colpa mia?
Scuoto la testa, non voglio parlarne,
ma una parte di me dice che devo.
<< Ho paura >> sussurro
appena, sperando quasi che non mi senta, è imbarazzante per me ammetterlo, ma
lei è l’unica persa al mondo con cui posso farlo senza paura di essere
giudicato.
Lei si avvicina e mi fa accoccolare sul
suo petto, come se fossi un bambino, ben sapendo che è una cosa che mi conforta
perché da quella posizione sono solo io che decido quando guardarla negli
occhi.
<< Non saresti umano se non l’avessi
>> sussurra lei di rimando iniziando ad accarezzarmi i capelli.
<< I confronti fanno sempre paura
Ed, delle volte inconsciamente preferiamo continuare a credere alle bugie che
ci raccontiamo piuttosto che affrontare la verità. Perché la verità è
sconosciuta e non ci sentiamo preparati ad essa. Perché preferiamo sempre le
cose a cui siamo abituati piuttosto che rischiare di non essere pronti ad
affrontare le cose come veramente stanno >> poi la sento sorridere e
continuare << Ok non sono stata molto chiara, lo ammetto >>
<< No ho capito >> aggiungo
svelto << Ho passato anni ad odiare mia madre perché mi ha abbandonato, ma
anche a pensare di essere la causa della sua fuga da Forks e adesso che ho la
possibilità di sapere come sono andate veramente le cose sono terrorizzato dal
idea che esse confermino o stravolgano le mie convinzioni. >>
<< Già >> risponde lei
sorridendo di nuovo << Allora sono stata chiara o sei tu che ormai riesci
ad interpretare alla perfezione i miei contorti discorsi? >> a quel punto
sorrido anch’io e all’unisono diciamo << la seconda >> per poi
scoppiare a ridere.
Bella è così, riesce sempre a dire la
cosa giusta per sollevare il mio umore. È contorta alle volte e segue
ragionamenti tutti suoi, ma mi capisce meglio di chiunque altro, e io capisco
lei. Delle volte mi sembra di leggerle il pensiero, altre volte riesce a sorprendermi.
Ma sempre ed in ogni situazione so che posso contare su di lei, per parlare di
cose serie, per scherzare, per alleggerire momenti troppo tristi.
Lei è il mio scoglio, la mia roccia. E forse
in minima parte anch’io lo sono per lei. Il mio ego maschile mi impone di
chiedermelo ogni tanto, ma è sempre lei in quei momenti che mi dimostra quanto
mi ama e questo mi fa stare un po’ più tranquillo.
Quando le nostre risate si placano alzo
il viso ed incontro finalmente i suoi occhi.
<< Andrò da solo >> dico
sperando che capisca e come sempre non mi delude << lo immaginavo
>> risponde seria.
|
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Capitolo 50 *** Chi sei? ***
50 - chi sei?
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Dunque
premettendo che sono imperdonabile e che l'ultima volta non vi ho
nemmeno ringraziato, vi dico che sono più che certa che questo
capitolo susciterà tanti pareri diversi.
L'ho immaginato così e così l'ho scritto.
Ancora una volta sono costretta a dirvi che non so quando riaggiornerò, portate pazienza, ma controllate il blog.
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
un bacio Lisa
P.s. Non ho avuto tempo di controllarlo scusate gli orrori ;)
Cap.50
– Chi sei?
set: 50
Pov
Bella
La telefonata con Reneè è stata forse
la più strana della mia vita. Non sapevo come comportarmi, cosa dire.
Vigliaccamente avrei voluto che la facesse Edward questa chiamata per togliermi
d’impaccio, ma poi ho capito che per lui sarebbe stato ancora più difficile. Io
con questa donna ho un rapporto di cordiale conoscenza reciproca, non siamo
amiche, non siamo confidenti, non siamo parenti almeno per ora. Quindi
nonostante fossi imbarazzata ho assolto il mio compito alla perfezione,
immaginando di essere una segretaria che prende un appuntamento per il proprio
capo, professionale e compita.
Quando l’ho detto a Ed ha riso mezz’ora
ricordandomi quanto sono pazza e sottolineando che, anche se non siamo sorelle
biologiche, io ed Alice ci assomigliamo parecchio. Un po’ indispettita ho messo
il broncio, sostituito subito da un sorriso felice quando il mio ragazzo ha
deciso di farsi perdonare a suo modo.
Stasera arrivano tutti e di conseguenza
l’incontro con Reneè è stato fissato nel primo pomeriggio al Jake's Dilemma, un
bar vicino alla Broadway, io ho intenzione di accompagnare Edward fin lì e poi
… boh qualcosa m’inventerò. Vuole essere solo ed io voglio rispettare i suoi
desideri, anche se già ora sento l’ansia logorarmi.
Come se non bastasse tutta quest’assurda
situazione, da stasera dormirò dai miei, perché come ha sottolineato
gentilmente nonna, non sarebbe appropriato che io restassi qui con gli Swan.
Non sarà appropriato, ma penso che sia
quello di cui avrebbe bisogno Edward, credo.
Forse mi sto semplicemente dando più
importanza di quella che in realtà ho.
La nostra è una storia fin troppo seria
per certi versi. Siamo entrambi molto coinvolti e proiettati verso un futuro
insieme. È strano come a diciotto’anni io abbia la certezza che quello che ho è
tutto ciò che mi serve adesso e per il resto della vita. Eppure è così.
Edward, la scuola di medicina, questa
casa.
Tutto ciò che voglio. Tutto ciò di cui
ho bisogno.
Ma lui? Cosa sogna? Di cosa ha bisogno?
Sua madre rientra nelle cose che vuole
nella sua vita?
Non lo so, non so se chiederglielo.
Ieri sera era convinto di non volerla considerare come sua madre, dopo questo
incontro cambierà idea?
E stasera arrivano tutti. Questa è
un’altra cosa che mi tormenta.
Come prenderanno i coniugi Swan la
notizia del incontro con Reneè? Gliene parlerà?
Quel fragile equilibrio che duramente
hanno creato si spezzerà di nuovo?
La mattinata è abbastanza silenziosa,
Edward non sembra in vena di chiacchierare ed io mi sto crogiolando
nell’apprensione e mi sento certamente poco utile.
<< Posso sapere perché sei così
agitata? >> mi chiede Edward d’un tratto. Ecco lo sapevo io che non ero
utile, anzi.
<< Niente >> cerco di
sminuire evitando accuratamente di guardarlo. E nuovamente fallisco in pieno.
<< Andrà tutto bene, amore, con
Reneè e con i miei stasera. Vorrei tu potessi restare con noi, ma penso che sia
impossibile viste le direttive di tua nonna. Ma ti ripeto si sistemerà tutto
per il meglio. >> dice intrappolando il mio viso tra le mani e
guardandomi con una determinazione tale da far brillare ancora di più il verde
dei suoi occhi.
Quando fa così non lo sopporto, cioè lo
amo tanto, ma quando riesce a leggermi dentro contro la mia volontà è
frustrante.
<< Sono io che dovrei rassicurati
non il contrario >> gli faccio notare con una smorfia.
<< Lo hai fatto ieri sera, ora
tocca a me >> afferma con un mezzo sorriso prima di baciarmi.
<< Andrà tutto bene >>
sussurro quando si allontana da me.
<< Andrà tutto bene >>
ripete prima di baciarmi ancora.
Pov
Edward
Bella mi ha accompagnato fino
all’entrata del Jake's Dilemma, poi mi ha stretto forte e mi ha baciato.
<< Sono qui intorno, chiama
quando hai finito >> ha sussurrato al mio orecchio mentre io affondavo il viso nei suoi capelli.
Si sarà accorta che sono terrorizzato?
Spero di no, ho fatto di tutto per apparire forte e determinato, ma ho paura e
lei lo sa. Da ieri sera non siamo più entrati in argomento se non quando mi
sono sentito in dovere di tranquillizzarla. Si vendeva lontano un miglio che
era in ansia per questo incontro, ma non deve.
Oggi sistemerò i pezzi mancanti del
puzzle della mia infanzia e poi andrò avanti.
Qui a New York, spero, con Bella ovviamente
e con i nostri sogni.
Il passato è importante, lo so, ma una
volta sentita anche la versione di mia madre lo rilegherò dove deve stare,
dietro di me. Non permetterò a nessuno di intaccare il mio futuro.
Bella si allontana salutandomi con la
mano, mentre io dopo un profondo respiro entro nel bar.
L’ambiente è rustico e fa tanto bar,
con il banco di legno e gli sgabelli alti. Chissà perché Reneè mi ha dato
appuntamento in questo posto, non sembra in linea con la sofisticata donna che
ho incontrato ieri sera. Mi ricorda molto di più i gusti di mio padre. Queste
mie elucubrazioni vengono però interrotte dall’oggetto delle mie riflessioni
che mi fa cenno da uno dei tavolini addossati alla parete.
Mentre mi avvicino mi permetto di
osservarla. Perfetta ed impeccabile come ieri sera è decisamente fuori luogo in
un posto così rustico. Con un leggero sorriso noto che ha la stessa passione
per le scarpe della mia ragazza, o forse è solo una coincidenza, certo è che
ogni abito che indossa dalle scarpe con la tomaia rossa agli orecchini di
Chanel, urlano soldi a palate.
Mi sento un po’ a disagio nei miei
jeans, pensando che ho indossato la camicia per essere più ordinato, ma non ci
tengo a vestirmi da pinguino tutti i giorni.
Mi rivolge un sorriso sincero quando mi
fermo di fronte a lei ed io tento di fare lo stesso mentre scosto la sedia e mi
accomodo togliendomi il giaccone.
<< Sei venuto >> sussurra
guardandomi con occhi lucidi e suscitando la mia curiosità.
Avevamo appuntamento qui, perché non
sarei dovuto venire? Mentre penso ciò inconsciamente inclino il capo palesando
il mio stupore.
Lei abbassa gli occhi imbarazzata per
poi rispondere alla mia muta domanda.
<< Io non so se al tuo posto lo
avrei fatto. >> sussurra appena per poi tornare a guardarmi, quasi
tormentata << ma tu sei sempre stato forte. Come tuo padre. Mentre io mi
faccio sempre prendere dai dubbi e tentenno. Avevo … ho paura di questo
incontro >> ammette a disagio.
<< Anch’io >> la informo
quasi senza rendermene conto, ma lei mi rivolge un sorriso dolcissimo prima di
accarezzare con mano tremante le mie mani intrecciate sul tavolo.
<< Allora non sei proprio come
tuo padre, lui non lo avrebbe mai ammesso >> dice ridacchiando e facendo
sorridere anche me. Si papà non lo avrebbe mai e poi mai ammesso, ma neanche io
fino ad un anno fa.
<< Gli somiglio meno, da quando
ho incontrato Bella, lei mi ha cambiato parecchio >> sussurro dando voce
ai miei pensieri. Catturando però la sua attenzione.
<< Si vede sai, che siete molto
innamorati intendo. Vi capite con uno sguardo. Io non ho mai amato così
>> le ultime parole sono più rivolte a se stessa che a me. Infatti un
velo di tristezza si stende sui suoi occhi.
Decido che di convenevoli ne ho
abbastanza e che è ora di avere delle risposte, ma prima ancora che riesca a
porre una domanda, lei si è ripresa e ricomincia a parlare.
