Recensioni di Mary West

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Time of our lives - 19/03/13, ore 11:00
Capitolo 2: Always have, always will
Questo secondo capitolo è semplicemente stupendo già a partire dal titolo e non posso che sciogliermi completamente di fronte a questa scelta superba e sublime. ♥
Per quanto Nate non venga troppo considerato all’interno del telefilm, tu hai saputo dargli il ruolo importante che merita, interpretando bene il suo carattere e trovando nella sua introspezione i motivi delle sue scelte. Anche senza droga e sesso sfrenato e problemi di relazione alla Chuck e Blair, Nate affronta un’adolescenza difficile, con dei genitori sempre assenti e la scoperta di un padre che fa uso di stupefacenti e questo lascia un segno su di lui. La situazione che hai deciso di raccontare è una palese conseguenza di quello che il nostro caro Archibald è costretto ad affrontare, sia in senso materiale sia in senso psicologico – rispettivamente, la mancanza di denaro e l’angoscia di aver perso, oltre alla possibilità di avere un vero padre, un’adolescenza normale.
Ho notato una sorta di legame con il capitolo precedente nello stato confusionale e drammatico in cui versano i protagonisti e nel loro pensiero: nella valanga di ricordi tristi e infelici, si affaccia, in entrambe le situazioni, il pensiero dell’amicizia con gli altri tre ragazzi e il fatto che tu abbia reso quest’amicizia il fulcro della loro esistenza, il punto di riferimento in ogni occasione, la speranza e la luce anche nei momenti più bui è un sapiente e meraviglioso modo di collegare tutti i capitoli della raccolta, rendendola omogenea e stupefacente. *-*
Dunque, non mi resta che rinnovarti le mie congratulazioni e invitarti a postare il seguito il prima possibile – sono ansiosissima di leggere Chuck e, ancor di più, Blair. ♥
Un bacione e alla prossima!
Mary.
Recensione alla storia Time of our lives - 19/03/13, ore 10:53
Capitolo 1: I need you
E finalmente eccomi qui. Dopo aver duramente faticato, posso dedicarmi alla recensione di questa splendida raccolta, nata da una a dir poco splendida idea. *_* Il NJBC è senza dubbio qualcosa di strepitoso nel mondo di Gossip Girl, è la base su cui tutto nasce, è quel punto di riferimento che perdura per tutte le stagioni ed è l’unica vera amicizia che supera tutti gli ostacoli e che arriva fino alla fine. La veridicità del loro rapporto è quasi commuovente, il modo in cui tra loro si relazionano, in cui si aggrappano l’uno all’altro, in cui sono sempre quando ce n’è bisogno è di una bellezza sconfinata e la tua idea di descrivere proprio questo rapporto è favolosa, per cui non posso che porti le mie più sincere congratulazioni. L’idea di farne una raccolta è deliziosa e l’inserimento di un parallelismo tra l’introspezione del personaggio trattato, a seconda del capitolo, e il testo di una canzone impreziosisce la storia. Tu sai che io reputo questo genere, quello introspettivo, intendo, uno dei più complessi perché si tratta di entrare nel personaggio più di quanto non sia necessario fare solitamente in una storia di qualsiasi altro genere: qui, non bisogna tentare di capire come reagirebbe quella persona in una determinata situazione, o almeno, non solo, ma è qualcosa di più profondo perché si tratta di comprendere a fondo i pensieri che gli ronzano per la testa, le sensazioni che lo affliggono e le emozioni, il dolore, la gioia che provano e per quali motivi. È una vera e propria analisi psicologica e questa è ancor più difficile se si parla di questi quattro personaggi, pieni di sfaccettature caratteriali, idee contrastanti e con alle spalle storia difficili.
Il primo capitolo è splendido: ho amato immensamente come hai saputo calarti nella mente di Serena, nella sua vita sbandata, nella sua frustrazione, impotenza, nel suo desiderio irrealizzabile di poter tornare indietro negli anni perché l’adolescenza sta andando in una direzione pericolosa e lei sta perdendo le persone più importanti della sua vita e nulla spaventa di più della solitudine. Sei stata in grado di rendere la sua crisi molto meglio di quanto non sia mai stato fatto nel telefilm e per questo posso solamente congratularmi con te. ♥
Un bacio fortissimo e alla prossima!
Mary.
Recensione alla storia Sguardi - 24/02/13, ore 20:47
Capitolo 1: Sguardi
Tu mi farai morire un giorno o l'altro e sappi che avrai la mia fine sulla coscienza. Insomma, io trascorro una tranquilla e comune Domenica pomeriggio all'insegna del dolce far nulla, benché abbia tanto da studiare e me ne infischi altamente ritrovandomi poi con un gran casino a dieci giorni dall'esame ma pazienza, e decido di fare un giro di controllo nel fandom, così, per vedere se c'è qualcosa di interessante e, cioè, mi ritrovo questo. O.O
Ora, io non so se te ne rendi conto, ma personalmente credo di aver letto davvero un casino di roba da queste parti - diciamo pure che ho passato la mia estate post-diploma a morire davanti ad Efp e Gossip Girl è stato una fulminazione da Aprile in poi - quindi ne ho lette di cose, ma non ho mai letto, e ti giuro che sono onesta, storie che trattano un'argomentazione così apparentemente comune in modo così eccellente. Tu riesci a calarti nell'animo di Chuck come nessuno, interpreti cosa pensa, lo esprimi a parole e non sono solo rilfessioni, sono sentimenti, emozioni, impulsi calati in un'atmosfera rarefatta e preziosa sempre realistica e ben sviluppata. Sei capace di comprendere e trasmettere - e ti giuro, non so come - la sua amarezza, il suo amore, la sua frustrazione così bene che deglutisco e mi blocco mentre leggo e rileggo perché è tanto bello da levare il fiato e far tremare le mani. Lo stile migliora di volta in volta, il ritmo è incalzante, il lessico sempre appropriato e l'utilizzo di una storia breve centrato in pieno nel genere introspettivo, con l'introduzione di spezzoni di avventimenti concreti nella descrizione di quelli che avvengono nella mente del protagonista. Ne fuorisce il ritratto struggente di un personaggio in crisi e di una sua relazione con Blair perfetta perché attaccata e piena, ma non ancora completa e per niente banale o stucchevole il che sarebbe sbagliato considerando il periodo di cui parli, ma tu hai sventato il rischio con talento e maestria. La citazione finale è la ciliegina sulla torta. 
Non mi resta che congratularmi ancora con te e invitarti a farmi rischiare infarti più spesso. Un bacione affettuoso e alla prossima!
Mary.
Recensione alla storia Now I'm Chuck Bass - 21/02/13, ore 21:16
Capitolo 1: Now I'm Chuck Bass
Dunque, non potevo non notare questo splendore la prima volta che è apparso nel fandom e mi scuso per il ritardo anche qui, ma mi accingo subito a recuperare. Come potevo non lasciare un pensiero a questa perla straordinaria? ♥ Già il momento che hai scelto di trattare è semplicemente unico, ma a questo si aggiunge la tua bravura sconfinata che, da diamante grezzo, si sta raffinando sempre di più, diventando una pietra preziosa dalle fattezze ineguegliabili. La struggenza indelebile di quell'incontro crea un'atmosfera assolutamente splendida nella scena concreta e attribuisce alla scena in questione delle caratteristiche che ce l'hanno fatta amare come poche davvero. Tu hai saputo cogliere l'essenza di quella meraviglia e trasportarla per iscritto, entrando nell'anima dei personaggi e carpendo le sensazioni più importanti e più commoventi per riprodurle qui e nel lettore che si ritrova dinanzi cotanta perfezione. ♥ 
Le descrizioni di ambientazioni e movimenti, anche i gesti più piccoli, conferiscono alla storia una preziosità importante, permettendole di esser curata fino all'ultimo particolare. I personaggi sono tanto IC da apparire concreti e l'alternanza delle lingue italiano/inglese migliora ulteriormente il risultato rendendolo più maturo e raffinato. Un'introspezione delicata e struggente, tanto bella da farmi tornare la voglia di rivedere quella scena; credo che andrò subito a farlo. 

