obligation or truth?

di devonneslaugh
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** chapter one ***
Capitolo 2: *** chapter two ***
Capitolo 3: *** chapter three ***
Capitolo 4: *** chapter four ***
Capitolo 5: *** chapter five ***
Capitolo 6: *** chapter six ***
Capitolo 7: *** chapter seven ***
Capitolo 8: *** chapter eight ***
Capitolo 9: *** chapter nine. ***
Capitolo 10: *** chapter ten. ***



Capitolo 1
*** chapter one ***


" giochiamo a obbligo e verità " esultò Luce, la mia migliore amica, in quel momento mi trovavo in cerchio insieme ad alcuni miei amici, e c'èra anche il ragazzo che tanto odiavo, Justin Drew Bieber.
Tutti quanti annuirono, anche io, ma non mi andava molto di giocare.
" comincio io " esclamò Christian, un'amico di Justin.
Si guardò intorno, " Luce obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi baciare Chaz
" Luce sgranò gli occhi arrossendo, aveva una cotta per Chaz da quando 
aveva 13 anni.
" sulla guancia? " chiese lei
Christian rise " no no, in bocca e con la lingua "
Luce divenne ancora più rossa, io guardavo la scena divertita, Luce si avvicinò timorosa a Chaz, si sfiorarono
per alcuni secondi prima di baciarsi, li bacio durò alcuni minuti, e quando si staccarono tutti i presenti
urlarono un " oooohhh " facendo arrossire persino Chaz.
" ora tocca a me " disse Chaz, " Christian, obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi uscire fuori casa e correre in mutande
"
Tutti quanti scoppiarono a ridere " ok, va bene " Christian si alzò e uscì di casa, noi lo seguimmo, si tolse i
pantaloni rimanendo in mutande e fece il giro della casa correndo, per sua fortuna, era tutto buoi e in giro non c'èra anima viva.
Si rimise i pantaloni rientrando dentro.
Ora era il turno di Luce " Hope,  obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi baciare Christian
Annuì, tanto non era la prima volta che lo baciavo, era già capitato una volta, quando mi piaceva,
ma poi la cotta per lui passò.
Mi avvicinai verso Christian " e io che pensavo che fossi una suora " sentì ridacchiare Justin, sempre
quei commentini fuori posto " sta zitto Bieber " detto questo baciai Chrstian.
" non riscaldarti tanto " commentò Justin
" fatti i cazzi tuoi " risposi
" ragazzi ora faccio io " questo era Ryan, che mise fine anche alla mia discussione e a quella di Bieber.
Guardò prima Justin e poi me... no che aveva intenzione di fare?
" Justin, obbligo o verità? "
" obbligo "
Si alzò in piedi tirando fuori dalla tasca delle manette, " e quelle da dove le hai prese? " gli chiese Luce
Ryan sorrise " se non ricordi, mia madre è una poliziotta " si avvicinò a Justin " tu e Hope " no perché aveva detto il mio nome? " dovrete rimanere con le manette insieme per tutta la sera, visto che litigate sempre non vi farà male "
Justin si limitò ad annuire, mentre Ryan gli metteva una manetta al polso e poi dopo senza neanche chiedermi il permesso, velocemente la mise anche a me.
Perfetto, odiavo quel maledetto gioco.
Justin si sedette accanto a me, guardai l'orologio per evitare il suo sguardo, era mezza notte, per fortuna che
il giorno dopo era sabato.
Il gioco andò avanti a lungo, tra una risata e l'altra si fece molto tardi.
Mi alzai, e di conseguenza, si dovette alzare anche Justin.
" ok, adesso dovrei tornare a casa, Ryan che ne dici di levarci le manette? " gli chiesi impaziente
Ryan mi sorrise " ok, va bene, aspetta che prendo le chiavi che ho n tasca "
Si infilò una mano dentro i suoi jeans, alzò lo sguardo e mi guardò preoccupato.
" cosa c'è Ryan? " chiesi allarmata
Ryan mi guardò ancora più preoccupato " emm..... ho perso le chiavi "
Io e Justin sgranammo gli occhi " COSA?!?!? " urlammo all'unisono
" eh, le avevo in tasca, devono essermi cadute da qualche parte " affermò guardandosi intorno nella speranza di ritrovare le chiavi
" tua madre non ne ha un doppione? " domandò Justin
Ryan annuì, sospirai sollevata " e valle a prendere " gli feci cenno di muoversi.
" ehmm.... è fuori per tutto il week-end, torna lunedì pomeriggio
Sbuffai " perfetto, due giorni con lui? non ce la posso fare! non c'è un modo per togliere le manette? "
Mi fece cenno di no con la testa, " se vuoi puoi rimanere a dormire qui da me " affermò Justin
Annuì " certo, però prima chiamo mia madre e le spiego la situazione, non vorrei che si preoccupi "
Tutti quanti se ne andarono, rimanemmo solo io e Justin in casa.
" beh, potremmo approfittarne.... " mi sussurrò Justin all'orecchio malizioso
Lo guardai male " non ci pensare nemmeno "
Oltre ad essere antipatico era anche un pervertito, una giornata peggiore di quella non ci poteva essere, o si?
 
 
 
*OCCHI A ME*
oggi stavo pensando a qualche storia,
e mi è venuta in mente questa, spero che
vi piaccia!  ci ho messo un bel po a scrivere
il primo capitolo, recensite please :D baci
BiebersWife :D

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Capitolo 2
*** chapter two ***


" Justin vorrei andare a dormire " sussurrai sbadigliando erano le tre e mezza passate e Justin
non aveva proprio intenzione di dormire.
Annuì " si, andiamo "
Mi condusse verso la sua stanza, era molto grande, con un letto a due piazze.
Mi stavo per stendere sul letto, quando ad un tratto mi bliccò " dormi vestita? "
" si, perché? "
Justin mi fece alzare dal letto, " aspetta che ti prendo un mio pigiama "
Sgranai gli occhi, bene, mi sarebber rimasto il suo 'profumo' addosso per tutta la sera.
Mi porse un pigiama, l'afferrai " emmm... potresti girarti? "
Justin arrossì leggermente girandosi dalla parte opposta.
Per mettermi il pigiama ci impiegai più di 10 minuti, ma era piuttosto complicato essendo ammanettata
insieme a Justin.
Si cambiò anche lui, ovviamente, non guardai nulla, anche perché avrei potuto vomitare alla vista
di Justin in boxer.
Mi sdraiai supina sul letto, per evitare un contatto fisico con Justin, non riuscivo a prender sonno, cavolo, un'attimo prima morivo di sonno e dopo non riuscivo a chiuder occhio.
Sapere che Justin era accanto a me mi mettava piuttosto a disagio.
Sbuffai pesantemente.
" non riesci a dormire? " mi domandò Justin
" no, e da come vedo neanche tu "
" già, 'ste manette sono troppo strette " esclamò
Ed infatti era vero, si poteva benissimo vedere il segno
" lo so, ma non rimarremo così per sempre "
" si, altrimenti sarei anche potuto morire "
" stronzo "
Non mi rispose, pochi minuti dopo lo sentì russare, oh no, russava, e di certo così non avrebbe facilitato
il mio sonno.
 