<< Ti sarai chiesto perché
vederci qui >> chiede ottenendo da me un cenno d’assenso, forse anche lei
ha deciso che è ora di affrontare il passato.
<< Io lavoravo qui >>
afferma lasciando vagare lo sguardo per la sala. << Quando ho lasciato
Forks, quando ho lasciato voi, sono venuta a New York. Volevo ripartire da
zero, lontano dallo stato di Washington, lontano da tuo padre >> ammette
imbarazzata.
<< Lontano da me >>
aggiungo io con tono tagliente.
<< No Edward, no. Non da te. Da
quella vita che non volevo, ma che mi ero ritrovata a vivere. Quando sono
rimasta incinta di te ero una ragazzina stupida piena di sogni. Quando tuo
padre mi ha chiesto di sposarlo io ero felice. Avrei fatto la moglie e la
mamma, sarei stata la perfetta padrona di casa. Avevo l’età che hai tu ora
Edward e non capivo nulla della vita. Credevo di amare tuo padre e che questo
sarebbe bastato a far funzionare tutto. Ma non è stato così. Quando sei
arrivato tu ero così felice, eri bellissimo e sano, il mio orgoglio, ma non ero
pronta. Non sapevo come si crescono i bambini. Tuo padre se ne fregava
altamente e l’unica cosa che sapeva dirmi tua nonna era che il mio istinto
materno avrebbe prevalso. >> ha lo sguardo lontano, forse perso in quel
passato che io non posso ricordare, ma che lei rivive in questo istante.
<< Mi sentivo in trappola
>> aggiunge dopo poco torturandosi le mani.
Io resto zitto e aspetto la fine del
discorso, attento a non perdermi nemmeno una parola.
<< E appena ne ho avuto il
coraggio sono scappata, da un uomo che non amavo e da una vita che non faceva
per me. Da quel buco dimenticato da Dio, ma non dalla pioggia, che è Forks.
Sono andata via talmente in fretta e senza soldi che non potevo portarti con
me. Che cosa mai avrei potuto offriti Edward? Tu eri un bambino e avevi le tue
esigenze, io non avevo nulla. Non avevo un tetto sopra la testa né soldi per
comprarti da mangiare. Avevo solo due valige piene di vestiti vecchi e un
carico di rabbia enorme. >> prende fiato e si versa un bicchiere di
acqua.
<< Lasciarti con Charlie era la
scelta migliore. Lasciarti nella tua casa, con le tue cose e i tuoi amici, era
l’unica scelta possibile. >> dice convinta.
Entrambi abbassiamo la testa, forse
aveva anche ragione in quel frangente, ma è stato il suo comportamento dopo
essersene andata che l’ha portata dalla parte del torto e questo lo sappiamo
entrambi.
Dopo quel silenzio carico di ricordi
per entrambi dolorosi riprende a parlare.
<< Sono venuta qua e ho trovato
da lavorare in questo bar, dividevo un appartamento poco distante da qui, con
altre quattro ragazze e non avevo un soldo bucato. Ogni sera mi dicevo che ce
l’averi fatta, che avrei guadagnato abbastanza soldi per venirti a prendere, ma
i soldi non bastavano mai. Ho iniziato a fare tre lavori contemporaneamente, ma
a quel punto quando finalmente potevo permettermi un piccolo appartamento tutto
per noi, lavoravo tutto il giorno e buona parte della notte. Se fossi venuta a
prenderti avrei dovuto affidarti ad estranei perché io ero sempre fuori, così
continuavo a rimandare. Avevo paura che tu mi odiassi e non avevo il coraggio
di mettermi in contatto con te >> mi guarda con gli occhi lucidi e io non
riesco a non stringere i pugni.
Mi ha abbandonato perché aveva paura
che io la odiassi, ma si può essere più assurdi. Era mia madre cristo, io la
amavo più di chiunque altro. Se ripenso ad allora so che avrei pagato oro,
anche solo per parlarle al telefono, sarei stato pronto a digiunare e vivere
sotto un ponte pur di stare con lei.
<< Edward >> sussurra
appena.
<< Ti ho odiato perché sei
sparita nel nulla. Non una chiamata, solo quel misero biglietto. E io ci ho
creduto, ho creduto veramente che saresti tornata a prendermi, che mi volevi
bene. Più il tempo passava e più capivo che erano solo bugie, che mi avevi
mentito, che non mi volevi con te e allora ti ho odiato e tanto >> dico
con voce rotta, le dico quello che sono dieci anni che aspetto di dirle, le
riverso addosso tutto il mio dolore e la mia delusione.
Lei piange, non fa nulla per
nasconderlo, e tenta di avvicinarsi a me mentre io svelto mi allontano.
Mi deve ancora delle risposte. Non è
più la cameriera di questo bar, i suoi vestiti parlano per lei. Allora perché non
è tornata?
<< Poi però non sei venuta
nemmeno quando ne hai avuto la possibilità >> dico tagliente.
Lei annuisce e prende un fazzoletto
dalla borsa.
<< Una sera, proprio qui, ho
conosciuto Phyl. La sua carriera come giocatore di Baseball era al termine e
stava cominciando a farsi un nome come procuratore sportivo. Era bello, lo è
ancora ed era innamorato di me. Io ho pensato che finalmente la mia vita
avrebbe preso un binario giusto. >>
la voce è rotta dal pianto, ma vedo chiaramente che prova affetto per il
nuovo marito, lo dicono i suoi occhi e il modo dolce in cui parla di lui.
<< Quando abbiamo cominciato a
frequentarci non gli ho detto di voi. Mi vergognavo di come vi avevo lasciato e
… beh non gli ho detto nulla sul mio passato. Ma pensavo e speravo di poter
sistemare le cose, almeno con te. Poi la carriera di Phyl ha fatto un balzo
incredibile, nel giro di poco ci siamo ritrovati più ricchi di quanto non
avessimo mai sperato. Ci siamo sposati dopo poco, ma ho scoperto che Phyl non
voleva figli. A dirla tutta lui odia i bambini. >> a quel punto fa un
piccolo sorriso come a scusare la manchevolezza del marito e io mi sento lo
stomaco rivoltare.
<< Quindi hai fatto finta di
nulla, come se non fossi mai esistito. Come se non fossi mai stato tuo figlio.
>> concludo per lei quello che mi sembra ovvio che sia successo.
Che donna è mai questa? Ha preferito i
soldi al suo stesso figlio. Perché da come ne parla dubito che questo Phyl sia
il grande amore della sua vita. Lei stessa ha ammesso di non aver mai amato
come io amo Bella.
<< Così poco contavo per te? >>
chiedo tremando di rabbia.
<< No Edward no, davvero io ti
amo con tutto il mio cuore. Ma la tua vita era Forks con Charlie, la mia no. La
mia era qui a New York. Non ti ho dimenticato. Ho solo fatto la scelta che
pensavo migliore per te. >> dice convinta.
<< Per me? La scelta migliore per
ME? >> chiedo alzando leggermente la voce, ma onestamente non me ne
importa nulla che ci sentano. Sono troppo adirato per pensare a questo. Le mi
guarda allarmata, credo di ricordarle un sacco papà in questo momento, ma
onestamente non suscita la minima pena da parte mia.
<< Tu mi hai abbandonato, hai
preferito i soldi facili di un bell’imbusto al tuo stesso figlio ed hai anche
il coraggio di affermare che è stata la scelta migliore per me >> dico
esasperato << ho passato anni a maledire Charlie ogni volta che ti
insultava, ho rischiato di perdere Bella per colpa del tuo comportamento che a
distanza di anni ancora si ripercuote su di me. E tu mi hai lasciato solo per
fare la bella vita. Complimenti mamma, sei davvero una donna di retti
principi >> dico con disgusto.
Ma evidentemente ho passato il segno,
secondo Lei, perché un istante dopo mi ritrovo il volto girato dall’altra parte
e le sue dita impresse sulla guancia.
<< Non permetterti di giudicarmi,
hai capito? >> dice rossa di rabbia.
Massaggiandomi la mascella la guardo
cattivo, ora forse la odio ancora di più, era quasi meglio pensare di essere la
colpa delle discussioni dei miei genitori, piuttosto di scoprire quanto poco
valgo per lei.
<< Oh io ti giudico eccome Reneè
e quando stasera vedrò Charlie gli chiederò scusa per tutte le volte che lo ho
accusato di essere ingiusto nei tuoi confronti e soprattutto abbraccerò Leah
ribadendole che mamma stupenda sia per me. >> dico col chiaro intento di colpirla e in
parte ci riesco. Ma quando sente il nome di Leah sgrana gli occhi.
<< Leah Clearwater? >>
chiede stupita mentre io non capisco cosa c’entri adesso, quindi annuisco e
basta, rimanendo poi a bocca aperta quando lei comincia a ridere.
<< Dio mio! – dice portandosi le
mani alla bocca – a Charlie sono sempre piaciute giovani, ma quella è una
bambina >> afferma quasi schifata.
E questo ha il potere di mandarmi in
bestia ancora di più, come diavolo si permette di giudicare? Dopo quello che mi
ha detto, dopo che ha candidamente ammesso che contano più i soldi che il suo
stesso figlio, ha anche il coraggio di giudicare gli altri?
Scuoto la testa disgustato.
<< Sai cosa ti dico Reneè? Tu non
vali neanche un unghia di Leah e non hai il diritto di giudicare mio padre
>> dico alzandomi e scostando malamente la sedia.
<< Edward aspetta >> dice
lei afferrandomi per un braccio.
<< Ho sbagliato lo so. Non sono
la persona che credevi che fossi, so anche questo, ma ti ho sempre voluto bene.
Nel modo sbagliato forse, ma ti ho sempre voluto bene. Hai ragione non dovrei
giudicare tuo padre o Leah, visto che l’ultima volta che l’ho vista aveva i
codini e le ginocchia rotte. >> dice lei cercando di farmi sedere di
nuovo a quel tavolo.
<< Non pretendo che tu mi
perdoni, non sono così sciocca, ma vorrei conoscerti. Vorrei conoscere l’uomo
che sei diventato. Anche se non ho contribuito alla tua crescita. >> dice
accorata.
Io sono diviso, una parte di me dice di
andarmene, di mettere più strada possibile tra noi. L’altra parte però vuole
dimostrarle quanto io sia cresciuto bene anche senza di lei. È vendetta, è
orgoglio, non lo so non me lo spiego, ma mi risiedo a quel tavolo.
Per altre due ore le racconto di me e
della mia vita, con non poco orgoglio per quello che ho fatto e con parecchi
complimenti a Leah e a papà, esagerati a volte per farla sentire più in colpa.
Quando esco da quel bar mi sento molto
più leggero. Non solo perché ho fatto luce sul passato, ma anche perché forse
ho risolto un problema per il futuro.
My space:
Leggo
ogni vostro commento come se fosse acqua di fonte, ringrazio tutte per
il sostegno e l'affetto che continuate a dimostrarmi nonostante tutto.
Non
rispondo alle vostre recensioni perchè davvero non ho tempo, lo
faccio quasi sempre, ma è un periodo strano e non riesco a fare
tutto quello che vorrei, siate buone e non mandatemi anatemi vari.
