Change for love_♥ di TwinsE_L (/viewuser.php?uid=76102)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** 1. La mia cantante ***
Capitolo 3: *** 2. Cambiare vita ***
Capitolo 4: *** 3. La mia maschera ***
Capitolo 5: *** 4. Qualcosa di strano... ***
Capitolo 6: *** 5. Amici ***
Capitolo 7: *** 6. Baci mancati ***
Capitolo 8: *** 7. Shopping ***
Capitolo 9: *** 8. Una giornata con i Cullen ***
Capitolo 10: *** 9. Aprirsi all'amore ***
Capitolo 11: *** 10. Incomprensioni ***
Capitolo 12: *** 11. Lontana da me ***
Capitolo 13: *** 12. Partenza ***
Capitolo 14: *** 13. Corsa contro il tempo ***
Capitolo 15: *** 14. Rivelazioni ***
Capitolo 16: *** 15. Sorpresa ***
Capitolo 17: *** 16. Mare ***
Capitolo 18: *** 17. Lettera e distrazioni francesi ***
Capitolo 19: *** 18. Tranquillità ***
Capitolo 20: *** 19. La mia eternità con te... ***
Capitolo 21: *** 20. Amarti... ***
Capitolo 22: *** 21. Tutti in montagna ***
Capitolo 23: *** 22. La quiete prima della tempesta ***
Capitolo 24: *** 23. Inaspettato ***
Capitolo 25: *** 24. Senza di te ***
Capitolo 26: *** 25. Ultima chance ***
Capitolo 27: *** 26. Destino ***
Capitolo 1 *** Prefazione ***
Ciao
a tutte/i !! ^^ Eccoci quì con la nostra prima fan fiction
su twilight!
Vi
postiamo la prefazione e speriamo davvero che vi piaccia!
In
questa fic troveremo un Edward a cui piace divertirsi con le ragazze,
sempre tremendamente bello e affascinante ma che cambierà in
seguito al suo colpo di fulmine e una Bella dolce ma anche
ostinata e volte sfacciata ^^
(La
parte in corsivo è un mix di 2 frasi romantiche di Prévert e
Shakespeare ^^)
Vi
lasciamo alla lettura! Ci farebbe piacere sapere che ne pensate ^^
Baci...Lau e Elly!
P.s. Vogliamo ringraziare 2 persone: Titty per aver letto i
nostri capitoli anticipatamente e averci dato il suo parere e Malia per
essere stata gentile, averci offerto il suo aiuto in caso ne avessimo
bisogno e per i consigli. Grazie ragazze!
Prefazione
“Ti odio...”
Mormorai con
le lacrime agli occhi… disperata.
“Perché…
perché mi odi?”
Mi domandò a fior di labbra, spaventato, completamente
immerso nel mio sguardo
sofferente.
“Ti
odio, perché dalla prima volta che ti ho guardato negli
occhi
sei diventato la mia ossessione. Io non riesco a contenere tutto questo
amore
per te! È un
eccesso che non riesco a
controllare” gridai, persa nel battito assente del mio
cuore.
“Bella... io... da quando
ti ho vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore.
Bella… io, io ti amo…
sopra ogni cosa!” sussurrò avvicinandosi a me,
prendendomi la mano dolcemente,
accarezzandomi le
guance con così tanto
amore... no, non poteva essere vero.
Arrossii incredula ed i battiti
del mio cuore aumentarono freneticamente, era un'emozione troppo
forte... non
l'avevo mai provata prima d’ora.
“Fa
pure del tuo peggio per
sfuggirmi…
Fa
pure del tuo peggio per
sfuggirmi…
Tu
in me vivrai per tutta la mia vita
e
vita non durerà più a lungo del tuo amore,
perché
sol da questo affetto essa dipende.
Questo
amore…
Così
violento…Così fragile…
Così
tenero… Così disperato
Questo
amore
Bello
come il giorno
E
cattivo come il tempo
Quando
il tempo è cattivo
Questo
amore così
vero
Questo
amore così bello
Così
felice
Così
gaio…”
Mormorò con voce
dolce e
suadente, fissandomi con i suoi occhi dorati colmi di
sincerità.
Non sapevo cosa dire,
rimasi colpita da quelle dolci parole.
“Edward…io…”
Allora
piaciuto?^^
Fateci
sapere ;)
Baci...Lau
e Elly!
Aggiornamento:
venerdì 3
|
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Capitolo 2 *** 1. La mia cantante ***
Ciao
a tutte ragazze! Eccoci quì con il primo capitolo della
nostra ficcy! A noi è piaciuto molto scriverlo e ci
è piaciuto il risultato... speriamo anche a voi!
Vi lasciamo alla lettura! Fateci sapere! Ci fa piacere! ( Accettiamo
anche le critiche! xD)
1.
La mia cantante
Pov Edward
Eccomi qui.
Io, Edward Cullen, vampiro centenario, costretto a seguire
una lezione di spagnolo... come se fosse davvero utile e il professore
ne sappia più di me... che noia.
D'altro
canto
questa era la mia vita di tutti i giorni, mi
toccava ascoltare sempre le stesse lezioni ed i pensieri stupidi e
superficiali degli altri studenti.
In un
paesino come
Forks, tutti pensavano sempre alle solite cose: feste,
bellezza e sesso... come se io avessi questo genere di problemi; tutte
le
ragazze cadevano ai miei piedi, ma mi limitavo solamente a qualche
bacio,
via una ne trovavo subito un'altra pronta ad accontentarmi. Andare alla
ricerca di ragazze ormai era diventato il mio passatempo
preferito.
Bastava uno
sguardo o
uno
dei miei sorrisi accecanti e puff…
cadevano ai miei piedi! Niente di
più facile.
Il vero
amore per me
non esisteva e quindi non restava che
divertirmi.
Una notizia
in
particolare mi destò dai miei pensieri: un nuovo
arrivo a Forks. Già... che novità, non sapevo che
ci
fosse di così interessante in tutto ciò, ma
dopotutto che ci si
più aspettare da degli umani?
Mia sorella
Alice
– visionaria della famiglia - era
molto entusiasta di questo nuovo arrivo, ma non volle dirmi
il perché ed ogni volta che cercavo di entrare nei suoi
pensieri e cercare un aiutino, lei faceva di tutto per impedirmelo e
pensava
subito ad altro… come a pensieri poco casti sul suo compagno
Jazz!
Ovviamente
mi toccava
uscire subito dalla sua testa, prima di stramazzare al suolo dallo
schifo.
Tutti erano
al corrente
di questa notizia, anche Emmett –
grizzly in piena crescita, nonché ragazzone grande e grosso
che guardava ancora cartoni animati come i puffi
con la sua compagna Rosalie.
Per non
parlare dei
miei due adorati genitori, Esme e Carlisle
– grandi persone che ammiravo, ma anche loro due dolci
piccioncini che si scambiavano sguardi smielati tutto il giorno -.
Fatto sta
che TUTTI
sapevano, tranne io... maledizione!
Finalmente
il suono
della campanella annunciò la fine di quella
tortura e mi
risvegliò dai miei pensieri. Mi recai in mensa, ma
come sempre fui fermato da una delle mie
fan. Mmm, forse si chiamava Lauren.
“Edwaaaaaaaard”
iniziò ad
urlare, correndomi incontro .
O
santo cielo qualcuno la fermi! pensai. Mi limitai a farle
un cenno
con la testa.
“Oggi
ti va
se andiamo a casa mia? O in qualunque posto,
basta che stiamo insieme”cominciò a dire in modo
provocatorio, accarezzandomi languidamente il petto.
“Mi
dispiace
ma ho da fare” le dissi accennando un
sorriso.
Certo…
io sono il tuo
giocattolino…
Stronzo!
Pensò.
Sì,
era una
ragazza
carina, ma nulla di più. Non aspettava altro che buttarmi in
un letto e… ok meglio se non ci pensavo.
“Magari
un’altra volta piccola” le dissi
malizioso e lei subito cedette.
“Certo…ciao
tesoro!” trillò felice, scoccandomi un bacio sulle
labbra, prima di andarsene gongolante.
Tutte cedevano al mio fascino, cercavano di
rifiutarmi ma non ci riuscivano mai. Questa era l'unica cosa
positiva dell'essere vampiro.
Sicuramente
se avessi
detto loro la verità sarebbero scappate a gambe
levate, così reagivano gli essere umani di
fronte alla paura.
Dovevano essere felici e ritenersi fortunati del
fatto che noi eravamo vampiri differenti,
non ci cibavamo di sangue umano, bensì di sangue animale...
per questo ci definivamo “Vegetariani”.
Bene... e
ora per
concludere in bellezza questa giornata: letteratura.
Emmett era nel mio corso e mi sarei dovuto subire lui e le sue stupide
battute.
Lo trovai
già seduto al banco e subito mi salutò:
“ciao
Eddinoooo". Oddio
ci
mancava come soprannome
Eddino… povero me!
“Ciao
Emmettuccio” ricambiai il saluto ed iniziammo a sghignazzare.
“Allora
Ed,
oggi chi hai fatto cadere ai tuoi piedi? Chi
è stata la fortunata che ha toccato le tue labbra e
alla quale hai infilato dentro la lingua? Ah ah
ah” mi disse con un sorriso malizioso.
“Caro
Em oggi
nessuno ha avuto questo onore…
magari più tardi!” risposi mesto.
“Hai
ragione
Eddino… sarai stanco, baciare in
continuazione stanca. Eh già. Ma io
non ho questo genere di problemi... io ho Rose”mi
ricordò con aria sognante... patetico.
“Ah
ah ah,
spiritoso grizzly! Dopo sceglierò la mia preda”
sorrisi sornione, come se fosse la cosa più ovvia.
“Bravo
fratellino, tieniti in allenamento che magari incontrerai
la donna della tua vita!”
Ecco! Lo
sapevo che
c’era
qualcosa che mi nascondevano!
Cercai di
entrare nella
sua mente ma ne
uscii subito, dopo che vidi Rosalie in intimo. Credetti che il grizzly
avesse capito che gli stavo guardando nella testa perché
iniziò a ridere come un matto.
“Ah
ah ah,
Eddino
guarda che non siamo mica scemi!” ridacchiò,
buttando la testa all'indietro.
“Orso!
Cosa
mi
state nascondendo? Vi faccio a pezzi prima o poi!” sibilai
flebilmente, per non farmi sentire dagli umani.
“Nulla
fratellino! Tranquillo!”
“TRANQUILLO
UN CORNO” sbraitai, facendo così voltare tutti
nella mia direzione.
"Cullen, ha qualche problema?" domandò il professore alzando
un sopracciglio.
"No, nessun problema" risposi, fingendo un sorriso.
"Ok, allora è pregato di restare in silenzio, oppure parlare
alla classe invece di farlo da solo... perchè sa la cosa non
è molto normale" ribadì il prof guardandomi
accigliato.
"Sì professore, mi scusi. Non succederà
più" mi scusai, cercando di non strangolare l'orso accanto a
me, che iniziò a
sghignazzare come un pazzo. Che rabbia!
"Bastardo" gli mimai con le labbra,
così che mi sentisse solo lui.
Se non fosse
perché vi erano delle persone in aula a quest'ora gli avrei
già staccato la testa con le mie mani,
odiavo quando mi prendeva in giro, oppure quando tutti si mettevano
d'accordo,
tenendomi all'oscuro dei loro piani.
Feci un
respiro
profondo e cercai di calmarmi, non potevo rischiare di
perdere l'autocontrollo davanti a tutti.
Provai a
prestare
attenzione
alla lezione - che ormai conoscevo a memoria - tentando di non far caso
alla canzone che Emm stava cantando mentalmente, sennò sarei
sicuramente impazzito...
“Se
tu lo vuoi, tu lo sarai, una di noi…
Winx
la tua mano nella mia più forza ci darà, uno
sguardo e vinceremo insieme!
Winx
un sorriso è una magia che luce ci darà
...solo un gesto e voleremo ancora!
Se
tu lo vuoi tu lo sarai una di noi”
Non feci altro che sbuffare per un'ora intera e la tentazione di
tapparmi le orecchie era forte, ma grazie a Dio
la lezione finì in fretta ed arrivò
così il momento di tornare a casa e finalmente mi sarei
liberato di Emmett-orso-canterino.
“Ciao
fatina,
ci vediamo alla volvo!” dissi ad
Emm sghignazzando.
“A
fra poco
Edducciooo” mi salutò scompigliandomi i
capelli. Povero
me!
Uscii da
scuola e
quello che vidi mi lasciò pietrificato, un
pick up, un Cheavy dell'800 aveva urtato la mia auto,
graffiandone tutta la fiancata.
Trattenni a
stento un
ringhio... i vampiri non potevano avere un
infarto, ma in quel momento mi parvi sul punto di averne uno.
ADESSO,
CHIUNQUE TU
SIA,
GUIDATORE DI QUEL ROTTAME, TI UCCIDO!
Quello fu il primo pensiero che invase la mia
mente, ero accecato dalla rabbia.
Ad una velocità quasi
umana mi avvicinai per controllare il danno, pronto a dirne quattro a
chi aveva conciato così il mio adorato gioiellino... nessuno
poteva distruggere la mia auto e passarla liscia come se non fosse
successo nulla.
L’assassina
della mia Volvo si girò e quello che
vidi mi lasciò incantato…
Una
ragazza
dal viso angelico,
guance tonde, labbra carnose e occhi
nocciola mi fissava intensamente.
Mi
persi in bellissimi
occhi e per un momento smisi di pensare a tutto.
Rimasi affascinato, piacevolmente affascinato da quel viso:
così semplice, ma così dolce e dai lineamenti
delicati.
Ma la cosa che
più mi sbalordì fu il sentimento
che provai… amore.
Amore? Come
potevo
provare amore per una sconosciuta? Eppure, in quel
momento, se ancora avessi avuto un cuore… il suo battito
sarebbe accelerato freneticamente.
Il suo sangue non
era
una tentazione, ma solo un dolce nettare dal
profumo meraviglioso. Sentivo attrazione verso quella
ragazza, un' attrazione intensa e potente… ma
perché?
Perché
mi
succedeva questo?
E solo dopo
mi ricordai… solo una persona poteva far provare queste
emozioni a noi vampiri… la propria cantante ed io avevo
davanti la mia…
_Risposte
alle recensioni_
Un
grazie collettivo va a tutte!
GRAZIE RAGAZZE! Non sapete quanto ci fa piacere.
lisa76:
ciao
^^ grazie mille! Allora che ne dici di questo primo capitolo?
Piaciuto?^^
Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams:
ciao
^^ grazie mille! Siamo contente che ti piaccia! Che ne pensi di questo
capitolo?^^ Bacioni!
ary_vampire:
ciao
ary! ^^ grazie per aver lasciato una recensione ^^ ci fa molto piacere!
Ahahah
certo che avviseremo se serve una bombola di ossigeno ma questa non
è una
storia a rating rosso xD puoi stare tranquilla ahahah comunque sei
contenta che
abbiamo pubblicato il primo cap?^^ facci sapere che ne pensi!! Bacioni!
ale03
: ciao
^^ siamo contente che la prefazione ti sia piaciuta!!
Grazie mille per avere recensito! Piaciuto
questo capitolo?? Facci sapere =) Bacioni!
Ringraziamo
anche
tutte le persone che
ci hanno messo
fra i preferiti ( 9 *.*)
Grazie
mille! ^^
1
- annatfl
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2 - ary_vampire
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3 - Confusina_94
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4 - eka
[Contatta]
5 - emy004
[Contatta]
6 - kiakki94
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7 - Lau_twilight
[Contatta]
8 - lory_lost_in_her_dreams
[Contatta]
9 - Shavanna
[Contatta]
e
anche chi ci ha
messo fra le seguite! (5 *.*)
Grazie
mille! ^^
Fateci
sapere che ve ne pare di questo capitolo ^^
Baci…
Elly e Lau!
Prossimo aggiornamento:
domenica 5 luglio
|
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Capitolo 3 *** 2. Cambiare vita ***
Ciao
a tutte/i! (A.A.A. c'è qualche maschietto che legge?^^
fateci sapere! )
Comunque eccoci quì con l'aggiornamento!
Bellina
in
action xD
All'inizio la nostra Bellina sarà un pò
più timida ma più avanti si andrà nei
capitoli, diventerà più tosta! Saprà
tenere il gioco del nostro seduttore Eddino *.*
Grazie di cuore a tutte/i! siamo contentissime che come inizio la fic
vi piaccia!
Ora vi lasciamo alla lettura! Fateci sapere! Ci fa davvero piacere
leggere le vostre opinioni... sentitevi libere/i di dire quello che
pensare... anche solo bello, brutto, bravissime, datevi all'ippica
(Elly è avvantaggiata xD), continuate che siete brave...
tutto davvero tutto! (anche critiche xD) Grazie ancora!
2. Cambiare
vita
Pov
Bella
Sono
Isabella Swan, una semplice ragazza... non vi era nulla di speciale in
me.
Avevo sempre vissuto a Phoenix con mia madre e col suo nuovo marito,
Phil.
Vivere nella stessa città per un lungo periodo poteva
risultare stancante,
infatti cominciai a sentire il bisogno di cambiare aria e
così feci.
Ed ora ero qui, su un aereo diretto verso Forks, la cittadina
più piovosa d’
America… che mi sarei dovuta aspettare da questa
mia improvvisa decisione?
Il volo durò all'incirca quattro ore... furono le quattro
ore più stressanti
della mia vita e l'agitazione cominciò a farsi sentire.
Persa nei miei pensieri non mi accorsi che l'aereo stava per atterrare,
scossi
la testa e cercai in tutti i modi di liberare la mia mente. Guardai
fuori dal
finestrino per memorizzare il paesaggio, ma quello che vidi mi fece
raggelare
sul posto... stava piovendo. Chiusi gli occhi e m'imposi di restare
calma,
d'altro canto Charlie era là fuori.
Passarono svariati minuti ed arrivò il momento
tanto atteso: scendere, e
così feci, perlustrando con lo sguardo ogni minima parte
della zona, in cerca
di mio padre; ma con mio grande orrore mi resi conto che di lui non vi
era
nessuna traccia, non era venuto a prendermi... come al solito
sarà stato molto
indaffarato con il lavoro.
Bene, ora avrei dovuto prendere il taxi.
Fa niente Bella, prenderai il taxi... non è la fine del
mondo. Continuavo a
ripetere questa frase nella mia mente, in cerca di conforto.
Feci un respiro profondo e mi avviai verso la fermata, ma contro ogni
mia
aspettativa una vecchietta mi fermò.
“Signorina mi scusi, sa dirmi dove posso prendere il
taxi?” mi domandò,
posizionandosi di fianco a me.
Alzai lo sguardo ed annuii, sorridendole gentilmente.
“Certo, allora deve andare sempre dritto,
dopodichè troverà una via e lì
dovrà
svoltare a destra. Vedrà un parchetto e lì
accanto vi è la fermata” risposi.
"Ha capito?" chiesi gentilmente, ma non ottenni risposta.
Aggrottai le sopracciglia confusa, non appena sentii una leggera
pressione sulla
spalla, qualcuno mi stava sfilando la borsetta. Immediatamente mi
voltai e
potei notare che la ladra era... la vecchietta!
“No… dove crede di andare?!” urlai con
tutto il fiato che avevo cominciando a
correre, ma ormai era troppo tardi, era già sparita dalla
mia vista.
Chiusi gli occhi, lasciando che la pioggia mi bagnasse il viso e
sbuffai
sonoramente al solo pensiero che avrei dovuto farmi tutta la strada a
piedi,
per di più senza ombrello.
Mi massaggiai le tempie con le dita, sospirai pesantemente e
m'incamminai verso
casa.
Dopo una buona mezz'ora finalmente arrivai, ma ovviamente ero in uno
stato
pietoso: ero fradicia dalla testa ai piedi.
Trovai Charlie ad accogliermi sulla soglia di casa.
"Ciao papà" lo salutai, abbracciandolo e posandogli un bacio
sulla
guancia.
Parlammo del più e del meno e gli raccontai anche dello
spiacevole incontro con
la "dolce"
vecchietta.
Dopodichè andai in
camera mia e presi a riordinare tutte le
mie cose con tranquillità, finchè Charlie non
urlò dal piano di sotto:
"Bells! Ricordati che domattina devi andare via prima per compilare i
moduli d'iscrizione!"
"Sì Charlie lo so, ma grazie per avermelo ricordato" risposi
raggiungendolo in soggiorno.
"Vedrai ti piacerà molto la nuova scuola"
annunciò con un sorriso.
"Ne sono convinta" risposi, cercando di sembrare convincente.
Ma in realtà ero tutto tranne che convinta... Ma
dai che sarà mai un
altra passeggiata sotto la pioggia? Pensai accigliata.
“Ah tesoro, prima che mi dimentichi. Domani ci potrai andare
col tuo nuovo Pick
Up!" esclamò battendo le mani.
"Wow, mi hai preso un’auto nuova?" domandai sempre
più confusa.
Sembrò riflettere un attimo, per trovare la risposta da
darmi...
"Certo, lo vedrai domattina!" affermò, passandosi una mano
tra i
capelli.
“Grazie” sussurrai
sorridendo falsamente, prima di andare nella
mia stanza e sprofondare nel sonno.
Un pensiero continuava ad affollare la mia mente: cosa mi
sarei dovuta
aspettare dal giorno seguente?
Sentii
i primi raggi
del sole filtrare dalla finestra ed illuminare tutta la stanza, finendo
poi sul
mio viso.
Mugugnai qualcosa di incomprensibile, portandomi il lenzuolo fin sopra
la
testa, non avevo voglia di alzarmi... tantomeno di fare qualcosa!
Aspettai cinque minuti buoni, beandomi del caldo delle
coperte,
dopodichè, seppur di malavoglia, decisi che era meglio
alzarmi visto che non
volevo arrivare in ritardo già al primo giorno.
Scesi e non trovai Charlie… sicuramente era già
al lavoro.
Feci colazione, mi lavai e mi vestii in fretta. Presi il Pick Up e mi
recai a
scuola, non appena arrivai notai tutti gli sguardi posati su di me e
non potei
fare a meno di sentirmi al centro dell'attenzione.
Oddio no! Immediatamente le mie guance s'imporporarono e rivolsi lo
sguardo
alla strada, coprendomi in buona parte il viso con i capelli.
Mi recai in segreteria, senza fare caso alla situazione odiosa in cui
mi
trovavo ed appena arrivai compilai i moduli.
Guardai l’orario e vidi che la prima ora era trigonometria,
materia che a
Phoenix avevo sempre odiato.
Sospirai e mi diressi in aula, trascorsi tutta l'ora a prendere appunti
ed a
scarabocchiare sulla copertina del quaderno, non avevo la minima voglia
di
ascoltare.
Ma per mia grande fortuna dopo lunghi minuti di monotonia la campanella
suonò,
era arrivato il momento della pausa pranzo. M'incamminai nei corridoi,
ma non
ebbi neanche il tempo di recarmi a mensa che una ragazza mi
fermò.
“Ciao! Tu devi essere Bella, vero? Piacere io sono
Jessica!” esclamò
velocemente.
“Ciao, sì io sono Bella! Piacere di
conoscerti” mentii, sorridendo falsamente.
"Come ti trovi nella nuova scuola? Ti piace?"
domandò curiosa.
"Mmm carina... non conosco molte persone però" ammisi
imbarazzata.
"Non c'è problema, vieni con me che ti presento i miei
amici. Sono
impazienti di conoscerti!" affermò esaltata, mettendomi
sempre più ansia.
La seguii al suo tavolo.
"Loro sono Mike, Lauren, Angela e lui è Eric" me
l'indicò uno ad uno,
con un semplice gesto della mano.
"Piacere, io sono Bella" mi presentai, stringendo la mano ad ognuno
di loro.
Mi parlarono del più e del meno, senza mai smettere.
Con mia grande sfortuna mi accorsi che avrei avuto con Jessica - gran
chiacchierona - la maggior parte delle lezioni, avrei dovuto mettermi
il cuore
in pace; la mia fine era segnata... pensai
sarcastica.
Una voce mi destò dai miei pensieri, mi voltai e vidi
Jessica che stava
parlando con Lauren, ma non capii di cosa.
"Oddio Lauren... davvero Edward? Edward Cullen? ODDIO!"
esclamò
Jessica entusiasta. saltellando sul posto sotto il mio sguardo
stralunato.
"Bella?" mi chiamò Jessica.
"Si?" risposi, voltandomi nella sua direzione.
"Tu li conosci i Cullen?" mi domandò, incrociando le braccia
al petto.
“Edward Cullen? No, non lo conosco" risposi, cercando di
capire di chi
stessero parlando.
"Come?! Tutti conoscono Edward Cullen! E' il più bello, il
più sexy,
magnifico..." cominciò, ma non la lasciai finire.
"Jessica ho capito" dissi adirata.
"E' il ragazzo più popolare della scuola! Tutte vogliono
stare con
lui!" affermò eccitata.
"Magari uscisse con me..." aggiunse con aria sognante.
"Sei fortunata se capiti nella sua cerchia di ragazze con cui
uscire!" esclamò, giungendo le mani sotto il mento.
"Ah Jessica fammi capire... se la fa con più ragazze?"
domandai,
curiosa di sapere.
"E sì... esce con chi vuole! E' così
tremendamente eccitante!"
ripetè, guardandomi male, come se fosse la cosa
più ovvia al mondo.
"Ah bella persona" dissi ironicamente. Fece
per
ribattere, ma la campanella mi salvò da quella tortura.
"Scusate devo andare" mentii di getto.
"Certo, a domani Bella!" mi salutarono, ridendo sornione.
"Sì, a domani" risposi accennando un finto sorriso.
Mi diressi con passo deciso verso il mio Pick Up e partii velocemente,
non
volevo che qualcun altro mi fermasse, ne tantomeno volevo essere
vittima di un
interrogatorio... ne avevo abbastanza per oggi!
Ma qualcosa andrò storto; mentre facevo manovra e
cercavo di uscire dal
parcheggio, andai contro ad una macchina, una Volvo tirata a lucido...
maledizione! Perchè non stavo mai
attenta?
Scesi velocemente dalla macchina per controllare il danno e
non appena vidi
quello che avevo combinato, mi paralizzai sul posto in preda
all'angoscia.
O signore mio! Gli avevo graffiato tutta la fiancata e perfino rotto un
faro!
E adesso? Che i santi lassù mi diano una mano,
perchè sentii che era
giunta la mia ora.
Presi fiato e feci un lungo respiro,
dopodichè mi voltai in cerca
del proprietario, me lo trovai a pochi passi di distanza e quello che
vidi mi
lasciò incantata…
Di fronte a me vi era un ragazzo bellissimo, dai capelli bronzei
spettinati con
un ciuffo che gli ricadeva sulla fronte, sembrava un angelo, indossava
una
camicia bianca che faceva risaltare i muscoli del petto.
I lineamenti del viso erano perfetti, le
labbra piene e carnose...
ma la cosa che più mi stupì furono gli occhi, di
uno strano colore... ocra con
i riflessi dorati, che in quel momento mi scrutavano attentamente.
Non riuscivo a smettere di guardarlo, i nostri
sguardi erano
incatenati e fu come se il tempo si fosse fermato.
In quel momento mi dimenticai di tutta la gente intorno a me, persino
il mio
nome... come se ci fossimo solamente io e lui.
Le mie guance si imporporarono e il mio cuore
cominciò ad
aumentare i suoi battiti, come se volesse uscirmi dal petto…Mi
sentii stranamente felice, tanto che mi parve che ci conoscessimo da
tempo
invece che da pochi minuti, non avevo mai provato simili emozioni prima
d’ora.
Dovevo
riprendermi e chiedergli scusa, prima di una scenata che non avrei
dimenticato
facilmente, ma non feci in tempo ad aprire bocca che parlò
lui.
"La... mia... Volvo" scandì le lettere una ad una. Oddio,
doveva
essere veramente arrabbiato!
"Ehm... io... scusami., non ho fatto apposta" cercai di parlare senza
balbettare ma non ci riuscii, solo a guardarlo negli occhi mi faceva
perdere
l'uso della parola, per cui cercavo di evitare quelle due bellissime
iridi
dorate.
“Ehi
ehi… mi ascolti
quando ti parlo?” domandò, sventolandomi una mano
davanti agli occhi.
Sbattei più volte le palpebre, scuotendo velocemente le
testa, cercando di
riprendermi.
“Ehm sì, scusa dicevi?” chiesi,
mantenendo un tono di voce neutro.
“Tu chi saresti?” domandò alzando un
sopracciglio.
Oddio quanto è bello!!
“Ehm io sono Bella Swan. Sono nuova… e
tu?” domandai curiosa.
“Ah quella nuova, io sono Edward Cullen” rispose
sfoderando un sorriso
accecante.
ODDIO EDWARD CULLEN! AVEVA RAGIONE JESSICA E' UNO SCHIANTO!
"Sicuramente saprai chi sono" aggiunse con un sorriso malizioso.
E no… questo la sapeva lunga, non
gliel’avrei data vinta così facilmente!
“Ehm no, direi che non ti conosco. Perché sei per
caso il figlio di qualche
attore famoso?” chiesi sarcastica.
Mi guardò sbalordito… forse non si aspettava
questa risposta.
“Edward vieni!” sentii che qualcuno lo stava
chiamando. Due ragazze e due
ragazzi lo aspettavano poco più avanti. Erano bellissimi.
Anzi no, definirli
bellissimi era un insulto. Erano più che stupendi. Lo stesso
colore della
carnagione di Edward li rendeva uguali… saranno stati i suoi
fratelli.
“No, aspettate c'è un problema”
urlò ai quattro ragazzi.
“Allora cara, io sarei…mmm… come
dirlo… il desiderio proibito di tutte le
ragazze presenti nella scuola!” disse con un sorriso sornione.
Ah ah ah! Ma guarda questo, modesto il ragazzo!
“Ah ma davvero? Peccato non di tutte, il mio no!”
dissi con voce ferma. Grazie
a Dio non balbettai, ma purtroppo non ero per niente convinta di quello
che
avevo appena detto.
“Mmm… non ci credo molto sai? Io piaccio a
tutte… e vedevo come mi guardavi
prima" rispose strafottente.
Oddio presa in castagna! Bella difenditi!
“Caro e tu hai visto come guardavi me?” rimase
sbalordito ma si riprese subito.
“Bè sì sei molto carina e poi dovevo
guardare l’assassina del mio gioiello! A
proposito… e come la mettiamo adesso per questo spiacevole
incidente?” domandò
alzando un sopracciglio.
“Direi che… mi dici quanti soldi vuoi, te li do e
la finiamo” risposi
esasperata.
“La fai facile tu. Non voglio i soldi, non mi interessano,
voglio altro!” disse
con un sorriso molto, ma molto malizioso.
“Ehm, cosa?” chiesi ingenuamente.
“Ora devo andare ma domani ti dirò. Ci vediamo
sempre qui, ok?” chiese
sorridendo.
“Ok… a domani e scusa” ripetei,
arrossendo imbarazzata.
“Non preoccuparti piccola… domani mi
prenderò quel che mi spetta… ciao”
alitò
vicino alla mie labbra.
Rimasi senza parole e divenni rossa come un peperone. Mi sorrise e se
ne andò.
Dio mio! Ma non avrei ceduto, non avrei fatto la stessa fine delle sue
fan-oche.
Cercai
di riprendere il controllo di me stessa e mi avviai verso casa.
Risposte
alle recensioni_
Sabry87:
Grazie mille!! Siamo davvero
contente
che ti sia piaciuto!
Ed eccoti qua il secondo capitolo. Speriamo ti piaccia anche questo :)
va_ pira: grazie! Sìsì anche
a noi piace il fatto che Edward non è
attirato dall'odore di Bella per quello, ma che ne gradisca la
fragranza... che
ne pensi di questo
capitolo
invece? ;) kiss
shasha5: grazie mille per i complimenti
sharon! sì quando Emmett
canta le Winx, è uno dei nostri pezzi preferiti :P ...
eccoti il nuovo
capitolo... ti piace? kiss
ary vampire: ma ciaaao ary!! Ahahah ogni volta
che leggiamo i tuoi
commenti ci divertiamo un saccherrissimo! Grazie mille per tutti i
complimenti che
ci fai tesò! E finalmente (dopo averci assillato e
minacciate per 2 giorni xD)
eccoti il nuovo capitolo... piaciuto? facci sapere
;) ...
kiss
lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie mille!
Sìsì Emmett è sempre forte... ehm di
Bella non ti possiamo anticipare nulla... ma vedrai, vedrai ;) ... piaciuto questo
cap? Facci sapere...
kiss
lisa76: grazie
mille!! Ahah sì il
danno alla Volvo, ahi ahi gioiello
di Edward xD... sì lui sapeva già delle
cantanti... poi si spegherà meglio
tutto nel terzo capitolo :)
... che ne
pensi di questo cap? kiss
serve: grazie
mille! Finalmente si
è scoperto come ha reagito
Eddino ;)
piaciuto? Facci sapere :)
... kiss
lady cat: grazie!!
Siamo contente ti piaccia
questo Edward... per
Bella la storia di Bella vedrai vedrai ;)
... eccoti il secondo capitolo... pareri? :)
... kiss
Ringraziamo
anche tutte le persone
che
ci hanno messo fra i preferiti ( 18 *.*
) woooow...
Grazie
mille!
1 - annatfl [Contatta]
2 - ary_vampire
[Contatta]
3 - BellaCullen88
[Contatta]
4 - Confusina_94
[Contatta]
5 - CullenVale
[Contatta]
6 - Dan [Contatta]
7 - eka [Contatta]
8 - emy004 [Contatta]
9 - free09 [Contatta]
10 - kiakki94 [Contatta]
11 - lady cat [Contatta]
12 - Lau_twilight
[Contatta]
13 - lory_lost_in_her_dreams
[Contatta]
14 - PATRIZIA70
[Contatta]
15 - Sabry87 [Contatta]
16 - shasha5 [Contatta]
17 - Shavanna [Contatta]
18 - underworld_max
[Contatta]
chi
ci ha messo fra le seguite! (15 *.*) wooow
Grazie
mille!
e
infine chi ci ha messo fra gli autori preferiti
Grazie
mille!
Fateci sapere che ne pensate
anche di questo
capitolo ;)
Baci...Lau
e Elly!
Prossimo aggiornamento:
martedì 7
luglio
_
|
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Capitolo 4 *** 3. La mia maschera ***
Ciao
a tutte/i!!
Ed
eccoci qua con un nuovo aggiornamento!
In
questo capitolo verranno spiegate diverse cose e il punto della
situazione comincerà risultarvi più chiaro^^
Ci
piacerebbe molto conoscere i vostri pareri, sia positivi che negativi
riguardo il capitolo!
E
ora buona lettura!! :)
P.s
speriamo tanto che le recensioni aumenteranno! ci farebbe tanto
piacere! e grazie di cuore a chi recensisce sempre! grazie tesori xD
3.
La mia maschera
Pov Edward
Avevo
la testa tra le nuvole, tanto che persi la cognizione del tempo; non
feci nemmeno caso ai pensieri dei
miei fratelli, che si
chiedevano in continuazione chi fosse quella ragazza... a volte erano
davvero asfissianti.
Salutai Esme
e Carlisle, dopodichè mi recai immediatamente in camera
mia... avevo
bisogno di pensare.
Da quando la
guardai negli occhi per la prima volta sentii nascere in me emozioni
mai
provate, come se quella ragazza fosse diventata con un solo sguardo il
centro del mio universo.
Come
può
essere che, solo con un semplice sguardo, io abbia trovato la mia
cantante?
Non sapevo che
accadesse tutto così in fretta; rimasi
piacevolmente colpito
dalla sua semplice bellezza, dai suoi modi di fare, ma soprattutto dal
suo sangue… non una tentazione per me, ma solo il sangue dal
profumo più buono che avessi mai sentito…
mi sarei perso ad annusare quel nettare così dolce.
Il rumore
delicato di
qualcuno che bussava alla porta mi fece rinsavire.
"Edward,
posso
entrare?" domandò Carlisle, affacciandosi dalla porta della
camera.
"Certo,
entra pure"
risposi.
"Che succede Edward?" chiese, sedendosi ai piedi del letto.
"E'
complicato" ammisi sospirando.
"Centra per
caso la
visione in cui Alice ti ha visto parlare con la nuova arrivata?"
domandò curioso.
“Sì
proprio quello. Penso che quella ragazza sia la
mia cantante…” esclamai, distogliendo lo sguardo
dal copriletto e lo guardai.
“Edward
è una cosa bellissima! Poche persone hanno questa fortuna.
Devi esserne felice!” mi disse con un sorriso.
“Carlisle
credimi, io sono felicissimo! Non sono mai stato
così felice in questi anni di esistenza.
Ma sono confuso… non mi
aspettavo queste emozioni…” affermai, scuotendo
leggermente la testa.
"Lo so. Ma
devi
sapere che quando un vampiro trova la propria cantante è
amore al primo sguardo. Ti senti immediatamente legato a lei e faresti
di tutto per fare in modo che non le accada nulla" mi spiegò
paziente,
in modo che io riuscissi a comprendere il suo ragionamento.
Ci pensai...
infatti
era proprio quello che provai io quando vidi per la prima volta Bella.
“Senti
Carlisle… ed io ora cosa dovrei fare?” chiesi, nel
panico più totale.
“Prima
di
tutto: smettila di fare il deficiente e di cercare ragazze con il
quale divertirti” esclamò, guardandomi severamente.
Cacchio, parlava proprio sul
serio! Mi faceva quasi paura quando faceva
così.
“Secondo:
conquistala! Ma non con i tuoi soliti metodi, perchè con
quelli me la fai scappare, altro che conquistarla. Devi trattarla bene,
farle capire che per te lei è il tuo unico pensiero. Ma non
provarci nemmeno a fare il donnaiolo!” mi
rimproverò.
"O meglio
figliolo - aggiunse, cambiando completamente tono -
tu non sei così. Fai credere alle persone che questo
è il tuo carattere, ma non lo è... tira fuori
il vero Edward!” disse prima di uscire dalla mia
stanza. Il suo discorso mi lasciò perplesso, ma
ragionai a fondo sulle sue parole.
Aveva
ragione, la mia era solo una
maschera… la maschera da seduttore che piaceva molto alle
donne con cui mi divertivo. Io non ero
così, dovevo tirare fuori il vero me!
Il vero
motivo di questo mio improvviso cambiamento? Volevo conquistare la mia
cantante!
Non avrei
fatto da subito il romanticone. Per un pò avrei continuato
con questo gioco, per vedere come si sarebbe comportata la mia
piccola; non era giusto ma mi serviva come
inizio.
Volevo fosse mia... per sempre
mia e solo
mia.
Scossi la
testa, come a volermi liberare da questi stupiti e pazzi pensieri che
si erano impossessati della mia mente.
Scesi ed al piano di sotto
vi
trovai Alice, intenta a fare zapping alla tv. Appena mi
sentì scattò a sedere e m'impedì
l'accesso alla sua mente, traducendo
l’inno americano in cirillico.
“Alice?”
la chiamai immediatamente ed un ringhio involontario uscì
dalle mie labbra. Cosa
mi stava nascondendo questa volta?!
“Si
caro?” chiese, facendo un sorriso che non prometteva nulla di
buono.
“Cosa
diamine
mi stai nascondendo questa volta?” domandai, riducendo gli
occhi a due fessure.
“Io?
Niente,
assolutamente nulla” disse con falsi occhi innocenti,
dopodichè uscì
di corsa da casa; lasciandomi lì da solo, a sfogare la mia
rabbia.
Scoprirò che cosa mi
sta nascondendo,
fosse l’ultima cosa che faccio!
“Emmett!
Jazz! Venite a caccia con me?” li chiamai. Sperai di non
pentirmi della mia scelta, anche se avevo qualche dubbio al riguardo.
“Certo
Eddino, andiamo!” risposero in coro... avevamo
iniziato proprio bene!
Cacciai un
puma e due
cervi, il cui aroma non era come quello degli esseri umani, ma col
tempo riuscii ad abituarmi a questa dieta, un tempo a me estranea.
Fortunatamente
per me
la caccia non durò molto, stavo per svignarmela per non
dovermi subire le chiacchiere di Emm e Jazz, ma loro mi fermarono
buttandomi per terra.
"Eddinooo
dove pensi di
andareeeee?” chiesero in coro.
"Cosa volete
sta
volta?" dissi esasperato.
“Allora
Eddino dicci, dicci. Chi era quella ragazza con cui parlavi
oggi? Da come la guardavi, sembrava che volessi saltargli
addosso!” disse Emmett, mentre Jazz iniziò a
sghignazzare.
"Ragazzi
smettetela di
dire stupidate... e poi non sono affari vostri!" sibilai, per poco non
iniziai a ringhiare.
“Eddai
Ed,
dillo ai tuoi fratelli! Cos’è, la ragazza non
apprezza il tuo corteggiamento? Ti senti rifiutato? Povero
piccolo!” disse fra le risate; ormai
avevano iniziato e farli smettere era impossibile.
"Ok, io me
ne vado. Tra
poche ore ho scuola e non ho voglia di ascoltare quello che dite!"
esclamai, ormai al limite della sopportazione.
"Sì
sì certo Edduccio, corri da lei" ribadì Emmett
tra una risata
e l'altra.
"Ah Ed! Come
si chiama
la ragazza?" aggiunse poi l'orso.
"Si chiama
Bella… perché?" domandai scettico, alzando un
sopracciglio.
"No nulla,
io
già l’adoro! Finalmente qualcuna che ti
darà del filo da torcere!" esclamò, portandosi le
mani davanti alla bocca per celarmi la sua improvvisa
ilarità.
"Sono
d'accordo con
Emm! Ah ah ah!" aggiunse quel pazzo di Jasper.
Non volevo
ascoltare
altro, voltai loro le spalle e me ne andai, prima di compiere un
omicidio… anzi no,
due.
Andai verso
la Volvo
– o meglio dire, quello che era rimasto della mia
auto – e mi diressi a scuola, con la certezza che fra poco
l’avrei rivista.
In poco tempo mi trovai
nel parcheggio della scuola, ero agitato ed esaltato allo
stesso tempo. Da quando avevo conosciuto Bella, le mie emozioni
erano diventate letteralmente incasinate, tanto che anch'io stentavo a
comprenderle.
Mi
diressi
nell'aula di
biologia e con mia grande gioia mi accorsi che avevamo quest'ora in
comune.
Un sorriso
involontario si dipinse sul mio viso quando mi accorsi che era la mia
vicina di banco, mi avvicinai a lei.
"Ehi, guarda
chi si rivede" dissi, facendo il migliore dei miei
sorrisi.
Mi
guardò
per un attimo ad occhi sgranati senza proferire parola, poi
scosse leggermente la testa e sembrò risvegliarsi dal suo
attuale stato di trance.
"Tu che ci
fai qui?" mi
chiese con voce incerta.
"Si da il
caso, che io
come te, frequento questa scuola" ribadii sghignazzando.
"Ma che
fortuna
Edward!” affermò ironicamente.
“Eddai
Bella,
so che sei felice di essere vicina a me. Ma mi raccomando non
dimostrarlo troppo” esclamai scettico, alzando un
sopracciglio.
"Sì
sì certo Cullen, continua a sperare, fa bene"
ribadì, guardandomi intensamente, come se con un solo
sguardo volesse sfidarmi.
"Io non
spero... ne
sono certo" le risposi ghignando.
Sbuffò
e si
voltò dall'altra parte, osservando il professore che era
appena entrato, cosa che a me non fece molto piacere, visto che sarei
rimasto ore a fissare i suoi bellissimi occhi color cioccolato.
“Allora
Edward, come la mettiamo per la tua scintillante
Volvo?” domandò, guardandomi negli occhi.
Ok
Edward. Ce la puoi
fare. Autocontrollo.
“Ehm…
devo ancora pensarci. Come ti ho già detto ieri - alitai a
pochi centimetri dal suo viso - non sono i soldi che mi interessano"
dissi, facendole un sorriso malizioso.
“Cullen
non farti strane idee. So già cosa sta macchinando la tua
testa malata, quel sorriso non porterebbe
a nulla di buono. Ma ribadisco, con me non attacca”
mormorò e nei suoi occhi potei scorgere tristezza,
ma
subito rinsavì e mi guardò con sfida.
“Cosa?
Io?
Con questo faccino da cucciolo?” chiesi e feci la mia faccia
da
cucciolo tenero.
"Ah ah ah,
sì certo proprio un cucciolo" disse ridendo, accarezzandomi
il braccio.
Fu una
semplice e
leggera carezza ma quello che provai, al contrario, fu così
intenso che mi sorpresi… fu come se il mio corpo fu
attraversato da una lunga e potente scarica elettrica.
Ne volevo
ancora ed
ancora .
Seppur
semplice, quel contatto mi piaceva, mi rendeva felice e mi esaltava.
Conoscevo da pochissimo Bella, ma quello che mi faceva provare con la
sua vicinanza era unico… mai provato prima.
"Vedrai che
presto cambierai idea" sussurrai a pochi centimetri dal suo orecchio.
Arrossì
e sentii che i battiti del suo cuore
aumentarono. Bene, allora non gli ero del tutto indifferente.
La vidi sospirare.
"No,
Edward. Sono spiacente, ma non esco con le persone come te" rispose,
lasciandomi del tutto spiazzato.
Non me lo
aspettavo,
nessuna ragazza mi rimaneva impassibile, non era mai accaduto... ma
Bella era speciale, non come le altre.
“Più
avanti Bella ti porrò una scommessa” dissi
con un sorriso.
“Di
che
genere?” mi chiese incuriosita.
“Sorpresa!”
risposi con un sorriso malizioso.
Non
ricevendo una
risposta s'imbronciò... era decisamente bellissima
anche quando era arrabbiata.
La
campanella
suonò, annunciando la fine della lezione e con mia grande
sorpresa mi ritrovai a pensare che avrei voluto che durasse
ancora, per assaporarmi quel bellissimo momento, per
continuare a contemplare il suo viso… non mi sarei mai
stancato di farlo.
Ci recammo tutti e
due
nel parcheggio; volevo trattenerla un po’ con
me, cosa mi sarei potuto inventare?
Arrivammo
davanti al
Pick Up in pochi minuti e le feci una domanda…
“Bella,
come mai ti sei trasferita qui?” le domandai, curioso di
sapere qualcosa su di lei.
"Sin da
piccola ho
sempre abitato a Phoenix con mia madre ed il suo nuovo marito, Phil. Mi
piace il caldo, sentire il sole sulla mia pelle; ma stare sempre nella
stessa città può risultare stancante,
così ho deciso di cambiare luogo e di trasferirmi qui da mio
padre, Charlie. Mi annoiavo, tanto… cercavo
qualcosa
di più interessante" rispose con un'alzata di spalle, come
se ritenesse la sua vita monotona.
“E
tu Eddy
cosa mi dici? Oltre a fare il bel maschione e conquistare ragazze...
hai fratelli vero? Raccontami qualcosa" chiese curiosa.
Stavo per
risponderle ma mi
bloccai... come mi aveva chiamato?!
“Ti
prego non chiamarmi Eddy, basta mio fratello
Emmett” dissi con una smorfia.
“E
se
no… cosa mi fai Eddy, se ti chiamo
così?” domandò ghignando.
“Io
starei
attenta piccola, non giocare con il fuoco” dissi
con un sorriso malizioso.
“Cullen...
non so a cosa tu stia pensando ma... io non sono quel tipo di
ragazza... non cadrò di certo ai tuoi piedi...”
ribadì per l'ennesima volta.
Mi avvicinai
a lei.
"Io
non ci scommetterei, nessuna resiste al mio fascino" sussurrai a pochi
centimetri dalle sue labbra.
“Io
non ci
spererei troppo Eddy, allora raccontami
qualcosa…” disse, cercando di persuadermi dal mio
intento e stranamente ci riuscì.
“Va
bene. Ho 4 fratelli: Emmett, Jasper, Rosalie ed
Alice… siamo stati adottati dal Carlisle ed Esme, due grandi
persone. Li reputo come i miei veri genitori. Em e Rose stanno insieme,
così come Alice e Jazz…
io sono l’unico senza ragazza…” le
ricordai, guardandola intensamente.
"Ah ah ah ci
credo che
non hai la ragazza, non te ne accontenti di una" esclamò
scoppiando a ridere, sotto il mio sguardo indignato.
Di te mi
accontenterei
più che volentieri.
Non puoi nemmeno immaginarti
come, negli ultimi giorni, hai sconvolto la mia vita...
pensai.
"Ora devo
andare, ci
vediamo domani Eddy" sorrise e per la prima volta rimasi abbagliato da
quel sorriso, tanto che non ebbi nemmeno il tempo di risponderle che si
avvicinò, mi diede in bacio sulla guancia e se ne
andò.
Salii
anch'io in
macchina e rimasi qualche minuto impalato a guardarla, finche il suo
Pick Up non sparì dalla mia vista.
Mi toccai il
punto in cui le sue labbra si erano posate sulla mia pelle fredda e,
per la prima volta in
cento anni, mi parve che il mio cuore morto battesse.
Farò
qualunque cosa per conquistarti mia piccola cantante... vivo per te
adesso.
La mia
è
solo una maschera, ma la eliminerò... solo per te...
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly
rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by
Lau)
lory_lost_in_her_dreams:
Ciao lory! (possiamo
chiamarti lory? XD) grazie mille per tutti i complimenti!
^^
Ahahah siamo contente che ti sia piaciuta la parte della vecchietta!
XD
abbiamo delle idee un po’ strambe io e Elly xD La parte
dell’incontro piace
molto anche a noi ^^
allora che dici di questo
chappy?^^ Bacioni!
shasha5:
Ciao sha! (possiamo
chiamarti sha? XD) Grazie mille!!! ^^
ahahah la
vecchietta è piaciuta a tutte xD siamo contente! Eddy
è Eddy *.* p
iù avanti
diventerà ancora + wow XD grazie per tutti i complimenti! ^^
che ne dici di
questo? Bacioni!
lady
cat:
ciao cara! (Come
ti chiamiamo lady?^^ dicci tu) grazie davvero! Siamo
felici che sia piaciuto!
Anche a noi piace molto il carattere di
Edward…
seduttore xD Piaciuto questo? Facci sapere! Bacioni!
lisa76:
ciao
lisa! Grazie mille! Ci fa davvero piacere ricevere questi
complimenti da una bravissima scrittrice come te! ^^ ci piacciono molto
le tue
2 fic! ^^
comunque vedrai Bella gli terrà testa al nostro
Eddino! Non vogliamo
farlo vincere subito xD che ne dici del nuovo cap?^^ Bacioni!
ary_vampire:
ma
ciao ary! Ahahahah ci fai sempre morire dal ridere con le tue
recensioni xD ahahahah siamo contente che ti sia piaciuto!
E
sì Edward è
proprio sexy xD la parte del seduttore gli sta bene! XD cmq mi sa che
tutte
allora gli vogliamo uccidere la volvo xD ahahah che ne dici di questo
nuovo
chappy?^^
bacioni pazzerella! P.s ormai siamo pronte alle tue minacce xD
Sabry87:
ciao Sabry!
(possiamo
chiamarti Sabry? XD) grazie mille!
Edward
pensa che il gioco sia facile ma Bella gli darà del filo da
torcere andando
avanti nei chappy! XD facci sapere che ne pensi di questo chappy!
Bacioni!
Ringraziamo di
vero cuore
tutti!
Chi ci ha messo
fra i preferiti
( 20 *.*)
chi fra le seguite
(19 *.*)
e
chi tra gli autori preferiti (3*.*)
Non immaginate
quando ci fa
piacere! Bacioni!
Prossimo
aggiornamento: giovedì 9 luglio
Bacioni Elly e Lau^^
|
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Capitolo 5 *** 4. Qualcosa di strano... ***
Ciao
a tutte/i! Chissà se c'è qualche maschietto!
Misteeeero xD
Ecco il quarto capitolo... diciamo che è un pò
triste in un certo senso...
Lauren
arriva proprio nel momento inopportuno!
Non
riusciamo a superare le 8 recensioni, mannaggia xD
Ringraziamo
di vero cuore tutti però ^^ Da chi recensisce a chi ha messo
la storia nei preferiti, a chi l'ha messa fra le seguite e a chi ha
letto solamente! (Però se recensite ci fa davvero piacere xD)
Ok
la smetto di parlare (Sono io la Lau... non sò come mi
faccia a sopportare la mia adorata Elly! xD)
Vi
lasciamo alla lettura! Bacioni! e fateci sapere che ne pensate ^^
4. Qualcosa di
strano…
Pov Bella
Ero
distesa
sul mio letto ad
ascoltare la musica e per l'ennesima volta mi ritrovai a pensare alla
mattinata
trascorsa a scuola, era stata magnifica e non vedevo l'ora di tornarci.
Ma
chi volevo prendere in giro? Io
ero in ansia solo perchè volevo rivedere lui, i suoi
bellissimi occhi ed il suo
sorriso. Potevo ingannare gli altri, ma non me stessa.
Con
questi pensieri che mi
vorticavano nella testa mi addormentai.
Ero
in una foresta,
vagavo senza una meta. Intorno a me non vi era nessun rumore, nessuna
forma
vivente... solo oscurità.
Mentre vagavo, sentii alcuni rumori provenire da dietro un cespuglio e
decisi di
avvicinarmi... la curiosità era
fortissima.
La cosa che vidi mi
lasciò stupita, Edward era davanti a me, ma non come lo
ricordavo. I suoi occhi
erano neri, incutevano paura e dalle sue labbra spuntavano due denti
affilati, ma
la cosa che
più mi mise paura fu il suo sguardo
affamato... com' era possibile tutto ciò?
"E-Edward?"
sussurrai cercando di non balbettare... tentativo inutile.
Non mi rispose, si
avvicinò a me con un ghigno stampato in faccia - niente a
vedere col sorriso
angelico di stamattina - portando i denti a pochi centimetri dal mio
collo... la
paura si impadronì del mio corpo, volevo urlare ma dalla
mia bocca non uscì
alcun suono...
Mi svegliai di
soprassalto, con il
respiro irregolare. Era stato solo un incubo, niente di reale in tutto
questo... continuavo a ripetermi, per ritrovare la calma.
Feci un respiro profondo e provai a
riaddormentarmi, ma non ci riuscii, così decisi di farmi una
doccia rilassante
per provare a dimenticare quell’ incubo.
Ma ci misi troppo tempo, infatti
erano già quasi le otto.
"Oddio, no! Ora arriverò tardi
a scuola" borbottai; non me
ne
andava mai bene una, bel modo di iniziare la giornata!
Corsi fuori di
casa e con
mio grande stupore notai una Volvo metallizzata nel parcheggio.
Lo sapevo che pensare
troppo a lui mi avrebbe fatta impazzire, ora me lo immaginavo pure... Ok Bella, chiudi gli occhi, fai
un
respiro profondo
e ritorna in te.
Riaprii gli occhi e vidi che era
ancora lì, appoggiato alla sua auto, in tutto il suo
splendore che mi
sorrideva... a passo incerto mi avvicinai.
"E...Edward che ci fai qui?" domandai.
"Ciao anche a te! Vedo che sei
felice di vedermi. Comunque pensavo che ti servisse un passaggio"
rispose,
guardandomi intensamente.
Non poteva immaginare com'ero
felice di vederlo...
"Ah, ciao Edward... comunque tranquillo
è tutto ok,
sono in perfetto orario" dissi sorpassandolo.
"Sì certo, proprio in perfetto
orario. Dai su non farti pregare" ribadì sorridendo, con
quel suo sorriso maledettamente sexy.
"Edward,
mi spieghi che cosa cambia andare con la tua auto? Posso
andare benissimo con la mia!" affermai, sfidandolo con lo sguardo.
"Cambia... cambia eccome! La
mia Volvo è molto più veloce del tuo mezzo, non
so come tu faccia a guidarlo e
poi..." cominciò, ma non lo lasciai finire.
"D'accordo vengo... basta che
la smetti di insultare il mio Pick Up!" risposi indignata, salendo in
auto.
Edward si avvicinò e mi disse:
"Bella non mi hai fatto finire di parlare...
La mia Volvo è molto pi veloce del tuo mezzo,
non so come tu
faccia a guidarlo e poi... voglio passare del tempo con te".
Arrossii immediatamente e cominciai
ad aprire e chiudere la bocca nel tentativo
di dire qualcosa, ma dalle mie labbra non
uscì alcun suono.
Salimmo in macchina ed Edward, dopo
aver acceso la macchina ed avermi regalato un sorriso – e che
sorriso! Mi continuavo a chiedere come fosse possibile che io fossi
ancora viva - partimmo.
I primi minuti trascorsero in
silenzio.
"Il tuo ragazzo ti ha lasciata venire a Forks da sola?"
mi domandò all'improvviso.
“Ad avercelo il ragazzo Edward…” risposi
con un'alzata di spalle.
“Ma come? Una ragazza carina come
te, tutta sola?” chiese, guardandomi di sottecchi.
“Sì sola, soletta” risposi, facendo un
flebile sorriso.
"Bene... sono contento"
disse girandosi verso di me.
Stavo per ribattere, ma mi accorsi
di un particolare importante... non stava guardando la strada!
"Guarda davanti!" quasi
gridai.
"Tranquilla Bella non,
succederà niente. Poi ci sono io con te" rispose facendo un
sorriso
malizioso, sempre non staccando i suoi occhi dai miei.
"Ah beh Eddy, ora sì che sono molto
più tranquilla" risposi sarcastica.
Mi fissò alzando un sopracciglio,
ma non disse nulla. Calò il silenzio e nel giro di pochi
minuti eravamo alla
Forks High School.
Ci avvicinammo all'entrata.
"Grazie
per il passaggio" feci per
andarmene ma prima di dividerci, Edward mi fermò e mi
tirò verso di lui.
“Cos’è non mi saluti?”
sussurrò a
pochi centimetri dalle mia labbra, potevo sentire il suo respiro che,
dolcemente, sfiorava la mia lingua.
"C...ciao" balbettai.
Sorrise e si avvicinò nuovamente al
mio viso posando le sue labbra sulle mie. Durò pochi
secondi, ma avrei voluto che
il tempo si fermasse, per restare in quella posizione per sempre.
Rimasi immobile ad osservarlo mentre
se ne andava. Mi sarebbe piaciuto approfondire il bacio...
No, no Bella
ma che
vai a pensare?! Lui è Edward Cullen, è
il ragazzo da un bacio e via. Lui
è il ragazzo che ti usa e ti butta via così. Ma a
me sembrava così... bello. Dolce e... no Bella! Basta!
Scossi la testa e m'imposi di non
pensare, mi ripresi e mi recai nell'aula di
spagnolo... per mia fortuna il professore non era ancora arrivato.
Mi sedetti vicino a Mike - l'unico
posto libero rimasto - e lo salutai.
"Ciao Bella, ci rivediamo
finalmente!" esclamò entusiasta, forse troppo.
"Sì" accennai un sorriso.
"Allora, ti piace la Forks High School?" chiese curioso.
"Sì... non male" risposi sbrigativa, sperando
così di chiudere l'argomento, ma per mia sfiga
continuò a
farmi domande su domande per ben dieci minuti... oddio dov'era il
professore?!
"Bella... ehm... mi
chiedevo... se ti piacerebbe uscire con me..."
cominciò incerto.
Oddio! No! E adesso che
gli dico?
"Mike, sono spiacente, ma ci
conosciamo da poco tempo e..." iniziai ma non mi fece concludere il
discorso.
"Stai con Cullen?" domandò, riducendo gli occhi a due
fessure.
Magari. Oddio Bella, ma
a
che pensi?!
"No... no!" risposi in preda all'ansia.
"Ah... se cambi idea..."
rispose con un sorrisino.
"Sì, certo" risposi
ironicamente.
Stava per dire qualcos'altro ma per
mia grande fortuna entrò il professore... la mia salvezza!
Senza le chiacchiere di Newton
l'ora trascorse velocemente e senza pensarci due volte al termine della
lezione
mi fiondai fuori dall'aula... non volevo imbattermi nuovamente in lui.
Uscii dalla
classe. ma sbattei
contro qualcosa di duro. Aprii gli occhi e mi trovai davanti Edward che
mi
guardava sorridente.
Quando mi resi conto della
posizione in cui eravamo, arrossii immediatamente. Gli ero praticamente
addosso e le sue
braccia erano intorno alla mia vita, i miei occhi s'inumidirono per
l'emozione ma, con finta disinvoltura mi staccai da lui, liberandomi
così dalla sua presa e dalla piacevole sensazione del suo
corpo freddo
contro il mio.
“Ciao Bella. Magari ci
incontrassimo sempre così” disse con
un sorriso malizioso. Arrossii di botto, era in grado di mettermi
sempre in imbarazzo.
“Ehm, ciao Edward. Sì hai proprio
ragione, perché non ci incontriamo sempre
così?” dissi con una punta di ironia.
“Se vuoi rifacciamo la scena
piccola!” disse sempre con quel - maledetto e
tremendamente
bello - sorriso
malizioso.
“Spiritoso” borbottai infastidita.
"Senti Bella volevo
chiederti..." parlò soffiando vicino al mio orecchio.
Io mi stavo sciogliendo. Che
effetto mi faceva quel ragazzo.
"S...si?" balbettai, mentre il mio cuore prese a battere freneticamente.
Mi sorrise.
"Ti piacerebbe
uscire con me, domani sera?" domandò, guardandomi speranzoso.
O signooooooore! Bella! Bella riprenditi! Oddio
Mio!
Mi sorrise ancora ed ancora.
"Ehm, va b..." provai a rispondere, ma non feci in tempo a finire la
frase.
"Edwaaaaaaaaaard" Lauren
si mise ad urlare in mezzo al
corridoio e non riuscii a finire di parlare... maledetta!
"Dicevi Bella?" Anche lui
sembrava infastidito.
"Edwaaaaaaaaard" continuava a chiamarlo.
Lei sì avvicino correndo e gli
diede un bacio sulla guancia. Lui le sorrise in modo suadente,
dopodichè tornò a me.
“Allora Bella?” domandò, guardandomi
teneramente.
"Non posso, sono
impegnata" risposi, ignorando il suo sguardo sorpreso ed i suoi occhi,
che in quel momento erano intrisi di tristezza.
"Ciao" dissi facendo un finto sorriso e, rossa dalla rabbia, mi
divincolai ed uscii fuori, avevo bisogno di aria.
Stavo
facendo
l'errore che mi ero
ripromessa di non fare... mi stavo innamorando di lui.
Corsi nel parcheggio e mi lasciai cadere sul marciapiede, nascondendomi
dietro ad un auto. Mi portai le ginocchia al petto, nell'invano
tentativo di placare quello stupido dolore che si era impossessato di
me... ma questo dolore non aveva cura.
Sentii
qualcosa di bagnato sfiorarmi la guancia, portai una mano su di essa e
solo allora mi accorsi che lacrima salate stavano rigando il mio viso.
Affondai il viso tra le ginocchia ed il mio corpo fu scosso da
improvvisi singhiozzi, stavo commettendo l'errore più grande
della mia
vita ed ora ne stavo pagando le conseguenze. Sentii qualcosa dentro di
me rompersi e sgretolarsi, portai una mano al petto e solo allora capii
che era il mio cuore, che pulsava dolorosamente.
Cercai di calmarmi. Bella sei una sciocca,
continuava a ripetermi la mia mente.
Feci un respiro profondo e, ancora con le lacrime agli occhi, mi alzai.
Stavo per
andarmene, ma quando mi accorsi di Edward che stava correndo verso la
sua
macchina mi bloccai immediatamente.
Correre era un eufemismo, andava ad una velocità assurda... disumana.
Rimasi sbalordita. No non mi ero
sognata tutto, l' avevo visto davvero.
Si guardava intorno alla ricerca di
qualcuno... magari me. Forse voleva chiarire, per risolvere questa
dannata situazione, ma non mi vide ed in cuor mio ne fui più
che felice,
non sarei stata in grado di affrontarlo, non ora almeno.
Aspettai che se ne andasse e m’ incamminai.
Notai l'auto della
polizia nel parcheggio... Charlie era già a casa.
Entrai, stanca per la camminata… che giornata!
"Ciao Bells! Trascorso una
bella giornata?" mi domandò.
"Sì, non sai quanto"
risposi ironicamente.
"Vado in camera mia" dissi, poco dopo.
"Non mangi?" mi chiese
stupito.
"Non ho molta fame. Se vuoi
qualcosa ci sono degli hot dog nel frigo. Buona serata" e detto questo
mi
chiusi nella mia stanza.
Mi
sdraiai e cercai di non pensare a quello che era accaduto poche ore fa.
Tentativo
inutile, visto che nella mia mente tutti i pensieri erano diretti a
quel
pomeriggio... solo a ricordare mi veniva ancora da piangere.
E
non mi stupii quando sentii quelle dannate lacrime rigarmi il viso, ma
non me ne curai, le lasciai scorrere per tutto il loro percorso,
finchè
non morirono sulle mie labbra.
Affondai
il viso nel cuscino, che, per tutta la notte accolse le mie lacrime, i
miei singhiozzi e... il mio dolore.
Dopo
non so quanto tempo riuscii ad addormentarmi, sprofondando in un sonno
- per mia fortuna - senza sogni.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni
xD By Elly!)
lady cat: grazie mille! Eh
sì
finalmente Edward si è reso conto che il suo comportamento
non è dei
migliori... mmm sì diciamo che ancora sarà
difficile, vedrai più avanti ;)
Cosa ne pensi di questo capitolo? Facci sapere... kiss
ary
vampire: Grazieeeeeee mille ary!!!
I tuoi commenti ci piacciono sempre molto, che risate ogni volta che li
leggiamo! Bella resiste... non so nemmeno io come ci riesce xD..
Eh
sì carissima
l'altra volta ti ho fatta impazzire con il conto alla rovescia xD... E
alle tue
minacce resisterò sempre e mi diverto un casino a tenerti
sulle spine! Ahahah
la frase finta è stata mitica xD
Ti conviene non
acchiapparmi, sennò chi aiuta
Lau a scrivere? Poi se mi fai male vedi che ti combino nella storia :P ...
Speriamo
ti sia piaciuto anche
questo capitolo! Facci sapere... preparato il sacco da box? io ti ho
avvisata... ti adoriamo anche noi! bacio!
Sabry87: grazie
mille per i
complimenti! Sì Bella darà del filo da torcere al
caro Eddy xD... sìsì Emm e
Jazz sono forti e vedrai al povero Eddy ne aspetteranno delle belle
ahahahah io
e lau abbiamo delle ideuzze... porello... vedrai piano piano
toglierà la
maschera e mostrerà il vero lui ;)
Cosa ne pensi di
questo capitolo? Kiss
emy004: grazie mille... siamo
contente che ti sia piaciuto! Eh sì porello... già Emm e Jazz lo chiamano
Eddino, poi ci si mette pure
Bella... xD...
Cosa ne
pensi
invece di questo capitolo? Facci sapere ;) kiss
BellaJey: grazie
mille! Siamo contente che la nostra storia ti piaccia!
Eccoti il
nuovo capitolo! Cosa ne pensi? Facci sapere!kiss
shasha5: grazieeee
mille!! Siamo
contente che questo capitolo ti sia
piaciuto!!
Mmm e per
sapere se Bella cede... vedrai... forse sì e forse no...
Eccoti il
nuovo capitolo! Che ne pensi di questo?
Ps: Sharon non
mi uccidere su msn sono ancora giovane! Piuttosto uccidi Lauren!! Io
non centro
nulla! xD kiss
lisa76: grazie mille!! Eh eh eh
sìsì sta bene ad Edward xD... mmm qua
è andata un pò diversamente... ma
vedrai ;)
Cosa ne pensi
di questo? kiss
lory_lost_in_her_dreams: grazieee!!
Eheheheh
per sapere
delle idee buffe e che nascondono al nostro caro Eddino dovrai
aspettare ancora
un pò... ma vedrai vedrai xD...
Sìsì
Bella è stata proprio grande! Eccoti
il nuovo capitolo!! Speriamo ti
piaccia!! kiss
Ringraziamo
di vero cuore tutti!
Chi ci ha messo fra i preferiti ( 24 *.*)
chi
fra le seguite (24 *.*)
e chi tra gli autori preferiti
(3 *.*)
Non
immaginate quanto ci fa
piacere!
Bacioni! Elly e Lau
Aggiornamento:
sabato 11
Vogliamo
fare gli auguri ad Ary,
nostra grande amica nonché
lettrice!
Il suo compleanno è domani
(e ci dispiace farglieli oggi...
speriamo non
porti male xD)
ma noi ci tenevamo! Auguri Ary!
Ti auguriamo di passare una giornata
stupenda!e
grazie x tutto!
Ti vogliamo bene!
|
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Capitolo 6 *** 5. Amici ***
Ciao
a tutte/i! Ecco quì il nuovo chappy... Eddino e Bellina sono
tenerissimi *-*
Speriamo
vi piaccia! Fateci sapere! ^^
Comunque
Grazie
ragazze! 10
recensioni *-*
quando
le abbiamo
viste siamo
rimaste così
O.O
Siamo
contentissime!
Grazie
mille a
tutte!
5. Amici
Pov Edward
Appena
finì la
lezione di storia mi recai immediatamente
all'uscita dell'aula di spagnolo, pronto ad aspettarla... ero ansioso
di rivederla.
Perso
nei miei pensieri non mi
accorsi che era già uscita, così iniziai a
cercarla per i corridoi e nelle aule, ma fui costretto a fermarmi
perchè sentii qualcosa venirmi addosso, o meglio qualcuno,
finendo così tra le mie braccia in meno di un secondo.
Abbassai lo sguardo e vidi
il suo viso angelico a pochi centimetri dal mio ed un sorriso
involontario si dipinse sul mio viso, il calore della sua pelle contro
la mia era un qualcosa di unico.
Strinsi la presa intorno ai suoi fianchi, avvicinandola sempre di
più al mio petto. In cuor mio avrei desiderato che il tempo
so fermasse, così da restare in quella posizione per sempre;
ma con mio grande disappunto dopo svariati minuti si scostò
da me e divenne rossa come un peperone.
“Ciao
Bella. Magari
ci incontrassimo sempre così” le dissi con un
sorriso
malizioso, mi piaceva prenderla in giro.
“Ehm,
ciao Edward. Sì
hai proprio ragione, perché non ci incontriamo sempre
così?”
chiese ironicamente.
“Se
vuoi rifacciamo
la scena piccola!” le dissi maliziosamente.
“Spiritoso”
borbottò incrociando le braccia al petto... ma io non
scherzavo!
Mi
avvicinai a lei, posandole una mano sulla spalla.
"Senti
Bella volevo
chiederti..." sussurrai a pochi
centimetri dal suo orecchio.
"S...si?"
balbettò impacciata,
e questa sua improvvisa timidezza mi fece sorridere.
"Ti
piacerebbe uscire con me,
domani sera?" le chiesi in imbarazzo...
non ci potevo credere, Edward Cullen, intimidito da una ragazza!
Sgranò
gli occhi e
mi fissò sorpresa, non potei
fare a meno di sorriderle.
"Ehm,
va b..." disse, ma non
riuscì a finire la frase, perché
quell'oca di Lauren iniziò ad urlare il
mio nome.
Non
la guardai, facendo finta
di non sentirla.
"Dicevi
Bella?" le chiesi, leggermente infastidito dalle urla di
sottofondo.
Ma
per mia grande sfortuna Lauren si avvicinò e
mi baciò una guancia. Ero
infastidito dal gesto, ma per mandarla via le sorrisi.
Mi
voltai, dedicando nuovamente
le mie attenzioni a Bella.
"Allora
Bella?" le chiesi,
speranzoso di una risposta affermativa.
"Non
posso, sono impegnata"
rispose, rivolgendo lo sguardo al pavimento.
"Ciao"
mi salutò sorridendo, ma non
di quel sorriso meraviglioso che illuminava anche i suoi occhi.
"Bella"
la chiamai e feci per
seguirla, ma non feci in tempo... si era già
dileguata.
"Ed
ciao! Perchè
parlavi con quella ragazza
così sciatta?" mi domandò Lauren alzando un
sopracciglio, accigliata.
"Lauren,
tu sei meglio di lei
in tutto, no?" le chiesi sorridendo.
"Ovviamente
Ed" mi disse,
accarezzandomi il petto in modo languido.
"Allora
Lauren scommetto sarai brava
anche ad
andartene... dileguati!" le dissi prima di andarmene. Non poteva
offendere la mia Bella.
Cullen 6
proprio uno
stronzo! Pensò; ma non ci badai, avevo cose
più importanti
da fare.
Visto che nei paraggi non c'era
nessuno, uscii a velocità
vampiresca nel parcheggio, con la speranza di trovare la mia Bella e
scusarmi. Sicuramente avrà interpretato male il mio gesto.
La
cercai dappertutto, ma di
lei nemmeno l'ombra... se n'era già andata, dannazione!
"Cazzo
che idiota che sono!"
imprecai a bassa voce, stringendo i pugni.
Presi
addirittura in
considerazione l'idea di farmi trovare a casa sua, ma eliminai
immediatamente quell'idea dalla mente, perchè non sarebbe
stata una buona
cosa… mi avrebbe preso per un pervertito che entra nelle
camere altrui.
Decisi
di andare da Bella, ma
ovviamente senza farmi vedere da lei.
Arrivai in pochi minuti e mi arrampicai fino alla finestra.
Subito
la vidi, seduta sul suo
letto con le gambe vicino al petto,
mentre delle lacrime scendevano dalle sue guancie.
Sentii
un dolore provenire dal
petto, se avessi avuto un cuore, in
questo momento si sarebbe spezzato... non volevo vederla soffrire.
Sapevo
che era per colpa mia...
lei pensava che io la usassi come le
altre ragazze, ma non era così... a me interessava solo lei.
E la certezza che quelle lacrime erano per colpa mia, mi faceva sentire
ancora più male.
Mentre
pensavo, la sentii
mormorare: "Edward, perchè mi fai
questo? Cosa vuoi da me?"
Ebbi
la tentazione di entrare in quella maledetta stanza e consolarla,
stringerla al mio petto e non lasciarla
più andare... ma sarebbe stato
un disastro se mi avesse visto.
Non
riuscivo a guardarla in
quello stato, così decisi di tornare a casa.
Arrivai
a casa e trovai Alice
che mi aspettava ed
appena mi vide mi corse
incontro, urlandomi:
"Ma
sei completamente
scemo?! Hai per caso bevuto del sangue avariato?!"
"Alice
ciao, anche io sono
contento di vederti!" le dissi sarcastico.
"Edward
fai poco lo spiritoso!
Dovevi mandare via Lauren,le hai
fatto un sorriso che sembrava volessi dire - Aspettami piccola... dopo
ci divertiamo - sei scemo?" continuò a sbraitare.
"Cosa
dovevo fare, spingerla
via?" risposi... anche se mentalmente
presi in considerazione l'dea.
"Dovevi
semplicemente dirle che
non ti interessa! Rovini sempre
tutto... oddio che fratello idiota che mi ritrovo!" sbuffò.
"Vedo
che oggi siamo in vena di
complimenti" borbottai ironicamente.
"Lo
sai cosa ho visto? Lei
avrebbe accettato e... vi sareste baciati,
Edward! Un vero bacio" disse, scuotendo la testa rassegnata.
"Sono
un idiota" mormorai
distrutto.
"Ma
va fratellino? Io te lo
dico sempre, ma tu non mi ascolti!" sbuffò alzando gli occhi
al cielo.
"Alice,
mi devi fare un grande
favore" l'implorai.
"Dipende
da quello che vuoi"
rispose alzando un sopracciglio.
"Devi
sapere se tutto questo si
sistemerà... e tu sei
l'unica che può saperlo" dissi, guardandola con occhi da
cucciolo.
"Ok...
ok ti dirò
tutto, basta che la smetti di farmi le
moine!" esclamò.
Si
sedette per terra e chiuse
gli occhi. Si stava concentrando... poi
si alzò e disse...
"Ma
fratellino lo sai che io e
Bella diventeremo migliori amiche? Anche
Rosalie sarà sua amica! Ci credi Ed?" disse con gli occhi
pieni di felicità.
"Che
bello Alice! Ma ora, mi
dici come andranno le cose?" domandai, sempre più ansioso.
"Sì,
le cose si
sistemeranno. Ma non posso dirti
nient'altro, il resto lo vedrai da te domani" disse, prima di
scomparire nel buio della notte.