 
 
 
" Hoooooope, sveglia "
" 5 minuti, mamma "
Sentì ridere qualcuno, quella non era la risata di mia madre
" ma che dici " e quella non era la sua voce.
Aprì di colpo gli occhi, trovandomi il viso di Justin a pochi centimetri dal mio.
Arrossì di colpo " oddio Justin "
Rise un'altra volta, ci cambiammo e facemmo colazione
" emmmm senti io dovrei andare in bagno " mi disse imbarazzato, arrossì annuendo.
Entrammo in bagno, mi girai subito, lo sentìì cercarsi di slacciare i jeans, mentre io invece mi torturavo tutte e due le mani.
" Hope, mi serve anche l'altra mano, non riesco a slacciare la cerinera così "
oh giusto.... avvicinai la mia mano in modo che potesse con la sua aprire la cerniera.
Fece quello che doveva fare e uscimmo dal bagno, anche io dovevo fare pipì, ma preferivo trattenermela.
 
 
" ti va di uscire? " mi chiese ad un tratto Justin, l'idea mi allettava molto, ma di farmi vedere insieme con lui molto di meno.
" mmm.... NO!
" che palle, dobbiamo per forza rimanere a casa? "
" si, non voglio uscire insieme a te "
Justin sbuffò " sei proprio un palo ar culo " (AHAHAH scusate per la parola ma non resistevo, dovevo scriverla :'D N.d.A)
Divenni rossa dalla rabbia " io ti uccido "
" uuuuuh ma che paura " mi prese in giro
" sei solo un coglione Bieber "
" odio quando la gente mi chiama Bieber, il mio nome è Justin! " esclamò infastidito
" un motivo in più per chiamarti BIEBER " risposi divertita
" vaffanculo "
" ci andra prima tu di me " (?)
" ti odio Stewart "
" che fai, mi copi? ora anche tu mi devi chiamare per cognome? e comunque ok, tanto io ti odiavo già da un pezzo "
Quel ragazzo oltre ad essere un pervertito era anche uno stronzo, più tempo passavo con lui e più mi accorgevo che era peggio di come pensavo.
 
 
 
 
*OCCHI A ME*
koaaale (?) ecco il capitolo,
vorrei ringraziarvi per le 6
recensioni, mi avete resa molto
felice, :333 grazie <3
vi prego continuate a recensire!!!!
Oggi sono particolarmente felice,
non so se vi interessa ma si dice che Demi
verrà in Italia, fdhsgijsfogrbuoisòofzòk sto
sclerando AHAHAHAH <3
ALLA PROSSIMA! 

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Capitolo 3
*** chapter three ***


" ma tua madre non c'è mai? " chiesi a Justin
Lui fece di no con la testa " è sempre impegnata con il lavoro "
" oh capisco
Guardai ll'orologgio appeso al muro del salotto, segnava le 13.00, ed infatti incominciavo ad avere una certa fame.
" ordiniamo delle pizze? " mi domandò Justin, sembrava proprio che mi avesse letto nel pensiero
Annui " si, va bene "
Justin prese il telefono, compose un numero e ordinò due pizze margherite, come diamine faceva a sapere che la mia preferita era la margherita?
" tra poco dovrebbero arrivare " mi disse, riferendosi alle pizze " e... potremmo fare qualcosa intanto " continuò poi
Alzai un sopracciglio " tipo? "
Mi guardò malizioso, e riecco di nuovo la sua parte pervertita " vuoi che te lo dimostri? "
Lo guardai schifata " no grazie, preferire morire "
Non mi diede retta, perché si avvicinò a me e senza prevviso cominciò a baciarmi il collo, dovevo ammettere che, baciava maledettamente bene.
" B...ieb..er, c...he di..am...ine f...fai? " balbettai
" ssshh " mi sussurrò, per poi continuare a torturare il mio collo 
Ripresi lucidità e lo schazai dandogli una pizza in faccia " c'è ma io dico! che cazzo ti salta in mente? " urlai furiosa
Justin mi guardò male " allora perché non mi hai scansato prima? perché non l'hai fatto? "
Divenni rossa " n..non lo so "
Justin sorrise soddisfatto, citofonarono al campanello, per fortuna, mi ero salvata da quell'imbarazzante situazione! 
Andammo a prendere le pizze e cominciammo a mangiare, ci sedemmo sul divano per stare più comodi, erano passati
più di 10 minuti e nessuno dei due aveva proferito parola.
Quando finimmo entrammo nella stanza di Justin
" mi faesti usare il tuo pc? " gli chiesi
Annui porgendomi il computer " non rompermelo però "
Accesi il pc e mi sdraiai con Justin sul letto, aprì Facebook, c'èra Luce in linea.
 
