Ciao, cara! Con il classico ritardo, passo da te ^^
Ho già commentato da altre parti che, di default, tendo a preferire le Grindeldore dove la narrazione avvenga con il punto di vista di Albus (diretto o indiretto che sia), perché trovo che Gellert, essendo stato un signore del male fatto e finito, non possa essere caratterizzato come capace di squisite attenzioni dolcissime e premurose, al contrario di Albus.
Non posso fare a meno di vedere l'affezione di Gellert come qualcosa di completamente naturale e sentimentale, perché mi viene sempre e comunque da chiedermi se la relazione con Albus fosse amore oppure vi fosse sempre e comunque perlomeno un briciolo di interesse a un degno alleato per la dominazione del mondo. In Gellert, se anche non posso dire di vedere esclusivamente malvagità, non posso far a meno di vedere ambizione morbosa.
Per Albus potrebbe valere il medesimo discorso, ma per qualche motivo non riesco a crederlo possibile, principalmente per via del legame che ha con la sua famiglia, che dice di avvertire come delle catene di oppressione, ma non penso sia vero.
D'altro canto - come altre hanno Angstosamente notato prima di me - la frase finale ha una valenza mostruosamente potente.
"Non sarò mai libero." ti colpisce.
Bravissima, cara, un'ottima drabble, molto intensa :* |