Come primo capitolo mi sembra molto ben strutturato, a cominciare dalla prima parte, che non lascerebbe affatto pensare che l'azione si sarebbe spostata dalla tranquilla e operosa campagna inglese a un non meno operosa, ma certamente meno tranquilla metropoli del Nuovo Mondo.
Il carattere dell'englishman in Chicago mi sembra ben realizzato, ondeggia tra una sorta di profondo rancore per chi lo ha costretto a varcare il mare per andare nelle colonie per affrontare di un'avventura cui avrebbe fatto volentieri a meno, ma dall'alto sembra comunque on essere privo di un certo spirito pionieristico, quello che ci vuole per la realtà in cui si trova, infatti quello che il protagonista intraprende in quel palazzo semidiroccato che sembra aver vissuto tempi migliori (se pure ne ha avuti) sembra un viaggio d'esplorazione degno di quello di Stanley alla ricerca di Livingstone, o meglio, una sorta di percoso archeologico in uno scenario di rovina, abbandono e degrado (con relative conseguenze emotive, va bene partire dalla gavetta, ma qui non c'è traccia nemmeno di quella, a meno che non la si cerchi da qualche parte e con il rischio di trovarla sbrecciata e piena di ragnatele), tutto sembra essere calato in un'atmosfera desolata e spettrale, dove si è formato una sorta di ecosistema a parte che non necessita (né desidera) una qualsiasi presenza antropica, un po' come in quei documentari dove si parla della vita sulla Terra dopo l'estinzione dell'uomo.

Ho trovato inoltre molto ben realizzato il primo dialogo tra il nuovo arrivato e l'altra presenza umana, in primis perché rende abbastanza bene le diversità di carattere (soprattutto la tendenza del francese a essere irridente quanto basta per rendersi istintivamente poco simpatico), specie se si pensa che quel primo scambio di battute rappresenta l'inizio di un alquanto conflittuale, suppongo) rapporto di lavoro...

PS. Colgo l'occasione per ringraziare HopeGiugy per avermi segnalato questa storia.

Wa wa wa mi hai fatto perdere una mezz'ora in cui avrei dovuto studiare storia ma immagino sia quasi la stessa cosa, non ti pare?
Oh Bel, questa storia diventa sempre più coinvolgente, è fantastica, sto smaniando. Non sembra una fan fiction proprio per niente.
Ti farò un po' di considerazioni sparse, 'che non sono in grado di connettere:
-Mi stanno nascendo nuove coppie
-L'unica cosa per cui ti odio è "allungo", mon dieu.
-Ci sono rimasta male quando la foto del caro Lud non era quello che volevo che fosse.
-Francis è sempre fantastico
-La storia fila che è una meraviglia, sto aspettando che tutte e due le parti convergano
-Ti adoro vale come punto?
-Fila immediatamente a sfidarti con la tua mogliettina nel mio contest, ADESSO, e non ammetto un no come risposta.

Dea, scusa per il delirio.

PS: FrUk <3 FrUk <3 FrUk <3 FrUk <3 FrUk <3 FrUk<3

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Dan-dan-dan-daaaaan. Ed eccoci qui a recensire! Che poi, si vede che sono innamorata di te, perché ci sarebbero una buona ventina di recensioni da fare prima della tua. Ma non riuscivo a resistere ancora, dovevo dirti la mia, già sono indispettita per non essere stata la prima a recensire u.u [anche se con tutto il tempo che ci metto mi pare anche logico che qualcuno lo faccia prima di me ò_ò].
Allora, allora, allora. Beh, per prima cosa, la parte iniziale l'ho adorata, anche se mi aspettavo qualcosa di diverso [me perversa], ma vedere quella scena, quella del nostro Feliciano geloso, beh mi ha ripagata di tutte le sconcerie che potevo immaginarmi. Quant'è tenero Feliciano ><
Comunque, la parte di Yao è stupenda, lo hai caratterizzato troppo bene *-*, così come mi sono piaciute le ambientazioni del piccolo locale, era tutto davvero perfetto, così come il nostro Ivan che fa tanto il coccolone ... ma come si fa a non adorarlo? *J* Si, insomma, ignorando fucili, perversioni, violenza, pericolosità, sarebbe un ragazzo incredibile. Più o meno. Vabbé, non esiste la perfezione, qual'è il problema se il nostro Ivan ha qualche difettuccio? Nessuno! Poco importa se abusa della sorellina, se maltratta i suoi sottoposti, se ha intenzioni perverse verso questo nuovo sottoposto dalla dubbia identità... che sia Finlandia? Fatto sta che invidio Natalia u.u E che Toris non si lamenti troppo, avrebbe tranquillamente potuto accettare quel che il signorino Ivan stesse offrendo... ah, solo una cosa, hai scritto << Toris! Toris! Russia è tornato da un’ora! Ti cercava! >> ecco, ricordati di modificare Russia con Ivan xD
Comunque, tralasciando i fangirlismi vari, facciamo i seri per un secondo.
Allora, abbiamo capito che Nonno Roma non ha dei veri interessi nei confronti dei russi, che si lascia trascinare dalla vita senza molte attrattive, che la maggior parte del lavoro viene lasciata a Ludwig, sebbene lo stesso Cesare abbia tutte le capacita per poterlo gestire. Questo denota una certa stanchezza, quasi un voler farla finita senza avere le possibilità per potere, effettivamente, chiudere con quella vita. Che i russi siano, più che altro, un diversivo? Un modo per togliersi delle rogne? Anche perché se questa storia della famiglia è tutta una specie di montatura, qual'è lo scopo della sua creazione? Chi è che sta veramente ai vertici, chi è che controlla veramente tutto? Possibile che un boss dalle malavita lasci delle così grandi responsabilità ad un suo sottoposto, per quanto in gamba? Anche l'utilizzo che fa Ivan di villa Vargas fa sorgere qualche dubbio. Sembra lui il capo lì, possibile che un uomo come Nonno Roma non faccia nulla per fermarlo? Perché, diciamocelo, se non lo voleva più tra le scatole, o se gl'interessasse qualcosa di Ivan, beh si comporterebbe in altri modi. Questo disinteresse totale non fa che destabilizzarmi, waaaa le mie flebili teorie erano effettivamente flebili ed effettivamente teoriose D:, in pratica devo ricominciare tutto da capo ò_ò, specialmente credo che alla fine sia tutta una questione molto più semplice di quello che sembra, ma io continuo a non capirci nulla! Ogni volta che una mia teoria sembra essere sulla giusta via, ecco mi si rimescolano le carte ò_ò. Maledizione, prima della conclusione di questa storia io avrò capito tutto! Ora sono confusa solo perché sto leggendo i capitoli a distanza, ma un giorno mi metto d'impegno e me la rileggo tutta, così avrò una situazione generale più chiara. E comunque non hai ancora detto cos'è successo tra Romano ed Antonio [me speranzosa spera di vedere scene hard del suo spagnolo *-*].
Ah, ecco, povera Marie! Me ne stavo dimenticando, ma lei sì che mi sembra essere nei cazzi, e non solo metaforicamente. Mi fa tanta pena quella ragazza, così ingenua, così esente dalla vita dei Vargas, eppure incastrata fino al collo nei loro casini. Ha tutto il mio sostegno, sebbene per me sia solo un personaggio di contorno dal blando interesse [adoro troppo Nat, Veta e Se].
Insomma, non so che altro dire, se non che rimetterò all'opera il mio cervellino al più presto per riuscire ad escogitare un'altra teoria [anche perché tu inserisci qua e là dei dettagli che non sono irrilevanti, come per esempio quando hai citato la bottega cinese nel capitolo con Sadiq che poi si rivela essere un centro di passaggio informazioni!].
Quindi non mi resta che salutarti, sebbene questa recensione sia abbastanza scarna, ma dopo aver visto un'ulteriore teoria crollare sotto i miei occhi la mia perversa e masochistica voglia di sapere di più non mi permette di concentrarmi tanto sulla recensione. Devo sapere come continua, devo riuscire a capire il filo conduttore, devo leggere che Antonio e Lovino fanno una sacrosanta scopata e specialmente devo vedere Feliciano e Ludwig avere tre figli ò_ò. Lily può fare da incubatrice.
A presto mon amour,
La tua ballerina sculettante.

