Recensioni di purplebowties

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Bad Romance - 08/02/12, ore 15:39
Capitolo 1: The King and Two Queens
Mel, perdona il mio ritardo nel recensire, ho dovuto rileggere la storia oggi per poterti commentare come si deve, visto che l'avevo letta quando l'hai pubblicata ma un pò distrattamente per via di esami\sconforto da telefilm vari. 
Ti sono profondamente grata per avermi regalato un pò di vero Chuck. Non so quantificarti quanto mi manca, quindi almeno leggerlo in ottime fanfiction mi tira su il morale. E' proprio così come lo descrivi giustamente tu che lo vorrei rivedere, manipolatore, furbo, maligno quanto basta, ma innamorato di Blair e deciso a riprenderla. 
Ho adorato tutta la scena con Serena, perchè ci ho letto dentro tutta la loro chimica. Hai saputo rendere benissimo il loro rapporto, che trovo sempre divertentissimo. 
Ovviamente mi è piaciuta tutta la parte Blair\Chuck. Amo che lui abbia un modo molto più funzionale e concreto di proteggerla, che non è quello del principe galante Nate che si sarebbe limitato a sollevarla da terra. In questo senso ho percepito i Chair terreni, lontani dall'ideale un pò fasullo e infantile che Blair, almeno superficialmente, dice di avere dell'amore. Ah, e il riferimento al Victrola nella scena in limo è davvero spassosissimo. 
Non vedo l'ora di leggere l'aggiornamento!
Recensione alla storia The rebellious curl and a plaid shirt: a real prince charming - 31/01/12, ore 17:56
Capitolo 1: Capitolo I
Uh, che bell'inizio. Mi hai incuriosito molto. 
E' difficile leggere belle fanfiction in italiano di recente. Ho trovato particolarmente azzeccata la caratterizzazione di Dan, me lo hai fatto risultare simpatico, il che di recente si può dire essere quasi un miracolo. Spero di leggerti presto!
Recensione alla storia We make our own fairytales - 15/01/12, ore 12:38
Capitolo 2: Love doesn't just disappear
Kat, è stupenda. Davvero, non so perché non dovresti sentirti soddisfatta di quello che hai scritto, perché è davvero un’opera illuminata e particolare, piena di spunti di riflessione. E’ soprattutto un ottimo ritratto di Blair: mi stupisco sempre di quanto riesca a trovarmi in sintonia e ad amare la tua Blair più di quanto adori quella telefilmica. La tua è profonda, delicata, sofferente. E’ una Blair di cui non solo comprendo sempre appieno le ragioni, ma con cui riesco anche a trovare un contatto.
Ho trovato tra l’altro particolarmente azzeccata la scelta di intervallare lo scritto con le quotes di Chuck, che sono tutte connesse in modo davvero acuto con quanto succede nella tua storia.
La prima parte è spassosissima, un piacevole ricordo che mi fa ben sperare per il futuro, quando i chair torneranno insieme –perché succedera…prima o poi XD
Ho riso da morire quando ho letto che Blair invia a Chuck i copioni, da buona maniaca del controllo che è. Altrettanto spassoso è sapere che nel momento giusto entrambi abbandonino le parti per abbandonarsi completamente: non è per caso uno dei presupposti dei chair il fatto che Chuck sia capace di far abbandonare a Blair qualsiasi piano?
 
La stanza ovattata, nella quale era prigioniera, sembrava quotidianamente frequentata da qualcuno: c’era un giornale appoggiato con non curanza sul tavolino, un maglioncino Polo Ralph Lauren grigio - abbandonato su una poltrona di pelle marrone - un porta pastiglie in argento con un blasone impresso e un pettine sottile di tartaruga. Qualcuno vegliava su di lei in modo silenzioso, ossessivo e opprimente. Tutto era intriso di un odore pungente, quello del legno di pino.
 
Ho adorato questa descrizione, è molto significativa. La presenza ossessiva ed opprimente –che immagino essere di Louis- è un quadro doloroso di come la percezione che Blair ha della sua storia con Louis si sia ribaltata. Se all’inizio era una [i]liberazione[/i] dal fatidico buio di Chuck, ora è esattamente il contrario: è una gabbia.
 
un’ombra dorata la tenne per le spalle, mentre si agitava convulsamente. Serena le parlò all’orecchio: “Blair calmati”.
 
Questa descrizione di Serena è fenomenale *-*
 
 
Per sempre Blair avrebbe avuto la possibilità di tornare da lui e di farsi scivolare al dito quella luce bianca ed era altrettanto sicura che avrebbe potuto finalmente ascoltare l’agognata proposta, al sapore di aria fredda e di peonie.
 