La
notte passò
velocemente e senza aspettare i miei
fratelli, presi la macchina e mi recai a scuola... Mi
sarei scusato dopo con Alice.
Ero
impaziente di vederla, fremevo dalla voglia di guardarla negli
occhi; notai
che il Pick Up era nel
parcheggio... allora era già
qui, fantastico!
La
vidi, vidi la mia cantante
seduta sul marciapiede mentre ascoltava
l'ipod... che bella. Mi avvicinai e la salutai.
"Ciao
Bella" la salutai. Mi
sentì ma non parlò, fece solo un
cenno con la testa.
"Bella
ti prego ascoltami,ho
bisogno di parlarti" mormorai, tendendo una mano verso di lei per
sfilarle l'auricolare.
"No
Edward, scusami ma devo
andare" rispose con voce gelida, spostando la mia mano. Si
alzò e fece per andarsene, ma non glielo permisi, la presi
per una mano e la girai verso di me.
"Ti
prego Bella..." bisbigliai guardandola intensamente, volevo farle
capire che ci
stavo male.
"Edward
cosa vuoi?" chiese con voce incrinata, distogliendo lo
sguardo dai miei occhi e
guardò altrove.
"Senti
Bella... mi dispiace
davvero per ieri, credimi" sussurrai, cercando di far incatenare i
nostri occhi.
"E
per cosa dovresti
dispiacerti?" domandò, con una punta di acidità
nella voce.
"Ieri,
magari hai interpretato
male il mio sorriso a Lauren. Io
vorrei davvero uscire con te. Ci tengo troppo" sussurrai sincero,
prendendole una mano tra le mie, sfiorandole delicatamente.
"Senti
Edward, io... io..." balbettò incerta, con voce incrinata;
dopodichè si
liberò dalla mia presa e
cercò di andarsene, ma io la presi delicatamente per un
polso, voltandola nella mia direzione.
Non
mi guardava, continuava a
tenere lo sguardo basso. Delicatamente le
alzai il volto, così da poterla guardare
negli occhi.
Fece
incontrare i nostri sguardi e non appena vidi i suoi occhi mi
pietrificai... erano
lucidi, sentii una fitta provenire dal mio cuore morto... no, lei non doveva piangere.
"Edward
senti, io so come ti
comporti con le ragazze ed io
non voglio essere una di quelle. Perchè ti
interessi a me, perchè? Spiegamelo”
ribadì, sbattendo più volte le palpebre, come per
riuscire a trattenere le lacrime.
Bella,
potessi dirti tutto
quello che provo per te.
Ti
amo. Sei il mio giorno. Sei la mia notte. Sei il mio pensiero
constante. Sei la persona a cui penso quando qualcuno mi parla
dell'amore.
Mi perdo quando ti guardo negli occhi, mi fai dimenticare
la mia natura, mi fai dimenticare chi sono... io smetto di pensare a
tutto al di fuori di te. Mi piacerebbe amarti , abbracciarti,
accarezzarti, vederti dormire, appartenerti... perchè tu sei
l'unica ad avermi rubato il cuore...
Avrei
voluto dirle questo, ma non
potevo.
"Bella,
io ci tengo a te. Sei
diversa da tutte le altre. Hai qualcosa
di speciale e mi piacerebbe conoscerti meglio" le dissi
guardandola intensamente, volevo comprendesse la sincerità
delle
mie parole.
"Edward
io, io non lo so..."
sussurrò, cercando di liberarsi dalla mia presa.
"Bella
ti prego, dammi una
possibilità... ti prego" mormorai, disperato dalla sola
idea che lei si allontanasse da me.
"Edward
io..." sussurrò flebilmente.
"Bella
ti prego. Poi mi
odierai se
ti ferirò, ma ti prego dammi una
possibilità” la
implorai, guardandola teneramente.
"Io
non capisco
perchè tu ti intestardisca così tanto con me, io
non
sono bella in confronto alle altre tue corteggiatrici" mi
ammonì con voce mesta.
"No
infatti, tu non sei
bella..." iniziai, ma non mi fece finire di parlare.
"Vedi,
lo dici anche tu" ammise tristemente, rivolgendo lo sguardo all'asfalto.
"Fammi
finire. Tu non sei bella... sei bellissima" sussurrai alzandole il viso
con un dito, accarezzandole dolcemente la guancia.
Arrossì
ed un sorriso spuntò su quel viso angelico; un sorriso a cui
non potei far altro che ricambiare.
"Allora, mi darai una possibilità?" chiesi, ansioso di una
risposta negativa.
"Va
bene Edward, ok - rispose con voce incerta -
ma sappi che io non ho nulla di interessante" mormorò
decisa.
Non
aveva niente di interessante?
Se avesse saputo l'effetto che aveva su me, ma
anche sugli altri ragazzi; capirebbe che non dovrebbe mai
sottovalutarsi.
"Bella
ti sbagli... ti sbagli e presto capirai - sussurrai - Comunque ti
andrebbe di uscire con me domani sera? Come amici..." dissi, speranzoso
di una risposta affermativa.
"Va
bene, a che ora?"
domandò, guardandomi finalmente negli occhi.
"Alle
8 va bene?" domandai speranzoso.
"Ok,
è perfetto" sussurrò sospirando.
Mi avvicinai lentamente, fino a quando fui a pochi centimetri dal suo
viso; sorrisi e le mie labbra andarono a sfiorare la sua fronte in un
dolce bacio.
Le circondai la vita con le mie braccia, stringendola poi forte al mio
petto, come per paura che scappasse. La
sentii irrigidirsi, dopodichè si rilassò,
lasciandosi andare sotto il mio tocco e ricambiò l'abbraccio
con la stessa intensità, posando la testa sulla mia spalla.
"Grazie, di tutto" le mormorai all'orecchio, accarezzandole dolcemente
i capelli, dopodichè affondai il viso tra di essi,
inebriandomi del suo buonissimo profumo.
Un sospiro uscì dalle sue labbra e istintivamente la strinsi
ancora più forte a me.
Avrei
voluto che il tempo si
fermasse, per rimanere così per sempre... io e lei.
Dopo svariati minuti - con mio grande disappunto - si
staccò da me, guardandomi intensamente.
"Grazie
a te Edward" un lieve sorriso si dipinse sul
suo viso e le sue labbra andarono a sfiorare la mia guancia, con un
lieve e dolce bacio.
Io
rimasi lì, fermo e con un sorriso ebete stampato sulla
faccia. Edward...
Edward... Edward... quanto era emozionante sentire il mio
nome pronunciato dalle sue labbra.
Mi
toccai il punto dove le sue
labbra avevano sfiorato la mia pelle e mi parve di sentire il mio cuore
battere... di nuovo. Quella ragazza era una
continua sorpresa per me ed il fatto di non riuscire a leggerle nella
mente non
aiutava.
Sfortunatamente
oggi non
avevamo nessuna lezione in comune,
così mi diressi controvoglia in classe, immerso nei miei
pensieri.
Le
prime tre ore passarono in
fretta e mentre mi stavo dirigendo a
filosofia, nel corridoio, mi scontrai con qualcuno. Abbassai
lo sguardo e la vidi.. la mia Bella.
"Dobbiamo
smetterla di
incontrarci in questo modo" le dissi sorridendo.
"Ehm...
sì" rispose
arrossendo.
"Dai
resisti, che tra poco ce ne andremo
da questa tortura" le ricordai, al settimo cielo.
"Si
per fortuna... ma che
faremo?" Chiese con un sorriso.
"Sorpresa"
risposi ridacchiando.
"Edward
ma..." disse con voce
preoccupata.
"Tranquilla
Bella
sarà una serata piacevole, ti divertirai.
Fidati per una volta" le sorrisi, accarezzandole dolcemente la guancia.
"Lo
spero..."
mormorò.
"Fidati
Bella" le mostrai un
sorriso sghembo... il sorriso che le
faceva battere il cuore a mille.
La
campanella suonò
e annunciò l'inizio della
lezione... filosofia.
“Scusa,
ora devo
andare. Ti tengo il posto a mensa" le diedi
un bacio sulla guancia e mi avviai in aula.
L'ora
trascorse velocemente, ma
io non ascoltai nemmeno una parola di
quello che disse il professore, mi diressi a mensa dove l'aspettai
ansioso.
La
vidi avvicinarsi al mio
tavolo.
"Mi
hai tenuto il posto...
grazie"
disse sorridendo
"Te
l'avevo promesso" risposi e
notai che guardò il vassoio
che si trovava di fronte a me.
"Hai
preso da mangiare per
tutti e due?" domandò, sedendosi.
"No,
per te" risposi, come se
la cosa fosse ovvia.
Sgranò
gli occhi, spalancando leggermente la bocca.
"E
tutto questo cibo sarebbe
per me?!
Ma è per cinque persone!" esclamò sconvolta.
Scoppiai
a ridere e le feci uno
dei miei sorrisi migliori.
"No
piccola,
non preoccuparti! Mica devi mangiare tutto!" mi rispose, scuotendo
leggermente il capo.
"Ok...
beh grazie
Ed" sorrise e prese a mangiare.
"Bella,
perchè non
mi racconti qualcosa di te?" le chiesi
curioso; non poterle leggere nella mente era frustrante e volevo sapere
di lei più cose possibili.
"Edward
le cose essenziali di
me te le ho raccontate; il mio passato
non è molto interessante" disse sorridendo.
"Piuttosto,
raccontami tu
qualcosa" aggiunse, portando le mani sotto il mento.
"Facciamo
così,
quando usciremo domani, mi risponderai senza fare la vaga... e io
risponderò a tutte le domande che vuoi. Ci stai?" proposi.
Poggiò
i gomiti sul
tavolo avvicinandosi a me ed io feci lo
stesso. Ci guardavamo negli occhi senza dire una parola, era come se ci
fossimo solo io e lei, ma quella magia fu interrotta dal suono della
campanella.
"Ed,
io ora devo andare. A
domani - mi salutò - e comunque ci sto" sorrise e prima di
andarsene mi diede un bacio sulla guancia.
E
io rimasi lì
imbambolato, come mi succedeva ogni volta che
le sue labbra sfioravano la mia pelle fredda.
Bella,
Bella... per ora mi basta essere amici, ma io provo ben altro
per te.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly
rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
linda88:
ciao
Linda!^^ Che bello una nuova lettrice! E hai anche recensito
*-* grazie mille carissima! Si il chappy era un po’ triste!
Io e Elly odiamo
Lauren! Grr!
Sempre in mezzo! Ma adesso si sistema tutto! Cara parla
pure
quando vuoi! Ci fa piacere leggere le recensioni con consigli o
constatazioni
varie! Per cui sei libera di fare anche un romanzo xD
Che ne dici di
questo
chappy? Bacioni!
ary_vampire:
Ary
ciao tesoro! ^^ ci fai sempre morire dal ridere xD sia con
le recensioni che su msn xD grazie di tutto! Siamo contente che il
nostro
piccolo pensiero ti sia piaciuto! ^^
anche noi vogliamo prendere Lauren
a
cazzotti… ne combinerà un’altra delle
sue… ma non diciamo niente xD
Che
ne dici di questo chappy?^^ Qui
fanno la pace *-* Bacioni pazzerella!
Confusina_94:
Ciao
cara! ^^ Che onore vederti fra le nostre recensioni *-*
Adoriamo le tue FF! ^^ Cmq grazie mille! Siamo contente che ti piaccia!
Che ne
dici di questo chappy?^^ Bacioni!
lisa76:
Ciao
lisa! ^^ Sisi alla fine Eddy esce per cercarla e corre a
velocità
vampiresca perché crede che fuori non ci sia nessuno!
(L’abbiamo spiegato un
po’ male! XD
Lui pensa di non farsi vedere da nessuno,
neanche da Bella) Non
preoccuparti! Hai fatto bene a dircelo! Che ne dici di questo chappy?^^
Bacioni!
shasha5:
Ciao
sha! Grazie mille! Anche noi non sopportiamo Lauren! Grr!
Mannaggia a lei! Questo è il chappy della
riappacificazione… che te ne è
sembrato?^^ A noi è piaciuto molto scriverlo!^^ facci
sapere! Bacioni!
emy004:
Ciao
Emy! Si Lauren è da uccidere… è
arrivata nel momento
sbagliato! Stava rispondendo di sì, Bellina! Che ne dici di
questo?^^ facci
sapere! Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams:
ciao lory!!! ^^
grazie mille! Sisi Lauren la odiamo! Ci sta bene nella parte
della serpe xD In questo chappy chiariscono *-*
Tenero il nostro Eddy!
Lo
adoriamo! *-* Piaciuto il chappy?^^ Facci sapere cara! Bacioni!
Sabry87:
Ciao
sabry!
Grazieeeee! ^^ Facciamo una campagna: uccidiamo Lauren xD è
vero stava dicendo sì, Bellina, ma poi è arrivata
lei… uff!
piaciuto questo?^^
Bacioni!
BellaJey:
Ciao
cara! Grazie davvero! Ci fa molto piacere che la fic ti
piaccia! Eddy dovrà combattere xD vedrai… che ne
dici di questo?^^
aspettiamo
la tua recensione! Bacioni!
lady
cat:
Ciao
cara! Grazie mille! ^^ si è un pò fesso a correre
così XD (
Dovevamo trovare qualche idea particolare e ci è venuta
questa XD)
Che ne dici
di questo nuovo chappy?^^ facci sapere! Bacioni!
Ringraziamo di
vero cuore
tutti!
Chi ci ha messo fra i preferiti ( 26 *-*)
chi
fra le seguite (26 *-*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *-*)
Non immaginate
quanto ci fa piacere!
Prossimo
aggiornamento: o mercoledì 15 o giovedì 16 luglio
|
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Capitolo 7 *** 6. Baci mancati ***
popopopo
Ma ciao
ragazze/i!
Sappiamo che molte di voi aspettavano trepidanti l'aggiornamento... ed
eccolo quì!
È un chappy romantico *-*
A noi è piaciuto molto scriverlo e speriamo che a voi
piaccia!
Sono troppo teneri Eddino e Bellina *-*
Che dire?!? Mmm...Non sarà sempre tutto rose e fiori... ma
vabbè...
Non ci pensiamo ora! xD
Vi lasciamo al chappy! Buona lettura e fateci sapere!! ^^
Grazie ancora tutti! Vi adoriamo ^^
6.
Baci mancati
Pov Bella
Non avevo
proprio voglia di alzarmi ma, ma purtroppo dovevo. Me ne sarei rimasta
a casa
volentieri! Rimasi un pò sul letto e mi misi a pensare; in
questi giorni mi ero
avvicinata molto ad Edward.
Probabilmente credeva che fossi come tutte le ragazze che si era
baciato, ma si
sbagliava di grosso. Magari all'inizio avevo quasi ceduto, ma dopo
l'accaduto
con Lauren avevo capito che le cose dovevano cambiare... non dovevo
fare il suo
gioco... non dovevo cedere. E peggio ancora... non
dovevo assolutamente
innamorarmi di lui, avrei solo sofferto.
Ok, forse era meglio andare, prima che fossi arrivata di nuovo a scuola
in
ritardo. Scesi al piano di sotto e come al solito la casa
è tutta mia,
Charlie era andato al lavoro presto.
Subito divenni felice, perchè tra poco lo
avrei rivisto, ma la mia
allegria svanì all'istante quando ricordai che mi sarei
dovuta subire ben due
ore di trigonometria.
Presi il Pick Up e come al solito, in poco tempo, mi trovai nel
parcheggio
della scuola.
Rimasi un pò in macchina e mi ricordai di una cosa
importante: stasera sarei
uscita con Edward!
A quel pensiero un sorriso involontario si dipinse sul mio viso.
"Ehi ciao! Oggi puntuale eh?" disse una voce... la sua.
Mi girai e lo trovai appoggiato alla sua Volvo che mi sorrideva.
"Ciao - lo salutai in un sussurro -
sì oggi puntuale
stranamente. Come stai?" gli domandai sorridendo.
"Bene... specialmente se penso a stasera - mi disse dolcemente, ma poi
cambiò immediatamente tono, ritornando l'Edward di sempre -
Agitata eh? Ecco
perchè sei in anticipo" ridacchiò, facendomi
l'occhiolino.
"Certo Edward, continua a sognare" ghignai, sfidandolo con lo sguardo.
Sgranò gli occhi, guardandomi stupito...forse si aspettava
una risposta
diversa, ma non avrei mai detto che non vedevo l'ora di trascorrere la
serata
con lui.
"Io sogno Bella..." m'ammonì, guardandomi
languidamente.
"E dimmi Ed, cosa sogni precisamente?" domandai, alzando un
sopracciglio.
"Mmm Bella, sicura di volerlo sapere?" chiese con un sorriso
malizioso.
Cullen vuoi giocare? Allora giochiamo. (n.d.a:
ragazze/i non in quel senso xD )
"Si Ed, lo voglio sapere. C'è tempo, avanti
racconta!"
l'ammonii, incrociando le braccia al petto.
"Fantasie Bella, niente di che... io sono un ragazzo serio" disse con
un sorriso stra malizioso. Bella contieniti! Non devi
saltargli addosso!
Poi ripensai a quello che mi aveva detto e scoppiai a ridere divertita.
"Tu un ragazzo serio?! Ah ah ah, questa è la miglior battuta
che ho
sentito fino ad ora!" esclamai, portandomi una mano davanti alla bocca
per
celare le mie risate.
"Se vuoi ti faccio vedere quanto sono serio" disse avvicinandosi.
Ecco, l'Edward dolce del giorno prima era sparito, lasciando di nuovo
spazio
all'Edward strafottente... menomale pensavo era cambiato.
Però, sfortunatamente
per lui non avrei abboccato.
"Cullen, te l'ho già detto con me non attacca" risposi con
un sorriso
innocente.
"Peccato, mi sarebbe piaciuto mostrarti i miei sogni"
ridacchiò
guardandomi si sottecchi.
"Meglio che non me li mostri, non oso immaginare che può
passare in quella
tua testolina bacata" risposi, lanciandogli un'occhiataccia.
"Magari ci ripenserai fra un pò di tempo, mmm?" disse con un
sorriso
ammiccante.
"Cullen sei insopportabile" gli ricordai imbronciandomi.
"Così insopportabile... questo ti piace vero?"
sussurrò a pochi centimetri
dalle mie labbra, potevo sentire il suo respiro fresco sul mio viso.
"Cosa Cullen?" domandai, avvicinandomi sempre di più.
Ma
dove l'avevo trovata tutta questa sfacciataggine? Era strano da parte
mia, lo
dovevo ammettere.
Ma giocare con questo dio greco mi divertiva parecchio.
"Sei ancora più carina quando ti arrabbi" affermò
accarezzandomi
delicatamente la guancia.
Questo ragazzo mi sorprendeva sempre di più, ma quante
caspita di personalità
aveva?! Prima l' Edward strafottente, poi di nuovo quello dolce... quel
ragazzo
era tutto da capire.
"E...Edward ora devo andare" sussurrai flebilmente.
Quando si comportava in un modo così dolce, la mia barriera
difensiva crollava…
si rompeva ed io cedevo. Ma questa volta avrei fatto di tutto per fare
che
questo non accadesse.
“Ciao Bella" sussurrò avvicinandosi...
probabilmente mi stava dando un
bacio sulla guancia, ma non glielo permisi... volevo farlo penare un
pò.
“Ciao Edward" risposi spostandomi, così che le sue
labbra sfiorarono il
nulla.
"A dopo" aggiunsi salutandolo ed andai in aula, scoppiando a ridere
per l'espressione che aveva fatto.
Andai
a trigonometria, ancora contenta per l'accaduto. Ma il mio sorriso si
spense
immediatamente quando vidi la mia nuova compagna di banco: Lauren.
Presi posto senza nemmeno guardarla.
"Ciao Isabella" disse in modo sgarbato.
Preferii non aprire bocca, sennò chissà che le
avrei detto... era così odiosa!
Così mi limitai a fare un cenno del capo.
"Ti hanno tolto l'uso della parola?" domandò sprezzante.
“No. Ma sai com'è, non vorrei parlare a vanvera
come una di mia conoscenza”
dissi acida.
"Cosa vorresti dire con questo?" domandò alzando leggermente
la voce.
"Bene pure tonta. Peggio di così non si può"
risposi. Lei mi lanciò
un'occhiataccia che ricambiai, ma preferii non dire più
nulla per non
abbassarmi al suo livello.
"Non so come abbia fatto Cullen a scegliere te" sbottò ad un
tratto.
Ok Bella... calma, non ascoltarla, è solo un'oca.
Non fare il suo gioco.
"A scegliere me? Mica siamo fidanzati" le ricordai, con un
nodo
alla gola.
"Beh ci mancherebbe che vi mettiate insieme. Non oso immaginare una
come
te con un tipo come lui" disse facendo una smorfia.
"Lo so Lauren, vorresti essere come me" ridacchiai per alleggerire
l'atmosfera, ma senza successo.
"Se se certo Isabella, intanto io con lui ci sono stata..." disse con
un sorriso.
"Ah sì? Una botta e via?" domandai ghignando.
"Pensala come vuoi. Ma secondo me non è stata solo una botta
e via... lo
rifarebbe" rispose ed un ghigno odioso si dipinse sul suo
viso.
Ok, stavo letteralmente perdendo la pazienza. Meglio che chieda al
professore
di uscire prima che la uccida!
"Scusi professore, non mi sento bene, potrei andare in infermeria?"
domandai, mentendo spudoratamente.
"Certo Isabella vai pure" mi disse gentilmente. Sorrisi e
uscii
senza degnare Lauren di uno sguardo.
A
passo veloce
vagai tra i corridoi, senza una meta precisa; l'importante era sfogare
questa
strana frustrazione che mi aveva momentaneamente assalito.
"Maledetta"
sibilai non appena fui fuori dall'aula.
"Chi è maledetta?" domandò una voce meravigliosa,
che avrei
riconosciuto anche a chilometri di distanza. Alzai lo sguardo e mi
trovai quel
Dio greco davanti.
"Lauren" sospirai, massaggiandomi le tempie con le dita.
“Che ti ha fatto?” domandò curioso.
"Nulla, mi infastidisce, ma lasciamo stare che è meglio. Mi
raccontava
della vostra performance" sussurrai, distogliendo lo sguardo dai suoi
occhi.
"Ti ha detto che abbiamo fatto sesso?" domandò alzando un
sopracciglio. Dritto al punto Cullen.
"Si, ti sei divertito?" domandai sarcastica, sentendo crescere in me
una certa ansia.
"Non è vero... non ci sono andato insieme a lei, qualche
bacio, nulla di
che" rispose con fare indifferente.
"Ah bene" risposi ed un sospiro sfuggì dalle mie labbra,
dovevo
ammettere che ero davvero sollevata.
Mi sedetti su una delle sedie nel corridoio e chiusi gli occhi.
Dio
che giornata!
Poco dopo mi sentii sollevare e capii che Edward mi aveva presa in
braccio. O
signoooooooooooooooore!
"Ehm... Edward cosa stai facendo?" balbettai, arrossendo di botto.
"Ti rapisco" rispose, con un sorriso dolce stampato sul viso.
"Ehm... dove stiamo andando?" domandai stralunata.
"Anticipiamo l'uscita Bella, ti dispiace?" domandò
speranzoso,
glielo si leggeva dagli occhi. Se mi
dispiaceva?! Certo che no,
il contrario! Ero davvero felice di uscire con lui, forse
più del lecito.
"N-no per me va bene" mormorai arrossendo.
"Perfetto. Allora andiamo" esclamò felice, accarezzandomi
teneramente
la guancia.
"Bene, ma guarda che so camminare" bisbigliai imbarazzata, ma non mi
diede nemmeno il tempo di parlare, perchè cambiò
immediatamente argomento.
"Sai che abbiamo un discorso in sospeso?" domandò, facendo
un sorriso
furbo.
Prima di rispondere mi mise giù e mi ritrovai appoggiata di
spalle contro la
portiera della Volvo, bloccata dalle sue braccia.
"Si? Mmm quale?" domandai con voce incrinata dall' emozione.
"Questa.." mormorò avvicinandosi
con lentezza disarmante
al mio viso, tanto che potei sentire il suo respiro fresco sul mio viso.
Stava per baciarmi, le sue labbra erano a pochi centimetri dalle mie...
erano
una terribile tentazione. Chiusi gli occhi per ritrovare la
concentrazione
necessaria, riuscii quindi a spostarmi in tempo e scappare verso la
portiera
del passeggero.
Gli feci un sorriso furbo e gli dissi: "Cullen tu corri
troppo,
quanta confidenza!”
Mi guardò, sinceramente stupito dalla
mia fuga.
"Ma..." cominciò a protestare, ma non lo lasciai finire.
"Niente ma Cullen. Andiamo prima che cambi idea" dissi entrando in
auto, mentre lui mi continuava a guardare, imbronciandosi leggermente.
Cercai
di trattenermi ma non ci riuscii, scoppiando in una fragorosa risata.
"Che hai da ridere?" chiese leggermente offeso.
"Cullen sei troppo divertente" dissi tra una risata e l'altra. Non
riuscivo a smettere, era troppo buffo! Cercai di calmarmi per non
offenderlo
troppo, anche se dovevo ammettere che mi stavo divertendo troppo a
prenderlo in
giro.
"Eddy, dove stiamo andando?" domandai curiosa, una volta calmata.
"Lo scoprirai tra poco" rispose,
sorridendo sghembo.
"Devo preoccuparmi?" chiesi, leggermente allarmata dalla sua risposta
vaga.
"Bella, ma per chi mi hai preso?!" domandò alzando un
sopracciglio.
"Per un
pervertito" risposi, scoppiando a ridere sotto il suo sguardo indignato.
"Ridi,
ridi piccola peste... poi mi diverto io" sghignazzò poco
dopo, riuscendo
così a far smettere le mie risate. Oddio
mi stavo preoccupando!
"Siamo arrivati. Scendi o vuoi restare qua?" chiese con un sorriso
stampato
sul viso.
Parcheggiò e si parò dalla parte del passeggero,
mi aprì la portiera e mi porse
la mano. Per un minuto interminabile alternai lo sguardo tra i suoi
occhi e la
sua mano e dopo un attimo d'indecisione, la posai sulla sua,
intrecciando così
le nostre dita. Questa volta non riuscii a respingerlo, anche se
cercavo in
tutti i modi di negarlo quel contatto mi piaceva più del
lecito, facendomi
provare un susseguirsi di emozioni...
uniche.
"Allora - iniziai incerta - cosa facciamo?" domandai curiosa.
"Andiamo a pattinare!" esclamò entusiasta
"Bella che c'è? Non ti piace il pattinaggio?" domandò
poco dopo inclinando la testa di
lato, notando il mio improvviso cambio d'umore.
"No solo che - iniziai incerta - come minimo mi romperò una
gamba!"
borbottai incrociando le braccia al petto.
"Non devi
preoccuparti, ci sono io con te" mormorò languidamente,
sorridendo malizioso. Oh bene, perfetto!
Sarà contento, dovrò
stargli appiccicata tutto il tempo, non che la cosa mi dispiaccia... ma
no, no,
no! Dovevo resistere.
Sospirai ed annuendo lo seguii alla pista da pattinaggio. Mi
misi i
pattini, aggrappandomi al bordo, avevo paura di cadere.
“Bella vieni, dammi la mano, ti tengo io" mi
rassicurò sorridendo,
tendendo la mano verso di me.
Mi guardai attorno e solo ora mi accorsi che c'eravamo solo noi. Aveva
fatto
aprire la pista solo per noi... ecco perchè parlava con il
proprietario!
Un sorriso involontario si dipinse sul mio
viso, dopodichè senza
esitazione gli presi la mano, mettendomi accanto a lui.
"Ora segui me e vedrai che imparerai a pattinare" mi
rassicurò. stringendo la presa intorno alla mia mano.
"Sarà difficile, sono un 'incapace"
mormorai,
guardandolo finalmente negli occhi.
"No, se ci sarò io ad accompagnarti. Fidati di me". mi
sussurrò
dolcemente, circondandomi le spalle con un braccio. Arrossii
ed il mio
cuore aumentò i suoi battiti e solo ora mi resi conto di una
cosa, ovvero che
io mi fidavo di lui. Così, senza pensarci due volte, feci
come mi diceva lui.
Parlammo,
ridemmo e scherzammo, muovendoci insieme sulla pista. Dopo un tempo
indefinito
mi voltai a guardarlo e solo ora mi accorsi che lui era appoggiato di
spalle al
bordo e mi guardava con un sorriso vittorioso sul volto. Mi guardai
attorno e
finalmente mi accorsi di una cosa...
STAVO PATTINANDO. STAVO PATTINANDO. Oddio non ci
potevo credere. Io,
Bella Swan, su una pista di ghiaccio!
"Hai visto? Stai pattinando, contenta?" domandò,
sorridendomi
dolcemente.
"Grazie" risposi timidamente, accennando un sorriso.
Trascorremmo tutto il pomeriggio a pattinare, parlando e ridendo. Mi
stavo
davvero divertendo.
"Grazie Eddy, mi sto davvero divertendo!" esclamai felice.
"Sono contento! Quindi mi merito un bacio?" domandò
maliziosamente.
"Mmm, vediamo" mormorai avvicinandomi. Il mio viso era a pochi
centimetri
dal suo, potevo sentire il suo respiro freddo che si mischiava con il
mio. Il
mio cuore prese a battere freneticamente, ma lo ignorai. Aveva gli
occhi
chiusi... così decisi di approfittarmene.
Gli sfiorai le labbra con le mie, ma poi mi scansai e lui
riaprì gli occhi di
scatto, spalancando la bocca. Iniziai a ridere fragorosamente,
portandomi una
mando davanti alla bocca, cercando di darmi un contegno, ma senza
risultato. Non
se lo aspettava.
"Adesso ti prendo!" esclamò cominciando ad inseguirmi per
tutta la
pista.
"Nooo Edward, ti pregoooo! Scherzavoooo!" urlai, pattinando sempre
più veloce.
"Se adesso ti prendo ti torturo!" ridacchiò divertito, mi
stava
raggiungendo.
Mi voltai indietro per vedere dove fosse, ma fu un errore,
perchè la mia goffaggine
ebbe la meglio ed inciampai nei miei stessi piedi.
Chiusi gli occhi, in attesa del contatto col suolo, ma ciò
non avvenne. Confusa
li riaprii e notai di essere tra le sue braccia.
“Ti sei fatta male?” domandò in un
sussurro, preoccupato..
“No. Grazie per avermi presa” mormorai grata,
accennando un sorriso.
Solo ora mi resi conto della vicinanza delle sue labbra alle mie e
ciò mi fece
provare emozioni uniche, indescrivibili.
Invece di spostarmi per la troppa vicinanza feci una cosa che lo
stupì – ma anch’io
rimasi sbalordita dal mio gesto - gli portai le braccia al collo e lo
abbracciai, stringendolo con tutte le mie forze ed affondai il viso nel
suo
petto marmoreo, beandomi del suo buonissimo profumo.
Lui rimase un attimo incantato, completamente stupito dal mio
gesto, ma
dopo un attimo di esitazione ricambiò, stringendomi forte al
suo petto.
"Di niente, è stato un piacere" mi sussurrò
nell'orecchio,
accarezzandomi dolcemente i capelli, dopodichè
affondò il viso nei miei
capelli, inspirandone il loro profumo. Avrei voluto che il tempo si
fermasse,
per restare così per sempre… io e lui.
Dopo un tempo indefinito - anche se a malincuore - mi staccai da lui e
lo
guardai negli occhi, perdendomi così nelle sue iridi dorate,
che ogni volta
riuscivano a farmi dimenticare tutto al di fuori di noi due.
Erano così profonde, così belle che mi
incantavano; mi sembrava di poterci
annegare dentro, di poter vedere la sua anima... di potergli guardare
nel cuore
e questo mi faceva sentire bene. Provavo un senso di completezza quando
mi
trovavo con lui, non capivo; ero davvero confusa… non avevo
mai provato
emozioni così belle.
Mi sorrise dolcemente. Adoravo tutti i lati del suo carattere: da
quello dolce
a quello del seduttore. Tutto di lui mi attraeva.
"Ti va di venire a cena con me? Poi ti porto in un posto speciale"
propose, spostandomi dei capelli ribelli dietro l'orecchio.
"Va bene, andiamo!" risposi sorridendogli. Stavo
passando
davvero una bella giornata.
Guidò per circa dieci minuti, finché non
accostò e quello che mi trovai di
fronte mi fece perdere l'uso della parola.
"E...Edward, sicuro sia questo il ristorante?" balbettai stupita.
"Sì... spero ti piaccia" rispose accennando un sorriso.
"Ma... ma costerà un capitale! E poi perchè
c'è pure la pista da ballo?
" sussurrai imbarazzata.
"Per ballare logico" disse sorridendo sghembo.
Stavo per ribattere, ma me lo impedì poggiandomi un dito
sulle labbra:
"A questo ci pensiamo dopo... ora entriamo" disse dolcemente.
Ci sedemmo in un tavolo appartato e questo non aiutava affatto a farmi
restare
lucida!
Arrivò un cameriere a prendere l'ordine.
"Cosa le posso portare signorina?" mi chiese con un sorriso.
Dopo aver consultato il menù, vedendo che tutto era costoso,
decisi di prendere
una semplice pizza con la bibita.
"Uhm... per me una pizza margherita e una coca cola grazie" risposi.
Si girò di malavoglia verso Edward: "E per lei
signore?"
domandò scocciato.
"Per me niente" rispose Edward guardandolo male. Non ne capii il
motivo.
"Ok, tra poco arriva il suo ordine, signorina" disse facendomi
l'occhiolino. Questo era tutto matto!
Sentii Edward sbuffare.
"Edward cosa c'è? E perchè non mangi?" domandai
alzando un
sopracciglio.
"Quello lì ti guardava con troppo insistenza e poi
non ho fame"
disse sbuffando ancora. Questo ragazzo... chi lo capiva era bravo.
"Geloso Cullen?" domandai sorridendogli.
"Mi sembra ovvio. Esco con te e quello lì ti guarda
così...
mah " borbottò fissando intensamente il tavolo.
"Tranquillo Ed, io non lo stavo guardando" dissi sorridendogli ed
accarezzandogli il dorso della mano. Era la seconda volta che mi
lasciavo
andare con gesti simili e quel semplice contatto mi mandò in
iperventilazione.
"Bella, grazie per accettato di uscire, ci tenevo davvero tanto. Sto
passando una giornata indimenticabile" sussurrò flebilmente,
prendendomi
la mano.
"Grazie a te per avermi invitata" mormorai accennando un sorriso.
Durante la cena parlammo del più e del meno. Scoprii che
sapeva suonare il
piano, era bravissimo in tutte le materie, ma soprattutto vidi un lato
di
Edward che non avevo mai avuto l'occasione di notare.
Persa nei miei pensieri non mi accorsi che si era materializzato di
fronte a me
porgendomi la mano.
"Signorina Swan mi concede l'onore di questo ballo?" domandò
galante.
"Io non so ballare” affermai imbarazzata, abbassando lo
sguardo.
"Tu no piccola, ma io sì" mi sussurrò
gentilmente, alzandomi il viso
con due dita. Sorrisi timidamente ed afferrai la sua mano, lasciandomi
trascinare in pista.
Circondò la mia vita con le sue braccia, tirandomi a
sé, così da far combaciare
i nostri corpi, non potei fare a meno di arrossire.
"Ora segui me" bisbigliò, iniziando a volteggiare.
Titubante, portai le mie braccia a circondargli il collo e cominciai a
seguire
i passi che mi mostrava, senza mai staccare i miei occhi dai suoi.
"Io mi fido di te" sussurrai al suo orecchio,
poggiando
la testa sulla sua spalla.
"Grazie" mormorò, stringendomi più forte al suo
petto, immergendo il
viso nei miei capelli.
Chiusi gli occhi, beandomi appieno di quel meraviglioso momento, che
avrei
voluto non avesse mai fine. Lì, tra le sue braccia che mi
stringevano
calorosamente, quello era il mio posto. Non so quanto tempo
passò, forse minuti
o forse ore... non me importava. L'unica cosa che davvero desideravo
era stare
per sempre con lui. Persa nei miei pensieri non mi accorsi che la
musica era
terminata ed io ero ancora tra le sue braccia, non avrei mai voluto
staccarmi,
infatti mi strinsi di più a lui, affondando il viso nel suo
petto. Ma purtroppo
questo non poteva durare per sempre, infatti dopo svariati minuti si
staccò da
me ed i suoi occhi s'incatenarono ai miei.
Un sorriso si dipinse sul mio viso, al quale lui ricambiò
con altrettanta
intensità.
"Bella ora ti porto in un posto speciale, vieni" mi sussurrò
dolcemente, accarezzandomi la guancia; dopodichè mi prese
per mano,
trascinandomi all'auto, senza darmi il tempo di protestare.
Eravamo
in viaggio da più di mezz'ora e la mia curiosità
aumentava sempre di più.
"Edward manca ancora molto?" domandai imbronciandomi.
"No siamo arrivati" sorrise sghembo, parcheggiando l'auto in uno
spiazzo. Scese dall'auto e si materializzò dalla
parte del passeggero,
aprendomi la portiera.
"Grazie" mormorai, imbarazzata da questa sua improvvisa galanteria.
In risposta sorrise e mi prese la mano, intrecciando così le
nostre dita e
m'invitò a seguirlo
Mano nella mano ci incamminammo per circa dieci minuti,
dopodichè
salimmo le scale laterali di una casa ed arrivammo su una
terrazza.
Era bellissima... tutto intorno c'erano delle luci che illuminavano la
superficie,
dei fiori sparsi qua e là sui davanzali e nessun rumore...
solo pace e
tranquillità.
Si sentiva il rumore dell'acqua scrosciare, il
canto dei grilli ed
i nostri respiri... non mi ero mai trovata in una simile situazione di
totale
tranquillità; non avrei mai pensato che Edward mi avrebbe
portato in un posto
così bello.
Mi riscossi dai miei pensieri quando vidi quel Dio greco guardarmi con
un
sorriso dolce stampato sul viso, non potei far altro che
ricambiare.
"Sono contento che ti piaccia. Vengo in questo posto quando voglio
rilassarmi, ma ne conosco molto altri. Se vorrai un giorno te li
farò
vedere" mormorò teneramente nel mio orecchio.
"Grazie per avermi fatto venire qui stasera, è stupendo. E
sarei davvero
felice di visitare quei posti - sussurrai - con te..." aggiunsi
flebilmente, guardandolo negli occhi.
"Grazie a te Bella. Tu non hai idea di come mi senta. E' stata una
giornata meravigliosa, che non scorderò facilmente, la
porterò sempre con
me" bisbigliò dolcemente, prendendomi tra le sue braccia,
facendomi così
scontrare col suo petto marmoreo.
"Lo stesso vale per me, vorrei che tutto questo non finisse mai"
mormorai flebilmente, circondandogli la vita con le mie esili braccia,
stringendomi a lui più che potei.
Sentii le sue labbra incurvarsi in un sorriso e baciare i miei capelli
con
adorazione, prima di affondare il viso tra di essi e la presa delle sue
braccia
si strinse ancora di più intorno al mio corpo, tanto che il
mio cuore prese a
battere freneticamente... troppo, troppo veloce; tanto che non mi sarei
stupita
se da un momento all'altro fosse uscito dal mio petto.
"Forse è meglio tornare, si è fatto tardi" la sua
voce spezzò
l'incanto che si era momentaneamente creato, facendomi rinsavire.
"Sì hai ragione, altrimenti Charlie mi uccide.
Però accidenti, è volato il
tempo" esclamai sconvolta, staccandomi a malincuore da lui.
Mi sorrise dolcemente, accarezzandomi teneramente la guancia con la
punta delle
dita, dopodichè mi prese per mano e mi condusse all'auto,
aprendomi la portiera
e partimmo.
Durante il viaggio di ritorno parlammo di tante cose, soprattutto dei
suoi
"divertimenti" - ed ogni volta non potevo fare a meno di ridere, per
la smorfia di disgusto che si formava sul suo viso ogni volta che
nominava una
di loro - e delle nostre famiglie.
Per tutto il tragitto risi, come mai prima d'ora. Non ero mai stata
così felice
in tutta la mia vita.
Presto arrivammo; troppo presto per i mie gusti, avrei voluto rimanere
con lui
per sempre.
“Serata finita - sospirò - ti sei
divertita?” domandò in un sussurro, con voce
triste; forse anche lui non voleva che la serata finisse... no,
no, no
Bella non illuderti.
“Si mi sono divertita molto. Grazie mille Edward, per tutto.
Specialmente per
aver deciso di trascorrere parte del tuo tempo con me” dissi
guardandolo negli
occhi.
"Io trascorrerei tutto il mio con te. Ormai non riesco a
farne a
meno" mi sussurrò, ricambiando il mio sguardo con la stessa
intensità,
accarezzandomi teneramente la guancia.
I nostri sguardi restarono
incatenati per minuti, o forse ore... avevo perso la cognizione del
tempo.
Sapevo solo che non volevo distogliere lo sguardo dalle sue iridi
dorate;
quegli occhi che sembravano capaci di scrutarmi dentro.
"E' stata fantastica solo perchè c'eri tu"
sussurrò avvicinandosi al
mio viso.
Un sorriso si dipinse sul mio volto
e forse fu la prima
volta nella giornata che non arrossii; mi trovavo davvero bene con lui,
a mio
agio. Continuavamo a guardarci negli occhi, avvicinandoci sempre di
più.
Sentivo il suo respiro freddo... sentivo il mio... non sentivo altro.
Intrecciò
una sua mano nella mia ed il cuore iniziò a battermi
freneticamente nel petto.
Si avvicinava sempre di più, sempre, sempre di
più. Con l'altra mano iniziò ad
accarezzarmi il viso mentre io lo guardavo negli occhi. Non riuscivo a
fare
altro.
Aveva un espressione davvero dolce, tanto che non potei fare a meno di
sorridere. Era ad un passo dalle mie labbra e chiuse gli occhi. Il mio
cuore mi
diceva di lasciarmi andare e fare finalmente mie quelle labbra che da
troppo
tempo bramavo, ma la parte più ragionevole di me m'imponeva
di restare lucida,
di non cedere, ma soprattutto di non fare cazzate. Così
decisi di dar retta
alla seconda opzione e trovando la forza necessaria mi spostai di colpo
da lui,
uscendo di corsa dalla macchina.
Mi voltai nella sua direzione, i suoi occhi erano ancora chiusi e
continuava a
sporgersi verso il mio sedile - ormai vuoto - sempre di più,
era talmente
concentrato da non accorgersi che io non ero più accanto a
lui e continuò a
sporgersi, finchè non cadde in avanti. Aprì di
scatto gli occhi e mi guardò
stralunato, con la bocca semi aperta; la sua espressione era talmente
buffa,
tanto che non riuscii a trattenermi e scoppiai in una fragorosa risata,
tenendomi la pancia.
"Sei una piccola peste" borbottò, scendendo anche lui e
posizionandosi di fronte a me.
"Lo so" ridacchiai, facendogli la linguaccia.
La sua espressione cambiò
nuovamente ed i suoi lineamenti si
addolcirono.
"Ciao piccola, a domani. Ti passo a prendere" sorrise, avvicinandosi
di un passo.
"Grazie" sorrisi, entusiasta di sapere che la mattina seguente avrei
trovato quel Dio greco fuori casa mia ad aspettarmi.
"Grazie per la serata" ripetè, scompigliandomi i
capelli.
"Grazie a te" mormorai avvicinandomi, fino a posare le mie labbra
sulla sua guancia, in un dolce bacio.
"A domani Ed, buonanotte" lo salutai, sfiorandogli delicatamente il
dorso della mano con la punta delle dita.
"Sogni d'oro Bella" sussurrò accarezzandomi teneramente la
guancia e
per un breve attimo le sue labbra sfiorarono la mia fronte;
dopodichè mi regalò
un sorriso e salì in macchina, partendo a tutta
velocità.
Rimasi a guardarlo, finchè la sua Volvo non sparì
dalla mia vista ed un sorriso
si dipinse sul mio volto... Edward... in quel
momento nei miei pensieri
vi era solo lui,
Mi ripresi dallo stato di trance ed entrai in casa, dove trovai Charlie
ad
aspettarmi, lo salutai con un cenno del capo e mi diressi in camera
mia.
Mi buttai sul letto ascoltando l'ipod; chiusi gli occhi e ripercorsi
mentalmente la giornata di oggi. E un pensiero fisso dominava
la mia
mente: non era più un'incertezza,
ora ero sicura... mi ero
innamorata di Edward.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle
recensioni xD By Elly)
Confusina_94: Grazie
mille!! Sìsì davvero, 6 veramente brava! Uh siamo
contente che ti piaccia questo capitolo! Ecco il nuovo cap…
come ti sembra?
Facci sapere, grazie ancora per i complimenti … kiss
lady
cat: Grazie!
Sìsì Edward e Bella sono così teneri
insieme, in questo ancora di più!!
Mmm per la domanda del correre veloce, si
vedrà presto promesso! Ecco
il nuovo
capitolo! Ti piace anche questo? Facci sapere… kiss
sabry87: Grazieee
siamo contente ti sia piacuto! Ahahah sìsì
escono insieme come amici a quanto pare… mmm ma qua
più che amici sembrano una
coppietta ;) … Speriamo ti piaccia anche questo! Kiss
lisa76: ciao!
Grazie mille!! Sì
escono insieme finalmente… mmm non
proprio alla radura. Ecco
finalmente
abbiamo postato il nuovo capitolo… che ne dici?? facci
sapere!!
kiss
ary_vampire: Grazie
mille
tesorooooo!!! Ahahahah
vedo proprio che
ti sta simpatica Lauren! xD Eh già Edward è
proprio bello.
Non
oso immaginare che avresti combinato te
al povero Eddy o_0
sarei dovuta venire
l’ a toglierlo dalle tue grinfie, sennò me lo
traumatizzi ahahahah. Ti
abbiamo tenuta tanto in astinenza?! Spero
di no!
Ecco dopo
quasi una settimana di tue minacce e implori eccoti il cap! Spero che
sarai
contenta ;)
Grazie
ancora per i complimenti ti adoriamo cara… kiss
BellaJey: grazie! Ehm sì
il povero
Eddy non sta avendo vita facile per ora xD.
Bella
è
molto astuta… si può notare da questo cap ;)
Visto
abbiamo postato presto… speriamo ti piaccia anche questo
cap… facci sapere! Kiss
lory_lost_in_her_dreams: grazie
mille!!! Sì
Lauren è
proprio odiosa -.- eh sì hanno
chiarito… contenta? ;) Sììì
Edward è
dolcissimo! Ahahah sì Alice è unica. Ecco il nuovo capitolo! Ti
piace? Facci
sapere! Kiss
yle_cullen: ciao! Grazie mille!! Sìsì
la petizione si può fare… anche noi odiamo
Lauren, è
odiosa!! Ecco abbiamo postato presto… speriamo ti piaccia
anche questo! Kiss
Linda88: Ciao!! Grazie mille a te
per aver recensito e per i complimenti!! Ahahahah
sìsì Alice è unica!! Ehm
spero non ci ucciderai per la storia del quasi bacio xD…
sì Lauren è proprio
odiosa -.-
Sì
questo capitolo è abbastanza romantico… grazie
per i complimenti! Spero ti sia
piaciuto anche questo capitolo! Kiss
Shasha5:
Grazieeee sharooon!! Ahahahah anch’io
l’avrei uccisa!!! Sì Alice
è
mitica!! xD.
Sìsì
Edward è dolcissimo… ti fa sciogliere!! Dopo
avermi minacciata di postare,
eccoti il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia… facci sapere!! kiss
Ringraziamo
veramente di
cuore anche
chi ci ha messe tra i
preferiti (34 *.*)
chi tra i seguiti (31 *.*)
e chi tra gli autori preferiti
(3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!
Aggiornamento: Sabato 18
|
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Capitolo 8 *** 7. Shopping ***
Ciao
ragazzeeeeeeeee/i!
Tutto bene?
Eccoci con il nuovo chappy! Secondo noi, vi piacerà...
Fateci sapere!
Bacioni!
Elly e Lau!
7. Shopping
Pov Edward
Avevo passato
una serata magnifica ed ero riuscito
anche a far divertire Bella! Cosa volevo di più? Nulla! O
forse… mmm… il bacio
finale. Quella piccola peste si era tolta all’ultimo momento
ed io, così
concentrato, non me ne ero neanche accorto! Che idiota che sono!
Ero
pure caduto... un vampiro centenario che
cade... me è possibile?!
Ripercorsi
mentalmente la serata, dal primo
all'ultimo momento e mi trovai a ripensare ai gesti dolci che Bella mi
aveva
rivolto e questo mi fece sentire felice.
Ma una
domanda continuava a tormentarmi: lei si è
spostata per farmi uno scherzo o perchè non voleva baciarmi?
Con
questi pensieri che mi vorticavano in testa
entrai in casa, dove vi erano Alice, Emmett e Jasper che mi guardavano
con uno
strano sorriso stampato in faccia... cominciai a preoccuparmi,
conoscevo bene
quelle espressioni e non portavano a nulla di buono!
"Wo wo
wooooo! è tornato il seduttore ma che
stasera ha finito male serata...ah ah ah" disse Emm... iniziamo bene!
"Eh
già Emm, sta volta il nostro caro Edduccio
è stato pure fregato da una ragazza" disse Jazz ghignando.
Ad un
tratto Emm scoppiò a ridere.
"Sì,
è pure caduto... menomale è un vampiro
centenario, sennò non oso immaginare" disse tra una risata e
l'altra.
"Alice!
Gli hai raccontato tutto? In questa
casa la privacy è andata a farsi fottere!" dissi.
"Eddai
Eddinooooo fratellino lo sai che glielo
avrei raccontato! E comunque sono fiera di te! L'hai fatta divertire"
disse il folletto abbracciandomi.
"Sì,
tanto se non ne hai avuto l'occasione
stasera, l'avrai in..." cominciò Emmett, ma venne interrotto
da Alice che
gli tirò un calcio alla caviglia.
"Ma
stai zitto! Deve essere una sorpresa, non
devi dirgli ora quello che succederà successivamente con
Bella" disse
Alice, ma poi si tappò la bocca per paura di aver detto
qualcosa di troppo.
Intanto
Jasper sghignazzava come un matto e io mi
stavo incazzando.
"ALICE
DIMMI SUBITO TUTTO!"
"Non
c'è nulla da dire" disse cercando di
risolvere, ma ormai il danno era fatto.
"E non
provare a tenermi fuori dai tuoi
pensieri traducendo il linguaggio dei segni in coreano" urlai ormai
furioso.
"Ah ah
ah Ed questa me la devo segnare! Una
ragazza che scappa a un tuo bacio! Ah ah ah! Grande Bella! L'adoro! Ah
ah
ah"
Rimanemmo
sbalorditi. Non era da Rose adorare un
umano ma è vero, Alice mi aveva detto che sarebbero
diventate amiche.
Ci
raggiunsero anche Esme e Carlisle... ma cos'era
una riunione famigliare? Del tipo: Facciamoci gli affari di Edward?!
Carlisle
mi appoggiò una mano sulla mia
spalla. "Sono
contento per te
figliolo".
E i
pensieri di Esme erano tutti rivolti a Bella,
l'unica ragazza ad avermi fatto innamorare.
"Eddy
noi vogliamo conoscerla! Eddai eddai
eddai eddai! Ti prego!" disse Alice con occhi da cerbiatto.
"Siiiiii
Eddino anche noi siamo d'accordo"
disse Emmett.
"Vero"
dissero Jazz, Carlisle ed Esme.
"Sìììììììììììììììììììììììììì
PERFAVORE! " Disse
Rose. Oh mamma qualcuno mi aiuti!
"Va
bene" risposi senza via di scampo.
"EVVIVAAAAAAAA"
Alice e Rose si misero a saltare
per tutta la casa mentre Em e Jazz pensavano già a battutine
da farci! Oh
povero me!
Esasperato
decisi di andare a caccia... anche se il
suo sangue non era una tentazione, sempre meglio essere cauti.
Non
c'erano puma in quella zona, per cui mi accontentai
di tre alci.
Stavo
per tornarmene a casa, ma avevo una gran
voglia di vederla… così decisi andare da lei, per
osservarla dormire.
In
pochi minuti arrivai davanti a casa sua, mi
arrampicai e entrai nella sua stanza.
Era
girata su un lato, gli occhi chiusi e le labbra
rosee semi aperte, dandole un'espressione dolce... era bellissima anche
mentre
dormiva.
"Edward
mmm..." disse Bella. Pensavo si
fosse svegliata invece no... parlava nel sonno.
"Edward...
resta" mugugnò.
Che
dolce, voleva che rimanessi con lei e una cosa
era certa... l'avrei fatto per sempre.
Ripresi
ad accarezzarle i capelli. Oh Bella, se
sapessi quello che provo per te... ogni volta che le ero accanto era
come se il
mio cuore morto battesse.
L'alba
si avvicinava ed era giunto il momento di
tornare, prima che si svegliasse.
"Ci
vediamo dopo, Bella" sussurrai
dandole un bacio sulla fronte. Uscii dalla sua camera e mi diressi a
casa
Cullen.
Arrivai
a casa e trovai Emm e Jazz fuori nel
giardino a lottare.
"Guarda
chi è tornato! Dove sei andato
rubacuori?" disse Jazz ridendo. Emmett intanto sghignazzava e cercava
di
colpirlo.
"Non
sono affari vostri" dissi
arrabbiato.
"L'amur
l'amur... Che carino il nostro
Eddino!"
"Sì,
almeno l'ho solo osservata dormire. Per
fortuna, così mi sono risparmiato di sentire i tuoi pensieri
intimi su Rose...
sfogato bene stanotte caro Emm?" dissi con un ghigno.
"Molto
caro, più avanti ti spiegherò come si va
a letto con una ragazza se vuoi" che buffone! Continuava a ridere!
Ok...
questo era davvero troppo! Presi la mia Volvo
e mi diressi a casa Swan... prima di staccargli la testa.
Emmett
e le sue stupide battute... non facevano
ridere nessuno! O meglio dire, tutti se la ridevano tranne io... le
trovavo
insensate... spero che il grizzly si dia una regolata davanti a lei.
Non
oso immaginare cosa le potrebbe chiedere...
solo a pensarci mi vengono i brividi.
Arrivai
davanti a casa di Bella e la trovai lì ad
aspettarmi. Aprì la portiera e salì in auto.
"Buongiorno Ed, fatto bei
sogni?" mi chiede con un sorriso.
"Ciao
piccola... oh certo!" risposi con un
sorriso malizioso.
"Hai
sognato come sarebbe finita la serata se
ti avessi baciato?" mi rispose con lo stesso sorriso.
"Direi
che mi sono fatto un idea..."
"Anche
io" rispose con un sorriso da
persona poco innocente. "Ad esempio?"
"Ti
dice niente un letto?" O DIO! MI SENTO
MALE! SVEGLIATEMI è UN SOGNO! Bella scoppiò a
ridere senza contegno.
Fra
una risata e l'altra disse. "Ed dovresti
vedere che faccia hai fatto, ah ah ah!"
Che
piccola peste... mi aveva preso in giro! Non
oso immaginare che faccia ho fatto... oddio.
Seppur
era solo uno scherzo non sapevo che dire.
Cercai di riprendere il controllo della mia voce, ma con scarso
successo.
"Ed,
cos'è hai perso l'uso della parola? O
forse stavi immaginando quello che ti ho detto" disse ghignando.
Ok
Edward. Riprenditi. Forza.
"Immaginavo
sì cara Bella, magari dopo ci
mostriamo a vicenda le scene che abbiamo immaginato che dici?" dissi
sorridendo. Divenne tutta rossa. 1 a 1 Bella.
Sbatté
più volte le palpebre, come per
riprendersi. Poi
riapparve quel
sorriso.
"Certo
Edward... quando sei libero?"
Sono
sconvolto. Ma chi è questa ragazza? Mi tiene
testa come niente! Fa concorrenza ad Emmett! Loro insieme a
chiacchierare...MAI!
"Siamo
arrivati Bella..." dissi. Io
che cambiavo argomento? Ma ero diventato
pazzo?! Dov'è l'Edward strafottente?
"Senti
Bella, vuoi conoscere i miei
fratelli?" chiesi sperando dicesse di no. Erano tutti
lì, davanti alla macchina e aspettavano.
"Certo
Edward, mi piacerebbe molto
conoscerli" disse sorridendo.
Ecco... lo sapevo... meglio se me ne stavo zitto.
Scendemmo
dalla macchina e Alice già
sorrideva...aveva visto tutto. Edward
evvivaaaaaaaaaaaaaa. Pensò.
Mi
avvicinai a loro e li presentai. "Bella
loro sono Alice, Rosalie, Jasper e l'ultimo è Emmett" dissi
indicandoli
con un cenno della mano.
Bella
porse la mano verso ognuno di loro ma Alice e
Emmett come mi aspettavo l'abbracciarono.
"Bella
come sono felice di conoscerti!"
trillò Alice saltellando.
"Alice
ciao! Anche per me è un piacere conoscerti!
Bellissimo vestito"
"Ma
grazie Bellaaaaaaaaa" gli saltò in
braccio. Che
situazione!
"Bellinaaaaaaaaaa
ma ciao! Posso chiamarti
Bellina vero? Sappi che ti stimo!"
disse l'orso. Iniziamo bene!
"Certo
yoghi, posso chiamarti yoghi?"
disse ridendo.
"Ma
certo Bellinaaaaa"
Yoghi...
Bellina? Oddio non ho parole. Per
fortuna venne in mio soccorso Jasper e
Rosalie.
"Ciao
Bella... che piacere conoscerti"
dissero sorridendo.
"Il
piacere è mio, siete molto simpatici. Per
questo all'inizio dubitavo che Edward fosse vostro fratello"
affermò
sorridendo divertita e guardando nella mia direzione.
Tutti
iniziarono a ridere.
"Grazie
tante Bella!"
"Eddai
Eddy scherzavo!" disse dandomi un
bacio sulla guancia.
"Ok
perdonata, per stavolta!" dissi
sorridendo.
"Grazie
Eddy" e mi diede un altro bacio
sulla guancia. Se
me ne da un altro
perdo il mio autocontrollo!
B'è
non è andata tanto male... pensai.
Ma non ebbi il tempo di finire che subito mi
rimangiai quel pensiero. "Bellina,
allora come se la cava il nostro Eddy?" domandò Emmett.
"Mah
guarda Yoghi... ieri sera ha cercato di
baciarmi ma io sono scappata" disse ridendo. "Bravaaaaaaaaa
Bellaaaaaaaaaaaaa... dagli del filo da torcere a questo ragazzaccio"
dissero Rose e Alice insieme. Ma
si
sono messe d'accordo?!?
"Ah e
io che credevo che vi eravate dedicati
ad altre cose la sera che..." cominciò Emmett ma venne
azzittito da Rose
che gli tirò uno schiaffo sulla testa.
"Eddino
avrebbe voluto" disse Jazz che in
risposta ebbe uno schiaffo in testa da Alice.
"Di
cosa state parlando?" domandò Bella
curiosa.
Se
avessi potuto sarei arrossito. Fa
che non dicano niente. Fa che stiano
zitti.
"Niente
Bella, sono due scemi, andiamo"
dissi tirandola per una mano. Avevamo
lo stessa lezione, quindi mi sentii più tranquillo.
"Bellinaaaaa
ne parliamo dopo a pranzo"
disse l'orso. Ok a pranzo si scappa.
"Ok
Yoghi"
"Ciao
Bellaaaaa" dissero Alice e Rosalie
dopo avergli dato un bacio sulla guancia.
"Ciao
Bella! Controlla Eddino" disse Jazz.
"Ciao
ragazzi!" disse Bella.
Sospirai...
finalmente soli.
"Edward
grazie per avermi fatto conoscere i
tuoi fratelli. Sono molto simpatici" disse accennando un sorriso.
"Prego...
sai ti adorano già. Specialmente
Alice ed Emmett" dissi ridendo.
"Ora
andiamo o arriveremo tardi alla
lezione" dissi. La presi per mano -lei a quel contatto
arrossì
distogliendo lo sguardo- e ci dirigemmo nell'aula di biologia.
Prima
di entrare nell'aula le lasciai la mano perchè
vedevo il suo imbarazzo ma le dissi nell'orecchio
"Prima Emmett e Jazz dicevano che io volevo venire a letto
con te" dissi con voce roca.
La
vidi tremare e sorrisi compiaciuto. Che bella
partita! Qui siamo 2-1 per me! Entrammo
in classe e ci sedemmo vicini.
Non
riuscivo a distogliere lo sguardo da lei e se
ne accorse.
"Cosa
c'è?" sussurrò visibilmente
imbarazzata.
"Niente...
sei bellissima" mormorai.
Accorgendomi un istante dopo di averlo detto ad alta voce.
"Cosa
Cullen?" chiese il professore. ODDIO
L'HO DETTO AD ALTA VOCE! SONO UN IDIOTA!
"Ho
detto... è interessantissima questa
lezione" dissi con voce ferma e decisa.
“Ok...
per questa volta le credo. Ma non interrompa più la lezione
Cullen" disse.
"Sì,
mi scusi" risposi. E
al mio fianco Bella sghignazzava
divertita.
"Bella
tu oggi ridi troppo per i miei gusti...
dopo te la faccio pagare" le mormorai nell'orecchio.
Lei
arrossì e mi guardò a occhi sgranati.
"Cullen che vuoi fare?" disse allarmata.
Risi
della sua espressione sconvolta e per il resto
della lezione non parlammo, mi limitai a guardarla per non attirare
nuovamente
l'attenzione del professore.
"Ed
che lezione hai ora?" mi domandò
mentre uscivamo.
"Io ho
l'ora buca, il professore è
malato" risposi. "Io invece..." disse estraendo l'orario.
"Bella
tu hai la mia stessa lezione... quindi
pure tu hai un'ora libera" dissi ghignando.
"Bene, non
facciamo niente, yuppy" disse sorridendo.
"Si
esatto, quindi vieni con me" le dissi
iniziando a trascinarla per una mano.
La
portai fuori in giardino dove non c'era
nessuno... e sperando non arrivare nessuno come ad esempio folletto,
yoghi e
company.
Mi
sedetti sull'erba e lei rimase in piedi,
guardandomi titubante.
"Vieni"
le dissi prendendola per mano e
facendola sedere in braccio a me, le sue guance s'imporporarono e il
suo cuore
batté freneticamente.
Fece
un respiro profondo e
poi parlò... "Ed, io devo dirti una cosa..." sembrava
stesse riflettendo su qualcosa. Ero davvero curioso.
"Dimmi
pure Bella" dissi sorridendole
dolcemente.
"Ecco
l'altro giorno... la prima volta che mi
stavi invitando ad uscire ma poi è arrivata Lauren..."
"Sì,
ricordo... mannaggia a Lauren" dissi
sospirando.
"Ecco
dopo che sono uscita mi sono seduta
dietro ad una macchina e poco dopo sei uscito anche tu..." sembrava
titubante.
"Bella
puoi dirmi qualsiasi cosa" dissi
ridendo per spronarla a continuare.
"Ecco
vedi io... io ti ho visto correre a una
velocità pazzesca Edward, non ho mai visto nessuno andare a
quella
velocità"
Rimasi
pietrificato... oddio mi aveva visto, io che
credevo non c'era nessuno nel parcheggio!
E adesso
che le dico? Edward ragiona in fretta.
Cosa mi invento? Cosa, cosa ,cosa?
"Bella,
sicura di quello che dici? Ti sarai
sicuramente sbagliata perchè io..." risposi facendo un finto
sorriso.
"Edward
non prendermi in giro... io ero nel
parcheggio e ti ho visto." disse alzando leggermente il tono.
Non sapevo
che rispondere... ma sicuramente non potevo dirle la verità,
sarebbe scappata
da me.
"Sai
che puoi fidarti di me" aggiunse
guardandomi dolcemente.
"Bella
davvero io, io... non è possibile ecco,
corro normalmente" una cosa più stupida non potevo trovarla.
“Edward
sono sicura di quello che ho visto” continuò
decisa.
"Bella
non è così, avrai visto male"
dissi cercando di sembrare convinto.
"Edward
lo so che mi stai mentendo, non dirmi
bugie perfavore" sospirò...
stavo
per parlare ma mi zittì con un cenno della mano.
"Piuttosto
dimmi che non vuoi raccontarmi la
verità e che non ti fidi di me, lo preferisco e
capirò" disse facendo un
sorriso triste.
"Bella
ascolta... ti prometto - sul mio amore
per te. Pensai. - che ti dirò tutto tutto! Mi credi?"
"Va
bene, Ed... Per stavolta ti credo"
disse sorridendo.
"Grazie
piccola" le dissi baciandole una
tempia. Il suo sangue... che nettare delizioso... e il cuore... mi
piaceva
ascoltare i suoi battiti che aumentavano frenetici con la mia presenza.
Me ne
stavo seduto con Bella in braccio che aveva la
testa appoggiata alla mia spalla e stavo davvero bene, in pace...
finché non
arrivarono i miei adorati fratellini.
"Uh uh
guarda chi c'è! Abbiamo interrotto
qualcosa?" disse Emmett facendo una faccia innocente.
"Ciao
yoghi! " disse Bella
sorridendo. Io lo
fulminai con lo
sguardo.
Eddino
Eddino... devo insegnarti tutto... non si tiene così una
ragazza...
Pensò.
"Ciao
Alice, ciao Rose, ciao Jasper"
salutò tutti Bella.
"Ciao
Bella!" trillarono Alice e Rosalie.
“Vi
stavate divertendo?" disse Jasper con
sottofondo le risate di Emm.
"Certamente
Jazz, posso chiamarti Jazz vero?...
comunque mica perdiamo tempo noi" disse
Bella sorridendo... calma troppo calma... questa ragazza è
una continua
sorpresa.
"Vai
Bellina! Tieni testa a questi
bambinoni" disse Rosalie ridendo.
"Certo
Rose" disse ghignando.
"Bella...
Bella" disse ad un tratto
Alice.
"Dimmi
Alice".
"Io e
Rose dobbiamo andare a fare shopping
dopo scuola e tu devi assolutamente venire con noi!" disse con fare
autoritario.
La
vidi sgranare gli occhi "No... meglio di
no... anche perchè ho un impegno" rispose tentennando.
"Bella,
non inventare scuse so che oggi non
hai niente da fare" dissi ghignando... mi sarei vendicato per la
pessima
figura col professore. Esiste
peggiore
punizione di andare a fare shopping con Alice e Rose? La risposta
è semplice...
no.
Mi
guardo malissimo, ma poi fece un sorriso che non
prometteva nulla di buono.
"Certo
Alice, ci sto... però a una
condizione..."
"Quale?"
domandò Rose curiosa.
"Ci
sarò... ma solo se Edward viene con
noi" disse
ghignando. Ma è
completamente impazzita?!
"Alice
non starai mica..." dissi
implorante.
"Certo
Bella... affare fatto" disse
stringendole la mano.
Bella
si alzò, prese sotto braccio le mie due
sorelline ed entrarono a scuola per l'ultima lezione... malefiche, ecco
cos'erano. Intanto Jazz e Emm ridevano come due scemi... adesso gli
stacco la
testa poi vediamo come ridete-
Passai
l'ultima ora in ansia e pregai che quella
lezione non finisse mai. Io
Edward
Cullen desidero che il professore di spagnolo continui a parlare?! Devo
essere
proprio disperato allora.
Il
suono della campanella annunciò che la scuola
era finita... ora ero veramente preoccupato.
Uscii
da scuola e mi appoggiai alla mia Volvo...
scappare o non scappare? E’ questo il problema. Se scappo mi
ammazzano e se non
scappo muoio per overdose di shopping. Che fare? Rimango per Bella,
anche se,
dopo la pagherà cara.
Eccole
lì, stavano arrivando... il trio malefico. Ma
le donne fanno subito amicizia? Sembrano amiche da una vita. O povero
me.
"Ciao
Eddyyyyyyyy, sei pronto?" dissero in
coro.
"Certamente"
risposi ironicamente.
Qualcuno mi aiutiiiiiii!
Stavo
per salire in auto, quando Alice si parò
davanti alla portiera del guidatore.
"Che
stai facendo?" disse guardandomi
male.
“Salgo
sulla mia auto?" risposi scocciato.
"Tu
qui non sali... tu vai dietro, guido
io!"
"Tu.
Guidare. La. Mia. Volvo?!" dissi
sillabando lettera per lettera.
"Certo
e ora fila dietro prima che te ne
penta" disse arrabbiata.
"Ma
perchè?"
"Come
ma perchè? - disse imitando il mio tono
di voce- tu stai dietro con Bella e io davanti, con Rose e non
controbattere.
Chiuso. Fila dietro"
Trattenni
un ringhio. "Stai attenta alla mia
macchina o dopo ti brucio tutti i vestiti!"
"Eddino,
ti fai sempre fregare" disse
l'orso Yoghi.
"Ha
ragione Eddy" disse Jazz ridendo. Che
famiglia di matti.
"Ci
vediamo dopo, ciao ragazzi" disse
Bella e salì in macchina.
"Ciao"
dissi affranto. L'unica cosa
positiva era che ero vicino a Bella!
"Allora,
contento di andare a fare
shopping?" mi disse ad un tratto, ridendo.
"Bella
questa volta non la passi
liscia!"
"Senti
chi parla... sei tu che mi hai messa in
questa situazione, quindi ne paghi pure tu le conseguenze!" rispose col sorriso sulle
labbra.
In
pochi minuti arrivammo al centro commerciale.
"Sììì
siamo arrivati che belloooo" urlò
Alice entusiasta. Vidi
che Bella fece
una smorfia... quindi anche a lei non piaceva andare per negozi... bene.
Con un
sospiro scesi dalla macchina. "Ok Alice
dove andiamo?" chiesi esasperato.
"Beh
Ed andiamo nel reparto abiti da sera,
tanto per cominciare" disse Rosalie.
Entrammo
nel negozio, ma notai un piccolo e
"insignificante" particolare.
"Alice,
qui ci sono solo abiti e intimi
femminili" sibilai a bassa voce, in modo che solo lei potesse sentirmi.
"Appunto
Eddino" disse ghignando...
trattenni a stento un ringhio.
"Alice
che diavolo hai in mente? Perchè pensi
a jazz... oddio non voglio nemmeno vedere..." feci una smorfia
disgustato.
"Bene...
almeno impari a leggermi nel pensiero
contro la mia volontà" rispose facendomi la linguaccia. Quel piccolo
folletto mi nascondeva
qualcosa!
Ero
l'unico uomo e, ogni donna - al di fuori di
Bella e le mie sorelle,- stava facendo pensieri impuri su di me... su
come
spogliarmi, sbattermi in un letto e... basta! Stop Edward, chiudi la
mente!
"Eddy,
ti senti a tuo agio qui dentro?"
disse Bella ridendo notando la mia faccia sconvolta. "Certamente...
perchè
non ti provi questo e fai una sfilata?" dissi indicandogli un mini,
mini
completino intimo.
"Eddy
ma certo, dopo magari" Come dire...
se se... sogna, sogna.
Alice
e Rosalie comprarono tantissime cose,
arrivando a un totale di tre borse ciascuna.
"Bella...
Bella devi assolutamente provare
questo vestito. Sono sicura ti starà d'incanto!" disse Alice
battendo le
mani.
"Va
bene" rispose Bella sospirando e
controvoglia entrò nel camerino per provarsi l'abito.
"Edward
noi dobbiamo andare nel negozio qui
accanto... raggiungici dopo con Bella, intesi?" disse Rosalie.
"Alice
che mi stai nascondendo!" sbottai.
"Vedrai..."
disse il piccolo folletto con
un sorriso che la diceva lunga
Sbuffando
mi appoggiai al muro in attesa che Bella
uscisse da là dentro. 5... 10 minuti... ma quanto ci
metteva? Sentii Bella
chiamare "Alice, Rose?"
Bella
mi guardò sorridendo. "Eddy, Alice e
Rose?Mi fanno provare il vestito e poi se ne vanno?" sbuffò.
Aveva
addosso un tubino nero aderente... troppo
aderente, mostrava tutte le sue forme, le sue forme perfette - ed era
un
miracolo se ancora non le ero saltato addosso-.
Era
molto, molto scollato e il mio cervello si stava
scollegando e la scollatura... era troppo scollato... faticavo a
trattenere
pensieri impuri.
"Edward...
finita la radiografia?" disse
sorridendo.
"Ehm
io..." dissi a bassa voce.
"Ed
c'è qualcosa che non va?" chiese
preoccupata.
"...Mmm..."
dissi. Lo sguardo con cui la
guardai... era tutt'altro che casto. Edward riprenditi.
Mi
avvicinai a lei e le accarezzai una guancia.
"Sei bellissima" sussurrai.
"Anche
tu" mormorò e quando si accorse di
aver parlato ad alta voce si portò una mano alla bocca
arrossendo.
"Tu di
più" dissi sorridendo. Le tolsi la
mano da davanti alla bocca e la intrecciai alla mia... fissai quelle
labbra
rosee, una tentazione per me.
Mi
avvicinai lentamente al suo viso fino a posare
le mie labbra sulle sue, la baciai dolcemente... ma questa volta non si
tirò
indietro. Si
avvicinò e intrecciò le
dita nei miei capelli, mentre io le cinsi la vita facendo combaciare i
nostri
corpi.
Lentamente
dischiusi le labbra e nello stesso
momento lo fece anche lei... finalmente potevo sentire a pieno il suo
dolce
sapore, cosa che sognavo di fare dalla prima volta che i nostri sguardi
si
erano incrociati.
Le
nostre lingue si incontrarono… prendevano
confidenza, si conoscevano e si rincorrevano… un gioco, un
gioco di
passione. All’inizio
era un bacio
leggero, delicato ma che divenne intenso, davvero intenso… Le nostre lingue, come se
si fossero messe
d’accordo, si unirono in una danza passionale…
godevano di un contatto più
profondo … pieno di sentimento.
Quando
aveva bisogno di respirare, posavo piccoli
baci agli angoli delle sue labbra carnose, sul mento e sulla guancia
facendola
fremere…
Sentirla
sussurrare il mio nome, le sue labbra morbide, la sua pelle
calda a contatto con la mia era qualcosa di unico... indescrivibile.
Avrei
voluto che quel momento durasse per sempre, ma mi resi conto che
stavamo dando spettacolo così controvoglia mi staccai.
Le
accarezzai una guancia e la guardai, perdendomi di nuovo - come mia
abitudine fare - nei suoi bellissimi occhi color nocciola.
“Bella”
mormorai avvicinandomi e lei mi sorrise dolcemente.
Mi
avvicinai e la strinsi in un tenero abbraccio affondando il viso nei
suoi capelli e inebriandomi del suo buonissimo profumo.
Si
staccò da me delicatamente.
"Devo andare a cambiarmi. Non posso
uscire senza aver pagato" disse sorridendomi e dandomi un bacio sulla
guancia.
"Ok
Bella, cambiati... io ti aspetto qui
fuori!"
Uscii
e mi sedetti su una panchina davanti al
negozio... l'avevo baciata e lei aveva ricambiato... Non è
un sogno! Sono
sveglio! Poco dopo
arrivarono Alice e
Rose.
"Allora
piaciuta la sorpresa?" chiese il
folletto con un sorriso beffardo.
"Si,
tantissimo" mormorai guardando Bella
uscire.
"E’
cotto il nostro fratellino" disse Rose
sghignazzando... è proprio come il marito.
"Ciao
ragazze! Ma dove eravate finite?"
domandò Bella.
"Ehm
noi eravamo" cominciò Rosalie guardandomi in cerca di
aiuto.
"Eravamo
andate nel negozio qui accanto" continuò Alice...
salvata in extremis.
"Ah e
come mai non avete comprato
niente?" domandò Bella corrugando la fronte.
"Perchè...
oh d'accordo la verità è che... Edward ci ha
fatte
uscire perchè voleva rimanere da solo con te" disse tutto
d'un fiato il
folletto.
"Sì
vero..." cominciai.
Scusa che ha detto?!
Io avrei
detto cosa?!
"Eh?"
dissi io sconvolto.
Il
trio prima guardò me, poi si guardarono tra loro e poi...
scoppiarono
a ridere! Ecco lo
zimbello di casa
Cullen!
