Change for love_♥

di TwinsE_L
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** 1. La mia cantante ***
Capitolo 3: *** 2. Cambiare vita ***
Capitolo 4: *** 3. La mia maschera ***
Capitolo 5: *** 4. Qualcosa di strano... ***
Capitolo 6: *** 5. Amici ***
Capitolo 7: *** 6. Baci mancati ***
Capitolo 8: *** 7. Shopping ***
Capitolo 9: *** 8. Una giornata con i Cullen ***
Capitolo 10: *** 9. Aprirsi all'amore ***
Capitolo 11: *** 10. Incomprensioni ***
Capitolo 12: *** 11. Lontana da me ***
Capitolo 13: *** 12. Partenza ***
Capitolo 14: *** 13. Corsa contro il tempo ***
Capitolo 15: *** 14. Rivelazioni ***
Capitolo 16: *** 15. Sorpresa ***
Capitolo 17: *** 16. Mare ***
Capitolo 18: *** 17. Lettera e distrazioni francesi ***
Capitolo 19: *** 18. Tranquillità ***
Capitolo 20: *** 19. La mia eternità con te... ***
Capitolo 21: *** 20. Amarti... ***
Capitolo 22: *** 21. Tutti in montagna ***
Capitolo 23: *** 22. La quiete prima della tempesta ***
Capitolo 24: *** 23. Inaspettato ***
Capitolo 25: *** 24. Senza di te ***
Capitolo 26: *** 25. Ultima chance ***
Capitolo 27: *** 26. Destino ***



Capitolo 1
*** Prefazione ***


Ciao a tutte/i !! ^^ Eccoci quì con la nostra prima fan fiction su twilight!
Vi postiamo la prefazione e speriamo davvero che vi piaccia!


In questa fic troveremo un Edward a cui piace divertirsi con le ragazze, sempre tremendamente bello e affascinante ma che cambierà in seguito al suo colpo di fulmine e una Bella dolce ma anche ostinata e volte sfacciata ^^

(La parte in corsivo è un mix di 2 frasi romantiche di Prévert e Shakespeare ^^)

Vi lasciamo alla lettura! Ci farebbe piacere sapere che ne pensate ^^ Baci...Lau e Elly!

P.s. Vogliamo ringraziare 2 persone: Titty per aver letto i nostri capitoli anticipatamente e averci dato il suo parere e Malia per essere stata gentile, averci offerto il suo aiuto in caso ne avessimo bisogno e per i consigli. Grazie ragazze!





Prefazione

“Ti odio...” Mormorai con le lacrime agli occhi… disperata.
“Perché… perché mi odi?” Mi domandò a fior di labbra, spaventato, completamente immerso nel mio sguardo sofferente.
“Ti odio, perché dalla prima volta che ti ho guardato negli occhi sei diventato la mia ossessione. Io non riesco a contenere tutto questo amore per te! È un eccesso che non riesco a controllare” gridai, persa nel battito assente del mio cuore.
“Bella... io... da quando ti ho vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore. Bella… io, io ti amo… sopra ogni cosa!” sussurrò avvicinandosi a me, prendendomi la mano dolcemente, accarezzandomi le guance con così tanto amore... no, non poteva essere vero.
Arrossii incredula ed i battiti del mio cuore aumentarono freneticamente, era un'emozione troppo forte... non l'avevo mai provata prima d’ora.


Fa pure del tuo peggio per sfuggirmi…

Fa pure del tuo peggio per sfuggirmi…

Tu in me vivrai per tutta la mia vita

e vita non durerà più a lungo del tuo amore,

perché sol da questo affetto essa dipende.

Questo amore…

Così violento…Così fragile…

Così tenero… Così disperato

Questo amore

Bello come il giorno

E cattivo come il tempo

Quando il tempo è cattivo

Questo amore così vero

Questo amore così bello

Così felice

Così gaio…”


Mormorò con voce dolce e suadente, fissandomi con i suoi occhi dorati colmi di sincerità.
Non sapevo cosa dire, rimasi colpita da quelle dolci parole.
“Edward…io…”



Allora piaciuto?^^
Fateci sapere ;)
Baci...Lau e Elly!

Aggiornamento: venerdì 3

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Capitolo 2
*** 1. La mia cantante ***


Ciao a tutte ragazze! Eccoci quì con il primo capitolo della nostra ficcy! A noi è piaciuto molto scriverlo e ci è piaciuto il risultato... speriamo anche a voi!
Vi lasciamo alla lettura! Fateci sapere! Ci fa piacere! ( Accettiamo anche le critiche! xD)






1. La mia cantante
Pov Edward

Eccomi qui. Io, Edward Cullen, vampiro centenario, costretto a seguire una lezione di spagnolo... come se fosse davvero utile e il professore ne sappia più di me... che noia.
D'altro canto questa era la mia vita di tutti i giorni, mi toccava ascoltare sempre le stesse lezioni ed i pensieri stupidi e superficiali degli altri studenti.
In un paesino come Forks, tutti pensavano sempre alle solite cose: feste, bellezza e sesso... come se io avessi questo genere di problemi; tutte le ragazze cadevano ai miei piedi, ma mi limitavo solamente a qualche bacio, via una ne trovavo subito un'altra pronta ad accontentarmi. Andare alla ricerca di ragazze ormai era diventato il mio passatempo preferito.
Bastava uno sguardo o uno dei miei sorrisi accecanti e puff… cadevano ai miei piedi! Niente di più facile.
Il vero amore per me non esisteva e quindi non restava che divertirmi.

Una notizia in particolare mi destò dai miei pensieri: un nuovo arrivo a Forks. Già... che novità, non sapevo che ci fosse di così interessante in tutto ciò, ma dopotutto che ci si più aspettare da degli umani?
Mia sorella Alice – visionaria della famiglia - era molto entusiasta di questo nuovo arrivo, ma non volle dirmi il perché ed ogni volta che cercavo di entrare nei suoi pensieri e cercare un aiutino, lei faceva di tutto per impedirmelo e pensava subito ad altro… come a pensieri poco casti sul suo compagno Jazz!
Ovviamente mi toccava uscire subito dalla sua testa, prima di stramazzare al suolo dallo schifo.
Tutti erano al corrente di questa notizia, anche Emmett – grizzly in piena crescita, nonché ragazzone grande e grosso che guardava ancora cartoni animati come i puffi con la sua compagna Rosalie.
Per non parlare dei miei due adorati genitori, Esme e Carlisle – grandi persone che ammiravo, ma anche loro due dolci piccioncini che si scambiavano sguardi smielati tutto il giorno -.
Fatto sta che TUTTI sapevano, tranne io... maledizione!

Finalmente il suono della campanella annunciò la fine di quella tortura e mi risvegliò dai miei pensieri. Mi recai in mensa, ma come sempre fui fermato da una delle mie fan. Mmm, forse si chiamava Lauren.
“Edwaaaaaaaard” iniziò ad urlare, correndomi incontro .
O santo cielo qualcuno la fermi! pensai. Mi limitai a farle un cenno con la testa.
“Oggi ti va se andiamo a casa mia? O in qualunque posto, basta che stiamo insieme”cominciò a dire in modo provocatorio, accarezzandomi languidamente il petto.
“Mi dispiace ma ho da fare” le dissi accennando un sorriso.
Certo… io sono il tuo giocattolino… Stronzo! Pensò.
Sì, era una ragazza carina, ma nulla di più. Non aspettava altro che buttarmi in un letto e… ok meglio se non ci pensavo.
“Magari un’altra volta piccola” le dissi malizioso e lei subito cedette.
“Certo…ciao tesoro!” trillò felice, scoccandomi un bacio sulle labbra, prima di andarsene gongolante.
Tutte cedevano al mio fascino, cercavano di rifiutarmi ma non ci riuscivano mai. Questa era l'unica cosa positiva dell'essere vampiro.

Sicuramente se avessi detto loro la verità sarebbero scappate a gambe levate, così reagivano gli essere umani di fronte alla paura.
Dovevano essere felici e ritenersi fortunati del fatto che noi eravamo vampiri differenti, non ci cibavamo di sangue umano, bensì di sangue animale... per questo ci definivamo “Vegetariani”.

Bene... e ora per concludere in bellezza questa giornata: letteratura. Emmett era nel mio corso e mi sarei dovuto subire lui e le sue stupide battute.

Lo trovai già seduto al banco e subito mi salutò:
“ciao Eddinoooo". Oddio ci mancava come soprannome Eddino… povero me!
“Ciao Emmettuccio” ricambiai il saluto ed iniziammo a sghignazzare.
“Allora Ed, oggi chi hai fatto cadere ai tuoi piedi? Chi è stata la fortunata che ha toccato le tue labbra e alla quale hai infilato dentro la lingua? Ah ah ah” mi disse con un sorriso malizioso.
“Caro Em oggi nessuno ha avuto questo onore… magari più tardi!” risposi mesto.
“Hai ragione Eddino… sarai stanco, baciare in continuazione stanca. Eh già. Ma io non ho questo genere di problemi... io ho Rose”mi ricordò con aria sognante... patetico.
“Ah ah ah, spiritoso grizzly! Dopo sceglierò la mia preda” sorrisi sornione, come se fosse la cosa più ovvia.
“Bravo fratellino, tieniti in allenamento che magari incontrerai la donna della tua vita!”
Ecco! Lo sapevo che c’era qualcosa che mi nascondevano!
Cercai di entrare nella sua mente ma ne uscii subito, dopo che vidi Rosalie in intimo. Credetti che il grizzly avesse capito che gli stavo guardando nella testa perché iniziò a ridere come un matto.
“Ah ah ah, Eddino guarda che non siamo mica scemi!” ridacchiò, buttando la testa all'indietro.
“Orso! Cosa mi state nascondendo? Vi faccio a pezzi prima o poi!” sibilai flebilmente, per non farmi sentire dagli umani.
“Nulla fratellino! Tranquillo!”
“TRANQUILLO UN CORNO” sbraitai, facendo così voltare tutti nella mia direzione.
"Cullen, ha qualche problema?" domandò il professore alzando un sopracciglio.
"No, nessun problema" risposi, fingendo un sorriso.
"Ok, allora è pregato di restare in silenzio, oppure parlare alla classe invece di farlo da solo... perchè sa la cosa non è molto normale" ribadì il prof guardandomi accigliato.
"Sì professore, mi scusi. Non succederà più" mi scusai, cercando di non strangolare l'orso accanto a me, che iniziò a sghignazzare come un pazzo. Che rabbia!
"Bastardo" gli mimai con le labbra, così che mi sentisse solo lui.
Se non fosse perché vi erano delle persone in aula a quest'ora gli avrei già staccato la testa con le mie mani, odiavo quando mi prendeva in giro, oppure quando tutti si mettevano d'accordo, tenendomi all'oscuro dei loro piani.

Feci un respiro profondo e cercai di calmarmi, non potevo rischiare di perdere l'autocontrollo davanti a tutti.
Provai a prestare attenzione alla lezione - che ormai conoscevo a memoria - tentando di non far caso alla canzone che Emm stava cantando mentalmente, sennò sarei sicuramente impazzito...

“Se tu lo vuoi, tu lo sarai, una di noi…
Winx la tua mano nella mia più forza ci darà, uno sguardo e vinceremo insieme!
Winx un sorriso è una magia che luce ci darà ...solo un gesto e voleremo ancora!
Se tu lo vuoi tu lo sarai una di noi”

Non feci altro che sbuffare per un'ora intera e la tentazione di tapparmi le orecchie era forte, ma grazie a Dio la lezione finì in fretta ed arrivò così il momento di tornare a casa e finalmente mi sarei liberato di Emmett-orso-canterino.

“Ciao fatina, ci vediamo alla volvo!” dissi ad Emm sghignazzando.
“A fra poco Edducciooo” mi salutò scompigliandomi i capelli. Povero me!

Uscii da scuola e quello che vidi mi lasciò pietrificato, un pick up, un Cheavy dell'800 aveva urtato la mia auto, graffiandone tutta la fiancata.
Trattenni a stento un ringhio... i vampiri non potevano avere un infarto, ma in quel momento mi parvi sul punto di averne uno.
ADESSO, CHIUNQUE TU SIA, GUIDATORE DI QUEL ROTTAME, TI UCCIDO!
Quello fu il primo pensiero che invase la mia mente, ero accecato dalla rabbia.
Ad una velocità quasi umana mi avvicinai per controllare il danno, pronto a dirne quattro a chi aveva conciato così il mio adorato gioiellino... nessuno poteva distruggere la mia auto e passarla liscia come se non fosse successo nulla.
L’assassina della mia Volvo si girò e quello che vidi mi lasciò incantato…
Una ragazza dal viso angelico, guance tonde, labbra carnose e occhi nocciola mi fissava intensamente.
Mi persi in bellissimi occhi e per un momento smisi di pensare a tutto. Rimasi affascinato, piacevolmente affascinato da quel viso: così semplice, ma così dolce e dai lineamenti delicati.
Ma la cosa che più mi sbalordì fu il sentimento che provai… amore.
Amore? Come potevo provare amore per una sconosciuta? Eppure, in quel momento, se ancora avessi avuto un cuore… il suo battito sarebbe accelerato freneticamente.
Il suo sangue non era una tentazione, ma solo un dolce nettare dal profumo meraviglioso. Sentivo attrazione verso quella ragazza, un' attrazione intensa e potente… ma perché?
Perché mi succedeva questo?
E solo dopo mi ricordai… solo una persona poteva far provare queste emozioni a noi vampiri… la propria cantante ed io avevo davanti la mia



_Risposte alle recensioni_
Un grazie collettivo va a tutte! GRAZIE RAGAZZE! Non sapete quanto ci fa piacere.
lisa76: ciao ^^ grazie mille! Allora che ne dici di questo primo capitolo? Piaciuto?^^ Bacioni!
lory_lost_in_her_dreams: ciao ^^ grazie mille! Siamo contente che ti piaccia! Che ne pensi di questo capitolo?^^ Bacioni!
ary_vampire: ciao ary! ^^ grazie per aver lasciato una recensione ^^ ci fa molto piacere! Ahahah certo che avviseremo se serve una bombola di ossigeno ma questa non è una storia a rating rosso xD puoi stare tranquilla ahahah comunque sei contenta che abbiamo pubblicato il primo cap?^^ facci sapere che ne pensi!! Bacioni!
ale03 : ciao ^^ siamo contente che la prefazione ti sia piaciuta!! Grazie mille per avere recensito! Piaciuto questo capitolo?? Facci sapere =) Bacioni!


Ringraziamo anche tutte le persone che ci hanno messo fra i preferiti ( 9 *.*)

Grazie mille! ^^

1 - annatfl [Contatta]
2 - ary_vampire
[Contatta]
3 - Confusina_94
[Contatta]
4 - eka
[Contatta]
5 - emy004
[Contatta]
6 - kiakki94
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7 - Lau_twilight
[Contatta]
8 - lory_lost_in_her_dreams
[Contatta]
9 - Shavanna
[Contatta]

e anche chi ci ha messo fra le seguite! (5 *.*)

Grazie mille! ^^

Fateci sapere che ve ne pare di questo capitolo ^^

Baci… Elly e Lau!
Prossimo aggiornamento: domenica 5 luglio






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Capitolo 3
*** 2. Cambiare vita ***


Ciao a tutte/i! (A.A.A. c'è qualche maschietto che legge?^^ fateci sapere! )
Comunque eccoci quì con l'aggiornamento!

Bellina in action xD
All'inizio la nostra Bellina sarà un pò più timida ma più avanti si andrà nei capitoli, diventerà più tosta! Saprà tenere il gioco del nostro seduttore Eddino *.*
Grazie di cuore a tutte/i! siamo contentissime che come inizio la fic vi piaccia!
Ora vi lasciamo alla lettura! Fateci sapere! Ci fa davvero piacere leggere le vostre opinioni... sentitevi libere/i di dire quello che pensare... anche solo bello, brutto, bravissime, datevi all'ippica (Elly è avvantaggiata xD), continuate che siete brave... tutto davvero tutto! (anche critiche xD) Grazie ancora!




2. Cambiare vita

Pov Bella

Sono Isabella Swan, una semplice ragazza... non vi era nulla di speciale in me.
Avevo sempre vissuto a Phoenix con mia madre e col suo nuovo marito, Phil. Vivere nella stessa città per un lungo periodo poteva risultare stancante, infatti cominciai a sentire il bisogno di cambiare aria e così feci.
Ed ora ero qui, su un aereo diretto verso Forks, la cittadina più piovosa d’ America… che mi sarei dovuta aspettare da questa mia improvvisa decisione?

Il volo durò all'incirca quattro ore... furono le quattro ore più stressanti della mia vita e l'agitazione cominciò a farsi sentire.
Persa nei miei pensieri non mi accorsi che l'aereo stava per atterrare, scossi la testa e cercai in tutti i modi di liberare la mia mente. Guardai fuori dal finestrino per memorizzare il paesaggio, ma quello che vidi mi fece raggelare sul posto... stava piovendo. Chiusi gli occhi e m'imposi di restare calma, d'altro canto Charlie era là fuori.
Passarono svariati minuti ed arrivò il momento tanto atteso: scendere, e così feci, perlustrando con lo sguardo ogni minima parte della zona, in cerca di mio padre; ma con mio grande orrore mi resi conto che di lui non vi era nessuna traccia, non era venuto a prendermi... come al solito sarà stato molto indaffarato con il lavoro.
Bene, ora avrei dovuto prendere il taxi.
Fa niente Bella, prenderai il taxi... non è la fine del mondo.
Continuavo a ripetere questa frase nella mia mente, in cerca di conforto.
Feci un respiro profondo e mi avviai verso la fermata, ma contro ogni mia aspettativa una vecchietta mi fermò.
“Signorina mi scusi, sa dirmi dove posso prendere il taxi?” mi domandò, posizionandosi di fianco a me.
Alzai lo sguardo ed annuii, sorridendole gentilmente.
“Certo, allora deve andare sempre dritto, dopodichè troverà una via e lì dovrà svoltare a destra. Vedrà un parchetto e lì accanto vi è la fermata” risposi.
"Ha capito?" chiesi gentilmente, ma non ottenni risposta.
Aggrottai le sopracciglia confusa, non appena sentii una leggera pressione sulla spalla, qualcuno mi stava sfilando la borsetta. Immediatamente mi voltai e potei notare che la ladra era... la vecchietta!
“No… dove crede di andare?!” urlai con tutto il fiato che avevo cominciando a correre, ma ormai era troppo tardi, era già sparita dalla mia vista.
Chiusi gli occhi, lasciando che la pioggia mi bagnasse il viso e sbuffai sonoramente al solo pensiero che avrei dovuto farmi tutta la strada a piedi, per di più senza ombrello.
Mi massaggiai le tempie con le dita, sospirai pesantemente e m'incamminai verso casa.
Dopo una buona mezz'ora finalmente arrivai, ma ovviamente ero in uno stato pietoso: ero fradicia dalla testa ai piedi.
Trovai Charlie ad accogliermi sulla soglia di casa.
"Ciao papà" lo salutai, abbracciandolo e posandogli un bacio sulla guancia.
Parlammo del più e del meno e gli raccontai anche dello spiacevole incontro con la "dolce" vecchietta.
Dopodichè andai in camera mia e presi a riordinare tutte le mie cose con tranquillità, finchè Charlie non urlò dal piano di sotto:
"Bells! Ricordati che domattina devi andare via prima per compilare i moduli d'iscrizione!"
"Sì Charlie lo so, ma grazie per avermelo ricordato" risposi raggiungendolo in soggiorno.
"Vedrai ti piacerà molto la nuova scuola" annunciò con un sorriso.
"Ne sono convinta" risposi, cercando di sembrare convincente.
Ma in realtà ero tutto tranne che convinta... Ma dai che sarà mai un altra passeggiata sotto la pioggia? Pensai accigliata.
“Ah tesoro, prima che mi dimentichi. Domani ci potrai andare col tuo nuovo Pick Up!" esclamò battendo le mani.
"Wow, mi hai preso un’auto nuova?" domandai sempre più confusa.
Sembrò riflettere un attimo, per trovare la risposta da darmi...
"Certo, lo vedrai domattina!" affermò, passandosi una mano tra i capelli.
“Grazie” sussurrai sorridendo falsamente, prima di andare nella mia stanza e sprofondare nel sonno.
Un pensiero continuava ad affollare la mia mente: cosa mi sarei dovuta aspettare dal giorno seguente?

Sentii i primi raggi del sole filtrare dalla finestra ed illuminare tutta la stanza, finendo poi sul mio viso.
Mugugnai qualcosa di incomprensibile, portandomi il lenzuolo fin sopra la testa, non avevo voglia di alzarmi... tantomeno di fare qualcosa!
Aspettai cinque minuti buoni, beandomi del caldo delle coperte, dopodichè, seppur di malavoglia, decisi che era meglio alzarmi visto che non volevo arrivare in ritardo già al primo giorno.
Scesi e non trovai Charlie… sicuramente era già al lavoro.
Feci colazione, mi lavai e mi vestii in fretta. Presi il Pick Up e mi recai a scuola, non appena arrivai notai tutti gli sguardi posati su di me e non potei fare a meno di sentirmi al centro dell'attenzione.
Oddio no! Immediatamente le mie guance s'imporporarono e rivolsi lo sguardo alla strada, coprendomi in buona parte il viso con i capelli.
Mi recai in segreteria, senza fare caso alla situazione odiosa in cui mi trovavo ed appena arrivai compilai i moduli.
Guardai l’orario e vidi che la prima ora era trigonometria, materia che a Phoenix avevo sempre odiato.
Sospirai e mi diressi in aula, trascorsi tutta l'ora a prendere appunti ed a scarabocchiare sulla copertina del quaderno, non avevo la minima voglia di ascoltare.
Ma per mia grande fortuna dopo lunghi minuti di monotonia la campanella suonò, era arrivato il momento della pausa pranzo. M'incamminai nei corridoi, ma non ebbi neanche il tempo di recarmi a mensa che una ragazza mi fermò.
“Ciao! Tu devi essere Bella, vero? Piacere io sono Jessica!” esclamò velocemente.
“Ciao, sì io sono Bella! Piacere di conoscerti” mentii, sorridendo falsamente.
"Come ti trovi nella nuova scuola? Ti piace?" domandò curiosa.
"Mmm carina... non conosco molte persone però" ammisi imbarazzata.
"Non c'è problema, vieni con me che ti presento i miei amici. Sono impazienti di conoscerti!" affermò esaltata, mettendomi sempre più ansia. La seguii al suo tavolo.
"Loro sono Mike, Lauren, Angela e lui è Eric" me l'indicò uno ad uno, con un semplice gesto della mano.
"Piacere, io sono Bella" mi presentai, stringendo la mano ad ognuno di loro.
Mi parlarono del più e del meno, senza mai smettere.
Con mia grande sfortuna mi accorsi che avrei avuto con Jessica - gran chiacchierona - la maggior parte delle lezioni, avrei dovuto mettermi il cuore in pace; la mia fine era segnata... pensai sarcastica.
Una voce mi destò dai miei pensieri, mi voltai e vidi Jessica che stava parlando con Lauren, ma non capii di cosa.
"Oddio Lauren... davvero Edward? Edward Cullen? ODDIO!" esclamò Jessica entusiasta. saltellando sul posto sotto il mio sguardo stralunato.
"Bella?" mi chiamò Jessica.
"Si?" risposi, voltandomi nella sua direzione.
"Tu li conosci i Cullen?" mi domandò, incrociando le braccia al petto.
“Edward Cullen? No, non lo conosco" risposi, cercando di capire di chi stessero parlando.
"Come?! Tutti conoscono Edward Cullen! E' il più bello, il più sexy, magnifico..." cominciò, ma non la lasciai finire.
"Jessica ho capito" dissi adirata.
"E' il ragazzo più popolare della scuola! Tutte vogliono stare con lui!" affermò eccitata.
"Magari uscisse con me..." aggiunse con aria sognante.
"Sei fortunata se capiti nella sua cerchia di ragazze con cui uscire!" esclamò, giungendo le mani sotto il mento.
"Ah Jessica fammi capire... se la fa con più ragazze?" domandai, curiosa di sapere.
"E sì... esce con chi vuole! E' così tremendamente eccitante!" ripetè, guardandomi male, come se fosse la cosa più ovvia al mondo.
"Ah bella persona" dissi ironicamente. Fece per ribattere, ma la campanella mi salvò da quella tortura.
"Scusate devo andare" mentii di getto.
"Certo, a domani Bella!" mi salutarono, ridendo sornione.
"Sì, a domani" risposi accennando un finto sorriso.
Mi diressi con passo deciso verso il mio Pick Up e partii velocemente, non volevo che qualcun altro mi fermasse, ne tantomeno volevo essere vittima di un interrogatorio... ne avevo abbastanza per oggi!
Ma qualcosa andrò storto; mentre facevo manovra e cercavo di uscire dal parcheggio, andai contro ad una macchina, una Volvo tirata a lucido... maledizione! Perchè non stavo mai attenta?
Scesi velocemente dalla macchina per controllare il danno e non appena vidi quello che avevo combinato, mi paralizzai sul posto in preda all'angoscia.
O signore mio! Gli avevo graffiato tutta la fiancata e perfino rotto un faro!
E adesso? Che i santi lassù mi diano una mano, perchè sentii che era giunta la mia ora.
Presi fiato e feci un lungo respiro, dopodichè mi voltai in cerca del proprietario, me lo trovai a pochi passi di distanza e quello che vidi mi lasciò incantata…
Di fronte a me vi era un ragazzo bellissimo, dai capelli bronzei spettinati con un ciuffo che gli ricadeva sulla fronte, sembrava un angelo, indossava una camicia bianca che faceva risaltare i muscoli del petto.
I lineamenti del viso erano perfetti, le labbra piene e carnose... ma la cosa che più mi stupì furono gli occhi, di uno strano colore... ocra con i riflessi dorati, che in quel momento mi scrutavano attentamente.
Non riuscivo a smettere di guardarlo, i nostri sguardi erano incatenati e fu come se il tempo si fosse fermato.
In quel momento mi dimenticai di tutta la gente intorno a me, persino il mio nome... come se ci fossimo solamente io e lui.
Le mie guance si imporporarono e il mio cuore cominciò ad aumentare i suoi battiti, come se volesse uscirmi dal petto…Mi sentii stranamente felice, tanto che mi parve che ci conoscessimo da tempo invece che da pochi minuti, non avevo mai provato simili emozioni prima d’ora.

Dovevo riprendermi e chiedergli scusa, prima di una scenata che non avrei dimenticato facilmente, ma non feci in tempo ad aprire bocca che parlò lui.
"La... mia... Volvo" scandì le lettere una ad una. Oddio, doveva essere veramente arrabbiato!
"Ehm... io... scusami., non ho fatto apposta" cercai di parlare senza balbettare ma non ci riuscii, solo a guardarlo negli occhi mi faceva perdere l'uso della parola, per cui cercavo di evitare quelle due bellissime iridi dorate.
Ehi ehi… mi ascolti quando ti parlo?” domandò, sventolandomi una mano davanti agli occhi.
Sbattei più volte le palpebre, scuotendo velocemente le testa, cercando di riprendermi.
“Ehm sì, scusa dicevi?” chiesi, mantenendo un tono di voce neutro.
“Tu chi saresti?” domandò alzando un sopracciglio.
Oddio quanto è bello!!
“Ehm io sono Bella Swan. Sono nuova… e tu?” domandai curiosa.
“Ah quella nuova, io sono Edward Cullen” rispose sfoderando un sorriso accecante.
ODDIO EDWARD CULLEN! AVEVA RAGIONE JESSICA E' UNO SCHIANTO!

"Sicuramente saprai chi sono" aggiunse con un sorriso malizioso. E no… questo la sapeva lunga, non gliel’avrei data vinta così facilmente!
“Ehm no, direi che non ti conosco. Perché sei per caso il figlio di qualche attore famoso?” chiesi sarcastica.
Mi guardò sbalordito… forse non si aspettava questa risposta.
“Edward vieni!” sentii che qualcuno lo stava chiamando. Due ragazze e due ragazzi lo aspettavano poco più avanti. Erano bellissimi. Anzi no, definirli bellissimi era un insulto. Erano più che stupendi. Lo stesso colore della carnagione di Edward li rendeva uguali… saranno stati i suoi fratelli.
“No, aspettate c'è un problema” urlò ai quattro ragazzi.
“Allora cara, io sarei…mmm… come dirlo… il desiderio proibito di tutte le ragazze presenti nella scuola!” disse con un sorriso sornione.
Ah ah ah! Ma guarda questo, modesto il ragazzo!
“Ah ma davvero? Peccato non di tutte, il mio no!” dissi con voce ferma. Grazie a Dio non balbettai, ma purtroppo non ero per niente convinta di quello che avevo appena detto.
“Mmm… non ci credo molto sai? Io piaccio a tutte… e vedevo come mi guardavi prima" rispose strafottente.
Oddio presa in castagna! Bella difenditi!
“Caro e tu hai visto come guardavi me?” rimase sbalordito ma si riprese subito.
“Bè sì sei molto carina e poi dovevo guardare l’assassina del mio gioiello! A proposito… e come la mettiamo adesso per questo spiacevole incidente?” domandò alzando un sopracciglio.
“Direi che… mi dici quanti soldi vuoi, te li do e la finiamo” risposi esasperata.
“La fai facile tu. Non voglio i soldi, non mi interessano, voglio altro!” disse con un sorriso molto, ma molto malizioso.
“Ehm, cosa?” chiesi ingenuamente.
“Ora devo andare ma domani ti dirò. Ci vediamo sempre qui, ok?” chiese sorridendo.
“Ok… a domani e scusa” ripetei, arrossendo imbarazzata.
“Non preoccuparti piccola… domani mi prenderò quel che mi spetta… ciao” alitò vicino alla mie labbra.
Rimasi senza parole e divenni rossa come un peperone. Mi sorrise e se ne andò.
Dio mio! Ma non avrei ceduto, non avrei fatto la stessa fine delle sue fan-oche.

Cercai di riprendere il controllo di me stessa e mi avviai verso casa.


Risposte alle recensioni_

Sabry87: Grazie mille!! Siamo davvero contente che ti sia piaciuto! Ed eccoti qua il secondo capitolo. Speriamo ti piaccia anche questo :)

va_ pira: grazie! Sìsì anche a noi piace il fatto che Edward non è attirato dall'odore di Bella per quello, ma che ne gradisca la fragranza... che ne pensi di questo capitolo invece? ;) kiss

shasha5: grazie mille per i complimenti sharon! sì quando Emmett canta le Winx, è uno dei nostri pezzi preferiti :P ... eccoti il nuovo capitolo... ti piace? kiss

ary vampire: ma ciaaao ary!! Ahahah ogni volta che leggiamo i tuoi commenti ci divertiamo un saccherrissimo! Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai tesò! E finalmente (dopo averci assillato e minacciate per 2 giorni xD) eccoti il nuovo capitolo... piaciuto? facci sapere ;) ... kiss

lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie mille! Sìsì Emmett è sempre forte... ehm di Bella non ti possiamo anticipare nulla... ma vedrai, vedrai ;) ... piaciuto questo cap? Facci sapere... kiss

lisa76:
grazie mille!! Ahah sì il danno alla Volvo, ahi ahi gioiello di Edward xD... sì lui sapeva già delle cantanti... poi si spegherà meglio tutto nel terzo capitolo :) ... che ne pensi di questo cap? kiss

serve:
grazie mille! Finalmente si è scoperto come ha reagito Eddino ;) piaciuto? Facci sapere :) ... kiss

lady cat:
grazie!! Siamo contente ti piaccia questo Edward... per Bella la storia di Bella vedrai vedrai ;) ... eccoti il secondo capitolo... pareri? :) ... kiss

Ringraziamo anche tutte le persone
che ci hanno messo fra i preferiti ( 18 *.* ) woooow...

Grazie mille!


1 - annatfl [Contatta]
2 - ary_vampire [Contatta]
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14 - PATRIZIA70 [Contatta]
15 - Sabry87 [Contatta]
16 - shasha5 [Contatta]
17 - Shavanna [Contatta]
18 - underworld_max [Contatta]

chi ci ha messo fra le seguite! (15 *.*) wooow
Grazie mille!

e infine chi ci ha messo fra gli autori preferiti
Grazie mille!

Fateci sapere che ne pensate anche di questo capitolo ;)
Baci...Lau e Elly!

Prossimo aggiornamento: martedì 7 luglio



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Capitolo 4
*** 3. La mia maschera ***


Ciao a tutte/i!!
Ed eccoci qua con un nuovo aggiornamento!
In questo capitolo verranno spiegate diverse cose e il punto della situazione comincerà risultarvi più chiaro^^
Ci piacerebbe molto conoscere i vostri pareri, sia positivi che negativi riguardo il capitolo!
E ora buona lettura!! :)
P.s speriamo tanto che le recensioni aumenteranno! ci farebbe tanto piacere! e grazie di cuore a chi recensisce sempre! grazie tesori xD





3. La mia maschera

Pov Edward

Avevo la testa tra le nuvole, tanto che persi la cognizione del tempo; non feci nemmeno caso ai pensieri dei miei fratelli, che si chiedevano in continuazione chi fosse quella ragazza... a volte erano davvero asfissianti.
Salutai Esme e Carlisle, dopodichè mi recai immediatamente in camera mia... avevo bisogno di pensare.
Da quando la guardai negli occhi per la prima volta sentii nascere in me emozioni mai provate, come se quella ragazza fosse diventata con un solo sguardo il centro del mio universo.
Come può essere che, solo con un semplice sguardo, io abbia trovato la mia cantante?
Non sapevo che accadesse tutto così in fretta; rimasi piacevolmente colpito dalla sua semplice bellezza, dai suoi modi di fare, ma soprattutto dal suo sangue… non una tentazione per me, ma solo il sangue dal profumo più buono che avessi mai sentito… mi sarei perso ad annusare quel nettare così dolce.

Il rumore delicato di qualcuno che bussava alla porta mi fece rinsavire.
"Edward, posso entrare?" domandò Carlisle, affacciandosi dalla porta della camera.
"Certo, entra pure" risposi.
"Che succede Edward?" chiese, sedendosi ai piedi del letto.
"E' complicato" ammisi sospirando.
"Centra per caso la visione in cui Alice ti ha visto parlare con la nuova arrivata?" domandò curioso.
“Sì proprio quello. Penso che quella ragazza sia la mia cantante…” esclamai, distogliendo lo sguardo dal copriletto e lo guardai.
“Edward è una cosa bellissima! Poche persone hanno questa fortuna. Devi esserne felice!” mi disse con un sorriso.
“Carlisle credimi, io sono felicissimo! Non sono mai stato così felice in questi anni di esistenza. Ma sono confuso… non mi aspettavo queste emozioni…” affermai, scuotendo leggermente la testa.
"Lo so. Ma devi sapere che quando un vampiro trova la propria cantante è amore al primo sguardo. Ti senti immediatamente legato a lei e faresti di tutto per fare in modo che non le accada nulla" mi spiegò paziente, in modo che io riuscissi a comprendere il suo ragionamento.
Ci pensai... infatti era proprio quello che provai io quando vidi per la prima volta Bella.
“Senti Carlisle… ed io ora cosa dovrei fare?” chiesi, nel panico più totale.
“Prima di tutto: smettila di fare il deficiente e di cercare ragazze con il quale divertirti” esclamò, guardandomi severamente.
Cacchio, parlava proprio sul serio! Mi faceva quasi paura quando faceva così.
“Secondo: conquistala! Ma non con i tuoi soliti metodi, perchè con quelli me la fai scappare, altro che conquistarla. Devi trattarla bene, farle capire che per te lei è il tuo unico pensiero. Ma non provarci nemmeno a fare il donnaiolo!” mi rimproverò.
"O meglio figliolo - aggiunse, cambiando completamente tono - tu non sei così. Fai credere alle persone che questo è il tuo carattere, ma non lo è... tira fuori il vero Edward!” disse prima di uscire dalla mia stanza. Il suo discorso mi lasciò perplesso, ma ragionai a fondo sulle sue parole.
Aveva ragione, la mia era solo una maschera… la maschera da seduttore che piaceva molto alle donne con cui mi divertivo. Io non ero così, dovevo tirare fuori il vero me!
Il vero motivo di questo mio improvviso cambiamento? Volevo conquistare la mia cantante!

Non avrei fatto da subito il romanticone. Per un pò avrei continuato con questo gioco, per vedere come si sarebbe comportata la mia piccola; non era giusto ma mi serviva come inizio.
Volevo fosse mia... per sempre mia e solo mia.
Scossi la testa, come a volermi liberare da questi stupiti e pazzi pensieri che si erano impossessati della mia mente.
Scesi ed al piano di sotto vi trovai Alice, intenta a fare zapping alla tv. Appena mi sentì scattò a sedere e m'impedì l'accesso alla sua mente, traducendo l’inno americano in cirillico.
“Alice?” la chiamai immediatamente ed un ringhio involontario uscì dalle mie labbra. Cosa mi stava nascondendo questa volta?!
“Si caro?” chiese, facendo un sorriso che non prometteva nulla di buono.
“Cosa diamine mi stai nascondendo questa volta?” domandai, riducendo gli occhi a due fessure.
“Io? Niente, assolutamente nulla” disse con falsi occhi innocenti, dopodichè uscì di corsa da casa; lasciandomi lì da solo, a sfogare la mia rabbia.
Scoprirò che cosa mi sta nascondendo, fosse l’ultima cosa che faccio!
“Emmett! Jazz! Venite a caccia con me?” li chiamai. Sperai di non pentirmi della mia scelta, anche se avevo qualche dubbio al riguardo.
“Certo Eddino, andiamo!” risposero in coro... avevamo iniziato proprio bene!
Cacciai un puma e due cervi, il cui aroma non era come quello degli esseri umani, ma col tempo riuscii ad abituarmi a questa dieta, un tempo a me estranea.
Fortunatamente per me la caccia non durò molto, stavo per svignarmela per non dovermi subire le chiacchiere di Emm e Jazz, ma loro mi fermarono buttandomi per terra.
"Eddinooo dove pensi di andareeeee?” chiesero in coro.
"Cosa volete sta volta?" dissi esasperato.
“Allora Eddino dicci, dicci. Chi era quella ragazza con cui parlavi oggi? Da come la guardavi, sembrava che volessi saltargli addosso!” disse Emmett, mentre Jazz iniziò a sghignazzare.
"Ragazzi smettetela di dire stupidate... e poi non sono affari vostri!" sibilai, per poco non iniziai a ringhiare.
“Eddai Ed, dillo ai tuoi fratelli! Cos’è, la ragazza non apprezza il tuo corteggiamento? Ti senti rifiutato? Povero piccolo!” disse fra le risate; ormai avevano iniziato e farli smettere era impossibile.
"Ok, io me ne vado. Tra poche ore ho scuola e non ho voglia di ascoltare quello che dite!" esclamai, ormai al limite della sopportazione.
"Sì sì certo Edduccio, corri da lei" ribadì Emmett tra una risata e l'altra.
"Ah Ed! Come si chiama la ragazza?" aggiunse poi l'orso.
"Si chiama Bella… perché?" domandai scettico, alzando un sopracciglio.
"No nulla, io già l’adoro! Finalmente qualcuna che ti darà del filo da torcere!" esclamò, portandosi le mani davanti alla bocca per celarmi la sua improvvisa ilarità.
"Sono d'accordo con Emm! Ah ah ah!" aggiunse quel pazzo di Jasper.
Non volevo ascoltare altro, voltai loro le spalle e me ne andai, prima di compiere un omicidio… anzi no, due.
Andai verso la Volvo – o meglio dire, quello che era rimasto della mia auto – e mi diressi a scuola, con la certezza che fra poco l’avrei rivista.
In poco tempo mi trovai nel parcheggio della scuola, ero agitato ed esaltato allo stesso tempo. Da quando avevo conosciuto Bella, le mie emozioni erano diventate letteralmente incasinate, tanto che anch'io stentavo a comprenderle.

Mi diressi nell'aula di biologia e con mia grande gioia mi accorsi che avevamo quest'ora in comune.
Un sorriso involontario si dipinse sul mio viso quando mi accorsi che era la mia vicina di banco, mi avvicinai a lei.
"Ehi, guarda chi si rivede" dissi, facendo il migliore dei miei sorrisi.
Mi guardò per un attimo ad occhi sgranati senza proferire parola, poi scosse leggermente la testa e sembrò risvegliarsi dal suo attuale stato di trance.
"Tu che ci fai qui?" mi chiese con voce incerta.
"Si da il caso, che io come te, frequento questa scuola" ribadii sghignazzando.
"Ma che fortuna Edward!” affermò ironicamente.
“Eddai Bella, so che sei felice di essere vicina a me. Ma mi raccomando non dimostrarlo troppo” esclamai scettico, alzando un sopracciglio.
"Sì sì certo Cullen, continua a sperare, fa bene" ribadì, guardandomi intensamente, come se con un solo sguardo volesse sfidarmi.
"Io non spero... ne sono certo" le risposi ghignando.
Sbuffò e si voltò dall'altra parte, osservando il professore che era appena entrato, cosa che a me non fece molto piacere, visto che sarei rimasto ore a fissare i suoi bellissimi occhi color cioccolato.
“Allora Edward, come la mettiamo per la tua scintillante Volvo?” domandò, guardandomi negli occhi.
Ok Edward. Ce la puoi fare. Autocontrollo.
“Ehm… devo ancora pensarci. Come ti ho già detto ieri - alitai a pochi centimetri dal suo viso - non sono i soldi che mi interessano" dissi, facendole un sorriso malizioso.
“Cullen non farti strane idee. So già cosa sta macchinando la tua testa malata, quel sorriso non porterebbe a nulla di buono. Ma ribadisco, con me non attacca” mormorò e nei suoi occhi potei scorgere tristezza, ma subito rinsavì e mi guardò con sfida.
“Cosa? Io? Con questo faccino da cucciolo?” chiesi e feci la mia faccia da cucciolo tenero.
"Ah ah ah, sì certo proprio un cucciolo" disse ridendo, accarezzandomi il braccio.
Fu una semplice e leggera carezza ma quello che provai, al contrario, fu così intenso che mi sorpresi… fu come se il mio corpo fu attraversato da una lunga e potente scarica elettrica.
Ne volevo ancora ed ancora .
Seppur semplice, quel contatto mi piaceva, mi rendeva felice e mi esaltava. Conoscevo da pochissimo Bella, ma quello che mi faceva provare con la sua vicinanza era unico… mai provato prima.
"Vedrai che presto cambierai idea" sussurrai a pochi centimetri dal suo orecchio.
Arrossì e sentii che i battiti del suo cuore aumentarono. Bene, allora non gli ero del tutto indifferente.
La vidi sospirare.
"No, Edward. Sono spiacente, ma non esco con le persone come te" rispose, lasciandomi del tutto spiazzato.
Non me lo aspettavo, nessuna ragazza mi rimaneva impassibile, non era mai accaduto... ma Bella era speciale, non come le altre.
“Più avanti Bella ti porrò una scommessa” dissi con un sorriso.
“Di che genere?” mi chiese incuriosita.
“Sorpresa!” risposi con un sorriso malizioso.
Non ricevendo una risposta s'imbronciò... era decisamente bellissima anche quando era arrabbiata.
La campanella suonò, annunciando la fine della lezione e con mia grande sorpresa mi ritrovai a pensare che avrei voluto che durasse ancora, per assaporarmi quel bellissimo momento, per continuare a contemplare il suo viso… non mi sarei mai stancato di farlo.

Ci recammo tutti e due nel parcheggio; volevo trattenerla un po’ con me, cosa mi sarei potuto inventare?
Arrivammo davanti al Pick Up in pochi minuti e le feci una domanda…
“Bella, come mai ti sei trasferita qui?” le domandai, curioso di sapere qualcosa su di lei.
"Sin da piccola ho sempre abitato a Phoenix con mia madre ed il suo nuovo marito, Phil. Mi piace il caldo, sentire il sole sulla mia pelle; ma stare sempre nella stessa città può risultare stancante, così ho deciso di cambiare luogo e di trasferirmi qui da mio padre, Charlie. Mi annoiavo, tanto… cercavo qualcosa di più interessante" rispose con un'alzata di spalle, come se ritenesse la sua vita monotona.
“E tu Eddy cosa mi dici? Oltre a fare il bel maschione e conquistare ragazze... hai fratelli vero? Raccontami qualcosa" chiese curiosa.
Stavo per risponderle ma mi bloccai... come mi aveva chiamato?!
“Ti prego non chiamarmi Eddy, basta mio fratello Emmett” dissi con una smorfia.
“E se no… cosa mi fai Eddy, se ti chiamo così?” domandò ghignando.
“Io starei attenta piccola, non giocare con il fuoco” dissi con un sorriso malizioso.
“Cullen... non so a cosa tu stia pensando ma... io non sono quel tipo di ragazza... non cadrò di certo ai tuoi piedi...” ribadì per l'ennesima volta.
Mi avvicinai a lei.
"Io non ci scommetterei, nessuna resiste al mio fascino" sussurrai a pochi centimetri dalle sue labbra.
“Io non ci spererei troppo Eddy, allora raccontami qualcosa…” disse, cercando di persuadermi dal mio intento e stranamente ci riuscì.
“Va bene. Ho 4 fratelli: Emmett, Jasper, Rosalie ed Alice… siamo stati adottati dal Carlisle ed Esme, due grandi persone. Li reputo come i miei veri genitori. Em e Rose stanno insieme, così come Alice e Jazz… io sono l’unico senza ragazza…” le ricordai, guardandola intensamente.
"Ah ah ah ci credo che non hai la ragazza, non te ne accontenti di una" esclamò scoppiando a ridere, sotto il mio sguardo indignato.
Di te mi accontenterei più che volentieri.
Non puoi nemmeno immaginarti come, negli ultimi giorni, hai sconvolto la mia vita... pensai.
"Ora devo andare, ci vediamo domani Eddy" sorrise e per la prima volta rimasi abbagliato da quel sorriso, tanto che non ebbi nemmeno il tempo di risponderle che si avvicinò, mi diede in bacio sulla guancia e se ne andò.
Salii anch'io in macchina e rimasi qualche minuto impalato a guardarla, finche il suo Pick Up non sparì dalla mia vista.
Mi toccai il punto in cui le sue labbra si erano posate sulla mia pelle fredda e, per la prima volta in cento anni, mi parve che il mio cuore morto battesse.

Farò qualunque cosa per conquistarti mia piccola cantante... vivo per te adesso.
La mia è solo una maschera, ma la eliminerò... solo per te...



_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by Lau)

lory_lost_in_her_dreams: Ciao lory! (possiamo chiamarti lory? XD) grazie mille per tutti i complimenti! ^^
Ahahah siamo contente che ti sia piaciuta la parte della vecchietta! XD abbiamo delle idee un po’ strambe io e Elly xD La parte dell’incontro piace molto anche a noi ^^
allora che dici di questo chappy?^^ Bacioni!

shasha5:
Ciao sha! (possiamo chiamarti sha? XD) Grazie mille!!! ^^
ahahah la vecchietta è piaciuta a tutte xD siamo contente! Eddy è Eddy *.* p
iù avanti diventerà ancora + wow XD grazie per tutti i complimenti! ^^ che ne dici di questo? Bacioni!


lady cat:
ciao cara! (Come ti chiamiamo lady?^^ dicci tu) grazie davvero! Siamo felici che sia piaciuto!
Anche a noi piace molto il carattere di Edward… seduttore xD Piaciuto questo? Facci sapere! Bacioni!


lisa76:
ciao lisa! Grazie mille! Ci fa davvero piacere ricevere questi complimenti da una bravissima scrittrice come te! ^^ ci piacciono molto le tue 2 fic! ^^
comunque vedrai Bella gli terrà testa al nostro Eddino! Non vogliamo farlo vincere subito xD che ne dici del nuovo cap?^^ Bacioni!


ary_vampire: ma ciao ary! Ahahahah ci fai sempre morire dal ridere con le tue recensioni xD ahahahah siamo contente che ti sia piaciuto!
E sì Edward è proprio sexy xD la parte del seduttore gli sta bene! XD cmq mi sa che tutte allora gli vogliamo uccidere la volvo xD ahahah che ne dici di questo nuovo chappy?^^
bacioni pazzerella! P.s ormai siamo pronte alle tue minacce xD


Sabry87:
ciao Sabry! (possiamo chiamarti Sabry? XD) grazie mille!
Edward pensa che il gioco sia facile ma Bella gli darà del filo da torcere andando avanti nei chappy! XD facci sapere che ne pensi di questo chappy! Bacioni!


Ringraziamo di vero cuore tutti!

Chi ci ha messo fra i preferiti ( 20 *.*)

chi fra le seguite (19 *.*)

e chi tra gli autori preferiti (3*.*)

Non immaginate quando ci fa piacere! Bacioni!


Prossimo aggiornamento: giovedì 9 luglio

Bacioni Elly e Lau^^





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Capitolo 5
*** 4. Qualcosa di strano... ***


Ciao a tutte/i! Chissà se c'è qualche maschietto! Misteeeero xD
Ecco il quarto capitolo... diciamo che è un pò triste in un certo senso...

Lauren arriva proprio nel momento inopportuno!
Non riusciamo a superare le 8 recensioni, mannaggia xD
Ringraziamo di vero cuore tutti però ^^ Da chi recensisce a chi ha messo la storia nei preferiti, a chi l'ha messa fra le seguite e a chi ha letto solamente! (Però se recensite ci fa davvero piacere xD)
Ok la smetto di parlare (Sono io la Lau... non sò come mi faccia a sopportare la mia adorata Elly! xD)
Vi lasciamo alla lettura! Bacioni! e fateci sapere che ne pensate ^^


4. Qualcosa di strano…

Pov Bella

Ero distesa sul mio letto ad ascoltare la musica e per l'ennesima volta mi ritrovai a pensare alla mattinata trascorsa a scuola, era stata magnifica e non vedevo l'ora di tornarci.
Ma chi volevo prendere in giro? Io ero in ansia solo perchè volevo rivedere lui, i suoi bellissimi occhi ed il suo sorriso. Potevo ingannare gli altri, ma non me stessa.
Con questi pensieri che mi vorticavano nella testa mi addormentai.

Ero in una foresta, vagavo senza una meta. Intorno a me non vi era nessun rumore, nessuna forma vivente... solo oscurità.
Mentre vagavo, sentii alcuni rumori provenire da dietro un cespuglio e decisi di avvicinarmi... la curiosità era fortissima.
La cosa che vidi mi lasciò stupita, Edward era davanti a me, ma non come lo ricordavo. I suoi occhi erano neri, incutevano paura e dalle sue labbra spuntavano due denti affilati,
ma la cosa che più mi mise paura fu il suo sguardo affamato... com' era possibile tutto ciò?
"E-Edward?" sussurrai cercando di non balbettare... tentativo inutile.
Non mi rispose, si avvicinò a me con un ghigno stampato in faccia - niente a vedere col sorriso angelico di stamattina - portando i denti a pochi centimetri dal mio collo... la paura si impadronì del mio corpo, volevo urlare ma dalla mia bocca non uscì alcun suono...

Mi svegliai di soprassalto, con il respiro irregolare. Era stato solo un incubo, niente di reale in tutto questo... continuavo a ripetermi, per ritrovare la calma.
Feci un respiro profondo e provai a riaddormentarmi, ma non ci riuscii, così decisi di farmi una doccia rilassante per provare a dimenticare quell’ incubo.
Ma ci misi troppo tempo, infatti erano già quasi le otto.
"Oddio, no! Ora arriverò tardi a scuola" borbottai; non me ne andava mai bene una, bel modo di iniziare la giornata!

Corsi fuori di casa e con mio grande stupore notai una Volvo metallizzata nel parcheggio.
Lo sapevo che pensare troppo a lui mi avrebbe fatta impazzire, ora me lo immaginavo pure... Ok Bella, chiudi gli occhi, fai un respiro profondo e ritorna in te.

Riaprii gli occhi e vidi che era ancora lì, appoggiato alla sua auto, in tutto il suo splendore che mi sorrideva... a passo incerto mi avvicinai.
"E...Edward che ci fai qui?" domandai.
"Ciao anche a te! Vedo che sei felice di vedermi. Comunque pensavo che ti servisse un passaggio" rispose, guardandomi intensamente.
Non poteva immaginare com'ero felice di vederlo...
"Ah, ciao Edward... comunque tranquillo è tutto ok, sono in perfetto orario" dissi sorpassandolo.
"Sì certo, proprio in perfetto orario. Dai su non farti pregare" ribadì sorridendo, con quel suo sorriso maledettamente sexy.
"Edward, mi spieghi che cosa cambia andare con la tua auto? Posso andare benissimo con la mia!" affermai, sfidandolo con lo sguardo.
"Cambia... cambia eccome! La mia Volvo è molto più veloce del tuo mezzo, non so come tu faccia a guidarlo e poi..." cominciò, ma non lo lasciai finire.
"D'accordo vengo... basta che la smetti di insultare il mio Pick Up!" risposi indignata, salendo in auto.
Edward si avvicinò e mi disse:
"Bella non mi hai fatto finire di parlare... La mia Volvo è molto pi veloce del tuo mezzo, non so come tu faccia a guidarlo e poi... voglio passare del tempo con te".
Arrossii immediatamente e cominciai ad aprire e chiudere la bocca nel tentativo di dire qualcosa, ma dalle mie labbra non uscì alcun suono.
Salimmo in macchina ed Edward, dopo aver acceso la macchina ed avermi regalato un sorriso – e che sorriso! Mi continuavo a chiedere come fosse possibile che io fossi ancora viva - partimmo.
I primi minuti trascorsero in silenzio.
"Il tuo ragazzo ti ha lasciata venire a Forks da sola?" mi domandò all'improvviso.
“Ad avercelo il ragazzo Edward…” risposi con un'alzata di spalle.
“Ma come? Una ragazza carina come te, tutta sola?” chiese, guardandomi di sottecchi.
“Sì sola, soletta” risposi, facendo un flebile sorriso.
"Bene... sono contento" disse girandosi verso di me.
Stavo per ribattere, ma mi accorsi di un particolare importante... non stava guardando la strada!
"Guarda davanti!" quasi gridai.
"Tranquilla Bella non, succederà niente. Poi ci sono io con te" rispose facendo un sorriso malizioso, sempre non staccando i suoi occhi dai miei.
"Ah beh Eddy, ora sì che sono molto più tranquilla" risposi sarcastica.
Mi fissò alzando un sopracciglio, ma non disse nulla. Calò il silenzio e nel giro di pochi minuti eravamo alla Forks High School.
Ci avvicinammo all'entrata.
"Grazie per il passaggio" feci per andarmene ma prima di dividerci, Edward mi fermò e mi tirò verso di lui.
“Cos’è non mi saluti?” sussurrò a pochi centimetri dalle mia labbra, potevo sentire il suo respiro che, dolcemente, sfiorava la mia lingua.
"C...ciao" balbettai.
Sorrise e si avvicinò nuovamente al mio viso posando le sue labbra sulle mie. Durò pochi secondi, ma avrei voluto che il tempo si fermasse, per restare in quella posizione per sempre.
Rimasi immobile ad osservarlo mentre se ne andava. Mi sarebbe piaciuto approfondire il bacio...
No, no Bella ma che vai a pensare?! Lui è Edward Cullen, è il ragazzo da un bacio e via. Lui è il ragazzo che ti usa e ti butta via così. Ma a me sembrava così... bello. Dolce e... no Bella! Basta!

Scossi la testa e m'imposi di non pensare, mi ripresi e mi recai nell'aula di spagnolo... per mia fortuna il professore non era ancora arrivato.
Mi sedetti vicino a Mike - l'unico posto libero rimasto - e lo salutai.
"Ciao Bella, ci rivediamo finalmente!" esclamò entusiasta, forse troppo.
"Sì" accennai un sorriso.
"Allora, ti piace la Forks High School?" chiese curioso.
"Sì... non male" risposi sbrigativa, sperando così di chiudere l'argomento, ma per mia sfiga continuò a farmi domande su domande per ben dieci minuti... oddio dov'era il professore?!
"Bella... ehm... mi chiedevo... se ti piacerebbe uscire con me..." cominciò incerto.
Oddio! No! E adesso che gli dico?
"Mike, sono spiacente, ma ci conosciamo da poco tempo e..." iniziai ma non mi fece concludere il discorso.
"Stai con Cullen?" domandò, riducendo gli occhi a due fessure.
Magari. Oddio Bella, ma a che pensi?!
"No... no!" risposi in preda all'ansia.
"Ah... se cambi idea..." rispose con un sorrisino.
"Sì, certo" risposi ironicamente.
Stava per dire qualcos'altro ma per mia grande fortuna entrò il professore... la mia salvezza!
Senza le chiacchiere di Newton l'ora trascorse velocemente e senza pensarci due volte al termine della lezione mi fiondai fuori dall'aula... non volevo imbattermi nuovamente in lui.

Uscii dalla classe. ma sbattei contro qualcosa di duro. Aprii gli occhi e mi trovai davanti Edward che mi guardava sorridente.
Quando mi resi conto della posizione in cui eravamo, arrossii immediatamente. Gli ero praticamente addosso e le sue braccia erano intorno alla mia vita, i miei occhi s'inumidirono per l'emozione ma, con finta disinvoltura mi staccai da lui, liberandomi così dalla sua presa e dalla piacevole sensazione del suo corpo freddo contro il mio.
“Ciao Bella. Magari ci incontrassimo sempre così” disse con un sorriso malizioso. Arrossii di botto, era in grado di mettermi sempre in imbarazzo.
“Ehm, ciao Edward. Sì hai proprio ragione, perché non ci incontriamo sempre così?” dissi con una punta di ironia.
“Se vuoi rifacciamo la scena piccola!” disse sempre con quel - maledetto e tremendamente bello - sorriso malizioso.
“Spiritoso” borbottai infastidita.
"Senti Bella volevo chiederti..." parlò soffiando vicino al mio orecchio.
Io mi stavo sciogliendo. Che effetto mi faceva quel ragazzo.
"S...si?" balbettai, mentre il mio cuore prese a battere freneticamente.
Mi sorrise.
"Ti piacerebbe uscire con me, domani sera?" domandò, guardandomi speranzoso.
O signooooooore! Bella! Bella riprenditi! Oddio Mio!
Mi sorrise ancora ed ancora.
"Ehm, va b..." provai a rispondere, ma non feci in tempo a finire la frase.
"Edwaaaaaaaaaard" Lauren si mise ad urlare in mezzo al corridoio e non riuscii a finire di parlare... maledetta!
"Dicevi Bella?" Anche lui sembrava infastidito.
"Edwaaaaaaaaard" continuava a chiamarlo.
Lei sì avvicino correndo e gli diede un bacio sulla guancia. Lui le sorrise in modo suadente, dopodichè tornò a me.
“Allora Bella?” domandò, guardandomi teneramente.
"Non posso, sono impegnata" risposi, ignorando il suo sguardo sorpreso ed i suoi occhi, che in quel momento erano intrisi di tristezza.
"Ciao" dissi facendo un finto sorriso e, rossa dalla rabbia, mi divincolai ed uscii fuori, avevo bisogno di aria.
Stavo facendo l'errore che mi ero ripromessa di non fare... mi stavo innamorando di lui.
Corsi nel parcheggio e mi lasciai cadere sul marciapiede, nascondendomi dietro ad un auto. Mi portai le ginocchia al petto, nell'invano tentativo di placare quello stupido dolore che si era impossessato di me... ma questo dolore non aveva cura.
Sentii qualcosa di bagnato sfiorarmi la guancia, portai una mano su di essa e solo allora mi accorsi che lacrima salate stavano rigando il mio viso. Affondai il viso tra le ginocchia ed il mio corpo fu scosso da improvvisi singhiozzi, stavo commettendo l'errore più grande della mia vita ed ora ne stavo pagando le conseguenze. Sentii qualcosa dentro di me rompersi e sgretolarsi, portai una mano al petto e solo allora capii che era il mio cuore, che pulsava dolorosamente.
Cercai di calmarmi
. Bella sei una sciocca, continuava a ripetermi la mia mente.
Feci un respiro profondo e, ancora con le lacrime agli occhi, mi alzai. Stavo per andarmene, ma quando mi accorsi di Edward che stava correndo verso la sua macchina mi bloccai immediatamente. Correre era un eufemismo, andava ad una velocità assurda... disumana.
Rimasi sbalordita. No non mi ero sognata tutto, l' avevo visto davvero.
Si guardava intorno alla ricerca di qualcuno... magari me. Forse voleva chiarire, per risolvere questa dannata situazione, ma non mi vide ed in cuor mio ne fui più che felice, non sarei stata in grado di affrontarlo, non ora almeno.
Aspettai che se ne andasse e m’ incamminai.
Notai l'auto della polizia nel parcheggio... Charlie era già a casa. Entrai, stanca per la camminata… che giornata!
"Ciao Bells! Trascorso una bella giornata?" mi domandò.
"Sì, non sai quanto" risposi ironicamente.
"Vado in camera mia" dissi, poco dopo.
"Non mangi?" mi chiese stupito.
"Non ho molta fame. Se vuoi qualcosa ci sono degli hot dog nel frigo. Buona serata" e detto questo mi chiusi nella mia stanza.

Mi sdraiai e cercai di non pensare a quello che era accaduto poche ore fa. Tentativo inutile, visto che nella mia mente tutti i pensieri erano diretti a quel pomeriggio... solo a ricordare mi veniva ancora da piangere.
E non mi stupii quando sentii quelle dannate lacrime rigarmi il viso, ma non me ne curai, le lasciai scorrere per tutto il loro percorso, finchè non morirono sulle mie labbra.
Affondai il viso nel cuscino, che, per tutta la notte accolse le mie lacrime, i miei singhiozzi e... il mio dolore.
Dopo non so quanto tempo riuscii ad addormentarmi, sprofondando in un sonno - per mia fortuna - senza sogni.

_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly!)

lady cat: grazie mille! Eh sì finalmente Edward si è reso conto che il suo comportamento non è dei migliori... mmm sì diciamo che ancora sarà difficile, vedrai più avanti ;)
Cosa ne pensi di questo capitolo? Facci sapere... kiss

ary vampire: Grazieeeeeee mille ary!!! I tuoi commenti ci piacciono sempre molto, che risate ogni volta che li leggiamo! Bella resiste... non so nemmeno io come ci riesce xD..
Eh sì carissima l'altra volta ti ho fatta impazzire con il conto alla rovescia xD... E alle tue minacce resisterò sempre e mi diverto un casino a tenerti sulle spine! Ahahah la frase finta è stata mitica xD
Ti conviene non acchiapparmi, sennò chi aiuta Lau a scrivere? Poi se mi fai male vedi che ti combino nella storia :P ...
Speriamo ti sia piaciuto anche questo capitolo! Facci sapere... preparato il sacco da box? io ti ho avvisata... ti adoriamo anche noi! bacio!

Sabry87: grazie mille per i complimenti! Sì Bella darà del filo da torcere al caro Eddy xD... sìsì Emm e Jazz sono forti e vedrai al povero Eddy ne aspetteranno delle belle ahahahah io e lau abbiamo delle ideuzze... porello... vedrai piano piano toglierà la maschera e mostrerà il vero lui ;)
Cosa ne pensi di questo capitolo? Kiss

emy004: grazie mille... siamo contente che ti sia piaciuto! Eh sì porello... già Emm e Jazz lo chiamano Eddino, poi ci si mette pure Bella... xD...
Cosa ne pensi invece di questo capitolo? Facci sapere ;) kiss

BellaJey: grazie mille! Siamo contente che la nostra storia ti piaccia!
Eccoti il nuovo capitolo! Cosa ne pensi? Facci sapere!kiss

shasha5: grazieeee mille!! Siamo contente che questo capitolo ti sia piaciuto!!
Mmm e per sapere se Bella cede... vedrai... forse sì e forse no...
Eccoti il nuovo capitolo! Che ne pensi di questo?
Ps: Sharon non mi uccidere su msn sono ancora giovane! Piuttosto uccidi Lauren!! Io non centro nulla! xD kiss

lisa76: grazie mille!! Eh eh eh sìsì sta bene ad Edward xD... mmm qua è andata un pò diversamente... ma vedrai ;)
Cosa ne pensi di questo? kiss

lory_lost_in_her_dreams: grazieee!! Eheheheh per sapere delle idee buffe e che nascondono al nostro caro Eddino dovrai aspettare ancora un pò... ma vedrai vedrai xD...
Sìsì Bella è stata proprio grande! Eccoti il nuovo capitolo!! Speriamo ti piaccia!! kiss


Ringraziamo di vero cuore tutti!
Chi ci ha messo fra i preferiti ( 24 *.*)

chi fra le seguite (24 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)

Non immaginate quanto ci fa piacere!


Bacioni! Elly e Lau

Aggiornamento: sabato 11

Auguri!

Vogliamo fare gli auguri ad Ary,
nostra grande amica nonché lettrice!
Il suo compleanno è domani
(e ci dispiace farglieli oggi...
speriamo non porti male xD)
ma noi ci tenevamo! Auguri Ary!
Ti auguriamo di passare una giornata stupenda!
e grazie x tutto!

Ti vogliamo bene!



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Capitolo 6
*** 5. Amici ***


Ciao a tutte/i! Ecco quì il nuovo chappy... Eddino e Bellina sono tenerissimi *-*
Speriamo vi piaccia! Fateci sapere! ^^

Comunque Grazie ragazze! 10 recensioni *-*
quando le abbiamo viste siamo rimaste così O.O
Siamo contentissime!
Grazie mille a tutte!




 5. Amici

Pov Edward


Appena finì la lezione di storia mi recai immediatamente all'uscita dell'aula di spagnolo, pronto ad aspettarla... ero ansioso di rivederla.
Perso nei miei pensieri non mi accorsi che era già uscita, così iniziai a cercarla per i corridoi e nelle aule, ma fui costretto a fermarmi perchè sentii qualcosa venirmi addosso, o meglio qualcuno, finendo così tra le mie braccia in meno di un secondo.
Abbassai lo sguardo e vidi  il suo viso angelico a pochi centimetri dal mio ed un sorriso involontario si dipinse sul mio viso, il calore della sua pelle contro la mia era un qualcosa di unico.
Strinsi la presa intorno ai suoi fianchi, avvicinandola sempre di più al mio petto. In cuor mio avrei desiderato che il tempo so fermasse, così da restare in quella posizione per sempre; ma con mio grande disappunto dopo svariati minuti si scostò da me e divenne rossa come un peperone.

“Ciao Bella. Magari ci incontrassimo sempre così” le dissi con un sorriso malizioso, mi piaceva prenderla in giro.
“Ehm, ciao Edward. Sì hai proprio ragione, perché non ci incontriamo sempre così?” chiese ironicamente.
“Se vuoi rifacciamo la scena piccola!” le dissi maliziosamente.
“Spiritoso” borbottò incrociando le braccia al petto... ma io non scherzavo!
Mi avvicinai a lei, posandole una mano sulla spalla.
"Senti Bella volevo chiederti..." sussurrai a pochi centimetri dal suo orecchio.
"S...si?" balbettò impacciata, e questa sua improvvisa timidezza mi fece sorridere.
"Ti piacerebbe uscire con me, domani sera?" le chiesi in imbarazzo... non ci potevo credere, Edward Cullen, intimidito da una ragazza!
Sgranò gli occhi e mi fissò sorpresa, non potei fare a meno di sorriderle.
"Ehm, va b..." disse, ma non riuscì a finire la frase, perché quell'oca di Lauren iniziò ad urlare il mio nome.
Non la guardai, facendo finta di non sentirla.
"Dicevi Bella?" le chiesi, leggermente infastidito dalle urla di sottofondo.
Ma per mia grande sfortuna Lauren si avvicinò e mi baciò una guancia. Ero infastidito dal gesto, ma per mandarla via le sorrisi.
Mi voltai, dedicando nuovamente le mie attenzioni a Bella.
"Allora Bella?" le chiesi, speranzoso di una risposta affermativa.
"Non posso, sono impegnata" rispose, rivolgendo lo sguardo al pavimento.
"Ciao" mi salutò sorridendo, ma non di quel sorriso meraviglioso che illuminava anche i suoi occhi.
"Bella" la chiamai e feci per seguirla, ma non feci in tempo... si era già dileguata.
"Ed ciao! Perchè parlavi con quella ragazza così sciatta?" mi domandò Lauren alzando un sopracciglio, accigliata.
"Lauren, tu sei meglio di lei in tutto, no?" le chiesi sorridendo.
"Ovviamente Ed" mi disse, accarezzandomi il petto in modo languido.
"Allora Lauren scommetto sarai brava anche ad andartene... dileguati!" le dissi prima di andarmene. Non poteva offendere la mia Bella.
Cullen 6 proprio uno stronzo! Pensò; ma non ci badai, avevo cose più importanti da fare.

Visto che nei paraggi non c'era nessuno, uscii a velocità vampiresca nel parcheggio, con la speranza di trovare la mia Bella e scusarmi. Sicuramente avrà interpretato male il mio gesto.

La cercai dappertutto, ma di lei nemmeno l'ombra... se n'era già andata, dannazione!
"Cazzo che idiota che sono!" imprecai a bassa voce, stringendo i pugni.
Presi addirittura in considerazione l'idea di farmi trovare a casa sua, ma eliminai immediatamente quell'idea dalla mente, perchè non sarebbe stata una buona cosa… mi avrebbe preso per un pervertito che entra nelle camere altrui.
Decisi di andare da Bella, ma ovviamente senza farmi vedere da lei.            
Arrivai in pochi minuti e mi arrampicai fino alla finestra.

Subito la vidi, seduta sul suo letto con le gambe vicino al petto, mentre delle lacrime scendevano dalle sue guancie.
Sentii un dolore provenire dal petto, se avessi avuto un cuore, in questo momento si sarebbe spezzato... non volevo vederla soffrire.
Sapevo che era per colpa mia... lei pensava che io la usassi come le altre ragazze, ma non era così... a me interessava solo lei. E la certezza che quelle lacrime erano per colpa mia, mi faceva sentire ancora più male.
Mentre pensavo, la sentii mormorare:  "Edward, perchè mi fai questo? Cosa vuoi da me?"
Ebbi la tentazione di entrare in quella maledetta stanza e consolarla, stringerla al mio petto e non lasciarla più andare... ma sarebbe stato un disastro se mi avesse visto.
Non riuscivo a guardarla in quello stato, così decisi di tornare a casa.

Arrivai a casa e trovai Alice che mi aspettava ed appena mi vide mi corse incontro, urlandomi:
"Ma sei completamente scemo?! Hai per caso bevuto del sangue avariato?!"
"Alice ciao, anche io sono contento di vederti!" le dissi sarcastico.
"Edward fai poco lo spiritoso! Dovevi mandare via Lauren,le hai fatto un sorriso che sembrava volessi dire - Aspettami piccola... dopo ci divertiamo - sei scemo?" continuò a sbraitare.
"Cosa dovevo fare, spingerla via?" risposi... anche se mentalmente presi in considerazione l'dea.
"Dovevi semplicemente dirle che non ti interessa! Rovini sempre tutto... oddio che fratello idiota che mi ritrovo!" sbuffò.
"Vedo che oggi siamo in vena di complimenti" borbottai ironicamente.
"Lo sai cosa ho visto? Lei avrebbe accettato e... vi sareste baciati, Edward! Un vero bacio" disse, scuotendo la testa rassegnata.
"Sono un idiota" mormorai distrutto.
"Ma va fratellino? Io te lo dico sempre, ma tu non mi ascolti!" sbuffò alzando gli occhi al cielo.
"Alice, mi devi fare un grande favore" l'implorai.
"Dipende da quello che vuoi" rispose alzando un sopracciglio.
"Devi sapere se tutto questo si sistemerà... e tu sei l'unica che può saperlo" dissi, guardandola con occhi da cucciolo.
"Ok... ok ti dirò tutto, basta che la smetti di farmi le moine!" esclamò.
Si sedette per terra e chiuse gli occhi. Si stava concentrando... poi si alzò e disse...
"Ma fratellino lo sai che io e Bella diventeremo migliori amiche? Anche Rosalie sarà sua amica! Ci credi Ed?" disse con gli occhi pieni di felicità.
"Che bello Alice! Ma ora, mi dici come andranno le cose?" domandai, sempre più ansioso.
"Sì, le cose si sistemeranno. Ma non posso dirti nient'altro, il resto lo vedrai da te domani" disse, prima di scomparire nel buio della notte.

