Forse sono solo un'idiota sentimentale come mi definirebbe un certo consulting detective, ma adoro questa storia. L'ho riletta molte volte, ma ognuna di queste scopro qualcosa che mi fa sciogliere di più e che mi fa innamorare di questa versione di John e Sherlock. Credo che il genere teen!AU sia tra i miei preferiti, ma questa storia in particolare secondo me lo rende in maniera perfetta. John è innamorato si Sherlock, non è facile accettarlo, è un ragazzo sta passando in mezzo ad un milione di dubbi e cambiamenti, ma lo capisce e lo accetta. Nonostante il fatto che sia più grande, si sente responsabile per Sherlock costantemente e vuole proteggerlo da tutto ciò che gli è possibile. Il dolore, la solitudine il tentare esperienze che non è ancora pronto ad intraprendere. E' dolce e sensibile, ma anche forte e adulto nonstante la giovane età.
Sherlock viene a patti con se stesso, fa il primo passo verso John dopo aver capito che è cotto di lui, si propone, senza proporsi come suo ragazzo e così finisce per essere coinvolto in una relazione che lo vede stare insieme alla persona che lui considera "assolutamente fondamentale" per la sua vita. Capisce che la sua precedente esistenza è stata vuota e spenta nonostante ci fosse la compagnia del suo genio, perché non era arricchita dalla presenza dell'affetto e dell'amore di cui invece John si fa portatore. Per un ragazzo brillante, ma sentimentalmente mancante questi sono passi da gigante, e il carattere di Sherlock, mano a mano che lui si rende conto di ciò che prova e che gli sta capitando matura e cresce, e anche se alla fine tra i due è il più piccolo alla fine lo troviamo maturo quasi quanto il suo John.
Questa coppia insomma, mi ha semplicemente rubato il cuore, e ogni volta che vado a rileggere questa storia non posso fare a meno di chiedermi come sia stata la loro prima volta insieme dopo aver affrontato in maniera così bizzarra il discorso nel corso di questa storia; se John alla fine sia partito comunque per l'Afghanistan come nel romanzo e nella serie e ne sia tornato cambiato; se Sherlock abbia fatto l'università o se si sia dato alla risoluzione dei crimini subito dopo la fine del liceo (high school?). Insomma mi pongo mille domande XD *sono strana che ci possiamo fare?* Insomma, la loro storia. Il loro Ti amo, mi addolcisce e mi coccola, non so perché mi fa sentire bene quasi come se provassi io stessa le emozioni in prima persona. Parigi poi accentua questi attacchi di sentimentalismo che mi colgono XD creando la giusta atmosfera romantica come sfondo alle avventure di questi due ragazzi innamorati. Non so che altro dire, questo polpettone dopo tanto tempo forse risulterà indigesto ma davvero non potevo non scrivere qualcosa, e visto che un grazie mi sembrava decisamente poco, ecco qui! Concludo quindi con un grazie e con i miei complimenti per aver creato questa storia così bella, e delle scuse per non aver mai trovato il tempo di recensire a modo questa storia che considero una delle miei preferite in assoluto.
Grazie mille e beh, alla prossima!

Ciao, Eri :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ho trovato la tua storia, anche se è un po' "vecchiotta", mentre cercavo una long su Sherlock e......l'ho amata fin dal primo capitolo, mi ha tenuto compagnia in questi giorni che non riuscivo a fare altro che non fosse poltrire sotto una coperta. Ho amato, letteralmente, rivedere Londra e Parigi attraverso i loro occhi e l'idea che s'incontrino in metro, per caso, è così...realistica. Anche se è una teen!lock, i personaggi sono molto IC, soprattutto Sherlock, ma anche Mycroft, Harry e tutti gli altri che gravitano attorno ai due. Per non parlare di John, ovviamente, lui,beh...lui rimane sempre John ^^
Grazie per non esserti fermata al nono capitolo, non credo che l'avrei sopportato, tutta la parte a Parigi (compresa la comparsa di Irene) è semplicemente grandiosa *-*
Ancora complimenti, sei stata bravissima,
Lady Viviana