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Cioè... proprio questo capitolo non ha ricevuto recensioni? *_* :Q__
Vabbè, in generale, sei un genio. Non starò a spiegarti in tutti i punti come e perchè, se vuoi poi mi ci impegno e lo faccio ma tu sappilo.
Oltre alla fantastica demenzialità di Hetalia tratteggi una storia con un gran corpo e già magistrale, hai molto da dire.
Ah, tra l'altro, si vede lo sbavamento in giro, lo sottolinei di continuo e sappi che te l'appoggio in pieno ;)
Unica pecca sono gli errori di ortografia che stanno un po' ovunque ma ho letto abbastanza presa da esserne appena infastidita.
Ci sentiamo, Bel. Dea

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Io e te dobbiamo copulare, assolutamente.
Cioè questo capitolo mi ha fatto venire un orgasmo letterario! Tu, o geniale scrittrice, tu hai citato Joe Masseria e i fratelli Genna - che tra l'altro sono stati descritti magnificamente-. Ti giuro che quando ho incontrato quei nomi ho pensato "io un giorno vedrò questa donna. E abuserò del suo corpo". Ok, non è propriamente un pensiero romantico ma, ti giuro, tu sei stata fenomenale. Mi lasci senza parole D: eh sì che io non sono mai senza parole ò_ò. Bah, hanno scoperto come zittirmi u.u.
Comunque, un capitolo davvero meraviglioso, così bello che, in effetti, non ho le parole adatte per esprimerlo.
Ma ci provo.
Allora del primo paragrafo abbiamo un bel po' di domande da porci. Cosa ci faceva una lampada accesa? Come ha fatto Francis a cambiare i conti? Che diavolo di trascorso ha Heracles? Perché Sesel è così carin-- ehm.. no, questa non è la domanda adatta. E poi, lo ammetto, la faccia tosta di Francis mi fa impazzire xD. "Prima o poi ti dirà che sono uno di quei criminali cui da la caccia" ohhh povero innocentino lui! è vero è tutta colpa di Alfred che mette strane idee in testa ad Arthur, mica loro sono dei pericolosi criminali! Alfred ha le visioni u.u
Passando ad Alfred, è interessante il modo in cui gestisce il suo potere di pubblico ufficiale. Ora, sebbene noi sappiamo che lui ha perfettamente ragione-, ci viene abbastanza spontaneo odiarlo, il che va tutto a tuo merito. Far passare i cattivi per buoni e i buoni per cattivi, solo una grande scrittrice poteva riuscirci. E non lo dico a caso, infatti spesso ci capita di tifare per un cattivo che è davvero cattivo, o per un buono che è davvero buono, in questo caso non riusciamo più a capire chi è il vero cattivo e chi il vero buono. O meglio, lo sappiamo ma non riusciamo a rivendicarli come tali. Per esempio Alfred, è un buono che ha connotati sbagliati, ovvero si porge in un modo poco gradito al pubblico, in quanto, dovuto dall'esasperazione e dal suo carattere molto energico -da bravo americano-, finisce per abusare dl suo potere, seppure a ragione. Credo che l'esasperazione l'abbia fatto uscire un po' di senno, così come credo che sia la stessa cosa che pensa di lui il suo superiore. Mi è piaciuto molto il modo in cui ha reagito Ludwig, specialmente mi sono piaciuti i dettagli storici, tipicamente tuoi, ovvero il giuramento da prestare alla Bibbia. Geniale, davvero.
Ho apprezzato anche l'utilizzo che hai fatto di Vash, questo personaggio che sembra essere fondamentale ma che non si espone mai, in più mi ha incuriosita la mancanza di Nonno Roma, chissà cosa stava facendo e con chi. Specialmente mi ha colto abbastanza di sorpresa una frase di Ludwig, ma questo punto lo tratteremo tra poco.
Continuando con Vash e Ludwig mi è parso ormai chiaro che i due abbiano una storia. O comunque una relazione molto stretta, perché le parole e i pensieri di Lud non lasciano riserve sulla situazione attuale, viene solo da chiedersi che storia? Quanto profonda?Come fanno a non capire che Feliciano è innamorato di Ludwig? [<- ti amo tantissimo per questo, sappilo!] E come reagisce Vash sapendo che tra i due c'è del tenero [perché anche Lud è rimasto colpito dall'innocenza del nostro bell'Italiano! Cioè lui non lo sa, ma lo so io u.u]. mmm domande, tante domande u.u Inoltre Ludwid ha fatto un chiaro riferimento a un "sua risata" mentre si ricordava del suo paese natio. La risata, forse, di Gilbert? Mmmm...
Arrivando appunto alla fine la frase incriminata, che mi ha lasciata vagamente perplessa, è stata la seguente "sorrise sentendosi parte di quella messa in scena".. messa in scena. è davvero tutta una messa in scena? Quell'amore famigliare, quella dolcezza calorosa, è solo una facciata?
Ma infine, ecco la domanda che più mi sta tormentando. Cos'è successo esattamente tra Lovino e Antonio?
Insomma un commento pieno di domande inutili, che non dice niente, e che non ti darà grande soddisfazione, ma purtroppo è la Vigilia e ho poco tempo a disposizione per commentare le ff!
Spero solo che, anche se misero, apprezzerai questo piccolo pensiero Natalizio.
Non vedo l'ora di risentirti, tutti i miei pensieri peccaminosi sono dedicati a te!
Ti voglio bene boss, uno slinguazzamento appassionato [uhhh ma chi ha messo il vischio proprio qui? *fischietta innocentemente*],
Tua Hope~

P.S. se è vero che a Natale posso fare tutto ciò che non posso fare mai... ho il diritto di uccidere qualcuno, giusto?

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mmm... ok ora ti scrivo questa maledetta recensione!
Primo: contenuto. Waaaa il contenuto è qual cosa di magico! mio dio la scena hot, c'era la scena hot! e che scena HOT!! wiiii me tanto tanto felice! e anche tanto curiosa. Ma che diavolo ha fatto Lovino ad Antonio, per farlo arrabbiare tanto? Che c'entri Marie? Mi sa che, alla prima occasione Francis chiederà a Lovino di rifare qualunque cosa abbia fatto, considerando che ne paga lui le conseguenze u.u e che conseguenze! basta, non hai idea di quanto l'ho invidiato xD
E poi Gilbert... ihihih Gilbert si è un po' scoperto -in tutti i sensi-. ora sono certa che sia stato in guerra! però ho ancora un dubbio... possibile che c'entri qualcosa con Ivan, piuttosto che con Nonno Roma? Mmmm altro su cui riflettere. o su cui confondersi.
Parlando dei russi... mmm povera Nat, non hai idea della pena che mi fa quella ragazza. Sono curiosa, specialmente, di capire da dove viene tutta questa ossessione per il fratello. E Toris mi fa ancora più pena, perché vive nell'indecisione perpetua dell'agire, di fare veramente qualcosa per la donna che ama. E questo mi sta facendo riflettere molto, voglio capire in che modo Toris è legato ai russi e quindi il perché di questa sua immobilità.
Sempre parlando dell'argomento Russia, sono ancora più curiosa. Cos'ha chiesto Ivan a Sadiq? Perché ho una brutta, bruttissima sensazione? E perché sono così certa che Nonno Roma non si fidi di loro?Perché tu sei incredibile >< perché mi fai battere il cuore forte forte ad ogni capitolo, ecco perchè! Quindi se mai avrò un arresto cardiaco, i paramedici sapranno cosa fare u.u credo che l'unico effetto negativo sia che il cuore potrebbe scoppiarmi da un momento all'altro! Ma tanto papà Ivan mi ha insegnato a vivere anche senza cuore, quindi tutto ok u.u
In definitiva ora sono ancora più curiosa e più desiderosa di sapere il continuo!
Scusami per la misera recensione che non è imponente come le altre, ma ho scoperto di avere di limiti creativi ò_ò.
Ti saluto slinguazzandoti allegramente, alla faccia di Hugo tiè!, e ti stritolo di coccole,
Hope~