Luce: Hey Hope, come va?
Io: secondo te? ._______. come potrebbe andare?
Luce: AHAHAHAH dai, non sarà mica così grave stare in compagnia di Bieber
Io: invece si, lo ODIO!
Luce: ma dai Hope! sempre così pessimista
Io: è un pervertito del cazzo
Luce: ci ha porovato con te? O.O
Io: si, ma apparte che ci porva con tutte 
Luce: questo è vero... ma perché non provi a farci amicizia?
Io: io con Justin? AHAHAHAH, che bella battuta!
Luce: no, dai, guarda che non sto scherzando
Io: neanch'io, non lo sopporto! è una cosa a pelle
Luce: ma guarda che oltre ad essere simpatico è anche molto bello Justin!
Io: ma sta zitta che a te piace Chaz
Luce: certo... ma anche Justin è un bel ragazzo
Io: se lo dici tu D: ora vado, ci sentiamo!
Luce: ciao Hope! ;)
Hope è ora offline
 
Spensi il pc e lo poggiai perterra, notai Justin che mi fissava, in quel momento m'importava ben poco
se aveva letto o meno la chattata con Luce, tanto lo sapeva che l'odiavo.
Sospirò psantemente " emm... Hope " era la prima volta che lo vedevo in imbarazzo " scusa per prima, io non dovevo farlo.... "
Sorrisi " non ti preoccupare, comunque wow, Justin Bieber mi ha detto per la prima volta SCUSA! "
Justin rise " c'è sempre una prima volta "
Arrosì pensando a quando mi stava torturando il collo, quelle labbra erano così morbide e calde al contatto
con la mia pelle, no ma che stavo dicendo? io odiavo quel ragazzo!
" perché sei arrosita? " mi chiese
" niente, niente
" vabbè, comunque devi ammettere che ti è piaciuto prima, vero? " mi guardò malizioso
Ed eccolo di nuovo a fare il modesto, prima si scusa e poi dopo mi dice anche così.
Justin Bieber sarebbe rimasto sempre un ragazzo stronzo, ne ero più che sicura.
" ma è possibile che devi sempre essere così? "
" così come? "
" COSI ODIOSO! " ecco, ora glie l'avevo detto esplicitamente
Abbassò lo sguardo, e per più di un ora nessuno dei due disse nulla.
Forse avevo esagerato? dovevo chiedergli scusa? ma in quel momento non  lo feci, perché l'orgoglio ebbe la
meglio su di me.
 

*OCCHI A ME*
scusate il ritardo nel postare
il capitolo ma ho avuto da fare,
ushoiodpfjhs çwç scusate
ancora e vorre ringraziarvi per
le 6 recensioni che ho avuto nel
secondo capitolo, mi rendete tanto
felice! graaaazie :') 

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Capitolo 4
*** chapter four ***


Sembrava triste.... ah no, aspettate, Bieber non era mai triste!
Ricevette una chiamata, rispose
- Hey bro -
- ............ - non sentivo nulla di ciò che dicesse 
- no dai non dirmi... -
- ............................................. -
- ma vaffanculo - furono le uniche parole che disse prima di interrompere la chiamata.
Adesso era incazzato, si poteva vedere.
" qualcosa non va? "
" quel coglione di Ryan mi ha appena detto che io e te dovremmo rimanere così fino a mercoledì
Scoppiaì in una fragorosa risata " che bello scherzo, dai fai il serio "
Justin rimase impassibile 
" oh.. non era una battuta " che figura di merda che avevo fatto.
Justin annuì, " ma guarda il lato positovo: NON ANDREMO A SCUOLA! "
Sorrisi " e guarda il lato negativo: DOVRO' STARE CON UN ROMPICAZZO! " ok, forse ero stata cattiva, ma era la verità.
Mi guardò male " che carattere di merda che hai " mi disse prima di sorridermi strafottente
Gli volevo tirare qualcosa in testa, " ah ah, vogliamo parlare di te? va bene, allora... SEI UN PERVERTITO, UNO STRONZO  CHE SE LA CREDE SOLO PERCHE' TI SEI SCOPATO QUASI TUTTE LE RAGAZZE DELLA SCUOLA E NON HAI QUASI NESSUN'AMICO PERCHE'
TUTTI MA DICO TUTTI SI RIFIUTANO DI AVERE COME AMICO UNO COME TE, E NON GLI DO TUTTI I TORTI, PER ME HANNO RAGIONE! "
questo lo urlai, beh, almeno questa volta aveva capito il concetto? mi stava sul cazzo, non ci potevo fare niente.
" ora che hai detto queste cose come ti senti? è? credi che non lo sapessi? credi che adesso ti sentirai meglio? " beh,
in effetti mi sentivo meglio, ma sarei stata troppo stronza se gli avesis risposto di si.
" io ho espresso il mio parere Bieber " replicai guardando altrove
Justin non mi rispose, qualche minuto dopo i girai, sgranai gli occhi, stava dormendo! siccome che non potevo alzarmi decisi di mettermi a dormire anche io.
 
Ero nel mio caldo letto, con il piumone che aveva un profumo buono... ma non avevo mai sentito un profuo del genere, era la prima volta, mi strinsi di più a quello che sembrava un cuscino, mi faceva sentire più protetta, poi, non so neanche io il perché, aprì gli occhi.
 
Cazzo, ero appiccicata a Bieber, mi stava abbracciando, io gli stavo tenendo la felpa, e il profumo che sentivo
era il suo.
Tossì disgustata, come avevo fatto a non accorgermi che stavo così stretta a Bieber?  Gli diedi uno spintone 
per fargli levare le braccia dalla mia vita, ma cadde dal letto, e di conseguenza, caddi anche io.
Mi ritrovai sopra di lui, era ancora mezzo addormentato.
Arrossì vedendo come eravamo messi, " Bieber... che ne dici se ci rimettiamo bene?
Justin si alzò e poi mi alzai anche io " scusa " mugugnò 
" fa niente, ma credo che sia meglio se dormiamo a distanza... "
Justin alzò un sopracciglio " così esagerata? "
Annuì " si, bleah " solo al pensiero mi veniva da vomitare, oltretutto sentivo il suo profumo da pertutto, non
vedevo l'ora di levarmi quelle manette.
" io non ho sonno! " esclamò Justin
" neanche io, emmm... comunque.. ti vorrei chiedere scusa per prima "
" con le tue scuse non ci faccio un cazzo " rispose arrabbiato, era vero, l'avevo offeso
Alzai gli occhi guardando il soffitto " d'accordo, se sei arrabbiato non ti do tutti i torti "
Justin mi guardò " si, sono arrabbiato "
" si è notato... " risposi ovvia
Justin sbuffò " ok "
Mi guardai attorno, non sapevo cosa dire... 
" vuoi giocare con la play station 3? " mi chiese Justin
annuì, sempre meglio che guardare il soffitto.
ise un gioco, macchine da corsa, cominciai a gareggiare contro Justin, vinse.
E anche la seconda partita " ma tu bari " esclamai ridendo e dandogli una bottarella sulla spalla
Scoppiò a ridere anche Justin " io barare? sei tu che non sai giocare, babe "
" voglio la rivincita!
" va bene
Ricominciammo a gocare, e questa volta vinsi io
Escultai felice " SI HO VINTO! EVVAI! TI HO BATTUTO! "
Mi girai verso Justin e vidi che mi stava guardando cercando di trattenere le risate, ma non ce la fece, così scoppiò a ridere.
Lo guardai male " mi hai fatta vincere? ma no, dai Justin! "
" dai, volevi così tanto vincere " disse continuando a ridere, e allora risi anche io
" beh, allora... grazie "
 
