Ciao! Direi di passare al dunque senza tanti convenevoli, sì?
La storia regge, infatti questa scenetta (perchè più che un capitolo sembra una scenetta, senza offesa) è molto adatta ai caratteri, che vedo hai inquadrato benissimo, di Lok e Sophie. Sono molto curiosa di conoscere il seguito!

Tuttavia... Ci sono dei punti in cui dovresti fare attenzione: la punteggiatura e la forma in cui il tuo testo si presenta.

-Punteggiatura: la grammatica italiana è complessa e i prof sono pignoli, ma tutto quello che entrambi insegnano è fondamentale per scrivere bene. Ricordati di mettere sempre un punto a fine frase (esclamativo se si tratta di un grido, punto di domanda per le domande, ovviamente.) Poi abbiamo anche alla virgola (che praticamente è rimasta inutilizzata). Aiuta molto, sai? 
Ti faccio un esempio: "Uffa che noia non vedo l'ora che Metz ci chiami per affidarci una missione!" 
Io questa frase la leggerei tutta d'un fiato senza fare pause. Vorrei permettermi di corregerti.
'Uffa, che noia!' in questo caso viene usata come un'esclamazione, giusto? (Perché solitamente lo è) Allora, la frase la puoi terminare così (può anche essere una tua svista, non so), ma ricordati che dopo parole come: uffa, beh, eh, ecc. ecc. va utilizzata la virgola, così non si creano dei 'polopettoni di parole', chiamiamoli così. Poi la virgola viene usata anche in altri casi come prima di: che, perché, però... per leggi grammaticali. 
La maniera più semplice è leggere il testo e laddove senti di dover fare una pausa, ci metti una virgola^^
Infine, nei dialoghi s'inizia sempre con la maiuscola.

- Forma: ora, come ora (spero che tu non ti offenda, perchè ti giuro che non è mia intenzione farlo) il testo come si presenta è abbastanza caotico.
Prenderò per esempio una parte del tuo testo, ok?

“uffa che noia non vedo l'ora che metz ci chiami per affidarci una missione!”dice Lok non seguendo minimamente quello che sta dicendo il prof “oh, insomma Lok, la scuola è iniziata soltanto da una settimana e tu già ti lamenti” sbotta la Casterwill scocciata “scusa” esclama Lok un po' spaventato dalla reazione della ragazza /.../

Questo è ciò che hai scritto e non si presenta un granché bene, sei d'accordo?
La "correzione" è semplice. Passa a nuova riga ogni qual volta parla un personaggio.

"Uffa, che noia! Non vedo l'ora che Metz ci chiami, per affidarci una missione!" dice* Lok, non seguendo minimamente quello che sta dicendo il prof.
"Oh, insomma Lok, la scuola è iniziata soltanto da una settimana e già ti lamenti?" sbotta la Casterwill, scocciata.
"Scusa!" esclama Lok, un pò spaventato dalla reazione della ragazza /.../

Reso l'idea? Così il testo è più chiaro per i lettori e anche per te, che come scrittrice, devi trovare gli errori quando ricontrolli. 
Ancora una cosa: aggiungi qualche sequenza descrittiva, perchè il testo è un pò povero. Non dico che devi presentare l'aula per filo e per segno, ma così arricchisci il testo e fai in modo che ai lettori risulti più chiara e piacevole la storia.

Sono sicura che con un pò d'esperienza, riuscirai a scrivere sempre meglio!

Io spero tanto che la mia recensione ti sia stata di qualche aiuto, dato che ne avevi chiesto una basata su critiche costruttive.
Alla prossima!^^
Bye bye