Io
sto bene e anche la mia famiglia, ringrazio tutti quelli che mi
chiedono del mio Cicio, sta alla grande e cresce infrettissima rubando
tempo ed energie alla mamma purtroppo, ma ne vale la pena.
Spero di tornare presto a regime.
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 51 *** 51 - è solo Reneè ***
51 - è solo Reneè
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
A
rieccoci !!! Avevate perso la speranza? No dai non dite così,
ormai dovreste saperlo che sono inaffidabile come pochi
é.é
però ci sono. Non vi chiedo neanche più scusa
perché mi sembra ridicolo, però una cosa ve la chiedo se
dovete lasciare recensioni per chiedermi: QUANDO POSTI? lasciate
perdere, non fatelo ! Anche perché è
controproducente per voi. Io ho pochissimo tempo e quando riesco a
connettermi e vado alle recensioni sono curiosa di sapere come vi
è sembrato il capitolo e se avete domande, dubbi, suggerimenti e
perché no insulti o critiche. Ma se leggo QUANDO
POSTI? mi viene il nervoso e chiudo subito, cercando di evitare il sito
per giorni che poi puntualmente diventano settimane.
Quindi fate voi, a me non sembra che vi convenga, ma se non riuscite a non scrivermi QUANDO POSTI? allora dovrete adeguarvi a tempi ancora più lunghi.
Scusate, ma come si dice " Per colpa di Qualcuno non si fa più
Credito a Nessuno". Per tutte le altre le risposte alle recensioni sono
in fondo come sempre.
Per tutti coloro che voglio sapere quanto durerà ancora la
storia vi anticipo che siamo alle battute finali. Direi 3/4 capitoli,
dopo di che mi concentrerò sull'Antidoto e su altre cose, per
maggiori informazioni andate al blog.
Vi ringrazio fin d'ora per la pazienza e l'attenzione con cui mi seguite. Veramente non lo merito.
Altre cose ?!? Ah si questo è solo EPOV mentre il prossimo
dovrebbe essere tutto di Bella, ma proiettato in un periodo più
avanti o almeno sono queste le mie intenzioni oggi, domani potrei avere
un ispirazione diversa e fare tutt'altra cosa quindi restiamo su questo
capitolo che ribadisco vede solo Edward come narratore, mi sembrava
doveroso visto il momento critico.
Spero vi piaccia come sempre.
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
set - ( non c'è non ci ho pensato sorry ^^ )
Cap.51
– è solo Reneè
Pov
Edward
A pochi passi dal Jake's Dilemma, che
per quanto sia un bel posto non mi vedrà mai più fra i suoi clienti, estraggo
il cellulare e chiamo Bella.
Scopro che si trova proprio dietro
l’angolo al Cava Wine Bar e la raggiungo velocemente decidendo che invece
questo posto ci rivedrà spesso, è accogliente e sofisticato insieme proprio
come la mia ragazza che mi sorride dolcemente mentre mi avvicino a lei.
<< Un Wine bar caraibico?
>> chiedo divertito.
<< Era vicino e la musica caraibica
mi mette allegria >> risponde come se fosse la cosa più normale del
mondo, facendomi sorridere ancora di più.
Pazza, è completamente pazza e io la
amo anche per questo.
Prendo posto accanto a lei e ordino
anch’io un cocktail analcolico al cameriere che si è avvicinato non appena mi
sono seduto, sorridendo sornione alla mia ragazza e guadagnandosi un
occhiataccia da parte mia.
Bella mi guarda aggrottando le
sopracciglia e io scuoto la testa mormorando un << ti guardava troppo
>> che le fa alzare gli occhi al cielo, ma contemporaneamente si
avvicina e mi bacia dolcemente sulle
labbra.
<< Allora ? >> chiede
quando si allontana da me quel tanto da poter parlare e mordicchiandosi il
labbro inferiore in un modo talmente innocente che la fa sembrare ancora più
sexy.
<< Avrei preferito un bacio più
approfondito e qualche coccola in più, ma visto che siamo in un luogo pubblico
mi posso anche accontentare >> dico ridacchiando mentre le accarezzo il
viso ancora poco distante dal mio.
Lei però non apprezza il mio tentativo
di stemperare la tensione e mi rifila un pugno sulla spalla.
<< Scemo! Dicevo con tua madre
>> dice leggermente irritata.
<< Reneè >> la correggo
automaticamente, mentre lei inclina il capo e mi guarda interrogativa. Le
sorrido appena per poi spiegarle il perché della mia precisazione.
<< Quella donna mi avrà anche
messo al mondo, ma è la cosa più lontana da una madre che io abbia mai avuto la
sventura di incontrare nella mia vita
>> dico tagliente.
Non c’è nulla in lei di quello che dovrebbe
essere l’amore materno, nelle due ore in cui abbiamo parlato non ho visto in
lei né orgoglio per i miei successi, né ansia per quanto di brutto mi è
capitato in questi anni di lontananza.
Nei suoi occhi o nelle sue parole non
c’era nulla di quel amore in sordina che Leah mi ha rivolto in questi anni,
quel ansia per la mia sicurezza, quel orgoglio per i miei successi, quella cura
sottile che mi ha sempre dedicato, le attenzioni celate per non farmi
innervosire, quel amore che la seconda moglie di mio padre mi ha riservato dal
primo momento in cui è entrata a far parte della mia vita e che io, sciocco e
accecato dal amore verso una donna che non è in realtà mai esistita, ho
imparato ad apprezzare e capire solo ultimamente.
La cara Reneè si è semplicemente
offerta di pagarmi la retta del Julliard, ancora una volta dimostrandomi che
per lei i soldi sono l’unica cosa importa.
Complimenti ! Che bella madre che ho !
Anzi a dirla tutta non ce l’ho e non l’ho mai avuta.
Bella mi guarda comprensiva e mi stringe
a se come per dimostrarmi, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che lei c’è per
me.
La stringo forte a mia volta per
trasmetterle tutta la mia gratitudine e le sussurro all’orecchio che la amo,
facendole nascere un dolce sorriso sulle labbra.
Ci ricomponiamo quando il cameriere
porta il mio cocktail e a quel punto comincio a parlare.
Le racconto a grandi linee quello che è
successo e alla fine ammetto quanto sono deluso da quella donna, che ho
idealizzato per troppo tempo, anche odiandola in tutti questi anni non ho mai
smesso nel più profondo di me di sperare che a tutto ci fosse una spiegazione.
Una spiegazione plausibile per il suo abbandono e per il successivo silenzio.
Beh la spiegazione l’ho avuta, non era
di sicuro quello che mi aspettavo, ma l’ho avuta.
<< Una cosa positiva però c’è
>> ammetto infine riemergendo dai miei malinconici pensieri sul passato.
<< Charlie e Leah non si dovranno più preoccupare per la mia retta
scolastica qualora fossi ammesso alla Julliard. >> dico sorridendo
appena, per la mia famiglia è una gran cosa visto che difficilmente ce lo
saremmo potuti permettere, ma dentro di me rimane quel vago senso di rabbia che
mi spinge a ripetermi che come sempre Reneè crede di comprarmi, lo ha fatto per
anni mandandomi quegli stupidissimi assegni, ma non si è mai chiesta se era ciò
che volevo.
La mia frustrazione deve essere palese
sul mio viso, perché Bella mi stringe forte una mano e mi sussurra che le
dispiace tanto.
L’ombra di tristezza che vela gli occhi
della mia ragazza mi riscuote.
Il passato è passato, avevo deciso di
chiuderlo in un cassetto non appena terminato l’incontro con Reneè e devo
farlo. Non serve a nulla crogiolarsi sul passato o sulle evidenti manchevolezze
di una madre che non è mai stata tale. Soprattutto se tutto ciò intristisce la
mia Bella.
Scuoto la testa e le sorrido deciso
come non mai a mettere fine a questo momento triste.
<< Sai però qual è la cosa
peggiore? >> chiedo in tono
meditabondo e facendo una faccia contrita decisamente buffa tale da alleggerire
di molto la tensione del momento, lei semplicemente scuote la testa e mi fa un
piccolo sorriso, forse incoraggiato dal mio tono leggero.
<< Il dover ammettere che papà
aveva ragione >> dico melodrammatico, come se fosse la cosa peggiore al
mondo e infatti lei scoppia a ridere facendo sorridere anche me.
<< Cosa ridi? Ti rendi conto che
dovrò farlo anche con lui? Una tragedia! Me lo rinfaccerà a vita >>
concludo portando teatralmente una mano al petto e fingendo una pugnalata.
Lei ride felice e mi abbraccia dandomi
dello stupido e baciandomi dolcemente.
<< Sa signorina Cullen cosa
dovrebbe fare lei adesso? >> le chiedo formale appena si scosta da me.
I suoi occhi mi guardano sorridenti e
mi da corda chiamandomi signor Swan e incitandomi a illustrarle i suoi doveri.
<< Dovrebbe ricondurmi a casa e
passare le prossime ore, prima del arrivo delle nostre famiglie, a prendersi
cura del sottoscritto. Per alleviare la mia triste condizione >> dico
maliziosamente facendole chiaramente intendere cosa intendo per “prendersi
cura”.
Lei sorride divertita e mi sprona a
pagare il conto e correre a casa.
Quando qualche ora e parecchie coccole
dopo arriva la mia famiglia ci trova ad accoglierli alla porta, felici e
rilassati.
Per un momento ho pensato di essere
proiettato nel futuro, mentre tenendo Bella allacciata a me per la vita, ho
aperto la porta alla mia famiglia.
Sarà così il mio futuro? Non lo so ma
ci spero tanto.
Bella ci saluta poco dopo ansiosa anche
lei di raggiungere la sua famiglia, prima di allontanarsi mi ricorda che mi ama
e io le dico che la chiamerò più tardi, ma appena la porta si chiude sento già
la sua mancanza.
Leah intercetta il mio sguardo triste e
sorridendomi dolcemente.
<< Poteva restare Ed >>
dice accarezzandomi il braccio quando le vado a sedere vicino.
<< No lascia stare, non è il caso
>> dico semplicemente sorridendole grato comunque del suo sostegno.
<< No infatti, poi chi la sente
sua nonna >> dice mio padre rientrando in salotto dopo aver messo Seth a
dormire, notevolmente provato dal viaggio aereo.
<< Dorme? >> chiede Leah a
mio padre che annuisce per poi sorridere divertito.
<< Dovevi vederlo Ed, era super
eccitato dal idea di salire in aero, non ha chiuso occhio un attico, continuava
a corre prima da Alice, poi da Rose e perfino da Emmet che gli ha detto che era
talmente in alto che gli altri bambini li avrebbe visti come delle formiche,
penso che quella sia stata la goccia finale. Ha passato il resto del viaggio
appiccicato al finestrino per vedere i “bambini formiche” come li ha chiamati
lui >> mi racconta un Charlie decisamente rilassato, come non l’ho quasi
mai visto in vita mia.
Sorrido a mia volta e gli racconto in
breve del provino e di come penso, spero, credo sia andato. Ora però non ho più scuse, devo dire a mio
padre e Leah che ho incontrato Reneè, quasi mi sembra un crimine interrompere o
meglio gelare il bel clima che si respira in questo salotto, ma purtroppo non
ho altra scelta.