Questa cosa è così da Blair, il pretendere che Chuck sarà sempre pronto e disponibile ad aspettarla (cosa che in realtà è, per quanto io vorrei che così non fosse) ed è altrettanto giusto che Blair si renda conto che sia una pretesa capricciosa e un po’ infantile.
Sei stata particolarmente dura con la descrizione di Louis, il che non può farmi altro che grande piacere. E’ odioso quando la fa sentire come una macchina per sfornare eredi. E’ molto realistico, comunque. Sono sicuro che Louis la pensi così e non è nemmeno colpa sua: è il modo in cui è stato cresciuto, è venuto su con quei valori –pessimi.
 
Un sorriso involontario, che non sentiva suo, gli si stampò sul volto: finalmente avrebbe potuto muoversi con le sue gambe e indossare un abito dal tessuto pregiato che non gli pizzicava la pelle
 
Amo XD Questa è decisamente una cosa che Chuck penserebbe. Sono convinta che appena sveglio ordinerà a Nathaniel di portargli tutti i suoi improbabili pigiami di seta colorata lol.
Ho amato particolarmente il finale, che è triste, ma è anche pieno di speranza. Kat, ci sarebbero un sacco di cose da dire e il mio commento non è neanche lontanamente degno. Ti faccio tanti complimenti *-*
Sei davvero bravissima e dovresti scrivere più spesso lol.

Recensione alla storia Lovers of the Bride - 15/01/12, ore 12:35
Capitolo 1: Lovers of the Bride
 E' una storia molto bella, indipendentemente dalla tematica Dair. Adoro la costruzione, mi inganni tutte le volte, il che è una capacità invidiabile, perchè tieni il lettore sulla corda di violino fino infondo.
Tra l'altro trovo che tu abbia scritto una storia particolarmente spassosa, adoro le interazioni Dan\Ivy anche perchè lei è proprio il tipo di ragazza per cui Dan perderebbe la testa: è la sua nuova donzella in pericolo XD
E poi il tuo happy ending è così speranzoso *-* Ah, come vorrei riuscire a scrivere ancora qualcosa che non si concluda in tragedia e che mi piaccia LOL. Ho paura di averne perso le facoltà u.u
Ti sono gratissima per i Cherena, perchè questo è uno scenario che vedo credibile. Io adoro le loro interazioni e come sai mi intrigano da morire, anche se non ho il coraggio di volerli davvero. Ma trovo assurdo che tra loro non sia mai successo nulla e questa frase
 
"quello che era successo con Carter Baizen e Georgina Sparks in terza media"
 
mi ha fatto gongolare incredibilmente.
Insomma, as usual, tanti tanti complimenti! 

Recensione alla storia Baby It's You - 06/11/11, ore 15:50
Capitolo 2: You’ve got to Hide your Love Away
*Implora perdono per il ritardo*
Melany, è stupenda. 
Mi è piaciuta moltissimo, forse anche di più della precedente, probabilmente perchè anche io ero curiosa di vedere la scena che ci hanno negato (o che non hanno mai girato). Amo l'introspezione di Chuck, è molto credibile e in linea con il personaggio. Lo trovo fragile ma equilibrato, deciso a non far trapelare nulla di quello che sente per non ferire Blair, per non intaccare la sua "favola".
Ti devo assolutamente fare i complimenti per questa parte:
 
Dopo quella notte, non fa che tornarti in mente la voce gelida e affilata di astio latente di Bart che ti redarguisce: Evelyne è morta per darti alla luce, Charles, quindi mi auguro che ti dimostrerai degno del suo sacrificio, mentre i suoi occhi sdegnosi raccontano un’altra storia, una in cui, qualunque cosa tu faccia, non varrai mai la morte del suo unico grande amore.
Il pensiero che possa accadere qualcosa a Blair durante il parto ti riempie di terrore, per te, per lei, per il suo bambino.
 
perchè è davvero toccante ed è sicuramente qualcosa che passerebbe per la testa di Chuck. 
Adoro anche come Chuck sia attentissimo al corpo di Blair: Louis non lo è affatto. E' ancora Chuck a farla sentire bella, che la apprezza sempre e che comprende le sue insicurezze. Inoltre trovo che gli apprezzamenti e le fantasie di Chuck su Blair diano un tocco di malizia al tutto, che è immancabile quando si tratta di loro. Insomma, complimenti!