La notte passò velocemente e senza aspettare i miei fratelli, presi la macchina e mi recai a scuola... Mi sarei scusato dopo con Alice.
Ero impaziente di vederla, fremevo dalla voglia di guardarla negli occhi; notai che il Pick Up era nel parcheggio... allora era già qui, fantastico!
La vidi, vidi la mia cantante seduta sul marciapiede mentre ascoltava l'ipod... che bella. Mi avvicinai e la salutai.
"Ciao Bella" la salutai. Mi sentì ma non parlò, fece solo un cenno con la testa.
"Bella ti prego ascoltami,ho bisogno di parlarti" mormorai, tendendo una mano verso di lei per sfilarle l'auricolare.
"No Edward, scusami ma devo andare" rispose con voce gelida, spostando la mia mano. Si alzò e fece per andarsene, ma non glielo permisi, la presi per una mano e la girai verso di me.
"Ti prego Bella..." bisbigliai guardandola intensamente, volevo farle capire che ci stavo male.
"Edward cosa vuoi?" chiese con voce incrinata, distogliendo lo sguardo dai miei occhi e guardò altrove.
"Senti Bella... mi dispiace davvero per ieri, credimi" sussurrai, cercando di far incatenare i nostri occhi.
"E per cosa dovresti dispiacerti?" domandò, con una punta di acidità nella voce.
"Ieri, magari hai interpretato male il mio sorriso a Lauren. Io vorrei davvero uscire con te. Ci tengo troppo" sussurrai sincero, prendendole una mano tra le mie, sfiorandole delicatamente.
"Senti Edward, io... io..." balbettò incerta, con voce incrinata; dopodichè si liberò dalla mia presa e cercò di andarsene, ma io la presi delicatamente per un polso, voltandola nella mia direzione.
Non mi guardava, continuava a tenere lo sguardo basso. Delicatamente le alzai il volto, così da poterla guardare negli occhi.
Fece incontrare i nostri sguardi e non appena vidi i suoi occhi mi pietrificai... erano lucidi, sentii una fitta provenire dal mio cuore morto... no, lei non doveva piangere.
"Edward senti, io so come ti comporti con le ragazze ed io non voglio essere una di quelle. Perchè ti interessi a me, perchè? Spiegamelo” ribadì, sbattendo più volte le palpebre, come per riuscire a trattenere le lacrime.
Bella, potessi dirti tutto quello che provo per te.

Ti amo. Sei il mio giorno. Sei la mia notte. Sei il mio pensiero constante. Sei la persona a cui penso quando qualcuno mi parla dell'amore.
Mi perdo quando ti guardo negli occhi, mi fai dimenticare la mia natura, mi fai dimenticare chi sono... io smetto di pensare a tutto al di fuori di te. Mi piacerebbe amarti , abbracciarti, accarezzarti, vederti dormire, appartenerti... perchè tu sei l'unica ad avermi rubato il cuore...


Avrei voluto dirle questo, ma non potevo.
"Bella, io ci tengo a te. Sei diversa da tutte le altre. Hai qualcosa di speciale e mi piacerebbe conoscerti meglio" le dissi guardandola intensamente, volevo comprendesse la sincerità delle mie parole.
"Edward io, io non lo so..." sussurrò, cercando di liberarsi dalla mia presa.
"Bella ti prego, dammi una possibilità... ti prego" mormorai, disperato dalla sola idea che lei si allontanasse da me.
"Edward io..." sussurrò flebilmente.
"Bella ti prego. Poi mi odierai se ti ferirò, ma ti prego dammi una possibilità” la implorai, guardandola teneramente.
"Io non capisco perchè tu ti intestardisca così tanto con me, io non sono bella in confronto alle altre tue corteggiatrici" mi ammonì con voce mesta.
"No infatti, tu non sei bella..." iniziai, ma non mi fece finire di parlare.
"Vedi, lo dici anche tu" ammise tristemente, rivolgendo lo sguardo all'asfalto.
"Fammi finire. Tu non sei bella... sei bellissima" sussurrai alzandole il viso con un dito, accarezzandole dolcemente la guancia.
Arrossì ed un sorriso spuntò su quel viso angelico; un sorriso a cui non potei far altro che ricambiare.
"Allora, mi darai una possibilità?" chiesi, ansioso di una risposta negativa.
"Va bene Edward, ok - rispose con voce incerta - ma sappi che io non ho nulla di interessante" mormorò decisa.
Non aveva niente di interessante? Se avesse saputo l'effetto che aveva su me, ma anche sugli altri ragazzi; capirebbe che non dovrebbe mai sottovalutarsi.
"Bella ti sbagli... ti sbagli e presto capirai - sussurrai - Comunque ti andrebbe di uscire con me domani sera? Come amici..." dissi, speranzoso di una risposta affermativa.
"Va bene, a che ora?" domandò, guardandomi finalmente negli occhi.
"Alle 8 va bene?" domandai speranzoso.
"Ok, è perfetto" sussurrò sospirando.
Mi avvicinai lentamente, fino a quando fui a pochi centimetri dal suo viso; sorrisi e le mie labbra andarono a sfiorare la sua fronte in un dolce bacio.
Le circondai la vita con le mie braccia, stringendola poi forte al mio petto, come per paura che scappasse.
La sentii irrigidirsi, dopodichè si rilassò, lasciandosi andare sotto il mio tocco e ricambiò l'abbraccio con la stessa intensità, posando la testa sulla mia spalla.
"Grazie, di tutto" le mormorai all'orecchio, accarezzandole dolcemente i capelli, dopodichè affondai il viso tra di essi, inebriandomi del suo buonissimo profumo.
Un sospiro uscì dalle sue labbra e istintivamente la strinsi ancora più forte a me.
Avrei voluto che il tempo si fermasse, per rimanere così per sempre... io e lei.  Dopo svariati minuti - con mio grande disappunto - si staccò da me, guardandomi intensamente.
"Grazie a te Edward" un lieve sorriso si dipinse sul suo viso e le sue labbra andarono a sfiorare la mia guancia, con un lieve e dolce bacio.
Io rimasi lì, fermo e con un sorriso ebete stampato sulla faccia. Edward... Edward... Edward... quanto era emozionante sentire il mio nome pronunciato dalle sue labbra.
Mi toccai il punto dove le sue labbra avevano sfiorato la mia pelle e mi parve di sentire il mio cuore battere... di nuovo. Quella ragazza era una continua sorpresa per me ed il fatto di non riuscire a leggerle nella mente non aiutava.

Sfortunatamente oggi non avevamo nessuna lezione in comune, così mi diressi controvoglia in classe, immerso nei miei pensieri.
Le prime tre ore passarono in fretta e mentre mi stavo dirigendo a filosofia, nel corridoio, mi scontrai con qualcuno. Abbassai lo sguardo e la vidi.. la mia Bella.
"Dobbiamo smetterla di incontrarci in questo modo" le dissi sorridendo.
"Ehm... sì" rispose arrossendo.
"Dai resisti, che tra poco ce ne andremo da questa tortura" le ricordai, al settimo cielo.
"Si per fortuna... ma che faremo?" Chiese con un sorriso.
"Sorpresa" risposi ridacchiando.
"Edward ma..." disse con voce preoccupata.
"Tranquilla Bella sarà una serata piacevole, ti divertirai. Fidati per una volta" le sorrisi, accarezzandole dolcemente la guancia.
"Lo spero..." mormorò.
"Fidati Bella" le mostrai un sorriso sghembo... il sorriso che le faceva battere il cuore a mille.
La campanella suonò e annunciò l'inizio della lezione... filosofia.
“Scusa, ora devo andare. Ti tengo il posto a mensa" le diedi un bacio sulla guancia e mi avviai in aula.
L'ora trascorse velocemente, ma io non ascoltai nemmeno una parola di quello che disse il professore, mi diressi a mensa dove l'aspettai ansioso.
La vidi avvicinarsi al mio tavolo.
"Mi hai tenuto il posto... grazie" disse sorridendo
"Te l'avevo promesso" risposi e notai che guardò il vassoio che si trovava di fronte a me.
"Hai preso da mangiare per tutti e due?" domandò, sedendosi.
"No, per te" risposi, come se la cosa fosse ovvia.
Sgranò gli occhi, spalancando leggermente la bocca.
"E tutto questo cibo sarebbe per me?! Ma è per cinque persone!" esclamò sconvolta.
Scoppiai a ridere e le feci uno dei miei sorrisi migliori.
"No piccola, non preoccuparti! Mica devi mangiare tutto!" mi rispose, scuotendo leggermente il capo.
"Ok... beh grazie Ed" sorrise e prese a mangiare.
"Bella, perchè non mi racconti qualcosa di te?" le chiesi curioso; non poterle leggere nella mente era frustrante e volevo sapere di lei più cose possibili.
"Edward le cose essenziali di me te le ho raccontate; il mio passato non è molto interessante" disse sorridendo.
"Piuttosto, raccontami tu qualcosa" aggiunse, portando le mani sotto il mento.
"Facciamo così, quando usciremo domani, mi risponderai senza fare la vaga... e io risponderò a tutte le domande che vuoi. Ci stai?" proposi.
Poggiò i gomiti sul tavolo avvicinandosi a me ed io feci lo stesso. Ci guardavamo negli occhi senza dire una parola, era come se ci fossimo solo io e lei, ma quella magia fu interrotta dal suono della campanella.
"Ed, io ora devo andare. A domani - mi salutò - e comunque ci sto" sorrise e prima di andarsene mi diede un bacio sulla guancia.
E io rimasi lì imbambolato, come mi succedeva ogni volta che le sue labbra sfioravano la mia pelle fredda.
Bella, Bella... per ora mi basta essere amici, ma io provo ben altro per te.



_Risposte alle recensioni
_

(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

linda88: ciao Linda!^^ Che bello una nuova lettrice! E hai anche recensito *-* grazie mille carissima! Si il chappy era un po’ triste! Io e Elly odiamo Lauren! Grr!
Sempre in mezzo! Ma adesso si sistema tutto! Cara parla pure quando vuoi! Ci fa piacere leggere le recensioni con consigli o constatazioni varie! Per cui sei libera di fare anche un romanzo xD
Che ne dici di questo chappy? Bacioni!

ary_vampire: Ary ciao tesoro! ^^ ci fai sempre morire dal ridere xD sia con le recensioni che su msn xD grazie di tutto! Siamo contente che il nostro piccolo pensiero ti sia piaciuto! ^^
anche noi vogliamo prendere Lauren a cazzotti… ne combinerà un’altra delle sue… ma non diciamo niente xD
Che ne dici di questo chappy?^^ Qui fanno la pace *-* Bacioni pazzerella!

Confusina_94: Ciao cara! ^^ Che onore vederti fra le nostre recensioni *-* Adoriamo le tue FF! ^^ Cmq grazie mille! Siamo contente che ti piaccia! Che ne dici di questo chappy?^^ Bacioni!

lisa76: Ciao lisa! ^^ Sisi alla fine Eddy esce per cercarla e corre a velocità vampiresca perché crede che fuori non ci sia nessuno! (L’abbiamo spiegato un po’ male! XD
Lui pensa di non farsi vedere da nessuno, neanche da Bella) Non preoccuparti! Hai fatto bene a dircelo! Che ne dici di questo chappy?^^ Bacioni!

shasha5: Ciao sha! Grazie mille! Anche noi non sopportiamo Lauren! Grr! Mannaggia a lei! Questo è il chappy della riappacificazione… che te ne è sembrato?^^ A noi è piaciuto molto scriverlo!^^ facci sapere! Bacioni!

emy004: Ciao Emy! Si Lauren è da uccidere… è arrivata nel momento sbagliato! Stava rispondendo di sì, Bellina! Che ne dici di questo?^^ facci sapere! Bacioni!

lory_lost_in_her_dreams: ciao lory!!! ^^ grazie mille! Sisi Lauren la odiamo! Ci sta bene nella parte della serpe xD In questo chappy chiariscono *-*
Tenero il nostro Eddy! Lo adoriamo! *-* Piaciuto il chappy?^^ Facci sapere cara! Bacioni!

Sabry87: Ciao sabry! Grazieeeee! ^^ Facciamo una campagna: uccidiamo Lauren xD è vero stava dicendo sì, Bellina, ma poi è arrivata lei… uff!
piaciuto questo?^^ Bacioni!

BellaJey: Ciao cara! Grazie davvero! Ci fa molto piacere che la fic ti piaccia! Eddy dovrà combattere xD vedrai… che ne dici di questo?^^
aspettiamo la tua recensione! Bacioni!

lady cat: Ciao cara! Grazie mille! ^^ si è un pò fesso a correre così XD ( Dovevamo trovare qualche idea particolare e ci è venuta questa XD)
Che ne dici di questo nuovo chappy?^^ facci sapere! Bacioni!

Ringraziamo di vero cuore tutti!
Chi ci ha messo fra i preferiti ( 26 *-*)

chi fra le seguite (26 *-*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *-*)

Non immaginate quanto ci fa piacere!


Bacioni! Lau e Elly!

Prossimo aggiornamento: o mercoledì 15 o giovedì 16 luglio

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Capitolo 7
*** 6. Baci mancati ***


popopopo

Ma ciao ragazze/i!
Sappiamo che molte di voi aspettavano trepidanti l'aggiornamento... ed eccolo quì!

È un chappy romantico *-*
A noi è piaciuto molto scriverlo e speriamo che a voi piaccia!
Sono troppo teneri Eddino e Bellina *-*
Che dire?!? Mmm...Non sarà sempre tutto rose e fiori... ma vabbè...
Non ci pensiamo ora! xD
Vi lasciamo al chappy! Buona lettura e fateci sapere!! ^^
Grazie ancora tutti! Vi adoriamo ^^


6. Baci mancati


Pov Bella

Non avevo proprio voglia di alzarmi ma, ma purtroppo dovevo. Me ne sarei rimasta a casa volentieri! Rimasi un pò sul letto e mi misi a pensare; in questi giorni mi ero avvicinata molto ad Edward.
Probabilmente credeva che fossi come tutte le ragazze che si era baciato, ma si sbagliava di grosso. Magari all'inizio avevo quasi ceduto, ma dopo l'accaduto con Lauren avevo capito che le cose dovevano cambiare... non dovevo fare il suo gioco... non dovevo cedere. E peggio ancora... non dovevo assolutamente innamorarmi di lui, avrei solo sofferto.
Ok, forse era meglio andare, prima che fossi arrivata di nuovo a scuola in ritardo. Scesi al piano di sotto e come al solito la casa è tutta mia, Charlie era andato al lavoro presto.
Subito divenni felice, perchè tra poco lo avrei rivisto, ma la mia allegria svanì all'istante quando ricordai che mi sarei dovuta subire ben due ore di trigonometria.
Presi il Pick Up e come al solito, in poco tempo, mi trovai nel parcheggio della scuola.
Rimasi un pò in macchina e mi ricordai di una cosa importante: stasera sarei uscita con Edward!
A quel pensiero un sorriso involontario si dipinse sul mio viso.
"Ehi ciao! Oggi puntuale eh?" disse una voce... la sua.
Mi girai e lo trovai appoggiato alla sua Volvo che mi sorrideva.
"Ciao - lo salutai in un sussurro - sì oggi puntuale stranamente. Come stai?" gli domandai sorridendo.
"Bene... specialmente se penso a stasera - mi disse dolcemente, ma poi cambiò immediatamente tono, ritornando l'Edward di sempre - Agitata eh? Ecco perchè sei in anticipo" ridacchiò, facendomi l'occhiolino.
"Certo Edward, continua a sognare" ghignai, sfidandolo con lo sguardo.
Sgranò gli occhi, guardandomi stupito...forse si aspettava una risposta diversa, ma non avrei mai detto che non vedevo l'ora di trascorrere la serata con lui.
"Io sogno Bella..."  m'ammonì, guardandomi languidamente.
"E dimmi Ed, cosa sogni precisamente?" domandai, alzando un sopracciglio.
"Mmm Bella, sicura di volerlo sapere?" chiese con un sorriso malizioso.
Cullen vuoi giocare? Allora giochiamo.  (n.d.a: ragazze/i non in quel senso xD )
"Si Ed,  lo voglio sapere. C'è tempo, avanti racconta!" l'ammonii, incrociando le braccia al petto.
"Fantasie Bella, niente di che... io sono un ragazzo serio" disse con un sorriso stra malizioso. Bella contieniti! Non devi saltargli addosso!
Poi ripensai a quello che mi aveva detto e scoppiai a ridere divertita.
"Tu un ragazzo serio?! Ah ah ah, questa è la miglior battuta che ho sentito fino ad ora!" esclamai, portandomi una mano davanti alla bocca per celare le mie risate.
"Se vuoi ti faccio vedere quanto sono serio" disse avvicinandosi.
Ecco, l'Edward dolce del giorno prima era sparito, lasciando di nuovo spazio all'Edward strafottente... menomale pensavo era cambiato. Però, sfortunatamente per lui non avrei abboccato.
"Cullen, te l'ho già detto con me non attacca" risposi con un sorriso innocente.
"Peccato, mi sarebbe piaciuto mostrarti i miei sogni" ridacchiò guardandomi si sottecchi.
"Meglio che non me li mostri, non oso immaginare che può passare in quella tua testolina bacata" risposi, lanciandogli un'occhiataccia.
"Magari ci ripenserai fra un pò di tempo, mmm?" disse con un sorriso ammiccante.
"Cullen sei insopportabile" gli ricordai imbronciandomi.
"Così insopportabile... questo ti piace vero?" sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra, potevo sentire il suo respiro fresco sul mio viso.
"Cosa Cullen?" domandai, avvicinandomi sempre di più.   Ma dove l'avevo trovata tutta questa sfacciataggine? Era strano da parte mia, lo dovevo ammettere.
Ma giocare con questo dio greco mi divertiva parecchio.
"Sei ancora più carina quando ti arrabbi" affermò accarezzandomi delicatamente la guancia.
Questo ragazzo mi sorprendeva sempre di più, ma quante caspita di personalità aveva?! Prima l' Edward strafottente, poi di nuovo quello dolce... quel ragazzo era tutto da capire.
"E...Edward ora devo andare" sussurrai flebilmente.
Quando si comportava in un modo così dolce, la mia barriera difensiva crollava… si rompeva ed io cedevo. Ma questa volta avrei fatto di tutto per fare che questo non accadesse.
“Ciao Bella" sussurrò avvicinandosi... probabilmente mi stava dando un bacio sulla guancia, ma non glielo permisi... volevo farlo penare un pò.
“Ciao Edward" risposi spostandomi, così che le sue labbra sfiorarono il nulla.
"A dopo" aggiunsi salutandolo ed andai in aula, scoppiando a ridere per l'espressione che aveva fatto.

Andai a trigonometria, ancora contenta per l'accaduto. Ma il mio sorriso si spense immediatamente quando vidi la mia nuova compagna di banco: Lauren.
Presi posto senza nemmeno guardarla.
"Ciao Isabella" disse in modo sgarbato.
Preferii non aprire bocca, sennò chissà che le avrei detto... era così odiosa!
Così mi limitai a fare un cenno del capo.
"Ti hanno tolto l'uso della parola?" domandò sprezzante.
“No. Ma sai com'è, non vorrei parlare a vanvera come una di mia conoscenza” dissi acida.
"Cosa vorresti dire con questo?" domandò alzando leggermente la voce.
"Bene pure tonta. Peggio di così non si può" risposi. Lei mi lanciò un'occhiataccia che ricambiai, ma preferii non dire più nulla per non abbassarmi al suo livello.
"Non so come abbia fatto Cullen a scegliere te" sbottò ad un tratto.
Ok Bella... calma, non ascoltarla, è solo un'oca. Non fare il suo gioco.
"A scegliere me? Mica siamo fidanzati"  le ricordai, con un nodo alla gola.
"Beh ci mancherebbe che vi mettiate insieme. Non oso immaginare una come te con un tipo come lui" disse facendo una smorfia.
"Lo so Lauren, vorresti essere come me" ridacchiai per alleggerire l'atmosfera, ma senza successo.
"Se se certo Isabella, intanto io con lui ci sono stata..." disse con un sorriso.
"Ah sì? Una botta e via?" domandai ghignando.
"Pensala come vuoi. Ma secondo me non è stata solo una botta e via... lo rifarebbe"  rispose ed un ghigno odioso si dipinse sul suo viso.
Ok, stavo letteralmente perdendo la pazienza. Meglio che chieda al professore di uscire prima che la uccida!
"Scusi professore, non mi sento bene, potrei andare in infermeria?" domandai, mentendo spudoratamente.
"Certo Isabella vai pure" mi disse gentilmente.  Sorrisi e uscii senza degnare Lauren di uno sguardo.

A passo veloce vagai tra i corridoi, senza una meta precisa; l'importante era sfogare questa strana frustrazione che mi aveva momentaneamente assalito.
"Maledetta" sibilai non appena fui fuori dall'aula.
"Chi è maledetta?" domandò una voce meravigliosa, che avrei riconosciuto anche a chilometri di distanza. Alzai lo sguardo e mi trovai quel Dio greco davanti.
"Lauren" sospirai, massaggiandomi le tempie con le dita.
“Che ti ha fatto?” domandò curioso.
"Nulla, mi infastidisce, ma lasciamo stare che è meglio. Mi raccontava della vostra performance" sussurrai, distogliendo lo sguardo dai suoi occhi.
"Ti ha detto che abbiamo fatto sesso?" domandò alzando un sopracciglio.  Dritto al punto Cullen.
"Si, ti sei divertito?" domandai sarcastica, sentendo crescere in me una certa ansia.
"Non è vero... non ci sono andato insieme a lei, qualche bacio, nulla di che" rispose con fare indifferente.
"Ah bene" risposi ed un sospiro sfuggì dalle mie labbra, dovevo ammettere che ero davvero sollevata.
Mi sedetti su una delle sedie nel corridoio e chiusi gli occhi.  Dio che giornata!
Poco dopo mi sentii sollevare e capii che Edward mi aveva presa in braccio. O signoooooooooooooooore!
"Ehm... Edward cosa stai facendo?" balbettai, arrossendo di botto.
"Ti rapisco" rispose, con un sorriso dolce stampato sul viso.
"Ehm... dove stiamo andando?" domandai stralunata.
"Anticipiamo l'uscita Bella, ti dispiace?" domandò speranzoso,  glielo si leggeva dagli occhi.  Se mi dispiaceva?! Certo che no, il contrario! Ero davvero felice di uscire con lui, forse più del lecito.
"N-no per me va bene" mormorai arrossendo.
"Perfetto. Allora andiamo" esclamò felice, accarezzandomi teneramente la guancia.
"Bene, ma guarda che so camminare" bisbigliai imbarazzata, ma non mi diede nemmeno il tempo di parlare, perchè cambiò immediatamente argomento.
"Sai che abbiamo un discorso in sospeso?" domandò, facendo un sorriso furbo.
Prima di rispondere mi mise giù e mi ritrovai appoggiata di spalle contro la portiera della Volvo, bloccata dalle sue braccia.
"Si? Mmm quale?" domandai con voce incrinata dall' emozione.
"Questa.." mormorò avvicinandosi con lentezza disarmante al mio viso, tanto che potei sentire il suo respiro fresco sul mio viso.
Stava per baciarmi, le sue labbra erano a pochi centimetri dalle mie... erano una terribile tentazione. Chiusi gli occhi per ritrovare la concentrazione necessaria, riuscii quindi a spostarmi in tempo e scappare verso la portiera del passeggero.
Gli feci un sorriso furbo e gli dissi:  "Cullen tu corri troppo, quanta confidenza!”
Mi guardò, sinceramente  stupito dalla mia fuga.
"Ma..." cominciò a protestare, ma non lo lasciai finire.
"Niente ma Cullen. Andiamo prima che cambi idea" dissi entrando in auto, mentre lui mi continuava a guardare, imbronciandosi leggermente. Cercai di trattenermi ma non ci riuscii, scoppiando in una fragorosa risata.
"Che hai da ridere?" chiese leggermente offeso.
"Cullen sei troppo divertente" dissi tra una risata e l'altra. Non riuscivo a smettere, era troppo buffo! Cercai di calmarmi per non offenderlo troppo, anche se dovevo ammettere che mi stavo divertendo troppo a prenderlo in giro.
"Eddy, dove stiamo andando?" domandai curiosa, una volta calmata.
"Lo scoprirai tra poco"
rispose, sorridendo sghembo.
"Devo preoccuparmi?" chiesi, leggermente allarmata dalla sua risposta vaga.
"Bella, ma per chi mi hai preso?!" domandò alzando un sopracciglio.

"Per un pervertito" risposi, scoppiando a ridere sotto il suo sguardo indignato.
"Ridi, ridi piccola peste... poi mi diverto io" sghignazzò poco dopo, riuscendo così a far smettere le mie risate.  Oddio mi stavo preoccupando!
"Siamo arrivati. Scendi o vuoi restare qua?" chiese con un sorriso stampato sul viso.
Parcheggiò e si parò dalla parte del passeggero, mi aprì la portiera e mi porse la mano. Per un minuto interminabile alternai lo sguardo tra i suoi occhi e la sua mano e dopo un attimo d'indecisione, la posai sulla sua, intrecciando così le nostre dita. Questa volta non riuscii a respingerlo, anche se cercavo in tutti i modi di negarlo quel contatto mi piaceva più del lecito, facendomi provare un susseguirsi di emozioni.
.. uniche.
"Allora - iniziai incerta - cosa facciamo?" domandai curiosa.
"Andiamo a pattinare!" esclamò entusiasta
"Bella che c'è? Non ti piace il pattinaggio?"
domandò poco dopo inclinando la testa di lato, notando il mio improvviso cambio d'umore.
"No solo che - iniziai incerta - come minimo mi romperò una gamba!" borbottai incrociando le braccia al petto.

"Non devi preoccuparti, ci sono io con te" mormorò languidamente, sorridendo malizioso.  Oh bene, perfetto! Sarà contento, dovrò stargli appiccicata tutto il tempo, non che la cosa mi dispiaccia... ma no, no, no! Dovevo resistere.
Sospirai ed annuendo lo seguii alla pista da pattinaggio.  Mi misi i pattini, aggrappandomi al bordo, avevo paura di cadere.
“Bella vieni, dammi la mano, ti tengo io" mi rassicurò sorridendo, tendendo la mano verso di me.
Mi guardai attorno e solo ora mi accorsi che c'eravamo solo noi. Aveva fatto aprire la pista solo per noi... ecco perchè parlava con il proprietario!
Un sorriso involontario si dipinse sul mio viso, dopodichè senza esitazione gli presi la mano, mettendomi accanto a lui.
"Ora segui me e vedrai che imparerai a pattinare" mi rassicurò. stringendo la presa intorno alla mia mano.
"Sarà difficile, sono un 'incapace" mormorai, guardandolo finalmente negli occhi.
"No, se ci sarò io ad accompagnarti. Fidati di me". mi sussurrò dolcemente, circondandomi le spalle con un braccio.  Arrossii ed il mio cuore aumentò i suoi battiti e solo ora mi resi conto di una cosa, ovvero che io mi fidavo di lui. Così, senza pensarci due volte, feci come mi diceva lui.

Parlammo, ridemmo e scherzammo, muovendoci insieme sulla pista. Dopo un tempo indefinito mi voltai a guardarlo e solo ora mi accorsi che lui era appoggiato di spalle al bordo e mi guardava con un sorriso vittorioso sul volto. Mi guardai attorno e finalmente mi accorsi di una cosa...
STAVO PATTINANDO. STAVO PATTINANDO.  Oddio non ci potevo credere. Io, Bella Swan, su una pista di ghiaccio!
"Hai visto? Stai pattinando, contenta?" domandò, sorridendomi dolcemente.
"Grazie" risposi timidamente, accennando un sorriso.
Trascorremmo tutto il pomeriggio a pattinare, parlando e ridendo. Mi stavo davvero divertendo.
"Grazie Eddy, mi sto davvero divertendo!" esclamai felice.
"Sono contento! Quindi mi merito un bacio?" domandò maliziosamente.
"Mmm, vediamo" mormorai avvicinandomi. Il mio viso era a pochi centimetri dal suo, potevo sentire il suo respiro freddo che si mischiava con il mio. Il mio cuore prese a battere freneticamente, ma lo ignorai. Aveva gli occhi chiusi... così decisi di approfittarmene.
Gli sfiorai le labbra con le mie, ma poi mi scansai e lui riaprì gli occhi di scatto, spalancando la bocca. Iniziai a ridere fragorosamente, portandomi una mando davanti alla bocca, cercando di darmi un contegno, ma senza risultato.  Non se lo aspettava.
"Adesso ti prendo!" esclamò cominciando ad inseguirmi per tutta la pista.
"Nooo Edward, ti pregoooo! Scherzavoooo!" urlai, pattinando sempre più veloce.
"Se adesso ti prendo ti torturo!" ridacchiò divertito, mi stava raggiungendo.
Mi voltai indietro per vedere dove fosse, ma fu un errore, perchè la mia goffaggine ebbe la meglio ed inciampai nei miei stessi piedi.
Chiusi gli occhi, in attesa del contatto col suolo, ma ciò non avvenne. Confusa li riaprii e notai di essere tra le sue braccia.
“Ti sei fatta male?” domandò in un sussurro, preoccupato..
“No. Grazie per avermi presa” mormorai grata, accennando un sorriso.
Solo ora mi resi conto della vicinanza delle sue labbra alle mie e ciò mi fece provare emozioni uniche, indescrivibili.
Invece di spostarmi per la troppa vicinanza feci una cosa che lo stupì – ma anch’io rimasi sbalordita dal mio gesto - gli portai le braccia al collo e lo abbracciai, stringendolo con tutte le mie forze ed affondai il viso nel suo petto marmoreo, beandomi del suo buonissimo profumo.
Lui rimase un attimo incantato, completamente stupito dal mio gesto,  ma dopo un attimo di esitazione ricambiò, stringendomi forte al suo petto.
"Di niente, è stato un piacere" mi sussurrò nell'orecchio, accarezzandomi dolcemente i capelli, dopodichè affondò il viso nei miei capelli, inspirandone il loro profumo. Avrei voluto che il tempo si fermasse, per restare così per sempre… io e lui.
Dopo un tempo indefinito - anche se a malincuore - mi staccai da lui e lo guardai negli occhi, perdendomi così nelle sue iridi dorate, che ogni volta riuscivano a farmi dimenticare tutto al di fuori di noi due.
Erano così profonde, così belle che mi incantavano; mi sembrava di poterci annegare dentro, di poter vedere la sua anima... di potergli guardare nel cuore e questo mi faceva sentire bene. Provavo un senso di completezza quando mi trovavo con lui, non capivo; ero davvero confusa… non avevo mai provato emozioni così belle.
Mi sorrise dolcemente. Adoravo tutti i lati del suo carattere: da quello dolce a quello del seduttore. Tutto di lui mi attraeva.
"Ti va di venire a cena con me? Poi ti porto in un posto speciale" propose, spostandomi dei capelli ribelli dietro l'orecchio.
"Va bene, andiamo!" risposi sorridendogli.  Stavo passando davvero una bella giornata.


Guidò per circa dieci minuti, finché non accostò e quello che mi trovai di fronte mi fece perdere l'uso della parola.
"E...Edward, sicuro sia questo il ristorante?" balbettai stupita.
"Sì... spero ti piaccia" rispose accennando un sorriso.
"Ma... ma costerà un capitale! E poi perchè c'è pure la pista da ballo? " sussurrai imbarazzata.
"Per ballare logico" disse sorridendo sghembo.
Stavo per ribattere, ma me lo impedì poggiandomi un dito sulle labbra:  "A questo ci pensiamo dopo... ora entriamo" disse dolcemente.
Ci sedemmo in un tavolo appartato e questo non aiutava affatto a farmi restare lucida!
Arrivò un cameriere a prendere l'ordine.
"Cosa le posso portare signorina?" mi chiese con un sorriso.
Dopo aver consultato il menù, vedendo che tutto era costoso, decisi di prendere una semplice pizza con la bibita.
"Uhm... per me una pizza margherita e una coca cola grazie" risposi.
Si girò di malavoglia verso Edward:  "E per lei signore?" domandò scocciato.
"Per me niente" rispose Edward guardandolo male. Non ne capii il motivo.
"Ok, tra poco arriva il suo ordine, signorina" disse facendomi l'occhiolino.  Questo era tutto matto!
Sentii Edward sbuffare.
"Edward cosa c'è? E perchè non mangi?" domandai alzando un sopracciglio.
"Quello lì ti guardava con troppo insistenza e poi  non ho fame" disse sbuffando ancora. Questo ragazzo... chi lo capiva era bravo.
"Geloso Cullen?" domandai sorridendogli.
"Mi sembra ovvio. Esco con te e quello lì ti guarda così... mah " borbottò fissando intensamente il tavolo.
"Tranquillo Ed, io non lo stavo guardando" dissi sorridendogli ed accarezzandogli il dorso della mano. Era la seconda volta che mi lasciavo andare con gesti simili e quel semplice contatto mi mandò in iperventilazione.
"Bella, grazie per accettato di uscire, ci tenevo davvero tanto. Sto passando una giornata indimenticabile" sussurrò flebilmente, prendendomi la mano.
"Grazie a te per avermi invitata" mormorai accennando un sorriso.
Durante la cena parlammo del più e del meno. Scoprii che sapeva suonare il piano, era bravissimo in tutte le materie, ma soprattutto vidi un lato di Edward che non avevo mai avuto l'occasione di notare.
Persa nei miei pensieri non mi accorsi che si era materializzato di fronte a me porgendomi la mano.
"Signorina Swan mi concede l'onore di questo ballo?" domandò galante.
"Io non so ballare” affermai imbarazzata, abbassando lo sguardo.
"Tu no piccola, ma io sì" mi sussurrò gentilmente, alzandomi il viso con due dita. Sorrisi timidamente ed afferrai la sua mano, lasciandomi trascinare in pista.
Circondò la mia vita con le sue braccia, tirandomi a sé, così da far combaciare i nostri corpi, non potei fare a meno di arrossire.
"Ora segui me" bisbigliò, iniziando a volteggiare.
Titubante, portai le mie braccia a circondargli il collo e cominciai a seguire i passi che mi mostrava, senza mai staccare i miei occhi dai suoi.
"Io mi fido di te" sussurrai al suo orecchio, poggiando la testa sulla sua spalla.
"Grazie" mormorò, stringendomi più forte al suo petto, immergendo il viso nei miei capelli.
Chiusi gli occhi, beandomi appieno di quel meraviglioso momento, che avrei voluto non avesse mai fine. Lì, tra le sue braccia che mi stringevano calorosamente, quello era il mio posto. Non so quanto tempo passò, forse minuti o forse ore... non me importava. L'unica cosa che davvero desideravo era stare per sempre con lui. Persa nei miei pensieri non mi accorsi che la musica era terminata ed io ero ancora tra le sue braccia, non avrei mai voluto staccarmi, infatti mi strinsi di più a lui, affondando il viso nel suo petto. Ma purtroppo questo non poteva durare per sempre, infatti dopo svariati minuti si staccò da me ed i suoi occhi s'incatenarono ai miei.
Un sorriso si dipinse sul mio viso, al quale lui ricambiò con altrettanta intensità.
"Bella ora ti porto in un posto speciale, vieni" mi sussurrò dolcemente, accarezzandomi la guancia; dopodichè mi prese per mano, trascinandomi all'auto, senza darmi il tempo di protestare.

Eravamo in viaggio da più di mezz'ora e la mia curiosità aumentava sempre di più.
"Edward manca ancora molto?" domandai imbronciandomi.
"No siamo arrivati" sorrise sghembo, parcheggiando l'auto in uno spiazzo.  Scese dall'auto e si materializzò dalla parte del passeggero, aprendomi la portiera.
"Grazie" mormorai, imbarazzata da questa sua improvvisa galanteria.
In risposta sorrise e mi prese la mano, intrecciando così le nostre dita e m'invitò a seguirlo
Mano nella mano ci incamminammo per circa dieci minuti, dopodichè salimmo le scale laterali di una casa ed arrivammo su una terrazza.
Era bellissima... tutto intorno c'erano delle luci che illuminavano la superficie, dei fiori sparsi qua e là sui davanzali e nessun rumore... solo pace e tranquillità.
Si sentiva il rumore dell'acqua scrosciare, il canto dei grilli ed i nostri respiri... non mi ero mai trovata in una simile situazione di totale tranquillità; non avrei mai pensato che Edward mi avrebbe portato in un posto così bello.
Mi riscossi dai miei pensieri quando vidi quel Dio greco guardarmi con un sorriso dolce stampato sul viso,  non potei far altro che ricambiare.
"Sono contento che ti piaccia. Vengo in questo posto quando voglio rilassarmi, ma ne conosco molto altri. Se vorrai un giorno te li farò vedere" mormorò teneramente nel mio orecchio.
"Grazie per avermi fatto venire qui stasera, è stupendo. E sarei davvero felice di visitare quei posti - sussurrai - con te..." aggiunsi flebilmente, guardandolo negli occhi.
"Grazie a te Bella. Tu non hai idea di come mi senta. E' stata una giornata meravigliosa, che non scorderò facilmente, la porterò sempre con me" bisbigliò dolcemente, prendendomi tra le sue braccia, facendomi così scontrare col suo petto marmoreo. 
"Lo stesso vale per me, vorrei che tutto questo non finisse mai" mormorai flebilmente, circondandogli la vita con le mie esili braccia, stringendomi a lui più che potei.
Sentii le sue labbra incurvarsi in un sorriso e baciare i miei capelli con adorazione, prima di affondare il viso tra di essi e la presa delle sue braccia si strinse ancora di più intorno al mio corpo, tanto che il mio cuore prese a battere freneticamente... troppo, troppo veloce; tanto che non mi sarei stupita se da un momento all'altro fosse uscito dal mio petto.
"Forse è meglio tornare, si è fatto tardi" la sua voce spezzò l'incanto che si era momentaneamente creato, facendomi rinsavire.
"Sì hai ragione, altrimenti Charlie mi uccide. Però accidenti, è volato il tempo" esclamai sconvolta, staccandomi a malincuore da lui.
Mi sorrise dolcemente, accarezzandomi teneramente la guancia con la punta delle dita, dopodichè mi prese per mano e mi condusse all'auto, aprendomi la portiera e partimmo.
Durante il viaggio di ritorno parlammo di tante cose, soprattutto dei suoi "divertimenti" - ed ogni volta non potevo fare a meno di ridere, per la smorfia di disgusto che si formava sul suo viso ogni volta che nominava una di loro - e delle nostre famiglie.
Per tutto il tragitto risi, come mai prima d'ora. Non ero mai stata così felice in tutta la mia vita.
Presto arrivammo; troppo presto per i mie gusti, avrei voluto rimanere con lui per sempre.
“Serata finita - sospirò - ti sei divertita?” domandò in un sussurro, con voce triste;  forse anche lui non voleva che la serata finisse... no, no, no Bella non illuderti.
“Si mi sono divertita molto. Grazie mille Edward, per tutto. Specialmente per aver deciso di trascorrere parte del tuo tempo con me” dissi guardandolo negli occhi.

"Io trascorrerei tutto il mio con te. Ormai non riesco a farne a meno" mi sussurrò, ricambiando il mio sguardo con la stessa intensità, accarezzandomi teneramente la guancia. I nostri sguardi restarono incatenati per minuti, o forse ore... avevo perso la cognizione del tempo. Sapevo solo che non volevo distogliere lo sguardo dalle sue iridi dorate; quegli occhi che sembravano capaci di scrutarmi dentro.
"E' stata fantastica solo perchè c'eri tu" sussurrò avvicinandosi al mio viso.
Un sorriso si dipinse sul mio volto e  forse fu la prima volta nella giornata che non arrossii; mi trovavo davvero bene con lui, a mio agio. Continuavamo a guardarci negli occhi, avvicinandoci sempre di più.
Sentivo il suo respiro freddo... sentivo il mio... non sentivo altro. Intrecciò una sua mano nella mia ed il cuore iniziò a battermi freneticamente nel petto.
Si avvicinava sempre di più, sempre, sempre di più. Con l'altra mano iniziò ad accarezzarmi il viso mentre io lo guardavo negli occhi. Non riuscivo a fare altro.
Aveva un espressione davvero dolce, tanto che non potei fare a meno di sorridere. Era ad un passo dalle mie labbra e chiuse gli occhi. Il mio cuore mi diceva di lasciarmi andare e fare finalmente mie quelle labbra che da troppo tempo bramavo, ma la parte più ragionevole di me m'imponeva di restare lucida, di non cedere, ma soprattutto di non fare cazzate. Così decisi di dar retta alla seconda opzione e trovando la forza necessaria mi spostai di colpo da lui, uscendo di corsa dalla macchina.
Mi voltai nella sua direzione, i suoi occhi erano ancora chiusi e continuava a sporgersi verso il mio sedile - ormai vuoto - sempre di più, era talmente concentrato da non accorgersi che io non ero più accanto a lui e continuò a sporgersi, finchè non cadde in avanti. Aprì di scatto gli occhi e mi guardò stralunato, con la bocca semi aperta; la sua espressione era talmente buffa, tanto che non riuscii a trattenermi e scoppiai in una fragorosa risata, tenendomi la pancia.
"Sei una piccola peste" borbottò, scendendo anche lui e posizionandosi di fronte a me.
"Lo so" ridacchiai, facendogli la linguaccia.
La sua espressione cambiò nuovamente ed i suoi lineamenti si addolcirono.
"Ciao piccola, a domani. Ti passo a prendere" sorrise, avvicinandosi di un passo.
"Grazie" sorrisi, entusiasta di sapere che la mattina seguente avrei trovato quel Dio greco fuori casa mia ad aspettarmi.
"Grazie per la serata" ripetè, scompigliandomi i capelli.
"Grazie a te" mormorai avvicinandomi, fino a posare le mie labbra sulla sua guancia, in un dolce bacio.
"A domani Ed, buonanotte" lo salutai, sfiorandogli delicatamente il dorso della mano con la punta delle dita.
"Sogni d'oro Bella" sussurrò accarezzandomi teneramente la guancia e per un breve attimo le sue labbra sfiorarono la mia fronte; dopodichè mi regalò un sorriso e salì in macchina, partendo a tutta velocità.
Rimasi a guardarlo, finchè la sua Volvo non sparì dalla mia vista ed un sorriso si dipinse sul mio volto... Edward... in quel momento nei miei pensieri vi era solo lui,

Mi ripresi dallo stato di trance ed entrai in casa, dove trovai Charlie ad aspettarmi, lo salutai con un cenno del capo e mi diressi in camera mia.
Mi buttai sul letto ascoltando l'ipod; chiusi gli occhi e ripercorsi mentalmente la giornata di oggi.  E un pensiero fisso dominava la mia mente: non era più un'incertezza, ora ero sicura... mi ero innamorata di Edward.

 

_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

Confusina_94: Grazie mille!! Sìsì davvero, 6 veramente brava! Uh siamo contente che ti piaccia questo capitolo! Ecco il nuovo cap… come ti sembra? Facci sapere, grazie ancora per i complimenti … kiss

lady cat: Grazie! Sìsì Edward e Bella sono così teneri insieme, in questo ancora di più!! Mmm per la domanda del correre veloce, si vedrà presto promesso! Ecco il nuovo capitolo! Ti piace anche questo? Facci sapere… kiss

sabry87:
Grazieee siamo contente ti sia piacuto! Ahahah sìsì escono insieme come amici a quanto pare… mmm ma qua più che amici sembrano una coppietta ;) … Speriamo ti piaccia anche questo! Kiss

lisa76:
ciao! Grazie mille!! Sì escono insieme finalmente… mmm non proprio alla radura. Ecco finalmente abbiamo postato il nuovo capitolo… che ne dici?? facci sapere!! kiss

ary_vampire: Grazie mille tesorooooo!!! Ahahahah vedo proprio che ti sta simpatica Lauren! xD Eh già Edward è proprio bello.
Non oso immaginare che avresti combinato te al povero Eddy o_0 sarei dovuta venire l’ a toglierlo dalle tue grinfie, sennò me lo traumatizzi ahahahah. Ti abbiamo tenuta tanto in astinenza?! Spero di no!

Ecco dopo quasi una settimana di tue minacce e implori eccoti il cap! Spero che sarai contenta ;)
Grazie ancora per i complimenti ti adoriamo cara… kiss

BellaJey: grazie! Ehm sì il povero Eddy non sta avendo vita facile per ora xD.
Bella è molto astuta… si può notare da questo cap ;)
Visto abbiamo postato presto… speriamo ti piaccia anche questo cap… facci sapere!
Kiss

lory_lost_in_her_dreams: grazie mille!!! Sì Lauren è proprio odiosa -.- eh sì hanno chiarito… contenta? ;) Sììì Edward è dolcissimo! Ahahah sì Alice è unica. Ecco il nuovo capitolo! Ti piace? Facci sapere! Kiss

yle_cullen: ciao! Grazie mille!! Sìsì la petizione si può fare… anche noi odiamo Lauren, è odiosa!! Ecco abbiamo postato presto… speriamo ti piaccia anche questo! Kiss

Linda88: Ciao!! Grazie mille a te per aver recensito e per i complimenti!! Ahahahah sìsì Alice è unica!! Ehm spero non ci ucciderai per la storia del quasi bacio xD… sì Lauren è proprio odiosa -.-
Sì questo capitolo è abbastanza romantico… grazie per i complimenti! Spero ti sia piaciuto anche questo capitolo! Kiss

Shasha5: Grazieeee sharooon!! Ahahahah anch’io l’avrei uccisa!!! Sì Alice è mitica!! xD.
Sìsì Edward è dolcissimo… ti fa sciogliere!! Dopo avermi minacciata di postare, eccoti il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia… facci sapere!!
kiss

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (34 *.*)
chi tra i seguiti (31 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!

Bacioni Lau e Elly!

Aggiornamento: Sabato 18


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Capitolo 8
*** 7. Shopping ***


Ciao ragazzeeeeeeeee/i!
Tutto bene? Eccoci con il nuovo chappy! Secondo noi, vi piacerà...
Fateci sapere!
Bacioni! Elly e Lau!


7. Shopping



Pov Edward

Avevo passato una serata magnifica ed ero riuscito anche a far divertire Bella! Cosa volevo di più? Nulla! O forse… mmm… il bacio finale. Quella piccola peste si era tolta all’ultimo momento ed io, così concentrato, non me ne ero neanche accorto! Che idiota che sono!

Ero pure caduto... un vampiro centenario che cade... me è possibile?!
Ripercorsi mentalmente la serata, dal primo all'ultimo momento e mi trovai a ripensare ai gesti dolci che Bella mi aveva rivolto e questo mi fece sentire felice.
Ma una domanda continuava a tormentarmi: lei si è spostata per farmi uno scherzo o perchè non voleva baciarmi?

Con questi pensieri che mi vorticavano in testa entrai in casa, dove vi erano Alice, Emmett e Jasper che mi guardavano con uno strano sorriso stampato in faccia... cominciai a preoccuparmi, conoscevo bene quelle espressioni e non portavano a nulla di buono!
"Wo wo wooooo! è tornato il seduttore ma che stasera ha finito male serata...ah ah ah" disse Emm... iniziamo bene!
"Eh già Emm, sta volta il nostro caro Edduccio è stato pure fregato da una ragazza" disse Jazz ghignando.
Ad un tratto Emm scoppiò a ridere.
"Sì, è pure caduto... menomale è un vampiro centenario, sennò non oso immaginare" disse tra una risata e l'altra.
"Alice! Gli hai raccontato tutto? In questa casa la privacy è andata a farsi fottere!" dissi.
"Eddai Eddinooooo fratellino lo sai che glielo avrei raccontato! E comunque sono fiera di te! L'hai fatta divertire" disse il folletto abbracciandomi.
"Sì, tanto se non ne hai avuto l'occasione stasera, l'avrai in..." cominciò Emmett, ma venne interrotto da Alice che gli tirò un calcio alla caviglia.
"Ma stai zitto! Deve essere una sorpresa, non devi dirgli ora quello che succederà successivamente con Bella" disse Alice, ma poi si tappò la bocca per paura di aver detto qualcosa di troppo.
Intanto Jasper sghignazzava come un matto e io mi stavo incazzando.
"ALICE DIMMI SUBITO TUTTO!"
"Non c'è nulla da dire" disse cercando di risolvere, ma ormai il danno era fatto.
"E non provare a tenermi fuori dai tuoi pensieri traducendo il linguaggio dei segni in coreano" urlai ormai furioso.
"Ah ah ah Ed questa me la devo segnare! Una ragazza che scappa a un tuo bacio! Ah ah ah! Grande Bella! L'adoro! Ah ah ah"
Rimanemmo sbalorditi. Non era da Rose adorare un umano ma è vero, Alice mi aveva detto che sarebbero diventate amiche.
Ci raggiunsero anche Esme e Carlisle... ma cos'era una riunione famigliare? Del tipo: Facciamoci gli affari di Edward?!
Carlisle mi appoggiò una mano sulla mia spalla.  "Sono contento per te figliolo".
E i pensieri di Esme erano tutti rivolti a Bella, l'unica ragazza ad avermi fatto innamorare.
"Eddy noi vogliamo conoscerla! Eddai eddai eddai eddai! Ti prego!" disse Alice con occhi da cerbiatto.
"Siiiiii Eddino anche noi siamo d'accordo" disse Emmett.
"Vero" dissero Jazz, Carlisle ed Esme.
"Sìììììììììììììììììììììììììì PERFAVORE! " Disse Rose. Oh mamma qualcuno mi aiuti!
"Va bene" risposi senza via di scampo.
"EVVIVAAAAAAAA" Alice e Rose si misero a saltare per tutta la casa mentre Em e Jazz pensavano già a battutine da farci! Oh povero me!

Esasperato decisi di andare a caccia... anche se il suo sangue non era una tentazione, sempre meglio essere cauti.
Non c'erano puma in quella zona, per cui mi accontentai di tre alci.
Stavo per tornarmene a casa, ma avevo una gran voglia di vederla… così decisi andare da lei, per osservarla dormire.
In pochi minuti arrivai davanti a casa sua, mi arrampicai e entrai nella sua stanza.
Era girata su un lato, gli occhi chiusi e le labbra rosee semi aperte, dandole un'espressione dolce... era bellissima anche mentre dormiva.
"Edward mmm..." disse Bella. Pensavo si fosse svegliata invece no... parlava nel sonno.
"Edward... resta" mugugnò.     
Che dolce, voleva che rimanessi con lei e una cosa era certa... l'avrei fatto per sempre.
Ripresi ad accarezzarle i capelli. Oh Bella, se sapessi quello che provo per te... ogni volta che le ero accanto era come se il mio cuore morto battesse.
L'alba si avvicinava ed era giunto il momento di tornare, prima che si svegliasse.
"Ci vediamo dopo, Bella" sussurrai dandole un bacio sulla fronte. Uscii dalla sua camera e mi diressi a casa Cullen.

Arrivai a casa e trovai Emm e Jazz fuori nel giardino a lottare.
"Guarda chi è tornato! Dove sei andato rubacuori?" disse Jazz ridendo. Emmett intanto sghignazzava e cercava di colpirlo.
"Non sono affari vostri"  dissi arrabbiato.
"L'amur l'amur... Che carino il nostro Eddino!"
"Sì, almeno l'ho solo osservata dormire. Per fortuna, così mi sono risparmiato di sentire i tuoi pensieri intimi su Rose... sfogato bene stanotte caro Emm?" dissi con un ghigno.
"Molto caro, più avanti ti spiegherò come si va a letto con una ragazza se vuoi" che buffone! Continuava a ridere!
Ok... questo era davvero troppo! Presi la mia Volvo e mi diressi a casa Swan... prima di staccargli la testa.
Emmett e le sue stupide battute... non facevano ridere nessuno! O meglio dire, tutti se la ridevano tranne io... le trovavo insensate... spero che il grizzly si dia una regolata davanti a lei.
Non oso immaginare cosa le potrebbe chiedere... solo a pensarci mi vengono i brividi.
Arrivai davanti a casa di Bella e la trovai lì ad aspettarmi. Aprì la portiera e salì in auto. "Buongiorno Ed, fatto bei sogni?" mi chiede con un sorriso.
"Ciao piccola... oh certo!" risposi con un sorriso malizioso.
"Hai sognato come sarebbe finita la serata se ti avessi baciato?" mi rispose con lo stesso sorriso.
"Direi che mi sono fatto un idea..."
"Anche io" rispose con un sorriso da persona poco innocente. "Ad esempio?"
"Ti dice niente un letto?" O DIO! MI SENTO MALE! SVEGLIATEMI è UN SOGNO! Bella scoppiò a ridere senza contegno.
Fra una risata e l'altra disse. "Ed dovresti vedere che faccia hai fatto, ah ah ah!"
Che piccola peste... mi aveva preso in giro! Non oso immaginare che faccia ho fatto... oddio.
Seppur era solo uno scherzo non sapevo che dire. Cercai di riprendere il controllo della mia voce, ma con scarso successo.
"Ed, cos'è hai perso l'uso della parola? O forse stavi immaginando quello che ti ho detto" disse ghignando.
Ok Edward. Riprenditi. Forza.
"Immaginavo sì cara Bella, magari dopo ci mostriamo a vicenda le scene che abbiamo immaginato che dici?" dissi sorridendo. Divenne tutta rossa. 1 a 1 Bella.
Sbatté più volte le palpebre, come per riprendersi.  Poi riapparve quel sorriso.
"Certo Edward... quando sei libero?"
Sono sconvolto. Ma chi è questa ragazza? Mi tiene testa come niente! Fa concorrenza ad Emmett! Loro insieme a chiacchierare...MAI!
"Siamo arrivati Bella..." dissi.  Io che cambiavo argomento? Ma ero diventato pazzo?! Dov'è l'Edward strafottente?
"Senti Bella, vuoi conoscere i miei fratelli?" chiesi sperando dicesse di no. Erano tutti lì, davanti alla macchina e aspettavano.
"Certo Edward, mi piacerebbe molto conoscerli" disse sorridendo.   Ecco... lo sapevo... meglio se me ne stavo zitto.
Scendemmo dalla macchina e Alice già sorrideva...aveva visto tutto. Edward evvivaaaaaaaaaaaaaa.  Pensò.
Mi avvicinai a loro e li presentai. "Bella loro sono Alice, Rosalie, Jasper e l'ultimo è Emmett" dissi indicandoli con un cenno della mano.
Bella porse la mano verso ognuno di loro ma Alice e Emmett come mi aspettavo l'abbracciarono.
"Bella come sono felice di conoscerti!" trillò Alice saltellando.
"Alice ciao! Anche per me è un piacere conoscerti! Bellissimo vestito"
"Ma grazie Bellaaaaaaaaa" gli saltò in braccio.  Che situazione!
"Bellinaaaaaaaaaa ma ciao! Posso chiamarti Bellina vero? Sappi che ti stimo!"  disse l'orso. Iniziamo bene!
"Certo yoghi, posso chiamarti yoghi?" disse ridendo.
"Ma certo Bellinaaaaa"
Yoghi... Bellina? Oddio non ho parole.  Per fortuna venne in mio soccorso Jasper e Rosalie.
"Ciao Bella... che piacere conoscerti" dissero sorridendo.
"Il piacere è mio, siete molto simpatici. Per questo all'inizio dubitavo che Edward fosse vostro fratello" affermò sorridendo divertita e guardando nella mia direzione.
Tutti iniziarono a ridere.
"Grazie tante Bella!"
"Eddai Eddy scherzavo!" disse dandomi un bacio sulla guancia.
"Ok perdonata, per stavolta!" dissi sorridendo.
"Grazie Eddy" e mi diede un altro bacio sulla guancia.  Se me ne da un altro perdo il mio autocontrollo!
B'è non è andata tanto male... pensai.  Ma non ebbi il tempo di finire che subito mi rimangiai quel pensiero.  "Bellina, allora come se la cava il nostro Eddy?" domandò Emmett.
"Mah guarda Yoghi... ieri sera ha cercato di baciarmi ma io sono scappata" disse ridendo. "Bravaaaaaaaaa Bellaaaaaaaaaaaaa... dagli del filo da torcere a questo ragazzaccio" dissero Rose e Alice insieme.  Ma si sono messe d'accordo?!?
"Ah e io che credevo che vi eravate dedicati ad altre cose la sera che..." cominciò Emmett ma venne azzittito da Rose che gli tirò uno schiaffo sulla testa.
"Eddino avrebbe voluto" disse Jazz che in risposta ebbe uno schiaffo in testa da Alice.
"Di cosa state parlando?" domandò Bella curiosa.
Se avessi potuto sarei arrossito.  Fa che non dicano niente. Fa che stiano zitti.
"Niente Bella, sono due scemi, andiamo" dissi tirandola per una mano.  Avevamo lo stessa lezione, quindi mi sentii più tranquillo.
"Bellinaaaaa ne parliamo dopo a pranzo" disse l'orso. Ok a pranzo si scappa.
"Ok Yoghi"
"Ciao Bellaaaaa" dissero Alice e Rosalie dopo avergli dato un bacio sulla guancia.
"Ciao Bella! Controlla Eddino" disse Jazz.
"Ciao ragazzi!" disse Bella.

Sospirai... finalmente soli.
"Edward grazie per avermi fatto conoscere i tuoi fratelli. Sono molto simpatici" disse accennando un sorriso.
"Prego... sai ti adorano già. Specialmente Alice ed Emmett" dissi ridendo.
"Ora andiamo o arriveremo tardi alla lezione" dissi. La presi per mano -lei a quel contatto arrossì distogliendo lo sguardo- e ci dirigemmo nell'aula di biologia.
Prima di entrare nell'aula le lasciai la mano perchè vedevo il suo imbarazzo ma le dissi nell'orecchio  "Prima Emmett e Jazz dicevano che io volevo venire a letto con te" dissi con voce roca.
La vidi tremare e sorrisi compiaciuto. Che bella partita! Qui siamo 2-1 per me!  Entrammo in classe e ci sedemmo vicini.
Non riuscivo a distogliere lo sguardo da lei e se ne accorse.
"Cosa c'è?" sussurrò visibilmente imbarazzata.
"Niente... sei bellissima" mormorai. Accorgendomi un istante dopo di averlo detto ad alta voce.
"Cosa Cullen?" chiese il professore. ODDIO L'HO DETTO AD ALTA VOCE! SONO UN IDIOTA!
"Ho detto... è interessantissima questa lezione" dissi con voce ferma e decisa.
Ok... per questa volta le credo. Ma non interrompa più la lezione Cullen" disse.
"Sì, mi scusi" risposi.  E al mio fianco Bella sghignazzava divertita.
"Bella tu oggi ridi troppo per i miei gusti... dopo te la faccio pagare" le mormorai nell'orecchio.
Lei arrossì e mi guardò a occhi sgranati. "Cullen che vuoi fare?" disse allarmata.
Risi della sua espressione sconvolta e per il resto della lezione non parlammo, mi limitai a guardarla per non attirare nuovamente l'attenzione del professore.
"Ed che lezione hai ora?" mi domandò mentre uscivamo.
"Io ho l'ora buca, il professore è malato" risposi. "Io invece..." disse estraendo l'orario.
"Bella tu hai la mia stessa lezione... quindi pure tu hai un'ora libera" dissi ghignando.
"Bene, non facciamo niente, yuppy" disse sorridendo.
"Si esatto, quindi vieni con me" le dissi iniziando a trascinarla per una mano.
La portai fuori in giardino dove non c'era nessuno... e sperando non arrivare nessuno come ad esempio folletto, yoghi e company.
Mi sedetti sull'erba e lei rimase in piedi, guardandomi titubante.
"Vieni" le dissi prendendola per mano e facendola sedere in braccio a me, le sue guance s'imporporarono e il suo cuore batté freneticamente.
Fece un respiro profondo  e poi parlò... "Ed, io devo dirti una cosa..." sembrava stesse riflettendo su qualcosa. Ero davvero curioso.
"Dimmi pure Bella" dissi sorridendole dolcemente.
"Ecco l'altro giorno... la prima volta che mi stavi invitando ad uscire ma poi è arrivata Lauren..."
"Sì, ricordo... mannaggia a Lauren" dissi sospirando.
"Ecco dopo che sono uscita mi sono seduta dietro ad una macchina e poco dopo sei uscito anche tu..." sembrava titubante.
"Bella puoi dirmi qualsiasi cosa" dissi ridendo per spronarla a continuare.
"Ecco vedi io... io ti ho visto correre a una velocità pazzesca Edward, non ho mai visto nessuno andare a quella velocità"
Rimasi pietrificato... oddio mi aveva visto, io che credevo non c'era nessuno nel parcheggio!
E adesso che le dico? Edward ragiona in fretta.  Cosa mi invento? Cosa, cosa ,cosa?
"Bella, sicura di quello che dici? Ti sarai sicuramente sbagliata perchè io..." risposi facendo un finto sorriso.
"Edward non prendermi in giro... io ero nel parcheggio e ti ho visto." disse alzando leggermente il tono.
 Non sapevo che rispondere... ma sicuramente non potevo dirle la verità, sarebbe scappata da me.
"Sai che puoi fidarti di me" aggiunse guardandomi dolcemente.
"Bella davvero io, io... non è possibile ecco, corro normalmente" una cosa più stupida non potevo trovarla.
“Edward sono sicura di quello che ho visto” continuò decisa.
"Bella non è così, avrai visto male" dissi cercando di sembrare convinto. 
"Edward lo so che mi stai mentendo, non dirmi bugie perfavore"  sospirò... stavo per parlare ma mi zittì con un cenno della mano.
"Piuttosto dimmi che non vuoi raccontarmi la verità e che non ti fidi di me, lo preferisco e capirò" disse facendo un sorriso triste.
"Bella ascolta... ti prometto - sul mio amore per te. Pensai. - che ti dirò tutto tutto! Mi credi?"
"Va bene, Ed... Per stavolta ti credo" disse sorridendo.
"Grazie piccola" le dissi baciandole una tempia. Il suo sangue... che nettare delizioso... e il cuore... mi piaceva ascoltare i suoi battiti che aumentavano frenetici con la mia presenza.
Me ne stavo seduto con Bella in braccio che aveva la testa appoggiata alla mia spalla e stavo davvero bene, in pace... finché non arrivarono i miei adorati fratellini.
"Uh uh guarda chi c'è! Abbiamo interrotto qualcosa?" disse Emmett facendo una faccia innocente.
"Ciao yoghi! " disse Bella sorridendo.  Io lo fulminai con lo sguardo.
Eddino Eddino... devo insegnarti tutto... non si tiene così una ragazza... Pensò.
"Ciao Alice, ciao Rose, ciao Jasper" salutò tutti Bella.
"Ciao Bella!" trillarono Alice e Rosalie.
“Vi stavate divertendo?" disse Jasper con sottofondo le risate di Emm.
"Certamente Jazz, posso chiamarti Jazz vero?... comunque mica perdiamo tempo noi"  disse Bella sorridendo... calma troppo calma... questa ragazza è una continua sorpresa.
"Vai Bellina! Tieni testa a questi bambinoni" disse Rosalie ridendo.
"Certo Rose" disse ghignando.
"Bella... Bella" disse ad un tratto Alice.
"Dimmi Alice".
"Io e Rose dobbiamo andare a fare shopping dopo scuola e tu devi assolutamente venire con noi!" disse con fare autoritario.
La vidi sgranare gli occhi "No... meglio di no... anche perchè ho un impegno" rispose tentennando.
"Bella, non inventare scuse so che oggi non hai niente da fare" dissi ghignando... mi sarei vendicato per la pessima figura col professore.  Esiste peggiore punizione di andare a fare shopping con Alice e Rose? La risposta è semplice... no.
Mi guardo malissimo, ma poi fece un sorriso che non prometteva nulla di buono. 
"Certo Alice, ci sto... però a una condizione..."
"Quale?" domandò Rose curiosa.
"Ci sarò... ma solo se Edward viene con noi"  disse ghignando. Ma è completamente impazzita?!
"Alice non starai mica..." dissi implorante.
"Certo Bella... affare fatto" disse stringendole la mano.

Bella si alzò, prese sotto braccio le mie due sorelline ed entrarono a scuola per l'ultima lezione... malefiche, ecco cos'erano. Intanto Jazz e Emm ridevano come due scemi... adesso gli stacco la testa poi vediamo come ridete-
Passai l'ultima ora in ansia e pregai che quella lezione non finisse mai.  Io Edward Cullen desidero che il professore di spagnolo continui a parlare?! Devo essere proprio disperato allora.
Il suono della campanella annunciò che la scuola era finita... ora ero veramente preoccupato.
Uscii da scuola e mi appoggiai alla mia Volvo... scappare o non scappare? E’ questo il problema. Se scappo mi ammazzano e se non scappo muoio per overdose di shopping. Che fare? Rimango per Bella, anche se, dopo la pagherà cara.
Eccole lì, stavano arrivando... il trio malefico. Ma le donne fanno subito amicizia? Sembrano amiche da una vita. O povero me.
"Ciao Eddyyyyyyyy, sei pronto?" dissero in coro.
"Certamente" risposi ironicamente. Qualcuno mi aiutiiiiiii!
Stavo per salire in auto, quando Alice si parò davanti alla portiera del guidatore.
"Che stai facendo?" disse guardandomi male.
“Salgo sulla mia auto?" risposi scocciato.
"Tu qui non sali... tu vai dietro, guido io!" 
"Tu. Guidare. La. Mia. Volvo?!" dissi sillabando lettera per lettera.
"Certo e ora fila dietro prima che te ne penta" disse arrabbiata.
"Ma perchè?"
"Come ma perchè? - disse imitando il mio tono di voce- tu stai dietro con Bella e io davanti, con Rose e non controbattere. Chiuso. Fila dietro"
Trattenni un ringhio. "Stai attenta alla mia macchina o dopo ti brucio tutti i vestiti!"
"Eddino, ti fai sempre fregare" disse l'orso Yoghi.
"Ha ragione Eddy" disse Jazz ridendo. Che famiglia di matti.
"Ci vediamo dopo, ciao ragazzi" disse Bella e salì in macchina.
"Ciao" dissi affranto. L'unica cosa positiva era che ero vicino a Bella!
"Allora, contento di andare a fare shopping?" mi disse ad un tratto, ridendo.
"Bella questa volta non la passi liscia!" 
"Senti chi parla... sei tu che mi hai messa in questa situazione, quindi ne paghi pure tu le conseguenze!"  rispose col sorriso sulle labbra.
In pochi minuti arrivammo al centro commerciale.
"Sììì siamo arrivati che belloooo" urlò Alice entusiasta.  Vidi che Bella fece una smorfia... quindi anche a lei non piaceva andare per negozi... bene.
Con un sospiro scesi dalla macchina. "Ok Alice dove andiamo?" chiesi esasperato.
"Beh Ed andiamo nel reparto abiti da sera, tanto per cominciare" disse Rosalie.
Entrammo nel negozio, ma notai un piccolo e "insignificante" particolare.
"Alice, qui ci sono solo abiti e intimi femminili" sibilai a bassa voce, in modo che solo lei potesse sentirmi.
"Appunto Eddino" disse ghignando... trattenni a stento un ringhio.
"Alice che diavolo hai in mente? Perchè pensi a jazz... oddio non voglio nemmeno vedere..." feci una smorfia disgustato.
"Bene... almeno impari a leggermi nel pensiero contro la mia volontà" rispose facendomi la linguaccia.   Quel piccolo folletto mi nascondeva qualcosa!
Ero l'unico uomo e, ogni donna - al di fuori di Bella e le mie sorelle,- stava facendo pensieri impuri su di me... su come spogliarmi, sbattermi in un letto e... basta! Stop Edward, chiudi la mente!
"Eddy, ti senti a tuo agio qui dentro?" disse Bella ridendo notando la mia faccia sconvolta. "Certamente... perchè non ti provi questo e fai una sfilata?" dissi indicandogli un mini, mini completino intimo.
"Eddy ma certo, dopo magari" Come dire... se se... sogna, sogna.
Alice e Rosalie comprarono tantissime cose, arrivando a un totale di tre borse ciascuna.
"Bella... Bella devi assolutamente provare questo vestito. Sono sicura ti starà d'incanto!" disse Alice battendo le mani.
"Va bene" rispose Bella sospirando e controvoglia entrò nel camerino per provarsi l'abito.
"Edward noi dobbiamo andare nel negozio qui accanto... raggiungici dopo con Bella, intesi?" disse Rosalie.
"Alice che mi stai nascondendo!" sbottai.
"Vedrai..." disse il piccolo folletto con un sorriso che la diceva lunga
Sbuffando mi appoggiai al muro in attesa che Bella uscisse da là dentro. 5... 10 minuti... ma quanto ci metteva? Sentii Bella chiamare "Alice, Rose?"
Bella mi guardò sorridendo. "Eddy, Alice e Rose?Mi fanno provare il vestito e poi se ne vanno?" sbuffò.
Aveva addosso un tubino nero aderente... troppo aderente, mostrava tutte le sue forme, le sue forme perfette - ed era un miracolo se ancora non le ero saltato addosso-.
Era molto, molto scollato e il mio cervello si stava scollegando e la scollatura... era troppo scollato... faticavo a trattenere pensieri impuri.
"Edward... finita la radiografia?"  disse sorridendo.
"Ehm io..." dissi a bassa voce. 
"Ed c'è qualcosa che non va?" chiese preoccupata.
"...Mmm..." dissi. Lo sguardo con cui la guardai... era tutt'altro che casto. Edward riprenditi.
Mi avvicinai a lei e le accarezzai una guancia. "Sei bellissima" sussurrai.
"Anche tu" mormorò e quando si accorse di aver parlato ad alta voce si portò una mano alla bocca arrossendo.
"Tu di più" dissi sorridendo. Le tolsi la mano da davanti alla bocca e la intrecciai alla mia... fissai quelle labbra rosee, una tentazione per me.
Mi avvicinai lentamente al suo viso fino a posare le mie labbra sulle sue, la baciai dolcemente... ma questa volta non si tirò indietro.  Si avvicinò e intrecciò le dita nei miei capelli, mentre io le cinsi la vita facendo combaciare i nostri corpi.
Lentamente dischiusi le labbra e nello stesso momento lo fece anche lei... finalmente potevo sentire a pieno il suo dolce sapore, cosa che sognavo di fare dalla prima volta che i nostri sguardi si erano incrociati.
Le nostre lingue si incontrarono… prendevano confidenza, si conoscevano e si rincorrevano… un gioco, un gioco di passione.  All’inizio era un bacio leggero, delicato ma che divenne intenso, davvero intenso…  Le nostre lingue, come se si fossero messe d’accordo, si unirono in una danza passionale… godevano di un contatto più profondo … pieno di sentimento.
Quando aveva bisogno di respirare, posavo piccoli baci agli angoli delle sue labbra carnose, sul mento e sulla guancia facendola fremere…
Sentirla sussurrare il mio nome, le sue labbra morbide, la sua pelle calda a contatto con la mia era qualcosa di unico... indescrivibile.
Avrei voluto che quel momento durasse per sempre, ma mi resi conto che stavamo dando spettacolo così controvoglia mi staccai.
Le accarezzai una guancia e la guardai, perdendomi di nuovo - come mia abitudine fare - nei suoi bellissimi occhi color nocciola.
“Bella” mormorai avvicinandomi e lei mi sorrise dolcemente.
Mi avvicinai e la strinsi in un tenero abbraccio affondando il viso nei suoi capelli e inebriandomi del suo buonissimo profumo.
Si staccò da me delicatamente.  "Devo andare a cambiarmi. Non posso uscire senza aver pagato" disse sorridendomi e dandomi un bacio sulla guancia.
"Ok Bella, cambiati... io ti aspetto qui fuori!"
Uscii e mi sedetti su una panchina davanti al negozio... l'avevo baciata e lei aveva ricambiato... Non è un sogno! Sono sveglio!  Poco dopo arrivarono Alice e Rose.
"Allora piaciuta la sorpresa?" chiese il folletto con un sorriso beffardo.
"Si, tantissimo" mormorai guardando Bella uscire.
"E’ cotto il nostro fratellino" disse Rose sghignazzando... è proprio come il marito.
"Ciao ragazze! Ma dove eravate finite?" domandò Bella.
"Ehm noi eravamo" cominciò Rosalie guardandomi in cerca di aiuto. 
"Eravamo andate nel negozio qui accanto" continuò Alice... salvata in extremis.
"Ah e come mai non avete comprato niente?" domandò Bella corrugando la fronte.
"Perchè... oh d'accordo la verità è che... Edward ci ha fatte uscire perchè voleva rimanere da solo con te" disse tutto d'un fiato il folletto.
"Sì vero..." cominciai.  Scusa che ha detto?!  Io avrei detto cosa?!
"Eh?" dissi io sconvolto.
Il trio prima guardò me, poi si guardarono tra loro e poi... scoppiarono a ridere!  Ecco lo zimbello di casa Cullen!
"Non ci trovo niente da ridere" dissi mettendo il muso.
"Dai Eddy lo sai che scherzo" rispose Bella scompigliandomi i capelli.
Le sorrisi prendendola per mano e ci dirigemmo verso la Volvo.  Con mio grande stupore mi misi dietro e lasciai guidare Alice senza protestare... questo perchè Bella era accanto a me.
"Fare shopping non è poi così male" disse Bella sorridendo. 
"Specialmente se tu sei con me" sussurrò al mio orecchio.  Le sorrisi cingendole le spalle con un braccio attirandola a me e lei posò la testa sulla mia spalla.
Ero il vampiro più felice della terra... o meglio un vampiro pazzamente innamorato.
In poco tempo arrivammo davanti a casa Swan... dovevo salutare la mia piccolina.
"Grazie a tutti per il pomeriggio stupendo!" disse Bella sorridendo.
"Grazie Bella per essere venuta... ah e tieni questo è per te!" disse Alice porgendole un pacchetto.
"Da parte di tutte e due" aggiunse Rose.
Bella guardò il pacchetto e poi lo aprì... al suo interno c'era un braccialetto con scritto "A+B+R=4E". Notai che a Bella scesero due lacrime... si era commossa, dolce la mia piccolina. "Alice, Rose... Grazie di cuore. Siete delle amiche fantastiche. Vi voglio bene" e si spostò in avanti per posare sulle loro guancie un bacio.
"Di niente Bella, anche tu lo sei" risposero insieme.
Bella si asciugò  le lacrime e si girò verso di me.  “Edward, mio padre torna più tardi oggi. Ti andrebbe ecco... di entrare un attimo?" balbettò.
"D'accordo Bella" risposi sorridendole e
"Volevo ringraziarti b'è per..."
"Per?" dissi sorridendo.
"B'è per tutto" disse arrossendo.
"Bella ora devo tornare a casa... Allora...me lo dai un altro bacio... quello finale...?" le feci un sorriso sghembo.
"Ma certo Eddino mio" disse con un sorriso malizioso. Eravamo davanti alla porta d'entrata di casa sua... lei si avvicinò... sempre di più... le nostre bocche si sfiorarono... alzò la testa e mi diede un bacio sul naso.
Non ebbi neanche il tempo di afferrarla e darle un vero bacio che entrò, mi salutò e richiuse in fretta la porta... l'ultima cosa che sentì fu la sua meravigliosa risata.
"Che piccola peste" mormorai.
Notai che la Volvo era ancora davanti a casa di Bella e che Alice e Rose mi stavano aspettando. Entrai e vidi quelle due sorelle malefiche ridere.
"Eddy ti da proprio del filo da torcere la nostra Bellina" disse Rise sghignazzando.
"E’ vero... è davvero un peperino!" aggiunge Alice.
"Alice... ora spostati dietro che guido io" dissi.
"Ma prima non hai detto niente" rispose Alice.
"Sì ma capiscilo Ali, prima c'era Bella con lui ed era come dire... impegnato in altre cose" disse Rose  ghignando.
"Uffa ma non è giusto" sbuffò e si mise dietro mettendo il broncio.
Iniziai a guidare verso casa... avevo passato davvero una bella giornata.


