Allora.
Il punto di vista formale non è dei più felici. No, proprio per niente. Prima di tutto, la grammatica presenta gravi lacune di base. Sbagli i tempi verbali, passando da un presente puntuativo ad un passato remoto assolutamente ingiustificato.
Se narri i fatti come se presentassi i pensieri di Hermione nel momento stesso degli accadimenti, allora puoi permetterti il presente "della diretta". Se invece i fatti sono già accaduti ed Hermione parla con il senno di poi, allora è più adatto il passato remoto. NON è possibile mischiare i due tempi.
La punteggiatura è un cimitero di puntini. Io non capisco perchè i puntini di sospensione vadano tanto di moda. NON sostituiscono il punto fermo. NON sostituiscono la virgola. Devono essere utilizzati con attenzione e con metodo. E, poi, i puntini di sospensione sono SEMPRE E SOLO tre. Né più né meno.
Poi.
Devi sostituire “tutto apposto” con “tutto a posto”, “menomale” con “meno male”. Anche se, nel parlato, possono suonare come emissioni di fiato continuo, be', nello scritto non sono un'unica parola.
Parliamo delle parolacce. Se vuoi inserirle, inseriscile. Non credo che ci sia alcun divieto a proposito. Al massimo, alzi un poco il rating. Quei falsi asterischi di censura, sinceramente, stonano molto col tono che vuoi dare alla narrazione. Non che io creda che Hermione Granger si lanci in questo genere di improperi, comunque. Tuttavia, lo stile che hai scelto è quello della prima persona. È normale che, nel flusso di pensieri, soprattutto date le varie scene di panico che la tua fan's fiction presenta, il personaggio si lasci scappare qualche parolina non proprio cortese.
Parliamo dello stile. Hai scelto questo moderno “narrare in diretta” (anche se, dato il tuo continuo altalenare da un tempo all'altro, non posso dirlo con certezza), in prima persona, che ultimamente ha acquistato una certa notorietà nell'ambito formale, per lo meno in questo sito.
È uno stile complesso, nonostante le apparenze. È necessario riuscire a rendere in maniera immediata ed efficace ciò che, solitamente, il tempo passato riesce a sfumare e dilatare nel tempo. Situazioni di sorpresa, di imbarazzo o di panico risultano molto difficili da esprimersi. Questo tipo di narrazione sperimentale è tipico dei manga o degli albi a fumetti. Le immagini rendono l'immediatezza dell'azione e le parole, scritte sottoforma di pensiero, rendono l'impatto emotivo. Nella letteratura canonica, il metodo che hai scelto tu non è efficace. Per lo meno, non nella tua interpretazione. Sorvolando sul continuo passare da un tempo all'altro, che rende ancor più difficoltosa la corretta lettura, in certi momenti sembri puntare solo ed unicamente sull'effetto “shock”. A volte è efficace, come nel momento in cui Hermione nasconde gli assorbenti e giusto a proposito fa il proprio ingresso Blaise. Altre volte è solo esasperato, e rende difficoltosa la lettura.
Passiamo ora ai contenuti, soffermandoci su alcuni aspetti della trama.
Sarò sincero, non mi ha soddisfatto.
Sei incappata nell'errore tipico di chi scrive per l'amor della coppia: tutto gira intorno alla vicenda sentimentale, il resto passa in secondo piano. Ti sei concentrata troppo sull'aspetto effimero della narrazione, tralasciando elementi importanti e commettendo diverse improprietà.
Prima di tutto: la professoressa McGranitt deve avere qualche problema. Davvero. Come può mandare Hermione Granger, travestita da ragazzo (!), nel dormitorio maschile dei Serpeverde per scovare un traffico di “non si sa neppure che cosa”?! Insomma, capisco se avesse rintracciato uno degli Horcrux, per cui van ben la pena di rischiare qualcosa. Capisco se si nascondesse tra i Serpeverde la chiave per mettere fine alla guerra senza sprecare ulteriori energie. La tua motivazione è, invece, che c'è un “traffico” tra i Serpeverde che Silente e la McGranitt vogliono fermare. Non si sa di che cosa, ma è necessario. Tanto da rischiare l'incolumità di Hermione.