"Non
ci trovo niente da ridere" dissi
mettendo il muso.
"Dai
Eddy lo sai che scherzo" rispose
Bella scompigliandomi i capelli.
Le
sorrisi prendendola per mano e ci dirigemmo
verso la Volvo. Con
mio grande stupore
mi misi dietro e lasciai guidare Alice senza protestare... questo
perchè Bella
era accanto a me.
"Fare
shopping non è poi così male" disse Bella
sorridendo.
"Specialmente
se tu sei con me" sussurrò al mio orecchio. Le sorrisi cingendole le
spalle con un
braccio attirandola a me e lei posò la testa sulla mia
spalla.
Ero il
vampiro più felice della terra... o meglio un
vampiro pazzamente innamorato.
In
poco tempo arrivammo davanti a casa Swan...
dovevo salutare la mia piccolina.
"Grazie
a tutti per il pomeriggio
stupendo!" disse Bella sorridendo.
"Grazie
Bella per essere venuta... ah e tieni
questo è per te!" disse Alice porgendole un pacchetto.
"Da
parte di tutte e due" aggiunse Rose.
Bella
guardò il pacchetto e poi lo aprì... al suo
interno c'era un
braccialetto con scritto "A+B+R=4E". Notai che a Bella scesero due
lacrime... si era commossa, dolce la mia piccolina. "Alice, Rose...
Grazie
di cuore. Siete delle amiche fantastiche. Vi voglio bene" e si
spostò in
avanti per posare sulle loro guancie un bacio.
"Di
niente Bella, anche tu lo sei" risposero insieme.
Bella
si asciugò le
lacrime e si
girò verso di me. “Edward,
mio padre
torna più tardi oggi. Ti andrebbe ecco... di entrare un
attimo?" balbettò.
"D'accordo
Bella" risposi sorridendole e
"Volevo
ringraziarti b'è per..."
"Per?"
dissi sorridendo.
"B'è
per tutto" disse arrossendo.
"Bella
ora devo tornare a casa... Allora...me lo dai un altro
bacio... quello finale...?" le feci un sorriso sghembo.
"Ma
certo Eddino mio" disse con un sorriso malizioso. Eravamo
davanti alla porta d'entrata di casa sua... lei si
avvicinò... sempre di più...
le nostre bocche si sfiorarono... alzò la testa e mi diede
un bacio sul naso.
Non
ebbi neanche il tempo di afferrarla e darle un vero bacio che
entrò,
mi salutò e richiuse in fretta la porta... l'ultima cosa che
sentì fu la sua
meravigliosa risata.
"Che
piccola peste" mormorai.
Notai
che la Volvo era ancora davanti a casa di Bella
e che Alice e Rose mi stavano aspettando. Entrai e vidi quelle due
sorelle
malefiche ridere.
"Eddy ti da proprio del filo da torcere la
nostra Bellina" disse Rise sghignazzando.
"E’ vero... è davvero un peperino!"
aggiunge Alice.
"Alice... ora spostati dietro che guido
io" dissi.
"Ma prima non hai detto niente" rispose
Alice.
"Sì ma capiscilo Ali, prima c'era Bella con
lui ed era come dire... impegnato in altre cose" disse Rose ghignando.
"Uffa ma non è giusto" sbuffò e si mise
dietro mettendo il broncio.
Iniziai a guidare verso casa... avevo passato
davvero una bella giornata.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly
rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
11
recensioni *-*
Ci
fa molto
piacere!
Grazie
a tutte!
shasha5:
Ciao sha!!!
^^
Grazie mille !
Noi
ti aiutiamo a strangolare
Lauren! Non la sopportiamo proprio! Grr! Cmq anche noi ci scioglievamo
mentre
scrivevamo questo chappy xD Siamo due romanticone io e Elly *-*
Ahahaha
cara, non uccidermi la Elly
perfavore! Poi come faccio senza di lei?! XD Che ne dici di questo
chappy??^^
Bacioni!
BellaJey:
Ciao
carissima! ^^ Grazie davvero! Ahahahah siamo contente che ti
sia piaciuta la parte del bacio mancato xD Eddy è proprio
cotto… ma anche
Bellina xD ahahah siamo in 3 cara xD anche io e Elly non saremmo
riuscite mai a
resistere! Ma Bella si fa desiderare xD un po’ meno in questo
chappy xD
piaciuto?^^ Bacioni!
Sabry87:
ciao
Sabry!!! Ahahah
si povero Eddy! In questo
chappy non credo che Edward ci rimanga male… anzi =P XD
facci sapere! E Grazie
mille! Bacioni!
lisa76:
ciao
lisa carissima! Grazieeeee ^^
sìììììì
Eddy è dolcissimo *-*
Adoriamo tutte e due i suoi lati… la parte dolce e la parte
del seduttore xD
che ne dici di questo?^^ Bacioni!
lady
cat: ciao
carissima! Sì sono sempre più love-love! *-* Ti stiamo convertendo? Ma
WOW xD Piaciuto
questo?? Edward è vittima dello shopping… Ma mi
sa che gli è piaciuto molto
invece xD Che ne dici di questo chappy?^^ Bacioni!
emy004:
Emily
ciao carissima! Non preoccuparti! Sappiamo che se anche non
recensisce, leggi! ^^ Grazie mille! Siamo contente che ti sia
piaciuto!! Di
questo che dici?^^ Bacioni!
bontina:
Ciao
cara ^^ Che bello vedere sempre nuove persone che
recensiscono ^^ Siamo felici che le parti dolci vi piacciano ^^ Sono
così
teneri xD ahahah si Bella è assurda! Ma in questo
chappy… sono love-love ^^
Lauren? Odiosa! Che ne dici di questo?^^ Bacioni e grazie!
Confusina_94:
ciao
carissima!!! Grazie mille! Sìsì vero siamo due
romanticone ^^ Ci piace scrivere questi momenti!
Adoriamo le scene romantiche che scrivi nelle
tue fic xD bè adoriamo le tue fic in generale xD cmq che
pensi di questo
chappy??^^ piaciuto?^^ Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams:
ciao lory!!! ^^
Grazie davvero! Ahahahah e sì non ci sono baciati ma
quì… in
questo chappy… xD Sì sono davvero teneri! Grazie
mille per tutti i complimenti
^^ Allora contenta per questo
chappy?^^ Piaciuto??^^ Bacioni!
ary_vampire:
Ciao
nostra adorata tesorina! Si in effetti sono sempre
+ lunghi i chappy! Ci Facciamo prendere dalla scrittura xD Grazieeeeee
tesoro!
Siamo contente che ti sia piaciuta! L’hai definita
“musica” l’uscita e questo
ci fa davvero piacere! *-* ahahahahah che pazzerella che sei XD allora
piaciuto
il chappy??^^ Sono proprio teneri! ^^ Ti adoriamo! Bacioni!
linda88:
ciao
linda!! ^^ Siamo contente che non vedete l’ora dei
nostri chappy, significa che vi piacciono davvero! *Gongoliamo di
felicità* XD Grazie
mille! Sìsì sono dolcissimi! Staranno
insieme… Ehm sì… più
avanti… Ahahah
Eddino geloso è stupendo! Ma quando non è
stupendo Edward?!? XD Facci sapere
che ne pensi di questo! Bacioni!
Ringraziamo
veramente di cuore
anche
chi ci ha messe tra i preferiti (37 *.*)
chi tra le seguite (35 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!
|
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Capitolo 9 *** 8. Una giornata con i Cullen ***
Holaaaaaa
ragazze/i! ^^ Allora contente di vedere
l’aggiornamento?^^ Ci siamo divertite un sacco a scrivere
questo chappy e ci
siamo fatte davvero una marea di risate… speriamo davvero
che piaccia pure a
voi ^^ è un po’ lunghetto, speriamo non sia un
problema ^^ Fateci sapere ^^
Grazie di cuore a tutti, da chi recensisce (*-* Ci fate sempre
gongolare di
felicità), a chi ha messo la storia tra preferiti e seguite
(*-* Tantissimi
*-*) a chi legge solamente ^^ GRAZIE!
Et voilà il capitolo ^^ Buona lettura!
8.
Una giornata con i Cullen
Pov
Bella
Mi
appoggiai alla porta per sostenermi... avevo baciato Edward Cullen! Chiusi gli occhi e sorrisi
cercando di
riprendere il controllo di me stessa.
Appena
mi ripresi decisi di fare
una doccia... passai ben mezzora a rilassarmi e poco dopo mangiai. Dopo
cena,
non avevo sonno così decisi di mettermi sul divano a
guardare la tv.
Ad un
certo punto sentii il
telefono squillare e sbuffando andai a rispondere.
Chi poteva essere a quest'ora?
"Pronto?"
dissi.
"Ciao
Bella... sono Edward" rispose una voce angelica e subito il mio cuore
aumentò i suoi battiti.
"Ciao
Edward. Ci siamo salutati da poco... ti manco già?" dissi
cercando di
parlare in modo deciso.
"Sì
piccola lo ammetto... vorrei chiederti una cosa"
“Dimmi
pure Ed"
"Ti
andrebbe di venire a casa
mia per conoscer i miei genitori domattina?" domandò.
Sgranai
gli occhi e rimasi per due
minuti buoni in silenzio. Io a casa sua per conoscere i suoi genitori?
Cosa
direbbero vedendo una come me a casa loro?!
Andai in panico.
"Bella?
Tutto bene?" mi
chiamò preoccupato.
"Edward
ho sentito bene... mi hai invitata a casa tua?" ripetei in ansia.
"Certo,
poi dopo che li hai conosciuti, usciamo con gli altri... ti va?" chiese con tono speranzoso.
"C...
certo" balbettai.
"Grazie!
Passo a prenderti
domattina... vedrai Charlie sarà d'accordo. Sogni d'oro
Bella" sussurrò
prima di riattaccare.
Avevo
accettato... con un sospiro
cercai di scacciare l'ansia, ma senza risultato.
Mi
guardai allo specchio; le gote
arrossate, gli occhi lucidi e un sorriso stampato in faccia. Stentavo quasi a
riconoscermi, nemmeno a
Phoenix ero così felice... ma tutto questo era grazie a Lui.
Decisi
di andare a dormire, così
sarei stata in ottima forma per il giorno dopo, specialmente senza
occhiaie
altrimenti chi l'avrebbe sentita Alice?
Non
riuscivo a prendere sonno, così
ascoltai un pò di musica e lentamente mi addormentai col
sorriso sulle labbra
pensando al giorno seguente.
Il
rumore delicato di qualcuno che
bussava alla porta mi svegliò.
Misi la
testa sotto il cuscino scocciata, volevo dormire ancora.
Un
pensiero mi vorticò in testa
facendomi recuperare la ragione... oddio Edward è venuto a
prendermi... non
posso presentarmi davanti a lui in queste condizioni... e ora che
faccio?!
"Avanti"
dissi. Come
avanti?!? Noooooo!
"Bella?"
sentii chiamarmi
dal piano di sotto.
"Arrivooooo...
sono
impresentabile però" urlai. Uscii dalla mia camera e trovai
Edward
sorridente ad
aspettarmi.
"Sai...
sei bella anche in
pigiama" disse avvicinandosi e dandomi un bacio a fior di labbra.
Si
staccò di poco sorridendomi
“Buongiorno Bella" sussurrò a pochi
centimetri dalle mie labbra, erano una tentazione!
Mi
alzai in punta di piedi e
intrecciai le dita nei suoi capelli per attirare nuovamente il suo viso
al mio
e posai le mie labbra sulle sue, lasciandomi andare a un vero bacio.
Dopo
un tempo indefinito mi
staccai.
"Buongiorno
Edward" gli
risposi con voce sensuale.
"Sì
un bel buongiorno
sicuramente!" disse ridendo e io mi unii a lui.
"Allora
andiamo?" domandò
contento.
Lo
guardai scettica "Edward
non so se te ne sei accorto, ma io sono ancora in pigiama" risposi.
"Oh
scusa mi ero
dimenticato" disse abbassando lo sguardo imbarazzato.
Scoppiai a ridere facendolo imbronciare e
sotto il suo sguardo offeso andai a cambiarmi... indossai una camicetta
blu con
scollo a V e un paio di jeans eleganti.
Feci
veloce perchè non volevo farlo
aspettare ulteriormente - ero già in ritardo - e scesi di
sotto e lo trovai
dove lo avevo lasciato.
“Pronta
a conoscere i miei genitori?"
disse con un sorriso sghembo.
"E se
non dovessi
piacergli?" mugugnai
più a me
stessa che a lui, ma mi sentì lo stesso... mannaggia a me e
alla mia boccaccia!
"Non
penso Bellina... su
forza... usciamo!" disse prendendomi per mano.
"E
poi... l'importante è che
tu piaccia a me!" mormorò nel mio orecchio.
Diventai di tutti colori... che imbarazzo!
Salimmo
in macchina e tirai un
sospiro.
"Bella
che hai?" mi
chiese Edward preoccupato.
"Sono
un pò nervosa" dissi accennando un sorriso.
"Stai
tranquilla andrà tutto bene" affermò sorridendo e
intrecciando le nostre
mani sul cambio.
Edward
stava davvero cambiando... e
lo stava facendo per me. Che gesto dolce... continuavo a guarda le
nostre mani
intrecciate e sorridevo. Ero davvero felice.
Ci
inoltrammo nella foresta, tra la vegetazione. Dopo qualche chilometro
ci
ritrovammo in una piccola radura, forse un giardino e in mezzo vi era
una casa.
Rimasi
positivamente sbalordita… la casa era antica, dipinta di un
bianco leggero.
Alta tre piani, rettangolare e ben proporzionata, le finestre e le
porte
restaurate e nell’oscurità
della
foresta potei udire lo scorrere del fiume.
"Ecco,
siamo arrivati"
disse con un sorriso mentre scese dall'auto.
"E’
stupenda" dissi con occhi sgranati dallo stupore... non avevo mai visto
una casa così bella.
"Vieni,
così la puoi vederla
anche dall'interno" sorrise, mi prese per mano e mi portò
dentro.
L'interno
della casa, era ancora
più sorprendente, era molto grande e a dir poco stupenda. Sul retro vi era un'enorme
vetrata, sul lato
occidentale una scala curvilinea.
Le
pareti, il soffitto a volta, il
pavimento in legno e i tappeti erano di diverse tonalità di
bianco.
E
sulla sinistra, su un rialzo
c'era un bellissimo pianoforte a coda... che suppongo sia di Edward,
una volta
mi aveva detto di saperlo suonare.
"Edward
ma,ma questa casa è
sorprendente! Sono senza parole!" dissi.
"Sono
contento che ti
piaccia... tutto merito di Esme... è lei che dava le
direttive su tutto!"
Sentii
la porta principale aprirsi
e apparvero i genitori di Edward, presumi... erano gli unici della
famiglia
Cullen che non avevo conosciuto.
Quando
volsi lo sguardo a Carlisle
rimasi a bocca aperta. Era giovane, biondo con gli occhi dorati ed era
bellissimo proprio come i figli.
Al suo
fianco c'era Esme, bellezza
unica... gli occhi dorati, i capelli color caramello che ricadevano
sulle
spalle, mostrando un viso dolce. Si avvicinarono
"Piacere
di conoscerti Bella.
Io sono Carlisle e lei è mia moglie Esme" disse sorridendomi.
"E'
un piacere conoscerla dottor Cullen" dissi stringendogli la mano.
"Chiamami
pure Carlisle"
"D'accordo
Carlisle" sorrisi.
"Piacere
Bella, io sono Esme... la madre dei pazzi che hai conosciuto!" disse
sorridendomi e porgendomi la mano.
"Piacere
Esme, la casa è bellissima... complimenti per il gusto! E
per i suoi figli...
li adoro tutti!" "Certo , uno in particolare" conoscevo quella
voce: EMMETT! Arrossii
di botto.
Mannaggia a lui.
"Emmett
ma ti sembra il modo? Comunque ti ringrazio Bella, sono contenta che ti
piaccia" aggiunse Esme.
"Bellinaaaaa
ma ciao!"
disse Emmett che ancora rideva.
"Ciao
Yoghi , sempre il solito
eh?" e mi unii alla sua risata.
"Bella
lascialo perdere, è un
bambinone" mi bisbigliò Ed nell'orecchio.
"Viene
andiamo in salotto, ci
sono anche gli altri" aggiunse.
"Bella!!"
trillò Alice
contenta abbracciandomi.
"Anch'io
sono contenta d
vederti Alice... ma così mi soffochi" bisbigliai.
"Oh
scusa" disse
staccandosi, permettendomi così di respirare.
"Alice,
ma vergognati! Se la
soffocavi con chi si divertiva Eddino?" disse Emmett ridendo.
"EMMETT
sei uno scemo"
disse Rose prima di venire ad abbracciarmi.
"Ciao
Bellina! Sono contenta
che oggi passerai la giornata con noi!... e stasera PIGIAMA PARTY...
fra
donne!" esclamò ridendo.
"Forse
Bella preferisce fare
il pigiama party con Edward" continuò Emmett ridendo
convulsamente.
"Non
vorrei disturbare"
dissi guardando malissimo Yoghi.
"Ma
che... per Edward sarà un piacere!" disse Jazz
sghignazzando... ora pure
lui?!
"Bubu
non cominciare anche te" dissi scocciata.
"Bubu?!
Perfetto" disse Edward scoppiando a ridere, anch'io mi unii, seguita
dagli
altri. L'unico che
non si divertiva era
Jasper.
“No,
non è un disturbo... anzi il contrario. Allora resti?"
implorò Alice.
"Va
bene, resto con piacere con
le mie amichette adorate" dissi sorridendo. Rose e Alice praticamente
mi
si buttarono addosso e ci abbracciammo.
"Dopo
Bella, cioè più tardi, dopo l'uscita pomeridiana,
Edward ti accompagna a casa a
prendere le tue cose ok?" mi chiese Alice.
"D'accordo
va benissimo"
risposi.
Mi
prese per mano e salimmo le scale... lentamente mi mostrava i
proprietari delle
bellissime stanze... Quella Rose e Emmett, quella di Alice e Jazz,
quella di
Esme e Carlisle e la sua...
"Che
bella la tua stanza" dissi e notai che c'erano molto cd nello scaffale.
"Wow
quanti cd" dissi curiosa guardandoli.
"Sì...
ascoltare musica mi rilassa" disse sorridendo.
"Che
favore?" domandò curioso.
"Ti
andrebbe di suonare per me?" sussurrai imbarazzata.
Vidi che mi guardava ma non parlava.
"Certo,
sempre se vuoi. Altrimenti non..." mi affrettai a dire, ma venni
interrotta da lui che mi posò un libro sulle labbra per
zittirmi.
"Certo
Bella... sono contento che tu me l'abbia chiesto, vieni andiamo
giù al
piano" mi disse sorridendomi e trascinandomi giu. Che teneroooo il mio
Eddy! Mio?Sono proprio cotta.
"Bella
come mai sei arrossita?" Oddio se ne è accorto.
"Oh
no, Nulla Eddy!" dico sorridendo.
Intanto eravamo arrivati davanti al piano e Ed mi aveva
fatto accomodare
vicino a lui
Mi
sorrise e poi le sue dita
cominciarono a correre veloci sui tasti d'avorio dando vita a una dolce
melodia. Chiusi gli
occhi e appoggiai
la testa sulla sua spalla, per bearmi di quel dolce suono, che
riconobbi
subito... Claire
de Lune.
"Ti
piace?" mi sussurrò nell'orecchio.
"Si,
sei molto bravo, grazie per avere suonato per me"
e gli stampai un bacio sulla guancia.
Intanto mi accorsi che eravamo rimasti soli... chissà dove
erano finiti gli
altri.
"Penso
abbiano voluto lasciarci soli... e la cosa non può far altro
che piacermi"
mormorò con voce dolce.
"Grazie
ancora" bisbigliai.
"Vieni
ora sarà meglio tornare dagli altri altrimenti ci daranno
per dispersi"
disse sorridendo.
“Eccoli
finalmente! Ben tornanti” dissero in coro.
“Ciao”
dissi sorridendo.
“Allora
Bella oggi pomeriggio ci si diverte! Giochiamo a calcio!”
disse Alice.
“Femmine
contro maschi!” aggiunse Rose!
“WOOOOO
mi piace l’idea!” dissi io entusiasta.
“Stai
attenta piccola che io sono un giocatore eccezionale!” mi
disse Edward con un
sorriso sghembo – da infarto-.
"Bella
vieni con noi un momento" dissero Alice e Rose che mi trascinarono in
casa.
"Ditemi
socie".
"Allora
giochiamo a calcio dopo... quando i maschietti sono distratti...
prendiamo le
canne dell’acqua e gli facciamo il bagno! Ci stai? " dissero
insieme.
"Certo
che ci sto!" dissi battendo loro il cinque.
“Perfettoooooo!
Forza socieeeeee!” Disse Rose urlando.
“Andiamo
a cambiarci forza… Bella le cose te le presto io!”
disse Alice; arrivammo
nella camera di Rose e indossammo
pantaloncini di jeans e una maglietta con scritto dietro “Le
socie”… tutte e
tre vestite uguali! Adoravo queste ragazze!
Andammo
nel giardino di casa Cullen
e trovammo i ragazzi che ridevano tra loro... forse erano
già convinti di
vincere.
Però
a dir poco non mi venne un
infarto... Edward vestito con dei pantaloncini e con una canottiera
bianca
attillatissima... o signore! Il paradiso!
Rimasi
a fissarlo a bocca aperta
per non so quanto.
"Bella
chiudi la bocca... stai
sbavando" disse Alice ironicamente.
"VITTORIA
ALLE DONNE"
urlai. Nel calcio me la cavavo… una delle poche cose
sportive che sapevo fare.
"Bella,
sappiamo che sai
controllarti bene, ma Ed farà di tutto per farti incantare,
perciò
attenta!" mi disse Alice.
"E
magari fallo impazzire
tu" aggiunse Rose con un sorriso malizioso.
"Ok
ragazze, idem per voi!
Dobbiamo vincere!" dissi.
Mi
accorsi solo dopo che Edward mi
fissava... ma come mi fissava, davvero intensamente. E mi guardava la
coscia!
Oddio Bella non arrossire!
"Ehi
Cullen, occhio lungo!
Distogli lo sguardo! " Gli urlai muovendo la gamba.
"Che
guardoooooooone"
dissero Yoghi e Bubu ridendo! Mi fece un sorriso sghembo e si mise in
posizione.
Siccome
eravamo davvero in pochi,
ci arrangiammo. Rose stava in porta come Emmett, mentre io, Alice,
Edward e
Jazz eravamo attaccanti e difensori.
"La
palla a noi... come si
dice prima le donne" disse Alice.
"Certo...
diamogli un pò di
vantaggio tanto le stracceremo" disse Emm ridendo.
"1,2,3...
VIA!" urlò
Alice. Iniziò a correre verso la porta ma Jazz le stava
andando incontro così
mi passò la palla e riuscii a schivare Edward... Ripassai la
palla ad alice e
lei iniziò a correre, ma Jazz riuscii a rubarle la palla
così iniziò ad
avanzare verso Rose, passò la palla a Edward che
iniziò a correre... stava
quasi per tirare la palla in porta quando arrivai io e gli saltai sulla
schiena... si girò per sorridermi e intanto Alice gli rubo
la palla e gli feci
la linguaccia e scappai!
"Edwaaaaaard
cosa fai!"
gridò Emm distraendosi e Alice ne approfittò e
segnò.
"Wàààààààààààààààààààààààà...
1-0 PER NOIIIIIII! " urlai!
"Grandi
ragazze!" disse Rose venendo ad
abbracciarci.
"Ma
così non vale!"
brontolò Edward.
"Si
Eddinoooo che vale non ci sono regole!
disse Alice ridendo.
"Edward!
Colpa tua che ti fai incantare da
Bellina!” disse Jazz.
"Davvero
non ci sono
regole?" disse Edward pensieroso.
"No
niente regole" dissi
io.
"Bene
bene" disse
facendomi un sorriso malizioso. Ora sì che mi preoccupo!
Tutti
tornammo ai nostri posti e la partita
ricominciò... dopo vari passaggi la palla l'aveva presa
Edward che aveva tirato
in porta senza successo... la grande Rosalie l'aveva parata! "Grandeeeeeeee
Roseeeeeeeeeeee"
urlammo io e Ali!
Rose
mi lanciò la palla, io mi misi
a correre in direzione della porta, ma Edward mi si mise di fianco e si
scompigliò i capelli sensualmente facendomi l'occhiolino e
io m'impalai a
osservarlo dimenticandomi che stavo giocando a calcio.
Così
si avvicinò e dopo avermi dato
un bacio a fior di labbra mi rubò la palla che subito
passò a Jazz... ma Alice
non si diede per vinta... Gli corse in contro e gli si parò
davanti
lanciandogli occhiate languide... riuscendo così a prendere
la palla... me la
passò e non so come riuscii a fare punto.
Oh
ecco come... Rosalie mandava
baci ad Emmett dall’altra parte del campo, distraendolo.
"Wooooooooooooooooooooo
2 a 0
per noi!” urlò Alice.
"EMMETT!
JAZZ! Vi fate
distrarre facilmente” disse Edward.
"Senti
chi parla!" dissero
in coro.
Edward
in imbarazzo si passò la
mano fra i capelli. Io iniziai a ridere come una matta seguita a ruota
dalle
mie socie.
"Bella
vuoi la guerra? E
guerra sia!" mi disse Edward.
"Va
bene Eddy... vediamo che
sai fare!" risposi io con un sorriso malizioso.
Alice
prese la palla e nuovamente
me la passò... Edward si tolse la maglia e mi si
parò davanti, io persi il lume
della ragione e inciampai nei miei stessi piedi cadendo a terra.
Edward
ne approfittò "Ti ho
fregato Bella" disse ridendo e facendo il loro primo goal.
"Grande
Edward!" disse
Jasper dandogli il cinque. Io
ancora
guardavo i suoi pettorali... Oddio... che Dio!
"Bella...
occhio lungo,
distogli lo sguardo" disse il mio Edward sorridendomi sornione.
"Bella
forza!
Concentrazione!" Fosse facile Ali... Intanto Emmett rideva come un
pazzo.
"Ok
Bella...
concentrazione!" mormorai a me stessa.
Nuovamente
ricominciammo... Edward
aveva la palla ma riuscii a rubargliela: mentre correva mi fermai e
iniziai a
leccarmi le labbra... e chiamavo il suo nome... all'inizio mi ignorava
ma ad un
certo punto feci finta di togliermi la maglietta e lui si
girò così Alice gli
rubò la palla e corse verso la porta... Jasper cercava di
distrarla in tutti i
modi ma lei faceva di tutto per non guardarlo così, grazie
all'aiuto di Rose
che mandava occhiatine poco casti a Emmett , riuscendo a distrarlo...
riuscii a
fare il terzo Goal!
"Finitaaaaaaaaaaaaa!
Abbiamo
vintooooooooooooooooooooo! We are the champions!" urlammo in coro io,
Alice e Rose mentre ci abbracciavamo.
"Battute
da delle ragazze...
ma come si fa... mi sento insignificante!" mormorò Yoghi.
"Da
delle ragazze... ma come
si faceva a resistere? Ci provocavano!" aggiunse Jazz.
"Sono
d'accordo" disse Ed
guardando nella mia direzione.
"Ragazza
il piano... ora! Corriamo a prendere
Canne e secchi!" ci disse Rose nell’orecchio.
“Certo”
mormorai ghignando.
Io
presi la canna dell'acqua e la nascosi dietro la
schiena e mi avvicinai silenziosamente ad Edward... lui si
girò e io gli
sorrisi.
"Bella
ma che..." cominciò ma non lo
lasciai terminare che azionai la pompa e lo bagnai da capo a piedi e lo
stesso
fecero Rose e Alice con i rispettivi ragazzi.
Ma
loro non si arresero, presero
dei secchi e iniziarono a bagnare anche noi, così che, alla
fine eravamo tutti
fradici. Ridevamo in continuazione e continuavamo a spruzzarci acqua.
Edward
era fradicio ma
sconvolgente... la maglietta gli si era appiccicata addosso e mostrava
tutti i
muscoli... Era bellissimo...
I
capelli grondavano d'acqua e
alcuni ciuffi gli cadevano davanti al viso... e per non mancare mi
faceva il
suo sorriso sexy... quello da infarto e io andavo in iperventilazione.
Mi
venne vicino e mi abbracciò.
"Ti
sei divertita signorina Swan?" mi
sussurrò all'orecchio.
"Tantissimo
signor Cullen" e ricambiai il
suo abbraccio sorridendo.
"E per
di più la giornata non è ancora
finita" aggiunsi.
"Uffaaa
stasera ti rapiscono e non posso stare
con te" disse mettendo il broncio.
"Prometto
che cercherò di venire un pochino da
te” dissi sorridendo.
"Grazie
piccola... se posso permettermi... sei
molto sexy con i jeans così corti e la maglietta tutta
attillata e
fradicia..." disse con un sorriso malizioso.
"Anche
tu signor Cullen... e non guardarmi con
quello sguardo malizioso" dissi con lo stesso sguardo.
"Su vi
coccolerete dopo! Ora dovete andare a
prendere le cose di Bella a casa sua" disse Alice staccandomi da Edward.
"D'accordo"
sbuffai seguendola.
Stavo
per salire sulla Volvo quando Edward mi fermò
per un braccio.
"Dove
credi di andare?" disse.
"In
auto?" risposi
scettica.
"Vorresti
salire sulla mia
auto bagnata in quel modo?" domandò aggrottando la fronte.
"Mmm
sì" risposi prontamente.
Stava
per ribattere ma non gli
diedi il tempo.
"E
guarda mi siedo" dissi
entrando in auto sorridendo e accomodandomi dalla parte del passeggero.
"Bella
Swan! La pagherai molto
cara" disse con finto tono serio.
"Eddai
Eddino mio... cosa devo fare per avere
il tuo perdono?" dissi con sguardo da cucciolo indifeso.
"Vedrai"
disse sghignazzando.
"Edward...
non penserai a
quello spero!" dissi alzando leggermente la voce... ma in
realtà ero
imbarazzata al massimo.
"In
realtà Bella, ora che mi dici fai
pensare..." disse con un sorriso malizioso.
"Oh
sta zitto!" dissi ridendo tirandogli
un pugno scherzosamente.
"Ahia!"
urlai.
"Che
è successo?"
domandò allarmato
guardandomi e allo
stesso tempo togliendo gli occhi dalla strada.
"Guarda
la strada! Ma poi di
che sei fatto... di marmo?!" dissi ridendo.
Lo
sentii irrigidirsi.
"Bella
ma che dici?" disse
ridendo nervosamente.
"Sei
di marmo! Vabbè Ed, lasciamo perdere...
"
"Ecco
siamo arrivati"
disse. Scesi
dall'auto e lo presi per
mano portandolo in casa.
"Vai
pure su a cambiarti io ti
aspetto qui" disse.
Salii
in camera e dopo essermi
fatta una doccia rilassante, decisi di indossare qualcosa di carino e
optai per
i vestiti che avevo scelto quella mattina.
Preparai
lo zaino mettendoci il
pigiama, lo spazzolino col dentifricio, una t-shirt e un paio di jeans
per la
mattina seguente.
E
scesi raggiungendo Edward di
sotto. Mi
squadrò dalla testa ai piedi
alzando un sopracciglio.
"Wow"
disse con voce
roca.
Mi
sentii afferrare per una mano.
"Cos'è
non mi baci più?"
disse facendo il finto offeso.
“E'
quello che volevo fare poco fa.
Cos'è mi leggi nel pensiero?" dissi ironicamente.
"E
allora fallo Bellina"
disse con un sorriso.
Non me
lo feci ripetere due volte e
incollai le mie labbra sulle sue, le sue braccia furono subito intorno
alla mia
vita... ero in paradiso.
Mi
staccai a malincuore e gli
sorrisi. Feci una
breve telefonata a
Charlie per salutarlo e mano nella mano ritornammo
in macchina per
andare a casa Cullen per il pigiama party… chissà
cosa avranno in mente quelle
due pazze.
Dopo
pochi minuti arrivammo a
destinazione.
"Eccovi
finalmente!"
trillò Alice venendoci incontro.
"Dove
eravate finiti?E' da
mezz'ora o più che vi aspettiamo" domandò Rose.
"Ma
Rose poverini capiscili.
Oggi non hanno avuto modo di stare da soli... si saranno dati alla
pazza
gioia" disse Emm sghignazzando.
"Emmett,
non sono affari
tuoi!" urlammo io ed Edward contemporaneamente.
"Bella
non ascoltare questo
orso... piuttosto vieni con noi che ti diverti" disse Alice guardando
Rose.
"Ragazze,
che avete in
mente?" domandai preoccupata.
"Niente"
risposero
facendo facce innocenti.
"E ora vieni!"
dissero
prendendomi per mano e trascinandomi in una stanza.
"Ma..."
provai a
ribattere ma fui prontamente interrotta da uno sguardo assassino di
Alice, così
preferii starmene zitta e buona.
"Fa
vedere che ti sei portata dietro"
disse Rose prendendo a frugare nella mia borsa.
"E
questo sarebbe un pigiama?" disse Alice
guardandomi shockata.
"Questo
non lo metti... indossa questo e niente
storie!" disse Rose porgendomi un intimo in pizzo bianco.
"Tu 6
matta! Io non lo
indosserò mai!" quasi urlai.
"Ok
Bella" sospirò Alice.
"Non
metterai l'intimo, ma indosserai
questo" disse porgendomi una t-shirt aderente e un paio di pantaloncini
rosa, troppo belli per essere un pigiama.
"Niente
ma! Tu lo indosserai a
costo di mettertelo io stessa con la forza!" disse guardandomi male.
"E poi
vuoi andare a trovare
Edward no? Se vuoi farlo o metti questo o non esci da questa camera...
decidi
tu" aggiunse Rose.
"Ok"
dissi rassegnata.
"Noi
ti aspettiamo giù... la
tua camera è la prima a destra".
Presi
le mie cose e mi diressi
nella stanza che mi avevano indicato, entrai ma notai che c'era una
giacca da
uomo appoggiata sul letto... strano.
Non ci feci caso ed entrai indossando quello che mi
avevano dato.
Mi
buttai sul letto stanchissima e
mi ascoltai un pò di musica dal mio mp4.
Chiusi
gli occhi e mi rilassai fino
a quando non sentii la porta aprirsi, mi voltai e ci mancò
poco che mi cascasse
la mascella.
Edward
era davanti a me in tutto il
suo splendore, il fisico scolpito in bella mostra, i capelli bagnati
con delle
gocce che ricadevano sul viso e aveva addosso solo un asciugamano...
oddio!
Lo
fissai a bocca spalancata e
notai che lui mi fissava a occhi sgranati.
“B...Bella
che ci fai in camera
mia" balbettò.
"Scusa...
A...Alice mi aveva
detto che avrei dovuto dormire qui... ora me ne vado" dissi scappando
fuori rossa di vergogna.
"Aspetta"
sussurrò
prendendomi delicatamente per il polso e facendomi voltare verso di
lui.
"Aspettami
qui mi vesto e
arrivo" disse sorridendo.
Uscì
dalla stanza, io intanto mi
sedetti sul letto e aspettai. Dopo poco minuti lo vidi tornare... Aveva
addosso
un paio di pantaloncini neri e sopra una canottiera dello stesso
colore...
Oddio ma perchè non viene a scuola così? Ma che
pensieri Bella!
"Bellaaaaaaaaaaaaaaa
hai un
ora per stare con Eddy, poi torna da noi nella stanza di
Rose!” Urlò
Alice.
"Ok va
beneeeeee Ali!"
risposi.
"Scusami
per prima io,io... bè
io non sapevo che questa fosse la tua camera... dopo chiedo ad Ali
un'altra
stanza o dormo sul divano" dissi a Edward balbettando che nel frattempo
si
era seduto con me sul letto.
"Bella..."
cominciò ma
non lo lasciai terminare.
"No,
no Edward sul serio io
non sapevo fosse la tua stanza! Guarda ora scendo e parlo con Alice"
dissi
tutto d'un fiato rossa di vergogna.
"Bella
se mi avresti lasciato
finire di parlare..."
"Ma so
già quello che mi devi
dire" dissi interrompendolo di nuovo.
"E
cosa dovrei dire?" mi
chiese.
"Di
cambiare stanza"
risposi guardandolo negli occhi.
"No...
resta qua" disse
sorridendo.
"Eh?"
quasi urlai.
Ero
sconvolta. Io e lui. Stessa
stanza. Stesso letto. Oddio.
"Bella
tutto bene?"
domandò posandomi una mano sulla spalla.
"Edward...
ma qui c’è solo un
letto, vedi?" dissi. "Bella lo so... vedo! Ma mica facciamo niente...
dormiamo su... fidati di me" mi rispose abbracciandomi.
"D'accordo...
mi fido di
te" dissi.
Si
staccò sorridendo. "Vieni,
abbiamo un'ora per noi" disse prendendomi per mano.
Mi
portò su un bellissimo terrazzo
illuminato da due luci laterali. Al centro c'erano due sdraio... lui si
era
seduto su una... io mi stavo sedendo sull'altra ma mi fermò.
"Su... vieni
qui con me" disse tirandomi per una mano e
facendomi mettere fra le
sue gambe.
Appoggiai
la schiena contro il suo
petto e mi rilassai.
"Comoda?"
mi chiese.
"Molto...
tu?" risposi
sorridendo.
"Mai
stato meglio" mi
disse ridendo.
A
volte mi incantavamo quando
sentivo la sua risata...Era così leggera e ammaliante. Sarei
rimasta ore ad
ascoltarla.
“Adoro
quando ridi, sei ancora più
bello" sussurrai.
"Grazie...
sbaglio o mi hai
fatto un complimento?" domandò guardandomi.
Oddio,
mi aveva sentito?! Che
vergogna, subito assunsi il colore di un
pomodoro maturo e mi coprii il viso con le mani per non farglielo
notare.
"Si
era un complimento
Eddino" dissi con voce calma. Non dovevo vergognarmi... forza Bella.
"Tu di
più" mormorò a
pochi centimetri dal mio orecchio, facendomi venire i brividi.
"Grazie"
dissi. Lui posò
un lieve bacio dietro al mio orecchio e io avvertii una scossa... Cosa
mi
faceva provare questo ragazzo!
"Hai
freddo?" bisbigliò.
Forse mi aveva sentita tremare e credeva fosse per il freddo... non
sapeva che
era lui a farmi questo effetto.
Mi
prese il viso tra le mani
facendomi girare verso di lui.
"Anche
tu mi fai questo
effetto" sussurrò. Le
sue labbra
erano troppo vicine, potevo sentire il suo respiro fresco sulle mie. Così
si avvicinò e annullò la distanza tra
le nostre labbra.
Piano
piano, il bacio di trasformò
in qualcosa di più passionale... un bacio con sentimento...
con amore. La mia
lingua esplorò dolcemente la sua bocca e il palato, per poi
unirsi alla sua e
iniziare a rincorrersi... era sempre così, ogni volta che ci
baciavamo...
perdevo la cognizione del tempo.
"Bellaaaaa
dove sei?"
trillò una voce. Io ed Edward a malincuore ci staccammo,
voltandoci verso chi
ci aveva interrotto.
"Oh
scusate... disturbo?"
disse Alice.
"Ma no
Alice... tu arrivi
sempre al momento giusto" rispose Ed ironicamente.
"Su
Bella andiamo, tanto hai
tutta una notte da passare con Eddy! Vi divertite dopo!"
"ALICE"
urlammo io e Eddy
insieme.
"Dai
suuuu scherzavo! Rose ci
aspetta" aggiunse quel folletto malefico.
E detto questo mi prese per il braccio trascinandomi via. Uffa, ma stavo
così bene prima... sempre nei
momenti inopportuni!
Arrivammo
nella camera di Rose e ci
domandò "Bella ma che fine avevi fatto? Che stavi facendo?"
"Ero
con Ed, sul terrazzo" risposi semplicemente.
"Se
se... sul terrazzo e si
stavano risucchiando Rose! Dovevi vedere che bacio! Anzi no guarda qui!
Gli ho
fatto una foto col cellulare! " disse Alice e gli passò il
cellulare.
"Socia,
ma dovevi vedervi - e
mi porse il cellulare- guarda che bacio"
"Cavolo
Bella, che bacio"
disse Rose maliziosamente. Ahhh
che
amiche!
"Ragazze
privacy zero eh? Ma
vi voglio bene lo stesso! Dove le trovo due amiche come voi?" dissi
sorridendo.
"Oh
grazie Bella" disse
Rose abbracciandomi e lo stesso fece Alice ma poi aggiunse:
"Grazie
Bella sei un tesoro.
Tanto la foto non la cancello lo stesso" disse facendomi la linguaccia.
"Bè
almeno mandamela"le
dissi e così fece. Solo a ripensare a
quel bacio arrossii. Cercai
di non pensarci. "Allora
ragazze, che facciamo?" chiesi.
"Parliamo
ovviamente!"
disse Alice.
"Su
venite qui, sediamo sul
letto" disse Rose. Così
facemmo e
iniziammo a parlare.
“Allora
Bella una curiosità... come
bacia Edward?" domandò Rosalie.
"WOW -
dissi con aria sognante
- Ti basta come risposta?" chiesi ridendo.
"Sai
Bella da quando ti ha
conosciuta è cambiato... positivamente intendo" disse Alice
sorridendo.
"Ci
tiene davvero a te"
aggiunse Rose.
"Anche
io tengo davvero tanto
a lui... mi piace così tanto" dissi sorridendo.
"Siamo
contente... ha smesso
di andarsi a baciare quelle oche senza cervello! Dio solo sa,
perchè non le
avevo ancora ammazzate" disse Rose facendo una mossa di karate. Io e
Alice
scoppiamo a ridere e dopo si unì anche lei.
"Bella...
ti sta da favola
questo completo!" disse ad un tratto Alice con gli occhi che le
brillavano.
"Qualche
volta dovrai venire
di nuovo con noi a fare shopping... vedrai che abiti!" disse Rose.
"Va
bene! Solo perchè siete
voi" dissi alle mie due socie.
"Ma
ditemi un pò... voi con
Jazz e Emm eh? Su raccontatemi qualcosa" dissi ghignando.
Vidi
che si guardarono negli occhi
con aria sognante e capii al volo.
"Ragazze
non voglio sapere...
ho cambiato idea grazie!" dissi disgustata al pensiero di quello che mi
avrebbero detto.
"Noooooo
Bellinaaaaaaaaaa!
Adesso ci ascolti!" disse Rose ridendo.
"Noooooo
ragazze, vi prego!
Pietà! Un'altra volta mi racconterete la vostra vita
intima!” dissi mettendomi
in ginocchio e pregandole.
"Ok
socia, per questo volta
l'hai scampata... la prossima non avremo pietà!" Le
ringraziai e iniziammo
a ridere. Ad un certo punto sentimmo un rumore al di là
della porta e
incuriosire l'andammo ad aprire... c'erano Edward, Emmett e Jasper con
l'orecchio vicino alla porta ad ascoltare! Erano così
concentranti che solo all'ultimo
si accorse di noi!
"Oh,
oh " dissero i tre
ascoltatori con aria colpevole.
“Ragazzi
che stavate
facendo?!" domandò Alice alzando leggermente la voce.
"Ehm
niente tesoro..."
rispose Jazz.
"Edward?"
lo chiamai.
"Sì?"
rispose.
"Come
mai stavate origliando?"
dissi alzando un sopracciglio.
"Perchè
noi..." cominciò
Ed.
"Ognuno
aveva voglia di stare
con la rispettiva ragazza" continuò Emm.
"E
bussare?" disse Rose.
"Che
gusto c'era?" disse
Emm guardando Rose in modo languido.
"Non
mi guardare così! In
bianco per un mese" disse e gli tirò in faccia un cuscino.
Oddio sono
troppo forti!
"Allora
andiamo nella nostra
stanza?" domandò a Rose ghignando.
"Va
bene... per questa volta
passi... Bella, Ali ci vediamo domani" e dopo averci dato un bacio
sulla
guancia se ne andò.
"AHHHH"
urlò Alice. Jazz
l'aveva presa in braccio e la stava portando via. "Ciao Ali,
divertiti" dissi ridendo.
"Siamo
rimasti solo noi"
disse Edward guardandomi.
"Eh
già... Che facciamo?"
dissi guardandolo in modo malizioso. Ma sì Bella! Divertiti
un pò! (n.d.a
ovviamente sempre non in quel senso
xD)
"Riprendiamo
il discorso di
prima?" domandò speranzoso.
"Certo"
sussurrai
avvicinandomi a lui cingendogli il collo con le braccia.
Stavo
quasi per baciarlo ma
all'ultimo mi fermai. "Aspetta devo farti vedere cosa ha fatto il
folletto
di tua sorella" dissi ridendo.
Gli
porsi il mio cellulare, lui
guardò e sgranò gli occhi. "Quel folletto
malefico" disse.
Mi
prese in braccio e mi portò
nella sua stanza, depositandomi sul letto e lui si sedette accanto a me.
Lo
guardai negli occhi e non
resistetti all'impulso di baciarlo, così mi avventai
nuovamente sulle sue
labbra, riprendendo da dove eravamo stati interrotti.
Con la
lingua tracciai i contorni
delle sua labbra e lo stesso fece lui con me... poi riunimmo le nostre
bocche e
mi persi in quelle bellissima sensazione che provavo ogni volta.
Quando
ci staccammo, Ed mi chiese
con un sorriso malizioso.
"Allora
dimmi Bella, come
bacio? WOW può rendere le mie prestazioni?"
"Ma,
ma! Hai sentito!"
gli risposi.
“Sì
ho sentito qualcosina" disse sorridendo.
"No...
no perfavore dimmi che
non hai sentito tutto" dissi arrossendo.
Intanto
ci eravamo seduti sul letto
nella stessa posizione, di quando eravamo sulla terrazza... lui mi
lasciava
baci dietro l'orecchio... non voleva rispondere... "Edward dimmelo! Hai
sentito tutto? Non cercare di distrarmi!"
"Ci
sto riuscendo?"
domandò.
"Sì...
ma ora rispondi"
dissi guardandolo di sottecchi.
"D'accordo
ho sentito
tutto" disse sospirando.
Ma...
ma quindi ha sentito anche la
parte dove dicevo che mi piaceva?! Oddio!
Bè
dire che mi piaceva era
riduttivo, strariduttivo... ero pazza di lui. Ma naturalmente non
glielo avrei
detto... per ora.
Imbarazzata
abbassai lo sguardo
fissando il pavimento. Delicatamente alzò il mio viso,
così da poter incontrare
i miei occhi... sorrise e mi carezzò dolcemente una guancia.
"Bella
non ti vergognare,
anche a me tu piaci tanto... Mmm anzi forse è un
pò riduttivo tanto." mi
disse sorridendomi.
Il mio
cuore cominciò a battere
freneticamente, come se volesse uscirmi dal petto... di nuovo. Accadeva sempre, quando
era accanto a me.
"Grazie
Ed..." gli
sussurrai vicino all'orecchio dove in seguito depositai un lieve bacio.
"Grazie
a te mia piccola
Bella" e lui fece lo stesso.
Brividi...
quando mi baciava sentivo
una scossa passarmi per il corpo.
Presi
un cuscino e guardai
Edward... "Grazie ma... non devi più origliare cattivone!
Non si fa!"
E così gli tirai una cuscinata in faccia e scappai dalla
stanza
"Questo
non dovevi farlo"
disse Edward rincorrendomi.
"Non
mi prendi Eddy"
dissi facendogli la linguaccia.
"Adesso
vedi se ti prendo che
ti faccio" affermò ridendo.
Io
continuavo a correre ma ad un
certo punto mi ritrovai in un corridoio, senza vie per scappare
altrove... ero
bloccata e Edward era di alcuni passi davanti a me.
"No...
no dai va bene scusa
per la cuscinata ma scherzavo" risposi ridendo ancora.
"Che
vuoi fare?"
domandai.
Lui
con un passo mi prese e
cominciò a farmi il solletico.
"Nooo
Edward basta! Scusa, scusa
non lo faccio
più" dissi tra una risata e l'altra.
"Non
lo fai più...
sicura?" chiese ghignando.
"Sì
sì lo giuro, ma ti prego
basta!" risposi continuando a ridere come una pazza.
"Va
bene,tregua... per
stavolta! Su forza ora a dormire! Dobbiamo uscire domani... io e te" mi
disse sorridendo. Non vedo l'oraaaa!
Detto
questo mi prese in braccio e
mi portò in stanza.
"Eddy,
ti piace prendermi in
braccio per caso?" chiesi con finto tono innocente.
"Ovvio"
rispose
solamente.
Mi
appoggiò sul letto e mi infilai
subito sotto le coperte... come era comodo.
"Su
dai Eddy, vieni qui con
me" dissi sorridendo.
"Va
bene" e così anche
lui si trovava nel letto con me. Forse in altri casi, sarei stata un
po'
diffidente... ma di Edward mi fidavo ciecamente.
Mi
guardò e poi sorrise.
"Su
dai Bella, vieni qui con
me" Volevo abbracciarmi il mio Eddy.
"Va
bene" risposi
ridendo. Aveva usato le mie stesse parole. Mi accoccolai tra le sue
braccia...
era davvero freddo... ma stavo davvero bene con lui.
Con
una mano mi accarezzava
dolcemente i capelli e con l'altra mi attirò più
a sé... appoggiai la testa sul
suo petto marmoreo.
"Sogni
d'oro Bella"
sussurrò posando delicatamente le labbra sulla mia fronte. E
prese a
canticchiare una melodia a me sconosciuta... ma la dolcezza di quelle
note, mi
fece rilassare e mi sentii stanca.
"Buonanotte
Edward"
mormorai assonnata e
poco dopo mi
addormentai col sorriso sulle labbra, con la consapevolezza di essere
tra le
braccia del mio angelo.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una
volta per uno alle recensioni xD By Lau)
Shinalia:
ciao
^^ grazie mille!
Siamo contente che ti sia piaciuto! Grazie anche per averci avvisato
che l’avevamo
inserito due volte XD che ne dici di questo? Bacioni!
shasha5:
Ciao
sha! Grazie
davvero per tutti i complimenti *-* ahahahah bisogno d’aria?!
Oh mamma io e
Elly non vogliamo uccidere nessuno xD allora piaciuto questo?^^ Noi ci
siamo
divertite un sacco a scriverlo! Facci sapere! Bacioni!
lisa76:
Ciao
Lisa carissima!
Grazie^^ sììì Bellina si è
adeguata subito xD L’Edward dolce sta prevalendo ma
il lato da seduttore rimane xD Per quanto riguarda il
“Gossip” si parlerà di
loro più avanti! Quando si fidanzeranno *-* piaciuto
questo?^^ Bacioni!
linda88:
Ciao
Linda! Grazie
grazie ^^ I fratelli Cullen sono dei grandi XD li adoriamo! Alice
è un folletto
malefico ma è una grande xD devo dirti che anche Rosalie ci
piace molto nella
fic ^^ Cmq sìsì Edward è
più dolce ma come ho scritto a Lisa il lato da
seduttore rimane =P Piaciuto questo??^^ Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams:
Ciao lory!! ^^
Siamo contente che ti
sia piaciuto *-* Grazie davvero!! Il bacio abbiamo cercato di farlo il
meglio
possibile e il risaltato ci è piaciuto e per fortuna anche a
voi! ^^ Sono
dolcissimi sìsì! Emmett è un
grandeeee! Ad averlo un fratello così xD Allora questo
capitolo come l’hai trovato?^^ Bacioni!
Sabry87:
Ciao
Sabry! Grazieeee
^^ Ahahahah Emmett e Jazz sono malefici xD come le loro mogliettine xD
Sììììì
li abbiamo fatti baciare! Non vedevamo l’ora pure noi xD
Piaciuto questo?
Bacioni!
Confusina_94:
Ciao
carissima!
Grazieeeeee mille, ci fa molto piacere che ti sia piaciuto ^^ Noi
mettiamo
sempre un po’ di divertimento e romanticismo! XD Purtroppo
fra un po’ qualcosa
succederà, sigh… ma Ora non pensiamoci xD
piaciuto il chappy?^^ Bacioni!
bontina:
Ciao
^^ * Gongoliamo
di felicità! * Grazie davvero cara! Sono simpaticissimi
sì sì xD Yoghi è il
nome perfetto per Emmett! Un orso buono xD povero Eddy xD ma alla fine
lui è
quello che si diverte di più xD Almeno Bellina lo consola xD
Grazie al cielo
adora i suoi famigliari se no era già dallo psichiatra xD
Piaciuto questo nuovo?^^
Bacioni!
michy85:
Ciao
michy! (Possiamo
chiamarti Michy?^^) Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuta ^^
Sì sì è
vero ma rimane sempre in Eddy la parte del seduttore XD in questo
chappy mette
Bella in difficoltà xD Allora che te ne pare di questo??^^
Bacioni!
ary_vampire:
Ciao
tesorinaaaaa nostra!
Lo sapevamo che ti sarebbe piaciuto il bacio xD non vedevi
l’ora xD seriamente
siamo contente che ti sia piaciuto! ^^ Grazie mille! Ahahahah lo
sappiamo che
avresti fatto pazzerella xD Ci fanno sempre piacerissimo i vostri
complimenti
^^ e tesò non preoccuparti! Mica sei ripetitiva xD ogni tua
rece ci fa morire
XD Ti sei spiegata benissimo, sì vero a noi piacere mettere
il lato romantico e
anche quello divertente ^^ Io e Elly siamo 2 pazze romantiche xD Allora
piaciuto questo?^^ Bacioni, ti adoriamo!
BellaJey:
Ciao
cara ^^ Grazie
mille! Sì sì finalmente ha ceduto xD Anche noi
non vedevamo l’ora del bacio xD
Piace anche noi questa complicità fra Bella e i Cullen xD
soprattutto con
uno…Eddy xD Li sì che ce complicità xD
cosa ne pensi di questo?^^ Bacioni.
lady
cat: Ciao
cara!
^^ Grazie
mille! Siamo contente che ti sia piaciuto! =D Ci siamo divertite molto
a
scrivere il pomeriggio di shopping e anche la chiacchierata tra Bella e
i
Cullen xD adoriamo questa Bella così sfacciata! XD Yoghi
è un grande! Jazz
anche xD Sono malefici insieme XD Rose ci piace molto così,
amica di Bella e
che si diverte^^ Direi che adoriamo tutti i Cullen XD
Piaciuto questo??^^ Bacioni!
emy004:
Emily
ciao ^^
Grazieeeee ^^ Ahahahah si magari andare a fare shopping con Edward e
con bacio
finale eheh xD Beata Bella xD Allora che ne dici di questo?^^ Bacioni!
Ringraziamo
veramente di
cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (39 *.*)
chi tra le seguite (42 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!
|
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Capitolo 10 *** 9. Aprirsi all'amore ***
Hello to
everyone! Ecco il capitolo 9 ^^ Sdolcinato e divertente =)
Ma non tutto è
sempre rose e fiori, ci sarà un po' di casino dal prossimo
chappy eheh xD
Niente minacce di
morte, perfavore ^^ ahahah bè dai questo cap è
tranquillo ^^ Godetevelo!
Grazie a tutti come
sempre ^^ Vi adoriamo! E ora vi lasciamo al capitolo, buona lettura e
REMEMBER: FATECI SAPERE ^^
9. Aprirsi
all’amore
Pov Edward
Ero in
paradiso... non ero mai
stato così felice in vita mia. Fino a poco tempo fa non
credevo nella felicità
e nell'amore, ma da quando è entrata a far parte della mia
vita tutto è
cambiato.
E'
stata l'unica ragazza a fare
breccia nel mio cuore ghiacciato, a trasmettermi emozioni che ormai non
provavo
più da un secolo... lei è speciale.
Ed ora
averla qui, addormentata tra
le braccia è la miglior cosa che possa desiderare. Il
contatto della sua pelle
calda con la mia, gelida, è una cosa unica, indescrivibile.
La
osservai mentre dormiva, gli
occhi chiusi,le labbra rosee semi aperte, i capelli in disordine...
è
semplicemente bellissima.
Le
accarezzo delicatamente i
capelli.
"Grazie
di esistere mia
piccola Bella" le sussurrai all'orecchio.
"Edward..."
mugugnò.
"Sì,
sono qui" dissi
sorridendo e attirandola più a me.
"Edward
resta con me,
io..." bisbigliò.
"Si
piccola Bella... Ma io
cosa?" le chiesi sorridendo... magari mi rispondeva.
"Io ti
amo" mormorò
stringendosi al mio
petto.
In
quel momento, dopo aver sentito
quelle parole… volevo urlare, urlare per esprimere tutta la
felicità che stavo
provando… Stavo provando mille sensazioni tutte
assieme… nel mio corpo sentivo
caldo e freddo… sentivo scoppiare i fuochi
d’artificio per tutto il corpo…
Era
come se le catene che mi
tenevano legato alla mia precedente e vuota
vita si fossero slegate lasciandomi libero…
aprendomi una nuova porta,
una porta con dentro qualcosa di nuovo che mi faceva rivivere, che
faceva
rivivere il mio muto… l’amore che lei mi donava e
l’amore che io donavo a lei,
la mia Bella…
Anche
se sapevo che non mi avrebbe
sentito volevo dirle quello che provavo per lei.
"Sei
tutta la mia vita"
le dissi baciandole la fronte.
Presto...
troppo presto il
crepuscolo finì, dando così spazio all'inizio di
una nuova giornata.
La
sentii muoversi, e il respiro e
il battito del suo cuore aumentarono, segno che da un momento all'altro
si
sarebbe svegliata.
Lentamente
aprì gli occhi, mi guardò e sbatté
più
volte le palpebre, come per vedere se fossi reale.
"Buongiorno
dormigliona!" dissi sorridendo
e dandole un bacio sulla guancia.
"Buongiorno
anche a te"
rispose sorridendomi.
Continuava
a sbattere le palpebre.
"Bella
sono vero, sei sveglia" dissi ridendo.
"Mmm,
mi serve una prova... Cosa potresti fare
per farmi capire che sono sveglia?" disse facendo la finta innocente.
"Swan
ma sei così già al mattino? Un bacio
andrebbe bene?" dissi ridendo.
“Più
che bene" rispose
sorridendo.
Mi
avvicinai e le diedi un bacio a fior di labbra.
"Ti
devi accontentare di questo per
adesso" dissi staccandomi e facendole l'occhiolino... anche se avrei
voluto approfondire il bacio.
"Uffa"
disse mettendo il broncio... era
proprio buffa e non potei fare a meno di ridere.
"Non
ci trovo niente da ridere" disse
sbuffando per poi unirsi alla mia risata.
D'un
tratto la porta si spalancò.
"Su
forza Bella è ora di far
colazione" urlò una voce e mi accorsi di Alice che ci
fissava a occhi
sgranati. Solo ora mi accorsi della nostra posizione, lei abbracciata a
me, ma
soprattutto eravamo sullo stesso letto.
"Questa
è da immortalare" trillò
scattandoci un'altra foto e poi scappò giù in
soggiorno.
"Aliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Ti ammazzo!"
Urlai. Bella rideva, rideva come una pazza e non si fermava
più.
"Ma
cosa ridi Bella?"
"Ma
sììììì! Lo sai
come è fatta! C'era da
aspettarselo da quel folletto!" mi rispose ridendo.
"Ma
che è? Ti hanno fatto il
lavaggio del cervello quelle due?" domandai guardandola sbalordito.
"No
Ed, sei tu che 6 cambiato" rispose
facendomi l'occhiolino e scendendo in cucina.
Cambiato?
Ah sì, quello è sicuro.
Raggiunsi
la mia famiglia al piano
di sotto e vidi Bella che osservata la colazione sconvolta.
"Ma
voi non mangiate e avete
preparato tutto questo per me?" chiese sbalordita.
COME
NON MANGIATE? ODDIO CHE LE
HANNO DETTO? Alice si accorse della mia faccia sconvolta e mi disse
tramite i
suoi pensieri... Ed non è quello che pensi... gli
abbiamo detto che stamani
non mangiamo...
Le
sorrisi grato.
"Sì
tesoro" le rispose
Esme dolcemente.
"Grazie
mille... spero solo di
riuscire a mangiare tutto" disse sorridendo imbarazzata.
Mi
sedetti accanto a lei e la
osservai mentre rideva e scherzava con i miei famigliari... non mi
sarei mai
stancato di guardarla.
"Ehm,
scusate avevo un pò
fame" la voce di Bella mi destò dai miei pensieri, la
guardai e mi accorsi
che aveva mangiato tutto, trattenni a stento una risata... Esme aveva
cucinato
per un intero esercito.
Oddio!
Ieri sera non l'abbiamo fatta mangiare!
Oddio! Oddio!
"Ma..."
cerca di
protestare ma il folletto non le da il tempo.
"Niente
ma! Ora filiamo a
darti una ripulita, Rose vieni?" domandò.
"Certo...
subito!"
Rispose Rosalie prendendo la povera Bella e trascinandola di sopra...
una cosa
è certa, non vorrei essere nei suoi panni.
"Edward!"
mi chiamò Esme. La guardai
interrogativo.
"Ti
sei dimenticato di farla mangiare! Povera
ragazza... non dimenticartene più, altrimenti sono guai
Edward Cullen!"
disse con tono severo puntandomi un dito contro.
"Mamma
mi spiace, mi sono dimenticato... Non
l'ho fatto apposta!"
"D'accordo...
ora vai che fra
un pò scende" disse addolcendo il tono.
"Oggi ci
sarà il sole?"
domandai a voce bassa.
"No...
Alice ha previsto che oggi
non ci sarà" sussurrò per non farsi sentire.
"Alice,
ma non mi sembra il
caso di scendere vestita così!" sentii Bella borbottare
sulle scale.
"Oh
Bella scendi e basta"
disse Rose. "D'accordo, ma questa me la pagate..." rispose sbuffando
e lo spettacolo che mi trovai davanti mi lasciò interdetto.
Bella
era davanti a me, indossava
una t-shirt rosa scollata con un paio di jeans attillati. I capelli
raccolti in
una coda alta, con un ciuffo che le ricadeva sul viso... era stupenda.
"Edward
chiudi la bocca prima
che ti scende la bava" mi bisbigliò Emmett sghignazzando.
Io
cercavo di articolare qualcosa
ma non mi uscii niente...
"Bella
vieni, andiamo! Ciao a
tutti!" Le avrei fatto dopo i complimenti.
"Grazie
ragazze, grazie a
tutti! Ci vediamo dopo" disse Bella. La presi per mano e uscimmo nel
giardino... era bellissima.
"Mannaggia
ad Alice" disse a bassa voce.
Senza
farmi notare sorrisi... più tardi avrei
ringraziato Alice, aveva fatto proprio un bel lavoro.
Stava
per salire in auto ma la
fermai e la strinsi contro il mio petto.
"Sei
bellissima" le
sussurrai accarezzandole dolcemente i capelli.
"Grazie"
mormorò arrossendo e alzandosi in
punta di piedi per darmi un bacio a fior di labbra.
Si
staccò di poco e mi sorrise, ma io l'attirai
nuovamente a me approfondendo il bacio, che di casto non aveva
più nulla.
Mi
allontanai per farle prendere
fiato e le aprì la portiera dalla parte del passeggero.
Stavo
per entrare in macchina
quando sentì Emmett urlare.
"Eddino,
Bellina fate i bravi!
Non stancatevi troppo! Bellina dopo, se hai perso le forze ti do un po'
di
polase!" e rideva come un matto!
Ma che fratello stupido non ho?
"Emmett
non preoccuparti, in
tal caso, quello che si stancherà sarà Eddino"
disse con un sorriso
malizioso.
"BELLA!
Ma che dici?" le
chiesi con aria sconvolta.
"Bellinaaaaa
mia ti adoro! Che
bello parlare apertamente di queste cose senza che ti imbarazzi! Sei la
mia
allieva DOC! " disse quell'orso pazzo.
Intanto
gli altri se la ridevano...
ridete ridete... questa piccola peste mi ha offeso! Ha offeso le mie
prestazioni fisiche!
"Eddy
forse non c'è bisogno
che ti faccia io da insegnante... basta che segui lei!"
continuò Emm
ridendo più di prima.
"Certamente
Emmy... A
dopo" Salii in macchina e partii... che famiglia di pazzi!
"Bella!
Ti piace parlare
apertamente di queste cose con Emmett?"
Intanto
rideva... ma che cavolo le
è successo! Emmett l'ha contagiata!
"Edward
adoro tuo
fratello" disse tra una risata e l'altra.
"Già
andate d'accordissimo a
prendervi gioco di me" dissi sarcastico e questo provocò
altre risate da
parte sua.
"Dai
Eddino mio, noi
scherziamo...Mi perdoni?" mi chiese. Si slacciò la cintura e
mi diede un
bacio dietro l'orecchio. Oddio Bella! Dietro l'orecchio no!
Avrò
anche circa 100 anni ma ho gli
ormoni di un diciassettenne eh!
"Mmm
ci devo pensare" le
dissi cercando di dare un tono alla mia voce.
Mmm
altro che pensare... Edward riprenditi!
Mi
girai per guardarla direttamente negli occhi.
"Edward!
Quante volte ti devo dire di guardare
la strada! Ci vuoi ammazzare?!" domandò alzando leggermente
la voce.
"Bella
stai tranquilla non succederà niente. E
poi sei tu che mi distrai!" dissi mettendo il broncio e questo
provocò
un'altro susseguirsi di risate da parte sua.
Cercò
di calmarsi, ma con scarsi
risultati.
"Dove
stiamo andando?"
chiese ridacchiando ancora.
"Uffa...
sai che sono
curiosa" disse sbuffando. Poi
ad
un tratto sul suo viso apparve un ghigno... brutto segno. "Dai Edward,
perfavore" disse accarezzandomi la gamba.
"Questo
è barare"
sussurrai cercando di mantenere la calma.
"Eddy
eddai... perfavore"
disse mentre mi dava baci dietro l'orecchio. Oddio Bella! Basta! Adesso
perdo
l’autocontrollo!
"Ok
hai vinto! Però smettila
perfavore o non rispondo più di me stesso" dissi.
"Ok,
dove stiamo
andando?" domandò rimettendosi composta.
"Stiamo
andando in un posto
speciale... ci vado per stare solo, vorrei condividerlo con te. E poi
facciamo
un pic-nic" dissi.
"Ecco,
ci voleva tanto a
dirmelo?" chiese.
"Imbrogliona"
borbottai.
Finalmente
arrivammo, parcheggiai la macchina in uno
spiazzo e scendemmo.
La
presi per mano e la guidai all'interno del
boschetto... rischiò molte volte di inciampare, era davvero
buffa. Dopo qualche
minuto arrivammo alla meta. Era
una radura, piccola, perfettamente circolare, piena di fiori di campo
viola,
gialli e bianchi. Si sentiva anche lo scrosciare del ruscello nei
dintorni.
Era il
posto dove venivo per pensare e da oggi
sarebbe diventato il nostro posto speciale.
"E...Edward
è meraviglioso" sussurrò.
"Adoro
questo posto, è un pò
come il mio rifugio" dissi.
"Grazie
per avermelo
mostrato" mormorò intrecciando la sua mano alla mia e
posando la testa
sulla mia spalla.
Sorrisi
e le diedi un bacio sulla
fronte.
Mi
guardò e andò a sedersi sull'erba.
"Edward
vieni! O vuoi stare lì
in piedi?" domandò ridendo.
Lentamente
mi avvicinai
raggiungendola.
"Ti
eri dimenticata
questo" dissi porgendole la cesta contenente il cibo.
"Grazie" disse. Si sdraiò
chiudendo gli occhi, lasciando che
il leggero venticello le scompigliasse i capelli. Delicatamente le
accarezzai
una guancia e sul suo viso apparve uno splendido sorriso.
Mi
beai del contatto con la sua
pelle calda, ma poco dopo riaprì gli occhi guardandomi
intensamente.
"Edward
posso farti una domanda?"
chiese rimettendosi seduta.
"Sai
che poi chiedermi tutto quello che vuoi
Bella" dissi.
"Ecco
io volevo sapere..." cominciò ma
s'interruppe e io le sorrisi dolcemente per incoraggiarla a continuare.
"Cosa siamo noi due, Edward?" domandò titubante abbassando
lo sguardo
verso un filo d'erba.
Avrei
tanto voluto esternare i miei
sentimenti per lei... dire che l'amavo... che la volevo sempre al mio
fianco,
al mio fianco per l'eternità.
Ma
volevo fare le cose per bene, volevo invitarla ad
uscire per poi dichiararle il mio amore… Però le
risposi. Era giusto
risponderle e aveva ragione, dovevamo chiarire...
Le
sorrisi e incominciai a parlare.
"Vedi
Bella, tu mi piaci
davvero, davvero tanto. Sei diversa dalle altre ragazze... tu sei
speciale -
Con le dita presi il suo mento per far sì girasse e mi
guardasse negli
occhi- Io vedi
Bella, non lo so... quello
che provo per te, non l'ho mai provato per nessuno, mai.” sussurrai prendendole la
mano. Lei arrossì e
sorrise... aveva gli occhi lucidi.
"Anch'io
provo questo per te
Edward" mormorò.
Ricordai
quando la sera prima aveva
detto nel sonno che mi amava... solo a pensarci fui invaso da una forte
emozione.
Senza
pensarci due volte presi il
suo viso tra le mani e la baciai con passione, con tutto l'amore che
provavo
per lei.
“Mmm"
disse solo quando ci
staccammo. Che
effetto mi fai Bella...
"Allora
su, mangia...Mangia
quello che preferisci!" dissi sorridendo.
Mi
piaceva guardarla... sempre,
anche quando mangiava... osservavo tutti i suoi bellissimi movimenti.
Prese la
cesta e dopo averla aperta, rimase a bocca aperta... forse Esme aveva
esagerato... Ridacchiai.
"Troppa
roba eh?" le
chiesi.
"Si
direi di sì! Ho già
mangiato un sacco a colazione!" disse ridendo.
Mi
porse la cesta . "Prendi
pure" disse sorridendo.
"Ehm,
non ho fame grazie...
magari mangio più tardi! Tu mangia pure quello che vuoi!" le
risposi. Lei
mi guardò perplessa per un attimo e poi sorrise.
Mentre
lei prese dei tramezzini e
iniziò a mangiarli, non potei fare a meno di pensare a
quando le avrei
confessato la mia natura... Mi
avrebbe
lasciato? Mi avrebbe accettato nonostante quello che fossi?
Avrebbe
avuto paura? Sarebbe
scappata da me? Speravo di no... Ho troppo bisogno di lei, sono
egoista, una
creatura egoista... ma il mio cuore muto le appartiene, senza di lei...
nulla
ha senso.
Ci
avrei pensato in seguito, volevo godermi a pieno
tutti i momenti con la mia piccola Bella.
"Edward,
tutto bene? Mi sembri pensieroso"
mi chiese sorridendo.
"Ahh,
che weekend! Ieri,
è
stata la partita di calcio, piu bella della mia vita!" disse ridendo di
gusto.
"Si
anche la mia, ma tu sei
un' imbrogliona... Cercavi di sedurmi! Non si gioca così a
calcio eh!"
dissi anche io ridendo.
"Ma
anche tu non ci sei andato
leggero!" disse dandomi un buffetto sulla spalla.
"Beh
almeno siamo stati più
cauti degli altri quattro" dissi facendo una smorfia al solo pensiero.
"Hai
ragione" disse
scoppiando a ridere e poco dopo mi unii anch'io... era così
facile essere me
stesso in sua presenza.
"Però...
mi dispiace ma...-
intanto la presi in braccio e mi diressi verso il fiume- ce una piccola
vendetta, non dovevi imbrogliare prima per sapere cosa avremmo fatto...
Mmm?
Capisci?" le dissi
ghignando.
"No,
dai perfavore mettimi
giù!" disse dimenandosi.
"Eh
no... sta volta non te la
do vinta" dissi fermandomi.
"No
dai, non lo faccio
più!" continuava a muoversi.
"E
'ora del bagno" dissi
ridendo e mollando la presa, così che lei cadde in acqua.
"Edward!
Edward! Aiutooooooo! Non
so nuotareeeeeeee!" Urlò.
Non ci
pensai due volte, mi tuffai
e nuotai verso di lei... Ma appena le arrivai vicino lei
andò sott'acqua e
scappò da me! Sapeva nuotare!
"PESTEEEEEEEEEE!
SAI NUOTARE!
"
"Sì
caro, così ora siamo
bagnati tutti e due... " disse facendomi la linguaccia.
"Certo...
questa me la
paghi" e cominciai a spruzzarle acqua.
"Oddio!
Sono in mezzo a un
fiume, con i vestiti addosso bagnati e non ho il cambio... Ma wow!"
disse
ironicamente e io scoppiai a ridere.
"Bella
su! Piuttosto
spogliati! " dissi ridendo.
"Eh
Cullen, ti piacerebbe lo
so" Sì Bella mia, mi piacerebbe sì! Sto
diventando un maniaco!
"Cullen
- disse ridendo- chi
tace, acconsente!" e continuò a ridere.
"Sì
Bella, lo ammetto - e feci
un sorriso malizioso- in macchina ho una mia maglietta, ti
andrà un po' grande
ma almeno ti puoi cambiare " dissi avvicinandomi a lei... peccato che
mentre lo feci non so come la mia maglietta di ruppe.
Sgranò
gli occhi e spalancò la
bocca osservandomi.
"Edward
ehm, forse è meglio
che la maglietta la metti tu, visto che questa si è
rotta..." affermò con
voce sicura... non era in imbarazzo ma gli facevo sempre un certo
effetto.
Ridacchiai.
"Così non ti
piaccio?"
"Sì,
ma se non vuoi che
stramazzi al suolo, o avermi sulla coscienza è meglio che ti
copri!"
rispose.
"Mmm
interessante... come
mettere K.O. Bella Swan..." dissi pensieroso.
"Che
scemo che sei!"
disse ridendo.
"E lo
so che ti diverti con
me! -ridacchiai- Su, do a te la maglietta, io rimango così!
" dissi.
"Non
ti senti in imbarazzo no,
Bellina?" aggiunsi avvicinandomi ancora di più.
"Io?
Ma perfavore!"
Il suo
cuore però stava battendo ad
una velocità impressionante... Le feci un sorriso sghembo,
quello che riservavo
solo a lei.
"Ora
è meglio tornare a casa
prima che ti ammali" dissi prendendola per mano e ci incamminammo verso
l'auto.
Arrivammo
davanti alla macchina,
l'aprii e le presi la maglietta. " Ecco tieni, su mettila" le dissi
dolcemente.
La
indossò risvoltando più volte le
maniche e credendo che non la vedessi si mise a sentirne il profumo e
un
sorriso involontario mi si dipinse sul volto.
Come
mio solito fare, intrecciai le
nostre mani sul cambio, osservandola di sottecchi.
Guidai
per quasi un'ora e
finalmente arrivammo a casa Cullen e per mia sfortuna mi accorsi che
Emmett e
Rosalie erano fuori... povero me.
Scendemmo
dalla macchina e Emmett
ci si parò davanti.
"Eddinoooo,
Bellina ciao!
Bellina hai seguito i miei consigli? E gli hai anche strappato la
maglietta?" disse ridendo.
"Emmett!"
urlai.
Intanto
Rosalie e Bella si stavano
salutando. Ero contento della loro amicizia.
"Bè
allora? Che avete
fatto?" chiese curioso Emmett.
Intanto
si mise una mano in tasca
ed estrasse una bustina... Il polase.
"Vi
serve?" chiese
sventolandocelo davanti.
"No
yoghi, non ci serve! Sono
in forze! Mi serve solo una doccia! Ed mi
ha buttato nel fiume!" disse ridendo.
"Uh uh
addirittura nel
fiume... lo avete disinfettato?!" disse guardandoci da finto sorpreso.
"Emm,
sai a volte dovresti
cambiare disco, potresti risultare noioso a dire sempre le stesse
cose... poi
tu il letto dovresti cambiarlo, perchè disinfettarlo sarebbe
inutile con tutte
le volte che lo usi" disse Bella prima di entrare in casa.
Lui
la guardò entrare in casa e
spalancò la bocca, mentre io e Rose scoppiammo a ridere.
"L'avete
sentita?!"
domandò Emm sconvolto.
"Oh
sì, forte e chiaro!"
disse Rose ridendo.
