“Vuol dire che tu non mi sposeresti?”

E qui mi dovetti fermare per fangherlare mostruosamente!
Non che il capitolo non fosse meraviglioso e interessante come sempre, ma qui ho sinceramente avuto un momento di blocco mentale, condito da cuori e sospiri.
Succedono un sacco di cose! Ed è bellissimo vedere come Jan si prodighi per portarlo in tanti posti, così calato nel suo ruolo di guida da farti sorridere, perché è chiaro che voglia fargli vedere tantissime cose e approfittare di ogni giorno della sua vacanza per divertirlo, intrattenerlo e... farsi apprezzare? Oh oh oh!
Mi piace moltissimo come interagiscono, come Eirik sia imbarazzato e si tormenti fiocchi, dita, qualunque cosa, evitando i suoi occhi o non rispondendo a certe domande... è adorabile!
La scena della pista di pattinaggio è divertentissima, quello che è goffissimo e cade come non so cosa ogni due secondi! La cosa più tenera, però, è immaginarli che pattinano assieme mani nelle mani, ma insomma! <3 Sotto caffeina Eirik è epico, gli ha fatto il fiocco sul polso, era fuori come non so cosa, altro che alcol! Si addormenta in macchina, non ho parole! XD
Il loro rapporto si fa sempre meno teso, mi piace troppo come Jan si ponga con lui, come inizino a scherzare e a parlare di più, anche se non sono d'accordo su molte cose... meglio, così discutono a lungo e si conoscono sempre di più!
Ho amato da morire l'intermezzo DenNor, credo che le incursioni telefoniche di Den e Nor (sullo sfondo XD) siano essenziali, me le aspetto come i titoli di coda di un film! E Den è amore puro con Nowu, fangherlo come una bestia, giuro. <3
Ah, il 'Bravo, Eirik, bravo': risata da cammello, è stato geniale.
L'amore è nell'ariaaaaaa, vai, Eirik! I crampi al pancino sono un segno molto chiaro... e non è solo colpa del suo essersi messo in tiro!
*fugge lanciando zollette*

Sono felice di essere riuscita finalmente a leggere anche questo nuovo capitolo - nuovo per me, s'intende XD
Perché è bellissimo èwè anche se è lungo èwè è bello perché è lungo ed è bello perché sì, così. E' bello e basta, insomma èwè
Ma parliamo pian piano di tutte le cose. Ora, la scena iniziale, il quadretto di loro due che stanno seduti sulla panchina in un giardinetto interno praticamente tutto per loro, mentre Jan fuma la sua amata pipa e Islanda lo guarda.... che tenerezza (L) che cosa assolutamente tenera (L) e poi, ogni volta che si parlano, sembra che Jan lo conosca sempre di più, che gli scavi dentro e veda tutto ciò che riesce a contenere, ogni singola emozione. Io lo so che tu lo fai apposta, ma a me questa cosa mi fa emozionare e non posso farci niente ùù
Mi sono divertita un sacco a immaginare quel grosso bestione che è Jan dentro una sorta di micro macchinetta tutta rossa XD molto tipo acciuga in un vasetto, ecco. Ma mi sono divertita ancora di più a immaginarmelo mentre cade, ogni mezzo metro, con quei cosi chiamati pattini ai piedi XD povero caro XD lui in realtà è tenero perché fa cose carine per il suo ospite, anche a costo di fare figuracce del genere ùù e come si fa a non amare quel tenero orsacchiottone, eh? (L)(L)(L) che poi tutto il discorso che fanno davanti alla cioccolata calda sembra quasi quello di due ubriachi, lasciamelo dire XD doveva avere un senso? perché io non l'ho trovato se non a stento XD - e sono assai morta quando ho capito chi fossero le "figlie" di Islanda, mi ero preoccupata XD
E ho visto che Jan ci prova a lanciargli certi ami, a Islanda ùù l'ho visto e notato ùù quel brutto marpione ùù
E l'ultima scena (L) che cosa carina, che cosa assolutamente carina che si vestano bene per /l'appuntamento/ (L) anche Islanda è tenerissimo che si preoccupa così tanto, lui per primo, sul significato di "appuntamento", sa tanto di tenerezza insita e pregnante - non dirò niente sulla scenetta implicita DenNor perchè altrimenti squittisco troppo e non va bene.
Ok, direi che per questo capitolo ho detto abbastanza stupidaggini °-° al prossimo (L)