P.S. hai visto che hanno recensito? *-* ma tu non sei felice? perché io sono felicissima! quando ho visto una recensione ho detto "seeeee finalmente un po' di notorietà!", anche se mi sono sentita invidiosa D: non pensavo di essere così triste al pensiero che questa meraviglia sia di qualcun altro oltre a me. Non fraintendermi, sono felicissima che anche altri si siano accorti di questa gemma, ma mi mancherà non avere più potere decisionale sulla tua persona u.u

Je t'aime <3 [<-- uhuhuh posso essere considerata francese quanto Hugo?]

Questa storia è un crogiolo di personaggi le cui strade si intrecciano (e presumo che si intrecceranno ancora di più nei prossimi capitoli, no?). L'ambientazione è semplicemente perfetta, descritta in ogni suo colore e rende benissimo l'aria dell'America del proibizionismo.
Le caratterizzazioni sono esemplari, per ogni personaggio, e, visto il gran numero di persone che fanno parte di questa fanfiction, la cosa è esemplare.
Ho adorato ogni singolo broncio di Arthur, che, poveretto, si ritrova in America a cercare di aprire un innocente bar e viene tormentato dal solito vinofilo francese, che si porta dietro ovviamente tutto il Bad Trio, più Elizabeta, Heracles e vari altri.
Alfred, e Alfred? Non so come avevi intenzione di caratterizzarlo, ma a me è sembrato antipatico, pieno di sé ed americano fin nel midollo!
Il suo povero fratello William (ma non era Matthew, Matthew Williams? Vabbè, i nomi ufficiali dei personaggi minori sono poco conosciuti) è trasparente come suo solito, e per di più Alfred scarica su di lui ogni colpa (il bello è che Alfred ci crede veramente! È proprio un americano...).
Poi c'è la famiglia Vargas... è quasi un must mettere Nonno Roma a capo di essa, devo dire! E ho riso tanto quando gli hai fatto dire a Lud "Ma tu sei un santo! Un santo!" in piena citazione del manga.
Che dire di Ludwig? Probabilmente è il personaggio che ho amato di più in questa storia, sia quando è l'impassibile tedesco, sia quando fa (quasi) da babysitter a Feli.
E Feliciano... beato lui, innocente e bambinesco in questo brutto, brutto mondo! Spero che nessuno rompa il suo personale mondo sbrilluccicoso (ma se succedesse, spero che una versione più "cattiva" di lui salti fuori, eh eh eh!).
Romano è perfetto, anche se ultimamente non lo hai mostrato molto (e ti capisco, hai un sacco di personaggi da muovere!). Spero che possa vedersi di più col caro Antonio... *alza bandierine* Spamano, Spamano!
Una cosa: ma Romano non era maggiore di Feli di (apparentemente) due anni? Perché li hai messi come gemelli? In ogni caso, è uguale, no?
Ivan è Ivanosamente perfetto, così come la sua glaciale sorellina. Sto pregando per Nonno Roma, ho paura che presto si stufino di essere dei sottoposti!
Comunque, apprezzo anche il fatto che ci siano tanti, tanti personaggi (oltre a quelli di cui ho parlato, sono molto felice che te abbia messo anche Toris -povero!-, Feliks -perché il rosa è, tipo, totalmente virile!-, Sadiq, Seychelles, magari Belgio, col nome di Marie?), e mi complimento con te.
Per il resto, qualche errore (come "apposto" invece di a posto e altre piccolezze simili), ma niente di che.
Grazie per questa storia incredibilmente bella, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Baci,
Lyu.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ero profondamente indecisa su cosa scrivere, non perché non ritenga questa fanfiction meravigliosa, ma proprio perché è così bella da non sapere da dove cominciare.
Bé partiamo dalla parte più tecnica di questa storia: ottima punteggiatura e ottima grammatica, un testo scritto in uno stile leggero e fluido. Davvero piacevole da seguire, una trama coinvolgente, intensa, intervallata da brevi siparietti comici che non fanno altro che arricchire la bellezza di questa fiction. Inoltre l'utilizzo di personalità realmente esistite, in contrapposizione ai nostri personaggi hetaliani, è una vera novità nel mondo dell'Axis Power Hetalia. Una novità non tanto per l'ottima caratterizzazione, che crea una cornice narrativa davvero realistica, quanto più per la precisione storica che riesce a mischiare realtà e fantasia in un mix davvero “esplosivo”.
La Chicago degli anni venti non è mai stata tanto coinvolgente quanto in questo testo.Il modo in cui si mischiano mafia, prostituzione, politica, in uno scenario passato eppure perfettamente comprensibile, crea uno sfondo narrativo davvero suggestivo, un ambiente che ha la capacità di attirare l'immaginazione e il coinvolgimento del lettore, una trama da far invidia ad un romanzo, il tutto mischiato da un piacevole sfondo erotico per nulla volgare.
Consigliata per le scelte non solo perché è un ottimo testo, piuttosto perché tutti dovrebbero poter godere di questi meravigliosi capitoli, che lasciano il lettore in uno stato di febbrile eccitazione fino al continuo della narrazione di questa passata, eppure così realistica, Chicago.