"Sì,
mia è mia, mia, mia,
mia..." risposi con aria sognante.
"Edward,
meglio che la
raggiungi, sarà dentro che ti aspetta" disse Rosalie. E
senza farmelo
ripetere due volte mi fiondai in casa, dove trovai Bella che rideva e
scherzava
con Alice ed Esme.
"EDWARD!
Ma ti pare? L'hai
buttata nel fiume! Ma sei pazzo? - Strano che Alice non si preoccupasse
dei
vestiti - Guardale i vestiti! Tutti rovinati!" Ah sì, ecco.
"E
poi... i suoi poveri
capelli! Erano perfetti prima, ora dovrò rifare tutto da
capo!" sbuffò
Alice.
"No!
Ora tu non mi
vestirai in quel modo... indosserò i miei vestiti, anche
perchè devo tornare a
casa mica andare a una sfilata di moda!" rispose Bella.
"Ma..."
provò Alice.
"No,
niente ma... sta
volta mi vesto come dico io" disse risoluta, ma col sorriso sulle
labbra.
E detto questo mi diede un bacio sulla guancia, prese le sue cose e
andò su,
probabilmente a farsi una doccia.
"Te la
sei scelta
bene...mmm... Che sorellina! Mi piace anche per questo suo lato! " mi
disse Alice.
E'
stata la prima che è
riuscita a far zittire Alice... adoro quella ragazza!
Mi
guardai, forse era il caso
che mettessi qualcosa di pulito, così andai anch'io a farmi
una doccia
"rilassante" e indossai la prima cosa che mi capitò a
tiro... una
camicia bianca e un paio di jeans e mi diressi al piano di sotto.
Trovai
la mia unica ragione di
vita, seduta sul divano, fra Emmett e Rosalie mentre rideva...
"Edward!"
trillò contenta
saltandomi in braccio... rimasi sorpreso da quel gesto, non me lo
aspettavo da
lei... ma ero felice.
Mi
guardò titubante, forse credeva
di aver corso troppo e per rassicurarla l'abbracciai delicatamente.
"Piccioncini,
quanto avete finito,
sedetevi quì con noi a parlare! Su!" disse Emmett con finto
tono
indignato.
"Bellinaaaaaaa
vieni qui da
me! Stai sempre con Edward! Stai un po' con me, con la tua amica
Rose" disse Rosalie
imbronciandosi.
"Certo
Rose! Arrivo!"
rispose Bella dopo essersi liberata dal mio abbraccio e essersi buttata
addosso
a Rosalie... mi chiedevo come non facesse a farsi male... eravamo di
marmo...
mah!
Dopo
che tutti ci sedemmo iniziammo
a parlare.
"Allora
voi due - disse Emmett
indicandoci- Ci dite si o no che avete combinato prima?" usò
anche un tono
autoritario.
Risi
"Orso, l'ho buttata nel
fiume! Davvero!"
"E’
vero Yoghi! Poi gli si è
strappata la maglietta!" disse Bella ridendo.
"E noi
che pensavamo che fossi
stata tu" aggiunse Rose.
"Ma
Rose! Ma ti sembro la
tipa? Io sono innocente! Mica come Emmett!" rispose Bella.
"Se,se"
dicemmo io e
Emmett assieme scoppiando a ridere.
Ma
dov'erano Alice e Jasper? Esme
era in cucina, mentre Carlisle al lavoro... ma loro?
"Ragazzi
ma Alice e
Jasper?"
"Sono
usciti poco fa, saranno
a divertirsi in mezzo ai prati " rispose prontamente Emmett.
Tutti
scoppiamo a ridere.
"Ma
Emmett, tu sei unico! Ma
da dove cavolo sei uscito?" disse Bella che si teneva la pancia dalle
risate. Era così bello guardarla mentre rideva, beh era
bello guardarla sempre.
"Bella,
non può dirti
dall'uovo di pasqua, perchè bè guardalo - disse
indicandolo- ci starebbe
dentro?!" disse Rose ridendo.
"Sono
indignato! Eddy guarda
come mi trattano! Come un bambinone-orso!" Disse Emmett.
"Ma tu
lo sei" risposi
fra le risate.
"Ragazzi
ora vado a caso,
grazie mille per il bellissimo weekend!" disse Bella sorridendo.
"Noooooo
te ne va di già
Bellina?" dissero Rose e Emmett contemporaneamente. Erano proprio
marito e
moglie... sorrisi.
"Purtroppo
sì, ma tanto ci
vediamo domani! Ed tu mi accompagni?" chiese sorridendo.
"Certo"
le risposi.
"Va
bene socia! A domani"
e così Rose l'abbracciò e le diede due baci sulla
guancia.
"Ciao
Bellinaaaaa! A
domani" e Emmett la stritolò in un abbraccio.
"Bella,
Bella! Aspetta!"
disse Esme. Arrivò con in mano una teglia...
"Tieni
Bella, queste sono
lasagne per te e tuo padre, così non devi cucinare" le disse
sorridendo.
"Esme non dovevi disturbarti" rispose Bella.
"Nessun
disturbo! è un
piacere!"
"Grazie
davvero" e si
abbracciarono.
"A
presto Bella"
"A
presto Esme, salutatemi
Carlisle, Alice e Jasper" "Sarà fatto!" rispose Rose.
Bella
prese la teglia , prese per
mano me e uscimmo.
"I
tuoi famigliari sono
fantastici" disse contenta.
"Entri?"
chiese
dolcemente. Sorrisi
e mano nella mano
la seguii dentro.
Aprì
la porta di casa ed entrammo.
Io andai in salotto e mi sedetti sul divano lei appoggiò la
borsa ed estrasse
una maglietta... la mia maglietta.
"Ed,
ti spiace se la tengo?
Cioè Alice mi ha detto che tu ne hai così tante e
allora..." disse
sorridendomi. La amo. Vuole la mia maglietta. La mia. La amo.
"Poi
bè questa è un ricordo,
della radura, della splendida giornata, poi ovviamente
perchè è tua... "
continuò. Io
in quel momento, dentro
di me, gongolavo di felicità.
Lentamente
mi avvicinai a lei e le
presi le mani tra le mie.
"Bella
non mi dispiace affatto
se la tieni, quello che mi hai appena detto mi ha reso... felice. So
che può
sembrare banale, ma ogni volta che sono accanto a te è
questo che provo. Non
avevo mai provato queste emozioni, da quando sei entrata a far parte
della mia
vita tutto è cambiato e per questo devo ringraziarti" dissi
sorridendole e
lei arrossì.
"Mi
fai provare emozioni
uniche, indescrivibili... sei molto importante per me Bella..." dissi
ma
mi bloccai quando notai qualcosa brillare sulle sue guance... stava
piangendo.
"Nessuno
mi aveva detto queste
cose, prima d'ora" singhiozzò.
Lentamente,
con una mano le
accarezzai una guancia e le sorrisi. Mi guardò e mi
buttò le braccia al
collo... la strinsi dolcemente a me, affondando il viso nei suoi
capelli,
mentre lei piangeva silenziosamente e le accarezzai la schiena per
calmarla. Si
staccò da me guardandomi intensamente.
"Grazie
Edward, per
tutto" disse regalandomi un bellissimo sorriso che ricambiai.
Le
presi il viso tra le mani e la
baciai, lentamente dischiuse le labbra e le nostre lingue si unirono,
riprendendo a danzare.
Ogni
volta che ci baciavamo, io mi
sentivo in paradiso... lei mi restava accanto nonostante io fossi
gelato, fossi
una pietra, un marmo... lei mi accarezzava nonostante avesse capito che
in me
c'era qualcosa di strano... lei mi amava, l'avevo capito da come ogni
volta mi
guardava negli occhi... era come se fossi nudo davanti a lei, nudo,
privo di
ogni cosa… era come se riuscisse a guardarmi dentro, nel
profondo, a capirmi, a
capire tutto di me…
E io,
io l’amavo… non potevo
perderla in alcun modo… avevo bisogno di ogni cosa di
lei… dai suoi sorrisi, ai
suoi sguardi, alla sua mano intrecciata nella mia, alle sue battute, ai
suoi
baci…
Forse
lei, anzi sicuramente… era
riuscita a ridonarmi un’anima… e finalmente anche
io potevo amare…
E il
bacio continuava... Quando
aveva bisogno di respirare le lasciavo baci vicino al lobo
dell'orecchio e la
sentivo tremare, vedere che ero io a farle quell'effetto mi rendeva
felice,
euforico!
Quando
ci staccammo, ci guardammo
negli occhi per un tempo indefinito, mi persi in quegli occhi
nocciola...
unici. Vidi che in uno scaffale c'era un album di foto... volevo darci
un
occhiata. "Bella, ti andrebbe di guardare quell'album di foto?" dissi
indicandoglielo.
"Ehm,
lì sono io da
piccola" disse sbiancando.
"Ancora
meglio... posso?"
le chiesi dolcemente.
"Va
bene" disse, prese
l'album e me lo porse.
Mi
sedetti sul divano e le dissi di
sedersi in braccio a me... lo fece e iniziammo a sfogliare l'album.
Trovai
una foto di lei, seduta in
giardino mentre guardava un punto indefinito... Come un flash mi
apparve la
stessa immagine nella testa ma il soggetto ero io, quando ero piccola e
umano...
Se
avessi potuto avrei pianto, lei
riusciva a risvegliare anche i miei ricordi umani.
"Edward,
tutto bene?" mi
domandò preoccupata.
"Sì
ehm, tutto bene... questa
foto è bellissima Bella..." le dissi sorridendo.
"Grazie,
quella foto è uno dei
ricordi più belli che ho..." mi rispose sorridendo.
La
volevo quella foto. Ma come
potevo chiederglielo... era uno dei ricordi più belli per
lei.
Lentamente
la sfilò e me la
porse... la guardai sorpreso.
"Per
questo voglio darla a
te" disse sorridendo.
"Oh
mio dio, sono senza
parole..." Mi sorrise.
"Ho
visto come ti si sono
illuminati gli occhi quando l'hai vista, luccicavano di
felicità, ti prego
prendila è tua... per sempre" e mi abbracciò...
volevo piangere... in vita
mia non l'avevo mai chiesto ma volevo piangere... cos'avevo fatto per
meritare
questa ragazza?
"Grazie"
dissi
stringendola forte.
Sospirai...
era ora di andare, Bella doveva dormire.
"Sento
che stai andando via..." ridacchiò.
"Mi
leggi nel pensiero?" le chiesi. Che
cosa strana... io non riuscivo a leggerla nonostante avessi un potere e
lei
riusciva a capirmi così.
"Ci
capisco qualcosa"
disse sorridendomi.
Guardò
l'orario e disse "Oh
Charlie stasera ha il turno serale, quindi arriva più
tardi...Gli lascio le
buonissime lasagne di Esme nel forno... io ne mangio un pò
ora".
"Ti
accompagno vieni"
disse prendendomi per mano.
"Bella
grazie per tutto, per
il weekend, la foto... tutto"
dissi carezzandole dolcemente la guancia.
Posò
la sua mano sulla mia
tenendola vicino al suo viso e sorrise.
"Anch'io
sono felice quando
sono con te" disse con dolcezza e io sentii qualcosa dentro di me
sciogliersi.
"Sogni
d'oro Bella" le
sussurrai dandole un bacio a fior di labbra.
"Anche
a te" mormorò
avvicinandosi e posando di nuovo le labbra sulle mie. Le sorrisi e
uscii
dirigendomi in auto frastornato.
Il
giorno dopo le avrei aperto il
mio cuore, lei è importante per me e glielo avrei
dimostrato... perchè io la
amo, e sarà così per sempre.
Un grazie di cuore
generale a chi recensisce, ci fa molto piacere!!
Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo che
io e Lau rispondiamo una volta
per uno alle recensioni xD By Elly)
emy004: ciao! Grazie mille! Ahahah
hai rischiato l’infarto?
La prossima volta ti avvisiamo quando ci
sarà un capitolo in cui ci vuole la bombola
d’ossigeno allora ;)
Ecco il nuovo
cap…
speriamo ti piaccia.
kiss
lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie!! Ahahah non saresti
l’unica, pure noi avremmo avuto quella
reazione davanti ad Edward!
Sì Edward e
Bella, sempre
più dolci!
Ecco il nuovo
capitolo…
ti piace? Facci sapere! J
Kiss
bontina: ciao! Ahahah stai tranquilla, non
c’è problema capita di
sbagliare, no problem!!
Ahahah già la
reazione di
Bella è comprensibile! Sì adoriamo Alice ed
Emmett è sempre Emmett, non
cambierà mai e hai ragione meglio così
;)
Ahahah Bubu, io personalmente
adoro quel soprannome (povera la mia cara Lau che mi sopporta xD)
Sì lui e Bella sulla
terrazza
è una parte molto dolce.
Ecco il nuovo
capitolo…
speriamo ti piaccia! J
Grazie mille per tutti i
complimenti!!
Kiss
shasha5: grazieeeeeeee mille sha!! Ahahah siamo contente che
ti abbia fatto ridere!! E sì la
partita di calcio è divertente e io e Lau ci siamo divertite
tantissimo a
scriverla.
Sìsì
Edward e Bella sono
dolcissimi!
Ecco il nuovo
capitolo…
non ti abbiamo fatto aspettare tanto… a parte io assillarti
su msn ahahahah,
come mi diverto tesò!
Speriamo ti piaccia
anche
questo. Ne
approfittiamo per farti i
complimenti e per dirti che abbiamo letto insieme per
l’eternità, scrivi
davvero benissimo… complimenti!!
Kiss
Bellajey:
grazie!! Siamo
contente ti piaccia questo Edward!
Ecco il nuovo
capitolo!
Speriamo ti piaccia!
kiss
Confusina_94: ciao!!! Grazie mille!!!
Siamo contente ti sia piaciuto
questo capitolo! Sìsì c’era anche la
parte romantica xD adoriamo quei momenti
tra Ed e Bella.
Ehm
succederà qualcosa,
ma abbiamo la bocca cucita, lo vedrai presto
;)
Ecco il nuovo cap,
speriamo ti piaccia anche questo!
J
Kiss
Sabry87:
ciao!! Grazie!!
Sì Esme e Carlisle adorabili ed
Emm è sempre Emm xD
Ahahah Alice è
unica,
poverini per la foto, beh almento hanno un ricordo ;)
Ecco il nuovo
capitolo… speriamo
ti piaccia.
Abbiamo letto Obsession,
complimenti è bellissima!!!
Kiss
michy85: ciao!! Grazie mille!!
Sìsì Edward è
dolcissimo! Ahahah Alice è sempre Alice e per questo
l’adoriamo, porta sempre a
termine i suoi piani hai ragioni, però lo fa per il bene dei
due
innamoratini ;)
Ecco il nuovo capitolo!
Speriamo ti piaccia! J
kiss
linda88:
ciao!! Grazie mille!! Siamo
contentissime che ti sia
piaciuto! Ahahah sìsì i Cullen fanno morire!
Sì abbiamo voluto mettere il lato
dolce di Rose… poi Alice e Rose insieme che coppia, si
è visto per la faccenda
della camera xD.
Anche a noi piacerebbe
giocare a calcio con Edward, ma sarebbe un continuo sbav xD.
Mmm no, non manca
tanto… poi
adoriamo anche noi la coppia Ed e Bella.
Grazie ancora per i
complimenti!
Ecco il nuovo cap… che ne pensi? Facci sapere!
J
kiss
Ringraziamo
veramente di cuore anche
chi
ci ha messe tra i preferiti (44 *.*)
chi
tra le seguite (48 *.*)
e
chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni
Lau e Elly!
|
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Capitolo 11 *** 10. Incomprensioni ***
Ciao a tutti!!
Ed eccoci qui ad
aggiornare di nuovo. In questo capitolo ci saranno tutti e due i pov
dei protagonisti.
Avvisiamo, questo
capitolo è un pò triste. Speriamo non ci
uccidiate, altrimenti chi cntinua la storia? :P
Buona lettura!
10. Incomprensioni
Pov Bella
Non mi era mai capitato di desiderare così ardentemente una
persona al mio fianco...
Mai, nei miei 17 anni avevo così tanto desiderato un ragazzo
e mai, avevo voluto che un giorno non finisse mai come questo, il
migliore fino adesso.
Edward era da poco andato via, e io , già sentivo la sua
mancanza...
Mi aveva detto delle cose bellissime, mi ero commossa e non ero
riuscita a trattenere le lacrime e poi... gli avevo regalato la mia
foto, i suoi occhi si erano illuminati appena l'aveva vista e allora
non potevo non dargliela... vederlo felice, per me, era qualcosa di
bellissimo.
Mangiai le ottime lasagne di Esme, mi feci la doccia e mi infilai
sotto
le coperte dove, poco dopo, sprofondai nel sonno...
La mattina arrivò in fretta e io mi svegliai entusiasta,
avevo una gran voglia di andare a scuola. Seppi già il
motivo di tale entusiasmo e solo a pensarci sorrisi.
Indossai le prime cose che mi capitarono... e mi recai in cucina dove
stranamente vi trovai Charlie.
"Buongiorno Bella, ti vedo contenta stamattina" disse con un sorriso.
"Buongiorno! Già sono felice!" gli risposi sorridendo.
"Bene, com'è andato il weekend con i Cullen?"
"Benissimoooooo! Mi sono divertita un mondo!" dissi con tono euforico.
"Sì, i Cullen sono delle brave persone".
"Sì, sono fantastici" risposi... specialmente uno avrei
voluto dire ma fortunatamente stetti zitta.
"Ah Bella, perfavore, appena vedi Esme ringraziala per le lasagne,
erano una bontà... Ho fatto fuori la teglia... erano troppo
buone".
"Certo papà... ne sarà contenta"
risposi. E dopo aver fatto colazione decisi di andare.
"Ciao papà, a stasera" dissi e raggiunsi il mio Pick Up.
Arrivai nel parcheggio e vidi Lauren che mi fissava, appoggiata alla
sua macchina. Non la guardai e scesi dall'auto e feci per entrare, ma
mi si parò davanti.
"Senti Bella, non uso giri di parole, vado al dunque... smettila di
stare intorno a Edward, capito?" mi disse fissandomi trucemente.
"Ehi ehi calma... ma tu chi ti credi di essere per dirmi queste cose?!"
risposi alzando leggermente la voce.
"La ragazza di Edward... quindi lui è mio" disse.
"Se dicono tutte così... Lui è mio, lui
è mio... " risposi
indifferente.
"Bè dopo, vedrai... " rispose ghignando e se
andò. Mi accorsi che i Cullen stavano arrivando
così mi ripresi e gli andai incontro.
"Ciao piccola" mi salutò Edward dandomi un bacio sulla
guancia.
"Ciao" sussurrai. Mi sorrise e posò delicatamente le sue
labbra sulle mie.
"Su basta baci, facci salutare Bella!" urlarono Rose e Alice. Andai
verso di loro e le abbracciai.
Salutai anche Yoghi e Bubu e poi mi rivolsi a Edward.
"Ora sono sola... non abbiamo lezione insieme" dissi imbronciandomi.
Ero preoccupata, Lauren mi aveva messo in ansia... non volevo lasciare
Edward da solo... Anzi ero gelosa, gelosa marcia che qualcun'altra
avrebbe potuto toccarlo.
"Tranquilla ci vediamo dopo" mi sorrise accarezzandomi i capelli.
"Oggi pomeriggio esci con me, non prendere
impegni... devo parlarti di
una cosa importante" aggiunse dolcemente. Sentivo le farfalle nello
stomaco.
"D'accordo" balbettai.
"Ora meglio andare o arriveremo tardi a lezione. A dopo mia Bella"
disse dandomi un bacio a fior di labbra.
"A dopo" sorrisi e dopo avergli dato un ultimo bacio mi recai alla
lezione di Storia.
Edward voleva parlarmi... forse riguardava quello che avevamo detto
ieri sera? Al solo pensiero arrossii.
Fantasticai per metà lezione su noi... mi faceva uno strano
effetto usare la parola noi, ma mi piaceva più del lecito.
Mi stavo annoiando a morte così, chiesi al professore di
poter andare in bagno e lui acconsentì.
Mi stavo muovendo per il corridoio, quando sentì un rumore
da un aula... l'aula di musica, dove c'erano tutti gli strumenti
musicali... a quest'ora non c'era mai nessuno.
Incuriosita andai ad aprire la porta e quello che vidi mi fece
paralizzare sul posto.
Edward e quella maledetta di Lauren, che
si stavano…
baciando, vicino al pianoforte. Labbra contro labbra, lei
avvinghiata a lui, che le teneva le mani sulle spalle.
Una voragine si aprii dentro di me, lasciandomi senza fiato... mi
sentivo vuota... il mio cuore era spezzato, sbriciolato, distrutto.
Mi aggrappai alla porta per non cadere, le gambe mi stavano cedendo e
non riuscii a trattenere un singhiozzo che a loro non
sfuggì.
Lauren si staccò da Edward e mi guardò ghignando,
mentre lui mi fissava a occhi sgranati.
"Vi lascio da soli..." disse Lauren lanciandomi uno sguardo sprezzante
seguito da un sorriso divertito e poi uscì lasciandomi sola
con lui.
"Bella..." sussurrò avvicinandosi.
"Tu..." dissi solamente... non riuscivo a trovare la forza
per parlare.
"Bella, non è come credi davvero" disse cercando di
abbracciarmi ma io mi scansai.
"Non c'è niente da spiegare" dissi e feci per andarmene ma
lui mi prese la mano, facendomi voltare.
"Bella lasciami spiegare." disse.
"Smettila Edward. Ora ho capito... ecco perchè volevi uscire
con me oggi pomeriggio, per dirmi questo." dissi.
"No! Quello che ti ho detto ieri è vero... è
quello che..." cominciò ma non lo lasciai finire.
"Basta promesse, basta bugie! Mi hai già illusa abbastanza.
Credevo che fossi cambiato ma mi sbagliavo... io per te sono come le
altre." dissi.
"No Bella, non è vero! Non fare così, lei per me
non è niente!"
disse seriamente dispiaciuto.
"Ho detto di smetterla di dire menzogne!" urlai.
"Bella credimi ti prego, non ti sto prendendo in giro...Come cavolo
faccio a dimostrarti che è la verità?" mi disse
con occhi tristi.
"Non c'è bisogno. E pensare che io mi sono innamorata di te,
ormai non ha più importanza... Ciao Edward" dissi ormai con
gli occhi pieni di lacrime.. tutte lacrime versate
perchè lo amavo troppo, troppo.
Mi girai e me ne andai.
Iniziai a correre verso il parcheggio, con il cuore dolorante... Accesi
in fretta e fuori la macchina e partii verso casa... l'ultima cosa che
vidi fu Edward davanti alla porta principale della scuola, guardarmi
dolorante.
Arrivai a casa... Trovai l'auto della polizia parcheggiata, parcheggiai
dietro il Pick Up ed
entrai. Charlie si alzò dal divano e mi
guardò sorpreso.
"Bella cosa ci fai a casa? Tutto bene? Che è successo?" mi
domandò preoccupato.
"Papà, non me la sono sentita di restare là...
non sto tanto bene, ti dispiace?" domandai.
"No tesoro, certo che no" rispose.
"Charlie ho una cosa da dirti, spero che non ci rimarrai male".
"Dimmi pure Bells" Sì ero decisa. Avevo scelto. Avrei solo
sofferto.
"Me ne torno a Phoenix” dissi ricominciando a piangere.
Pov Edward
Me ne stavo nell'aula di musica a suonare il
pianoforte... la lezione
era mortalmente noiosa e per di più non c'era la mia Bella,
la mia Bella, alla quale nel pomeriggio avrei confessato il mio amore.
Sentii la porta aprirsi, mi voltai e vidi Lauren che mi fissava
intensamente.
"Ciao Edward" trillò.
"Ciao Lauren" la salutai restando impassibile.
"Che ci fai qui non hai lezione?" le chiesi.
"Volevo stare un pò con te" disse avvicinandosi e
accarezzandomi il petto.
"Lauren, perfavore, te lo dico gentilmente vai via... Non ho voglia ora
dei tuoi giochetti, a mai
più..." dissi fermamente.
"Eddai Edward, sarà mica per la Swan? Quella ragazza
è così sciatta... " rispose con una smorfia. Dio
portatela via o me la mangio. Mi sto alterando.
"Vattene Lauren" quasi ringhiai. Mi guardò truce e poi si
girò per andarsene, ma prendendomi alla sprovvista mi
buttò le braccia al collo baciandomi.
La cosa non durò molto, le mie labbra erano serratissime,
volevo buttarla contro il muro e scrollarmela di dosso... ma non lo
feci solo per non far trapelare la mia vera natura.
Quando mi girai con lo sguardo notai la mia Bella sulla porta che ci
guardava con occhi sgranati e poco dopo una lacrima uscii dai suoi
bellissimi occhi.
Anche Lauren la
notò e subito si rialzò andando
verso di lei ghignando e dicendole:
"Vi lascio da soli..." e detto questo uscì dall'aula.
"Bella..." sussurrai guardandola, ma lei teneva lo sguardo fisso a
terra. Avevo voglia di avvicinarmi e alzarle il viso per incontrare i
suoi occhi, ma non
avrebbe voluto quindi non mi mossi.
Si asciugò le lacrime e mi guardò.
"Tu..." disse con la voce che le tremava.
"Bella, non è come credi davvero" dissi cercando
di abbracciarla ma lei si scansò, volevo prenderla tra le
mie braccia e spiegarle tutto l'equivoco ma lei non ne voleva sapere.
"Smettila Edward. Ora ho capito... ecco perchè volevi uscire
con me oggi pomeriggio,
per dirmi questo" disse.
No! Io volevo passare il pomeriggio con lei per dichiararle i miei
sentimenti, aveva frainteso tutto!
"No! Quello che ti ho detto ieri è vero... è
quello che..." cominciai ma non riuscii finire.
"Basta promesse, basta bugie! Mi hai già illusa abbastanza.
Credevo che fossi cambiato ma mi sbagliavo... io per te sono come le
altre." mi disse.
Ma come poteva pensare una cosa del genere? Come? Io la amo!
"No Bella, non è vero! Non fare così, lei per me
non è niente!" dissi tristemente.
"Ho detto di smetterla di dire menzogne!" urlò. Come poteva
credere che le stessi mentendo ora?
"Bella credimi ti prego, non
ti sto prendendo in giro...Come cavolo
faccio a dimostrarti che
è la verità?" le dissi
con tono implorante.
"Non c'è bisogno. E pensare che io mi sono innamorata di te,
ormai non ha più importanza... Ciao Edward" disse con gli
occhi pieni di lacrime. Innamorata di me… Mi sentii
male,davvero male.
La voragine si aprì squarciandomi il petto.
Il mio cuore muto, che lei era riuscita a far ribattere, si stava
spezzando di nuovo, dividendosi, morendo... perchè la mia
vita, la mia Bella, l'unica ragione della mia esistenza, credeva
l'avessi presa in giro.
In quel momento desiderai sentire scorrere quelle lacrime salate sul
mio viso per dare sfogo al mio dolore... ma a quelli come me non
è concesso piangere.
Non volevo perderla così, non per uno stupido
fraintendimento per quella vipera.
Corsi fino alla porta principale della scuola e mi fermai... Se ne
stava andando, era nel Pick-Up, mi stava lasciando.
La guardai andare via, finché non sparì dalla
mia vista... mi
sentii improvvisamente vuoto.
Non mi preoccupai di saltare scuola, presi la Volvo e mi diressi a
casa, dove trovai Esme che mi guardava tristemente.
"Come fai a saperlo?" le chiesi sprofondando
sul divano.
"Alice mi ha chiamato, l'ha previsto dopo, Lauren ha deciso all'ultimo
momento... Mi dispiace! Ma non tutto è perso tesoro!" mi
rispose.
"Grazie mamma... lo spero" sospirai e mi chiusi in camera.
Non so quanto tempo rimasi
inerme a guardare il soffitto, minuti, o
forse ore... avevo perso la cognizione del tempo. Ma qualcuno
bussò alla porta, risvegliandomi dallo stato di trance in
cui ero caduto.
"Edward, posso?" sussurrò Alice.
"Entra" dissi.
"Mi dispiace non aver previsto prima Ed, quella stronza di Lauren ha
deciso tutto dopo..." mi disse prendendomi le mani.
"Ehi folletto, non è mica colpa tua!" dissi sorridendole
debolmente.
"Lo so ma se avessi previsto... cominciò ma non
terminò la frase a causa di una visione.
Entrai nei suoi pensieri e vidi tutto...
"Ascolta Ed! Tu puoi cambiare il futuro! Devi andare da lei e
spiegarle!"
"Alice lo spero, mi ha detto: e mi sono anche innamorata di te, ma ora
non ha importanza... volevo morire!" dissi distrutto.
"Non l'ho neanche rincorsa, sarebbe stato inutile... Merda Lauren!
Sempre in mezzo! Io pensavo che Bella non reagisse
così!” aggiunsi.
"Ed cosa pensavi scusa? E’ innamorata
di te! Cosa poteva
pensare quando ti ha visto così? Ti devo ricordare che tu
prima baciavi un sacco di ragazze? è normale che l'abbia
pensato" disse Alice.
Abbassai la testa dispiaciuto di fronte alla verità di
quelle parole... chiunque vedendomi avrebbe creduto che la stessi
tradendo.
"Eddy non ti aiuteremo! Anche noi rivogliamo Bella! Ce la faremo
vedrai!"
Speriamo.
Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una volta per
uno alle recensioni xD By Lau)
Le
recensioni sono diminuite,sigh e
ci dispiace… Speriamo che, chi
di solito
recensiva ritorni e che magari si aggiunga qualcun altro! Ovviamente se
siete
impegnati non preoccupatevi =D
Siete fantastici lo
stesso però xD! Comunque grazie davvero a chi recensisce,
perché ci fa un
piacere enorme e ci dite sempre cose bellissime! Vi adoriamo! ^^
Confusina_94:
ciao
carissima ^^ Grazie mille! E sì l’abbiamo fatto
molto dolce
ma in questo succede il casino, sigh… Ti è
piaciuto lo stesso? Purtroppo non è
sempre tutto rose e fiori, sigh! Facci sapere! Bacioni! P.s
sìsì Emmett lo
adoriamo xD il nostro simpatico orso xD
bontina:
Cara
ciao! Ahahah
sisi abbiamo avuto l’ispirazione e ci
è venuto in
mente il polase xD La nostra pazzia non ha limiti xD per fortuna
apprezzate XD
Purtroppo come hai letto, in questo chappy non ce nulla di romantico,
sigh,
succede
un bel casino, fraintendimenti, sigh! Piaciuto nonostante sia
triste?
Aspettiamo la tua recensione! Bacioni!
ary_vampire:
ciao
tesorina ^^ Non preoccuparti per l’altra volta ^^ Mica devi
chiedere scusa XD Grazie mille pazzerella ^^
Sìììì che grande Bella che
zittisce Alice xD ahahahah Emmett è Emmett! È il
nostro scimmione ( e che
scimmione xD) simpaticone xD Bellina e Eddy non tenerissimi *-* ma
purtroppo in
questo chappy succede in casino,sigh… sempre Lauren, grr!
Nooo please non mi
uccidere Elly, è importante xD Mi serve la mia socia di
scrittura xD Grazie
ancora! Facci sapere che ne pensi di questo chappy! Ti adoriamo!
Bacioni! P.s
ahahah immaginiamo come ti saresti comportata xD fai la brava xD
lory_lost_in_her_dreams:
Lory ciao
carissima! Siamo
contente che ti sia piaciuto!
Grazie davvero ^^
Sìììììì
Bella parla nel sonno e Eddy è contento xD purtroppo
in questo chappy, la nostra “adorata” (se se grr)
torna all’attacco! Sigh! È un
po’ triste! Piaciuto??^^ Bacioni!
shasha5:
Sha ciaooooo ^^
Grazieeeeee *-* sono dolcissimi sì sì xD Avevamo
gli occhi a cuoricino mentre
scrivevamo xD Qui succede il casotto, uff, piaciuto lo stesso??^^ Facci
sapere!
^^ Carissima
perfavore, non mi
uccidere la mia Elly adorata perchè è importante!
Please xD
Bacioni!
P.s La tua fic è stupenda!
Però mi farai morire di infarto prima o poi xD (a me ovvero
Lau xD mi avrai
sulla coscienza muahahahah) Succede
di
tutto xD Scrivi davvero benissimo ^^
continua così! Ti vogliamo bene!
linda88:
Linda
ciao bella! Non sai quanto ci fa piacere sentire che sei
felice di vedere l’aggiornamento! Grazie mille! Siamo
contente che le parole ti
siano piaciute ^^ Io e Elly adoriamo scrivere questi momenti romantici
o
sdolcinati! ^^ Emmett è un grande xD
Sììììì noi
cercavamo di non immaginare Edward
nel fiume senza maglietta ma l’immaginazione vola xD eheh xD
(Adesso mi viene
in mente la scena di new moon dove lui è senza maglia *Q* Ok
mi riprendo XD)
Purtroppo ci è toccato scrivere questo chappy dove succede
il casino, sigh!
Piaciuto??? Le cose si sistemeranno ^^ Bacioni!
BellaJey:
Ciao
carissima^^ Grazie mille! Siamo felici che ti piaccia come
descriviamo le sensazioni di Edward ^^ Lo troviamo molto profondo
e… pazzamente
innamorato… ahhh l’amore xD Ahahah Bella e Yoghi
sono 2 idoli xD Qui niente
felicità, sigh, uff… Piaciuto??^^ Bacioni!
emy004:
Emily
ciaoooo ^^ Ma grazieeee mille! Ahahahah la bombola
d’ossigeno?!? XD oh mamma per favore non ci morire XD resisti
xD Purtroppo hai
ragione, non è tutto rose e fiori, che ne pensi del
capitolo?? Bacioni
cara!
-
- - > SONDAGGIO:
Ragazze
in questo periodo molta
gente parte e magari non ha il pc con sé e non
può leggere le fic; allora noi
non vorremmo che molte di voi partissero e noi postassimo la fic e
nessuno la
leggesse. Continuiamo
a postare??? O
volete una pausa per chi parte??^^ Fateci sapere!
<-
- -
Ringraziamo di
vero cuore
tutti!
Chi ci ha messo
fra i preferiti
( 49 *.*)
Chi fra le seguite
(48 *.*)
e chi tra gli
autori preferiti
(3*.*)
Non immaginate
quando ci fa
piacere! Bacioni Elly e Lau!
Prossimo
aggiornamento: mercoledì 29 luglio
|
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Capitolo 12 *** 11. Lontana da me ***
Ciaooooooooo tesoriiiii!
^^ Mamma raga che caldo! Ma noi ci chiediamo, quando servono i vampiri
dove sono?! Loro sì che sarebbero un rimedio al caldo!!!
Edward, where are you?! Ok dopo questo momento di delirio, mi riprendo
(Lau) xD Abbiamo letto le rece e abbiamo visto che volete che
continuiamo a postare ^^ Se qualcuna poi avesse qualche domanda,
perchè magari si è persa qualche chappy
perchè è partita, ci può contattare ^^
Allora la situazione non si è ancora risolta ma...
shhh non diciamo nulla xD Bene dopo tutto questo parlare vi lasciamo al
capitolo ^^ Grazie a tutti quelli che recensiscono (Ragazze vi adoriamo
*-* ci fate rimanere sempre a bocca aperta con i bellissimi commenti
che ci lasciate *-*) , leggono e mettono la storia tra preferiti e
seguite *-* Gongoliamo proprio xD
11. Lontana da me
Pov Edward
Stavo
disteso sul letto aspettando
di andare a scuola, con mille pensieri che mi vorticavano in testa. Il nostro primo incontro,
i nostri scherzi,
il primo bacio, il malinteso. Ma non riuscivo a togliermi dalla testa
quello
che mi aveva detto...
E
pensare che io mi sono innamorata
di te, ormai non ha più importanza...
queste
parole mi erano rimaste
impresse, ripetendosi continuamente nella mia mente, come un disco
rotto.
Mi
riscossi dai miei pensieri... Non tutto era
perso, c'erano ancora delle possibilità...
Odiavo il mio passato, lo odiavo con tutto me stesso,
perchè mi ero
comportato così? Perchè baciavo tutte le ragazze? Ero e sono un idiota.
Mi
alzai e scesi in sala, dove trovai tutta la
famiglia. Mi concentrai sui loro pensieri, erano tutti affranti per
questa
brutta situazione.
L'ammazzo,
l'ammazzo, la uccido, la
mordo, le strappo i capelli. Pensò
Rosalie.
Ovviamente
il soggetto era Lauren,
che probabilmente adesso sarà andata a raccontare questa
cosa alla sua
amichetta Jessica, altra pettegola e mia fan.
"L'ammazzoooooooooooooooooooooooo".
Urlò sempre Rose.
"Rose,
tesoro, forse è meglio
che oggi non vai a scuola... Non vorrei ammazzassi qualcuno" disse Esme.
"Nooo
io ci vado, eccome se ci
vado!" sbraitò Rosalie.
Alice,
la ragazza sempre allegra e
felice, se ne stava seduta sul divano e pensava a tutti i modi per
ammazzarla... Non volevo essere al posto di Lauren perchè
gli stava preparando
una morte lenta e dolorosa.
A
Emmett dispiaceva davvero tanto,
Bella gli stava simpatica e lo stesso era per Jazz, lui percepiva le
sue
emozioni e le trovava fantastiche,sempre positive, e i miei genitori
erano
dispiaciuti ma erano sicuri che tutto si sarebbe sistemato.
"Rose,
stai tranquilla
perfavore, non voglio che fai qualcosa di stupido" dissi tristemente a
mia
sorella.
"Edward
ma che cazzo! Bella fa
parte della famiglia! Io la rivoglio qui!" rispose.
"Anche
noi Rose... ma fare un
omicidio a scuola non aiuterà affatto" le disse Emmett per
farla
ragionare.
"Tesoro
è ora di andare a
scuola... cerca di stare tranquilla" disse Esme a Rose.
"Grazie
a tutti" dissi
sorridendo debolmente e dopo averli salutati salii in auto e mi diressi
a
scuola, dove mi sarebbe aspettata una lunga giornata.
Dopo
pochi minuti arrivai e scesi
appoggiandomi alla macchina. Rimasi lì a scrutare il
parcheggio, finché non
vidi il suo pick-up arrivare e in me una speranza si accese.
Scese
e come suo solito fare
inciampò e un sorriso involontario affiorò sul
mio viso dopo tanto tempo.
Rimasi
a osservarla finché i suoi
occhi non incontrarono i miei e solo allora mi accorsi che avevano
qualcosa di
diverso... erano vuoti, spenti.
I
nostri sguardi rimasero
incatenati per un tempo indeterminato, fino a quando lei non distolse
il suo
entrando come se non mi avesse nemmeno visto.
Dovevo
parlare, dovevo , dovevo,
dovevo farlo assolutamente...L'avrei fatto dopo la prima lezione. Mi
recai
nell'aula di storia e per tutta la durata della lezione non feci altro
che
pensare a lei, il centro dei miei pensieri.
Appena
la campanella della fine
dell'ora suonò mi fiondai davanti alla sua aula per
parlarle. La vidi uscire,
ma aspettai che gli altri se ne andassero per restare solo con lei.
"Bella,
io ho bisogno di
parlarti..." le dissi avvicinandomi.
Si
girò di scatto e mi fissò.
"Non
abbiamo niente da
dirci" disse con voce spenta.
"Bella
sì che abbiamo qualcosa
da dirci, hai frainteso..." le risposi tristemente.
"Sì
certo ho frainteso...
Edward smettila di prendermi in giro!" disse alzando la voce.
"Non
ti prendo in giro Bella,
come potrei mai mentirti?"
"Sì
che puoi. L'hai fatto fino
a ieri e io come una stupida non l'ho capito e ci sono pure cascata"
mormorò, ormai le lacrime scendevano copiose sul suo viso.
"Bella..."
sussurrai
avvicinandomi.
"Edward
lasciami stare!"
disse freddamente sempre non guardandomi negli occhi.
Le
alzai il viso per poter
incontrare il suo sguardo, ma con un gesto secco si spostò.
"Vai
da Lauren, non da
me" disse e fece per andarsene ma la presi delicatamente per il polso e
la
girai verso di me.
"Bella
io non voglio perderti,
non voglio, non posso permettere che succeda... Io non so come
dimostrarti che
è tutto un malinteso" aggiunsi tristemente.
Mi
guardò negli occhi per un
momento eterno e poi si girò.
"Io,
Edward... io, torno a
Phoenix" mi disse e iniziò a incamminarsi verso la sua
prossima lezione.
Bella
sarebbe partita per Phoenix,
Bella che mi lasciava e il dolore tornò prepotentemente in
me. La voragine si
riaprì lasciandomi...vuoto.
Senza
pensarci corsi fuori, avevo
bisogno di prendere aria, non sarei riuscito a sopportare la lezione di
spagnolo e il blaterare del professore.
Soprattutto i pensieri degli studenti sul distaccamento
tra me e Bella e
di quella vipera di Lauren, che gongolava di felicità per la
faccenda ed era
convinta che presto mi sarei messa con lei... illusa.
Mi
appoggiai alla macchina e vidi
Rose e Alice venire verso di me, con uno sguardo triste, spento,
infelice.
"Edward,
ci dispiace, non sai
quanto..." disse Alice abbracciandomi calorosamente.
"Ed,
si sistemerà tutto! Noi
ti aiuteremo! Piuttosto andiamo a Phoenix a riprendercela!" disse Rose
accarezzandomi una guancia.
Ad un
certo punto uscirono in
cortile Lauren e Jessica che ridevano, ridevano a crepapelle.
"Sì
dovevi vedere la sua
faccia mentre ci ha visti... impagabile" disse Lauren tra una risata e
l'altra.
"Cavolo
avrei voluto esserci,
la prossima volta avvisami prima!" disse l'altra.
"Ehi,
ciao Ed" dissero in
coro passandoci davanti.
Quella
lurida stronza! Adesso vado
io a parlarle! Pensò Rosalie.
Oddio,
ora l'ammazza! Non la fermo
però! Pensò Alice.
"Scusate
un momento, arrivo
subito" sibilò Rosalie. Si incamminò verso quelle
due pettegole che si
erano fermate davanti ad una macchina a parlare.
“Tu!
E pure tu!" tuonò
indicando le due interessate.
"Sì?"
rispose Lauren con
un sorriso beffardo.
"Senti
Lauren, non fare quel
sorriso del cazzo! Come ti permetti di immischiarti fra le persone?
Come?"
sibilò furiosa lanciandole uno sguardo assassino. Jessica
aveva capito che Rose
non scherzava e iniziò a indietreggiare.
"Lauren,
io devo andare a
lezione... ciao ciao!" disse Jessica.
"Tu
dove credi di
andare?!" tuonò Alice intromettendosi.
"Ti ho
sentita sai?!"
disse rabbiosa rivolta a Jessica.
Intanto
Emmett e Jasper mi avevano
raggiunto e si godevano la scena.
"Senti
Ed, non so, dobbiamo
fermarle?" chiese Jasper.
"Ma
no" risposi.
Come
è eccitante la mia Rosalie
tutta incazzata.
Pensò Emmett.
"Tanto
fra un pò se ne tornerà
a Phoenix e non ci sarà motivo di preoccuparsi per lei"
affermò Lauren
ghignando.
"Tu
devi pregare che questo
non accada. Perchè se Bella se ne va a te conviene
trasferirti perchè se ti
vedo non so che ti faccio!" sibilò Rosalie e notai che i
suoi occhi erano
neri e il suo sguardo minaccioso. Per un momento fece paura perfino a
me.
Lauren
iniziò ad avere paura e lo
si notò dalla sua espressione, e anche Jessica, erano
impaurite, Rose le voleva
uccidere... i suoi pensieri erano molto nitidi e molto, molto paurosi,
persino
per me.
"E ora
meglio se sparite dalla
mia vista!" sibilò.
"Ragazza
meglio se fate come
dice..." disse Emm sghignazzando.
Si
guardarono impaurite e senza
farselo ripetere due volte scapparono in classe, per poco non
cadevano...
ridicole.
"Ehi
ragazze, facevate paura
perfino a noi" disse Jazz ridacchiando.
Cercavano
di distrarmi, di non
farmi pensare a Bella, o di sollevarmi il morale, ma era impossibile,
Bella era
il mio tutto.
"Edward?
Forse è meglio che tu
torni a casa" mi disse dolcemente Alice.
Annuii
e feci come mi aveva
consigliato, non sarei riuscito a stare a scuola. Salii in auto e
partii veloce
verso casa, perso nei miei pensieri.
Arrivai
a casa e mi diressi
immediatamente in camera mia senza salutare nessuno. Mi sedetti sul
divano e
presi il cellulare. Guardai il mio sfondo, io e Bella che ci baciavamo
sul terrazzo...
che bel momento, e adesso, tutto a rotoli per un incomprensione, ma ha
ragione
la mia Bella.
Rimasi
per non so quanto tempo a
fissare quella foto, minuti o forse ore... finché lo
squillare del mio
cellulare non mi distrasse.
"Alice?"
dissi rispondendo.
"Edward,
mi dispiace..." rispose con tono
affranto.
"Alice,
Alice che è successo?" Chiesi con
tono allarmato.
"Abbiamo
parlato con Bella
e... Oh Edward, non cambia idea! Vuole andarsene!"
All’udire
quelle parole era come se
il mio cuore morto perse un battito... per fortuna ero un vampiro, un
essere
umano non avrebbe sopportato tutto quel dolore, era troppo forte.
No!
Dovevo fare qualcosa! Dovevo farlo per me e per lei! Perchè
ero convinto che tutti
e due ci amavamo, e io avevo bisogno di lei. L'avrei riportata qui ad
ogni
costo...
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)
emy004:
ciao!
Grazie mille! Sì il capitolo 10 era molto triste, ehm ma
questo lo è leggermente di più. Sì
Lauren è odiosa, la strozzeremmo volentieri…
penso che qua abbia avuto una dose della sua punizione non credi? :D
Mmm, sì speriamo rimanga a Forks, ma non si sa ancora ;)
Piaciuto questo? Facci sapere
Kiss
Miky
91:
ciao!!
Grazie mille!! Siamo contente che ti piaccia! Questo
capitolo è ancora abbastanza triste. Sì abbiamo
deciso di continuare a postare,
stai tranquilla^^
Ecco il nuovo cap… speriamo ti piaccia!
Kiss
Shinalia:
ciao!!
Sì povera Bella… Lauren è proprio una
serpe -.-
Ahahahah immaginiamo che avresti voluto dire e lo pensiamo anche
noi ;)
Grazie per aver recensito! Ecco il nuovo
capitolo… speriamo ti piaccia!
Kiss
Uchiha_cha:
ciao!!
Benvenuta e grazie mille per i complimenti!! Siamo
contente che ti piaccia! Sì anche noi adoriamo questo
Edward, anche se sarà
dolce, a volte sarà ancora molto malizioso, ma pur sempre
dolcissimo. E Bella
che gli resiste, abbiamo voluto farla che non cedeva subito al suo
fascino.
Certo continueremo a scrivere^^
Grazie per averci detto la tua! Ecco il nuovo capitolo… un
po’
tristino… speriamo ti piaccia!
J
kiss
lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie
mille!! Sì, lo scorso capitolo era
triste… ehm ma questo un po’ di più^^
Ahahah anche noi odiamo Lauren e la uccideremmo volentieri!
Purtroppo vuole tornare a Phoenix… speriamo cambi
idea… o forse no… si
vedrà :P
Nuuu, non volevamo farti piangere… ma siamo contente che ti
sia
piaciuto come abbiamo descritto quello che provano… grazie
ancora!
Ecco il nuovo capitolo! Ti piace? Facci sapere^^
Kiss
bontina:
ciao!!!
Grazie mille!! Ahahahah vediamo che neanche la yoga è
servita a calmarti e a toglierti dall’intento di uccidere
Lauren xD
Tranquilla per lo sclero… pure io e Lau gliene tiravamo
dietro
mentre scrivevamo :D
E’ odiosa… e ora dirai –e allora
perché caspita l’avete messa?!-
Ehm perché non può essere tutto rosa e
fiori… in questo hai
odiato ancora di più Lauren e pure Jessica scommetto, vero? :DDai
Alice e Rose in parte le hanno sistemate
;)
Mmm speriamo non torni a Phoenix… chi può dirlo
che succederà…
xD
Bubu :D Ecco il nuovo
capitolo… un po’ triste pure
questo… speriamo ti piaccia!
Kiss
shasha5:
ciao
tesò!! Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai, ci
fanno davvero piacere!
Sì Lauren è una maledetta, sempre in mezzo sta -.-
Ti concedo di ammazzarla
:D
Nuuu sorry non volevamo farti piangere… *me in colpa*
Ehm speriamo che Bella torni da Eddy
o.O Chissà…
che
succederà??! Non
te lo dico :P
Ok… io mi rifugio in Antartide, o su Marte…
please non
uccidermiiii, sono ancora giovaneeee…
Lauuu difendimi tu dalla sua furia assassina, mi fa già
paura,
mi minacciava già prima di morte
o.O
Tanto la mia adorata Lau mi fa da guardia del corpo
muahahahah…
Ok dopo il piccolo sclero, eccoti il capitolo… speriamo ti
piaccia! Anche se è più triste
dell’altro
:D
Ti adoriamo tesò!
Kiss
lizz:
ciao!!
Grazie mille!! Benvenuta!! Siamo contentissime che la
nostra fan fiction ti piaccia!!
Siamo contente che ti piaccia il nostro stile… grazie
veramente
per tutti i complimenti!!
Tranquilla continueremo a postare! Ecco il nuovo capitolo…
speriamo ti piaccia!
Grazie ancora!!
kiss
linda88:
ciaooo!
Sìsì continueremo aggiornare anche durante le
vacanze
estive^^
Grazie mille per tutti i complimenti!! Sì lo sappiamo lo
scorso
capitolo era triste… ehm meglio non parlare di questo :D
Sì povera Bella! Sì Lauren è odiosa,
ma è fatta così… vuole
avere tutto per sé e quando non ce l’ha
s’impunta per averlo, combinando solo
casini -.-
Qua Alice e Rose si sono fatte valere non trovi? Ma la sua
punizione non è finita qua
:D
Scommettiamo in questo hai odiato pure Jessica
;)
Ehm per quanto riguarda Phoenix, abbiamo la bocca cucita, lo
vedrai presto ;)
Ci dispiace di averti fatta piangere! Ma da una parte siamo
contente perché vuol dire che siamo riuscite a trasmettere
quello che provava
Bella
Ecco il nuovo capitolo! Speriamo ti piaccia!!
Kiss
BellaJey:
ciao!
Grazieee x i complimenti!!
Speriamo sì che Edward la fermi prima… o.O
Sìsì il capitolo era triste, ehm ma anche queto
non è da meno
xD.
Ecco il nuovo cap… ti piace? Facci saper!
J
Kiss
ary_vampire:
ciaaaaaaaao
tesorooo!!! Tranqui postiamo :D
Certo se vuoi ucciderla, fai pure… in parte se ne sono
già
occupate Alice e Rose ;)
Nuuu, non volevamo farti piangere…
Ehm speriamo Bella non parta o.O
Uffaaaa, ma perché volete uccidere sempre me?! Io che ho
fatto
di male?!
Sono giovane voglio ancora vivere
o.O Poi
se mi uccidi vedi
che ti combino nella storia
Muahahah, risata malefica xD
Buon omicidio! :D
Grazie
mille per i complimenti!!
Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia!!
Ti adoriamooo!!
Kiss
Confusina_94:
ciano
cara!! Grazie mille!!!
Sì il cap era triste, ma anche questo non è da
meno :D
Siamo contente che ti piacciano le foto!! Ehm sì Bella ha
deciso di
partire, perché vedendolo soffrirebbe di più e
non vuole mettersi in mezzo tra
Ed e Lauren… che non c’è niente tra loro
-.-
Sìsì continuiamo a postare
:D
Ecco il nuovo capitolo!! Speriamo ti piaccia!
Grazie ancora per tutti i complimenti!!
J
Kiss
Sabry87:
ciaaao!
Grazie mille!!
Lauren è una vipera, sempre in mezzo
-.-
Vedremo che farà Bellina… ecco il nuovo
capitolo… speriamo ti
piaccia! J
kiss
Ragazze
un grazie di cuore a chi recensisce…
ci fa un piacere enorme…
Vi adoriamo!!
Ringraziamo di
vero cuore tutti!
Chi ci ha messo
fra i preferiti ( 53 *.*)
Chi
fra le seguite (51 *.*)
e
chi tra gli autori preferiti (3*.*)
Non
immaginate quando ci fa
piacere! Bacioni Elly e Lau!
Aggiornamento: venerdì 31
|
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Capitolo 13 *** 12. Partenza ***
Ciao
a tutti!! Come va? Speriamo bene!
Grazie a tutti per
i bei complimenti che ci fate, vi adoriamo!
Eccoci qua con un nuovo capitolo!
Anche se per me è stata dura alzarmi stamattina dopo aver
sognato Eddy, avrei preferito dormire xD (Elly)
Buona lettura!! :)
12. Partenza
Pov Bella
Era arrivato il fatidico giorno... il giorno che aspettavo, ma che in
realtà speravo non arrivasse mai.
Phoenix era la città che amavo e un tempo avrei dato tutto
per tornarci, ma ora è diverso... Forks era diventata parte
di me.
Ma dovevo andarmene, non sarei riuscita a stare lì, a
vederlo ogni giorno e far finta che non fosse successo nulla... non ne
sarei stata capace.
Mi piaceva sentire il vento che mi sferzava i capelli, preparare il
pranzo a mio padre che dote culinaria zero, meglio non lasciarlo ai
fornelli.
Ma la cosa che più mi metteva il buonumore era andare a
scuola e trovare le mie amiche, socie come ci chiamavamo noi, le nostre
risate... a Phoenix non avevo mai avuto amiche vere come loro.
E lui... lui che la mattina mi attendeva con il sorriso sulle labbra,
lui che mi prendeva in giro, lui che mi aveva fatta innamorare e aveva
preso il mio cuore e lo aveva spezzato... ma sapevo che sarebbe rimasto
sempre suo.
Tutto mi sarebbe mancato... tutto. Questi erano i pensieri
che mi vorticavano in testa mentre preparavo la mia valigia e al solo
pensiero di tutto quello che avrei dovuto lasciare le lacrime
cominciarono a scendere copiose sul mio viso.
Mi riscossi dai miei pensieri quando sentii bussare alla porta...
Charlie non poteva essere perchè era al lavoro, e sarebbe
passato più tardi a prendermi.
Controvoglia andai ad aprire e mi sorpresi di trovarmi davanti Rose ed
Alice.
"Bella..." mi chiamò Rosalie dolcemente. Io non riuscii a
trattenermi e scoppiai di nuovo a piangere.
"Bella, ehi, forza andiamo sul divano" mi disse Alice prendendomi per
mano.
"Ragazze, scusate, non sono in ottima forma, è tutta la
mattina che piango e… e mi mancherete tantissimo" dissi
mettendomi le mani sulla faccia cercando di trattenere le lacrime.
"Su dai stai tranquilla" disse Alice facendomi appoggiare sulla sua
spalla e accarezzandomi dolcemente i capelli.
Questo gesto mi ricordò lui provocando una nuova ondata di
lacrime... sembravano non finire mai, cominciavo ad odiare quell'acqua
salata.
"Bella, ne abbiamo già parlato, non andartene ti prego, tu
sei importante per noi" disse Rose guardandomi dolcemente.
"E anche per lui" aggiunse Alice sottovoce.
Capii immediatamente a chi si riferiva e anche se non aveva pronunciato
il suo nome, solo a sentirlo nominare sentii il dolore tornare.
Faceva male, come carta vetrata che sfrega sulle ferite.
"Io,io non ci riesco ragazze, non vi dimenticherò mai,
davvero!" dissi con voce rotta dai singhiozzi.
Vidi che mi guardarono con un'espressione disperata sul viso.
"Ho come l'impressione che non riusciremo a farti cambiare idea vero?"
domandò Alice sorridendo tristemente.
"E' così, non cambierò idea" risposi con voce
atona.
Rose abbassò la testa dispiaciuta.
"Ma ci terremo in contatto, vi chiamerò ogni giorno...
sempre" dissi accennando un sorriso, che risultò falso anche
a me.
Sentimmo bussare alla porta e subito mi alzai ed andai ad aprire.
"Bellinaaaaaaa!" Neanche il tempo di due secondi e mi trovai stritolata
in un abbraccio di Emmett.
“Ciao Emm, sono contenta di vederti” dissi facendo
un sorriso triste.
"Va, mi mancherete! Ehi Yoghi salutami Bubu eh! " dissi facendo un
sorriso forzato.
"Ma Bellina, ma te ne vai così? Noi come facciamo senza di
te? Io con chi scherzo adesso? La mia allieva se ne va".
"Sì vado... vedrai ve la caverete anche senza me. Poi
conoscendoti saresti pure capace di chiamarmi e dirmi le tue battute
per telefono, faccio prima a prepararmi psicologicamente" dissi facendo
un sorriso per cercare di sdrammatizzare, ma non avevo nessuna voglia
di ridere.
Vidi Emm che mi guardava in modo triste, sul suo viso non c'era nessuna
traccia dell'ilarità che lo accompagnava ogni giorno.
"Bella, tu lo sai quanto ci dispiace, vorremmo che tu non partissi ma
non possiamo obbligarti a restare".
"Bella, Edward non è quello che pensi, ti stai sbagliando"
disse Rose.
"Non mi sto sbagliando, mi ha illusa. Ma dopo tutto come poteva lui
provare qualcosa per una come me?" dissi abbozzando un sorriso,
cercando di reprimere le lacrime.
"Bella sai che non è così" disse Alice.
"P...perfavore possiamo non parlare di lui?" chiesi singhiozzando.
"Va bene Bella, a che ora hai l'aereo?" mi chiese Alice.
"Questa sera dopo cena" risposi con voce atona.
"Come stanno Carlisle ed Esme?" domandai per cambiare argomento.
"Come vuoi che stiano?" disse Emm... ok avevo fatto la domanda
sbagliata.
Per un pò ci fu silenzio, strano di solito non smettevano
mai di chiacchierare, sempre allegri e spensierati.
"Ok, non riesco a trovare una domanda che vada bene! Pensate che a me
non dispiaccia andarmene? Voi siete la mia seconda famiglia! Anche se
è da poco che sono qui, voi mi siete entrati nel
cuore!" dissi e loro mi stavano per interrompere, ma non
glielo permisi.
"Se è questo che credevate allora non mi conoscete. Io
vorrei restare a Forks, voi non sapete quanto desidero questo. Tornando
a Phoenix lascerei qui parte della mia vita! Charlie, voi e pure lui!
Perchè io lo amo ancora" dissi scoppiando nuovamente a
piangere.
"Bella, ti capiamo benissimo. Grazie per quello che hai detto" disse
Alice abbracciandomi di slancio.
"Abbraccio collettivoooo" urlarono Rose e Emmett e si buttarono addosso
a noi. Riuscirono a farmi sorridere.
"Grazie ragazzi, anch'io vi adoro ma ora soffoco" dissi ridendo.
"Ci dispiace, ma ora dobbiamo andare" disse Rose sospirando.
"Ragazzi grazie di tutto, salutatemi tutti - e il mio pensiero
andò a lui, il mio angelo - e non preoccupatevi ci sentiremo
sempre" dissi mentre li abbracciavo uno per uno.
Mi salutarono e con mio grande dispiacere se ne andarono... quanto mi
sarebbe piaciuto rivederlo un'ultima volta, ma non me lo sarei
permesso, non volevo più soffrire.
Andai giù e trovai Charlie, era appena tornato dal lavoro.
"Ciao papà" dissi facendo un sorriso, ormai mi risultava
facile fingere.
"Ciao Bella, sono venuti a trovarti i Cullen?" domandò.
"Sì, se ne sono appena andati. Scommetto che hai fame!"
dissi per cambiare argomento.
"Un pò" ammise imbarazzato.
"Ti ho preparato del pesce, è già in tavola, vai
pure a mangiare, io mangio più tardi"
"Grazie Bella" mi disse sorridendomi e io contraccambiai.
Mi sedetti sulla poltrona e cominciai a fare zapping alla tv, ma in
realtà non la stavo guardando la mia mente era altrove.
Altrove... Sempre e solo a lui, come sempre in questi due mesi, dal
primo sguardo mi aveva rubato il cuore.
Ogni volta che guardavo i suoi occhi dorati, quel sorriso che gli si
dipingeva sulle labbra e sentivo il contatto della sua pelle con la
mia, il mio cuore cominciava a battere freneticamente... senza
controllo.
Dio solo sa, cosa mi ha fatto quel ragazzo, mi ha stregato, mi ha
rubato l'anima... Sua, sua per sempre.
Non avevo mai provato questi sentimenti, non prima di trovare
lui. Avevo sempre pensato che mancasse qualcosa di
fondamentale nella mia vita e finalmente l'avevo trovata... lui.
Ma ora, dopo mesi di felicità, una felicità mai
provata... mi ritrovai di nuovo nell'oscurità, da cui sapevo
non mi sarei ripresa facilmente senza di lui. Perchè sapevo
che la mia felicità, la mia vita… era lui.
Ma si sa tutte le cose belle finiscono. Era come se vivevo in
un sogno dal quale non avrei mai voluto svegliarmi, ma tu mi hai
svegliata… lasciando il vuoto dentro me.
Una voce mi riscosse dai miei pensieri: "Bella?" mi
chiamò Charlie preoccupato.
Solo ora mi accorsi che mi ero addormentata... buffo.
"Sì, papà?" chiesi.
"Stai piangendo?" domandò confuso. Mi sfiorai il
viso e mi resi conto di avere le guancie rigate di lacrime.
"No papà non preoccuparti, solo che mi mancheranno gli
amici, tu, tutto" dissi
"Sicura Bella che non vuoi rimanere? Sicura, sicura?" Anche lui volevo
cercare di convincermi.
"No papà vado, ma torno a trovarti" gli dissi sorridendo.
"Ok Bella, ora vestiti che fra poco andiamo" e scese.
Vidi sulla valigia una maglietta, quello del mio angelo che mi aveva
regalato.
Non capivo il motivo ma, volevo indossarla, nonostante l'avessi lavata
si sentiva ancora il suo buonissimo profumo... Solo due giorni e
già mi mancava.
La presi e me la infilai, era davvero lunga e larga così
decidi di fare un piccolo nodo al lato cosicché si
stringesse e si accorciasse.
Presi il cellulare e notai lo sfondo... io ed Edward che ci baciavamo,
la guardai per un tempo infinito. Ricacciai indietro le
lacrime e afferrai la valigia dirigendomi all'auto della polizia dove
c'era Charlie ad aspettarmi.
Salimmo in macchina senza parlare, e per tutto il tragitto fu
così… silenzio, silenzio e silenzio.
"Bells, siamo arrivati" mormorò con lo sguardo rivolto verso
la strada.
"Ciao papà, sono stati due mesi indimenticabili." dissi
allungandomi per abbracciarlo.
"Ciao Bells, mi mancherai" disse scompigliandomi i capelli.
“Stammi bene papà! E cerca di cucinare senza
incendiare nulla" dissi sorridendogli e prendendo la valigia.
"Vuoi che venga con te?"
"No no papà vado da sola, ci sentiamo quando arrivo" e dopo
esserci salutati mi incamminai nella sala d'attesa, mancava ancora del
tempo.
Passò mezzora nella quale lessi cime tempestose e poi
arrivò il momento di fare il check in e mi incamminai.
Feci quello che dovevo fare e aspettai altri 10 minuti. Una
voce mi riscosse "I passeggerei per il volo per Phoenix sono pregati di
recarsi all'imbarco".
Mi alzai e iniziai a camminare finché non sentii una voce.
"BELLA FERMATI TI PREGO!"
Mi voltai di scatto e rimasi immobile.
Risposte alle
recensioni_
(Specifichiamo
che io e
Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
Grazie a tutte
ragazze!!!! ^^
Vi adoriamo!!
Shinalia:
Ciao carissima!!
Rose è stata una grande, ma non l’ha picchiata,
eheheh, peccato! Ma qualcuno di
vendicherà prima o poi XD Lauren, quell’odiosa
ragazza la smetterà prima o poi
xD In questo chappy ancora non si sistemano le cose ma si sistemeranno
^^ Facci
sapere che ne pensi di questo ^^ Bacioni!
linda88:
Carissima
Linda
ciao! ^^ Grazie mille! Ci fa davvero piacere sapere che riusciamo a
trasmettere
le emozioni e sensazioni dei personaggi ^^
Ci dispiaceeee di farti piangere, sigh! Non
preoccuparti le cose si
sistemeranno per il meglio, non manca molto ^^ Allora che dici,
facciamo una
petizione “Uccidiamo Lauren e Jessica per un mondo
migliore” ?! XD Scommetto
che un sacco di gente firmerebbe xD Alice e Rose sono state due idole!
Delle
grandi a difendere Bella e Edward xD Sì sì
continuiamo ad aggiornare! ^^ Allora
piaciuto questo?? Sempre triste,sigh! Bacioni!
Confusina_94:
Ma ciao
carissimaaaaa! Grazie grazie grazie *-* Io e Elly gongoliamo di
felicità xD
Rose e Ali le adoriamo, ci piace molto che tra loro e Bella ci sia
questa forte
amicizia e facciano di tutto per farla restare! Lauren la uccideremo xD
la
daremo in pasto ai volturi muahahahah xD
MaryAc_Cullen:
Ciaoooo
carissima!
Benvenutaaaa! Che bello una nuova lettrice che recensisce *-* Grazie
mille!!
Guarda tutte noi vorremmo uccidere quelle due ochette, grr, sono
odiose!
Purtroppo non è sempre tutto rose e fiori ma le cose si
sistemeranno per il
meglio ^^ Firmi la petizione “Uccidiamo Lauren e Jessica per
un mondo migliore?
XD Piaciuto questo nuovo capitolo? Facci sapere! Bacioni!
lisa76:
Lisa
cara eilà! Che
bello sentirti! Andrà tuuuuutto tuuuutto a posto! Ahahahah
meglio che non la
lega xD Charlie si arrabbierebbe un po’ xD Grazie davvero!
Allora che ne dici
di questo?? Bacioni!!
Sabry87:
Sabry ciao bella!!!
Tutto si sistemerà xD tranquilla ^^ Eddinoooo suuuu forza
muovitiiii xD sta
proprio male anche lui ,poverino sigh! Vabbè per fortuna
torneranno felici! Ci
credo che hanno avuto paura di Rose xD mica scherzava ahahahah XD
grande Rose!!
XD Allora, che dici di questo??^^ Bacioni!
BellaJey:
ciao
bellaaaa! ^^
sììììì le
adoriamo anche noi xD fra poco le cose torneranno alla
normalità XD
non vediamo l’ora anche noi xD non ci piace scrivere chappy
tristi! XD allora
piaciuto questo?? Bacioni!
Uchiha_chan:
Ciao
cara! Grazieeee
^^ siamo contente che ti sia piaciuto ^^ hai ragione purtroppo
occorreva, non
sempre è tutto rose e fiori, felici e contenti ma tanto si
sistema tutto ^^ per
i licantropi non saprei, pensiamo di no ^^ eheh non ci vanno molto a
genio xD
allora piaciuto il chappy?? Bacioni!
shasha5:
ciaaaaao tesoroooo!!
Grazie mille per i
complimenti che ci fai ogni volta!
Ahahahah vedo che provi
un odio profondo
verso Lauren xD eh
sì se la tira, forse
anche un po’ troppo per i miei gusti
-.-Visto ti ho risposto io al commento, contenta cara?! xD
Mi insegui con
una lancia?! o.O *me spaventata scappare su
Marte*
Ma non è
giuuusto perché uccidere solo me,
piccola e indifesa Elly?! Questa settimana non ti ho torturata,
contenta?? Ehm,
anche questo capitolo è abbastanza triste… mi sa
che ora mi tocca scappare sul
serio se Lau non vuole ritrovarsi a scrivere da sola
o.O
Ecco il nuovo capitolo!
Speriamo ti piaccia!
E io ti torturerò fino all’uscita del 13
Muahahahah risata malefica *me
perfida*.Grazie ancora per i complimenti
tesoro! Ti adoriamo!!
kiss
ary_vampire:
Tesorinaaaaaaaaaa
ciao! ^^ grazie di cuore!! Ma cheeee non preoccuparti!!! XD ancora
capitolo
triste, sigh… ma tranquilla tutto si risolve eheheheh xD
Nuuuu hai pianto?! Ma
no tesorinaaaaa, non volevamo farti piangereeee! (Ti manderemo Edward
senza
maglietta così ti riprendi che dici?! XD) Tesorì
piaciuto questo chappy??^^
Bacioni!! Ti adoriamo!!!
lory_lost_in_her_dreams: Lory
carissima eilààà! Grazieeeeeeeeeeeee
^^ sìììì Edward ci sta
male, purtroppo sì,
doveva succedere, ma tutto andrà a posto ^^ Anche noi
adoriamo Alice e Rosalie
xD peccato che le hanno tirato qualche schiaffo xD bè anche
a Jessica xD UUUUU
*-* adori la nostra storia, che bellooooo *-* Grazieeee
tesoroooo *-* Facci sapere che ne pensi di
questo!^^ Bacioni!
emy004:
Emilyyyy
ciao!! ^^
Grazie mille! ^^ ahahahahah anche noi volevamo farla uccidere da Rose
ma poi ci
abbiamo ripensato eheheheh xD
Miki
91: Ciao carissima!
Grazie mille! Gentilissima ^^ Qui ormai tutte
odiamo quelle 2 oche xD anche tu firmi la petizione?! XD Uuuuu hai
l’esameeee!
Quindi lunedì?? Noi aggiorniamo lunedì xD Buona
fortuna!! Siamo tutte con te ^^
Poi facci sapere com’è andata ^^ Non so se
sarà un chappy triste, sigh! Devo
fare i calcoli xD Allora piaciuto il chappy?? Bacioni!
Ringraziamo veramente
di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (61 *.*)
chi tra le seguite (59 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly
Aggiornamento:
lunedì 3 agosto
|
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Capitolo 14 *** 13. Corsa contro il tempo ***
Buongiornooooooooo fanciulle e
fanciulli!! ^^ Ecco a voi l'aggiornamento!!
Siamo sicure che dopo aver letto,
sarete tutte felici xD non aspettavate altro ^^
Bè, noi speriamo davvero
che vi piaccia, speriamo di non deludervi ^^
A noi, come sempre, ci è piaciuto molto scriverlo, adoriamo
questi momenti!
Vi ringraziamo davvero
tanto! Siete sempre gentilissimi con noi, ci fate mille complimenti e
noi gongoliamo xD Io e Elly siamo su msn mentre parliamo, guardiamo i
vostri commenti e mettiamo tutte le faccine che gongolano xD Vi
adoriamo!!! Grazie come sempre a chi ci mette nei preferiti, seguite e
autori preferiti ^^
Prima che ce ne
dimentichiamo...
Dedichiamo questo
chappy a Miki 91 che oggi dovrebbe avere
l'esame di teoria per prendere la patente! (Almeno così ho
capito dal commento di 2 chappy fa xD)
Incrociamo le dita per te
e speriamo che il chappy ti porti fortuna! ^^
E oraaaaaa... buona
lettura! un bacio gigante! e buona vacanze a chi ora è sotto
il sole, o in montagna a prender fresco o chi deve partire ^^
(Come al solito parlo troppo, la smetto xD Lau)
13. Corsa contro il
tempo
Pov Edward
No. Avevo
deciso, lei non
doveva tornare a casa, doveva tornare assolutamente da me.
Avevo
deciso, non potevo
perderla così, per una sciocchezza soprattutto, per un
incomprensione. Lei era
tutto per me, tutto il mio mondo, tutto il mio universo, non riuscivo a
immagine una vita senza di lei.
Mi
catapultai fuori da
casa.
"Edward
finalmente ti
sei deciso ad andare! Credevo aspettassi ancora un'ora"
sbottò Alice, però
notai che sorrideva.
Presi
la Volvo e mi
diressi all'aereoporto, guardai l'orologio e vidi che mancavano solo
dieci
minuti. "Dannazione" sibilai a bassa voce aumentando la
velocità. Il
tachimetro segnava i cento ottanta.
Era
una corsa contro il
tempo, dovevo farcela. Pensai alle parole che avrei dovuto dirle appena
l'avrei
vista ma non mi veniva in mente nulla, avrei parlato lì al
momento, usando
parole che mi venivano dal cuore.
Arrivai
e piantai la
macchina in mezzo a strada. Non avevo tempo di parcheggiarla, mancavano
solo 3
minuti!
Al
diavolo le persone che
suonavano, al diavolo le persone che mi urlavano dietro, al diavolo
tutto! Io dovevo
trovare la mia lei!
Mi
misi a correre, cercai
di tenere un'andatura umana, ma se fosse per me a quest’ ora
sarei sfrecciato a
velocità vampiresca. Per una volta che desideravo usare le
mie doti non potevo.
Se fossi arrivato i ritardo non me lo sarei mai perdonato.
Correvo,
correvo e
guardavo fra le persone, non la trovavo, non sentivo il suo profumo.
Giravo da
tutte le parti e mi scontravo con le persone ma non me ne fregava.
Sembravo
un pazzo, ma lo
ero davvero, ero un pazzo... innamorato.
Sentii
in lontananza una
voce: "I
passeggerei per il volo
per Phoenix sono pregati di recarsi all'imbarco".
No,
no, no! Non può essere!
Continuavo
a correre e
finalmente sentii quel profumo familiare, cercai con lo sguardo e la
vidi di
schiena e con la maglietta che le avevo regalato... la mia Bella.
Non
sarei riuscito ad
arrivare in tempo così la chiamai.
"BELLA
TI PREGO
FERMATI!" urlai disperato.
Si
girò di scatto e rimase
immobile a guardarmi.
Anche
da lontano riuscivo
a vedere il suo bellissimo volto nonostante gli occhi arrossati per le
lacrime.
I suoi
occhi non erano
come li ricordavo... erano ancora tristi, spenti. Cosa avrei dato per
rivederla
sorridere. E sapere che la causa di tutte quelle lacrime ero io mi
faceva stare
male, non volevo essere causa della sua sofferenza.
Rimaneva
immobile, non si
muoveva, non veniva ne da me, ne se ne stava andando. Forse, una
possibilità
c'era ancora.
Mi
avvicinai a lei
lentamente, per paura che mi respingesse. Ci guardammo per un minuto
interminabile, continuava a fissarmi senza proferir parola.
Quanto
mi era mancata,
solo pochi giorni ma pieni di sofferenza, ero proprio innamorato.
Alla
fine mi decisi e
parlai, non dovevo sprecare tempo.
"Ti
rendi conto
che... ti stai portando via... il mio cuore?"
Non
parlava, continuava a
guardarmi.
Decisi
di continuare.
"Ti
stai portando via
tutto di me, il cuore, la mia anima, tutto Bella! Non puoi andartene
dopo tutto
quello che abbiamo passato! Cosa credi che io non stia soffrendo? Il
mio cuore
se ne sta andando!"
"Io..."
disse ma
si bloccò distogliendo lo sguardo.
Io
come lei non sapevo
cosa dire, aspettavo che le parole mi uscissero dal cuore.
"Bella..."
sussurrai.
Continuava
a non
guardarmi, come se temesse di incontrare il mio sguardo.
“Sai
– iniziai sedendomi
su una delle sedie della sala d’attesa- sono venuto qui e
pensavo sinceramente
di non trovarti, di non avere fatto in tempo, di aver sprecato
l’ultima
possibilità di rivederti, di riportarti a casa e di fare
pace – feci un sorriso
triste – ma ora sono qui, beh, ti sto dicendo tutto quello
che il mio cuore mi suggerisce
di dirti”.
Lei
continuava a non
guardarmi, si era seduta e dopo vari minuti decise di parlare.
"Edward,
io non
voglio soffrire" mormorò fissando il pavimento.
"Io
non voglia che tu
soffra e io non lo farò, ci tengo troppo per farti soffrire,
con Lauren era
stato tutto un malinteso, ero in aula di piano e suonavo la canzone che
avevo
scritto per te, ero così concentrato... Dopo è
entrata Lauren, la stavo
mandando via e all'ultimo momento mi ha baciato, ma come puoi credere
che io
abbia ricambiato? Le tue labbra, il tuo sapore sono la cosa migliore che abbia mai provato, io non
potrei mai
tradirti..."
