Ciao! :D
Allora, vorrei solo dirti che questa Fanfiction è bellissima! *-*
Anche se non è il mio genere,  perchè io vado pazza per quelle mooolto lunghe, quelle che ti lasciano con il fiato sospeso, credo che siano le più belle...
Comunque,  mi è piaciuta molto, perchè sei riuscita a esprimere un concetto mooooolto complicato, in poche righe.
Semplice, concisa, bellissima. Davvero, congratulazioni ^-^ <3

Perchè hai detto che non ti convince, Sbarbi???
A me piace questa tua Ron/Hermione <3

Hermione è ancora sconvolta dopo tutti gli eventi che si sono succeduti e Ron è il suo appoggio in quel mondo vorticoso e confuso.
Mi sono sempre immaginata il momento successivo alla battaglia, quando tutto si calma e i vincitori tornano alle loro vite, cercando di rimettere insieme i cocci. Chissà come i Weasley hanno affrontato la morte di Fred? Chissà come Ron ed Hermione hanno deciso di stare insieme? Si sono semplicemente guardati senza dire niente? E gli altri che cosa hanno fatto e detto? Come sono andate le cose dopo?

Comunque chiudo questa mia divagazione....
Ripeto, a me è piaciuta molto =)

A presto! Marti

Owwwwww, Hermione che chiede a Ron di sposarla? Ce lo vedo, sì sì.
Comunque, diciamo che è molto più semplice del tuo stile solitamente architettonico - ossia costruito, pensato e complicato -, ma mi piace.
Hermione che si lascia andare alla fine della guerra è credibile e Ron che acquista sicurezza è tenero.
Insomma, è la prima Romione ed è un ottimo inzio!

Alla prossima,
Viols

Avevo letto da qualche parte che la Rowling affermò che Hermione fosse sempre stata una ragazza molto insicura di sé e che tentasse di mascherare questa sua "mancanza" cercando di eccellere in tutto. Niente di pù vero, secondo me, e tu ce lo mostri in questa storia.
A che cosa servono, ora, tutti i libri, le conoscenze, le formule conosciute a menadito quando la guerra ha denudato tutti delle loro maschere? A che cosa serve nascondersi dietro l'immagine di una ragazzina saccente quando, ormai, le persone che per te contano di più ti hanno conosciuta per quello che sei davvero?
Io credo che la tua Hermione (che è fantasticamente LEI) si sia posta queste domande, ci abbia lavorato su e riflettuto durante i mesi di "latitanza" in giro per l'Inghilterra. Le risposte, certo, non devono essere state facili da trovare, ma ritengo che il pianto con cui si butta tra le braccia di Ron (che, finalmente, non ha più solo "la varietà di emozioni di un cucchiaino) sia un segno delle conclusioni a cui è arrivata. D'altronde è quando si piange che ci mostriamo agli altri senza remore o finti travestimenti.

Mie elucubrazioni psicologiche a parte, mi è piaciuto molto tutto questo: da Hermione finalmente felice ("and they lived happily ever after": è un po' quello che tutti desiderano, ora), a Ron estremamente romantico e comprensivo.
Complimenti!

Manuel aka Echoes

Che strano leggerti dolce, romantica, quasi fluffosa. Non che pensi che tu non lo sia, anzi, solo che è strano non trovare il pathos della Lucius/Narcissa. Mi piace il tuo tentativo di metterti in gioco con una coppia canon come Ron e Hermione, allontanandoti dai territori angst di casa Malfoy e dintorni.
Alla prima lettura ho storto il naso e mi sono detta, ok è impazzita. Poi ho pensato, ho riletto, ho ripensato e mi è piaciuta. Sono due adolescenti, che hanno appena salvato il mondo magico, è appena finita una guerra, che in un certo senso li definiva ed Hermione scoppia in un pianto liberatorio.
Harry è impegnato a festeggiare, è lui l'eroe, loro sono gli assistenti.
Hermione non ha la sua spalla, adesso Ron è al suo fianco e capisce che lo vuole avere per sempre accanto a sé. Dolce, romantica.
Mi è piaciuta, nonostante sia un'amante delle Harmony, ora però molla i Weasley e come back to the dark side! u.u
Un bacione
tua Sev :-)

Avevo detto che avrei letto domani, ma poi ho visto che è una flash, quindi eccomi qui.
Allora, l'unica cosa che ti segnalo è questa:
- Ron era felice di poterla consolare, per una volta.
Era bello, per una volta, poter essere il faro nella notte di qualcuno.: c'è questa ripetizione "per una volta" che stona. immagino sia voluta, ma rimane comunque un po' pesante. Forse se tu mettessi così: "Ron era felice di poterla consolare, per una volta.
Per una volta, era bello poter essere il faro nella notte di qualcuno". La ripetizione rimane ma suona meglio, credo. Se invece non è voluta levala xD
E poi veniamo a noi. Beh, ti sei mossa bene, soprattutto per avere a che fare per la prima volta con questi personaggi. Sono loro, non c'è dubbio. Ron impacciato, che ha voglia di baciarla, ma non sa se sia il buon momento; Ron che comunque ormai ha capito che gli piace e non prova nemmeno più a negarlo; Hermione così fragile ma allo stesso tempo forte, che fa il primo passo. Sì, sei stata decisamente IC a mio parere.
Ovviamente, con la frase finale mi sono sciolta. Il che era l'obiettivo, immagino. Quindi... perfetta, Sbarbi.
Bravissima!
il prossimo passo sarà la Fred/Hermione *-*

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