Poteva non obbedire? Voleva non obbedire?
No che non puoi non obbedire, quindi fallo *-*
A-ehm, chiedo perdono per l'inizio brusco e...per il ritardo. Vabbè, per quello però ho un ottimo motivo, che è anche quello per cui questa recensione non sarà lunga. Sono riuscita a trovare dieci minuti liberi dallo studio pre-esame orale ed eccomi qui *sono depressa a stare a casa il sabato, uffi ç_ç*
Inoltre ho Cesare Borgia in tesina, quindi una ff su di lui non può che farmi bene, no? <3
Beh, prima di tutto rinnovo il ringraziamento per aver completato la request :3
Il capitolo precedente stilisticamente mi è piaciuto di più, a dirla tutta. In questo sono scappati errori di distrazione come, ad esempio, i due sì non accentati nell'ultima frase. E, personalmente, in alcuni casi avrei utilizzato la punteggiatura in maniera differente: Capisco perché ti sei voluto prendere questo cucciolo, per quanto diversi, io e te, rimaniamo comunque padre e figlio, per prenderne una a caso. Io l'avrei posta piuttosto in questo modo: "Capisco perchè ti sei voluto prendere questo cucciolo. Per quanto diversi, io e te rimaniamo comunque padre e figlio.", anche se è una scelta assolutamente personale che io trovo più leggibile, magari poi non è così per altri.
Allo stesso modo, alcune scelte lessicali (come argomentò la sua ira.' ) mi hanno trovata in disaccordo.
Tuttavia, nonostante questo, sono riuscita a seguire benissimo la storia e ne ho apprezzato il contesto, la gestione delle scene e dei personaggi.
In particolare, la caratterizzazione di Cesare mi ha presa malissimo XD In senso buono, ovviamente. E' autoritario, non si fa grandi problemi (e quando mai se n'è fatti? XD) eppure alla fine risulta preoccupato oltre che seccato dai gesti avventati di Michelotto. In particolare la parte hot non ha mandato OOC nessuno, cosa rara di questi tempi, e non è sfociata nel mieloso ma neanche nel solito, grottesco spettacolo di violenza gratuita.
La cosa è stata ben bilanciata, in linea con le indoli di Cesare e Michelotto, e questo l'ho adorato.
Così come ho apprezzato in maniera assurda la fedeltà cieca ed incondizionata dell'assassino, più volte ribadita sia in questo che nel precedente capitolo. Non calza affatto male il paragone con il cane, anzi -anche se non pensavo arrivasse davvero a tagliarsi. In fondo, è una specie di 'affermazione della propria volontà' (ignora le citazioni da Schopenhauer, è un brutto vizio che spero passerà presto XD) tramite un gesto estremo...che però è stato ben piazzato, pare xD E bravo il Corella, che è riuscito a dare una scrollata a quello stupidone insensibile di Cesare.
Anche l'apparizione di Rodrigo è stata una sorpresa inaspettata xD Papino e figliolo si trovano, eh sì. Che bella coppia di ecclesiastici traviati ò_ò Beh, ok, uno è un ex-ecclesiastico, ma insomma...
Ecco, insomma, buonissimo capitolo anche se *personalmente, eh :3* avrei dato una ricontrollata alla parte lessicale e sintattica.
L'ho apprezzato un sacco UwU Tra l'altro, ho 'Il flash Rosso' nei preferiti e ho fatto caso solo dopo che eri tu *me stupida* e quindi è probabile che tu possa ritrovarti qualche mia recensione in giro.
Eh, sono una piaga, che ci vuoi fare? :3
Joie <3
Ellie |