Con
una mano le alzai
viso, così da incontrare i suoi occhi, ora pieni di
lacrime... delicatamente
gliele asciugai.
Alzò
un mano e con un dito
tremante seguì il contorno delle mie labbra…
aveva ancora gli occhi lucidi, da
un momento all’altro sarebbe scoppiata a piangere.
Sì
allontanò dalla mia
presa girando il volto dall'altra parte e lentamente si
alzò, afferrando la
valigia.
Non
potevo lasciarla andare,
non così, dovevo fare qualcosa, dirle qualcosa, dimostrarle
il mio amore per
lei.
“Lo
sai Bella? – intanto
mi alzai e la raggiunsi – dicono che, gli occhi siano lo
specchio dell’anima,
guardami negli occhi, fallo” le dissi.
“Guardami
Bella, guardami
negli occhi” doveva guardarmi per vedere la mia
sincerità.
“Fallo
Bella, girati e
guardami negli occhi, solo così potrai vedere che sono
sincero, io non lo
volevo quel bacio, io non ti ho tradito, io voglio sempre le tue
labbra, non
quelle delle altre ragazze” mi accorsi che stava piangendo,
alcune lacrime
scendevano dalle sue guance e come pioggia cadevano sul pavimento.
“Bella,
ti prego
guardarmi, io ho bisogno di te, guardami negli occhi” la
pregai.
“Ti
odio...” Mormorò con
le lacrime agli occhi… disperata.
“Perché…
perché mi
odi?” Le
domandai a fior di labbra,
spaventato, completamente immerso nel suo sguardo sofferente.
“Ti
odio... perché dalla
prima volta che ti ho guardato negli occhi sei diventato la mia
ossessione. Io
non riesco a contenere tutto questo amore per te! È un eccesso che non riesco
a controllare”.
Gridò
persa nel battito
assente del suo cuore.
“Bella...
io... da quando
ti ho vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore!
Bella… io, io ti amo…
sopra ogni cosa!” sussurrai avvicinandomi, prendendole
dolcemente la mano e le
accarezzai una guancia, umida di lacrime.
Arrossì
incredula e i
battiti del suo cuore aumentarono freneticamente, era un'emozione
troppo forte,
sia per lei che per me… le avevo confessato il mio amore.
“Fa pure del tuo peggio per
sfuggirmi…
Fa pure del tuo peggio per
sfuggirmi…
Tu
in me vivrai per tutta la mia vita
e
vita non durerà più a lungo del tuo amore,
perché
sol da questo affetto essa dipende.
Questo
amore…
Così
violento…Così fragile…
Così tenero…
Così disperato
Questo
amore
Bello
come il giorno
E
cattivo come il tempo
Quando
il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo
amore così bello
Così
felice
Così
gaio…”
Mormorai
fissandola negli
occhi, volevo farle capire che ero sincero. Il mio cuore ghiacciato
batteva
solo per lei.
Non
disse nulla continuava
a fissarmi ad occhi sgranati.
“Edward…io…”
sussurrò.
"Attenzione
prego,
attenzione, i passeggeri per il volo di Phoenix sono pregati di recarsi
all'imbarco, ultima chiamata.”
Stava
per dire qualcosa ma
si interruppe e si voltò verso lo speaker che aveva appena
richiamato i
passeggeri.
Continuava
ad alternare lo
sguardo fra me e la fonte della voce, era indecisa, non sapeva cosa
fare.
Alla
fine si girò verso di me e parlò... questa me
lo sentivo, era la sua decisione definitiva.
Sentivo i battiti frenetici del suo cuore...
Tum,tum,tum,tum... Mi
guardava negli occhi, era come se mi leggesse dentro, se mi guardasse
nell'anima... Tum, tum, tum, tum..
Era
come se tutto intorno
a noi si fosse fermato, come se fossimo soli, nella nostra bolla
privata...
Tum,tum,tum, i battiti del suo cuore scandivano i secondi...
Ma
l'agitazione cominciò a
farsi sentire... fremevo dalla voglia di sapere che cosa avrebbe detto.
“Edward
io, ecco, non so bene
cosa dire, tutti e due sappiamo come tu eri prima di conoscermi,
baciavi molte
ragazze e beh ecco io sono passata dubito alle conclusioni lo ammetto,
ho
sbagliato e mi dispiace – Cercai di interromperla ma mi fece
segno con la mano
di stare zitto - Io non so Edward cosa tu mi abbia fatto, mi hai
stregato dio,
io sono completamente ossessionata da te, amo il tuo carattere dolce e
romantico ma amo anche quello sfacciato e malizioso, mi hai rubato il
cuore dal
primo sguardo, e al primo sfioramento ti ho donato la mia anima, ti ho
donato
tutto di me. E quando ti ho visto con Lauren, mi sono sentita morire,
ogni
cellula del mio corpo stava soffrendo perché tu, il mio
angelo, eri con un’
altra… Ma poi quando ti ho visto arrivare qui e mi hai
fermato, era come se
tutto si fosse sistemato , ogni tassello era andato al suo posto...
Tutto.
Pensavo,
che un giorno
senza te fosse un’agonia, ma ora mi dispiace non la penso
più così…”
Il mio
cuore si stava
distruggendo, lacerando… Lei, non poteva andarsene.
“Bella…”
cercai di parlare
ma mi fermò.
“Non
la penso più così
Edward, ogni giorno senza te ora, è dolore, è
sofferenza perché, c’è solo un
perché, è semplice, io ti
amo…”
Se
avessi potuto in quel
momento avrei pianto, ero la felicità fatta a persona, lei
era la mia felicità,
la mia gioia, la mia vita.
C'era
solo una cosa da
dire, la più importante di tutte... Mi avvicinai a lei e
l'attirai a me,
stringendola in un abbraccio... era bello poter riavere quel contatto
con
lei. Affondò
il viso nel mio petto e
cominciò a singhiozzare... le accarezzai dolcemente i
capelli per confortarla.
"Sssh...
va tutto
bene" le dissi stringendola più forte a me.
"Ti
amo Bella. Sei
tutta la mia vita" le sussurrai all'orecchio.
Si
staccò leggermente e mi guardò negli occhi, le
accarezzai delicatamente una guancia e le sue gote s'imporporarono.
"Mi
mancava vederti arrossire" le dissi
dolcemente.
Avvicinai
le labbra alle
sue, volevo godermi quel momento, volevo che fosse rimasto impresso per
sempre
nella mia mente,
Iniziai
lentamente a
sfiorarle le labbra con le mie, gli sfiorai gli zigomi, le guance,
salii fino
alla fronte e pi scesi verso il collo dove mi soffermai a sentire il
suo odore
sublime.
Scesi
di nuovo sulle sue
labbra e continuai a sfiorargliele, lei teneva gli occhi chiusi, il suo
cuore
batteva freneticamente, e lacrime scendevano dai suoi bellissimi occhi.
E
finalmente appoggiai le
mie labbra sulle sue, non sapevo cosa fare, non volevo fare niente di
avventato, ma la mia dolce metà mi sorprese, con la lingua
chiese il permesso
di entrare e dischiuse le mie labbra… e così ci
incontrammo, le nostre lingue
erano ansiose di iniziare la loro danza, la loro danza passionale.
Ogni
parte di me, era
felice di quel contatto, lo avevo aspettato così tanto
questo momento, poter
riprendere la mia Bella tra le braccia e baciarla, accarezzarla,
sussurrarle
parole dolci.
E quel
bacio, era così diverso, non avevo mai
baciato così una ragazza, era un bacio intriso di
sentimenti, dolcezza,
felicità... amore, vero amore. Le nostre lingue giocavano a
rincorrersi, a
scontrarsi e ad assaporarsi.
Mi
staccai lentamente da lei per farla
respirare... aveva il respiro affannato, e anch'io.
“Cavolo
Edward, ho rischiato di morire di
autocombustione" affermò ridendo... ancora col respiro corto.
Era
bello vederla ridere, il mio sole. Ridacchiai.
"Potrei
dire la stesso cosa... Mi sei
mancata" le dissi dolcemente.
"Anche
tu" disse abbracciandomi, dandomi
un bacio sulla guancia.
"Bella,
ti prego, rimani, non lasciarmi, non
andartene, io ne soffrirei" le dissi accarezzandole la guancia.
"Edward
Cullen sei un pazzo. Secondo te io
riuscirei ad andarmene da te ora?" mi disse sorridendo.
"Ma..."
cominciai ma mi bloccò.
"Non
so se hai capito... ma io non riesco a
stare senza di te Edward" disse dolcemente.
"Cosa
ho fatto per meritarti?" chiesi
prendendole dolcemente la mano.
"Dovrei
farti la stessa domanda" disse
dandomi un bacio a fior di labbra.
Poi si
allontanò e prese la valigia,
immediatamente le fui accanto e la bloccai... mi guardò
interrogativa.
"Dove
vai?" le chiesi allarmato. Mi
guardò e scoppiò a ridere.
"Se
vuoi lascio qua tutte le mie cose
all'aereoporto, dovrò pur portarle a casa no?!" disse
ridendo.
"Ehm
certo" ammisi, improvvisamente
imbarazzato.
La
presi per mano e uscimmo e la prima cosa che
sentii fu un rumore assordante di clacson.
"Che
succede?" domandò Bella.
"Non
lo so..."
ammisi.
"Sicuramente
qualche
idiota avrà lasciato la macchina in mezzo a strada... capita
spesso!"
disse.
Oddio,
l'idiota sono io!
"Dove
hai la macchina?" mi chiese
sorridendo.
"Ehm -
Mi passai una
mano fra i capelli - lì" e indicai la Volvo parcheggiata in
mezzo alla
strada.
Mi
guardò alzando un
sopracciglio.
"E
perchè mai hai
piantato lì la Volvo?" chiese cercando di trattenere le
risate.
"Come
perchè? Ho
guidato come un pazzo per venirti a riprendere, mica avevo tempo di
parcheggiare!"
A quel
punto non riuscì
più a trattenersi e scoppiò a ridere.
"E
menomale che sono
arrivato in tempo" dissi tornando serio.
"Già
menomale, credo
proprio che me ne sarei pentita" disse sorridendo tristemente.
"E
comunque Lauren la pagherà! Giuro!"
affermò, ora arrabbiata.
"Cosa
vuoi
farle?" chiesi ridacchiando.
"Ci
penserò, sarà una
bella vendetta" disse facendo una risata diabolica.
"Anche
se ci hanno
già pensato Rose e Alice... non penso si avvicini ancora"
dissi ridendo.
"Le
socie! Che
grandi! Le adoro! "
"Meglio
andare, prima che ti venga
il..." ma si bloccò.
"Ok,
come non detto è già lì" disse.
"Oh
cazzo, andiamo a
vedere" ci avvicinammo e il vigile ci squadrò.
Carina come ragazza,
pensò.
Volevo
staccargli la testa a morsi! Lei è mia!
Mi
avvicinai a lui, che
continuava imperterrito a scrivere.
Ma
prima che potessi parlare, Bella si avvicinò e mi
anticipò.
"Senta,
ci scusi
tanto ma perfavore non faccia la multa, vede il mio ragazzo era di
fretta, tra
noi era successo un casino, io sono rimasta incinta e pensavo che lui
non
volesse il bambino così me ne stavo tornando a Phoenix ma
poi lui è arrivato,
mi ha stretto tra le braccia e mi ha detto che mi amava, che mi voleva,
voleva
il mio bambino - disse accarezzandosi la pancia - Può capire
la situazione?
Anche lei avrà
avuto dei litigi con la
sua ragazza, delle incomprensioni - intanto singhiozzava ed io ero
senza
parole, che attrice nata!- la prego capisca".
Oh povera, potrebbe essere
mia figlia,
pensò.
Oh
dio, ci aveva creduto!
"Va
bene per questa
volta passate, ma la prossima volta attenti, e auguri!" disse prima di
andarsene.
Sistemai
la valigia nel
bagagliaio ci sedemmo e partimmo, dopo neanche due minuti
scoppiò a ridere.
"Oddio
non ci posso
credere, mi ha creduto! Sono un'attrice nata!" disse fra una risata e
l'altra.
"Lo
ammetto sei stata
fantastica, ero senza parole" dissi unendomi alla risata.
"Che
pazza, la mia ragazza" mormorai
sorridendo.
"Cosa
Eddy?" Oddio,
aveva sentito! Non le si poteva nascondere nulla!
"Ho
detto che pazza che sei!"
"No,
non hai detto solo quello"
"Si
davvero"
"Bugiardo-
disse facendomi la linguaccia-
dimmelo".
Si
slacciò la cintura e si sporse verso di me. Si
avvicinò all'orecchio, dove dietro posava dolci baci... Tra
un bacio e l'altro
mormorava "Dimmelo" e il mio cervello mi stava salutando.
"Bella...
se non vuoi che mi giro, meglio se
stai buona" dissi con voce roca.
"No!
Poi ci
schiantiamo!" disse fingendosi allarmata.
"Se
non vuoi che continuo, meglio che mi dici
che hai detto prima" disse risoluta.
Quanti
avrei voluto che continuasse, ma preferii
di no... altrimenti ciao ciao autocontrollo.
I miei
ormoni erano
diventati i miei migliori nemici.
Era
una battaglia persa, avrebbero vinto loro... prima o poi.
"Ho
detto la mia ragazza" sussurrai
sconfitto.
E ora
cosa avrebbe detto? Mi avrebbe preso per
pazzo? Mi avrebbe respinto?
Il suo
sguardo si fece dolce e mi prese la mano.
"Il
mio ragazzo"
mormorò dandomi un bacio a fior di labbra.
Se
avessi avuto un cuore,
mi sarebbe uscito dal petto. Si avvicinò nuovamente al mio
orecchio e mormorò.
"Mio,
mio,
mio..."
"Quindi
io e
te..." mi chiese con voce tremante lasciando la frase in sospeso.
Sì, sì,
sì volevo urlare di felicità.
"Noi..."
continuò ma si fermò. Quel noi mi piaceva
più del lecito.
"Ecco,
se tu vuoi essere la mia
ragazza..." dissi dolcemente.
"Sì,
sì
e ancora sì! E se ti si avvicina qualcuna e fa
quello che ha fatto
Lauren la uccido con le mie manine".
"Non
voglio nessuna, che non sia tu"
mormorai baciandole la fronte.
"Ma
loro sì però, uffa! Dio, ti rendi conto di quanto
sei bello? Vorrebbero tutte
saltarti addosso" disse sbuffando.
"Ma
tu non ti rendi conto dell'effetto che hai sui ragazzi della scuola"
dissi.
Ogni
giorno dovevo subire i pensieri molesti di quel vile di Mike Newton...
trattenni a stento un ringhio.
"E tu
non ti rendi
conto dell'effetto che fai tu, ascoltami, vogliono portarti a letto,
ripeto
P-O-R-T-A-R-T-I a L-E-T-T-O".
Mi
girai e la guardai con
un sorriso malizioso, mmm, e tu no?
Sono pazzo! Dio, sono un maniaco!
Fra
qualche giorno le avrei confessato la mia natura, dovevo, per lei, per
me, per
noi.
"Edward!
Non guardami
così, con quel sorriso malizioso, ormai ti conosco! Non mi
imbarazzi più".
No
piccola, non ti
imbarazzo ma il tuo cuore sta battendo in un modo assurdo.
La
guardai nuovamente e mi
soffermai a guardare la maglietta che stava indossando, quella che le
avevo
regalato.
"Nonostante
tutto,
hai indossato la mia maglietta" le dissi dolcemente, prendendole la
mano.
"Già, l'ho vista e l'ho voluta
mettere, volevo
andarmene con un tuo ricordo addosso" rispose stringendo la mia mano. Ci stavamo avvicinando a
Forks così le
chiesi se voleva passare a casa mia e lei subito accettò.
Dopo
pochi minuti
arrivammo e non potei fare a meno di sentire i pensieri felici dei miei
famigliari... non riuscii a trattenere un sorriso.
Appena
fermai la macchina
e Bella scese gli si buttarono addosso Alice e Rosalie urlando
“Bella,
Bella non parti!
Evviva! Nostro fratello fa qualcosa di buono qualche volta!”
“E
già, sono contenta di
non essere partita! Non potevo mica abbandonare le mie
societte!” disse
sorridendo prima a loro e poi a me.
"Non
potevo lasciare te", mimò con le labbra.
Salutò
tutti, Esme,
Carlisle, Jasper e Emmett che l’aveva stritolata in un
abbraccio e aveva urlato
“LA MIA ALLIEVAAAAA! È TORNATAAAA!”
facendo una scenetta comica: si era
inginocchiato per terra e aveva alzato le mani verso il cielo.
Inutile
dire che Bella aveva iniziato a ridere e non smetteva più,
ero davvero felice
di vederla così.
“Scommetto
ora vorrete trascorrere del tempo insieme... soli soletti" disse Emm
ridendo.
"Daiiiiii
si vede, si sono fidanzati! Yuuuuuppyyyyyy! Che belloooooo" disse Alice
saltellando euforica... l'aveva visto.
"Davvero?
Quindi anche voi adesso Love-Love, Sweet-Sweet?" Chiese Bubu ridendo.
"Jasper!"
sibilai.
"Perchè
Bubu mio, tu
non sei Love-Love, Sweet-Sweet - disse Bella imitando la sua voce - con
la tua
Alicetta?"
"Certo!
E che domande
sono?!" disse Jazz.
"Ah
ecco perchè chi
abita da queste parti passa le notti in bianco" disse Bella ghignando.
Specialmente
è terribile
quando di notte senti i loro pensieri molesti, rischio di stramazzare
al suolo
ogni volta... che schifo, meglio non pensarci.
"Su
invece di
litigare per chi fa più sport di notte... che tanto si sa
già vincono Rose ed
Emm, perchè non porti Bella a casa?" disse Alice.
"Va
bene! Andiamo
Bella" dissi prendendola per mano.
"Ci
vediamo
dopo" disse lei.
Salimmo
in macchina e
durante il breve tragitto parlammo del più e del meno.
"Siamo
già
arrivati" disse tristemente.
Non
sapevo niente del mio futuro, non volevo ricordare il mio passato di
solitudine
ma volevo vivere il mio presente, passarlo con Bella e amare ed essere
amato.
_Risposte alle
recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau
rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)
Grazie a tutte
ragazze!!!! ^^
Vi adoriamo!!
Lory_lost_in_her_dreams: ciaaaaaaao!! Grazie mille!!
Sììì
Edward l’ha fermata e tutto si è sistemato per il
meglio!!
Si
sono dichiarati… contenta?
;)
Ecco il cap! Speriamo ti piaccia!!
kiss
Uchiha_chan: ciao!
Grazie mille! Siamo contente ti sia piaciuto!
Sìsì
triste ma dolce doveva essere ;) Beh
a quanto vedi Edward si è aperto… ha parlato con
il cuore...
Bella è l’unica che fa battere il suo cuore
ghiacciato. E qui lei ha capito che
non può vivere senza di lui ed è
tornata…
Direi
che qua si è fatto perdonare, non trovi?
:D
Speriamo
ti piaccia anche questo capitolo!
Kiss
ary_vampire: ciaaaaaaaao
tesoro!! Ehm, a quanto vedi si è tutto sistemato , quindi io
e lau siamo vive,
non rischiamo la morte e posso rimanere sul pianeta Terra, senza
scappare su
Marte xD.
O
forse mi uccidi per averti fatta preoccupare per niente o per
il finto spoiler? Ahahahahah
Sorry
tesorooo, non mi uccidere… Lauuuu aiutami tuuuuuuu!!!
Sorry
per averti fatta piangere, ci siamo fatte perdonare con
sto capitolo?
O
io rischio lo stesso la morte? :D Qua Edward è
dolcioso…
Voglio anch’io un ragazzo così, anxi voglio
proprio Edward ahahahah… ok piccolo
sclero…
Ecco
il nuovo capitolo? Ti piace? Facci sapere!
Ti adoriamooooo!!!
kiss
MaryAc_Cullen: ciao!!
Grazie mille!! Sì, per una volta Emm, è stato
serio, strano ma vero, neh?! ;)
Sì
povera Bella, pensa che piangevamo pure noi mentre lo
scrivevamo… siamo sensibilissime.
Ecco
il nuovo cap… Bella è restata visto? J Eh sì ce
l’ha fatta a convincerla, si è
aperto a lei… si sono confidati un po’ tutti e 2 ;)
Ehm più che farglielo
capire gliel’ha detto proprio che la ama, contenta? ;)
Speriamo
ti sia piaciuto!!
J
Kiss
Sabry87:
ciao! Grazie mille!
Sì Edward è riuscita a
convincerla… dopo fari tentativi, porello ha dovuto sudare
xD… ma poi è finito
tutto bene, fortunatamente! Non l’avremmo mai fatta partire ;)
Ora
mi sa che saranno guai per noi per tutte le volte che dicevamo
–mah non si sa se resta-
xD…
Ecco
il nuovo cap, molto dolce sta volta! Speriamo ti piaccia! J
Kiss
Confusina94: ciaaao carissima!! Grazie
mille per tutti
i complimenti che ogni volta ci fai, li adoriamo!! Sì Alice
e Rose fortissime…
specialmente contro Lauren, unite fanno più paura :D
Ecco
il nuovo cap, dolcissimo a parer mio…
Edward si è dichiarato *me felice*
Ok
ora mi avrai presa per una matta ahahah xD… ok torno in me!
kiss
shasha5: ciaaaaaaao
tesoroooo!!! Grazie
mille per tutti i
complimenti che ci fai sempre! J
Ahahah
anche oggi ti ho risposto io contenta??
xD
Ma
io adoroooo torturarti, è il mio passatempo preferito.
Hobby
di Elly: torturare Sha!
Sta volta mi risparmi, perché te
l’abbiamo fatto dolce …
Si
sono dichiarati contenta?? Spero di sì
:D
Ehi
tesò, hai preparato la bombola d’ossigeno?! Spero di sì
muahahahah.
Tesò
ti sei ripresa? L’altra volta hai allagato la casa :D
Ecco
il cap… dirai –finalmenteeee-…
Speriamo ti piaccia!
Ti adoriamooooo!
kiss
BellaJey:
ciao!! Grazie mille!!
Sì,
Bella è rimasta, menomale!! Non l’avremmo mai
fatta
partire ;) mmm sì penso
che si sia capito che abbia chiamato Bella! In
questo poi sono dolcissimi, le ha confessato tutto…
Dirai
–ed era ora- eh eh hai ragione, l’importante che
l’abbia
fatto, meglio tardi che mai :P
Speriamo
ti piaccia anche questo!
Kiss
lisa76:
ciao! Grazieee! Sì
Bella tiene molto ai Cullen, come
se fossero la sua seconda famiglia.
Certo
che resta! Anche se
abbiamo fatto preoccupare tutti, facendo credere il contrario :D
Mi
raccomando non ci uccidete, sennò chi conclude la storia?? ;)
Speriamo
ti piaccia anche questo!
kiss
linda88:
ciaaaaao!!! Grazie
mille!! Siamo contentissime che
ti sia piaciuto lo scorso capitolo!!
Eh
sì Edward finalmente si è svegliato…
era ora!! ;)
Sì, direi che p arrivato proprio per fortuna! 2
minuti e l’aereo
decollava… che vampiro fortunato
;)
Sììì
per la petizione perfetto… più siamo meglio
è! :D
Ehm,
questo capitolo non è triste dai … anzi hanno
chiarito e
non è partita… yuppy!
Ok momento folle… torno in me xD
Sììì
Emmet che caro!
Ecco
il nuovo capitolo, finalmente dolce… piaciuto? ;)
Kiss
lara27:
ehi ciau ma che bel commy XD grazie davvero!! comunque hai
azzeccato se pensavi che fosse eddy a fermare bella
^^
Kiss
nihal_soana93: ciao!!
Grazie mille!! Eh si finalmente Edward si è svegliato xD
Certo
che rimane… tranqui
;)
Si
sono dichiarati finalmente
J Ecco il nuvo capitolo,
speriamo ti piaccia!
kiss
Ringraziamo
veramente di cuore anche
chi
ci ha messe tra i preferiti (63 *.*)
chi
tra le seguite (60 *.*)
e
chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni
Lau e Elly
Aggiornamento:
Mercoledì 5
|
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Capitolo 15 *** 14. Rivelazioni ***
Ciao a tutti!!!
Tutto bene? Speriamo di sì!
Mamma mia, ogni giorno sempre più caldo...
qui da me ieri e l'altro ieri si stava benissimo per il fresco e oggi
puff, di nuovo caldo -.-
Avrei proprio bisogno di Edward in questo momento, già son
pazza, ma col daldo degenero xD (Elly).
Ok, dopo il mio sclero, eccovi il capitolo... ci saranno delle sorprese.
Buona letture! :)
14.
Rivelazioni
Pov
Bella
Una cosa era certa...
in questo momento nessuno era felice come lo ero io.
Un giorno la vita
è contro di te, mentre il giorno dopo va tutto dalla parte
giusta, proprio come la desideri... ed è questo che
è successo a me.
Mi aveva aperto il suo
cuore e lo avevo fatto anch'io, avrei prolungato quel momento per
l'eternità.
Non so come ho fatto a
pensare di poter allontanarmi da lui e lasciarmi tutto alle spalle, la
mia vita era qui e da nessun'altra parte.
Era venuto
all'aereoporto da me e si è quasi preso una multa, a quel
pensiero sulle mie labbra apparve un sorriso involontario ricordando
l'idiozia che avevo detto al vigile e lui pure ci aveva creduto.
Charlie aveva preso
bene il mio ritorno, ieri sera continuava a dirmi che era contentissimo
della mia decisone e mi ringraziava per non averlo lasciato da solo
alla cucina... dio solo sa che avrebbe combinato se si fosse messo ai
fornelli.
Guardai l'orologio...
tra poco sarebbe arrivato Edward.
Mi guardai allo
specchio, avevo indossato un paio di jeans e una semplice
t-shirt. Vidi che i miei capelli erano totalmente
impossibili, così decisi di legarli in una coda di cavallo.
Eravamo ritornati alla
solita routine e io ne ero veramente contenta. Qualcuno
bussò alla porta.
"Arrivo!" urlai e scesi
di corsa ad aprire.
Ovviamente era lui, in
tutto il suo splendore. Ogni volta che lo guardavo non potevo fare a
meno di contemplare la sua bellezza unica e di pensare a quanto fossi
stata fortunata ad avere un ragazzo come lui.
"Ciao" dissi e mi persi
nuovamente in quei suoi occhi d'ambra.
"Ciao amore, piccola,
dolce, tenera, fidanzatina mia" disse sorridendo.
Io ero imbambolata, che
dolce il mio ragazzo, era un cucciolo da strapazzare!
"Io sto aspettando"
disse imbronciandosi.
"Eh?" mi risvegliai
improvvisamente.
"Sto aspettando"
"Ah sì
sì andiamo".
Ma lui rimaneva col
broncio... Salimmo in macchina e lui continuava ad essere
così, ma che aveva?
"Ed ma che hai?"
"Ma uffa, neanche mi
hai saluto stamattina! Voglio un bacio"
Ecco! Fidanzatino
capriccioso!
"Ah, ma scusami ero
rimasta abbagliata dalla tua bellezza" disse sorridendo.
"Allora sei perdonata -
fece un sorriso malizioso - ma il bacio lo voglio comunque, forza!"
Mi avvicinai e lasciai
una scia di baci dall'orecchio alla guancia e poi gli lasciai un
bacio a stampo.
"Contento?" ridacchiai,
sicuramente no.
"No"… Ecco.
Allora lo accontentai,
appoggiai le mie labbra sulle sue e con la lingua gli dischiusi la
bocca, lui subito mi accolse con grande entusiasmo e il bacio da casto
di trasformò come al solito, un bacio passionale,
pieno d’amore.
Ansanti ci staccammo,
lui appoggiò la fronte alla mia e mi accarezzò
una guancia.
“Ancora non
ci credo che siamo fidanzati, io Edward Cullen fidanzato con la
meravigliosa Bella Swan? Che uomo fortunato che sono”.
"Si sei proprio
fortunato, tesoro mio" dissi ridacchiando.
"Mmm, modesta" rispose
avvicinandosi ancora di più.
"Mmm sì"
dissi avvicinandomi e tracciando con la lingua i contorni delle sue
labbra.
"Mi fai impazzire"
sussurrò.
"Anche tu" mi accorsi
che la posizione in cui eravamo non era molto normale, io avevo la
testa sulle sue gambe e lui mi guardava dall'alto.
"Se vuoi che non ti
rapisca, forse è meglio smettere".
"Sì,
sennò arriveremmo tardi" dissi sbuffando e di malavoglia mi
misi composta sul sedile, sempre tenendo la mano intrecciata alla sua
sul cambio.
Arrivammo davanti alla
scuola e parcheggiò la macchina.
"Su, siamo arrivati. O
preferisci restare qui?" domandò sorridendo.
"Mi piacerebbe, ma
è meglio andare" dissi scendendo e prendendolo a braccetto.
Ad un tratto mi fermai
di botto.
"Bella tutto bene?"
domandò ansioso.
"No... ho ginnastica
adesso!" dissi sbuffando.
"Tesoro! Ce l'ho anche
io ginnastica!"
"Fiu, menomale! Almeno
mi salvi se mi sto ammazzando!"
"Siamo a posto,
guardali come sono Love-Love, tutti dolciosi" disse una voce
ridacchiando, ovviamente Emmett.
"Socieeeeee mie"
urlò Bella andando incontro ad Alice e Rose.
"Certo che le ragazze
sono strane, ogni volta che si vedono, si devono dare un bacio sulla
guancia, o abbracciarsi, ect, mah" dissi a Emm e Jazz.
"Ed non essere geloso!
Noi mica ti rubiamo Bella!" disse Alice.
"Noi andiamo... ci
vediamo a mensa" dissi salutando tutti.
"Edward a vai nello
spogliatoio degli uomini eh! Non seguire Bellina e non fare il
guardone" disse Yoghi e Edward. Io scoppiai a ridere.
"Emm, non
cambierà mai" dissi a Edward ridendo.
Gli diedi un bacio e mi
recai nello spogliatoio. No! C'era Jessica alla mia stessa
ora.
Uscii ma Jessica
sorpassò e andò incontro a Edward... Eh no
tesoro, lontana da lui!
"Edward, Mon amour,
come va?" gli chiese sorridendo. Mi avvicinai e Edward notò
il mio sguardo rabbioso... un'altra parola ed era morta.
"Ciao Jessica, ehm,
forse è meglio che ti stacci" disse guardandomi.
"Sì cara
Jessica! O ti stacchi tu, o ti stacco io! Decidi tesoro, libera scelta"
le dissi.
Lei notando il mio
sguardo si stacco e se ne andò. Brava, bella scelta.
"Piccola, hai quasi
fatto paura anche a me. Mai farti arrabbiare" disse fingendosi
allarmato.
"Non devono toccare
ciò che è mio" dissi guardandolo maliziosamente.
"Lo stesso vale per me"
mi sussurrò all'orecchio, circondandomi la vita con un
braccio.
"Ragazzi su mettetevi
in fila!" urlò il professore.
"Su vieni" disse
Edward, io sbuffai, non volevo staccarmi da lui, ma di malavoglia lo
feci e mano nella mano ci dirigemmo al centro della palestra.
Dopo aver corso, e aver
chiacchierato, il prof aveva deciso di farci giocare a pallavolo
così ci divisi in due squadre... per fortuna io ero con
Edward.
Rischiai ben due volte
di cadere e di essere colpita in testa dalla palla, ma fortunatamente
Edward lo impedì, quindi ebbi la fortuna di non finire in
infermeria.
Ad un certo punto un
nostro avversario dopo che l'altro gli alzò la palla, la
schiacciò nel nostro campo e finì proprio in
faccia ad un ragazzo, di fianco a me ed Edward.
Il ragazzo
finì a terra e si teneva con una mano il naso.
"Ehi tutto bene?" gli
domandai avvicinandomi.
Non parlò,
ma fece segno di no col capo. Delicatamente gli spostai la
mano e vidi che gli scendeva sangue dal naso, boccheggiai, non
sopportavo quell'odore.
"Bella, Edward
accompagnatelo voi in infermeria" disse il professore.
Lo aiutai ad alzarsi e
poi cercai Edward con lo sguardo. Solo ora mi resi conto del suo strano
comportamento, mi parve che tratteneva il respiro, le braccia stese
lungo i fianchi e le mani strette a pugno.
I suoi occhi di solito
dorati, ora erano di un nero cupo, minaccioso, per un momento mi fecero
paura. La sua postura rigida, era inquieto.
La velocità,
il cambiamento di colore degli occhi... era strano.
Molto strano, ma me ne
sarei occupata dopo ora dovevo aiutare il ragazzo... ma dopo Edward non
mi sarebbe scappato.
"Edward mi puoi
aiutare, perfavore?" gli domandai.
“Sì”
rispose solamente… sembrava non volesse parlare.
Mi aiutò ad
alzarlo e lo trascinammo in infermeria. Edward non parlava, rimaneva
rigido, non incrociava i miei occhi… ero preoccupata.
"Signorina Swan che le
è successo stavolta?" chiese l'infermiera comprensiva.
"A me niente. Siamo
venuti per lui, durante l'ora di ginnastica giocavamo a pallavolo e ha
ricevuto una pallonata in faccia" dissi facendo una smorfia... ok che
cadevo spesso, ma non è che ero sempre in infermeria!
Edward non
parlò per tutto il tempo e io lo guardavo di sottecchi in
attesa di una sua reazione, ma... nulla.
Il ragazzo si
appoggiò sul lettino e dopo che ci accertammo che fosse
tutto a posto, uscimmo.
Appena fummo fuori vidi
Edward rilassarsi, finalmente!
"Ehi Amore, tutto a
posto?" gli chiesi accarezzandogli la guancia.
"Ti ho visto tesissimo"
Lo vidi sciogliersi
sotto il mio tocco e sospirare.
Si avvicinò
e mi bacio con impeto… io che potevo fare?! Ricambiai ovvio!
Non volevo rovinare
quel bel momento, ma dovevo chiederglielo, i suoi occhi erano ancora di
quel colore cupo.
"Edward, come mai i
tuoi occhi sono neri?" domandai curiosa.
Iniziò a
baciarmi il collo, lasciando scie di fuoco, voleva distarmi ma rispose
comunque.
"Così, mi
succede" disse fra un bacio e l'altro.
"Edward, stai
imbrogliando!" dissi.
"Mmm, dici"
alitò vicino alle mie labbra.
Per un momento rimasi
imbambolata a fissarlo e a sentire il suo respiro fresco che mi
solleticava il viso... ma poi tornai in me, volevo delle risposte!
"Edward, smettila di
cercare di distrarmi e rispondimi!" dissi.
"Ehm sono le luci
Bella".
"Ah ok" dissi lasciando
cadere il discorso, non mi andava di discutere.
"Andiamo a mensa, ci
sono gli altri che ci aspettano" disse sorridendo e mi prese per mano
trascinandomi a pranzo.
"Ciaooo Bella!" mi
salutarono in coro Rose ed Alice.
"Ciao Bellina!" disse
Emm ridendo, mentre Jazz si limitò a un cenno del capo.
"Ciao ragazzi" dissi
sorridendo.
"Allora ragazzi, vi
siete appartati da qualche parte eh?" disse Emm sogghignando.
"Ovvio" rispose Ed.
"Non avevamo voglia di
fare nient’ altro" aggiunse con un sorriso malizioso.
Avete pulito lo
spogliatoio vero?!" aggiunse Emm, che ormai rideva come un matto.
"Mi sembra ovvio, non
siamo mica come te orso" risposi io questa volta.
"Mitica Bella!" disse
Alice dandomi il cinque.
La pausa pranzo
trascorse velocemente, parlando del più e del meno e per
tutto il tempo non avevo smesso di ridere... mi sentivo a casa
finalmente, dopo tanto tempo.
Li salutai e guardai
Edward.
"Ora non abbiamo
lezione insieme" dissi sospirando.
"Tranquilla, dopo
avremo tutto il pomeriggio per noi" disse accarezzandomi la guancia.
Sorrisi a quella
certezza.
"A dopo mia Bella"
disse dandomi un bacio sula guancia, per poi recarsi alla sua prossima
lezione.
Mentre camminavo per il
corridoio vidi Lauren passarmi a fianco.
"Peccato che non se ne
è andata, sempre in mezzo ai piedi" disse.
"Peccato che tu esista
per dare fastidio alla gente, saresti più apprezzata se non
ti comportassi da donna da facili costumi" risposi.
“Cosa hai
osato dirmi?!" mi disse guardandomi truce.
"Dopo avermi rovinato
la vita è logico che io pensi questo di te" le risposi.
Ci girammo e ci
avvicinammo guardandoci negli occhi... ora la meno.
Ero incazzata, quella
ragazza non mi piaceva per niente... stronza,stronza e stronza.
"Ma dai su! Edward che
ci viene con te, secondo me ha assunto qualche droga!"
Bella stai calma, non
comportarti come lei, è solo un'idiota... feci per
andarmene, non volevo ascoltarla.
"Guarda che codarda.
Allora vuol dire che anche tu sai che quello che dico è
vero, sei solo un'illusa" sibilò.
Ok, questo è
davvero troppo! Mi girai e mi parai davanti a lei.
"Tu sei solo una
stronza! Tu e quell'altra oca, Jessica! Non fate che parlare male degli
altri! Non toccare più il MIO e ripeto MIO fidanzato Lauren,
vatti a fare qualcun altro! Io non sono una persona possessiva, ma le
persone come te mi fanno schifo!"
"Perchè, a
me credi che piacciano le persone sciatte come te?" disse alzando un
sopracciglio.
"Meglio sciatte che...
Uhm non lo dice per non essere volgare, anzi sgualdrina!"
"COSA? COSA HAI DETTO?"
mi chiese urlando.
"La verità
fa male, vero?" dissi con rabbia. Non ero ma stata una persona che
offendeva, ma lei mi faceva arrabbiare come nessun altro.
Accadde tutto
velocemente, non feci nemmeno in tempo a rendermene conto, Lauren mi
tirò uno schiaffo che mi colpì in pieno viso.
Mi girai, arrabbiata
come non mai... ok offendermi a parole, ma le mani addosso mai e poi
mai le avrei sopportate.
"Tu hai osato darmi uno
schiaffo?" chiesi.
Non rispondeva,
continuava a guardarmi con un ghigno stampato in faccia.
"Non ti devi permettere
e smettila di ridere!" urlai prima di buttarmi su di lei,
scaraventandola per terra.
Continuavamo a tirarci
i capelli e a urlare, alcuni studenti si fermavano a guardaci...
Arrivarono anche Alice, Rose, Jasper e Emmett, il quale rideva come un
pazzo, non faceva niente, si godeva la scena.
Alice si
avvicinò, cercò di spostarmi ma non ci
riuscì, continuavo a tirare i capelli a Lauren, ma ad un
certo punto mi sentii tra le braccia di qualcuno, riconobbi il suo
odore, l'odore del mio angelo.
"Edward, scusami, io
non volevo comportarmi così" dissi appoggiando la testa al
suo petto.
Mi prese in braccio e
mi portò lontano dalla folla e quando fu sicuro che eravamo
solo noi mi rimise giù.
"Amore ma cosa stai
dicendo? Io non ce l'ho con te!”
Scoppiai a piangere e
lui mi abbracciò.
"Ehi piccola mia,
tranquilla, non hai fatto niente, guarda che è vero che
è una sgualdrina, ti sei fatta male? Dimmi la
verità".
"No, non mi sono fatta
niente, solo che ho paura di averti deluso... io sono gelosa marcia!
Ecco, sono gelosa, gelosissima! Cosa ci trovi in me? Guardami!"
“Uno, non
sono deluso! Due, anche io sono geloso, gelosissimo di te, staccherei
la testa a chiunque osa toccarti. E terzo, cosa importante e ascoltami
bene, sei la cosa più bella anzi stupenda, meravigliosa,
unica che mi potesse capitare! Hai capito? Io ti amo, più
della mia stessa vita!”
"Edward, io non ce la
faccio più, non mi sono mai sentita umiliata come in questo
momento!" affermai.
"Ma ti amo e per te
sopporterei questo e altro" dissi guardandolo, ma le lacrime
cominciarono a sgorgare dai miei occhi, come un fiume in piena.
"Piccola -
iniziò stringendomi a sé - non la devi ascoltare,
tu sei la cosa più bella su questa terra! Se ti dice altro,
parlerà con me!"
"Grazie mio cavaliere"
risposi sorridendo. Ci scambiammo un dolce bacio che valeva
più di mille parole.
Qualcuno
tossì dietro di noi e mi voltai sbuffando, naturalmente era
Emmett!
“Bellinaaaaaaaaaaaa
sei il mio idoloooooooooo! Altro che superchicche tu sei un eroina!!!!
Sei stata grandeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!”
Scoppiai a ridere,
quell’orso era uno scherzo della natura.
"Bè Bellina
ha ragione, che cavolo se non ti fermava Eddino le strappavi i capelli"
disse Jazz ridendo... Altro scherzo della natura.
“Bè
societta hanno ragione, anche se ammetto che se fossi stata in Ed non
ti avrei fermato, se la meritava un bella lezione
quell’oca… - Disse Rose e poi si fece pensierosa
– Mmm però, potrei dargliela io, sì
sì! Due cazzotti e due calci e la metto K.O.!
YEAH!” aggiunse.
Scoppiammo tutti a
ridere.
“Gattina mia,
come sei sexy quando fai così! Grr!” disse Emmett
ridendo.
Io e Edward eravamo
piegati in due dalle risate, che famiglia di pazzi! Alice, con la sua
solita camminata graziosa, al di sopra di ogni modella più
famosa si avvicinò a me e mi prese la mano. Mi fece gli
occhioni dolci… questo non prometteva nulla di buono.
“Socia,
senti… ANDIAMO A FARE SHOPPING!! Tu vieni vero? Ti pregooooo
dimmi di sì! Anche Rose vuole che vieni con noi, vero Rose?
– L’altra socia annuì – Ecco
eddaaaai!” come si faceva a resistere agli occhioni dolci di
Alice?! Oh mamma!
“Alice! Bella
deve passare il pomeriggio con me! Siamo o no fidanzati?? Lasciatemela
un po’!” disse Edward sbuffando. Oh mio salvatore!
“No!
Daaaaaaai avete tutto il tempo per uscire e coccolarvi, su su! Bellina
vieni?” Ecco, non avevo scelto, olè! “Va
bene Ali”
“Uffaaaaaaaa
però! Un giorno la rapisco e non la vedrete mai
più” disse il mio amore.
“E
così si danno alla pazza gioia!” rispose Emmett.
"Emmett!" urlai.
"Uh Bellina, forse fai
così perchè vi siete già divertiti
abbastanza?" disse Emm ghignando.
"Abbastanza! Ma la
privacy su!" risposi.
"Bè l'idea
non è male, magari ti rapisco stanotte" disse Edward con un
sorriso malizioso.
"Il seduttore
è tornato fra noi! Yuuuuu" disse Jazz.
"Mi piace come idea"
dissi facendogli l'occhiolino.
"Su su, che
aspettiamo?! Shopping!" trillò Alice saltellando e battendo
le mani.
"Vamos!" disse Rosalie.
"Andiamo! Ci sentiamo dopo! Pensami" dissi al mio Eddino.
Stavo andando a dargli
un ultimo bacio, ma le due socie malefiche mi trascinarono in auto,
avevo l'impressione che se mi fossi opposta mi avrebbero trascinata per
i capelli...
mi facevano paura
quando si trattava di shopping.
"Ti penserò
e stasera verrò a rapirti!" Urlò Ed.
"Ma guardali come sono
Love-Love"urlò Emmett.
"Zitto malato di
sesso!" gli urlai e poi partimmo.
Eravamo in viaggio da
mezzora.
"Alice, ma per fare
shopping, vai così lontano?" chiesi spazientita.
"No, siamo arrivate!"
disse felice mentre parcheggiava.
Scesi e rimasi a bocca
aperta, era il cento commerciale più grande ce avessi mai
visto... ma che altro potevo aspettarmi da loro?
Entrammo e subito
iniziò la tortura... Mi fecero provare di tutto, anche cose
inutili come i costumi, completini intimi sexy, vestitini " ini - ini",
gonne, jeans, camicette, scarpe... tutto il centro commerciale!
"Alice, Rose... prima
che muoia, possiamo andarcene?" dissi implorante.
"Oh d'accordo" disse
Rose alzando gli occhi al cielo.
"Alice sei sicuro,
ecco, io no, ho paura di perderla" disse Rose.
COSA?
"Sì Rose,
sono sicura... se aspettiamo Edward, tiriamo l'anno prossimo" disse
Alice.
"In effetti"
bofonchiò Rosalie.
"Ragazze mi rendete
partecipe?" chiesi.
"Bella, presto capirai"
disse Alice.
E io ero sempre
più confusa, che cavolo stava succedendo? Rimasi in silenzio
e salimmo in macchina, durante il tragitto nessuna parlò,
ognuna era immersa nei suoi pensieri.
C'era troppa tensione e
io cominciai a essere sempre più ansiosa.
Parcheggiammo in uno
spiazzo, ci trovavamo in un boschetto e si sentiva lo scrosciare del
ruscello... un rumore delicato e rilassante.
"Ok è ora,
fra poco il sole uscirà, Rosalie mettiamoci li" e si
spostarono in un punto dove non c'era nessun albero che copriva.
Nel frattempo io chiusi
gli occhi, sentendo il venticello che mi sferzava i capelli e la brezza
fresca che faceva frusciare le fronde degli alberi, mi sentii
improvvisamente serena... rilassata.
Sentii i primi raggi di
sole scaldarmi il viso, di riflesso aprii gli occhi e le parole mi
morirono in gola.
Alice e Rosalie mi
guardavano... io guardavo loro ad occhi sbarrati... brillavano sotto la
luce del sole, sembravano diamanti, erano stupende, non
riuscivo a non guardarle.
"Bella ecco, perfavore,
prima di scappare ascoltaci" disse Rosalie avvicinandosi. Scappare? Non
ne avevo intenzione.
"Wow" riuscii a dire.
"Vedi Bella, ti
assicuro che voleva dirtelo Edward, solo che aveva paura, ti ama
così tanto, aveva paura di perderti, ma ti assicuro che lui
ha fiducia in te, voleva dirtelo, ma non subito..."
Ma cosa?!
"Ragazze, non riesco a
capire cosa volete dirmi..." dissi.
"Vedi Bella to sarai
accorta di qualche comportamento strano... Almeno da qualcuno di noi"
disse Alice.
A quelle parole subito
pensai ad Edward... la sua velocità, la forza e i suoi occhi
cambiavano colore... sì me ne ero accorta.
"Sì, la
velocità di Edward, gli occhi che cambiano colore, la sua
forza... la vostra innaturale bellezza, la vostra pelle..."
"Esatto Bella, noi
siamo..." cominciò Rose ma si bloccò sospirando e
guardò Alice.
"Bella noi non siamo
umani... perfavore non lasciarci, non ti faremo mai del male, sei parte
della famiglia, noi abbiamo bisogno di te..." disse Alice.
Noi non siamo umani...
"Se non siete umani,
cosa siete?" chiesi balbettando.
"Noi siamo vampiri
Bella, ma ascolta, ci cibiamo di sangue animale, non di umani..." disse
Alice.
"V...vampiri?" mormorai
incredula.
Rimasi un attimo
spaesata. Fino a poco tempo fa credevo che i vampiri non esistevano, ma
ora avevo la dimostrazione che mi sbagliavo.
Poi ripresi un minimo
di lucidità ricordando le sue parole.
"Ferme, ferme... io
lasciare Edward ? Lasciare voi? Questo mai!" dissi risoluta.
"Menomale"
mormorò Rosalie prima di correre ad abbracciarmi.
"Evvivaaaaaaaaa!"
urlò Alice.
"Ma fatemi capire,
tutti vampiri?"
"Sì tutti,
io, Rose, Edward, Esme, Jasper, Carlisle e Emmett" Pensai a Emmett e mi
venne da ridere, Emmett vampiro, Orso- vampiro.
"Perchè ridi
socia?"
"No scusate
è che mi è venuto in mente Emmett, un
orso-vampiro" dissi ridendo e loro scoppiarono a ridere.
"In effetti, il mio
scimmione è anche un orso-vampiro" Ero felice di
sapere tutto di loro, tutto.
"Ragazze... vi va di
raccontarmi la vostra storia?" domandai titubante.
"Allora -
iniziò Alice- io non ricordo niente della mia vita da umana,
dopo essere stata morsa, mi sono ritrovata da sola e non sapevo che
fare, ma grazie al mio potere, ovvero sono una veggente, ho visto che
avrei incontrato Jasper e mi sarei trasferita dai Cullen e
così è stato" disse sorridendo.
"Tu, 6 una veggente...
prevedi il futuro?" chiesi sgranando gli occhi.
"Ma wow! Che bello!"
"Siamo contente che tu
l'abbia presa bene" disse Rose sorridendo.
"Sono rimasta un po'
sbalordita all'inizio ma io non posso lasciarvi!"
Sorrisero e mi
abbracciarono... più che altro stritolarono.
"Ragazze... soffoco"
bisbigliai.
"Oh scusa" dissero
staccandosi, permettendomi così di respirare.
"Bella la mia storia te
la racconterò un altro giorno, è davvero lunga"
"Ok Rosalie!"
"Meglio riportarti a
casa, tra poco tornerà Charlie" disse Alice.
Salimmo in macchina e
Alice iniziò a parlare.
"Vedi Bella, vorremmo
fare uno scherzo a mio fratello, ci stai?" mi chiese ghignando.
"Certo, che domande!"
dissi
"Vorremmo farlo
spaventare, stasera lui verrà sul davanzale della tua
finestra per guardarti mentre dormi e tu li dovrai agire, dovrai
prenderlo di sorpresa e magari dirgli "Ciao mio bel vampiro" e secondo
i miei calcoli lui cadrà dalla finestra".
"D'accordo Alice" dissi
tra una risata e l'altra.
Rosalie non la smetteva
di ridere, eravamo tre pazze. Arrivammo a casa, le salutai ed entrai.
Cenai con Charlie e sentii Edward per telefono.
Finito tutto questo mi
preparai... dovevo mettere in atto il nostro piano.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
Uchiha_chan: Ciao cara! Ti ringraziamo
^^ siamo felici che sia
piaciuto il chappy ^^ ahahaha sisi Edward se ne è fregato
della volvo XD
miracolo! ^^ e la scena di Bella è piaciuta molto anche a me
XD io e Elly
abbiamo sempre delle idee malate xD
questo chappy delle rivelazioni e di Lauren e Bella che si
picchiano ti
è piaciuto? XD un bacione!
linda88:
Eilàààà
Linda! ^^ Ma quanti complimenti *-* Grazie mille tesoro!
È stato un chappy straaaa dolce xD a me e Elly piace
scrivere momenti Love-Love
xD Emmett lo adoriamo *-* ahahaha che mondo sarebbe senza di lui?! XD
vedo che
la scenetta di Bella è piaciuta xD ahahahah io e Elly
abbiamo delle idee
strambe xD e per un futuro non sappiamo eheheh xD si vedrà!!
Visto?! Bella e
Lauren si “picchiano” xD ahahah e poi ci sono
rivelazioni! Piaciuto? Bacioni!
P.s siamo contente che ti sia piaciuta anche l’immagine
all’inizio ^^ grazie
sei gentilissima!
BellaJey:
Ciao
bella! ^^ grazie carissima! Siamo veramente felici che sia
piaciuta^^ abbiamo scritto frasi dolci e romantiche, ci piacciono un
saccooooo
*-* Edward è sempre più dolce ma il lato del
seduttore rimane!! (ci credo, dico
Edward ti sei visto?! XD) facci sapere che ne pensi! Bacioni!
nihal_soana93:
Nihal
ciaoooo ^^ ma grazieeeeeeee *-* ci siamo davvero divertite
a scrivere la scena del vigile xD muahahah Bella è un
attrice XD Bella la
prenderà bene xD non volevamo
fare
scene di disperazione xD ok ora
mi cucio
la bocca XD piaciuto
il chappy??^^ Bacioni!
MaryAc_Cullen:
ciao
carissima! Grazie milleeeeee *-* siamo contente che siano
piaciute le dichiarazioni huhu è bello scriverle *-* sono
troppo dolci, noi ci
sciogliamo sempre xD
sììììììììì
adesso chiunque si avvicina a Edward la pagherà
muahahah e in questo si vede no?! Lauren lontana! Piaciuto?^^ Bacioni!
shasha5:
Ma
ciauuuuuuuuuu shaaaaaaa tesoro! ^^ oh mammaaaaaaaaaa
grazieeeeeeeee tesorì! *-* sei troppo dolce! Siamo davvero
contente che ti sia
piaciuto ^^ Grazieeeeeeee
che non mi uccidi
la nostra bella Elly! Come facciamo dopo se no?! Santa pace xD uuuuu
come siamo
contente di aver trasmesso bene le loro emozioni *-* allora piaciuto il
chappy?
LAUREN K.O. YEAH! XD
ahahahah e rivelazioni xD che giornatina tranquilla per Bella xD
piaciuto? Ti adoriamoooooo! Bacioni!
Sabry87:
Sabry
ciao ^^ Grazieeeeeeee ^^
sìììì sono successe tante
cose
belle xD siamo contente pure noi xD
wààààà hai visto
Lauren che fine fa qui?!
Così impara xD ahahahah pure Jessica rischia xD e poi
rivelazioneeeeeeeeeeeee
yuppy xD Bella l’ha presa bene xD facci sapere che ne pensi!
Bacioni!
Miki
91: Ma
ciao bella! ^^ Bravissimaaaaaaa! Tantissimi complimenti da
parte mia e di Elly! ^^ Grazie milleeeeeeeeeee! Siamo contente che ti
sia
piaciuto! Tutto si è
sistemato
finalmente ^^ Hai visto Bella?! La prenderà bene! Non
volevamo fare niente di
brutto! Un po’ di pace xD e poi lotta con Lauren xD yeah!
Facci sapere che ne
pensi! Bacioni!
Ringraziamo
veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (68 *.*)
chi tra le seguite (62 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly
|
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Capitolo 16 *** 15. Sorpresa ***
Buongiornoooooooooo
Ladyes and gentleman!^^
Eccoci qui con il nuovo chappy! Noi ci siamo divertite a scriverlo!
Edward fa
morire secondo noi, all'inizio xD e poi pure Emmett dp xD il
nostro orso-vampiro xD Ma io dico tutte le fortune a
Bella Swan è?! XD Beata lei!
Ora vi lascio, buona
lettura! ^^ Fateci sapere che ci fa piacere!^^
15. Sorpresa
Pov Edward
Il tempo
trascorreva lento, troppo
lento... forse perchè non vedevo di rivederla, ma
specialmente perchè quelle
due malefiche me l'avevano portata via senza nessuna spiegazione. E ora
eccomi
qua, nella mia stanza a tamburellare il piede per terra a ritmo di
musica e ad
aspettare che arrivi il crepuscolo per andare alla sua finestra.
Udii
dei rumori in salotto, eccole
erano tornate e ora avrebbero fatto i conti con me!
Scesi
di corsa e le chiamai.
"Alice!
Rosalie! Ma potrò mai
stare in santa pace con la MIA ragazza?!"
Sentii
che Alice traduceva l'inno
spagnolo in francese e Rosalie pensava ad Emmett, nudo?! Oh signore!
"Cosa
mi nascondeteee?"
urlai.
"Noi?
Niente" dissero
facendo facce da finte innocenti.
"No!
Ora mi dite che
succede!" dissi adirato.
"Rose,
sai penso sia ora di
andare a caccia" disse Alice ignorandomi.
"Va
bene,andiamo Ali!" e
uscirono senza neanche salutarmi.
"Ma
cazzo esisto?!"
"Eddino,
che caspita
urli?" chiese Emm scendendo.
"Non
urlavo" dissi
sbuffando.
"Solo
perchè Bellina non ti ha
soddisfa... non c'è bisogno di scaldarsi tanto!"
continuò ridendo.
"Tu
sei malato orso! Comunque
tua moglie e la nanetta di Jazz sono due diavoli!"
Infuriato
decisi di andare da
Bella, era così dolce mentre dormiva... mi congedai con Emm
e sparii.
In
poco tempo arrivai a casa Swan e
salii sulla finestra della mia adorata fidanzata.
Mi
guardò e sbatté più volte le
palpebre.
”Edward"
disse in un sussurro.
Dentro
di me gioii, stava
dormendo... così le sorrisi.
"Ciao
mio bel vampiro"
disse ricambiando sorridendo anche lei.
Neanche
me ne accorsi, caddi dal
davanzale e finii per terra... poteva un vampiro perdere l'equilibrio?!
E’
impossibile, sta dormendo,
adesso salgo di nuovo e la trovo nel suo letto che sussurra il mio nome.
"Sì,
Edward, dai, tranquillo,
stava sognando, e beh certo, vampiro, e già, sali e vai" mi
dissi da
solo. Stavo
diventando pazzo.
Salii
e la trovai sotto le coperte
con la bocca dischiusa e gli occhi chiusi... fiuuu dormiva. "Edward"
mugugnò, tenera la mia piccola. Mi ero spaventato, cazzo!
"Edward"
ripeté.
Mi
avvicinai e mi sedetti sul bordo
del letto cercando di non svegliarla.
"Edward"
"Sì
piccolina?" magari mi
rispondeva.
"Ciau
vampirello mio"
Ancora cazzo! Non è possibile!
"Oddio
sto diventando
pazzo" mormorai ad alta voce.
Si
avvicinò gattonando e mi baciò,
ma non un bacio casto è! Tutt'altro! Era sonnambula o io ero
pazzo?!
"Edward,
perchè mi guardi
così?" mi chiese.
“E’
sonnambula, sono sicuro"
mormorai a me stesso.
"Edward,
io sono sveglia"
disse alzando un sopracciglio.
Io non
sapevo che dire, ero
paralizzato. Perchè non stava urlando? E santo cielo.
"Ciao
vampirello".
Perchè
vampirello? Sono un pirla,
lo sono! Ma lei come fa a saperlo?
"S...
sei sveglia?"
balbettai.
"Oh
sì, so che sei qui, io
sono qui, so che sei un vampiro e aggiungerei un bel vampiro" rispose
ammiccante.
"Oh
caz... basta parolacce
Ed" mi dissi fra me. Lei scoppiò a ridere.
"Edward
sei più pallido del
solito" disse ridendo.
Ma lei
come faceva a sapere? Inno
spagnolo in francese e Emmett nudo... ALICE E ROSALIE! ecco!
C'è il loro
zampino!
"Ok,
mi serve una prova che
sei sveglia, mmm" mi misi a pensare. Lentamente
mi avvicinai a lei, mordicchiandole il lobo
dell'orecchio.
"Edward!"
disse
allontanandosi... era rossa come un peperone. Mmm mi sa che era sveglia.
"Smettila,
sono sveglia! Fra
un pò muoio di autocombustione!" disse.
Ridacchiai.
"Cioè
fammi capire, tu sai
tutto?! Quello che sono?! E stai qui nel letto con me?!"
"Certo, Alice
mi ha detto che volevi
dirmelo tu, ma non subito, così me l'ha detto lei e abbiamo
pensato di farti
uno scherzo" rispose ghignando.
"E lo
scherzo è venuto, se
potessi avere un infarto ne avrei avuto uno prima!"
"E
allora perchè sei ancora
qui? Non hai paura?" dissi tornando serio.
"No,
tu, voi non mi fareste
mai del male, mai, voi siete per me una famiglia!"
"Potrei
essere pericoloso,
sono pur sempre un mostro" sussurrai facendo un sorriso triste.
Si
alzò di scatto dal letto e sì
mise davanti a me, guardandomi male.
"No!
Edward, non voglio più
sentirti dire una cosa simile!" disse risoluta.
"Ma
è così!"
"No!
Tu sei un ragazzo, non
sei un mostro, sei il mio ragazzo! Prova ad allontanarti da me e ti
vengo a
prendere!"
"Ma..."
iniziai a dire,
ma non mi lasciò finire, come suo solito fare.
"Edward,
non mi importa cosa
sei. Io ti amo! Lo vuoi capire o no?" disse
con gli occhi lucidi. Aveva
frainteso, io non mi sarei allontanato da lei per
nulla al mondo.
Sarebbe stato un dolore fisico.
"Non
voglio lasciarti. Ma devi
renderti anche conto che posso essere pericoloso" mormorai.
"Non
m'importa. Sarei pronta a
morire per te" sussurrò.
"L'idea
di vivere senza di
te... mi distrugge, tu sei il mio tutto Bella!"
"Lo
stesso vale per me... non
riesco a sopportare l'idea di perderti. Fa troppo male" disse e le
lacrime
cominciarono a rigarle le guance.
"Ehi
piccola, non piangere,
vieni qui" si buttò tra le mie braccia e iniziai a
sussurrarle parole
dolci nell'orecchio per farla calmare.
"Ti
amo" le sussurrai
dandole un bacio sulla fronte e questo causò nuove lacrime.
"Ma ti
faccio piangere ogni
volta? A quest'ora dovresti urlare -Al maniaco! Al maniaco!
C'è un pazzo nella
mia stanza! Invece no!-" dissi ridendo.
Mi
guardò e sorrise...
delicatamente le accarezzai la guancia e affondai il viso nei suoi
capelli,
inebriandomi del suo profumo floreale.
"Ti
piace il mio profumo?"
domandò incuriosita.
"Sì,
tu sei la mia cantante,
il tuo sangue canta per me" risposi baciandole il collo.
La
sentii tremare.
"Hai
freddo?” le chiesi.
Ridacchiò.
"Oh
no, altro che freddo, è
colpa tua! Mi fai andare in iperventilazione! E poi... la tua
cantante... che
bella cosa" disse dolcemente.
Mi
avvicinai e la baciai,
trasmettendole tutto l'amore che provavo per lei. Ogni volta che le
nostre
labbra si univano, tutto il resto spariva... c'eravamo solo noi due.
"Ti
amo" sussurrò, per
poi riprendere a baciarmi.
Se lei
sapeva quello che provocava
in me... era difficile non perdere l’autocontrollo.
Si
staccò e mi sorrise dolcemente.
"Grazie" disse.
"Per
cosa?" le chiesi
confuso.
Per
essere entrato a far parte
della mia vita" rispose dandomi un bacio sulla guancia.
"Quello
che dovrebbe
ringraziare sono io".
"E per
cosa?" domandò
imitandomi.
"Per
tutto. Per avere la
fortuna di averti conosciuto, per starmi accanto nonostante quello che
sono. Ma
specialmente per esistere" dissi prendendole la mano.
"Ehi!
Adesso mi sciolgo! Sei
troppo un cucciolo" disse baciandomi le guance.
"Voglio
che tu sappia che
nonostante sappia la verità, tu per me sarai solo e
unicamente Edward"
disse sorridendo.
"Meglio
che dormi, ora"
dissi.
"R...resti
con me?" mi
chiese arrossendo.
Si
mise di lato per farmi posto e
lentamente mi sdraiai accanto a lei.
Posò
la testa sul mio petto e io la
strinsi dolcemente a me. Mi
sorrise.
"Buonanotte
Bella"
sussurrai dandole un bacio sulla fronte.
"Notte
bel vampiro"
ridacchiai, che pazza la mia piccolina.
Presi
ad accarezzarle delicatamente
i capelli e a cantare la ninna nanna che avevo scritto appositamente
per lei...
in poco sprofondò nel mondo dei sogni, avvicinandosi di
più a me.
Passai
l'intera nottata a guardarla
e a sentire i suoi discorsi.
"Sono
fidanzata con un
vampiro, e aggiungerei un vampiro davvero figo... Mmm... " a questa
affermazioni mi misi a ridere cercando di non svegliarla.
"Emmett?
Vampiro-Orso... e
pure scimmione, mah" era esilarante la mia piccolina, non riuscivo a
smettere di ridere.
E
quando le sue labbra sussurravano
il mio nome, come suo solito fare, il mio cuore morto prendeva a
battere e un
sorriso involontario si dipingeva sul mio viso.
I
primi raggi del sole illuminarono
la stanza e anche il suo viso, rendendola ancora più bella.
Cominciò a muoversi
tra le mie braccia.
"Edward?"
mugugnò
sbattendo più volte le palpebre.
"Buongiorno
amore"
sussurrai accarezzandole una guancia.
"Sei
rimasto" disse
regalandomi un sorriso che le illuminò persino gli occhi.
"Certo"
mormorai dandole
un bacio sulla fronte.
“Da
quanto sei sveglio?"
domandò.
“Bella
vedi... noi vampiri non
dormiamo... mai" dissi guardandola negli occhi, in attesa di una sua
reazione.
"E
allora che hai fatto
stanotte?" chiese balbettando.
"Mi
piace guardarti dormire...
è interessante" le risposi sorridendo.
"Quante
volte mi hai guardata
mentre dormivo?" domandò arrossendo.
"Quasi
ogni notte. Sei
bellissima. Quando le tue labbra sussurrano il mio nome, provo emozioni
uniche, come se il
mio cuore morto
riprendesse a battere. Ma c'è della verità nelle
mie parole Bella, perchè il mio
cuore batte… solo per te" dissi accarezzandole la guancia.
"Qu...quando
mi dici certe
cose il cuore sembra mi debba uscire dal petto! Lo senti?! Avvisami
così mi
preparo! Ti amo, da morire! Sei la mia dannazione eterna!" mi rispose
sorridendo.
Eternità,
in cuor mio quella parola
mi metteva una profonda tristezza, ma non glielo feci notare.
"Ti
amo Bella. Non puoi sapere
quanto ti amo" dissi prendendole il viso tra le mani e la baciai. Un
bacio
pieno d'amore... le nostre lingue si rincorsero, si unirono, bramose di
cominciare la loro danza passionale.
"Direi
che è stato un bel
risveglio" disse ridacchiando. Oh sì, sono d'accordo.
"Vieni,
devi fare
colazione" dissi dandole un bacio a fior di labbra.
"Vai
pure a cambiarti ti
aspetto di sotto" dissi sorridendole e andando in salotto.
Scesi
e mi trovai davanti Emmett.
"Ciao
fratellino" mi
salutò ridendo come se niente fosse.
"Tu
che ci fai qui?!"
chiesi stupito.
"-Ma
ciao Emmett sono proprio
contento di vederti- anch'io
sono
felice di vederti Eddino" disse sarcastico.
"Ciao
Emmett" dissi
alzando un sopracciglio.
"Ma
dimmi un pò Eddino...
cadendo dalla finestra, i tuoi ultimi neuroni sono andati a farsi
friggere?
Già, ne avevi pochi... ma ora..."
disse facendo una finta espressione allarmata.
"Se se
Emmett" risposi
mentre cercavo qualcosa da mangiare per Bella.
"Uh,Eddy
ti vedo stanco!
Stanotte avete fatto follie eh? Dillo al tuo fratellone! Se ti servono
consigli
io son qui!"
"Niente
follie Emmett-malato
di sesso!" disse Bella apparsa in cucina.
"Ciao
Bellina!" la salutò
Emm dandole due baci sulla guancia.
"Ciao
Emm... non so come tu
faccia a essere qui... però sono contenta di vederti" disse
Bella
sorridendo.
Emmett
si mise a ridere.
"Stanotte ho assistito al teatrino,Edward che cade! E chi se la
dimentica
più"
"Emm,
sai mi è sorta una
domanda... ma i vampiri possono cadere?" domandò Bella.
Ma
guardali come chiacchierano.
Ehi! Io sono qui!
"No
Bella... lui sarà stato il
primo e l'unico vampiro che è caduto, rimarrà
nella storia" disse Emm
cominciando a ridere come un matto e subito dopo si unì
anche lei.
"Ma
beeeeeeeeeeeene! Prendete
pure in giro! Tu Bella oggi la pagherai cara, anzi carissima!"
"Bella
stai attenta, ora ti
tiene a secco per una settimana" disse Emmett.
"Io?
No no Emm ti sbagli...
lui resterà a secco" disse Bella ghignando, provocando altre
risate da
parte dell'orso.
Siamo
a posto, si sono ritrovati e
io qui come uno scemo!
"Continuate
a parlare di me...
tanto io non vi sento, tranquilli eh" dissi guardandoli.
"Povero
il mio amore"
disse mentre correva e mi saltava in braccio. Iniziò a
lasciarmi baci su tutto
il viso e io stavo impazzendo.
Non
resistetti e la baciai...
proprio come prima in camera.
"Ragazzi,
aspettate che prendo
la videocamera!" disse Emm.
"Emm,
se non vuoi che racconti
a Bella i tuoi pensieri di notte... meglio che non lo fai" gli dissi
ghignando.
"Raccontaglieli
pure, almeno
imparate qualcosa di nuovo!" rispose con lo stesso ghigno.
"Ecco
voi continuate pure a
baciarvi, fate come se non ci fossi!" aggiunse.
"Emm...
in che posizione vuoi
ci mettiamo?" domandò Bella.
"Ehm,
Bellina questa domanda è
un po' strana, non so vedete voi, in braccio va bene, siete perfetti,
quindi
rimanete così" disse il regista. Io e Bella ci guardammo e
poi scoppiammo
a ridere.
Non so
cosa avevo, ma quel giorno
avevo un voglia pazza di continuare a baciarla e così lo
feci. Intanto Emmett
ci riprendeva con il cellulare a parlava... al diavolo lui!
"Ed
eccoli, due stelle
nascenti! Guardate come sono Hot! E solo per voi al cinema a settembre,
l'umana
e il vampiro, e il loro incontenibile amore!"
“Emm,
non sarebbe una cattiva
idea" disse Bella facendogli l'occhiolino.
"Ah
pure per me, c'è Bella, ci
sono anche io" dissi guardando Bella maliziosamente.
Sentii
qualcuno che bussava alla
porta.
"Chi
è a quest'ora?"
chiese Bella andando ad aprire.
"Rose!!"
disse
abbracciandola.
"Ciao
Bella! Emmett è
qua?" domandò Rose.
"Ciao
sweetie! Sì sì è qua!
Riprendeva me e Ed mentre ci baciavamo, eh vabbè" disse
ridacchiando.
"Emmett
ma dov'eri?! Oggi
dovevamo andare a scuola insieme!" disse Rose puntandoli un dito
contro,
con fare accusatorio.
"Cavolo,
me n'ero
dimenticato!" rispose portandosi una mano sulla testa.
"Emmett
ti conviene andare,
prima che Rose compia un omicidio" disse Bella ridendo.
"Ok,
ci si vede Bellina"
la salutò Emm scompigliandole delicatamente i capelli.
"Ciao
Emm. Ciao Rose... mi
raccomando lasciamelo vivo" disse Bella.
Ci
salutarono e uscirono,
lasciandoci finalmente da soli.
"Andiamo
anche noi?"
domandò.
"No,
oggi niente scuola"
le dissi sorridendo.
"E
visto che non andiamo a
scuola che hai intenzione di fare?" chiese.
"Lo
vedrai molto presto"
risposi vago.
Mi
avvicinai, cingendole la vita.
"Ma a
te piacerebbe
vero?" le sussurrai all'orecchio con voce suadente.
"Sì
mi piacerebbe"
mormorò arrossendo.
"Bè
sappi che a me piacerebbe
rapirti... mmm... sei ancora più bella quando arrossisci lo
sai?" il
risultato fu che arrossì ancora di più.
Si
alzò in punta di piedi, unendo
nuovamente le nostre labbra, ma prima che potessi approfondire il bacio
si
staccò ridendo e scappò fuori casa per non farsi
prendere.
"Adesso
ti prendo!" dissi
e le corsi dietro. Stavolta, però con la mia
velocità vampiresca e la presi
subito.
"Sai,
a volte essere vampiri
ha i suoi privilegi" le sussurrai a pochi centimetri dalle labbra.
"Mmm,
comportati bene, se no
in bianco" disse ridacchiando. Sì,
in bianco, solo pensare di non baciarla mi faceva star male... quelle
labbra
rosse, morbide, erano una continua tentazione per me.
"Prego
signorina Swan, si
accomodi" dissi aprendole la portiera dalla parte del passeggero.
"Grazie
signor Cullen"
disse entrando e accomodandosi.
Misi
in moto e accesi la radio.
"Adoro
Claire de Lune"
disse chiudendo gli occhi, lasciando che il vento le scompigliasse
dolcemente i
capelli.
"Anch'io.
E' una delle mie
preferite" mormorai osservandola in ogni suo piccolo movimento.
Dopo
un'ora di viaggio arrivammo
alla meta, parcheggiai e andai dalla sua parte, per aprirle la portiera.
“Edward,
sai prima le sorprese non
mi sono mai piaciute. Ma da quando ti ho conosciuto, tutto è
cambiato nella mia
vita, ma la prima ad essere diversa sono io. Mi sento me stessa con te,
non mi
era mai capitato” ammise sorridendo.
“Lo
stesso vale per me. Come una
meteora sei entrata a far parte della mia vita, illuminando i miei
giorni bui.
Sei tutto per me” le dissi abbracciandola.
“Sono
davvero fortunata. Non
smetterò mai di ripeterlo” mormorò, con
la testa appoggiata al mio petto.
Mi
staccai guardandola, avrei
trascorso ore immerso nei suoi splendidi occhi nocciola.
La
presi per mano e le accarezzai
una guancia, immediatamente le sue gote si imporporarono, era davvero
tenera.
Sorrise
alzandosi in punta di
piedi, posando le sue labbra sulle mie, unendole in un breve, ma
dolcissimo
bacio.
Il suo
cuore cominciò a battere
freneticamente e per un attimo mi parve persino di udire il battito del
mio,
fermo, sanguinante.
“Adesso
puoi dirmi dove stiamo
andando?” chiese speranzosa.
“Vedrai
presto” le dissi e lei
annuì.
“Seguimi”
sussurrai dandole un
bacio sulla fronte.
Camminammo
per qualche minuto, era
più lontano di quanto pensassi.
“Edward…
posso chiederti un
favore?” domandò.
“Bella,
sai che puoi chiedermi
qualunque cosa” risposi, sorridendole per incoraggiarla.
“Tu
hai detto di avere composto una
ninna nanna per me” cominciò.
“Esatto”
dissi annuendo.
“Non
è che… insomma, ti andrebbe di
suonarmela qualche volta? Certo se vuoi ovviamente,
altrimenti…” parlava a raffica,
torturandosi il labbro inferiore
agitata. La bloccai
posandole un dito
sulle labbra.
“Bella,
certo che te la farò
sentire. L’ho composta per te, avrei già voluto
chiedertelo se volevi che te la
suonassi. Non devi preoccuparti” dissi giocherellando con le
dita della sua
mano.
Sorrise,
un sorriso che mi abbagliò
e a cui non potei fare a meno di ricambiare.
Eravamo
arrivati… quindi mi
posizionai alle sue spalle, portandole le mani davanti agli occhi per
non farle
vedere dove fossimo.
Lasciai
la presa, spostandomi
leggermente e l’abbracciai da dietro, stringendola a me.
“Sorpresa”
le sussurrai
all’orecchio, volgendo lo sguardo all’orizzonte.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)
lory_lost_in_her_dreams: ciaaaao cara!! Grazie
mille!! Ahahah
sì
Bella è stata mitica… l’avrei aiutata
volentieri però xD Sì finalmente
ha
scoperto che sono vampiri! Visto
lo
scherzo a Edward? Porello
è caduto
ahahahah xD Speriamo
che ti piaccia
anche questo! Kiss
nihal_soana93:
ciao!
Grazie mille!!! Siamo
contentissime che ti sia piaciuto! Sììì
mitica Bella! Lo scherzo di
Edward eccolo… piaciuto? ;D Sì
anche noi inizialmente volevamo che fosse
Edward a dirle tutto, solo che poi abbiamo preferito fare
così… anche perché
come dice Alice, Eddinio avrebbe tirato l’anno prossimo ;) Ecco
il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia!
Kiss
feffira:
ciaaaaao!!
Benvenuta e grazie mille!!
Siamo contente che ti sia piaciuta! Ahahah
sìsì gli hanno fatto un bello scherzo direi xD Ci
siamo divertite un casino a
scriverlo :D
Speriamo ti piaccia anche
questo Kiss
CeLebriTy_:
ciaaaao!!