 
 
 
*OCCHI A ME*
Ragazze, ecco il tanto atteso (?) capitolo!
non so se sia troppo corto... e vorrei scusarmi
per l ritardo çwwwwç
VI PREGO RECENSITE :33 thanks <3

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Capitolo 5
*** chapter five ***


" ti va di uscire? " mi chiese Justin mentre spengeva la console
" no, non voglio uscire con te "
Justin mi fece gli occhi dolci " ti prego... ti prego "
Sgranai gli occhi " wow, mi stai pregando, allora va bene " ridacchiai
Justin mi prese per mano, arrossì " c'è proprio bisogno che mi tieni la mano?
Justin arrossì lievemente " è per non farlo notare molto... che abbiamo le manette "
Annuì " va bene " ero piuttosto imbrarazzata
Justin prese le chiavi di casa e mi tirò con se, facendomi uscire.
" andiamo a prendere un gelato? " proposi
" va bene " mi rispose 
Ci dirigemmo verso una gelateria, mentre camminavamo nessuno dei due proferiva parola, io ero troppo imbarazzata,
visto che continuava a stringermi la mano, qualche volta guardavo le nostre mani intrecciate, mi faceva un effetto strano...
" hey ragazzi " era Ryan, volevo ammazzarlo quando lo vidi!
Lo guardai male " tu brutto deficente, non mi devi rivolgere parola! "
Ryan scoppiò a ridere " dai, è stato un incidente, almeno non litigherete più "
Justin ridacchiò " certo, come no, litighiamo più di prima "
Ryan sgranò gli occhi " oh my god "
" ma ciaaaaaao " questa era Luce, aveva allungato le 'a' nel pronuniare 'ciao'
" Luce " mi venne incontro abbracciandomi, " ti rendi conto che mi hal lasciata da sola con Justin tutto questo tempo? " le dissi piuttosto irritata 
Luce ridacchiò " ma dai... siete così carini insieme "
La guardai male, molto male " ma non sparare cazzate "
Luce rise " dai, adesso devo andare, mia madre mi sta aspettando "
Sbuffai " brava, lasciami ancora con Justin, vabbè dai ciao " risi
Mi salutò e se ne andò.
" no, cioè grazie mille " mi disse Justin 
Lo guardai corrugando la fronte " a cosa ti riferisci? "
" al fatto che hai detto di non sopportari a Luce, mente ti sto vicino "
Sorrisi " io sono sincera "
Justin fece una smorfia, ma non disse niente
" torniamo a casa? incominciano a farmi male i piedi " piagnucolai
Justin sbuffò " va bene "
Tornammo a casa e ci sedemmo immediatamente sul divano " ho un'idea! " eslutò ad un tratto Justin
" quale? "
" scriviamo su un foglio tutte le cose che non sopportiamo l'uno dell'altro "
" in poche parole dovrei scrivere che odio tutto di te? "
" ah ah, dai forza, ti va? "
Annuì " va bene, tanto non ho niente di meglio da fare "
Justin prese dei fogli che si trovavano vicino al divano con due penne.
Mi diede un foglio e cominciai a scrivere:
ODIO IL TUO FARE DA PERVERTITO
ODIO IL MODO IN CUI TI COMPORTI
ODIO IL TUO CARATTERE
ODIO IL MODO IN CUI TI CREDI SUPERIORE 
ODIO QUASI TUTTO DI TE
 
Piegai il foglio " ho finito "
Alzai la testa e vidi Justin che mi stava aspettando " io ho finito da un pezzo, ora mi dai il tuo e tu prendi il mio, li dobbiamo leggere "
Annuì prendendo il foglio di Justin, quando lessi ciò che aveva scritto rimasi immobile, aveva scritto davvero quella cosa?
 
 
 
 
*OCCHI A ME*
TATATATA ecco il capitolo, scusate il ritardo ç__ç
ma sono stata super impegnata, scusatemi >.<
apparte questo, spero che come capitolo vi sia piaciuto :3
nel prossimo capitolo scriverò cosa ha scritto Justin :)
OK, questo è tutto! alla prossima :D
Twitter: @DevonnesLaugh

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Capitolo 6
*** chapter six ***


NEL CAPITOLO PRECEDENTE: 
" scriviamo su un foglio tutte le cose che non sopportiamo l'uno dell'altro "
" in poche parole dovrei scrivere che odio tutto di te? "
" ah ah, dai forza, ti va? "
Annuì " va bene, tanto non ho niente di meglio da fare "
Justin prese dei fogli che si trovavano vicino al divano con due penne.
Mi diede un foglio e cominciai a scrivere:
ODIO IL TUO FARE DA PERVERTITO
ODIO IL MODO IN CUI TI COMPORTI
ODIO IL TUO CARATTERE
ODIO IL MODO IN CUI TI CREDI SUPERIORE 
ODIO QUASI TUTTO DI TE
 
Piegai il foglio " ho finito "
Alzai la testa e vidi Justin che mi stava aspettando " io ho finito da un pezzo, ora mi dai il tuo e tu prendi il mio, li dobbiamo leggere "
Annuì prendendo il foglio di Justin, quando lessi ciò che aveva scritto rimasi immobile, aveva scritto davvero quella cosa?
 