Okok adesso le cose iniziano farsi un po' più confuse u.u Cioè non posso dire confuse perché a dir la verità sono un po' più chiare, più confuse per me che, tra tutti i miei dubbi e le mie teorie avevo già dato per scontato che Antonio e Romano si conoscessero e che tra di loro ci fosse un focoso e travagliato passato. Però nel capitolo 11 c'era stata questa scena “Francis la salutò con la mano, lei ricambiò ridacchiando e salutando.
<< Oh, Romano… >> sussurrò Francis quasi sorpreso, piegando appena il capo.
Antonio lasciò scorrere il proprio sguardo al di sotto dell’altro ombrello ancora fermo sul marciapiede, un ragazzo dal volto irritato lo stava fissando. Semmai avesse avuto la capacità di uccidere con quegli occhi nocciola, l’avrebbe fatto in quel preciso istante, Antonio ne fu certo.
Si sentì quasi a disagio mentre lo vedeva lì, con le labbra piegate in quella strana espressione, intento a sistemare disgustato la propria cravatta scura. Si fissarono ancora per qualche istante, poi il giovane si voltò infastidito e svanì all’interno dell’auto.” per questo ero partita dal presupposto che i due si conoscessero, invece Romano era solo geloso! Comunque Francis sa chi è Romano, quindi deve essere collegato in modo netto alla famiglia Vargas -anche se Lud ha detto che tutti conosco il loro nome, ma chissene di quello che dice Lud u.u-.
E così i due s'incontrano. E io non vedo l'ora di sapere cosa faranno in quel parco, solo loro, tutti soli soletti... in fondo Lovino deve capire che esistono più buchi in questi mondo, meglio esplorarli un po' tutti, no? No?... Si u.u -ignora l'ultima affermazione-.
Passiamo alla parte Toris e Feliks. Qui non ho potuto fare a meno di farmi una bella risata xD Feliks è qualcosa di fenomenale, davvero. Mi sono divertita molto il quel paragrafo, con le assurde leggi stilistiche di Feliks e le intime giustificazioni di Toris, il capitolo è stato davvero ben congegnato.
Poi la parte “<< Potresti anche sistemare i capelli, tingerli di un tono più chiaro… rosa magari! >>... no cioè è geniale xD non riesco proprio ad immaginarmi lo “scagnozzo” di Ivan con i capelli rosa xD uhhh attenti arriva il temibile Ivan accompagnato dal suo fedele Toris, il ragazzo caramella! Sisi, degno di colui che ha ammazzato il proprio capitano. Inoltre sono assolutamente certa che Nat impazzirebbe per una versione più confettosa del nostro Toris, in fondo lei ama l'uomo virile, no? Raggirare non era il termine adatto. Non lo era proprio per niente. Era morta gente in quel raggiro, lui stesso aveva rischiato più volte di vedere la propria testa volare dentro un ruscello ghiacciato.
<< Avresti potuto almeno opporre resistenza, io lo avrei fatto! >>
Strinse con rabbia la tazzina di porcellana, il suo volto nel tè vibrò pericolosamente. Lui aveva opposto resistenza, era stato l’unico a opporre resistenza e per tutta risposta si era ritrovato con lo zigomo rotto, tre costole in polvere e una gamba rimasta attaccata al resto del corpo per miracolo. L’aveva opposta la resistenza, con fucili e pistole, pugni persino, ma non era servito proprio a niente. Ecco questo pezzo mi ha davvero incuriosita. In effetti mi stavo domandando da dove saltassero fuori questi russi... cioè si, dalla Russia, quello che volevo dire è come sono arrivati a Chicago, come hanno incontrato nonno Roma e come si sono uniti alla famiglia... di certo, a questo punto, so solo che da una parte abbiamo questa sorta di triangolo amoroso tra Ivan, Nat e Toris -che alla fine è un semplice segmento-, dall'altra abbiamo un Lituano mesto e all'apparenza servizievole che però è un assassino. Un assassino che ne deve aver viste di tutti i colori! Chissà, magari era in guerra con Ivan...
Infine passiamo al centro di tutto. Quest'ultimo paragrafo è stato incredibile, davvero sublime. I riferimenti storici, a partire dal Colosimo's a finire a Lady Dale Winter... cioè tu sei grandiosa -sempre se è la persona che credo che sia, perché ora ho un dubbio.. era lei la ragazzina di diciannove anni per cui aveva perso la testa?-, scendere così nei particolari, rispecchiare così bene il periodo della Chicago degli anni venti, pur non essendo un periodo di cui si parla molto in Italia -essendo ovviamente un problema principalmente estero, qui tendiamo a travisarlo … anche perché se dovessimo studiare tutti i periodi storici di tutte le città di tutte le nazioni non ne usciremmo più u.u-... *me s'inchina dinnanzi a cotanta maestria*.
In effetti Torrio aveva davvero un'aria innocente, sembrava quasi un mezzo Ivan, con quel viso pulito e l'espressione rilassata come a dire “io sono una brava persona, fidati” -ovviamene faccio riferimento all'unica immagine mentale che ho sul momento, di lui come un simpatico nonnino gentile-. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai messo in evidenza questa sua caratteristica, non è da tutti. Ma -ebbene si, ecco il fatidico e fantastico ma- tu sai qual'è la parte che mi è piaciuta di più, lo sai e sai che io so che tu sai, e sapevi che ti avrei detto che questa parte è la più bella, così come sapevi che avrei ricominciato con le mie fantasie sulla coppia più canon di questo fandom. Ebbene si, proprio verso le ultime righe, Ludi che dice:
<< Sei stato bravo… >> disse con un po’ d’imbarazzo.
Feliciano alzò i grandi occhi nocciola dalla strada che scorreva oltre il parabrezza, sorrise. Sorrise d’orgoglio, di un sorriso enorme e talmente largo da impressionare Ludwig. Non disse niente, beandosi inaspettatamente in silenzio, al braccio del tedesco.
… Waaa >< ma dai è palese, palesissimo, palessissimamente palese, che Ludwig è innamorato follemente di Feliciano! Altrimenti perché si sarebbe imbarazzato? Perché? PERCHÈ? Non c'è un perché. Il motivo è questo, Ludwig lo ama, lo ama così tanto e in modo così profondo che arriva addirittura ad imbarazzarsi! Ceeerto c'è anche il fatto che aveva fissato male Torrio quando aveva “attaccato bottone” con Feli -che infatti sostiene la mia tesi-, ma questa è la prova netta, vera e certa, che i due sono uniti da un amore sincero e profondo.
Per questo non smetto di sperare per il prossimo capitolo *-*
Si questa recensione è stata abbastanza inutile, effettivamente u.u Ma abbi pazienza, la mia testa è già per le prossime vicende… non vedo l'ora di leggere le sconciaggini *-*
Con questo ti saluto, ti mando un bacio focoso -uhuhuh mi diverte far ingelosire il tuo papà e Hugo- e aspetto con ansia ansiosamente ansiosa il prossimo capitolo.
Pazzamente tua -ti ho già detto che la tua fic mi ha fata uscire fuori di testa?-,
Hope~