Benvenuta!! E grazie mille!! Utta d’un fiato? Wow, non
possiamo esserne che
contente, grazie! Ahahah
sì Emmet non
cambierà mai ;) Qua Edward ha quasi avuto
un infarto per lo
scherzo di Bella… si credeva pure pazzo
xD Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia anche
questo!
Kiss
MaryAc_Cullen:
ciao
cara!! Grazie mille!! Sì
Lauren e Jessica proprio odiose -.- Sìsì il
pomeriggio di shopping
è stato organizzato appunto per rivelarle
la loro identità Ahahah a Eddino è quasi
preso un colpo e sì è caduto dal davanzale :D Ecco
il nuovo capitolo… speriamo ti
piaccia! Kiss
shasha5:
ciaaaaaaaao
tesorooooooo!! Grazie
mille per i complimenti che ci fai
ogni volta!! Sìsì
Edward è
stato dolcissimo con quella frase *me
volere tanto essere Bella, ma morire ogni volta che mi sfiorerebbe* xD Ahahah
sìsì mitica Bella, scommetto che avresti voluto
essere tu al suo posto per
darle una lezione ;D Ehm sì,
all’inizio volevamo che fosse
Edward all’inizio a rivelarglielo,
ma poi abbiamo cambiato idea. Ahahahah
a Eddino è venuto un colpo…
speriamo
ti piaccia anche questo! Ti
adoriamooooooooooooo! Kiss
BellaJey:
ciaaaao!
Sìsì finalmente Bella sa
tutto… chissà se ci fosse arrivata da sola :D Sìsì
Bella è stata una grande! L’avrei aiutata molto
volentieri! Ecco
Edward si è creduto pazzo quando Bella
l’ha salutato ahahahahah… menomale che i vampiri
non hanno infarti, lui ci è
andato vicino… Speriamo ti piaccia anche questo capitolo! Kiss
linda88:
ciaaao
cara!! Grazie milleeee, siamo
contentissime che ti sia piaciuto! Sìsì
Jessica e Lauren se lo sono proprio meritato…
anch’io non so che
avrei fatto a Lauren se mi fosse capitata a tiro
:D Sìsì
Emmett è unico!! Sìsì stai tranquilla
ce ne saranno di momenti
dolci ;)
Sì finalmente Bella sa tutto!!
Olèèè!! Sìsì
l’ha presa bene, lei adora i
Cullen… eh sì povero eddy gli hanno fatto uno
scherzo e che scherzo… si è pure
creduto pazzo ahahahah… Siamo contente ti siano piaciute
l’immagine
iniziale! Ecco il
nuovo capitolo…
speriamo ti piaccia!! Kiss
Sabry87:
ciao!
Grazie mille!! Eh
sì Lauren e Jessica se le sono meritate
tutte xD Sìsìsì
l’ha
presa bene e povero eddy ahahahah… xD
Ecco il nuovo cap… speriamo ti
piaccia!! Kiss
Ringraziamo veramente di cuore
anche
chi
ci ha messe tra i preferiti (72 *.*)
chi
tra le seguite (62 *.*)
e
chi tra gli autori preferiti (5 *.*)
Grazie!!
Bacioni
Lau e Elly
E io vorrei fare un grazie
speciale a Lau, che fa sempre delle immagini stupende... Se ci mettessi
io le mani chissà che combinerei, non so che farei senza di
lei!!
Mi sopporti sempre
su MSN, mi tiri su di morale quando sono depressa e le risate che ci
facciamo, veramente uniche.
Grazie di tutto
Lau, sono veramente contenta di scrivere con te e veramente fortunata
ad averti conosciuta.
Ti adoro un
casino!!! :)
|
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Capitolo 17 *** 16. Mare ***
Buon pomeriggio a
tutte!
Eccoci qui con il nuovo capitolo! Tutti al mare xD
Volevamo
informarmi che abbiamo in mente di iniziare una nuova fic e oggi
iniziamo a svilupparla, cercheremo di postare come al solito ma se
qualche volta ritardiamo scusate!
Siete fantastiche e vi ringraziamo di cuore!
In questo capitolo si divertono xD Diciamo che si lasciano un po'
andare, beh sono due innamorati.
Buona lettura!
ATTENZIONE
RAGAZZE! sono la Lau, volevo dirvi una cosa ^^ La mia
adorata socia Elly ha iniziato a postare una sua nuova fic... Si
chiama: Dollhouse
^^ Vi
assicuro che è davvero bellissima, una fic piena di misteri
che vi lascierà senza fiato!^^ Me lo fate un favorino??
Passate a dargli un occhiata, è solo l'inizio ma vi
lascierà con molta curiosità! ^^ Ecco il link,
cliccateci sopra ^^
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=390575&i=1
Non ve ne pentirete!
^^ Elly tesoro bravissima! continua così ^^ Ti voglio un
bene dell'anima e grazie di tutto! tua Lau!
16. Mare
Pov
Bella
Ero davvero
impaziente di sapere dove mi avrebbe
portata, non ero mai stata un tipo a cui piacciono le sorprese, ma con
lui
tutto è cambiato e al solo pensiero un sorriso
affiorò sulle mie labbra.
Ero immersa
nei miei pensieri, fino a che Edward si
posizionò dietro di me, coprendomi gli occhi con le
mani.
La
curiosità, tornò
prepotente in me. Pochi
secondi dopo
lasciò la presa, permettendomi di guardare ciò
che avevo davanti.
"Sorpresa" mi
sussurrò all'orecchio
abbracciandomi.
E quello che
vidi mi lasciò completamente
incantata...
Mi aveva
portato al mare. Nella mia testa
continuavano a ripetersi le stesse parole “io, Edward, mare,
WOW”.
Non me
l’aspettavo, mi aveva portato in un posto
incantevole ma forse questo aggettivo non poteva esprimere la bellezza
del
posto… era riduttivo.
Non sembrava
vero, avevo paura che da un momento
all’altro tutto sarebbe scomparso.
Non riuscivo a
parlare, contemplavo la perfezione
del posto. Sotto di noi c’era la sabbia, piccoli, minuscoli
granelli caldi che
ci solleticavano i piedi… era piacevole sentire il calore
che riusciva ad
emanare.
L’acqua
era limpida e trasparante, al di sotto, in
alcuni punti, si potevano notare le alghe, verdi, rosse, scure,
chiare…
splendide.
C’erano
delle rocce, grandi e piccole, di varie
forme e tipi di grigio.
"E'
meraviglioso" mormorai, avevo perso
la voce.
E
poi… fissai la bellissima creatura al mio fianco,
brillava, la sua pelle brillava come piccoli diamanti e non potevo fare
a meno
di pensare quanto fosse bello e “Mio”.
"Sei...
bellissimo" balbettai arrossendo.
Lentamente
alzai la mano accarezzandogli una
guancia, al mio tocco chiuse gli occhi, appoggiando il viso al mio
palmo.
"Non puoi
immaginare come mi sento... così
rilassato, sereno, felice..." disse.
"Lo capisco
invece. Perchè anch'io mi sent
così" sussurrai appoggiando la testa sul suo petto e presto
le sue braccia
mi cinsero la vita, stringendomi dolcemente a lui.
Si
staccò di poco, guardandomi negli occhi e
delicatamente mi alzò con una mano il viso, permettendo
così alle nostre labbra
di unirsi in un bacio travolgente.
Quando ci
staccammo avevamo tutti e due il fiatone.
"Prima o poi
il cuore mi uscirà dal petto, ogni
volta che mi sfiori batte freneticamente" dissi mentre cercavo di
riprendere fiato.
"Siamo in due
piccola, a me hai lo hai fatto
rinascere e ogni volta che sto con te il mio corpo è scosso
da brividi di
piacere" mi
confessò.
Arrossii di
botto, dandogli un altro bacio a fior
di labbra, prima di voltarmi nuovamente verso il mare.
Mi sedetti e
lui fece lo stesso dietro di me,
appoggiai la testa sul suo petto mentre lui mi spostava i capelli e mi
dava
piccoli e delicati baci sul collo.
"Sai sono
contento che ti piaccia" disse
fra un bacio e l'altro.
"E'
meraviglioso, ma niente messo in confronto
a te" mormorai.
Mi sorrise dolcemente.
"Edward, ti va di raccontarmi la tua storia?" gli chiesi.
Mi
guardò per un minuto interminabile.
"Va bene, ma
non è una bella storia"
disse sospirando.
"Vedi io nel
1918, all'età di 17 anni stavo
morendo di spagnola... ero rimasto solo, i miei genitori erano
già stati uccidi
dal morbo e Carlisle mi trovò e decise di trasformarmi...
nessuno si sarebbe
accorto della mia assenza e così lui scelse me".
"E’
stato doloroso?"
"Sì
tanto, è un ricordo vivido in me, non potrò
mai scordare la mia trasformazione".
Lo abbracciai
stretto a me, cosa avrei fatto io
senza di lui?!
"Non ci penso
quasi mai, cerco di pensare ad
altro ovvero a te, sempre ,sempre" disse sorridendo.
"La cosa
è reciproca" risposi sfiorando il
mio naso con il suo.
Prese il mio
viso tra le mani e mi diede un bacio
sulla fronte.
"Charlie mi
ucciderà prima o poi, se scopre che
non sono andata a scuola mi uccide" dissi ridacchiando.
"Ti
proteggerò io. Per mia fortuna sono immune
ai fucili" disse sorridendo.
"Uh, avere il
ragazzo vampiro ha i suoi
vantaggi" dissi ridendo.
"Ahhh solo per
questo?! Tu stai con me solo
perchè ti proteggo eh?" disse con tono falsamente indignato.
"No,
vabbè pure per altro" aggiunsi sempre
ridacchiando.
"Ah, quindi
stai con me solo perchè sono un
bellissimo e perfetto ragazzo con un fisico da urlo?" mi
guardò con uno
sguardo malizioso.
Stavo per
rispondere ma si tolse la maglietta e
indicò il suo petto. Io diventai di tutti i colori e cercavo
di trattenermi dal
saltargli addosso.
"Mmm?" disse
avvicinandosi con passo
felino.
"EDWARD! Stai
lontano!"
"Perchè?"
"Come
perchè? - dissi imitando la suo voce - Te
ne stai li che mi guardi con un espressione da... Ok lasciamo
perdere... e stai
senza maglietta e tu pretendi che io riesca a controllarmi se ti
avvicini?!"
"Sempre
più interessante, ormai so tutti i modi
per farti impazzire... mmm" disse pensieroso.
Sì
avvicinò lentamente, posando le sue labbra
fredde sul mio collo.
Non resistetti
più, mi misi a cavalcioni su di lui e
cominciai a baciarlo con impeto, affondando le mani nei suoi capelli,
per
avvicinarlo a me.
A ogni
contatto con la sua pelle fredda sentivo
l'adrenalina scorrermi nelle vene, lentamente si sdraiò con
me sopra e
continuammo a baciarci, di tanto in tanto mi staccavo per riprendere
fiato, ma
subito catturavo le
sue labbra con le
mie.
Una sua mano
finì sotto la mia maglietta e il
mio corpo tremò a quel contatto. Mi
staccai nuovamente per riprendere fiato e gli accarezzai dolcemente il
petto e
presi a baciarlo.
Dischiuse
lentamente le labbra e le nostre lingue
si unirono e ripresero la loro danza passionale.
Mi sentivo
ribollire il sangue nelle vene, se non
smettevo subito finiva male, molto male.
Avrei
continuato volentieri ma... non trovavo un
motivo per smettere ma dovevo farlo. Riuscii a spostarmi e iniziai a
correre
verso l'acqua.
Mi sentivo
accaldata, come se da un momento
all'altro avrei preso fuoco. Non mi era mai capitato di desiderare
tanto un
ragazzo anche fisicamente... ora lontano da lui, avevo riacquistato la
lucidità
necessaria.
Sospirai, ci
ero andata vicino. Non osavo immaginare come sarebbe
andata a finire se non mi fossi allontanata.
Mi fermai e
ripresi fiato finché non sentì il
rumore di qualcuno che si avvicinava... lui.
Lo guardai
mentre camminava verso di me... gli feci
una radiografia, dalla testa ai piedi.
"Fatta la
radiografia?" disse
ridacchiando.
"Signor
Cullen! Io sono una brava ragazza"
rispondi con falso tono indignato. Ridacchiò.
"L'acqua
è proprio calda, si sta bene"
disse.
"Sì,
si sta bene" sussurrai guardando le
onde.
Rimanemmo
alcuni minuti in silenzio e guardavamo le
onde abbattersi sugli scogli... intanto mi aveva abbracciato da dietro
e aveva
appoggiato il mento sulla mia spalla.
"Starei in
questa posizione per tutta la
vita" sussurrai appoggiando la testa alla sua.
“Siamo
in due… com’è che siamo sempre
d’accordo?”
disse baciandomi la parte sensibile dietro l’orecchio.
Mi voltai
sorridendo e le mie braccia andarono a
cingergli la vita e posai il capo sul suo petto marmoreo, bagnato da
acqua
salata.
"Mi riporti al
mare?" gli sussurrai.
"Ma ovviamente
mia principessa! Dove lei
voglia, la porterò!”
Mi prese in
braccio e corse velocemente a riva e io
sgranai gli occhi aggrappandomi con tutta la forza che avevo al suo
collo.
"Potresti
avvisarmi quando usi la super
velocità?"
Iniziò
a ridere. "Ok, lo farò, non pensavo
avessi paura" mi punzecchiò.
"Non ho paura"
gli dissi facendogli la
linguaccia.
"Ok, per sta
volta ti credo” disse toccandomi
la punta del naso con l'indice.
I miei occhi
guizzarono involontariamente al suo
petto, imperlato di goccioline che cadevano dai capelli. Mi avvicinai
nuovamente a lui e portai le mani tra i suoi capelli, avvicinando il
suo viso
al mio e lo baciai a fior di labbra, ma lui dischiuse le sue
approfondendo così
il bacio.
"Ti amo"
sussurrai appena mi diede il
tempo di respirare.
"Io di
più" disse.
"Nooo, io!"
dissi facendogli la
linguaccia.
"Io!"
"No,io!" e
presi la sabbia e gliela tirai
sul petto.
"Mai mettersi
contro Isabella Swan!"
"Signorina
Swan, questo non doveva proprio
farlo" disse ghignando.
Mi prese in
braccio, dopo di che mi appoggiò sulla
sabbia e iniziò a farmi rotolare... risaltato: ero un mostro
di sabbia, si era
appiccicata tutta.
"Edward!"
strillai.
"Sai sei
bellissima, anche piena di sabbia
dalla testa ai piedi" sghignazzò.
"Ah,ah, ah
divertente amore mio! Se avessi la
tua forza, ti avrei già rotolato nella sabbia!"
Scoppiò
a ridere, non urlai solo perchè era
bellissimo vederlo sorridere. Mi incantai a guardarlo... era
un dio greco.
"Ehi mia dolce
Bella ti sei incantata?"
"Sì.
Mi piace vederti ridere, sei ancora più
bello" ammisi sorridendo.
"Quanti
complimenti! Grazie mio tesoro!"
Arrossii come
un peperone... io e il mio viziaccio
di parlare ad alta voce senza accorgermene!
"Come mai sei
arrossita?" domandò
accarezzandomi una guancia. Il
risultato? Arrossii ancora di più!
"Solo tu
riesci a fare diventare il mio viso di
tutti i colori! Mi fai imbarazzareeee".
"Ne sono
contento" disse sorridendomi
dolcemente.
Mi alzai e gli
saltai in braccio... lo sporcai
tutto, la sabbia si attaccò anche ai suoi vestiti.
"Così
impari" dissi facendogli la
linguaccia.
Feci per
scendere, ma mi tenne stretta contro di
lui.
"Non penserai
mica che dopo avermi sporcato di
terra io ti lasci andare così facilmente, vero?" chiese
ridendo.
"Bè
io sto comoda" dissi ghignando.
"Anche io,
Bella devo chiederti una cosa"
"Certo, ti
ascolto" dissi appoggiando la
testa sulla sua spalla, mentre lui nel frattempo si era seduto con me
in
braccio sulla sabbia.
"Allora, per
le vacanze di natale noi vorremmo
andare in montagna e cosa ben più importante vorremmo che
venissi anche tu! Per
Charlie non dovresti preoccuparti perchè andrebbe a La Push
con i suoi
amici...e vuoi?" mi disse con un sorriso sghembo.
Per un attimo
rimasi incantata, il suo sorriso mi
mandava sempre fuori fase.
"Edward, per
me sarebbe bellissimo!"
dissi cingendogli la vita un pò troppo forte, se fosse stato
umano l'avrei
strozzato.
"Grazie, sono
contento" disse
accarezzandomi la schiena.
"Allora quando
partiamo Edduccio mio?"
"Mmm tra due
settimane circa!"
"Non vedo
l'ora" dissi dandogli un bacio
sulla guancia.
"Ora
è meglio tornare a casa, prima che arrivi
Charlie. O lì sì che saranno guai" disse.
Avrei tanto
voluto restare lì per sempre; chiusi
gli occhi lasciando che il leggero venticello mi accarezzasse il viso,
giocando
coi miei capelli. Sentii una mano posarsi sulla mia spalla...
"Vorrei
rimanere in questo posto magnifico per
sempre... con te" sussurrai appoggiandomi al suo petto.
"Anche a me
piacerebbe" mormorò
abbracciandomi da dietro e posando il mento tra i miei capelli.
"Ma qualunque
posto diventa bellissimo, se tu
sei con me" ammisi dandogli un leggero bacio sul collo.
"Sai pensavo a
una cosa" disse ad un
certo punto.
"A cosa?"
domandai curiosa.
"Una qualsiasi
persona al tuo posto sarebbe
scappata se avesse scoperto la mia vera natura, ma tu no" disse.
"Io ci tengo
troppo a te Edward. Ma credo che
ormai tu l'abbia capito" risposi guardandolo dolcemente.
Ricambiò
e poi continuò il suo discorso.
"Ma tu non
l'hai fatto. Sei diversa da
chiunque altro, hai reso la mia vita migliore per questo ti amo" disse
stringendomi più forte al suo petto.
Girai di poco il viso, così da poter incontrare
i suoi occhi d'ambra.
"Lo stesso
vale per me" sussurrai prima
di posare le mie labbra sulle sue, che si modellarono su esse, come se
fossero
fatte apposta per restare unite per l'eternità.
Si
spostò delicatamente posizionandosi di fronte a
me porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi. Senza esitazioni
l'afferrai e mi
ritrovai tra le sue braccia.
"Vieni
andiamo" disse qualche secondo
dopo prendendomi per mano.
Ci
incamminammo verso la sua auto parlando e
ridendo come una coppia felice. Mi aprì la portiera e lui si
posizionò al posto
di guida accendendo la radio e nell'abitacolo si sentì una
dolce melodia, non
l’avevo mai sentita ma subito me ne innamorai.
"Questa
è la tua ninna nanna" disse
accarezzandomi dolcemente la guancia.
"M... ma
è bellissima" sussurrai con le
lacrime agli occhi, commossa.
"Ti faccio
arrossire, ti faccio piangere e ti
faccio ridere, ma è possibile che io abbia questo controllo
su di te?" mi
disse dolcemente.
"Certo,
c'è solo un motivo... io e te, due
corpi, una sola anima..."
E con questo
capii che quelle parole erano
maledettamente vere. Ora finalmente avevo capito il vero significato
dell'amore. Il mio cuore, gonfio di felicità batteva sempre
più forte con lui
accanto.
Avevo
donato
tutto a lui... persino la mia anima.
Questo è l'amore.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
feffira:
Ciao
bellaaa! Ti ringraziamo *-* ci siamo divertite un sacco a
scriverlo xD Eddy era davvero buffo xD Siiiiiiii verissimo, sono
tenerissimi Ed
e Bella *-* Piaciuto il chappy??^^ abbiamo pensato al mare, posto
tranquillo,
soli soletti eheheh, infatti si lasciano un po’ andare ehehe
xD facci sapere! Bacioni!
Uchiha_chan:
Ciao
bella! Uh no figurati, non preoccuparti! ^^ Grazie mille,
sei gentilissima! Ahahah sì Bella è stata
fantastica xD Lauren se l’è cercata
xD Alice e Rose, è vero, sono due pazze xD ma che fic
sarebbe senza di loro?!
XD fanno morire xD Grazie ancora!
Sìììì ci piace fare
capitoli divertenti ma
anche romantici xD è divertente! Emmett è un
grande xD è proprio un malato del
sesso xD Edward la porterà alla radura ma come hai visto non
in questo chappy
xD ti è piaciuto?^^ Edward oltre a frasi romantiche si
lascia un po’ andare,
anche lui è un uomo xD Bacioni!
linda88:
Ciao
tesoro! Ma che bello! Siete tutte felici quando vedete
l’aggiornamento *Gongoliamo di felicità e balliamo
per casa * XD Grazie mille!
^^ siamo contente che ti sia piaciuto! Anche noi continuavamo a ridere
per MSN
xD siamo due pazze, con strane idee ma per fortuna poi vi piacciono xD
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
*-* addirittura la rileggi *-* e pure le immagini ti piacciono *-*
grazie!
Allora che ne pensi del chappy?! Parole dolci ed effusioni *-* ohhhh mi
sciolgo
xD facci sapere! Bacioni!
_CeLebriTy_:
Ciaoooo
bella! Grazieeee! Sisi Emmett è un genio xD malefico come
Alice xD ahahahah lo sto cercando anche io il suo numero xD
però preferisco
quello di Eddy xD siii a momenti gli veniva un infarto xD ahahahah
Niente
radura xD Mareeeeeeeeeeeeee mareeeeeeeee xD la radura
arriverà xD ti è
piaciuto? A loro
due, piccioncini
adorati, sì xD Bacioni!
MaryAc_Cullen:
Ciauuuuu
^^ Grazie! Siamo contente che ti sia piaciuto! È
esilarante vedere Edward che cade xD non se lo aspettava proprio xD
piaciuto il
nuovo chappy, smieloso e con un po’ di sana passione?! XD
Bacioni!
shasha5:
Tesorììììììììììììììì
ciau!!! Ma grazieeeeeee! *-* ahahahahah
ridi e piangi xD un po’ come noi
con i tuoi chappy xD ahahah
sììììììììì
Emmett lo adoriamo pure noi
xD è proprio un pazzo xD
ma è anche per questo che
lo amiamo xD e Eddy che cade ahahahahah mamma che ridere xD solo lui xD
Tutte
vogliamo essere Bellaaaaa xD soprattutto in questo chappy xD hai visto?
La
passione si accende XD
wàààààààà io e
Elly dobbiamo calmarci xD ancora un po’ e passiamo a rating
rosso fuoco xD con
tutte le idee malsane che ci vengono in mente xD grazie ancora
tesorina! Au revoir chérie!
XD
un mega
bacione ! ti adoriamoooooo!
BellaJey:
Ciauuuu
bella! Grazie mille^^ Questo Edwardddddd così dolcioso
ci piaceee *-* ma Edward Cullen perché non esisti?! Sigh!
Niente radura xD
Mareeeeeee, yuppy xD ( e ci vanno in inverno xD bè
sì è tipo dicembre ahahah ma
faceva caldo xD siamo pazze xD) Emmett è Emmett xD basta il
nome e colleghi
tutto xD è un grande! Piaciuto il chappy?^^ bacioni!
Sabry87:
Ciaoo
Sabry carissima! ^^ Grazieeeee milleeee! siamo
felici che ti sia piaciuto xD noi ci
siamo fatte di quelle risate, mamma mia non smettevamo più
xD Sììììì pover
Eddy
è caduto, ma è stato esilarante xD mica ci
credeva ahahahah ecco il nuovo
chappy, smielosooooo e un pochetto con un po’ di passione xD
non fa mai male
no? ;) Aspettiamo il tuo parere! Bacioni!
ary_vampire:
Nostro
amorino adoratooooo ciauuuu! Ma cheeeeeeee mica ti devi
scusare! ^^ stai tranquilla xD comunque Grazie di cuore! Ahahahah pure
tu ridi
e piangi?! Oh mamma che tragedia xD ahaahahahahah per fortuna vi
piacciono xD
noi adoriamo scriverli xD Edducciooooooooo povero cucciolooooooo *-*
ahahahah
però è stato fantastico ahahaha xD e
Emmett bè lui è un grande ( orso- vampiro xD) hai
vistooooo?! Eddino si lascia
andare in questo chappy xD passion in corso xD diciamo che io e elly
adoriamo
scrivere i momenti romantici e ravvicinati xD Piaciuto??^^ Sappiamo che
tu se
fossi stata Bella saresti rimasta lì ahahahahah Bacioni, ti
adoriamooooo!
nihal_soana93:
Ciao
tesoro! Grazieeeeeeeeee *-* che gentileeee! * Gongolano di
felicità * * Lau urla dal balcone
“Wàààààà
Yuppy” e tutti la guardano male * XD
ok mi riprendo xD è piaciuta l’idea del filmino
ahaahah le nostre idee malsane
xD ahahahah! Piaciuto questo capitolo? Speriamo di sì! Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams:
Ciao
loryyyyyyyy ^^ Grazieeeeeeeeee milleeeeeeee *-* amiamo
scrivere chappy romantici e divertenti allo stesso tempo! Noi li
vediamo una
coppia normale, sono due diciassettenni innamorati e devono divertirsi
e amarsi
normalmente^^ avessi io un ragazzo così xD Bravissimaaaaaaaa
indovinato! Al mare
^^ piaciuta l’idea??^^ ahahahah Edward è stato
esilarante nello scherzo xD
ahaahahahah piaciuto il chappy?? ^^ Bacioni
Miki
91: Ciauuu
Miki! Non preoccuparti ^^ Grazie mille! Ecco sì,
l’ha presa
bene, non volevamo fare niente di drammatico xD abbiamo pensato che
l’amore
supera qualsiasi cosa e così è stato^^ ahahahahah
anche noi abbiamo riso un
sacco quando Eddy è caduto xD povero vampirello xD allora ti piace il nuovo
capitolo??^^ Al maaaare xD
facci sapere! Bacioni!
Ringraziamo
veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (75 *.*)
chi tra le seguite (64 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (6 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly
|
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Capitolo 18 *** 17. Lettera e distrazioni francesi ***
Buongiorno a
tutte! ^^ Buon ferragosto!!!! Chissà se oggi a casa
c'è qualcuno XD
Bè noi
sì XD scusate il ritardo, di solito postavamo con
più frequenza ma stiamo anche iniziando a scrivere la nuova
storia! Ci portiamo avanti! Fra pochi giorni la vedrete su efp! In
questo capitolo, succede una cosa brutta, comunque tranquille e poi
bacio alla francese xD Prima o poi, arriverà il grande
passo, per adesso la passione si è accesa ma ancora non
succede niente, dovrete aspettare qualche capitolo ^^ Speriamo non vi
dispiaccia vederli così love-love, sono due innamorati di 17
anni! ^^ Ok, allora non ci rimane che ringraziarvi di cuore, siete
fantastiche, promettervi che cercheremo di postare prima e auguri buona
lettura! ^^
17. Lettera e
distrazioni francesi.
Pov Edward
Se la
vita ti offre un sogno che supera qualsiasi tua
aspettativa, non è giusto lamentarsi, ma a volte mi
risulta difficile non
farlo.
Ero in
paradiso, avvertivo una felicità mai provata negli
ultimi decenni, la mia vita aveva subito un cambiamento e procedeva
nella
giusta direzione.
Avevo
trovato l’amore della mia non vita, tutto era
perfetto, o meglio dire quasi… lei non è
immortale, non è un essere dannato
come me... ma è un'umana, la mia piccola, fragile umana.
Avevo
da poco, accompagnato Bella a casa , dopo una
meravigliosa giornata… che giornata!
Mi
ero lasciato trasportare dall’istinto, ma non da quello di
predatore… da quello
di vampiro…lussurioso… eccitato!
Noi
creature schiave dei sensi e io… schiavo di lei. Ogni
suo tocco, ogni suo bacio mi infiammava… mi faceva
incendiare il corpo… mi
portava a pensare “Ancora, ancora”… lei
la salvezza, lei il mio peccato.
La
volevo, la volevo, come mai nella mia esistenza e poco
prima ne era stata la prova. Grazie al cielo lei si era spostata, non
per
paura, ma per non affrettare le cose e… aveva ragione,
tremendamente ragione.
Se lei
non si fosse allontanata, io non lo avrei fatto,
perchè in quel momento il mio cervello si era completamente
scollegato e il mio
unico pensiero era... lei.
Poche
ore e sarei tornato da lei... speravo non eccitato se
no eravamo a posto.
Dovevo
solo aspettare che Charlie andasse a dormire e
l'avrei rivista, non riuscivo a stare lontano da lei nemmeno per un
paio d'ore...
ero proprio innamorato.
Arrivai
a casa e dopo aver parcheggiato, scesi e mi avviai
in casa.
"Wààààààà,
ah ah ah, l'amichetto di Eddino funziona!
Grazie al cielo! è un Cullen!" I pensieri di Emmett mi
arrivarono diretti.
Che stupido di un orso.
"Chissà
se finalmente il verginello è diventato uno di
noi" pensò Jazz.
"Oh
cazzo, mi vuole bruciare l'armadio, non dovevo
raccontare tutto" pensò Alice. Entrai sbattendo la porta.
"Nanaaaaaaaaaaaaaa
ma che cazzo! Un po' di privacy
no?!"
"Edward!
Tranquillo! Non dire parolacce" disse
Esme.
"Su
Edward, non ho fatto niente di male" disse
Alice facendo gli occhioni dolci.
"Edward,
perchè sento che sei eccitato?" domandò
Jasper alzando un sopracciglio.
"Santo
dio! Abbiamo in casa una veggente che va a dire
in giro i miei momenti intimi con Bella, un empatico che mi chiede
davanti a
tutti se sono eccitato e un orso che pensava che il amichetto qui sotto
non
funzionasse! Ma si può?!" sibilai infuriato.
"Manca
solo qualcuno che oltre a te legga nel
pensiero, per scoprire che ti passa in quella testolina bacata" disse
Emm
ridendo come un matto.
"Lì
si che sarebbe una catastrofe, chissà che
oscenità" disse Jasper fingendosi allarmato.
"Che
simpatico Jasper! Intanto caro mio questo dovrei
dirlo io! Vuoi che esponga i tuoi pensieri sulla tua bella compagna?"
dissi con un ghigno. I pensieri di Jasper all'apparenza potevano
sembrare
tranquilli ma erano delle cose allucinanti.
Sgranò
gli occhi e mi guardo spaventato, davvero questa
volta.
"Edward
non farlo" pensò.
"Emmett,
vergognati! A dire queste cose a nostro
fratello!" disse Jasper.
"Ma
guardalo che leccapiedi!" sbottò Emm.
"Comunque
ti stavi divertendo eh? Ci mancava che la
nostra societta si mettesse in costume e tu le saltavi addosso...
Trattala bene
o ti brucio l'Aston martin!" disse Rosalie che fino a quel momento era
stata zitta... strano.
"Ora
vado prima di uscirne pazzo" affermai
alzando gli occhi al cielo.
"Altra
notte di sesso selvaggio, vero
fratellone?" disse quell'orso maledetto.
"Emmett!
Non si dicono queste cose!" lo
rimproverò nostra madre.
"Comunque
vorrei che la portassi
qui Edward, magari le raccontate il resto delle nostre
storie e poi voglio vederla, è così una cara
ragazza" aggiunse.
"Certo
mamma, ne sarà felice" risposi sorridendo.
"Ora
va, non farla aspettare. E' là che ti
aspetta" disse Alice con un sorriso.
"Grazie"
dissi, prima di sfrecciare fuori e
raggiungere casa Swan.
Le
luci erano spente, ma la sua finestra era semi aperta,
allora sapeva già del mio arrivo... mi conosceva bene.
Mi
arrampicai con facilità ed entrai.
"Amore,
sei sveglia?" sussurrai.
"A...Amore
s...sì, ho paura" disse con voce tremante.
Le
posai una mano sulla spalla, ma lei sussultò,
nascondendosi sotto la coperta.
"Bella?"
mormorai preoccupato.
"Edward
guarda sulla scrivania, leggi la lettera"
non me lo feci ripetere due volte e l'aprii... ero preoccupato.
"Piccola
Bella, io ti vedo, ti sento ma tu no... io so
chi sei tu ma tu non mi conosci... ti osservo fragile umana" ripetei le
parole della lettera.
"Se lo
trovo lo uccido, c'è odore di vampiro... lo
ammazzo e lo brucio! Non ti vede guardare ne tanto meno toccare" dissi
furioso.
"Amore
io ho paura" disse la mia Bella. Mi
avvicinai e lei si buttò tra le mie braccia... non l'avrei
mai lasciata.
"Non
gli permetterò di avvicinarsi a te, questa è una
promessa" sibilai stringendola forte a me.
"Non
mi lasciare" sussurrò tra le lacrime.
"Mai
Bella Mai... sei l'unica ragione della mia
esistenza" dissi accarezzandole la guancia. Dovevo cercarlo e ucciderlo
prima che si fosse avvicinato.
"E...Edward
quando sono entrata la lettera era già
qui. E' e...entrato in camera mia" singhiozzò rifugiando il
viso nel mio
petto.
"Bella
nessuno ti toccherà, noi staremo sempre con
te”.
"Charlie
era in casa, avrebbe potuto attaccarlo. E se
fosse successo sarebbe stata solo colpa mia!" urlò tremando.
"No
Bella. Troveremo un diversivo per Charlie e tu
verrai a stare da noi. Non ti lasceremo sola un momento. Non voglio
perderti" sussurrai affondando il viso nei suoi capelli.
"Grazie
di tutto" sussurrò dandomi piccoli baci a
fior di labbra.
"Io
non sarei niente senza di te" aggiunse.
"Amore,
lo stesso vale per me... due corpi, una sola
anima"
Ci fu
un tonfo assordante contro il vetro, Bella urlò e io
mi voltai di scatto allarmato, ma subito mi tranquillizzai vedendo chi
era
l'artefice di quel baccano... un corvo.
"Era
solo un corvo" mormorai a lei e a me
stesso. Aveva
smesso di urlare, ma
aveva il fiatone e ricominciò a tremare.
"Bella
ti fidi di me? Amore non ti lascerò mai, stai
tranquilla, ti fidi di me?" le sussurrai nell'orecchio.
"Certo,
mi calmo, qui con te sono
tranquilla" Menomale,
povera la
mia piccolina. Poco dopo sentii qualcuno avvicinarsi alla finestra,
erano
Alice, Emmett, Jazz e Rose.
"Amore
sono gli altri, non preoccuparti" e così
entrarono.
"Edward
scusami non l'avevo visto!" sussurrò
Alice dispiaciuta.
"Ali,
non è colpa tua!" rispose Bella. Si
abbracciarono.
"Bellina
non preoccuparti, ti proteggiamo noi, lo
troveremo" disse Emmett.
"Concordo"
aggiunse Jazz.
"Faremo
di tutto" disse Rose. Erano affezionati
al mio amore.
"Grazie
ragazzi, davvero" disse Bella facendo un
debole sorriso, ma poco dopo le scappò uno sbadiglio.
"Forse
è meglio lasciarla riposare.. ci vediamo domani
Bella" disse Alice dandole due baci sulla guancia, lo stesso fece Rose.
"Ciao
Bellina" dissero Emmett e Jazz
scompigliandole i capelli come gesto affettuoso.
Quando
se ne furono andati chiusi la finestra e mi misi di
nuovo accanto a Bella.
"Ora
non devi preoccuparti di niente pensa solo a
riposare. Ci sono qui io con te" le dissi accarezzandole una guancia.
"Grazie,
di tutto" mi sorrise debolmente e si
accoccolò sul mio petto.
La
strinsi tra le mie braccia e presi a cantarle la sua
ninna nanna. Poco dopo le sue palpebre si chiusero e finalmente il suo
corpo si
rilassò.
La
notte passò tranquilla, lei stretta tra le mie braccia
mentre ripeteva il mio nome.
Pensai
a chi potesse essere quel vampiro ma non mi veniva
in mente nessuno, avrei fatto di tutto per proteggere la mia piccolina.
Poco
dopo il battito del suo cuore iniziò ad accellerare,
segno che si stava svegliando.
Lentamente aprì gli occhi.
"Edward?"
mugugnò stiracchiandosi.
"Ciao
mon amour, si sono io" si strofinò gli
occhi più volte.
"Mmm,
ti sei dato al francese adesso, Bonjour mon chéri".
"Dormito
bene?"
le chiesi sorridendo.
"Sì,
perchè c'eri tu" rispose dolcemente.
"Oh
mon doux cherie, vuoi anche il bacio alla
francese?" dissi ridacchiando.
"Oui
mon amour, tu sei
capace?"
"Oui,
io sono un uomo di mondo è" ridacchiò e si
avvicinò lentamente a me.
Eravamo
come due calamite che si attraevano… attrazione…
pura e semplice attrazione.
Ci
avvicinavamo lentamente, tutti e due ci volevamo godere
pienamente del momento. Finalmente vicini, le sfiorai le labbra e le
guance,
come se fosse un oggetto prezioso, di cristallo… lei fece lo
stesso con me,
sentivo brividi lungo la schiena, scariche elettriche potentissime solo
con
piccoli sfioramenti.
Dischiuse
le labbra nello stesso momento in cui lo feci io,
era come se le nostre lingue sapessero già cosa fare, chi
cercare… sempre
sfioramenti, le lingue si muovevano in sincrono fuori dalla bocca,
giocavano,
si rincorrevano e si ritrovavano, non c’era imbarazzo, ma
solo dolcezza,
romanticismo, amore e… passione.
Mi
spostai seguendo il contorno delle sue labbra con la
lingua, mentre lei gemeva di piacere e anche io dentro mi sentivo
incendiare,
quelle scariche elettriche continuavano ad espandersi per tutto il
corpo… mi
mordicchiò il labbro inferiore, mi torturò quello
superiore e poi ci passò
sopra la lingua… ed esse continuavano a rincorrersi.
Le
mordicchiai l’orecchio, sapevo che le piaceva e lei
sapeva che piaceva a me, lasciai piccoli baci su tutto il viso, mentre
lei mi
accarezzava i capelli… si alzò, si mise in
braccio a me e con la lingua giocò
con il lobo del mio orecchio… tra morsi, baci, sfioramenti
di lingue e gemiti
pensai che quel bacio alla francese era venuto
meravigliosamente… la passione
si era accesa, come lava incandescente.
Ci
staccammo e io la guardai negli occhi, l'avevo fatto
solo per farla respirare perchè se fosse stato per me sarei
stato ore a
contemplare le sue labbra.
Mi
avvicinai a lei mordicchiandole dolcemente il lobo
dell'orecchio.
"Visto
che ero capace di fare il bacio alla
francese?" le sussurrai a pochi centimetri dalle sue labbra.
"Tu
sai fare tutto" mormorò spostandosi
leggermente e ora si trovava sopra di me, osservandomi con
un'espressione
indecifrabile sul viso.
Mi
sdraiai completamente con lei sopra e le accarezzai
dolcemente la guancia.
Sì
avvicinò nuovamente al mio viso e mi baciò con
impeto,
intrecciando le dita nei miei capelli. Mi sentii attraversare da una
scarica
elettrica e le accarezzai delicatamente la gamba scoperta dai pantaloni
e lei
fece lo stesso col mio petto, su e giù.
Ribaltai
le posizioni, le spostai i capelli dal collo e vi
ci posai le labbra, salendo e scendendo, provocandole fremiti.
Sentii
nascere in me l'adrenalina e sapevo che era lo
stesso per lei.
Feci
per sfilarle la maglietta, ma il suo stomaco brontolò
riportando in me la lucidità che avevo perso. Con uno scatto
repentino mi alzai
dal letto.
"E'
l'ora della colazione per gli umani" dissi
con voce roca porgendole la mano.
Le sue
gote erano rosso fuoco e il respiro accellerato, una
mano era sul cuore.
"Prima
o poi morirò e sarà solo colpa tua!" mi accusò
puntandomi un dito contro.
Lentamente mi avvicinai a lei, sedendomi sul letto.
"Per
fortuna che mi sono fermato" dissi giocando
coi suoi capelli.
"Mon
dieu, colpa del francese, tutto da lì" disse
ridacchiando mentre cercava di riprendere a respirare regolarmente.
Ridacchiai. "Gli
effetti collaterali del francese... mmm... si potrebbe rifare" dissi
guardandola languidamente.
"Ma
guardalo... 100 anni circa e ha gli ormoni di un
diciassettenne impazzito... dovrebbe capirmi, invece no, mi guarda
così, mina
al mio autocontrollo... un giorno mon amour minerò io al tuo
autocontrollo" disse alzandosi.
Sapessi
come mini al mio autocontrollo.
"Lo
fai già"
"Bene,
preparati a qualche agguato" disse
ghignando mentre usciva dalla stanza ed entrava in bagno.
Rimasi
lì a fissare la porta con la bocca spalancata, mi stava
forse provocando? Sì
mi stava
provocando.
Mentre
ero perso nelle mie riflessioni, non mi accorsi che
era rientrata e mi stava guardando.
Indossava
un semplice paio di jeans, abbinati a una
camicetta rosa e i capelli le ricadevano in boccoli sulle spalle. Mi
alzai
raggiungendola.
"Sei
bellissima" sussurrai accarezzandole la
guancia.
"Grazie"
disse sfiorandomi le labbra.
"Giù
c'è Charlie, esci da qui e vieni a bussare alla
porta, va bene?" aggiunse.
"Certo.
A tra poco" sussurrai dandole un bacio
sulla guancia, per poi uscire dalla finestra.
Ascoltai
i pensieri di Charlie e quando fui sicuro che
fosse il momento giusto bussai alla porta.
La
porta si aprì e trovai Bella ad accogliermi.
"Ciao
amore" mi disse nell'orecchio dopo avermi
morso il lobo. Ecco, ci mancava che ci fosse Charlie a guardarci...
furbetta.
"Ciao
furbetta, non provocarmi" mormorai.
"Certo
io posso, ma tu no... c'è mio padre"
sussurrò ghignando.
"Vieni"
aggiunse prendendomi per mano.
"Papà,
lui è Edward... il mio ragazzo" bisbigliò.
"Piacere
capo Swan, sono Edward Cullen" dissi
porgendo la mano.
"Piacere
Edward, chiamami Charlie" disse
stringendo.
"Gradisci
qualcosa Edward?" mi chiese Charlie.
"No
grazie mille" risposi sorridendo.
"Neanche
omelette francesi?" disse Bella calcando
sull'ultima parola. Mi girai a guardarla e vidi che anche lei lo fece
mentre si
passava la lingua sulle labbra con fare sensuale... grazie al dio
Charlie era
di spalle.
"No
grazie, forse più tardi" risposi sorridendo.
"Ok,
allora dopo ricordati però" disse facendomi
l'occhiolino. E chi
si scorda...
Ero
contento che si fosse calmata e non pensasse alla
faccenda della lettera.
"Devo
dire a Bella del corso..." pensò Charlie.
"Bella,
tesoro ascolta, io devo partire per un corso
vicino a New York e starò via per una settimana, tu cosa
farai?"
"Signor
Swan, Bella potrebbe venire a stare da noi in
quel periodo. La mia famiglia ne sarebbe felice" dissi.
"Bella,
Edward, stessa casa... Mmm..." pensò.
Edward
pensa!
"E poi
le mie sorelle sarebbero contentissime! Adorano
sua figlia - non quando l'adoro io, la mia francesina - e farebbero i
salti di
gioia, poi conosce Carlisle e Esme no? Sarebbero felicissimi!"
Forse
riuscivo a convincerlo.
"Bella
a te piacerebbe?"
"Certo
sarà divertente, mi metterò a cucinare omelette
francesi tutti i giorni, Edward le adora" Mi stava provocando.
Furbacchiona, dopo vedrai.
"Bene,
Bella vai pure - poi mi puntò il dito contro -
Te l'affido, controllala, trattala bene e se torno che ha qualcosa ti
uccido,
chiaro?"
"Questo
ragazzo mi ispira fiducia, se è come il padre
ha già la mia benedizione per il matrimonio"
pensò. Repressi una risata.
"Certo.
Con me sarà al sicuro" risposi
sorridendo.
Sono
io che dovrò stare attento con lei, è una
continua
tentazione.
"D'accordo.
Ehm Bells mi sono dimenticato di dirti che
io parto tra due ore" ammise grattandosi il capo imbarazzato.
Benissimo!
Yuppy! I miei ormoni impazzivano di gioia!
"Calmati
Edward, hai una ragazza, d'accordo, ma
calmati"
pensò la parte più controllata di me stesso.
"E
che ragazza aggiungerei, ma l'hai vista! Dai
Edward, lo so che la vuoi" pensava la
parte meno controllata di me.
"Papà
non preoccuparti, noi faremo un giro magari,
tanto è sabato e poi porto le mie cose a casa sua" disse
indicandomi.
“Certo”
dissi.
"Bella
io vado di sopra a preparare alcune cose e poi
vado, tu rimani un po' qui adesso?"
Oh
mamma da soli, adesso mi tenta. Ormoni maledetti!
"Certo
papà, noi stiamo qui"
Charlie
salì e rimanemmo soli.
"Edward?"
mi chiamò Bella prendendomi per mano.
"Sì
amore?"
"Ho
paura, cerco di non darlo a vedere ma ho paura, la
lettera mi ha terrorizzata" balbettò abbassando lo sguardo.
La
presi fra le mie braccia e le accarezzai i capelli...
avrei ammazzato chiunque si fosse avvicinato, maledetto bastardo di un
vampiro.
Affondò
il viso nel mio petto e cominciò a
singhiozzare.
"Va
tutto bene. Stai tranquilla" le sussurrai
all'orecchio e presi ad accarezzarle delicatamente la schiena per
calmarla.
“Ehi
amore, fammi un sorriso e… prima fammi un sorriso”
aggiunsi dolcemente.
Alzò
la testa dal mio petto e mi fece un sorriso debole.
“No
no, voglio un bel sorriso, un sorriso grande, enorme,
devo farti il solletico?” dovevo distrarla, non volevo stesse
male.
“Nooo
niente solletico, guarda” disse indicandosi la bocca
con un dito. Stava sorridendo, un bel sorriso, il mio sole.
“Così
sì che va bene! E poi, sono in carenza d’affetto
–
feci gli occhioni da cucciolo – me lo dai un bacino? Non puoi
tagliare i viveri
al tuo fidanzato, sono o non sono il tuo vampirello
preferito?” ci riuscii, si
mise a ridere.
“Riesci
sempre a distrarmi, come fai? E comunque te lo sei
meritato un bacio vampirello mio” si avvicinò a mi
stampò un bacio sulle
labbra. Sorrisi felice.
"Grazie
amore" sussurrò prendendomi la mano.
Mi
avvicinai per baciarla, ma mi bloccai immediatamente
quando sentii dei passi sulle scale... Charlie.
"Bells.
Io ora devo andare, queste sono tutte le tue
cose" disse porgendole un borsone.
"Ciao
papà, mi raccomando divertiti, ma soprattutto
non ti agitare" disse Bella, dandogli due baci sulla guancia.
Ci
salutò calorosamente e prima di varcare la soglia di
casa, mi guardò sillabando:
"E tu
stai attento!"
"Starò
attento capo"
"Ecco,
se no saluta i tuoi gioielli di famiglia...
anche se devo ammettere che mi fido" pensò.
Appena
chiuse la porta scoppiai a ridere, sotto lo sguardo
stralunato di Bella.
"Cosa
ha pensato?" chiese incuriosita.
"Tuo
padre ha dei pensieri davvero interessanti.
Meglio che stiamo attenti o addio gioielli di famiglia" dissi tra una
risata e l'altra.
"Ringrazio
il cielo che l'abbia pensato solamente,
pensa se lo diceva, che vergogna!" disse ridacchiando.
Le
presi il borsone e la mano libera la intrecciai alla
sua.
"Meglio
andare, sai com'è fatta Alice" dissi
sotto il suo sguardo interrogativo.
"D'accordo"
sorrise e mano nella mano uscimmo.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)
Ragazze
scusateci tantissimo, ma questa volta non abbiamo fatto
in tempo a ringraziarvi uno ad uno, per i vostri fantastici commenti.
E me ne prendo personalmente la colpa... tra la mia
rincoglionitaggine e il pc che da i numeri (Non mi ha salvato le 14 risposte a cui avevo
impiegato più di
un'ora -.- ) e la
mancanza di tempo...
scusate, ci rifaremo la prossima volta...
(Elly!
Non sei rincoglionita! Capita! ^^ Ti adoro! By Lau)
Volevamo
rispondere un attimo a Miki91:
Ciao
bella, grazie mille, per quel problema è che a volte ci
scappano dei pezzi, noi
scriviamo per msn e a volte scappa qualcosa, da ora in poi staremo
più attente,
grazie per avercelo detto! Bacioni!
E
a Uchiha_chan:
Ciao bella, grazie mille anche a te! Solo qualche giorno fa ci siamo
accorte dell'email che ci avevi mandato per commentarci il capitolo, ti
ringraziamo tantissimo, abbiamo davvero apprezzato! Grazie ancora e
scusa per averla letta in ritardo! Bacioni!
Grazie
di cuore a tutte, davvero, siete sempre così adorabili...
non sappiamo che dire davvero, se non GRAZIE davvero.
Vi adoriamo!!
Un
grazie imenso anche a chi ci ha
aggiunte tra i preferiti (80
*.*)
chi tra i seguiti (67
*.*)
e chi tra autori preferiti (7
*.*)
GRAZIE
MILLE!!
Alla prossima ;)
Elly e Lau!
|
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Capitolo 19 *** 18. Tranquillità ***
Buongiorno a
tutte/i! ^^ Eccoci qui con l'aggiornamento! Speriamo di non annoiarvi,
questo è un capitolo di passaggio! Un po' di
tranquillità non fa mai male! A parte Eddino e Bellina che
sono come due calamite e prima o poi si salteranno addosso xD
è tutto tranquillo ^^ Vi lasciamo al capitolo, nel
prossimo si parlerà della trasformazione di Bella! Grazie a
tutte!
Abbiamo
pubblicato una nuova
storia:
Edward e Bella (umani) e
migliori amici. Tanti avvenimenti e situazioni che li porteranno a
scoprire molte cose... Attrazione, gelosia,
possessività... Potrà tra loro
nascere l'amore? La risposta nei loro cuori.
La storia di Elly:
Dollhouse
In una città con
milioni di persone, sono tanti i prescielti destinati ad unirsi alle
creature della notte. Ma c'è un posto che spazza via il
rimorso, il dolore... i ricordi. Ma tutto ha un prezzo, saranno
chiunque tu voglia e faranno qualunque cosa desideri. Si
possono cancellare i ricordi, ma si può cancellare
un'anima? Edward e Bella in un contesto
completamente diverso.
Dateci un'occhiata, ci farebbe
piacere! Grazie in anticipo ^^ E ora eccovi il chappy! Smack!
18. Tranquillità
Pov Bella
Ero in
macchina con Edward mentre
ci dirigevamo a casa Cullen… ero contenta di stare da solo,
mi sentivo protetta
e poi Edward non si sarebbe allontanato da me neanche un secondo.
Accanto
a lui mi sentivo così...
sicura. Quando ero con lui, tutto il resto spariva ed ero, felice.
Sapevo che
con lui non avevo nulla da temere.
"Bella
ti conviene stare
attenta, perchè un'intera settimana con Alice equivale a
shopping
sfrenato" ridacchiò Edward al mio fianco.
Era il
massimo, sapeva sempre
distrarmi. Quanto lo amavo.
"Oh
povera me, ma tua sorella
non si stanca mai di comprare cose nuove?" chiesi alzando gli occhi al
cielo.
"Non
preoccuparti francesina
mia, non ti lascerò nelle loro grinfie, ti
rapirò" disse in tono solenne.
“Sai
quest'idea mi piace più del
lecito" dissi sorridendo.
"Oh,
forse più a me"
disse guardandomi maliziosamente.
"Sarà,
vedrai quando mi
vendicherò, mon amour" dissi ghignando.
"Oh
mon dieu, mi ucciderai".
"Meglio
per te se ti prepari,
mi vendicherò quando meno te lo aspetti" dissi facendo
l'occhiolino.
"Allora
s' che c'è da
preoccuparsi" disse fingendosi allarmato.
"Non
scherzare, vedrai,
vedrai" e l'avrei fatto... mi sarei vendicata.
Continuammo
a ridere e scherzare per
tutto il tragitto e per un attimo dimenticai persino la paura, la sua
compagnia
mi faceva davvero bene. Era la cosa più bella che mi fosse
capitata.
"Siamo
arrivati" la sua
voce mi destò dai miei pensieri.
"O
preferisci stare qui?"
chiese alzando un sopracciglio.
"Sì,
preferirei rimanere qui,
sola con te per l'eternità" dissi allungandomi per dargli un
bacio a fior
di labbra.
"Lo
stesso vale per me"
sussurrò accarezzandomi la guancia.
Mi
prese per mano e insieme ci
recammo in casa Cullen, dove tutti ci attendevano in salotto.
"Bellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa".
"Societtaaaaa".
"Tesoro"
tutti mi
salutarono affettuosamente con baci e abbracci.
"Ci
siamo date al
francese" mi sussurrò Alice nell'orecchio.
"Alice!
La privacy!" le
dissi ridacchiando.
"Oh
scusa, ma è stato
estremamente interessante" ridacchiò.
"Lo
so, a momenti morivo di
infarto".
"Di
cosa state parlando?"
chiese Edward avvicinandosi.
"Noi?
Niente" dissi
sorridendogli.
"Ma
davvero? Alice sta
pensando all'inizio
americano in
italiano" disse guardandomi di sottecchi. "Hai una sorelle molto
colta" dissi facendo ridere gli altri.
"Mi
tenete sempre all'oscuro
di tutto" disse imbronciandosi.
"Come
sei carino quando fai
l'offeso" dissi scompigliandoli i capelli.
Mi
avvicinai baciandolo con impeto,
ma mi staccai subito, rossa di vergogna perchè mi ricordai
della presenza dei
suoi familiari.
"Dovrei
offendermi più spesso,
se questo è il risultato" mormorò sulle mie
labbra.
"Privatamente"
gli
sussurrai nell'orecchiò prima di staccarmi definitivamente.
"Niente
sesso in casa
ragazzi... c'è il giardino" disse Emmett scoppiando a ridere.
"Bene,
stanotte Emmett tu stai
in giardino" disse Rose.
"Oh no
Rosellina mia, ti
prego! Accoglimi nella tua stanza".
"Se,
Rosellina proprio... ci
penserò" disse lei.
"Torniamo
seri - iniziò
Carlisle sorridendo - Bella ci parli della lettera?" chiese gentilmente.
"Io..."
iniziai.
"Carlisle,
forse sarebbe
meglio aspettare. Bella è molto spaventata" disse Edward
premuroso.
"No
amore, stai tranquilla ce
la faccio" dissi facendo un respiro profondo.
Ci
sedemmo tutti sul divano e
Edward mi prese in braccio cingendomi la vita.
"Ecco,
in pratica dopo essere
tornata a casa dal mare con Edward, sono entrata in casa, ho fatto la
doccia e
mangiato, poi sono andata in camera mia per aspettarti - dissi
guardando Edward
- e sulla scrivania ho trovato la lettera..." dissi cercando di
scacciare
i brutti pensieri.
Edward
mi strinse forte a sé.
“Edward,
era un vampiro?"
chiese Esme.
"E'
entrato in camera
mia" dissi con voce flebile e presi a tremare leggermente.
"Tranquilla
Bella, adesso sei
qui e andrà tutto bene, non preoccuparti" mi disse Rosalie
dolcemente.
Appoggiai
le testa sulla spalla di
Edward, in cerca di conforto.
"Ti
amo - mi mormorò
nell'orecchio - nessuno ti toccherà, è una
promessa".
Prese
ad accarezzarmi delicatamente
la schiena, calmandomi in parte.
"Vi
ringrazio per l'ospitalità
e per essermi sempre vicino" dissi a tutti.
"Oh ma
tesoro, sei una di
famiglia, non devi ringraziarci" disse Esme dolcemente.
"Ma
certo, ormai che ci dai
dentro con Edward sei entrata nel mio club!" Figurarsi se Emmett non
usciva con una cazzata.
"Emmett
sei un fenomeno"
dissi abbozzando un sorriso.
"Bellinaaaaaaaaaaaaaaa"
urlò mentre mi prendeva in spalla e a velocità
vampiresca mi portava in un mega
salone con... piscina al coperto!
"Mi
dispiace Bellina ma...
calmiamo tutti e due i bollenti spiriti, yuuuuuuuuuuuuuu" aggiunse
urlando
mentre mi buttava in acqua e intanto lui si preparava a un tuffo a
"bomba".
Adoravo
Emmett, sapeva come distrarmi.
Mentre
pensavo fui invasa da un
onda gigante provocata da Emmett... ci guardammo e scoppiammo a ridere
sotto la
faccia sorpresa di tutti che ci avevano raggiunto nella mega sala.
Edward
mi guardava dalla testa ai
piedi.
"Ehi
guardone!" dissi schizzando
acqua anche a lui.
"Ehi,
io non stavo
guardando" disse facendo il bimbo offeso.
"Invece
sì e ora avvicinati un
attimo al bordo perfavore" non se lo fece ripetere due volte e lo fece.
Eravamo vicinissimi, lui inginocchiato, io nell'acqua.
"Mmm
Edward, ti posso
baciare?"
"Che
domanda è? Certo!"
così mi avvicinai e lo baciai, sapevo che lui non pensava ad
altro, la sua
concentrazione andava in fumo e così lo presi per il
colletto e facendolo
sbilanciare lo trascinai con me nella piscina.
“Tu,
l’hai fatto apposta! Bimba
cattiva, dopo la pagherai” disse avvicinandosi.
“Privatamente”
aggiunse soffiandomi
nell’orecchio.
Venni
percorsa da una forte scarica
di adrenalina, se non ci fosse stata la sua famiglia gli sarei saltata
praticamente in braccio, ma mi trattenni.
"Non
cederò facilmente,
sappilo, seduttore" dissi con voce suadente.
"Dici?"
chiese. Mi
accorsi che eravamo rimasti solo noi.
"Dico"
risposi.
"Quando
la passione si
accende... è difficile spegnerla sai?" mi mormorò
con voce roca nell'orecchio.
Basta Edward, volevo urlare.
Aprii e chiusi la bocca, ma
dalle mie labbra non uscì alcun suono,
avevo momentaneamente perso l'uso della parola.
"Non
ribatti?" mormorò
baciandomi il collo.
Baaaaaaaaasta,
se avesse sentito i
miei pensieri si sarebbe spaventato.
Le mie
guance presero fuoco,
tingendosi di rosso e il mio cuore aumentò i suoi battiti,
tra poco mi sarebbe
uscito dal petto.
"E...Edward"
balbettai a
voce bassa.
Il mio
corpo sentiva l'esigenza di
un suo contatto, stavo impazzendo.
“Sì?”
chiese mentre mi soffiava sul
collo. “S…sei il peccato…
s…sei la tentazione…” risposi
balbettando, era
ufficiale, io, Isabella Swan, lo volevo, e i pensieri che stavo facendo
lasciavano sorpresa anche me, tutt’altro che casti.
“Lo
so" rispose facendomi rabbrividire
di piacere.
Ok,
basta Bella, tu devi mandare
avanti il gioco non lui.
Con
molto forza di volontà, la
quale mi chiedevo dove avevo trovato, mi spostai da lui e uscii dalla
piscina
sotto il suo sguardo sorpreso. Aveva gli occhi neri, era eccitato.
"Signor
Cullen, la deve
smettere con questi attentati sa? Dopo potrebbe pentirsene" dissi
ghignando.
"Mmm
interessante, direi che
per ora ti lascio stare, chissà chi vincerà"
disse lanciandomi uno sguardo
languido.
Bella,
autocontrollo.
Uscì
dalla piscina e mi raggiunse,
abbracciandomi da dietro e posò il viso all'incavo del mio
collo.
"Mi
comporterò bene,
promesso" aggiunse.
"Io
no" dissi
sghignazzando e correndo via.
"Ehi,
questo non vale! Allora
dovrò aspettarmi un attentato da parte tua?"
domandò alzando un
sopracciglio, rendendolo terribilmente sexy.
"Aspettato
di tutto mon cher,
adesso che sono al sicuro, lontano da quel maniaco della lettera
posso...
divertirmi" dissi ridendo.
"Oh
certo, non vedo
l'ora" ghignò.
"Mon
cher, mi faccio la doccia
e... "
"Vai a
mangiare - mi disse -
Esme ha cucinato per te" sorrise.
"Oh
Esme, che dolce,
l'adoro" dissi.
"Per
tutti, ormai sei parte
della famiglia" mi disse dolcemente accarezzandomi la guancia.
"Grazie"
sorrisi,
dandogli un bacio sulla guancia.
Mano
nella mano andammo in cucina e
come al solito mi stupii di vedere la tavolata piena, visto che a
mangiare ero
solo io.
"Esme,
grazie, ti adoro, ma
sono tutta bagnata, Emmett mi ha buttato nella piscina, sto bagnando
tutto" dissi dispiaciuta.
"Tesoro
ma che!Non
preoccuparti! Vai pure a cambiarti! Tanto è ancora tutto
caldo" disse
sorridendo.
Correndo
entrai nella stanza e dopo
essermi asciugata, mi rivestii trovando Edward già pronto
che mi aspettava
seduto sul divanetto.
"Fame?"
chiese mentre mi
prendeva per mano e scendevamo.
"Tanta"
risposi. Ci
sedemmo tutti e due, presi le lasagne e iniziai a mangiare sotto lo
sguardo
intenso di Edward.
"A
volte mi chiedo come fai a
mangiare quella roba" chiese.
"
Per
l'amor del cielo, so che Esme
cucina bene, ma a me non attira molto quel che mangi" disse facendo una
smorfia.
"E’
buonissima, Esme è una
cuoca eccezionale, 100 e lode".
"Oh
grazie tesoro"
rispose Esme sorridendomi come una madre.
"Cosa
facciamo oggi pomeriggio?"
chiesi a Edward.
"Mmm,
gli altri hanno in mente
di organizzare una partita a "Twister", ti va?" mi chiese.
"Sìììììììììììììì,
ma voi non
cadete, avete un equilibrio perfetto" risposi.
"Già,
ma Alice ha detto che si
può distrarre, giochiamo femmine contro maschi" rispose
preoccupato.
"Oh,
sì, questa è una buona
idea" dissi ghignando.
"Brava
sociaaaaaaaaa"
urlai ad Alice che era in salotto.
"Voi
siete pazze, chi vi
capisce è bravo" disse Edward scoppiando a ridere.
Mi
unii alla sua risata.
Mangiai
anche alcuni spiedini e le
patate al forno e poi mi dichiarai sazia. Esme aveva cucinato per un
esercito.
"Esme
ti ringrazio, tutto
squisito, ora metto tutto a posto io" le dissi.
"Ma no
figurati, faccio io
tesoro, ti vai pure di la con Edward".
"Grazie"
dissi
abbracciandola.
Raggiunsi
Edward.
"Ok,
sono pronta!"
affermai con un sorriso.
"Pronta
a perdere?"
chiese Edward ridacchiando.
"Pronta
a vincere con le mie
socie" risposi.
"Potere
alle donne" dissi
facendogli l'occhiolino.
"Ceeerto
- disse Alice che nel
frattempo ci aveva raggiunte - noi siamo le più forti" mi diede il cinque.
"Ehi
ehi tiratevela meno"
disse Emmett.
"Esatto,
solo perchè vi
abbiamo fatto vincere a calcio, non significa che ve lo lasciamo fare
anche
qua" disse Jasper, spuntando dal nulla.
"Vedremo
allora"
ridacchiai.
"Giochiamo
2 contro 3, Rose
girerà la freccina che indica colori e braccia o gambe, ha
appena fatto la piega
ai capelli" disse Alice.
Ridacchiai,
Rose sempre la solita.
"Bella
tattica di gioco, vieni
qui" aggiunse Alice.
Andammo
in un'altra stanza e mi
disse:
"Socia,
solita tattica,
distrazione, provocazione... ok?"
"Perfetto,
sarà
divertente" dissi ridendo.
"Oh
sì, io ho già visto
tutto" disse mentre uscivamo dalla stanza e tornavamo dagli altri.
Il
tappeto da gioco era già steso
in mezzo alla sala e i ragazzi erano già pronti,
pantaloncini da basket,
maglietta a maniche corte e calzini.
Mentre
io e Alice leggins e
maglietta a maniche corte.
Dovevo
cercare di non ammirare
troppo Edward, perchè lì si che sarebbero stati
guai per me.
"Bella,
ricordati non
guardarlo mai troppo a lungo sennò rischi di perdere la
concentrazione" mi
sussurrò
Rose
all'orecchio.
"Ovviamente
vi aiuterò anche
io con Emmett" aggiunse Rose ridacchiando, lei sì che lo
provocava.
"Abbiamo
la vittoria in
pugno"mormorai cercando di trattenere le risate.
"Iniziamo!"
urlò Alice.
Ci avvicinammo tutti al tappeto da gioco e Rosalie sul divano.
Girò la
frecciettina e il gioco iniziò.
“Mano
destra sul blu, piede
sinistro sul verde".
Per i
primi dieci minuti il gioco
continuò tranquillamente, riuscivamo
muoverci benissimo ma la cosa si complicò man
mano, ci trovammo tutti
incastrati.
"Bene
Bella, ora devi
posizionare il piede sinistro sul giallo" disse Rose.
Eh? E
come caspita facevo? Se
avessi fatto quella mossa sarei finita esattamente sotto Edward e i
nostri
sguardi si sarebbero incatenati... che tentazione.
Lo
feci e subito mi ritrovai ad ammirare
due splendidi occhi dorati, ma per non perdere la concentrazione chiusi
le
palpebre.
"Non
mi guardi?" mormorò
il diavolo tentatore.
Scossi
la testa, prima di guardarlo
dovevo riprendere il controllo di me stessa.
"Mmm,
tu hai tutte e due le
mani occupate, non puoi muoverti, io sì" dissi ghignando e
finalmente
guardandolo.
Lentamente
e con estrema dolcezza
gli accarezzai il petto, su e giù, ripetendo continuamente
il movimento.
Seguii
la linea del suoi addominali
perfetti.
"Mmm"
lo sentii gemere di
piacere. Questa volta avrei preso in mano il gioco.
"Alice,
mano sul rosso, piedi
sul giallo" lei lo fece ritrovandosi con il viso vicino a quello di
Jazz e
mordicchiandogli il lobo dell'orecchiò e baciandogli il
collo.
"Emmett
mani sul blu".
Così
fece e si ritrovò col viso
rivolto dalla parte di Rose, che con fare sensuale sussurrò
qualcosa del tipo:
Io, te... stanotte e si passò la lingua sulle labbra.
"Rose
quel baby doll che hai
comprato per serate di fuoco, è fantastico, peccato che
Emmett non può leggere
nel pensiero o vedere il futuro se no rimarrebbe affascinato" disse
Alice
cogliendo il messaggio.
"Quale?"
sussurrò Emm
sospirando.
"Molto
carino, perfetto per
rose, è tipo un effetto, "Vedo
non
vedo", hai presente no Emm?" dissi io trattenendo le risate.
Non
ebbi nemmeno il tempo di finire
la frase che lo vidi stramazzare al suolo, continuando a guardare Rose
con fare
sognante. Forse se la stava immaginando col baby doll.
"Troppo
eccitato" disse
Jasper guardando Emmett.
"Ti
ecciti solo immaginando,
adesso siamo rimasta in due, mannaggia a te Emmett" disse Edward.
"Sto cazzo, dio, Rose in baby doll è una bomba, solo
immaginarla mi fa
star male" mormorò. "Grazie" rispose lei tirandolo su vicino
a
lei.
"Mi
immagino stasera a
vederla" disse Emm eccitato.
"Emmett,
su a fare una doccia
fredda" dissi ridendo.
Ero
sempre nella stessa posizione e
Edward aveva gli occhi neri come la pece.
Allungai
la mano libera e con un
dito seguii il contorno delle sue labbra, mentre lui chiudeva gli occhi
e tremò
leggermente.
"Lo
sai che io non posso
muovermi, se no..." non finì perchè riuscii ad
avvicinarmi col viso al suo
e a lasciare baci infuocati sulla sua pelle.
Mi
avvicinai all'orecchio,
mordendogli dolcemente il lobo, sapevo che questo lo faceva impazzire.
"Mmm
guardarvi è
divertente" disse Rosalie ridacchiando.
"A
furia di guardarvi fra un
pò mi viene l'ulcera" disse Emmett facendo una smorfia.
"Senti
chi parla, dovrebbe
venire a me non a te" ridacchiai.
"Sempre
la battuta
pronta" borbottò incrociando le braccia al petto.
"Jasper
piede rosso"
disse Rose. Facendolo si trovò ancora più vicino
a Alice e a un certo punto
schizzò in piedi con gli occhi fuori dalle orbite.
"Jaspeeeeeeer,
che fai?!"
urlò Emmett.
"Le
sue emozioni, erano di
passione pura, non ho resistito" disse Jazz col fiato corto.
"Bene
ora siamo in
svantaggiò!" sbuffò Edward.
"Rosalie,
gira quella merda di
freccia" sibilò Edward.
Non
gliela stavo rendendo facile.
"Bene
Edward, mano destra sul
rosso, mano sinistra sul verde".
"Ma a
me sempre le mani cazzo!
Sono ancora più appiccicato a Bella" sbottò.
"Ti
dispiace?" dissi
guardandolo in modo languido.
"Tutt'altro,
rischio di
impazzire!" bisbigliò.
Eravamo
in una posizione
scomodissima ma a mio vantaggio, lui sopra di me appoggiato con le due
braccia
e le due gambe e io con solo le due gambe e un braccio.
Gli
presi il mento fra le mani e
gli abbassai il viso fino alla mia bocca. Con la lingua seguii il
contorno
delle sue labbra e dopo averlo stuzzicato per un po', avvicinai ancora
di più
il suo viso e gli mormorai "Ti voglio".
Fu il
colpo di grazia. Si alzò di
botto e a velocità vampiresca raggiunse la piscina al
coperto e ci di buttò
dentro.
A quel
punto risi felice e mi alzai
anch'io in piedi.
"Alice,
Rose... abbiamo vinto!!"
urlai abbracciandole.
"Dio,
non è possibile"
urlò Edward.
"Barate,
non è giusto"
disse Emmett.
"Edward
è troppo eccitato
Bella, dovresti percepire le sue emozioni" mormorò Jazz.
Ridacchiai.
"Così
impara a
provocarmi" dissi.
"Mitiche,
noi donne siamo imbattibili!"
dissi battendo loro il cinque.
"Edward,
rinfrescato per
bene?" ridacchiò Jazz vedendolo apparire.
"Jasper
meglio per te se stai
zitto" ringhiò Edward.
Mi
avvicinai a Edward e gli diedi
un bacio a fior di labbra.
"Ti
amo" gli sussurrai
poi abbracciandolo.
"Io
anche, tanto, troppo, da
impazzire - mi mormorò nell'orecchiò - ma, te la
farò pagare, tu non ti
immagini come mi sento" finì facendo un piccolo ringhio. Ridacchiai.
Gli
sorrisi e lo presi per mano, appoggiando il capo sulla sua spalla e
insieme ci
dirigemmo in salotto. Insieme,
non
smetterò mai di meravigliarmi di questa parola e non
smetterò mai di
ringraziare il cielo per avermi dato questo dio greco... il mio angelo.
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)
Vi
ringraziamo di cuore ragazze! Siete meravigliose!
Uchiha_chan:
Ciao
carissima! Grazie mille, siamo felici che ti sia piaciuto ^^ Cerchiamo
sempre
di unire romanticismo e divertimento, cosicché i lettori non
si annoino!
Insomma questa è una fic normale ma stiamo cercando di
renderla romantica e
divertente e poi vabbè qualche momento di tristezza ci deve
essere ogni tanto,
non è sempre tutto rose e fiori! Siamo contente che ti
piaccia come abbiamo
inquadrato i personaggi! Per adesso il vampiro cattivo non si
vedrà ma…
arriverà! Qui insomma capitolo tranquillo,
c’è attrazione fra poco! XD
piaciuto? Bacioni!
BellaJey:
Ciao
bella!!! Grazieeeeeeeeee *-* sono bellissimo vero, adorabili! *-*
già chi sarà
mai il cattivo?! Per qualche chappy non lo vedrete ma
tornerà, grr! Ecco il
nuovo chappy, che dire ti è piaciuto?! Ormai sono al limite
xD si vogliono
tutti e due ahahahah bè il grande passo arriverà
presto, intanto un po’ di
tranquilla! Bacioni!
Sabry87:
Ma
ciao tesoro! La lettera fa paura, già, ma purtroppo
è arrivato il vampiro
cattivo str***o! uffa! Per adesso non c’è
però! Ahahahah il bacio è stato
mooooolto passionale, ma ci stava xD c’è una mega
attrazione fra loro xD
sìììì
Charlie l’ha presa bene XD qui tranquillità! Non
succede nulla a parte Edward e
Bella che vogliono saltarsi addosso xD Bacioni!
Miki
91:
ciaoooo
bella! Grazieeee ^^ sì ci vuole pazienza a scrivere per msn
ma ci divertiamo xD
ci siamo conosciute su un sito di Twilight XD comunque tornando al
chappy, ci
dispiaceeeeeeeee che ti tornino in mente certi ricordi, sigh! Ma
cerchiamo di
farti divertire così non ci pensi! Piaciuto il nuovo? Edward
è pazzamente
innamorato xD ahahahah insomma si amano e si vogliono ma ancora devono
resistere xD piaciuto?! Bacioni!
linda88:
Ciao
tesorooo ^^ Grazieeeeeeee mille! Si la lettera è stata un
colpo di scena, sigh
sigh! Il cattivo per qualche capitolo non si sentirà
fortunatamente, questi
sono capitoli di passaggio ^^ ahahahahah Charlie è un grande
xD ahahahaha
insomma si stanno facendo degli enooooormi passi avanti xD in questo
capitolo
c’è tranquillità! Piaciuto?!
Baciooooooni!
shasha5:
tesoriiiiiiiiiiiina
bella ciaooooo ^^ grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee *Arrossiamo* xD ahahaah
siamo
contente che il bacio ti sia piaciuto xD in questo periodo ci
divertiamo a
scriverli ahahahah quel vampiro bastardo farà una
bruuuuuuuutta fine prima o
poi XD la notte di fuoco arriverà non preoccuparti ahahahah
cercheremo di non
andare al rating rosso ahahahah XD grazie di tutto tesò! Ti
adoriiiiiiiaaaamoooo
e facci sapere che ne pensi del chappy! Bacioni!
bontina:
Ciao
bellaaaa! Grazie mille *-* ahahahahah fra la lettera e il bacio alla
francese
si diventa pazzi xD ahahahah sono mooooooolto attratti l’uno
dall’altro ^^ in
questo capitolo c’è tranquillità
insomma, piaciuto??^^ sisi è un vampiro il
cattivo ma morirà ahahhah xD Bacioni!
Ringraziamo
veramente di
cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (88 *.*)
chi
tra le seguite (69 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (8 *.*)
Grazie di cuore!!Bacioni
Lau e Elly!
|
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Capitolo 20 *** 19. La mia eternità con te... ***
lol
Ciao a
tutti!!! Tutto bene? Speriamo di sì!
Eccoci con il nuovo aggiornamento, ci scusiamo per il leggero ritardo
ma dovevamo portarci avanti un pò con i capitoli...
ma ora eccoci qui mezza addormentata anche perchè stanotte
il vicino aveva la radio a palla.
Per di più con canzoni dell' '800 madò almeno
mettesse canzoni moderne!! Che trauma!! (elly)
Ok, la smetto di blaterare, perchè se inizio non smetto
più :P
Buona lettura!! :)
19. La mia
eternità con te…
Pov Edward
Finalmente Bella si era
trasferita
da noi, ero preoccupato per quello che era successo ma adesso che era a
casa mia avrei potuto controllarla e passare tutto il tempo in sua
compagnia.
La mia vita non poteva
andare
meglio, avevo una fidanzata che mi aveva donato tutto di lei... mi
aveva ridato la vita, mi aveva insegnato ad amare.
