Recensioni di ljttledreamer

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Error 404 - 22/09/14, ore 21:22
Capitolo 1: Error 404
Da dove ti escono idee cosi meravigliose e frasi altrettanto fantastiche? Credimi io ti invidio un sacco per come scrivi e penso che in qualche modo da te posso imparare qualcosa. Ennesima storia fantastica, che mi ha regalato forti emozioni che non so neanche come spiegare. Ti prego di non smettere mai di scrivere perchè io ho davvero bisogno delle tue storie per provare qualcosa, e sono sicura che migliorerai sempre di più e che farai strada. Come ti dicevo ieri, queste cose non le dico tanto per dire, ma perchè le sento veramente. E per quanto riguarda le ultime righe dello spazio autrice, ti capisco perfettamente.
Wow Rain... W O W
Recensione alla storia Parco Giochi - 18/09/14, ore 11:37
Capitolo 1: Parco Giochi
"Lavinia il mio sogno sei tu"
"Casa mia è dove sei tu"
"Lavinia, mi vuoi sposare?"

Datemi dei fazzolettini adesso! Oddio tu così mi uccidi. E poi George, cioè George aaaaw io non ho mai parole per descrivere questo ragazzo giuro. Il mio piccinooo :''')
Che bella os, sei veramente molto brava a scrivere credimi e devi assolutamente continuare a farlo. Si, anche invadendo fandom che non sono tuoi u.u
Brava brava brava!
Recensione alla storia Sea waves - 10/09/14, ore 17:02
Capitolo 1: Sea waves
Ciao George.
Questa è la prima volta nella mia vita che scrivo una lettera a qualcuno. Strano, penserai, uno che scrive canzoni non ha mai scritto una lettera?
Okay, ammetto che come inizio è un po’ pietoso. D’altra parte anche il nostro inizio lo è stato. Ti ricordi? Quella sera, al falò sulla spiaggia. Eri bellissimo, la luce emanata dal fuoco si rifletteva tra i tuoi ricci castani. Ballando, mi sei venuto addosso e hai rovesciato il tuo drink sulla mia maglietta chiara. Ti sei girato per chiedermi scusa, ma io ti avevo già perdonato nel momento in cui i miei occhi hanno incontrato i tuoi. E abbiamo continuato a ballare, con il fuoco da un lato, il mare dall’altro e il cielo stellato su di noi.
«Comunque, io sono George» mi hai detto, sfoderando quel tuo magnifico sorriso.
«Piacere, Josh» ho risposto.
«Ciao Josh, ti devo una delle mie magliette.»
E così è stato. Il mattino dopo ho trovato un tuo messaggio sul telefono: “Da Costa alle sedici? Ti porto la maglietta”. Non so chi ti abbia dato il mio numero, ma credo che dovrei ringraziarlo.
Quel pomeriggio ci siamo incontrati proprio avanti a quel bar, abbiamo preso un caffè, mi hai dato la maglietta: semplice, azzurra, con lo scollo a V, ma era tua e questo mi bastava. Mi hai parlato di te, mi hai detto che sapevi suonare la chitarra e cantare. E io ti ho detto che giocavo a calcio, cantavo e scrivevo canzoni. Mi hai riaccompagnato a casa e salutandomi mi hai detto: «Qualche volta dovrai scrivermi qualcosa».
Perciò sono rimasto sveglio tutta la notte e ti ho scritto quella canzone, che poi è diventata la nostra. Parlava dell’amore, del mare e delle sue onde.
“Ho scritto la canzone. Da McDonald’s alle venti?”
“Sì.”
Uscendo di casa, avrò riletto il testo venti volte e ogni volta mi convinceva sempre meno. Il mio stomaco si rivoltava e non appena ti ho visto il mio cuore si è fermato. Tu hai sorriso, io mi sono innamorato.
Abbiamo ordinato, ci siamo seduti ad un tavolino in un angolo del locale e ti ho allungato il testo, con la mano tremante
«Josh Cuthbert.»
«Si?»
«Sei un poeta. Domani pomeriggio ti aspetto da me, scriviamo la base.»
Non facevi altro che sorridere, ed io con te.
Il giorno seguente non lo dimenticherò mai. Mi sono messo la tua maglietta e sono venuto da te, con un’altra copia della canzone.
Ci siamo seduti sul divano in salotto, così vicini che potevo sentire il tuo profumo: aroma di fiori d’arancio.
Hai preso la chitarra e hai iniziato a comporre. Qualche ora dopo canticchiavamo “I love you like a child loves sea waves” insieme.
«I tuoi occhi sono il mare» hai detto.
«E i tuoi capelli le onde.»
E in quell’istante mi hai baciato. Il nostro primo bacio. Le emozioni mi hanno investito come onde sugli scogli, la tua pelle a contatto con la mia e il tuo sapore sulle labbra. È stato bellissimo.
Quella sera mi hai telefonato.
«Josh Cuthbert, cosa mi hai fatto? Non riesco a smettere di pensare a te.»
«Nemmeno io George Shelley, nemmeno io.»
E così è iniziata la nostra storia.

Ecco come farmi piangere. Questa storia é veramente fantastica. E poi ci sono i Gosh *---* Tu scrivi molto bene e probabilmente già te l'ho detto. Non so che dire tesoro, é tutto perfetto. Trama, grammatica, banner, davvero tutto.
Un bacione splendore
Recensione alla storia Nightmare - 03/09/14, ore 10:30
Capitolo 10: Capitolo 10
"La famiglia reale possedeva doti particolari, ma Edelweiss non ne faceva parte. Come mai anche i suoi poteri erano così tanto ambiti?"

Io sono sempre più convinta di ciò che ho detto sin dall'inizio, ovvero che anche Edel fa parte della famiglia u.u Magari poi sono sicuramente fuori strada eh.
Oooh il piccolo Giorgino innamorato *--* che carino. Però mmm non so tu con quella cosa di Luke nello scorso capitolo mi stai facendo shippare i due. Non so ancora bene se solo come amici o qualcosa di più. Comunque, al solito sono in ritardissimo con la lettura devo trovare un modo per farmi perdonare.
Recensione alla storia Nightmare - 17/08/14, ore 20:33
Capitolo 9: Capitolo 9
"George ammirava Luke."
Senti senti senti non iniziare a scrivere frasi che potrebbero farmi iniziare a shippare sti due okay? u.u
Io adoro il rapporto che si è creato e ne sono mooolto contenta. Ce li vedrei moltissimo anche nella realtà come migliori amici :)
Kate e i poteri mi ricordano una cosa: teen wolf. Eh giò, la zietta Kate che prende i poteri a Derek. La malvagità c'è tutta y.y
Ben. Chi è Ben? Anche io lo so: il BENefattore lool
No okay scusami per sta recensione un po' stupida ahaha. Capitolo al solito fantastico, ormai non lo dico neanche più, sai che adoro la tua storia :)