Prima di tutto, come hanno fatto a sapere del “traffico”? Hanno altre spie tra i Serpeverde? Qualche professore ha notato dei movimenti sospetti?
Perchè la McGranitt non ha detto ad Hermione che cosa i Serpeverde si stanno scambiando di nascosto? E perchè Hermione (Hermione la saputella, Hermione “devo avere tutto sotto controllo” Granger, Hermione “la conoscenza è la compagna della mia vita”) accetta senza insistere? Rischia grosso, senza sapere neppure per che cosa stia rischiando?
In questo modo, come fa a scoprire qualcosa? Non sa neppure che cosa stia cercando. Mettiamo che, putacaso, le capiti di vedere due studenti Serpeverde scambiarsi della cocaina (presupposto assurdo, dato che non credo esista nel mondo magico. È solo per fare un esempio). Di tutta fretta, corre dalla McGranitt con i due colpevoli e la “roba” sequestrata. La professoressa le sorride e le dice: «ben fatto, Granger. Ma non è questo che stavamo cercando».
Ad Hermione verrebbe un esaurimento nervoso. Come fa a cercare qualcosa di cui non è a conoscenza? In una scuola come Hogwarts, dove si può entrare in possesso degli articoli dei Gemelli Weasley, ci sono migliaia di cose che possono essere “trafficate”.
Poi.
La cosa del travestimento mi convince proprio poco. Possibile che Hermione Granger sparisca improvvisamente, che compaia uno studente maschio straniero molto simile a lei e che questi si infili tra le serpi e NESSUNO si accorga di niente? Mi sembra un piano poco convincente. Non è che i Serpeverdi, essendo cattivi, siano di conseguenza anche stupidi. Ok, Tiger e Goyle fanno eccezione. Ma Draco non sembra uno sprovveduto. E, comunque, non ci sono solo loro in tutta la scuola. Nessuno riconosce i lineamenti di Hermione nel volto di questo nuovo studente? Possibile che, nel mondo magico, essendo la tua una fan's fiction che può basarsi anche su incantesimi non presenti nella saga, non ci sia una magia che può mutare l'aspetto di Hermione? Anche solo per, diciamo, tre ore. Ogni tre ore lei deve prendere una medicina che la fa diventare maschio. Questo sarebbe un buono spunto, credibile, che porterebbe comunque a delle situazioni equivoche tra gli studenti.
David McHill, poi, non è un nome francese. I “Mc” sono scozzesi.
Parliamo delle divagazioni di carattere sentimentale che sviano i pensieri di Hermione di tanto in tanto. La mia opinione soggettiva, a riguardo, è sempre la stessa: sono poco verosimili e privi di fondamento.
A meno che tu non segnali OOC, tra gli avvertimenti, mi sembra assi poco probabile che Hermione, dopo essere stata presa in giro da Draco per anni, dopo aver subito (lei come il resto del Magico Trio e buona parte della popolazione scolastica di Hogwarts) angherie e tiri mancini di tutti i tipi, improvvisamente lo trovi attraente. Mi sembra assai difficile. Una ragazza intelligente come lei, poi. E poi, sinceramente, mi pare un po' da schizofrenici “imporsi” di non pensare ad una cosa. Non metto in dubbio che gli ormoni di Hermione possano reagire alla vista di un bel ragazzo in sola tenuta da bagno ma, comunque, una ragazza intelligente come lei potrebbe fare considerazioni del tipo: «è tanto bello quanto malvagio», tuttavia in maniera razionale e, magari, freddamente.
Se vuoi fare altrimenti, se vuoi dare una tua interpretazione del personaggio, allora devi segnare OOC tra gli avvertimenti.
Non mi sembra di avere altro da dire. Spero che il commento lasciato ti sia parso oggettivo quanto avrei voluto che fosse. Nessuna critica ti è stata volta per offendere la tua persona, confido che tu l'abbia capito.
Aspettando aggiornamenti mi firmo
in fede
Ed> |