Non potevo lamentarmi,
prima la mia
esistenza era buia, priva di significato, ma da quando è
arrivata ha illuminato i miei giorni e finalmente capii qual era la
strada giusta da percorrere.
Lei che con un semplice
sorriso
è in grado di far ribattere il mio cuore, lei che ormai era
la
mia vita... lei che amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Aveva da poco fatto
colazione e ora
ce ne stavamo accoccolati sul divano a parlare con gli altri, era bello
vedere come tutti amassero Bella, la consideravano una di famiglia.
Ogni tanto si girava,
unendo le sue
labbra alle mie, ormai non ci vergognavamo neanche tanto lo sapevano
quello che provavamo, ma ogni tanto Emm ne usciva con qualche battutina
delle sue.
Rimasi per un tempo
indeterminato a
osservarla, mentre parlava, gesticolava e quello splendido sorriso le
illuminava il viso, rendendola bellissima, ma in fondo lei lo era
sempre stata.
“Che bello il
weekend, non si
fa niente di niente!” esclamò Emmett buttandosi
sul
divano, a momenti lo polverizzava.
“Orso,
attento al divano! Lo
fai diventare una sottiletta” disse Jasper tirandogli una
scappellotto. “Ehi” sbuffò Emm
massaggiandosi la
testa e facendo scoppiare a ridere tutti noi.
“Sei un
fenomeno Yoghi” disse la mia Bella.
"Mai quanto te mia
alunna adorata" rispose in tono solenne.
Ridacchiai, erano due
pazzi.
"Ma si sa, prima o poi
l'allieva batte il maestro" affermò lei facendogli
l'occhiolino.
"No, questo mai" disse
Emm incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio.
"Invece sì"
disse Bella
mentre si alzava e apriva le gambe leggermene e incrociava le braccia
al petto, sembrava dovesse andare in guerra.
"Socia, devi andare in
guerra?" disse Alice.
"Jazz insegnali qualche
tecnica" aggiunsi io ridacchiando.
"Con molto piacere,
Bella quando vorrai iniziare io ci sono" disse Jasper.
"Magari un'altra volta
oggi preferisco trascorrere del tempo con Edward" ammise sorridendo.
"Certo come se
già non vi
vedeste abbastanza, però se proprio volete c'è la
camera
libera su eh" disse Emmett con un'alzata di spalle.
"Ci penseremo dopo,
grazie Emmett" ammisi guardando Bella in modo malizioso.
"Anche subito se vuoi"
ghignò Bella.
"Uh uh Bellina in
azione, Eddy ti conviene stare attento!" ridacchiò l'orso.
"Anche secondo me devi
stare attento alla nostra societta, è pericolosa" aggiunse
ridendo Rosalie.
"Correrò il
rischio" ammisi ghignando.
"Vampiro avvisato mezzo
salvato" disse Jazz.
"Sì ma Eddy
resisterà, forse sarà pure peggio di Bellina"
disse Emm scoppiando a ridere.
"Ehi non offendete il
mio vampiro" disse Bella.
Emm la
guardò alzando un sopracciglio.
"Posso farlo solo io
sennò che divertimento è?" aggiunse dopo
ridacchiando.
"Mia adorata dopo ti
mangio" dissi mentre facevo finta di morderle il collo.
"Fallo, almeno
diventerò come te" mormorò accennando un sorriso.
Lasciai cadere il
discorso, non volevo litigare, io non volevo dannarla per
l'eternità.
Abbassò lo
sguardo e scosse la testa, come per scacciare brutti pensieri.
"Allora, cosa vuoi
fare?" le chiesi sorridendo.
"Devo parlarti, andiamo
fuori?" chiese.
"Certo" sorrisi e la
presi per mano,
ma prima di uscire non potei fare a meno di notate lo sguardo
preoccupato che Alice mi rivolse.
Una volta che fummo in
giardino mi accomodai sulla sdraio e la presi in braccio e presi ad
accarezzarle dolcemente i capelli.
"Bene, inizio Edward...
Tu sei
immortale e io sono umana, una fragile umana e il destino vuole io
muoia, nessuno sa a quanti anni e noi dovremmo separarci -
fece
una pausa e poi ricominciò - Ma io non voglio lasciarti, io
voglio stare con te per sempre, io voglio passare con te
l'eternità, ti prego trasformami Edward, fammi diventare
come
te" finì.
Rimasi imbambolato a
guardarla, incapace di parlare e lei per tutto il tempo era rimasta a
guardarmi con occhi imploranti.
"Hai ragione, io per te
non sono abbastanza" disse alzandosi.
"Bella, non dire
cazzate, non
è questo, tu sei tutto per te, il mio mondo... Ma io... io
non
voglio trasformarti..." ammisi.
"Perchè? Non
sei sicuro di volermi accanto a te per l'eternità?" chiese
con voce flebile.
"Non è
quello Bella, tu sei
la mia unica certezza... io non posso dannarti, io non voglio farti
diventare come me, non posso privarti della tua vita, della
possibilità di avere figli, ti sto togliendo troppo di te
stessa" dissi tristemente.
"Ma non m'importa!
L'unica cosa che
voglio è stare per sempre con te. Tu sei tutta la mia vita,
non
riesco a fare a meno di te. Ma come possiamo stare insieme se prima o
poi morirò?" chiese guardandomi negli occhi.
“Non importa,
io starò
con te per sempre! Se mi vorrai mi troverai sempre al tuo fianco, ogni
momento ma se vorrai sposarti con qualcuno che possa amarti totalmente
sarai libera, io non ti costringerò a stare con
me!” dissi.
"Ma come fai a dire
simili eresie?
Tu sottovaluti il mio amore per te! Io mi sento il cuore scoppiare da
quanto amore contengo! Tu non lo vuoi capire" urlò
dispiaciuta.
"Io non voglio nessuno
che non sia
te. Tu sei l'unico che ha rapito il mio cuore, ora ti appartiene.
Sarà per sempre tuo, Edward come puoi pensare che io un
giorno
mi stancherò di te? Non succederà mai, lo vuoi
capire?"
disse incontrando il mio sguardo.
"Io non metto il dubbio
il tuo amore
per me, mai lo farei! Non posso dannarti lo capisci? Non posso farlo!
Non posso e non voglio! Fine del discorso! Punto stop!" dissi... Ero
dispiaciuto ma non potevo negargli di vivere.
"Ormai anche la mia
anima ti appartiene" sussurrò guardando il suolo e
torturandosi il labbro inferiore.
"Io non voglio privarti
della tua anima!" dissi alzando leggermente la voce.
"Non ho più
un’ anima dalla prima volta che mi hai guardato negli occhi"
urlò.
"Edward io ti amo
più di ogni
altra cosa al mondo e il mio sogno è quello di restare per
sempre con te, non puoi negarmelo" mormorò.
"Perchè
lì sì che perderei parte di me stessa" aggiunse
poco dopo guardando altrove.
"Mi dispiace Bella, ma
io non ti
trasformerò" dissi mentre iniziavo a camminare verso la
foresta.
La sentii piangere, avrei voluto andare li ed abbracciarla ma dovevo
pensare... dovevo pensare seriamente a questa cosa, lei aveva ragione
io non potevo lasciarla.
Mentre mi allontanavo
sentii Rose avvicinarsi a lei ed ad abbracciarla.
"Sei un idiota, per una
volta che
sei felice devi rovinare tutto, lei è giusta per te, vi
completate, siete perfetti... pensa all'amore, pensa ad essere felice
per una volta, è quello che vuole anche lei"
pensò.
Mi misi a correre con
mille pensieri
per la testa, il vento mi scompigliava i capelli e mi dava un senso di
libertà, ma mi sentivo vuoto dentro, vuoto perchè
non ero
con Bella, vuoto perchè l'avevo appena ferita.
Cosa avrebbe pensato
ora? Che non la volevo? Che non l'amavo abbastanza?
Sono
un'idiota! Pensai, furioso con me stesso.
Pensava di non essere
abbastanza per
me! Era una sciocchezza, lei mi aveva salvato, lei era la mia salvezza,
la mia vita! Presi un albero e lo scaraventai da un'altra parte.
"Sono un idiota! Non
posso vivere senza di lei" urlai nella foresta.
Come avevo solo potuto
pensarlo? Se lei fosse morta, io l'avrei seguita.
Che senso ha vivere
senza la persona che ami? Niente ha senso, ma io l'avevo capito troppo
tardi.
Lei mi ha concesso la
sua anima, il
suo cuore, tutto e io mi stavo comportando come un emerito cretino con
la persona che amavo follemente.
Ma che cavolo mi era
passato per la testa?
"Cazzo" sibilai
arrabbiato.
Me ne stavo li a
imprecare da solo mentre la mia amata piangeva disperata.
Quanto tempo era
passato? Si era fatta sera, ero rimasto tutto il tempo seduto per terra
a pensare.
Mi alzai e correndo mi
diressi a casa... correvo veloce, volevo rivedere il suo viso.
Scusami
Bella, io ti
voglio per l'eternità, mia per l'eternità!
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by Elly)
shasha5: ciaaaaaao
tesorooooooooooo!!!! Grazie milleeeee!!
Ahahah
sì sì anche noi ridevamo come matte quando
abbiamo
scritto la parte dove giocano a twister e io ero piegata in due e anche
ora solo a pensarci rido u.u
Mmm
qui a quanto vedi è riuscito a resistere in un certo
senso… come mai sento odore di morte, della mia morte??
Perché sento che dopo che hanno litigato vorrai uccidere
solo me
e non Lau? o.O
Nuuu please lasciami
vivere, sono ancora giovaneee!!
Poi se finisci in galera
come vedi NM? xD
Mmm spero si risolvi presto
la questione… lo scoprirai presto :P
E intanto ti
assillerò ahahahahah *me perfida*
Grazie ancora
tesoro!! Ti adoriamooooooooooo!! J
Kiss
Sabry87: grazie mille!!
Siamo davvero contente che ti
piaccia, speriamo sia anche questo di tuo gradimento! J
Kiss
Uchiha_chan: ciaooo!! Grazie mille!!!!
Sì
sì poi con Alice e Bella nel gioco che fanno le maliziose
c’è stato un caos unico :D
Ecco abbiamo aggiornato,
non prestissimo ma nemmeno tardi ;)
Ecco il nuovo capitolo,
speriamo che ti piaccia! J
kiss
Miki 91: Eh sì porello
Ed, si è eccitato davvero tanto e non ha ancora soddisfatto
i suoi bisogni xD
Ma fra un po’ non
so se si terrà ancora ahahah xD
Ecco il nuovo capitolo,
speriamo ti piaccia!! J
Kiss
Confusina_94:
ciaaaaaaao
caraaaaaaaa!!! Ben tornataaa!!! Grazie mille!!!
Ahahah
sì sì potere alle donne, anche se hanno
leggermente
imbrogliato nel gioco, poveri maschi sono stramazzati al suolo, per non
parlare di Edward xD
Questo
capitolo è leggermente meno felice…
però prima o
poi dovevano discutere sulla trasformazione di Bella e lui non vuole
costringerla a un’età dannata.
Mmm per l’autore
della lettera misteriosa… surprise :P
Speriamo ti piaccia anche
questo J
Kiss
BellaJey: ciaoooo!! Grazie mille,
davvero!!
Sììì
potere alle donne anche se non hanno vinto molto correttamente ahahah e
vabbè è concesso tutto ;) Specialmente hanno
fatto stramazzare al suolo i compagni r fatto accaldare Ed xD
Sì veramente
Edward a twister o.O doppio
sbav.
Sììì
anch’io adoro twister, per non parlare dell’ultima
volta
che ci ho giocato che sono caduta e mi son tirata giù tutti,
una
catena, oddeo che risate, ste cose le combino solo io :P
Grazie ancora! Ecco il nuovo
capitolo, speriamo ti piaccia anche questo J
Kiss
linda88: ciaooo!! Grazie mille!!!
Siamo contentissime che ti sia piaciuto!!
Ahahah
sì sì Emmett non si smentisce mai, tantomeno
Alice… ma qui anche Bella si è data sotto eh ha
fatto
quasi stramazzare al suolo il povero Edward ahahahah xD
Eh
sì c’erano quasi, ma in questo Ed invece di
lasciarsi
andare ha voluto fare il solito discorso sulla trasformazione che non
vuole provarla dell’anima.
Mmm no non manca molto prima
che si lascino andare completamente quindi tieniti pronta ;)
Speriamo ti piaccia anche
questo! J
kiss
Ringraziamo
di cuore anche chi ci ha messe tra preferiti (93 *.* )
chi
tra i seguiti (78 *.* )
e
chi tra autori preferiti (11 *.* )
Grazieeeeeeeeeeeeee!!
Bacioni
Elly e Lau
|
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Capitolo 21 *** 20. Amarti... ***
Buongiornooooooooooooooo
people!!! Come va??^^ siamo già a settembre eh! Uff
>.< fra un po' per alcuni c'è
scuola!!!
Io mi
sto godendo gli ultimi giorni di vacanza XD I compiti possono andare a
farsi benedire xD (Lau) Comunque eccoci qui con l'aggiornamento ^^
Edward torna dalla sua Bellina e tutto va a posto
^^ Siamo arrivati anche alla scena intima, noi speriamo di non essere
state volgari! Speriamo di essere state nel rating! ^^
Fateci sapere
che ne pensate, se dite che è troppo vedremo di cambiarla =)
Alla fine
c'è un pezzo in corsivo-grassetto, fa parte delle storia xD
è da leggere! Ora vi lasciamo alla lettura! Un
bacione grande e grazie a tutti! siete fantastici!
20.
Amarti...
Pov
Bella
"Bella,
Bella, non
piangere" disse Alice accarezzandomi i capelli.
Edward
non mi voleva, non mi voleva
con lui per l'eternità. Il mio cuore sembrava essersi
spezzato... io lo amavo
più della mia stessa vita.
"Se
ne
andato così -
singhiozzai - io ho bisogno di lui" dissi.
"Bella
l'ho visto, tornerà...
è dispiaciuto, molto..." rispose abbracciandomi.
"Lui
vorrebbe farti vivere una
vita normale, da umana e non privarti di nulla... ma anche lui non
può vivere
senza di te, sei tutto per lui... non preoccuparti" aggiunse dolcemente.
Ma
allora perchè era scappato da
me, senza preavviso? Appoggiai
le testa
alla sua spalla, cercando di riprendere il controllo di me stessa e di
calmare
i singhiozzi.
"Grazie
Alice, sei una vera
amica" mormorai con voce flebile.
"Bella
sei mia sorella, non
devi ringraziarmi! " disse sorridendo.
Sorrisi
commossa, lei insieme a
Rose erano davvero uniche, inimitabili. Riuscivano sempre ad aiutarmi,
anche se
questa volta era leggermente diverso.
Edward
era via da molto tempo, la
sera stava arrivando e di lui non c'era traccia. Volevo che tornasse in
fretta
da me e mi abbracciasse. Lui lo faceva per il mio bene ma... volevo
condividere
l'eternità con lui!
Perchè
non era ancora qui? Forse
non avrei mai dovuto trattare l'argomento, ma sicuramente sapeva che
prima o
poi l'avrei fatto.
Io
un'umana e prima o poi la mia
vita sarebbe conclusa ma io non volevo, la sola idea di separarmi da
lui era
come un dolore fisico.
"Ti
lascio Bella - sorrise -
fra poco il tuo vampiro adorato tornerà" disse e dopo avermi
baciato una
guancia se ne andò.
Il
salotto era vuoto, c'ero solo
io. Mi accomodai sul divano portando le gambe al petto e appoggiando la
testa a
esse, sospirando.
Sorrisi
tristemente.
Avevo
un vampiro idiota per
fidanzato, pensava sempre prima a me e poi a lui.
E
non
riusciva a capire che tutto
quello che desideravo era lui. La
mia
vita sarebbe stata incompleta se fosse scomparso perchè lui
era il mio tutto.
Che
senso ha vivere la vita senza
la persona che ami? Nessuno, anche lui sarebbe stato male, mi ripeteva
sempre
che la sua vita senza di me non avrebbe avuto senso... e allora?!
"Vampiro
idiota"
mormorai.
"Hai
ragione" disse una
voce. Lui, Edward!
Alzai
lo sguardo e notai quegli
occhi che tanto amavo scrutarmi nell'anima, quanto mi erano mancati,
anche se
non li avevo visti solo per poche - ma interminabili - ore.
Lui
era fondamentale per me,
proprio come l'ossigeno di cui non riesci a farne a meno. E' un
sentimento unico...
indissolubile.
"Io
ho
sempre ragione"
mormorai. Non dovevo cedere subito.
Si
avvicinò lentamente, sedendosi
accanto a me e alzò una mano, scostandomi dolcemente i
capelli dal viso.
Rivolsi
lo sguardo altrove per non
ricominciare a piangere come poco fa.
"Sono
stato uno stupido, un
idiota... non posso, non posso vivere senza di te... io non ho detto
tutte
quelle perchè non ti voglio ma perchè non vorrei
privarti di nulla, non vorrei
dannarti ma il solo pensiero di non averti al mio fianco mi strazia...
mi fa
stare male... io
non posso vivere senza
di te - fece una pausa - non pensavo che avrei mai potuto amare
qualcuno, non
pensavo di poter amare e di trovare la mia perfetta metà
e... l'ho trovata e tu
vuoi restare con me per sempre e questa cosa mi rende così
felice... e non
posso lasciarti... non posso" disse.
Mi
morsi il labbro cercando di
trattenere le lacrime, ma fu tutto inutile perchè avevano
già iniziato a
rigarmi le guance... lacrime di gioia questa volta.
Nessuno
mi aveva mai detto queste
cose, nessuno mi aveva mai amata così... mai.
"Con
te non si può rimanere
arrabbiati neanche un minuto" sbottai esasperata, ma felice.
"Non
scappare mai più in
questo modo, starti lontana mi distrugge" mormorai, ripensando alla
sensazione di vuoto che mi investiva ogni volta che non mi era accanto.
"Mai
più. Mi dispiace, davvero - sussurrò con voce
flebile - potrai mai perdonarmi?" domandò implorante,
prendendo una mia mano fra le sue.
Sorrisi
e senza pensarci due volte mi buttai fra le sue
braccia, affondando il viso nel suo petto. Mi strinse forte a lui, come
se non aspettasse altro e mi baciò i capelli, cullandomi.
"Amo
un vampiro idiota"
mormorai.
"Hai
ragione... io amo una
ragazza d'oro che mi sopporta e che mi ama più di tutto,
cosa ho fatto per
meritarti?" chiese dolcemente.
"Sono
io che dovrei porti
questa domanda" mugugnai sulla sua camicia.
"Mai,
io sono quello che deve
fartela..." disse baciandomi una guancia.
"Ti
amo" dissi dandogli
un bacio a fior di labbra.
"Anch'io
Bella, ti amo con
tutto me stesso. Non dubitarne mai" sussurrò accarezzandomi
delicatamente
la fronte.
"Sei
stanca?" mi chiese,
spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Un
pò sì a essere
sincera" sorrisi.
"Vieni
allora" disse
prendendomi in braccio e a passo umano mi condusse nella sua camera,
ponendomi
delicatamente sul letto.
"Vado
a farmi una doccia,
torno tra poco" disse dandomi un bacio sulla fronte per poi uscire
dalla
stanza a velocità vampiresca.
Mi
alzai, aprii l'armadio e mi
infilai il "pigiama"... che parolone chiamarlo pigiama, era una
camicia da notte che arrivava sulla coscia e lasciava scoperte le gambe. Maledetto folletto!
Mi
buttai sul letto a pancia in
giù... che giornata!
Mi
coprii con il lenzuolo e
ripensai a tutto quello che era successo, per fortuna si era risolto
meravigliosamente, non mi piaceva litigare con Edward e al ricordo di
quello
accaduto pochi minuti fa un sorriso si dipinse sul mio volto.
"Come
mai sorride la mia
donna?" chiese Edward.
Visione
celestiale. Era rientrato
in camera con solo i pantaloni della tuta. Ovviamente niente
maglietta... così
mi faceva venire un infarto!
"Niente,
sono contenta"
risposi sorridendo.
"E
di
cosa?" domandò
curioso sedendosi accanto a me.
"Di
essere qui con te"
sussurrai arrossendo, appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Anch'io"
sorrise
cingendomi le spalle con un braccio, attirandomi a sé.
"Dormi
mia dolce fanciulla -
sussurrò - fra poco è Natale e partiremo per la
montagna" aggiunse felice.
"Non
vedo l'ora" sorrisi
e mi avvicinai a lui, posando le mie labbra sulle sue.
Portai
le mie mani tra i suoi
capelli, mentre le sue si posarono sui miei fianchi, stringendomi a lui.
Le
sue
labbra si dischiusero e lo
stesso fecero le mie; la sua lingua mi accarezzò il palato,
solleticandolo, per
poi unirsi alla mia. Giocarono, si rincorsero, unite da un'attrazione
particolare, iniziarono la loro danza passionale.
Mi
scostai di poco per riprendere
fiato e andai a baciargli ripetutamente la guancia, lasciando scie di
fuoco con
la lingua sul suo collo, per poi avvicinarmi all'orecchio e
mordicchiarne
dolcemente il lobo.
"Sei
l'unico che mi fa provare
queste emozioni" sussurrai prima di avventarmi nuovamente sulle sue
labbra
e farle mie, baciandolo con impeto.
Si
avvicinò di più ribaltando le
posizioni, così da trovarsi esattamente sopra di me.
"Lo
stesso vale per me"
mormorò.
Mi
prese il viso tra le mani,
baciandomi la punta del naso e con la lingua tracciò il
contorno delle mie
labbra e io sussultai, scossa da una scarica di adrenalina.
Sentivo
che non era come le altre
volte che ci baciavamo e smettevamo… stava nascendo qualcosa
di… diverso.
Lentamente
e con gesti cauti mi
slacciò il primo bottone della camicia, ma poco dopo si
bloccò guardandomi
negli occhi.
Lo
tranquillizzai con lo sguardo,
facendogli capire che anch'io lo desideravo e capì,
così delicatamente mi tolse
la camicia da notte gettandola ai piedi del letto.
"Voglio
amarti Bella"
sussurrò con voce roca, mentre mi baciava l'incavo dei seni.
"Non
credo che riuscirò a
fermarmi fra poco, perciò se non vuoi fermami subito"
aggiunse.
Risalii
lasciando una scia di baci
infuocati dal seno al collo... pura estasi.
"Ti
voglio" mormorai
accarezzandogli il viso.
Con
una mano accarezzai il suo
petto… con un dito tracciavo la linea dei suoi addominali,
mentre l’altra mano
stringeva i suoi capelli. Baciava il mio corpo come se fosse un oggetto
di
cristallo.
Si
avvicinò al mio orecchio e dopo
averlo baciato e avermi leccato il lobo, mi mormorò.
"Sei
già una tentazione
vestita... così mi fai impazzire, sei una visione
celestiale".
"Esagerato
- arrossii - anche
tu comunque, sei un Dio, il mio Dio dalla bellezza sconvolgente"
sussurrai.
"Sei
il mio peccato"
mormorò maliziosamente, sfiorandomi i seni con le labbra.
Edward
solo con i boxer era
sconvolgente, mi sembrava non fosse reale.
"Anche
tu" mormorai
languidamente, accarezzando con la lingua il suo collo.
Amavo
l'intimità che si era creata
fra noi, non c'era imbarazzo ma solo amore, vero amore.
Una
sua mano scese ad accarezzarmi
le cosce, sentivo la pelle scottare al contatto con la sua.
Mi
sentivo incredibilmente bene,
come se fosse la cosa più giusta da fare. Mi attaccai
nuovamente alle sue
labbra, non riuscivo a starne lontana per troppo tempo.
Le
sue
mani vagarono dietro alla
mia schiena e dopo aver sganciato il gancio del reggiseno, me lo
sfilò. Mi
guardò con un espressione estasiata, come se davanti a lui
ci fosse la cosa più
bella del mondo.
Avvicinò
il viso ai miei seni,
mordicchiandone dolcemente i capezzoli e facendo questo
sfregò la sua erezione
contro di me, provocandomi un sussulto.
Mentre
lui mi faceva sospirare di
piacere, io stringevo i suoi capelli… ero ammaliata da ogni
suo movimento, i
suoi occhi neri per l’eccitazione mi affascinavano, il suo
corpo mi faceva
scorrere continue scariche elettriche per il corpo.
Mentre
mi baciava scese con una
mano verso la mia femminilità e la stuzzicò con
le dita, io gemevo, sospiravo e
mi inarcavo… le mie mutandine ormai se ne ero andate con il
resto dei vestiti…
ero nuda davanti a lui che mi contorcevo dal piacere… ma il
tempo di giocare
spettava a me, ribaltai le posizione e mi trovai sopra di lui.
"Ti
sei divertito?"
sussurrai suadente al suo orecchio.
"Molto"
disse con un
sorriso malizioso.
Sorrisi
e mi avvicinai a lui,
facendo unire di nuovo le nostre labbra e con lentezza gli abbassai i
boxer e
fui percorsa da una scarica elettrica.
Delicatamente
glielo sfiorai con le
dita e lo sentii fremere, ero contenta di fargli questo effetto.
Continuai a
toccarlo, accarezzarlo per un determinato tempo e a volte aumentando la
velocità, ma il movimento era sempre lo stesso.
Sospirava
e non staccava nemmeno
per un istante le labbra dalle mie, come se non desiderasse altro... e
in fondo
era quello che provavo io.
Dopo
essere scosso dal piacere,
Edward ribaltò le posizioni e dopo avermi ripetuto
continuamente che mi amava,
entrò dolcemente in me.
Mi
penetrava lentamente , dapprima
sentii una fitta di dolore, quel dolore dal quale ti rendi contro che
ormai
qualcosa dentro di te è cambiato…
ma
subito quel dolore, si trasformò in piacere.
Sentirsi
un unico corpo insieme ad
Edward era una sensazione meravigliosa… felicità,
benessere, amore.
Avrei
prolungato quel momento per
l'eternità, conscia del fatto che quella era la mia prima
volta ed ero davvero
felice di aver fatto tutto ciò con lui, perchè
è lui che amo e così sarà per
sempre.
Avevamo
gli occhi aperti e ci
guardavo mentre il piacere si impadroniva del nostro corpo. Le spinte
si fecero
più veloci, il ritmo incalzante, spinti dal desiderio e
dall'eccitazione.
Nella
stanza solo i nostri gemiti e
sospiri spezzati dalle nostre labbra che si incontravano e si
torturavano.
Le
spinte continuarono, i nostri
corpi tremarono e raggiungemmo il piacere assoluto.
Edward
mi baciò ancora dolcemente e
poi si appoggiò al mio petto ascoltando i battiti del mio
cuore.
"Ti
amo" mormorai.
"Anche
io, da morire"
sussurrò.
Gli
portai le braccia intorno al
collo e appoggiai la testa sulla sua spalla, stravolta. Mi strinse a
sé,
cullandomi dolcemente.
"Ora
dormi, domani sarà una
lunga giornata" mormorò, coprendomi con il lenzuolo e
dandomi
un bacio
sulla fronte.
Mi
avvicinai, immergendo il viso
nel suo petto, con un braccio mi cinse le spalle e prese ad
accarezzarmi
delicatamente i capelli.
"Sogni
d'oro" mi sussurrò
all'orecchio e poi prese a cantare la mia ninna nanna.
Sprofondai
nel sonno, accompagnata
dalla sua voce che intonava quella bellissima melodia.
Mi
svegliai e sentii qualcosa
sfiorarmi la fronte. Aprii piano gli occhi e trovai a guardarmi
dolcemente il
mio miracolo personale.
"Buongiorno
mio uomo"
sussurrai ridacchiando.
"Buongiorno
mia donnina"
sussurrò baciandomi.
"Come
va?" chiesi
sorridendo.
"Mai
stato meglio, tu?"
disse mentre mi sfiorava il naso con il suo.
"Mai
stata meglio"
sussurrai baciandolo di nuovo ma fummo interrotti da una voce tonante
vicino
alla porta.
"Sììì,
i fratellini si sono
dati agli sport estremi! Edward entra nel club e Bellina dopo mi dirai
se è
stato all'altezza se no lo scomunico" disse un orso di nostra
conoscenza
ridendo.
"Emmett"
urlammo
esasperati io e Edward.
Sorrisi,
tutto stava andando per
il meglio.
Nel
frattempo
non molto distante da
casa Cullen, una presenza malvagia era nascosta nell'ombra e aspettava
impaziente il momento giusto per attaccare.
Un
ghigno malefico e di puro divertimento gli apparve sul viso e non
faceva altro
che pensare che presto avrebbe avuto la sua vendetta... molto presto...
__
_Risposte
alle recensioni_
(Specifichiamo
che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by Lau)
linda88:
Ciao
carissima!!! Grazie mille! Sempre gentilissima! ^^ siamo felicissime
che ti sia
piaciuto!
Comunque… e sì Edward non vorrebbe
trasformarla ma da quello che hai
letto, alla fine ha deciso: non può vivere senza di lei ^^
piaciuto il
capitolo???
Speriamo che la scena d’amore ti sia piaciuta ^^
speriamo non sia
risultata volgare! Ce l’abbiamo messa tutta!
C’è anche il pezzo finale dove si
sente parlare del cattivo eheheh! Facci sapere che ne pensi! Bacioni!
Stella
Del Sud:
ciao
tesoro!!! Grazieeee! Alla fine Edward si convince xD noi siamo per
l’amurrrr,
vero?! XD
Edward e Bella sempre insieme! Piaciuto il nuovo capitolo?^^
abbiamo
cercato di rendere la scene d’amore, passionale ma anche
dolce e speriamo ti
sia piaciuta!
Torna il cattivo all’attacco! Non fa niente ma
c’è! Sigh!
Bacioni!
BellaJey:
ciao
carissima! Grazie mille! Anche a me piacciono un sacco i Pov di Edward
xD
comunque… il cattivo c’è, tranquilla
sarà tutto approfondito, alla fine del
capitolo c’è un pezzo che parla di lui eheheh!
piaciuto il chappy?
Facci
sapere! Bacioni!
Confusina_94:
Ciao
bellaaaa! Ma grazieeee! Ahahahah si il vampiro complessato era tornato
ma ora
si è convinto xD menomaleeeee! W l’amore
eternooooo!
Che
ne pensi del capitolo??? Speriamo di avervi emozionato con
la scena d’amurrrr! ^^
alla fine anche il cattivo! Eheh
purtroppo c’è! Uff!
Bacioni!
shasha5:
tesorinaaaa
nostraaaaa ciaooooo! Grazie milleeeeeeeeeeeeeee!
Ha deciso xD non
può vivere
senza di lei e quindiiiiiiiiiiii la trasforma ^^ w
l’amore!!
Piaciuto il chappy?
La tanto, attesissima scena “intima” è
arrivata ^^ ti è piaciuta??? Speriamo di
aver scritto una bella scena, dolce e passionale allo stesso tempo! Che
ne
pensi???
Alla fine c’è pure una parte sul cattivo
uffa >.< aspettiamo la
tua rece! Ti vogliamo bene <3 bacioni!
Sabry87:
Ciao sabryyy! Grazie
milleeeee! La trasforma! Yuppy!!!! Non vogliamo
mica fare morire Bellina xD dopo chi prende il giro Emmett ?
ahahahha
seriamente,noi siamo per l’amore, quindi non potevamo
dividere Edward e Bella!
^^ piaciuto il capitolo?
Facci sapere! Bacioni!
Uchiha_chan:
ciau
cara!!!! Grazie!!! Siamo contente che ti sia piaciuto! Bè
ora ha deciso! Non può
stare senza di lei ^^ che ne pensi del chappy?
Speriamo che ti sia
piaciuto!!!!
C’è anche un pezzetto finale sul
cattivo… c’è, c’è!
Non è sparito! Tornerà
all’attacco >.<
aspettiamo la tue rece! Bacioni
^^
Miki
91:
ciao
bella!!!! Ben tornata xD grazie mille! Alla fine decide di trasforma!
Ci
soffrirebbero tutti e due se no!!!!
È zuccone il nostro
Eddino ma poi
fortunatamente rimedia alle sue cazzate >.< la ama troppo
^^ piaciuto il
capitolo??^^ Bacioni!
Ringraziamo
di cuore
anche
chi ci ha messe tra
preferiti (96 *.* )
chi
tra i seguiti (78 *.* )
e
chi tra autori preferiti (15 *.* )
Grazieeeeeeeeeeeeee!!
Bacioni Elly e Lau
|
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Capitolo 22 *** 21. Tutti in montagna ***
lolla
Buongiorno
a tutti!!!
Eccoci
qui con un nuovo aggiornamento!!
Ok,
pure stamattina sono più nel mondo dei sogni che qua, ma
l'importante che ci sono.
Qua
ci saranno le risposte alle domande che molte di voi si chiedevano...
in questo capitolo verranno risolte in parte, ma non del tutto.
siete
fortunati che oggi sono addormentata così vi risparmio del
mio blaterare mattutino... e magari voi: era oraaa! Ok son
pazza lo stesso (elly)
Che
altro dire se non... buona lettura!! :)
21.
Tutti in montagna!
Pov
Edward
Era passata esattamente una
settimana dal grande passo: io e Bella avevamo fatto
l’amore. E beh che dire, se non che io ero davvero
felicissimo?
Avevo provato emozioni
indescrivibili... uniche.
Ero riuscito a dosare
la forza e ne ero felice, il mio amore per Bella
mi dava la forza per ogni cosa. Bella, la mia dolce metà,
lei,
la mia vita.
Era uscita con Alice e
Rose per i regali natalizi e appena sarebbero
tornati saremmo partiti per la montagna.
Io le avevo
già comprato qualcosa; era un
ciondolo che si poteva dividere in due, un cuore, due parti di un cuore
che uniti formavano la parola “My eternity”.
Come simbolo del mio,
anzi del
nostro amore. Perchè lei
era appunto la mia eternità, e lo sarebbe stata per sempre.
Me ne stavo seduto sul
divano e aspettavo trepidante il ritorno della
mia Bella.
“Ehi
fratello, aspetti Bellina per divertiti?”
chiese Emmett ridendo. Quando mai!
"Dovrei farti la stessa
domanda per Rosalie" ghignai, divertito dalla
sua espressione.
"Sì, anche
se io e Rose ci divertiamo spesso. Ma anche voi
due vi siete dati da fare eh?" ridacchiò, prendendo al volo
il telecomando che gli avevo appena lanciato.
"Come al solito voi due
a fare gli idioti eh" disse Jazz apparendo in
salotto.
"Senti chi parla"
borbottai irritato.
"Edward perfavore, tu e
Bellina non buttate giù la casa in
montagna, dobbiamo viverci tutti" disse sghignazzando.
"Vero, Edward
è entrato in squadra" aggiunse l'orso.
"I Cullen aprono una
nuova impresa di demolizione” disse Jazz
ridendo come un’idiota.
"Mmm prospettiva
interessante" ridacchiai.
"Allora spero che Rose
ed Alice non abbiano fatto stancare troppo
Bellina, sennò come fa ad accontentarti?" esclamò
l'orso ridendo come un pazzo.
"Sei un idiota - dissi
- anzi, lo siete!"
"Lo sappiamo, ma
basta complimenti sennò ci fai arrossire"
disse Jasper sarcastico.
Mentre quei pazzi
giocavano alla play, io mi misi a pensare. Tutto
andava per il meglio, io avevo trovato la mia perfetta metà
ed ero felice... ma sentivo che c'era qualcosa di strano.
Qualcosa che mi faceva
sentire ansioso, ma nemmeno io capivo cosa e il
motivo di tale angoscia.
Scossi il capo
cercando di scacciare questi pensieri dalla testa e
concentrarmi solo su cose positive, non dovevo agitarmi per niente.
Fra poco sarebbe
arrivata Bella e avremmo preparato le valigie, non
vedevo l'ora di partire.
Mi sedetti sul divano
perso nei miei pensieri, finchè non
sentii lo scricchiolare della porta di ingresso aprii gli occhi e vidi
sulla soglia Alice con quattro borse.
"Eilààààà
famiglia" trillò Alice. Io subito mi catapultai
fuori e trovai Bella sorridente.
Appena mi vide si buttò
tra le mie braccia e unii le sue labbra alle
mie, baciandomi con impeto. Tutto il resto sparì...
c’eravamo solo noi due.
"Ciao piccola" dissi
dopo esserci staccati.
"Ciao amore" rispose
sorridendo.
"Come sono mielosi"
disse Emmett.
"Sta zitto Emm, poi
senti chi parla" ghignò Bella.
"Io sono dolce con la
mia Rose al punto giusto" disse.
"Oh bè"
rispose Bella, mentre mi riempiva il viso di baci.
"Io li trovo
così teneri - disse Rose con sguardo sognante -
e tu starai a secco per un mese" disse brusca a Emmett. Lui fece una
faccia sconvolta. Io ridacchiai.
"Perchè non
sei mai così dolce? Mannaggia a te"
borbottò Rosalie entrando in casa indignata.
"Ma io sono dolce Rose"
disse Emmett correndo da lei con la faccia da
bimbo disperato.
"Ok lo sei, lo ammetto,
ma sei un idiota" disse Rosalie mentre salivano
le scale.
"Li adoro - sorrise -
ma mai quando te" disse guardandomi negli occhi.
"Quindi tu mi adori
solamente?" dissi falsamente indignato.
Ridacchiò
e salto giù dalle mie
braccia.
"Mmm boh" disse
facendomi la linguaccia.
"Peste io ti amo" dissi
mentre l'abbracciavo da dietro.
"Anche io" rispose
facendomi la linguaccia.
"Bellaaaaaaaaa vai a
fare la valigia - trillò Alice
da camera sua - altrimenti te la faccio io!"
"No Alice, arrivo!"
urlò Bella sconvolta.
Mi diede un bacio a
fior di labbra e corse in camera, mentre io
borbottavo a bassa voce.
"Ti sento euforico"
disse Jazz.
"Lo ero - risposi - ma
poi il tuo folletto mi ha portato via la mia
Bella" dissi imbronciandomi. Quasi quasi potevo bruciare i vestiti di
quel foll...
"Nooooooooo Edward non
lo farai! O ti brucio la macchina"
urlò Alice. Che voce, Dio santo!
"Jazz, tua moglie ha
una voce che spacca i timpani persino ad un
vampiro" dissi esasperato.
"Eh lo so, è
un folletto pazzo" bisbigliò.
"Ti ho sentito Jasper!"
urlò Alice.
"Guarda che faccio come Rosalie... ti tengo a stecchetto eh, per tre
mesi!" aggiunse.
"Non so se
resisterà per un giorno figurati tre mesi"
ridacchiai.
"Edward tu niente
stecchetto - disse Bella ridacchiando - ti stai
comportando bene" ridacchiò.
"Sì evviva"
dissi euforico. Sembravo un pazzo.
"Queste donne"
borbottò Jasper a bassa voce.
"Semmai dovremmo noi
dire... questi uomini" disse Alice apparendo alle
nostre spalle.
"A me il mio uomo va
più che bene" disse Bella mentre
scendeva dalle scale.
"E lo stesso vale per
me" le sussurrai all'orecchio cingendole le
spalle con un braccio.
"I vampiri possono
vomitare?" chiese Emmett che era appena sceso.
"Sei proprio uno
stronzetto yoghi" disse Bella imbronciandosi.
"Uffa, mi picchi sempre"
mugugnò Emmett massaggiandosi la
testa.
"Brava Rose, picchialo"
la incitò Bella.
"Ma che è
una congiura contro di me?!" disse Emmett
indignato, provocando così risate da parte nostra.
Bella non la smetteva
più di ridere.
"Bellina, quando sarai
vampira faremo un bel combattimento e vedremo
chi riderà" disse l'orso ghignando.
"Emmett lei
sarà molto più forte di te" dissi io
mentre stringevo Bella sorridendo.
"Sì, ma non
sarà in grado di battermi"
continuò lui risoluto.
"Vedremo" sorrise Bella
sfidandolo.
"Allora ragazzi, siamo
pronti?" domandò Alice interrompendo
il battibecco.
"I ragazzi prendono
tutte le valigie, noi iniziamo ad uscire" disse
Alice.
Salutammo Esme e
Carlisle, erano contenti che partissimo tutti insieme
e ci raccomandarono di stare attenti. Dopo aver messo tutto a posto, le
valigie nel cofano e aver preso tutto, salimmo nelle rispettive
macchine.
Bella si
accomodò al posto del passeggero appoggiando la
testa allo schienale, mentre io accesi la radio.
"Sono contenta, finalmente è arrivato il fatidico giorno"
disse entusiasta.
Sorrisi, alternando lo
sguardo tra il suo viso e le nostre mani,
intrecciate sul cambio.
"Anch'io" mormorai
accarezzandole la guancia con il dorso della mano,
senza però staccare la presa dalla sua.
"Spero non mi
chiederete di sciare" disse guardandomi.
"Se vuoi passiamo il
tempo in altri modi" mormorai malizioso.
"Che ragazzaccio" disse
falsamente indignata.
"Almeno non ti annoi"
ridacchiai.
"Mi risulta difficile
annoiarmi se tu sei con me" ammise sorridendo
dolcemente.
"Neanche io mi annoio
mai" dissi dandole un bacio sul collo.
"Quanto ci metteremo ad
arrivare?" chiese curiosa.
"Un po'" dissi
sorridendo.
Passammo una buon'ora a
parlare, finche non sprofondò nel
sonno, appoggiando la testa sulla mia spalla.
Di tanto in tanto le
scostavo i capelli dal viso o le accarezzavo la
guancia e un sorriso involontario si dipinse sul mio volto... lei era
il mio angelo, ancora oggi stentavo a credere che lei fosse al mio
fianco.
"Il mio angelo..."
sussurrò. Eravamo anche telepatici,
sorrisi.
Il resto del viaggio
trascorse tranquillamente e io non potevo fare a
meno di guardarla, cosa avevo fatto per meritarla? Passarono tre ore e
si potevano scorgere le montagne, la neve.
"Bella, siamo quasi
arrivati" le sussurrai all'orecchio.
"Brrrrrr... fa freddo"
sussurrò stringendo il mio braccio.
"Amore, ma la giacca?"
chiesi mentre si strofinava gli occhi.
"In valigia" rispose.
Mi tolsi la giacca e
gliela posai sulle spalle, io non ne avevo bisogno.
"Dovevi tenerla qui con
te, così rischi un malanno" dissi
preoccupato.
"Mi piace quando ti
preoccupi per me" ammise dandomi un bacio sulla
guancia.
"Certo, deve stare bene
la mia donnina" dissi ridacchiando.
Parcheggiai in uno
spiazzo e scesi dall'auto dirigendomi a
velocità vampiresca verso la parte del passeggero per
aprirle la portiera.
"Grazie, mon cher"
disse afferrando la mano che gli porsi.
Sorrisi e mi avvicinai,
posando le mie labbra sulla sua fronte,
dopodiché aprii il cofano prendendo le valige.
Si girò e la
sua bocca formo una "O".
"Oh Gesù, ma
che casa" mormorò.
"Ti piace?" le domandai
sorridendo.
"Piacere è
un eufemismo, è meravigliosa"
sussurrò entusiasta.
"Sono felice... dentro
è ancora più bella... Esme
è sempre eccezionale" dissi sorridendo.
In quel momento
arrivarono anche gli
altri.
"Allora che ne pensi?"
trillò Alice.
"Sì,
è davvero stupenda... dovrò fare
i miei complimenti ad Esme" disse Bella sorridendo.
"Dentro è
ancora meglio" disse Rosalie.
"Vieni" la presi per
mano e la condussi all'interno, dove vi era il
grande salone.
"Wow" disse, aveva la
bocca spalancata e non mi sarei stupito se la
mascella avesse toccato il pavimento.
"Bellina chiudi la
bocca, sennò ti entrano le mosche" disse
Emmett sghignazzando.
"Oddio, è...
oh mamma" disse estasiata.
"Sono felice che ti
piaccia!" esclamò Alice battendo le mani.
"Adoro le grandi
vetrate. Questa è stupenda, si vede tutto
il panorama!" esclamò Bella.
"Grazie per avermi
portata con voi!" disse Bella abbracciando tutti.
"Bellina ma lo sai che
è un piacere per noi. Poi io come
facevo senza la mia allieva?" chiese l'orso fingendosi scandalizzato.
"Che ne dite di andare a sciare?" domandò Alice entusiasta.
"Va bene" rispondemmo tutti,
in coro.
"Penso proprio che mi
dovrai insegnare a sciare" mi sussurrò
Bella all'orecchio, preoccupata.
"Non sarà un
problema, per te questo e altro" le posai un
bacio sulla fronte, dopodiché la presi per mano e insieme ci
dirigemmo fuori... sicuro che sarebbe stata una giornata
indimenticabile.
E
intanto lui, la creatura oscura, li aveva seguiti. Non poteva
abbandonare il suo piano, la sua vendetta... lui voleva vendicarsi.
Non
poteva passarla liscia, non dopo quello che aveva combinato, la doveva
pagare a qualsiasi costo e quello era l'unico metodo che gli restava.
Non
poteva prendere un Cullen, no loro erano vampiri... erano troppi per
lui, lui era solo. Doveva facilitarsi la vendetta... e quale preda
meglio di Bella Swan?
Lei,
la ragazza di Edward; il ragazzo che aveva ucciso la sua donna...
l'aveva bruciata.
E
ora
l'avrebbe pagata cara, per tutto quello che gli aveva fatto passare.
Gli avrebbe tolto l'amore della sua vita sotto ai suoi occhi, proprio
come aveva fatto con lui.
Lui
lo odiava, odiava Edward. Tanti anni prima quel ragazzo faceva il
paladino della giustizia, uccideva i malviventi e salvava gli
innocenti... e mentre la sua compagna stava uccidendo un umano lui
era arrivato e l'aveva uccisa. Si sarebbe vendicato, avrebbe colpito
al momento giusto.
Avrebbe
agito, molto presto....
_Risposte
alle recensioni_
RenEsmee
Carlie
Cullen: ciao!!!
Mmm il nostroEdward si compra? Sai non saprei anche
perchè
se fosse così me lo sarei già portato a casa
:D
Comunque
chi vuole
disturbare i piccioncini si è più o
meno capito alla fine di questo capitolo, più che altro il
perchè, ma una cosa è certa: è un
sadico xD
E presto si scoprirù chi è.
Ecco
il nuovo
capitolo... alla prossima!! :)
Kiss
Miki
91: ciaoooo!!
Grazie mille!!!!
Siamo
contente di
non essere state volgari e sì finalmente
l'hanno fatto... coro di stadio: alèèè
ohhh,
alèèè ohhh... ok, piccolo degenere.
Mmm
chi ghigna
nell'oscurità non si sa, ma qui si scopre il
perchè ce l'ha col povero Edward... sigh.
Speriamo
ti
piaccia anche questo!!! :)
kiss
Stella
Del Sud:
ciaaaaaaaaao!!
Grazie milleeeee!!!
Sììì,
sono davvero dolcissimi, li adoriamo...
Edward e Bella sono una coppia perfetta e wow, che emozione solo a
parlarne :)
Grazie
ancora!
Speriamo ti piaccia anche questo! :)
kiss
Uchiha_Chan:
ciaaao!!
Grazie
milleeee!!
Siamo
contente ti sia
piaciuta la descrizione! Sì abbiamo voluto
essere appunto dolci e delicati nei toni, per renderlo appunto
romantico :)
E
che non fosse
programmato va che venisse spontaneo, proprio come qua-
Mmm
qua si scopre che
vuole combinare il vampiro e perchè ce l'ha con Edward e chi
è si scoprirà presto.
Grazie
ancora!
Speriamo ti piaccia anche questo! :)
kiss
BellaJey:
ciaoooo!!
Grazie
milleeeeeeee!!!
Siamo
contente ti
sia piaciuto quel pezzo e per quanto riguarda il cattivo qui si scopre
che vuole da Bella :)
E'
un mezzo sadico
e specialmente psicopatico... e ce l'ha con Edward... sto vampiro
-.-
Ecco
il nuovo
capitolo... speriamo ti piaccia!! :)
kiss
Sabry87:
ciao!!
Grazie
mille!
Siamo
davvero
contente che ti sia piaciuto come abbiamo descritto la
scena, abbiamo fatto del nostro meglio per renderla romantica.
Speriamo
che anche
questo sia di tuo gradimento! :)
kiss
Confusina_94:
ciaaaaaaao
caraaa!! Grazie
mille!!!
Siamo
contente ti sia
piaciuta la scena d'amore! Ce l'abbiamo messa tutta per renderla al
meglio.
Ehm
mi sa qua la fine
ti scandalizza di più xD C'è
un pazzo in giro e qua si scopre che vuole da Bella... e presto si
farà vivo :P
Sì
di
là abbiamo postato ieri :)
Grazie
ancora...
speriamo ti piaccia anche questo!
kiss
shasha5:
ciaaaaaaaaao
tesoroooooooooo!! Grazie milleeeeeeee!!!
Ahahahah
hai
ripulito la tastiera??
Lo
so, lo
aspettavi da tempo e ora ecco quaaa, non te lo aspettavi vero?
:P
Sono
stata con la
bocca sigillata su msn xD Siamo contente ti sia piaciuto!
Mmm
qua si scopre
che vuole quel sadico di un cattivo...
Ecco
qua il nuovo
capitolo, speriamo ti piaccia!
Ti
adoriamooooooooooo!! :)
kiss
linda88:
buongiorno cara!!! Grazie
milleeeeeeee!!!
Sìsì
sì è risolto tutto nel migliore dei
modi, lei è la sua vita e non può vivre senza di
lei e
viceversa.
Sì
alla
fine la scena volevamo farla proprio dolce e passionale,
romantica insomma... siamo contente di non essere risultate volgari.
Ehm
sì
Emmett sempre nei momenti meno opportuni appare ahahahahah, ma lo
adoriamo!
Mmm
sì per
fare l'amore dal pov Edward si può fare... così
facciamo capire che emozioni prova lui :D
Il
cattivo
è uno psicopatico, forse si è notato xD
Ma tranquilla, si scoprirà moooolto presto chi
è
:P
Grazie
ancora!!!
Speriamo ti piaccia anche questo!! :)
kiss
Ringraziamo
di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (102 *.*)
chi tra i seguiti (85 *.*)
e chi tra autori preferiti (18 *.*)
Grazie a tutti quanti,
vi adoriamo!!!
Bacioni Elly e Lau
|
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Capitolo 23 *** 22. La quiete prima della tempesta ***
Ciaoooooooo ragazze! Siamo
tornate! Perdonate il nostro
grandissimo ritardo!!!!
Da ora in poi cercheremo di postare con
più frequenza!
Scriveremo il prossimo capitolo di questa fiction nei prossimi
giorni!
Questo è
un capitolo di passaggio! Il natale *____*
Nel prossimo eheh tutto non
può
andare bene no? Tranquille però ^^
GRAZIE DI CUORE A CHI
ANCORA RECENISCE,
LEGGE E METTE LA STORIA TRA PREFERITE E SEGUITE! VI ADORIAMO!
Ed
ora… buona
lettura!
22.
La quiete prima
della tempesta
Pov Bella
La
vacanza trascorreva tranquilla,
ormai il Natale era alle porte e noi eravamo felici, davvero felici.
Tutto
sembrava andare per il verso giusto. Erano giorni che Alice-folletto
malefico e
pazzo-Cullen ci stressava con le decorazione. Luci di qui, luci di la,
palline
qui e di la, ghirlande su e
giù ma
nonostante tutto, nonostante quel folletto iper attivo ci avesse fatto
diventare pazzi, ci stavamo divertendo da matti.
Ero
davvero felice che mi avessero
portata con loro e mi facevano sentire parte integrante della famiglia.
Non mi
ero mai sentita così tanto me stessa in tutta la mia vita e
questo non faceva
altro che incrementare il mio entusiasmo.
Non
avevo mai trascorso un natale
in compagnia di tante persone questa era la prima volta, ma la
più
meravigliosa. Per
il fatidico giorno
avevo comprato ad Edward un regalo che sperai gradisse: un nuovo
pianoforte a
coda.
"Amore,
ma proprio non me lo
dici cosa mi hai regalato?" disse Edward risvegliandomi dai miei
pensieri.
Lo guardai e faceva gli occhi dolci cercando di farmi parlare. Risi e
scossi la
testa.
"No,
puoi farmi tutte le moine
che vuoi, ma dalla mie labbra non uscirà nessuna parola,
nemmeno una"
ridacchiai vedendo la sua espressione imbronciata.
"Ma
dai amore, sono
curioso" mormorò mentre mi stringeva la vita.
"No,
no... resisti manca poco
dai" risposi.
"Sei
il solito curiosone... ma
aspetterai vero?" mormorai alzandomi in punta di piedi e sfiorando il
suo
collo col naso e avvicinandomi fino a mordergli il lobo dell'orecchio.
"Cosa
mi dai in cambio?"
chiese sorridendo.
"Ovvio...
nulla - ridacchiai e
mi staccai - fai il bravo e basta" aggiunsi avvicinandomi all'albero e
sistemando alcune palline.
"Ehi,
ma questo è
imbrogliare" borbottò incrociando le braccia al petto.
Gli
feci la linguaccia e risi.
"Siete
proprio due
bambini" disse Emmett apparendo dal salone.
“Senti
chi parla orso… tu sei il
primo” ghignò Edward.
“Sì
Ed hai ragione… non cambierà
mai” ridacchiai.
“Ehi
ma sempre d’accordo voi, non
vale due contro uno è un imbroglio bell’e
buono” borbottò Emm incrociando le
braccia al petto.
“Ma
sono contenta che mantieni il
tuo carattere... perché la tua allegria è
contagiosa” sorrisi.
“Brava
Bellina difendimi tu, da
quello lì!” rispose lui abbracciandomi dolcemente.
Risi
di gusto vedendo apparire una
smorfia contrariata sul viso di Edward.
“Ora
vado ad aiutare Rose, prima
che…” iniziò ma non riuscì a
concludere la frase perché delle grida lo
interruppero.
“Emmett!
Non dovevi darmi una
mano?! Non riesco a fare tutto da sola!” strillò
contrariata la voce di Rose
dall’interno.
“Come
non detto” ridacchiò e io mi
unii alla sua ilarità.
“Guardate
che vi sento!” ci
rimproverò la socia e detto questo Emmett si
defilò in casa per non scatenare
l’ira della bionda… quando Rose si arrabbiava
faceva davvero paura e io ne ero
la prova quando non accettavo di fare shopping con lei ed Alice.
Quando
fui certa che fossimo
rimasti soli, mi avvicinai ad Edward e mi alzai in punta di piedi,
circondandogli il collo con le braccia e lo baciai dolcemente.
“Mmm,
direi che così starò zitto e
aspetterò natale per il regalo” rispose mentre mi
baciava ogni parte del viso.
Risi divertita…
“Meglio
dai” dissi e continuai a
baciarlo.
Due
giorni dopo… a Natale:
Mi
girai nel letto e il mio braccio
sfiorò qualcosa di fretto... la sua mano.
Lentamente
aprii gli occhi,
sbattendo più volte le palpebre per mettere a fuoco la
stanza e la prima cosa
che vidi fu il suo viso a poca distanza dal mio.
"Buongiorno
amore"
mormorò posandomi le labbra sulla fronte.
"Ehi
ciao" sussurrai
sorridendo.
“Che
ore sono?" domandai
sbadigliando.
"Sono
quasi le 10
dormigliona" ridacchiò divertito.
E
in
quel momento ricordai... era
natale! Scattai in piedi, corsi davanti al letto mi girai prima dando
le spalle
a Edward e poi di nuovo guardandolo in viso. Era natale. Mi buttai su
di lui.
"Auguri
amoreeee!"
trillai e iniziai a baciargli il viso.
"Wow,
se le feste ti vanno
questo effetto spero lo sia ogni giorno" ridacchiò posando
le sue labbra
sulle mie.
"Auguri
amore - mormorò sulle
mie labbra - questo sarà in Natale migliore
perchè lo passerò con te e con
quella banda di pazzi che stanno di sotto e vogliono abbracciarti"
aggiunse sorridendo.
"Anche
per me... questo natale
sarà davvero indimenticabile. Basta solo la tua presenza per
rendermi la
ragazza più felice del mondo" risposi sincera.
"Ti
amo" mormorò
stringendomi forte al suo petto e baciandomi i capelli.
"Anch'io"
sorrisi
accarezzandogli una guancia.
"E
baaaaasta - trillò una
voce. Alice
ovviamente- Scendere o
entriamo noi".
Edward
sbuffò infastidito
staccandosi definitivamente da me e borbottò qualcosa di
incomprensibile.
Poco
dopo mi guardò e mi sorrise
dolcemente, prendendomi per mano e insieme ci dirigemmo in salotto...
così
Alice avrebbe smesso di strillare.
Appena
appoggiai il piede in cucina
fui travolta da Alice, Rose, Emmett e Jasper che mi abbracciarono
calorosamente
urlando un:
"Buon
Natale Bellina".
"Ehi
-
sorrisi contenta - buon
Natale ragazzi! Grazie per l'ospitalità" risposi gentilmente.
"Lo
sai che è un piacere,
adoriamo la tua compagnia" disse Rosalie.
"Lo
stesso vale per me...
grazie ancora" sorrisi.
"Allora
adesso Bellina fa
colazione! Poi apriamo i regali" trillò Alice felice.
"Ok...
corro" risposi...
ero davvero curiosa di aprire i
regali.
Edward
mi fece compagnia per tutta
la colazione. Mi fissava intensamente, sapevo che amava guardarmi
mentre
mangiavo. Mi guardava con uno sguardo pieno d'amore e ogni volta mi
scioglievo.
Una
volta finito lo aiutai a
sparecchiare, in un modo o nell'altro volevo sdebitarmi.
"Allora,
curiosa?" mi
mormorò nell'orecchio.
"Ehm...
sì" biascicai,
questa vicinanza mi faceva impazzire.
Mi
prese per mano e raggiungemmo
gli altri in soggiorno, dove vi era un bellissimo albero e sotto a esso
molti
pacchi colorati.
"Eccola!"
disse Rose.
"Ma
ragazzi cosa sono tutti
questi pacchi? Avete svaligiato la città?" chiesi
sbalordita.
"Bellina,
non una città!
Almeno cinquanta!" disse Jazz ridacchiando.
Li
guardai sconvolta.
"M...ma"
iniziai ma fui
interrotta da Alice.
"Su
su
niente storie almeno
per oggi" disse risoluta.
"Ok"
mi arresi alla fine.
Così
ci sedemmo tutti sul tappeto,
io fra le gambe di Edward e iniziammo ad aprire i regali.
Presi
un pacco che aveva una forma
strana, lo aprii, era un abito da sera azzurro... era meraviglioso.
"Wow
Alice, Rose grazie!"
trillai contenta abbracciandole di slancio.
Dopodiché
ne presi uno rettangolare
e lo scartai velocemente... cime tempestose.
"Oddio
grazie, è il mio libro
preferito... grazie!" urlai abbracciando Emm e Jazz e forse se fossero
stati umani li avrei soffocati.
Il
regalo di Edward lo avrei tenuto
alla fine. Anche gli altri aprirono i loro regali. Ad Alice e Rose
avevo
regalato due vestiti con due borse mentre ad Emmett e Jasper due camice.
Tutti
furono felici e iniziarono a
scambiarsi regali. Edward aveva ricevuto dagli altri vestiti, un
quaderno dove
scrivere le sue melodie e molto altro.
Mi
mancava solo il suo regalo...
Alice scambiò un'occhiata d'intesa con gli altri e dopo
averci salutati e
augurato di nuovo buon Natale si diressero fuori a sciare.
Sarà
stato almeno il loro
cinquantesimo Natale... ridacchiai.
"Finalmente
è arrivato il
momento che aspetto da molto tempo" disse Edward sorridendo, tra le
mani
aveva un piccolo pacchetto rosso.
"Sììì
anche io" trillai
felice.
Sorridendo
mi porse il pacchetto e
prima di aprirlo mi baciò dolcemente.
Sorrisi
e lentamente lo aprì, le
parole mi morirono in gola e rimasi per un minuto interminabile a
fissare il
contenuto di quella scatolina.
Lo
presi tra le mani, era un
ciondolo che si poteva dividere in due, un cuore, due parti di un cuore
che
uniti formavano la parola “My eternity”... era
meraviglioso.
"E...
Edward, io non so cosa
dire" balbettai.
"Non
dire nulla... i tuoi
occhi dicono tutto" disse dolcemente.
Ero
commossa. Il regalo era
meraviglioso, bellissimo e significativo.
“Grazie”
mormorai con gli occhi
lucidi, buttandomi poi tra le sue braccia.
Mi
strinse forte a sé affondando il
viso tra i miei capelli e sentii le sue labbra incurvarsi in un dolce
sorriso.
Mi
staccai lentamente e lo guardai
negli occhi… quei suoi meravigliosi occhi dorati che sarei
rimasta per ore a
contemplare, senza mai stancarmi… perché solo lui
riusciva a completarmi.
Mi
prese il ciondolo dalle mani e
me la mise al collo e quando le sue dita sfiorarono il mio collo
sussultai, la
guardai un’ultima volta.
“Sei
la cosa più bella che mi sia
capitata… sono stata sfacciatamente fortunata. Ti amo
Edward” mormorai
baciandolo dolcemente.
“Tu
sei la mia vita Bella” sorrise
prendendomi il viso tra le mani e posando le sue labbra sulla mia
fronte.
"Ora
è il tuo turno"
dissi.
"Ehm
amore ma i regali sono
finiti" ribadii mesto.
"Ehm
è fuori" ammisi
imbarazzata.
"Penso
che qualcuno l'abbia
portato" continuai sorridendo.
"Fuori?"
domandò
guardandomi sbalordito.
"Vieni
e non fare
domande" sorrisi prendendolo per mano e conducendolo fuori.
Entrammo
in garage e lui mi guardò
sempre più confuso.
"Eccolo"
dissi
indicandogli il grande telo bianco.
"Non
mi dire che..." ma
non lo feci finire.
"Forza
togli il telo!" lo
esortai.
Lo
fece e una volta libero da
quell'intralcio si potè scorgere un lucente pianoforte a
coda, nuovo di zecca.
Rimase imbambolato per un attimo a fissare il piano e mi parve che se
fosse
stato umano avrebbe avuto un infarto.
"Io...
tu... ma" iniziò
balbettando e sfiorando con le dita il piano.
"Ti
piace?" domandai
titubante guardandolo.
"No...
- si avvicinò e mi
baciò con passione - di più...
è...è... stupendo!"
"Sono
felice che ti
piaccia" mormorai intrecciando le dita tra i suoi capelli.
"Ma...
tu non dovevi, chissà
quanto avrai speso" mi mormorò.
"Non
devi pensarci. Questo -
indicai il piano - non serve nemmeno a dimostrare l'amore che provo per
te" sorrisi avvicinando nuovamente le mie labbra alle sue, baciandolo
con
impeto.
“Grazie
grazie grazie amore! È
stupendo, meraviglioso” disse entusiasta.
"Non
ringraziarmi, è il
minimo" sussurrai abbracciandolo stretto.
Con
le
braccia mi circondò la vita,
stringendomi forte a sé... quasi soffocandomi ma non mi
lamentai, stavo bene
lì.
“Perché
non suoni qualcosa?” gli
mormorai nell’orecchio.
“Per
me” aggiunsi poco dopo.
“Certo,
per te questo ed altro”
sorrise dandomi un bacio sula guancia e si accomodò sullo
sgabello, io accanto
a lui.
Mi
guardò un’ultima volta e poi le
sue dita cominciarono a correre veloci sui tasti d’avorio,
tanto che faticai a
seguire il movimento fluido delle sue mani esperte.
Diede
vita a una melodia
bellissima, che non si poteva nemmeno descrivere a parole, era un
qualcosa di
unico per la dolcezza intrisa in sé.
Lo
guardai affascinata, non avevo
mai visto, ne sentito niente di più strepitoso.
“Questa
è dedicata a te… sei la mia
musa Bella” mormorò sorridendomi dolcemente.
“I…
io grazie Ed” sussurrai e in
quel momento quel dolce suono terminò e lui si
voltò nella mia direzione.
Avevo
gli occhi lucidi e le gote
arrossate… solo lui riusciva a farmi provare queste emozioni
indescrivibili.
Prima
di incontrare lui ero
convinta che l’amore non era fondamentale, che potevo vivere
tranquillamente
senza esso, ma da quando Edward è entrato a far parte della
mia vita ho
cambiato radicalmente opinione.
L’amore
è essenziale, è vita perché
lui è l’aria che respiro e morirei se lui non
fosse al mio fianco, solo grazie
ad Edward ho capito che significa amare veramente qualcuno e non
smetterò mai
di ringraziarlo per questo.
Un
suo
sospiro mi ridestò dai miei
pensieri.
“Ti
va di raggiungere gli altri
fuori?” chiese prendendomi la mano.
“Va
bene, si staranno chiedendo dove
siamo finiti” ridacchiai.
“Stai
tranquilla avranno altro fa
fare in questo momento – sghignazzò –
vieni andiamo” mi prese in braccio
portandomi fuori e davanti a noi vi era un’ambia distesa di
neve.
“Non
mi farai sciare vero?”
domandai allarmata.
“No
oggi no… ma domani non avrai
scampo con Alice ed Emmett” ridacchiò divertito,
mentre io sbuffai infastidita…
odiavo sciare.
“Ma
se mi rompo una gamba o mi
uccido in qualche modo mi avrete sulla coscienza” esclamai
puntandogli un dito
contro il petto.
“D’accordo
signorina, vorrà dire
che la terremo d’occhio. Poi non permetterei mai a nessuno di
farti del male…
ti proteggerò anche da te stessa”
soffiò sulle mie labbra, tanto che potei
sentire il suo respiro fresco.
Arrossii
impercettibilmente, mentre
lui mi posava sulla soffice neve, dopodiché si sedette
accanto a me.
Volsi
lo sguardo alla mia destra e
vidi Alice e Rose impegnate a sciare, si muovevano con una grazia
formidabile
da fare invidia anche a ballerine professioniste.
L’occhio
mi cadde alla mia sinistra
dove potei scorgere un enorme pupazzo di neve, lo osservai
dall’alto in basso
alzando un sopracciglio… Jasper ed Emmett si erano davvero
messi d’impegno,
erano così indaffarati da non vedere nemmeno le rispettive
ragazze, intenti a
sistemare quel pupazzo di neve.
“Jazz,
non così… hai sbagliato, il
cappello va messo dopo!” borbottò Emmett.
“Massì
è uguale l’importante è che
questo coso abbia una faccia… ne parli come se dovesse
prendere vita!” sbuffò
Jazz infastidito.
Guardai
Edward stralunata e appoggiai
la testa sulla sua spalla.
“Non
cambieranno mai” esclamai
ridendo di gusto.
"No
non lo faranno, ma è
meglio così da una parte" sorrise cingendomi la vita e
stringendomi a sé.
Chiusi
gli occhi e mi rilassai,
beandomi di quell’aria di montagna… non mi
importava dove mi trovavo, la cosa
essenziale era che lui fosse lì con me… sarei
potuta andare in capo al mondo e
con lui al mio fianco tutto era perfetto.
“Amore,
sei sveglia?” sussurrò la
sua voce, mentre mi accarezzava dolcemente i capelli.
Aprii
gli occhi sbattendo più volte
le palpebre e mi guardai in giro, notai che mi trovavo su un grande e
comodo
divano… mi avevano portata dentro.
“Mi
sono addormentata?” domandai
confusa.
“Sì
– sorrise – ma ti ho portata
dentro, non volevo ti ammalassi” rispose.
“Che
ore sono?” chiesi
stiracchiandomi.
“E’
quasi l’ora di cena, hai
dormito due ore” sorrise.
“Oddio
scusami… è Natale oggi e io
mi sono addormentata!” mormorai agitata.
“Tranquilla,
abbiamo tutta la
serata” sussurrò baciandomi la fronte.
E
così dopo avere cenato, o meglio
io cenai sotto lo sguardo ammaliato di Edward, ci ritrovammo tutti i
salotto,
seduti sul divano a decidere che cosa fare. Aveva ricominciato a
nevicare,
guardavo quei piccoli e bianchi fiocchi di neve scendere dal cielo e
posarsi
sulla veranda.
Erano
bianchi e freddi, proprio
come Edward ma la loro bellezza non era nulla in confronto a quella del
mio
angelo.
Per
tutto il tempo rimasi tra le
sue braccia con la testa appoggiata alla sua spalla, di tanto in tanto
mi
baciava di sfuggita e mi accarezzava dolcemente i capelli... ero
davvero
fortunata.
Rimasi
ad ascoltare i loro
discorsi, visto che avevo detto che avrei accettato qualsiasi opzione,
l'importante per me era stare in loro compagnia, tutto il resto passava
in
secondo piano.
"Deciso!
- trillò Alice - Eddy
suona e noi cantiamo!"
"Mi
sembra un'idea
perfetta" ammisi sorridendo.
"Certo
così Edward userà il
suo nuovo piano" disse Alice.
"Certo,
come se non lo avesse
usato abbastanza in garage. Chissà che esperienza, secondo
me si sono fermati
solo perchè era nuovo" ridacchiò Emmett.
"Emmett!"
ringhiò Edward,
mentre io scoppiai a ridere... adoravo quell'orso.
"Questa
atmosfera mi fa
sentire bene... percepisco tanta felicità e beatitudine"
ammise Jasper
sorridendo.
Intanto
vidi Rose venire verso di
me con una teglia di biscotti appena sfornati.
"Anche
a me" ammisi e un
sorriso si dipinse sul mio volto.
"Socia
questi sono per
te" disse lei sorridendo. Mi si illuminarono gli occhi molto
probabilmente.
"Societta,
è la prima volta
che Rose cucina! Ti vuole un gran bene" disse Alice saltellando.
"Oddio
grazie mille socia
mia" dissi abbracciandola.
"E
io
niente?" borbottò
Alice fingendosi offesa, mentre io la invitavo ad unirsi a noi.
"Che
scena commovente"
disse Jasper.
"Ma
sta zitto" disse
Alice ridendo e colpendolo scherzosamente.
E
tutti ridemmo felici. Edward si
sedette al pianoforte - lui, Emmett e Jazz l'avevano portato in salotto
- e
iniziò a suonare mentre Alice saltellava da una parte
all'altra.
Emmett
iniziò a cantare sulle note
di Jingle Bells e tutti ci unimmo a lui. Mi sedetti vicino ad Edward e
appoggiai la testa sulla sua spalla.
L'avevo
visto suonare molte volte,
ma non potevo fare a meno di stupirmi della sua bravura... non c'era
nulla di
più bello. Sorrisi, mentre il mio angelo continuava a
suonare canzoni
natalizie, alcune a me sconosciute e il tutto accompagnato dalle
splendide voci
dei Cullen.
"Belli
e bravi... siete
perfetti voi Cullen" sussurrai ridacchiando a Edward.
"Tu
sei perfetta" mormorò
lui baciandomi la guancia.
Gli
baciai teneramente l'orecchio.
Con
il
naso gli sfiorai l'incavo
del collo, percorrendone i lineamenti... persa a contemplare il suo
viso non mi
accorsi che la musica era cessata e che le sue braccia mi cinsero la
vita,
stringendomi al suo petto.
"Oddio,
meglio andare...
questi due sono capaci di collaudare il piano anche in questo momento"
borbottò Emm facendo una smorfia.
Io
non
risposi ero troppo impegnata
a baciare le labbra del mio vampiro. Poco dopo mi ritrovai sul letto
con il
corpo di Edward sopra il mio.
"Il
piano lo collauderemo
un'altra volta" sussurrò malizioso.
Risi
divertita. E poco dopo, mi
ritrovai a tremare di passione insieme a lui. I nostri corpi
intrecciati
combaciavano perfettamente. Eravamo destinati.
Intanto...
inconsci del pericolo,
loro si divertivano, passavano giornate bellissime e divertenti ma non
sapevano
che lui, lui... si stava avvicinando.
____
*Risposte
alle
recensioni*
Grazie
ragazze, siete fantastiche!!!! ^^
linda88:
Ciaoooooo
tesoro!
Siamo tornate!!! ^^ scusa per il ritardo! Grazieeee siamo felicissime
che ti
sia piaciuto e continui a seguire la nostra fic sempre con tantissimo
entusiasmo! Grazie di cuore! Adoriamo i Cullen XD sono troppo dei
grandi! Lo
psicopatico lo vedremo nel prossimo capitolo… torna, torna e
attacca… e vedrai
cosa succederà! La tua richiesta sarà
accontentata sicuramente! La scriveremo
dopo quello che succederà con il cattivo! Piaciuto il nuovo
capitolo? È di
passaggio XD Bacioni tesoro!
BellaJey:
ciau
bella! Grazie
grazie! Emmett è un pazzo ahahahah e Jazz in questa fic lo
aiuta ahahah XD il
vampiro pazzo e sadico ci sarà nel prossimo!
Attaccherà brrrr! Piaciuto il
cap???^^ facci sapere che ci teniamo! Bacioni!
Confusina_94:
ciao
bellaaaaa!
Grazie mille! Il pazzo lo vedremo fra poco eheheh purtroppo non tutto
può
andare bene sigh piaciuto il capitolo? È di
passaggio… nel prossimo tempesta
brrrr! Bacioni!
Uchiha_chan:
ciauuu
carissima!
Grazie come sempre! Bella è particolare XD ci vuole davvero
poco per farla
felice bè direi che ha trovato l’amore
eterno… cosa vuole di più? XD nel
prossimo vedrai sicuramente il vampiro sadico…
attaccherà! Abbiamo pensato più
o meno a cosa succederà , scriveremo presto il prossimo
capitolo! Piaciuto
questo? È di passaggio… facci sapere! Bacioni!
Sabry87:
sabry
ciao bella!!!
Grazieeeeee! Neanche a noi piace quel vampiro sadico e cattivo ma ci
serviva
qualcosa per mandare avanti la fic e renderla interessante XD nel
prossimo lo
vedrai eheheh
Piaciuto
questo capitolo?^^ Bacioni!
Miki
91: ciaoooo
Miki! Ahahahah la
seconda volta scritta nei dettagli la scriveremo fra un po’
XD spero riuscirai
a resistere ahahah Eddy farà di tutto per Lei ma il vampiro
sadico… ehhhh lui è
furbo! Vedrai nel prossimo! Piaciuto il cap?? ^^ Grazie e Bacioni!
RenEsmee_Carlie_Cullen:
ciao
bella! Eccoti il capitolo XD allora riusciamo anche ad incuriosire XD
che ne
pensi del nuovo? Nel prossimo chappy: il cattivo! Bacioni!
giny:
Ciao
Giny!
Grazieeeeeeeeee! Ecco il nuovo capitolo! Siamo felici che la storia ti
piaccia
e ti faccia sognare ^^ che ne pensi del nuovo capitolo? Di
passaggio… nel
prossimo tempesta sigh! Bacioni!
Ringraziamo
di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (112 *.*)
chi tra i seguiti (101 *.*)
chi tra autori preferiti (26 *.*)
VI
ADORIAMO!
Lau
e Elly
|
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Capitolo 24 *** 23. Inaspettato ***
poo
Ciao
a tutti! Come state? Speriamo bene!
Ci
scusiamo immensamente per l'enorme ritardo ma questo capitolo
è
stato abbastanza difficile da scrivere e dopo capirete
perchè...
io non anticipo nulla :P
qua ne succederanno delle belle, ne accadranno davvero
molte... ma
siamo ancora all'inizio, qui si comincia a capire che cosa
accadrà.
poi oggi mi sono scontrata con il mega cartellone di NM,
non potete immaginare che faccia avevo o.O
ora
vi lascio al capitolo, sennò comincio a blaterare xD
buona lettura!
22.
Inaspettato
Pov
Bella
Una
settimana dopo…
Questo
dicembre fu il più bello della mia vita, uno
di quelli che non avrei scordato facilmente... al contrario, sarebbe
rimasto
indelebile nel mio cuore.
Eravamo ai
primi di gennaio, quasi due settimane erano
trascorse da quando avevamo lasciato temporaneamente Forks per venire
qui... a
volte il tempo passava troppo velocemente, senza che io me ne
accorgessi.