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Mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo.
Prima di tutto, mi sono dimenticata di dirtelo nei precedenti commenti, ma sappi che mi sorprende molto il modo in cui descrivi Amstedam. è dettagliata, ogni volta che leggo una tua descrizione è come se fossi lì con loro a visitare la città.
A parte questo, sono contenta di vedere che Olanda e Islanda stanno facendo piano piano amicizia e ho adorato la descrizione che Eirik fa di Jan alias ragazzo anni ottanta xD Anche a me dà un impressione simile...
Ma più di tutti, ho adorato la parte in cui pattinano sul ghiaccio...sono troppo carini insieme *_*
ergo, aspetto il prossimpo capitolo con ansia ^^
A presto
Cosmopolita

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Questo capitolo è talmente meraviglioso che non so da dove cominciare a commentare.
Anzi, lo so.
Mentre il capitolo scorso era incentrato sul rapporto tra Danimarca ed Islanda, e Ned era più leggermente sullo sfondo, qui invece l'attenzione è tutta su di lui.
E come posso non apprezzare? Sono stata con lo sguardo fisso sullo schermo e le pupille a forma di cuore che si allargavano ad ogni riga.
E' bello vedere come mostri Olanda specialmente qui in tutta la sua complessità, anche se con lo sguardo dell'islandese. Comunque anche davanti a lui si presenta come una persona con mille sfaccettature e con quello strano contrasto tra gentilezza e aria da duro che Islanda coglie al volo. La pipa, l'atteggiamento e i capelli stupidi che lasciano piano il posto a un grosso orso goffo che non sa pattinare. E' burbero, ma sorride ed è gentile. E' pieno di attenzioni per il suo ospite. E sembra che si senta solo. Oh Ned, chi ti manca? (spero sia chi penso io <3)
Se prima ero già innamorata di questo personaggio, la tua storia dà il colpo di grazia e decedo felicemente ad ogni riga che leggo. <3
Ed è bellissimo vedere come stia velocemente evolvendo il loro rapporto. Islanda che è intimorito, ed è meraviglioso vedere come tentenna, come sia incerto, come non sappia bene come comportarsi con lui. E come poi esca con questi slanci improvvisi, come gli racconti le sue preoccupazioni, come lo prenda per mano per farlo pattinare. E' tanto tenero e mi scioglie il cuoricino.
E vederlo alla fine andare all'appuntamento con uno spirito totalmente diverso, vedere che pensa a Jan... Oh... E' tutto così bello e dolce! Mi piacciono da morire questi due!
Ed adesso manca un capitolo per arrivare in pari con quelli del blog, giusto? Non sai che filmini mentali mi sto facendo, non vedo l'ora di leggere! Questa storia è candidata a diventare una delle fanfiction più belle in assoluto che io abbia letto <3

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Dio, questo capitolo è meraviglioso! C'è talmente tanto da dire! :D
Allora, prima di tutto ho adorato la visita al museo e non so se sia dovuto alla presenza dell'affascinante guida straordinaria o all'entusiasmo di Eirik che mi contagia un po', ma ti ricordo che io... oddio, non è che odio l'arte... diciamo che mi scazzano terribilmente le visite artistiche! Musei, opere d'arte, tutte queste cose mi annoiano a morte! Traumi scolastici, sicuramente, ma che importa? Non ho accasciato la testa sul petto nemmeno ad una riga, è tutto perfettamente descritto, l'uso che fai delle parole è magnifico e ho davvero apprezzato tutto il pezzo museoso!
Mi piace Jan che ascolta le spiegazioni di Eirik, interessato, anche se quasi sicuramente sono cose che sa già e mi piace -fangherlo, insomma- che entrambi abbiano come preferito lo stesso quadro! È una piccola cosa, ma è adorabile!
Non so se riesco a dirlo in termini umani e comprensibili, ma in 'Amsterdam' è bellissimo che non ci sia solo l'evolversi del rapporto, con la complicità della visita turistica, tra l'olandese e l'islandese, ma che ci siano anche Dan e Nor, al telefono, a tenersi in contatto, ad arricchire il tutto. Parlo in particolar modo di Dan e dell'affetto che lega Eirik a lui, che emerge anche al museo quando si interroga sulle luci che vede o percepisce una persona disturbata.
La telefonata! Li immagino ogni sera a stare attaccati alla cornetta per aggiornarsi, proprio come farebbe un ragazzo in gita all'estero! Gli racconta quello che ha visto, quello che ha fatto ed è così entusiasta! Sono adorabili, davvero. ç*ç E il magone per la peste e la paura di perdere Nor. çAç
Evviva i pirati ed Eirik scambiato per fratellino. ç*ç