_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

11 recensioni *-*
Ci fa molto piacere!
Grazie a tutte!

shasha5: Ciao sha!!! ^^ Grazie mille !
Noi ti aiutiamo a strangolare Lauren! Non la sopportiamo proprio! Grr! Cmq anche noi ci scioglievamo mentre scrivevamo questo chappy xD Siamo due romanticone io e Elly *-*
Ahahaha cara, non uccidermi la Elly perfavore! Poi come faccio senza di lei?! XD Che ne dici di questo chappy??^^ Bacioni!

BellaJey: Ciao carissima! ^^ Grazie davvero! Ahahahah siamo contente che ti sia piaciuta la parte del bacio mancato xD Eddy è proprio cotto… ma anche Bellina xD ahahah siamo in 3 cara xD anche io e Elly non saremmo riuscite mai a resistere! Ma Bella si fa desiderare xD un po’ meno in questo chappy xD piaciuto?^^ Bacioni!

Sabry87: ciao Sabry!!! Ahahah si povero Eddy! In questo chappy non credo che Edward ci rimanga male… anzi =P XD facci sapere! E Grazie mille! Bacioni!

lisa76: ciao lisa carissima! Grazieeeee ^^ sìììììì Eddy è dolcissimo *-* Adoriamo tutte e due i suoi lati… la parte dolce e la parte del seduttore xD che ne dici di questo?^^ Bacioni!

lady cat: ciao carissima! Sì sono sempre più love-love! *-* Ti stiamo convertendo? Ma WOW xD Piaciuto questo?? Edward è vittima dello shopping… Ma mi sa che gli è piaciuto molto invece xD Che ne dici di questo chappy?^^ Bacioni!

emy004: Emily ciao carissima! Non preoccuparti! Sappiamo che se anche non recensisce, leggi! ^^ Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuto!! Di questo che dici?^^ Bacioni!

bontina: Ciao cara ^^ Che bello vedere sempre nuove persone che recensiscono ^^ Siamo felici che le parti dolci vi piacciano ^^ Sono così teneri xD ahahah si Bella è assurda! Ma in questo chappy… sono love-love ^^ Lauren? Odiosa! Che ne dici di questo?^^ Bacioni e grazie!

Confusina_94: ciao carissima!!! Grazie mille! Sìsì vero siamo due romanticone ^^ Ci piace scrivere questi momenti! Adoriamo le scene romantiche che scrivi nelle tue fic xD bè adoriamo le tue fic in generale xD cmq che pensi di questo chappy??^^ piaciuto?^^ Bacioni!

lory_lost_in_her_dreams: ciao lory!!! ^^ Grazie davvero! Ahahahah e sì non ci sono baciati ma quì… in questo chappy… xD Sì sono davvero teneri! Grazie mille per tutti i complimenti ^^ Allora contenta per questo chappy?^^ Piaciuto??^^ Bacioni!

ary_vampire: Ciao nostra adorata tesorina! Si in effetti sono sempre + lunghi i chappy! Ci Facciamo prendere dalla scrittura xD Grazieeeeee tesoro! Siamo contente che ti sia piaciuta! L’hai definita “musica” l’uscita e questo ci fa davvero piacere! *-* ahahahahah che pazzerella che sei XD allora piaciuto il chappy??^^ Sono proprio teneri! ^^ Ti adoriamo! Bacioni!

linda88: ciao linda!! ^^ Siamo contente che non vedete l’ora dei nostri chappy, significa che vi piacciono davvero! *Gongoliamo di felicità* XD Grazie mille! Sìsì sono dolcissimi! Staranno insieme… Ehm sì… più avanti… Ahahah Eddino geloso è stupendo! Ma quando non è stupendo Edward?!? XD Facci sapere che ne pensi di questo! Bacioni!

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (37 *.*)
chi tra le seguite (35 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!

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Capitolo 9
*** 8. Una giornata con i Cullen ***


Holaaaaaa ragazze/i! ^^ Allora contente di vedere l’aggiornamento?^^ Ci siamo divertite un sacco a scrivere questo chappy e ci siamo fatte davvero una marea di risate… speriamo davvero che piaccia pure a voi ^^ è un po’ lunghetto, speriamo non sia un problema ^^ Fateci sapere ^^ Grazie di cuore a tutti, da chi recensisce (*-* Ci fate sempre gongolare di felicità), a chi ha messo la storia tra preferiti e seguite (*-* Tantissimi *-*) a chi legge solamente ^^  GRAZIE! Et voilà il  capitolo ^^ Buona lettura!


8. Una giornata con i Cullen

Pov Bella

Mi appoggiai alla porta per sostenermi... avevo baciato Edward Cullen!  Chiusi gli occhi e sorrisi cercando di riprendere il controllo di me stessa.
Appena mi ripresi decisi di fare una doccia... passai ben mezzora a rilassarmi e poco dopo mangiai. Dopo cena, non avevo sonno così decisi di mettermi sul divano a guardare la tv.
Ad un certo punto sentii il telefono squillare e sbuffando andai a rispondere.  Chi poteva essere a quest'ora?
"Pronto?" dissi.
"Ciao Bella... sono Edward" rispose una voce angelica e subito il mio cuore aumentò i suoi battiti.
"Ciao Edward. Ci siamo salutati da poco... ti manco già?" dissi cercando di parlare in modo deciso.
"Sì piccola lo ammetto... vorrei chiederti una cosa"
“Dimmi pure Ed"
"Ti andrebbe di venire a casa mia per conoscer i miei genitori domattina?" domandò.
Sgranai gli occhi e rimasi per due minuti buoni in silenzio. Io a casa sua per conoscere i suoi genitori? Cosa direbbero vedendo una come me a casa loro?!  Andai in panico.
"Bella? Tutto bene?" mi chiamò preoccupato.
"Edward ho sentito bene... mi hai invitata a casa tua?" ripetei in ansia.
"Certo, poi dopo che li hai conosciuti, usciamo con gli altri... ti va?"  chiese con tono speranzoso.
"C... certo" balbettai.
"Grazie! Passo a prenderti domattina... vedrai Charlie sarà d'accordo. Sogni d'oro Bella"  sussurrò prima di riattaccare.
Avevo accettato... con un sospiro cercai di scacciare l'ansia, ma senza risultato.
Mi guardai allo specchio; le gote arrossate, gli occhi lucidi e un sorriso stampato in faccia.  Stentavo quasi a riconoscermi, nemmeno a Phoenix ero così felice... ma tutto questo era grazie a Lui.
Decisi di andare a dormire, così sarei stata in ottima forma per il giorno dopo, specialmente senza occhiaie altrimenti chi l'avrebbe sentita Alice?
Non riuscivo a prendere sonno, così ascoltai un pò di musica e lentamente mi addormentai col sorriso sulle labbra pensando al giorno seguente.
Il rumore delicato di qualcuno che bussava alla porta mi svegliò.  Misi la testa sotto il cuscino scocciata, volevo dormire ancora.
Un pensiero mi vorticò in testa facendomi recuperare la ragione... oddio Edward è venuto a prendermi... non posso presentarmi davanti a lui in queste condizioni... e ora che faccio?!
"Avanti" dissi. Come avanti?!? Noooooo!
"Bella?" sentii chiamarmi dal piano di sotto.
"Arrivooooo... sono impresentabile però" urlai. Uscii dalla mia camera e trovai Edward sorridente  ad aspettarmi.
"Sai... sei bella anche in pigiama" disse avvicinandosi e dandomi un bacio a fior di labbra.
Si staccò di poco sorridendomi  “Buongiorno Bella" sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra, erano una tentazione!
Mi alzai in punta di piedi e intrecciai le dita nei suoi capelli per attirare nuovamente il suo viso al mio e posai le mie labbra sulle sue, lasciandomi andare a un vero bacio.
Dopo un tempo indefinito mi staccai.
"Buongiorno Edward" gli risposi con voce sensuale.
"Sì un bel buongiorno sicuramente!" disse ridendo e io mi unii a lui.
"Allora andiamo?" domandò contento.
Lo guardai scettica "Edward non so se te ne sei accorto, ma io sono ancora in pigiama" risposi.
"Oh scusa mi ero dimenticato" disse abbassando lo sguardo imbarazzato.  Scoppiai a ridere facendolo imbronciare e sotto il suo sguardo offeso andai a cambiarmi... indossai una camicetta blu con scollo a V e un paio di jeans eleganti.
Feci veloce perchè non volevo farlo aspettare ulteriormente - ero già in ritardo - e scesi di sotto e lo trovai dove lo avevo lasciato.
“Pronta a conoscere i miei genitori?" disse con un sorriso sghembo.
"E se non dovessi piacergli?"  mugugnai più a me stessa che a lui, ma mi sentì lo stesso... mannaggia a me e alla mia boccaccia!
"Non penso Bellina... su forza... usciamo!" disse prendendomi per mano.
"E poi... l'importante è che tu piaccia a me!" mormorò nel mio orecchio.  Diventai di tutti colori... che imbarazzo!

Salimmo in macchina e tirai un sospiro.
"Bella che hai?" mi chiese Edward preoccupato.
"Sono un pò nervosa" dissi accennando un sorriso.
"Stai tranquilla andrà tutto bene" affermò sorridendo e intrecciando le nostre mani sul cambio.
Edward stava davvero cambiando... e lo stava facendo per me. Che gesto dolce... continuavo a guarda le nostre mani intrecciate e sorridevo. Ero davvero felice.
Ci inoltrammo nella foresta, tra la vegetazione. Dopo qualche chilometro ci ritrovammo in una piccola radura, forse un giardino e in mezzo vi era una casa.
Rimasi positivamente sbalordita… la casa era antica, dipinta di un bianco leggero. Alta tre piani, rettangolare e ben proporzionata, le finestre e le porte restaurate e  nell’oscurità della foresta potei udire lo scorrere del fiume.
"Ecco, siamo arrivati" disse con un sorriso mentre scese dall'auto.
"E’ stupenda" dissi con occhi sgranati dallo stupore... non avevo mai visto una casa così bella.
"Vieni, così la puoi vederla anche dall'interno" sorrise, mi prese per mano e mi portò dentro.
L'interno della casa, era ancora più sorprendente, era molto grande e a dir poco stupenda.  Sul retro vi era un'enorme vetrata, sul lato occidentale una scala curvilinea.
Le pareti, il soffitto a volta, il pavimento in legno e i tappeti erano di diverse tonalità di bianco.
E sulla sinistra, su un rialzo c'era un bellissimo pianoforte a coda... che suppongo sia di Edward, una volta mi aveva detto di saperlo suonare.
"Edward ma,ma questa casa è sorprendente! Sono senza parole!" dissi.
"Sono contento che ti piaccia... tutto merito di Esme... è lei che dava le direttive su tutto!"
Sentii la porta principale aprirsi e apparvero i genitori di Edward, presumi... erano gli unici della famiglia Cullen che non avevo conosciuto.
Quando volsi lo sguardo a Carlisle rimasi a bocca aperta. Era giovane, biondo con gli occhi dorati ed era bellissimo proprio come i figli.
Al suo fianco c'era Esme, bellezza unica... gli occhi dorati, i capelli color caramello che ricadevano sulle spalle, mostrando un viso dolce. Si avvicinarono
"Piacere di conoscerti Bella. Io sono Carlisle e lei è mia moglie Esme" disse sorridendomi.
"E' un piacere conoscerla dottor Cullen" dissi stringendogli la mano.
"Chiamami pure Carlisle"
"D'accordo Carlisle" sorrisi.
"Piacere Bella, io sono Esme... la madre dei pazzi che hai conosciuto!" disse sorridendomi e porgendomi la mano.
"Piacere Esme, la casa è bellissima... complimenti per il gusto! E per i suoi figli... li adoro tutti!" "Certo , uno in particolare" conoscevo quella voce: EMMETT!  Arrossii di botto. Mannaggia a lui.
"Emmett ma ti sembra il modo? Comunque ti ringrazio Bella, sono contenta che ti piaccia" aggiunse Esme.
"Bellinaaaaa ma ciao!" disse Emmett che ancora rideva.
"Ciao Yoghi , sempre il solito eh?" e mi unii alla sua risata.
"Bella lascialo perdere, è un bambinone" mi bisbigliò Ed nell'orecchio.
"Viene andiamo in salotto, ci sono anche gli altri" aggiunse.
"Bella!!" trillò Alice contenta abbracciandomi.
"Anch'io sono contenta d vederti Alice... ma così mi soffochi" bisbigliai.
"Oh scusa" disse staccandosi, permettendomi così di respirare.
"Alice, ma vergognati! Se la soffocavi con chi si divertiva Eddino?" disse Emmett ridendo.
"EMMETT sei uno scemo" disse Rose prima di venire ad abbracciarmi.
"Ciao Bellina! Sono contenta che oggi passerai la giornata con noi!... e stasera PIGIAMA PARTY... fra donne!" esclamò ridendo.
"Forse Bella preferisce fare il pigiama party con Edward" continuò Emmett ridendo convulsamente.
"Non vorrei disturbare" dissi guardando malissimo Yoghi.
"Ma che... per Edward sarà un piacere!" disse Jazz sghignazzando... ora pure lui?!
"Bubu non cominciare anche te" dissi scocciata.
"Bubu?! Perfetto" disse Edward scoppiando a ridere, anch'io mi unii, seguita dagli altri.  L'unico che non si divertiva era Jasper.
“No, non è un disturbo... anzi il contrario. Allora resti?" implorò Alice.
"Va bene, resto con piacere con le mie amichette adorate" dissi sorridendo. Rose e Alice praticamente mi si buttarono addosso e ci abbracciammo.
"Dopo Bella, cioè più tardi, dopo l'uscita pomeridiana, Edward ti accompagna a casa a prendere le tue cose ok?" mi chiese Alice.
"D'accordo va benissimo" risposi.
Mi prese per mano e salimmo le scale... lentamente mi mostrava i proprietari delle bellissime stanze... Quella Rose e Emmett, quella di Alice e Jazz, quella di Esme e Carlisle e la sua...
"Che bella la tua stanza" dissi e notai che c'erano molto cd nello scaffale.
"Wow quanti cd" dissi curiosa guardandoli.
"Sì... ascoltare musica mi rilassa" disse sorridendo.
"Che favore?" domandò curioso.
"Ti andrebbe di suonare per me?" sussurrai imbarazzata.  Vidi che mi guardava ma non parlava.
"Certo, sempre se vuoi. Altrimenti non..." mi affrettai a dire, ma venni interrotta da lui che mi posò un libro sulle labbra per zittirmi.
"Certo Bella... sono contento che tu me l'abbia chiesto, vieni andiamo giù al piano" mi disse sorridendomi e trascinandomi giu. Che teneroooo il mio Eddy! Mio?Sono proprio cotta.
"Bella come mai sei arrossita?" Oddio se ne è accorto.
"Oh no, Nulla Eddy!" dico sorridendo.  Intanto eravamo arrivati davanti al piano e Ed mi aveva fatto accomodare vicino a lui
Mi sorrise e poi le sue dita cominciarono a correre veloci sui tasti d'avorio dando vita a una dolce melodia.  Chiusi gli occhi e appoggiai la testa sulla sua spalla, per bearmi di quel dolce suono, che riconobbi subito... Claire de Lune.
"Ti piace?" mi sussurrò nell'orecchio.
"Si, sei molto bravo, grazie per avere suonato per me"  e gli stampai un bacio sulla guancia. Intanto mi accorsi che eravamo rimasti soli... chissà dove erano finiti gli altri.
"Penso abbiano voluto lasciarci soli... e la cosa non può far altro che piacermi" mormorò con voce dolce.
"Grazie ancora" bisbigliai.
"Vieni ora sarà meglio tornare dagli altri altrimenti ci daranno per dispersi" disse sorridendo.

“Eccoli finalmente! Ben tornanti” dissero in coro.
“Ciao” dissi sorridendo.
“Allora Bella oggi pomeriggio ci si diverte! Giochiamo a calcio!” disse Alice.
“Femmine contro maschi!” aggiunse Rose!
“WOOOOO mi piace l’idea!” dissi io entusiasta.
“Stai attenta piccola che io sono un giocatore eccezionale!” mi disse Edward con un sorriso sghembo – da infarto-.
"Bella vieni con noi un momento" dissero Alice e Rose che mi trascinarono in casa.
"Ditemi socie".
"Allora giochiamo a calcio dopo... quando i maschietti sono distratti... prendiamo le canne dell’acqua e gli facciamo il bagno! Ci stai? " dissero insieme.
"Certo che ci sto!" dissi battendo loro il cinque.
“Perfettoooooo! Forza socieeeeee!” Disse Rose urlando.
“Andiamo a cambiarci forza… Bella le cose te le presto io!” disse Alice;  arrivammo nella camera di Rose e indossammo pantaloncini di jeans e una maglietta con scritto dietro “Le socie”… tutte e tre vestite uguali! Adoravo queste ragazze!
Andammo nel giardino di casa Cullen e trovammo i ragazzi che ridevano tra loro... forse erano già convinti di vincere.
Però a dir poco non mi venne un infarto... Edward vestito con dei pantaloncini e con una canottiera bianca attillatissima... o signore! Il paradiso!
Rimasi a fissarlo a bocca aperta per non so quanto.
"Bella chiudi la bocca... stai sbavando" disse Alice ironicamente.
"VITTORIA ALLE DONNE" urlai. Nel calcio me la cavavo… una delle poche cose sportive che sapevo fare.
"Bella, sappiamo che sai controllarti bene, ma Ed farà di tutto per farti incantare, perciò attenta!" mi disse Alice.
"E magari fallo impazzire tu" aggiunse Rose con un sorriso malizioso.
"Ok ragazze, idem per voi! Dobbiamo vincere!" dissi.
Mi accorsi solo dopo che Edward mi fissava... ma come mi fissava, davvero intensamente. E mi guardava la coscia! Oddio Bella non arrossire!
"Ehi Cullen, occhio lungo! Distogli lo sguardo! " Gli urlai muovendo la gamba.
"Che guardoooooooone" dissero Yoghi e Bubu ridendo! Mi fece un sorriso sghembo e si mise in posizione.
Siccome eravamo davvero in pochi, ci arrangiammo. Rose stava in porta come Emmett, mentre io, Alice, Edward e Jazz eravamo attaccanti e difensori.
"La palla a noi... come si dice prima le donne" disse Alice.
"Certo... diamogli un pò di vantaggio tanto le stracceremo" disse Emm ridendo.
"1,2,3... VIA!" urlò Alice. Iniziò a correre verso la porta ma Jazz le stava andando incontro così mi passò la palla e riuscii a schivare Edward... Ripassai la palla ad alice e lei iniziò a correre, ma Jazz riuscii a rubarle la palla così iniziò ad avanzare verso Rose, passò la palla a Edward che iniziò a correre... stava quasi per tirare la palla in porta quando arrivai io e gli saltai sulla schiena... si girò per sorridermi e intanto Alice gli rubo la palla e gli feci la linguaccia e scappai!
"Edwaaaaaard cosa fai!" gridò Emm distraendosi e Alice ne approfittò e segnò.
"Wàààààààààààààààààààààààà... 1-0 PER NOIIIIIII! " urlai!
"Grandi ragazze!" disse Rose venendo ad abbracciarci.
"Ma così non vale!" brontolò Edward.
"Si Eddinoooo che vale non ci sono regole! disse Alice ridendo.
"Edward! Colpa tua che ti fai incantare da Bellina!” disse Jazz.
"Davvero non ci sono regole?" disse Edward pensieroso.
"No niente regole" dissi io.
"Bene bene" disse facendomi un sorriso malizioso. Ora sì che mi preoccupo!
Tutti tornammo ai nostri posti e la partita ricominciò... dopo vari passaggi la palla l'aveva presa Edward che aveva tirato in porta senza successo... la grande Rosalie l'aveva parata!  "Grandeeeeeeee Roseeeeeeeeeeee" urlammo io e Ali!
Rose mi lanciò la palla, io mi misi a correre in direzione della porta, ma Edward mi si mise di fianco e si scompigliò i capelli sensualmente facendomi l'occhiolino e io m'impalai a osservarlo dimenticandomi che stavo giocando a calcio.
Così si avvicinò e dopo avermi dato un bacio a fior di labbra mi rubò la palla che subito passò a Jazz... ma Alice non si diede per vinta... Gli corse in contro e gli si parò davanti lanciandogli occhiate languide... riuscendo così a prendere la palla... me la passò e non so come riuscii a fare punto.
Oh ecco come... Rosalie mandava baci ad Emmett dall’altra parte del campo, distraendolo.
"Wooooooooooooooooooooo 2 a 0 per noi!” urlò Alice.
"EMMETT! JAZZ! Vi fate distrarre facilmente” disse Edward.
"Senti chi parla!" dissero in coro.
Edward in imbarazzo si passò la mano fra i capelli. Io iniziai a ridere come una matta seguita a ruota dalle mie socie.
"Bella vuoi la guerra? E guerra sia!" mi disse Edward.
"Va bene Eddy... vediamo che sai fare!" risposi io con un sorriso malizioso.
Alice prese la palla e nuovamente me la passò... Edward si tolse la maglia e mi si parò davanti, io persi il lume della ragione e inciampai nei miei stessi piedi cadendo a terra.
Edward ne approfittò "Ti ho fregato Bella" disse ridendo e facendo il loro primo goal.
"Grande Edward!" disse Jasper dandogli il cinque.  Io ancora guardavo i suoi pettorali... Oddio... che Dio!
"Bella... occhio lungo, distogli lo sguardo" disse il mio Edward sorridendomi sornione.
"Bella forza! Concentrazione!" Fosse facile Ali... Intanto Emmett rideva come un pazzo.
"Ok Bella... concentrazione!" mormorai a me stessa.
Nuovamente ricominciammo... Edward aveva la palla ma riuscii a rubargliela: mentre correva mi fermai e iniziai a leccarmi le labbra... e chiamavo il suo nome... all'inizio mi ignorava ma ad un certo punto feci finta di togliermi la maglietta e lui si girò così Alice gli rubò la palla e corse verso la porta... Jasper cercava di distrarla in tutti i modi ma lei faceva di tutto per non guardarlo così, grazie all'aiuto di Rose che mandava occhiatine poco casti a Emmett , riuscendo a distrarlo... riuscii a fare il terzo Goal!
"Finitaaaaaaaaaaaaa! Abbiamo vintooooooooooooooooooooo! We are the champions!" urlammo in coro io, Alice e Rose mentre ci abbracciavamo.
"Battute da delle ragazze... ma come si fa... mi sento insignificante!" mormorò Yoghi.
"Da delle ragazze... ma come si faceva a resistere? Ci provocavano!" aggiunse Jazz.
"Sono d'accordo" disse Ed guardando nella mia direzione.
"Ragazza il piano... ora! Corriamo a prendere Canne e secchi!" ci disse Rose nell’orecchio.
“Certo” mormorai ghignando.
Io presi la canna dell'acqua e la nascosi dietro la schiena e mi avvicinai silenziosamente ad Edward... lui si girò e io gli sorrisi.
"Bella ma che..." cominciò ma non lo lasciai terminare che azionai la pompa e lo bagnai da capo a piedi e lo stesso fecero Rose e Alice con i rispettivi ragazzi.
Ma loro non si arresero, presero dei secchi e iniziarono a bagnare anche noi, così che, alla fine eravamo tutti fradici. Ridevamo in continuazione e continuavamo a spruzzarci acqua.
Edward era fradicio ma sconvolgente... la maglietta gli si era appiccicata addosso e mostrava tutti i muscoli... Era bellissimo...
I capelli grondavano d'acqua e alcuni ciuffi gli cadevano davanti al viso... e per non mancare mi faceva il suo sorriso sexy... quello da infarto e io andavo in iperventilazione.
Mi venne vicino e mi abbracciò.
"Ti sei divertita signorina Swan?" mi sussurrò all'orecchio.
"Tantissimo signor Cullen" e ricambiai il suo abbraccio sorridendo.
"E per di più la giornata non è ancora finita" aggiunsi.
"Uffaaa stasera ti rapiscono e non posso stare con te" disse mettendo il broncio.
"Prometto che cercherò di venire un pochino da te” dissi sorridendo.
"Grazie piccola... se posso permettermi... sei molto sexy con i jeans così corti e la maglietta tutta attillata e fradicia..." disse con un sorriso malizioso.
"Anche tu signor Cullen... e non guardarmi con quello sguardo malizioso" dissi con lo stesso sguardo.
"Su vi coccolerete dopo! Ora dovete andare a prendere le cose di Bella a casa sua" disse Alice staccandomi da Edward.
"D'accordo" sbuffai seguendola.
Stavo per salire sulla Volvo quando Edward mi fermò per un braccio.
"Dove credi di andare?" disse.
"In auto?" risposi scettica.
"Vorresti salire sulla mia auto bagnata in quel modo?" domandò aggrottando la fronte.
"Mmm sì" risposi prontamente.
Stava per ribattere ma non gli diedi il tempo.
"E guarda mi siedo" dissi entrando in auto sorridendo e accomodandomi dalla parte del passeggero.
"Bella Swan! La pagherai molto cara" disse con finto tono serio.
"Eddai Eddino mio... cosa devo fare per avere il tuo perdono?" dissi con sguardo da cucciolo indifeso.
"Vedrai" disse sghignazzando.
"Edward... non penserai a quello spero!" dissi alzando leggermente la voce... ma in realtà ero imbarazzata al massimo.
"In realtà Bella, ora che mi dici fai pensare..." disse con un sorriso malizioso.
"Oh sta zitto!" dissi ridendo tirandogli un pugno scherzosamente.
"Ahia!" urlai.
"Che è successo?" domandò  allarmato guardandomi e allo stesso tempo togliendo gli occhi dalla strada.
"Guarda la strada! Ma poi di che sei fatto... di marmo?!" dissi ridendo.
Lo sentii irrigidirsi. 
"Bella ma che dici?" disse ridendo nervosamente.
"Sei di marmo! Vabbè Ed, lasciamo perdere... "

"Ecco siamo arrivati" disse.  Scesi dall'auto e lo presi per mano portandolo in casa.
"Vai pure su a cambiarti io ti aspetto qui" disse.
Salii in camera e dopo essermi fatta una doccia rilassante, decisi di indossare qualcosa di carino e optai per i vestiti che avevo scelto quella mattina.
Preparai lo zaino mettendoci il pigiama, lo spazzolino col dentifricio, una t-shirt e un paio di jeans per la mattina seguente.
E scesi raggiungendo Edward di sotto.  Mi squadrò dalla testa ai piedi alzando un sopracciglio.
"Wow" disse con voce roca.
Mi sentii afferrare per una mano.
"Cos'è non mi baci più?" disse facendo il finto offeso.
“E' quello che volevo fare poco fa. Cos'è mi leggi nel pensiero?" dissi ironicamente.
"E allora fallo Bellina" disse con un sorriso.
Non me lo feci ripetere due volte e incollai le mie labbra sulle sue, le sue braccia furono subito intorno alla mia vita... ero in paradiso.
Mi staccai a malincuore e gli sorrisi.  Feci una breve telefonata a Charlie per salutarlo e mano nella mano ritornammo in macchina per andare a casa Cullen per il pigiama party… chissà cosa avranno in mente quelle due pazze.
Dopo pochi minuti arrivammo a destinazione.
"Eccovi finalmente!" trillò Alice venendoci incontro.
"Dove eravate finiti?E' da mezz'ora o più che vi aspettiamo" domandò Rose.
"Ma Rose poverini capiscili. Oggi non hanno avuto modo di stare da soli... si saranno dati alla pazza gioia" disse Emm sghignazzando.
"Emmett, non sono affari tuoi!" urlammo io ed Edward contemporaneamente.
"Bella non ascoltare questo orso... piuttosto vieni con noi che ti diverti" disse Alice guardando Rose.
"Ragazze, che avete in mente?" domandai preoccupata.
"Niente" risposero facendo facce innocenti.
"E ora vieni!" dissero prendendomi per mano e trascinandomi in una stanza.
"Ma..." provai a ribattere ma fui prontamente interrotta da uno sguardo assassino di Alice, così preferii starmene zitta e buona.
"Fa vedere che ti sei portata dietro" disse Rose prendendo a frugare nella mia borsa.
"E questo sarebbe un pigiama?" disse Alice guardandomi shockata.
"Questo non lo metti... indossa questo e niente storie!" disse Rose porgendomi un intimo in pizzo bianco.
"Tu 6 matta! Io non lo indosserò mai!" quasi urlai.
"Ok Bella" sospirò Alice.
"Non metterai l'intimo, ma indosserai questo" disse porgendomi una t-shirt aderente e un paio di pantaloncini rosa, troppo belli per essere un pigiama.
"Niente ma! Tu lo indosserai a costo di mettertelo io stessa con la forza!" disse guardandomi male.
"E poi vuoi andare a trovare Edward no? Se vuoi farlo o metti questo o non esci da questa camera... decidi tu" aggiunse Rose.
"Ok" dissi rassegnata.
"Noi ti aspettiamo giù... la tua camera è la prima a destra".
Presi le mie cose e mi diressi nella stanza che mi avevano indicato, entrai ma notai che c'era una giacca da uomo appoggiata sul letto... strano.  Non ci feci caso ed entrai indossando quello che mi avevano dato.
Mi buttai sul letto stanchissima e mi ascoltai un pò di musica dal mio mp4.
Chiusi gli occhi e mi rilassai fino a quando non sentii la porta aprirsi, mi voltai e ci mancò poco che mi cascasse la mascella.
Edward era davanti a me in tutto il suo splendore, il fisico scolpito in bella mostra, i capelli bagnati con delle gocce che ricadevano sul viso e aveva addosso solo un asciugamano... oddio!
Lo fissai a bocca spalancata e notai che lui mi fissava a occhi sgranati.
“B...Bella che ci fai in camera mia" balbettò.
"Scusa... A...Alice mi aveva detto che avrei dovuto dormire qui... ora me ne vado" dissi scappando fuori rossa di vergogna.
"Aspetta" sussurrò prendendomi delicatamente per il polso e facendomi voltare verso di lui.
"Aspettami qui mi vesto e arrivo" disse sorridendo.
Uscì dalla stanza, io intanto mi sedetti sul letto e aspettai. Dopo poco minuti lo vidi tornare... Aveva addosso un paio di pantaloncini neri e sopra una canottiera dello stesso colore... Oddio ma perchè non viene a scuola così? Ma che pensieri Bella!
"Bellaaaaaaaaaaaaaaa hai un ora per stare con Eddy, poi torna da noi nella stanza di Rose!”  Urlò Alice.
"Ok va beneeeeee Ali!" risposi.
"Scusami per prima io,io... bè io non sapevo che questa fosse la tua camera... dopo chiedo ad Ali un'altra stanza o dormo sul divano" dissi a Edward balbettando che nel frattempo si era seduto con me sul letto.
"Bella..." cominciò ma non lo lasciai terminare.
"No, no Edward sul serio io non sapevo fosse la tua stanza! Guarda ora scendo e parlo con Alice" dissi tutto d'un fiato rossa di vergogna.
"Bella se mi avresti lasciato finire di parlare..."
"Ma so già quello che mi devi dire" dissi interrompendolo di nuovo.
"E cosa dovrei dire?" mi chiese.
"Di cambiare stanza" risposi guardandolo negli occhi.
"No... resta qua" disse sorridendo.
"Eh?" quasi urlai.
Ero sconvolta. Io e lui. Stessa stanza. Stesso letto. Oddio.
"Bella tutto bene?" domandò posandomi una mano sulla spalla.
"Edward... ma qui c’è solo un letto, vedi?" dissi. "Bella lo so... vedo! Ma mica facciamo niente... dormiamo su... fidati di me" mi rispose abbracciandomi.
"D'accordo... mi fido di te" dissi.
Si staccò sorridendo. "Vieni, abbiamo un'ora per noi" disse prendendomi per mano.
Mi portò su un bellissimo terrazzo illuminato da due luci laterali. Al centro c'erano due sdraio... lui si era seduto su una... io mi stavo sedendo sull'altra ma mi fermò. "Su... vieni qui con me" disse tirandomi per una mano e facendomi mettere fra le sue gambe.
Appoggiai la schiena contro il suo petto e mi rilassai.
"Comoda?" mi chiese.
"Molto... tu?" risposi sorridendo.
"Mai stato meglio" mi disse ridendo.
A volte mi incantavamo quando sentivo la sua risata...Era così leggera e ammaliante. Sarei rimasta ore ad ascoltarla.
“Adoro quando ridi, sei ancora più bello" sussurrai.
"Grazie... sbaglio o mi hai fatto un complimento?" domandò guardandomi.
Oddio, mi aveva sentito?!  Che vergogna, subito assunsi il colore di un pomodoro maturo e mi coprii il viso con le mani per non farglielo notare.
"Si era un complimento Eddino" dissi con voce calma. Non dovevo vergognarmi... forza Bella.
"Tu di più" mormorò a pochi centimetri dal mio orecchio, facendomi venire i brividi.
"Grazie" dissi. Lui posò un lieve bacio dietro al mio orecchio e io avvertii una scossa... Cosa mi faceva provare questo ragazzo!
"Hai freddo?" bisbigliò. Forse mi aveva sentita tremare e credeva fosse per il freddo... non sapeva che era lui a farmi questo effetto.
Mi prese il viso tra le mani facendomi girare verso di lui.
"Anche tu mi fai questo effetto" sussurrò.  Le sue labbra erano troppo vicine, potevo sentire il suo respiro fresco sulle mie.   Così si avvicinò e annullò la distanza tra le nostre labbra.
Piano piano, il bacio di trasformò in qualcosa di più passionale... un bacio con sentimento... con amore. La mia lingua esplorò dolcemente la sua bocca e il palato, per poi unirsi alla sua e iniziare a rincorrersi... era sempre così, ogni volta che ci baciavamo... perdevo la cognizione del tempo.

"Bellaaaaa dove sei?" trillò una voce. Io ed Edward a malincuore ci staccammo, voltandoci verso chi ci aveva interrotto.
"Oh scusate... disturbo?" disse Alice.
"Ma no Alice... tu arrivi sempre al momento giusto" rispose Ed ironicamente.
"Su Bella andiamo, tanto hai tutta una notte da passare con Eddy! Vi divertite dopo!"
"ALICE" urlammo io e Eddy insieme.
"Dai suuuu scherzavo! Rose ci aspetta" aggiunse quel folletto malefico.  E detto questo mi prese per il braccio trascinandomi via.  Uffa, ma stavo così bene prima... sempre nei momenti inopportuni!
Arrivammo nella camera di Rose e ci domandò "Bella ma che fine avevi fatto? Che stavi facendo?" "Ero con Ed, sul terrazzo" risposi semplicemente.
"Se se... sul terrazzo e si stavano risucchiando Rose! Dovevi vedere che bacio! Anzi no guarda qui! Gli ho fatto una foto col cellulare! " disse Alice e gli passò il cellulare.
"Socia, ma dovevi vedervi - e mi porse il cellulare- guarda che bacio"
"Cavolo Bella, che bacio" disse Rose maliziosamente.  Ahhh che amiche!
"Ragazze privacy zero eh? Ma vi voglio bene lo stesso! Dove le trovo due amiche come voi?" dissi sorridendo.
"Oh grazie Bella" disse Rose abbracciandomi e lo stesso fece Alice ma poi aggiunse:
"Grazie Bella sei un tesoro. Tanto la foto non la cancello lo stesso" disse facendomi la linguaccia.
"Bè almeno mandamela"le dissi e così fece. Solo a ripensare a quel bacio arrossii.  Cercai di non pensarci. "Allora ragazze, che facciamo?" chiesi.
"Parliamo ovviamente!" disse Alice.
"Su venite qui, sediamo sul letto" disse Rose.  Così facemmo e iniziammo a parlare.
“Allora Bella una curiosità... come bacia Edward?" domandò Rosalie.
"WOW - dissi con aria sognante - Ti basta come risposta?" chiesi ridendo.
"Sai Bella da quando ti ha conosciuta è cambiato... positivamente intendo" disse Alice sorridendo.
"Ci tiene davvero a te" aggiunse Rose.
"Anche io tengo davvero tanto a lui... mi piace così tanto" dissi sorridendo.
"Siamo contente... ha smesso di andarsi a baciare quelle oche senza cervello! Dio solo sa, perchè non le avevo ancora ammazzate" disse Rose facendo una mossa di karate. Io e Alice scoppiamo a ridere e dopo si unì anche lei.
"Bella... ti sta da favola questo completo!" disse ad un tratto Alice con gli occhi che le brillavano.
"Qualche volta dovrai venire di nuovo con noi a fare shopping... vedrai che abiti!" disse Rose.
"Va bene! Solo perchè siete voi" dissi alle mie due socie.
"Ma ditemi un pò... voi con Jazz e Emm eh? Su raccontatemi qualcosa" dissi ghignando.
Vidi che si guardarono negli occhi con aria sognante e capii al volo.
"Ragazze non voglio sapere... ho cambiato idea grazie!" dissi disgustata al pensiero di quello che mi avrebbero detto.
"Noooooo Bellinaaaaaaaaaa! Adesso ci ascolti!" disse Rose ridendo.
"Noooooo ragazze, vi prego! Pietà! Un'altra volta mi racconterete la vostra vita intima!” dissi mettendomi in ginocchio e pregandole.
"Ok socia, per questo volta l'hai scampata... la prossima non avremo pietà!" Le ringraziai e iniziammo a ridere. Ad un certo punto sentimmo un rumore al di là della porta e incuriosire l'andammo ad aprire... c'erano Edward, Emmett e Jasper con l'orecchio vicino alla porta ad ascoltare! Erano così concentranti che solo all'ultimo si accorse di noi!
"Oh, oh " dissero i tre ascoltatori con aria colpevole.
“Ragazzi che stavate facendo?!" domandò Alice alzando leggermente la voce.
"Ehm niente tesoro..." rispose Jazz.
"Edward?" lo chiamai.
"Sì?" rispose. 
"Come mai stavate origliando?" dissi alzando un sopracciglio.
"Perchè noi..." cominciò Ed.
"Ognuno aveva voglia di stare con la rispettiva ragazza" continuò Emm.
"E bussare?" disse Rose.
"Che gusto c'era?" disse Emm guardando Rose in modo languido.
"Non mi guardare così! In bianco per un mese" disse e gli tirò in faccia un cuscino. Oddio sono troppo forti!
"Allora andiamo nella nostra stanza?" domandò a Rose ghignando.
"Va bene... per questa volta passi... Bella, Ali ci vediamo domani" e dopo averci dato un bacio sulla guancia se ne andò.
"AHHHH" urlò Alice. Jazz l'aveva presa in braccio e la stava portando via. "Ciao Ali, divertiti" dissi ridendo.

"Siamo rimasti solo noi" disse Edward guardandomi.
"Eh già... Che facciamo?" dissi guardandolo in modo malizioso. Ma sì Bella! Divertiti un pò!  (n.d.a ovviamente sempre non in quel senso xD)
"Riprendiamo il discorso di prima?" domandò speranzoso.
"Certo" sussurrai avvicinandomi a lui cingendogli il collo con le braccia.
Stavo quasi per baciarlo ma all'ultimo mi fermai. "Aspetta devo farti vedere cosa ha fatto il folletto di tua sorella" dissi ridendo.
Gli porsi il mio cellulare, lui guardò e sgranò gli occhi. "Quel folletto malefico" disse.
Mi prese in braccio e mi portò nella sua stanza, depositandomi sul letto e lui si sedette accanto a me.
Lo guardai negli occhi e non resistetti all'impulso di baciarlo, così mi avventai nuovamente sulle sue labbra, riprendendo da dove eravamo stati interrotti.
Con la lingua tracciai i contorni delle sua labbra e lo stesso fece lui con me... poi riunimmo le nostre bocche e mi persi in quelle bellissima sensazione che provavo ogni volta.
Quando ci staccammo, Ed mi chiese con un sorriso malizioso.
"Allora dimmi Bella, come bacio? WOW può rendere le mie prestazioni?"
"Ma, ma! Hai sentito!" gli risposi.
Sì ho sentito qualcosina" disse sorridendo.
"No... no perfavore dimmi che non hai sentito tutto" dissi arrossendo.
Intanto ci eravamo seduti sul letto nella stessa posizione, di quando eravamo sulla terrazza... lui mi lasciava baci dietro l'orecchio... non voleva rispondere... "Edward dimmelo! Hai sentito tutto? Non cercare di distrarmi!"
"Ci sto riuscendo?" domandò.
"Sì... ma ora rispondi" dissi guardandolo di sottecchi.
"D'accordo ho sentito tutto" disse sospirando.
Ma... ma quindi ha sentito anche la parte dove dicevo che mi piaceva?! Oddio!
Bè dire che mi piaceva era riduttivo, strariduttivo... ero pazza di lui. Ma naturalmente non glielo avrei detto... per ora.
Imbarazzata abbassai lo sguardo fissando il pavimento. Delicatamente alzò il mio viso, così da poter incontrare i miei occhi... sorrise e mi carezzò dolcemente una guancia.
"Bella non ti vergognare, anche a me tu piaci tanto... Mmm anzi forse è un pò riduttivo tanto." mi disse sorridendomi.
Il mio cuore cominciò a battere freneticamente, come se volesse uscirmi dal petto... di nuovo.  Accadeva sempre, quando era accanto a me.
"Grazie Ed..." gli sussurrai vicino all'orecchio dove in seguito depositai un lieve bacio.
"Grazie a te mia piccola Bella" e lui fece lo stesso.
Brividi... quando mi baciava sentivo una scossa passarmi per il corpo.
Presi un cuscino e guardai Edward... "Grazie ma... non devi più origliare cattivone! Non si fa!" E così gli tirai una cuscinata in faccia e scappai dalla stanza
"Questo non dovevi farlo" disse Edward rincorrendomi.
"Non mi prendi Eddy" dissi facendogli la linguaccia.
"Adesso vedi se ti prendo che ti faccio" affermò ridendo.
Io continuavo a correre ma ad un certo punto mi ritrovai in un corridoio, senza vie per scappare altrove... ero bloccata e Edward era di alcuni passi davanti a me.
"No... no dai va bene scusa per la cuscinata ma scherzavo" risposi ridendo ancora.
"Che vuoi fare?" domandai.
Lui con un passo mi prese e cominciò a farmi il solletico.
"Nooo Edward  basta! Scusa, scusa non lo faccio più" dissi tra una risata e l'altra.
"Non lo fai più... sicura?" chiese ghignando.
"Sì sì lo giuro, ma ti prego basta!" risposi continuando a ridere come una pazza.
"Va bene,tregua... per stavolta! Su forza ora a dormire! Dobbiamo uscire domani... io e te" mi disse sorridendo. Non vedo l'oraaaa!
Detto questo mi prese in braccio e mi portò in stanza.
"Eddy, ti piace prendermi in braccio per caso?" chiesi con finto tono innocente.
"Ovvio" rispose solamente.
Mi appoggiò sul letto e mi infilai subito sotto le coperte... come era comodo.
"Su dai Eddy, vieni qui con me" dissi sorridendo.
"Va bene" e così anche lui si trovava nel letto con me. Forse in altri casi, sarei stata un po' diffidente... ma di Edward mi fidavo ciecamente.
Mi guardò e poi sorrise.
"Su dai Bella, vieni qui con me" Volevo abbracciarmi il mio Eddy.
"Va bene" risposi ridendo. Aveva usato le mie stesse parole. Mi accoccolai tra le sue braccia... era davvero freddo... ma stavo davvero bene con lui.
Con una mano mi accarezzava dolcemente i capelli e con l'altra mi attirò più a sé... appoggiai la testa sul suo petto marmoreo.
"Sogni d'oro Bella" sussurrò posando delicatamente le labbra sulla mia fronte. E prese a canticchiare una melodia a me sconosciuta... ma la dolcezza di quelle note, mi fece rilassare e mi sentii stanca.
"Buonanotte Edward" mormorai assonnata  e poco dopo mi addormentai col sorriso sulle labbra, con la consapevolezza di essere tra le braccia del mio angelo.

 _Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

Shinalia: ciao ^^ grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuto! Grazie anche per averci avvisato che l’avevamo inserito due volte XD che ne dici di questo? Bacioni!

shasha5: Ciao sha! Grazie davvero per tutti i complimenti *-* ahahahah bisogno d’aria?! Oh mamma io e Elly non vogliamo uccidere nessuno xD allora piaciuto questo?^^ Noi ci siamo divertite un sacco a scriverlo! Facci sapere! Bacioni!

lisa76: Ciao Lisa carissima! Grazie^^ sììì Bellina si è adeguata subito xD L’Edward dolce sta prevalendo ma il lato da seduttore rimane xD Per quanto riguarda il “Gossip” si parlerà di loro più avanti! Quando si fidanzeranno *-* piaciuto questo?^^ Bacioni!

linda88: Ciao Linda! Grazie grazie ^^ I fratelli Cullen sono dei grandi XD li adoriamo! Alice è un folletto malefico ma è una grande xD devo dirti che anche Rosalie ci piace molto nella fic ^^ Cmq sìsì Edward è più dolce ma come ho scritto a Lisa il lato da seduttore rimane =P Piaciuto questo??^^ Bacioni!

lory_lost_in_her_dreams: Ciao lory!! ^^ Siamo contente che ti sia piaciuto *-* Grazie davvero!! Il bacio abbiamo cercato di farlo il meglio possibile e il risaltato ci è piaciuto e per fortuna anche a voi! ^^ Sono dolcissimi sìsì! Emmett è un grandeeee! Ad averlo un fratello così xD Allora questo capitolo come l’hai trovato?^^ Bacioni!

Sabry87: Ciao Sabry! Grazieeee ^^ Ahahahah Emmett e Jazz sono malefici xD come le loro mogliettine xD Sììììì li abbiamo fatti baciare! Non vedevamo l’ora pure noi xD Piaciuto questo? Bacioni!

Confusina_94: Ciao carissima! Grazieeeeee mille, ci fa molto piacere che ti sia piaciuto ^^ Noi mettiamo sempre un po’ di divertimento e romanticismo! XD Purtroppo fra un po’ qualcosa succederà, sigh… ma Ora non pensiamoci xD piaciuto il chappy?^^ Bacioni!

bontina: Ciao ^^ * Gongoliamo di felicità! * Grazie davvero cara! Sono simpaticissimi sì sì xD Yoghi è il nome perfetto per Emmett! Un orso buono xD povero Eddy xD ma alla fine lui è quello che si diverte di più xD Almeno Bellina lo consola xD Grazie al cielo adora i suoi famigliari se no era già dallo psichiatra xD Piaciuto questo nuovo?^^ Bacioni!

michy85: Ciao michy! (Possiamo chiamarti Michy?^^) Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuta ^^ Sì sì è vero ma rimane sempre in Eddy la parte del seduttore XD in questo chappy mette Bella in difficoltà xD Allora che te ne pare di questo??^^ Bacioni!

ary_vampire: Ciao tesorinaaaaa nostra! Lo sapevamo che ti sarebbe piaciuto il bacio xD non vedevi l’ora xD seriamente siamo contente che ti sia piaciuto! ^^ Grazie mille! Ahahahah lo sappiamo che avresti fatto pazzerella xD Ci fanno sempre piacerissimo i vostri complimenti ^^ e tesò non preoccuparti! Mica sei ripetitiva xD ogni tua rece ci fa morire XD Ti sei spiegata benissimo, sì vero a noi piacere mettere il lato romantico e anche quello divertente ^^ Io e Elly siamo 2 pazze romantiche xD Allora piaciuto questo?^^ Bacioni, ti adoriamo!

BellaJey: Ciao cara ^^ Grazie mille! Sì sì finalmente ha ceduto xD Anche noi non vedevamo l’ora del bacio xD Piace anche noi questa complicità fra Bella e i Cullen xD soprattutto con uno…Eddy xD Li sì che ce complicità xD cosa ne pensi di questo?^^ Bacioni.

lady cat: Ciao cara! ^^ Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuto! =D Ci siamo divertite molto a scrivere il pomeriggio di shopping e anche la chiacchierata tra Bella e i Cullen xD adoriamo questa Bella così sfacciata! XD Yoghi è un grande! Jazz anche xD Sono malefici insieme XD Rose ci piace molto così, amica di Bella e che si diverte^^ Direi che adoriamo tutti i Cullen XD
Piaciuto questo??^^ Bacioni!

emy004: Emily ciao ^^ Grazieeeee ^^ Ahahahah si magari andare a fare shopping con Edward e con bacio finale eheh xD Beata Bella xD Allora che ne dici di questo?^^ Bacioni!

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (39 *.*)
chi tra le seguite (42 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!

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Capitolo 10
*** 9. Aprirsi all'amore ***


Hello to everyone! Ecco il capitolo 9 ^^ Sdolcinato e divertente =)
Ma non tutto è sempre rose e fiori, ci sarà un po' di casino dal prossimo chappy eheh xD
Niente minacce di morte, perfavore ^^ ahahah bè dai questo cap è tranquillo ^^ Godetevelo!
Grazie a tutti come sempre ^^ Vi adoriamo! E ora vi lasciamo al capitolo, buona lettura e REMEMBER: FATECI SAPERE ^^

9. Aprirsi all’amore

Pov Edward

Ero in paradiso... non ero mai stato così felice in vita mia. Fino a poco tempo fa non credevo nella felicità e nell'amore, ma da quando è entrata a far parte della mia vita tutto è cambiato.
E' stata l'unica ragazza a fare breccia nel mio cuore ghiacciato, a trasmettermi emozioni che ormai non provavo più da un secolo... lei è speciale.
Ed ora averla qui, addormentata tra le braccia è la miglior cosa che possa desiderare. Il contatto della sua pelle calda con la mia, gelida, è una cosa unica, indescrivibile.
La osservai mentre dormiva, gli occhi chiusi,le labbra rosee semi aperte, i capelli in disordine... è semplicemente bellissima.
Le accarezzo delicatamente i capelli.
"Grazie di esistere mia piccola Bella" le sussurrai all'orecchio.
"Edward..." mugugnò.
"Sì, sono qui" dissi sorridendo e attirandola più a me.
"Edward resta con me, io..." bisbigliò.
"Si piccola Bella... Ma io cosa?" le chiesi sorridendo... magari mi rispondeva.
"Io ti amo" mormorò stringendosi  al mio petto.
In quel momento, dopo aver sentito quelle parole… volevo urlare, urlare per esprimere tutta la felicità che stavo provando… Stavo provando mille sensazioni tutte assieme… nel mio corpo sentivo caldo e freddo… sentivo scoppiare i fuochi d’artificio per tutto il corpo…
Era come se le catene che mi tenevano legato alla mia precedente e vuota  vita si fossero slegate lasciandomi libero… aprendomi una nuova porta, una porta con dentro qualcosa di nuovo che mi faceva rivivere, che faceva rivivere il mio muto… l’amore che lei mi donava e l’amore che io donavo a lei, la mia Bella…
Anche se sapevo che non mi avrebbe sentito volevo dirle quello che provavo per lei.
"Sei tutta la mia vita" le dissi baciandole la fronte.
Presto... troppo presto il crepuscolo finì, dando così spazio all'inizio di una nuova giornata.
La sentii muoversi, e il respiro e il battito del suo cuore aumentarono, segno che da un momento all'altro si sarebbe svegliata.
Lentamente aprì gli occhi, mi guardò e sbatté più volte le palpebre, come per vedere se fossi reale. 
"Buongiorno dormigliona!" dissi sorridendo e dandole un bacio sulla guancia.
"Buongiorno anche a te" rispose sorridendomi.
Continuava a sbattere le palpebre.
"Bella sono vero, sei sveglia" dissi ridendo.
"Mmm, mi serve una prova... Cosa potresti fare per farmi capire che sono sveglia?" disse facendo la finta innocente.
"Swan ma sei così già al mattino? Un bacio andrebbe bene?" dissi ridendo.
“Più che bene" rispose sorridendo.
Mi avvicinai e le diedi un bacio a fior di labbra.
"Ti devi accontentare di questo per adesso" dissi staccandomi e facendole l'occhiolino... anche se avrei voluto approfondire il bacio.
"Uffa" disse mettendo il broncio... era proprio buffa e non potei fare a meno di ridere.
"Non ci trovo niente da ridere" disse sbuffando per poi unirsi alla mia risata.
D'un tratto la porta si spalancò.
"Su forza Bella è ora di far colazione" urlò una voce e mi accorsi di Alice che ci fissava a occhi sgranati. Solo ora mi accorsi della nostra posizione, lei abbracciata a me, ma soprattutto eravamo sullo stesso letto.
"Questa è da immortalare" trillò scattandoci un'altra foto e poi scappò giù in soggiorno.
"Aliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Ti ammazzo!" Urlai. Bella rideva, rideva come una pazza e non si fermava più.
"Ma cosa ridi Bella?"
"Ma sììììì! Lo sai come è fatta! C'era da aspettarselo da quel folletto!" mi rispose ridendo.
"Ma che è? Ti hanno fatto il lavaggio del cervello quelle due?" domandai guardandola sbalordito.
"No Ed, sei tu che 6 cambiato" rispose facendomi l'occhiolino e scendendo in cucina.
Cambiato? Ah sì, quello è sicuro.

Raggiunsi la mia famiglia al piano di sotto e vidi Bella che osservata la colazione sconvolta.
"Ma voi non mangiate e avete preparato tutto questo per me?" chiese sbalordita.
COME NON MANGIATE? ODDIO CHE LE HANNO DETTO? Alice si accorse della mia faccia sconvolta e mi disse tramite i suoi pensieri... Ed non è quello che pensi... gli abbiamo detto che stamani non mangiamo...
Le sorrisi grato.
"Sì tesoro" le rispose Esme dolcemente.
"Grazie mille... spero solo di riuscire a mangiare tutto" disse sorridendo imbarazzata.
Mi sedetti accanto a lei e la osservai mentre rideva e scherzava con i miei famigliari... non mi sarei mai stancato di guardarla.
"Ehm, scusate avevo un pò fame" la voce di Bella mi destò dai miei pensieri, la guardai e mi accorsi che aveva mangiato tutto, trattenni a stento una risata... Esme aveva cucinato per un intero esercito.
Oddio! Ieri sera non l'abbiamo fatta mangiare! Oddio! Oddio!
"Ma..." cerca di protestare ma il folletto non le da il tempo.
"Niente ma! Ora filiamo a darti una ripulita, Rose vieni?" domandò.
"Certo... subito!" Rispose Rosalie prendendo la povera Bella e trascinandola di sopra... una cosa è certa, non vorrei essere nei suoi panni.
"Edward!" mi chiamò Esme. La guardai interrogativo.
"Ti sei dimenticato di farla mangiare! Povera ragazza... non dimenticartene più, altrimenti sono guai Edward Cullen!" disse con tono severo puntandomi un dito contro.
"Mamma mi spiace, mi sono dimenticato... Non l'ho fatto apposta!"
"D'accordo... ora vai che fra un pò scende" disse addolcendo il tono.
"Oggi ci sarà il sole?" domandai a voce bassa.
"No... Alice ha previsto che oggi non ci sarà" sussurrò per non farsi sentire.
"Alice, ma non mi sembra il caso di scendere vestita così!" sentii Bella borbottare sulle scale.
"Oh Bella scendi e basta" disse Rose. "D'accordo, ma questa me la pagate..." rispose sbuffando e lo spettacolo che mi trovai davanti mi lasciò interdetto.
Bella era davanti a me, indossava una t-shirt rosa scollata con un paio di jeans attillati. I capelli raccolti in una coda alta, con un ciuffo che le ricadeva sul viso... era stupenda.
"Edward chiudi la bocca prima che ti scende la bava" mi bisbigliò Emmett sghignazzando.
Io cercavo di articolare qualcosa ma non mi uscii niente...
"Bella vieni, andiamo! Ciao a tutti!" Le avrei fatto dopo i complimenti.
"Grazie ragazze, grazie a tutti! Ci vediamo dopo" disse Bella. La presi per mano e uscimmo nel giardino... era bellissima.
"Mannaggia ad Alice" disse a bassa voce.
Senza farmi notare sorrisi... più tardi avrei ringraziato Alice, aveva fatto proprio un bel lavoro.
Stava per salire in auto ma la fermai e la strinsi contro il mio petto.
"Sei bellissima" le sussurrai accarezzandole dolcemente i capelli.
"Grazie" mormorò arrossendo e alzandosi in punta di piedi per darmi un bacio a fior di labbra.
Si staccò di poco e mi sorrise, ma io l'attirai nuovamente a me approfondendo il bacio, che di casto non aveva più nulla.
Mi allontanai per farle prendere fiato e le aprì la portiera dalla parte del passeggero.
Stavo per entrare in macchina quando sentì Emmett urlare.
"Eddino, Bellina fate i bravi! Non stancatevi troppo! Bellina dopo, se hai perso le forze ti do un po' di polase!" e rideva come un matto!  Ma che fratello stupido non ho?
"Emmett non preoccuparti, in tal caso, quello che si stancherà sarà Eddino" disse con un sorriso malizioso.
"BELLA! Ma che dici?" le chiesi con aria sconvolta.
"Bellinaaaaa mia ti adoro! Che bello parlare apertamente di queste cose senza che ti imbarazzi! Sei la mia allieva DOC! " disse quell'orso pazzo.
Intanto gli altri se la ridevano... ridete ridete... questa piccola peste mi ha offeso! Ha offeso le mie prestazioni fisiche!
"Eddy forse non c'è bisogno che ti faccia io da insegnante... basta che segui lei!" continuò Emm ridendo più di prima.
"Certamente Emmy... A dopo" Salii in macchina e partii... che famiglia di pazzi!           
"Bella! Ti piace parlare apertamente di queste cose con Emmett?"
Intanto rideva... ma che cavolo le è successo! Emmett l'ha contagiata!
"Edward adoro tuo fratello" disse tra una risata e l'altra.
"Già andate d'accordissimo a prendervi gioco di me" dissi sarcastico e questo provocò altre risate da parte sua.
"Dai Eddino mio, noi scherziamo...Mi perdoni?" mi chiese. Si slacciò la cintura e mi diede un bacio dietro l'orecchio. Oddio Bella! Dietro l'orecchio no!
Avrò anche circa 100 anni ma ho gli ormoni di un diciassettenne eh!
"Mmm ci devo pensare" le dissi cercando di dare un tono alla mia voce.
Mmm altro che pensare... Edward riprenditi!
Mi girai per guardarla direttamente negli occhi.
"Edward! Quante volte ti devo dire di guardare la strada! Ci vuoi ammazzare?!" domandò alzando leggermente la voce.
"Bella stai tranquilla non succederà niente. E poi sei tu che mi distrai!" dissi mettendo il broncio e questo provocò un'altro susseguirsi di risate da parte sua.
Cercò di calmarsi, ma con scarsi risultati.
"Dove stiamo andando?" chiese ridacchiando ancora.
"Uffa... sai che sono curiosa" disse sbuffando.  Poi ad un tratto sul suo viso apparve un ghigno... brutto segno. "Dai Edward, perfavore" disse accarezzandomi la gamba.
"Questo è barare" sussurrai cercando di mantenere la calma.
"Eddy eddai... perfavore" disse mentre mi dava baci dietro l'orecchio. Oddio Bella! Basta! Adesso perdo l’autocontrollo!
"Ok hai vinto! Però smettila perfavore o non rispondo più di me stesso" dissi.
"Ok, dove stiamo andando?" domandò rimettendosi composta.
"Stiamo andando in un posto speciale... ci vado per stare solo, vorrei condividerlo con te. E poi facciamo un pic-nic" dissi.
"Ecco, ci voleva tanto a dirmelo?" chiese.
"Imbrogliona" borbottai.

Finalmente arrivammo, parcheggiai la macchina in uno spiazzo e scendemmo.
La presi per mano e la guidai all'interno del boschetto... rischiò molte volte di inciampare, era davvero buffa.  Dopo qualche minuto arrivammo alla meta. Era una radura, piccola, perfettamente circolare, piena di fiori di campo viola, gialli e bianchi. Si sentiva anche lo scrosciare del ruscello nei dintorni.
Era il posto dove venivo per pensare e da oggi sarebbe diventato il nostro posto speciale.
"E...Edward è meraviglioso" sussurrò.
"Adoro questo posto, è un pò come il mio rifugio" dissi.
"Grazie per avermelo mostrato" mormorò intrecciando la sua mano alla mia e posando la testa sulla mia spalla.
Sorrisi e le diedi un bacio sulla fronte. 
Mi guardò e andò a sedersi sull'erba.
"Edward vieni! O vuoi stare lì in piedi?" domandò ridendo.
Lentamente mi avvicinai raggiungendola.
"Ti eri dimenticata questo" dissi porgendole la cesta contenente il cibo.
"Grazie" disse.  Si sdraiò chiudendo gli occhi, lasciando che il leggero venticello le scompigliasse i capelli. Delicatamente le accarezzai una guancia e sul suo viso apparve uno splendido sorriso. 
Mi beai del contatto con la sua pelle calda, ma poco dopo riaprì gli occhi guardandomi intensamente.
"Edward posso farti una domanda?" chiese rimettendosi seduta.
"Sai che poi chiedermi tutto quello che vuoi Bella" dissi.
"Ecco io volevo sapere..." cominciò ma s'interruppe e io le sorrisi dolcemente per incoraggiarla a continuare. "Cosa siamo noi due, Edward?" domandò titubante abbassando lo sguardo verso un filo d'erba.
Avrei tanto voluto esternare i miei sentimenti per lei... dire che l'amavo... che la volevo sempre al mio fianco, al mio fianco per l'eternità.
Ma volevo fare le cose per bene, volevo invitarla ad uscire per poi dichiararle il mio amore… Però le risposi. Era giusto risponderle e aveva ragione, dovevamo chiarire...
Le sorrisi e incominciai a parlare.
"Vedi Bella, tu mi piaci davvero, davvero tanto. Sei diversa dalle altre ragazze... tu sei speciale - Con le dita presi il suo mento per far sì girasse e mi guardasse negli occhi-  Io vedi Bella, non lo so... quello che provo per te, non l'ho mai provato per nessuno, mai.”  sussurrai prendendole la mano. Lei arrossì e sorrise... aveva gli occhi lucidi.
"Anch'io provo questo per te Edward" mormorò.
Ricordai quando la sera prima aveva detto nel sonno che mi amava... solo a pensarci fui invaso da una forte emozione.
Senza pensarci due volte presi il suo viso tra le mani e la baciai con passione, con tutto l'amore che provavo per lei.
“Mmm" disse solo quando ci staccammo.  Che effetto mi fai Bella...
"Allora su, mangia...Mangia quello che preferisci!" dissi sorridendo.
Mi piaceva guardarla... sempre, anche quando mangiava... osservavo tutti i suoi bellissimi movimenti. Prese la cesta e dopo averla aperta, rimase a bocca aperta... forse Esme aveva esagerato... Ridacchiai.
"Troppa roba eh?" le chiesi.
"Si direi di sì! Ho già mangiato un sacco a colazione!" disse ridendo.
Mi porse la cesta .  "Prendi pure" disse sorridendo.
"Ehm, non ho fame grazie... magari mangio più tardi! Tu mangia pure quello che vuoi!" le risposi. Lei mi guardò perplessa per un attimo e poi sorrise.
Mentre lei prese dei tramezzini e iniziò a mangiarli, non potei fare a meno di pensare a quando le avrei confessato la mia natura...  Mi avrebbe lasciato? Mi avrebbe accettato nonostante quello che fossi?
Avrebbe avuto paura? Sarebbe scappata da me? Speravo di no... Ho troppo bisogno di lei, sono egoista, una creatura egoista... ma il mio cuore muto le appartiene, senza di lei... nulla ha senso.
Ci avrei pensato in seguito, volevo godermi a pieno tutti i momenti con la mia piccola Bella.
"Edward, tutto bene? Mi sembri pensieroso" mi chiese sorridendo.
"Ahh, che weekend! Ieri, è stata la partita di calcio, piu bella della mia vita!" disse ridendo di gusto.
"Si anche la mia, ma tu sei un' imbrogliona... Cercavi di sedurmi! Non si gioca così a calcio eh!" dissi anche io ridendo.
"Ma anche tu non ci sei andato leggero!" disse dandomi un buffetto sulla spalla.
"Beh almeno siamo stati più cauti degli altri quattro" dissi facendo una smorfia al solo pensiero.
"Hai ragione" disse scoppiando a ridere e poco dopo mi unii anch'io... era così facile essere me stesso in sua presenza.
"Però... mi dispiace ma...- intanto la presi in braccio e mi diressi verso il fiume- ce una piccola vendetta, non dovevi imbrogliare prima per sapere cosa avremmo fatto... Mmm? Capisci?"  le dissi ghignando.
"No, dai perfavore mettimi giù!" disse dimenandosi.
"Eh no... sta volta non te la do vinta" dissi fermandomi.
"No dai, non lo faccio più!" continuava a muoversi.
"E 'ora del bagno" dissi ridendo e mollando la presa, così che lei cadde in acqua.
"Edward! Edward! Aiutooooooo! Non so nuotareeeeeeee!" Urlò.
Non ci pensai due volte, mi tuffai e nuotai verso di lei... Ma appena le arrivai vicino lei andò sott'acqua e scappò da me! Sapeva nuotare!
"PESTEEEEEEEEEE! SAI NUOTARE! " 
"Sì caro, così ora siamo bagnati tutti e due... " disse facendomi la linguaccia.
"Certo... questa me la paghi" e cominciai a spruzzarle acqua.
"Oddio! Sono in mezzo a un fiume, con i vestiti addosso bagnati e non ho il cambio... Ma wow!" disse ironicamente e io scoppiai a ridere.
"Bella su! Piuttosto spogliati! " dissi ridendo.
"Eh Cullen, ti piacerebbe lo so" Sì Bella mia, mi piacerebbe sì! Sto diventando un maniaco!
"Cullen - disse ridendo- chi tace, acconsente!" e continuò a ridere.
"Sì Bella, lo ammetto - e feci un sorriso malizioso- in macchina ho una mia maglietta, ti andrà un po' grande ma almeno ti puoi cambiare " dissi avvicinandomi a lei... peccato che mentre lo feci non so come la mia maglietta di ruppe.
Sgranò gli occhi e spalancò la bocca osservandomi.
"Edward ehm, forse è meglio che la maglietta la metti tu, visto che questa si è rotta..." affermò con voce sicura... non era in imbarazzo ma gli facevo sempre un certo effetto.
Ridacchiai. "Così non ti piaccio?"
"Sì, ma se non vuoi che stramazzi al suolo, o avermi sulla coscienza è meglio che ti copri!" rispose.
"Mmm interessante... come mettere K.O. Bella Swan..." dissi pensieroso.
"Che scemo che sei!" disse ridendo.
"E lo so che ti diverti con me! -ridacchiai- Su, do a te la maglietta, io rimango così! " dissi.
"Non ti senti in imbarazzo no, Bellina?" aggiunsi avvicinandomi ancora di più.
"Io? Ma perfavore!" 
Il suo cuore però stava battendo ad una velocità impressionante... Le feci un sorriso sghembo, quello che riservavo solo a lei.