<< Papà, Leah devo dirvi una cosa
>> dico tornando serio e puntando gli occhi in quelli di mio padre, che
li sgrana leggermente stupito dal mio cambio repentino. Si acciglia un po’ e mi
fa segno di continuare, mentre Leah quasi non respira, purtroppo memore delle
violente sfuriate che fino allo scorso anno si tenevano tra di noi.
<< Ho incontrato Reneè >>
dico lapidario senza staccare gli occhi dai suoi, ma vedo entrambi irrigidirsi
e so che hanno capito di chi parlo.
<< E’ qui? – chiede mio padre –
Ti ha cercato lei? >> aggiunge
subito dopo mentre negli occhi vedo un lampo di puro odio.
<< L’ho incontrata ieri sera ad
un evento benefico della nonna di Bella, mi ha avvicinato lei, io non l’avevo
riconosciuta >> ammetto infine, pur sapendo che comunque avevo visto
qualcosa di familiare in lei.
<< Come avresti potuto Ed, quando
se n’è andata da Forks eri solo un bambino >> mi dice Leah sporgendosi
per stringermi la mano, apprezzo che abbia parlato di lasciare Forks e non noi,
ma vedo chiaramente mio padre stringere i pugni. Lo capisco, forse ora lo
capisco ancora di più.
<< Oggi ci siamo incontrati e
abbiamo parlato >> aggiungo guardando ancora e solo mio padre, ma
stringendo forte la mano di Leah.
<< E … >> dice lapidario
lui. Posso percepire la sua rabbia anche se c’è Leah seduta in mezzo a noi.
<< E volevo chiederti scusa,
avevi ragione tu >> ammetto senza abbassare il capo a quel punto lo vedo
stringere gli occhi ed annuire leggermente. Io invece ho un nodo in gola, ma so
che devo andare avanti, non è l’unico a cui devo delle scuse.
Sposto lo sguardo su Leah che ha gli
occhi lucidi e stringe oltre alla mia anche la mano di papà adesso.
<< E volevo chiedere scusa anche
a te Leah, mi sono comportato male con te, so che te l’ho già detto, ma forse
mai come oggi sono riuscito veramente a comprendere quanto io sia stato
ingiusto con te. Non volevo darti la possibilità di sostituire mia madre,
quella madre che però non è mai esistita, che io mi sono costruito nella mia
testa. L’ho giustificata per anni, dando a voi la colpa di tutta la mia
infelicità. Ora capisco quanto sia stato ingiusto e sbagliato da parte mia.
Scusatemi. >> riesco finalmente a confessare con gli occhi lucidi a mia
volta.
<< No tesoro, non dire così.
>> sussurra Leah abbracciandomi << E’ tua madre, tu devi volerle
bene. Non ti preoccupare per quello che è stato. Ora va tutto bene. Ora siamo
una famiglia felice. Vero Charlie ? >> continua lei con le lacrime agli
occhi cercando il sostegno di mio padre.
Io sposto gli occhi su di lui. Ha le
labbra e i pugni contratti. Ma quando la moglie lo richiama lui la fissa
spaesato, come se non avesse sentito una parola di quello che ha detto. Leah
deve intuirlo infatti ripete che siamo una famiglie e che siamo felici.
<< Il passato è passato >>
dice lei tirando su col naso mentre mi guarda con occhi speranzosi. Ormai
piango anch’io. A quel punto succede qualcosa di inaspettato. Charlie abbraccia
entrambi chiudendoci nelle sue forti braccia e sussurra che “ si, ora siamo
felici “ prima di baciare il capo della moglie e scoccarmi un occhiata piena di
rammarico.
Quando Leah si allontana per sciacquarsi
il viso raggiungo mio padre che è assorto da qualche minuto davanti alle grandi
finestre di questo appartamento, sembra che guardi il panorama, ma so che è
immerso nei ricordi. Lo so perché è quello che è successo a me da quando ho
rivisto mia madre ieri sera.
Si riscuote quando gli sono accanto e
mi posa una mano sulla spalla.
<< Mi spiace ragazzo >>
dice appena, e so quanto gli costa, << avrei quasi preferito che
continuassi ad odiare me, piuttosto che vederti ferito dalla realtà su tua
madre. >> aggiunge subito dopo.
<< Reneè >> correggo anche
lui come ho fatto con Bella. E anche lui inarca il sopracciglio non capendo la
mia precisazione e così glielo spiego.
<< Leah è mia madre, quella donna
è solo Reneè >> dico, forse in tono più duro di quello che vorrei. Ma lui
capisce e mi stringe una spalla.
<< Oh Edward >> sento Leah
mormorare alle mie spalle e mentre mi volto vedo Leah che piange nuovamente e
che mi corre incontro sorridendo mesto ricambio l’abbraccio, sotto lo sguardo
lucido di mio padre.
<< Ti voglio bene mamma >>
sussurro al orecchio di Leah, prima di alzare gli occhi verso mio padre e
ripetere a voce più alta << Vi voglio bene >>.
Ora piangiamo tutti, perfino Charlie
che però fa di tutto per non farcelo capire.
È stata dura, un prova difficile da
superare per tutti noi. Reneè era ed è un ombra che ha sempre gravato sulla
nostra famiglia. Ora forse quell’ombra è un po’ sbiadita, non sono così stupido
da non capire che accettando che lei mi paghi gli studi ho automaticamente
accettato che lei in qualche modo faccia parte della mia vita. Non so cosa
chiederà in cambio, non ne ha fatto parola, ma qualcosa pretenderà. Non la
ritengo certo il genere di donna che fa le cose per altruismo. Però quell’ombra
ora è meno opprimente, sono certo che non incrinerà più i rapporti con la mia
famiglia. La consapevolezza di chi sia in realtà mia madre mi ha portato a
capire meglio mio padre e ad apprezzare ancora di più Leah.
In fondo anche dalle brutte esperienze
può nascere qualcosa di buono.
Io ho seppellito il ricordo distorto
che avevo di mia madre, ho conosciuto Reneè per quella che è e posso finalmente
aprire il mio cuore alla mia vera mamma, Leah.
My space:
Eccoci
alla fine anche di questo capitolo. Che ne dite? Sono stata
troppo cattiva dipingendo Reneè come una arrivista, ma le brutte
persone esistono perché far finta che non ci siano? Ed ce l'ha
una mamma, anche se non è quella biologica. Penso di averlo
detto tante volte e lo ribadisco ancora non è partorendo un
figlio che si diventa madri, o almeno non solo con quello. Io conosco
tante mamme in affido, tante mamme adottive che sono per certi versi
più mamme di tante altre. Lo sono perché lo hanno voluto
e inseguito quel figlio con tutte loro stesse e lo amano o li amano di
un amore totale. Un amore sconfinato.
Fatemi sapere il vostro parere ci tengo un sacco.
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI!
MI INCHINO A VOI !!!!
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Rispostine:
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JessikinaCullen
[Contatta] |
Tesorino mio, come vedi ci metto sempre una vita =(
Scusa!!! Ma veramente faccio fatica a ritagliarmi un po' di tempo
e concentrazione per scrivere, poi come dicevamo su fb ho la mente
altrove *_* Passando a Reneè si ribadisco è una brutta
persona, ma sai quante ce ne sono a sto mondo? Poi come si capisce
infondo al capito anche Ed capisce che la famiglia lui ce l'ha,
così come la mamma, non gli serve Reneè o meglio gli
servono i suoi soldi per non fare ammazzare di lavoro Charlie e Leah
per pagargli la retta. Infondo si adegua e prende da Reneè
quello che lei può offrigli. Le famiglie Swan e Cullen
passeranno il natale con la Nonna a N.Y. è per quello che
arrivano tutti. Non so se lo farò il capitolo sul natale,
all'inizio mi sembrava una buona idea ma ora come ora mi sembra di
andare troppo sullo smieloso. Consigli?
Per il futuro come hai letto lo sogna anche Ed, anzi per un attimo gli sembra di viverlo proprio ^^
Un bacio e grazie come sempre del sostegno.
|
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chi61
[Contatta] |
Ciao! Reneè è quella che è, questo in
sostanza il frutto delle riflessioni di Edward. Lei ha una morale tutta
sua e delle priorità che non tutti approviamo, ma è fatta
così. Edward lo ha capito e così ha deciso di
prendere da lei ciò che può offrire cioè i soldi,
questo il significato della frase sul futuro, in questo modo non
graverà sulla sua famiglia, quella vera, quella capace di dargli
appoggio e amore, ma purtroppo non i soldi della retta per una
prestigiosa scuola a N.Y. quindi nessun problema con Bella, anzi.
Concordo con te quando dici che Edward è perfino più
maturo di Reneè, infatti nella mia piccola mente bacata lo
schiaffo è partito da una Reneè che messa davanti alle
sue colpe non sa come o cosa ribattere, quindi attacca perché si
sente in trappola. Forse sono troppo contorta, ma io l'ho pensata
così ^^
Bacioni
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IsaMarie
[Contatta] |
Ciao cara, lo scorso capitolo vi ha scioccate un po' tutte e
so che vi aspettate delle scuse da Reneè, ma penso che se si
è comportata in quel modo in tutti quegli anni ci fosse poco da
aspettarsi. Lei se ne è andata, ha come si suol dire voltato
pagina, segno evidente che l'unica cosa importante per lei sia se
stessa e i suoi bisogni. Lo schiaffo che le ho fatto dare e me ne
assumo la colpa ha una spiegazione a mio avviso semplice: questa donna
non sa affrontare i propri errori e messa davanti ad essi non sa
difendersi perché non ha scuse, così attacca. Forse
è un ragionamento un po' contorto, ma che ci posso fare ho la
mente bacata ^^ Per quanto riguarda Leah e la famiglia Swan credo
tu abbia apprezzato il momento di commozione e di unità finale.
O almeno ci spero. Un bacione
|
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linda88
[Contatta] |
Tesoro, amore mio, ti avverto che mi sono salvata il tuo
indirizzo di posta elettronica, così ti infastidisco quando ho
le crisi esistenziale, contenta !?!? Anzi ne approfitto anche qui per
ringraziarti che non ti dimentichi di me, anzi di noi. tvb!!!
Allora cosa ne dici? Ti piace questo momento tutto Swan? Visto
Charlie che cambiamento che ha fatto dai primi capitoli, in pratica
sono cresciuti tutti non solo Ed e Bella. Per quanto riguarda
Reneè alla fine anche Ed si è fatto una ragione, ha preso
quello che lei poteva offrigli e che poteva permettergli di pesare meno
sulla sua famiglia. Insomma ha capito che da lei non avrà mai
affetto o amore, ma almeno potrà sgravare Charlie di una retta
che non può permettersi di pagare. Purtroppo Ed e Bella
non possono stare insieme, vedi ordini di nonna Cullen, ma si sono
ritagliati almeno qualche ora tutta per loro. Ti confesso che la parte
che mi piace di più di questo capitolo è quando vanno ad
accogliere gli Swan sulla porta, come se fosse già casa loro. Lo
trovo molto molto romantico, tu che dici?
Grazie del sostegno e del affetto che mi dimostri sempre. Un bacione Enormeeeeeeee Lisa e una anche da Cicio!
|
|
Luna Renesmee Lilian Cullen
[Contatta] |
Ciao cara, si direi che siamo nella fase più intensa
di tutta la storia. Reneè come dico nel capitolo era un ombra
nella vita di Edward, ma ora è almeno un po' più piccola.