“C’eri solo tu e quella era la mia speranza, Eirik.”
Cioè. Non me ne voglia il fantastico Jan, ma i miei fangherlamenti affettuosi per questo padre e questo figlio sono infiniti.
Capitolo bellissimo! çAç

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Oh, Van Gogh! (altro motivo per cui voglio andare ad Amsterdam XD) Non è il mio artista preferito e non sono fissata ai livelli di Ice, ma mi piace un sacco. Anche io adoro gli Iris! °w°
Mi piace un sacco questa immagine di Ice fanatico dell'arte, anche perchè va un po' contro l'immagine gelida e composta che vuole dare alla gente; invece è così bello vederlo appassionato per qualcosa a questo livello! Complimenti per come hai reso le immagini immediate davanti ai nostri occhi di lettori tramite le descrizioni dell'islandese! E carino Jan che lo segue ovunque e lo ascolta!
Ovviamente ho apprezzato molto la seconda parte, quella della telefonata a Dan. Il fatto che Ice riesca a parlare così tanto al telefono, nascosto dalla distanza e dallo schermo della sola voce, lo trovo così tanto da lui! Non credo che sarebbe riuscito a dire quelle cose faccia a faccia a Danimarca. E piccola punta di tristezza all'accenno della "malattia" del danese, che poi si risolve in tenerezza al commento finale. Mi piace come rendi questi due-e blablablablabla, ti ho rotto fin troppo le scatole su questo argomento :DDD
Insomma, anche se è un capitolo un po' poco NedIce, mi piace un sacco! Aspetto di (ri)leggere il prossimo <3
Un abbraccio!

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Eccomi qua, come promesso *.*
Ora, c'era una frase o comunque un periodo che in questo capitolo m'è piaciuta particolarmente, non te la riporto tutta ma vorrei sottolinearne qui il senso: "tempo", il tempo di cui Olanda e Islanda necessitano per ogni cosa, dal costruirsi un qualsiasi legame - affettivo o meno, quantomeno di relazione - a tutto il resto. Ed è stato bello che qui tu lo abbia citato come qualcosa di /importante/, perchè effettivamente lo è, e credo che lo sia maggiormente considerando chi sono i due personaggi. Bella, bella cosa **
Altro. Il dialogo tra Danimarca e Islanda alla fine di questo capitolo l'ho trovato /adorabile/, sul serio. Purtroppo non conosco molta della storia dei paesi Scandinavi, quindi non credo di aver colto tutti i riferimenti storici - chiedo scusa, lo so di essere troppo ignorante in materia ç///////////////ç - però una cosa l'ho capita perfettamente, ed è il profondo rapporto che i due hanno. Mi ha colpito davvero moltissimo (L)
C'è da dire che è sempre spettacolare leggere come tu riesci a rendere una visita al museo interessante XD fai diventare viva l'arte, la descrivi perché si senta e si percepisca. E' stupendo, lasciatelo dire **

Eccomi qui a recensire questa magnifica storia.
Che cosa posso dire senza evitare di ripetermi in continuazione? Insomma, ti ho già detto che Islanda e Olanda li rendi davvero molto bene. La loro conversazione sull'arte mi è piaciuta davvero molto.
Ma la mia parte preferita è stata la telefonata tra Islanda e Danimarca; Danimarca è un personaggio che mi piace molto e mi piace soprattutto il modo in cui hai delineato il rapporto che c'è tra lui e Ice, in netto contrasto con quello tra Spagna e Olanda.
Complimenti, il capitolo mi è piaciuto davvero molto ^_^
A presto
Cosmopolita