 
 
Sgranai gli occhi e rilessi un'altra volta il foglietto c'èra solo scritto " IO NON ODIO NULLA DI TE "
Ripiegai il foglio e lo buttai a terra " non è vero "
Justin sgranò gli occhi incredulo " va bene, puoi anche non credermi "
Sbuffai, " si si, comunque tra qualche giorno ci levano le manette "
Justin sorrise " si "
 
POV Justin
Perché aveva buttato il biglietto? io non scherzavo quando l'avevo scritto, la prendevo in giro, questo è vero,
ma solo perché mi piaceva, e cercavo di nascondere la cosa, ma da come potevo notare gli stavo proprio sul cazzo.
" ti va se prepariamo una torta? " chiesi annoiato
Hope mi guardò male " non ci penso nemmeno, non voglio fare nulla con te e poi sono stanca "
" certo che sei proprio pigra e arrogante è! "
Hope alzò gli occhi al celo " ma cosa ho fatto per meritarmi questo? " chiese sussurrando
La guardai male " non sono sordo! e coumunque ora tu vieni! " la spinsi con forza fino in cucina, mi aiutò a prendere gli ingredienti e cominiciammo a preparare l'impasto per fare una torta al cioccolato
 
POV Hope
" Justin, ti stai sporcando tutto di farina " esclamai ridendo
Justin rise e mi buttò la farina addosso, sporcandomi anche i capelli " ora anche tu "
Lo guardai male, presi il cacao e glie lo buttai tutto in faccia, scoppiai a ridere " sei buffissimo "
Justin mi prese per la vita e mi avvicinò a se, il suo sguardo era serio, avvicinò la sua  bocca alla mia, cosa
voleva fare? e perché non mi scanzavo?
Mi diede un bacio a stampo e poi con la lingua mi chiese il permesso di approfondire il bacio, sgranai gli occhi
dalal sorpresa, ma cio che mi sorprese di più fu il fatto che aprì la bocca per baciarlo, le nostre lingue si incontrarono, incominciai a provare una sensazione strana, mai sentita, ma non sapevo perché, infondo odiavo Bieber.
Mi prese in braccio e continuò a baciarmi, mi fece stendere sul divano e si mise sopra di me, mi alzò leggermente
la maglietta e cominciò a baciarmi il petto, " Bieber... " balbettai
" mh? " chiese continuando a baciarmi il petto
Chiusi gli occhi e sospirai " n..nnon credi che stiamo andando oltre? " accarezzai i suoi capelli, e pensai che la cosa gli piaceva molto visto che sospirò ad un centimentro dalla mia pelle.
" J...Justin
Justin alzò di colpo la testa, era preoccupato " oddio scusa, non so cosa mi sia preso "
Mi sedetti e con me Justin " perché ci stavamo baciando? " gli chiesi
Justin srollò le spalle " non lo so neanche io "
" tu non mi piaci "
" e tu non piaci a me "
Sospirai " certo che ti potevi fermare è! "
" e ora la colpa sarebbe mia? "
" non ti sto dando la colpa Bieber "
Sbuffò guardando il soffitto, era diventato rosso per l'imbarazzo, mi resi conto di avere ancora la maglietta
leggermente alzata, quindi me la sistemai.
" credo che per oggi la torta non si farà " disse Justin ridendo
" lo penso anche io " risposi 
 
 
 
*OCCHI A ME*
ciao KOALE!
scusate il ritaaaaardo, ma non trovo mai il
tempo per scrivere i capitoli çç tutta colpa
della scuola.
Anyway, che ve ne pare del capitolo? spero vi sia piaciuto :D
ora vi lascio andare AHAHHAHAHAHAH 
I love you <3

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Capitolo 7
*** chapter seven ***


DAL CAPITOLO PRECEDENTE:
" credo che per oggi la torta non si farà " disse Justin ridendo
" lo penso anche io " risposi 
 
 
 
Justin era ancora seduto accanto a me, no so da dove, cominciò
a partire una canzone.
 
*Its close to midnight and something 
evils lurking in the dark
Under the moonlight you see a sight 
that almost stops your heart
You try to scream but terror takes the 
sound before you make it
You start to freeze as horror looks you 
right between the eyes,
Youre paralyzed*
 
Justin sfilò dalla tasca dei pantaloni il suo cellulare,
certo, era il cellulare! e la canzone era Thriller di Michael
Jackson, non ero una sua grande fan, ma era veramente molto bravo.
Justin richiuse il telefono e si girò per guardarmi.
" ha appena chiamato Ryan, sua madre è tornata e domani pomeriggio
ci toglie le manette "
Annuì felice, finalmente avrei avuto un po di intimità, perché attaccata alle manette con Justin, di certo, non ne avevo molta.
" beh, che facciamo? io mi annoio "
ridacchiai.
" che ne so Bieber, inventati qualcosa "
Justin sbuffò.
" e se ci facessimo un bagno in piscina?
Sgranai gli occhi.
" ah ah, ma non se ne parla nemmeno e poi non ho nemmeno un costume "
Justin rise.
" ce ne sono alcuni di mia madre che ti dovrebbero stare bene, eddai Hope "
sbuffai.
" col cazzo, e poi siamo ammanettati, poremmo affogare "
Justin mi prese in giro imitandomi.
" ma che cavolo dici?!?!? guarda che ci arrivi a toccare con i piedi per terra, non corri alcun rischio "
sbuffai un altra volta.
" va bene, andiamo "
ecco, la parte più difficile era mettersi il costume, Justin ne prese uno per me.
" si però ti dovresti girare " dissi imbarazzata.
Justin si girò subito.
Non so come feci ma riuscì a mettermelo, Justin fece la stessa cosa, ovviamente
lui ci mise meno tempo visto che si doveva infilare solo il
pezzo sotto del costume, era a pantaloncino, verde, un verde strano,wow che gusti che aveva.
Mi prese per mano e mi trascinò in piscina.
" ci tuffiamo? " mi chiese
" ok "
" conto fino a tre "
Annuì.
" UNO. DUE. TRE. "
detto qusto ci tuffammo tutti e due, quando risalimmo per prendere fiato vidi Justin che aveva tutti i capelli in faccia,
sembrava shamare di The ring, faceva veramente ridere, era buffo.
Cominciò a schizzarmi l'acqua in faccia, così feci anche io.
Rimanemmo lì per non so quanto tempo a ridere e scherzare, con lui, in momenti come quelli, mi divertivo da morire.
 
