Sto ancora piangendo, è stato talmente travolgente, che mi ci vorrà ancora un po' per rendermi conto che stanno ancora tutti bene, che i the gazettE esistono ancora e tutto il resto.
grazie per non essere una di quelle persone che sanno trattare solo argomenti leggeri, insensati, è veramente impeccabile, anche se so che starò male per i prossimi giorni, ma ne è valsa la pena.

Leggi la risposta dell'autore

La mia prima recensione...
Non userò tante parole perchè credo che non ce ne sia bisogno...
Hai scritto nella nota che speravi questa storia arrivasse...lo ha fatto, davvero, in pieno petto!

Cassis mi ha preso l'anima dalla prima volta che l'ho ascoltata...quando ho immaginato la scena (cito)

"Cassis.
Suonala, per favore, voglio risentirla dalla mia bambina e dal mio uomo."

non mi sono nemmena resa conto che mi stavano uscendo le lacrime...
E subito dopo ho dovuto riascoltarla guardandola live...avevo bisogno di rivedere Aoi con la chitarra in mano e riprendere fiato...

Mi hai fatto piangere...un pianto silenzioso e introspettivo...forse non piangevano gli occhi ma l'anima.

Complimenti!

Anna

Leggi la risposta dell'autore

In questo momento, tra le lacrime, non vedo bene lo schermo; dunque perdona gli eventuali errori grammaticali. Io..sento un profondo senso di vuoto. Kouyou deve essersi sentito come me. Mi sono così immedesimata nel personaggio...mi sembra di essere io la sfortunata che ha perso tutto: il compagno di una vita, la band, la musica.. Ok, forse ora sono un po' melodrammadica, ma sinceramente non riesco a trovare le parole per descrivere la tua storia. È così toccante, delicata, ma anche tagliente come la lama con cui Yuu ha lasciato questa vita. Perchè tutto ciò che hai scritto può rispecchiarso nella vita di tutto noi, e l'utilizzo di Distress and Coma è perfetto. È vero, a volte ciò che più amiamo ci uccide, come negarlo? Mi è piaciuto molto le associazioni con il velo di Maya e la filosofia, ottima idea (: sai, a volte mi stupisco di come certe storie splendide, come la tua, non vengano lette da molti. Ok, stiamo parlando del fandom madre dove una storia per essere letta deve avere rating rosso, ma, e lo dico sinceramente, solo le storie come questa che dovrebbero essere lette, e amate, non altre. Ok, questa intrusione malevola (?) mi congedo. Ancora, e non mi stancherò mai di ripetertelo, complimenti: brava!

Leggi la risposta dell'autore

Fantastica questa Shot. Fantastica ripeto F-A-N-T-A-S-T-I-C-A.
Intanto se è tutto frutto della tua immaginazione ti faccio i complimenti perché è molto originale. Mi ha colpito veramente tanto.
Mi piace il pairing che hai scelto. Penso che nessuno meglio di AoixUruha rappresenti meglio l'amore per la musica. Basta vederli suonare per capire quanto loro amano fare questo lavoro.
Mi piace questa fic perché è semplice e scorrevole e nonostante questo tocca un tema davvero importante. In fondo quando hai passione per una cosa ma per disgrazia non puoi più portarla avanti, è come se morisse una parte di te. Leggendo mi è sembrato di capire che Aoi è morto non il giorno in cui ha lasciato la lettera a Uruha, ma è morto il giorno in cui ha perso le dita della mano sinistra. Ripensandoci sembra assurdo : avere una mano senza alcune dite non è un cosa tanto grave, di sicuro non grave come la morte. Eppure se tu suoni uno strumento ..non avere delle dita significa morire. Su questo ti capisco perché io suono il pianoforte e sarebbe impensabile per me il fatto di non poter usare più la mano sinistra.
Mi piace il fatto che hai usato delle allusioni filosofiche per descrivere la tua storia. E' bello quando uno scrittore si ispira a cose come queste..

ripeto : fantastica questa shot :3

Leggi la risposta dell'autore