Recensioni di Dulcamara_KR

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia What we are made of (we pretend to be) - 07/05/13, ore 18:07
Capitolo 1: What we are made of (we pretend to be)
Buondì. 
Ti indirizzo i miei vividi complimenti per la scelta che ti ha condotto nella contorsione psicologica di Psycho-Pass e successivamente per la piacevole lettura che la tua fic mi ha donato.
Porta con sé una certa fluida eleganza, un gesto carezzevole che pare sfogliare morbidamente i personaggi con sottigliezza e intensità. Introspettivo; un pozzo di riflessioni ed una denudamento di quei torti segreti che Ginoza è solito celare, affrontati dignitosamente e con un'evidente ed intima delicatezza, per quanto l'animo dell'austero Ginoza possa essere un groviglio di complessità perenni. Ho inoltre gradito l'approfondimento del legame che intercorre tra l'ex Ispettore e Akane, ricco di espressioni e situazioni intime che a mio avviso si addicono ai due personaggi e al loro rapporto; un rapporto che aleggia in discorsi mai pronunciati e in sguardi da interpretare. Vi è un'affinità che li lega indissolubilmente; l'uno è il riflesso incompiuto dell'altro ed entrambi, nel medesimo istante, il prolungamento dei defunti predecessori che hanno caratterizzato e scalfito la loro esistenza. Una somiglianza che li rende compagni di una intrinseca e silente condivisione di afflizioni, dolori, sofferenze e un minuscolo frammento di gioia nel gradire l'uno la presenza dell'altro. Il tutto racchiuso con levità in un testo che hai reso una scoperta ed una rivelazione.
Ottimo lavoro, Shi-san. 
Recensione alla storia The wind blew out that candle. - 21/04/13, ore 11:24
Capitolo 1: The wind blew off that candle.
Buongiorno!
Psycho-Pass mi attrae a tal punto da giungere perennemente a recensire qualunque (o quasi) fan-fiction tratti questo tema; fan-fiction che ovviamente ho apprezzato particolarmente.
Il linguaggio è molto sciolto, fluido, di una semplicità tale da garantire la piacevolezza di una lettura che pare lasciarti scivolare, priva di ogni pesantezza, in uno scenario che di pulito non ha nulla. Ho gradito questo contrasto tra la limpidezza dello scritto e la sporca presenza di una psicologia complessa, di dubbi, tormentii e punti interrogativi senza alcuna risposta in cui Akane vaga alla ricerca di una risposta conclusiva. La purezza del linguaggio da te utilizzato, inoltre, combacia perfettamente con l'innocenza che Akane dimostra, quest'innocenza che la rende incapace di affrontare i suoi disagi, ma talmente presente da supportarla in alcune circostanze.
L'incipit è ciò che ho apprezzato maggiormente. L'espressione del relativismo e il desiderio di un libero arbitrio che espongono le intenzioni di Shogo credo che siano elementi essenziali non unicamente all'interno della fan-fiction, ma all'interno dell'attuale società. Dunque, a mio avviso, li reputo un forte messaggio capace di indurre ad una riflessione da non sottovalutare!
Nel resto del testo, tuffandoti nell'intimità di Akane, sei riuscita a captare le sue sfumature psicologiche evidenziando una certa dualità contrastante che si presenta nella personalità del personaggio. Una dualità quasi frustrante, alimentata da una morte il cui dolore la perseguita irrimediabilmente a causa della sua incapacità di agire. Una full-immersion nei meandri di quell'innocenza macchiata dalla titubanza e dalla mancanza di risolutezza che accompagna Akane in una perpetua incertezza.
Lo reputo certamente un ottimo lavoro! Complimenti, Gnocconana-san.

Recensione alla storia I can always show my everything to you. - 19/04/13, ore 15:52
Capitolo 1: I can always show my everything to you.
Buongiorno!
Giungo qui con piacere, e inizialmente porgo un complimento all'ottima scelta che ti ha condotto a scrivere di Psycho-Pass: anime di grande significato dai personaggi di estrema complessità dove anche la minima sfumatura non giace nella banalità.
Trovo che la fic sia scritta molto bene, di una scorrevolezza tale da renderne facile la comprensione. Il testo scava profondamente all'interno delle protagoniste e nel personaggio di Yayoi sei riuscita a disfare quella rigida figura che perennemente osserviamo giungendo a quelle caratteristiche del suo animo e del suo individuo che in apparenza sfuggono. La sua indifferenza e la sua dispatia si mostrano apparenti, e nel suo intimo mostra una sfocata compassione, un'empatia ed un'afflizione capaci di esporre una debolezza ch'ella cerca di abbattere con la sua austerità. Ho trovato piacevole la presenza di Shion come un sottinteso sostegno per Yayoi, che si spinge oltre una semplice relazione passionale nei suoi confronti, oltre la figura di un'amante. Una donna capace di disgelare quei ghiacci perpetui con una fiamma non unicamente passionale, bensì di benevolenza e, probabilmente, di amore.
Dunque, in definitiva, oltre ad aver apprezzato la fic nella sua integrità, ho gradito particolarmente la semplicità e la scioltezza con cui hai trattato argomenti pungenti e sottili, senza sfociare nella superficialità e nell'oscenità e mantenendo una certa purezza.
Complimenti!
Recensione alla storia The Sacrament is you - 02/04/13, ore 17:52
Capitolo 1: The Sacrament is you
Buonasera! 
Innanzitutto, condivido pienamente l'ottimo gusto che ti ha condotto a scrivere una fic riguardante il complesso mondo di Psycho Pass. Ti sei inoltre accostata alla spigolosa psicologia dei personaggi di Shinya e Shogo, che rendono il compito sicuramente più arduo. I personaggi migliori, a mio avviso. 
La fanfiction mi è parsa molto fluida, scorrevole, di un linguaggio semplice che riesce a captare in modo liscio e pulito la situazione che i due personaggi sono in procinto di affrontare, abbracciando con sincerità i loro pensieri al momento dell'azione. Non ti sei soffermata sui particolari, ma è ben evidente quel contorto rapporto che attanaglia Ko e Shogo in una morsa insopprimibile.
Complimenti.