Ed eccomi qui!
Il film in realtà non è ancora finito, ma ci sta mettendo ANNI a caricarsi tutto, perciò ho pensato di usare con saggezza il mio tempo e passare di qui prima di cadere in un lungo sonno xD
Ma devo fare una premessa: questa storia mi ha lasciata senza parole. Mi ha colpita, e la cosa particolare è che non mi ha colpita con le solite frasi strappalacrime che si propinano ai lettori in ogni storia Angst per far scappare la lacrimuccia. No, mi ha colpita nella sua originalità, nel fatto che con frasi chiare e coincise, del tutto prive di fronzoli, del tutto naturali, sei riuscita a trasmettere qualcosa di tanto profondo. E' quello che non è scritto che commuove, commuove il sapere che sono parole vuote perché nessuno le ha mai lette, o chi le ha lette non ha dato loro l'importanza che dovevano avere. Commuove la semplicità e l'innocenza di persone che continuano a credere in qualcosa, continuano a credere nel rapporto che intercorre fra di loro, loro ci credono ma noi sappiamo che si è spezzato ed è straziante.
Ma sto facendo confusione, forse è meglio che le prenda ad una ad una (sì, stasera ti stresso) e ti descriva esattamente quello che penso e soprattutto quello che ho provato leggendo.
Pronta?
Partiamo, sìssì.
- Alphard: non sappiamo niente di lui, o quasi niente, e io non avevo mai letto assolutamente nulla sul suo conto. Mi è piaciuta la lettera, la sua chiarezza, ma quello che mi ha emozionata di più è stato il sapere che non era mai stata inviata. Perché? Il perché tu lo lasci a noi, eppure un po' lo suggerisci scrivendo che lui era stato il fratello preferito, e questo fa pensare, perché tante volte i motivi per cui qualcuno fa qualcosa di tanto sbagliato sono quelli che meno ci aspettiamo. Lei non ha evitato di mandargliela perché lo odiava troppo, lui era il suo preferito e secondo me non gliel'ha mandata proprio per quello. Tu mi fai pensare, Daph, mi fai riflettere, e descrivi i rapporti e le emozioni in un modo che non avevo mai visto.
- Le seconde due le metto insieme, perché hanno una cosa importante in comune: entrambe erano di Sirius e sono rimaste nascoste nei cassetti dei suoi genitori. Ma anche qui, perché? Davvero Walburga e Orion volevano nasconderle solo a Sirius o ad Alphard... forse invece volevano nasconderle e basta, anche a loro stessi. Non so, mi sembra che ci sia così tanto dietro a quello che semplicemente scrivi, magari poi sono solo io, che a mezzanotte e tredici do di matto, ma se davvero ti conosco penso di avere ragione :)
- E poi Andromeda. Ne parlerò meglio più avanti, ma già qui ho una cosa importante da dire: finalmente leggo di una Andromeda NON DEBOLE. E' uno stereotipo che le viene accostato troppo spesso, quello di ragazza dolce, debole e mite. Andromeda non era così, era una Serpeverde e una Black, quando Harry l'ha scambiata per Bellatrix si è indurita ed è diventata meno socievole, non gli ha offerto una fetta di torta con un sorriso materno, che diamine. Andromeda aveva delle convinzioni solide, è scappata di casa, ha avuto coraggio, e io la immagino più come dici tu: un po' sfacciata, magari perfino arrogante e orgogliosa, eppure una persona dai principi sani e che non ha paura di far valere le proprie idee. Insomma, ho amato la tua Andromeda, ecco.
- Ed ecco il momento: Grifondoro. Mi è piaciuto molto il modo spiccio con cui hai fatto scrivere la lettera a Sirius, ma più di tutto la reazione di Walburga... non lo spaccare i mobili e non la furia, no. A me è piaciuta la vergogna, quella era vera, era terribilmente azzeccata. E mi ricollego un attimo al discordo si "Sirius il figlio prediletto" per ripeterti che trovo geniale questa tua versione delle cose.
- Tutte le lettere di Reg mi hanno fatta un po' sorridere e un po' spezzato il cuore. E' così innocente, così ingenuo e pieno di speranza, e come questa sua fanciullezza fa sorridere fa anche piangere, perché io già so che perderà l'innocenza, che sarà riempito d'odio e rancore e convinto a fare cose senza senso solo perché, al contrario del fratello, lui non ha mai avuto il coraggio di reagire. Regulus sa che Sirius gli avrebbe scritto comunque, anche se Walburga lo avesse appeso per i piedi al soffitto, ma lui non ha il coraggio di contraddire gli ordini impartitigli e questo purtroppo sarà anche la causa della sua morte. Ah, che tristezza.
- La pagina di diario è molto tenera, e mi è piaciuto che tu abbia voluto farla leggere a Sirius e regalare ai fratelli Black la loro ultima estate serena. Questa storia mette molta amarezza, e io non sono affatto il tipo da piangere davanti a un film o cose simili, sai? Nemmeno guardando titanic mi è scappata la lacrimuccia, ma qui avevo proprio gli occhi lucidi, il che è un grande risultato!
- La prima aspettativa è stata delusa e la seconda no. QUI mi hai dato il colpo di grazia, vorrei abbracciare Regulus dopo aver letto questa frase, dico sul serio. Perché una vita come la sua deve essere stata devastante, un'intera esistenza a cercare di compiacere una madre che nemmeno di vede, facendo torto all'unica persona che ti apprezza e a cui tu vuoi bene davvero, allontanandoti da tuo fratello per ambizione ma soprattutto per codardia. Tu sei magica, Daph, hai reso vivo e reale fino all'assurdo un personaggio che conosciamo pochissimo.