Ma deluso cosa? Sono *sbrodola* meravigliosi! çAç
Ah, l'inizio di un viaggio, l'inizio di una conoscenza interessante e importante... la guida eccezziunale! <3
Islanda ci ha messo davvero molto tempo a smettere di piangere per /quella persona/ e il fatto che si sia trascinato per casa, per mesi, chiudendo in una stanza tutti gli oggetti che lei si è lasciata dietro è un'immagine davvero deprimente. Lo immagini lì, abbandonato in quella solitudine... e non voleva neanche chiedere sostegno al fratello per non farlo preoccupare. ç*ç
È bello però che alla fine si confidi con Dan e che questo gli dia un consiglio così: fare un viaggio. Ha avuto un'ottima idea e l'ha mandato in un posto che sapeva gli sarebbe piaciuto, perché Amsterdam è tanta arte e tante cosine belle, altro che quartiere a luci rosse. *w*
Mi piace come Islanda osservi Olanda e non lo trovi amichevole, MA gentile. La risata che non è sconclusionata come quella di Danimarca, lol. <3
La visita al museo ce lo fa vedere proprio nei panni di un turista e forse sono io, ma ogni atto di meraviglia verso i quadri olandesi mi smuove qualcosa dentro, come se stesse "ammirando" Jan stesso. Sono malata!
Il meglio è quando pranzano nel parco e Islanda si ritrova fissato, imbarazzandosi tanto. È come se già provi una piccola forma di attrazione/interesse per la guida, ma non capisca. Già, non se lo immagina proprio! :D
Questo: “Sei strano, islandese. Hai le idee chiare, però, non è male.” aggiunge, facendogli un sorriso. Qualcosa in Islanda si scioglie, esattamente al centro del petto.
È tanto bello! Si è sciolto per quel sorriso, vero? Non può essere per la frase! *cuori ovunque*
Già dalla prima giornata Islanda sembra stare meglio, in questa città, e tutti attendono con ansia gli sviluppi. *guruu*
Anche io, che la rileggo più che volentieri... la mia memoria ha bisogno di essere rinfrescata, qui su efp.
Già che ci sono ti faccio anche i complimenti per le descrizioni, ci sono delle frasi, mentre sono nel museo, che mi sono piaciute particolarmente... e io odio i musei! Che donna accurata! *A*

Sono morta, avevo proprio bisogno di rileggere l'inizio di questo capolavoro, come farò capitolo per capitolo, di nuovo, lasciando le meritatissime recensioni.
Tra tutte le NedIce del mondo, anche tra quelle scritte da te, questa è la mia preferita. Vuoi perché è una long e c'è tanto da leggere, vuoi perché sviluppata in capitoli, ad ampio respiro, hai modo di conoscere meglio i personaggi, non so, ma la adoro. Adoro la trama, adoro com'è scritta... e il tuo Islanda <3
L'inizio è BAM! Sei catapultato direttamente dentro l'azione (e che azione! *ammicc*), subito lì per lì non sai chi sia il misterioso uomo. *copre il titolo*
Sono pornosissimi e mi sono dovuta fermare diverse volte, anche se si stanno solo baciando! Quando Islanda lo sbatte sul letto e ci si siede sopra, cominciando a spogliarlo, io decedo.
Mi piace come tutto sembri confuso e annebbiato dalle sostanze che ha fumato/bevuto/inalato (*ignora rimproveri norgici*), tanto da fargli chiedere se alla reception ci fosse una donna o meno e se Olanda sia sempre stato tanto alto! :D
Le deboli proteste di Jan mi uccidono. Ok, tolto il "sei suo figlio" che ci può anche stare, "sei troppo giovane"! Ma Jan, come ti viene in mente! XD È meraviglioso quel "Che peccato" che lo stronca ogni volta!
Ma poi cosa rido a fare, è un capitolo importante! Perché poi da qui si torna indietro e si vede come ci sono arrivati! E tipo non finisce affatto bene questo capitolo!
Infatti da un certo punto in poi gli ormoni fuggono con le valigiotte e cala questa cappa di disagio. Penso che la cosa più triste sia quell'Islanda che tiene la testa voltata verso il finestrino, in taxi, dove sa che non ci saranno occhi verdi a fissarlo. çAç

Viva gli sfigapair! *corre in tondo con una bandiera olandese in una mano e una islandese nell'altra*
Ricomponiamoci.
Allora, cosa dire se non che è tutto meraviglioso, anche se l'avevo riletto come minimo 5 volte da quando l'avevi pubblicato sul blog?
Perchè ci sono troppe cose che adoro in questa storia:
1) Il fatto che sia una guida in miniatura della città (che devo visitare il prima possibile, cavolo!)
2) Il tuo modo di descrivere Islanda. E' perfetto, il miglior Islanda che possa immaginare. E' lui, i suoi pensieri e i suoi sentimenti sono lì, messi in chiaro davanti a me e li sento alla perfezione. Credo che sia il personaggio che descrivi meglio :D
3) Jan, oh Jan... Mi piace come lo fai muovere, comportare in modo silenzioso ma presente, che si insinua nel cuore e nella mente di Ice lentamente e con gentilezza. E come lo descrivi dal punto di vista di Ice, che lo confronta sempre con Danimarca. Anche se quello che spicca sono le differenze tra i due, in questo modo però metti in luce anche in cosa si assomigliano, e il loro legame di amicizia meraviglioso *fangherlamenti con occhi a cuore*
4) (Attenzione, milionesima ripetizione) Il rapporto bellissimo di Ice e Danimarca. Non te lo dico più, ma li amo, basta.