Mi sento quasi una stupida a recensire questa storia solo adesso,più di un anno dopo dalla pubblicazione. E non posso nascondermi dietro la giustificazioni che non la conoscessi,perché invece è tutto il contrario. Conoscevo questa storia,ma non ho mai avuto intenzione di leggerla. Semplicemente quando la aggiornavi non ero attratta dalle teen!lock AU. Non mi andavano,non riuscivo a concepire l'idea di Sherlock e John da ragazzi. E poi,andando avanti,ho scoperto che improvvisamente mi piace immaginarli adolescenti proprio come me. Adolescenti che fanno fronte agli stessi problemi che mi si pongono davanti,che si confrontano con l'amore e le sue forme e che cercano un equilibrio nel mondo con una persona accanto. E loro si sono trovati.
Quello che ho amato di questa fic è soprattutto che hai gestito la trama non superando mai un limite,mantenendoti sull'innocente affetto dei nostri Sherlock e John, sottolineandolo spesso con similitudine meravigliose. Leggendo le tue parole sentivo spensieratezza e amore,amore dolce come zucchero filato. Hai tessuto uno sviluppo psicologico incredibile attraverso i capitoli di entrambi i protagonisti,facendoli camminare mano nella mano condividendo ogni cosa e ribadendo promesse su promesse in un età in cui le parole non bastano. E quei silenzi che sempre hanno accompagnato i momenti passati insieme sono molto eloquenti. Non hanno proprio bisogno di parole per godere della compagnia dell'altro.
Il loro è un amore sentito e provato fin dall'inizio,genuino e timido dapprima ma esternato naturalmente da due ragazzi,e via via sempre più forte fino a culminare con il " Ti amo" più significativo di tutti.
E sai cosa ti dico? Non ho mai percepito uno Sherlock OOC,una frase troppo sdolcinata o un'azione fuori contesto. Ammiro come hai approfondito le emozioni delle loro anime,enfatizzando le ripercussioni che hanno esteriormente(l'arrossire frequente,per esempio). La tua scrittura scorrevole e chiara ha reso la lettura mai stancante,ma piacevole. Mi è piaciuta l'entrata del personaggio di Irene Adler,smuovendo un po' le acque del rapporto tra i ragazzi,sempre mantenuto a un livello di reciproco affetto etichettandolo come "fidanzamento",caratterizzandolo benissimo e concedendole quel ruolo di guastafeste che John non sopporta.
Completandosi e scoprendosi nei loro difetti e nei loro pregi,Sherlock e John hanno imparato come sia essenziale non essere più da soli,quando le sensazioni sia potenti e l'amore inebriante. Sono cambiati e sono cresciuti,con la promessa di diventare adulti assieme e vivere una vita intera.

Io ti ringrazio,davvero. Mi hai accompagnato per qualche giorno con la prospettiva di leggere una storia che mi ha fatto sognare. E di cambiare opinione sulle teen!lock :D