Nella mia vita
non mancava nulla… avevo una famiglia
bellissima e l'amore della mia vita. Cosa
potevo volere di più? Niente.
Avevo tutto ciò di cui avevo realmente bisogno e
non avevo il diritto di lamentarmi, in questo momento per la
felicità avrei
toccato il cielo con un dito.
Mi stiracchiai
leggermente voltandomi, scontrandomi
così con qualcosa di freddo... il suo petto.
"Amore" mi
sussurrò dolcemente il mio
angelo all'orecchio.
"Mmm" mugugnai
infastidita, stringendomi
di più a lui.
"Sono quasi le
11 dormigliona" mormorò
scostandomi i capelli dal viso.
Mugugnai
ancora, dopodiché mi arresi e aprì
lentamente gli occhi, sbattendo più volte le palpebre per
mettere a fuoco la
stanza.
Analizzai bene
la stanza e poi guardai lui, il Mio
Dio, senza maglietta.
"Se mi dicevi
che eri così - indicai il suo
torace- avrei aperto gli occhi di colpo" sussurrai convinta.
"Ma poi dove sarebbe il divertimento?"
domandò divertito.
"Questo..."
risposi convinta baciandolo
dolcemente, torturando il suo labbro inferiore.
"Bene, allora
ti avviserò la prossimo volta -
rise sulle mie labbra - oggi dobbiamo andare a caccia, non ci metteremo
molto... " disse, portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Sento
già che mi mancherai - ammisi facendo
unire le nostre fronti - ma devi farlo, è da parecchio tempo
che non cacci.
Tanto io sarò qui ad aspettarti" sorrisi baciandogli il
mento.
Senza che me
ne accorgessi mi ritrovai sul divano
del salotto. Aggrottai le sopracciglia.
"Questa
velocità vampiresca mi farà
morire" ammisi. Il mio vampiro rise.
"Ma dai!
Comunque amore è pronta la colazione!
" guardammo verso
la cucina e ci
trovammo Emmett che metteva su un piatto un omelette. Guardai Edward
scettica.
"Ha voluto
provare a cucinare. Perchè non posso
mangiare, se no proverei a dirti se è mangiabile o meno!
Puoi fare uno
sforzo?" mi sussurrò sorridendo il mio amore. Ridacchiai.
"Ci
proverò" risposi.
"Guardate che
io vi sento! Ed ora Bella vieni
subito qui ad assaggiare questa delizia!" disse Emmett."Certo eccomi"
risposi e mi andai ad
accomodare accanto a yoghi.
Osservai per
un momento l'omelette all'inizio
titubante, ma mi feci coraggio e ne provai un boccone... cavolo niente
male.
"Ehi
complimenti grizzly, niente male per
essere la prima volta che cucini" ridacchiai facendogli l'occhiolino.
"Eh bravo
orso... non ci aspettavamo queste tue
doti culinarie" ammise Edward mentre
si sedeva al mio fianco.
"Pff...
sarà... io sono bravo in tutto"
disse l'orso buttandosi sul divano. Prima o poi l'avrebbe disintegrato.
"Specialmente
a ciarlare" risposi
facendogli la linguaccia.
"Certo quella
è una sua dote naturale"
disse Edward guardandomi, dopodiché scoppiammo a ridere
sotto lo sguardo di un
indignato Emmett.
"No dai
Emmett! L'ho mangiata tutta - indicai
il piatto vuoto - ciò significa che era davvero buona!
Bravo!" mi
congratulai.
"Oh grazie
Bellina, tu sì che sei
gentile" disse Emmett dando un pugno scherzoso sulla spalla al mio
angelo
e si posizionò poi alle mie spalle facendomi prendere un
colpo.
"Cavolo! Ma
è un vizio di famiglia questo?! Ho
capito il vostro hobby: far venire un infarto a Isabella Swan"
borbottai
incrociando le braccia.
"Uffaaaaa!
Bella uff! - brontolò Alice
apparendo al mio fianco di colpo. Altro infarto - ti ho lasciato io i
vestiti
sul letto, senza di me tu saresti persa" disse in modo teatrale. Annuii
confusa. Sicuramente aveva visto che mi sarei messa qualcosa di
orribile... per
lei.
"Ok grazie
mille Alice" la
ringraziai.
"Tanto lei
è sempre stupenda, qualsiasi cosa
indossi" mormorò Edward abbracciandomi da dietro e
appoggiando il mento
sulla mia spalla.
"Grazie" gli
sorrisi grata mentre Alice
ci guardava di sottecchi.
"Oh
sì, lei è sempre Bella - brontolò
Alice - e
adesso muoviti Edward Cullen che quando torniamo io, Bella e Rose
dobbiamo fare
una cura di bellezza" esclamò.
Ovviamente
dobbiamo. Certo. Io ero la bambola e loro
si sarebbero divertite. Cosa non si fa per vedere felici le proprie
sorelle.
Alice mostrò un sorriso enorme.
"Lo sapevo che
non saresti scappata!"
trillò felice.
"Solo per
questa volta Alice, la prossima
volta non ve la darò vinta!" borbottai a bassa voce.
"Sì
sì va bene. Tanto ti convincerò anche la
prossima" disse lei ghignando.
"Sempre la
solita" sorrisi alzando gli
occhi al cielo.
Prima di
andarsi a preparare Edward mi diede un
bacio e poi salì. Mi spostai e mi sedetti sul divano. Poco
dopo mi ritrovai in
mezzo a Rose e Jazz. Mi volevano fare morire.
"Volete
uccidermi! Volete farmi morire di
infarto!" esclamai con il cuore a mille. Tutti scoppiarono a ridere.
"Ridete, ridete! Mi avrete sulla coscienza
prima o poi!" dissi portandomi una mano al petto e guardandoli truce.
"Edwaaaard!! -
chiamò Alice dal piano
superiore - ma ti sbrighi o devo tirarti fuori dalla tua stanza con la
forza?!" disse.
"Eccomi" disse
calmo apparendo in cucina.
"Ok, basta con
questa super velocità! Mi verrà
un infarto!" esclamai. Lui si avvicinò e mi strinse forte
ridendo.
"Ora andiamo"
trillò Alice e dopo avermi
baciato la guancia, sparì.
Tutti fecero
così, tranne Edward che mi diede uno di
quei baci che mi facevano andare il cuore a mille. Mi
sussurrò di amarmi e
sparì sorridendo. Questi vampiri attentavano alla mia vita.
Rimasi a
fissare la porta e dopo un minuto
interminabile mi destai dai miei pensieri, sedendomi sulla poltrona
accanto
alla finestra e guardai fuori, ammirando il paesaggio innevato.
Mentre
guardavo fuori notai qualcosa che si muoveva
ma probabilmente erano gli occhi, era impossibile che ci fosse
qualcosa.
Scossi
leggermente la testa, dandomi mentalmente
della pazza... forse a furia di stare con Alice e company stavo
impazzendo
anch'io... risi al solo pensiero.
Diedi
un'ultima e rapida occhiata al paesaggio,
dopodiché tirai la tenda e accesi lo stereo, mettendo un
cd... le composizioni
di Edward, erano qualcosa di unico, meraviglioso.
Mi
rilassavano, era come se lui fosse al mio fianco.
E da una parte aiutava, molto direi, perchè mi sentivo al
sicuro... protetta.
Passò
una mezzora, nella quale lessi e ascoltai la
musica. Ad un tratto sentii bussare alla porta e mi precipitai ad
aprire...
nessuno, non c'era nessuno. Guardai da tutte le parti ma... niente.
Chiusi la
porta e tornai sul divano. Sentii qualcosa
picchiare sulla finestra, mi precipitai a vedere ma... nessuno.
Girovagai per
la stanza.
Sentii ancora
rumori alla porta, ma quando l'aprii
non trovai ancora nessuno.
"Eddai ragazzi
smettetela con questo
scherzo!" esclamai.
Ancora rumori
alla finestra, ancora rumori alla
porta, ancora rumori da fuori.
"Emmett eddai,
basta! Uscite e fatevi
vedere" dissi.
L'ansia
iniziava a farsi sentire, perchè non
uscivano?
Istintivamente
presi un cuscino e lo strinsi al
petto in cerca di protezione e conforto, come se quel gesto potesse in
parte
aiutarmi e tranquillizzarmi, tirai tutte le tende e controllai che
tutte le
finestre fossero chiuse.
"Ragazzi non
è divertente..." riprovai
cercando di mantenere un tono di voce neutro.
"Non
è divertente?" disse una voce al mio
orecchio. Mi girai impaurita ma non trovai nessuno.
"C-chi
è? Edward sei tu?" chiesi con voce
malferma.
Anche se dal
canto mio ero certa che non fosse lui e
cominciai a preoccuparmi seriamente.
Una risata
cristallina invase la stanza... una
risata sconosciuta, che non avevo mai sentito prima d'ora. Sentii una
folata
d'aria dietro di me, molto lentamente mi voltai e notai che la porta
era
aperta.
"Ma che?"
mormorai confusa.
"C...chi
è?" mormorai impaurita.
Un'altra
risata e sentii qualcosa sfiorarmi i
capelli.
"Basta, vieni
fuori, non mi sto
divertendo" aggiunsi cercando di non balbettare, ma senza successo.
"Dai
tranquilla, non sono nessuno, no? Di cosa
hai paura?" disse la voce.
Feci un
respiro profondo e mi torturai il labbro
inferiore agitata ma preferii non rispondere, fino a quando non sentii
un
soffio freddo e delicato dietro il collo. Deglutii nervosa e decisi di
voltarmi,
con la paura che mi attanagliava.
Davanti a me
c'era un ragazzo... avrà avuto più o
meno venticinque anni, alto, magro e muscoloso, occhi neri come la
pece,
capelli neri come il colore degli occhi e... pelle bianca, bianca come
la
neve... vampiro.
"Tu... tu...
oddio... sei un vampiro"
sussurrai impaurita.
"Oh vedo che
conosci molto bene i vampiri,
stare a stretto contatto con loro ti ha aiutata... specialmente il caro
vecchio
Edward" ghignò e d'istinto arretrai di un passo.
"Non sei come
loro... vero?" chiesi
preoccupata.
"Dici sul modo
di nutrirsi? - ghignò divertito
- Io amo il sangue umano, non capisco come facciano i tuoi amichetti,
così
perfettini... gli animali... ma che cosa ridicola è?
Ridicola..."
"Non
è ridicola... loro almeno non sono dei mostri,
cercano di vivere come persone normali, non come te" risposi con rabbia.
"Oh vedo sei
sempre pronta a difenderli a spada
tratta... brava piccola, fragile umana" rise appoggiandosi al muro.
"Cosa vuoi da
me? Da noi?" sbottai
acquistando coraggio.
"Ma
io dico,
bisogna sempre volere qualcosa? -
rise sarcastico- è una visita di cortesia... no? - e rise,
rise e rise. -
cambierebbe qualcosa se ti dicessi che ti voglio uccidere?" sentii il
suo
fiato freddo sul collo. Uccidermi?
"P-perchè
vuoi uccidermi? Non ho fatto
nulla!" ribadii scansandomi.
"Questo lo
credi te. Ma non è così, la vita non
è mai giusta e non sai mai quello che ti aspetta…
e questa è la tua sorte. Non
sai quanto mi sento in colpa" disse fintamente dispiaciuto.
"Ma il tuo
Edward doveva pensarci sai? Prima di
uccidere la mia compagna... così, l'ha uccisa
così... ed ora ricambio il
favore- rise amaramente - ma ucciderti qui, sarebbe troppo facile non
credi? -
chiese retorico - tu ora verrai con me... farem
prendere un bello
spavento
agli adorabili e perfetti Cullen..."
"Se l'ha
uccisa ci deve essere un motivo, lui
non è un mostro! E io non vengo da nessuna parte con te, non
ci penso
minimamente" risposi arretrando.
"E chi ti dice
che la decisione spetta a
te?" sghignazzò e i suoi occhi si fecero più
scuri al ricordo della sua
compagna ormai morta.
"Io...io..."
singhiozzai.
Avevo paura...
Edward... non c'era, ero sola... ma
sarebbero arrivati, avrebbero visto.
"Le visioni...
A...Alice vedrà tutto e verranno
qui... a salvarmi" sussurrai.
"Beh ho
pensato a tutto cosa credi? Il mio
potere è molto più forte, e la tua cara amica
veggente non mi vedrà, non ci
riuscirà..." disse cominciando a ridere.
Tremai,
appiattendomi contro il muro. Edward...
dove sei?
Ad un tratto
non sentii più il pavimento.
Guardai meglio
e notai di essere tra le sue braccia,
mi aveva sollevata senza sforzo e ora sfrecciava fuori a
velocità
vampiresca.
"No,
lasciami!" mi dimenai cercando di
liberarmi.
"Ma dai?
Però la velocità vampiresca usate dai
bei Cullen ti piace eh?" disse sghignazzando e sfrecciando tra gli
alberi.
Con un ultimo
e inutile tentativo provai di nuovo ad
opporre resistenza, ma non ci riuscii. L'aria gelida mi sferzava il
viso,
facendomi tremare, le forze si facevano sentire sempre meno, tanto che
faticavo
a tenere gli occhi aperti.
"No, no -
protestai debolmente - Edward dove
sei..." sussurrai.
E presto le
lacrime presero a rigarmi il viso e le
palpebre a farsi sempre più pesanti, fino a chiudersi
completamente. Caddi in
un sonno profondo, dove l'oscurità era la mia unica compagna.
"Salvami..."
sussurrai al vento.
_Risposte
alle recensioni_
Vegetina ssj 94: ciao.
Ci fa piacere che tu abbia espresso la tua opinione e da una parte lo
apprezziamo, per carità il mondo è appunto bello
perché è vario.
Ma
avremmo apprezzato di più se avessi detto anche qualcosa
riguardante il capitolo, perché sappiamo quanto costa un
pianoforte e pure quanto i Cullen sono ricchi.
Ma la domanda che ci sorge spontanea è: ma perché
mai
nessuno dovrebbe fare un regalo ai Cullen? Va bene che sono
ricchi ma questo cosa impedisce di far loro regali?
Ci
è sembrato giusto dire la nostra opinione… ma non
volevamo offendere nessuno eh… proprio come te abbiamo
espresso
il nostro parere ;)
giny: ciao!
Grazie mille, siamo davvero contente che questa storia ti piace.
Grazie, davvero
kiss
RenEsmee_Carlie_Cullen: ciao!
Sì abbiamo fatto a posta un capitolo dolce,
perché il
Natale è sempre Natale e ci voleva appunto lo spirito giusto
per
questa festa.
Poi ci siamo immaginate cosa avrebbero fatto Edward e Bella a questa
festività e ci è venuto fuori
così :)
Ahahah,
no no quel cattivo non si riposa nemmeno a Natale e purtroppo ora ha
agito ç_ç
Grazie
ancora per la recensione!
kiss
Miky
91: ciaaaao!
Grazie mille per i complimenti!
Ahahahah
sì l’idea del collaudare il piano ci allettava
molto ù.ù solo che poi abbiamo
optato per
un’altra volta xD
Lo so infatti ci abbiamo messo un po’ a postare
perché
è stata dura scrivere il capitolo, così come
questo… ma alla fine ce l’abbiamo fatta!
Mmm
per il cattivo non dovrai aspettare molto, anche perché
è
entrato in azione in questo xD che caro che è
vero?
Comunque qui si spiega anche perché Alice non si
è
accorta perchp si sta avvicinando… speriamo di esserti state
d’aiuto. Ecco il nuovo capitolo…
speriamo ti
piaccia! :)
kiss
Luisa98: ciaooo!
Grazie milleeee!!
Mmm
la risposta alla tua domanda si trova in questo capitolo… lo
psicopatico è Jensen un vampiro che si nutre di sangue umano
e
che vuole letteralmente uccidere Bella…
è simpatico vero? :P
Grazie
ancora, speriamo ti piaccia anche questo! :)
Kiss
BellaJey: ciao!!
Grazie mille siamo molto contente che ti sia piaciuto lo scorso
capitolo!
Ahahah
anche noi ci immaginavamo Bella disgustata per i biscotti, ma poi
abbiamo optato per una Rose brava in cucina ;)
Eheheh
le entrate di Emmett non mancheranno mai tranquilla! Mmm il
sadico ha attaccato, molto prima di quanto ci aspettassimo…
ma dobbiamo ammettere che ci è uscito proprio
psicopatico o.O
Speriamo
ti sia piaciuto anche questo capitolo! :)
Kiss
Sabry87:
ciao!
Grazieee! Sì il fatto dei regali è
stata una cosa
davvero dolce… quando vogliamo sappiamo essere piuttosto
romantiche xD
Ecco il
nuovo capitolo, speriamo ti piaccia! :)
Kiss
Stella
Del Sud: ciaooo!
Grazie mille!!
Ehm
qua si scopre chi si nasconde nell’ombra… un
vampiro molto
dolce e gentile (seeeh come no è un sadico,
psicopatico) :P
Speriamo
ti piaccia anche questo! :)
Kiss
Uchiha_chan: ciaooo!
Grazie mille siamo contente ti sia piaciuto!
Sì
il clima natalizio è stata una cosa spontanea,
così per i
regali… ci sembravano i più ideali.
Mmm
qui appare il famoso vampiro e si scopre anche perché vuole
uccidere a tutti i costi Bella… è un
po’ sadico e
psicopatico non trovi? O.o
Grazie
ancora… speriamo ti piaccia anche questo :)
Kiss
linda88: ciaoooo
caraaaaa! Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai
ogni volta, li adoriamo!
Mmm
sì accontenteremo la richiesta… ma chi lo dice
che
andrà tutto bene alla fine, sai abbiamo qualche ideuzza in
mente :P
tipo… no no bocca cucita, sennò che gusto
c’è poi? ;)
Ehm
qua si scopre che ha in mente lo psicopatico… povera Bella
tutte
a lei… è un po’ sadico jensen
vero? ci siamo
commosse pure noi a scriverlo ç_ç
Grazie
ancora… speriamo ti piaccia anche questo! Ti
adoriamo :)
Ringraziamo di cuore
chi ci ha aggiunte tra i preferiti (121 *.*)
chi tra i seguiti (113 *.*)
e chi tra autori preferiti (34 *.*)
e anche i
lettori silenziosi
GRAZIE A TUTTI VOI CHE
CI SEGUITE, SIETE DAVVERO STRAORDINARI.
VI ADORIAMO!
Bacioni Elly e Lau^^
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Capitolo 25 *** 24. Senza di te ***
Ciao
ragazzuole! Scusate l’immenso
ritardo ç__ç Siamo
imperdonabili!
Ci
abbiamo messo una vita e il
capitolo non è un granchè, diciamo che
è un capitolo di passaggio dove vediamo
la reazione di Edward ^^
Mmm
qualche altro chappy e la
storia finisce! Ehehe!
Allora
fateci sapere ^^ Ci fa sempre
piacere ricevere le vostre recensioni ^^
Grazie a tutti, da chi ci
mette ancora
nei preferiti, nei seguiti, chi ci mette negli autori preferiti,
chi
recensisce
e a chi solamente legge questo sclero delle nostre menti malate XD
Bacioni =*
Buona
lettura!
24.
Senza di te
Pov Edward
Ero da poco andato a caccia con
tutti i miei fratelli, ma decisamente stavo facendo tutto di fretta,
volevo tornare dalla mia Bella.
“Eddy è
ansioso di tornare dalla sua Bellina!” sghignazzò
Emm.
"E smettila una buona volta"
sbuffai infastidito.
"Perchè non lo
ammetti, eh? Forse vorresti essere a casa a fare chissà che"
ridacchiò prendendomi in giro.
"Deficiente" ringhiai a bassa
voce, dandogli un pugno scherzoso sulla spalla.
"L'amore fa brutti scherzi,
pure a un vampiro centenario come te che... caspita non posso
più chiamarti verginello, perchè ti sei dato alla
pazza gioia ormai" disse sbuffando, fingendosi infastidito.
Sghignazzai. "Finalmente la
smetti di rompere!" esclamai divertito.
"Allora, la volete smettere di
fare gli idioti o cosa? Forse pure i cervi in questa foresta son
più intelligenti di voi" disse Alice apparendo alle nostre
spalle.
"Pff! Rosellinaaa digli tu
qualcosa!" esclamò l'orso.
"Mi dispiace contraddirti
tesoro, ma questa volta devo dare ragione ad Alice, siete due pazzi. Ma
siete due fenomeni, starei ore a guardarvi mentre vi stuzzicate"
rispose Rose, portandosi una mano davanti alla bocca per nascondere le
risate.
Alice iniziò a
ridere ma ad un certo punto si bloccò ed i suoi occhi
divennero neri. Entrai nella sua mente e...
"Non è possibile"
sussurrò lei cadendo per terra. Jasper subito corse da lei.
"Amore cos'è
successo?" chiese allarmato.
"N-no non può
essere" balbettò lei prendendosi la testa tra le mani,
scuotendola allarmata.
"Alice?" chiesi in un sussurro,
non capendo il perchè di quel buco nero nelle sue
visioni.
"Bella - mormorò -
è sparita, non riesco più a vederla" disse con
voce intrisa di tristezza.
"C...COSA?" urlai.
Panico, ansia,
agitazione… ecco ciò che in quel momento provai.
"Perchè non riesci a
vederla? - iniziai, cercando di mantenere la calma -
perchè?" domandai sempre più
agitato.
"Non lo so, non mi è
mai capitato prima d'ora" disse, ma non riuscii a sentire tutto il suo
discorso perchè non le diedi il tempo di parlare, voltai
loro le spalle ed iniziai a correre a velocità vampiresca,
più veloce che potevo.
“Edward arriviamo
anche noi” mi comunicò Jazz tramite il pensiero.
"Ok, intanto io vado avanti...
voglio scoprire che succede" dissi in un sussurro, sapendo che loro mi
avrebbero sentito.
Corsi velocemente tra la
vegetazione e quando arrivai dinnanzi a casa una sensazione di
inquietudine mi investì. Annusai l'aria e... corsi
velocemente dentro sbattendo la porta.
Bella... Bella non c'era... non
la sentivo.
"Bella?" urlai con tutto il
fiato che avevo. Non poteva essere, lei doveva esserci.
Guardai in camera, in salotto,
in cucina, persino fuori... ovunque, ma di lei nessuna
traccia.
"Bella?" la richiamai
disperato, in attesa di una sua risposta.
"Non c'è... "
mormorò Rosalie apparendo al mio fianco.
"Come non c'è? -
urlai - Dov'è andata?"
"Edward calmati, io..." disse
Alice con sguardo assente, lasciandosi cadere sul divano e prendendosi
la testa tra le mani.
"Alice non è colpa
tua... io... dov'è... dov'è..." sussurrai.
"Edward... - Emmett si
avvicinò toccandomi la spalla - Ed... c'è odore
di vampiro... forse dal trambusto non te ne sei accorto, non ci hai
pensato... ma c'è..."
Ridussi gli occhi a due
fessure, dopodichè li chiusi per concentrarmi e annusai di
nuovo l'aria. Sentii un odore a me sconosciuto, paralizzandomi
all'istante quando capii che si trattava realmente di un vampiro;
Emmett aveva ragione, maledettamente ragione!
"Chi è? Chi diavolo
è?" urlai sbattendo le mani contro il muro.
"Non lo so. Ho un enorme buco
nero nelle mie visioni e non riesco a capacitarmene, non l'ho nemmeno
visto arrivare" ripetè Alice scuotendo il capo mortificata,
mentre Jasper le accarezzava dolcemente i capelli per confortarla.
"Come facciamo ora? -
sussurrò Rose scossa dai singhiozzi - come la troviamo?"
"Non lo sappiamo, ma un modo lo
troveremo... andrà tutto bene vedrai - la
rassicurò Emmett - spero solo stia bene"
sussurrò.
"Se solo l'ha sfiorata con un
dito" sibilai e al solo pensiero un ringhio uscì
involontariamente dalle mie labbra, mentre con un gesto secco della
mano presi la lampada dal comodino e la scaraventai dall'altra parte
della stanza.
"Ed calma" disse Jasper
cercando di usare il suo potere ma era inutile, ero troppo incazzato.
"Non si sente neanche la scia
maledizione! - sbottò Emmett - ho provato a seguirla ma si
interrompe a metà bosco!"
"Cazzo!" sbottai furioso e
presi a massaggiarmi le tempie.
"Devo cercarla... io
devo... non posso stare con le mani in mano!" ribadii
disperato.
"Se ora la vai a cercare non
migliorerai le cose, perchè non sai da dove iniziare,
dobbiamo avere più informazioni. Anche io sono
preoccupata per lei, è come se fosse veramente mia sorella.
Vedrai che la troveremo... andrà tutto per il meglio" disse
Alice, anche se nei suoi occhi vi lessi il tormento.
Scossi il capo disperato e mi
lasciai cadere sul divano, prendendomi la testa tra le
mani.
"Com'è potuto
succedere? Io... non dovevo allontanarmi, non dovevo lasciarla sola"
dissi in un sussurro.
"Edward, nessuno l'ha
previsto... dovevamo andare a caccia... non è colpa di
nessuno! - sussurrò Rose - ora però non
piangiamoci addosso maledizione! Ora dobbiamo cercarla!"
“Rosalie ha ragione,
non dobbiamo stare qui con le mani in mano, ne tantomeno disperarci.
Niente è andato perso, non per ora almeno”
esclamò Jasper alzandosi dalla poltrona ed aiutando Alice a
fare lo stesso.
“Infatti, dobbiamo
cercarla, subito anche… i nostri istinti sviluppati ci
permettono di cercarla anche di notte” ribadii Emmett
convinto.
Annuii, muovendo leggermente il
capo e sospirai sconsolato, alzandomi in piedi.
“Io vado a
cercarla” dissi deciso.
“Edward dobbiamo
organizzarci, non puoi andare da solo!” mi riprese Alice,
ripresa dal suo stato di shock.
Alice prese in cellulare e in
pochi secondi iniziò a parlare con Carlisle, spiegandogli la
situazione e chiedendogli cosa fare.
Di tanto in tanto annuiva e
lanciava rapide occhiate nella mia direzione, le sue labbra si
muovevano così rapidamente che se fossi stato umano di
sicuro non sarei riuscito a comprendere niente di quello che stava
dicendo. Chiuse in telefono e sospirò.
"Cerchiamo per il bosco... loro
partono ora e ci raggiungono" sussurrò determinata ma dentro
di lei c'era infinita tristezza.
Jasper le sfiorò la
spalla in una dolce carezza, cercando di infondere
tranquillità e conforto a lei e a noi, ma con scarsi
risultati, non bisognava per forza essere empatico per capire
l'atmosfera che regnava ora in casa.
"Dovrebbero essere qui
domattina al massimo" affermò Emmett, tentando invano di
spezzare il silenzio che si era creato.
Uscii dalla casa senza parlare
ed iniziai a correre per la foresta. Annusavo ripetutamente
l'aria cercando di trovare una minima traccia del mio amore.
Sfiorai i tronchi degli alberi
e i fili d'erba con le dita, correvo sempre più veloce e con
lo sguardo perlustrai ogni minima parte della zona, senza tralasciare
niente... ma di lei nessuna traccia.
Mi fermai di colpo, il tempo si
era fermato, non sapevo quanti minuti o forse ore erano trascorse da
quando ero andato alla sua ricerca, ma non m'importava... nulla senza
di lei aveva importanza. Sentii il cellulare squillare e
risposi immediatamente: era Carlisle.
"Dimmi" dissi.
"Edward , io ed Esme siamo
appena arrivati, torna a casa, forse io ed i tuoi fratelli abbiamo
trovato la spiegazione del perchè di tutto questo mistero e
volevamo parlartene" disse lui con voce
pacata.
"Avete una spiegazione?"
domandai confuso.
"Sì. Nessuna
risposta certa, si tratta più che altro di un ipotesi che
potrebbe esserci d'aiuto" disse con voce impassibile.
"Ok, arrivo subito" risposi e
senza pensarci due volte chiusi la chiamata e sfrecciai a
velocità vampiresca fra gli alberi.
___
Ringraziamo di
cuore anche
chi ci ha aggiunte tra i preferiti (125 *.*)
chi tra i seguiti (118 *.*)
chi tra autori preferiti (40 *.*)
Grazie
di cuore! Davvero noi
rimaniamo sempre senza parole!
Aumentano
sempre i numeri e noi a
volte non ci crediamo!
Grazie
di cuore per tutto!
VI
ADORIAMO!
Lau
e Elly
|
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Capitolo 26 *** 25. Ultima chance ***
oo
Ciao
a tutti!
Come
state? Speriamo Bene!
Scusate,
scusate, scusate, scusate!! Non abbiamo parole per scusarci,
davvero!
E'
da più di un mese che non aggiorniamo, ma anche se le idee
c'erano il tempo non era dalla nostra parte, infatti ci scusiamo
inifinitamente, per l'enorme, anzi stra enorme ritardo.
Ma
ora finalmente eccoci qui con il nuovo aggiornamento, un capitolo non
propriamente allegro, ma che a me piace particolarmente per alcuni
punti (elly).
Speriamo
che qualcuno ci segua ancora dopo il ritardo... scusateci, cercheremo
di fare più veloce, anche perchè il prossimo
capitolo è già in fase di scrittura.
Grazie
per tutti i complimenti che ci avete fatto, grazie! Non
sappiamo davvero come ringraziarvi per l'appoggio che ci date.
E ora
che dire... buona lettura!
25. Ultima chance
Pov Bella
Freddo, vuoto, dolore…
in questo preciso istante il mio corpo riusciva a percepire solo quello.
Chiusi gli occhi e mi
portai le gambe al
petto, come a proteggermi da quello che mi circondava. Provai a
compiere un
movimento con la mano, ma con scarsi risultati… il mio corpo
era rimasto
immobile per troppo tempo.
Riprovai e dopo
svariati tentativi, riuscii finalmente ad aprire gli occhi e quello che
vidi mi
fece pietrificare: nessun suono, nessun movimento… niente di
niente; la mia
unica compagna era l’oscurità.
"Bella. Bella..."
Cantilenò una voce. La sua, di quel lurido bastardo vampiro.
Non risposi, stanca
persino di ascoltare e parlare.
"Bella, tesoro. Lo
sento dal tuo adorato cuoricino che sei sveglia" sussurrò,
improvvisamente
al mio fianco.
"Tesoro"
continuò con voce divertita, ma lontana. Sicuramente si
stava spostando per la
stanza. Voleva farmi impazzire?
"Non chiamarmi
tesoro, lurido bastardo" sibilai flebilmente, ma lui ovviamente mi
sentì e
scoppiò a ridere divertito.
"Tesoro ti sei
alzata male? Sei stata così per due giorni e non ti ho
svegliato... non sono
stato molto dolce?" Mormorò al mio orecchio.
"Non
avvicinarti" sbottai al buio totale.
Improvvisamente però
accese la luce e lo vidi… quel maledetto vampiro che stava
rovinando tutto,
rovinando me e sicuramente facendo impazzire di disperazione gli altri.
"Edward...Edward..."
Sussurrai con voce impaurita, spezzata.
Mi sentivo soffocata,
come se fossi stata chiusa in un baule e qualcuno avesse buttato la
chiave,
lasciandomi a morire.
"Edward, Edward"
sputò il bastardo con disprezzo.
"Non osare neanche
dire il suo nome, non osare" sibilai. Non doveva permettersi, non
doveva
nominarlo... mai.
Rise sguaiato,
avvicinandosi lentamente a me.
"Sei contenta di essere
qui con me? Ti lascerò un po' viva a sentire il dolore, a
fare sentire il
dolore al tuo amato Edward e poi ti
ucciderò. Credi che sia abbastanza
per Edward, dato che ha ucciso la mia compagna eh?" Chiese urlando.
Rabbrividii.
Edward...
Edward...
Solo
lui nella mia
testa, solo la sua immagine che rendeva il tutto meno doloroso.
I suoi occhi che mi
guardavano con calore, il suo sorriso rassicurante.
"Credi che sia
abbastanza Bella? Rispondi!" Urlò nuovamente, facendo
vibrare le finestre.
"Sei un maledetto
bastardo! Lascia stare Edward! Se l'ha uccisa c'è
sicuramente un motivo!
Lasciaci stare!" Sbottai, usando tutto il fiato che avevo.
Improvvisamente me lo
ritrovai ad una spanna dal viso che mi guardava furente, con occhi
completamente neri, scuri come la pece.
"Soffrirà, sta
soffrendo. Sicuramente sarà già in piena
disperazione - rise. - Non è colpa mia
se tu sei solo un'umana. Il tuo adorato Cullen ha ucciso la mia
compagna così,
senza motivo, perchè si stava cibando di un umano."
Lo disse come se fosse
la cosa più ovvia del mondo, come se cibarsi di umani
innocenti fosse normale.
Anzi ero io che mi stavo sbagliando, per loro, vampiri assetati di
sangue, era
più che normale.
"Faceva il
paladino della giustizia sai? Uccideva tutti quelli come noi per
salvare gli
umani... pietoso" continuò con disprezzo e
malvagità.
Nonostante la paura ed
il tremolio continuo del mio corpo; la mia mente non poteva fare a meno
di
pensare a lui e a quanto lo amassi, a quanto fossi orgogliosa del
ragazzo che
mi aveva rubato il cuore.
"Tu sei pietoso...
solo tu..." sibilai furente, con un coraggio che non mi sarei mai
aspettata.
“Come ti permetti di
parlarmi in questo modo, insulsa ragazzina –
sibilò le ultime parole con rabbia
e disprezzo – tu non ne hai alcun diritto, mi hai
capito?” sbraitò, battendo
una mano contro il muro.
Sobbalzai spaventata,
rannicchiandomi ancora di più contro la parete.
“Ora ho capito perché ha scelto te come
compagna… perché sei
testarda, ma soprattutto perché sei stupida quanto lui.
– ghignò divertito -
Guardati come sei ridotta. Sei qui, chiusa in questa buia stanza con
me, per di
più senza via d’uscita. Seiterrorizzata, anche se
cerchi di non darlo a vedere
e… tra poco morirai” il suo fu solo un sussurro,
ma che fu in grado di
destabilizzarmi completamente, tanto che non potei fare a meno di
tremare.
“Devi
ringraziare il tuo adorato vampiro se ti trovi in questa situazione. Un
po’ mi
dispiace sai? – scosse leggermente la testa, ridendo sguaiato
– Sei solo una
fragile ed innocente umana, che si è immischiata in affari
che non le
riguardavano; ma in fondo… a me che importa? Avrò
la mia vendetta e solo questo
conta” esclamò senza ritegno.
“Sei solo
un pazzo, ecco cosa sei” mormorai disgustata.
“Sai
essere anche molto divertente scricciolo, ma purtroppo questo non
basterà per
farti vivere. No, non guardarmi così – disse,
notando il mio sguardo sprezzante
– non è colpa mia. Se vuoi dare la colpa a
qualcuno prenditela con quel mostro
che tu chiami ragazzo, se lui non fosse mai esistito tu ora non saresti
qui a
rischiare la vita! E lui non sarebbe dovuto esistere, ma il problema
presto si
risolverà… visto che ti seguirà
all’aldilà” rise divertito, portandosi
una mano
davanti alla bocca in modo teatrale; ma nella sua voce non vi era
nessuna
traccia d’ironia… solo malvagità.
E lui non sarebbe dovuto esistere,
ma il problema presto si risolverà… visto che ti
seguirà all’aldilà.
Quella
frase continuava a ripetersi nella mia mente come un disco rotto, fino
a quando
non ne compresi il vero significato.
“No! –
urlai – Tu non devi nemmeno pensarlo, tu non hai nessun
diritto di parlare di
lui in questo modo! Perché lui è il ragazzo
più straordinario che io conosca e
tu… sei tu quello che meriterebbe di non esistere”
esclamai furente, alzandomi
in piedi di scatto.
Un ringhio
spaventoso uscì dalle sue labbra e riecheggiò per
tutta la stanza;
istintivamente feci un passo indietro, ma lui non me lo permise
perché una sua
mano andò a stringere il mio collo, impedendomi
così qualsiasi movimento.
Boccheggiai in cerca d’aria, dimenandomi, con la speranza di
liberarmi… ma
senza risultato.
Mi spinse
contro il muro e l’impatto con esso mi fece sobbalzare,
chiusi gli occhi e
strinsi forte le palpebre, trattenendo così l’urlo
che minacciava di uscire
dalle mie labbra da un momento all’altro.
“Hai
ancora voglia di parlare, eh? – domandò,
digrignando i denti – rispondi!” urlò,
stringendo sempre di più la presa attorno al mio collo.
Feci per
rispondere, ma dalle mie labbra non uscì alcun suono,
così sconfitta mi limitai
ad abbassare il capo, scuotendolo lievemente.
“Vedo che
ti è passata la voglia di fare la strafottente. Ed
è meglio così… non giocare
con me ragazzina, non ti conviene” alitò a pochi
centimetri dal mio viso.
Annuii,
incapace di fare altro e finalmente si decise a lasciare la presa dalla
mia
gola.
“Ora
stattene qui buona, nessun passo falso… perché ti
tengo d’occhio” m’ informò
risoluto e fece per andarsene.
“Ti prego,
non fargli del male. Piuttosto uccidi me, ma non Edward… ti
prego” sussurrai
con voce incrinata. L’ultima cosa che volevo fare era
mostrarmi debole davanti
a lui, ma in quel momento era l’unica cosa che ero in grado
di fare, ma lui non
avrebbe mai ceduto, nemmeno se lo avessi supplicato in
ginocchio… tutto ciò che
bramava era la vendetta.
“Su questo
non ci conterei molto scricciolo” ghignò, prima di
uscire e chiudersi la porta
alle spalle.
Mi
appoggiai di spalle alla parete e mi lasciai scivolare per terra,
sedendomi sul
pavimento.
Portai le
ginocchia al petto, affondando il viso tra di esse; un leggero tremore
s’
impossessò del mio corpo, non seppi precisamente se
ciò era dovuto al freddo o
alla paura… ma non m’importava.
Con
estrema lentezza le mie dita andarono a sfiorare il mio collo,
lì dove poco
prima vi era ancorata la sua mano in una stretta ferrea.
Istintivamente
la mia mano scese, sfiorando così qualcosa di liscio, che
avrei riconosciuto
anche a chilometri di distanza… il
ciondolo di Edward.
Delicatamente
lo sganciai e lo presi tra le mani, rigirandolo ed ammirandolo in tutte
le sue
sfaccettature; la prima cosa che notai fu la scritta su di esso: My Eternity.
A quella
visione mi si bloccò il respiro e tutti i momenti trascorsi
con Edward
tornarono prepotenti nella mia mente, come in una diapositiva.
La prima volta che mi
confessò il
suo amore…
“Bella... io... da quando
ti ho
vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore! Bella… io,
io ti amo… sopra
ogni cosa!” sussurrò avvicinandosi, prendendomi
dolcemente la mano.
Le sue braccia, che calorose mi
stringevano al suo petto… l’unico posto in cui mi
sentivo davvero al sicuro.
Le
sue labbra, che bramose cercavano le mie, unendosi poi in un dolce
bacio…
quelle labbra rosse che ogni volta che pronunciavano un “Ti
Amo” mi facevano toccare
il cielo con un dito; quelle labbra che avrei baciato per ore senza mai
stancarmi.
Ed infine… i suoi occhi; quegli
occhi dorati che con un solo sguardo erano in grado di scaldarmi il
cuore e di
farlo battere freneticamente; quegli occhi che avrei ammirato per ore
ed ore;
quegli occhi in cui avrei voluto annegare, senza mai riemergere; quegli
occhi
che erano in grado di leggermi dentro… quegli occhi che
erano stati in grado di
farmi innamorare.
“Se adesso ti
prendo!” rise,
avvicinandosi a me a velocità vampiresca.
“No Ed, scherzavo” risposi
divertita, iniziando a scappare, ma fu inutile perché in
meno di un secondo mi
aveva già presa.
“Presa” sussurrò flebilmente al mio
orecchio.
“Tu sei l’unico che può farlo. Io
appartengo solo a te, ora e per l’eternità
– mormorai, sfiorando il ciondolo al
mio collo e potei notare i suoi tratti addolcirsi – Ti
amo” sussurrai, circondandogli
il collo con le mie braccia; nascondendo il viso nel suo collo,
inebriandomi
così del suo profumo.
“Io sono tuo” mormorò dolcemente,
stringendomi forte al suo petto, posando un bacio tra i miei capelli
con
adorazione.
A quel
ricordo un sorriso involontario si dipinse
sul mio viso.
Mi strinse
forte al suo petto,
accarezzandomi teneramente i capelli, affondando poi il viso fra di
essi.
"Ti amo Bella. Sei tutta la
mia vita" mi sussurrò dolcemente nell’orecchio,
posando poi le sue labbra
sulle mie, che bramose di un contatto si modellarono
perfettamente… ci
completavamo a vicenda.
“Edward…”
sussurrai con voce incrinata dal dolore.
Mi ero completamente immersa nei ricordi, tanto da
dimenticare dove realmente mi trovavo.
In quel momento, l’unica cosa che desideravo con
tutta me stessa era rivedere il suo viso, i suoi occhi ed il suo
sorriso
rassicurante. Ma ora, in questo preciso istante, la certezza che forse
non
avrei più rivisto il mio
angelo e quei ricordi estremamente
meravigliosi, portarono in me una strana sensazione di vuoto.
Guardai un’ultima volta il ciondolo di Edward,
dopodichè lo rimisi al collo. Strinsi forte le palpebre e mi
torturai il labbro
inferiore, cercando in tutti i modi di trattenere le lacrime che
minacciavano
di uscire da un momento all’altro, ma fu un tentativo
inutile, perché presto
scesero dai miei occhi, rigandomi le guance. Il suo viso apparve per
l’ennesima
volta tra i miei ricordi ed il mio cuore perse un battito, portai una
mano al
petto sperando di riuscire a placare il dolore, ma fu tutto
inutile… questo
dolore era incurabile e faceva male, troppo.
Chiusi gli occhi e mi lasciai andare sul pavimento,
rannicchiandomi su me stessa.
“Edward… Edward…” mormorai,
mentre altre lacrime
scendevano dai miei occhi, ma non le fermai, le lasciai cadere.
“Edward… - singhiozzai disperata - ti
amo” mormorai
flebilmente, lasciandomi poi andare all’incoscienza;
perché forse i sogni erano
l’unico mezzo che mi permettevano di vedere il suo splendido
viso, l’unico modo
per sentirlo accanto a me.
Improvvisamente un rumore mi fece
sobbalzare e quando sentii il bastardo rientrare, mi destai dai miei
pensieri.
"La smetti di chiamare
continuamente il tuo amore? - Urlò a una spanna dal mio
viso. - Edward, Edward,
Edward... BASTA!! Lo capisci che sto cercando di non ucciderti subito e
farti
vivere un po' di più? CONTINUA DI QUESTO PASSO E TI UCCIDO
SUBITO!!"
Dichiarò, facendomi tremare impaurita.
I suoi occhi completamente neri mi
incutevano un timore mai provato prima.
Avrebbe potuto uccidermi con solo
una misera pressione sulla mia testa.
Edward...
Non
parlai, cercai di rallentare i
battiti impazziti del mio cuore.
"Te l'ho già detto che hai un
profumo delizioso?" Sussurrò affondando il naso nel mio
collo, aspirando
il mio odore.
Quel contatto mi fece rabbrividire
disgustata, impaurita...
Al contrario di lui, amavo quel
gesto da parte di Edward che con dolcezza, amore e passione, mi baciava
il
collo e ne assaporava la pelle, annusandone il profumo... Dio quanto mi
mancava.
"Non sei di compagnia
dolcezza" mormorò mentre si allontanava e si sedeva su una
vecchia
poltrona.
"Perchè... perchè... -
singhiozzai. - Perchè Alice non può vederti?"
Chiesi esitante.
Mi guardò affamato e con un ghigno
sadico.
"Mmm potrei anche dirtelo. Sì,
potrei - sussurrò fra sé. - Tanto morirai poi...
no?"
Tremai nuovamente.
"Beh la cosa è molto semplice,
non ci girerò intorno: è il mio potere speciale
da quando sono diventato vampiro;
posso bloccare i poteri altrui e quindi far sì che non
possano usarli. -
Sorrise ghignando. – Fantastico, vero? È per
questo che il tuo vampiro non mi
sentiva quando ero vicino a casa sua e ti ho lasciato la lettera; è per questo
che la tua sorellina Alice non
mi vedeva... ho bloccato il loro poteri."
Sussultai sorpresa. Quel maledetto
potere gli era stato molto utile fin dall’inizio... come
potevo fare? Cosa potevo fare?
"Fantastico Bella, non è
vero?" Chiese, avvicinandosi pericolosamente.
Non risposi, non volevo rispondere.
"Ti ho detto: 'fantastico
Bella, non è vero?' RISPONDI! PARLA!" Urlò,
facendo tremare le pareti.
Mi misi le mani sulle orecchie.
"Sì, è fantastico"
mormorai, cercando di trattenere le lacrime.
Mi lasciai andare sul pavimento.
"Brava Bella. - Mi accarezzò
una guancia ed io mi scostai, facendolo infuriare. Mi prese il mento
tra le
mani e strinse forte, provocandomi un gemito di dolore. - Non devi
combattere
con me Bella, ormai è finita... finita. Lo capisci vero?"
Stavo per rispondere, quando lo
sentii uscire e sbattere la porta.
Era veramente la fine ormai, solo ed
unicamente la fine.
Singhiozzai disperata mentre
ripensavo alla mia famiglia, ai miei amici...
Girovagai con lo sguardo per la
stanza: c'erano delle finestre, ma scappare sarebbe stato impossibile,
mi
avrebbe sentito e mi avrebbe ripresa subito.
Abbassai gli occhi sconfitta, ma
qualcosa attirò la mia attenzione: vetri.
Erano vetrai, affiancati da una
cornice; probabilmente qualcuno l'aveva rotta.
Vetri...
Vetri... Potevo...
Mi
avvicinai lentamente e ne presi
uno in mano, tremando leggermente.
Ormai cosa potevo fare? Cosa mi
rimaneva, se non quella poca forza e la voglia di sopravvivere? Dovevo
provarci, per Edward, per le persone che mi amavano... dovevo
temporeggiare,
dovevo riuscirci.
Dovevo aiutare Alice a vedere,
potevo farlo.
Lentamente presi un pezzo di vetro
e lo avvicinai alla coscia.
Premetti forte... forte... e...
Sangue. Cercai di
trattenere i gemiti di dolore,
stringendo la lingua talmente forte che pensai di tagliarmela.
Sentii dei passi veloci e la porta
si aprì di scatto.
"COSA DIAVOLO HAI FAT- "
Iniziò il pazzo ma non finì, guardandomi con
occhi sgranati e affamati.
"Sangue..." Mormorò
mentre si avvicinava.
Chiusi gli occhi, lasciando cadere
il pezzo di vetro, che sbattendo per terra provocò un suono,
che risuonò nel
silenzio della stanza.
"Cosa volevi fare eh? - Chiese
ed indietreggiai impaurita. - Adesso dovrò ucciderti piccola
Bella, contenta? -
Ghignò senza pietà. - Sarai felice vero? Ora la
tua veggente e il tuo vampiro
vedranno la scena in prima fila e soffriranno ancora di
più... Ah, che buon
odore."
Mi morsi le labbra e chiusi gli
occhi, ma ormai le lacrime scendevano da sole, continuamente, e
trattenerle era
impossibile.
Si avvicinò felino, come un
predatore pronto ad azzannare la sua preda e...
Avrei combattuto, cercato di
resistere fino alla fine, fino all'ultimo respiro perchè
avevo persone a cui
pensare che sicuramente sarebbero state male, avrebbero sofferto,
pianto
lacrime salate ma anche silenziose, invisibili e non potevo, non potevo
arrendermi
così, senza fare nulla.
Avrei combattuto per quelle persone
che mi amavano e che io amavo, persone che mi avevano dato e cambiato
la vita,
regalandomi gioia e felicità, allegria e sorrisi.
Solo dopo aver rivisto il suo viso potevo
lasciarmi andare, accogliere l’oscurità a braccia
aperte.
Ma fino all'ultimo respiro non
avrei mai e poi mai smesso di provarci, di sopravvivere e aspettare il
mio
unico amore: Edward.
Per voi, la mia unica
ragione di vita.
Ringraziamo di cuore gli 8 angeli
che hanno recensito lo scorso capitolo
siete davvero
fantastiche... e sempre gentilissime con noi
grazie, grazie,
grazie!
Ringraziamo di cuore chi
ci ha aggiunte tra i preferiti (141 *.*)
chi tra i seguiti (139
*.*)
e chi tra autori
preferiti (62 O.O)
e ai lettori silenziosi!
Grazie
a tutti voi che leggete e seguite la nostra storia, siete davvero
fantastici
VI
ADORIAMO!!!
A presto...
Un bacione Lau ed Elly^^
|
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Capitolo 27 *** 26. Destino ***
ciao
a tutti! Come state? Speriamo bene!
Scusate, scusate, scusate, scusate, scusate!
Ci dispiace immensamente, non abbiamo parole
per scusarci
per l'enorme ritardo ç___ç
il tempo non ne voleva proprio sapere di
essere dalla
nostra parte. Erano giornate stra piene: scuola, compiti, studio,
riposo e di nuovo studio.
Tanto che quando arrivava la sera eravamo
esauste e non
riuscivamo nemmeno a metterci a scrivere... scusate
ç___ç
e ora finalmente dopo... (1 mese? O.o)
-
accipicchia ho perso il conto! - Eccoci qui finalmente a postare. Con
un pò di forza di volontà siamo riuscite a
sfornare questo capitolo.
Speriamo che vi piaccia. Ci scusiamo
nuovamente e
ringraziamo anticipatamente tutti voi per la pazienza e per il semplice
fatto che continuate a seguirci... Grazie!
Volevamo
precisare una cosa, ovvero che una parte di questo capitolo vi
sembrerà somigliante a Twilight. Sì, è
vero è così.
Ma noi non l'abbiamo fatto perchè volevamo copiare, ma
perchè volevamo rendere omaggio alla mitica Stephenie Meyer.
Non ci sogneremo mai di copiare, perchè la sua saga
è unica e inimitabile.
Poi spiegheremo meglio sotto, ora non anticipiamo nulla ;)
Buona
lettura!
Dedichiamo
questo capitolo a Uchiha_chan. Ci segue sin dall'inizio della storia e
ci ha sempre supportato con le sue splendide recensioni.
L'apprezziamo
molto, per la sua sincerità e il suo modo di fare. Grazie di
tutto, questo capitolo è dedicato a te =)
26. Destino
Ci sono momenti
in cui tutto va storto; l’unica cosa che si desidera fare
è chiudere gli occhi
e staccare la spina, senza pensare a niente… io nemmeno
questo potevo fare.
Lei non
c’era più, non era qui
accanto a me e mi mancava… terribilmente.
Mi mancava il
contatto delle sue labbra con le mie; mi mancava annegare nei suoi
occhi color
cioccolato; mi mancavano le emozioni che provavo in sua presenza. La
cosa che
più bramavo in questo momento era una: poterla stringere
nuovamente tra le mie
braccia e assicurarmi che stesse bene; perché se le fosse
successo qualcosa la
colpa sarebbe stata soltanto mia e non me lo sarei mai perdonato.
Era trascorsa
una settimana d’allora. I giorni passavano lentamente, troppo
lentamente per i
miei gusti. Io e la mia famiglia non facevamo altro che girovagare
nella
foresta, in cerca di chissà cosa, forse di un indizio che ci
avrebbe aiutato a
ritrovarla. Ma… niente.
Non vi era
nulla, nessun indizio, nessuna traccia del suo odore… niente
di niente.
Alice non
riusciva ad avere visioni su Bella, non riusciva a vederla,
né tantomeno a
sapere come stesse e questo non c’era d’aiuto.
Bella…
Bella…
Bella…
Il
suo nome
continuava a ripetersi incessantemente nella mia mente, come un disco
rotto.
Chiusi gli occhi
e un sospiro sfuggì dalle mie labbra. Mi passai nervosamente
una mano tra i
capelli, in cerca di una risposta; ma la domanda che continuavo a pormi
era: perché a noi?
Perché tutto questo era dovuto
succedere a noi?
Ma la verità era
che nemmeno io ero in grado di rispondere a quella domanda.
Proprio ora che
avevo trovato il mio angelo, lei… la mia Bella.
Scossi
lievemente la testa, imponendomi di non pensare a nulla.
I
miei pensieri
furono interrotti poco dopo, quando sentii dei passi provenire alle mie
spalle.
“Edward?” mi
chiamò una voce che avrei riconosciuto tra mille…
Alice.
Aprii gli occhi
e con uno scatto repentino balzai in piedi, totalmente agitato.
“Novità?” domandai
a raffica, guardandola supplicante.
“No… - mormorò
con voce incrinata – mi dispiace Ed, davvero”
disse, accarezzandomi dolcemente
una spalla.
“Non fa niente
Alice – sussurrai abbassando il capo – non
è colpa tua. L’unica cosa che ci
rimane da fare è scoprire perché non riesci a
prevedere il suo futuro” risposi
abbozzando un sorriso triste.
“Vedrai Edward
la troveremo. Gli altri sono ancora nel bosco, ma Carlisle dovrebbe
tornare tra
poco” disse, scompigliandomi dolcemente i capelli.
“Io giuro che la
troverò, fosse l’ultima cosa che faccio. E se solo
quel vile gli ha torto un
capello, io non so che gli faccio” ringhiai furioso,
stringendo le mani a
pugno.
L’avrei
ritrovata e l’avrei riportata a casa.
Continuavo
a
ripetermi questa frase come una mantra. Ma dopotutto che altro potevo
fare?
L’unica cosa che
mi restava era sperare.
Non mi sarei
arreso finchè non l’avessi trovata… mai.
Era solo grazie
a lei se il mio cuore morto era ritornato a battere e se la mia vita
aveva
acquistato un senso. Non l’avrei mai abbandonata, mai.
***
Mi persi ad
osservare il pianoforte e i ricordi del Natale trascorso con lei
m’investirono,
con la potenza di una slavina. Chiusi gli occhi e sentii un dolore
lancinante
all’altezza del petto, dove un tempo vi era il mio cuore.
C’erano alcuni
aspetti positivi nell’essere un vampiro, ad esempio un essere
umano non sarebbe
stato in grado di sopportare tutto questo dolore.
Delicatamente,
con la punta delle dita, sfiorai quei tasti d’avorio.
Suonare, per me, era
sempre stato un modo per rilassarmi… per non pensare. Da
quando lei era entrata a far parte
della mia vita avevo
ricominciato a suonare, tanto che ero arrivato a comporre una ninna
nanna solo
ed esclusivamente per lei… lei era la mia musa.
Le mie
dita
scorrevano veloci sui tasti d’avorio, ma i miei pensieri
erano concentrati
sull’angelo al mio fianco.
Per un tempo che
a me parve indefinito rimasi lì a suonare, mentre lei
appoggiò il viso sulla
mia spalla.
Mi voltai a
guardarla, curioso di vedere la sua reazione. Le gote erano leggermente
arrossate e le labbra incurvate in un sorriso, estremamente dolce.
“E-edward
grazie. E’ bellissima, davvero”
sussurrò, mentre una lacrima sfuggì al suo
controllo. Mi avvicinai al suo viso, posandole un bacio sulla guancia.
Le mie braccia
andarono a circondarle la vita, stringendola così al mio
petto.
“Ti amo” mi
sussurrò, strusciando il viso contro la mia camicia.
“Sei la mia
vita” mormorai in risposta e un sorriso involontario si
dipinse sul mio viso.
Io e lei, due persone che si amavano alla follia.
“Edward?”
una
voce alle mie spalle mi colse di sorpresa, risvegliandomi da quello
stato di
semi-incoscienza in cui ero caduto.
“Dimmi”
sussurrai, senza voltarmi.
“Ho una teoria –
cominciò incerto – sul perché quel
vampiro è immune ai vostri poteri” disse
sedendosi sulla poltrona.
“Ne ho già
parlato con i tuoi fratelli. Comincio a credere che questo vampiro sia
molto
furbo, ma specialmente che sappia molte cose sulla nostra
famiglia… soprattutto
su di te. Come faceva a sapere che Bella era il tuo punto debole? Lui
ti
conosce, questa è la risposta” mormorò
pensieroso.
Annuii
impercettibilmente, cercando di capire quello che voleva dirmi.
“Ma ora
arriviamo al punto. Tu leggi nel pensiero, Alice è una
veggente e Jasper è un
empatico; queste sono le vostre doti” iniziò a
dire.
“Carlisle, ma
che…?” chiesi, interrompendolo.
“E se questo
fosse il suo dono? Se lui avesse la capacità di bloccare i
vostri poteri?”
domandò retoricamente, sorridendo, ma sempre con tristezza, della sua conclusione.
Aveva
ragione. Maledettamente ragione! Come avevo
potuto non pensarci prima?
“Ma
perché
proprio Bella, non ha fatto niente di male. Lei così
fragile…” mormorai, con
voce rotta dall’angoscia.
“E’ questo che
sto cercando di capire, ma purtroppo non so rispondere a questa domanda
Edward”
rispose dispiaciuto.
“Non fa niente
Carlisle. Ti ringrazio, hai già fatto tanto”
sussurrai afflitto, scuotendo il
capo.
Stavo per dire
qualcosa, ma la voce di Alice mi bloccò
all’istante.
“Edward! – urlò
in preda al panico – Edward io l’ho
vista!” urlò, parandosi di fronte a me a
velocità vampiresca.
“Cosa…?”
domandai stupito.
“C’era del
sangue a terra, il vampiro si è distratto
e…e… ho avuto questa visione, ma non
può essere vero… no,no,no”
mormorò sconvolta, scuotendo la testa.
“Alice calmati –
dissi posandole le mani sulle spalle – che cosa hai
visto?” domandai,
guardandola dritto negli occhi.
Non rispose, ma
mi permise di sondare la sua mente e ciò che vidi mi fece
pietrificare…
Bella
era seduta a
terra, i suoi occhi perlustravano la stanza, in cerca di
chissà che cosa. Si
bloccò, guardando un punto indefinito di fronte a
sé. Tese un braccio,
prendendo così un pezzo di vetro. Premette il vetro sulla
coscia, forte… sempre
più forte, tanto che del
sangue
fuoriuscì da essa.
La porta si aprì di
scatto, rivelando la figura del vampiro misterioso.
"COSA DIAVOLO HAI
FAT- " Iniziò il pazzo ma non finì, guardandola
con occhi sgranati e
affamati.
"Sangue..."
Mormorò mentre si avvicinava sempre di più a lei.
Bella chiuse gli occhi,
lasciando cadere il pezzo di vetro, che sbattendo per terra
provocò un suono,
che risuonò nel silenzio della stanza.
"Cosa volevi fare
eh? – chiese il vampiro e lei indietreggiò
impaurita. - Adesso dovrò ucciderti
piccola Bella, contenta? - Ghignò senza pietà. -
Sarai felice vero? Ora la tua
veggente e il tuo vampiro vedranno la scena in prima fila e soffriranno
ancora
di più... Ah, che buon odore” sussurrò,
leccandosi le labbra soddisfatto.
Si avvicinò felino,
come un predatore pronto ad azzannare la sua preda. La prese per il
collo,
facendola così sbattere contro il muro e avvicinò
i suoi canini alla sua gola…
“NOOO!
-
urlai, balzando in piedi – non può
essere! Se solo le ha fatto del male io non so cosa gli
faccio” sbraitai
ribaltando il tavolino.
“Edward siediti” tentò di calmarmi
Carlisle, ma
senza successo.
“Come faccio a calmarmi? COME?!” urlai, totalmente
fuori di me.
“Come hai fatto a vedere Alice?” domandò
Carlisle,
completamente sconvolto.
“Il vampiro si è distratto, c’era del
sangue per
terra e lui ha perso la concentrazione” mormorò
Alice scossa.
“Ecco perché Bella si è tagliata, lei
voleva
aiutarci. Voleva che tu vedessi, aveva previsto
tutto…” sussurrai con voce
incrinata.
Oh
Bella. Al solo pensiero che
le fosse
successo qualcosa sentii il mio cuore morto pulsare, sanguinare.
“Dove?” domandai, cercando di mantenere il
controllo.
“In una baracca, nel bel mezzo della
foresta…”
cominciò Alice, ma non la feci finire.
A velocità
vampiresca mi catapultai fuori dalla casa, con un solo obbiettivo nella
mia
mente: trovare Bella e stringerla nuovamente tra le mie braccia.
Era lì vicino.
Lì.
Sono quei
momenti in cui speri vivamente che il destino sia dalla tua parte, che
almeno
lui, in quella
lotta alla sopravvivenza,
ti aiuti, ti dia quel piccolo vantaggio o semplicemente decida di non
portarti
via l’unica cosa che ti lascia in vita, che ti fa sentire
nuovamente vivo,
nonostante non ci sia più un cuore.
Corsi come non
avevo mai fatto, corsi disperatamente, ma
ancora con quella minuscola speranza che mi teneva insieme
l’anima, quell’anima
che sentivo viva da quando Bella era entrata nella mia vita.
Corsi
solamente,
corsi, corsi e corsi.
Corsi ad una
velocità mai sperimentata prima, allungando il
più possibile le gambe, facendo
lavorare i muscoli come mai avevano fatto perché
l’importante era solo arrivare
da lei, salvarla, rivedere il suo sorriso… niente
importava; avrei
potuto distruggere qualcosa ma non me
ne sarei accorto: io dovevo salvare la mia vita.
Come avrei fatto
a vivere altrimenti? Una volta che tocchi il paradiso, non riesci
più ad
andartene, a lasciare la fonte della felicità, della
gioia…
“Non lasciarmi,”
urlai nel silenzio che mi circondava, mentre aumentavo il passo.
In questi
momenti non sai cosa fare; ti trovi su un filo sottile che divide la
vita e la
morte, un piccolo tentennamento e potresti cadere dalla parte
sbagliata…
Perdere tutto.
Perdere lei.
Prima non avrei
mai pensato che nella mia eternità avrei
donato tutto il mio essere a qualcuno, avrei legato la mia vita con la
sua,
lasciando che l’amore mi riempisse completamente.
Mai,
mai avrei
pensato una cosa del genere.
Prima mi
divertivo semplicemente con le donne, non avevo mai pensato seriamente
a
legarmi con qualcuno… ma quando ho visto i suoi occhi
cioccolato tutte le
convinzioni sono cadute e la razionalità è
sparita.
Innamorato di
un’umana.
La mia umana
speciale.
Lei che mi ha
accettato nonostante la mia anima dannata, lei che ha scaldato il mio
cuore e
che ha messo la sua vita nelle mie mani.
Io creta nelle
sue mani, lei creta nelle mie.
È un totale
abbandono nei confronti dell’altro.
Incondizionata
fiducia.
Infinita voglia
di amarsi.
Immensa voglia
di vivere con l’altro e di condividere ogni piccola cosa.
L’esistenza.
Un periodo
lungo… infinito… ma se condiviso con la persona
che ami non ti pesa, anzi godi
di ogni secondo per apprezzare ogni particolare, ogni sfaccettatura.
Inizi ad
apprezzare davvero la vita se hai qualcuno accanto
che la rende
migliore.
Ma ad un certo
punto una visione di Alice mi arrivò facendomi gelare.
“Anzi…
piccola Bella per te ho altri piani”mormorò il
vampiro mentre le stringeva la gamba, facendola urlare di dolore.
“Non
ti
ucciderò… ti farò diventare come me e
sarai per sempre mia…”
Mia…
Mia…
Mia…
La rabbia mi
accecò.
Divenni rigido.
E aumentai la
velocità.
Lei
era solo
MIA.
Non l’avrebbe
mai toccata. Mai.
“È mia, solo
mia! Non la toccherà!” Urlai. facendo rimbombare
la mia voce.
“Edward. CORRI!”
L’urlo di Alice mi arrivò immediatamente.
Forte.
Chiaro.
Probabilmente se
avessi avuto un cuore, se fossi stato ancora umano non ce
l’avrei mai fatta a
correre così.
Saltai da un
ramo all’altro senza mai smettere di correre,
finché non lo sentii…
Sangue.
Il suo
sangue.
Forte.
Il suo odore era
arrivato al mie narici immediatamente.
Inconfondibile.
Profumato.
Seguii la sua
scia e mi ritrovai a pochi metri dalla baracca, nascosta completamente
dagli
alberi. Era più vicina di quanto pensassi, ma
all’inizio quando ancora non
potevamo percepire il vampiro era stato impossibile trovarla.
Corsi sempre con
la speranza nel cuore e non mi fermai, spaccai la porta…
trovando davanti a me
la scena più agghiacciante a cui avessi mai assistito.
Bella, per
terra, scossa dagli spasmi mentre dalle sue labbra uscivano urla di
dolore.
Del sangue la
circondava, un pezzo dei suoi jeans squarciati, un brandello di
maglietta
tagliato.
Gli occhi
terrorizzati.
Impauriti.
Tutto per colpa
mia.
“Oh è arrivato
il piccolo Cullen… sei arrivato appena in tempo per vedere
la trasformazione…”
La voce di Jensen mi arrivò dritta alle orecchie, provocando
il me una scarica
potentissima di rabbia.
Una piccola
goccia di sangue sulle sue labbra venne leccata via dalla sua lingua.
Come aveva osato
toccarla… come…
Quel bastardo…
Questi pensieri
elaborati neanche in un millesimo di secondo.
E il calcio che
arrivò in faccia al bastardo ci mise ancora meno.
Lo schiantai
contro il muro con tutta la forza che possedevo in corpo, mentre dentro
di me
l’anima del vampiro cattivo assetato di vendetta si faceva
sentire di più.
Morto… doveva
morire.
“Oh piccolo
Cullen continua, lei mi apparterrà comunque… lo
sai…” Continuò a parlare tra i
colpi.
“Bastardo, devi
morire,” sputai.
Gli tirai un
calcio al fianco. facendolo cadere per terra e mi avvicinai
immediatamente a
Bella.
La presi tra le
braccia, guardandola negli occhi.
“Amore mio, amore
mio…” Sussurrai in preda al panico.
I nostri sguardi
si incrociarono e anche in un momento come quello, di follia,
tristezza, i suoi
occhi mi guardarono trasmettendomi tutto l’amore che provava.
Come faceva,
come faceva…
Era tutta colpa
mia, non dovevo lasciarla.
“Lo sapevo che
mi avresti salvata…” Mormorò scossa
dagli spasmi.
Inaspettatamente
Jensen mi arrivò alle spalle e feci in tempo a lasciare
Bella che mi buttò
contro il muro. provocando un botto tremendo.
Mi rialzai
immediatamente ma fui
fermato da una
mano.
Erano arrivati.
Emmett e Jasper
attaccarono Jensen mentre Alice mi trascinava da Bella, guardandola con
occhi
vacui.
“Dobbiamo
salvarla… non può, non può”
continuava a sussurrare con voce rotta dai
singhiozzi.
Improvvisamente
Carlisle arrivò al nostro fianco seguito da Esme.
Era un delirio.
Non capivo più
nulla se non il dolore di Bella e il suo viso sempre più
bianco.
“Edward si sta
per trasformare! L’ha morsa!” Mi disse Carlisle
mostrandomi il morso alla
gamba.
Raggelai.
“Manca poco
all’inizio, Edward!” Urlò Alice
prendendosi la testa tra le mani, mentre si
sentivano urla su urla e rumore di strappi.
“Devi levarle il
veleno Edward, succhiarlo via o diventerà come
noi…” Mi spiegò Carlisle, pacato
ma allarmato.
“Cosa? Io? Il
suo sangue non mi attira in quel senso, ma sono un vampiro comunque!
Potrei non
fermarmi… come…” mormorai.
Come potevo…
Io non volevo
perderla.
Sarei morto con
lei.
“Figliolo… -
Esme mi chiamò e mi girai a guardarla addolorato. - Tu puoi… tu la
ami Edward.” Mi disse dolcemente
e amorevolmente.
Io l’amavo.
Non c’era niente
di più.
Lei era la mia
vita.
“IL FUOCO!” Urlò
Bella facendoci sgranare gli occhi.
Mancava poco.
La mia vita si
trovava sospesa su un filo, che si sarebbe rotto da un momento
all’altro.
“Io voglio che
diventi come noi. – Sussurrai immaginandola vampira, con la
pelle lattea e
fredda, condividere con me l’eternità. –
Ma non in questo modo…”
“Edward fallo,
ora!” Mi esortò Alice.
Mi avvicinai
alla gamba e iniziai a succhiare via il veleno.
Le immagini di
noi insieme, felici, sorridenti mi diedero la forza, la speranza che
tutto si
sarebbe sistemato.
I suoi occhi
cioccolato diventare oro come i nostri.
Il suo corpo
freddo ma che al contatto era caldo. Bollente.
Immagini di un
futuro che volevamo entrambi ma non così, non in quel modo.
L’avrei fatto
io.
Solo io.
Quando sentii
una goccia del suo sangue mi ritrassi.
Le avevo tolto
tutto il veleno.
Era viva.
Era viva.
“Bravo Edward,
hai fatto in tempo,” sussurrò Alice avvicinandosi
ancora di più a Bella e
carezzandole il viso.
Aveva smesso di
urlare.
Ma il suo
respiro era basso, leggero…
E sicuramente
aveva bisogno di trasfusione di sangue, ne aveva perso molto dalla
gamba.
“Bella, tesoro,
mi senti?” Chiese mia madre flebilmente.
Carlisle le
toccò il polso e ci assicurò che andava tutto
bene, che il cuore batteva, ma
che aveva bisogno di sangue.
Ma il pericolo
era scampato.
“Amore mio… ci
senti? - Mormorai prendendole il volto tra le mani. -
Amore mio.”
I suoi occhi si
aprirono lentamente mostrando il mio oceano di cioccolato.
“Mi hai salvato,
lo sapevo che saresti arrivato… tu mi salvi
sempre…” mormorò cercando di alzare
la mano fino al mio viso, ma con scarsi risultati.
“Scusami amore
mio, perdonami” sussurrai mentre la prendevo tra le mie
braccia.
È morto Edward,
l’abbiamo finito noi.
Il pensiero di
Emmett mi arrivò subito e mi fece sospirare sollevato.
Era morto.
Morto. Sparito.
L’odore di fumo
mi arrivò alle narici, segno che l’avevano
bruciato.
“Grazie Jasper e
Emmett” dissi conscio che mi avessero sentito.
“Portiamola a
casa tesoro,” mi disse Esme.
“Sei il mio
salvatore, - continuò Bella con gli occhi chiusi e con un
piccolo sorriso sulle
labbra. – Altro che principe azzurro, tu sei il vampiro
salvatore dai capelli
ramati” continuò con fatica facendo ridacchiare
Alice, cheormai era sollevata.
“È proprio
innamorata,” sussurrò Alice
sorridendo.
“Mi dispiace
amore,” continuai a sussurrare nell’orecchio di
Bella mentre cominciavamo a
correre e mi lasciavo alle spalle quell’inferno.
“Smettila
Edward, tu mi hai salvato.”
La mia dolce e
testarda umana.
Mia.
“Ti amo lo sai?”
Chiesi.
“Mm, mm… -
gracchiò. – Ho sonno.”
“Dormi mio
piccolo angelo” mormorai stringendola più forte
fra le mie braccia.
Il mio cuore era
più leggero.
Era intatto
soprattutto, lei era con me.
Viva.
Con
il sorriso sulle labbra mentre era nel suo bel mondo di sogni dove
tutto era
più semplice, forse più bello.
Ma
io non potevo dirlo, lei mi amava e lei voleva stare con me per sempre.
Cosa
potevo volere di più?
Il
destino sembrava essere sempre stato dalla
nostra
parte.
Come
questa volta: solo grazie ad esso, probabilmente, tutto era andato per
il
meglio.
Non
c’era stata razionalità, pensieri, idee, strategie
o tattiche per salvarla.
Non
c’era stato nulla.
Un
arco di tempo dove mi stavo giocando il tutto per tutto. Ogni cosa.
Non
c’era stato nulla.
Tempo
per pensare, di fermarmi, di controllare e aspettare.
Non
c’era stato nulla.
Solo
e unicamente il destino che era dalla nostra parte.
Grazie
destino.
Ecco, come potrete vedere la
parte dove Bella viene morsa ed Edward le toglie il veleno è
molto somigliante alla scena di James in Twilight.
Ma noi non l'abbiamo fatto con
cattive intenzioni, anzi il contrario. Abbiamo voluto rendere omaggio a
questa splendida saga che ci ha - e ci fa tutt'ora - sognare.
Abbiamo apprezzato molto in
Twilight l'idea della Meyer di far togliere il veleno da Edward e
così abbiamo voluto riportarla qua.
Ma ribadiamo che non l'abbiamo
fatto per copiare =) Noi amiamo la Meyer e la sua
splendida saga.
Grazie per averci ascoltate^^
_Risposte
alle recensioni_
RenEsmee_Carlie_Cullen:
ciao carissima!
Scusaci il ritardo! Purtroppo la scuola non aiuta
ç__ç Sorry!
Ahahah
sì Bella a qualche mania suicida ma alla fine è
andato
tutto bene, no? (: Può apparire scontato il finale ma
crediamo che il destino
esista davvero e che a volte alcune cose succedano grazie ad
esso!
Niente
spiegazioni strane, solo il destino dalla loro parte. Ora tutto
sarà
tranquillo! Piaciuto comunque? Speriamo di sì!
Grazie mille, un
bacione!
linda88:
Ciao
tesoro! Scusaci per il ritardo! Siamo imperdonabili!
ç_ç Davvero scusa!
Grazie di cuore,
siamo contente che ti sia
piaciuto! Bella è un po’ così xD Ma
l’ha fatto per far sì che Edward e gli
altri potessero vedere… ha giocato il tutto e per tutto!
Alla fine
è finito tutto bene però, contenta tesoro? Il
vampiro è morto e Bella sta bene!
Piaciuto? Abbiamo
messo un omaggio a Tw, non volevamo copiare o nulla,
solo un omaggio. Grazie ancora, bacioni
grandi, ti adoriamo!
Lizzie95:
ciao
tesoro! Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuto! Grazie!
Sìììììì
il
vampiro dai capelli ramati è arrivato a sistemare tutto! Noi
siamo amanti dei
lieto fine! Potevamo mai far finire male? Noooo! XD
Piaciuto il
capitolo? Speriamo di sì! Omaggio
a Tw! Un bacione grande!
Emma92:
Ciao bella!
Grazieeee! Siamo felicissime che ti piaccia! Grazie mille! Lo
psicopatico era
il compagno della donna che Edward aveva uccido per salvare un
umano… e così lo
psicopatico si è vendicato!
Ma alla fine è
andato tutto bene! Visto?^^ Grazie
ancora! Speriamo che il capitolo ti sia piaciuto!
Siamo quasi al
capolinea! Un
bacione grande!
giny:
Ciao tesoro!
Grazie mille! Risolto tutto, visto? Ahahah ci ha rubato il nostro
Edward ci ha
fatto morire xD
Siamo amanti dei
lieto fine, ovvio che andasse tutto bene! ^^
piaciuto? Bacioni!
Uchiha_chan:
ciao
carissima! È sempre bello vedere che ci sei fra chi
recensisce! Grazie mille
per le tue parole, siamo contente che ti sia piaciuto!
Alla fine è andato tutto bene, non potevamo
far finire male… amiamo i lieto fine xD Abbiamo messo un
omaggio a Tw. Non
volevamo copiare o qualcosa di simile, solo omaggio.
Era ovvio che il
vampiro
la mordesse così abbiamo pensato di collegare…
secondo te abbiamo sbagliato?
Che ne pensi del chappy in generale? Speriamo che ti sia piaciuto!
Grazie
ancora cara! Bacioni!
Luisa98:
Ciao cara!
Grazie per aver recensito!
Hahahahah non
vuole dissanguato xD Alla fine è
andato tutto bene! Il destino era dalla loro parte… anche il
destino fa la
parte a volte!
Speriamo che ti
sia piaciuto! Un bacione!
Ringraziemo
di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (141 *.*)
chi
tra i seguiti (164 *.*)
chi
tra autori preferiti (67 *.*)
e i lettori silenziosi.
Grazie a tutti voi che leggete la
nostra storia, siete davvero stupendi.
Vi adoriamo immensamente!
Un bacione Elly e Lau^^
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