Insomma, questa storia è bellissima e merita tantissimo! A prescindere dal rating e tutto quello che poteva esserci nel primo capitolo (che poi a me per esempio piaccciono da morire quelli che vengono dopo :3)
Tantissimi complimenti ancora, questa storia è in cima tra le mie preferite <3

\ ;*; / Il secondo capitolo! Mi sembra sia passato un secolo dalla prima volta in cui l'ho letto!
Mi trovo in difficoltà a recensire storie già commentate in semi-privato(?), però mi sentirei ua brutta persona a non scriverti niente su questa fic-capolavoro (anche solo per tutti i calcoli che hai fatto *fissa con insistenza le note che non riesce ancora a capire* ò_ò ) <3

Tra l'altro, mi piace un sacco il modo in cui l'hai impostata, ovvero partire col capitolo uno con un episodio in cui sono tanto vicini e ritrovarsi nel capitolo due che sono ancora distanti e imbarazzati, in particolare Is, ancora con il cuoricino mangiucchiato dalla mancanza di quella persona ç*ç
Penso che la gitarella al museo sia una delle parti più belle di tutti i capitoli, perchè è un lato di Islanda che mi piace da impazzire, così preso com'è dall'arte! °w°

“Jan, i tuoi pittori sono affascinati dalla luce.” <3

Un bacione, sono così felice che questa fic stia piacendo (ma era inevitabile <3)! :3

La tua Milliiiiina *coccola per sempre*

Questa storia mi affascina. è scritta bene e poi rendi davvero benissimo Olanda, un personaggio che personalmente adoro.
Ciò che mi piace di più fino ad adesso sono le tue descrizioni, il modo in cui rendi i pensieri di Islanda. Sarà perchè magari lo rendi bene, sarà perchè sei brava a scrivere o, molto più probabilmente, tutt'e due le cose, ma mi sono completamente immedesimata in lui in questa capitolo.
Ad essere sinceri, non ho ben capito di chi parla all'inizio. Ho fatto delle ipotesi, ma non sono del tutto sicura di chi possa essere la persona di cui si parla all'inizio. Ce lo svelerai in seguito, vero?
In ogni caso, capitolo davvero stupendo. Il tuo stile mi piace davvero tantissimo e non vedo l'ora di conoscere il seguito di questa storia che si prospetta davvero molto bella.
A presto
Cosmopolita

Eccomi qui anche al secondo capitolo - primo vero capitolo della storia :D
Allora, che dire? Temo di non aver capito chi sia /quella persona/, sono decisamente svampita e me ne scuso davvero D: però ho provato grande astio nei suoi confronti, un po' a prescindere. Anche perché da come hai presentato islanda deve essere stato un amore tanto profondo da lasciarlo sconvolto dopo la separazione D: *spuccia tantissimo Islanda perché lui è tanto un amore in realtà*
Tra l'altro, questa è in assoluto la prima volta che leggo di una scena simile: personaggi che vanno ad un museo. Cioè, è una cosa che personalmente trovo bellissima e che mi piace fare, ma non l'ho mai vista descritta in una fanfic, quindi per me è come una novità. Ed è stata una bellissima sorpresa, contando che io ho girato davvero per i Musei dell'Olanda e quindi, come dire, mi sento abbastanza vicina ad islanda, almeno emotivamente XD
E che carino lui, che gonfia le guanciotte (L) *rimasta intenerita dalla scena, assolutamente sì* E come sono carini loro che mangiano sul prato assieme (L) cioè, boh, tutto questo fluff-che-in-realtà-non-è-fluff mi uccide, davvero. Sono troppo carini, troppo carini (L)
Ho trovato dolcissimo anche Islanda che manda i messaggini di ringraziamento a Danimarca, sa come trasmettere il proprio affetto, è adorabile (L)
E niente, al prossimo capitolo :D

Questa fic mi piace molto e siccome ho visto che che non è completa, prevedo che la continuerai ancora e ciò mi rende immensamente curiosa di conoscere il continuo.
Prima di tutto, per la coppia che stai trattando; l'OlandaxIslanda è un pairing che mi sta piacendo relativamente da poco tempo, mi fa piacere leggere fic che trattano di loro due, a maggior ragione se sono scritte bene come questa.
Della tua storia, oltre allo stile coinvogente che invoglia a continuare la lettura, mi ha colpito moltissimo la caratterizzazione dei personaggi; hai reso benissimo sia Olanda che Islanda e mi complimento con te perchè secondo il mio modesto parere, Olanda specialmodo non è un personaggio facile da gestire.
Quindi, ti faccio i miei complimenti. La storia mi incuriosisce, la situazione che hai narrato fino ad adesso è davvero molto intrigante.
A presto
Cosmopolita