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Per questa volta mi faccio un favore e non cito Gilbert, cioè non mi focalizzerò tanto su di lui quanto sul contesto generale.
Allora partiamo dal nostro Alfred. Per prima cosa sappi che mi ha fatto addirittura tenerezza vederlo appollaiato fuori dal locale tutto solo ed ingrigito... bé almeno dimostra di essere umano ed essere dotato di sentimenti quanto meno variabili! In effetti, lo ammetto, fin dall'inizio l'ho visto più come un antagonista della storia sebbene sia più che palese che lui è l'unico personaggio positivo della ff -certo ci sono anche altri protagonisti, per esempio Arthur è un personaggio positivo, ma non sono così incisivi. O almeno sono importati ai fini del racconto, nel caso di Arthur bé il locale è suo ed è quindi fondamentale nella storia, ma non può essere considerato appunto “l'eroe” della situazione, quello è il compito di Alfred- eppure non riesco a vederlo come un buono. O meglio lo vedo come un buono è che non vedo come cattivi i cattivi di Alfred... Per esempio è chiaro che nonno Roma è un mafioso -è stato più volte specificato all'interno della vicenda- eppure... mi piace, maledizione! Lo stesso vale per Feliciano o Ludwig o Lovino... sono quei cattivi che non ti sembrano veramente cattivi, quei cattivi per la quale provi un'innata simpatia, i cattivi a cui vuoi bene. Quindi Alfred che lotta contra i cattivi che però ti sembrano buoni... finisce per passare lui come il cattivo. Ma in questo capitolo... in questo capitolo la visione di Alfred mi è scoppiata davanti agli occhi. Cavolo i cattivi sono davvero cattivi e lui è un buono davvero buono. Mi ha colpita l'aneddoto riguardante Ivan, è quello che mi ha vagamente turbata, in senso positivo ovviamente. È così che mi sono resa conto di quanto effettivamente sia seria e profonda questa ff. Non fraintendermi, sai che amo questa fan fiction in modo totalizzante, intenso e profondo -mi sta facendo uscire di testa xD- ma in genere la tragicità e l'importanza dei capitoli era compensata da siparietti comici, invece questo capitolo è stato davvero diverso, coinvolgente e semplicemente -non so bene se il termine che utilizzerò questa volta è corretto- onesto. Onesto perché ha sbattuto in faccia al lettore la brutalità di quegli anni, la violenza di questi personaggi e specialmente la loro fragilità.
Devo proprio dirlo, è stato il mio capitolo preferito, è stato il più profondo, il più coinvolgente, il più stupefacente e quello che più lascia l'amaro in bocca.
Mi piace questo stile, comunque, il rincorrersi di capitoli leggeri e profondi questi colpi di scena inaspettati come assassini a sangue freddo, eroi sconvolti e per nulla eroici, strani delinquenti che usano il locale come una copertura per qualcosa che non si sa cosa sia.
Questa volta, l'avevo già premesso in precedenza, non farò teorie sul nostro Gil, piuttosto inizio a farmi delle domande che, lo so, non avranno ancora una risposta per spero molto tempo -si da una parte voglio sapere tutto subito, dall'altra voglio continuare a leggerti per ancora più tempo u.u-. Prima cosa, ormai sappiamo che tutti e tre fanno parte dell'organizzazione di nonno Roma e gli indizi sono chiari -rileggendo anche i capitoli più vecchi mi sono resa conto di alcuni passaggi che, così presa dal mistero Gilbert, avevo del tutto messo da parte-, sappiamo anche che Arthur non sa nulla di questa storia pericolosa che gira attorno al Johnnie, sappiamo che anche gli altri personaggi del locale, come Sesel non sono coinvolti -anche se presumo che Heracles centri qualcosa-, sappiamo che i russi non sono stupidi e che sanno giocare in modo astuto, anche se il loro vero gioco non è molto chiaro. Sappiamo che qualunque cosa abbia fatto Gilbert, Alfred ha presente il crimine e il criminale ma non il suo nome, sappiamo che i russi hanno una perversione profonda e pericolosa. E comunque il nostro Toris è assolutamente -e inquietantemente- adorabile.
Lo so che questa recensione è per lo più inutile, che oggettivamente non dico nulla di nulla, però ho fatto una fatica enorme a scriverla. In parte perché credo di aver scritto qualcosa come cinque pagine di ipotesi assolutamente sconclusionate, in parte perché, rileggendo tutta la storia, volevo farti una recensione di puro “gradimento” mi sono resa conto che non ti ho mai detto quanto mi piace, quanto mi ha colpita il tuo lavoro. Mi limito a dirti che questa storia è ben scritta, che hai caratterizzato dei bei personaggi, ma questo racconto non è solo una bella forma di parole o dei personaggi IC. Questo racconto è una pienezza di storia, di psicologia, di sentimenti, di relazioni, di vita. Questo racconto esprime l'ironia, la tragedia, i legami, la dolcezza e la crudeltà della vita.
Quindi si, non è il solito papiro pieno di supposizioni per la maggior parte errate. È un non so bene cosa dire perché ti ho scritto una recensione che non dice assolutamente nulla e che ti ha fatta penare inutilmente! Perché ti giuro che mi ero messa d'impegno per esporti le mie teorie, però... però alla fine mi sono detta “questa volta no, questa volta le voglio dire quanto l'ammiro”. Perché Bel io lo so che questa ff non è famosa, non è conosciuta, non è considerata importante come le altre ma, cavolo, è davvero stupenda. Io stimo l'impegno che ci metti in ogni dettaglio, l'integrità che hai nella ricerca storica, la capacità di adattamento dei personaggi... ma sono parole vuote perché questo è un briciolo dell'emozione che mi trasmetti con ogni capitolo.
E ora mi sento stupida perché questa recensione non doveva essere così, perché ho detto un sacco di cose imbarazzanti e non le ho spiegate bene e anche perché ti ho fatta penare per nulla e... e.
Ok la concludo qui, scusami per l'inutilità della recensione per le inutili pene … e grazie. Perché mi regali sempre dei bellissimi momenti con i tuoi capitoli.
Hope

Oddio questo capitolo è eccezionale!
Prima cosa i riferimenti storici. Davvero incredibile, tu sei un piccolo genietto, ecco cosa sei! Colosimo e il nipote Torrio... chissà quando metterai in scena anche Al Capone! Comunque, se la memoria non m'inganna, Colosimo è stato assassinato proprio negli anni 20 -spero di non aver detto una castroneria!- quindi sono curiosa di sapere come questo evento -sempre c'è stato, perché iniziano a venirmi dei dubbi- influenzerà l'andamento della storia. Inoltre ho notato anche la citazione di Ioele, che mi pare fosse uno dei più intimi collaboratori di Torrio -ho studiato un po' questo periodo storico quando alle superiori parlavamo della mafia, ma ammetto di avere dei forti dubbi su alcuni miei ricordi xD dovrei riguardare gli appunti ma chissà dove sono finiti u.u- e credo che Feliciano dovrebbe assolutamente stare più attento alle persone che frequenta xD -anche se facendo parte di una organizzazione criminale di tale portata, probabilmente sono gli altri che dovrebbero stare attenti a frequentare lui...-
Ma parliamo di Feliciano e Ludwig! In questo capitolo mi sono crogiolata in un bel po' di amore yaoista, anche se a dir la verità non ci sono stati riferimenti chiari ed espliciti verso l'amore -innegabile- di Ludwig e Feliciano. Ma noi siamo amicone e lo sappiamo che a dir la verità fanno zum zum in macchina con Vash fuori che controlla la strada, prima che qualche russo curioso di passaggio li possa scoprire in posizioni strane -ok ora che mi sono immaginata la scena e mi sembra, effettivamente, un po' irrealizzabile, ma tanto sognare non costa nulla... non costa nulla vero?! O.O- anche se ammetto che ci sono rimasta un po' male nel vedere il nostro italiano allegro così abbattuto.... waaa che tenero Ludwig che lo difende sempre >< Il primo pezzo mi è davvero piaciuto molto e penso che si, si sarebbe potuta svolgere così una ipotetica conversazione tra Ludwig e Colosimo -che comunque potrebbe farsi un pochino i fatti suoi u.u cosa c'è di male se Ludwig ama Feliciano? perché Ludwig ama Feliciano e su questo siamo tutti d'accordo... ovvero io sono d'accordo con me stessa ed è questo quello che conta-, mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito le relazioni e l'ambiente! Bravissima!
Comunque ora inizio seriamente a chiedermi come Ludwig sia finito nel mirino di Nonno Roma. Allora sappiamo che è un avvocato, quindi mi pare logico che Nonno Roma l'abbia assunto principalmente per questo motivo, a meno ché invece non sia stato proprio Nonno Roma a farlo diventare un avvocato, prendendolo sotto la propria ala fin da quando era giovane. In questo caso, allora, qualcuno deve aver "presentato" Ludwig a Roma, altrimenti come potrebbe Nonno Roma conoscerlo? In questo caso ritorna l'idea di una sottospecie di fratellanza tra Gilbert e Ludwig, magari non di sangue, magari, non so, Gilbert ha trovato Ludwig che era un ragazzino solo ed abbandonato e ha deciso di prendersi cura di lui -sembra proprio il genere di cose che Gil, seppur molto superbo ed orgoglioso, farebbe- e quindi può essere stato proprio Gilbert a chiedere a Nonno Roma di occuparsi di Ludwig in cambio di alcuni lavori. Questo spiegherebbe non solo perché Ludwig è così legato a Feliciano ma anche perché è così devoto a Nonno Roma e spiegherebbe, inoltre, gli attacchi di mimetismo che ha Gilbert quando incontra Alfred. A meno che, certo, Nono Roma non abbia incontrato casualmente Ludwig oppure Ludwig non abbia insistito per entrare nelle grazie del Nonno mettendosi in mostra in qualche modo, oppure, un'altra ipotesi azzardata, ma ormai le ho dette tutte, Germania Magna non sia il padre -o un parente- di Ludwig ed, essendo amico di Nonno Roma, non gli abbia chiesto di prendersi cura del figlio/nipote. E magari Gilbert è davvero fratello di Ludwig, oppure Gilbert è figlio di Germania Magna e Ludwig è solo stato adottato. Però mi rimane sempre il dubbio sull'infanzia di Gilbert, insomma se aveva un padre/nonno perché ha dovuto crescere in un posto che lo rendesse quello che è? A questo punto ritorno all'ipotesi di Gilbert che lavora per Nonno Roma e porta con se il fratelli -adottivo o meno- chiedendogli di aiutarlo. Comunque sappiamo anche che Ludwig non era troppo giovane quando è venuto in America, perché si ricorda il sapore delle birra del suo paese natio, quindi a meno ché non sia stato un bambino alcolizzato,doveva avere almeno l'età adolescenziale prima di trasferirsi nel nuovo continente. Inoltre mi pare che anche Feliciano e Lovino abbiano vissuto per un bel po' in Italia prima di andare a Chicago. Mmm il mistero s'infittisce. Avrei ancora tre opinioni da porti, ma vado avanti perché primo sono troppo astruse e secondo va a finire che non terminerò mai questa recensione.
Passiamo alla seconda parte, un po' il fulcro della storia, la parte più rivelatrice. E di rivelatore abbiamo il nostro bel Francis. Premetto che mi ha divertita molto il modo in cui ha zittito Alfred -che non è mai stato fra i miei personaggi preferiti. Come Francia ed Inghilterra, anche America, proprio come nazione, non l'ho mai sopportata. Non è un caso, infatti, che l'America del nord, colonizzata essenzialmente da Francesi ed Inglesi, stia antipatica a tutti, mentre quella del sud, di dominazione prevalentemente spagnola, piaccia a tutti u.u-, anche se è stato un po' brusco, un bel po' brusco, ma devo dire che la capacità pacificatoria di Antonio è estremamente utile. Inoltre credo che Gilbert, in una vita precedente, sia stato un camaleonte, perché riesce sempre a sfuggire all'occhio.. ehm.... diciamo “vigile”, di Alfred. Fortuna che il locale ha un sacco di nascondigli. Si insomma, ammettiamolo, Francis vestito da cameriere deve avere il suo bel fascino, anche se questo significa rischiare, per Antonio, il soffocamento -non dovrebbe tenere i chiodi in bocca quando Francis si sdraia sul divano, anche se forse è Francis che non dovrebbe sdraiarsi sul divano quando l'utile Antonio si appresta ad aggiustarlo... povero Antonio xD-. Comunque ciò che più mi ha lasciata sbalordita è il comportamento di Francis nei confronti della piccola Sesel, credevo che fra di loro ci fosse un rapporto più fraterno e dolce, Sesel sembrava davvero umiliata poverina, mi viene da credermi che tipo di rapporto ci sia tra i due, perché che si vogliano bene è certo ma non so quanto sia sottile il rapporto tra i due. Comunque l'ultima scena è stata formidabile... bisogna dirlo, i latini, quando si parla d'amore o di attrazione sessuale, sono formidabili. Perché diciamocelo, zittire Arthur non è cosa da tutti. Certo ora voglio sapere che ha borbottato Gilbert, ma immagino sia qualcosa di estremamente ironico xD.
Ora commentiamo l'ultima scena che vede come protagonista il nostro Vash!
Bene bene, non è solo un semplice autista, perché sembra sapere troppe cose e avere altre capacità oltre quelle di abile guidatore, quindi cos'altro è? Perché, in effetti, sembra che i dipendenti di Nonno Roma, proprio come lui, abbiano tutti una doppia vita, o almeno una doppia “capacità”. Inoltre sono davvero curiosa di sapere come mai i nostri russi sono così indipendenti e sfacciati, immagino che sapessero che anche Ludwig e Feliciano fossero presenti. Inoltre perché non eseguire un ordine? Cos'hanno veramente in mente? Comunque penso che Nonno Roma non sia uno sprovveduto e che sappia con chi ha a che fare, che i russi stiano eseguendo altri ordini? Oppure stanno davvero facendo il secondo gioco? Mmm credo che sia più logica la seconda ipotesi... però non capisco perché essere così sfrontati. Perché disubbidire così spavaldamente ad un ordine chiaro, perché non essere più sottili nel loro doppio gioco? Magari è questo il messaggio che stanno lasciando, facciamo ciò che vogliamo, quando vogliamo e perché vogliamo. Però non so, sarebbe una dichiarazione troppo chiara, non mi sembra da loro.
Ultima cosa. Questo mostro?! Mostro?! Ma io adoro questa ff, altrimenti non sarei così presa da ogni singolo capitolo u.u Non smetterò mai di dirtelo, ma questa storia merita molto di più di una recensione un po' sciocca come la mia. Sei davvero una grande scrittrice, hai delle ottime qualità e meriti davvero di essere riconosciuta come tale.
Anche io spargo tanto amore per te, te lo meriti tutto!
Baci
Tua
HopeGiugy~

