*O* è .. è bellissimo. E io ho un'amica che ci è passata, si è fatta curare. Ci passerete tutti, in ospedale o per conto vostro, finirà questa cosa. Io ho smesso di soffrire, perchè l'ultima goccia ha fatto traboccare il vaso, ma ora mi sento più forte. Non piango più. E non sono apatica, no .. ho solo un amico fantastico che mi ha fatto capire tante cose. Poi se n'è andato, si, ma ormai non provavo più dolore. Bella storia comunque :) mi è piaciuta molto

hei! N nfottenrtene dei commenti di coloro ke nn capiscono purtroppo anke io mi tagliavo e il tuo testo mi è pacuto così tanto ke l'ho stampato e l'ho attaccato sul diario <3 ciao
RICORDA:STAY STRONG

Mi sono vista nelle tue parole.
Quando parli del farlo sapere agli altri... io provo sensi di colpa immensi quando mia madre lo scopre,quando mi fissa le cicatrici...
oddio ormai saranno due mesi che non lo faccio più ma...le tue parole mi hanno colpita....sono io quella di cui parli.

Purtroppo quei vari errori d'ortografia rovinano tutto.
Come argomento non è banale, anzi non avrei mai usato questo termine sebbene credo che tu tenda a ripeterti.Leggerò qualcos'altro di te, magari più tardi.Non vuole essere un commento sgradevole, ma solo teso a migliorare. Solo io, Marilyn.

questa poesia me la sono cercata..lo sono, non me ne vergogno..e non lo nascondo..ma gli unici a cui non volevo farlo sapere erano i miei familiari..mia madre in particolare...che ogni volta guarda le cicatrici sul braccio e amara commenta: non passerà mai quell'obbrobrio?.. e io come al solito perdo il sorriso di qualche secondo prima e metto su il broncio..alla fine dicono tutti le stesse cose...lo facevo fin da piccola, ovviamente in modo inconscio..ma queste sono altre storie..volevo solo dirti che è vero tutto ciò che hai scritto, che è vero che si sta male a sapere che qualcuno di caro lo sa e ne soffre a sua volta, che ci si sente un peso..io ho trovato qualcuno che mi ama davvero, che amo davvero, e che mi accetta per ciò che sono dato che lo fa anche questa persona...ma non voglio mica pubblicare la nostra storia x°D però, anche a me ha fatto piangere questa poesia...anche perchè oggi è un particolare giorno in cui mi odio più del solito. brava..davvero..<3 non mi dispiacerebbe scambiare quattro chiacchiere con te..

scusa artemismalfoy@hotmail.it

bene...sono un'autolesionista anch'io e penso proprio che le tue parole non siano per niente banali. Io provo quello che hai scritto ma ho due amiche splendide certo con una non va molto bene me con l'altra alla grande. Hai ragione quando dici che loro sono tristi per noi la mia amica non dorme per i miei problemi - bulimia ed autolesionismo - e ora soffre d'insonnia. E inevitabilmente ci sentiamo in colpa. Io ti posso dire che mi piacerebbe molto parlare con te. Di conseguenza ti lascio il mio contatto - atrtemismalfoy@hotmail.it - se vorrai parlarne potrai contattarmi. Tanti complimenti. ah dimenticavo una cosa VAI BENE COSì COME SEI

ciao...mi complimento con te perchè sei riuscita a scrivere così tante parole su un fatto così doloroso...ci ho provato spesso anche io, ma i pensieri espressi li avrei potuti capire solo io... Si, anche io mi taglio (ma da 2 mesi mi trattengo) e quello che hai scritto mi ha fatta piangere... è tutto vero e simile al mio... le parole sembravano uscite dalla mia mente... Come hai scritto tu chiunque può uscirne se lo vuole... spero tu ci riesca...ciao e buona fortuna

ciao! sn del tutto convinta ke tu abbia fatto bene a scrivere qst cosa.. mi hai aiutato a capire molte cose sul xk si facciano qst cose.. le persone spesso pensano di sapere tt e di capire cm ci si possa sentire in certo momenti. Ma la cosa più odiosa è qnd una persona ti dice "Ti capisco" ma nn è vero, xk ognuno è fatto a modo suo e ognuno ha i suoi pensieri. La tua poesia o riassunto è davvero profondo e nn sn parole ke nn trasmettono niente, ma ke finalmente ti avvicinano ad un mondo, ke personalmente io nn vivo... mi fanno accorgere della realtà ke c'è intorno a me.. e soprattutto mi fanno sentire fortunata.

Ho letto lo sfogo piuttosto attentamente, anche per una certa forma di deformazione professionale ^^", e non l'ho trovata affatto banale. Triste, piena di sofferenza, forse. Ma non banale. Né superficiale. Sinceramente, non ho capito se è una situazione "personale" o che coinvolge terzi, ma in ogni caso ti auguro che questa "situazione" possa risolversi presto. Non è facile commentare una storia del genere, non lo è per l'argomento delicato che tratta, e non è facile apprezzare certi sfoghi, forse perché chi legge vorrebbe leggere le classiche "rose&fiori", piuttosto che storie intrise di tristezza. Ma è un bene scriverle, per scrollarsi per qualche minuto di dosso la sensazione di essere soli.
Come tu dici, ogni "caso" è un caso a sé; non si può trovare una risposta valida per tutti alla domanda "Perché lo fai?", perché ognuno ha motivi diversi; né è possibile "giudicare" tali motivazioni: per chi soffre di questo "disturbo" (passami il termine, anche se può sembrare offensivo ^^" Ma in fin dei conti è di un problema psichico che si parla...) anche un'unghia rotta può essere la molla che fa scattare...
Personalmente, trovo questo sfogo piuttosto interessante. Se hai voglia di discuterne, puoi contattarmi, e (tempo permettendo -.-") avremo modo di scambiare le nostre idee ^^"
PS.: attenta agli errori di battitura e distrazione ^^ alcuni "né" di troppo al posto di "ne" ^^ Bax, kla