Come ho scritto negli scorsi capitoli quando si va a caccia della
verità non si sa cosa si incontra, ma una volta trovata ci si
deve imparare a convivere. Secondo me Ed lo fa. Ha capito che
Reneè non sarà mai una madre amorosa o premurosa, anzi
meglio non sarà mai una madre, ma lui per quello ha Leah, che sa
ricoprire il ruolo alla perfezione. Forse doveva accadere una cosa del
genere per aprire gli occhi a Ed e permettergli di apprezzare davvero
la sua famiglia. Un bacione Lisa
|
|
LadySile
[Contatta] |
Ciao! Capito cosa intendeva per qualcosa sul futuro? Edward
ha preso da Reneè ciò che lei è in grado di
offrire, cioè l'aiuto economico che metterebbe in crisi gli
Swan. Ed è maturato tanto dal inizio della storia, e anche
questo incontro gli è servito per andare avanti e fare i conti
con il suo passato. Come hai letto i nostri due si sono ritagliati
qualche ora di coccole! Per il titolo dello scorso capitolo lo
ammetto era un po' fumoso, però si, si riferiva a Reneè.
Ricordiamoci, come ho ribadito anche in questo capitolo, che Edward ha
passato l'infanzia ad idealizzare la mamma e demonizzare il padre.
Quando si trova davanti alla realtà non sapeva più chi
fosse la donna che gli stava davanti. Un bacione Lisa
|
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LazioNelCuore 1711
[Contatta] |
Ciao! Più che un figlio, lo definirei un piccolo
diavolo che passa le giornate a far danni, ma sono punti di vista ^^ Ha
5 anni a dicembre, si chiama Fabio, ma per tutti è "Il Cicio".
Purtroppo è ancora piccolo per tifare, anche perché se
deve scegliere uno sport di sicuro sceglierebbe la pallavolo e non il
calcio!!! Un bacione Lisa
|
|
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
|
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Capitolo 52 *** Non mi sembra vero ***
52
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Sono qui e non sembra vero neanche a me figuratevi, come volevasi
dimostrare ho cambiato un po' di cose rispetto a quelle che avevo
pensato per questo capitolo.
Rimane proiettato nel futuro, ma ci sono entrambi i Pov, in più
c'è un nuovo personaggio che spero adorerete subito come ho
fatto il la prima volta che ho pensato a lei. Si è una lei, no
non minaccierà i nostri colombi.
Bene, che altro dire, risposte infondo e non so quando arriverà
il prossimo capitolo, al momento ho poche idee e ben confuse. Il
capitolo come il precedente è abbastanza cortino, siate buone.
Vi chiedo come sempre pazienza, ma incastrare tutto alle volte risulta
impossibile soprattutto se l'ispirazione latita.
IL CAPITOLO è DEDICATO A QUELLA ADORABILE ROMPI PALLE DI MIA SORELLA PER I SUOI ... no dai lasciamo stare ... ANNI !!!
UN BACIO SISTER SEI LA MIA FAN N°1, e per fortuna perché se
fossero tutte asfissianti come te avrei già smesso di scrivere :P
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Cap.52 – Non mi sembra vero
Pov Bella
<<
Una nuova generazione di Cullen >> sghignazza Logan, lo sento ma non lo
vedo, come gli altri del resto.
<<
Tecnicamente saranno Cullen solo lei e i suoi eventuali fratelli, senza contra
i tuoi improbabili figli, LO >> puntualizza Jasper. Se lo guardassi
sicuramente avrei notato un sguardo minaccioso nel pronunciare “eventuali
fratelli” rivolto a Emmet. Ma non lo guardo, non lo vedo, non percepisco quasi
nulla intorno a me.
<<
La prima di una lunga serie, vero amore mio, ne facciamo un altro. Subito!
Guarda come è venuta bene questa. Saranno i bambini più belli del mondo.
>> dice il vocione festante di Emmet.
<<
Vorrei ricordarti che ho partorito da quattro giorni Emmet, e al momento l’idea
di avere un altro figlio è lontanissima nella mia mente. Sono stata chiara ?!?
>> la voce altera di Rose fa sghignazzare tutti quelli che mi stanno
intorno. Lei è nata per essere una mamma, l’ho notato in tutti questi mesi, lei
ora è nel suo elemento.
Sono
certa che ci sarà una nidiata di Cullen proprio come dice mio fratello.
Ma
per il momento l’unica che mi interessa è quella che ho accoccolata tra le
braccia.
Seduta
sul divano di casa Cullen, con Edward che mi stringe e osserva da sopra la mia
spalla la piccola.
Violet
Iris Cullen ci guarda con occhi attenti, molto più rilassata di quando l’ho
presa in braccio in ospedale a poche ore dalla sua nascita, la bocca piccola e
perfettamente disegnata a formare un o stupita.
<<
Perché non le mettiamo il vestitino rosa che le ho comprato? Così vediamo come
sta! >> propone Alice, facendomi automaticamente aumentare un po’ la
presa sulla piccola.
Non
voglio che l’allontanino da me. Voglio tenerla stretta ancora un po’.
Sento
Edward sorridere del mio irrigidimento, sa quanto ci tengo a questi momenti con
lei, così come sa quanto mi innervosisca Alice che tenta di far diventare
nostra nipote “la bimba più Fashion dello stato di Washington”.
<<
Sta bene così Alice, lasciala un po’ in braccio a Bella >> afferma mia
madre arrivata non so quando e non so da dove.
<<
Uffa, ma vedi come fa, la monopolizza. >> Si lamenta Alice con il suo
tipico atteggiamento da bambina capricciosa.
<<
Alice non fare la bambina, Bella ed Edward presto partiranno e saranno quelli
che potranno partecipare meno alla crescita di Violet. Lascia che se la godano
un po’ >> aggiunge papà, quindi è arrivato
anche lui?
Basterebbe
alzare gli occhi per constatare quante persone ci siano in questa stanza, ma
non lo faccio. In primo luogo perché so che tutti gli sguardi sono comunque
puntati su di me e poi perché onestamente non riesco. Dalla prima volta che
l’ho vista, Violet mi ha rubato il cuore. La mia piccola bellissima nipotina è
perfetta, in tutto e per tutto, tanto che mi chiedo dove sia il contributo
genetico di mio fratello in lei. Ma sono pensieri passeggeri, perché quando è
nella mia stessa stanza io non vedo che lei.
Ho
sempre amato i bambini, ma non pensavo di rimanere così totalmente e
irrimediabilmente colpita dal arrivo di mia nipote. Eppure è così. Lei è la
prova tangibile di quanto meravigliosa sia diventata la nostra vita.
<<
Se fai così con lei, cosa succederà quando tra le braccia stringerai nostro
figlio >> mi sussurra Edward facendomi automaticamente sorridere.
Sono
solo sogni, progetti futuri, ma il parlare di figli nostri mi rende
automaticamente felice.
<<
Io non so cosa ci troviate di tanto bello, non gioca neanche >> con
queste lapidarie parole Seth fa spuntare la testa da dietro il divano, dove sta
giocando con le macchinine.
<<
Te lo racconto tra qualche anno cosa c’è di bello nelle bambine Seth, vedrai
che diventeranno interessanti >> afferma divertito Logan, ricevendo una
valanga di cuscini addosso e il rimprovero piuttosto seccato di mia madre.
<<
Dai Bella, fammi prendere Violet >> si lamenta ancora mia sorella. So che
devo lasciarle la piccola, che lei ha gli stessi diritti di me su questa
creaturina, ma una parte di me la terrebbe imbraccio per sempre. Potrei
perdermi per giorni ad osservare le sue espressioni, come corruga gli occhi
quando sente una voce nuova, come li spalanca quando c’è una variazione di
luce.
È
stupenda. Perfetta. Mi sembra ancora impossibile che sia già nata, ma è così.
Violet
è venuta al mondo con ben dodici giorni di ritardo sul termine della sua
gravidanza e dopo nove ore di travaglio. Le peggiori nove ore della vita di
Rosalie a detta sua, ma so che non è vero o almeno che è più che soddisfatta
del risultato. D'altronde tutte le cose belle richiedono un certo impegno e
Violet è sicuramente la cosa migliore che mio fratello ha fatto nella sua vita.
Controvoglia
e su sollecito tacito di Edward mi stacco da lei ed è come ritornare nel mondo
dei vivi dopo un breve viaggio nel Eden.
Come
immaginavo l’intera famiglia Cullen, oltre a Jasper, Edward e Logan, è
disseminata nel salotto. Rose ed Emmet seduti sulla stessa poltrona si
coccolano, senza mai perde di vista Violet. Mamma e papà in piedi abbracciati
guardano con amore e orgoglio la loro prima nipotina affidata alle cure poco
sicure di mia sorella. Jasper invece guarda Alice come se fosse un apparizione
del cielo.
Penso
che presto ci sarà un altro matrimonio in famiglia, dubito che mia sorella si
lasci fermare da cose a suo dire futili, come finire gli studi e farsi una
carriera, prima di farsi una famiglia. Certo la sua indole poliedrica le
permetterà di fare tutto quello che vuole e di riuscire al meglio, purtroppo
però non preserverà i nervi di Jasper, ma questi sono dettagli.
A
quest’ultimo pensiero mi scappa un sorriso divertito che non sfugge a Logan.
<<
Ne vuoi uno anche tu, confessa Bellina cara >> dice divertito puntandomi
un dito contro.
Automaticamente
il mio sorriso si allarga.
Si
lo vorrei anch’io un figlio, un figlio nato dal amore mio e di Edward.
Ma
non ora, io non sono Alice, io devo fare le cose con ordine.
<<
Quando sarà il momento Logan >> concordo sempre sorridendogli.
<<
Vedremo – mi risponde lui sghignazzando – a settembre sarete a New York, tutti
soli … in quella bella casa … così romantica … >> continua con fare
allusivo sciabolando le sopracciglia all’indirizzo del mio ragazzo che, dopo
uno sguardo poco rassicurante di mio padre e di mio fratello, si è scostato
leggermente da me.
Seth
intanto si è fiondato tra le mie braccia, riappropriandosi di quello che a suo
giudizio, è il Suo posto e facendomi sorridere di cuore. Dopo quest’attimo di
tenerezza torno a quello squinternato di mio cugino.
<<
Avremo molto da studiare Lo, non andiamo là a divertirci. Edward sarà molto
impegnato con la Julliard ed io, beh non credo sarà una passeggiata la scuola
di medicina. >> affermo convinta.
Si
a settembre inizierà la nostra nuova vita, quella che avevamo solo sognato a
Natale, sarà realtà tra pochi mesi.
Non
mi sembra vero.
Quando
il giorno di Natale il direttore della Julliard ha chiamato nonna per
confermarle che Edward era stato accettato,
cosa che sapeva già ma che ha aspettato appositamente a comunicare ad
Edward perché fosse una sorta di regalo di Natale, il mio cuore è impazzito.
Ce
l’aveva fatta ed io ero e sono così orgogliosa di lui che mi vengono ancora le
lacrime agli occhi al solo pensarci.
Verso
metà gennaio poi è arrivata anche la lettera che mi accettava alla Columbia
University tutto è stato ancora più perfetto.