 
 
 
*OCCHI A ME*
sciao (?) belle.
dopo non so quanto tempo ce l'ho fatta a scrivere
il capitolo, lo so, posto i capitoli dopo tanto tempo, 
perdonatemi çwç ma la scuola, c'è sempre di mezzo
la scuola, mi tiene impegnata çwwwwwwwwç 
scusatemi! comunque, vi è piaciuto come capitolo? 
spero tanto di si. RECENSITE VERO? fatemi contenta :')
TWITTER: @DevonnesLaugh :D

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Capitolo 8
*** chapter eight ***


" Bieber " cercai di richiamare la sua attenzione, ma stava guardando il cielo, c'èra qualcosa di interessante?
Mi girai anche io, non c'èra nulla.
" CAZZO BIEBER, MI VUOI ASCOLTARE? "
questa volta si girò.
" è? che c'è? "
" vorrei uscire da qui, incomincia a fare freddo.... " sussurrai
Justin annui.
" usciamo "
 
*2 ore dopo*
Stavo incominciando ad avere fame, così ordinammo delle pizze.
" ma domani Ryan torna con le chiavi, vero? "
Justin annuì.
" si si "
" ma, se ci pensi è più di una settimana che non andiamo a scuola,
penseranno che siamo scomparsi " (?) 
" ma magari " rise " almeno non devo più fare i compiti "
Ridacchiai.
" come se prima li facessi " risposi ironica
Sbuffò.
" ah ah, guarda che studiavo "
" certo, certo "
" giuro "
" io non ti credo "
" a si? "
Si buttò sopra di me, facendomi sdraiare sul pavimento.
Cercai di liberarmi, ma era del tutto inutile.
Continuavo a ridere come una matta, non voleva proprio smetterla con il solletico!
Ad un tratto si fermò, mi guardò dritto negli occhi, divenni rossa, ora che ci pensavo, diciamo che per come eravamo messi.... la posizione, era piuttosto imbarazzante.
Si avvicinò il mio volto, voleva bacarmi? oddio, oddio.
Si avvicinò ancora di più a me, il mio cuore accellerò, e poi perché? a me non piaceva Bieber.
Era ad un centimentro dalle mie labbra, ma quello che mi sorprese di più, oltre al suo comportamente, fu che si allontanò dalle labbra per incominciare a lasciare umidi e dolci baci sul mio collo.
Ok, stavo per andare in iperventilazione, porca paletta, doveva smetterla di comportarsi in quel modo, prima fa lo stronzo, poi quello simpatico, e poi quello che ti sorprende (?)
Il mio cuore batteva all'impazzata, sembrava che volesse uscire dalla gabbia da dove era rinchiusa.
Continuava a torturarmi il collo, risalì sempre più sopra, baciandomi le guancie, fino a che non arrivò alle mie labbra.
Mi sorprese un'altra volta, perché invece di baciarmi, mi leccò le labbra con la punta della lingua, dovevo ammettere che quello che aveva appena fatto era tremendamente eccitante.
Mi diede un bacio a stampo, perché cazzo non lo spingevo via dandogli un cazzotto o un calcio? perché rimanevo immobile?
Stupido Bieber! 
Con la lingua mi chiese il permesso di approfondire il bacio, e questa volta mi sorpresi da sola, schiusi le labbra per permettergli di approfondire il bacio.
Le nostre lingue si ricorrevano, si cercavano.
In quel momento mi sentì davvero felice, e per qualche strana ragione amata.
Amata da Bieber, poi è.
Incominciò ad infilare la mano libera dalle manette sotto la mia maglietta, piccoli brividi mi percorsero per tutta la schienza.
Credo che stavamo andando un po' troppo oltre.
" Justin... " sussurrai ad un centimentro dalle sue labbra 
mugugno un " uhmm? " prima di riprendere a baciarmi
" n..non credi che stiamo andando oltre? "
non si stacò da me, sembrava non avermi sentito, che cazzo, parlavo al vento?
Mi alzò leggermente la maglietta, si, decisamente, non mi aveva sentito.
" Justin " sussurrai un altra volta.
Niente, non mi ascoltò.
Riprese a baciarmi il collo, e di richiamarlo, per dirgli di smetterla in quel momento,  non mi andava proprio.
Si strusciò con il bacino contro il mio, sentì il suo 'Jerry' che premeva contro una mia coscia, cercai di reprimere il gemito che tentava di uscire ma non ce la feci, era più forte di me.
Infatti questo fece sorridere Justin, che si ristrusciò sopra di me, me lo faceva apposta?
Tutt'un tratto si alzò e mi prese in braccio, mi aggrappai a lui e mi fece stendere sul divano lì vicino.
Quando ricominciò a baciarmi, mi staccai da lui, e questa volta presi io a baciargli il collo, lo sentì ansimare.
Era il suo punto deblole di sicuro.
Continuai a torturarlo, dandogli anche piccoli morsi.
E lui continuava a strusciarsi su di me, innarcai la schiena, era capace di farmi questo effetto, con semplici mosse.
Mi tolse velocemente la maglietta, io gli tolsi la sua.
Mi baciò il petto, tenendomi i fianchi con le mani.
Risalì e continuò a baciarmi.
Presa dalla frenesia, gli slacciai la cintura dei pantaloni, che erano solo inutili, visto che non servivano a niente per lui, aveva sempre i pantaloni che gli stavano sotto il sedere.
Gli levai i Jeans, e lui fece lo stesso con i miei pantaloni, eravamo in intimo, di colpo mi assalì la paura, io ero vergine, e non sapevo neanche cosa fare.
Justin notò il mio sgurdo impaurito.
" qualcosa non va? " mi chiese con voce roca, voleva farmi per caso morire? era tremendamente sexy, tutto sudato.
" è che.... ho paura, io sono vergine " confessai ansimando
Mi guardò negli occhi, quegli occhi mi erano sempre piaciuti, erano particolari.
" n..non ti farò male, ma tu vuoi continuare? " non era sorpreso di quello che gli avevo detto.
In quel momento l'unica cosa che volevo era stringerlo tra le braccia, e lasciarmi andare a lui, forse me ne sarei pentita il giorno dopo o forse no.
Annuì.
" si "
" vuoi perdere la verginità con me? " cazzo, ti ho appena detto di si Justin!
" Justin, ti ho appena detto di si
Sorrise, era un sorriso diverso dagli altri.
" mi hai chiamato per nome "
non ci avevo neanche fatto caso.
" è vero.... "
" ti prometto che non ti farò male " sussurrò prima di riprendere a baciarmi
Con un pò di difficoltà riuscì a slacciarmi le manette, certo che eravamo proprio strani, stavamo per fare l'amore, se si poteva definire 'amore', ammanettati, noi si che siamo originali. (?)
Con le mani tremanti, presi l'elastico dei suoi boxer e glie li sfilai, intanto Justin guardava il soffitto eccitato.
Mi tolse anche lui le mutandine, eravamo nudi, e potevo affermare, che Justin, nudo, era una cosa spettacolare.
Mi guardò dritto negli occhi, come per dirmi che eravamo ancora in tempo per fermarci.
Mi avvicinai ancora di più a lui, in modo da appiccicarmi al suo petto.
Rimise la mano libera dalla manetta su mio fianco, si posizionò bene tra le mie gambe, e pian piano le sentì entrare dentro di me.
Un asmorfia dipinse il mio volto. e per fortuna che non faceva male, però era meno doloroso di quanto mi aspettassi.
Mi diede un bacio a stampo.
" scu....sa " ansimò ad un centimentro dalle mie labbra
Gli sorrisi, era così dolce, mi ero ricreduta su Justin, nel senso, pensavo che fosse uno stronzo, invece si preoccupava anche, non credo che tutti i ragazzi fossero così.
Quando sentì che il dolore cominciava a svanire, mossi il bacino, Justin che era rimasto immoblie aspettando che mi abiutassi, cominciò a muoversi sopra di me.
Gemetti dal piacere, Justin cercava di trattenersi, ma non gli riusciva mica bene.
Stavo per venire, infatti Justin se ne accorse, e le spinte divennero più forti.
Raggiungemmo l'apice insieme.
Justin si accasciò accanto a me, misi la testa sul suo petto, era caldo e sudato.
Piccole gocicole di sudore gli imperlavano la fronte, i nostri respiri cominciarono a farsi sempre più regolari.
" è stato fantastico " sussurrò Justin guardandomi negli occhi.
Annuì.
" sarà strano, ma devo dire che, anche per me ès tato fantastco "
Rise.
" mi dispiace se prima si, beh, ti ho fatto male... " ohw, si preoccupava per me.
Sorrisi.
" Justin, non ti preoccupare, lo sò che non è colpa tua
Mi diede un bacio a stampo, una settimana fa l'avrei preso a pugni se avesse tentato di avvicinarsi, e ora invece ci avevo anche fatto l'amore.
Strano, ma vero.
 