"Ora è meglio tornare a casa prima che ti ammali" dissi prendendola per mano e ci incamminammo verso l'auto.
Arrivammo davanti alla macchina, l'aprii e le presi la maglietta. " Ecco tieni, su mettila" le dissi dolcemente.
La indossò risvoltando più volte le maniche e credendo che non la vedessi si mise a sentirne il profumo e un sorriso involontario mi si dipinse sul volto.
Come mio solito fare, intrecciai le nostre mani sul cambio, osservandola di sottecchi.
Guidai per quasi un'ora e finalmente arrivammo a casa Cullen e per mia sfortuna mi accorsi che Emmett e Rosalie erano fuori... povero me.
Scendemmo dalla macchina e Emmett ci si parò davanti.
"Eddinoooo, Bellina ciao! Bellina hai seguito i miei consigli? E gli hai anche strappato la maglietta?" disse ridendo.
"Emmett!" urlai.
Intanto Rosalie e Bella si stavano salutando. Ero contento della loro amicizia.
"Bè allora? Che avete fatto?" chiese curioso Emmett.
Intanto si mise una mano in tasca ed estrasse una bustina... Il polase.
"Vi serve?" chiese sventolandocelo davanti.
"No yoghi, non ci serve! Sono in forze! Mi serve solo una doccia! Ed mi  ha buttato nel fiume!" disse ridendo.
"Uh uh addirittura nel fiume... lo avete disinfettato?!" disse guardandoci da finto sorpreso.
"Emm, sai a volte dovresti cambiare disco, potresti risultare noioso a dire sempre le stesse cose... poi tu il letto dovresti cambiarlo, perchè disinfettarlo sarebbe inutile con tutte le volte che lo usi" disse Bella prima di entrare in casa.
Lui la guardò entrare in casa e spalancò la bocca, mentre io e Rose scoppiammo a ridere.
"L'avete sentita?!" domandò Emm sconvolto.
"Oh sì, forte e chiaro!" disse Rose ridendo.
"Sì, mia è mia, mia, mia, mia..." risposi con aria sognante.
"Edward, meglio che la raggiungi, sarà dentro che ti aspetta" disse Rosalie. E senza farmelo ripetere due volte mi fiondai in casa, dove trovai Bella che rideva e scherzava con Alice ed Esme.
"EDWARD! Ma ti pare? L'hai buttata nel fiume! Ma sei pazzo? - Strano che Alice non si preoccupasse dei vestiti - Guardale i vestiti! Tutti rovinati!" Ah sì, ecco.
"E poi... i suoi poveri capelli! Erano perfetti prima, ora dovrò rifare tutto da capo!" sbuffò Alice.
"No! Ora tu non mi vestirai in quel modo... indosserò i miei vestiti, anche perchè devo tornare a casa mica andare a una sfilata di moda!" rispose Bella.
"Ma..." provò Alice.
"No, niente ma... sta volta mi vesto come dico io" disse risoluta, ma col sorriso sulle labbra. E detto questo mi diede un bacio sulla guancia, prese le sue cose e andò su, probabilmente a farsi una doccia.
"Te la sei scelta bene...mmm... Che sorellina! Mi piace anche per questo suo lato! " mi disse Alice.
E' stata la prima che è riuscita a far zittire Alice... adoro quella ragazza!
Mi guardai, forse era il caso che mettessi qualcosa di pulito, così andai anch'io a farmi una doccia "rilassante" e indossai la prima cosa che mi capitò a tiro... una camicia bianca e un paio di jeans e mi diressi al piano di sotto.
Trovai la mia unica ragione di vita, seduta sul divano, fra Emmett e Rosalie mentre rideva...
"Edward!" trillò contenta saltandomi in braccio... rimasi sorpreso da quel gesto, non me lo aspettavo da lei... ma ero felice.
Mi guardò titubante, forse credeva di aver corso troppo e per rassicurarla l'abbracciai delicatamente.
"Piccioncini, quanto avete finito, sedetevi quì con noi a parlare! Su!" disse Emmett con finto tono indignato.
"Bellinaaaaaaa vieni qui da me! Stai sempre con Edward! Stai un po' con me, con la tua amica Rose"  disse Rosalie imbronciandosi.
"Certo Rose! Arrivo!" rispose Bella dopo essersi liberata dal mio abbraccio e essersi buttata addosso a Rosalie... mi chiedevo come non facesse a farsi male... eravamo di marmo... mah!
Dopo che tutti ci sedemmo iniziammo a parlare.
"Allora voi due - disse Emmett indicandoci- Ci dite si o no che avete combinato prima?" usò anche un tono autoritario.
Risi "Orso, l'ho buttata nel fiume! Davvero!"
"E’ vero Yoghi! Poi gli si è strappata la maglietta!" disse Bella ridendo.
"E noi che pensavamo che fossi stata tu" aggiunse Rose.
"Ma Rose! Ma ti sembro la tipa? Io sono innocente! Mica come Emmett!" rispose Bella.
"Se,se" dicemmo io e Emmett assieme scoppiando a ridere.
Ma dov'erano Alice e Jasper? Esme era in cucina, mentre Carlisle al lavoro... ma loro?
"Ragazzi ma Alice e Jasper?"
"Sono usciti poco fa, saranno a divertirsi in mezzo ai prati " rispose prontamente Emmett.
Tutti scoppiamo a ridere.
"Ma Emmett, tu sei unico! Ma da dove cavolo sei uscito?" disse Bella che si teneva la pancia dalle risate. Era così bello guardarla mentre rideva, beh era bello guardarla sempre.
"Bella, non può dirti dall'uovo di pasqua, perchè bè guardalo - disse indicandolo- ci starebbe dentro?!" disse Rose ridendo.
"Sono indignato! Eddy guarda come mi trattano! Come un bambinone-orso!" Disse Emmett.
"Ma tu lo sei" risposi fra le risate.
"Ragazzi ora vado a caso, grazie mille per il bellissimo weekend!" disse Bella sorridendo.
"Noooooo te ne va di già Bellina?" dissero Rose e Emmett contemporaneamente. Erano proprio marito e moglie... sorrisi.
"Purtroppo sì, ma tanto ci vediamo domani! Ed tu mi accompagni?" chiese sorridendo.
"Certo" le risposi.
"Va bene socia! A domani" e così Rose l'abbracciò e le diede due baci sulla guancia.
"Ciao Bellinaaaaa! A domani" e Emmett la stritolò in un abbraccio.
"Bella, Bella! Aspetta!" disse Esme. Arrivò con in mano una teglia...
"Tieni Bella, queste sono lasagne per te e tuo padre, così non devi cucinare" le disse sorridendo. "Esme non dovevi disturbarti" rispose Bella.
"Nessun disturbo! è un piacere!"
"Grazie davvero" e si abbracciarono.
"A presto Bella"
"A presto Esme, salutatemi Carlisle, Alice e Jasper" "Sarà fatto!" rispose Rose.

Bella prese la teglia , prese per mano me e uscimmo.
"I tuoi famigliari sono fantastici" disse contenta.
"Entri?" chiese dolcemente.  Sorrisi e mano nella mano la seguii dentro.
Aprì la porta di casa ed entrammo. Io andai in salotto e mi sedetti sul divano lei appoggiò la borsa ed estrasse una maglietta... la mia maglietta.
"Ed, ti spiace se la tengo? Cioè Alice mi ha detto che tu ne hai così tante e allora..." disse sorridendomi. La amo. Vuole la mia maglietta. La mia. La amo.
"Poi bè questa è un ricordo, della radura, della splendida giornata, poi ovviamente perchè è tua... " continuò.   Io in quel momento, dentro di me, gongolavo di felicità.
Lentamente mi avvicinai a lei e le presi le mani tra le mie.
"Bella non mi dispiace affatto se la tieni, quello che mi hai appena detto mi ha reso... felice. So che può sembrare banale, ma ogni volta che sono accanto a te è questo che provo. Non avevo mai provato queste emozioni, da quando sei entrata a far parte della mia vita tutto è cambiato e per questo devo ringraziarti" dissi sorridendole e lei arrossì.
"Mi fai provare emozioni uniche, indescrivibili... sei molto importante per me Bella..." dissi ma mi bloccai quando notai qualcosa brillare sulle sue guance... stava piangendo.
"Nessuno mi aveva detto queste cose, prima d'ora" singhiozzò.
Lentamente, con una mano le accarezzai una guancia e le sorrisi. Mi guardò e mi buttò le braccia al collo... la strinsi dolcemente a me, affondando il viso nei suoi capelli, mentre lei piangeva silenziosamente e le accarezzai la schiena per calmarla. Si staccò da me guardandomi intensamente.
"Grazie Edward, per tutto" disse regalandomi un bellissimo sorriso che ricambiai.
Le presi il viso tra le mani e la baciai, lentamente dischiuse le labbra e le nostre lingue si unirono, riprendendo a danzare.
Ogni volta che ci baciavamo, io mi sentivo in paradiso... lei mi restava accanto nonostante io fossi gelato, fossi una pietra, un marmo... lei mi accarezzava nonostante avesse capito che in me c'era qualcosa di strano... lei mi amava, l'avevo capito da come ogni volta mi guardava negli occhi... era come se fossi nudo davanti a lei, nudo, privo di ogni cosa… era come se riuscisse a guardarmi dentro, nel profondo, a capirmi, a capire tutto di me…
E io, io l’amavo… non potevo perderla in alcun modo… avevo bisogno di ogni cosa di lei… dai suoi sorrisi, ai suoi sguardi, alla sua mano intrecciata nella mia, alle sue battute, ai suoi baci…
Forse lei, anzi sicuramente… era riuscita a ridonarmi un’anima… e finalmente anche io potevo amare…
E il bacio continuava... Quando aveva bisogno di respirare le lasciavo baci vicino al lobo dell'orecchio e la sentivo tremare, vedere che ero io a farle quell'effetto mi rendeva felice, euforico!
Quando ci staccammo, ci guardammo negli occhi per un tempo indefinito, mi persi in quegli occhi nocciola... unici. Vidi che in uno scaffale c'era un album di foto... volevo darci un occhiata. "Bella, ti andrebbe di guardare quell'album di foto?" dissi indicandoglielo.
"Ehm, lì sono io da piccola" disse sbiancando.
"Ancora meglio... posso?" le chiesi dolcemente.
"Va bene" disse, prese l'album e me lo porse.
Mi sedetti sul divano e le dissi di sedersi in braccio a me... lo fece e iniziammo a sfogliare l'album.
Trovai una foto di lei, seduta in giardino mentre guardava un punto indefinito... Come un flash mi apparve la stessa immagine nella testa ma il soggetto ero io, quando ero piccola e umano...
Se avessi potuto avrei pianto, lei riusciva a risvegliare anche i miei ricordi umani.
"Edward, tutto bene?" mi domandò preoccupata.
"Sì ehm, tutto bene... questa foto è bellissima Bella..." le dissi sorridendo.
"Grazie, quella foto è uno dei ricordi più belli che ho..." mi rispose sorridendo.
La volevo quella foto. Ma come potevo chiederglielo... era uno dei ricordi più belli per lei.
Lentamente la sfilò e me la porse... la guardai sorpreso.
"Per questo voglio darla a te" disse sorridendo.
"Oh mio dio, sono senza parole..." Mi sorrise.
"Ho visto come ti si sono illuminati gli occhi quando l'hai vista, luccicavano di felicità, ti prego prendila è tua... per sempre" e mi abbracciò... volevo piangere... in vita mia non l'avevo mai chiesto ma volevo piangere... cos'avevo fatto per meritare questa ragazza?
"Grazie" dissi stringendola forte.
Sospirai... era ora di andare, Bella doveva dormire.
"Sento che stai andando via..." ridacchiò.
"Mi leggi nel pensiero?" le chiesi. Che cosa strana... io non riuscivo a leggerla nonostante avessi un potere e lei riusciva a capirmi così.
"Ci capisco qualcosa" disse sorridendomi.
Guardò l'orario e disse "Oh Charlie stasera ha il turno serale, quindi arriva più tardi...Gli lascio le buonissime lasagne di Esme nel forno... io ne mangio un pò ora".
"Ti accompagno vieni" disse prendendomi per mano.
"Bella grazie per tutto, per il weekend, la foto... tutto"  dissi carezzandole dolcemente la guancia.
Posò la sua mano sulla mia tenendola vicino al suo viso e sorrise.
"Anch'io sono felice quando sono con te" disse con dolcezza e io sentii qualcosa dentro di me sciogliersi.
"Sogni d'oro Bella" le sussurrai dandole un bacio a fior di labbra.
"Anche a te" mormorò avvicinandosi e posando di nuovo le labbra sulle mie. Le sorrisi e uscii dirigendomi in auto frastornato.
Il giorno dopo le avrei aperto il mio cuore, lei è importante per me e glielo avrei dimostrato... perchè io la amo, e sarà così per sempre.

Un grazie di cuore generale a chi recensisce, ci fa molto piacere!!

Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

emy004: ciao! Grazie mille! Ahahah hai rischiato l’infarto?  La prossima volta ti avvisiamo quando ci sarà un capitolo in cui ci vuole la bombola d’ossigeno allora ;)
Ecco il nuovo cap… speriamo ti piaccia.
kiss

lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie!! Ahahah non saresti l’unica, pure noi avremmo avuto quella reazione davanti ad Edward!
Sì Edward e Bella, sempre più dolci!
Ecco il nuovo capitolo… ti piace? Facci sapere!  J
Kiss

bontina: ciao! Ahahah stai tranquilla, non c’è problema capita di sbagliare, no problem!!
Ahahah già la reazione di Bella è comprensibile! Sì adoriamo Alice ed Emmett è sempre Emmett, non cambierà mai e hai ragione meglio così  ;)
Ahahah Bubu, io personalmente adoro quel soprannome (povera la mia cara Lau che mi sopporta xD)
Sì lui e Bella sulla terrazza è una parte molto dolce.
Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia! J
 Grazie mille per tutti i complimenti!!
Kiss

shasha5: grazieeeeeeee mille sha!! Ahahah siamo contente che ti abbia fatto ridere!! E sì la partita di calcio è divertente e io e Lau ci siamo divertite tantissimo a scriverla.
Sìsì Edward e Bella sono dolcissimi! 
Ecco il nuovo capitolo… non ti abbiamo fatto aspettare tanto… a parte io assillarti su msn ahahahah, come mi diverto tesò! Speriamo ti piaccia anche questo.  Ne approfittiamo per farti i complimenti e per dirti che abbiamo letto insieme per l’eternità, scrivi davvero benissimo… complimenti!!
Kiss

Bellajey: grazie!! Siamo contente ti piaccia questo Edward!
Ecco il nuovo capitolo! Speriamo ti piaccia!
kiss

Confusina_94: ciao!!! Grazie mille!!! Siamo contente ti sia piaciuto questo capitolo! Sìsì c’era anche la parte romantica xD adoriamo quei momenti tra Ed e Bella.
Ehm succederà qualcosa, ma abbiamo la bocca cucita, lo vedrai presto  ;)
Ecco il nuovo cap, speriamo ti piaccia anche questo!  J
Kiss

Sabry87: ciao!! Grazie!! Sì Esme e Carlisle adorabili ed Emm è sempre Emm xD
Ahahah Alice è unica, poverini per la foto, beh almento hanno un ricordo ;)
Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia.
Abbiamo letto Obsession, complimenti è bellissima!!!
Kiss

michy85: ciao!! Grazie mille!! Sìsì Edward è dolcissimo! Ahahah Alice è sempre Alice e per questo l’adoriamo, porta sempre a termine i suoi piani hai ragioni, però lo fa per il bene dei due innamoratini  ;)
Ecco il nuovo capitolo! Speriamo ti piaccia!  J
kiss

linda88: ciao!! Grazie mille!! Siamo contentissime che ti sia piaciuto! Ahahah sìsì i Cullen fanno morire! Sì abbiamo voluto mettere il lato dolce di Rose… poi Alice e Rose insieme che coppia, si è visto per la faccenda della camera xD.
Anche a noi piacerebbe giocare a calcio con Edward, ma sarebbe un continuo sbav xD.
Mmm no, non manca tanto… poi adoriamo anche noi la coppia Ed e Bella.
Grazie ancora per i complimenti! Ecco il nuovo cap… che ne pensi? Facci sapere!  J
kiss

 Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (44 *.*)
chi tra le seguite (48 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly!

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Capitolo 11
*** 10. Incomprensioni ***


Ciao a tutti!!
Ed eccoci qui ad aggiornare di nuovo. In questo capitolo ci saranno tutti e due i pov dei protagonisti.
Avvisiamo, questo capitolo è un pò triste. Speriamo non ci uccidiate, altrimenti chi cntinua la storia? :P
Buona lettura!


10. Incomprensioni


Pov Bella

Non mi era mai capitato di desiderare così ardentemente una persona al mio fianco...
Mai, nei miei 17 anni avevo così tanto desiderato un ragazzo e mai, avevo voluto che un giorno non finisse mai come questo, il migliore fino adesso.
Edward era da poco andato via, e io , già sentivo la sua mancanza...
Mi aveva detto delle cose bellissime, mi ero commossa e non ero riuscita a trattenere le lacrime e poi... gli avevo regalato la mia foto, i suoi occhi si erano illuminati appena l'aveva vista e allora non potevo non dargliela... vederlo felice, per me, era qualcosa di bellissimo.
Mangiai le ottime lasagne di Esme, mi feci la doccia e mi infil
ai sotto le coperte dove, poco dopo, sprofondai nel sonno...
La mattina arrivò in fretta e io mi svegliai entusiasta, avevo una gran voglia di andare a scuola. Seppi già il motivo di tale entusiasmo e solo a pensarci sorrisi.
Indossai le prime cose che mi capitarono... e mi recai in cucina dove stranamente vi trovai Charlie.
"Buongiorno Bella, ti vedo contenta stamattina" disse con un sorriso.
"Buongiorno! Già sono felice!" gli risposi sorridendo.
"Bene, com'è andato il weekend con i Cullen?"
"Benissimoooooo! Mi sono divertita un mondo!" dissi con tono euforico.
"Sì, i Cullen sono delle brave persone".
"Sì, sono fantastici" risposi... specialmente uno avrei voluto dire ma fortunatamente stetti zitta.
"Ah Bella, perfavore, appena vedi Esme ringraziala per le lasagne, erano una bontà... Ho fatto fuori la teglia... erano troppo buone".
"Certo papà... ne sarà contenta" risposi.  E dopo aver fatto colazione decisi di andare.
"Ciao papà, a stasera" dissi e raggiunsi il mio Pick Up.
Arrivai nel parcheggio e vidi Lauren che mi fissava, appoggiata alla sua macchina. Non la guardai e scesi dall'auto e feci per entrare, ma mi si parò davanti.
"Senti Bella, non uso giri di parole, vado al dunque... smettila di stare intorno a Edward, capito?" mi disse fissandomi trucemente.
"Ehi ehi calma... ma tu chi ti credi di essere per dirmi queste cose?!" risposi alzando leggermente la voce.
"La ragazza di Edward... quindi lui è mio" disse.
"Se dicono tutte così... Lui è mio, lui è mio... " risposi
indifferente.
"Bè dopo, vedrai... " rispose ghignando e se andò. Mi accorsi che i Cullen stavano arrivando così mi ripresi e gli andai incontro.
"Ciao piccola" mi salutò Edward dandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao" sussurrai. Mi sorrise e posò delicatamente le sue labbra sulle mie.
"Su basta baci, facci salutare Bella!" urlarono Rose e Alice. Andai verso di loro e le abbracciai.
Salutai anche Yoghi e Bubu e poi mi rivolsi a Edward.
"Ora sono sola... non abbiamo lezione insieme" dissi imbronciandomi.
Ero preoccupata, Lauren mi aveva messo in ansia... non volevo lasciare Edward da solo... Anzi ero gelosa, gelosa marcia che qualcun'altra avrebbe potuto toccarlo.
"Tranquilla ci vediamo dopo" mi sorrise accarezzandomi i capelli.
"Oggi pomeriggio esci con me, non prend
ere impegni... devo parlarti di una cosa importante" aggiunse dolcemente. Sentivo le farfalle nello stomaco.
"D'accordo" balbettai.
"Ora meglio andare o arriveremo tardi a lezione. A dopo mia Bella" disse dandomi un bacio a fior di labbra.
"A dopo" sorrisi e dopo avergli dato un ultimo bacio mi recai alla lezione di Storia.
Edward voleva parlarmi... forse riguardava quello che avevamo detto ieri sera? Al solo pensiero arrossii.
Fantasticai per metà lezione su noi... mi faceva uno strano effetto usare la parola noi, ma mi piaceva più del lecito.

Mi stavo annoiando a morte così, chiesi al professore di poter andare in bagno e lui acconsentì.
Mi stavo muovendo per il corridoio, quando sentì un rumore da un aula... l'aula di musica, dove c'erano tutti gli strumenti musicali... a quest'ora non c'era mai nessuno. 
Incuriosita andai ad aprire la porta e quello che vidi mi fece paralizzare sul posto.
Edward e quella maledetta di Lauren, 
che si stavano… baciando, vicino al pianoforte.  Labbra contro labbra, lei avvinghiata a lui, che le teneva le mani sulle spalle.
Una voragine si aprii dentro di me, lasciandomi senza fiato... mi sentivo vuota... il mio cuore era spezzato, sbriciolato, distrutto.
Mi aggrappai alla porta per non cadere, le gambe mi stavano cedendo e non riuscii a trattenere un singhiozzo che a loro non sfuggì.
Lauren si staccò da Edward e mi guardò ghignando, mentre lui mi fissava a occhi sgranati.
"Vi lascio da soli..." disse Lauren lanciandomi uno sguardo sprezzante seguito da un sorriso divertito e poi uscì lasciandomi sola con lui.
"Bella..." sussurrò avvicinandosi.
"Tu..."  dissi solamente... non riuscivo a trovare la forza per parlare.
"Bella, non è come credi davvero" disse cercando di abbracciarmi ma io mi scansai.
"Non c'è niente da spiegare" dissi e feci per andarmene ma lui mi prese la mano, facendomi voltare.
"Bella lasciami spiegare." disse.
"Smettila Edward. Ora ho capito... ecco perchè volevi uscire con me oggi pomeriggio, per dirmi questo." dissi.
"No! Quello che ti ho detto ieri è vero... è quello che..." cominciò ma non lo lasciai finire.
"Basta promesse, basta bugie! Mi hai già illusa abbastanza. Credevo che fossi cambiato ma mi sbagliavo... io per te sono come le altre." dissi.
"No Bella, non è vero! Non fare così, lei per me non è niente!
" disse seriamente dispiaciuto.  
"Ho detto di smetterla di dire menzogne!" urlai.
"Bella credimi ti prego, non ti sto prendendo in giro...Come cavolo faccio a dimostrarti che è la verità?" mi disse con occhi tristi.
"Non c'è bisogno. E pensare che io mi sono innamorata di te, ormai non ha più importanza... Ciao Edward" dissi ormai con gli occhi pieni di lacrime.. tutte  lacrime versate perchè lo amavo troppo, troppo.
Mi girai e me ne andai.
Iniziai a correre verso il parcheggio, con il cuore dolorante... Accesi in fretta e fuori la macchina e partii verso casa... l'ultima cosa che vidi fu Edward davanti alla porta principale della scuola, guardarmi dolorante.
Arrivai a casa... Trovai l'auto della polizia parcheggiata, parcheggiai diet
ro il Pick Up ed entrai. Charlie si alzò dal divano e mi guardò sorpreso.
"Bella cosa ci fai a casa? Tutto bene? Che è successo?" mi domandò preoccupato.
"Papà, non me la sono sentita di restare là... non sto tanto bene, ti dispiace?" domandai.
"No tesoro, certo che no" rispose.
"Charlie ho una cosa da dirti, spero che non ci rimarrai male".
"Dimmi pure Bells" Sì ero decisa. Avevo scelto. Avrei solo sofferto.
"Me ne torno a Phoenix” dissi ricominciando a piangere.




Pov Edward

Me ne stavo nell'aula di musica a suonare il pianoforte... la lezione era mortalmente noiosa e per di più non c'era la mia Bella, la mia Bella, alla quale nel pomeriggio avrei confessato il mio amore.
Sentii la porta aprirsi, mi voltai e vidi Lauren che mi fissava intensamente.
"Ciao Edward" trillò.
"Ciao Lauren" la salutai restando impassibile.
"Che ci fai qui non hai lezione?" le chiesi.
"Volevo stare un pò con te" disse avvicinandosi e accarezzandomi il petto.
"Lauren, perfavore, te lo dico gentilmente vai via... Non ho voglia ora d
ei tuoi giochetti, a mai più..." dissi fermamente.
"Eddai Edward, sarà mica per la Swan? Quella ragazza è così sciatta... " rispose con una smorfia. Dio portatela via o me la mangio. Mi sto alterando.
"Vattene Lauren" quasi ringhiai. Mi guardò truce e poi si girò per andarsene, ma prendendomi alla sprovvista mi buttò le braccia al collo baciandomi.
La cosa non durò molto, le mie labbra erano serratissime, volevo buttarla contro il muro e scrollarmela di dosso... ma non lo feci solo per non far trapelare la mia vera natura.
Quando mi girai con lo sguardo notai la mia Bella sulla porta che ci guardava con occhi sgranati e poco dopo una lacrima uscii dai suoi bellissimi occhi.
Anche Laure
n la notò e subito si rialzò andando verso di lei ghignando e dicendole:
"Vi lascio da soli..." e detto questo uscì dall'aula.
"Bella..." sussurrai guardandola, ma lei teneva lo sguardo fisso a terra. Avevo voglia di avvicinarmi e alzarle il viso per incontrare i suoi occhi, ma no
n avrebbe voluto quindi non mi mossi.
Si asciugò le lacrime e mi guardò.
"Tu..." disse con la voce che le tremava.
"Bella, non è come credi davvero"  dissi cercando di abbracciarla ma lei si scansò, volevo prenderla tra le mie braccia e spiegarle tutto l'equivoco ma lei non ne voleva sapere.
"Smettila Edward. Ora ho capito... ecco perchè volevi uscire co
n me oggi pomeriggio, per dirmi questo" disse.
No! Io volevo passare il pomeriggio con lei per dichiararle i miei sentimenti, aveva frainteso tutto!
"No! Quello che ti ho detto ieri è vero... è quello che..." cominciai  ma non riuscii finire.
"Basta promesse, basta bugie! Mi hai già illusa abbastanza. Credevo che fossi cambiato ma mi sbagliavo... io per te sono come le altre." mi disse.
Ma come poteva pensare una cosa del genere? Come? Io la amo!
"No Bella, non è vero! Non fare così, lei per me non è niente!" dissi tristemente.
"Ho detto di smetterla di dire menzogne!" urlò. Come poteva credere che le stessi mentendo ora?
"Bella credimi ti prego, no
n ti sto prendendo in giro...Come cavolo faccio a dimostrarti che è la verità?" le dissi con tono implorante.
"Non c'è bisogno. E pensare che io mi sono innamorata di te, ormai non ha più importanza... Ciao Edward" disse con gli occhi pieni di lacrime. Innamorata di me… Mi sentii male,davvero male.
La voragine si aprì squarciandomi il petto.
Il mio cuore muto, che lei era riuscita a far ribattere, si stava spezzando di nuovo, dividendosi, morendo... perchè la mia vita, la mia Bella, l'unica ragione della mia esistenza, credeva l'avessi presa in giro.
In quel momento desiderai sentire scorrere quelle lacrime salate sul mio viso per dare sfogo al mio dolore... ma a quelli come me non è concesso piangere.
Non volevo perderla così, non per uno stupido fraintendimento per quella vipera.
Corsi fino alla porta principale della scuola e mi fermai... Se ne stava andando, era nel Pick-Up, mi stava lasciando.
La guardai andare via, finché non sparì dalla mia 
vista... mi sentii improvvisamente vuoto.

Non mi preoccupai di saltare scuola, presi la Volvo e mi diressi a casa, dove trovai Esme che mi guardava tristemente.
"Come fai a saperlo?" le chiesi sp
rofondando sul divano.
"Alice mi ha chiamato, l'ha previsto dopo, Lauren ha deciso all'ultimo momento... Mi dispiace! Ma non tutto è perso tesoro!" mi rispose.
"Grazie mamma... lo spero" sospirai e mi chiusi in camera.
Non so quanto tempo rima
si inerme a guardare il soffitto, minuti, o forse ore... avevo perso la cognizione del tempo. Ma qualcuno bussò alla porta, risvegliandomi dallo stato di trance in cui ero caduto.
"Edward, posso?" sussurrò Alice.
"Entra" dissi.
"Mi dispiace non aver previsto prima Ed, quella stronza di Lauren ha deciso tutto dopo..." mi disse prendendomi le mani.
"Ehi folletto, non è mica colpa tua!" dissi sorridendole debolmente.
"Lo so ma se avessi previsto... cominciò ma non terminò la frase a causa di una visione.
Entrai nei suoi pensieri e vidi tutto...
"Ascolta Ed! Tu puoi cambiare il futuro! Devi andare da lei e spiegarle!"
"Alice lo spero, mi ha detto: e mi sono anche innamorata di te, ma ora non ha importanza... volevo morire!" dissi distrutto.
"Non l'ho neanche rincorsa, sarebbe stato inutile... Merda Lauren! Sempre in mezzo! Io pensavo che Bella non reagisse così!” aggiunsi.
"Ed cosa pensavi scusa? E’ innam
orata di te! Cosa poteva pensare quando ti ha visto così? Ti devo ricordare che tu prima baciavi un sacco di ragazze? è normale che l'abbia pensato" disse Alice.
Abbassai la testa dispiaciuto di fronte alla verità di quelle parole... chiunque vedendomi avrebbe creduto che la stessi tradendo.
"Eddy non ti aiuteremo! Anche noi rivogliamo Bella! Ce la faremo vedrai!"
Speriamo.



Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

 

Le recensioni sono diminuite,sigh e ci dispiace… Speriamo che, chi  di solito recensiva ritorni e che magari si aggiunga qualcun altro! Ovviamente se siete impegnati non preoccupatevi =D Siete fantastici lo stesso però xD! Comunque grazie davvero a chi recensisce, perché ci fa un piacere enorme e ci dite sempre cose bellissime! Vi adoriamo! ^^

 

Confusina_94: ciao carissima ^^ Grazie mille! E sì l’abbiamo fatto molto dolce ma in questo succede il casino, sigh… Ti è piaciuto lo stesso? Purtroppo non è sempre tutto rose e fiori, sigh! Facci sapere! Bacioni! P.s sìsì Emmett lo adoriamo xD il nostro simpatico orso xD

 

bontina: Cara ciao! Ahahah sisi abbiamo avuto l’ispirazione e ci è venuto in mente il polase xD La nostra pazzia non ha limiti xD per fortuna apprezzate XD Purtroppo come hai letto, in questo chappy non ce nulla di romantico, sigh, succede un bel casino, fraintendimenti, sigh! Piaciuto nonostante sia triste? Aspettiamo la tua recensione! Bacioni!

 

ary_vampire: ciao tesorina ^^ Non preoccuparti per l’altra volta ^^ Mica devi chiedere scusa XD Grazie mille pazzerella ^^ Sìììì che grande Bella che zittisce Alice xD ahahahah Emmett è Emmett! È il nostro scimmione ( e che scimmione xD) simpaticone xD Bellina e Eddy non tenerissimi *-* ma purtroppo in questo chappy succede in casino,sigh… sempre Lauren, grr! Nooo please non mi uccidere Elly, è importante xD Mi serve la mia socia di scrittura xD Grazie ancora! Facci sapere che ne pensi di questo chappy! Ti adoriamo! Bacioni! P.s ahahah immaginiamo come ti saresti comportata xD fai la brava xD

 

lory_lost_in_her_dreams: Lory ciao carissima! Siamo contente che ti sia piaciuto! Grazie davvero ^^ Sìììììì Bella parla nel sonno e Eddy è contento xD purtroppo in questo chappy, la nostra “adorata” (se se grr) torna all’attacco! Sigh! È un po’ triste! Piaciuto??^^ Bacioni!

 

shasha5: Sha ciaooooo ^^ Grazieeeeee *-* sono dolcissimi sì sì xD Avevamo gli occhi a cuoricino mentre scrivevamo xD Qui succede il casotto, uff, piaciuto lo stesso??^^ Facci sapere! ^^ Carissima perfavore, non mi uccidere la mia Elly adorata perchè è importante! Please xD

Bacioni! P.s La tua fic è stupenda! Però mi farai morire di infarto prima o poi xD (a me ovvero Lau xD mi avrai sulla coscienza muahahahah)  Succede di tutto xD Scrivi davvero benissimo ^^  continua così! Ti vogliamo bene!

 

linda88: Linda ciao bella! Non sai quanto ci fa piacere sentire che sei felice di vedere l’aggiornamento! Grazie mille! Siamo contente che le parole ti siano piaciute ^^ Io e Elly adoriamo scrivere questi momenti romantici o sdolcinati! ^^ Emmett è un grande xD Sììììì noi cercavamo di non immaginare Edward nel fiume senza maglietta ma l’immaginazione vola xD eheh xD (Adesso mi viene in mente la scena di new moon dove lui è senza maglia *Q* Ok mi riprendo XD) Purtroppo ci è toccato scrivere questo chappy dove succede il casino, sigh! Piaciuto??? Le cose si sistemeranno ^^ Bacioni!

 

BellaJey: Ciao carissima^^ Grazie mille! Siamo felici che ti piaccia come descriviamo le sensazioni di Edward ^^ Lo troviamo molto profondo e… pazzamente innamorato… ahhh l’amore xD Ahahah Bella e Yoghi sono 2 idoli xD Qui niente felicità, sigh, uff… Piaciuto??^^ Bacioni!

 

emy004: Emily ciaoooo ^^ Ma grazieeee mille! Ahahahah la bombola d’ossigeno?!? XD oh mamma per favore non ci morire XD resisti xD Purtroppo hai ragione, non è tutto rose e fiori, che ne pensi del capitolo?? Bacioni cara!

 

 

- - - > SONDAGGIO: Ragazze in questo periodo molta gente parte e magari non ha il pc con sé e non può leggere le fic; allora noi non vorremmo che molte di voi partissero e noi postassimo la fic e nessuno la leggesse.  Continuiamo a postare??? O volete una pausa per chi parte??^^ Fateci sapere! <- - -

 

 

Ringraziamo di vero cuore tutti!

Chi ci ha messo fra i preferiti ( 49 *.*)

Chi fra le seguite (48 *.*)

e chi tra gli autori preferiti (3*.*)

Non immaginate quando ci fa piacere! Bacioni Elly e Lau!


 Prossimo aggiornamento: mercoledì 29 luglio

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Capitolo 12
*** 11. Lontana da me ***


Ciaooooooooo tesoriiiii! ^^ Mamma raga che caldo! Ma noi ci chiediamo, quando servono i vampiri dove sono?! Loro sì che sarebbero un rimedio al caldo!!! Edward, where are you?! Ok dopo questo momento di delirio, mi riprendo (Lau) xD Abbiamo letto le rece e abbiamo visto che volete che continuiamo a postare ^^ Se qualcuna poi avesse qualche domanda, perchè magari si è persa qualche chappy perchè è partita, ci può contattare ^^  Allora la situazione non si è ancora risolta ma... shhh non diciamo nulla xD Bene dopo tutto questo parlare vi lasciamo al capitolo ^^ Grazie a tutti quelli che recensiscono (Ragazze vi adoriamo *-* ci fate rimanere sempre a bocca aperta con i bellissimi commenti che ci lasciate *-*) , leggono e mettono la storia tra preferiti e seguite *-* Gongoliamo proprio xD

11.  Lontana da me

Pov Edward 

Stavo disteso sul letto aspettando di andare a scuola, con mille pensieri che mi vorticavano in testa.  Il nostro primo incontro, i nostri scherzi, il primo bacio, il malinteso. Ma non riuscivo a togliermi dalla testa quello che mi aveva detto...
E pensare che io mi sono innamorata di te, ormai non ha più importanza...
queste parole mi erano rimaste impresse, ripetendosi continuamente nella mia mente, come un disco rotto.
Mi riscossi dai miei pensieri... Non tutto era perso, c'erano ancora delle possibilità...  Odiavo il mio passato, lo odiavo con tutto me stesso, perchè mi ero comportato così? Perchè baciavo tutte le ragazze?  Ero e sono un idiota.
Mi alzai e scesi in sala, dove trovai tutta la famiglia. Mi concentrai sui loro pensieri, erano tutti affranti per questa brutta situazione.
L'ammazzo, l'ammazzo, la uccido, la mordo, le strappo i capelli. Pensò Rosalie.
Ovviamente il soggetto era Lauren, che probabilmente adesso sarà andata a raccontare questa cosa alla sua amichetta Jessica, altra pettegola e mia fan.
"L'ammazzoooooooooooooooooooooooo". Urlò sempre Rose.
"Rose, tesoro, forse è meglio che oggi non vai a scuola... Non vorrei ammazzassi qualcuno" disse Esme.
"Nooo io ci vado, eccome se ci vado!" sbraitò Rosalie.
Alice, la ragazza sempre allegra e felice, se ne stava seduta sul divano e pensava a tutti i modi per ammazzarla... Non volevo essere al posto di Lauren perchè gli stava preparando una morte lenta e dolorosa.
A Emmett dispiaceva davvero tanto, Bella gli stava simpatica e lo stesso era per Jazz, lui percepiva le sue emozioni e le trovava fantastiche,sempre positive, e i miei genitori erano dispiaciuti ma erano sicuri che tutto si sarebbe sistemato.
"Rose, stai tranquilla perfavore, non voglio che fai qualcosa di stupido" dissi tristemente a mia sorella.
"Edward ma che cazzo! Bella fa parte della famiglia! Io la rivoglio qui!" rispose.
"Anche noi Rose... ma fare un omicidio a scuola non aiuterà affatto" le disse Emmett per farla ragionare.
"Tesoro è ora di andare a scuola... cerca di stare tranquilla" disse Esme a Rose.
"Grazie a tutti" dissi sorridendo debolmente e dopo averli salutati salii in auto e mi diressi a scuola, dove mi sarebbe aspettata una lunga giornata.
Dopo pochi minuti arrivai e scesi appoggiandomi alla macchina. Rimasi lì a scrutare il parcheggio, finché non vidi il suo pick-up arrivare e in me una speranza si accese.
Scese e come suo solito fare inciampò e un sorriso involontario affiorò sul mio viso dopo tanto tempo.
Rimasi a osservarla finché i suoi occhi non incontrarono i miei e solo allora mi accorsi che avevano qualcosa di diverso... erano vuoti, spenti.
I nostri sguardi rimasero incatenati per un tempo indeterminato, fino a quando lei non distolse il suo entrando come se non mi avesse nemmeno visto.
Dovevo parlare, dovevo , dovevo, dovevo farlo assolutamente...L'avrei fatto dopo la prima lezione. Mi recai nell'aula di storia e per tutta la durata della lezione non feci altro che pensare a lei, il centro dei miei pensieri.

Appena la campanella della fine dell'ora suonò mi fiondai davanti alla sua aula per parlarle. La vidi uscire, ma aspettai che gli altri se ne andassero per restare solo con lei.
"Bella, io ho bisogno di parlarti..." le dissi avvicinandomi.
Si girò di scatto e mi fissò.
"Non abbiamo niente da dirci" disse con voce spenta.
"Bella sì che abbiamo qualcosa da dirci, hai frainteso..." le risposi tristemente.
"Sì certo ho frainteso... Edward smettila di prendermi in giro!" disse alzando la voce.
"Non ti prendo in giro Bella, come potrei mai mentirti?"
"Sì che puoi. L'hai fatto fino a ieri e io come una stupida non l'ho capito e ci sono pure cascata" mormorò, ormai le lacrime scendevano copiose sul suo viso.
"Bella..." sussurrai avvicinandomi.
"Edward lasciami stare!" disse freddamente sempre non guardandomi negli occhi.
Le alzai il viso per poter incontrare il suo sguardo, ma con un gesto secco si spostò.
"Vai da Lauren, non da me" disse e fece per andarsene ma la presi delicatamente per il polso e la girai verso di me.
"Bella io non voglio perderti, non voglio, non posso permettere che succeda... Io non so come dimostrarti che è tutto un malinteso" aggiunsi tristemente.
Mi guardò negli occhi per un momento eterno e poi si girò.
"Io, Edward... io, torno a Phoenix" mi disse e iniziò a incamminarsi verso la sua prossima lezione.
Bella sarebbe partita per Phoenix, Bella che mi lasciava e il dolore tornò prepotentemente in me. La voragine si riaprì lasciandomi...vuoto.
Senza pensarci corsi fuori, avevo bisogno di prendere aria, non sarei riuscito a sopportare la lezione di spagnolo e il blaterare del professore.  Soprattutto i pensieri degli studenti sul distaccamento tra me e Bella e di quella vipera di Lauren, che gongolava di felicità per la faccenda ed era convinta che presto mi sarei messa con lei... illusa.
Mi appoggiai alla macchina e vidi Rose e Alice venire verso di me, con uno sguardo triste, spento, infelice.
"Edward, ci dispiace, non sai quanto..." disse Alice abbracciandomi calorosamente.
"Ed, si sistemerà tutto! Noi ti aiuteremo! Piuttosto andiamo a Phoenix a riprendercela!" disse Rose accarezzandomi una guancia.
Ad un certo punto uscirono in cortile Lauren e Jessica che ridevano, ridevano a crepapelle.
"Sì dovevi vedere la sua faccia mentre ci ha visti... impagabile" disse Lauren tra una risata e l'altra.
"Cavolo avrei voluto esserci, la prossima volta avvisami prima!" disse l'altra.
"Ehi, ciao Ed" dissero in coro passandoci davanti.
Quella lurida stronza! Adesso vado io a parlarle!  Pensò Rosalie.
Oddio, ora l'ammazza! Non la fermo però!  Pensò Alice.
"Scusate un momento, arrivo subito" sibilò Rosalie. Si incamminò verso quelle due pettegole che si erano fermate davanti ad una macchina a parlare.
“Tu! E pure tu!" tuonò indicando le due interessate.
"Sì?" rispose Lauren con un sorriso beffardo.
"Senti Lauren, non fare quel sorriso del cazzo! Come ti permetti di immischiarti fra le persone? Come?" sibilò furiosa lanciandole uno sguardo assassino. Jessica aveva capito che Rose non scherzava e iniziò a indietreggiare.
"Lauren, io devo andare a lezione... ciao ciao!" disse Jessica. 
"Tu dove credi di andare?!" tuonò Alice intromettendosi. 
"Ti ho sentita sai?!" disse rabbiosa rivolta a Jessica.
Intanto Emmett e Jasper mi avevano raggiunto e si godevano la scena.
"Senti Ed, non so, dobbiamo fermarle?" chiese Jasper.
"Ma no" risposi.
Come è eccitante la mia Rosalie tutta incazzata. Pensò Emmett.
"Tanto fra un pò se ne tornerà a Phoenix e non ci sarà motivo di preoccuparsi per lei" affermò Lauren ghignando.
"Tu devi pregare che questo non accada. Perchè se Bella se ne va a te conviene trasferirti perchè se ti vedo non so che ti faccio!" sibilò Rosalie e notai che i suoi occhi erano neri e il suo sguardo minaccioso. Per un momento fece paura perfino a me.
Lauren iniziò ad avere paura e lo si notò dalla sua espressione, e anche Jessica, erano impaurite, Rose le voleva uccidere... i suoi pensieri erano molto nitidi e molto, molto paurosi, persino per me.
"E ora meglio se sparite dalla mia vista!" sibilò.
"Ragazza meglio se fate come dice..." disse Emm sghignazzando.
Si guardarono impaurite e senza farselo ripetere due volte scapparono in classe, per poco non cadevano... ridicole.
"Ehi ragazze, facevate paura perfino a noi" disse Jazz ridacchiando.
Cercavano di distrarmi, di non farmi pensare a Bella, o di sollevarmi il morale, ma era impossibile, Bella era il mio tutto.
"Edward? Forse è meglio che tu torni a casa" mi disse dolcemente Alice.
Annuii e feci come mi aveva consigliato, non sarei riuscito a stare a scuola. Salii in auto e partii veloce verso casa, perso nei miei pensieri.
Arrivai a casa e mi diressi immediatamente in camera mia senza salutare nessuno. Mi sedetti sul divano e presi il cellulare. Guardai il mio sfondo, io e Bella che ci baciavamo sul terrazzo... che bel momento, e adesso, tutto a rotoli per un incomprensione, ma ha ragione la mia Bella.
Rimasi per non so quanto tempo a fissare quella foto, minuti o forse ore... finché lo squillare del mio cellulare non mi distrasse.
"Alice?" dissi rispondendo.
"Edward, mi dispiace..." rispose con tono affranto.
"Alice, Alice che è successo?" Chiesi con tono allarmato.
"Abbiamo parlato con Bella e... Oh Edward, non cambia idea! Vuole andarsene!"
All’udire quelle parole era come se il mio cuore morto perse un battito... per fortuna ero un vampiro, un essere umano non avrebbe sopportato tutto quel dolore, era troppo forte.
No! Dovevo fare qualcosa! Dovevo farlo per me e per lei! Perchè ero convinto che tutti e due ci amavamo, e io avevo bisogno di lei. L'avrei riportata qui ad ogni costo...


_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

emy004: ciao! Grazie mille! Sì il capitolo 10 era molto triste, ehm ma questo lo è leggermente di più. Sì Lauren è odiosa, la strozzeremmo volentieri… penso che qua abbia avuto una dose della sua punizione non credi? :D
Mmm, sì speriamo rimanga a Forks, ma non si sa ancora  ;)

Piaciuto questo? Facci sapere

Kiss

Miky 91: ciao!! Grazie mille!! Siamo contente che ti piaccia! Questo capitolo è ancora abbastanza triste. Sì abbiamo deciso di continuare a postare, stai tranquilla^^
Ecco il nuovo cap… speriamo ti piaccia! 

Kiss

Shinalia: ciao!! Sì povera Bella… Lauren è proprio una serpe  -.-
Ahahahah immaginiamo che avresti voluto dire e lo pensiamo anche noi ;)
Grazie per aver recensito! 
  Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia!
Kiss


Uchiha_cha:
ciao!! Benvenuta e grazie mille per i complimenti!! Siamo contente che ti piaccia! Sì anche noi adoriamo questo Edward, anche se sarà dolce, a volte sarà ancora molto malizioso, ma pur sempre dolcissimo. E Bella che gli resiste, abbiamo voluto farla che non cedeva subito al suo fascino. Certo continueremo a scrivere^^
Grazie per averci detto la tua! Ecco il nuovo capitolo… un po’ tristino… speriamo ti piaccia! 
J
kiss                 

lory_lost_in_her_dreams: ciao! Grazie mille!! Sì, lo scorso capitolo era triste… ehm ma questo un po’ di più^^
Ahahah anche noi odiamo Lauren e la uccideremmo volentieri! Purtroppo vuole tornare a Phoenix… speriamo cambi idea… o forse no… si vedrà  :P
Nuuu, non volevamo farti piangere… ma siamo contente che ti sia piaciuto come abbiamo descritto quello che provano… grazie ancora!
Ecco il nuovo capitolo! Ti piace? Facci sapere^^
Kiss

bontina: ciao!!! Grazie mille!! Ahahahah vediamo che neanche la yoga è servita a calmarti e a toglierti dall’intento di uccidere Lauren xD
Tranquilla per lo sclero… pure io e Lau gliene tiravamo dietro mentre scrivevamo :D
E’ odiosa… e ora dirai –e allora perché caspita l’avete messa?!-
Ehm perché non può essere tutto rosa e fiori… in questo hai odiato ancora di più Lauren e pure Jessica scommetto, vero?  :DDai Alice e Rose in parte le hanno sistemate  ;)
Mmm speriamo non torni a Phoenix… chi può dirlo che succederà… xD
Bubu  :D  Ecco il nuovo capitolo… un po’ triste pure questo… speriamo ti piaccia! 

Kiss 

shasha5: ciao tesò!! Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai, ci fanno davvero piacere!
Sì Lauren è una maledetta, sempre in mezzo sta  -.-  Ti concedo di ammazzarla  :D
Nuuu sorry non volevamo farti piangere… *me in colpa*
Ehm speriamo che Bella torni da Eddy  o.O  Chissà… che succederà??!  Non te lo dico  :P
Ok… io mi rifugio in Antartide, o su Marte… please non uccidermiiii, sono ancora giovaneeee…
Lauuu difendimi tu dalla sua furia assassina, mi fa già paura, mi minacciava già prima di morte  o.O
Tanto la mia adorata Lau mi fa da guardia del corpo muahahahah…
Ok dopo il piccolo sclero, eccoti il capitolo… speriamo ti piaccia! Anche se è più triste dell’altro  :D
Ti adoriamo tesò!
Kiss

lizz: ciao!! Grazie mille!! Benvenuta!! Siamo contentissime che la nostra fan fiction ti piaccia!!
Siamo contente che ti piaccia il nostro stile… grazie veramente per tutti i complimenti!!
Tranquilla continueremo a postare! Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia!
Grazie ancora!!  

kiss

linda88: ciaooo! Sìsì continueremo aggiornare anche durante le vacanze estive^^
Grazie mille per tutti i complimenti!! Sì lo sappiamo lo scorso capitolo era triste… ehm meglio non parlare di questo :D
Sì povera Bella! Sì Lauren è odiosa, ma è fatta così… vuole avere tutto per sé e quando non ce l’ha s’impunta per averlo, combinando solo casini  -.-
Qua Alice e Rose si sono fatte valere non trovi? Ma la sua punizione non è finita qua  :D
Scommettiamo in questo hai odiato pure Jessica  ;)
Ehm per quanto riguarda Phoenix, abbiamo la bocca cucita, lo vedrai presto  ;)
Ci dispiace di averti fatta piangere! Ma da una parte siamo contente perché vuol dire che siamo riuscite a trasmettere quello che provava Bella 

Ecco il nuovo capitolo! Speriamo ti piaccia!!  

Kiss

BellaJey: ciao! Grazieee x i complimenti!!
Speriamo sì che Edward la fermi prima… o.O
Sìsì il capitolo era triste, ehm ma anche queto non è da meno xD.
Ecco il nuovo cap… ti piace? Facci saper! 
J
Kiss

ary_vampire: ciaaaaaaaao tesorooo!!! Tranqui postiamo  :D
Certo se vuoi ucciderla, fai pure… in parte se ne sono già occupate Alice e Rose  ;)
Nuuu, non volevamo farti piangere…
Ehm speriamo Bella non parta o.O
Uffaaaa, ma perché volete uccidere sempre me?! Io che ho fatto di male?!
Sono giovane voglio ancora vivere  o.O  Poi se mi uccidi vedi che ti combino nella storia
Muahahah, risata malefica xD
Buon omicidio!  :D Grazie mille per i complimenti!!
Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia!!
Ti adoriamooo!!
Kiss

Confusina_94: ciano cara!! Grazie mille!!!
Sì il cap era triste, ma anche questo non è da meno  :D
Siamo contente che ti piacciano le foto!! Ehm sì Bella ha deciso di partire, perché vedendolo soffrirebbe di più e non vuole mettersi in mezzo tra Ed e Lauren… che non c’è niente tra loro  -.-
Sìsì continuiamo a postare  :D
Ecco il nuovo capitolo!! Speriamo ti piaccia!
Grazie ancora per tutti i complimenti!! 
J
Kiss

Sabry87: ciaaao! Grazie mille!!
Lauren è una vipera, sempre in mezzo  -.-
Vedremo che farà Bellina… ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia! 
J
kiss

Ragazze un grazie di cuore a chi recensisce… ci fa un piacere enorme…
Vi adoriamo!!

Ringraziamo di vero cuore tutti!
Chi ci ha messo fra i preferiti ( 53 *.*)
Chi fra le seguite (51 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3*.*)
Non immaginate quando ci fa piacere! Bacioni Elly e Lau!

Aggiornamento: venerdì 31

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Capitolo 13
*** 12. Partenza ***


Ciao a tutti!! Come va? Speriamo bene!
Grazie a tutti per i bei complimenti che ci fate, vi adoriamo!
Eccoci qua con un nuovo capitolo!
Anche se per me è stata dura alzarmi stamattina dopo aver sognato Eddy, avrei preferito dormire xD (Elly)
Buona lettura!! :)


12. Partenza




Pov Bella

Era arrivato il fatidico giorno... il giorno che aspettavo, ma che in realtà speravo non arrivasse mai.
Phoenix era la città che amavo e un tempo avrei dato tutto per tornarci, ma ora è diverso... Forks era diventata parte di me.
Ma dovevo andarmene, non sarei riuscita a stare lì, a vederlo ogni giorno e far finta che non fosse successo nulla... non ne sarei stata capace.
Mi piaceva sentire il vento che mi sferzava i capelli, preparare il pranzo a mio padre che dote culinaria zero, meglio non lasciarlo ai fornelli.
Ma la cosa che più mi metteva il buonumore era andare a scuola e trovare le mie amiche, socie come ci chiamavamo noi, le nostre risate... a Phoenix non avevo mai avuto amiche vere come loro.
E lui... lui che la mattina mi attendeva con il sorriso sulle labbra, lui che mi prendeva in giro, lui che mi aveva fatta innamorare e aveva preso il mio cuore e lo aveva spezzato... ma sapevo che sarebbe rimasto sempre suo.
Tutto mi sarebbe mancato... tutto. Questi erano i pensieri che mi vorticavano in testa mentre preparavo la mia valigia e al solo pensiero di tutto quello che avrei dovuto lasciare le lacrime cominciarono a scendere copiose sul mio viso.

Mi riscossi dai miei pensieri quando sentii bussare alla porta... Charlie non poteva essere perchè era al lavoro, e sarebbe passato più tardi a prendermi.
Controvoglia andai ad aprire e mi sorpresi di trovarmi davanti Rose ed Alice.
"Bella..." mi chiamò Rosalie dolcemente. Io non riuscii a trattenermi e scoppiai di nuovo a piangere.
"Bella, ehi, forza andiamo sul divano" mi disse Alice prendendomi per mano.
"Ragazze, scusate, non sono in ottima forma, è tutta la mattina che piango e… e mi mancherete tantissimo" dissi mettendomi le mani sulla faccia cercando di trattenere le lacrime.
"Su dai stai tranquilla" disse Alice facendomi appoggiare sulla sua spalla e accarezzandomi dolcemente i capelli.
Questo gesto mi ricordò lui provocando una nuova ondata di lacrime... sembravano non finire mai, cominciavo ad odiare quell'acqua salata.
"Bella, ne abbiamo già parlato, non andartene ti prego, tu sei importante per noi" disse Rose guardandomi dolcemente.
"E anche per lui" aggiunse Alice sottovoce.
Capii immediatamente a chi si riferiva e anche se non aveva pronunciato il suo nome, solo a sentirlo nominare sentii il dolore tornare.
Faceva male, come carta vetrata che sfrega sulle ferite.
"Io,io non ci riesco ragazze, non vi dimenticherò mai, davvero!" dissi con voce rotta dai singhiozzi.
Vidi che mi guardarono con un'espressione disperata sul viso.
"Ho come l'impressione che non riusciremo a farti cambiare idea vero?" domandò Alice sorridendo tristemente.
"E' così, non cambierò idea" risposi con voce atona.
Rose abbassò la testa dispiaciuta.
"Ma ci terremo in contatto, vi chiamerò ogni giorno... sempre" dissi accennando un sorriso, che risultò falso anche a me.
Sentimmo bussare alla porta e subito mi alzai ed andai ad aprire.
"Bellinaaaaaaa!" Neanche il tempo di due secondi e mi trovai stritolata in un abbraccio di Emmett.
“Ciao Emm, sono contenta di vederti” dissi facendo un sorriso triste.
"Va, mi mancherete! Ehi Yoghi salutami Bubu eh! " dissi facendo un sorriso forzato.
"Ma Bellina, ma te ne vai così? Noi come facciamo senza di te? Io con chi scherzo adesso? La mia allieva se ne va".
"Sì vado... vedrai ve la caverete anche senza me. Poi conoscendoti saresti pure capace di chiamarmi e dirmi le tue battute per telefono, faccio prima a prepararmi psicologicamente" dissi facendo un sorriso per cercare di sdrammatizzare, ma non avevo nessuna voglia di ridere.
Vidi Emm che mi guardava in modo triste, sul suo viso non c'era nessuna traccia dell'ilarità che lo accompagnava ogni giorno.
"Bella, tu lo sai quanto ci dispiace, vorremmo che tu non partissi ma non possiamo obbligarti a restare".
"Bella, Edward non è quello che pensi, ti stai sbagliando" disse Rose.
"Non mi sto sbagliando, mi ha illusa. Ma dopo tutto come poteva lui provare qualcosa per una come me?" dissi abbozzando un sorriso, cercando di reprimere le lacrime.
"Bella sai che non è così" disse Alice.
"P...perfavore possiamo non parlare di lui?" chiesi singhiozzando.
"Va bene Bella, a che ora hai l'aereo?" mi chiese Alice.
"Questa sera dopo cena" risposi con voce atona.
"Come stanno Carlisle ed Esme?" domandai per cambiare argomento.
"Come vuoi che stiano?" disse Emm... ok avevo fatto la domanda sbagliata.
Per un pò ci fu silenzio, strano di solito non smettevano mai di chiacchierare, sempre allegri e spensierati.
"Ok, non riesco a trovare una domanda che vada bene! Pensate che a me non dispiaccia andarmene? Voi siete la mia seconda famiglia! Anche se è da poco che sono qui, voi mi siete entrati nel cuore!" dissi e loro mi stavano per interrompere, ma non glielo permisi.
"Se è questo che credevate allora non mi conoscete. Io vorrei restare a Forks, voi non sapete quanto desidero questo. Tornando a Phoenix lascerei qui parte della mia vita! Charlie, voi e pure lui! Perchè io lo amo ancora" dissi scoppiando nuovamente a piangere.
"Bella, ti capiamo benissimo. Grazie per quello che hai detto" disse Alice abbracciandomi di slancio.
"Abbraccio collettivoooo" urlarono Rose e Emmett e si buttarono addosso a noi. Riuscirono a farmi sorridere.
"Grazie ragazzi, anch'io vi adoro ma ora soffoco" dissi ridendo.
"Ci dispiace, ma ora dobbiamo andare" disse Rose sospirando.
"Ragazzi grazie di tutto, salutatemi tutti - e il mio pensiero andò a lui, il mio angelo - e non preoccupatevi ci sentiremo sempre" dissi mentre li abbracciavo uno per uno.
Mi salutarono e con mio grande dispiacere se ne andarono... quanto mi sarebbe piaciuto rivederlo un'ultima volta, ma non me lo sarei permesso, non volevo più soffrire.
Andai giù e trovai Charlie, era appena tornato dal lavoro.
"Ciao papà" dissi facendo un sorriso, ormai mi risultava facile fingere.
"Ciao Bella, sono venuti a trovarti i Cullen?" domandò.
"Sì, se ne sono appena andati. Scommetto che hai fame!" dissi per cambiare argomento.
"Un pò" ammise imbarazzato.
"Ti ho preparato del pesce, è già in tavola, vai pure a mangiare, io mangio più tardi"
"Grazie Bella" mi disse sorridendomi e io contraccambiai.

Mi sedetti sulla poltrona e cominciai a fare zapping alla tv, ma in realtà non la stavo guardando la mia mente era altrove.
Altrove... Sempre e solo a lui, come sempre in questi due mesi, dal primo sguardo mi aveva rubato il cuore.
Ogni volta che guardavo i suoi occhi dorati, quel sorriso che gli si dipingeva sulle labbra e sentivo il contatto della sua pelle con la mia, il mio cuore cominciava a battere freneticamente... senza controllo.
Dio solo sa, cosa mi ha fatto quel ragazzo, mi ha stregato, mi ha rubato l'anima... Sua, sua per sempre.
Non avevo mai provato questi sentimenti, non prima di trovare lui. Avevo sempre pensato che mancasse qualcosa di fondamentale nella mia vita e finalmente l'avevo trovata... lui.
Ma ora, dopo mesi di felicità, una felicità mai provata... mi ritrovai di nuovo nell'oscurità, da cui sapevo non mi sarei ripresa facilmente senza di lui. Perchè sapevo che la mia felicità, la mia vita… era lui.
Ma si sa tutte le cose belle finiscono. Era come se vivevo in un sogno dal quale non avrei mai voluto svegliarmi, ma tu mi hai svegliata… lasciando il vuoto dentro me.

Una voce mi riscosse dai miei pensieri: "Bella?" mi chiamò Charlie preoccupato.
Solo ora mi accorsi che mi ero addormentata... buffo.
"Sì, papà?" chiesi.
"Stai piangendo?" domandò confuso. Mi sfiorai il viso e mi resi conto di avere le guancie rigate di lacrime.
"No papà non preoccuparti, solo che mi mancheranno gli amici, tu, tutto" dissi
"Sicura Bella che non vuoi rimanere? Sicura, sicura?" Anche lui volevo cercare di convincermi.
"No papà vado, ma torno a trovarti" gli dissi sorridendo.
"Ok Bella, ora vestiti che fra poco andiamo" e scese.
Vidi sulla valigia una maglietta, quello del mio angelo che mi aveva regalato.
Non capivo il motivo ma, volevo indossarla, nonostante l'avessi lavata si sentiva ancora il suo buonissimo profumo... Solo due giorni e già mi mancava.
La presi e me la infilai, era davvero lunga e larga così decidi di fare un piccolo nodo al lato cosicché si stringesse e si accorciasse.
Presi il cellulare e notai lo sfondo... io ed Edward che ci baciavamo, la guardai per un tempo infinito. Ricacciai indietro le lacrime e afferrai la valigia dirigendomi all'auto della polizia dove c'era Charlie ad aspettarmi.
Salimmo in macchina senza parlare, e per tutto il tragitto fu così… silenzio, silenzio e silenzio.
"Bells, siamo arrivati" mormorò con lo sguardo rivolto verso la strada.
"Ciao papà, sono stati due mesi indimenticabili." dissi allungandomi per abbracciarlo.
"Ciao Bells, mi mancherai" disse scompigliandomi i capelli.
“Stammi bene papà! E cerca di cucinare senza incendiare nulla" dissi sorridendogli e prendendo la valigia.
"Vuoi che venga con te?"
"No no papà vado da sola, ci sentiamo quando arrivo" e dopo esserci salutati mi incamminai nella sala d'attesa, mancava ancora del tempo.
Passò mezzora nella quale lessi cime tempestose e poi arrivò il momento di fare il check in e mi incamminai.
Feci quello che dovevo fare e aspettai altri 10 minuti. Una voce mi riscosse "I passeggerei per il volo per Phoenix sono pregati di recarsi all'imbarco".
Mi alzai e iniziai a camminare finché non sentii una voce.
"BELLA FERMATI TI PREGO!"
Mi voltai di scatto e rimasi immobile.

Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

Grazie a tutte ragazze!!!! ^^

Vi adoriamo!!

Shinalia: Ciao carissima!! Rose è stata una grande, ma non l’ha picchiata, eheheh, peccato! Ma qualcuno di vendicherà prima o poi XD Lauren, quell’odiosa ragazza la smetterà prima o poi xD In questo chappy ancora non si sistemano le cose ma si sistemeranno ^^ Facci sapere che ne pensi di questo ^^ Bacioni!

linda88: Carissima Linda ciao! ^^ Grazie mille! Ci fa davvero piacere sapere che riusciamo a trasmettere le emozioni e sensazioni dei personaggi ^^ Ci dispiaceeee di farti piangere, sigh! Non preoccuparti le cose si sistemeranno per il meglio, non manca molto ^^ Allora che dici, facciamo una petizione “Uccidiamo Lauren e Jessica per un mondo migliore” ?! XD Scommetto che un sacco di gente firmerebbe xD Alice e Rose sono state due idole! Delle grandi a difendere Bella e Edward xD Sì sì continuiamo ad aggiornare! ^^ Allora piaciuto questo?? Sempre triste,sigh! Bacioni!

Confusina_94: Ma ciao carissimaaaaa! Grazie grazie grazie *-* Io e Elly gongoliamo di felicità xD Rose e Ali le adoriamo, ci piace molto che tra loro e Bella ci sia questa forte amicizia e facciano di tutto per farla restare! Lauren la uccideremo xD la daremo in pasto ai volturi muahahahah xD

MaryAc_Cullen: Ciaoooo carissima! Benvenutaaaa! Che bello una nuova lettrice che recensisce *-* Grazie mille!! Guarda tutte noi vorremmo uccidere quelle due ochette, grr, sono odiose! Purtroppo non è sempre tutto rose e fiori ma le cose si sistemeranno per il meglio ^^ Firmi la petizione “Uccidiamo Lauren e Jessica per un mondo migliore? XD Piaciuto questo nuovo capitolo? Facci sapere! Bacioni!

lisa76: Lisa cara eilà! Che bello sentirti! Andrà tuuuuutto tuuuutto a posto! Ahahahah meglio che non la lega xD Charlie si arrabbierebbe un po’ xD Grazie davvero! Allora che ne dici di questo?? Bacioni!!

Sabry87: Sabry ciao bella!!! Tutto si sistemerà xD tranquilla ^^ Eddinoooo suuuu forza muovitiiii xD sta proprio male anche lui ,poverino sigh! Vabbè per fortuna torneranno felici! Ci credo che hanno avuto paura di Rose xD mica scherzava ahahahah XD grande Rose!! XD Allora, che dici di questo??^^ Bacioni!

BellaJey: ciao bellaaaa! ^^ sììììì le adoriamo anche noi xD fra poco le cose torneranno alla normalità XD non vediamo l’ora anche noi xD non ci piace scrivere chappy tristi! XD allora piaciuto questo?? Bacioni!

Uchiha_chan: Ciao cara! Grazieeee ^^ siamo contente che ti sia piaciuto ^^ hai ragione purtroppo occorreva, non sempre è tutto rose e fiori, felici e contenti ma tanto si sistema tutto ^^ per i licantropi non saprei, pensiamo di no ^^ eheh non ci vanno molto a genio xD allora piaciuto il chappy?? Bacioni!

shasha5: ciaaaaao tesoroooo!! Grazie mille per i complimenti che ci fai ogni volta!

Ahahahah vedo che provi un odio profondo verso Lauren xD eh sì se la tira, forse anche un po’ troppo per i miei gusti -.-Visto ti ho risposto io al commento, contenta cara?! xD

Mi insegui con una lancia?! o.O *me spaventata scappare su Marte*

Ma non è giuuusto perché uccidere solo me, piccola e indifesa Elly?! Questa settimana non ti ho torturata, contenta?? Ehm, anche questo capitolo è abbastanza triste… mi sa che ora mi tocca scappare sul serio se Lau non vuole ritrovarsi a scrivere da sola o.O

Ecco il nuovo capitolo! Speriamo ti piaccia! E io ti torturerò fino all’uscita del 13 Muahahahah risata malefica *me perfida*.Grazie ancora per i complimenti tesoro! Ti adoriamo!!

kiss

ary_vampire: Tesorinaaaaaaaaaa ciao! ^^ grazie di cuore!! Ma cheeee non preoccuparti!!! XD ancora capitolo triste, sigh… ma tranquilla tutto si risolve eheheheh xD Nuuuu hai pianto?! Ma no tesorinaaaaa, non volevamo farti piangereeee! (Ti manderemo Edward senza maglietta così ti riprendi che dici?! XD) Tesorì piaciuto questo chappy??^^ Bacioni!! Ti adoriamo!!!

lory_lost_in_her_dreams: Lory carissima eilààà! Grazieeeeeeeeeeeee ^^ sìììì Edward ci sta male, purtroppo sì, doveva succedere, ma tutto andrà a posto ^^ Anche noi adoriamo Alice e Rosalie xD peccato che le hanno tirato qualche schiaffo xD bè anche a Jessica xD UUUUU *-* adori la nostra storia, che bellooooo *-* Grazieeee tesoroooo *-* Facci sapere che ne pensi di questo!^^ Bacioni!

emy004: Emilyyyy ciao!! ^^ Grazie mille! ^^ ahahahahah anche noi volevamo farla uccidere da Rose ma poi ci abbiamo ripensato eheheheh xD

Miki 91: Ciao carissima! Grazie mille! Gentilissima ^^ Qui ormai tutte odiamo quelle 2 oche xD anche tu firmi la petizione?! XD Uuuuu hai l’esameeee! Quindi lunedì?? Noi aggiorniamo lunedì xD Buona fortuna!! Siamo tutte con te ^^ Poi facci sapere com’è andata ^^ Non so se sarà un chappy triste, sigh! Devo fare i calcoli xD Allora piaciuto il chappy?? Bacioni!

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (61 *.*)
chi tra le seguite (59 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly

Aggiornamento: lunedì 3 agosto


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Capitolo 14
*** 13. Corsa contro il tempo ***


Buongiornooooooooo fanciulle e fanciulli!! ^^ Ecco a voi l'aggiornamento!!
Siamo sicure che dopo aver letto, sarete tutte felici xD non aspettavate altro ^^
Bè, noi speriamo davvero che vi piaccia, speriamo di non deludervi ^^

A noi, come sempre, ci è piaciuto molto scriverlo, adoriamo questi momenti!

Vi ringraziamo davvero tanto! Siete sempre gentilissimi con noi, ci fate mille complimenti e noi gongoliamo xD Io e Elly siamo su msn mentre parliamo, guardiamo i vostri commenti e mettiamo tutte le faccine che gongolano xD Vi adoriamo!!! Grazie come sempre a chi ci mette nei preferiti, seguite e autori preferiti ^^
Prima che ce ne dimentichiamo...
Dedichiamo questo chappy a Miki 91 che oggi dovrebbe avere l'esame di teoria per prendere la patente! (Almeno così ho capito dal commento di 2 chappy fa xD)
Incrociamo le dita per te e speriamo che il chappy ti porti fortuna! ^^
E oraaaaaa... buona lettura! un bacio gigante! e buona vacanze a chi ora è sotto il sole, o in montagna  a prender fresco o chi deve partire ^^ (Come al solito parlo troppo, la smetto xD Lau)

13. Corsa contro il tempo


Pov Edward

No. Avevo deciso, lei non doveva tornare a casa, doveva tornare assolutamente da me.
Avevo deciso, non potevo perderla così, per una sciocchezza soprattutto, per un incomprensione. Lei era tutto per me, tutto il mio mondo, tutto il mio universo, non riuscivo a immagine una vita senza di lei.
Mi catapultai fuori da casa.
"Edward finalmente ti sei deciso ad andare! Credevo aspettassi ancora un'ora" sbottò Alice, però notai che sorrideva.
Presi la Volvo e mi diressi all'aereoporto, guardai l'orologio e vidi che mancavano solo dieci minuti. "Dannazione" sibilai a bassa voce aumentando la velocità. Il tachimetro segnava i cento ottanta.
Era una corsa contro il tempo, dovevo farcela. Pensai alle parole che avrei dovuto dirle appena l'avrei vista ma non mi veniva in mente nulla, avrei parlato lì al momento, usando parole che mi venivano dal cuore.
Arrivai e piantai la macchina in mezzo a strada. Non avevo tempo di parcheggiarla, mancavano solo 3 minuti!
Al diavolo le persone che suonavano, al diavolo le persone che mi urlavano dietro, al diavolo tutto!  Io dovevo trovare la mia lei!
Mi misi a correre, cercai di tenere un'andatura umana, ma se fosse per me a quest’ ora sarei sfrecciato a velocità vampiresca. Per una volta che desideravo usare le mie doti non potevo. Se fossi arrivato i ritardo non me lo sarei mai perdonato.
Correvo, correvo e guardavo fra le persone, non la trovavo, non sentivo il suo profumo. Giravo da tutte le parti e mi scontravo con le persone ma non me ne fregava.
Sembravo un pazzo, ma lo ero davvero, ero un pazzo... innamorato.
Sentii in lontananza una voce:  "I passeggerei per il volo per Phoenix sono pregati di recarsi all'imbarco".
No, no, no! Non può essere!
Continuavo a correre e finalmente sentii quel profumo familiare, cercai con lo sguardo e la vidi di schiena e con la maglietta che le avevo regalato... la mia Bella.
Non sarei riuscito ad arrivare in tempo così la chiamai.
"BELLA TI PREGO FERMATI!" urlai disperato.
Si girò di scatto e rimase immobile a guardarmi.
Anche da lontano riuscivo a vedere il suo bellissimo volto nonostante gli occhi arrossati per le lacrime.
I suoi occhi non erano come li ricordavo... erano ancora tristi, spenti. Cosa avrei dato per rivederla sorridere. E sapere che la causa di tutte quelle lacrime ero io mi faceva stare male, non volevo essere causa della sua sofferenza.
Rimaneva immobile, non si muoveva, non veniva ne da me, ne se ne stava andando. Forse, una possibilità c'era ancora.

Mi avvicinai a lei lentamente, per paura che mi respingesse. Ci guardammo per un minuto interminabile, continuava a fissarmi senza proferir parola.
Quanto mi era mancata, solo pochi giorni ma pieni di sofferenza, ero proprio innamorato.
Alla fine mi decisi e parlai, non dovevo sprecare tempo.
"Ti rendi conto che... ti stai portando via... il mio cuore?"
Non parlava, continuava a guardarmi.
Decisi di continuare.
"Ti stai portando via tutto di me, il cuore, la mia anima, tutto Bella! Non puoi andartene dopo tutto quello che abbiamo passato! Cosa credi che io non stia soffrendo? Il mio cuore se ne sta andando!"
"Io..." disse ma si bloccò distogliendo lo sguardo.
Io come lei non sapevo cosa dire, aspettavo che le parole mi uscissero dal cuore.
"Bella..." sussurrai.
Continuava a non guardarmi, come se temesse di incontrare il mio sguardo.
“Sai – iniziai sedendomi su una delle sedie della sala d’attesa- sono venuto qui e pensavo sinceramente di non trovarti, di non avere fatto in tempo, di aver sprecato l’ultima possibilità di rivederti, di riportarti a casa e di fare pace – feci un sorriso triste – ma ora sono qui, beh, ti sto dicendo tutto quello che il mio cuore mi suggerisce di dirti”.
Lei continuava a non guardarmi, si era seduta e dopo vari minuti decise di parlare.
"Edward, io non voglio soffrire" mormorò fissando il pavimento.
"Io non voglia che tu soffra e io non lo farò, ci tengo troppo per farti soffrire, con Lauren era stato tutto un malinteso, ero in aula di piano e suonavo la canzone che avevo scritto per te, ero così concentrato... Dopo è entrata Lauren, la stavo mandando via e all'ultimo momento mi ha baciato, ma come puoi credere che io abbia ricambiato? Le tue labbra, il tuo sapore sono la cosa migliore che  abbia mai provato, io non potrei mai tradirti..."
Con una mano le alzai viso, così da incontrare i suoi occhi, ora pieni di lacrime... delicatamente gliele asciugai.
Alzò un mano e con un dito tremante seguì il contorno delle mie labbra… aveva ancora gli occhi lucidi, da un momento all’altro sarebbe scoppiata a piangere.
Sì allontanò dalla mia presa girando il volto dall'altra parte e lentamente si alzò, afferrando la valigia.
Non potevo lasciarla andare, non così, dovevo fare qualcosa, dirle qualcosa, dimostrarle il mio amore per lei.
“Lo sai Bella? – intanto mi alzai e la raggiunsi – dicono che, gli occhi siano lo specchio dell’anima, guardami negli occhi, fallo” le dissi.
“Guardami Bella, guardami negli occhi” doveva guardarmi per vedere la mia sincerità.
“Fallo Bella, girati e guardami negli occhi, solo così potrai vedere che sono sincero, io non lo volevo quel bacio, io non ti ho tradito, io voglio sempre le tue labbra, non quelle delle altre ragazze” mi accorsi che stava piangendo, alcune lacrime scendevano dalle sue guance e come pioggia cadevano sul pavimento.
“Bella, ti prego guardarmi, io ho bisogno di te, guardami negli occhi” la pregai.
“Ti odio...” Mormorò con le lacrime agli occhi… disperata.
“Perché… perché mi odi?”  Le domandai a fior di labbra, spaventato, completamente immerso nel suo sguardo sofferente.
“Ti odio... perché dalla prima volta che ti ho guardato negli occhi sei diventato la mia ossessione. Io non riesco a contenere tutto questo amore per te! È  un eccesso che non riesco a controllare”.
Gridò persa nel battito assente del suo cuore.
“Bella... io... da quando ti ho vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore! Bella… io, io ti amo… sopra ogni cosa!” sussurrai avvicinandomi, prendendole dolcemente la mano e le accarezzai una guancia, umida di lacrime.
Arrossì incredula e i battiti del suo cuore aumentarono freneticamente, era un'emozione troppo forte, sia per lei che per me… le avevo confessato il mio amore.