I
nostri sogni cominciano a realizzarsi, certo sarà dura, ma insieme possiamo
farcela.
<<
E non dimentichiamo che i nostri piccioncini qui saranno sotto la stretta
supervisione di Nonna Lily >> aggiunge Emmet come se la cosa fosse
positiva.
Una
smorfia si materializza sul mio viso e sto per dire a tutti quello che penso
della supervisione di nonna quando il rumore di un auto sul vialetto mi blocca
le parole in gola.
Ecco
si parla del diavolo ….
Pochi
minuti dopo siamo tutti sotto il portico per un caloroso saluto a nonna, giunta
qui per vedere la sua prima pronipote.
La
macchina nera sfila davanti a noi e per un attimo ho paura che nonna ci abbia
portato l’ennesimo ospite poco gradito e inconsciamente mi stringo ad Edward.
Lui mi guarda sorridendo, forse senza capire davvero i miei pensiero e forse
no. Non mi stupirei se un giorno mi confessasse di leggermi nella mente tante
sono le volte che sa esattamente quello che mi passa per la testa. Ma la
portiera del guidatore si apre e scendere è …
Pov Edward
<<
Charlie?? >> << Papà!!! >> affermiamo io e Seth allo stesso
tempo, anche se il tono è decisamente diverso io sono incredulo mentre lui è
decisamente felice.
Mio
padre scende dall’auto a noleggio della Signora Cullen come se fosse la cosa più
normale del mondo e ci riserva un sorriso sornione che automaticamente mi fa
stringere Bella.
Ok
mi fido di mio padre, mi vuole bene e tutto, ma vederlo insieme a nonna Lily mi
fa un po’ paura, devo ammetterlo.
<<
Buona sera a tutti! >> Commenta semplicemente lui mentre apre il
bagagliaio per estrarre la valigia della signora Cullen.
Logan
mi guarda preoccupato e mi posa una mano sulla spalla.
Ecco
lo sapevo che era tutto troppo bello, cosa staranno architettando questi due.
Non
mi accorgo quasi che Bella e Alice si sono fiondate su Lily, si ora ho il
permesso di chiamarla così anch’io, mentre Rose si avvicina più lentamente
tenendo la piccola tra le braccia. Il mento è alto a significare che lei non si
vergogna di nulla e fa bene.
Quella
bimba è un angelo del paradiso.
È
bellissima e buonissima, tanto che scherzando abbiamo anche messo in dubbio che
sia figlia di Emmet.
Se
ripenso a qualche minuto fa, a quando Bella la teneva tra le braccia mi vengono
ancora i brividi.
Era
fantasistica, così assorta nella contemplazione della nipotina.
Quando
Logan l’ha presa in giro riguardo al suo desiderio di maternità una parte di me
si è trovata a sperare che dicesse di si. Che lo volesse un figlio da me e
subito, perché lo confesso io lo vorrei davvero, anche adesso.
Certo
la razionalità della mia ragazza è invidiabile ed ha prontamente riportato
tutti, me compreso, alla realtà del futuro che ci aspetta a New York.
Tanto
lavoro e poco svago.
Beh
sul poco svago se ne può sempre parlare, infondo Lo non ha tutti i torti quando
dice che saremo soli, sotto lo stesso tetto.
Non
vedo l’ora di partire. Non solo di convivere con lei, ma anche di iniziare la
Julliard e quella nuova vita che ci aspetta a New York.
Seth
tra le braccia di nostro padre ride divertito, tutta la famiglia Cullen è
stretta intorno a Lily, l’unico rimasto sulla veranda perso nei suoi pensieri
sono io. Riscuotendomi raggiungo prima nonna Cullen e la saluto educatamente,
poi mi affianco a mio padre e mio fratello. Gradirei qualche risposta e dal
sorriso sornione di mio padre credo che se lo aspettasse alla grande.
<<
Da dove sei uscito papà? >> chiedo a metà tra il divertito e il serio,
anche se lui è decisamente più divertito che altro.
<<
Pensavo fossi piuttosto informato su come nascono i bambini Edward >>
dice sghignazzando e beccandosi un leggero pugno sulla spalla da parte mia
<< Papà!! >> dico esasperato.
<<
Ok ero di turno all’aeroporto di Port Angles, sai hai problemi di personale al
controllo bagagli e noi gli diamo una mano a turno, così ho incontrato Lily che
mi ha offerto un passaggio fino a qui a patto che io guidassi >> continua
sereno.
<<
E la voltante? >> sarà anche mio padre, ma sono sospettoso.
<<
E’ dal meccanico, avrei chiamato Leah, ma visto che la macchina c’era ne ho
approfittato. >> dice scrollando il capo.
Ok
è credibile, non posso mettere indubbio le sue parole, ma ho una strana
sensazione. Sono più che sicuro che io e Bella siamo stati il centro di ogni
discorso tenutosi in quella macchina.
<<
E non hai nulla da dirmi >> chiedo ancora, ma stavolta ride di gusto,
rimettendo Seth a terra e avvicinandosi a mani levate, come a professare la sua
innocenza.
<<
Tranquillo figliolo, non stiamo tramando proprio nulla. L’ho ringraziata per
l’ospitalità a Natale e per il fatto che vi starà accanto nei mesi a venire.
Sapere che non siete soli in una città così lontana mi fa star meglio. Lo sai
che amo il controllo. >> dice ridendo sul finale e facendomi alzare gli
occhi al cielo. Lo sapevo che avrebbero fatto di tutto per tenerci sotto
controllo, questi due insieme sono veramente invadenti. Poi un pensiero fugace
attraversa la mia mente, talmente in fretta che non riesco a trattenerlo.
<<
Ci sarà anche Reneè a New York, o almeno buona parte del tempo. >> mentre
quest’infelice pensiero prende voce vedo mio padre irrigidirsi ed io abbasso lo
sguardo, non avrei dovuto parlare di lei, lo so. È ancora un nervo scoperto per
mio padre, ma l’averla rivista, l’ha in qualche modo riportata nei miei
pensieri. Dopo tutto pagherà i miei studi, è impensabile che io non la
frequenti quando sarò a New York.
<<
Scusa >> mormoro rivolto a mio padre. La famiglia Cullen è rientrata e
Seth con loro, siamo rimasti solo noi due sotto il portico.
<<
Ed – comincia mio padre posandomi entrambe le mani sulle spalle – so che quando
sarai là ci sarà anche tua madre >> continua fissandomi.
<<
Reneè >> lo correggo.
<<
Si, Reneè – dice concedendomi un leggero sorriso – ma preferire che tu facessi
affidamento su Lily. Mi sentirei più tranquillo, vedi tua … Reneè ha la brutta
tendenza a mettere se stessa davanti a tutto. Non vorrei che rimanessi
nuovamente deluso, che tu ecco che tu ne soffrissi. >> dice guardandomi
intensamente.
<<
Non succederà >> dico convinto e lui stringe un po’ la presa sulle mie
spalle prima di annuire e staccarsi da me.
<<
Papà? >> lo richiamo prima che rientri in casa e lui si gira verso di me,
come ad invitarmi a parlare.
<<
Lily, lo sa? Le hai detto chi è Reneè? >> è un dubbio che mi è sorto in
questo momento. Io ho sempre sorvolato sul argomento, non volevo innescare una
serie infinita di domande a riguardo, soprattutto sapendo che lei la conosce e
la frequenta più spesso di me negli ultimi anni.
Mio
padre si ferma sulla soglia, mi guarda serio prima di annuire e scomparire
all’interno.
My space:
Piaciuta
la piccola? Io la adoro proprio come Bella e devo ammettere che anche
mia nipote mi ha conquistato così totalmente quando è
arrivata, per altro io ho scoperto poco dopo di essere incinta, quindi
mi ha anche portato fortuna. Tra qualche mese spero di poter venir
rapita ugualmente, ma so già che sarà così, dal
mio/a nuovo nipotino, non vedo l'ora!!!!
Premetto che le rispostine sono brevi, ma non ho veramente tempo, scusate.
Fatemi sapere il vostro parere ci tengo un sacco.
NE
APPROFITTO QUI PER RINGRAZIARVI!!! PER MERITO VOSTRO QUESTA è
UNA DELLE STORIE PIù POPOLARI!
MI INCHINO A VOI !!!!
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Rispostine:
Noemix
[Contatta] |
Ciao tesoro è sempre un piacere leggere il tuo nome tra le recensioni. Bacioni Lisa
|
|
IsaMarie
[Contatta] |
Ormai dovresti saperlo che mi piace sconvolgervi un po'.
Grazie davvero per i complimenti. Per la vipera penso che Edward
comunque abbia deciso di lasciarle un posto seppur minimo nella sua
vita. Infondo è sempre e comunque sua madre ed anche
inconsciamente non può fare finta di niente. Ovvio ha fatto la
sua scelta di campo decidendo a chi dare il ruolo di madre, ma sarebbe
impossibile ignorare il fatto di averla rivista. Ha deciso quindi di
chiederle qualcosa che a lei non pesa dare, ma che per la famiglia Swan
è una manna dal cielo. Edward pensa in primo luogo alla
serenità della sua famiglia e se questa riesce ad essere
concomitante al suo sogno di frequentare la Julliard, ben venga. Un
bacione Lisa
|
|
linda88
[Contatta] |
Ciao tesoro mio! So già che eri lì ad
aspettare il capitolo, ti ho pubblicato l'avviso a posta^^ Spero
non ti abbia deluso. C'è un altro momento romanticone che
preannuncia il futuro, anche se piuttosto prossimo dei nostri due. Un
bacione grande e grazie come sempre dei complimenti. Un abbraccio da
parte mie e del cicio. Lisa
|
|
Luna Renesmee Lilian Cullen
[Contatta] |
Ciao! Grazie mi siete mancate anche voi, purtroppo il tempo e
l'ispirazione scarseggiano entrambe quindi dovete portar pazienza.
Grazie com sempre per il sostegno, sapere che apprezzate quello che
scrivo mi è di grande conforto. La fine della storia è
inevitabile, anche perché ormai mi sto trascinando e questa cosa
non mi piace. Preferisco prendermi un po' di tempo e mettere insieme
nuove idee e poi postarle quando saranno complete in modo che non
riaccada più quello che sta succedendo con queste due. Devo dire
che ero partita con grandi ambizioni soprattutto per l'antidoto, ma poi
mi sono persa. Quindi ora finisco queste poi sparirò per
dedicarmi ad una stesura come si deve di nuove storie e spero che mi
seguirai ancora ;) Un bacione grande Lisa
|
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chi61
[Contatta] |
Ciao! Si lo so ultimamente non scrivo tantissimo, ma cerco di
concentrate tutto quindi i capitoli vengo più corti, abbi
pazienza. Come dico sempre l'ispirazione ultimamente è poca,
quindi cerco di dare il meglio in quello che viene, sperando di
riuscirci.
Reneè ultimamente è sempre al centro dei nostri sospetti,
anche stavolta con Charlie e Nonna Lily, per ora non dico nulla, ma
vedrai che non sarà nulla di terribile.
