Recensioni di PandorasBox

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia soci in affari - 21/09/17, ore 13:41
Capitolo 1: soci in affari
Sai perché scrivi sempre e solo su personaggi che consideriamo in cinque? Perché sai che è la cosa da fare e perché hai un taleto tutto speciale nel maneggiare quelle figure un po' "secondarie" (non me ne voglia nessuno per questa definizione), quelle di cui non si sa troppo, quelle che proprio per questo non sono apprezzate come dovrebbero. E tu cosa fai? Le prendi, dai loro un po' di quel tempo che è stato negato loro e fai sì che tutti noi ci affezioniamo come idioti. 
O almeno questo è quel che fai con me.
Ho adorato l'ambientazione, ho adorato il fatto che si faccia riferimento al "lavoro" di Declan, al suo essere impelagato negli affari di famiglia, ho adorato l'attesissimo ritorno di Mr. Gray (di cui Maggie ci ha BARBARAMENTE DERUBATI) e la cosa della chiamatadi Gansey.
Ma soprattutto ho adorato ogni singolo momento tra Declan ed Helen, ogni singolo guardo che lui le lanciava, tutto.
Perché come scrivi tu di loro nessuno mai ♥
Recensione alla storia excelsior - 11/10/16, ore 23:47
Capitolo 3: Sleep (Ronan/Adam)
Non sei andata OOC e perché tu scrivi cose belle invece di sistemare gli appunti ed io, periodo università, ho la fantasia agonizzante?
Che ingiustizia.
Ma, al tempo stesso, che bellezza di slice of life, che meraviglia di scatto rubato, è qualcosa che potresti vedere entrando per sbaglio in salotto e la cosa mi ha fatto stringere il cuoricino in una stretta piacevole. 
E vorrei spendere più parole di quelle che ho, quindi me la vado solo a rileggere così stanotte faccio i sogni belli ♥
Recensione alla storia Hogwarts, Hogwarts, Hoggy Warty Hogwarts - 08/10/16, ore 17:15
Capitolo 4: Cinque volte in cui Adam prova l'Incanto Patronus e una in cui ci riesce (Ronan/Adam)
In realtà vorrei commentarle tutte perché mi sento un po' la madrina di queste storie ma...arrivo solo in quest'ultima perché sappiamo tutti quanto io non sappia esprimere i pensieri in parole. Di Adam e della storia del patronus abbiamo parlato così tanto, eppure mi fa sempre un po' male pensare a quanto lui ci provi, a quanto lui si impegni, a quanto lui debba /scavare/ per poter trovare un ricordo felice a cui aggrapparsi e...niente, come rendi tu quest'universo nessuno mai. Te l'ho detto? Non te l'ho detto? Beh, ora lo sai. (Ed aspetto per il carlino, ricorda.)
Recensione alla storia Millenovecento-qualcosa - 08/10/16, ore 17:10
Capitolo 1: Millenovecento-qualcosa
Partiamo dal presupposto che sono mesi che cerco di immaginare Noah /prima/ ed ogni volta fallisco perché Noah Czerny è, nella mia testa, così diverso da Noah the Ghost che, davvero, come si fa? E tu invece ci sei riuscita. C'è Noah che è un fuoco d'artificio, che non sta fermo neanche con i suoi pensieri, che ama la vita ed il suo miglior amico che deve essere buono perché sono sempre insieme ed altrimenti non potrebbe essere. Vedere Noah come l'adolescente che poteva essere mi ha fatto salire un groppo in gola assurdo che cerco di mandar giù a sorsi di caffè lungo. Faccio schifo con le recensjoni, ancor di più se fatte a fresco, con il telefono ed aspettando che inizi il turno ma...no, niente, dovevo dire la mia. Scrivi ancora, io aspetto fiduciosa.
Recensione alla storia La piega delle labbra - 28/09/16, ore 19:56
Capitolo 1: La piega delle labbra
Non sono bava a scrivere le recensioni. Inizio così, almeno avrai da subito l'idea di quel che ti aspetterà nelle prossime righe (ovvero: vaneggiamenti, mi dispiace).
Aggiungo, poi, che ogni volta che qualcuno scrive di TRC mi parte l'urletto automatico, non posso farci nulla, se poi qualcuno scrive qualcosa come /questo/ mi sento in dovere, il più delle volte, di aspettare altro ed anche con ansia.

Perché saranno anche 400 parole di sbrodolamento sul sorriso di Ronan, ma sono le migliori 400 parole di sbrodolamento che si possono leggere a riguardo. "[...]vengono dimenticate, se non quando sono piegate in un sorriso tagliente come un coltello. Se non quando portano l’osservatore a domandarsi come sia possibile che una lama, affilata come quella, non sia anche macchiata di sangue." questa frase qui, poi, mi ha stesa con la forza di un treno in corsa e...no, non so scrivere a parole quel che questa cosa mi ha dato.
Ma sentivo di dover dire la mia anche se, di fatto, non ho detto nulla ♥