Fa pure del tuo peggio per sfuggirmi…
Fa pure del tuo peggio per sfuggirmi…
Tu in me vivrai per tutta la mia vita
e vita non durerà più a lungo del tuo amore,
perché sol da questo affetto essa dipende.
Questo amore…
Così violento…Così fragile…
Così tenero… Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gaio…”
Mormorai fissandola negli occhi, volevo farle capire che ero sincero. Il mio cuore ghiacciato batteva solo per lei.
Non disse nulla continuava a fissarmi ad occhi sgranati.
“Edward…io…” sussurrò.
"Attenzione prego, attenzione, i passeggeri per il volo di Phoenix sono pregati di recarsi all'imbarco, ultima chiamata.”
Stava per dire qualcosa ma si interruppe e si voltò verso lo speaker che aveva appena richiamato i passeggeri.
Continuava ad alternare lo sguardo fra me e la fonte della voce, era indecisa, non sapeva cosa fare.
Alla fine si girò verso di me e parlò... questa me lo sentivo, era la sua decisione definitiva.  Sentivo i battiti frenetici del suo cuore... Tum,tum,tum,tum... Mi guardava negli occhi, era come se mi leggesse dentro, se mi guardasse nell'anima... Tum, tum, tum, tum..
Era come se tutto intorno a noi si fosse fermato, come se fossimo soli, nella nostra bolla privata... Tum,tum,tum, i battiti del suo cuore scandivano i secondi...
Ma l'agitazione cominciò a farsi sentire... fremevo dalla voglia di sapere che cosa avrebbe detto.
“Edward io, ecco, non so bene cosa dire, tutti e due sappiamo come tu eri prima di conoscermi, baciavi molte ragazze e beh ecco io sono passata dubito alle conclusioni lo ammetto, ho sbagliato e mi dispiace – Cercai di interromperla ma mi fece segno con la mano di stare zitto - Io non so Edward cosa tu mi abbia fatto, mi hai stregato dio, io sono completamente ossessionata da te, amo il tuo carattere dolce e romantico ma amo anche quello sfacciato e malizioso, mi hai rubato il cuore dal primo sguardo, e al primo sfioramento ti ho donato la mia anima, ti ho donato tutto di me. E quando ti ho visto con Lauren, mi sono sentita morire, ogni cellula del mio corpo stava soffrendo perché tu, il mio angelo, eri con un’ altra… Ma poi quando ti ho visto arrivare qui e mi hai fermato, era come se tutto si fosse sistemato , ogni tassello era andato al suo posto... Tutto.
Pensavo, che un giorno senza te fosse un’agonia, ma ora mi dispiace non la penso più così…”

Il mio cuore si stava distruggendo, lacerando… Lei, non poteva andarsene.
“Bella…” cercai di parlare ma mi fermò.
“Non la penso più così Edward, ogni giorno senza te ora, è dolore, è sofferenza perché, c’è solo un perché, è semplice, io ti amo…”
Se avessi potuto in quel momento avrei pianto, ero la felicità fatta a persona, lei era la mia felicità, la mia gioia, la mia vita.
C'era solo una cosa da dire, la più importante di tutte... Mi avvicinai a lei e l'attirai a me, stringendola in un abbraccio... era bello poter riavere quel contatto con lei.  Affondò il viso nel mio petto e cominciò a singhiozzare... le accarezzai dolcemente i capelli per confortarla.
"Sssh... va tutto bene" le dissi stringendola più forte a me.
"Ti amo Bella. Sei tutta la mia vita" le sussurrai all'orecchio.
Si staccò leggermente e mi guardò negli occhi, le accarezzai delicatamente una guancia e le sue gote s'imporporarono.
"Mi mancava vederti arrossire" le dissi dolcemente.
Avvicinai le labbra alle sue, volevo godermi quel momento, volevo che fosse rimasto impresso per sempre nella mia mente,
Iniziai lentamente a sfiorarle le labbra con le mie, gli sfiorai gli zigomi, le guance, salii fino alla fronte e pi scesi verso il collo dove mi soffermai a sentire il suo odore sublime.
Scesi di nuovo sulle sue labbra e continuai a sfiorargliele, lei teneva gli occhi chiusi, il suo cuore batteva freneticamente, e lacrime scendevano dai suoi bellissimi occhi.
E finalmente appoggiai le mie labbra sulle sue, non sapevo cosa fare, non volevo fare niente di avventato, ma la mia dolce metà mi sorprese, con la lingua chiese il permesso di entrare e dischiuse le mie labbra… e così ci incontrammo, le nostre lingue erano ansiose di iniziare la loro danza, la loro danza passionale.
Ogni parte di me, era felice di quel contatto, lo avevo aspettato così tanto questo momento, poter riprendere la mia Bella tra le braccia e baciarla, accarezzarla, sussurrarle parole dolci.
E quel bacio, era così diverso, non avevo mai baciato così una ragazza, era un bacio intriso di sentimenti, dolcezza, felicità... amore, vero amore. Le nostre lingue giocavano a rincorrersi, a scontrarsi e ad assaporarsi.
Mi staccai lentamente da lei per farla respirare... aveva il respiro affannato, e anch'io.
“Cavolo Edward, ho rischiato di morire di autocombustione" affermò ridendo... ancora col respiro corto.
Era bello vederla ridere, il mio sole. Ridacchiai.
"Potrei dire la stesso cosa... Mi sei mancata" le dissi dolcemente.
"Anche tu" disse abbracciandomi, dandomi un bacio sulla guancia.
"Bella, ti prego, rimani, non lasciarmi, non andartene, io ne soffrirei" le dissi accarezzandole la guancia.
"Edward Cullen sei un pazzo. Secondo te io riuscirei ad andarmene da te ora?" mi disse sorridendo.
"Ma..." cominciai ma mi bloccò.
"Non so se hai capito... ma io non riesco a stare senza di te Edward" disse dolcemente.
"Cosa ho fatto per meritarti?" chiesi prendendole dolcemente la mano.
"Dovrei farti la stessa domanda" disse dandomi un bacio a fior di labbra.
Poi si allontanò e prese la valigia, immediatamente le fui accanto e la bloccai... mi guardò interrogativa.
"Dove vai?" le chiesi allarmato. Mi guardò e scoppiò a ridere.
"Se vuoi lascio qua tutte le mie cose all'aereoporto, dovrò pur portarle a casa no?!" disse ridendo.
"Ehm certo" ammisi, improvvisamente imbarazzato.

La presi per mano e uscimmo e la prima cosa che sentii fu un rumore assordante di clacson.
"Che succede?" domandò Bella.
"Non lo so..." ammisi.
"Sicuramente qualche idiota avrà lasciato la macchina in mezzo a strada... capita spesso!" disse.
Oddio, l'idiota sono io!
"Dove hai la macchina?" mi chiese sorridendo.
"Ehm - Mi passai una mano fra i capelli - lì" e indicai la Volvo parcheggiata in mezzo alla strada.
Mi guardò alzando un sopracciglio.
"E perchè mai hai piantato lì la Volvo?" chiese cercando di trattenere le risate.
"Come perchè? Ho guidato come un pazzo per venirti a riprendere, mica avevo tempo di parcheggiare!"
A quel punto non riuscì più a trattenersi e scoppiò a ridere.
"E menomale che sono arrivato in tempo" dissi tornando serio.
"Già menomale, credo proprio che me ne sarei pentita" disse sorridendo tristemente.
"E comunque Lauren la pagherà! Giuro!" affermò, ora arrabbiata.
"Cosa vuoi farle?" chiesi ridacchiando.
"Ci penserò, sarà una bella vendetta" disse facendo una risata diabolica.
"Anche se ci hanno già pensato Rose e Alice... non penso si avvicini ancora" dissi ridendo.
"Le socie! Che grandi! Le adoro! "
"Meglio andare, prima che ti venga il..." ma si bloccò. 
"Ok, come non detto è già lì" disse.
"Oh cazzo, andiamo a vedere" ci avvicinammo e il vigile ci squadrò.
Carina come ragazza, pensò.
Volevo staccargli la testa a morsi! Lei è mia!
Mi avvicinai a lui, che continuava imperterrito a scrivere.  Ma prima che potessi parlare, Bella si avvicinò e mi anticipò.
"Senta, ci scusi tanto ma perfavore non faccia la multa, vede il mio ragazzo era di fretta, tra noi era successo un casino, io sono rimasta incinta e pensavo che lui non volesse il bambino così me ne stavo tornando a Phoenix ma poi lui è arrivato, mi ha stretto tra le braccia e mi ha detto che mi amava, che mi voleva, voleva il mio bambino - disse accarezzandosi la pancia - Può capire la situazione? Anche lei  avrà avuto dei litigi con la sua ragazza, delle incomprensioni - intanto singhiozzava ed io ero senza parole, che attrice nata!- la prego capisca".
Oh povera, potrebbe essere mia figlia, pensò.
Oh dio, ci aveva creduto!
"Va bene per questa volta passate, ma la prossima volta attenti, e auguri!" disse prima di andarsene.
Sistemai la valigia nel bagagliaio ci sedemmo e partimmo, dopo neanche due minuti scoppiò a ridere.
"Oddio non ci posso credere, mi ha creduto! Sono un'attrice nata!" disse fra una risata e l'altra.
"Lo ammetto sei stata fantastica, ero senza parole" dissi unendomi alla risata.
"Che pazza, la mia ragazza" mormorai sorridendo.
"Cosa Eddy?"   Oddio, aveva sentito! Non le si poteva nascondere nulla!
"Ho detto che pazza che sei!"
"No, non hai detto solo quello"
"Si davvero"
"Bugiardo- disse facendomi la linguaccia- dimmelo".
Si slacciò la cintura e si sporse verso di me. Si avvicinò all'orecchio, dove dietro posava dolci baci... Tra un bacio e l'altro mormorava "Dimmelo" e il mio cervello mi stava salutando.
"Bella... se non vuoi che mi giro, meglio se stai buona" dissi con voce roca.
"No! Poi ci schiantiamo!" disse fingendosi allarmata.
"Se non vuoi che continuo, meglio che mi dici che hai detto prima" disse risoluta.
Quanti avrei voluto che continuasse, ma preferii di no... altrimenti ciao ciao autocontrollo.
I miei ormoni erano diventati i miei migliori nemici.  Era una battaglia persa, avrebbero vinto loro... prima o poi.
"Ho detto la mia ragazza" sussurrai sconfitto.
E ora cosa avrebbe detto? Mi avrebbe preso per pazzo? Mi avrebbe respinto?
Il suo sguardo si fece dolce e mi prese la mano.
"Il mio ragazzo" mormorò dandomi un bacio a fior di labbra.
Se avessi avuto un cuore, mi sarebbe uscito dal petto. Si avvicinò nuovamente al mio orecchio e mormorò.
"Mio, mio, mio..."
"Quindi io e te..." mi chiese con voce tremante lasciando la frase in sospeso. Sì, sì, sì volevo urlare di felicità.
"Noi..." continuò ma si fermò. Quel noi mi piaceva più del lecito.
"Ecco, se tu vuoi essere la mia ragazza..." dissi dolcemente.
"Sì, sì  e ancora sì! E se ti si avvicina qualcuna e fa quello che ha fatto Lauren la uccido con le mie manine".
"Non voglio nessuna, che non sia tu" mormorai baciandole la fronte.
"Ma loro sì però, uffa! Dio, ti rendi conto di quanto sei bello? Vorrebbero tutte saltarti addosso" disse sbuffando.
"Ma tu non ti rendi conto dell'effetto che hai sui ragazzi della scuola" dissi.
Ogni giorno dovevo subire i pensieri molesti di quel vile di Mike Newton... trattenni a stento un ringhio.
"E tu non ti rendi conto dell'effetto che fai tu, ascoltami, vogliono portarti a letto, ripeto P-O-R-T-A-R-T-I  a  L-E-T-T-O".
Mi girai e la guardai con un sorriso malizioso, mmm, e tu no?  Sono pazzo! Dio, sono un maniaco!
Fra qualche giorno le avrei confessato la mia natura, dovevo, per lei, per me, per noi.
"Edward! Non guardami così, con quel sorriso malizioso, ormai ti conosco! Non mi imbarazzi più".
No piccola, non ti imbarazzo ma il tuo cuore sta battendo in un modo assurdo.
La guardai nuovamente e mi soffermai a guardare la maglietta che stava indossando, quella che le avevo regalato.
"Nonostante tutto, hai indossato la mia maglietta" le dissi dolcemente, prendendole la mano.
"Già,  l'ho vista e l'ho voluta mettere, volevo andarmene con un tuo ricordo addosso" rispose stringendo la mia mano.  Ci stavamo avvicinando a Forks così le chiesi se voleva passare a casa mia e lei subito accettò.
Dopo pochi minuti arrivammo e non potei fare a meno di sentire i pensieri felici dei miei famigliari... non riuscii a trattenere un sorriso.

Appena fermai la macchina e Bella scese gli si buttarono addosso Alice e Rosalie urlando
“Bella, Bella non parti! Evviva! Nostro fratello fa qualcosa di buono qualche volta!”
“E già, sono contenta di non essere partita! Non potevo mica abbandonare le mie societte!” disse sorridendo prima a loro e poi a me.
"Non potevo lasciare te", mimò con le labbra.
Salutò tutti, Esme, Carlisle, Jasper e Emmett che l’aveva stritolata in un abbraccio e aveva urlato “LA MIA ALLIEVAAAAA! È TORNATAAAA!” facendo una scenetta comica: si era inginocchiato per terra e aveva alzato le mani verso il cielo.
Inutile dire che Bella aveva iniziato a ridere e non smetteva più, ero davvero felice di vederla così.
“Scommetto ora vorrete trascorrere del tempo insieme... soli soletti" disse Emm ridendo.
"Daiiiiii si vede, si sono fidanzati! Yuuuuuppyyyyyy! Che belloooooo" disse Alice saltellando euforica... l'aveva visto.
"Davvero? Quindi anche voi adesso Love-Love, Sweet-Sweet?" Chiese Bubu ridendo.
"Jasper!" sibilai.
"Perchè Bubu mio, tu non sei Love-Love, Sweet-Sweet - disse Bella imitando la sua voce - con la tua Alicetta?"
"Certo! E che domande sono?!" disse Jazz.
"Ah ecco perchè chi abita da queste parti passa le notti in bianco" disse Bella ghignando.
Specialmente è terribile quando di notte senti i loro pensieri molesti, rischio di stramazzare al suolo ogni volta... che schifo, meglio non pensarci.
"Su invece di litigare per chi fa più sport di notte... che tanto si sa già vincono Rose ed Emm, perchè non porti Bella a casa?" disse Alice.
"Va bene! Andiamo Bella" dissi prendendola per mano.
"Ci vediamo dopo" disse lei.
Salimmo in macchina e durante il breve tragitto parlammo del più e del meno.
"Siamo già arrivati" disse tristemente.
Non sapevo niente del mio futuro, non volevo ricordare il mio passato di solitudine ma volevo vivere il mio presente, passarlo con Bella e amare ed essere amato.

_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

Grazie a tutte ragazze!!!! ^^

Vi adoriamo!!

Lory_lost_in_her_dreams: ciaaaaaaao!! Grazie mille!!
Sììì Edward l’ha fermata e tutto si è sistemato per il meglio!!
Si sono dichiarati… contenta?  ;)
Ecco il cap! Speriamo ti piaccia!!  

kiss

Uchiha_chan:
ciao! Grazie mille! Siamo contente ti sia piaciuto!
Sìsì triste ma dolce doveva essere ;)  Beh a quanto vedi Edward si è aperto… ha parlato con il cuore... Bella è l’unica che fa battere il suo cuore ghiacciato. E qui lei ha capito che non può vivere senza di lui ed è tornata…
Direi che qua si è fatto perdonare, non trovi?  :D
Speriamo ti piaccia anche questo capitolo!  
Kiss

ary_vampire:
ciaaaaaaaao tesoro!! Ehm, a quanto vedi si è tutto sistemato , quindi io e lau siamo vive, non rischiamo la morte e posso rimanere sul pianeta Terra, senza scappare su Marte  xD.
O forse mi uccidi per averti fatta preoccupare per niente o per il finto spoiler? Ahahahahah
Sorry tesorooo, non mi uccidere… Lauuuu aiutami tuuuuuuu!!!
Sorry per averti fatta piangere, ci siamo fatte perdonare con sto capitolo?
O io rischio lo stesso la morte? :D Qua Edward è dolcioso… Voglio anch’io un ragazzo così, anxi voglio proprio Edward ahahahah… ok piccolo sclero…
Ecco il nuovo capitolo? Ti piace? Facci sapere!
Ti adoriamooooo!!!  

kiss

MaryAc_Cullen:
ciao!! Grazie mille!! Sì, per una volta Emm, è stato serio, strano ma vero, neh?!  ;)
Sì povera Bella, pensa che piangevamo pure noi mentre lo scrivevamo… siamo sensibilissime.
Ecco il nuovo cap… Bella è restata visto? J  Eh sì ce l’ha fatta a convincerla, si è aperto a lei… si sono confidati un po’ tutti e 2  ;)  Ehm più che farglielo capire gliel’ha detto proprio che la ama, contenta?  ;)
Speriamo ti sia piaciuto!!  J
Kiss

Sabry87:
ciao! Grazie mille! Sì Edward è riuscita a convincerla… dopo fari tentativi, porello ha dovuto sudare xD… ma poi è finito tutto bene, fortunatamente! Non l’avremmo mai fatta partire  ;)
Ora mi sa che saranno guai per noi per tutte le volte che dicevamo –mah non si sa se resta-  xD…
Ecco il nuovo cap, molto dolce sta volta! Speriamo ti piaccia! J
Kiss

Confusina94:
ciaaao carissima!! Grazie mille per tutti i complimenti che ogni volta ci fai, li adoriamo!! Sì Alice e Rose fortissime… specialmente contro Lauren, unite fanno più paura :D
Ecco il nuovo cap, dolcissimo a parer mio…  Edward si è dichiarato *me felice*
Ok ora mi avrai presa per una matta ahahah xD… ok torno in me! kiss

shasha5:
ciaaaaaaao tesoroooo!!!  Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai sempre!  J
Ahahah anche oggi ti ho risposto io contenta??  xD
Ma io adoroooo torturarti, è il mio passatempo preferito.
Hobby di Elly: torturare Sha!  Sta volta mi risparmi, perché te l’abbiamo fatto dolce …
Si sono dichiarati contenta?? Spero di sì  :D
Ehi tesò, hai preparato la bombola d’ossigeno?!  Spero di sì muahahahah.
Tesò ti sei ripresa? L’altra volta hai allagato la casa  :D
Ecco il cap… dirai –finalmenteeee-…  Speriamo ti piaccia!
Ti adoriamooooo!

kiss

BellaJey: ciao!! Grazie mille!!
Sì, Bella è rimasta, menomale!! Non l’avremmo mai fatta partire  ;)  mmm sì penso che si sia capito che abbia chiamato Bella! In questo poi sono dolcissimi, le ha confessato tutto…
Dirai –ed era ora- eh eh hai ragione, l’importante che l’abbia fatto, meglio tardi che mai  :P
Speriamo ti piaccia anche questo!  
Kiss

lisa76: ciao! Grazieee! Sì Bella tiene molto ai Cullen, come se fossero la sua seconda famiglia.
Certo che resta!  Anche se abbiamo fatto preoccupare tutti, facendo credere il contrario  :D
Mi raccomando non ci uccidete, sennò chi conclude la storia??  ;)
Speriamo ti piaccia anche questo!  
kiss

linda88: ciaaaaao!!! Grazie mille!! Siamo contentissime che ti sia piaciuto lo scorso capitolo!!
Eh sì Edward finalmente si è svegliato… era ora!!  ;)   Sì, direi che p arrivato proprio per fortuna! 2 minuti e l’aereo decollava… che vampiro fortunato  ;)
Sììì per la petizione perfetto… più siamo meglio è!  :D
Ehm, questo capitolo non è triste dai … anzi hanno chiarito e non è partita… yuppy!
Ok momento folle… torno in me xD

Sììì Emmet che caro! 
Ecco il nuovo capitolo, finalmente dolce… piaciuto?  ;)
Kiss

lara27: ehi ciau ma che bel commy XD grazie davvero!! comunque hai azzeccato se pensavi che fosse eddy a fermare bella ^^  
Kiss

nihal_soana93: ciao!! Grazie mille!! Eh si finalmente Edward si è svegliato xD
Certo che rimane… tranqui  ;) 
Si sono dichiarati finalmente  J  Ecco il nuvo capitolo, speriamo ti piaccia!
kiss
Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (63 *.*)
chi tra le seguite (60 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly

Aggiornamento: Mercoledì 5

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Capitolo 15
*** 14. Rivelazioni ***


Ciao a tutti!!!  Tutto bene? Speriamo di sì!
Mamma mia, ogni giorno sempre più caldo...  
qui da me ieri e l'altro ieri si stava benissimo per il fresco e oggi puff, di nuovo caldo  -.-
Avrei proprio bisogno di Edward in questo momento, già son pazza, ma col daldo degenero xD  (Elly).
Ok, dopo il mio sclero, eccovi il capitolo... ci saranno delle sorprese.
Buona letture!  :)



14. Rivelazioni



Pov Bella

Una cosa era certa... in questo momento nessuno era felice come lo ero io.
Un giorno la vita è contro di te, mentre il giorno dopo va tutto dalla parte giusta, proprio come la desideri... ed è questo che è successo a me.
Mi aveva aperto il suo cuore e lo avevo fatto anch'io, avrei prolungato quel momento per l'eternità.
Non so come ho fatto a pensare di poter allontanarmi da lui e lasciarmi tutto alle spalle, la mia vita era qui e da nessun'altra parte.
Era venuto all'aereoporto da me e si è quasi preso una multa, a quel pensiero sulle mie labbra apparve un sorriso involontario ricordando l'idiozia che avevo detto al vigile e lui pure ci aveva creduto.
Charlie aveva preso bene il mio ritorno, ieri sera continuava a dirmi che era contentissimo della mia decisone e mi ringraziava per non averlo lasciato da solo alla cucina... dio solo sa che avrebbe combinato se si fosse messo ai fornelli.
Guardai l'orologio... tra poco sarebbe arrivato Edward.
Mi guardai allo specchio, avevo indossato un paio di jeans e una semplice t-shirt.  Vidi che i miei capelli erano totalmente impossibili, così decisi di legarli in una coda di cavallo.
Eravamo ritornati alla solita routine e io ne ero veramente contenta.  Qualcuno bussò alla porta.  
"Arrivo!" urlai e scesi di corsa ad aprire.
Ovviamente era lui, in tutto il suo splendore. Ogni volta che lo guardavo non potevo fare a meno di contemplare la sua bellezza unica e di pensare a quanto fossi stata fortunata ad avere un ragazzo come lui.
"Ciao" dissi e mi persi nuovamente in quei suoi occhi d'ambra.
"Ciao amore, piccola, dolce, tenera, fidanzatina mia" disse sorridendo.
Io ero imbambolata, che dolce il mio ragazzo, era un cucciolo da strapazzare!
"Io sto aspettando" disse imbronciandosi.
"Eh?" mi risvegliai improvvisamente.
"Sto aspettando"
"Ah sì sì andiamo".
Ma lui rimaneva col broncio... Salimmo in macchina e lui continuava ad essere così, ma che aveva?
"Ed ma che hai?"
"Ma uffa, neanche mi hai saluto stamattina! Voglio un bacio"
Ecco! Fidanzatino capriccioso!
"Ah, ma scusami ero rimasta abbagliata dalla tua bellezza" disse sorridendo.
"Allora sei perdonata - fece un sorriso malizioso - ma il bacio lo voglio comunque, forza!"
Mi avvicinai e lasciai una scia di baci dall'orecchio alla guancia e poi gli lasciai un bacio  a stampo.
"Contento?" ridacchiai, sicuramente no.
"No"… Ecco.
Allora lo accontentai, appoggiai le mie labbra sulle sue e con la lingua gli dischiusi la bocca, lui subito mi accolse con grande entusiasmo e il bacio da casto di trasformò come  al solito, un bacio passionale, pieno d’amore.
Ansanti ci staccammo, lui appoggiò la fronte alla mia e mi accarezzò una guancia.
“Ancora non ci credo che siamo fidanzati, io Edward Cullen fidanzato con la meravigliosa Bella Swan? Che uomo fortunato che sono”.
"Si sei proprio fortunato, tesoro mio" dissi ridacchiando.
"Mmm, modesta" rispose avvicinandosi ancora di più.
"Mmm sì" dissi avvicinandomi e tracciando con la lingua i contorni delle sue labbra.
"Mi fai impazzire" sussurrò.
"Anche tu" mi accorsi che la posizione in cui eravamo non era molto normale, io avevo la testa sulle sue gambe e lui mi guardava dall'alto.
"Se vuoi che non ti rapisca, forse è meglio smettere".
"Sì, sennò arriveremmo tardi" dissi sbuffando e di malavoglia mi misi composta sul sedile, sempre tenendo la mano intrecciata alla sua sul cambio.
Arrivammo davanti alla scuola e parcheggiò la macchina.
"Su, siamo arrivati. O preferisci restare qui?" domandò sorridendo.
"Mi piacerebbe, ma è meglio andare" dissi scendendo e prendendolo a braccetto.
Ad un tratto mi fermai di botto.
"Bella tutto bene?" domandò ansioso.
"No... ho ginnastica adesso!" dissi sbuffando.
"Tesoro! Ce l'ho anche io ginnastica!"
"Fiu, menomale! Almeno mi salvi se mi sto ammazzando!"
"Siamo a posto, guardali come sono Love-Love, tutti dolciosi" disse una voce ridacchiando, ovviamente Emmett.
"Socieeeeee mie" urlò Bella andando incontro ad Alice e Rose.
"Certo che le ragazze sono strane, ogni volta che si vedono, si devono dare un bacio sulla guancia, o abbracciarsi, ect, mah" dissi a Emm e Jazz.
"Ed non essere geloso! Noi mica ti rubiamo Bella!" disse Alice.
"Noi andiamo... ci vediamo a mensa" dissi salutando tutti.
"Edward a vai nello spogliatoio degli uomini eh! Non seguire Bellina e non fare il guardone" disse Yoghi e Edward.  Io scoppiai a ridere.
"Emm, non cambierà mai" dissi a Edward ridendo.

Gli diedi un bacio e mi recai nello spogliatoio.  No! C'era Jessica alla mia stessa ora.
Uscii ma Jessica sorpassò e andò incontro a Edward... Eh no tesoro, lontana da lui!
"Edward, Mon amour, come va?" gli chiese sorridendo. Mi avvicinai e Edward notò il mio sguardo rabbioso... un'altra parola ed era morta.
"Ciao Jessica, ehm, forse è meglio che ti stacci" disse guardandomi.
"Sì cara Jessica! O ti stacchi tu, o ti stacco io! Decidi tesoro, libera scelta" le dissi.
Lei notando il mio sguardo si stacco e se ne andò. Brava, bella scelta.
"Piccola, hai quasi fatto paura anche a me. Mai farti arrabbiare" disse fingendosi allarmato.
"Non devono toccare ciò che è mio" dissi guardandolo maliziosamente.
"Lo stesso vale per me" mi sussurrò all'orecchio, circondandomi la vita con un braccio.
"Ragazzi su mettetevi in fila!" urlò il professore.
"Su vieni" disse Edward, io sbuffai, non volevo staccarmi da lui, ma di malavoglia lo feci e mano nella mano ci dirigemmo al centro della palestra.
Dopo aver corso, e aver chiacchierato, il prof aveva deciso di farci giocare a pallavolo così ci divisi in due squadre... per fortuna io ero con Edward.
Rischiai ben due volte di cadere e di essere colpita in testa dalla palla, ma fortunatamente Edward lo impedì, quindi ebbi la fortuna di non finire in infermeria.
Ad un certo punto un nostro avversario dopo che l'altro gli alzò la palla, la schiacciò nel nostro campo e finì proprio in faccia ad un ragazzo, di fianco a me ed Edward.
Il ragazzo finì a terra e si teneva con una mano il naso.
"Ehi tutto bene?" gli domandai avvicinandomi.
Non parlò, ma fece segno di no col capo.  Delicatamente gli spostai la mano e vidi che gli scendeva sangue dal naso, boccheggiai, non sopportavo quell'odore.
"Bella, Edward accompagnatelo voi in infermeria" disse il professore.
Lo aiutai ad alzarsi e poi cercai Edward con lo sguardo. Solo ora mi resi conto del suo strano comportamento, mi parve che tratteneva il respiro, le braccia stese lungo i fianchi e le mani strette a pugno.
I suoi occhi di solito dorati, ora erano di un nero cupo, minaccioso, per un momento mi fecero paura.  La sua postura rigida, era inquieto.
La velocità, il cambiamento di colore degli occhi... era strano.
Molto strano, ma me ne sarei occupata dopo ora dovevo aiutare il ragazzo... ma dopo Edward non mi sarebbe scappato.
"Edward mi puoi aiutare, perfavore?" gli domandai.
“Sì” rispose solamente… sembrava non volesse parlare.
Mi aiutò ad alzarlo e lo trascinammo in infermeria. Edward non parlava, rimaneva rigido, non incrociava i miei occhi… ero preoccupata.
"Signorina Swan che le è successo stavolta?" chiese l'infermiera comprensiva.
"A me niente. Siamo venuti per lui, durante l'ora di ginnastica giocavamo a pallavolo e ha ricevuto una pallonata in faccia" dissi facendo una smorfia... ok che cadevo spesso, ma non è che ero sempre in infermeria!
Edward non parlò per tutto il tempo e io lo guardavo di sottecchi in attesa di una sua reazione, ma... nulla.
Il ragazzo si appoggiò sul lettino e dopo che ci accertammo che fosse tutto a posto, uscimmo.
Appena fummo fuori vidi Edward rilassarsi, finalmente!
"Ehi Amore, tutto a posto?" gli chiesi accarezzandogli la guancia.
"Ti ho visto tesissimo"
Lo vidi sciogliersi sotto il mio tocco e sospirare.
Si avvicinò e mi bacio con impeto… io che potevo fare?! Ricambiai ovvio!
Non volevo rovinare quel bel momento, ma dovevo chiederglielo, i suoi occhi erano ancora di quel colore cupo.
"Edward, come mai i tuoi occhi sono neri?" domandai curiosa.
Iniziò a baciarmi il collo, lasciando scie di fuoco, voleva distarmi ma rispose comunque.
"Così, mi succede" disse fra un bacio e l'altro.
"Edward, stai imbrogliando!" dissi.
"Mmm, dici" alitò vicino alle mie labbra.
Per un momento rimasi imbambolata a fissarlo e a sentire il suo respiro fresco che mi solleticava il viso... ma poi tornai in me, volevo delle risposte!
"Edward, smettila di cercare di distrarmi e rispondimi!" dissi.
"Ehm sono le luci Bella".
"Ah ok" dissi lasciando cadere il discorso, non mi andava di discutere.
"Andiamo a mensa, ci sono gli altri che ci aspettano" disse sorridendo e mi prese per mano trascinandomi a pranzo.
"Ciaooo Bella!" mi salutarono in coro Rose ed Alice.
"Ciao Bellina!" disse Emm ridendo, mentre Jazz si limitò a un cenno del capo.
"Ciao ragazzi" dissi sorridendo.
"Allora ragazzi, vi siete appartati da qualche parte eh?" disse Emm sogghignando.
"Ovvio" rispose Ed.
"Non avevamo voglia di fare nient’ altro" aggiunse con un sorriso malizioso.
Avete pulito lo spogliatoio vero?!" aggiunse Emm, che ormai rideva come un matto.
"Mi sembra ovvio, non siamo mica come te orso" risposi io questa volta.
"Mitica Bella!" disse Alice dandomi il cinque.
La pausa pranzo trascorse velocemente, parlando del più e del meno e per tutto il tempo non avevo smesso di ridere... mi sentivo a casa finalmente, dopo tanto tempo.
Li salutai e guardai Edward.
"Ora non abbiamo lezione insieme" dissi sospirando.
"Tranquilla, dopo avremo tutto il pomeriggio per noi" disse accarezzandomi la guancia.
Sorrisi a quella certezza.
"A dopo mia Bella" disse dandomi un bacio sula guancia, per poi recarsi alla sua prossima lezione.

Mentre camminavo per il corridoio vidi Lauren passarmi a fianco.
"Peccato che non se ne è andata, sempre in mezzo ai piedi" disse.
"Peccato che tu esista per dare fastidio alla gente, saresti più apprezzata se non ti comportassi da donna da facili costumi" risposi.
“Cosa hai osato dirmi?!" mi disse guardandomi truce.
"Dopo avermi rovinato la vita è logico che io pensi questo di te" le risposi.
Ci girammo e ci avvicinammo guardandoci negli occhi... ora la meno.
Ero incazzata, quella ragazza non mi piaceva per niente... stronza,stronza e stronza.
"Ma dai su! Edward che ci viene con te, secondo me ha assunto qualche droga!"
Bella stai calma, non comportarti come lei, è solo un'idiota... feci per andarmene, non volevo ascoltarla.  
"Guarda che codarda. Allora vuol dire che anche tu sai che quello che dico è vero, sei solo un'illusa" sibilò.
Ok, questo è davvero troppo!  Mi girai e mi parai davanti a lei.
"Tu sei solo una stronza! Tu e quell'altra oca, Jessica! Non fate che parlare male degli altri! Non toccare più il MIO e ripeto MIO fidanzato Lauren, vatti a fare qualcun altro! Io non sono una persona possessiva, ma le persone come te mi fanno schifo!"
"Perchè, a me credi che piacciano le persone sciatte come te?" disse alzando un sopracciglio.
"Meglio sciatte che... Uhm non lo dice per non essere volgare, anzi sgualdrina!"
"COSA? COSA HAI DETTO?" mi chiese urlando.
"La verità fa male, vero?" dissi con rabbia. Non ero ma stata una persona che offendeva, ma lei mi faceva arrabbiare come nessun altro.
Accadde tutto velocemente, non feci nemmeno in tempo a rendermene conto, Lauren mi tirò uno schiaffo che mi colpì in pieno viso.
Mi girai, arrabbiata come non mai... ok offendermi a parole, ma le mani addosso mai e poi mai le avrei sopportate.
"Tu hai osato darmi uno schiaffo?" chiesi.
Non rispondeva, continuava a guardarmi con un ghigno stampato in faccia.
"Non ti devi permettere e smettila di ridere!" urlai prima di buttarmi su di lei, scaraventandola per terra.
Continuavamo a tirarci i capelli e a urlare, alcuni studenti si fermavano a guardaci... Arrivarono anche Alice, Rose, Jasper e Emmett, il quale rideva come un pazzo, non faceva niente, si godeva la scena.
Alice si avvicinò, cercò di spostarmi ma non ci riuscì, continuavo a tirare i capelli a Lauren, ma ad un certo punto mi sentii tra le braccia di qualcuno, riconobbi il suo odore, l'odore del mio angelo.
"Edward, scusami, io non volevo comportarmi così" dissi appoggiando la testa al suo petto.

Mi prese in braccio e mi portò lontano dalla folla e quando fu sicuro che eravamo solo noi mi rimise giù.
"Amore ma cosa stai dicendo? Io non ce l'ho con te!”
Scoppiai a piangere e lui mi abbracciò.
"Ehi piccola mia, tranquilla, non hai fatto niente, guarda che è vero che è una sgualdrina, ti sei fatta male? Dimmi la verità".
"No, non mi sono fatta niente, solo che ho paura di averti deluso... io sono gelosa marcia! Ecco, sono gelosa, gelosissima! Cosa ci trovi in me? Guardami!"
“Uno, non sono deluso! Due, anche io sono geloso, gelosissimo di te, staccherei la testa a chiunque osa toccarti. E terzo, cosa importante e ascoltami bene, sei la cosa più bella anzi stupenda, meravigliosa, unica che mi potesse capitare! Hai capito? Io ti amo, più della mia stessa vita!”
"Edward, io non ce la faccio più, non mi sono mai sentita umiliata come in questo momento!" affermai.   
"Ma ti amo e per te sopporterei questo e altro" dissi guardandolo, ma le lacrime cominciarono a sgorgare dai miei occhi, come un fiume in piena.
"Piccola - iniziò stringendomi a sé - non la devi ascoltare, tu sei la cosa più bella su questa terra! Se ti dice altro, parlerà con me!"
"Grazie mio cavaliere" risposi sorridendo.  Ci scambiammo un dolce bacio che valeva più di mille parole.
Qualcuno tossì dietro di noi e mi voltai sbuffando, naturalmente era Emmett!
“Bellinaaaaaaaaaaaa sei il mio idoloooooooooo! Altro che superchicche tu sei un eroina!!!! Sei stata grandeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!”
Scoppiai a ridere, quell’orso era uno scherzo della natura.
"Bè Bellina ha ragione, che cavolo se non ti fermava Eddino le strappavi i capelli" disse Jazz ridendo... Altro scherzo della natura.
“Bè societta hanno ragione, anche se ammetto che se fossi stata in Ed non ti avrei fermato, se la meritava un bella lezione quell’oca… - Disse Rose e poi si fece pensierosa – Mmm però, potrei dargliela io, sì sì!  Due cazzotti e due calci e la metto K.O.! YEAH!” aggiunse.
Scoppiammo tutti a ridere.
“Gattina mia, come sei sexy quando fai così! Grr!” disse Emmett ridendo.
Io e Edward eravamo piegati in due dalle risate, che famiglia di pazzi! Alice, con la sua solita camminata graziosa, al di sopra di ogni modella più famosa si avvicinò a me e mi prese la mano. Mi fece gli occhioni dolci… questo non prometteva nulla di buono.
“Socia, senti… ANDIAMO A FARE SHOPPING!! Tu vieni vero? Ti pregooooo dimmi di sì! Anche Rose vuole che vieni con noi, vero Rose? – L’altra socia annuì – Ecco eddaaaai!” come si faceva a resistere agli occhioni dolci di Alice?! Oh mamma!
“Alice! Bella deve passare il pomeriggio con me! Siamo o no fidanzati?? Lasciatemela un po’!” disse Edward sbuffando. Oh mio salvatore!
“No! Daaaaaaai avete tutto il tempo per uscire e coccolarvi, su su! Bellina vieni?” Ecco, non avevo scelto, olè! “Va bene Ali”
“Uffaaaaaaaa però! Un giorno la rapisco e non la vedrete mai più” disse il mio amore.
“E così si danno alla pazza gioia!” rispose Emmett.
"Emmett!" urlai.
"Uh Bellina, forse fai così perchè vi siete già divertiti abbastanza?" disse Emm ghignando.
"Abbastanza! Ma la privacy su!" risposi.
"Bè l'idea non è male, magari ti rapisco stanotte" disse Edward con un sorriso malizioso.
"Il seduttore è tornato fra noi! Yuuuuu" disse Jazz.
"Mi piace come idea" dissi facendogli l'occhiolino.
"Su su, che aspettiamo?! Shopping!" trillò Alice saltellando e battendo le mani.
"Vamos!" disse Rosalie. "Andiamo! Ci sentiamo dopo! Pensami" dissi al mio Eddino.
Stavo andando a dargli un ultimo bacio, ma le due socie malefiche mi trascinarono in auto, avevo l'impressione che se mi fossi opposta mi avrebbero trascinata per i capelli...
mi facevano paura quando si trattava di shopping.
"Ti penserò e stasera verrò a rapirti!" Urlò Ed.
"Ma guardali come sono Love-Love"urlò Emmett.
"Zitto malato di sesso!" gli urlai e poi partimmo.
Eravamo in viaggio da mezzora.
"Alice, ma per fare shopping, vai così lontano?" chiesi spazientita.
"No, siamo arrivate!" disse felice mentre parcheggiava.
Scesi e rimasi a bocca aperta, era il cento commerciale più grande ce avessi mai visto... ma che altro potevo aspettarmi da loro?
Entrammo e subito iniziò la tortura... Mi fecero provare di tutto, anche cose inutili come i costumi, completini intimi sexy, vestitini " ini - ini", gonne, jeans, camicette, scarpe... tutto il centro commerciale!
"Alice, Rose... prima che muoia, possiamo andarcene?" dissi implorante.
"Oh d'accordo" disse Rose alzando gli occhi al cielo.
"Alice sei sicuro, ecco, io no, ho paura di perderla" disse Rose.
COSA?
"Sì Rose, sono sicura... se aspettiamo Edward, tiriamo l'anno prossimo" disse Alice.
"In effetti" bofonchiò Rosalie.
"Ragazze mi rendete partecipe?" chiesi.
"Bella, presto capirai" disse Alice.

E io ero sempre più confusa, che cavolo stava succedendo? Rimasi in silenzio e salimmo in macchina, durante il tragitto nessuna parlò, ognuna era immersa nei suoi pensieri.
C'era troppa tensione e io cominciai a essere sempre più ansiosa.
Parcheggiammo in uno spiazzo, ci trovavamo in un boschetto e si sentiva lo scrosciare del ruscello... un rumore delicato e rilassante.
"Ok è ora, fra poco il sole uscirà, Rosalie mettiamoci li" e si spostarono in un punto dove non c'era nessun albero che copriva.
Nel frattempo io chiusi gli occhi, sentendo il venticello che mi sferzava i capelli e la brezza fresca che faceva frusciare le fronde degli alberi, mi sentii improvvisamente serena... rilassata.
Sentii i primi raggi di sole scaldarmi il viso, di riflesso aprii gli occhi e le parole mi morirono in gola.
Alice e Rosalie mi guardavano... io guardavo loro ad occhi sbarrati... brillavano sotto la luce del sole,  sembravano diamanti, erano stupende, non riuscivo a non guardarle.
"Bella ecco, perfavore, prima di scappare ascoltaci" disse Rosalie avvicinandosi. Scappare? Non ne avevo intenzione.
"Wow" riuscii a dire.
"Vedi Bella, ti assicuro che voleva dirtelo Edward, solo che aveva paura, ti ama così tanto, aveva paura di perderti, ma ti assicuro che lui ha fiducia in te, voleva dirtelo, ma non subito..."
Ma cosa?!
"Ragazze, non riesco a capire cosa volete dirmi..." dissi.
"Vedi Bella to sarai accorta di qualche comportamento strano... Almeno da qualcuno di noi" disse Alice.
A quelle parole subito pensai ad Edward... la sua velocità, la forza e i suoi occhi cambiavano colore... sì me ne ero accorta.
"Sì, la velocità di Edward, gli occhi che cambiano colore, la sua forza... la vostra innaturale bellezza, la vostra pelle..."
"Esatto Bella, noi siamo..." cominciò Rose ma si bloccò sospirando e guardò Alice.
"Bella noi non siamo umani... perfavore non lasciarci, non ti faremo mai del male, sei parte della famiglia, noi abbiamo bisogno di te..." disse Alice.
Noi non siamo umani...
"Se non siete umani, cosa siete?" chiesi balbettando.
"Noi siamo vampiri Bella, ma ascolta, ci cibiamo di sangue animale, non di umani..." disse Alice.
"V...vampiri?" mormorai incredula.
Rimasi un attimo spaesata. Fino a poco tempo fa credevo che i vampiri non esistevano, ma ora avevo la dimostrazione che mi sbagliavo.
Poi ripresi un minimo di lucidità ricordando le sue parole.
"Ferme, ferme... io lasciare Edward ? Lasciare voi? Questo mai!" dissi risoluta.
"Menomale" mormorò Rosalie prima di correre ad abbracciarmi.
"Evvivaaaaaaaaa!" urlò Alice.
"Ma fatemi capire, tutti vampiri?"
"Sì tutti, io, Rose, Edward, Esme, Jasper, Carlisle e Emmett" Pensai a Emmett e mi venne da ridere, Emmett vampiro, Orso- vampiro.
"Perchè ridi socia?"
"No scusate è che mi è venuto in mente Emmett, un orso-vampiro" dissi ridendo e loro scoppiarono a ridere.
"In effetti, il mio scimmione è anche un orso-vampiro"  Ero felice di sapere tutto di loro, tutto.
"Ragazze... vi va di raccontarmi la vostra storia?" domandai titubante.
"Allora - iniziò Alice- io non ricordo niente della mia vita da umana, dopo essere stata morsa, mi sono ritrovata da sola e non sapevo che fare, ma grazie al mio potere, ovvero sono una veggente, ho visto che avrei incontrato Jasper e mi sarei trasferita dai Cullen e così è stato" disse sorridendo.
"Tu, 6 una veggente... prevedi il futuro?" chiesi sgranando gli occhi.
"Ma wow! Che bello!"
"Siamo contente che tu l'abbia presa bene" disse Rose sorridendo.
"Sono rimasta un po' sbalordita all'inizio ma io non posso lasciarvi!"
Sorrisero e mi abbracciarono... più che altro stritolarono.
"Ragazze... soffoco" bisbigliai.
"Oh scusa" dissero staccandosi, permettendomi così di respirare.
"Bella la mia storia te la racconterò un altro giorno, è davvero lunga"
"Ok Rosalie!"
"Meglio riportarti a casa, tra poco tornerà Charlie" disse Alice.

Salimmo in macchina e Alice iniziò a parlare.
"Vedi Bella, vorremmo fare uno scherzo a mio fratello, ci stai?" mi chiese ghignando.
"Certo, che domande!" dissi
"Vorremmo farlo spaventare, stasera lui verrà sul davanzale della tua finestra per guardarti mentre dormi e tu li dovrai agire, dovrai prenderlo di sorpresa e magari dirgli "Ciao mio bel vampiro" e secondo i miei calcoli lui cadrà dalla finestra".
"D'accordo Alice" dissi tra una risata e l'altra.
Rosalie non la smetteva di ridere, eravamo tre pazze. Arrivammo a casa, le salutai ed entrai. Cenai con Charlie e sentii Edward per telefono.
Finito tutto questo mi preparai... dovevo mettere in atto il nostro piano.


_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

 

Uchiha_chan: Ciao cara! Ti ringraziamo ^^ siamo felici che sia piaciuto il chappy ^^ ahahaha sisi Edward se ne è fregato della volvo XD miracolo! ^^ e la scena di Bella è piaciuta molto anche a me XD io e Elly abbiamo sempre delle idee malate xD  questo chappy delle rivelazioni e di Lauren e Bella che si picchiano ti è piaciuto? XD un bacione!

 

linda88: Eilàààà Linda! ^^ Ma quanti complimenti *-* Grazie mille tesoro! È stato un chappy straaaa dolce xD a me e Elly piace scrivere momenti Love-Love xD Emmett lo adoriamo *-* ahahaha che mondo sarebbe senza di lui?! XD vedo che la scenetta di Bella è piaciuta xD ahahahah io e Elly abbiamo delle idee strambe xD e per un futuro non sappiamo eheheh xD si vedrà!! Visto?! Bella e Lauren si “picchiano” xD ahahah e poi ci sono rivelazioni! Piaciuto? Bacioni! P.s siamo contente che ti sia piaciuta anche l’immagine all’inizio ^^ grazie sei gentilissima!

 

BellaJey: Ciao bella! ^^ grazie carissima! Siamo veramente felici che sia piaciuta^^ abbiamo scritto frasi dolci e romantiche, ci piacciono un saccooooo *-* Edward è sempre più dolce ma il lato del seduttore rimane!! (ci credo, dico Edward ti sei visto?! XD) facci sapere che ne pensi! Bacioni!

 

nihal_soana93: Nihal ciaoooo ^^ ma grazieeeeeeee *-* ci siamo davvero divertite a scrivere la scena del vigile xD muahahah Bella è un attrice XD Bella la prenderà bene xD non volevamo   fare scene di disperazione xD ok  ora mi cucio la bocca XD  piaciuto il chappy??^^ Bacioni!

 

MaryAc_Cullen: ciao carissima! Grazie milleeeeee *-* siamo contente che siano piaciute le dichiarazioni huhu è bello scriverle *-* sono troppo dolci, noi ci sciogliamo sempre xD sììììììììì adesso chiunque si avvicina a Edward la pagherà muahahah e in questo si vede no?! Lauren lontana! Piaciuto?^^ Bacioni!

 

shasha5: Ma ciauuuuuuuuuu shaaaaaaa tesoro! ^^ oh mammaaaaaaaaaa grazieeeeeeeee tesorì! *-* sei troppo dolce! Siamo davvero contente che ti sia piaciuto ^^  Grazieeeeeeee che non mi uccidi la nostra bella Elly! Come facciamo dopo se no?! Santa pace xD uuuuu come siamo contente di aver trasmesso bene le loro emozioni *-* allora piaciuto il chappy? LAUREN K.O. YEAH! XD ahahahah e rivelazioni xD che giornatina tranquilla per Bella xD piaciuto? Ti adoriamoooooo! Bacioni!

 

Sabry87: Sabry ciao ^^ Grazieeeeeeee ^^ sìììì sono successe tante cose belle xD siamo contente pure noi xD wààààà hai visto Lauren che fine fa qui?! Così impara xD ahahahah pure Jessica rischia xD e poi rivelazioneeeeeeeeeeeee yuppy xD Bella l’ha presa bene xD facci sapere che ne pensi! Bacioni!

 

Miki 91: Ma ciao bella! ^^ Bravissimaaaaaaa! Tantissimi complimenti da parte mia e di Elly! ^^ Grazie milleeeeeeeeeee! Siamo contente che ti sia piaciuto! Tutto si è sistemato finalmente ^^ Hai visto Bella?! La prenderà bene! Non volevamo fare niente di brutto! Un po’ di pace xD e poi lotta con Lauren xD yeah! Facci sapere che ne pensi! Bacioni!

 

 

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (68 *.*)
chi tra le seguite (62 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (3 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly

 

 

 








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Capitolo 16
*** 15. Sorpresa ***


Buongiornoooooooooo Ladyes and gentleman!^^
Eccoci qui con il nuovo chappy! Noi ci siamo divertite a scriverlo!
Edward fa morire secondo noi, all'inizio xD e poi pure Emmett dp xD il nostro orso-vampiro xD Ma io dico tutte le fortune a Bella Swan è?! XD Beata lei!

Ora vi lascio, buona lettura! ^^ Fateci sapere che ci fa piacere!^^

15. Sorpresa

Pov Edward

Il tempo trascorreva lento, troppo lento... forse perchè non vedevo di rivederla, ma specialmente perchè quelle due malefiche me l'avevano portata via senza nessuna spiegazione. E ora eccomi qua, nella mia stanza a tamburellare il piede per terra a ritmo di musica e ad aspettare che arrivi il crepuscolo per andare alla sua finestra.

Udii dei rumori in salotto, eccole erano tornate e ora avrebbero fatto i conti con me!
Scesi di corsa e le chiamai.
"Alice! Rosalie! Ma potrò mai stare in santa pace con la MIA ragazza?!"
Sentii che Alice traduceva l'inno spagnolo in francese e Rosalie pensava ad Emmett, nudo?! Oh signore!
"Cosa mi nascondeteee?" urlai.
"Noi? Niente" dissero facendo facce da finte innocenti.
"No! Ora mi dite che succede!" dissi adirato.
"Rose, sai penso sia ora di andare a caccia" disse Alice ignorandomi.
"Va bene,andiamo Ali!" e uscirono senza neanche salutarmi.
"Ma cazzo esisto?!"
"Eddino, che caspita urli?" chiese Emm scendendo.
"Non urlavo" dissi sbuffando.
"Solo perchè Bellina non ti ha soddisfa... non c'è bisogno di scaldarsi tanto!" continuò ridendo.
"Tu sei malato orso! Comunque tua moglie e la nanetta di Jazz sono due diavoli!"
Infuriato decisi di andare da Bella, era così dolce mentre dormiva... mi congedai con Emm e sparii.

In poco tempo arrivai a casa Swan e salii sulla finestra della mia adorata fidanzata.
Mi guardò e sbatté più volte le palpebre.
”Edward" disse in un sussurro.
Dentro di me gioii, stava dormendo... così le sorrisi.
"Ciao mio bel vampiro" disse ricambiando sorridendo anche lei.
Neanche me ne accorsi, caddi dal davanzale e finii per terra... poteva un vampiro perdere l'equilibrio?!
E’ impossibile, sta dormendo, adesso salgo di nuovo e la trovo nel suo letto che sussurra il mio nome.
"Sì, Edward, dai, tranquillo, stava sognando, e beh certo, vampiro, e già, sali e vai" mi dissi da solo. Stavo diventando pazzo.
Salii e la trovai sotto le coperte con la bocca dischiusa e gli occhi chiusi... fiuuu dormiva. "Edward" mugugnò, tenera la mia piccola. Mi ero spaventato, cazzo!
"Edward" ripeté.
Mi avvicinai e mi sedetti sul bordo del letto cercando di non svegliarla.
"Edward"
"Sì piccolina?" magari mi rispondeva.
"Ciau vampirello mio" Ancora cazzo! Non è possibile!
"Oddio sto diventando pazzo" mormorai ad alta voce.
Si avvicinò gattonando e mi baciò, ma non un bacio casto è! Tutt'altro! Era sonnambula o io ero pazzo?!
"Edward, perchè mi guardi così?" mi chiese.
“E’ sonnambula, sono sicuro" mormorai a me stesso.
"Edward, io sono sveglia" disse alzando un sopracciglio.
Io non sapevo che dire, ero paralizzato. Perchè non stava urlando? E santo cielo.
"Ciao vampirello".
Perchè vampirello? Sono un pirla, lo sono! Ma lei come fa a saperlo?
"S... sei sveglia?" balbettai.
"Oh sì, so che sei qui, io sono qui, so che sei un vampiro e aggiungerei un bel vampiro" rispose ammiccante.
"Oh caz... basta parolacce Ed" mi dissi fra me. Lei scoppiò a ridere.
"Edward sei più pallido del solito" disse ridendo.
Ma lei come faceva a sapere? Inno spagnolo in francese e Emmett nudo... ALICE E ROSALIE! ecco! C'è il loro zampino!
"Ok, mi serve una prova che sei sveglia, mmm" mi misi a pensare. Lentamente mi avvicinai a lei, mordicchiandole il lobo dell'orecchio.
"Edward!" disse allontanandosi... era rossa come un peperone. Mmm mi sa che era sveglia.
"Smettila, sono sveglia! Fra un pò muoio di autocombustione!" disse.
Ridacchiai.
"Cioè fammi capire, tu sai tutto?! Quello che sono?! E stai qui nel letto con me?!"
"Certo, Alice mi ha detto che volevi dirmelo tu, ma non subito, così me l'ha detto lei e abbiamo pensato di farti uno scherzo" rispose ghignando.
"E lo scherzo è venuto, se potessi avere un infarto ne avrei avuto uno prima!"
"E allora perchè sei ancora qui? Non hai paura?" dissi tornando serio.
"No, tu, voi non mi fareste mai del male, mai, voi siete per me una famiglia!"
"Potrei essere pericoloso, sono pur sempre un mostro" sussurrai facendo un sorriso triste.
Si alzò di scatto dal letto e sì mise davanti a me, guardandomi male.
"No! Edward, non voglio più sentirti dire una cosa simile!" disse risoluta.
"Ma è così!"
"No! Tu sei un ragazzo, non sei un mostro, sei il mio ragazzo! Prova ad allontanarti da me e ti vengo a prendere!"
"Ma..." iniziai a dire, ma non mi lasciò finire, come suo solito fare.
"Edward, non mi importa cosa sei. Io ti amo! Lo vuoi capire o no?" disse con gli occhi lucidi. Aveva frainteso, io non mi sarei allontanato da lei per nulla al mondo. Sarebbe stato un dolore fisico.
"Non voglio lasciarti. Ma devi renderti anche conto che posso essere pericoloso" mormorai.
"Non m'importa. Sarei pronta a morire per te" sussurrò.
"L'idea di vivere senza di te... mi distrugge, tu sei il mio tutto Bella!"
"Lo stesso vale per me... non riesco a sopportare l'idea di perderti. Fa troppo male" disse e le lacrime cominciarono a rigarle le guance.
"Ehi piccola, non piangere, vieni qui" si buttò tra le mie braccia e iniziai a sussurrarle parole dolci nell'orecchio per farla calmare.
"Ti amo" le sussurrai dandole un bacio sulla fronte e questo causò nuove lacrime.
"Ma ti faccio piangere ogni volta? A quest'ora dovresti urlare -Al maniaco! Al maniaco! C'è un pazzo nella mia stanza! Invece no!-" dissi ridendo.
Mi guardò e sorrise... delicatamente le accarezzai la guancia e affondai il viso nei suoi capelli, inebriandomi del suo profumo floreale.
"Ti piace il mio profumo?" domandò incuriosita.
"Sì, tu sei la mia cantante, il tuo sangue canta per me" risposi baciandole il collo.
La sentii tremare.
"Hai freddo?” le chiesi. Ridacchiò.
"Oh no, altro che freddo, è colpa tua! Mi fai andare in iperventilazione! E poi... la tua cantante... che bella cosa" disse dolcemente.

Mi avvicinai e la baciai, trasmettendole tutto l'amore che provavo per lei. Ogni volta che le nostre labbra si univano, tutto il resto spariva... c'eravamo solo noi due.
"Ti amo" sussurrò, per poi riprendere a baciarmi.
Se lei sapeva quello che provocava in me... era difficile non perdere l’autocontrollo.
Si staccò e mi sorrise dolcemente. "Grazie" disse.
"Per cosa?" le chiesi confuso.
Per essere entrato a far parte della mia vita" rispose dandomi un bacio sulla guancia.
"Quello che dovrebbe ringraziare sono io".
"E per cosa?" domandò imitandomi.
"Per tutto. Per avere la fortuna di averti conosciuto, per starmi accanto nonostante quello che sono. Ma specialmente per esistere" dissi prendendole la mano.
"Ehi! Adesso mi sciolgo! Sei troppo un cucciolo" disse baciandomi le guance.
"Voglio che tu sappia che nonostante sappia la verità, tu per me sarai solo e unicamente Edward" disse sorridendo.
"Meglio che dormi, ora" dissi.
"R...resti con me?" mi chiese arrossendo.
Si mise di lato per farmi posto e lentamente mi sdraiai accanto a lei.
Posò la testa sul mio petto e io la strinsi dolcemente a me. Mi sorrise.
"Buonanotte Bella" sussurrai dandole un bacio sulla fronte.
"Notte bel vampiro" ridacchiai, che pazza la mia piccolina.
Presi ad accarezzarle delicatamente i capelli e a cantare la ninna nanna che avevo scritto appositamente per lei... in poco sprofondò nel mondo dei sogni, avvicinandosi di più a me.
Passai l'intera nottata a guardarla e a sentire i suoi discorsi.
"Sono fidanzata con un vampiro, e aggiungerei un vampiro davvero figo... Mmm... " a questa affermazioni mi misi a ridere cercando di non svegliarla.
"Emmett? Vampiro-Orso... e pure scimmione, mah" era esilarante la mia piccolina, non riuscivo a smettere di ridere.
E quando le sue labbra sussurravano il mio nome, come suo solito fare, il mio cuore morto prendeva a battere e un sorriso involontario si dipingeva sul mio viso.

I primi raggi del sole illuminarono la stanza e anche il suo viso, rendendola ancora più bella. Cominciò a muoversi tra le mie braccia.
"Edward?" mugugnò sbattendo più volte le palpebre.
"Buongiorno amore" sussurrai accarezzandole una guancia.
"Sei rimasto" disse regalandomi un sorriso che le illuminò persino gli occhi.
"Certo" mormorai dandole un bacio sulla fronte.
“Da quanto sei sveglio?" domandò.
“Bella vedi... noi vampiri non dormiamo... mai" dissi guardandola negli occhi, in attesa di una sua reazione.
"E allora che hai fatto stanotte?" chiese balbettando.
"Mi piace guardarti dormire... è interessante" le risposi sorridendo.
"Quante volte mi hai guardata mentre dormivo?" domandò arrossendo.
"Quasi ogni notte. Sei bellissima. Quando le tue labbra sussurrano il mio nome, provo emozioni uniche, come se il mio cuore morto riprendesse a battere. Ma c'è della verità nelle mie parole Bella, perchè il mio cuore batte… solo per te" dissi accarezzandole la guancia.
"Qu...quando mi dici certe cose il cuore sembra mi debba uscire dal petto! Lo senti?! Avvisami così mi preparo! Ti amo, da morire! Sei la mia dannazione eterna!" mi rispose sorridendo.
Eternità, in cuor mio quella parola mi metteva una profonda tristezza, ma non glielo feci notare.
"Ti amo Bella. Non puoi sapere quanto ti amo" dissi prendendole il viso tra le mani e la baciai. Un bacio pieno d'amore... le nostre lingue si rincorsero, si unirono, bramose di cominciare la loro danza passionale.
"Direi che è stato un bel risveglio" disse ridacchiando. Oh sì, sono d'accordo.
"Vieni, devi fare colazione" dissi dandole un bacio a fior di labbra.
"Vai pure a cambiarti ti aspetto di sotto" dissi sorridendole e andando in salotto.
Scesi e mi trovai davanti Emmett.
"Ciao fratellino" mi salutò ridendo come se niente fosse.
"Tu che ci fai qui?!" chiesi stupito.
"-Ma ciao Emmett sono proprio contento di vederti- anch'io sono felice di vederti Eddino" disse sarcastico.
"Ciao Emmett" dissi alzando un sopracciglio.
"Ma dimmi un pò Eddino... cadendo dalla finestra, i tuoi ultimi neuroni sono andati a farsi friggere? Già, ne avevi pochi... ma ora..." disse facendo una finta espressione allarmata.
"Se se Emmett" risposi mentre cercavo qualcosa da mangiare per Bella.
"Uh,Eddy ti vedo stanco! Stanotte avete fatto follie eh? Dillo al tuo fratellone! Se ti servono consigli io son qui!"
"Niente follie Emmett-malato di sesso!" disse Bella apparsa in cucina.
"Ciao Bellina!" la salutò Emm dandole due baci sulla guancia.
"Ciao Emm... non so come tu faccia a essere qui... però sono contenta di vederti" disse Bella sorridendo.
Emmett si mise a ridere. "Stanotte ho assistito al teatrino,Edward che cade! E chi se la dimentica più"
"Emm, sai mi è sorta una domanda... ma i vampiri possono cadere?" domandò Bella.
Ma guardali come chiacchierano. Ehi! Io sono qui!
"No Bella... lui sarà stato il primo e l'unico vampiro che è caduto, rimarrà nella storia" disse Emm cominciando a ridere come un matto e subito dopo si unì anche lei.
"Ma beeeeeeeeeeeene! Prendete pure in giro! Tu Bella oggi la pagherai cara, anzi carissima!"
"Bella stai attenta, ora ti tiene a secco per una settimana" disse Emmett.
"Io? No no Emm ti sbagli... lui resterà a secco" disse Bella ghignando, provocando altre risate da parte dell'orso.
Siamo a posto, si sono ritrovati e io qui come uno scemo!
"Continuate a parlare di me... tanto io non vi sento, tranquilli eh" dissi guardandoli.
"Povero il mio amore" disse mentre correva e mi saltava in braccio. Iniziò a lasciarmi baci su tutto il viso e io stavo impazzendo.
Non resistetti e la baciai... proprio come prima in camera.
"Ragazzi, aspettate che prendo la videocamera!" disse Emm.
"Emm, se non vuoi che racconti a Bella i tuoi pensieri di notte... meglio che non lo fai" gli dissi ghignando.
"Raccontaglieli pure, almeno imparate qualcosa di nuovo!" rispose con lo stesso ghigno.
"Ecco voi continuate pure a baciarvi, fate come se non ci fossi!" aggiunse.
"Emm... in che posizione vuoi ci mettiamo?" domandò Bella.
"Ehm, Bellina questa domanda è un po' strana, non so vedete voi, in braccio va bene, siete perfetti, quindi rimanete così" disse il regista. Io e Bella ci guardammo e poi scoppiammo a ridere.
Non so cosa avevo, ma quel giorno avevo un voglia pazza di continuare a baciarla e così lo feci. Intanto Emmett ci riprendeva con il cellulare a parlava... al diavolo lui!
"Ed eccoli, due stelle nascenti! Guardate come sono Hot! E solo per voi al cinema a settembre, l'umana e il vampiro, e il loro incontenibile amore!"
“Emm, non sarebbe una cattiva idea" disse Bella facendogli l'occhiolino.
"Ah pure per me, c'è Bella, ci sono anche io" dissi guardando Bella maliziosamente.
Sentii qualcuno che bussava alla porta.
"Chi è a quest'ora?" chiese Bella andando ad aprire.
"Rose!!" disse abbracciandola.
"Ciao Bella! Emmett è qua?" domandò Rose.
"Ciao sweetie! Sì sì è qua! Riprendeva me e Ed mentre ci baciavamo, eh vabbè" disse ridacchiando.
"Emmett ma dov'eri?! Oggi dovevamo andare a scuola insieme!" disse Rose puntandoli un dito contro, con fare accusatorio.
"Cavolo, me n'ero dimenticato!" rispose portandosi una mano sulla testa.
"Emmett ti conviene andare, prima che Rose compia un omicidio" disse Bella ridendo.
"Ok, ci si vede Bellina" la salutò Emm scompigliandole delicatamente i capelli.
"Ciao Emm. Ciao Rose... mi raccomando lasciamelo vivo" disse Bella.
Ci salutarono e uscirono, lasciandoci finalmente da soli.
"Andiamo anche noi?" domandò.
"No, oggi niente scuola" le dissi sorridendo.
"E visto che non andiamo a scuola che hai intenzione di fare?" chiese.
"Lo vedrai molto presto" risposi vago.
Mi avvicinai, cingendole la vita.
"Ma a te piacerebbe vero?" le sussurrai all'orecchio con voce suadente.
"Sì mi piacerebbe" mormorò arrossendo.
"Bè sappi che a me piacerebbe rapirti... mmm... sei ancora più bella quando arrossisci lo sai?" il risultato fu che arrossì ancora di più.
Si alzò in punta di piedi, unendo nuovamente le nostre labbra, ma prima che potessi approfondire il bacio si staccò ridendo e scappò fuori casa per non farsi prendere.
"Adesso ti prendo!" dissi e le corsi dietro. Stavolta, però con la mia velocità vampiresca e la presi subito.
"Sai, a volte essere vampiri ha i suoi privilegi" le sussurrai a pochi centimetri dalle labbra.
"Mmm, comportati bene, se no in bianco" disse ridacchiando. Sì, in bianco, solo pensare di non baciarla mi faceva star male... quelle labbra rosse, morbide, erano una continua tentazione per me.
"Prego signorina Swan, si accomodi" dissi aprendole la portiera dalla parte del passeggero.
"Grazie signor Cullen" disse entrando e accomodandosi.
Misi in moto e accesi la radio.
"Adoro Claire de Lune" disse chiudendo gli occhi, lasciando che il vento le scompigliasse dolcemente i capelli.
"Anch'io. E' una delle mie preferite" mormorai osservandola in ogni suo piccolo movimento.

Dopo un'ora di viaggio arrivammo alla meta, parcheggiai e andai dalla sua parte, per aprirle la portiera.
“Edward, sai prima le sorprese non mi sono mai piaciute. Ma da quando ti ho conosciuto, tutto è cambiato nella mia vita, ma la prima ad essere diversa sono io. Mi sento me stessa con te, non mi era mai capitato” ammise sorridendo.
“Lo stesso vale per me. Come una meteora sei entrata a far parte della mia vita, illuminando i miei giorni bui. Sei tutto per me” le dissi abbracciandola.
“Sono davvero fortunata. Non smetterò mai di ripeterlo” mormorò, con la testa appoggiata al mio petto.
Mi staccai guardandola, avrei trascorso ore immerso nei suoi splendidi occhi nocciola.
La presi per mano e le accarezzai una guancia, immediatamente le sue gote si imporporarono, era davvero tenera.
Sorrise alzandosi in punta di piedi, posando le sue labbra sulle mie, unendole in un breve, ma dolcissimo bacio.
Il suo cuore cominciò a battere freneticamente e per un attimo mi parve persino di udire il battito del mio, fermo, sanguinante.
“Adesso puoi dirmi dove stiamo andando?” chiese speranzosa.
“Vedrai presto” le dissi e lei annuì.
“Seguimi” sussurrai dandole un bacio sulla fronte.
Camminammo per qualche minuto, era più lontano di quanto pensassi.
“Edward… posso chiederti un favore?” domandò.
“Bella, sai che puoi chiedermi qualunque cosa” risposi, sorridendole per incoraggiarla.
“Tu hai detto di avere composto una ninna nanna per me” cominciò.
“Esatto” dissi annuendo.
“Non è che… insomma, ti andrebbe di suonarmela qualche volta? Certo se vuoi ovviamente, altrimenti…” parlava a raffica, torturandosi il labbro inferiore agitata. La bloccai posandole un dito sulle labbra.
“Bella, certo che te la farò sentire. L’ho composta per te, avrei già voluto chiedertelo se volevi che te la suonassi. Non devi preoccuparti” dissi giocherellando con le dita della sua mano.
Sorrise, un sorriso che mi abbagliò e a cui non potei fare a meno di ricambiare.
Eravamo arrivati… quindi mi posizionai alle sue spalle, portandole le mani davanti agli occhi per non farle vedere dove fossimo.
Lasciai la presa, spostandomi leggermente e l’abbracciai da dietro, stringendola a me.
“Sorpresa” le sussurrai all’orecchio, volgendo lo sguardo all’orizzonte.