Un bacione Lisa
|
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erika1975
[Contatta] |
Ciao io sono molto felice che tu abbia apprezzato le mie
idee, mi rincuora sempre sapere che apprezzate quello che scrivo, anche
se non pretendo che lo condividiate sempre. Ognuno di noi ha la sua
visione del mondo, io penso che far finta che gli egoisti e le brutte
persone non esistano non serve a nulla, quindi le inserisco anche nelle
mie storie.Purtroppo l nonna scassa palle ce l'avranno addosso
parecchio visto che andranno a stare a New York, ma vedrai che si
faranno la loro vita lo stesso ;) un bacione lisa
|
|
Tatydanza
[Contatta] |
Ciao! Charlie a mio avviso è una di quelle persone che
fa un enorme fatica a esprimere i propri sentimenti, ma questo non
significa che non ci siano. Soprattutto penso che nel momento in cui si
lascia andare lo faccia al meglio. Ogni volta che abbiamo visto Charlie
abbassare la guardia lo ha fatto per amore, amore della moglie o dei
figli. Le persone chiuse spesso finiscono per sembrare prive di
sentimenti, ma non è così. Charlie aveva solo bisogno di
una spinta per aprirsi e Leah ed Edward gliel'hanno data nel momento in
cui hanno mutato il loro rapporto ed hanno imparato a capirsi.
Ovviamente questo cambiamento si è riversato anche su Charlie.
Un bacione grande Lisa
|
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LadySile
[Contatta] |
Davvero ti sei commossa? Come sono felice, lo sai che mi
piace un sacco quando quello che scrivo vi provoca emozioni,
perché significa che son riuscita a trasmettervi il mio pensiero
e questo mi gasa un sacco ^^ Eddy è molto più forte
di quello che era all'inizio della storia. Proprio come hai notato tu.
Ora è una persona circondata di amore, e l'amore rende forti. Un
bacione Lisa |
|
JessikinaCullen
[Contatta] |
Tesorino amore mio che gioia leggerti tra i recensori.
Concordo con la tua analisi, Edward è più maturo, sta
crescendo. La mia personalissima interpretazione dei fatti è che
quando qualcuno è circondato da un amore vero e disinteressato,
che sia di un ragazzo/a della famiglia o degli amici, è
più forte. Perché sa che non sarà solo, comunque
vadano le cose avrà qualcuno accanto pronto ad ascoltarlo,
consolarlo e spronarlo. Per questo penso che l'amore ti rende forte,
perché sai che non sei solo e non lo sarai mai.
Il futuro si avvicina a grandi passi, per la gioia di tutte noi ^^
Grazie come sempre per il sostegno e le belle parole.
Un bacione Lisa
|
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Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
lucro.
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Capitolo 53 *** EPILOGO ***
EPILOGO
Buongiorno/sera/notte vedete voi quando leggete ^^
Sono passati quasi due anni da quando ho iniziato questa storia e ora sono giunta al epilogo.
In questi due anni ho la presunzione di aver imparato qualcosa, ho
imparato che non basta avere delle buone idee per scrive buone cose, ho
imparato che quando ho una buona idea devo mettermi lì e
scrivere tutto quello che mi viene in mente senza distrazioni, senza
leggere altro. Ho imparato forse anzi sicuramente quali sono i miei
limiti. Ho imparato che devo scrivere quello che penso senza farmi
influenzare da altri e devo scrivere tutto finché è
chiaro nella mia testa. Ho imparato tanto e da tante persone diverse in
questo mondo fantastico che è EFP, pieno di gente stupenda e
piena di talento a cui io mi accosto pur senza averne le
capacità.
Vi chiedo scusa se chiudo così. Purtroppo quello che mi aveva
spinto a scrivere questa storia si è esaurito da tempo. CI ho
provato giuro, ma ogni volta che aprivo il pc scrivevo di tutto tranne
che I.N. quindi seguendo un saggio consiglio della Sister preferisco
finirla qui. L'ho tirata troppo per le lunghe ed alla fine mi sono
"esaurita" pure io insieme alla storia.
Vi lascio al epilogo che avevo pensato quando ho iniziato a scrivere
questa storia, spero vi piaccia, magari è troppo buonista, ma
infondo tutta la storia lo è stata.
Per l'Antidoto vale il discorso di cui sopra, non so se
riprenderò mai a scriverlo, mi spiace ma non ce la faccio almeno
non ora.
Ultima, ultimissima informazione. Ho scritto la mia prima Darmione! Ora
è al vaglio della BETA_SISTER, ma conto di iniziarla a postare a
breve. E' già tutta scritta, tranquilli, è solo da
postare seguite il blog per sapere quando si inizia sperando vogliate
seguirmi in questa nuova sfida in una nuova sezione.
IL CAPITOLO è DEDICATO A QUELLA ADORABILE ROMPI PALLE DI MIA SORELLA!
UN BACIO SISTER SEI LA MIA FAN N°1 e la mia nuova Beta, vai così che fai carriera ^^
Grazie a tutti per essere qui, come sempre!!!
Lisa
Vi ricordo il blog: http://acasadilisa.blogspot.com/
Epilogo
Pov Edward
Gli
anni sono passati o come spesso mi ritrovo a pensare sono volati. Dal nostro
trasferimento a New York ne sono passati ben 7 di anni. Ancora stento a
crederci. L’inizio è stato duro, trovare tempo per studiare e per stare
insieme, pur abitando nella stessa casa, è stato difficile. Abbiamo coltivato
amicizie diverse, abbiamo condotto vite in un certo senso diverse. Io immerso
nella mia musica, Bella in mezzo ai suoi pazienti. Ci sono stati momenti di
crisi profonda, non lo nego, ci sono stati addirittura periodi di
allontanamento tra noi ma alla fine ci siamo sempre ritrovati. Parlandone
insieme abbiamo affrontato i nostri problemi, vinto le nostre paure, imparato a
capirci e a conoscerci di nuovo.
Due
anni fa ci siamo sposati. Una cerimonia semplice a Forks. Circondati dalla
nostra famiglia, che in questi anni è diventata sempre più numerosa, e da pochi
cari amici. Tutto è stato semplice e perfetto per noi. Rose era nuovamente
incinta, hanno già tre figli ma Emmet non sembra intenzionato a fermarsi. Alice
stringeva al petto il suo bambino di pochi mesi. I miei due fratelli, si perché
anche gli Swan sono cresciuti ed un altro maschio si è unito noi per la gioia
di papà e la disperazione di Leah, Riley si è nato l’anno dopo il nostro
trasferimento al università. Logan che finalmente ha trovato la ragazza giusta
e sta cominciando a dare un senso alla sua vita. L’intramontabile nonna Lily che
però come ormai abitudine ha interferito il meno possibile con i propositi di
Bella. C’erano perfino Reneè ed il marito, confesso che ne abbiamo discusso
parecchio prima di decidere di invitarli, ma come sempre mia moglie ha avuto la
meglio con la sua caparbia e le sue “perle di saggezza”.
Ed
ora eccoci qui. Venticinque anni e due carriere nel pieno del loro folgore.
Devo ammettere che mi è andata bene. Gli anni della Julliard sono stati duri,
ma hanno dato i loro frutti, sono un concertista affermato. Ho composto molte
cose negli anni, mi hanno perfino assunto per comporre musiche ad Hollywood.
Questo però mi porta a viaggiare parecchio lasciando Bella sola con i suoi
piccoli pazienti.
Anche
Bella ha realizzato i suoi sogni. È a capo del reparto di pedagogia del
Presbyterian Hospital, ha fatto una carriera fulminate, grazie al suo impegno
ed alla sua bravura. Tutti al ospedale la rispettano e le vogliono bene dal
Primario al ultimo infermiere, la Dottoressa Cullen ha un sacco di fan non so
quante volte l’ho presa in giro dicendo che ha sicuramente più seguito lei che
un umile pianista come me. Bella ride e continua a lavorare, incurante del
fatto è proprio questo lato del suo carattere a renderla amata da tutti e a
rendere me geloso marcio. Il mio lavoro mi porta spesso lontano a volte per
mesi, la mancanza di mia moglie si fa insopportabile in certi momenti e la
gelosia si impossessa di me. A nulla servono le rassicurazioni di mia moglie o
le parole di chi mi racconta che quando io non sono in città l’unico posto in
cui si può trovare Bella è l’ospedale.
Ed
io sono proprio qui. Alle 3 del mattino, reduce da 9 ore di volo ed una tournè
in Cina durata quasi quattro mesi. Non ho resistito, dovevo vederla. Al taxista
che mi ha raccolto davanti al “Laguardia Airport” ho dato direttamente
quest’indirizzo, le valigie che mi trascino dietro sono pesanti, ma la voglia
di vedere Bella è troppa.
<<
Maestro! È tornato allora? >> mi accoglie la voce squillante di Beth, una
delle infermiere preferite di mia moglie. È poco più giovane di noi, ma
estremamente competente a detta di Bella, e molto affettuosa con i piccoli
pazienti di questo reparto.
<<
Si Beth, vengo ora dall’aeroporto, Bella? >> chiedo sorridendole. Alla
mia domanda però lei si adombra facendomi preoccupare, nella sua esitazione la
incalzo.
<<
E’ successo qualcosa? Bella è qui vero? A casa non rispondeva nessuno. >>
dico leggermente angosciato.
<<
Si, si è qui e sta bene. È nella stanza di una paziente >> dice lei
fissando lo sguardo oltre le mie spalle. << La dottoressa è rimasta
particolarmente dal caso di una bambina arrivata questa sera. È nella sua
stanza ora, attende gli assistenti sociali. >> mi risponde lei
mestamente.
Mentre
mi giro nella direzione del suo sguardo mi domando cosa possa essere accaduto,
perché Beth dice che Bella è rimasta colpita ? Perché aspetta gli assistenti
sociali alle 3 del mattino? Mentre rifletto su questo vedo avvicinarsi una
persona che forse potrebbe avere le risposte che cerco.
<<
Susan? >> la richiamo, mentre lei si volta verso di me noto la sua
espressione preoccupata.
<<
Edward sei qui, per fortuna >> dice avvicinando e abbracciandomi con
slancio.
Susan
è una persona stupenda. Vecchia amica di Esme con cui ha lavorato per anni, ora
è a capo del servizio di assistenza al infanzia. Spesso, per via della
fondazione di Nonna Lily, io e mia moglie abbiamo contribuito a raccogliere
fondi per il suo dipartimento, e negli anni siamo diventati molto amici.
Il
fatto che sia qui a quest’ora e abbia accolto così con sollievo la mia presenza
qui mi fa subito pensare a qualcosa di brutto. Qualcosa che ha anche a che fare
con mia moglie stando alle parole della sua infermiera. Tutto ciò mi fa dedurre
che quanto sta succedendo in quella stanza abbia a che fare con il passato di
mia moglie. Un passato superato, ma mai dimenticato. Le crisi di Bella con gli
anni si sono diradate, fino quasi a scomparire, ma i ricordi non sbiadiscono
mai, specie quelli dolorosi.
<<
Susan ti prego, dimmi cosa sta succedendo >> le chiedo accorato quando si
stacca dal mio abbraccio. Lei annuisce e mi fa segno di seguirla in un angolo
della deserta sala d’aspetto del reparto. Quando ci sediamo Susan sospira prima
di cominciare a raccontarmi la storia di Marie Elisabeth Moore. Dalle parole
accorate della donna vengo a scoprire che ieri sera, verso le ventidue, il 911
ha ricevuto una richiesta di intervento nel Queens per una lite famigliare. La
piccola Marie ha solo due anni ed è stata colpita da diverse pugnalate mentre
tentava di difendere la madre dal aggressione del fratello tossico dipendente.