Un abbraccio 
Sevvina
(Recensione modificata il 17/12/2013 - 05:14 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Oddio si può piangere da indigestione da fluff? No perchè è quello che sto facendo in questo momento! Oddio come si spegne questa cosa?? T_T sto sommergendo il computer HELP T_T
ADORO! ecco il termine con qui definisco la tua storia! è amore, il primo amore! Quello puro e coinvolgente e disarmante che ti prende cuore e anima e io ODDIO ricomincio a piangere T_T dal primo all'ultimo capitolo ci hai immersi nella dolcezza assoluta <3 Ho amato i tuoi teen Jhon e Sherl! E ho amato la storia davvero nn credo di aver mai letto niente di così dannatamente dolce! Il mio diabete ormai è alle stelle! Addio! Caput! Per non parlare delle carie T_T e sto vomitando arcobaleni anche! E nella mia testa ci sn tanti unicorni che brulicano in un prato arcobaleno mentre caramelle gommose rosa gli zampettano intorno <3 e a questo punto tu dirai: di serve uno strizzacervelli XD e hai pure ragione mi sa D: anche perchè vedo e sogno e anelo Jhonlock EVERYWHERE °-° e poi diciamolo a me dosi di fluff eccessivo fanno male! Il mio povero cervello parte per la tangente completamente! E credo che mi stia perdendo il filo del discorso XD Si il succo era che ti volevo fare tanti complimenti per questa storia romantica a livelli WA! cioè il livello di romanticismo più alto che esista U_U e io nn riesco a smettere di piangere T_T dovrei passare all'angst forse mi fa l'effetto contrario O_o NO nn ci poteri mai mi sento male al solo pensiero T_T La Jhonlock che soffre è mortem mia no no T_T e dovrei staccarmi da questa recensione completamente senza senso e frutto del mio sclero quotidiano sulla mia coppia-droga <3 sarà l'ora tarda? D: no non è vero io sclero sempre nelle recensioni! Non riesco a fare recensioni serie nn so perchè °_° e mi sto perdendo di nuovo XD
Si ora vado XD ti rinnovo ancora i miei complimenti e metto questa storia stupenda tra i preferiti! Sei una scrittrice fantastica continua cosi *-*
ps: ritornerò presto a leggere tue opere muahahaha
pps: si era una minaccia ri-muahahahah
a presto XD e tanto ammore Jhonlockoso **

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, ho letto anche questa storia tutta d'un fiato... un po' sull'iphone, un po' sul pc ne ero talmente rapita che mentre impastavo la pizza leggevo tenendo in mano il telefono ed ero talmente assorta che nemmeno mi accorgevo che mia sorella sbirciava la fic, chiedendosi cosa leggessi di tanto interessante. Giuro! Assolutamente coinvolta in questa storia. Sono affascinata da Sherlock e John in teen version, io questa la definirei una Au, ma anche se fosse una what if, non cambierebbe molto, perché comunque la si veda il risultato è davvero ottimo. Mi è piaciuto particolarmente la maniera con cui li hai fatti approcciare all'inizio, e più in generale l'intero avvicendamento e la crescita dei personaggi psicologica ed emotiva è davvero molto buona. Ma secondo me c'è un particolare che tu hai aggiunto che li rende davvero loro, molto più che in altre storie che ho letto fino ad ora. I loro silenzi. Hai sicuramente capito che cosa intendo, quelle pause che fanno di tanto in tanto, quei silenzi che calano dopo che si salutano, silenzi non imbarazzati, ma di chi non ha bisogno di parlare perché non è strettamente necessario. è una cosa che ho apprezzato in maniera particolare, perché non richiama soltanto la serie, ma mi rimanda molto anche ai libri e al film di Guy Ritchie, insomma li rende ancora più Sherlock e John, o meglio li rende molto più completi, ad ampio spettro...

La parte di Parigi è la ciliegina sulla torta ad una storia che, da quello che ho capito, all'inizio aveva avuto un finale che a me ha fatto piangere. Con loro che si separano... triste, anche se si intuisce che non è per sempre. Ho apprezzato in modo particolare il capitolo finale soprattutto per l'ambientazione, Parigi è straordinaria e poi tu mi inserisce anche le citazioni di Midnight in Paris e io mi sciolgo letteralmente. Comunque ho vissuto ogni singolo anfratto di Parigi che hai descritto e mi sembrava d'essere lì, a passeggiare sulla senna con un binocolo in mano che mi serve per spiare John e Sherlock *____* sarebbe bello...

Comunque! ^^"
Una storia bellissima, complimenti.
_Koa_

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi arrivata, finalmente dopo tanti capitoli di attesa, a recensire :D La tua storia l'ho semplicemente adorata fin dall'inizio e non ho mai smesso di seguirla, perchè è uno di quei racconti che ti restano dentro e quando il mondo ti delude, ti ci puoi cullare e isolarti per un po' nella sua dolcezza che non ha niente di stucchevole. Ogni capitolo è intriso di talento e maestria nello scrivere, riesci a trasmettere così bene ciò che i protagonisti provano che il dispiacere di John è stato anche il mio, mi sono innamorata con lui di Sherlock, ho camminato per le vie di Parigi e sentito il sapore della pizza all'ospedale ahahaah :)
Forse è stupido dirlo o banale, ma non la dimenticherò di certo ;) Mi ha fatto, sognare? Ma si! Intenerire? Certo!  Ridere? Anche! Vedere nel profondo? Fondamentalmente... ma soprattutto mi ha fatto capire che i sentimenti nelle mani di John e Sherlock non arriveranno mai ad essere scontati o sdolcinati ma semplicemente unici ed irripetibili proprio come sono loro!
Sei un genio ;)
MartyGaladriel