_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

lory_lost_in_her_dreams: ciaaaao cara!! Grazie mille!! Ahahah sì Bella è stata mitica… l’avrei aiutata volentieri però xD Sì finalmente ha scoperto che sono vampiri! Visto lo scherzo a Edward? Porello è caduto ahahahah xD Speriamo che ti piaccia anche questo! Kiss

nihal_soana93: ciao! Grazie mille!!! Siamo contentissime che ti sia piaciuto! Sììì mitica Bella! Lo scherzo di Edward eccolo… piaciuto? ;D Sì anche noi inizialmente volevamo che fosse Edward a dirle tutto, solo che poi abbiamo preferito fare così… anche perché come dice Alice, Eddinio avrebbe tirato l’anno prossimo ;) Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia! Kiss

feffira:
ciaaaaao!! Benvenuta e grazie mille!! Siamo contente che ti sia piaciuta! Ahahah sìsì gli hanno fatto un bello scherzo direi xD Ci siamo divertite un casino a scriverlo :D Speriamo ti piaccia anche questo Kiss

CeLebriTy_: ciaaaao!! Benvenuta!! E grazie mille!! Utta d’un fiato? Wow, non possiamo esserne che contente, grazie!
Ahahah sì Emmet non cambierà mai ;) Qua Edward ha quasi avuto un infarto per lo scherzo di Bella… si credeva pure pazzo xD Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia anche questo! Kiss

MaryAc_Cullen: ciao cara!! Grazie mille!! Sì Lauren e Jessica proprio odiose -.- Sìsì il pomeriggio di shopping è stato organizzato appunto per rivelarle la loro identità Ahahah a Eddino è quasi preso un colpo e sì è caduto dal davanzale :D Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia! Kiss

shasha5: ciaaaaaaaao tesorooooooo!! Grazie mille per i complimenti che ci fai ogni volta!! Sìsì Edward è stato dolcissimo con quella frase *me volere tanto essere Bella, ma morire ogni volta che mi sfiorerebbe* xD Ahahah sìsì mitica Bella, scommetto che avresti voluto essere tu al suo posto per darle una lezione ;D Ehm sì, all’inizio volevamo che fosse Edward all’inizio a rivelarglielo, ma poi abbiamo cambiato idea. Ahahahah a Eddino è venuto un colpo… speriamo ti piaccia anche questo! Ti adoriamooooooooooooo! Kiss


BellaJey:
ciaaaao! Sìsì finalmente Bella sa tutto… chissà se ci fosse arrivata da sola :D Sìsì Bella è stata una grande! L’avrei aiutata molto volentieri! Ecco Edward si è creduto pazzo quando Bella l’ha salutato ahahahahah… menomale che i vampiri non hanno infarti, lui ci è andato vicino… Speriamo ti piaccia anche questo capitolo! Kiss

linda88:
ciaaao cara!! Grazie milleeee, siamo contentissime che ti sia piaciuto! Sìsì Jessica e Lauren se lo sono proprio meritato… anch’io non so che avrei fatto a Lauren se mi fosse capitata a tiro :D Sìsì Emmett è unico!! Sìsì stai tranquilla ce ne saranno di momenti dolci ;) Sì finalmente Bella sa tutto!! Olèèè!! Sìsì l’ha presa bene, lei adora i Cullen… eh sì povero eddy gli hanno fatto uno scherzo e che scherzo… si è pure creduto pazzo ahahahah… Siamo contente ti siano piaciute l’immagine iniziale! Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia!! Kiss

Sabry87:
ciao! Grazie mille!! Eh sì Lauren e Jessica se le sono meritate tutte xD Sìsìsì l’ha presa bene e povero eddy ahahahah… xD Ecco il nuovo cap… speriamo ti piaccia!! Kiss

Ringraziamo veramente di cuore anche

chi ci ha messe tra i preferiti (72 *.*)
chi tra le seguite (62 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (5 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly





E io vorrei fare un grazie speciale a Lau, che fa sempre delle immagini stupende... Se ci mettessi io le mani chissà che combinerei, non so che farei senza di lei!!  
Mi sopporti sempre su MSN, mi tiri su di morale quando sono depressa e le risate che ci facciamo, veramente uniche.
Grazie di tutto Lau, sono veramente contenta di scrivere con te e veramente fortunata ad averti conosciuta.
Ti adoro un casino!!!  :)








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Capitolo 17
*** 16. Mare ***


Buon pomeriggio a tutte!
Eccoci qui con il nuovo capitolo! Tutti al mare xD
Volevamo informarmi che abbiamo in mente di iniziare una nuova fic e oggi iniziamo a svilupparla, cercheremo di postare come al solito ma se qualche volta ritardiamo scusate!
Siete fantastiche e vi ringraziamo di cuore!
In questo capitolo si divertono xD Diciamo che si lasciano un po' andare, beh sono due innamorati.
Buona lettura!

ATTENZIONE RAGAZZE! sono la Lau, volevo dirvi una cosa ^^ La mia adorata socia Elly ha iniziato a postare una sua nuova fic... Si chiama: Dollhouse ^^ Vi assicuro che è davvero bellissima, una fic piena di misteri che vi lascierà senza fiato!^^ Me lo fate un favorino?? Passate a dargli un occhiata, è solo l'inizio ma vi lascierà con molta curiosità! ^^ Ecco il link, cliccateci sopra ^^
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=390575&i=1
Non ve ne pentirete! ^^ Elly tesoro bravissima! continua così ^^ Ti voglio un bene dell'anima e grazie di tutto! tua Lau!


16. Mare

Pov Bella

Ero davvero impaziente di sapere dove mi avrebbe portata, non ero mai stata un tipo a cui piacciono le sorprese, ma con lui tutto è cambiato e al solo pensiero un sorriso affiorò sulle mie labbra.
Ero immersa nei miei pensieri, fino a che Edward si posizionò dietro di me, coprendomi gli occhi con le mani.
La curiosità, tornò prepotente in me. Pochi secondi dopo lasciò la presa, permettendomi di guardare ciò che avevo davanti.
"Sorpresa" mi sussurrò all'orecchio abbracciandomi.
E quello che vidi mi lasciò completamente incantata...
Mi aveva portato al mare. Nella mia testa continuavano a ripetersi le stesse parole “io, Edward, mare, WOW”.
Non me l’aspettavo, mi aveva portato in un posto incantevole ma forse questo aggettivo non poteva esprimere la bellezza del posto… era riduttivo.
Non sembrava vero, avevo paura che da un momento all’altro tutto sarebbe scomparso.
Non riuscivo a parlare, contemplavo la perfezione del posto. Sotto di noi c’era la sabbia, piccoli, minuscoli granelli caldi che ci solleticavano i piedi… era piacevole sentire il calore che riusciva ad emanare.
L’acqua era limpida e trasparante, al di sotto, in alcuni punti, si potevano notare le alghe, verdi, rosse, scure, chiare… splendide.
C’erano delle rocce, grandi e piccole, di varie forme e tipi di grigio.
"E' meraviglioso" mormorai, avevo perso la voce.
E poi… fissai la bellissima creatura al mio fianco, brillava, la sua pelle brillava come piccoli diamanti e non potevo fare a meno di pensare quanto fosse bello e “Mio”.
"Sei... bellissimo" balbettai arrossendo.
Lentamente alzai la mano accarezzandogli una guancia, al mio tocco chiuse gli occhi, appoggiando il viso al mio palmo.
"Non puoi immaginare come mi sento... così rilassato, sereno, felice..." disse.
"Lo capisco invece. Perchè anch'io mi sent così" sussurrai appoggiando la testa sul suo petto e presto le sue braccia mi cinsero la vita, stringendomi dolcemente a lui.
Si staccò di poco, guardandomi negli occhi e delicatamente mi alzò con una mano il viso, permettendo così alle nostre labbra di unirsi in un bacio travolgente.
Quando ci staccammo avevamo tutti e due il fiatone.
"Prima o poi il cuore mi uscirà dal petto, ogni volta che mi sfiori batte freneticamente" dissi mentre cercavo di riprendere fiato.
"Siamo in due piccola, a me hai lo hai fatto rinascere e ogni volta che sto con te il mio corpo è scosso da brividi di piacere" mi confessò.
Arrossii di botto, dandogli un altro bacio a fior di labbra, prima di voltarmi nuovamente verso il mare.
Mi sedetti e lui fece lo stesso dietro di me, appoggiai la testa sul suo petto mentre lui mi spostava i capelli e mi dava piccoli e delicati baci sul collo.
"Sai sono contento che ti piaccia" disse fra un bacio e l'altro.
"E' meraviglioso, ma niente messo in confronto a te" mormorai.
Mi sorrise dolcemente. "Edward, ti va di raccontarmi la tua storia?" gli chiesi.
Mi guardò per un minuto interminabile.
"Va bene, ma non è una bella storia" disse sospirando.
"Vedi io nel 1918, all'età di 17 anni stavo morendo di spagnola... ero rimasto solo, i miei genitori erano già stati uccidi dal morbo e Carlisle mi trovò e decise di trasformarmi... nessuno si sarebbe accorto della mia assenza e così lui scelse me".
"E’ stato doloroso?"
"Sì tanto, è un ricordo vivido in me, non potrò mai scordare la mia trasformazione".
Lo abbracciai stretto a me, cosa avrei fatto io senza di lui?!
"Non ci penso quasi mai, cerco di pensare ad altro ovvero a te, sempre ,sempre" disse sorridendo.
"La cosa è reciproca" risposi sfiorando il mio naso con il suo.
Prese il mio viso tra le mani e mi diede un bacio sulla fronte.
"Charlie mi ucciderà prima o poi, se scopre che non sono andata a scuola mi uccide" dissi ridacchiando.
"Ti proteggerò io. Per mia fortuna sono immune ai fucili" disse sorridendo.
"Uh, avere il ragazzo vampiro ha i suoi vantaggi" dissi ridendo.
"Ahhh solo per questo?! Tu stai con me solo perchè ti proteggo eh?" disse con tono falsamente indignato.
"No, vabbè pure per altro" aggiunsi sempre ridacchiando.
"Ah, quindi stai con me solo perchè sono un bellissimo e perfetto ragazzo con un fisico da urlo?" mi guardò con uno sguardo malizioso.
Stavo per rispondere ma si tolse la maglietta e indicò il suo petto. Io diventai di tutti i colori e cercavo di trattenermi dal saltargli addosso.
"Mmm?" disse avvicinandosi con passo felino.
"EDWARD! Stai lontano!"
"Perchè?"
"Come perchè? - dissi imitando la suo voce - Te ne stai li che mi guardi con un espressione da... Ok lasciamo perdere... e stai senza maglietta e tu pretendi che io riesca a controllarmi se ti avvicini?!"
"Sempre più interessante, ormai so tutti i modi per farti impazzire... mmm" disse pensieroso.
Sì avvicinò lentamente, posando le sue labbra fredde sul mio collo.
Non resistetti più, mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai a baciarlo con impeto, affondando le mani nei suoi capelli, per avvicinarlo a me.
A ogni contatto con la sua pelle fredda sentivo l'adrenalina scorrermi nelle vene, lentamente si sdraiò con me sopra e continuammo a baciarci, di tanto in tanto mi staccavo per riprendere fiato, ma subito catturavo le sue labbra con le mie.
Una sua mano finì sotto la mia maglietta e il mio corpo tremò a quel contatto. Mi staccai nuovamente per riprendere fiato e gli accarezzai dolcemente il petto e presi a baciarlo.
Dischiuse lentamente le labbra e le nostre lingue si unirono e ripresero la loro danza passionale.
Mi sentivo ribollire il sangue nelle vene, se non smettevo subito finiva male, molto male.
Avrei continuato volentieri ma... non trovavo un motivo per smettere ma dovevo farlo. Riuscii a spostarmi e iniziai a correre verso l'acqua.
Mi sentivo accaldata, come se da un momento all'altro avrei preso fuoco. Non mi era mai capitato di desiderare tanto un ragazzo anche fisicamente... ora lontano da lui, avevo riacquistato la lucidità necessaria.
Sospirai, ci ero andata vicino. Non osavo immaginare come sarebbe andata a finire se non mi fossi allontanata.
Mi fermai e ripresi fiato finché non sentì il rumore di qualcuno che si avvicinava... lui.
Lo guardai mentre camminava verso di me... gli feci una radiografia, dalla testa ai piedi.
"Fatta la radiografia?" disse ridacchiando.
"Signor Cullen! Io sono una brava ragazza" rispondi con falso tono indignato. Ridacchiò.
"L'acqua è proprio calda, si sta bene" disse.
"Sì, si sta bene" sussurrai guardando le onde.
Rimanemmo alcuni minuti in silenzio e guardavamo le onde abbattersi sugli scogli... intanto mi aveva abbracciato da dietro e aveva appoggiato il mento sulla mia spalla.
"Starei in questa posizione per tutta la vita" sussurrai appoggiando la testa alla sua.
“Siamo in due… com’è che siamo sempre d’accordo?” disse baciandomi la parte sensibile dietro l’orecchio.
Mi voltai sorridendo e le mie braccia andarono a cingergli la vita e posai il capo sul suo petto marmoreo, bagnato da acqua salata.
"Mi riporti al mare?" gli sussurrai.
"Ma ovviamente mia principessa! Dove lei voglia, la porterò!”
Mi prese in braccio e corse velocemente a riva e io sgranai gli occhi aggrappandomi con tutta la forza che avevo al suo collo.
"Potresti avvisarmi quando usi la super velocità?"
Iniziò a ridere. "Ok, lo farò, non pensavo avessi paura" mi punzecchiò.
"Non ho paura" gli dissi facendogli la linguaccia.
"Ok, per sta volta ti credo” disse toccandomi la punta del naso con l'indice.
I miei occhi guizzarono involontariamente al suo petto, imperlato di goccioline che cadevano dai capelli. Mi avvicinai nuovamente a lui e portai le mani tra i suoi capelli, avvicinando il suo viso al mio e lo baciai a fior di labbra, ma lui dischiuse le sue approfondendo così il bacio.
"Ti amo" sussurrai appena mi diede il tempo di respirare.
"Io di più" disse.
"Nooo, io!" dissi facendogli la linguaccia.
"Io!"
"No,io!" e presi la sabbia e gliela tirai sul petto.
"Mai mettersi contro Isabella Swan!"
"Signorina Swan, questo non doveva proprio farlo" disse ghignando.
Mi prese in braccio, dopo di che mi appoggiò sulla sabbia e iniziò a farmi rotolare... risaltato: ero un mostro di sabbia, si era appiccicata tutta.
"Edward!" strillai.
"Sai sei bellissima, anche piena di sabbia dalla testa ai piedi" sghignazzò.
"Ah,ah, ah divertente amore mio! Se avessi la tua forza, ti avrei già rotolato nella sabbia!"
Scoppiò a ridere, non urlai solo perchè era bellissimo vederlo sorridere. Mi incantai a guardarlo... era un dio greco.
"Ehi mia dolce Bella ti sei incantata?"
"Sì. Mi piace vederti ridere, sei ancora più bello" ammisi sorridendo.
"Quanti complimenti! Grazie mio tesoro!"
Arrossii come un peperone... io e il mio viziaccio di parlare ad alta voce senza accorgermene!
"Come mai sei arrossita?" domandò accarezzandomi una guancia. Il risultato? Arrossii ancora di più!
"Solo tu riesci a fare diventare il mio viso di tutti i colori! Mi fai imbarazzareeee".
"Ne sono contento" disse sorridendomi dolcemente.
Mi alzai e gli saltai in braccio... lo sporcai tutto, la sabbia si attaccò anche ai suoi vestiti.
"Così impari" dissi facendogli la linguaccia.
Feci per scendere, ma mi tenne stretta contro di lui.
"Non penserai mica che dopo avermi sporcato di terra io ti lasci andare così facilmente, vero?" chiese ridendo.
"Bè io sto comoda" dissi ghignando.
"Anche io, Bella devo chiederti una cosa"
"Certo, ti ascolto" dissi appoggiando la testa sulla sua spalla, mentre lui nel frattempo si era seduto con me in braccio sulla sabbia.
"Allora, per le vacanze di natale noi vorremmo andare in montagna e cosa ben più importante vorremmo che venissi anche tu! Per Charlie non dovresti preoccuparti perchè andrebbe a La Push con i suoi amici...e vuoi?" mi disse con un sorriso sghembo.
Per un attimo rimasi incantata, il suo sorriso mi mandava sempre fuori fase.
"Edward, per me sarebbe bellissimo!" dissi cingendogli la vita un pò troppo forte, se fosse stato umano l'avrei strozzato.
"Grazie, sono contento" disse accarezzandomi la schiena.
"Allora quando partiamo Edduccio mio?"
"Mmm tra due settimane circa!"
"Non vedo l'ora" dissi dandogli un bacio sulla guancia.
"Ora è meglio tornare a casa, prima che arrivi Charlie. O lì sì che saranno guai" disse.
Avrei tanto voluto restare lì per sempre; chiusi gli occhi lasciando che il leggero venticello mi accarezzasse il viso, giocando coi miei capelli. Sentii una mano posarsi sulla mia spalla...
"Vorrei rimanere in questo posto magnifico per sempre... con te" sussurrai appoggiandomi al suo petto.
"Anche a me piacerebbe" mormorò abbracciandomi da dietro e posando il mento tra i miei capelli.
"Ma qualunque posto diventa bellissimo, se tu sei con me" ammisi dandogli un leggero bacio sul collo.
"Sai pensavo a una cosa" disse ad un certo punto.
"A cosa?" domandai curiosa.
"Una qualsiasi persona al tuo posto sarebbe scappata se avesse scoperto la mia vera natura, ma tu no" disse.
"Io ci tengo troppo a te Edward. Ma credo che ormai tu l'abbia capito" risposi guardandolo dolcemente.
Ricambiò e poi continuò il suo discorso.
"Ma tu non l'hai fatto. Sei diversa da chiunque altro, hai reso la mia vita migliore per questo ti amo" disse stringendomi più forte al suo petto. Girai di poco il viso, così da poter incontrare i suoi occhi d'ambra.
"Lo stesso vale per me" sussurrai prima di posare le mie labbra sulle sue, che si modellarono su esse, come se fossero fatte apposta per restare unite per l'eternità.
Si spostò delicatamente posizionandosi di fronte a me porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi. Senza esitazioni l'afferrai e mi ritrovai tra le sue braccia.
"Vieni andiamo" disse qualche secondo dopo prendendomi per mano.
Ci incamminammo verso la sua auto parlando e ridendo come una coppia felice. Mi aprì la portiera e lui si posizionò al posto di guida accendendo la radio e nell'abitacolo si sentì una dolce melodia, non l’avevo mai sentita ma subito me ne innamorai.
"Questa è la tua ninna nanna" disse accarezzandomi dolcemente la guancia.
"M... ma è bellissima" sussurrai con le lacrime agli occhi, commossa.
"Ti faccio arrossire, ti faccio piangere e ti faccio ridere, ma è possibile che io abbia questo controllo su di te?" mi disse dolcemente.
"Certo, c'è solo un motivo... io e te, due corpi, una sola anima..."
E con questo capii che quelle parole erano maledettamente vere. Ora finalmente avevo capito il vero significato dell'amore. Il mio cuore, gonfio di felicità batteva sempre più forte con lui accanto.
Avevo donato tutto a lui... persino la mia anima. Questo è l'amore.

_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

feffira: Ciao bellaaa! Ti ringraziamo *-* ci siamo divertite un sacco a scriverlo xD Eddy era davvero buffo xD Siiiiiiii verissimo, sono tenerissimi Ed e Bella *-* Piaciuto il chappy??^^ abbiamo pensato al mare, posto tranquillo, soli soletti eheheh, infatti si lasciano un po’ andare ehehe xD facci sapere! Bacioni!

Uchiha_chan: Ciao bella! Uh no figurati, non preoccuparti! ^^ Grazie mille, sei gentilissima! Ahahah sì Bella è stata fantastica xD Lauren se l’è cercata xD Alice e Rose, è vero, sono due pazze xD ma che fic sarebbe senza di loro?! XD fanno morire xD Grazie ancora! Sìììì ci piace fare capitoli divertenti ma anche romantici xD è divertente! Emmett è un grande xD è proprio un malato del sesso xD Edward la porterà alla radura ma come hai visto non in questo chappy xD ti è piaciuto?^^ Edward oltre a frasi romantiche si lascia un po’ andare, anche lui è un uomo xD Bacioni!

linda88: Ciao tesoro! Ma che bello! Siete tutte felici quando vedete l’aggiornamento *Gongoliamo di felicità e balliamo per casa * XD Grazie mille! ^^ siamo contente che ti sia piaciuto! Anche noi continuavamo a ridere per MSN xD siamo due pazze, con strane idee ma per fortuna poi vi piacciono xD grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee *-* addirittura la rileggi *-* e pure le immagini ti piacciono *-* grazie! Allora che ne pensi del chappy?! Parole dolci ed effusioni *-* ohhhh mi sciolgo xD facci sapere! Bacioni!

_CeLebriTy_: Ciaoooo bella! Grazieeee! Sisi Emmett è un genio xD malefico come Alice xD ahahahah lo sto cercando anche io il suo numero xD però preferisco quello di Eddy xD siii a momenti gli veniva un infarto xD ahahahah Niente radura xD Mareeeeeeeeeeeeee mareeeeeeeee xD la radura arriverà xD ti è piaciuto? A loro due, piccioncini adorati, sì xD Bacioni!

MaryAc_Cullen: Ciauuuuu ^^ Grazie! Siamo contente che ti sia piaciuto! È esilarante vedere Edward che cade xD non se lo aspettava proprio xD piaciuto il nuovo chappy, smieloso e con un po’ di sana passione?! XD Bacioni!

shasha5: Tesorììììììììììììììì ciau!!! Ma grazieeeeeee! *-* ahahahahah ridi e piangi xD un po’ come noi con i tuoi chappy xD ahahah sììììììììì Emmett lo adoriamo pure noi xD è proprio un pazzo xD ma è anche per questo che lo amiamo xD e Eddy che cade ahahahahah mamma che ridere xD solo lui xD Tutte vogliamo essere Bellaaaaa xD soprattutto in questo chappy xD hai visto? La passione si accende XD wàààààààà io e Elly dobbiamo calmarci xD ancora un po’ e passiamo a rating rosso fuoco xD con tutte le idee malsane che ci vengono in mente xD grazie ancora tesorina! Au revoir chérie! XD un mega bacione ! ti adoriamoooooo!

BellaJey: Ciauuuu bella! Grazie mille^^ Questo Edwardddddd così dolcioso ci piaceee *-* ma Edward Cullen perché non esisti?! Sigh! Niente radura xD Mareeeeeee, yuppy xD ( e ci vanno in inverno xD bè sì è tipo dicembre ahahah ma faceva caldo xD siamo pazze xD) Emmett è Emmett xD basta il nome e colleghi tutto xD è un grande! Piaciuto il chappy?^^ bacioni!

Sabry87: Ciaoo Sabry carissima! ^^ Grazieeeee milleeee! siamo felici che ti sia piaciuto xD noi ci siamo fatte di quelle risate, mamma mia non smettevamo più xD Sììììì pover Eddy è caduto, ma è stato esilarante xD mica ci credeva ahahahah ecco il nuovo chappy, smielosooooo e un pochetto con un po’ di passione xD non fa mai male no? ;) Aspettiamo il tuo parere! Bacioni!

ary_vampire: Nostro amorino adoratooooo ciauuuu! Ma cheeeeeeee mica ti devi scusare! ^^ stai tranquilla xD comunque Grazie di cuore! Ahahahah pure tu ridi e piangi?! Oh mamma che tragedia xD ahaahahahahah per fortuna vi piacciono xD noi adoriamo scriverli xD Edducciooooooooo povero cucciolooooooo *-* ahahahah però è stato fantastico ahahaha xD e Emmett bè lui è un grande ( orso- vampiro xD) hai vistooooo?! Eddino si lascia andare in questo chappy xD passion in corso xD diciamo che io e elly adoriamo scrivere i momenti romantici e ravvicinati xD Piaciuto??^^ Sappiamo che tu se fossi stata Bella saresti rimasta lì ahahahahah Bacioni, ti adoriamooooo!

nihal_soana93: Ciao tesoro! Grazieeeeeeeeee *-* che gentileeee! * Gongolano di felicità * * Lau urla dal balcone “Wàààààà Yuppy” e tutti la guardano male * XD ok mi riprendo xD è piaciuta l’idea del filmino ahaahah le nostre idee malsane xD ahahahah! Piaciuto questo capitolo? Speriamo di sì! Bacioni!


lory_lost_in_her_dreams: Ciao loryyyyyyyy ^^ Grazieeeeeeeeee milleeeeeeee *-* amiamo scrivere chappy romantici e divertenti allo stesso tempo! Noi li vediamo una coppia normale, sono due diciassettenni innamorati e devono divertirsi e amarsi normalmente^^ avessi io un ragazzo così xD Bravissimaaaaaaaa indovinato! Al mare ^^ piaciuta l’idea??^^ ahahahah Edward è stato esilarante nello scherzo xD ahaahahahah piaciuto il chappy?? ^^ Bacioni

Miki 91: Ciauuu Miki! Non preoccuparti ^^ Grazie mille! Ecco sì, l’ha presa bene, non volevamo fare niente di drammatico xD abbiamo pensato che l’amore supera qualsiasi cosa e così è stato^^ ahahahahah anche noi abbiamo riso un sacco quando Eddy è caduto xD povero vampirello xD allora ti piace il nuovo capitolo??^^ Al maaaare xD facci sapere! Bacioni!

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (75 *.*)
chi tra le seguite (64 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (6 *.*)
Grazie!!
Bacioni Lau e Elly

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Capitolo 18
*** 17. Lettera e distrazioni francesi ***


Buongiorno a tutte! ^^ Buon ferragosto!!!! Chissà se oggi a casa c'è qualcuno XD
Bè noi sì XD scusate il ritardo, di solito postavamo con più frequenza ma stiamo anche iniziando a scrivere la nuova storia! Ci portiamo avanti! Fra pochi giorni la vedrete su efp! In questo capitolo, succede una cosa brutta, comunque tranquille e poi bacio alla francese xD Prima o poi, arriverà il grande passo, per adesso la passione si è accesa ma ancora non succede niente, dovrete aspettare qualche capitolo ^^ Speriamo non vi dispiaccia vederli così love-love, sono due innamorati di 17 anni! ^^ Ok, allora non ci rimane che ringraziarvi di cuore, siete fantastiche, promettervi che cercheremo di postare prima e auguri buona lettura! ^^

17.  Lettera e distrazioni francesi.

Pov Edward

Se la vita ti offre un so­gno che supera qualsiasi tua aspettativa, non è giusto lamentar­si, ma a volte mi risulta difficile non farlo.
Ero in paradiso, avvertivo una felicità mai provata negli ultimi decenni, la mia vita aveva subito un cambiamento e procedeva nella giusta direzione.
Avevo trovato l’amore della mia non vita, tutto era perfetto, o meglio dire quasi… lei non è immortale, non è un essere dannato come me... ma è un'umana, la mia piccola, fragile umana.
Avevo da poco, accompagnato Bella a casa , dopo una meravigliosa giornata… che giornata!  Mi ero lasciato trasportare dall’istinto, ma non da quello di predatore… da quello di vampiro…lussurioso… eccitato!
Noi creature schiave dei sensi e io… schiavo di lei. Ogni suo tocco, ogni suo bacio mi infiammava… mi faceva incendiare il corpo… mi portava a pensare “Ancora, ancora”… lei la salvezza, lei il mio peccato.
La volevo, la volevo, come mai nella mia esistenza e poco prima ne era stata la prova. Grazie al cielo lei si era spostata, non per paura, ma per non affrettare le cose e… aveva ragione, tremendamente ragione.
Se lei non si fosse allontanata, io non lo avrei fatto, perchè in quel momento il mio cervello si era completamente scollegato e  il mio unico pensiero era... lei.
Poche ore e sarei tornato da lei... speravo non eccitato se no eravamo a posto.
Dovevo solo aspettare che Charlie andasse a dormire e l'avrei rivista, non riuscivo a stare lontano da lei nemmeno per un paio d'ore... ero proprio innamorato.
Arrivai a casa e dopo aver parcheggiato, scesi e mi avviai in casa.
"Wààààààà, ah ah ah, l'amichetto di Eddino funziona! Grazie al cielo! è un Cullen!" I pensieri di Emmett mi arrivarono diretti. Che stupido di un orso.
"Chissà se finalmente il verginello è diventato uno di noi" pensò Jazz.
"Oh cazzo, mi vuole bruciare l'armadio, non dovevo raccontare tutto" pensò Alice. Entrai sbattendo la porta.
"Nanaaaaaaaaaaaaaa ma che cazzo! Un po' di privacy no?!"
"Edward! Tranquillo! Non dire parolacce" disse Esme.
"Su Edward, non ho fatto niente di male" disse Alice facendo gli occhioni dolci. 
"Edward, perchè sento che sei eccitato?" domandò Jasper alzando un sopracciglio.
"Santo dio! Abbiamo in casa una veggente che va a dire in giro i miei momenti intimi con Bella, un empatico che mi chiede davanti a tutti se sono eccitato e un orso che pensava che il amichetto qui sotto non funzionasse! Ma si può?!" sibilai infuriato.
"Manca solo qualcuno che oltre a te legga nel pensiero, per scoprire che ti passa in quella testolina bacata" disse Emm ridendo come un matto.
"Lì si che sarebbe una catastrofe, chissà che oscenità" disse Jasper fingendosi allarmato.
"Che simpatico Jasper! Intanto caro mio questo dovrei dirlo io! Vuoi che esponga i tuoi pensieri sulla tua bella compagna?" dissi con un ghigno. I pensieri di Jasper all'apparenza potevano sembrare tranquilli ma erano delle cose allucinanti.
Sgranò gli occhi e mi guardo spaventato, davvero questa volta.
"Edward non farlo" pensò.
"Emmett, vergognati! A dire queste cose a nostro fratello!" disse Jasper. 
"Ma guardalo che leccapiedi!" sbottò Emm.
"Comunque ti stavi divertendo eh? Ci mancava che la nostra societta si mettesse in costume e tu le saltavi addosso... Trattala bene o ti brucio l'Aston martin!" disse Rosalie che fino a quel momento era stata zitta... strano.
"Ora vado prima di uscirne pazzo" affermai alzando gli occhi al cielo.
"Altra notte di sesso selvaggio, vero fratellone?" disse quell'orso maledetto.
"Emmett! Non si dicono queste cose!" lo rimproverò nostra madre.
"Comunque vorrei che la  portassi qui Edward, magari le raccontate il resto delle nostre storie e poi voglio vederla, è così una cara ragazza" aggiunse.
"Certo mamma, ne sarà felice" risposi sorridendo.
"Ora va, non farla aspettare. E' là che ti aspetta" disse Alice con un sorriso.
"Grazie" dissi, prima di sfrecciare fuori e raggiungere casa Swan.

Le luci erano spente, ma la sua finestra era semi aperta, allora sapeva già del mio arrivo... mi conosceva bene.
Mi arrampicai con facilità ed entrai.
"Amore, sei sveglia?" sussurrai.
"A...Amore s...sì, ho paura" disse con voce tremante.
Le posai una mano sulla spalla, ma lei sussultò, nascondendosi sotto la coperta.
"Bella?" mormorai preoccupato.
"Edward guarda sulla scrivania, leggi la lettera" non me lo feci ripetere due volte e l'aprii... ero preoccupato.
"Piccola Bella, io ti vedo, ti sento ma tu no... io so chi sei tu ma tu non mi conosci... ti osservo fragile umana" ripetei le parole della lettera.
"Se lo trovo lo uccido, c'è odore di vampiro... lo ammazzo e lo brucio! Non ti vede guardare ne tanto meno toccare" dissi furioso.
"Amore io ho paura" disse la mia Bella. Mi avvicinai e lei si buttò tra le mie braccia... non l'avrei mai lasciata.
"Non gli permetterò di avvicinarsi a te, questa è una promessa" sibilai stringendola forte a me.
"Non mi lasciare" sussurrò tra le lacrime.
"Mai Bella Mai... sei l'unica ragione della mia esistenza" dissi accarezzandole la guancia. Dovevo cercarlo e ucciderlo prima che si fosse avvicinato.
"E...Edward quando sono entrata la lettera era già qui. E' e...entrato in camera mia" singhiozzò rifugiando il viso nel mio petto.
"Bella nessuno ti toccherà, noi staremo sempre con te”.
"Charlie era in casa, avrebbe potuto attaccarlo. E se fosse successo sarebbe stata solo colpa mia!" urlò tremando.
"No Bella. Troveremo un diversivo per Charlie e tu verrai a stare da noi. Non ti lasceremo sola un momento. Non voglio perderti" sussurrai affondando il viso nei suoi capelli.
"Grazie di tutto" sussurrò dandomi piccoli baci a fior di labbra.
"Io non sarei niente senza di te" aggiunse.
"Amore, lo stesso vale per me... due corpi, una sola anima"
Ci fu un tonfo assordante contro il vetro, Bella urlò e io mi voltai di scatto allarmato, ma subito mi tranquillizzai vedendo chi era l'artefice di quel baccano... un corvo.
"Era solo un corvo" mormorai a lei e a me stesso.  Aveva smesso di urlare, ma aveva il fiatone e ricominciò a tremare.
"Bella ti fidi di me? Amore non ti lascerò mai, stai tranquilla, ti fidi di me?" le sussurrai nell'orecchio.
"Certo, mi calmo, qui con te sono tranquilla"  Menomale, povera la mia piccolina. Poco dopo sentii qualcuno avvicinarsi alla finestra, erano Alice, Emmett, Jazz e Rose.
"Amore sono gli altri, non preoccuparti" e così entrarono.
"Edward scusami non l'avevo visto!" sussurrò Alice dispiaciuta.
"Ali, non è colpa tua!" rispose Bella. Si abbracciarono.
"Bellina non preoccuparti, ti proteggiamo noi, lo troveremo" disse Emmett.
"Concordo" aggiunse Jazz.         
"Faremo di tutto" disse Rose. Erano affezionati al mio amore.
"Grazie ragazzi, davvero" disse Bella facendo un debole sorriso, ma poco dopo le scappò uno sbadiglio.
"Forse è meglio lasciarla riposare.. ci vediamo domani Bella" disse Alice dandole due baci sulla guancia, lo stesso fece Rose.
"Ciao Bellina" dissero Emmett e Jazz scompigliandole i capelli come gesto affettuoso.
Quando se ne furono andati chiusi la finestra e mi misi di nuovo accanto a Bella.
"Ora non devi preoccuparti di niente pensa solo a riposare. Ci sono qui io con te" le dissi accarezzandole una guancia.
"Grazie, di tutto" mi sorrise debolmente e si accoccolò sul mio petto.
La strinsi tra le mie braccia e presi a cantarle la sua ninna nanna. Poco dopo le sue palpebre si chiusero e finalmente il suo corpo si rilassò.
La notte passò tranquilla, lei stretta tra le mie braccia mentre ripeteva il mio nome.
Pensai a chi potesse essere quel vampiro ma non mi veniva in mente nessuno, avrei fatto di tutto per proteggere la mia piccolina.

Poco dopo il battito del suo cuore iniziò ad accellerare, segno che si stava svegliando.  Lentamente aprì gli occhi.
"Edward?" mugugnò stiracchiandosi.
"Ciao mon amour, si sono io" si strofinò gli occhi più volte.
"Mmm, ti sei dato al francese adesso, Bonjour mon chéri".
"Dormito bene?"  le chiesi sorridendo. 
"Sì, perchè c'eri tu" rispose dolcemente.
"Oh mon doux cherie, vuoi anche il bacio alla francese?" dissi ridacchiando.
"Oui mon amour, tu sei capace?"
"Oui, io sono un uomo di mondo è" ridacchiò e si avvicinò lentamente a me.
Eravamo come due calamite che si attraevano… attrazione… pura e semplice attrazione.
Ci avvicinavamo lentamente, tutti e due ci volevamo godere pienamente del momento. Finalmente vicini, le sfiorai le labbra e le guance, come se fosse un oggetto prezioso, di cristallo… lei fece lo stesso con me, sentivo brividi lungo la schiena, scariche elettriche potentissime solo con piccoli sfioramenti.
Dischiuse le labbra nello stesso momento in cui lo feci io, era come se le nostre lingue sapessero già cosa fare, chi cercare… sempre sfioramenti, le lingue si muovevano in sincrono fuori dalla bocca, giocavano, si rincorrevano e si ritrovavano, non c’era imbarazzo, ma solo dolcezza, romanticismo, amore e… passione.
Mi spostai seguendo il contorno delle sue labbra con la lingua, mentre lei gemeva di piacere e anche io dentro mi sentivo incendiare, quelle scariche elettriche continuavano ad espandersi per tutto il corpo… mi mordicchiò il labbro inferiore, mi torturò quello superiore e poi ci passò sopra la lingua… ed esse continuavano a rincorrersi.
Le mordicchiai l’orecchio, sapevo che le piaceva e lei sapeva che piaceva a me, lasciai piccoli baci su tutto il viso, mentre lei mi accarezzava i capelli… si alzò, si mise in braccio a me e con la lingua giocò con il lobo del mio orecchio… tra morsi, baci, sfioramenti di lingue e gemiti pensai che quel bacio alla francese era venuto meravigliosamente… la passione si era accesa, come lava incandescente.
Ci staccammo e io la guardai negli occhi, l'avevo fatto solo per farla respirare perchè se fosse stato per me sarei stato ore a contemplare le sue labbra.
Mi avvicinai a lei mordicchiandole dolcemente il lobo dell'orecchio.
"Visto che ero capace di fare il bacio alla francese?" le sussurrai a pochi centimetri dalle sue labbra.
"Tu sai fare tutto" mormorò spostandosi leggermente e ora si trovava sopra di me, osservandomi con un'espressione indecifrabile sul viso.
Mi sdraiai completamente con lei sopra e le accarezzai dolcemente la guancia.
Sì avvicinò nuovamente al mio viso e mi baciò con impeto, intrecciando le dita nei miei capelli. Mi sentii attraversare da una scarica elettrica e le accarezzai delicatamente la gamba scoperta dai pantaloni e lei fece lo stesso col mio petto, su e giù.
Ribaltai le posizioni, le spostai i capelli dal collo e vi ci posai le labbra, salendo e scendendo, provocandole fremiti.
Sentii nascere in me l'adrenalina e sapevo che era lo stesso per lei. 
Feci per sfilarle la maglietta, ma il suo stomaco brontolò riportando in me la lucidità che avevo perso. Con uno scatto repentino mi alzai dal letto.
"E' l'ora della colazione per gli umani" dissi con voce roca porgendole la mano.
Le sue gote erano rosso fuoco e il respiro accellerato, una mano era sul cuore.
"Prima o poi morirò e sarà solo colpa tua!"  mi accusò puntandomi un dito contro. Lentamente mi avvicinai a lei, sedendomi sul letto. 
"Per fortuna che mi sono fermato" dissi giocando coi suoi capelli.
"Mon dieu, colpa del francese, tutto da lì" disse ridacchiando mentre cercava di riprendere a respirare regolarmente. 
Ridacchiai.  "Gli effetti collaterali del francese... mmm... si potrebbe rifare" dissi guardandola languidamente.
"Ma guardalo... 100 anni circa e ha gli ormoni di un diciassettenne impazzito... dovrebbe capirmi, invece no, mi guarda così, mina al mio autocontrollo... un giorno mon amour minerò io al tuo autocontrollo" disse alzandosi.
Sapessi come mini al mio autocontrollo.
"Lo fai già"
"Bene, preparati a qualche agguato" disse ghignando mentre usciva dalla stanza ed entrava in bagno.
Rimasi lì a fissare la porta con la bocca spalancata, mi stava forse provocando?  Sì mi stava provocando.
Mentre ero perso nelle mie riflessioni, non mi accorsi che era rientrata e mi stava guardando.
Indossava un semplice paio di jeans, abbinati a una camicetta rosa e i capelli le ricadevano in boccoli sulle spalle. Mi alzai raggiungendola.
"Sei bellissima" sussurrai accarezzandole la guancia.
"Grazie" disse sfiorandomi le labbra.
"Giù c'è Charlie, esci da qui e vieni a bussare alla porta, va bene?" aggiunse.
"Certo. A tra poco" sussurrai dandole un bacio sulla guancia, per poi uscire dalla finestra.

Ascoltai i pensieri di Charlie e quando fui sicuro che fosse il momento giusto bussai alla porta.
La porta si aprì e trovai Bella ad accogliermi.
"Ciao amore" mi disse nell'orecchio dopo avermi morso il lobo. Ecco, ci mancava che ci fosse Charlie a guardarci... furbetta.
"Ciao furbetta, non provocarmi" mormorai.
"Certo io posso, ma tu no... c'è mio padre" sussurrò ghignando.
"Vieni" aggiunse prendendomi per mano.
"Papà, lui è Edward... il mio ragazzo" bisbigliò.
"Piacere capo Swan, sono Edward Cullen" dissi porgendo la mano.
"Piacere Edward, chiamami Charlie" disse stringendo.
"Gradisci qualcosa Edward?" mi chiese Charlie.
"No grazie mille" risposi sorridendo. 
"Neanche omelette francesi?" disse Bella calcando sull'ultima parola. Mi girai a guardarla e vidi che anche lei lo fece mentre si passava la lingua sulle labbra con fare sensuale... grazie al dio Charlie era di spalle.
"No grazie, forse più tardi" risposi sorridendo.
"Ok, allora dopo ricordati però" disse facendomi l'occhiolino.  E chi si scorda...
Ero contento che si fosse calmata e non pensasse alla faccenda della lettera.
"Devo dire a Bella del corso..." pensò Charlie.
"Bella, tesoro ascolta, io devo partire per un corso vicino a New York e starò via per una settimana, tu cosa farai?"
"Signor Swan, Bella potrebbe venire a stare da noi in quel periodo. La mia famiglia ne sarebbe felice" dissi.
"Bella, Edward, stessa casa... Mmm..." pensò.
Edward pensa!
"E poi le mie sorelle sarebbero contentissime! Adorano sua figlia - non quando l'adoro io, la mia francesina - e farebbero i salti di gioia, poi conosce Carlisle e Esme no? Sarebbero felicissimi!"
Forse riuscivo a convincerlo.
"Bella a te piacerebbe?"
"Certo sarà divertente, mi metterò a cucinare omelette francesi tutti i giorni, Edward le adora" Mi stava provocando. Furbacchiona, dopo vedrai.
"Bene, Bella vai pure - poi mi puntò il dito contro - Te l'affido, controllala, trattala bene e se torno che ha qualcosa ti uccido, chiaro?"
"Questo ragazzo mi ispira fiducia, se è come il padre ha già la mia benedizione per il matrimonio" pensò. Repressi una risata.
"Certo. Con me sarà al sicuro" risposi sorridendo.
Sono io che dovrò stare attento con lei, è una continua tentazione.
"D'accordo. Ehm Bells mi sono dimenticato di dirti che io parto tra due ore" ammise grattandosi il capo imbarazzato.
Benissimo! Yuppy! I miei ormoni impazzivano di gioia!
"Calmati Edward, hai una ragazza, d'accordo, ma calmati" pensò la parte più controllata di me stesso.
"E che ragazza aggiungerei, ma l'hai vista! Dai Edward, lo so che la vuoi" pensava la parte meno controllata di me.
"Papà non preoccuparti, noi faremo un giro magari, tanto è sabato e poi porto le mie cose a casa sua" disse indicandomi.
“Certo” dissi.
"Bella io vado di sopra a preparare alcune cose e poi vado, tu rimani un po' qui adesso?"
Oh mamma da soli, adesso mi tenta. Ormoni maledetti!
"Certo papà, noi stiamo qui"
Charlie salì e rimanemmo soli.
"Edward?" mi chiamò Bella prendendomi per mano.
"Sì amore?"
"Ho paura, cerco di non darlo a vedere ma ho paura, la lettera mi ha terrorizzata" balbettò abbassando lo sguardo.
La presi fra le mie braccia e le accarezzai i capelli... avrei ammazzato chiunque si fosse avvicinato, maledetto bastardo di un vampiro.
Affondò il viso nel mio petto e cominciò a singhiozzare. 
"Va tutto bene. Stai tranquilla" le sussurrai all'orecchio e presi ad accarezzarle delicatamente la schiena per calmarla.
“Ehi amore, fammi un sorriso e… prima fammi un sorriso” aggiunsi dolcemente.
Alzò la testa dal mio petto e mi fece un sorriso debole.
“No no, voglio un bel sorriso, un sorriso grande, enorme, devo farti il solletico?” dovevo distrarla, non volevo stesse male.
“Nooo niente solletico, guarda” disse indicandosi la bocca con un dito. Stava sorridendo, un bel sorriso, il mio sole.
“Così sì che va bene! E poi, sono in carenza d’affetto – feci gli occhioni da cucciolo – me lo dai un bacino? Non puoi tagliare i viveri al tuo fidanzato, sono o non sono il tuo vampirello preferito?” ci riuscii, si mise a ridere.
“Riesci sempre a distrarmi, come fai? E comunque te lo sei meritato un bacio vampirello mio” si avvicinò a mi stampò un bacio sulle labbra. Sorrisi felice.
"Grazie amore" sussurrò prendendomi la mano.
Mi avvicinai per baciarla, ma mi bloccai immediatamente quando sentii dei passi sulle scale... Charlie.
"Bells. Io ora devo andare, queste sono tutte le tue cose" disse porgendole un borsone.
"Ciao papà, mi raccomando divertiti, ma soprattutto non ti agitare" disse Bella, dandogli due baci sulla guancia.
Ci salutò calorosamente e prima di varcare la soglia di casa, mi guardò sillabando:  "E tu stai attento!"
"Starò attento capo"
"Ecco, se no saluta i tuoi gioielli di famiglia... anche se devo ammettere che mi fido"  pensò.
Appena chiuse la porta scoppiai a ridere, sotto lo sguardo stralunato di Bella.
"Cosa ha pensato?" chiese incuriosita.
"Tuo padre ha dei pensieri davvero interessanti. Meglio che stiamo attenti o addio gioielli di famiglia" dissi tra una risata e l'altra.
"Ringrazio il cielo che l'abbia pensato solamente, pensa se lo diceva, che vergogna!" disse ridacchiando.
Le presi il borsone e la mano libera la intrecciai alla sua.
"Meglio andare, sai com'è fatta Alice" dissi sotto il suo sguardo interrogativo.
"D'accordo" sorrise e mano nella mano uscimmo.

_Risposte alle recensioni_

(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Elly)

Ragazze scusateci tantissimo, ma questa volta non abbiamo fatto in tempo a ringraziarvi uno ad uno, per i vostri fantastici commenti.
E me ne prendo personalmente la colpa... tra la mia rincoglionitaggine e il pc che da i numeri (Non mi ha salvato  le 14 risposte a cui avevo impiegato più di un'ora  -.- ) e la mancanza di tempo... scusate, ci rifaremo la prossima volta...

(Elly! Non sei rincoglionita! Capita! ^^ Ti adoro! By Lau)

Volevamo rispondere un attimo a Miki91: Ciao bella, grazie mille, per quel problema è che a volte ci scappano dei pezzi, noi scriviamo per msn e a volte scappa qualcosa, da ora in poi staremo più attente, grazie per avercelo detto! Bacioni!

E a Uchiha_chan: Ciao bella, grazie mille anche a te! Solo qualche giorno fa ci siamo accorte dell'email che ci avevi mandato per commentarci il capitolo, ti ringraziamo tantissimo, abbiamo davvero apprezzato! Grazie ancora e scusa per averla letta in ritardo! Bacioni!

Grazie di cuore a tutte, davvero, siete sempre così adorabili...
non sappiamo che dire davvero, se non GRAZIE davvero.
Vi adoriamo!!


Un grazie imenso anche a chi ci ha aggiunte tra i preferiti  (80 *.*)
chi tra i seguiti  (67 *.*)
e chi tra autori preferiti  (7 *.*)


GRAZIE MILLE!!
Alla prossima  ;)
Elly e Lau!

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Capitolo 19
*** 18. Tranquillità ***


Buongiorno a tutte/i! ^^ Eccoci qui con l'aggiornamento! Speriamo di non annoiarvi, questo è un capitolo di passaggio! Un po' di tranquillità non fa mai male! A parte Eddino e Bellina che sono come due calamite e prima o poi si salteranno addosso xD è tutto tranquillo ^^ Vi lasciamo al capitolo,  nel prossimo si parlerà della trasformazione di Bella! Grazie a tutte!

Abbiamo pubblicato una nuova storia:
Edward e Bella (umani) e migliori amici. Tanti avvenimenti e situazioni che li porteranno a scoprire molte cose...
Attrazione, gelosia, possessività... Potrà tra loro nascere l'amore? La risposta nei loro cuori.
La storia di Elly:
Dollhouse
In una città con milioni di persone, sono tanti i prescielti destinati ad unirsi alle creature della notte. Ma c'è un posto che spazza via il rimorso, il dolore... i ricordi. Ma tutto ha un prezzo, saranno chiunque tu voglia e faranno qualunque cosa desideri.  Si possono cancellare i ricordi, ma si può cancellare un'anima?   Edward e Bella in un contesto completamente diverso.

Dateci un'occhiata, ci farebbe piacere! Grazie in anticipo ^^ E ora eccovi il chappy! Smack!

18.  Tranquillità

Pov Bella

Ero in macchina con Edward mentre ci dirigevamo a casa Cullen… ero contenta di stare da solo, mi sentivo protetta e poi Edward non si sarebbe allontanato da me neanche un secondo.
Accanto a lui mi sentivo così... sicura. Quando ero con lui, tutto il resto spariva ed ero, felice. Sapevo che con lui non avevo nulla da temere.
"Bella ti conviene stare attenta, perchè un'intera settimana con Alice equivale a shopping sfrenato" ridacchiò Edward al mio fianco.
Era il massimo, sapeva sempre distrarmi. Quanto lo amavo.
"Oh povera me, ma tua sorella non si stanca mai di comprare cose nuove?" chiesi alzando gli occhi al cielo.
"Non preoccuparti francesina mia, non ti lascerò nelle loro grinfie, ti rapirò" disse in tono solenne.
“Sai quest'idea mi piace più del lecito" dissi sorridendo.
"Oh, forse più a me" disse guardandomi maliziosamente.
"Sarà, vedrai quando mi vendicherò, mon amour" dissi ghignando.
"Oh mon dieu, mi ucciderai".
"Meglio per te se ti prepari, mi vendicherò quando meno te lo aspetti" dissi facendo l'occhiolino.
"Allora s' che c'è da preoccuparsi" disse fingendosi allarmato.
"Non scherzare, vedrai, vedrai" e l'avrei fatto... mi sarei vendicata.
Continuammo a ridere e scherzare per tutto il tragitto e per un attimo dimenticai persino la paura, la sua compagnia mi faceva davvero bene. Era la cosa più bella che mi fosse capitata.
"Siamo arrivati" la sua voce mi destò dai miei pensieri.
"O preferisci stare qui?" chiese alzando un sopracciglio. 
"Sì, preferirei rimanere qui, sola con te per l'eternità" dissi allungandomi per dargli un bacio a fior di labbra.
"Lo stesso vale per me" sussurrò accarezzandomi la guancia.
Mi prese per mano e insieme ci recammo in casa Cullen, dove tutti ci attendevano in salotto.
"Bellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa".
"Societtaaaaa".        
"Tesoro" tutti mi salutarono affettuosamente con baci e abbracci.
"Ci siamo date al francese" mi sussurrò Alice nell'orecchio.
"Alice! La privacy!" le dissi ridacchiando.
"Oh scusa, ma è stato estremamente interessante" ridacchiò.
"Lo so, a momenti morivo di infarto".
"Di cosa state parlando?" chiese Edward avvicinandosi.
"Noi? Niente" dissi sorridendogli.
"Ma davvero? Alice sta pensando  all'inizio americano in italiano" disse guardandomi di sottecchi. "Hai una sorelle molto colta" dissi facendo ridere gli altri.
"Mi tenete sempre all'oscuro di tutto" disse imbronciandosi.
"Come sei carino quando fai l'offeso" dissi scompigliandoli i capelli.
Mi avvicinai baciandolo con impeto, ma mi staccai subito, rossa di vergogna perchè mi ricordai della presenza dei suoi familiari.
"Dovrei offendermi più spesso, se questo è il risultato" mormorò sulle mie labbra.
"Privatamente" gli sussurrai nell'orecchiò prima di staccarmi definitivamente.
"Niente sesso in casa ragazzi... c'è il giardino" disse Emmett scoppiando a ridere.
"Bene, stanotte Emmett tu stai in giardino" disse Rose.
"Oh no Rosellina mia, ti prego! Accoglimi nella tua stanza".
"Se, Rosellina proprio... ci penserò" disse lei.

"Torniamo seri - iniziò Carlisle sorridendo - Bella ci parli della lettera?" chiese gentilmente.
"Io..." iniziai. 
"Carlisle, forse sarebbe meglio aspettare. Bella è molto spaventata" disse Edward premuroso. 
"No amore, stai tranquilla ce la faccio" dissi facendo un respiro profondo.
Ci sedemmo tutti sul divano e Edward mi prese in braccio cingendomi la vita.
"Ecco, in pratica dopo essere tornata a casa dal mare con Edward, sono entrata in casa, ho fatto la doccia e mangiato, poi sono andata in camera mia per aspettarti - dissi guardando Edward - e sulla scrivania ho trovato la lettera..." dissi cercando di scacciare i brutti pensieri.
Edward mi strinse forte a sé.
“Edward, era un vampiro?" chiese Esme.
"E' entrato in camera mia" dissi con voce flebile e presi a tremare leggermente.
"Tranquilla Bella, adesso sei qui e andrà tutto bene, non preoccuparti" mi disse Rosalie dolcemente.
Appoggiai le testa sulla spalla di Edward, in cerca di conforto.
"Ti amo - mi mormorò nell'orecchio - nessuno ti toccherà, è una promessa".
Prese ad accarezzarmi delicatamente la schiena, calmandomi in parte.
"Vi ringrazio per l'ospitalità e per essermi sempre vicino" dissi a tutti.
"Oh ma tesoro, sei una di famiglia, non devi ringraziarci" disse Esme dolcemente.
"Ma certo, ormai che ci dai dentro con Edward sei entrata nel mio club!" Figurarsi se Emmett non usciva con una cazzata.
"Emmett sei un fenomeno" dissi abbozzando un sorriso.
"Bellinaaaaaaaaaaaaaaa" urlò mentre mi prendeva in spalla e a velocità vampiresca mi portava in un mega salone con... piscina al coperto!
"Mi dispiace Bellina ma... calmiamo tutti e due i bollenti spiriti, yuuuuuuuuuuuuuu" aggiunse urlando mentre mi buttava in acqua e intanto lui si preparava a un tuffo a "bomba".
Adoravo Emmett, sapeva come distrarmi.
Mentre pensavo fui invasa da un onda gigante provocata da Emmett... ci guardammo e scoppiammo a ridere sotto la faccia sorpresa di tutti che ci avevano raggiunto nella mega sala.
Edward mi guardava dalla testa ai piedi.
"Ehi guardone!" dissi schizzando acqua anche a lui.
"Ehi, io non stavo guardando" disse facendo il bimbo offeso.
"Invece sì e ora avvicinati un attimo al bordo perfavore" non se lo fece ripetere due volte e lo fece. Eravamo vicinissimi, lui inginocchiato, io nell'acqua.
"Mmm Edward, ti posso baciare?"
"Che domanda è? Certo!" così mi avvicinai e lo baciai, sapevo che lui non pensava ad altro, la sua concentrazione andava in fumo e così lo presi per il colletto e facendolo sbilanciare lo trascinai con me nella piscina.
“Tu, l’hai fatto apposta! Bimba cattiva, dopo la pagherai” disse avvicinandosi.
“Privatamente” aggiunse soffiandomi nell’orecchio.
Venni percorsa da una forte scarica di adrenalina, se non ci fosse stata la sua famiglia gli sarei saltata praticamente in braccio, ma mi trattenni.
"Non cederò facilmente, sappilo, seduttore" dissi con voce suadente.
"Dici?" chiese. Mi accorsi che eravamo rimasti solo noi.
"Dico" risposi.
"Quando la passione si accende... è difficile spegnerla sai?" mi mormorò con voce roca nell'orecchio. Basta Edward, volevo urlare.
Aprii  e chiusi la bocca, ma dalle mie labbra non uscì alcun suono, avevo momentaneamente perso l'uso della parola.
"Non ribatti?" mormorò baciandomi il collo.
Baaaaaaaaasta, se avesse sentito i miei pensieri si sarebbe spaventato.
Le mie guance presero fuoco, tingendosi di rosso e il mio cuore aumentò i suoi battiti, tra poco mi sarebbe uscito dal petto.
"E...Edward" balbettai a voce bassa.
Il mio corpo sentiva l'esigenza di un suo contatto, stavo impazzendo.
“Sì?” chiese mentre mi soffiava sul collo. “S…sei il peccato… s…sei la tentazione…” risposi balbettando, era ufficiale, io, Isabella Swan, lo volevo, e i pensieri che stavo facendo lasciavano sorpresa anche me, tutt’altro che casti.
“Lo so" rispose facendomi rabbrividire di piacere.
Ok, basta Bella, tu devi mandare avanti il gioco non lui.

Con molto forza di volontà, la quale mi chiedevo dove avevo trovato, mi spostai da lui e uscii dalla piscina sotto il suo sguardo sorpreso. Aveva gli occhi neri, era eccitato.
"Signor Cullen, la deve smettere con questi attentati sa? Dopo potrebbe pentirsene" dissi ghignando.
"Mmm interessante, direi che per ora ti lascio stare, chissà chi vincerà" disse lanciandomi uno sguardo languido.
Bella, autocontrollo.
Uscì dalla piscina e mi raggiunse, abbracciandomi da dietro e posò il viso all'incavo del mio collo.
"Mi comporterò bene, promesso" aggiunse.
"Io no" dissi sghignazzando e correndo via.
"Ehi, questo non vale! Allora dovrò aspettarmi un attentato da parte tua?" domandò alzando un sopracciglio, rendendolo terribilmente sexy.
"Aspettato di tutto mon cher, adesso che sono al sicuro, lontano da quel maniaco della lettera posso... divertirmi" dissi ridendo.
"Oh certo, non vedo l'ora" ghignò.
"Mon cher, mi faccio la doccia e... "
"Vai a mangiare - mi disse - Esme ha cucinato per te" sorrise.
"Oh Esme, che dolce, l'adoro" dissi.
"Per tutti, ormai sei parte della famiglia" mi disse dolcemente accarezzandomi la guancia.
"Grazie" sorrisi, dandogli un bacio sulla guancia.
Mano nella mano andammo in cucina e come al solito mi stupii di vedere la tavolata piena, visto che a mangiare ero solo io.
"Esme, grazie, ti adoro, ma sono tutta bagnata, Emmett mi ha buttato nella piscina, sto bagnando tutto" dissi dispiaciuta.
"Tesoro ma che!Non preoccuparti! Vai pure a cambiarti! Tanto è ancora tutto caldo" disse sorridendo.
Correndo entrai nella stanza e dopo essermi asciugata, mi rivestii trovando Edward già pronto che mi aspettava seduto sul divanetto.
"Fame?" chiese mentre mi prendeva per mano e scendevamo.
"Tanta" risposi. Ci sedemmo tutti e due, presi le lasagne e iniziai a mangiare sotto lo sguardo intenso di Edward.
"A volte mi chiedo come fai a mangiare quella roba" chiese.  "
Per l'amor del cielo, so che Esme cucina bene, ma a me non attira molto quel che mangi" disse facendo una smorfia.
"E’ buonissima, Esme è una cuoca eccezionale, 100 e lode".
"Oh grazie tesoro" rispose Esme sorridendomi come una madre.
"Cosa facciamo oggi pomeriggio?" chiesi a Edward.
"Mmm, gli altri hanno in mente di organizzare una partita a "Twister", ti va?" mi chiese.
"Sìììììììììììììì, ma voi non cadete, avete un equilibrio perfetto" risposi.
"Già, ma Alice ha detto che si può distrarre, giochiamo femmine contro maschi" rispose preoccupato.
"Oh, sì, questa è una buona idea" dissi ghignando.
"Brava sociaaaaaaaaa" urlai ad Alice che era in salotto.
"Voi siete pazze, chi vi capisce è bravo" disse Edward scoppiando a ridere.
Mi unii alla sua risata.
Mangiai anche alcuni spiedini e le patate al forno e poi mi dichiarai sazia. Esme aveva cucinato per un esercito.

"Esme ti ringrazio, tutto squisito, ora metto tutto a posto io" le dissi.
"Ma no figurati, faccio io tesoro, ti vai pure di la con Edward".
"Grazie" dissi abbracciandola.
Raggiunsi Edward. 
"Ok, sono pronta!" affermai con un sorriso.
"Pronta a perdere?" chiese Edward ridacchiando.
"Pronta a vincere con le mie socie" risposi.
"Potere alle donne" dissi facendogli l'occhiolino.
"Ceeerto - disse Alice che nel frattempo ci aveva raggiunte - noi siamo le più forti"  mi diede il cinque.
"Ehi ehi tiratevela meno" disse Emmett.
"Esatto, solo perchè vi abbiamo fatto vincere a calcio, non significa che ve lo lasciamo fare anche qua" disse Jasper, spuntando dal nulla.
"Vedremo allora" ridacchiai.
"Giochiamo 2 contro 3, Rose girerà la freccina che indica colori e braccia o gambe, ha appena fatto la piega ai capelli" disse Alice.
Ridacchiai, Rose sempre la solita.
"Bella tattica di gioco, vieni qui" aggiunse Alice.
Andammo in un'altra stanza e mi disse:
"Socia, solita tattica, distrazione, provocazione... ok?"
"Perfetto, sarà divertente" dissi ridendo.
"Oh sì, io ho già visto tutto" disse mentre uscivamo dalla stanza e tornavamo dagli altri.

Il tappeto da gioco era già steso in mezzo alla sala e i ragazzi erano già pronti, pantaloncini da basket, maglietta a maniche corte e calzini.
Mentre io e Alice leggins e maglietta a maniche corte.
Dovevo cercare di non ammirare troppo Edward, perchè lì si che sarebbero stati guai per me.
"Bella, ricordati non guardarlo mai troppo a lungo sennò rischi di perdere la concentrazione" mi sussurrò
Rose all'orecchio.
"Ovviamente vi aiuterò anche io con Emmett" aggiunse Rose ridacchiando, lei sì che lo provocava.
"Abbiamo la vittoria in pugno"mormorai cercando di trattenere le risate.
"Iniziamo!" urlò Alice. Ci avvicinammo tutti al tappeto da gioco e Rosalie sul divano. Girò la frecciettina e il gioco iniziò. 
“Mano destra sul blu, piede sinistro sul verde".
Per i primi dieci minuti il gioco continuò tranquillamente, riuscivamo  muoverci benissimo ma la cosa si complicò man mano, ci trovammo tutti incastrati.
"Bene Bella, ora devi posizionare il piede sinistro sul giallo" disse Rose.
Eh? E come caspita facevo? Se avessi fatto quella mossa sarei finita esattamente sotto Edward e i nostri sguardi si sarebbero incatenati... che tentazione.
Lo feci e subito mi ritrovai ad ammirare due splendidi occhi dorati, ma per non perdere la concentrazione chiusi le palpebre.
"Non mi guardi?" mormorò il diavolo tentatore.
Scossi la testa, prima di guardarlo dovevo riprendere il controllo di me stessa.
"Mmm, tu hai tutte e due le mani occupate, non puoi muoverti, io sì" dissi ghignando e finalmente guardandolo.
Lentamente e con estrema dolcezza gli accarezzai il petto, su e giù, ripetendo continuamente il movimento.
Seguii la linea del suoi addominali perfetti.
"Mmm" lo sentii gemere di piacere. Questa volta avrei preso in mano il gioco.
"Alice, mano sul rosso, piedi sul giallo" lei lo fece ritrovandosi con il viso vicino a quello di Jazz e mordicchiandogli il lobo dell'orecchiò e baciandogli il collo.
"Emmett mani sul blu".
Così fece e si ritrovò col viso rivolto dalla parte di Rose, che con fare sensuale sussurrò qualcosa del tipo: Io, te... stanotte e si passò la lingua sulle labbra. 
"Rose quel baby doll che hai comprato per serate di fuoco, è fantastico, peccato che Emmett non può leggere nel pensiero o vedere il futuro se no rimarrebbe affascinato" disse Alice cogliendo il messaggio.
"Quale?" sussurrò Emm sospirando.
"Molto carino, perfetto per rose, è tipo un effetto, "Vedo  non vedo", hai presente no Emm?" dissi io trattenendo le risate.
Non ebbi nemmeno il tempo di finire la frase che lo vidi stramazzare al suolo, continuando a guardare Rose con fare sognante. Forse se la stava immaginando col baby doll.
"Troppo eccitato" disse Jasper guardando Emmett.
"Ti ecciti solo immaginando, adesso siamo rimasta in due, mannaggia a te Emmett" disse Edward. "Sto cazzo, dio, Rose in baby doll è una bomba, solo immaginarla mi fa star male" mormorò. "Grazie" rispose lei tirandolo su vicino a lei.
"Mi immagino stasera a vederla" disse Emm eccitato.
"Emmett, su a fare una doccia fredda" dissi ridendo.
Ero sempre nella stessa posizione e Edward aveva gli occhi neri come la pece.
Allungai la mano libera e con un dito seguii il contorno delle sue labbra, mentre lui chiudeva gli occhi e tremò leggermente.
"Lo sai che io non posso muovermi, se no..." non finì perchè riuscii ad avvicinarmi col viso al suo e a lasciare baci infuocati sulla sua pelle.
Mi avvicinai all'orecchio, mordendogli dolcemente il lobo, sapevo che questo lo faceva impazzire.
"Mmm guardarvi è divertente" disse Rosalie ridacchiando.
"A furia di guardarvi fra un pò mi viene l'ulcera" disse Emmett facendo una smorfia.
"Senti chi parla, dovrebbe venire a me non a te" ridacchiai.
"Sempre la battuta pronta" borbottò incrociando le braccia al petto.
"Jasper piede rosso" disse Rose. Facendolo si trovò ancora più vicino a Alice e a un certo punto schizzò in piedi con gli occhi fuori dalle orbite.
"Jaspeeeeeeer, che fai?!" urlò Emmett.
"Le sue emozioni, erano di passione pura, non ho resistito" disse Jazz col fiato corto.
"Bene ora siamo in svantaggiò!" sbuffò Edward.
"Rosalie, gira quella merda di freccia" sibilò Edward.
Non gliela stavo rendendo facile.
"Bene Edward, mano destra sul rosso, mano sinistra sul verde".
"Ma a me sempre le mani cazzo! Sono ancora più appiccicato a Bella" sbottò.
"Ti dispiace?" dissi guardandolo in modo languido.
"Tutt'altro, rischio di impazzire!"  bisbigliò.
Eravamo in una posizione scomodissima ma a mio vantaggio, lui sopra di me appoggiato con le due braccia e le due gambe e io con solo le due gambe e un braccio.
Gli presi il mento fra le mani e gli abbassai il viso fino alla mia bocca. Con la lingua seguii il contorno delle sue labbra e dopo averlo stuzzicato per un po', avvicinai ancora di più il suo viso e gli mormorai "Ti voglio".
Fu il colpo di grazia. Si alzò di botto e a velocità vampiresca raggiunse la piscina al coperto e ci di buttò dentro.

A quel punto risi felice e mi alzai anch'io in piedi.
"Alice, Rose... abbiamo vinto!!" urlai abbracciandole.
"Dio, non è possibile" urlò Edward.
"Barate, non è giusto" disse Emmett.
"Edward è troppo eccitato Bella, dovresti percepire le sue emozioni" mormorò Jazz. Ridacchiai.
"Così impara a provocarmi" dissi.
"Mitiche, noi donne siamo imbattibili!" dissi battendo loro il cinque.
"Edward, rinfrescato per bene?" ridacchiò Jazz vedendolo apparire.
"Jasper meglio per te se stai zitto" ringhiò Edward.
Mi avvicinai a Edward e gli diedi un bacio a fior di labbra. 
"Ti amo" gli sussurrai poi abbracciandolo.
"Io anche, tanto, troppo, da impazzire - mi mormorò nell'orecchiò - ma, te la farò pagare, tu non ti immagini come mi sento" finì facendo un piccolo ringhio.  Ridacchiai.
Gli sorrisi e lo presi per mano, appoggiando il capo sulla sua spalla e insieme ci dirigemmo in salotto.  Insieme, non smetterò mai di meravigliarmi di questa parola e non smetterò mai di ringraziare il cielo per avermi dato questo dio greco... il mio angelo.

_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD By Lau)

Vi ringraziamo di cuore ragazze! Siete meravigliose!
Uchiha_chan: Ciao carissima! Grazie mille, siamo felici che ti sia piaciuto ^^ Cerchiamo sempre di unire romanticismo e divertimento, cosicché i lettori non si annoino! Insomma questa è una fic normale ma stiamo cercando di renderla romantica e divertente e poi vabbè qualche momento di tristezza ci deve essere ogni tanto, non è sempre tutto rose e fiori! Siamo contente che ti piaccia come abbiamo inquadrato i personaggi! Per adesso il vampiro cattivo non si vedrà ma… arriverà! Qui insomma capitolo tranquillo, c’è attrazione fra poco! XD piaciuto? Bacioni!

BellaJey: Ciao bella!!! Grazieeeeeeeeee *-* sono bellissimo vero, adorabili! *-* già chi sarà mai il cattivo?! Per qualche chappy non lo vedrete ma tornerà, grr! Ecco il nuovo chappy, che dire ti è piaciuto?! Ormai sono al limite xD si vogliono tutti e due ahahahah bè il grande passo arriverà presto, intanto un po’ di tranquilla! Bacioni!

Sabry87: Ma ciao tesoro! La lettera fa paura, già, ma purtroppo è arrivato il vampiro cattivo str***o! uffa! Per adesso non c’è però! Ahahahah il bacio è stato mooooolto passionale, ma ci stava xD c’è una mega attrazione fra loro xD sìììì Charlie l’ha presa bene XD qui tranquillità! Non succede nulla a parte Edward e Bella che vogliono saltarsi addosso xD Bacioni!

Miki 91: ciaoooo bella! Grazieeee ^^ sì ci vuole pazienza a scrivere per msn ma ci divertiamo xD ci siamo conosciute su un sito di Twilight XD comunque tornando al chappy, ci dispiaceeeeeeeee che ti tornino in mente certi ricordi, sigh! Ma cerchiamo di farti divertire così non ci pensi! Piaciuto il nuovo? Edward è pazzamente innamorato xD ahahahah insomma si amano e si vogliono ma ancora devono resistere xD piaciuto?! Bacioni!

linda88: Ciao tesorooo ^^ Grazieeeeeeee mille! Si la lettera è stata un colpo di scena, sigh sigh! Il cattivo per qualche capitolo non si sentirà fortunatamente, questi sono capitoli di passaggio ^^ ahahahahah Charlie è un grande xD ahahahaha insomma si stanno facendo degli enooooormi passi avanti xD in questo capitolo c’è tranquillità! Piaciuto?! Baciooooooni!

shasha5: tesoriiiiiiiiiiiina bella ciaooooo ^^ grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee *Arrossiamo* xD ahahaah siamo contente che il bacio ti sia piaciuto xD in questo periodo ci divertiamo a scriverli ahahahah quel vampiro bastardo farà una bruuuuuuuutta fine prima o poi XD la notte di fuoco arriverà non preoccuparti ahahahah cercheremo di non andare al rating rosso ahahahah XD grazie di tutto tesò! Ti adoriiiiiiiaaaamoooo e facci sapere che ne pensi del chappy! Bacioni!

bontina: Ciao bellaaaa! Grazie mille *-* ahahahahah fra la lettera e il bacio alla francese si diventa pazzi xD ahahahah sono mooooooolto attratti l’uno dall’altro ^^ in questo capitolo c’è tranquillità insomma, piaciuto??^^ sisi è un vampiro il cattivo ma morirà ahahhah xD Bacioni!

Ringraziamo veramente di cuore anche
chi ci ha messe tra i preferiti (88 *.*)

chi tra le seguite (69 *.*)
e chi tra gli autori preferiti (8 *.*)

Grazie di cuore!!
Bacioni Lau e Elly!