Vista la gravità delle sue condizioni i paramedici intervenuti hanno preferito
portarla qui ed affidarla al reparto di mia moglie, che è il migliore della
città. La madre della bambina è morta durante il trasporto, il fratello è già
in carcere e non ne uscirà presto, il padre invece è un ergastolano. Marie non
ha altri parenti al mondo.
Mentre
la sento parlare capisco cosa ha colpito mia moglie, la storia di questa
bambina è così simile alla sua che Bella non poteva non sentirsi coinvolta. È
così che prendo una delle decisioni più importanti della mia vita. Certo che
mia moglie mi appoggerà, ma soprattutto certo che sia ciò che lei più desidera.
Quando
lascio Susan alle sue chiamate che spero saranno fruttuose, mi faccio indicare
da Beth la stanza di Marie. Ormai sono coinvolto anch’io, sono ansioso di
conoscerla davvero in un certo senso.
Quando
mi avvicino intravedo mia moglie seduta accanto al letto, tiene la mano ad una
bambina addormenta. È bella Marie, nonostante sia ricoperta di fasciature e
cerotti. I capelli sono scuri e legati in due treccine che le scendono sulle
spalle. È pallida e gli occhi sono chiusi, non so se stia dormendo se le sue
condizioni siano più gravi di quanto appaiono. Quello che però rapisce il mio
sguardo è l’espressione di Bella. I suoi occhi sembrano persi mentre osserva la
bambina. Come se lei fosse lì, ma la sua mente altrove. Mi faccio coraggio e le
raggiungo.
Quando
apro la porta Bella si riscuote e gira il capo verso di me, riconoscendomi il
sorriso si apre spontaneo sul suo viso.
<<
Sei qui >> mi dice dolcemente e io le sorrido.
<<
A casa non rispondevi, non potevi essere altro che qui >> le dico
raggiungendola e posando un bacio sui suoi capelli. Rimanendo alle spalle della
sua poltrona le poso le mani sulle spalle.
<<
Come sta? >> chiedo senza specificare il soggetto, sarebbe inutile.
<<
E’ fuori pericolo, ora dorme tranquilla. Ma se l’è vista brutta, Ed. Ha tentato
di difendere la sua mamma, così piccola ha tentato di mettersi in mezzo tra la
madre ed il coltello del fratello impazzito in crisi d’astinenza >> mi
racconta Bella con voce rotta e io mi abbasso per abbracciarla da dietro.
<<
Ma ora sta bene, tesoro. >> le dico tentando di rincuorarla e lei
annuisce.
<<
Però è rimasta sola >> risponde mestamente e a me si stringe il cuore
mentre la stringo a me e prego che il giudice non si opponga alla mia
richiesta.
Faccio
alzare Bella e la prendo imbraccio, in modo da averla vicina e permetterle al
tempo stesso di tenere la mano a Marie.
Il
viso di mia moglie è stanco, seppur bellissimo come sempre, appare provato ed
adombrato da pesanti occhiaie.
<<
Da quante ore è finito il tuo turno dottoressa Cullen ? >> le chiedo con
mal celato rimprovero.
Lei
sorride appena spostando lo sguardo prima su Marie poi su di me.
<<
Stavo uscendo quando è arrivata l’ambulanza, non ho potuto lasciarla Ed.
>> mi dice accoccolandosi meglio sul mio petto. Se stava uscendo alle 22
vuol dire che è qui da stamattina o meglio da ieri mattina.
<<
Sempre la solita stacanovista >> la prendo in giro con dolcezza
stringendola a me. Bella ride sommessamente, ma i suoi occhi sono puntati sulla
bambina addormentata accanto a noi.
<<
E’ così piccola Ed, così piccola. Quante cose brutte ha già visto? Quanto la
perseguiteranno questi ricordi? >> chiede senza realmente volere una
risposta, lei lo sa perché lo ha vissuto. Io non posso fare altro che
stringerla forte e baciarle il volto, cercando di darle un effimero conforto.
<<
Ragazzi? >> la voce di Susan rompe la piccola bolla privata che è
diventata questa stanza. Subito cerco i suoi occhi. Lei mi sorride ed annuisce,
a questo punto posso concedermi di rincuorare mia moglie e per la prima volta
da quando sono entrato in questa stanza lo faccio. << Andrà tutto bene,
Bella. Tutto bene >>
Queste
ultime due settimane sono volate. Tra pratiche, udienze dal giudice, incontri
con gli psicologi e gli assistenti sociali. Tutto il tempo che non ho passato
in commissioni l’ho passato nella stanza di Marie, da cui Bella si allontana
solo per svolgere i suoi compiti di medico. Quasi non torna a casa per stare
accanto alla piccola ed io faccio altrettanto. Quando Susan ci ha comunicato
che il giudice era d’accordo nel affidare Marie alle nostre cure gli occhi di
Bella si sono spalancati. Poi mi ha guardato intensamente ed io ho annuito
felice. A quel punto mia moglie è scoppiata in lacrime e mi ha baciato con
passione per alcuni minuti, prima di ricordarsi dove si trovasse. Susan non se
l’è presa, anzi ha riso contenta della felicità che trasmettevamo in quel
momento.
Nei
giorni successivi con l’aiuto di una psicologa del dipartimento abbiamo
informato anche Marie della sua nuova vita. Subito la bambina non è apparsa
turbata, ma continuava a chiedere del fratello e della madre. È stato straziante
assistere al momento in cui le hanno comunicato la morte della sua mamma. Bella
l’ha presa tra le braccia e l’ha cullata allungo, sono stato felice di notare
che la bambina non l’ha respinta come invece aveva fatto con la psicologa e
l’assistente sociale che erano insieme a noi in quella stanza. Piano piano
Marie si è abituata anche a me, con Bella ha costruito un rapporto speciale, ma
anche a me riserva sorrisi e qualche volta si fa prendere in braccio. La
psicologa mi ha detto di non avere fretta, perché Marie un papà non lo ha mai
avuto e probabilmente non sa come comportarsi o cosa aspettarsi da me. Io
aspetto e intanto mi beo del amore che mia moglie riversa su questa bambina. So
che ha chiesto qualche mese di aspettativa per poter prendersi cura di Marie,
io stesso ho annullato tutti i miei impegni per i prossimi mesi. Tra qualche
giorno partiremo per Forks. La nostra famiglia è tutta là e Marie deve
conoscerli, così come loro fremono dalla voglia di conoscere lei.
Mentre
apro la porta di casa e mi sposto per cedere il passo a mia moglie che stringe
per la mano la piccola Marie, ripenso a quello che sognavo la prima volta che
ho visto quest’appartamento. In parte ho avverato i miei sogni, la musica, la
carriera, Bella. Ora con l’ingresso di Marie in questa casa un altro piccolo
tassello va al suo posto. Spero sia solo il primo, da tempo coltivo il
desiderio di diventare padre e magari questa pausa dal lavoro permetterà a me e
Bella non solo di diventare i genitori di Marie, ma anche di ampliare
ulteriormente la famiglia. Un sorriso sfugge alle mie labbra. Mentre richiudo
la porta alle mie spalle e osservo Bella togliere il cappottino a Marie. Quando
Bella ha deciso, di comune accordo con il suo staff e con le assistenti sociali
e la psicologa che segue il nostro caso, che Marie era pronta a lasciare
l’ospedale mi ha praticamente trascinato in ogni negozio di Manhattan. Abbiamo
comprato vestiti, giochi, mobili. Bella ha creato una stanza da sogno per la
piccola ed ora so che è ansiosa di mostrargliela.
Marie
ha sgranato gli occhi alla vista dei vestiti nuovi e quando Bella le ha
infilato le scarpine di vernice nera che le avevo acquistato io, trovandole
deliziose, ha guardato quasi con timore il pavimento. Notando la sua titubanza
mi sono avvicinato a lei e le ho chiesto che cosa non andasse. La bimba mi ha
guardato un attimo prima di rispondere, come se temesse la mia reazione. Poi ha
preso coraggio e mi ha risposto. << Ma si sporcheranno a camminare, sono
così belle. >> mi ha detto con gli occhi grandi e azzurri, che mi hanno
conquistato dal primo momento che li ho visti.
<<
Se si sporcheranno le puliremo, Marie. Non ti preoccupare. Sono contento che ti
piacciano, sai che le ho scelte io? >> le ho chiesto sorridendo e quando
lei mi ha abbracciato per ringraziarmi mi si è aperto il cuore.
Ora
le donne che mi tengono in pugno sono due. Bel affare.
Bella
e Marie confabulano poco lontano da me. So che Bella ha spiegato alla bambina
che saremo i suoi nuovi genitori nei giorni scorsi. Le ha detto che non è
obbligata a chiamarci mamma e papà, che lo farà solo se lo vorrà. Marie però
chiama già Bella mamma, però lo fa mettendo anche il nome, come se la
distinguesse dalla sua vera mamma in quel modo. In sostanza però le ha già
assegnato quel ruolo e so che mia moglie adora sentirsi chiamare così.
<<
Papà? >> la voce di Marie mi riscuote e quando il cervello si collega e
capisco che per la prima volta anch’io ho assunto veramente ai suoi occhi il
ruolo di genitore mi sale un nodo alla gola.
<<
Si piccola? >> dico raggiungendola con poche falcate e accucciandomi di
fronte a lei, la mia voce tradisce la mia emozione e di sicuro a Bella non sono
sfuggiti i miei occhi lucidi.
<<
Vieni con noi? Mamma Bella dice che ho una stanza tutta per me >> mi dice
lei contenta mentre allunga le braccia per farsi prendere in braccio. Io felice
accolgo quel invito.
Mentre
mi rialzo con il mio dolce fardello allungo un braccio per catturare la vita di
Bella che emozionata quanto me si lascia stringere docilmente mentre tenta di
celare le lacrime d’emozione che rischiano di rigarle il viso.
<<
Papà? >> mi sussurra al orecchio Marie e io sorridendo torno a dedicarle
la mia attenzione. Lei indica con la manina i suoi piedi che ha leggermente
sollevato nel mio abbraccio.
<<
Non si sono sporcate, sono ancora belle! >> dice contenta mentre io
annuisco.
<<
Posso tenerle vero? >> mi chiede speranzosa.
<<
Certo Marie, tutto quello che ti diamo io e Bella ti appartiene. Non devi
restituirlo o avere paura di romperlo. È tuo quanto nostro. >> le dico
sorridendole.
Lei
per risposta si guarda attorno prima di riconcentrare lo sguardo su di me.
<<
Starete sempre con me vero? >> chiede guardandoci entrambi con occhi
speranzosi.
<<
Sempre >> ripetiamo al unisono io e Bella per poi stringerla in un
abbraccio comune.
L’abbraccio
di questa nuova famiglia che si è formata e che ha dato nuova speranza, non
solo a questa bambina, ma anche a noi.
Fine.
My space:
Così finisce Incredibilmente Noi e se ne va una parte di me.
Grazie a tutti
di cuore!!!!!
BACIONI LISA
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITÀ: L'Antidoto
'Rincontrarsi'
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di
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