- Di nuovo Andromeda. Sai che io amo questo personaggio? Non so esattamente perché, eppure la ammiro troppo... probabilmente è perché ha amato, senza discriminazioni, senza confini, anche se le è costato tanto lei ha scelto l'amore ed è quello che io spero di riuscire a fare sempre. Il modo in cui lo spiega a due ragazzini, poi, il suo tentativo di convincerli di quanto poco conti lo stato di sangue è davvero commovente. Proprio come il fatto che Sirius abbia voluto leggere la lettera insieme a Regulus, avrebbe potuto nascondergliela o consegnargliela dopo averla letta, invece l'ha voluta leggere con lui. Mi è piaciuto come hai sottolineato che questo è il loro ultimo momento insieme, le ultime lacrime versate, l'ultima sofferenza condivisa, e sai perché? Perché in realtà non lo è, in un certo senso. In un certo senso continueranno a soffrire insieme, anche se non saranno più uno accanto all'altro, perché potrebbero anche gridare al mondo che si odiano e che non sono più fratelli, ma la realtà è che lo saranno sempre, e si vorranno bene sempre. Secondo me è così, almeno.
- Non entrare senza il permesso.
Potrebbe sembrare una flash inutile, ma a mio parere non lo è. Perché sì, oggi sono decisa a vedere un significato intrinseco in tutto, perciò ce l'ho visto pure qua :) Sai cosa vedo? Vedo un rifugio, un nascondiglio, una stanza in cui senza permesso non si può entrare perché dentro ci sono sofferenze rinchiuse e tanti rimpianti, pensieri che non dovranno venir fuori mai se Regulus vorrà davvero diventare un Black come si deve. Non so, io vedo così, ma magari ci vedo male xD
- I bigliettini sono fantastici (in particolare quello di Remus denota una sensibilità particolare che è perfettamente da lui) e Regulus che rimane fermo davanti alla porta di Sirius nell'indecisione è qualcosa di fantastico. Mamma mia, è proprio il tuo capolavoro questo, sìssì ♥
- Della lettera di Regulus abbiamo già parlato, più o meno, perciò vorrei concentrarmi su Orion qui. Sai, credo di aver capito ora un'altra cosa: si nascondono tutti, tutti nascondono qualcosa, che siano pensieri mai detti, affetto mai confessato o lettere serrate in un cassetto. E' una famiglia di bugiardi, un po', una famiglia di orgogliosi, direi.
- La McGranitt... se la aspettava di sicuro, una risposta del genere, o magari non si aspettava una risposta e basta, ma di certo non mi sarebbe mai venuto in mente di mandarla da Remus per incoraggiarlo a perdonare Sirius dopo aver scoperto in che tipo di famiglia era stato cresciuto (o forse solo dopo averne avuto conferma, è probabile che già lo intuisse, no?). Insomma, in pochissime parole sei riuscita a caratterizzare bene anche Minerva, il suo modo di pensare e di agire appaiono, anche se solo di striscio, e tu sei il solito genio.
Sto cominciando a diventare ripetitiva, mannaggia!
- Dorea Potter e un'educazione invidiabile: ecco le differenze fra la vita di James Potter e quella di Sirius Black xD
MI PIACE! Insomma, probabilmente Walburga ci sarebbe benissimo arrivata da sola, ma questa lettera è un po' la conferma: lei ha perso suo figlio. E soffre, Walburga, per questo ci mette sentimento mentre cancella il nome di suo figlio dall'arazzo, ma il fatto è che non si cancella un figlio, rimane sempre.
E non si cancella nemmeno un fratello, ma questo Regulus lo sa, perciò piange...
- Contattare Ordine della Fenice
Vuoi farmi piangere. Lo fai apposta, per forza vuoi farmi piangere... insomma, rende così reale il fatto che Regulus abbia avuto paura di contattarli, più per dignità che per altro, quando probabilmente se lo avesse fatto non sarebbe morto in un vano tentativo di fare qualcosa di buono. Era intelligente, lo era parecchio e si vede, eppure è riuscito a fare la cosa giusta solo troppo tardi e questo è devastante per il mio piccolo cuoricino.
Vorrei che avesse contattato l'Ordine... magari non gli avrebbero creduto, chi lo sa, ma magari sarebbe stata davvero la sua occasione per redimersi.
- Per quest'ultima lettera, poi, non ho parole. Potrei stare qui a scrivere fino a domani mattina a proposito di quanto ho amato ogni singola frase di quella lettera, ogni cosa, perché è talmente vera che mi ha trafitto il cuore ed è talmente straziante da far piangere. Sirius non l'ha letta. E' morto senza sapere che suo fratello gli voleva bene, che voleva il suo perdono, che lo perdonava, che alla fine aveva scelto la strada giusta anche a costo della vita. Questa cosa è una di quelle che più mi emozionano all'interno di tutta la saga, sai? E l'hai colta talmente bene che non so cosa dire se non che mi emozioni, Silvia, ogni volta sempre di più.
E sono ripetitiva e noiosa, ma ti tocca sopportarmi, temo ♥
Sai che ti voglio bene?
Sei davvero brava, ma sul serio però, brava da pelle d'oca e da lacrime e sorrisi, brava.
Qualche volta ho proprio bisogno delle tue storie, sì :)
Un bacione,
A. |