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Capitolo 20
*** 19. La mia eternità con te... ***


lol Ciao a tutti!!! Tutto bene? Speriamo di sì!
Eccoci con il nuovo aggiornamento, ci scusiamo per il leggero ritardo ma dovevamo portarci avanti un pò con i capitoli...
ma ora eccoci qui mezza addormentata anche perchè stanotte il vicino aveva la radio a palla.
Per di più con canzoni dell' '800 madò almeno mettesse canzoni moderne!!  Che trauma!!  (elly)
Ok, la smetto di blaterare, perchè se inizio non smetto più  :P
Buona lettura!!  :)


19. La mia eternità con te…




Pov Edward

Finalmente Bella si era trasferita da noi, ero preoccupato per quello che era successo ma adesso che era a casa mia avrei potuto controllarla e passare tutto il tempo in sua compagnia.
La mia vita non poteva andare meglio, avevo una fidanzata che mi aveva donato tutto di lei... mi aveva ridato la vita, mi aveva insegnato ad amare.
Non potevo lamentarmi, prima la mia esistenza era buia, priva di significato, ma da quando è arrivata ha illuminato i miei giorni e finalmente capii qual era la strada giusta da percorrere.
Lei che con un semplice sorriso è in grado di far ribattere il mio cuore, lei che ormai era la mia vita... lei che amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Aveva da poco fatto colazione e ora ce ne stavamo accoccolati sul divano a parlare con gli altri, era bello vedere come tutti amassero Bella, la consideravano una di famiglia.
Ogni tanto si girava, unendo le sue labbra alle mie, ormai non ci vergognavamo neanche tanto lo sapevano quello che provavamo, ma ogni tanto Emm ne usciva con qualche battutina delle sue.
Rimasi per un tempo indeterminato a osservarla, mentre parlava, gesticolava e quello splendido sorriso le illuminava il viso, rendendola bellissima, ma in fondo lei lo era sempre stata.
“Che bello il weekend, non si fa niente di niente!” esclamò Emmett buttandosi sul divano, a momenti lo polverizzava.
“Orso, attento al divano! Lo fai diventare una sottiletta” disse Jasper tirandogli una scappellotto. “Ehi” sbuffò Emm massaggiandosi la testa e facendo scoppiare a ridere tutti noi.
“Sei un fenomeno Yoghi” disse la mia Bella.
"Mai quanto te mia alunna adorata" rispose in tono solenne.
Ridacchiai, erano due pazzi.
"Ma si sa, prima o poi l'allieva batte il maestro" affermò lei facendogli l'occhiolino.
"No, questo mai" disse Emm incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio.
"Invece sì" disse Bella mentre si alzava e apriva le gambe leggermene e incrociava le braccia al petto, sembrava dovesse andare in guerra.
"Socia, devi andare in guerra?" disse Alice.
"Jazz insegnali qualche tecnica" aggiunsi io ridacchiando.
"Con molto piacere, Bella quando vorrai iniziare io ci sono" disse Jasper.
"Magari un'altra volta oggi preferisco trascorrere del tempo con Edward" ammise sorridendo.
"Certo come se già non vi vedeste abbastanza, però se proprio volete c'è la camera libera su eh" disse Emmett con un'alzata di spalle.
"Ci penseremo dopo, grazie Emmett" ammisi guardando Bella in modo malizioso.
"Anche subito se vuoi" ghignò Bella.
"Uh uh Bellina in azione, Eddy ti conviene stare attento!" ridacchiò l'orso.
"Anche secondo me devi stare attento alla nostra societta, è pericolosa" aggiunse ridendo Rosalie.
"Correrò il rischio" ammisi ghignando.
"Vampiro avvisato mezzo salvato" disse Jazz.
"Sì ma Eddy resisterà, forse sarà pure peggio di Bellina" disse Emm scoppiando a ridere.
"Ehi non offendete il mio vampiro" disse Bella.
Emm la guardò alzando un sopracciglio.
"Posso farlo solo io sennò che divertimento è?" aggiunse dopo ridacchiando.
"Mia adorata dopo ti mangio" dissi mentre facevo finta di morderle il collo.
"Fallo, almeno diventerò come te" mormorò accennando un sorriso.
Lasciai cadere il discorso, non volevo litigare, io non volevo dannarla per l'eternità.
Abbassò lo sguardo e scosse la testa, come per scacciare brutti pensieri.
"Allora, cosa vuoi fare?" le chiesi sorridendo.
"Devo parlarti, andiamo fuori?" chiese.
"Certo" sorrisi e la presi per mano, ma prima di uscire non potei fare a meno di notate lo sguardo preoccupato che Alice mi rivolse.
Una volta che fummo in giardino mi accomodai sulla sdraio e la presi in braccio e presi ad accarezzarle dolcemente i capelli.

"Bene, inizio Edward... Tu sei immortale e io sono umana, una fragile umana e il destino vuole io muoia, nessuno sa a quanti anni e noi dovremmo separarci - fece una pausa e poi ricominciò - Ma io non voglio lasciarti, io voglio stare con te per sempre, io voglio passare con te l'eternità, ti prego trasformami Edward, fammi diventare come te" finì.
Rimasi imbambolato a guardarla, incapace di parlare e lei per tutto il tempo era rimasta a guardarmi con occhi imploranti.
"Hai ragione, io per te non sono abbastanza" disse alzandosi.
"Bella, non dire cazzate, non è questo, tu sei tutto per te, il mio mondo... Ma io... io non voglio trasformarti..." ammisi.
"Perchè? Non sei sicuro di volermi accanto a te per l'eternità?" chiese con voce flebile.
"Non è quello Bella, tu sei la mia unica certezza... io non posso dannarti, io non voglio farti diventare come me, non posso privarti della tua vita, della possibilità di avere figli, ti sto togliendo troppo di te stessa" dissi tristemente.
"Ma non m'importa! L'unica cosa che voglio è stare per sempre con te. Tu sei tutta la mia vita, non riesco a fare a meno di te. Ma come possiamo stare insieme se prima o poi morirò?" chiese guardandomi negli occhi.
“Non importa, io starò con te per sempre! Se mi vorrai mi troverai sempre al tuo fianco, ogni momento ma se vorrai sposarti con qualcuno che possa amarti totalmente sarai libera, io non ti costringerò a stare con me!” dissi.
"Ma come fai a dire simili eresie? Tu sottovaluti il mio amore per te! Io mi sento il cuore scoppiare da quanto amore contengo! Tu non lo vuoi capire" urlò dispiaciuta.
"Io non voglio nessuno che non sia te. Tu sei l'unico che ha rapito il mio cuore, ora ti appartiene. Sarà per sempre tuo, Edward come puoi pensare che io un giorno mi stancherò di te? Non succederà mai, lo vuoi capire?" disse incontrando il mio sguardo.
"Io non metto il dubbio il tuo amore per me, mai lo farei! Non posso dannarti lo capisci? Non posso farlo! Non posso e non voglio! Fine del discorso! Punto stop!" dissi... Ero dispiaciuto ma non potevo negargli di vivere.
"Ormai anche la mia anima ti appartiene" sussurrò guardando il suolo e torturandosi il labbro inferiore.
"Io non voglio privarti della tua anima!" dissi alzando leggermente la voce.
"Non ho più un’ anima dalla prima volta che mi hai guardato negli occhi" urlò.
"Edward io ti amo più di ogni altra cosa al mondo e il mio sogno è quello di restare per sempre con te, non puoi negarmelo" mormorò.
"Perchè lì sì che perderei parte di me stessa" aggiunse poco dopo guardando altrove.
"Mi dispiace Bella, ma io non ti trasformerò" dissi mentre iniziavo a camminare verso la foresta. La sentii piangere, avrei voluto andare li ed abbracciarla ma dovevo pensare... dovevo pensare seriamente a questa cosa, lei aveva ragione io non potevo lasciarla.
Mentre mi allontanavo sentii Rose avvicinarsi a lei ed ad abbracciarla.
"Sei un idiota, per una volta che sei felice devi rovinare tutto, lei è giusta per te, vi completate, siete perfetti... pensa all'amore, pensa ad essere felice per una volta, è quello che vuole anche lei" pensò.

Mi misi a correre con mille pensieri per la testa, il vento mi scompigliava i capelli e mi dava un senso di libertà, ma mi sentivo vuoto dentro, vuoto perchè non ero con Bella, vuoto perchè l'avevo appena ferita.
Cosa avrebbe pensato ora? Che non la volevo? Che non l'amavo abbastanza?
Sono un'idiota! Pensai, furioso con me stesso.
Pensava di non essere abbastanza per me! Era una sciocchezza, lei mi aveva salvato, lei era la mia salvezza, la mia vita! Presi un albero e lo scaraventai da un'altra parte.
"Sono un idiota! Non posso vivere senza di lei" urlai nella foresta.
Come avevo solo potuto pensarlo? Se lei fosse morta, io l'avrei seguita.
Che senso ha vivere senza la persona che ami? Niente ha senso, ma io l'avevo capito troppo tardi.
Lei mi ha concesso la sua anima, il suo cuore, tutto e io mi stavo comportando come un emerito cretino con la persona che amavo follemente.
Ma che cavolo mi era passato per la testa?
"Cazzo" sibilai arrabbiato.
Me ne stavo li a imprecare da solo mentre la mia amata piangeva disperata.
Quanto tempo era passato? Si era fatta sera, ero rimasto tutto il tempo seduto per terra a pensare.
Mi alzai e correndo mi diressi a casa... correvo veloce, volevo rivedere il suo viso.
Scusami Bella, io ti voglio per l'eternità, mia per l'eternità!


_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Lau rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by Elly)


shasha5: ciaaaaaao tesorooooooooooo!!!! Grazie milleeeee!!
Ahahah sì sì anche noi ridevamo come matte quando abbiamo scritto la parte dove giocano a twister e io ero piegata in due e anche ora solo a pensarci rido u.u
Mmm qui a quanto vedi è riuscito a resistere in un certo senso… come mai sento odore di morte, della mia morte?? Perché sento che dopo che hanno litigato vorrai uccidere solo me e non Lau? o.O
Nuuu please lasciami vivere, sono ancora giovaneee!!
Poi se finisci in galera come vedi NM? xD
Mmm spero si risolvi presto la questione… lo scoprirai presto :P
E intanto ti assillerò ahahahahah *me perfida*
Grazie ancora tesoro!! Ti adoriamooooooooooo!! J
Kiss

Sabry87: grazie mille!!
Siamo davvero contente che ti piaccia, speriamo sia anche questo di tuo gradimento! J
Kiss

Uchiha_chan: ciaooo!! Grazie mille!!!!
Sì sì poi con Alice e Bella nel gioco che fanno le maliziose c’è stato un caos unico :D
Ecco abbiamo aggiornato, non prestissimo ma nemmeno tardi ;)
Ecco il nuovo capitolo, speriamo che ti piaccia! J
kiss

Miki 91: Eh sì porello Ed, si è eccitato davvero tanto e non ha ancora soddisfatto i suoi bisogni xD
Ma fra un po’ non so se si terrà ancora ahahah xD
Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia!! J
Kiss

Confusina_94: ciaaaaaaao caraaaaaaaa!!! Ben tornataaa!!! Grazie mille!!!
Ahahah sì sì potere alle donne, anche se hanno leggermente imbrogliato nel gioco, poveri maschi sono stramazzati al suolo, per non parlare di Edward xD
Questo capitolo è leggermente meno felice… però prima o poi dovevano discutere sulla trasformazione di Bella e lui non vuole costringerla a un’età dannata.
Mmm per l’autore della lettera misteriosa… surprise :P
Speriamo ti piaccia anche questo J
Kiss

BellaJey: ciaoooo!! Grazie mille, davvero!!
Sììì potere alle donne anche se non hanno vinto molto correttamente ahahah e vabbè è concesso tutto ;) Specialmente hanno fatto stramazzare al suolo i compagni r fatto accaldare Ed xD
Sì veramente Edward a twister o.O doppio sbav.
Sììì anch’io adoro twister, per non parlare dell’ultima volta che ci ho giocato che sono caduta e mi son tirata giù tutti, una catena, oddeo che risate, ste cose le combino solo io :P
Grazie ancora! Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia anche questo J
Kiss

linda88: ciaooo!! Grazie mille!!! Siamo contentissime che ti sia piaciuto!!
Ahahah sì sì Emmett non si smentisce mai, tantomeno Alice… ma qui anche Bella si è data sotto eh ha fatto quasi stramazzare al suolo il povero Edward ahahahah xD
Eh sì c’erano quasi, ma in questo Ed invece di lasciarsi andare ha voluto fare il solito discorso sulla trasformazione che non vuole provarla dell’anima.
Mmm no non manca molto prima che si lascino andare completamente quindi tieniti pronta ;)
Speriamo ti piaccia anche questo! J
kiss


Ringraziamo di cuore anche chi ci ha messe tra preferiti (93 *.* )
chi tra i seguiti (78 *.* )
e chi tra autori preferiti (11 *.* )
Grazieeeeeeeeeeeeee!!
Bacioni Elly e Lau


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Capitolo 21
*** 20. Amarti... ***


Buongiornooooooooooooooo people!!! Come va??^^ siamo già a settembre eh! Uff >.<  fra un po' per alcuni c'è scuola!!!
Io mi sto godendo gli ultimi giorni di vacanza XD I compiti possono andare a farsi benedire xD (Lau) Comunque eccoci qui con l'aggiornamento ^^
Edward torna dalla sua Bellina e tutto va a posto ^^ Siamo arrivati anche alla scena intima, noi speriamo di non essere state volgari! Speriamo di essere state nel rating! ^^
Fateci sapere che ne pensate, se dite che è troppo vedremo di cambiarla =)
Alla fine c'è un pezzo in corsivo-grassetto, fa parte delle storia xD è da leggere!
Ora vi lasciamo alla lettura! Un bacione grande e grazie a tutti! siete fantastici!




20. Amarti...
 

Pov Bella

"Bella, Bella, non piangere" disse Alice accarezzandomi i capelli.
Edward non mi voleva, non mi voleva con lui per l'eternità. Il mio cuore sembrava essersi spezzato... io lo amavo più della mia stessa vita.
"Se ne andato così - singhiozzai - io ho bisogno di lui" dissi.
"Bella l'ho visto, tornerà... è dispiaciuto, molto..." rispose abbracciandomi.
"Lui vorrebbe farti vivere una vita normale, da umana e non privarti di nulla... ma anche lui non può vivere senza di te, sei tutto per lui... non preoccuparti" aggiunse dolcemente.
Ma allora perchè era scappato da me, senza preavviso? Appoggiai le testa alla sua spalla, cercando di riprendere il controllo di me stessa e di calmare i singhiozzi.
"Grazie Alice, sei una vera amica" mormorai con voce flebile.
"Bella sei mia sorella, non devi ringraziarmi! " disse sorridendo.
Sorrisi commossa, lei insieme a Rose erano davvero uniche, inimitabili. Riuscivano sempre ad aiutarmi, anche se questa volta era leggermente diverso.
Edward era via da molto tempo, la sera stava arrivando e di lui non c'era traccia. Volevo che tornasse in fretta da me e mi abbracciasse. Lui lo faceva per il mio bene ma... volevo condividere l'eternità con lui!
Perchè non era ancora qui? Forse non avrei mai dovuto trattare l'argomento, ma sicuramente sapeva che prima o poi l'avrei fatto.
Io un'umana e prima o poi la mia vita sarebbe conclusa ma io non volevo, la sola idea di separarmi da lui era come un dolore fisico.
"Ti lascio Bella - sorrise - fra poco il tuo vampiro adorato tornerà" disse e dopo avermi baciato una guancia se ne andò.
Il salotto era vuoto, c'ero solo io. Mi accomodai sul divano portando le gambe al petto e appoggiando la testa a esse, sospirando.
Sorrisi tristemente.
Avevo un vampiro idiota per fidanzato, pensava sempre prima a me e poi a lui.
E non riusciva a capire che tutto quello che desideravo era lui. La mia vita sarebbe stata incompleta se fosse scomparso perchè lui era il mio tutto.
Che senso ha vivere la vita senza la persona che ami? Nessuno, anche lui sarebbe stato male, mi ripeteva sempre che la sua vita senza di me non avrebbe avuto senso... e allora?!
"Vampiro idiota" mormorai.
"Hai ragione" disse una voce. Lui, Edward!
Alzai lo sguardo e notai quegli occhi che tanto amavo scrutarmi nell'anima, quanto mi erano mancati, anche se non li avevo visti solo per poche - ma interminabili - ore.
Lui era fondamentale per me, proprio come l'ossigeno di cui non riesci a farne a meno. E' un sentimento unico... indissolubile.
"Io ho sempre ragione" mormorai. Non dovevo cedere subito.

Si avvicinò lentamente, sedendosi accanto a me e alzò una mano, scostandomi dolcemente i capelli dal viso.
Rivolsi lo sguardo altrove per non ricominciare a piangere come poco fa.
"Sono stato uno stupido, un idiota... non posso, non posso vivere senza di te... io non ho detto tutte quelle perchè non ti voglio ma perchè non vorrei privarti di nulla, non vorrei dannarti ma il solo pensiero di non averti al mio fianco mi strazia... mi fa stare male... io non posso vivere senza di te - fece una pausa - non pensavo che avrei mai potuto amare qualcuno, non pensavo di poter amare e di trovare la mia perfetta metà e... l'ho trovata e tu vuoi restare con me per sempre e questa cosa mi rende così felice... e non posso lasciarti... non posso" disse.
Mi morsi il labbro cercando di trattenere le lacrime, ma fu tutto inutile perchè avevano già iniziato a rigarmi le guance... lacrime di gioia questa volta.
Nessuno mi aveva mai detto queste cose, nessuno mi aveva mai amata così... mai.
"Con te non si può rimanere arrabbiati neanche un minuto" sbottai esasperata, ma felice.
"Non scappare mai più in questo modo, starti lontana mi distrugge" mormorai, ripensando alla sensazione di vuoto che mi investiva ogni volta che non mi era accanto.
"Mai più. Mi dispiace, davvero - sussurrò con voce flebile - potrai mai perdonarmi?" domandò implorante, prendendo una mia mano fra le sue.
Sorrisi e senza pensarci due volte mi buttai fra le sue braccia, affondando il viso nel suo petto. Mi strinse forte a lui, come se non aspettasse altro e mi baciò i capelli, cullandomi.
"Amo un vampiro idiota" mormorai.
"Hai ragione... io amo una ragazza d'oro che mi sopporta e che mi ama più di tutto, cosa ho fatto per meritarti?" chiese dolcemente.
"Sono io che dovrei porti questa domanda" mugugnai sulla sua camicia.
"Mai, io sono quello che deve fartela..." disse baciandomi una guancia.
"Ti amo" dissi dandogli un bacio a fior di labbra.
"Anch'io Bella, ti amo con tutto me stesso. Non dubitarne mai" sussurrò accarezzandomi delicatamente la fronte.
"Sei stanca?" mi chiese, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Un pò sì a essere sincera" sorrisi.
"Vieni allora" disse prendendomi in braccio e a passo umano mi condusse nella sua camera, ponendomi delicatamente sul letto.
"Vado a farmi una doccia, torno tra poco" disse dandomi un bacio sulla fronte per poi uscire dalla stanza a velocità vampiresca.
Mi alzai, aprii l'armadio e mi infilai il "pigiama"... che parolone chiamarlo pigiama, era una camicia da notte che arrivava sulla coscia e lasciava scoperte le gambe. Maledetto folletto!
Mi buttai sul letto a pancia in giù... che giornata!
Mi coprii con il lenzuolo e ripensai a tutto quello che era successo, per fortuna si era risolto meravigliosamente, non mi piaceva litigare con Edward e al ricordo di quello accaduto pochi minuti fa un sorriso si dipinse sul mio volto.

"Come mai sorride la mia donna?" chiese Edward.
Visione celestiale. Era rientrato in camera con solo i pantaloni della tuta. Ovviamente niente maglietta... così mi faceva venire un infarto!
"Niente, sono contenta" risposi sorridendo.
"E di cosa?" domandò curioso sedendosi accanto a me.
"Di essere qui con te" sussurrai arrossendo, appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Anch'io" sorrise cingendomi le spalle con un braccio, attirandomi a sé.
"Dormi mia dolce fanciulla - sussurrò - fra poco è Natale e partiremo per la montagna" aggiunse felice.
"Non vedo l'ora" sorrisi e mi avvicinai a lui, posando le mie labbra sulle sue.
Portai le mie mani tra i suoi capelli, mentre le sue si posarono sui miei fianchi, stringendomi a lui.
Le sue labbra si dischiusero e lo stesso fecero le mie; la sua lingua mi accarezzò il palato, solleticandolo, per poi unirsi alla mia. Giocarono, si rincorsero, unite da un'attrazione particolare, iniziarono la loro danza passionale.
Mi scostai di poco per riprendere fiato e andai a baciargli ripetutamente la guancia, lasciando scie di fuoco con la lingua sul suo collo, per poi avvicinarmi all'orecchio e mordicchiarne dolcemente il lobo.
"Sei l'unico che mi fa provare queste emozioni" sussurrai prima di avventarmi nuovamente sulle sue labbra e farle mie, baciandolo con impeto.
Si avvicinò di più ribaltando le posizioni, così da trovarsi esattamente sopra di me.
"Lo stesso vale per me" mormorò.
Mi prese il viso tra le mani, baciandomi la punta del naso e con la lingua tracciò il contorno delle mie labbra e io sussultai, scossa da una scarica di adrenalina.
Sentivo che non era come le altre volte che ci baciavamo e smettevamo… stava nascendo qualcosa di… diverso.
Lentamente e con gesti cauti mi slacciò il primo bottone della camicia, ma poco dopo si bloccò guardandomi negli occhi.
Lo tranquillizzai con lo sguardo, facendogli capire che anch'io lo desideravo e capì, così delicatamente mi tolse la camicia da notte gettandola ai piedi del letto.
"Voglio amarti Bella" sussurrò con voce roca, mentre mi baciava l'incavo dei seni.
"Non credo che riuscirò a fermarmi fra poco, perciò se non vuoi fermami subito" aggiunse.
Risalii lasciando una scia di baci infuocati dal seno al collo... pura estasi.
"Ti voglio" mormorai accarezzandogli il viso.
Con una mano accarezzai il suo petto… con un dito tracciavo la linea dei suoi addominali, mentre l’altra mano stringeva i suoi capelli. Baciava il mio corpo come se fosse un oggetto di cristallo.
Si avvicinò al mio orecchio e dopo averlo baciato e avermi leccato il lobo, mi mormorò.
"Sei già una tentazione vestita... così mi fai impazzire, sei una visione celestiale".
"Esagerato - arrossii - anche tu comunque, sei un Dio, il mio Dio dalla bellezza sconvolgente" sussurrai.
"Sei il mio peccato" mormorò maliziosamente, sfiorandomi i seni con le labbra.
Edward solo con i boxer era sconvolgente, mi sembrava non fosse reale.
"Anche tu" mormorai languidamente, accarezzando con la lingua il suo collo.
Amavo l'intimità che si era creata fra noi, non c'era imbarazzo ma solo amore, vero amore.
Una sua mano scese ad accarezzarmi le cosce, sentivo la pelle scottare al contatto con la sua.
Mi sentivo incredibilmente bene, come se fosse la cosa più giusta da fare. Mi attaccai nuovamente alle sue labbra, non riuscivo a starne lontana per troppo tempo.
Le sue mani vagarono dietro alla mia schiena e dopo aver sganciato il gancio del reggiseno, me lo sfilò. Mi guardò con un espressione estasiata, come se davanti a lui ci fosse la cosa più bella del mondo.
Avvicinò il viso ai miei seni, mordicchiandone dolcemente i capezzoli e facendo questo sfregò la sua erezione contro di me, provocandomi un sussulto.
Mentre lui mi faceva sospirare di piacere, io stringevo i suoi capelli… ero ammaliata da ogni suo movimento, i suoi occhi neri per l’eccitazione mi affascinavano, il suo corpo mi faceva scorrere continue scariche elettriche per il corpo.
Mentre mi baciava scese con una mano verso la mia femminilità e la stuzzicò con le dita, io gemevo, sospiravo e mi inarcavo… le mie mutandine ormai se ne ero andate con il resto dei vestiti… ero nuda davanti a lui che mi contorcevo dal piacere… ma il tempo di giocare spettava a me, ribaltai le posizione e mi trovai sopra di lui.
"Ti sei divertito?" sussurrai suadente al suo orecchio.
"Molto" disse con un sorriso malizioso.
Sorrisi e mi avvicinai a lui, facendo unire di nuovo le nostre labbra e con lentezza gli abbassai i boxer e fui percorsa da una scarica elettrica.
Delicatamente glielo sfiorai con le dita e lo sentii fremere, ero contenta di fargli questo effetto. Continuai a toccarlo, accarezzarlo per un determinato tempo e a volte aumentando la velocità, ma il movimento era sempre lo stesso.
Sospirava e non staccava nemmeno per un istante le labbra dalle mie, come se non desiderasse altro... e in fondo era quello che provavo io.
Dopo essere scosso dal piacere, Edward ribaltò le posizioni e dopo avermi ripetuto continuamente che mi amava, entrò dolcemente in me.
Mi penetrava lentamente , dapprima sentii una fitta di dolore, quel dolore dal quale ti rendi contro che ormai qualcosa dentro di te è cambiato… ma subito quel dolore, si trasformò in piacere.
Sentirsi un unico corpo insieme ad Edward era una sensazione meravigliosa… felicità, benessere, amore.
Avrei prolungato quel momento per l'eternità, conscia del fatto che quella era la mia prima volta ed ero davvero felice di aver fatto tutto ciò con lui, perchè è lui che amo e così sarà per sempre.
Avevamo gli occhi aperti e ci guardavo mentre il piacere si impadroniva del nostro corpo. Le spinte si fecero più veloci, il ritmo incalzante, spinti dal desiderio e dall'eccitazione.
Nella stanza solo i nostri gemiti e sospiri spezzati dalle nostre labbra che si incontravano e si torturavano.
Le spinte continuarono, i nostri corpi tremarono e raggiungemmo il piacere assoluto.
Edward mi baciò ancora dolcemente e poi si appoggiò al mio petto ascoltando i battiti del mio cuore.
"Ti amo" mormorai.
"Anche io, da morire" sussurrò.
Gli portai le braccia intorno al collo e appoggiai la testa sulla sua spalla, stravolta. Mi strinse a sé, cullandomi dolcemente.
"Ora dormi, domani sarà una lunga giornata" mormorò, coprendomi con il lenzuolo e dandomi un bacio sulla fronte.
Mi avvicinai, immergendo il viso nel suo petto, con un braccio mi cinse le spalle e prese ad accarezzarmi delicatamente i capelli.
"Sogni d'oro" mi sussurrò all'orecchio e poi prese a cantare la mia ninna nanna.
Sprofondai nel sonno, accompagnata dalla sua voce che intonava quella bellissima melodia.

Mi svegliai e sentii qualcosa sfiorarmi la fronte. Aprii piano gli occhi e trovai a guardarmi dolcemente il mio miracolo personale.
"Buongiorno mio uomo" sussurrai ridacchiando.
"Buongiorno mia donnina" sussurrò baciandomi.
"Come va?" chiesi sorridendo.
"Mai stato meglio, tu?" disse mentre mi sfiorava il naso con il suo.
"Mai stata meglio" sussurrai baciandolo di nuovo ma fummo interrotti da una voce tonante vicino alla porta.
"Sììì, i fratellini si sono dati agli sport estremi! Edward entra nel club e Bellina dopo mi dirai se è stato all'altezza se no lo scomunico" disse un orso di nostra conoscenza ridendo.
"Emmett" urlammo esasperati io e Edward.
Sorrisi, tutto stava andando per il meglio.


Nel frattempo non molto distante da casa Cullen, una presenza malvagia era nascosta nell'ombra e aspettava impaziente il momento giusto per attaccare.
Un ghigno malefico e di puro divertimento gli apparve sul viso e non faceva altro che pensare che presto avrebbe avuto la sua vendetta... molto presto...

__

_Risposte alle recensioni_
(Specifichiamo che io e Elly rispondiamo una volta per uno alle recensioni xD by Lau)

linda88: Ciao carissima!!! Grazie mille! Sempre gentilissima! ^^ siamo felicissime che ti sia piaciuto!
Comunque… e sì Edward non vorrebbe trasformarla ma da quello che hai letto, alla fine ha deciso: non può vivere senza di lei ^^ piaciuto il capitolo???
 Speriamo che la scena d’amore ti sia piaciuta ^^ speriamo non sia risultata volgare! Ce l’abbiamo messa tutta!
C’è anche il pezzo finale dove si sente parlare del cattivo eheheh! Facci sapere che ne pensi! Bacioni!

Stella Del Sud: ciao tesoro!!! Grazieeee! Alla fine Edward si convince xD noi siamo per l’amurrrr, vero?! XD 
Edward e Bella sempre insieme! Piaciuto il nuovo capitolo?^^ abbiamo cercato di rendere la scene d’amore, passionale ma anche dolce e speriamo ti sia piaciuta! 
Torna il cattivo all’attacco! Non fa niente ma c’è! Sigh! Bacioni!

BellaJey: ciao carissima! Grazie mille! Anche a me piacciono un sacco i Pov di Edward xD 
comunque… il cattivo c’è, tranquilla sarà tutto approfondito, alla fine del capitolo c’è un pezzo che parla di lui eheheh! piaciuto il chappy? 
Facci sapere! Bacioni!

Confusina_94: Ciao bellaaaa! Ma grazieeee! Ahahahah si il vampiro complessato era tornato ma ora si è convinto xD menomaleeeee! W l’amore eternooooo!
Che ne pensi del capitolo??? Speriamo di avervi emozionato con la scena d’amurrrr! ^^ 
alla fine anche il cattivo! Eheh purtroppo c’è! Uff! Bacioni!

shasha5: tesorinaaaa nostraaaaa ciaooooo! Grazie milleeeeeeeeeeeeeee! 
Ha deciso xD non può vivere senza di lei e quindiiiiiiiiiiii la trasforma ^^ w l’amore!! 
Piaciuto il chappy? La tanto, attesissima scena “intima” è arrivata ^^ ti è piaciuta??? Speriamo di aver scritto una bella scena, dolce e passionale allo stesso tempo! Che ne pensi??? 
Alla fine c’è pure una parte sul cattivo uffa >.< aspettiamo la tua rece! Ti vogliamo bene <3 bacioni!

Sabry87: Ciao sabryyy! Grazie milleeeee! La trasforma! Yuppy!!!! Non vogliamo mica fare morire Bellina xD dopo chi prende il giro Emmett ? 
ahahahha seriamente,noi siamo per l’amore, quindi non potevamo dividere Edward e Bella! ^^ piaciuto il capitolo? 
Facci sapere! Bacioni!

Uchiha_chan: ciau cara!!!! Grazie!!! Siamo contente che ti sia piaciuto! Bè ora ha deciso! Non può stare senza di lei ^^ che ne pensi del chappy? 
Speriamo che ti sia piaciuto!!!! C’è anche un pezzetto finale sul cattivo… c’è, c’è! Non è sparito! Tornerà all’attacco >.<
aspettiamo la tue rece! Bacioni ^^

Miki 91: ciao bella!!!! Ben tornata xD grazie mille! Alla fine decide di trasforma! Ci soffrirebbero tutti e due se no!!!! 
È zuccone il nostro Eddino ma poi fortunatamente rimedia alle sue cazzate >.< la ama troppo ^^ piaciuto il capitolo??^^ Bacioni!

 
Ringraziamo di cuore
anche chi ci ha messe tra preferiti (96 *.* )

chi tra i seguiti (78 *.* )
e chi tra autori preferiti (15 *.* )
Grazieeeeeeeeeeeeee!!

Bacioni Elly e Lau

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Capitolo 22
*** 21. Tutti in montagna ***


lolla
Buongiorno a tutti!!!
Eccoci qui con un nuovo aggiornamento!!
Ok, pure stamattina sono più nel mondo dei sogni che qua, ma l'importante che ci sono.
Qua ci saranno le risposte alle domande che molte di voi si chiedevano... in questo capitolo verranno risolte in parte, ma non del tutto.
siete fortunati che oggi sono addormentata così vi risparmio del mio blaterare mattutino... e magari voi: era oraaa! Ok son pazza lo stesso (elly)
Che altro dire se non... buona lettura!! :)




21. Tutti in montagna!



Pov Edward

Era passata esattamente una settimana dal grande passo: io e Bella avevamo fatto l’amore. E beh che dire, se non che io ero davvero felicissimo?
Avevo provato emozioni indescrivibili... uniche.
Ero riuscito a dosare la forza e ne ero felice, il mio amore per Bella mi dava la forza per ogni cosa. Bella, la mia dolce metà, lei, la mia vita.
Era uscita con Alice e Rose per i regali natalizi e appena sarebbero tornati saremmo partiti per la montagna.
Io le avevo già comprato qualcosa; era un ciondolo che si poteva dividere in due, un cuore, due parti di un cuore che uniti formavano la parola “My eternity”.
Come simbolo del mio, anzi del nostro amore. Perchè lei era appunto la mia eternità, e lo sarebbe stata per sempre.

Me ne stavo seduto sul divano e aspettavo trepidante il ritorno della mia Bella.
“Ehi fratello, aspetti Bellina per divertiti?” chiese Emmett ridendo. Quando mai!
"Dovrei farti la stessa domanda per Rosalie" ghignai, divertito dalla sua espressione.
"Sì, anche se io e Rose ci divertiamo spesso. Ma anche voi due vi siete dati da fare eh?" ridacchiò, prendendo al volo il telecomando che gli avevo appena lanciato.
"Come al solito voi due a fare gli idioti eh" disse Jazz apparendo in salotto.
"Senti chi parla" borbottai irritato.
"Edward perfavore, tu e Bellina non buttate giù la casa in montagna, dobbiamo viverci tutti" disse sghignazzando.
"Vero, Edward è entrato in squadra" aggiunse l'orso.
"I Cullen aprono una nuova impresa di demolizione” disse Jazz ridendo come un’idiota.
"Mmm prospettiva interessante" ridacchiai.
"Allora spero che Rose ed Alice non abbiano fatto stancare troppo Bellina, sennò come fa ad accontentarti?" esclamò l'orso ridendo come un pazzo.
"Sei un idiota - dissi - anzi, lo siete!"
"Lo sappiamo, ma basta complimenti sennò ci fai arrossire" disse Jasper sarcastico.
Mentre quei pazzi giocavano alla play, io mi misi a pensare. Tutto andava per il meglio, io avevo trovato la mia perfetta metà ed ero felice... ma sentivo che c'era qualcosa di strano.
Qualcosa che mi faceva sentire ansioso, ma nemmeno io capivo cosa e il motivo di tale angoscia.
Scossi il capo cercando di scacciare questi pensieri dalla testa e concentrarmi solo su cose positive, non dovevo agitarmi per niente.
Fra poco sarebbe arrivata Bella e avremmo preparato le valigie, non vedevo l'ora di partire.
Mi sedetti sul divano perso nei miei pensieri, finchè non sentii lo scricchiolare della porta di ingresso aprii gli occhi e vidi sulla soglia Alice con quattro borse.
"Eilààààà famiglia" trillò Alice. Io subito mi catapultai fuori e trovai Bella sorridente.
Appena mi vide si buttò tra le mie braccia e unii le sue labbra alle mie, baciandomi con impeto. Tutto il resto sparì... c’eravamo solo noi due.
"Ciao piccola" dissi dopo esserci staccati.
"Ciao amore" rispose sorridendo.
"Come sono mielosi" disse Emmett.
"Sta zitto Emm, poi senti chi parla" ghignò Bella.
"Io sono dolce con la mia Rose al punto giusto" disse.
"Oh bè" rispose Bella, mentre mi riempiva il viso di baci.
"Io li trovo così teneri - disse Rose con sguardo sognante - e tu starai a secco per un mese" disse brusca a Emmett. Lui fece una faccia sconvolta. Io ridacchiai.
"Perchè non sei mai così dolce? Mannaggia a te" borbottò Rosalie entrando in casa indignata.
"Ma io sono dolce Rose" disse Emmett correndo da lei con la faccia da bimbo disperato.
"Ok lo sei, lo ammetto, ma sei un idiota" disse Rosalie mentre salivano le scale.
"Li adoro - sorrise - ma mai quando te" disse guardandomi negli occhi.
"Quindi tu mi adori solamente?" dissi falsamente indignato.
Ridacchiò e salto giù dalle mie braccia.
"Mmm boh" disse facendomi la linguaccia.
"Peste io ti amo" dissi mentre l'abbracciavo da dietro.
"Anche io" rispose facendomi la linguaccia.
"Bellaaaaaaaaa vai a fare la valigia - trillò Alice da camera sua - altrimenti te la faccio io!"
"No Alice, arrivo!" urlò Bella sconvolta.
Mi diede un bacio a fior di labbra e corse in camera, mentre io borbottavo a bassa voce.

"Ti sento euforico" disse Jazz.
"Lo ero - risposi - ma poi il tuo folletto mi ha portato via la mia Bella" dissi imbronciandomi. Quasi quasi potevo bruciare i vestiti di quel foll...
"Nooooooooo Edward non lo farai! O ti brucio la macchina" urlò Alice. Che voce, Dio santo!
"Jazz, tua moglie ha una voce che spacca i timpani persino ad un vampiro" dissi esasperato.
"Eh lo so, è un folletto pazzo" bisbigliò.
"Ti ho sentito Jasper!" urlò Alice.
"Guarda che faccio come Rosalie... ti tengo a stecchetto eh, per tre mesi!" aggiunse.
"Non so se resisterà per un giorno figurati tre mesi" ridacchiai.
"Edward tu niente stecchetto - disse Bella ridacchiando - ti stai comportando bene" ridacchiò.
"Sì evviva" dissi euforico. Sembravo un pazzo.
"Queste donne" borbottò Jasper a bassa voce.
"Semmai dovremmo noi dire... questi uomini" disse Alice apparendo alle nostre spalle.
"A me il mio uomo va più che bene" disse Bella mentre scendeva dalle scale.
"E lo stesso vale per me" le sussurrai all'orecchio cingendole le spalle con un braccio.
"I vampiri possono vomitare?" chiese Emmett che era appena sceso.
"Sei proprio uno stronzetto yoghi" disse Bella imbronciandosi.
"Uffa, mi picchi sempre" mugugnò Emmett massaggiandosi la testa.
"Brava Rose, picchialo" la incitò Bella.
"Ma che è una congiura contro di me?!" disse Emmett indignato, provocando così risate da parte nostra.
Bella non la smetteva più di ridere.
"Bellina, quando sarai vampira faremo un bel combattimento e vedremo chi riderà" disse l'orso ghignando.
"Emmett lei sarà molto più forte di te" dissi io mentre stringevo Bella sorridendo.
"Sì, ma non sarà in grado di battermi" continuò lui risoluto.
"Vedremo" sorrise Bella sfidandolo.
"Allora ragazzi, siamo pronti?" domandò Alice interrompendo il battibecco.
"I ragazzi prendono tutte le valigie, noi iniziamo ad uscire" disse Alice.
Salutammo Esme e Carlisle, erano contenti che partissimo tutti insieme e ci raccomandarono di stare attenti. Dopo aver messo tutto a posto, le valigie nel cofano e aver preso tutto, salimmo nelle rispettive macchine.

Bella si accomodò al posto del passeggero appoggiando la testa allo schienale, mentre io accesi la radio.
"Sono contenta, finalmente è arrivato il fatidico giorno" disse entusiasta.
Sorrisi, alternando lo sguardo tra il suo viso e le nostre mani, intrecciate sul cambio.
"Anch'io" mormorai accarezzandole la guancia con il dorso della mano, senza però staccare la presa dalla sua.
"Spero non mi chiederete di sciare" disse guardandomi.
"Se vuoi passiamo il tempo in altri modi" mormorai malizioso.
"Che ragazzaccio" disse falsamente indignata.
"Almeno non ti annoi" ridacchiai.
"Mi risulta difficile annoiarmi se tu sei con me" ammise sorridendo dolcemente.
"Neanche io mi annoio mai" dissi dandole un bacio sul collo.
"Quanto ci metteremo ad arrivare?" chiese curiosa.
"Un po'" dissi sorridendo.
Passammo una buon'ora a parlare, finche non sprofondò nel sonno, appoggiando la testa sulla mia spalla.
Di tanto in tanto le scostavo i capelli dal viso o le accarezzavo la guancia e un sorriso involontario si dipinse sul mio volto... lei era il mio angelo, ancora oggi stentavo a credere che lei fosse al mio fianco.
"Il mio angelo..." sussurrò. Eravamo anche telepatici, sorrisi.
Il resto del viaggio trascorse tranquillamente e io non potevo fare a meno di guardarla, cosa avevo fatto per meritarla? Passarono tre ore e si potevano scorgere le montagne, la neve.
"Bella, siamo quasi arrivati" le sussurrai all'orecchio.
"Brrrrrr... fa freddo" sussurrò stringendo il mio braccio.
"Amore, ma la giacca?" chiesi mentre si strofinava gli occhi.
"In valigia" rispose.
Mi tolsi la giacca e gliela posai sulle spalle, io non ne avevo bisogno.
"Dovevi tenerla qui con te, così rischi un malanno" dissi preoccupato.
"Mi piace quando ti preoccupi per me" ammise dandomi un bacio sulla guancia.
"Certo, deve stare bene la mia donnina" dissi ridacchiando.
Parcheggiai in uno spiazzo e scesi dall'auto dirigendomi a velocità vampiresca verso la parte del passeggero per aprirle la portiera.
"Grazie, mon cher" disse afferrando la mano che gli porsi.
Sorrisi e mi avvicinai, posando le mie labbra sulla sua fronte, dopodiché aprii il cofano prendendo le valige.
Si girò e la sua bocca formo una "O".
"Oh Gesù, ma che casa" mormorò.
"Ti piace?" le domandai sorridendo.
"Piacere è un eufemismo, è meravigliosa" sussurrò entusiasta.
"Sono felice... dentro è ancora più bella... Esme è sempre eccezionale" dissi sorridendo.
In quel momento arrivarono anche gli altri.
"Allora che ne pensi?" trillò Alice.
"Sì, è davvero stupenda... dovrò fare i miei complimenti ad Esme" disse Bella sorridendo.
"Dentro è ancora meglio" disse Rosalie.
"Vieni" la presi per mano e la condussi all'interno, dove vi era il grande salone.
"Wow" disse, aveva la bocca spalancata e non mi sarei stupito se la mascella avesse toccato il pavimento.
"Bellina chiudi la bocca, sennò ti entrano le mosche" disse Emmett sghignazzando.
"Oddio, è... oh mamma" disse estasiata.
"Sono felice che ti piaccia!" esclamò Alice battendo le mani.
"Adoro le grandi vetrate. Questa è stupenda, si vede tutto il panorama!" esclamò Bella.
"Grazie per avermi portata con voi!" disse Bella abbracciando tutti.
"Bellina ma lo sai che è un piacere per noi. Poi io come facevo senza la mia allieva?" chiese l'orso fingendosi scandalizzato.
"Che ne dite di andare a sciare?" domandò Alice entusiasta.
"Va bene" rispondemmo tutti, in coro.
"Penso proprio che mi dovrai insegnare a sciare" mi sussurrò Bella all'orecchio, preoccupata.
"Non sarà un problema, per te questo e altro" le posai un bacio sulla fronte, dopodiché la presi per mano e insieme ci dirigemmo fuori... sicuro che sarebbe stata una giornata indimenticabile.


E intanto lui, la creatura oscura, li aveva seguiti. Non poteva abbandonare il suo piano, la sua vendetta... lui voleva vendicarsi.
Non poteva passarla liscia, non dopo quello che aveva combinato, la doveva pagare a qualsiasi costo e quello era l'unico metodo che gli restava.
Non poteva prendere un Cullen, no loro erano vampiri... erano troppi per lui, lui era solo. Doveva facilitarsi la vendetta... e quale preda meglio di Bella Swan?
Lei, la ragazza di Edward; il ragazzo che aveva ucciso la sua donna... l'aveva bruciata.
E ora l'avrebbe pagata cara, per tutto quello che gli aveva fatto passare. Gli avrebbe tolto l'amore della sua vita sotto ai suoi occhi, proprio come aveva fatto con lui.
Lui lo odiava, odiava Edward. Tanti anni prima quel ragazzo faceva il paladino della giustizia, uccideva i malviventi e salvava gli innocenti... e mentre la sua compagna stava uccidendo un umano lui era arrivato e l'aveva uccisa. Si sarebbe vendicato, avrebbe colpito al momento giusto.
Avrebbe agito, molto presto....


_Risposte alle recensioni_

RenEsmee Carlie Cullen: ciao!!! Mmm il nostroEdward si compra? Sai non saprei anche perchè se fosse così me lo sarei già portato a casa :D
Comunque chi vuole disturbare i piccioncini si è più o meno capito alla fine di questo capitolo, più che altro il perchè, ma una cosa è certa: è un sadico xD E presto si scoprirù chi è.
Ecco il nuovo capitolo... alla prossima!! :)
Kiss

Miki 91: ciaoooo!! Grazie mille!!!!
Siamo contente di non essere state volgari e sì finalmente l'hanno fatto... coro di stadio: alèèè ohhh, alèèè ohhh... ok, piccolo degenere.
Mmm chi ghigna nell'oscurità non si sa, ma qui si scopre il perchè ce l'ha col povero Edward... sigh.
Speriamo ti piaccia anche questo!!! :)
kiss

Stella Del Sud: ciaaaaaaaaao!! Grazie milleeeee!!!
Sììì, sono davvero dolcissimi, li adoriamo... Edward e Bella sono una coppia perfetta e wow, che emozione solo a parlarne :)
Grazie ancora! Speriamo ti piaccia anche questo! :)
kiss

Uchiha_Chan: ciaaao!! Grazie milleeee!!
Siamo contente ti sia piaciuta la descrizione! Sì abbiamo voluto essere appunto dolci e delicati nei toni, per renderlo appunto romantico :)
E che non fosse programmato va che venisse spontaneo, proprio come qua-
Mmm qua si scopre che vuole combinare il vampiro e perchè ce l'ha con Edward e chi è si scoprirà presto.
Grazie ancora! Speriamo ti piaccia anche questo! :)
kiss

BellaJey: ciaoooo!! Grazie milleeeeeeee!!!
Siamo contente ti sia piaciuto quel pezzo e per quanto riguarda il cattivo qui si scopre che vuole da Bella :)
E' un mezzo sadico e specialmente psicopatico... e ce l'ha con Edward... sto vampiro -.-
Ecco il nuovo capitolo... speriamo ti piaccia!! :)
kiss

Sabry87: ciao!! Grazie mille!
Siamo davvero contente che ti sia piaciuto come abbiamo descritto la scena, abbiamo fatto del nostro meglio per renderla romantica.
Speriamo che anche questo sia di tuo gradimento! :)
kiss

Confusina_94: ciaaaaaaao caraaa!! Grazie mille!!!
Siamo contente ti sia piaciuta la scena d'amore! Ce l'abbiamo messa tutta per renderla al meglio.
Ehm mi sa qua la fine ti scandalizza di più xD C'è un pazzo in giro e qua si scopre che vuole da Bella... e presto si farà vivo :P
Sì di là abbiamo postato ieri :)
Grazie ancora... speriamo ti piaccia anche questo!
kiss

shasha5: ciaaaaaaaaao tesoroooooooooo!! Grazie milleeeeeeee!!!
Ahahahah hai ripulito la tastiera??
Lo so, lo aspettavi da tempo e ora ecco quaaa, non te lo aspettavi vero? :P
Sono stata con la bocca sigillata su msn xD Siamo contente ti sia piaciuto!
Mmm qua si scopre che vuole quel sadico di un cattivo...
Ecco qua il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia!
Ti adoriamooooooooooo!! :)
kiss

linda88: buongiorno cara!!! Grazie milleeeeeeee!!!
Sìsì sì è risolto tutto nel migliore dei modi, lei è la sua vita e non può vivre senza di lei e viceversa.
Sì alla fine la scena volevamo farla proprio dolce e passionale, romantica insomma... siamo contente di non essere risultate volgari.
Ehm sì Emmett sempre nei momenti meno opportuni appare ahahahahah, ma lo adoriamo!
Mmm sì per fare l'amore dal pov Edward si può fare... così facciamo capire che emozioni prova lui :D
Il cattivo è uno psicopatico, forse si è notato xD Ma tranquilla, si scoprirà moooolto presto chi è :P
Grazie ancora!!! Speriamo ti piaccia anche questo!! :)
kiss



Ringraziamo di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (102 *.*)
chi tra i seguiti (85 *.*)
e chi tra autori preferiti (18 *.*)

Grazie a tutti quanti, vi adoriamo!!!

Bacioni Elly e Lau

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Capitolo 23
*** 22. La quiete prima della tempesta ***


Ciaoooooooo ragazze! Siamo tornate! Perdonate il nostro grandissimo ritardo!!!! 
Da ora in poi cercheremo di postare con più frequenza! Scriveremo il prossimo capitolo di questa fiction nei prossimi giorni! 
Questo è un capitolo di passaggio! Il natale *____* 
Nel prossimo eheh tutto non può andare bene no? Tranquille però ^^ 
GRAZIE DI CUORE A CHI ANCORA RECENISCE, LEGGE E METTE LA STORIA TRA PREFERITE E SEGUITE! VI ADORIAMO!

Ed ora… buona lettura!

22. La quiete prima della tempesta

Pov Bella

La vacanza trascorreva tranquilla, ormai il Natale era alle porte e noi eravamo felici, davvero felici. Tutto sembrava andare per il verso giusto. Erano giorni che Alice-folletto malefico e pazzo-Cullen ci stressava con le decorazione. Luci di qui, luci di la, palline qui e di la, ghirlande su e giù ma nonostante tutto, nonostante quel folletto iper attivo ci avesse fatto diventare pazzi, ci stavamo divertendo da matti.
Ero davvero felice che mi avessero portata con loro e mi facevano sentire parte integrante della famiglia. Non mi ero mai sentita così tanto me stessa in tutta la mia vita e questo non faceva altro che incrementare il mio entusiasmo.
Non avevo mai trascorso un natale in compagnia di tante persone questa era la prima volta, ma la più meravigliosa. Per il fatidico giorno avevo comprato ad Edward un regalo che sperai gradisse: un nuovo pianoforte a coda.
"Amore, ma proprio non me lo dici cosa mi hai regalato?" disse Edward risvegliandomi dai miei pensieri. Lo guardai e faceva gli occhi dolci cercando di farmi parlare. Risi e scossi la testa.
"No, puoi farmi tutte le moine che vuoi, ma dalla mie labbra non uscirà nessuna parola, nemmeno una" ridacchiai vedendo la sua espressione imbronciata.
"Ma dai amore, sono curioso" mormorò mentre mi stringeva la vita.
"No, no... resisti manca poco dai" risposi.
"Sei il solito curiosone... ma aspetterai vero?" mormorai alzandomi in punta di piedi e sfiorando il suo collo col naso e avvicinandomi fino a mordergli il lobo dell'orecchio.
"Cosa mi dai in cambio?" chiese sorridendo.
"Ovvio... nulla - ridacchiai e mi staccai - fai il bravo e basta" aggiunsi avvicinandomi all'albero e sistemando alcune palline.
"Ehi, ma questo è imbrogliare" borbottò incrociando le braccia al petto.
Gli feci la linguaccia e risi.
"Siete proprio due bambini" disse Emmett apparendo dal salone.
“Senti chi parla orso… tu sei il primo” ghignò Edward.
“Sì Ed hai ragione… non cambierà mai” ridacchiai.
“Ehi ma sempre d’accordo voi, non vale due contro uno è un imbroglio bell’e buono” borbottò Emm incrociando le braccia al petto.
“Ma sono contenta che mantieni il tuo carattere... perché la tua allegria è contagiosa” sorrisi.
“Brava Bellina difendimi tu, da quello lì!” rispose lui abbracciandomi dolcemente.
Risi di gusto vedendo apparire una smorfia contrariata sul viso di Edward.
“Ora vado ad aiutare Rose, prima che…” iniziò ma non riuscì a concludere la frase perché delle grida lo interruppero.
“Emmett! Non dovevi darmi una mano?! Non riesco a fare tutto da sola!” strillò contrariata la voce di Rose dall’interno.
“Come non detto” ridacchiò e io mi unii alla sua ilarità.
“Guardate che vi sento!” ci rimproverò la socia e detto questo Emmett si defilò in casa per non scatenare l’ira della bionda… quando Rose si arrabbiava faceva davvero paura e io ne ero la prova quando non accettavo di fare shopping con lei ed Alice.
Quando fui certa che fossimo rimasti soli, mi avvicinai ad Edward e mi alzai in punta di piedi, circondandogli il collo con le braccia e lo baciai dolcemente.
“Mmm, direi che così starò zitto e aspetterò natale per il regalo” rispose mentre mi baciava ogni parte del viso. Risi divertita…
“Meglio dai” dissi e continuai a baciarlo.

Due giorni dopo… a Natale:

Mi girai nel letto e il mio braccio sfiorò qualcosa di fretto... la sua mano.
Lentamente aprii gli occhi, sbattendo più volte le palpebre per mettere a fuoco la stanza e la prima cosa che vidi fu il suo viso a poca distanza dal mio.
"Buongiorno amore" mormorò posandomi le labbra sulla fronte.
"Ehi ciao" sussurrai sorridendo.
“Che ore sono?" domandai sbadigliando.
"Sono quasi le 10 dormigliona" ridacchiò divertito.
E in quel momento ricordai... era natale! Scattai in piedi, corsi davanti al letto mi girai prima dando le spalle a Edward e poi di nuovo guardandolo in viso. Era natale. Mi buttai su di lui.
"Auguri amoreeee!" trillai e iniziai a baciargli il viso.
"Wow, se le feste ti vanno questo effetto spero lo sia ogni giorno" ridacchiò posando le sue labbra sulle mie.
"Auguri amore - mormorò sulle mie labbra - questo sarà in Natale migliore perchè lo passerò con te e con quella banda di pazzi che stanno di sotto e vogliono abbracciarti" aggiunse sorridendo.
"Anche per me... questo natale sarà davvero indimenticabile. Basta solo la tua presenza per rendermi la ragazza più felice del mondo" risposi sincera.
"Ti amo" mormorò stringendomi forte al suo petto e baciandomi i capelli.
"Anch'io" sorrisi accarezzandogli una guancia.
"E baaaaasta - trillò una voce. Alice ovviamente- Scendere o entriamo noi".
Edward sbuffò infastidito staccandosi definitivamente da me e borbottò qualcosa di incomprensibile.
Poco dopo mi guardò e mi sorrise dolcemente, prendendomi per mano e insieme ci dirigemmo in salotto... così Alice avrebbe smesso di strillare.
Appena appoggiai il piede in cucina fui travolta da Alice, Rose, Emmett e Jasper che mi abbracciarono calorosamente urlando un:
"Buon Natale Bellina".
"Ehi - sorrisi contenta - buon Natale ragazzi! Grazie per l'ospitalità" risposi gentilmente.
"Lo sai che è un piacere, adoriamo la tua compagnia" disse Rosalie.
"Lo stesso vale per me... grazie ancora" sorrisi.
"Allora adesso Bellina fa colazione! Poi apriamo i regali" trillò Alice felice.
"Ok... corro" risposi... ero davvero curiosa di aprire i regali.
Edward mi fece compagnia per tutta la colazione. Mi fissava intensamente, sapevo che amava guardarmi mentre mangiavo. Mi guardava con uno sguardo pieno d'amore e ogni volta mi scioglievo.
Una volta finito lo aiutai a sparecchiare, in un modo o nell'altro volevo sdebitarmi.
"Allora, curiosa?" mi mormorò nell'orecchio.
"Ehm... sì" biascicai, questa vicinanza mi faceva impazzire.
Mi prese per mano e raggiungemmo gli altri in soggiorno, dove vi era un bellissimo albero e sotto a esso molti pacchi colorati.
"Eccola!" disse Rose.
"Ma ragazzi cosa sono tutti questi pacchi? Avete svaligiato la città?" chiesi sbalordita.
"Bellina, non una città! Almeno cinquanta!" disse Jazz ridacchiando.
Li guardai sconvolta.
"M...ma" iniziai ma fui interrotta da Alice.
"Su su niente storie almeno per oggi" disse risoluta.
"Ok" mi arresi alla fine.
Così ci sedemmo tutti sul tappeto, io fra le gambe di Edward e iniziammo ad aprire i regali.
Presi un pacco che aveva una forma strana, lo aprii, era un abito da sera azzurro... era meraviglioso.
"Wow Alice, Rose grazie!" trillai contenta abbracciandole di slancio.
Dopodiché ne presi uno rettangolare e lo scartai velocemente... cime tempestose.
"Oddio grazie, è il mio libro preferito... grazie!" urlai abbracciando Emm e Jazz e forse se fossero stati umani li avrei soffocati.
Il regalo di Edward lo avrei tenuto alla fine. Anche gli altri aprirono i loro regali. Ad Alice e Rose avevo regalato due vestiti con due borse mentre ad Emmett e Jasper due camice.
Tutti furono felici e iniziarono a scambiarsi regali. Edward aveva ricevuto dagli altri vestiti, un quaderno dove scrivere le sue melodie e molto altro.
Mi mancava solo il suo regalo... Alice scambiò un'occhiata d'intesa con gli altri e dopo averci salutati e augurato di nuovo buon Natale si diressero fuori a sciare.
Sarà stato almeno il loro cinquantesimo Natale... ridacchiai.

"Finalmente è arrivato il momento che aspetto da molto tempo" disse Edward sorridendo, tra le mani aveva un piccolo pacchetto rosso.
"Sììì anche io" trillai felice.
Sorridendo mi porse il pacchetto e prima di aprirlo mi baciò dolcemente.
Sorrisi e lentamente lo aprì, le parole mi morirono in gola e rimasi per un minuto interminabile a fissare il contenuto di quella scatolina.
Lo presi tra le mani, era un ciondolo che si poteva dividere in due, un cuore, due parti di un cuore che uniti formavano la parola “My eternity”... era meraviglioso.
"E... Edward, io non so cosa dire" balbettai.
"Non dire nulla... i tuoi occhi dicono tutto" disse dolcemente.
Ero commossa. Il regalo era meraviglioso, bellissimo e significativo.
“Grazie” mormorai con gli occhi lucidi, buttandomi poi tra le sue braccia.
Mi strinse forte a sé affondando il viso tra i miei capelli e sentii le sue labbra incurvarsi in un dolce sorriso.
Mi staccai lentamente e lo guardai negli occhi… quei suoi meravigliosi occhi dorati che sarei rimasta per ore a contemplare, senza mai stancarmi… perché solo lui riusciva a completarmi.
Mi prese il ciondolo dalle mani e me la mise al collo e quando le sue dita sfiorarono il mio collo sussultai, la guardai un’ultima volta.
“Sei la cosa più bella che mi sia capitata… sono stata sfacciatamente fortunata. Ti amo Edward” mormorai baciandolo dolcemente.
“Tu sei la mia vita Bella” sorrise prendendomi il viso tra le mani e posando le sue labbra sulla mia fronte.
"Ora è il tuo turno" dissi.
"Ehm amore ma i regali sono finiti" ribadii mesto.
"Ehm è fuori" ammisi imbarazzata.
"Penso che qualcuno l'abbia portato" continuai sorridendo.
"Fuori?" domandò guardandomi sbalordito.
"Vieni e non fare domande" sorrisi prendendolo per mano e conducendolo fuori.
Entrammo in garage e lui mi guardò sempre più confuso.
"Eccolo" dissi indicandogli il grande telo bianco.
"Non mi dire che..." ma non lo feci finire.
"Forza togli il telo!" lo esortai.
Lo fece e una volta libero da quell'intralcio si potè scorgere un lucente pianoforte a coda, nuovo di zecca. Rimase imbambolato per un attimo a fissare il piano e mi parve che se fosse stato umano avrebbe avuto un infarto.
"Io... tu... ma" iniziò balbettando e sfiorando con le dita il piano.
"Ti piace?" domandai titubante guardandolo.
"No... - si avvicinò e mi baciò con passione - di più... è...è... stupendo!"
"Sono felice che ti piaccia" mormorai intrecciando le dita tra i suoi capelli.
"Ma... tu non dovevi, chissà quanto avrai speso" mi mormorò.
"Non devi pensarci. Questo - indicai il piano - non serve nemmeno a dimostrare l'amore che provo per te" sorrisi avvicinando nuovamente le mie labbra alle sue, baciandolo con impeto.
“Grazie grazie grazie amore! È stupendo, meraviglioso” disse entusiasta.
"Non ringraziarmi, è il minimo" sussurrai abbracciandolo stretto.
Con le braccia mi circondò la vita, stringendomi forte a sé... quasi soffocandomi ma non mi lamentai, stavo bene lì.

“Perché non suoni qualcosa?” gli mormorai nell’orecchio.
“Per me” aggiunsi poco dopo.
“Certo, per te questo ed altro” sorrise dandomi un bacio sula guancia e si accomodò sullo sgabello, io accanto a lui.
Mi guardò un’ultima volta e poi le sue dita cominciarono a correre veloci sui tasti d’avorio, tanto che faticai a seguire il movimento fluido delle sue mani esperte.
Diede vita a una melodia bellissima, che non si poteva nemmeno descrivere a parole, era un qualcosa di unico per la dolcezza intrisa in sé.
Lo guardai affascinata, non avevo mai visto, ne sentito niente di più strepitoso.
“Questa è dedicata a te… sei la mia musa Bella” mormorò sorridendomi dolcemente.
“I… io grazie Ed” sussurrai e in quel momento quel dolce suono terminò e lui si voltò nella mia direzione.
Avevo gli occhi lucidi e le gote arrossate… solo lui riusciva a farmi provare queste emozioni indescrivibili.
Prima di incontrare lui ero convinta che l’amore non era fondamentale, che potevo vivere tranquillamente senza esso, ma da quando Edward è entrato a far parte della mia vita ho cambiato radicalmente opinione.
L’amore è essenziale, è vita perché lui è l’aria che respiro e morirei se lui non fosse al mio fianco, solo grazie ad Edward ho capito che significa amare veramente qualcuno e non smetterò mai di ringraziarlo per questo.
Un suo sospiro mi ridestò dai miei pensieri.
“Ti va di raggiungere gli altri fuori?” chiese prendendomi la mano.
“Va bene, si staranno chiedendo dove siamo finiti” ridacchiai.
“Stai tranquilla avranno altro fa fare in questo momento – sghignazzò – vieni andiamo” mi prese in braccio portandomi fuori e davanti a noi vi era un’ambia distesa di neve.
“Non mi farai sciare vero?” domandai allarmata.
“No oggi no… ma domani non avrai scampo con Alice ed Emmett” ridacchiò divertito, mentre io sbuffai infastidita… odiavo sciare.
“Ma se mi rompo una gamba o mi uccido in qualche modo mi avrete sulla coscienza” esclamai puntandogli un dito contro il petto.
“D’accordo signorina, vorrà dire che la terremo d’occhio. Poi non permetterei mai a nessuno di farti del male… ti proteggerò anche da te stessa” soffiò sulle mie labbra, tanto che potei sentire il suo respiro fresco.
Arrossii impercettibilmente, mentre lui mi posava sulla soffice neve, dopodiché si sedette accanto a me.
Volsi lo sguardo alla mia destra e vidi Alice e Rose impegnate a sciare, si muovevano con una grazia formidabile da fare invidia anche a ballerine professioniste.
L’occhio mi cadde alla mia sinistra dove potei scorgere un enorme pupazzo di neve, lo osservai dall’alto in basso alzando un sopracciglio… Jasper ed Emmett si erano davvero messi d’impegno, erano così indaffarati da non vedere nemmeno le rispettive ragazze, intenti a sistemare quel pupazzo di neve.
“Jazz, non così… hai sbagliato, il cappello va messo dopo!” borbottò Emmett.
“Massì è uguale l’importante è che questo coso abbia una faccia… ne parli come se dovesse prendere vita!” sbuffò Jazz infastidito.

Guardai Edward stralunata e appoggiai la testa sulla sua spalla.
“Non cambieranno mai” esclamai ridendo di gusto.
"No non lo faranno, ma è meglio così da una parte" sorrise cingendomi la vita e stringendomi a sé.
Chiusi gli occhi e mi rilassai, beandomi di quell’aria di montagna… non mi importava dove mi trovavo, la cosa essenziale era che lui fosse lì con me… sarei potuta andare in capo al mondo e con lui al mio fianco tutto era perfetto.
“Amore, sei sveglia?” sussurrò la sua voce, mentre mi accarezzava dolcemente i capelli.
Aprii gli occhi sbattendo più volte le palpebre e mi guardai in giro, notai che mi trovavo su un grande e comodo divano… mi avevano portata dentro.
“Mi sono addormentata?” domandai confusa.
“Sì – sorrise – ma ti ho portata dentro, non volevo ti ammalassi” rispose.
“Che ore sono?” chiesi stiracchiandomi.
“E’ quasi l’ora di cena, hai dormito due ore” sorrise.
“Oddio scusami… è Natale oggi e io mi sono addormentata!” mormorai agitata.
“Tranquilla, abbiamo tutta la serata” sussurrò baciandomi la fronte.
E così dopo avere cenato, o meglio io cenai sotto lo sguardo ammaliato di Edward, ci ritrovammo tutti i salotto, seduti sul divano a decidere che cosa fare. Aveva ricominciato a nevicare, guardavo quei piccoli e bianchi fiocchi di neve scendere dal cielo e posarsi sulla veranda.
Erano bianchi e freddi, proprio come Edward ma la loro bellezza non era nulla in confronto a quella del mio angelo.
Per tutto il tempo rimasi tra le sue braccia con la testa appoggiata alla sua spalla, di tanto in tanto mi baciava di sfuggita e mi accarezzava dolcemente i capelli... ero davvero fortunata.
Rimasi ad ascoltare i loro discorsi, visto che avevo detto che avrei accettato qualsiasi opzione, l'importante per me era stare in loro compagnia, tutto il resto passava in secondo piano.
"Deciso! - trillò Alice - Eddy suona e noi cantiamo!"
"Mi sembra un'idea perfetta" ammisi sorridendo.
"Certo così Edward userà il suo nuovo piano" disse Alice.
"Certo, come se non lo avesse usato abbastanza in garage. Chissà che esperienza, secondo me si sono fermati solo perchè era nuovo" ridacchiò Emmett.
"Emmett!" ringhiò Edward, mentre io scoppiai a ridere... adoravo quell'orso.
"Questa atmosfera mi fa sentire bene... percepisco tanta felicità e beatitudine" ammise Jasper sorridendo.
Intanto vidi Rose venire verso di me con una teglia di biscotti appena sfornati.
"Anche a me" ammisi e un sorriso si dipinse sul mio volto.
"Socia questi sono per te" disse lei sorridendo. Mi si illuminarono gli occhi molto probabilmente.
"Societta, è la prima volta che Rose cucina! Ti vuole un gran bene" disse Alice saltellando.
"Oddio grazie mille socia mia" dissi abbracciandola.
"E io niente?" borbottò Alice fingendosi offesa, mentre io la invitavo ad unirsi a noi.
"Che scena commovente" disse Jasper.
"Ma sta zitto" disse Alice ridendo e colpendolo scherzosamente.
E tutti ridemmo felici. Edward si sedette al pianoforte - lui, Emmett e Jazz l'avevano portato in salotto - e iniziò a suonare mentre Alice saltellava da una parte all'altra.
Emmett iniziò a cantare sulle note di Jingle Bells e tutti ci unimmo a lui. Mi sedetti vicino ad Edward e appoggiai la testa sulla sua spalla.
L'avevo visto suonare molte volte, ma non potevo fare a meno di stupirmi della sua bravura... non c'era nulla di più bello. Sorrisi, mentre il mio angelo continuava a suonare canzoni natalizie, alcune a me sconosciute e il tutto accompagnato dalle splendide voci dei Cullen.
"Belli e bravi... siete perfetti voi Cullen" sussurrai ridacchiando a Edward.
"Tu sei perfetta" mormorò lui baciandomi la guancia.
Gli baciai teneramente l'orecchio.
Con il naso gli sfiorai l'incavo del collo, percorrendone i lineamenti... persa a contemplare il suo viso non mi accorsi che la musica era cessata e che le sue braccia mi cinsero la vita, stringendomi al suo petto.
"Oddio, meglio andare... questi due sono capaci di collaudare il piano anche in questo momento" borbottò Emm facendo una smorfia.
Io non risposi ero troppo impegnata a baciare le labbra del mio vampiro. Poco dopo mi ritrovai sul letto con il corpo di Edward sopra il mio.
"Il piano lo collauderemo un'altra volta" sussurrò malizioso.
Risi divertita. E poco dopo, mi ritrovai a tremare di passione insieme a lui. I nostri corpi intrecciati combaciavano perfettamente. Eravamo destinati.

Intanto... inconsci del pericolo, loro si divertivano, passavano giornate bellissime e divertenti ma non sapevano che lui, lui... si stava avvicinando.

____

*Risposte alle recensioni*

Grazie ragazze, siete fantastiche!!!! ^^

linda88: Ciaoooooo tesoro! Siamo tornate!!! ^^ scusa per il ritardo! Grazieeee siamo felicissime che ti sia piaciuto e continui a seguire la nostra fic sempre con tantissimo entusiasmo! Grazie di cuore! Adoriamo i Cullen XD sono troppo dei grandi! Lo psicopatico lo vedremo nel prossimo capitolo… torna, torna e attacca… e vedrai cosa succederà! La tua richiesta sarà accontentata sicuramente! La scriveremo dopo quello che succederà con il cattivo! Piaciuto il nuovo capitolo? È di passaggio XD Bacioni tesoro!

BellaJey: ciau bella! Grazie grazie! Emmett è un pazzo ahahahah e Jazz in questa fic lo aiuta ahahah XD il vampiro pazzo e sadico ci sarà nel prossimo! Attaccherà brrrr! Piaciuto il cap???^^ facci sapere che ci teniamo! Bacioni!

Confusina_94: ciao bellaaaaa! Grazie mille! Il pazzo lo vedremo fra poco eheheh purtroppo non tutto può andare bene sigh piaciuto il capitolo? È di passaggio… nel prossimo tempesta brrrr! Bacioni!

Uchiha_chan: ciauuu carissima! Grazie come sempre! Bella è particolare XD ci vuole davvero poco per farla felice bè direi che ha trovato l’amore eterno… cosa vuole di più? XD nel prossimo vedrai sicuramente il vampiro sadico… attaccherà! Abbiamo pensato più o meno a cosa succederà , scriveremo presto il prossimo capitolo! Piaciuto questo? È di passaggio… facci sapere! Bacioni!

Sabry87: sabry ciao bella!!! Grazieeeeee! Neanche a noi piace quel vampiro sadico e cattivo ma ci serviva qualcosa per mandare avanti la fic e renderla interessante XD nel prossimo lo vedrai eheheh
Piaciuto questo capitolo?^^ Bacioni!

Miki 91: ciaoooo Miki! Ahahahah la seconda volta scritta nei dettagli la scriveremo fra un po’ XD spero riuscirai a resistere ahahah Eddy farà di tutto per Lei ma il vampiro sadico… ehhhh lui è furbo! Vedrai nel prossimo! Piaciuto il cap?? ^^ Grazie e Bacioni!

RenEsmee_Carlie_Cullen: ciao bella! Eccoti il capitolo XD allora riusciamo anche ad incuriosire XD che ne pensi del nuovo? Nel prossimo chappy: il cattivo! Bacioni!

giny:
Ciao Giny! Grazieeeeeeeeee! Ecco il nuovo capitolo! Siamo felici che la storia ti piaccia e ti faccia sognare ^^ che ne pensi del nuovo capitolo? Di passaggio… nel prossimo tempesta sigh! Bacioni!

Ringraziamo di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (112 *.*)
chi tra i seguiti (101 *.*)
chi tra autori preferiti (26 *.*)

VI ADORIAMO!

Lau e Elly

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Capitolo 24
*** 23. Inaspettato ***


poo

Ciao a tutti! Come state? Speriamo bene!
Ci scusiamo immensamente per l'enorme ritardo ma questo capitolo è stato abbastanza difficile da scrivere e dopo capirete perchè... io non anticipo nulla
:P
qua ne succederanno delle belle, ne accadranno davvero molte... ma siamo ancora all'inizio, qui si comincia a capire che cosa accadrà.
poi oggi mi sono scontrata con il mega cartellone di NM, non potete immaginare che faccia avevo o.O

ora vi lascio al capitolo, sennò comincio a blaterare xD

buona lettura!

22. Inaspettato


Pov Bella


Una settimana dopo…

Questo dicembre fu il più bello della mia vita, uno di quelli che non avrei scordato facilmente... al contrario, sarebbe rimasto indelebile nel mio cuore.
Eravamo ai primi di gennaio, quasi due settimane erano trascorse da quando avevamo lasciato temporaneamente Forks per venire qui... a volte il tempo passava troppo velocemente, senza che io me ne accorgessi.
Nella mia vita non mancava nulla… avevo una famiglia bellissima e l'amore della mia vita.
Cosa potevo volere di più? Niente.
Avevo tutto ciò di cui avevo realmente bisogno e non avevo il diritto di lamentarmi, in questo momento per la felicità avrei toccato il cielo con un dito.
Mi stiracchiai leggermente voltandomi, scontrandomi così con qualcosa di freddo... il suo petto.
"Amore" mi sussurrò dolcemente il mio angelo all'orecchio.
"Mmm" mugugnai infastidita, stringendomi di più a lui.

"Sono quasi le 11 dormigliona" mormorò scostandomi i capelli dal viso.
Mugugnai ancora, dopodiché mi arresi e aprì lentamente gli occhi, sbattendo più volte le palpebre per mettere a fuoco la stanza.