 
*OCCHI A ME*
TATATATATA (?)
salve bellezze, scusate il ritardo, quindi ho pensato di farmi 
perdonare con questo capitolo! vi piace? o è un pò troppo 
spinto? fatemi sapere cosa ne pensate!
e che ne dite di recensite? dai almeno 5 recensioni :3
non chiedo tanto!
p.s: avete visto la 'cover' di Believe?  porca miseria, è stupendo
Justin vorhfoivjswpojfws *u*
ok, ho fintito, per oggi è tutto!
ALLA PROSSIMA RAGAZZE. <3

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Capitolo 9
*** chapter nine. ***


Strano ma vero, già, piuttosto stano direi, visto che qualche minuto prima l'odiavo e poi mi ci sono ritrovata a fare l'amore insieme.
Però è stato così gentile.
" lo sai che sei bellissima? " eravamo ancora nudi, sdraiati sul divano, la mia testa sul suo petto.
Quest'affermazione mi fece paralizzare, arrossì.
Lo sentì ridacchiare.
" guarda che dico la verità, sei bellissima " mi ripetè.
" grazie " era l'unica cosa che in quel momento riuscì a dire
" ti andrebbe di uscire con me.. domani? " mi chiese un po in imbarazzo
Annuì.
" si, va bene "
Mi sorrise. 
" ti va se facciamo un picnick? "
" un picnick? " di solito sono cose che fanno due innamorati, ma risposi di si.
 
 
*IL GIORNO DOPO*
ovviamente noi non ci eravamo mossi dal divano, mi sentivo un po in imbarazzo, anche perché a Justin qualche volta
cadeva l'occhio, naturale, è un maschio.
Ci vestimmo in fretta ed andammo ad aprire la porta.
RYAN!
Justin gli diede un pugno sulla spalla.
" ahia amico! " disse Ryan toccandosi la spalla dolorante
" ci hai messo così tanto " sbuffai
Ryan ci porse le chiavi.
" eccole, come promesso, ora devo andare, ciao "
Lo salutammo con un cenno della mano.
Finalmente ci liberammo da quelle manette, che mi avevano anche lasciato il segno sulla pelle.
" che sensazione di libertà " esultai
Justin rise.
" già. " rispose lui
" bhe adesso vado, ci vediamo oggi pomeriggio " dissi aprendo la porta di casa.
Justin mi corse incontro e mi bloccò prendendomi per il polso, mi fece girare verso di lui e mi diede un bacio.
Ci misi un pò a riflettere su ciò che stava accadendo, risposi al bacio.
Si staccò da me, sorridendo.
" ora puoi andare "
Annuì e senza dire altro me ne andai.
Passai tutto il tempo a prepararmi, mi feci una doccia, mi vestii e mi truccai.
Scesi sotto casa e vidi Justin che mi aspettava, no ma, per caso non sapeva l'esistenza dei citofoni? bah.
" andiamo a piedi, ci vorrà molto poco "
Annuì distrattamente.
Arrivammo al parco e trovai già tutto pronto, una tovaglia stesa sull'erba e una cesta con dentro da mangiare.
Mi sedetti e Justin si sedette di fronte a me.
Non sapevo cosa dire, ma che novità.
" ti va se giochiamo a vero e falso? per conoscerci meglio. " mi chiese ad un tratto Justin.
Annuì.
" inizia tu "
Justin pensò per qualche minuto prima di parlare.
" il tuo colore preferito è il viola "
come faceva a saperlo? 
" vero, il tuo piatto preferito sono gli spaghetti "
" vero, io ti piaccio "
che dovevo rispondere, vero o falso? vero o falso? ma anche lui però oh, che domande.
Non sapevo che rispondere, e se poi ci rimaneva male? così dissi " valso "
Scoppiò a ridere.
" valso? "
Risi anche io.
" è un misto tra vero e falso, capito? "
Ridacchiò ancora.
" si si " questa cosa non sembrava averlo ferito, meglio per me.
" quando hai fatto sesso con me, hai provato qualcosa di diverso? " la mia era più una domanda,
ma lui rispose comunque " vero " non aggiunse altro.


nooooootes:
babes, scusate il ritardo c,c ma io vado ancora a scuola, ci sono
i corsi di recupero, SONO UNA SFIGATA INSOMMA AHAHAHAH,
appena ho potuto ho scritto il capitolo e ora l'ho postato :')
scusatemi ancora, comunque che ve ne pare di questo capitolo?
c'è un Justin 'romantico' che organizza un picnick LOL
spero che vi sia piaciuto c: recensite vi prego! <3
 

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Capitolo 10
*** chapter ten. ***