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Ok premetto che mi dispiace molto per il ritardo! Farò in modo che non accada più. 

Si lo so ho una grande... vivacità?... mentale. Vivacità. Che modo gentile per dirmi che sono fuori di testa.

Ma passando al capitolo... Che teneri Sesel ed Heracles! Con il caffè bruciato! Io non ho mai fatto bruciare il caffè, ma credo che non sia piacevole al palato u.u Mentre sono alquanto curiosa di sapere che hanno fatto quei due! Vuoi vedere che ritroveremo Arthur nudo, legato ed imbavagliato? La cosa non sarebbe poi così improbabile. Eliza mi è sempre piaciuta molto, infatti è una tipa davvero geniale. Ma passiamo al nocciolo di questa prima parte. Allora, allora, allora. Antonio e Francis, sebbene abbiano entrambi dei modi un po ruvidi, sono degli amici eccezionali e Gilbert dovrebbe esserne grato -ma, secondo me, sotto sotto è profondamente grato di avere due amici così sinceri-. Sappiamo, a questo punto, che Gil è stato addestrato ad essere una testa di cavolo così come ad essere un latitante. Che sia una spia tedesca? Magari un ricercato, ecco perché fugge così furtivamente alla vista di Alfred. Francamente non ho altre idee in testa! E, comunque, potrebbe sempre lavorare per il vecchio Roma -ma se lavorasse per Nonno Roma perché dovrebbe cercare un altro lavoro? Come copertura? Ma se ha una copertura a cosa gli serve nascondersi? Mah questa è una cosa ancora da chiarire, e ci riuscirò uhuhuhuh-.

Francis è stata una vera rivelazione! Altro che innocente pervertito qualunque, è un sadico! Visto che tu riesci a farmi piacere tutti, anche i francesi! Bene bene, così sappiamo che Francis ha un lato, un grande lato, malefico nascosto dietro quel suo bel faccino d'angelo. Sappiamo, comunque, che Francis conosce Romano, quindi deve per forza avere a che fare con Nonno Roma, in qualche modo e questo vale anche per Gilbert.

Poi, passiamo al nostro spagnolo. Bene ora è garantito che sono dei trascorsi tra Lovino ed Antonio. Ma che trascorsi? Riguardano Marie? Lovino sa che c'è qualcosa tra Antonio e Marie? Ma c'è effettivamente qualcosa tra quei due? Oppure il problema è tra l'italiano e lo spagnolo, magari un problema amoroso tra due -cisperacisperacisperacisperacispera-? Però sembra che l'astio sia più che altro da parte del meridionale piuttosto che dallo spagnolo. Mh qualcosa su cui riflettere...

Passiamo ora al punto saliente. Ludwig ed Ivan. Bene bene, cioè male male.

Sappiamo chi ha piazzato la bomba, dunque. Sappiamo anche che i nostri russi non hanno pietà però... ma quanto è tenero Ivan *-* cioè insieme a Romano e Nonno Roma è il mio personaggio preferito xD ma sto tergiversando u.u uhm uhm, dicevo. Sappiamo che i russi non hanno pietà e sappiamo che sono molto pericolosi. Mi viene da pensare se Nonno Roma abbia fatto bene a prendere contatto con queste particolari persone, se queste persone non abbiamo un piano più grande in mente e, alla fine, non siano proprio i russi ad usare i Vargas. Ma ho ancora troppi pochi elementi per poter dare una risposta a queste domande. Devo dire, comunque, che lo scambio di battute tra il tedesco e il russo mi è piaciuto molto. Il ché mi fa intendere che, a prescindere dal resto , Ludwig abbia comunque una certa umanità. E poi è così tenero con il suo Feli *-*. 