Analizzai bene la stanza e poi guardai lui, il Mio Dio, senza maglietta.
"Se mi dicevi che eri così - indicai il suo torace- avrei aperto gli occhi di colpo" sussurrai convinta.
"Ma poi dove sarebbe il divertimento?" domandò divertito.
"Questo..." risposi convinta baciandolo dolcemente, torturando il suo labbro inferiore.

"Bene, allora ti avviserò la prossimo volta - rise sulle mie labbra - oggi dobbiamo andare a caccia, non ci metteremo molto... " disse, portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Sento già che mi mancherai - ammisi facendo unire le nostre fronti - ma devi farlo, è da parecchio tempo che non cacci. Tanto io sarò qui ad aspettarti" sorrisi baciandogli il mento.

Senza che me ne accorgessi mi ritrovai sul divano del salotto. Aggrottai le sopracciglia.
"Questa velocità vampiresca mi farà morire" ammisi. Il mio vampiro rise.
"Ma dai! Comunque amore è pronta la colazione! " guardammo verso la cucina e ci trovammo Emmett che metteva su un piatto un omelette. Guardai Edward scettica.
"Ha voluto provare a cucinare. Perchè non posso mangiare, se no proverei a dirti se è mangiabile o meno! Puoi fare uno sforzo?" mi sussurrò sorridendo il mio amore. Ridacchiai.
"Ci proverò" risposi.
"Guardate che io vi sento! Ed ora Bella vieni subito qui ad assaggiare questa delizia!" disse Emmett.
"Certo eccomi" risposi e mi andai ad accomodare accanto a yoghi.
Osservai per un momento l'omelette all'inizio titubante, ma mi feci coraggio e ne provai un boccone... cavolo niente male.
"Ehi complimenti grizzly, niente male per essere la prima volta che cucini" ridacchiai facendogli l'occhiolino.

"Eh bravo orso... non ci aspettavamo queste tue doti culinarie" ammise Edward mentre si sedeva al mio fianco.
"Pff... sarà... io sono bravo in tutto" disse l'orso buttandosi sul divano. Prima o poi l'avrebbe disintegrato.
"Specialmente a ciarlare" risposi facendogli la linguaccia.
"Certo quella è una sua dote naturale" disse Edward guardandomi, dopodiché scoppiammo a ridere sotto lo sguardo di un indignato Emmett.

"No dai Emmett! L'ho mangiata tutta - indicai il piatto vuoto - ciò significa che era davvero buona! Bravo!" mi congratulai.

"Oh grazie Bellina, tu sì che sei gentile" disse Emmett dando un pugno scherzoso sulla spalla al mio angelo e si posizionò poi alle mie spalle facendomi prendere un colpo.
"Cavolo! Ma è un vizio di famiglia questo?! Ho capito il vostro hobby: far venire un infarto a Isabella Swan" borbottai incrociando le braccia.

"Uffaaaaa! Bella uff! - brontolò Alice apparendo al mio fianco di colpo. Altro infarto - ti ho lasciato io i vestiti sul letto, senza di me tu saresti persa" disse in modo teatrale. Annuii confusa. Sicuramente aveva visto che mi sarei messa qualcosa di orribile... per lei.
"Ok grazie mille Alice" la ringraziai.
"Tanto lei è sempre stupenda, qualsiasi cosa indossi" mormorò Edward abbracciandomi da dietro e appoggiando il mento sulla mia spalla.
"Grazie" gli sorrisi grata mentre Alice ci guardava di sottecchi.
"Oh sì, lei è sempre Bella - brontolò Alice - e adesso muoviti Edward Cullen che quando torniamo io, Bella e Rose dobbiamo fare una cura di bellezza" esclamò.
Ovviamente dobbiamo. Certo. Io ero la bambola e loro si sarebbero divertite. Cosa non si fa per vedere felici le proprie sorelle. Alice mostrò un sorriso enorme.
"Lo sapevo che non saresti scappata!" trillò felice.
"Solo per questa volta Alice, la prossima volta non ve la darò vinta!" borbottai a bassa voce.
"Sì sì va bene. Tanto ti convincerò anche la prossima" disse lei ghignando.
"Sempre la solita" sorrisi alzando gli occhi al cielo.

Prima di andarsi a preparare Edward mi diede un bacio e poi salì. Mi spostai e mi sedetti sul divano. Poco dopo mi ritrovai in mezzo a Rose e Jazz. Mi volevano fare morire.
"Volete uccidermi! Volete farmi morire di infarto!" esclamai con il cuore a mille. Tutti scoppiarono a ridere.

"Ridete, ridete! Mi avrete sulla coscienza prima o poi!" dissi portandomi una mano al petto e guardandoli truce.
"Edwaaaard!! - chiamò Alice dal piano superiore - ma ti sbrighi o devo tirarti fuori dalla tua stanza con la forza?!" disse.

"Eccomi" disse calmo apparendo in cucina.
"Ok, basta con questa super velocità! Mi verrà un infarto!" esclamai. Lui si avvicinò e mi strinse forte ridendo.
"Ora andiamo" trillò Alice e dopo avermi baciato la guancia, sparì.
Tutti fecero così, tranne Edward che mi diede uno di quei baci che mi facevano andare il cuore a mille. Mi sussurrò di amarmi e sparì sorridendo. Questi vampiri attentavano alla mia vita.
Rimasi a fissare la porta e dopo un minuto interminabile mi destai dai miei pensieri, sedendomi sulla poltrona accanto alla finestra e guardai fuori, ammirando il paesaggio innevato.

Mentre guardavo fuori notai qualcosa che si muoveva ma probabilmente erano gli occhi, era impossibile che ci fosse qualcosa.
Scossi leggermente la testa, dandomi mentalmente della pazza... forse a furia di stare con Alice e company stavo impazzendo anch'io... risi al solo pensiero.

Diedi un'ultima e rapida occhiata al paesaggio, dopodiché tirai la tenda e accesi lo stereo, mettendo un cd... le composizioni di Edward, erano qualcosa di unico, meraviglioso.

Mi rilassavano, era come se lui fosse al mio fianco. E da una parte aiutava, molto direi, perchè mi sentivo al sicuro... protetta.

Passò una mezzora, nella quale lessi e ascoltai la musica. Ad un tratto sentii bussare alla porta e mi precipitai ad aprire... nessuno, non c'era nessuno. Guardai da tutte le parti ma... niente.
Chiusi la porta e tornai sul divano. Sentii qualcosa picchiare sulla finestra, mi precipitai a vedere ma... nessuno. Girovagai per la stanza.
Sentii ancora rumori alla porta, ma quando l'aprii non trovai ancora nessuno.
"Eddai ragazzi smettetela con questo scherzo!" esclamai.
Ancora rumori alla finestra, ancora rumori alla porta, ancora rumori da fuori.
"Emmett eddai, basta! Uscite e fatevi vedere" dissi.
L'ansia iniziava a farsi sentire, perchè non uscivano?

Istintivamente presi un cuscino e lo strinsi al petto in cerca di protezione e conforto, come se quel gesto potesse in parte aiutarmi e tranquillizzarmi, tirai tutte le tende e controllai che tutte le finestre fossero chiuse.
"Ragazzi non è divertente..." riprovai cercando di mantenere un tono di voce neutro.

"Non è divertente?" disse una voce al mio orecchio. Mi girai impaurita ma non trovai nessuno.

"C-chi è? Edward sei tu?" chiesi con voce malferma.
Anche se dal canto mio ero certa che non fosse lui e cominciai a preoccuparmi seriamente.

Una risata cristallina invase la stanza... una risata sconosciuta, che non avevo mai sentito prima d'ora. Sentii una folata d'aria dietro di me, molto lentamente mi voltai e notai che la porta era aperta.
"Ma che?" mormorai confusa.

"C...chi è?" mormorai impaurita.

Un'altra risata e sentii qualcosa sfiorarmi i capelli.
"Basta, vieni fuori, non mi sto divertendo" aggiunsi cercando di non balbettare, ma senza successo.

"Dai tranquilla, non sono nessuno, no? Di cosa hai paura?" disse la voce.
Feci un respiro profondo e mi torturai il labbro inferiore agitata ma preferii non rispondere, fino a quando non sentii un soffio freddo e delicato dietro il collo. Deglutii nervosa e decisi di voltarmi, con la paura che mi attanagliava.

Davanti a me c'era un ragazzo... avrà avuto più o meno venticinque anni, alto, magro e muscoloso, occhi neri come la pece, capelli neri come il colore degli occhi e... pelle bianca, bianca come la neve... vampiro.
"Tu... tu... oddio... sei un vampiro" sussurrai impaurita.
"Oh vedo che conosci molto bene i vampiri, stare a stretto contatto con loro ti ha aiutata... specialmente il caro vecchio Edward" ghignò e d'istinto arretrai di un passo.

"Non sei come loro... vero?" chiesi preoccupata.
"Dici sul modo di nutrirsi? - ghignò divertito - Io amo il sangue umano, non capisco come facciano i tuoi amichetti, così perfettini... gli animali... ma che cosa ridicola è? Ridicola..."

"Non è ridicola... loro almeno non sono dei mostri, cercano di vivere come persone normali, non come te" risposi con rabbia.

"Oh vedo sei sempre pronta a difenderli a spada tratta... brava piccola, fragile umana" rise appoggiandosi al muro.

"Cosa vuoi da me? Da noi?" sbottai acquistando coraggio.
"Ma io dico, bisogna sempre volere qualcosa? - rise sarcastico- è una visita di cortesia... no? - e rise, rise e rise. - cambierebbe qualcosa se ti dicessi che ti voglio uccidere?" sentii il suo fiato freddo sul collo. Uccidermi?
"P-perchè vuoi uccidermi? Non ho fatto nulla!" ribadii scansandomi.
"Questo lo credi te. Ma non è così, la vita non è mai giusta e non sai mai quello che ti aspetta… e questa è la tua sorte. Non sai quanto mi sento in colpa" disse fintamente dispiaciuto.

"Ma il tuo Edward doveva pensarci sai? Prima di uccidere la mia compagna... così, l'ha uccisa così... ed ora ricambio il favore- rise amaramente - ma ucciderti qui, sarebbe troppo facile non credi? - chiese retorico - tu ora verrai con me... farem
prendere un bello spavento agli adorabili e perfetti Cullen..."
"Se l'ha uccisa ci deve essere un motivo, lui non è un mostro! E io non vengo da nessuna parte con te, non ci penso minimamente" risposi arretrando.
"E chi ti dice che la decisione spetta a te?" sghignazzò e i suoi occhi si fecero più scuri al ricordo della sua compagna ormai morta.

"Io...io..." singhiozzai.
Avevo paura... Edward... non c'era, ero sola... ma sarebbero arrivati, avrebbero visto.
"Le visioni... A...Alice vedrà tutto e verranno qui... a salvarmi" sussurrai.
"Beh ho pensato a tutto cosa credi? Il mio potere è molto più forte, e la tua cara amica veggente non mi vedrà, non ci riuscirà..." disse cominciando a ridere.
Tremai, appiattendomi contro il muro. Edward... dove sei?
Ad un tratto non sentii più il pavimento.
Guardai meglio e notai di essere tra le sue braccia, mi aveva sollevata senza sforzo e ora sfrecciava fuori a velocità vampiresca.
"No, lasciami!" mi dimenai cercando di liberarmi.
"Ma dai? Però la velocità vampiresca usate dai bei Cullen ti piace eh?" disse sghignazzando e sfrecciando tra gli alberi.

Con un ultimo e inutile tentativo provai di nuovo ad opporre resistenza, ma non ci riuscii. L'aria gelida mi sferzava il viso, facendomi tremare, le forze si facevano sentire sempre meno, tanto che faticavo a tenere gli occhi aperti.
"No, no - protestai debolmente - Edward dove sei..." sussurrai.
E presto le lacrime presero a rigarmi il viso e le palpebre a farsi sempre più pesanti, fino a chiudersi completamente. Caddi in un sonno profondo, dove l'oscurità era la mia unica compagna.

"Salvami..." sussurrai al vento.

_Risposte alle recensioni_


Vegetina ssj 94: ciao. Ci fa piacere che tu abbia espresso la tua opinione e da una parte lo apprezziamo, per carità il mondo è appunto bello perché è vario.
Ma avremmo apprezzato di più se avessi detto anche qualcosa riguardante il capitolo, perché sappiamo quanto costa un pianoforte e pure quanto i Cullen sono ricchi.
Ma la domanda che ci sorge spontanea è: ma perché mai nessuno dovrebbe fare un regalo ai Cullen? Va bene che sono ricchi ma questo cosa impedisce di far loro regali?

Ci è sembrato giusto dire la nostra opinione… ma non volevamo offendere nessuno eh… proprio come te abbiamo espresso il nostro parere ;)


giny: ciao! Grazie mille, siamo davvero contente che questa storia ti piace. Grazie, davvero
kiss


RenEsmee_Carlie_Cullen: ciao! Sì abbiamo fatto a posta un capitolo dolce, perché il Natale è sempre Natale e ci voleva appunto lo spirito giusto per questa festa.
Poi ci siamo immaginate cosa avrebbero fatto Edward e Bella a questa festività e ci è venuto fuori così :)

Ahahah, no no quel cattivo non si riposa nemmeno a Natale e purtroppo ora ha agito ç_ç
Grazie ancora per la recensione!
kiss

Miky 91: ciaaaao! Grazie mille per i complimenti!
Ahahahah sì l’idea del collaudare il piano ci allettava molto ù.ù solo che poi abbiamo optato per un’altra volta xD
Lo so infatti ci abbiamo messo un po’ a postare perché è stata dura scrivere il capitolo, così come questo… ma alla fine ce l’abbiamo fatta!

Mmm per il cattivo non dovrai aspettare molto, anche perché è entrato in azione in questo xD che caro che è vero?
Comunque qui si spiega anche perché Alice non si è accorta perchp si sta avvicinando… speriamo di esserti state d’aiuto. Ecco il nuovo capitolo… speriamo ti piaccia! :)

kiss

Luisa98: ciaooo! Grazie milleeee!!
Mmm la risposta alla tua domanda si trova in questo capitolo… lo psicopatico è Jensen un vampiro che si nutre di sangue umano e che vuole letteralmente uccidere Bella…
è simpatico vero? :P

Grazie ancora, speriamo ti piaccia anche questo! :)
Kiss

BellaJey: ciao!! Grazie mille siamo molto contente che ti sia piaciuto lo scorso capitolo!
Ahahah anche noi ci immaginavamo Bella disgustata per i biscotti, ma poi abbiamo optato per una Rose brava in cucina ;)
Eheheh le entrate di Emmett non mancheranno mai tranquilla! Mmm il sadico ha attaccato, molto prima di quanto ci aspettassimo…
ma dobbiamo ammettere che ci è uscito proprio psicopatico o.O

Speriamo ti sia piaciuto anche questo capitolo! :)
Kiss

Sabry87: ciao! Grazieee! Sì il fatto dei regali è stata una cosa davvero dolce… quando vogliamo sappiamo essere piuttosto romantiche xD
Ecco il nuovo capitolo, speriamo ti piaccia! :)
Kiss

Stella Del Sud: ciaooo! Grazie mille!!
Ehm qua si scopre chi si nasconde nell’ombra… un vampiro molto dolce e gentile (seeeh come no è un sadico, psicopatico) :P
Speriamo ti piaccia anche questo! :)
Kiss

Uchiha_chan: ciaooo! Grazie mille siamo contente ti sia piaciuto!
Sì il clima natalizio è stata una cosa spontanea, così per i regali… ci sembravano i più ideali.
Mmm qui appare il famoso vampiro e si scopre anche perché vuole uccidere a tutti i costi Bella… è un po’ sadico e psicopatico non trovi? O.o
Grazie ancora… speriamo ti piaccia anche questo :)
Kiss

linda88: ciaoooo caraaaaa! Grazie mille per tutti i complimenti che ci fai ogni volta, li adoriamo!
Mmm sì accontenteremo la richiesta… ma chi lo dice che andrà tutto bene alla fine, sai abbiamo qualche ideuzza in mente :P
tipo… no no bocca cucita, sennò che gusto c’è poi? ;)

Ehm qua si scopre che ha in mente lo psicopatico… povera Bella tutte a lei… è un po’ sadico jensen vero? ci siamo commosse pure noi a scriverlo ç_ç
Grazie ancora… speriamo ti piaccia anche questo! Ti adoriamo :)




Ringraziamo di cuore chi ci ha aggiunte tra i preferiti (121 *.*)
chi tra i seguiti (113 *.*)
e chi tra autori preferiti (34 *.*)
e anche i lettori silenziosi

GRAZIE A TUTTI VOI CHE CI SEGUITE, SIETE DAVVERO STRAORDINARI.
VI ADORIAMO!


Bacioni Elly e Lau^^


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Capitolo 25
*** 24. Senza di te ***


Ciao ragazzuole! Scusate l’immenso ritardo ç__ç Siamo imperdonabili!
Ci abbiamo messo una vita e il capitolo non è un granchè, diciamo che è un capitolo di passaggio dove vediamo la reazione di Edward ^^
Mmm qualche altro chappy e la storia finisce! Ehehe!
Allora fateci sapere ^^ Ci fa sempre piacere ricevere le vostre recensioni ^^
Grazie a tutti, da chi ci mette ancora nei preferiti, nei seguiti, chi ci mette negli autori preferiti,
chi recensisce e a chi solamente legge questo sclero delle nostre menti malate XD Bacioni =*

Buona lettura!

24. Senza di te



Pov Edward

Ero da poco andato a caccia con tutti i miei fratelli, ma decisamente stavo facendo tutto di fretta, volevo tornare dalla mia Bella.
“Eddy è ansioso di tornare dalla sua Bellina!” sghignazzò Emm.
"E smettila una buona volta" sbuffai infastidito.
"Perchè non lo ammetti, eh? Forse vorresti essere a casa a fare chissà che" ridacchiò prendendomi in giro.
"Deficiente" ringhiai a bassa voce, dandogli un pugno scherzoso sulla spalla.
"L'amore fa brutti scherzi, pure a un vampiro centenario come te che... caspita non posso più chiamarti verginello, perchè ti sei dato alla pazza gioia ormai" disse sbuffando, fingendosi infastidito.
Sghignazzai. "Finalmente la smetti di rompere!" esclamai divertito.
"Allora, la volete smettere di fare gli idioti o cosa? Forse pure i cervi in questa foresta son più intelligenti di voi" disse Alice apparendo alle nostre spalle.
"Pff! Rosellinaaa digli tu qualcosa!" esclamò l'orso.
"Mi dispiace contraddirti tesoro, ma questa volta devo dare ragione ad Alice, siete due pazzi. Ma siete due fenomeni, starei ore a guardarvi mentre vi stuzzicate" rispose Rose, portandosi una mano davanti alla bocca per nascondere le risate.
Alice iniziò a ridere ma ad un certo punto si bloccò ed i suoi occhi divennero neri. Entrai nella sua mente e...
"Non è possibile" sussurrò lei cadendo per terra. Jasper subito corse da lei.
"Amore cos'è successo?" chiese allarmato.
"N-no non può essere" balbettò lei prendendosi la testa tra le mani, scuotendola allarmata.
"Alice?" chiesi in un sussurro, non capendo il perchè di quel buco nero nelle sue visioni.
"Bella - mormorò - è sparita, non riesco più a vederla" disse con voce intrisa di tristezza.
"C...COSA?" urlai.
Panico, ansia, agitazione… ecco ciò che in quel momento provai.
"Perchè non riesci a vederla? - iniziai, cercando di mantenere la calma - perchè?" domandai sempre più agitato.
"Non lo so, non mi è mai capitato prima d'ora" disse, ma non riuscii a sentire tutto il suo discorso perchè non le diedi il tempo di parlare, voltai loro le spalle ed iniziai a correre a velocità vampiresca, più veloce che potevo.
“Edward arriviamo anche noi” mi comunicò Jazz tramite il pensiero.
"Ok, intanto io vado avanti... voglio scoprire che succede" dissi in un sussurro, sapendo che loro mi avrebbero sentito.
Corsi velocemente tra la vegetazione e quando arrivai dinnanzi a casa una sensazione di inquietudine mi investì. Annusai l'aria e... corsi velocemente dentro sbattendo la porta.
Bella... Bella non c'era... non la sentivo.

"Bella?" urlai con tutto il fiato che avevo. Non poteva essere, lei doveva esserci.
Guardai in camera, in salotto, in cucina, persino fuori... ovunque, ma di lei nessuna traccia.
"Bella?" la richiamai disperato, in attesa di una sua risposta.
"Non c'è... " mormorò Rosalie apparendo al mio fianco.
"Come non c'è? - urlai - Dov'è andata?"
"Edward calmati, io..." disse Alice con sguardo assente, lasciandosi cadere sul divano e prendendosi la testa tra le mani.
"Alice non è colpa tua... io... dov'è... dov'è..." sussurrai.
"Edward... - Emmett si avvicinò toccandomi la spalla - Ed... c'è odore di vampiro... forse dal trambusto non te ne sei accorto, non ci hai pensato... ma c'è..."
Ridussi gli occhi a due fessure, dopodichè li chiusi per concentrarmi e annusai di nuovo l'aria. Sentii un odore a me sconosciuto, paralizzandomi all'istante quando capii che si trattava realmente di un vampiro; Emmett aveva ragione, maledettamente ragione!
"Chi è? Chi diavolo è?" urlai sbattendo le mani contro il muro.
"Non lo so. Ho un enorme buco nero nelle mie visioni e non riesco a capacitarmene, non l'ho nemmeno visto arrivare" ripetè Alice scuotendo il capo mortificata, mentre Jasper le accarezzava dolcemente i capelli per confortarla.
"Come facciamo ora? - sussurrò Rose scossa dai singhiozzi - come la troviamo?"
"Non lo sappiamo, ma un modo lo troveremo... andrà tutto bene vedrai - la rassicurò Emmett - spero solo stia bene" sussurrò.
"Se solo l'ha sfiorata con un dito" sibilai e al solo pensiero un ringhio uscì involontariamente dalle mie labbra, mentre con un gesto secco della mano presi la lampada dal comodino e la scaraventai dall'altra parte della stanza.
"Ed calma" disse Jasper cercando di usare il suo potere ma era inutile, ero troppo incazzato.
"Non si sente neanche la scia maledizione! - sbottò Emmett - ho provato a seguirla ma si interrompe a metà bosco!"
"Cazzo!" sbottai furioso e presi a massaggiarmi le tempie.
"Devo cercarla... io devo... non posso stare con le mani in mano!" ribadii disperato.
"Se ora la vai a cercare non migliorerai le cose, perchè non sai da dove iniziare, dobbiamo avere più informazioni. Anche io sono preoccupata per lei, è come se fosse veramente mia sorella. Vedrai che la troveremo... andrà tutto per il meglio" disse Alice, anche se nei suoi occhi vi lessi il tormento.
Scossi il capo disperato e mi lasciai cadere sul divano, prendendomi la testa tra le mani.
"Com'è potuto succedere? Io... non dovevo allontanarmi, non dovevo lasciarla sola" dissi in un sussurro.
"Edward, nessuno l'ha previsto... dovevamo andare a caccia... non è colpa di nessuno! - sussurrò Rose - ora però non piangiamoci addosso maledizione! Ora dobbiamo cercarla!"
“Rosalie ha ragione, non dobbiamo stare qui con le mani in mano, ne tantomeno disperarci. Niente è andato perso, non per ora almeno” esclamò Jasper alzandosi dalla poltrona ed aiutando Alice a fare lo stesso.
“Infatti, dobbiamo cercarla, subito anche… i nostri istinti sviluppati ci permettono di cercarla anche di notte” ribadii Emmett convinto.
Annuii, muovendo leggermente il capo e sospirai sconsolato, alzandomi in piedi.
“Io vado a cercarla” dissi deciso.
“Edward dobbiamo organizzarci, non puoi andare da solo!” mi riprese Alice, ripresa dal suo stato di shock.

Alice prese in cellulare e in pochi secondi iniziò a parlare con Carlisle, spiegandogli la situazione e chiedendogli cosa fare.
Di tanto in tanto annuiva e lanciava rapide occhiate nella mia direzione, le sue labbra si muovevano così rapidamente che se fossi stato umano di sicuro non sarei riuscito a comprendere niente di quello che stava dicendo. Chiuse in telefono e sospirò.
"Cerchiamo per il bosco... loro partono ora e ci raggiungono" sussurrò determinata ma dentro di lei c'era infinita tristezza.
Jasper le sfiorò la spalla in una dolce carezza, cercando di infondere tranquillità e conforto a lei e a noi, ma con scarsi risultati, non bisognava per forza essere empatico per capire l'atmosfera che regnava ora in casa.
"Dovrebbero essere qui domattina al massimo" affermò Emmett, tentando invano di spezzare il silenzio che si era creato.
Uscii dalla casa senza parlare ed iniziai a correre per la foresta. Annusavo ripetutamente l'aria cercando di trovare una minima traccia del mio amore.
Sfiorai i tronchi degli alberi e i fili d'erba con le dita, correvo sempre più veloce e con lo sguardo perlustrai ogni minima parte della zona, senza tralasciare niente... ma di lei nessuna traccia.
Mi fermai di colpo, il tempo si era fermato, non sapevo quanti minuti o forse ore erano trascorse da quando ero andato alla sua ricerca, ma non m'importava... nulla senza di lei aveva importanza. Sentii il cellulare squillare e risposi immediatamente: era Carlisle.
"Dimmi" dissi.
"Edward , io ed Esme siamo appena arrivati, torna a casa, forse io ed i tuoi fratelli abbiamo trovato la spiegazione del perchè di tutto questo mistero e volevamo parlartene" disse lui con voce pacata.
"Avete una spiegazione?" domandai confuso.
"Sì. Nessuna risposta certa, si tratta più che altro di un ipotesi che potrebbe esserci d'aiuto" disse con voce impassibile.
"Ok, arrivo subito" risposi e senza pensarci due volte chiusi la chiamata e sfrecciai a velocità vampiresca fra gli alberi.


___

Grazie di cuore a chi ancora recensisce! Siete degli angeli!
Sentire le vostre parole ci fa sempre un grandissimo piacere!Non smetteremo mai di ringraziarvi!
Scusate se non possiamo rispondere singolarmente ç__ç
Perdonateci! Speriamo di riuscire a farlo nel prossimo! ^^
Grazie a: Vale105, Luisa98, linda88, LadySile, BellaJey, RenEsmee_Carlie_Cullen, Miki 91, ary_vampire, Uchiha_chan.

Ringraziamo di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (125 *.*)
chi tra i seguiti (118 *.*)
chi tra autori preferiti (40 *.*)

Grazie di cuore! Davvero noi rimaniamo sempre senza parole!
Aumentano sempre i numeri e noi a volte non ci crediamo!
Grazie di cuore per tutto!
VI ADORIAMO!

Lau e Elly

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Capitolo 26
*** 25. Ultima chance ***


oo Ciao a tutti!
Come state? Speriamo Bene!
Scusate, scusate, scusate, scusate!! Non abbiamo parole per scusarci, davvero!
E' da più di un mese che non aggiorniamo, ma anche se le idee c'erano il tempo non era dalla nostra parte, infatti ci scusiamo inifinitamente, per l'enorme, anzi stra enorme ritardo.
Ma ora finalmente eccoci qui con il nuovo aggiornamento, un capitolo non propriamente allegro, ma che a me piace particolarmente per alcuni punti (elly).
Speriamo che qualcuno ci segua ancora dopo il ritardo... scusateci, cercheremo di fare più veloce, anche perchè il prossimo capitolo è già in fase di scrittura.
Grazie per tutti i complimenti che ci avete fatto, grazie! Non sappiamo davvero come ringraziarvi per l'appoggio che ci date.
E ora che dire... buona lettura!


25. Ultima chance


Pov Bella


Freddo, vuoto, dolore… in questo preciso istante il mio corpo riusciva a percepire solo quello.
Chiusi gli occhi e mi portai le gambe al petto, come a proteggermi da quello che mi circondava. Provai a compiere un movimento con la mano, ma con scarsi risultati… il mio corpo era rimasto immobile per troppo tempo.
Riprovai e dopo svariati tentativi, riuscii finalmente ad aprire gli occhi e quello che vidi mi fece pietrificare: nessun suono, nessun movimento… niente di niente; la mia unica compagna era l’oscurità.
"Bella. Bella..." Cantilenò una voce. La sua, di quel lurido bastardo vampiro.
Non risposi, stanca persino di ascoltare e parlare.
"Bella, tesoro. Lo sento dal tuo adorato cuoricino che sei sveglia" sussurrò, improvvisamente al mio fianco.
"Tesoro" continuò con voce divertita, ma lontana. Sicuramente si stava spostando per la stanza. Voleva farmi impazzire?
"Non chiamarmi tesoro, lurido bastardo" sibilai flebilmente, ma lui ovviamente mi sentì e scoppiò a ridere divertito.
"Tesoro ti sei alzata male? Sei stata così per due giorni e non ti ho svegliato... non sono stato molto dolce?" Mormorò al mio orecchio.
"Non avvicinarti" sbottai al buio totale.
Improvvisamente però accese la luce e lo vidi… quel maledetto vampiro che stava rovinando tutto, rovinando me e sicuramente facendo impazzire di disperazione gli altri.
"Edward...Edward..." Sussurrai con voce impaurita, spezzata.
Mi sentivo soffocata, come se fossi stata chiusa in un baule e qualcuno avesse buttato la chiave, lasciandomi a morire.
"Edward, Edward" sputò il bastardo con disprezzo.
"Non osare neanche dire il suo nome, non osare" sibilai. Non doveva permettersi, non doveva nominarlo... mai.
Rise sguaiato, avvicinandosi lentamente a me.
"Sei contenta di essere qui con me? Ti lascerò un po' viva a sentire il dolore, a fare sentire il dolore al tuo amato Edward e poi ti ucciderò. Credi che sia abbastanza per Edward, dato che ha ucciso la mia compagna eh?" Chiese urlando.
Rabbrividii.

Edward...
Edward...

Solo lui nella mia testa, solo la sua immagine che rendeva il tutto meno doloroso.
I suoi occhi che mi guardavano con calore, il suo sorriso rassicurante.
"Credi che sia abbastanza Bella? Rispondi!" Urlò nuovamente, facendo vibrare le finestre.
"Sei un maledetto bastardo! Lascia stare Edward! Se l'ha uccisa c'è sicuramente un motivo! Lasciaci stare!" Sbottai, usando tutto il fiato che avevo. 

Improvvisamente me lo ritrovai ad una spanna dal viso che mi guardava furente, con occhi completamente neri, scuri come la pece.
"Soffrirà, sta soffrendo. Sicuramente sarà già in piena disperazione - rise. - Non è colpa mia se tu sei solo un'umana. Il tuo adorato Cullen ha ucciso la mia compagna così, senza motivo, perchè si stava cibando di un umano."
Lo disse come se fosse la cosa più ovvia del mondo, come se cibarsi di umani innocenti fosse normale. Anzi ero io che mi stavo sbagliando, per loro, vampiri assetati di sangue, era più che normale.
"Faceva il paladino della giustizia sai? Uccideva tutti quelli come noi per salvare gli umani... pietoso" continuò con disprezzo e malvagità.
Nonostante la paura ed il tremolio continuo del mio corpo; la mia mente non poteva fare a meno di pensare a lui e a quanto lo amassi, a quanto fossi orgogliosa del ragazzo che mi aveva rubato il cuore.
"Tu sei pietoso... solo tu..." sibilai furente, con un coraggio che non mi sarei mai aspettata.
“Come ti permetti di parlarmi in questo modo, insulsa ragazzina – sibilò le ultime parole con rabbia e disprezzo – tu non ne hai alcun diritto, mi hai capito?” sbraitò, battendo una mano contro il muro.
Sobbalzai spaventata, rannicchiandomi ancora di più contro la parete.
“Ora ho capito perché ha scelto te come compagna… perché sei testarda, ma soprattutto perché sei stupida quanto lui. – ghignò divertito - Guardati come sei ridotta. Sei qui, chiusa in questa buia stanza con me, per di più senza via d’uscita. Seiterrorizzata, anche se cerchi di non darlo a vedere e… tra poco morirai” il suo fu solo un sussurro, ma che fu in grado di destabilizzarmi completamente, tanto che non potei fare a meno di tremare.

“Devi ringraziare il tuo adorato vampiro se ti trovi in questa situazione. Un po’ mi dispiace sai? – scosse leggermente la testa, ridendo sguaiato – Sei solo una fragile ed innocente umana, che si è immischiata in affari che non le riguardavano; ma in fondo… a me che importa? Avrò la mia vendetta e solo questo conta” esclamò senza ritegno.
“Sei solo un pazzo, ecco cosa sei” mormorai disgustata.
“Sai essere anche molto divertente scricciolo, ma purtroppo questo non basterà per farti vivere. No, non guardarmi così – disse, notando il mio sguardo sprezzante – non è colpa mia. Se vuoi dare la colpa a qualcuno prenditela con quel mostro che tu chiami ragazzo, se lui non fosse mai esistito tu ora non saresti qui a rischiare la vita! E lui non sarebbe dovuto esistere, ma il problema presto si risolverà… visto che ti seguirà all’aldilà” rise divertito, portandosi una mano davanti alla bocca in modo teatrale; ma nella sua voce non vi era nessuna traccia d’ironia… solo malvagità.

E lui non sarebbe dovuto esistere, ma il problema presto si risolverà… visto che ti seguirà all’aldilà.

Quella frase continuava a ripetersi nella mia mente come un disco rotto, fino a quando non ne compresi il vero significato.
“No! – urlai – Tu non devi nemmeno pensarlo, tu non hai nessun diritto di parlare di lui in questo modo! Perché lui è il ragazzo più straordinario che io conosca e tu… sei tu quello che meriterebbe di non esistere” esclamai furente, alzandomi in piedi di scatto.
Un ringhio spaventoso uscì dalle sue labbra e riecheggiò per tutta la stanza; istintivamente feci un passo indietro, ma lui non me lo permise perché una sua mano andò a stringere il mio collo, impedendomi così qualsiasi movimento. Boccheggiai in cerca d’aria, dimenandomi, con la speranza di liberarmi… ma senza risultato.
Mi spinse contro il muro e l’impatto con esso mi fece sobbalzare, chiusi gli occhi e strinsi forte le palpebre, trattenendo così l’urlo che minacciava di uscire dalle mie labbra da un momento all’altro.
“Hai ancora voglia di parlare, eh? – domandò, digrignando i denti – rispondi!” urlò, stringendo sempre di più la presa attorno al mio collo.
Feci per rispondere, ma dalle mie labbra non uscì alcun suono, così sconfitta mi limitai ad abbassare il capo, scuotendolo lievemente.
“Vedo che ti è passata la voglia di fare la strafottente. Ed è meglio così… non giocare con me ragazzina, non ti conviene” alitò a pochi centimetri dal mio viso.
Annuii, incapace di fare altro e finalmente si decise a lasciare la presa dalla mia gola.
“Ora stattene qui buona, nessun passo falso… perché ti tengo d’occhio” m’ informò risoluto e fece per andarsene.
“Ti prego, non fargli del male. Piuttosto uccidi me, ma non Edward… ti prego” sussurrai con voce incrinata. L’ultima cosa che volevo fare era mostrarmi debole davanti a lui, ma in quel momento era l’unica cosa che ero in grado di fare, ma lui non avrebbe mai ceduto, nemmeno se lo avessi supplicato in ginocchio… tutto ciò che bramava era la vendetta.
“Su questo non ci conterei molto scricciolo” ghignò, prima di uscire e chiudersi la porta alle spalle.
Mi appoggiai di spalle alla parete e mi lasciai scivolare per terra, sedendomi sul pavimento.
Portai le ginocchia al petto, affondando il viso tra di esse; un leggero tremore s’ impossessò del mio corpo, non seppi precisamente se ciò era dovuto al freddo o alla paura… ma non m’importava.
Con estrema lentezza le mie dita andarono a sfiorare il mio collo, lì dove poco prima vi era ancorata la sua mano in una stretta ferrea.
Istintivamente la mia mano scese, sfiorando così qualcosa di liscio, che avrei riconosciuto anche a chilometri di distanza… il ciondolo di Edward.
Delicatamente lo sganciai e lo presi tra le mani, rigirandolo ed ammirandolo in tutte le sue sfaccettature; la prima cosa che notai fu la scritta su di esso: My Eternity.
A quella visione mi si bloccò il respiro e tutti i momenti trascorsi con Edward tornarono prepotenti nella mia mente, come in una diapositiva.

La prima volta che mi confessò il suo amore…


“Bella... io... da quando ti ho vista la prima volta, ti ho donato il mio cuore! Bella… io, io ti amo… sopra ogni cosa!” sussurrò avvicinandosi, prendendomi dolcemente la mano.

Le sue braccia, che calorose mi stringevano al suo petto… l’unico posto in cui mi sentivo davvero al sicuro. 
Le sue labbra, che bramose cercavano le mie, unendosi poi in un dolce bacio… quelle labbra rosse che ogni volta che pronunciavano un “Ti Amo” mi facevano toccare il cielo con un dito; quelle labbra che avrei baciato per ore senza mai stancarmi.
Ed infine… i suoi occhi; quegli occhi dorati che con un solo sguardo erano in grado di scaldarmi il cuore e di farlo battere freneticamente; quegli occhi che avrei ammirato per ore ed ore; quegli occhi in cui avrei voluto annegare, senza mai riemergere; quegli occhi che erano in grado di leggermi dentro… quegli occhi che erano stati in grado di farmi innamorare.

“Se adesso ti prendo!” rise, avvicinandosi a me a velocità vampiresca.
“No Ed, scherzavo” risposi divertita, iniziando a scappare, ma fu inutile perché in meno di un secondo mi aveva già presa.
“Presa” sussurrò flebilmente al mio orecchio.
“Tu sei l’unico che può farlo. Io appartengo solo a te, ora e per l’eternità – mormorai, sfiorando il ciondolo al mio collo e potei notare i suoi tratti addolcirsi – Ti amo” sussurrai, circondandogli il collo con le mie braccia; nascondendo il viso nel suo collo, inebriandomi così del suo profumo.
“Io sono tuo” mormorò dolcemente, stringendomi forte al suo petto, posando un bacio tra i miei capelli con adorazione.

A quel ricordo un sorriso involontario si dipinse sul mio viso.

Mi strinse forte al suo petto, accarezzandomi teneramente i capelli, affondando poi il viso fra di essi.
"Ti amo Bella. Sei tutta la mia vita" mi sussurrò dolcemente nell’orecchio, posando poi le sue labbra sulle mie, che bramose di un contatto si modellarono perfettamente… ci completavamo a vicenda.

“Edward…” sussurrai con voce incrinata dal dolore.
Mi ero completamente immersa nei ricordi, tanto da dimenticare dove realmente mi trovavo.
In quel momento, l’unica cosa che desideravo con tutta me stessa era rivedere il suo viso, i suoi occhi ed il suo sorriso rassicurante. Ma ora, in questo preciso istante, la certezza che forse non avrei più rivisto il mio angelo e quei ricordi estremamente meravigliosi, portarono in me una strana sensazione di vuoto.
Guardai un’ultima volta il ciondolo di Edward, dopodichè lo rimisi al collo. Strinsi forte le palpebre e mi torturai il labbro inferiore, cercando in tutti i modi di trattenere le lacrime che minacciavano di uscire da un momento all’altro, ma fu un tentativo inutile, perché presto scesero dai miei occhi, rigandomi le guance. Il suo viso apparve per l’ennesima volta tra i miei ricordi ed il mio cuore perse un battito, portai una mano al petto sperando di riuscire a placare il dolore, ma fu tutto inutile… questo dolore era incurabile e faceva male, troppo.
Chiusi gli occhi e mi lasciai andare sul pavimento, rannicchiandomi su me stessa.
“Edward… Edward…” mormorai, mentre altre lacrime scendevano dai miei occhi, ma non le fermai, le lasciai cadere.
“Edward… - singhiozzai disperata - ti amo” mormorai flebilmente, lasciandomi poi andare all’incoscienza; perché forse i sogni erano l’unico mezzo che mi permettevano di vedere il suo splendido viso, l’unico modo per sentirlo accanto a me.

Improvvisamente un rumore mi fece sobbalzare e quando sentii il bastardo rientrare, mi destai dai miei pensieri.
"La smetti di chiamare continuamente il tuo amore? - Urlò a una spanna dal mio viso. - Edward, Edward, Edward... BASTA!! Lo capisci che sto cercando di non ucciderti subito e farti vivere un po' di più? CONTINUA DI QUESTO PASSO E TI UCCIDO SUBITO!!" Dichiarò, facendomi tremare impaurita.
I suoi occhi completamente neri mi incutevano un timore mai provato prima.
Avrebbe potuto uccidermi con solo una misera pressione sulla mia testa.

Edward...
Non parlai, cercai di rallentare i battiti impazziti del mio cuore.
"Te l'ho già detto che hai un profumo delizioso?" Sussurrò affondando il naso nel mio collo, aspirando il mio odore.
Quel contatto mi fece rabbrividire disgustata, impaurita...
Al contrario di lui, amavo quel gesto da parte di Edward che con dolcezza, amore e passione, mi baciava il collo e ne assaporava la pelle, annusandone il profumo... Dio quanto mi mancava.
"Non sei di compagnia dolcezza" mormorò mentre si allontanava e si sedeva su una vecchia poltrona.
"Perchè... perchè... - singhiozzai. - Perchè Alice non può vederti?" Chiesi esitante.
Mi guardò affamato e con un ghigno sadico.
"Mmm potrei anche dirtelo. Sì, potrei - sussurrò fra sé. - Tanto morirai poi... no?"
Tremai nuovamente.
"Beh la cosa è molto semplice, non ci girerò intorno: è il mio potere speciale da quando sono diventato vampiro; posso bloccare i poteri altrui e quindi far sì che non possano usarli. - Sorrise ghignando. – Fantastico, vero? È per questo che il tuo vampiro non mi sentiva quando ero vicino a casa sua e ti ho lasciato la lettera; è per questo che la tua sorellina Alice non mi vedeva... ho bloccato il loro poteri."
Sussultai sorpresa. Quel maledetto potere gli era stato molto utile fin dall’inizio... come potevo fare? Cosa potevo fare?
"Fantastico Bella, non è vero?" Chiese, avvicinandosi pericolosamente.
Non risposi, non volevo rispondere.
"Ti ho detto: 'fantastico Bella, non è vero?' RISPONDI! PARLA!" Urlò, facendo tremare le pareti.
Mi misi le mani sulle orecchie.
"Sì, è fantastico" mormorai, cercando di trattenere le lacrime.
Mi lasciai andare sul pavimento.
"Brava Bella. - Mi accarezzò una guancia ed io mi scostai, facendolo infuriare. Mi prese il mento tra le mani e strinse forte, provocandomi un gemito di dolore. - Non devi combattere con me Bella, ormai è finita... finita. Lo capisci vero?"
Stavo per rispondere, quando lo sentii uscire e sbattere la porta.
Era veramente la fine ormai, solo ed unicamente la fine.
Singhiozzai disperata mentre ripensavo alla mia famiglia, ai miei amici...
Girovagai con lo sguardo per la stanza: c'erano delle finestre, ma scappare sarebbe stato impossibile, mi avrebbe sentito e mi avrebbe ripresa subito.
Abbassai gli occhi sconfitta, ma qualcosa attirò la mia attenzione: vetri.
Erano vetrai, affiancati da una cornice; probabilmente qualcuno l'aveva rotta.

Vetri...
Vetri... Potevo... 

Mi avvicinai lentamente e ne presi uno in mano, tremando leggermente.
Ormai cosa potevo fare? Cosa mi rimaneva, se non quella poca forza e la voglia di sopravvivere? Dovevo provarci, per Edward, per le persone che mi amavano... dovevo temporeggiare, dovevo riuscirci.
Dovevo aiutare Alice a vedere, potevo farlo.
Lentamente presi un pezzo di vetro e lo avvicinai alla coscia.
Premetti forte... forte... e...
Sangue. Cercai di trattenere i gemiti di dolore, stringendo la lingua talmente forte che pensai di tagliarmela.
Sentii dei passi veloci e la porta si aprì di scatto.
"COSA DIAVOLO HAI FAT- " Iniziò il pazzo ma non finì, guardandomi con occhi sgranati e affamati.
"Sangue..." Mormorò mentre si avvicinava.
Chiusi gli occhi, lasciando cadere il pezzo di vetro, che sbattendo per terra provocò un suono, che risuonò nel silenzio della stanza.
"Cosa volevi fare eh? - Chiese ed indietreggiai impaurita. - Adesso dovrò ucciderti piccola Bella, contenta? - Ghignò senza pietà. - Sarai felice vero? Ora la tua veggente e il tuo vampiro vedranno la scena in prima fila e soffriranno ancora di più... Ah, che buon odore."
Mi morsi le labbra e chiusi gli occhi, ma ormai le lacrime scendevano da sole, continuamente, e trattenerle era impossibile.
Si avvicinò felino, come un predatore pronto ad azzannare la sua preda e...
Avrei combattuto, cercato di resistere fino alla fine, fino all'ultimo respiro perchè avevo persone a cui pensare che sicuramente sarebbero state male, avrebbero sofferto, pianto lacrime salate ma anche silenziose, invisibili e non potevo, non potevo arrendermi così, senza fare nulla.
Avrei combattuto per quelle persone che mi amavano e che io amavo, persone che mi avevano dato e cambiato la vita, regalandomi gioia e felicità, allegria e sorrisi.
Solo dopo aver rivisto il suo viso potevo lasciarmi andare, accogliere l’oscurità a braccia aperte.
Ma fino all'ultimo respiro non avrei mai e poi mai smesso di provarci, di sopravvivere e aspettare il mio unico amore: Edward.

Per voi, la mia unica ragione di vita.

Ringraziamo di cuore gli 8 angeli che hanno recensito lo scorso capitolo
siete davvero fantastiche... e sempre gentilissime con noi
grazie, grazie, grazie!

Ringraziamo di cuore chi ci ha aggiunte tra i preferiti (141 *.*)
chi tra i seguiti (139 *.*)
e chi tra autori preferiti (62 O.O)
e ai lettori silenziosi!


Grazie a tutti voi che leggete e seguite la nostra storia, siete davvero fantastici
VI ADORIAMO!!!

A presto...
Un bacione Lau ed Elly^^


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Capitolo 27
*** 26. Destino ***


ciao a tutti! Come state? Speriamo bene!
Scusate, scusate, scusate, scusate, scusate!
Ci dispiace immensamente, non abbiamo parole per scusarci per l'enorme ritardo ç___ç
il tempo non ne voleva proprio sapere di essere dalla nostra parte. Erano giornate stra piene: scuola, compiti, studio, riposo e di nuovo studio.
Tanto che quando arrivava la sera eravamo esauste e non riuscivamo nemmeno a metterci a scrivere... scusate ç___ç
e ora finalmente dopo... (1 mese? O.o) - accipicchia ho perso il conto! - Eccoci qui finalmente a postare. Con un pò di forza di volontà siamo riuscite a sfornare questo capitolo.
Speriamo che vi piaccia. Ci scusiamo nuovamente e ringraziamo anticipatamente tutti voi per la pazienza e per il semplice fatto che continuate a seguirci... Grazie!

Volevamo precisare una cosa, ovvero che una parte di questo capitolo vi sembrerà somigliante a Twilight. Sì, è vero è così.
Ma noi non l'abbiamo fatto perchè volevamo copiare, ma perchè volevamo rendere omaggio alla mitica Stephenie Meyer.
Non ci sogneremo mai di copiare, perchè la sua saga è unica e inimitabile.
Poi spiegheremo meglio sotto, ora non anticipiamo nulla ;)

Buona lettura!

Dedichiamo questo capitolo a Uchiha_chan. Ci segue sin dall'inizio della storia e ci ha sempre supportato con le sue splendide recensioni.
L'apprezziamo molto, per la sua sincerità e il suo modo di fare. Grazie di tutto, questo capitolo è dedicato a te =)

26. Destino

Ci sono momenti in cui tutto va storto; l’unica cosa che si desidera fare è chiudere gli occhi e staccare la spina, senza pensare a niente… io nemmeno questo potevo fare.
Lei non c’era più, non era qui accanto a me e mi mancava… terribilmente.
Mi mancava il contatto delle sue labbra con le mie; mi mancava annegare nei suoi occhi color cioccolato; mi mancavano le emozioni che provavo in sua presenza. La cosa che più bramavo in questo momento era una: poterla stringere nuovamente tra le mie braccia e assicurarmi che stesse bene; perché se le fosse successo qualcosa la colpa sarebbe stata soltanto mia e non me lo sarei mai perdonato.
Era trascorsa una settimana d’allora. I giorni passavano lentamente, troppo lentamente per i miei gusti. Io e la mia famiglia non facevamo altro che girovagare nella foresta, in cerca di chissà cosa, forse di un indizio che ci
avrebbe aiutato a ritrovarla. Ma… niente.
Non vi era nulla, nessun indizio, nessuna traccia del suo odore… niente di niente.
Alice non riusciva ad avere visioni su Bella, non riusciva a vederla, né tantomeno a sapere come stesse e questo non c’era d’aiuto.

Bella…
Bella…
Bella…

Il suo nome continuava a ripetersi incessantemente nella mia mente, come un disco rotto.
Chiusi gli occhi e un sospiro sfuggì dalle mie labbra. Mi passai nervosamente una mano tra i capelli, in cerca di una risposta; ma la domanda che continuavo a pormi era: perché a noi? Perché tutto questo era dovuto succedere a noi?
Ma la verità era che nemmeno io ero in grado di rispondere a quella domanda.
Proprio ora che avevo trovato il mio angelo, lei… la mia Bella.
Scossi lievemente la testa, imponendomi di non pensare a nulla.

I miei pensieri furono interrotti poco dopo, quando sentii dei passi provenire alle mie spalle.
“Edward?” mi chiamò una voce che avrei riconosciuto tra mille… Alice.
Aprii gli occhi e con uno scatto repentino balzai in piedi, totalmente agitato.
“Novità?” domandai a raffica, guardandola supplicante.
“No… - mormorò con voce incrinata – mi dispiace Ed, davvero” disse, accarezzandomi dolcemente una spalla.
“Non fa niente Alice – sussurrai abbassando il capo – non è colpa tua. L’unica cosa che ci rimane da fare è scoprire perché non riesci a prevedere il suo futuro” risposi abbozzando un sorriso triste.
“Vedrai Edward la troveremo. Gli altri sono ancora nel bosco, ma Carlisle dovrebbe tornare tra poco” disse, scompigliandomi dolcemente i capelli.
“Io giuro che la troverò, fosse l’ultima cosa che faccio. E se solo quel vile gli ha torto un capello, io non so che gli faccio” ringhiai furioso, stringendo le mani a pugno.

L’avrei ritrovata e l’avrei riportata a casa.

Continuavo a ripetermi questa frase come una mantra. Ma dopotutto che altro potevo fare?
L’unica cosa che mi restava era sperare.
Non mi sarei arreso finchè non l’avessi trovata… mai.
Era solo grazie a lei se il mio cuore morto era ritornato a battere e se la mia vita aveva acquistato un senso. Non l’avrei mai abbandonata, mai.

***

Mi persi ad osservare il pianoforte e i ricordi del Natale trascorso con lei m’investirono, con la potenza di una slavina. Chiusi gli occhi e sentii un dolore lancinante all’altezza del petto, dove un tempo vi era il mio cuore.
C’erano alcuni aspetti positivi nell’essere un vampiro, ad esempio un essere umano non sarebbe stato in grado di sopportare tutto questo dolore.
Delicatamente, con la punta delle dita, sfiorai quei tasti d’avorio. Suonare, per me, era sempre stato un modo per rilassarmi… per non pensare. Da quando lei era entrata a far parte della mia vita avevo ricominciato a suonare, tanto che ero arrivato a comporre una ninna nanna solo ed esclusivamente per lei… lei era la mia musa.

Le mie dita scorrevano veloci sui tasti d’avorio, ma i miei pensieri erano concentrati sull’angelo al mio fianco.
Per un tempo che a me parve indefinito rimasi lì a suonare, mentre lei appoggiò il viso sulla mia spalla.
Mi voltai a guardarla, curioso di vedere la sua reazione. Le gote erano leggermente arrossate e le labbra incurvate in un sorriso, estremamente dolce.
“E-edward grazie. E’ bellissima, davvero” sussurrò, mentre una lacrima sfuggì al suo controllo. Mi avvicinai al suo viso, posandole un bacio sulla guancia.
Le mie braccia andarono a circondarle la vita, stringendola così al mio petto.
“Ti amo” mi sussurrò, strusciando il viso contro la mia camicia.
“Sei la mia vita” mormorai in risposta e un sorriso involontario si dipinse sul mio viso. Io e lei, due persone che si amavano alla follia.

“Edward?” una voce alle mie spalle mi colse di sorpresa, risvegliandomi da quello stato di semi-incoscienza in cui ero caduto.
“Dimmi” sussurrai, senza voltarmi.
“Ho una teoria – cominciò incerto – sul perché quel vampiro è immune ai vostri poteri” disse sedendosi sulla poltrona.
“Ne ho già parlato con i tuoi fratelli. Comincio a credere che questo vampiro sia molto furbo, ma specialmente che sappia molte cose sulla nostra famiglia… soprattutto su di te. Come faceva a sapere che Bella era il tuo punto debole? Lui ti conosce, questa è la risposta” mormorò pensieroso.
Annuii impercettibilmente, cercando di capire quello che voleva dirmi.
“Ma ora arriviamo al punto. Tu leggi nel pensiero, Alice è una veggente e Jasper è un empatico; queste sono le vostre doti” iniziò a dire.
“Carlisle, ma che…?” chiesi, interrompendolo.
“E se questo fosse il suo dono? Se lui avesse la capacità di bloccare i vostri poteri?” domandò retoricamente, sorridendo, ma sempre con tristezza, della sua conclusione.

Aveva ragione. Maledettamente ragione! Come avevo potuto non pensarci prima?
“Ma perché proprio Bella, non ha fatto niente di male. Lei così fragile…” mormorai, con voce rotta dall’angoscia.
“E’ questo che sto cercando di capire, ma purtroppo non so rispondere a questa domanda Edward” rispose dispiaciuto.
“Non fa niente Carlisle. Ti ringrazio, hai già fatto tanto” sussurrai afflitto, scuotendo il capo.
Stavo per dire qualcosa, ma la voce di Alice mi bloccò all’istante.
“Edward! – urlò in preda al panico – Edward io l’ho vista!” urlò, parandosi di fronte a me a velocità vampiresca.
“Cosa…?” domandai stupito.
“C’era del sangue a terra, il vampiro si è distratto e…e… ho avuto questa visione, ma non può essere vero… no,no,no” mormorò sconvolta, scuotendo la testa.
“Alice calmati – dissi posandole le mani sulle spalle – che cosa hai visto?” domandai, guardandola dritto negli occhi.
Non rispose, ma mi permise di sondare la sua mente e ciò che vidi mi fece pietrificare…

Bella era seduta a terra, i suoi occhi perlustravano la stanza, in cerca di chissà che cosa. Si bloccò, guardando un punto indefinito di fronte a sé. Tese un braccio, prendendo così un pezzo di vetro. Premette il vetro sulla coscia, forte… sempre più forte, tanto che del sangue fuoriuscì da essa.
La porta si aprì di scatto, rivelando la figura del vampiro misterioso.
"COSA DIAVOLO HAI FAT- " Iniziò il pazzo ma non finì, guardandola con occhi sgranati e affamati.
"Sangue..." Mormorò mentre si avvicinava sempre di più a lei.
Bella chiuse gli occhi, lasciando cadere il pezzo di vetro, che sbattendo per terra provocò un suono, che risuonò nel silenzio della stanza.
"Cosa volevi fare eh? – chiese il vampiro e lei indietreggiò impaurita. - Adesso dovrò ucciderti piccola Bella, contenta? - Ghignò senza pietà. - Sarai felice vero? Ora la tua veggente e il tuo vampiro vedranno la scena in prima fila e soffriranno ancora di più... Ah, che buon odore” sussurrò, leccandosi le labbra soddisfatto.
Si avvicinò felino, come un predatore pronto ad azzannare la sua preda. La prese per il collo, facendola così sbattere contro il muro e avvicinò i suoi canini alla sua gola…

“NOOO! - urlai, balzando in piedi – non può essere! Se solo le ha fatto del male io non so cosa gli faccio” sbraitai ribaltando il tavolino.
“Edward siediti” tentò di calmarmi Carlisle, ma senza successo.
“Come faccio a calmarmi? COME?!” urlai, totalmente fuori di me.
“Come hai fatto a vedere Alice?” domandò Carlisle, completamente sconvolto.
“Il vampiro si è distratto, c’era del sangue per terra e lui ha perso la concentrazione” mormorò Alice scossa.
“Ecco perché Bella si è tagliata, lei voleva aiutarci. Voleva che tu vedessi, aveva previsto tutto…” sussurrai con voce incrinata.

Oh Bella. Al solo pensiero che le fosse successo qualcosa sentii il mio cuore morto pulsare, sanguinare.
“Dove?” domandai, cercando di mantenere il controllo.
“In una baracca, nel bel mezzo della foresta…” cominciò Alice, ma non la feci finire.
A velocità vampiresca mi catapultai fuori dalla casa, con un solo obbiettivo nella mia mente: trovare Bella e stringerla nuovamente tra le mie braccia.
Era lì vicino. Lì.
Sono quei momenti in cui speri vivamente che il destino sia dalla tua parte, che almeno lui, in quella lotta alla sopravvivenza, ti aiuti, ti dia quel piccolo vantaggio o semplicemente decida di non portarti via l’unica cosa che ti lascia in vita, che ti fa sentire nuovamente vivo, nonostante non ci sia più un cuore.

Corsi come non avevo mai fatto, corsi disperatamente, ma ancora con quella minuscola speranza che mi teneva insieme l’anima, quell’anima che sentivo viva da quando Bella era entrata nella mia vita.
Corsi solamente, corsi, corsi e corsi.
Corsi ad una velocità mai sperimentata prima, allungando il più possibile le gambe, facendo lavorare i muscoli come mai avevano fatto perché l’importante era solo arrivare da lei, salvarla, rivedere il suo sorriso… niente
importava; avrei potuto distruggere qualcosa ma non me ne sarei accorto: io dovevo salvare la mia vita.
Come avrei fatto a vivere altrimenti? Una volta che tocchi il paradiso, non riesci più ad andartene, a lasciare la fonte della felicità, della gioia…
“Non lasciarmi,” urlai nel silenzio che mi circondava, mentre aumentavo il passo.
In questi momenti non sai cosa fare; ti trovi su un filo sottile che divide la vita e la morte, un piccolo tentennamento e potresti cadere dalla parte sbagliata…
Perdere tutto.
Perdere lei.

Prima non avrei mai pensato che nella mia eternità avrei donato tutto il mio essere a qualcuno, avrei legato la mia vita con la sua, lasciando che l’amore mi riempisse completamente.
Mai, mai avrei pensato una cosa del genere.
Prima mi divertivo semplicemente con le donne, non avevo mai pensato seriamente a legarmi con qualcuno… ma quando ho visto i suoi occhi cioccolato tutte le convinzioni sono cadute e la razionalità è sparita.
Innamorato di un’umana.
La mia umana speciale.
Lei che mi ha accettato nonostante la mia anima dannata, lei che ha scaldato il mio cuore e che ha messo la sua vita nelle mie mani.
Io creta nelle sue mani, lei creta nelle mie.
È un totale abbandono nei confronti dell’altro.
Incondizionata fiducia.
Infinita voglia di amarsi.
Immensa voglia di vivere con l’altro e di condividere ogni piccola cosa.
L’esistenza.
Un periodo lungo… infinito… ma se condiviso con la persona che ami non ti pesa, anzi godi di ogni secondo per apprezzare ogni particolare, ogni sfaccettatura.
Inizi ad apprezzare davvero la vita se hai qualcuno accanto che la rende migliore.
Ma ad un certo punto una visione di Alice mi arrivò facendomi gelare.

“Anzi… piccola Bella per te ho altri piani”mormorò il vampiro mentre le stringeva la gamba, facendola urlare di dolore.
“Non ti ucciderò… ti farò diventare come me e sarai per sempre mia…”

Mia…
Mia…
Mia…
La rabbia mi accecò.
Divenni rigido.

E aumentai la velocità.
Lei era solo MIA.
Non l’avrebbe mai toccata. Mai.
“È mia, solo mia! Non la toccherà!” Urlai. facendo rimbombare la mia voce.
“Edward. CORRI!” L’urlo di Alice mi arrivò immediatamente.
Forte.
Chiaro.
Probabilmente se avessi avuto un cuore, se fossi stato ancora umano non ce l’avrei mai fatta a correre così.
Saltai da un ramo all’altro senza mai smettere di correre, finché non lo sentii…
Sangue.
Il suo sangue.
Forte.
Il suo odore era arrivato al mie narici immediatamente.
Inconfondibile. Profumato.
Seguii la sua scia e mi ritrovai a pochi metri dalla baracca, nascosta completamente dagli alberi. Era più vicina di quanto pensassi, ma all’inizio quando ancora non potevamo percepire il vampiro era stato impossibile trovarla.
Corsi sempre con la speranza nel cuore e non mi fermai, spaccai la porta… trovando davanti a me la scena più agghiacciante a cui avessi mai assistito.
Bella, per terra, scossa dagli spasmi mentre dalle sue labbra uscivano urla di dolore.
Del sangue la circondava, un pezzo dei suoi jeans squarciati, un brandello di maglietta tagliato.
Gli occhi terrorizzati.
Impauriti.
Tutto per colpa mia.
“Oh è arrivato il piccolo Cullen… sei arrivato appena in tempo per vedere la trasformazione…” La voce di Jensen mi arrivò dritta alle orecchie, provocando il me una scarica potentissima di rabbia.
Una piccola goccia di sangue sulle sue labbra venne leccata via dalla sua lingua.
Come aveva osato toccarla… come…
Quel bastardo…
Questi pensieri elaborati neanche in un millesimo di secondo.
E il calcio che arrivò in faccia al bastardo ci mise ancora meno.
Lo schiantai contro il muro con tutta la forza che possedevo in corpo, mentre dentro di me l’anima del vampiro cattivo assetato di vendetta si faceva sentire di più.
Morto… doveva morire.
“Oh piccolo Cullen continua, lei mi apparterrà comunque… lo sai…” Continuò a parlare tra i colpi.
“Bastardo, devi morire,” sputai.
Gli tirai un calcio al fianco. facendolo cadere per terra e mi avvicinai immediatamente a Bella.
La presi tra le braccia, guardandola negli occhi.
“Amore mio, amore mio…” Sussurrai in preda al panico.
I nostri sguardi si incrociarono e anche in un momento come quello, di follia, tristezza, i suoi occhi mi guardarono trasmettendomi tutto l’amore che provava.
Come faceva, come faceva…
Era tutta colpa mia, non dovevo lasciarla.
“Lo sapevo che mi avresti salvata…” Mormorò scossa dagli spasmi.
Inaspettatamente Jensen mi arrivò alle spalle e feci in tempo a lasciare Bella che mi buttò contro il muro. provocando un botto tremendo.
Mi rialzai immediatamente ma fui fermato da una mano.
Erano arrivati.
Emmett e Jasper attaccarono Jensen mentre Alice mi trascinava da Bella, guardandola con occhi vacui.
“Dobbiamo salvarla… non può, non può” continuava a sussurrare con voce rotta dai singhiozzi.
Improvvisamente Carlisle arrivò al nostro fianco seguito da Esme.
Era un delirio.
Non capivo più nulla se non il dolore di Bella e il suo viso sempre più bianco.
“Edward si sta per trasformare! L’ha morsa!” Mi disse Carlisle mostrandomi il morso alla gamba.
Raggelai.
“Manca poco all’inizio, Edward!” Urlò Alice prendendosi la testa tra le mani, mentre si sentivano urla su urla e rumore di strappi.
“Devi levarle il veleno Edward, succhiarlo via o diventerà come noi…” Mi spiegò Carlisle, pacato ma allarmato.
“Cosa? Io? Il suo sangue non mi attira in quel senso, ma sono un vampiro comunque! Potrei non fermarmi… come…” mormorai.
Come potevo…
Io non volevo perderla.
Sarei morto con lei.
“Figliolo… - Esme mi chiamò e mi girai a guardarla addolorato. - Tu puoi… tu la ami Edward.” Mi disse dolcemente e amorevolmente.
Io l’amavo.
Non c’era niente di più.
Lei era la mia vita.
“IL FUOCO!” Urlò Bella facendoci sgranare gli occhi.
Mancava poco.
La mia vita si trovava sospesa su un filo, che si sarebbe rotto da un momento all’altro.
“Io voglio che diventi come noi. – Sussurrai immaginandola vampira, con la pelle lattea e fredda, condividere con me l’eternità. – Ma non in questo modo…”
“Edward fallo, ora!” Mi esortò Alice.
Mi avvicinai alla gamba e iniziai a succhiare via il veleno.
Le immagini di noi insieme, felici, sorridenti mi diedero la forza, la speranza che tutto si sarebbe sistemato.
I suoi occhi cioccolato diventare oro come i nostri.
Il suo corpo freddo ma che al contatto era caldo. Bollente.
Immagini di un futuro che volevamo entrambi ma non così, non in quel modo.
L’avrei fatto io.
Solo io.
Quando sentii una goccia del suo sangue mi ritrassi.
Le avevo tolto tutto il veleno.
Era viva.
Era viva.
“Bravo Edward, hai fatto in tempo,” sussurrò Alice avvicinandosi ancora di più a Bella e carezzandole il viso.
Aveva smesso di urlare.
Ma il suo respiro era basso, leggero…
E sicuramente aveva bisogno di trasfusione di sangue, ne aveva perso molto dalla gamba.
“Bella, tesoro, mi senti?” Chiese mia madre flebilmente.
Carlisle le toccò il polso e ci assicurò che andava tutto bene, che il cuore batteva, ma che aveva bisogno di sangue.
Ma il pericolo era scampato.
“Amore mio… ci senti? - Mormorai prendendole il volto tra le mani. - Amore mio.”
I suoi occhi si aprirono lentamente mostrando il mio oceano di cioccolato.
“Mi hai salvato, lo sapevo che saresti arrivato… tu mi salvi sempre…” mormorò cercando di alzare la mano fino al mio viso, ma con scarsi risultati.
“Scusami amore mio, perdonami” sussurrai mentre la prendevo tra le mie braccia.

È morto Edward, l’abbiamo finito noi.

Il pensiero di Emmett mi arrivò subito e mi fece sospirare sollevato.
Era morto. Morto. Sparito.
L’odore di fumo mi arrivò alle narici, segno che l’avevano bruciato.
“Grazie Jasper e Emmett” dissi conscio che mi avessero sentito.
“Portiamola a casa tesoro,” mi disse Esme.
“Sei il mio salvatore, - continuò Bella con gli occhi chiusi e con un piccolo sorriso sulle labbra. – Altro che principe azzurro, tu sei il vampiro salvatore dai capelli ramati” continuò con fatica facendo ridacchiare Alice, cheormai era sollevata.
“È proprio innamorata,” sussurrò Alice sorridendo.
“Mi dispiace amore,” continuai a sussurrare nell’orecchio di Bella mentre cominciavamo a correre e mi lasciavo alle spalle quell’inferno.
“Smettila Edward, tu mi hai salvato.”
La mia dolce e testarda umana.
Mia.
“Ti amo lo sai?” Chiesi.
“Mm, mm… - gracchiò. – Ho sonno.”
“Dormi mio piccolo angelo” mormorai stringendola più forte fra le mie braccia.
Il mio cuore era più leggero.
Era intatto soprattutto, lei era con me.

Viva.
Con il sorriso sulle labbra mentre era nel suo bel mondo di sogni dove tutto era più semplice, forse più bello.
Ma io non potevo dirlo, lei mi amava e lei voleva stare con me per sempre.
Cosa potevo volere di più?
Il destino sembrava essere sempre stato dalla nostra parte.
Come questa volta: solo grazie ad esso, probabilmente, tutto era andato per il meglio.
Non c’era stata razionalità, pensieri, idee, strategie o tattiche per salvarla.
Non c’era stato nulla.
Un arco di tempo dove mi stavo giocando il tutto per tutto. Ogni cosa.
Non c’era stato nulla.
Tempo per pensare, di fermarmi, di controllare e aspettare.
Non c’era stato nulla.
Solo e unicamente il destino che era dalla nostra parte.
Grazie destino.

Ecco, come potrete vedere la parte dove Bella viene morsa ed Edward le toglie il veleno è molto somigliante alla scena di James in Twilight.
Ma noi non l'abbiamo fatto con cattive intenzioni, anzi il contrario. Abbiamo voluto rendere omaggio a questa splendida saga che ci ha - e ci fa tutt'ora - sognare.
Abbiamo apprezzato molto in Twilight l'idea della Meyer di far togliere il veleno da Edward e così abbiamo voluto riportarla qua.
Ma ribadiamo che non l'abbiamo fatto per copiare =) Noi amiamo la Meyer e la sua splendida saga.
Grazie per averci ascoltate^^

_Risposte alle recensioni_

RenEsmee_Carlie_Cullen: ciao carissima! Scusaci il ritardo! Purtroppo la scuola non aiuta ç__ç Sorry!
Ahahah sì Bella a qualche mania suicida ma alla fine è andato tutto bene, no? (: Può apparire scontato il finale ma crediamo che il destino esista davvero e che a volte alcune cose succedano grazie ad esso!
Niente spiegazioni strane, solo il destino dalla loro parte. Ora tutto sarà tranquillo! Piaciuto comunque? Speriamo di sì!
Grazie mille, un bacione!

linda88: Ciao tesoro! Scusaci per il ritardo! Siamo imperdonabili! ç_ç Davvero scusa!
Grazie di cuore, siamo contente che ti sia piaciuto! Bella è un po’ così xD Ma l’ha fatto per far sì che Edward e gli altri potessero vedere… ha giocato il tutto e per tutto!

Alla fine è finito tutto bene però, contenta tesoro? Il vampiro è morto e Bella sta bene!
Piaciuto? Abbiamo messo un omaggio a Tw, non volevamo copiare o nulla, solo un omaggio. Grazie ancora, bacioni grandi, ti adoriamo!

Lizzie95: ciao tesoro! Grazie mille! Siamo contente che ti sia piaciuto! Grazie! Sìììììì il vampiro dai capelli ramati è arrivato a sistemare tutto! Noi siamo amanti dei lieto fine! Potevamo mai far finire male? Noooo! XD
Piaciuto il capitolo? Speriamo di sì! Omaggio a Tw! Un bacione grande!

Emma92: Ciao bella! Grazieeee! Siamo felicissime che ti piaccia! Grazie mille! Lo psicopatico era il compagno della donna che Edward aveva uccido per salvare un umano… e così lo psicopatico si è vendicato!
Ma alla fine è andato tutto bene! Visto?^^ Grazie ancora! Speriamo che il capitolo ti sia piaciuto!
Siamo quasi al capolinea! Un bacione grande!

giny: Ciao tesoro! Grazie mille! Risolto tutto, visto? Ahahah ci ha rubato il nostro Edward ci ha fatto morire xD
Siamo amanti dei lieto fine, ovvio che andasse tutto bene! ^^ piaciuto? Bacioni!

Uchiha_chan: ciao carissima! È sempre bello vedere che ci sei fra chi recensisce! Grazie mille per le tue parole, siamo contente che ti sia piaciuto!
Alla fine è andato tutto bene, non potevamo far finire male… amiamo i lieto fine xD Abbiamo messo un omaggio a Tw. Non volevamo copiare o qualcosa di simile, solo omaggio.

Era ovvio che il vampiro la mordesse così abbiamo pensato di collegare… secondo te abbiamo sbagliato? Che ne pensi del chappy in generale? Speriamo che ti sia piaciuto!
Grazie ancora cara! Bacioni!

Luisa98: Ciao cara! Grazie per aver recensito!
Hahahahah non vuole dissanguato xD Alla fine è andato tutto bene! Il destino era dalla loro parte… anche il destino fa la parte a volte!
Speriamo che ti sia piaciuto! Un bacione!

Ringraziemo di cuore anche chi ci ha aggiunte tra i preferiti (141 *.*)
chi tra i seguiti (164 *.*)
chi tra autori preferiti (67 *.*)
e i lettori silenziosi.

Grazie a tutti voi che leggete la nostra storia, siete davvero stupendi.
Vi adoriamo immensamente!
Un bacione Elly e Lau^^

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