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, allora inanzitutto ti dico che sei bravissima a scrivere! Mi piace molto la curiosità che ha Sherlock sul mondo dell'amore, se così si può dire. Hai descritto tutto molto bene e il carattere di ogni personaggio è unico. Sono così carini questi due assieme, la figura di Sherlock tutta bagnata mi piace molto e anche il modo in cui John si prende cura di lui. E' stata fantastica l'idea di un loro incontro da giovani. Tutta la tua storia, dalla prima parola all'ultima mi è piaciuta un sacco, davvero! Ciao By Rossy
P.S. conosci David Tennant?!? Io amo quell'uomo (il 10° Dottore *-*)

Leggi la risposta dell'autore

Ci ho messo un po', però arrivo eh. Credo di averci messo tanto a recensire per diversi motivi, ma quello più importante è che non volevo lasciare andare Canary Wharf. E' stata una delle prime fanfiction a capitoli che ho cominciato a seguire quando sono entrata nel fandom ed è molto importante per me. Ora scrivere questa recensione non è facile, ma spero sinceramente che tutta l'emozione che mi hai fatto provare riesca a racchiudersi in queste poche righe. Quest'ultimo capitolo mi ha fatto ridere e piangere, mi ha trasmesso gioia e tristezza alla stessa maniera, un miscuglio di sensazioni che ti lasciano un po' sconvolta quando leggi l'ultima riga. Non è mai facile essere così bravi, ma tu lo sei e ogni volta lo dimostri. E' stato un piacere e onore seguirti. Love you <3


Jess

Leggi la risposta dell'autore

bellissima! ho amato profondamente questa storia, mi piace che si sia chiusa così, sulla promessa di un futuro che verrà, che potrà essere splendido per entrambi, ho detestato la giovane Irene come odio l'adulta Irene Adler... è stato bellissimo leggerti e vivere con loro tutto questo tempo, grazie di cuore!
p.s.: sei riuscita a farmi amare Mycroft ....^^

Leggi la risposta dell'autore

Ma no, è finita! 
Anche se ho seguito da poco canary Wharf, mi ci sono affezionata tanto! Forse perchè sei bravissima a scrivere le teen!AU, perchè John e Sherlock in questa storia erano a dir poco magnifici, ed era molto leggera, un bel respiro tra il tanto angst del fandom! 
Mi è piaciuta tanto, specie questo capitolo, l'epilogo, perchè il carattere si è delimitato maggiormente e perchè anche loro sono cresciuti. Mi mancherà sai.
Ci risentiremo :)
Bravissima davvero!
Baci, rossella

Leggi la risposta dell'autore

Allora. Eccoci qua. La fine.
A te è dispiaciuto mettere la spunta su "completa", a me è dispiaciuto leggerla. Ho seguito Canary fin dall'inizio e sono stata trascinata via dalla grazia leggera con cui l'hai creata e gestita. E' un bagno rilassante di tenerezza, uno sprazzo di gioia delicata in mezzo alla pubblicazione su EFP di fics per lo più cupe e disperate (tra cui anche le mie, lo ammetto). Poi, invece, ci sei tu che riesci a dare tocchi lievi e caldi in una storia adolescenziale pura, bella, così strana da leggere in tempi come questi. Ma è ciò che tu sai fare, Cri: tu SAI scrivere le teenAU.
Mi hai fatta sospirare ed emozionare. Mi hai fatto legare a questi due ragazzi così dolci, da cui è difficile staccarsi, complice anche una trama entusiasmante e mai noiosa. Ma con te è inutile sprecare troppe parole. Sei brava e sai sempre come colpire nel segno.
E adesso, cara, preparati psicologicamente perchè io aspetto con ansia il seguito della mia preferita, ovvero Text me.
Un abbraccio
Cla

