Recensioni per
Equilibrio Precario
di Bimba di Nebbia

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/09/07, ore 18:13

Oddio, ma è angosciante. Sono la solita distratta che non legge gli avvertimenti, mi aspettavo qualcosa di più soft... Comunque complimenti, è scritta veramente bene, e mi ha anche spiazzata completamente, anche perchè era una cosa che temevo sarebbe successa nel settimo libro, con la Rowl e tutto quel suo asserire che non capisce le Ficer °-° Ben scritta e curata, ottima shot.

AyaCere
06/07/07, ore 15:03

Finisce male, eppure l'ho trovata molto dolce. Nemmeno il fatto che Draco alla fine uccida davvero Ginny riesce a spezzare la dolcezza che ci ho trovato, penso che questo sia davvero molto per uno scrittore. Anche l'uso della seconda persona mi piace, l'ho trovato appropriato. Forse è un po' troppo corta... complimenti, comunque ^^

Nuovo recensore
07/01/07, ore 16:12

Moglie mia! Mi sono ricordata della storia di cui mi avevi parlato, e così sono corsa a leggerla ^^ Quello che Draco dice della guerra mi è piaciuto molto, ma sono certa che lo sai, anche se ovviamente noi parliamo sempre del Nostro Draco, non di quello dei libri. Comunque ci tengo a dirti che ho trovato questo capitolo molto carino, e che le tisane sono davvero orridi. Il tea, quello sì che è buono, specialmente se bevuto nella mia Tazza... Continua a scrivere, Tesoro.

Recensore Veterano
30/12/06, ore 21:12

Ne sono rimasta colpita, davvero molto. Quel vago senso di dolcezza e la visione di un Draco che si abbandona ai sentimenti.
Stupenda la parte descrittiva dell'arrivo di Ginny e anche il breve dialogo tra i due. Niente altro da dire, se non un complimenti veramente sentito. ^^

Recensore Junior
30/12/06, ore 17:05

Per me la storia è interessante e non solo per quello che succede e come succede, ma anche per i pensieri espressi da Draco (soprattutto quelli relativi a sua madre). Sono solo vagamente perplessa sul quello che Draco afferma, quando dice che nessuno di loro voleva la guerra. Ma, mi dico, è solo una questione personale e credo che sia semplicemente strumentale alla storia, per far intuire al lettore qualcosa su Draco e su come, in realtà, Ginny veda le cose solo dal suo punto di vista.
Ci sono delle piccole distrazioni e discrepanze (Ginny Weasley è una purosangue e i suoi occhi sono nocciola) che una rilettura può sistemare in un attimo. La punteggiatura è gestita bene nella narrazione, mi piacciono i periodi brevi, le parole scandite con attenzione di pause. Ma nei dialoghi a mio parere (e sottolineo che è un parere) c'è qualche cosa da rivedere. Scrivi, per esempio:
[...]"Non l'abbiamo voluta noi buoni, questa guerra." Dice, imitandoti.[...]
Ora, non penso si possa mettere il punto all'interno del dialogo, se poi la frase continua al di fuori di esso. Basta quello che hai messo dopo "imitandoti", perché altrimenti inserisci una pausa dove non è necessaria. Lo sarebbe se i due pensieri fossero separati (come in poche righe sopra [...]"Tu. Cosa ci fai qui? Vattene." la voce è arrochita dalla rabbia. [...]), ma non mi pare che in questo caso lo siano. O sbaglio? Per favore, fammi notare se sono in errore (e se lo fossi, scusami).
Comunque, di nuovo, è solo la mia opinione, quindi come tale possibilmente errata e assolutamente ignorabile. Perché la storia è graziosa e si legge bene e piacevolmente. E' fresca e tratta un particolare momento con la dovuta attenzione. Anche dove comincia e dove finisce è interessante. Il ritmo e le parole sono scelte bene, come quello che hai deciso di raccontare e quello che invece lasci alla fantasia del lettore. Le descrizioni di alcuni particolari (come quella del vento tra i capelli e il vestito di Ginny) aggiungono un tocco in più, passano sensazioni che si uniscono a creare un'atmosfera generale coinvolgente.
Ed è strano come in questo breve racconto, dove c'è tanta tristezza, quello che rimane (o, meglio, quello che è rimasto a me) è comunque un'idea di dolcezza.
Spero di non averti offesa in nessun modo con le mie parole, non era davvero mia intenzione. Mi sono permessa di scriverti i miei dubbi, ma non ripeterò mai abbastanza che sono solo punti di vista personali e, quindi, perfettamente ignorabili. E se li ho scritti è perché ho pensato che potessero suggerirti piccole modifiche ad una storia già di per sé valida. Tutto qui e niente di più. Se non un "brava" che meriti davvero.