Complimenti vivissimi e alla prossima!
Mary.

Recensione alla storia Addio America - 20/01/13, ore 13:50
Capitolo 1: Addio America
Ti avevo probabilmente già fatto i complimenti nella risposta a qualche tua meravigliosa recensione ed ora eccomi qui, finalmente, a recensire questa meraviglia. ♥
Davvero, ultimamente non mi ispira troppo quello che leggo nel fandom e quando notai questo titolo e quest'introduzione rimasi subito piacevolmente colpita. L'idea che hai avuto è strepitosa, originale e mai letta - almeno da me - prima d'ora. Innanzitutto, hai utilizzato un punto di vista ideale e peculiare, poi hai anche usato uno stile pulito, semplice e ben definito. L'inserimento di alcune espressioni in corsivo - come citazioni, pensieri, piccoli flashback - impreziosiscono la storia. Sono così verisimili e intelligenti che davvero non so come complimentarmi con te per questa geniale trovata: il ricordo delle raccomandazioni materne, il pensiero all'America (quel restringimento fino ad arrivare a Blair, quasi in una sorta di climax), il pensiero rivolto alla sorella - quel Bea è fantastico - e poi ai genitori di nuovo con la conclusione tragica della sua scoperta... sono tutte perle che rendono la storia complessa e splendida da leggere, conferendole anche un ritmo piacevole ed incalzante all'occhio del lettore. ♥
Il finale è delizioso. Complimenti sinceri! Un bacio e alla prossima!
Mary.