Riassumendo sappiamo Che Francis, Antonio e Gilbert conoscono la famiglia Vargas -e qui ritorna il dubbio... ma sono o non sono fratelli il prussiano e il tedesco? Mmm su questo punto sei assolutamente vaga, indi per cui non vedo l'ora di continuare a leggere per capire!-, che Ivan è un uomo sadico fin troppo sano di mente e Arthur è bloccato nella sua camera imbavagliato e legato -cioè questo non lo hai proprio detto, ma io lo presumo, anzi, lo ammetto, lo spero.- infine sappiamo che è stato fatto qualcosa di strano al povero libro di favole di Arthur e credo che questa sia la vera tragedia della situazione. Poliziotti e piccioni?  Esplosioni e bipolarismo? Macché! Stiamo attenti alla reazione di Arthur quando scoprirà del suo libro, perché a quel punto si che salterà qualche testa!

Comunque, mia cara Belarus, sappi che il fatto che questa ff duri a lungo non può che riempirmi di gioia. E si, la scoprirò la trama, anche se lasci piccole bricioline di pane dietro di te, col cavolo che me le faccio fregare dagli uccellini -ehhh che bella allusione ad Hasel e Gretel! Era un casino che volevo ficcarla in qualche recensione, ma non sono mai riuscita a trovare il modo!-! Perché io so che in verità è tutto un sogno Heracles!

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Bene, visto che non ti da alcun fastidio ricevere lunghe recensioni... credo che mi sbizzarrirò xD
Tanto per iniziare, scusa per il ritardo ma tra il viaggio a Venezia -assolutamente meravigliosa *-*- e gli impegni a casa è stato arduo trovare un po' di tempo da dedicarti -tra l'altro io sono lunghissima quando devo scrivere le recensioni ><-, però meglio tardi che mai ^^
Bene, tralasciando le scuse e le mie inutili ciance, passiamo al capitolo. Bello, come al solito. E non so se esserne felice o gelosa, ma essendo affezionata a questa ff ne sono felice xD.
Premetto che alla parte di Nessie sono scoppiata a ridere xD Arthur è un vero inglese, non lo si può negare! Però che neanche Nessie riuscirebbe a digerire il nostro americano preferito xD Inoltre il crollo mentale di Arthur dev'essere stato imperdibile! Parlare con un piccione.... bé presumo che per lui fosse sempre meglio che parlare con Alfred!
Inoltre il pezzo "-Che mi dici di Roma?- -Bella città, ma troppo chiasso…- -Parlavo del vecchio io!- -Quale vecchio?- -Il vecchio Roma!- -Si dice “ La vecchia Roma “ e personalmente ho preferito visitare solo quella…- -Di che stai parlando, Arthur? -" ecco questo scambio di battute -sebbene intervallato- mi ha fatto morire dal ridere! La cosa si sta sempre di più complicando e io ne sono ovviamente felice! Bene è chiarito che Arthur non ha alcuna intenzione di entrare nel circolo pericoloso di Roma, il vecchio per intenderci xD.
Passiamo ora alla dannata, e mio parere stranamente adorabile, rana francese. Bene in questo capitolo abbiamo avuto qualche occasione in più di conoscere il nostro bel Francis... e la cosa mi piace. Il suo modo di essere sempre così ironico, la sua metodica descrizione personale del nostro povero Arthur -definito, appunto, teppistello- e la semplicità con cui abbraccia i suoi senti che procurano "brividi alla schiena poco rassicuranti" fanno di Francis il personaggio assolutamente più irriverente della fic, almeno fino a questo momento -il che collima alla perfezione con il suo "stereotipo" hetaliano, davvero complimenti!-. Tra l'altro ho trovato assolutamente adorabile la sua gelosia -al quanto mal celata xD- e la parte delle manette... waaa >///< io sono più che certa che Arthur, sotto sotto, vorrebbe essere ammanettato u.u e non accetto repliche in proposito u.u
Inoltre il mistero Gilbert/Alfred s'infittisce sempre di più... Insomma Gilbert scappa dalla finestra! Cosa diavolo è capitato a quei due per far scappare il nostro bel Prussiano addirittura dalla finestra? xD Qualcosa di scottante sicuramente.
Passiamo ora ai nostri Russi. Bé che la Russia è famosa per lo spionaggio, specialmente le donne russe, è risaputo. Quindi la bella Natalia impersona questo ruolo alla perfezione. Mi ha colpito particolarmente l'allusione alla testa scura, presumo si riferisca ad Antonio. Allora il mistero s'infittisce. Sappiamo che Francis ha sentito parlare di Alfred, presumo -anzi presumevo- da Gilbert ma ora credo che Antonio sia coinvolto in qualcosa. Bene, sappiamo che Antonio ha qualche "pseudo rapporto" con Marie, così come Romano. Inoltre l'allusione al fatto che Antonio non sopporti il lavoro di Marie mi fa pensare che i rapporti con Romano, se si possono chiamare rapporti, e se ci sono rapporti, non siano dei migliori. Ma per poter avere dei rapporti con Romano deve, in qualche modo, avere dei rapporti anche con la "famiglia" Vargas. Quindi dovrebbe far parte anche lui della famiglia, magari non in modo particolarmente attivo. Così mi viene logico pensare che anche Gilbert abbia, in qualche modo, una contatto -o sottospecie di contatto- con la famiglia in questione. Questo o perché è un parente di sangue di Ludwig, oppure un suo parente a livello ehm... "affettivo". Magari è così che lo spagnolo e il prussiano si sono conosciuti. Ciò mi fa pensare che ci possa comunque essere lo zampino dei Vargas dietro questa storia del locale. Oppure mi sto immaginando tutto, Gilbert e Ludwig non si conoscono, Antonio e Romano non si conoscono, Natalia non si riferiva ad Antonio ma a Heracles, i Vargas non c'entrano assolutamente nulla in questa storia e... boh magari Natalia è Ivan e Ivan è Feliciano e Feliciano non c'è ... e Parlando di Feliciano... ahahahah ma povero è terrorizzato da Natalia tanto quanto Toris se non di più xD Inoltre Vash chiarisce che i nostri russi preferiti non sono dei tipi gestibili. Sapendo che la mafia russa, almeno in America, è temuta tanto quanto quella italiana, non vorrei che nascessero dei conflitti d'interessi. E sappiamo tutti che i nostri russi preferiti non sono agnellini.
Ma parlando di Ludwig... insomma non può non amare Feliciano, guarda la dolcezza con cui lo protegge, il modo in cui -interiormente- lo difende, la gentilezza nei suoi confronti... questo è amore. è amore, amore, amore, amore, amore, amore e amore. Non può non essere amore, lo si sente che ne è innamorato. se fossero solo amici non avrebbe tutto quel riguardo nei suoi confronti, no?! Dimmi che ho ragione, dimmi che sono innamorati. Secondo me Ludwig è pazzo di Feliciano ma ha paura di confessare i suoi sentimenti sapendo che Feliciano è attratto dalle donne, che l'omosessualità non è accettata e che rischierebbero di incasinare Nonno Roma... però dai loro sono innamorati > Va bene va bene la smetto. Basta dire che Ludwig e Feliciano sono innamorati, scapperanno e avranno dodici figli.
...
Ok è vero forse ho esagerato un po'. Ma solo un pochino però > Bene, come al solito, devo farti i miei sentiti complimenti. Capitolo stupendo, davvero. Ora voglio solo sapere come continua ><
Scusami tantissimo per il ritardo della recensione ><, farò di tutto per non farlo più capitare xD
Un bacio
HopeGiugy