Leggi la risposta dell'autore

Ma quanto sono dolci questi due. Mi verrebbe da prenderli e portarmeli a casa. E' troppo bella questa storia, sei stata davvero brava a descrivere Sherlock e John così giovani. Mi fanno troppa tenerezza. Un epilogo ci vuole per poterli vedere magari dopo 10 anni, come sono ancora insieme. Ciao.

Leggi la risposta dell'autore

Volevo aspettare l'ultimo capitolo per commentare degnamente questa tua opera.
Eccomi qua.
Mi dispiace che sia finita. Ho adorato ognuno dei tuoi stupendi personaggi, le tue citazioni, e i tuoi posti.
Che altrlo dire?
Questi due ultimi capitoli sono l'apoteosi del fluff (il che mi fa felicissima <3) a cominciare dal precedente; sono molto contenta che John sia andato alla fine a Parigi, e che bella che è Parigi, mi hai fatto venire voglia di tornarci! Mi ha divertito l'incontro Mycroft Harry, era ora che questi due si conoscessero e awww che donna che è Harriet, lo adorata fin da subito.
L'idea di Sherlock che odia le cose romantiche che John gli prone e vuole invece vedere le tombe e le vie di Poe è azzeccatissima, e si me lo immagino geloso di Dedè.
Non ho finito di sorridere, per queste scenette, che mi è arrivato il colpo basso: Irene. Quella donna! Non ti dico quanto l'ho odiata nella piccola apparizione che le hai dato: ha ragione la signora Holmes: la famiglia Adler non rienta nelle mie simpatie. Odio Irene quando tenta di sedurre Sherlock davanti a John e mi fa male leggere il dolore di John quando si rende conto di essere un di più.
Ho amato che hai citato gli Abba: a me piacciono molto e proprio quando pensavo: thò, la scena della Senna sembra presa da una canzone degli abba, tu mi citi: our last summer *_*, una delle mie canzoni preferite di Mamma mia, forse perchè cantata da Colin! Sono saltata dalla sedia te lo giuro.
E che carino che è il mimo. L'ho adorato. E il povero John che se ne va in albergo e che piange sul ponte dell'Archevêché, awww sarei entrata nella storia e l'avrei baciato! Tenerissima scena, anche se io odio i catenacci per via di 3 metri sopra il cielo (quella robaa che non si può definire letteratura) e che quando se ne sta andando si ricorda finalmente di accendere il cellulare e fortunatemente vede i messaggi di Sherlock awwww!! Tenerissima.
Sono contenta che si potranno ben presto vedere, anche se mi hai lasciato l'amaro in bocca con il finale: ma come John se ne va e lascia Sherlock incustodito a parigi? Io fossi in John avrei un pò di paura e come minimo avrei incatenato Sherlock sul ponte. Comunque sono contenta che alla fine John non parte e che Sherlock ha deciso di rimanere a Londra. Magari proprio in un appartamento chiamato 221 b di Baker Street.
Beh, ora la finisco. Non posso che farti i miei complimenti, carissima, questa AU mi è molto piaciuta, spero di leggere presto un seguito, magari! <3