" vero " quindi lui provava seriamente qualcosa per me.
Degludì a fatica, sinceramente mi aspettavo che mi scoppiasse a ridere in faccia dicendomi " secondo te? falso! ovvio ",
e invece mi aveva detto che era vero, che dovevo fare? ma anche io, potevo starmi zitta e fare domande meno serie?
che ne so, tipo chiedergli quale era il suo animale preferito, lo so, sarebbe stata una domanda cretina, ma meno
imbarazzante di questa.
Mentre continuavo a pensare, Justin già mi aveva fatto una domanda, e aspettava una risposta, però, cosa mi aveva chiesto?
mi ero distratta.
" è? " chiesi
" chuppa! " mi rispose scoppiando a ridere
Gli diedi una botta sulla spalla " eddai, non fare il cretino, mi ero distratta! " risposi anche io ridendo
continuò a ridere, il suo sorriso, era stupendo, no no, cosa dico? diciamo.... carino. 
" ti eri distratta a guardare il mio fisico secsi? " come pronunciò secsi, mi fece leggermente eccitare, provocava il ragazzo,
ma comunque non volevo cedere, mi guardai intorno, e vidi un ragazzo, abbastanza carino, lo indicai dicendo 
a Justin " guarda, stavo vedendo quello lì, è molto carino "
Justin lo guardò, poi si girò verso di me " quello carino? ma dai, poi, c'è, guarda come si veste, sembra una donna "
Alzai le sopracciglia " sono tutte scuse, invece ha stile il ragazzo "
" a si? allora perché non vai a conoscerlo? " mi chiese facendo finta che non glie ne importasse
Lo guardai sorridendo " perfetto, allora vado " non aggiunsi altro e mi alzai.
Non feci neanche due passi che Justin si trovava già al mio fianco, e mi teneva stretta la mano per non farmi andare 
da quel ragazzo.
Sorrisi " geloso? "
" chi io? pff, ma ti pare? " il suo tono era titubante
Sorrisi un'altra volta " e allora perché non mi hai fatto andare? "
Lui si toccò i capelli con una mano " è, perché ora tu stai con me, non sei uscita oggi con lui, quindi "
Era imbarazzato, aveva le guance leggermente arrossate, dio, se in quel momento non fossimo stati in pubblico 
gli sarei saltata addosso in meno di tre secondi.
" mh, quindi se io andassi comunque da lui, ti arrabbieresti? " chiesi stuzzicandolo, quanto ero cattiva.
Mi guardò dritto negli occhi " no " mi rispose, ma subito dopo continuò " non mi arrabierei, ma sarei geloso...
Si! l'aveva ammesso, finalmente, ci doveva girare per forza intorno? l'aveva ammesso, era geloso, okay cosa potevo fare?
ero capace di mettermi sempre in situazioni imbarazzanti, ma perché? perché?
Feci un passo indietro, la vicinanza tra me e lui mi faceva mancare l'aria, sentivo il cuore che batteva in una velocità
non normale, lui mi faceva quest'effetto.
Justin rimase fermo, mi guardava ancora dritto negli occhi, non so come feci, ma caddi perterra, e trascinai con me
anche Justin, visto che mi teneva la mano, era sopra di me, mi stava schiacciando, infatti si alzò leggermente,
giusto per non fare pressione sul petto e per farmi respirare, era una posizione imbarazzante, una situazione imbarazzante.
Presi un respiro profondo e lo guardai, i suoi occhi luccicavano, non potevo resistere, stavo incominciando a sentire
una leggera pressione nel basso ventre, mi stava facendo eccitare.
" Justin " sussurrai, non riuscivo neanche a parlare " togliti "
Mi guardò in modo strano " perché sussurri? " mi chiese, la sua invece, di voce, era normale.
Lo spinsi via, cercai di calmarmi.
" che c'è? " mi chiese, ovvio non capiva.
Lo guardai male " niente "
Mi sorrise " non è che? " non finì la farse.
Ma i cazzi suoi mai? era imbarazzante, della serie 'mi hai fatto eccitare solo cadendomi sopra, ma tu invece sei rimasto impassibile'
Guardai altrove " che, cosa? " chiesi
" si si, ho capito, sei pure rossa in viso " rise
" che ti ridi? deficente " risposi sbuffando
Si avvicinò a me e cominciò a baciarmi il collo, era scemo per caso? no, me lo stava facendo apposta.
Sospirai, sorrise.
" eddai Justin " sussurrai, sorrise ancora.
Quanto lo odiavo quando faceva così, ma poi c'era anche gente, un po di contegno no?
Mi squillò il telefono, salvata per un pelo.
Era mia madre, risposi. 
" Hope, tra una quindicina di minuti ce la fai ad essere a casa? andiamo a trovare la nonna "
" adesso? ma non si può fare domani?
" no, domani lavoro, ci rimaniamo un paio d'ore e poi torniamo a casa "
" okay, allora tra poco sono lì, ciao mamma " chiusi la chiamata.
Mi rivolsi verso Justin " devo andare a casa di mia nonna, ci sentiamo domani?
Sorrise " si, ti chiamo domani mattina, va bene? "
" certo "
Mi alzai velocemente " ora vado, ciao Justin
" se vuoi ti accompagno " mi disse sorridendomi
sorrisi anche io " grazie "
Si alzò anche lui, lasciò tutta la roba lì, dicendomi che tanto sarebbe passato a riprendere tutto quanto.
Mentre camminavamo nessuno dei due diceva niente, anche perché, in quel momento non sapevo cosa dire, ero arrivata
quasi davanti casa.
" Justin, va bene anche fino a qui, altrimenti mia madre se ti vede comincia a farmi delle domande, è assillante "
Rise " okay, allora a domani " senza neanche darmi il tempo di rispondergli mi diede un bacio a stampo, e se ne andò.
Non proferì parola, oramai se ne era andato, mica potevo corrergli incontro per salutarlo.
 
 
notes:
eccomi qui! scusate il ritardo, anzi ritardissimo cc
perdonatemi! ma ho avuto seri problemi in famiglia, e voglia di scrivere non ne avevo molta,
altrimenti avrei scritto cose tutte deprimenti, non vi ho sottoposte a questa tortura. AHAHAH
comunque ora sono tornata, per sempre. (?) 
Tra poco aggiornerò anche le altre due storie, per chi le segue. c:
Spero che questo, come capitolo, vi sia piaciuto,
ci ho messo un'ora per scriverlo ee
scusatemi per gli eventuali errori di scrittura, ma
non ho controllato. 
Apparte questo, se mi lasciate almeno qualche recensione mi fareste molto contenta. :3
A presto. xx

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