P.S. Ti ho vista in bacheca! Ritorna >< sarebbe davvero un onore per me conoscerti un po' meglio ^^ -e farti sfuggire dei dettagli su questa meraviglia che sto leggendo ... ma shhhh tu non sai niente!- va bene ora la smetto d'importunarti xD Ancora scusa per il ritardo della recensione -non smetterò mai di dirlo, ma questa fan fiction merita davvero tanto, ha troppe poche recensioni ><-
(Recensione modificata il 26/07/2012 - 10:12 pm)

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Ehm... bé grazie per ciò che hai detto nella risposta alla recensione ^///^! Ecco ora sono imbarazzata da morire xD
Passiamo al capitolo che è meglio -lo so non ho la capacità di ringraziare xD quando m'imbarazzo ... vabbè hai capito u///u-.
Che dire se non wow. La prima parte mi ha davvero colpita, specialmente per l'indifferenza delle gente riguardo al bambino, anzi l'indifferenza generale, come se fosse un episodio tipico -cosa che è evidentemente-.
E poi, nella tragicità della situazione, ecco spuntare il nostro valoroso eroe poliziotto che non solo "accusa" il povero Arthur di essere uno straniero -è vero che Arthur non è americano ma è comunque inglese xD- per via del suo accento ma, praticamente, lo sequestra! xD
Ci credo che Arthur odia l'America u.u. Comunque sono scoppiata a ridere alla frase "Non vi abbiamo insegnato niente in tutti gli anni in cui siete stati una nostra colonia!", è proprio vero la galanteria -delle volte un po' falsa, bisogna dirlo u.u- inglese non ha messo radici in America xD. Inoltre ho notato la frase di Alfred "Questo magari farà capire alla tua famiglia come funzionano le cose con me!" non è che il nostro bel poliziotto è un po' troppo ossessionato dalla mafia? -anche se probabilmente chiunque, al suo posto, ne sarebbe ossessionato u.u-. Sempre che con quella frase si riferisse ad un concetto di malavita, magari credeva che Francis fosse davvero suo fratello u.u
Comunque mi ha alquanto incuriosito il comportamento di Gilbert all'arrivo di Alfred, il che mi fa pensare a qualche spiacevole episodio passato. Inoltre, essendoci un forte... ehm... "attrito" tra Ludwig ed Alfred mi viene da pensare che le due cose siano in qualche modo collegate.
Parlando di Ludwig, passiamo alla seconda parte. Francamente non riesco proprio ad immaginarmi il serio Lud in un bordello, infatti quando ho letto mi è venuto spontaneo farmi una bella risata alle spalle del nostro povero tedesco preferito. Ora la parte yaoi che è in me -una parte, per quanto riguarda Hetalia, molto ma molto presente e difficile d'assopire- annusa l'aria speranzosa, chiedendosi se per caso il nostro Lud non sia innamorato di Feliciano... ma tanto non me lo dirai, quindi che chiedo a fare? Non ne ho idea u.u ma io domando comunque, non si sa mai che, involontariamente, ti sfugga qualche preziosa informazione.
Continuando per ordine. Mi è piaciuta tantissimo la ripresa dell'anime, quando Nonno Roma dice "tu sei un santo! Un santo" -tra l'altro quella è una delle mie puntate preferite ^^- hai avuto l'ennesimo colpo di genio, bravissima! Inoltre ho notato il riferimento alla "west side"... west... è stato volontario come collegamento o del tutto inconsapevole? secondo me volontario u.u TU -da notare il tu ben segnato- sei un fottutissimo -è un fottutissimo simpatico e ammirato, tranquilla- genio. E non ammetto repliche.
Ora passiamo al nostro bel Lovino. Qui stai creando un triangolo bello contorto. Perché sono sicura al cento per cento che la ragazza di cui parlavano Nonno Roma e Feliciano è la nostra affascinante Marie. Una parte di me è molto triste, perché Lovino dovrebbe stare con Antonio, ma anche molto curiosa. Che cosa succederà tra questi tre? -ora io parto dal presupposto che sia Marie, poi magari è Feliks vestito da donna xD oppure la piccola Lily u.u-.
Inoltre abbiamo iniziato ad avvicinarci un pochettino di più ai nostri bei fratelli Vargas, anche se Lud mi sembrava un po' di parte xD - io continuo a sperare in una GerIta u.u-. Abbiamo comunque capito che Lovino è davvero affezionato al fratello e che Feliciano ha una vera e propria ammirazione per il nonno, tutte caratteristiche perfettamente IC. Tra l'altro ho ridacchiato al pensiero di Romano che deride apertamente Ludwig xD Povero Lud xD Vuoi vedere che tutto questo astio da parte del meridionale -e accolto anche dal tedesco- non sia dovuto ad una semplice gelosia -proprio come nell'anime-? Chi vivrà, leggerà u.u
Bene scusami per il poema, ma, lo sai, questa ff merita più di un paio di paroline come "Bella, aggiorna presto". Con tutto l'impegno che ci metti nello scrivere, con la bellezza, la semplicità e l'accuratezza dello stile che utilizzi, con questa bravura nell'intrecciare generi diversi in una sola fan fiction, con i riferimenti storici e l'IC dei personaggi... non ci sono mai abbastanza parole per descrivere il tuo lavoro. Per questo scusami se delle volte esagero con la lunghezza delle recensioni, è solo che voglio dirti tutto, commentare tutto ciò che riesco a commentare e che ,puntualmente, non è mai abbastanza xD.
Detto questo ti ringrazio ancora di tutto, aspetto con trepidazione il prossimo capitolo!
Un bacio
Tua HopeGiugy

P.S. volevo avvisarti che nel periodo di Agosto probabilmente non avrò a disposizione internet, quindi, se non vedi recensioni, non ho smesso di seguire la storia, sono solo impossibilitata nel recensirti xD ma da Settembre potrò continuare a romperti le scatoline u.u
P.P.S. Il botto! Ora mi è tornata in mente una cosa che avevi scritto qualche tempo fa... era questo "il botto" a cui ti riferivi??
(Recensione modificata il 07/07/2012 - 01:24 pm)

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Salve! Ogni tanto ritorno dall'oltretomba anche io (?)
Comunque, mi dispiace non aver recensito gli scorsi capitoli, ma sappi che li ho apprezzati uno ad uno!
La storia si fa sempre più interessante e le situazioni si complicano sempre di più, cosa che personalmente adoro! Mi piace sempre molto il modo in cui ti soffermi sulle descrizioni, i personaggi oltretutto sono fantastici! Ho trovato un Alfred "diverso dal solito", cioè, mi spiego, è molto più "duro" (sono a corto di parole oggi, perdono!) e devo dire che mi piace moltissimo perché effettivamente, almeno secondo il mio parere, è proprio lui! Stessa cosa per gli altri personaggi, sono descritti molto bene! 
Devo farti notare un piccolo errore: tu hai scritto "Ludwing" mentre invece dovrebbe essere "Ludwig", e un altro piccolo errore che ho trovato in questo capitolo è stato "buono annulla" che dovrebbe essere staccato. Comunque niente di grave, davvero, il resto mi è piaciuto tantissimo!
Ho apprezzato anche molto nonno Roma, è lui, assolutamente lui e io amo quell'uomo perché sì. Lo amo e basta (XD).
Non ho scritto molto, lo so, mi dispiace, però ti ripeto che questa storia mi piaceva all'inizio e continua tutt'ora a piacermi e sappi che continuerò a seguirla fino alla fine- anche se a volte scompaio nel nulla.
Spero di riuscire a recensire anche i prossimi capitoli, ma sopratutto spero di riuscire a fare una recensione come si deve~
Tanti complimenti e non vedo l'ora di riuscire a capire tutto quanto, aspetto paziente ♥
Saluti! **

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