Leggi la risposta dell'autore

 "Cri, you're amazing! you're fantastic!" [semi-cit.] *_____*
Ok, io arrivo a casa la sera dopo una giornata passata a combattere contro computer impazziti, macchine in panne e freddo polare e trovo l'ultimo capitolo della tua storia che riesce a farmi tornare il buonumore, perché io sono innamorata di questa fic e perché tu-scrivi-da-Dio-e-sei-grandiosa (let me love you <3).
Allora, sto pensando a cosa scriverti per non sembrare ripetitiva, ma la mia mente purtroppo non riesce mai a partorire cose nuove (shame on me >.<), perciò ti dirò per l'ennesima volta che ho ADORATO questo capitolo per svariati motivi (la lunghezza è tra questi ^^).
Succedono così tante cose che non ho trovato neanche il tempo per respirare mentre leggevo (ma chissene, respirare è noioso, no? XD): il loro ritrovarsi a Parigi (che hai descritto meravigliosamente...oddio, mi è venuta voglia di tornarci *_*), la comparsa di Irene (questa non me l'aspettavo proprio! Povero John, ho sofferto come una bestia per lui ç__ç), il romantico gesto del lucchetto (sappi che nella mia vita non ho mai abbinato "romantico" a "lucchetto", specialmente dopo la brillante moda lanciata da un certo scrittore che ha tappezzato ogni angolo del mondo con i suoi 3msc e lucchetti vari, perciò renditi conto di cosa mi hai fatto coi tuoi Sherlock e John), la dolcissima e indecentemente splendida scena delle coccole nel letto...queste e molte altre sono le cose che mi hanno uccisa per la loro bellezza.
Senza contare poi la stangata finale che mi è arrivata con Our Last Summer (ormai, Abba everywhere XD), Koda fratello orso 2 (si, perché io sono cresciuta a pane e Disney e adoro vederne tutt'ora i film *indossa la maglietta Fan di Disney con orgoglio*) e Midnight in Paris (che mi sono convinta a vedere proprio in previsione di questo capitolo, sapendo che ti saresti ispirata *w*).
Scherzi a parte, quello che più ho amato di questo capitolo (e di tutti gli altri) è la delicatezza con cui sei riuscita a raccontare uno Sherlock e un John inediti, in quell'età splendida in cui tutto è una scoperta e dove impari pian piano a crescere e a confrontarti con sentimenti nuovi. E questo hanno fatto i tuoi personaggi nel corso della storia: si sono evoluti, sono cresciuti insieme riuscendo a rimanere loro stessi e a farmi sorridere, commuovere e divertire. Naturalmente, il fatto che sia finita non può che addolorarmi (passerei la vita a leggere le vicende dei tuoi giovanissimi Sherlock e John) ma credo anche che non avresti potuto dare a questa storia un finale migliore. Una fine che in realtà è un inizio, sancito dalla splendida e profonda promessa che si scambiano all'areoporto...<3
"Promettimi anche che cresceremo insieme. Che diventeremo adulti insieme" ----> è l'Amore, punto.
Insomma Cri, la tua storia è stupenda e io sono davvero felice di averla seguita passo passo. Il suo posto, come avevo capito fin dall'inizio, è tra le mie preferite, perché si.
Complimenti cara, te li meriti tutti. ^_^
Un bacione! <3

PS: E non vedo l'ora di farmi uccidere dalla bellezza e dal dolore di Blue Parrot, che è un altro piccolo capolavoro. :)

Leggi la risposta dell'autore

Un po' mi dispiace che questa storia sia finita, perché l'ho seguita fin dal primo capitolo, ho visto John e Sherlock crescere e maturare attraverso le esperienze che hanno vissuto e ora che li lascio andare sono un po' triste. Mi mancherà la dolcezza di John, l'ingenuità spontanea e cristallina di questo giovane Sherlock, mi mancherà tantissimo anche Harry che prende - di nascosto, presumo - la macchina di mamma per dare uno strappo a Mycroft.
Da quel primo bacio sembra passata un'eternità, ma la strada davanti a loro è ancora lunghissima; li lascio andare con il cuore sereno, perché so che se la caveranno alla grande, dopo aver superato anche gli ultimi ostacoli. Mi è piaciuto moltissimo anche quest'ultimo capitolo con la comparsa di Irene e i dubbi che riesce a insinuare in John, proprio come nel telefilm. Ed è bellssimo leggere del suo sollievo quando legge tutti i messaggi che Sherlock gli ha lasciato.
Di tutte le Teen!AU che ho letto, questa incarna alla perfezione il primo amore (che può anche non coincidere con una "prima volta"), quello perfetto e che dovrebbe essere per sempre.

Leggi la risposta dell'autore