Cara Margherita,
questa storia mi ha emozionato: a suo tempo, anche mio padre è morto per un glioblastoma, per cui ha richiamato tutta una serie di ricordi e di considerazioni. Non ci ha mai detto quali fossero stati i suoi primi sintomi, ma dopo letto il tuo racconto credo di riuscire a immaginarli meglio.
Ma scusami, sto parlando di me piuttosto che del tuo lavoro. Ho letto d'un fiato le tre puntate, e devo farti dei complimenti per la tua abilità nella strutturazione e stesura della storia. Non so rispondere alla domanda se il bene della maternità sia una consolazione oppure se rimarchi con crudeltà la mala sorte di questa coppia. Penso che molto dipenderà dall'ambiente attorno ai sopravvissuti. Molto bella l'immagine di chiusura, con uno squarcio tra le nubi che sembra una metafora e una promessa.
A presto
MaxT :)

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Ecco il giudizio come promesso
baci
4° Classificata
Forte come la morte di margheritanicolaevna
punti: 22/25

Grammatica: 4/5
La grammatica è quasi perfetta, solo qualche piccolo errore di battitura e, in alcuni punti, un uso scorretto della punteggiatura. Tranquilla, non è niente di grave quindi complimenti!

Lessico: 5/5
Il lessico è molto curato e abbiamo notato che hai usato molti termini arcaici e in disuso e abbiamo apprezzato, brava!

Originalità: 5/6
Non è una delle solite storie che si leggono su efp, è molto diversa dalla solita routine, in fondo non capita tutti i giorni di scoprire che a tua moglie restano pochi mesi da vivere.

Attinenza al fandom: 3/3

Sono loro! Sono perfettamente loro! Hai reso bene le loro emozioni e pensiamo che tu abbia tenuto i personaggi molto IC. Complimenti!

Gradimento di Millo 1: 3/3

Mi ha commosso questa storia. Gioca molto sulla vita e sulla morte, anche rappresentati da lui che deve morire e dal figlio che deve nascere. Una vita e una morte. Insieme. Ed è difficile, perché cose del genere capitano davvero. Penso che avere un tempo limitato, e averne la consapevolezza, è come avere una sentenza sul capo. Tutti dobbiamo morire, ma saperlo così... quando la donna che ami è incinta oltratutto. Ma alla fine si vede quella forza, proprio dettata dall'amore. Mi ha davvero commosso, complimenti!


Gradimento di Millo 2: 2/3

Questa storia mi è piaciuta molto, solo che il finale mi ha lasciato un po' l'amaro. Nella storia si vede bene la disperazione della morte in contrasto con la gioia della vita, ma quello che non mi piace è che lui si arrende. Certo, decidi vivere pienamente gli ultimi mesi di vita, ma perché Non lottare? Tutto qui. Per il resto, mi è piaciuta.

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Margherituccia..che dolore in questo finale, anche se , visto il secondo capitolo poteva solo essere così, l'alternativa miracolosa sapevo che era poco di tuo gusto.
Il povero Aaron (ma hai notato quanto siano belli certi nomi antichi/biblici in inlgese, mentre in italiano sono da nonno in carriola?) si pone una domanda più che giusta, sul suo, stato, alla quale sta incosapevolmente dandosi una risposta da solo.
una risposta terribile, ma verissima.
Perchè proprio a me, che ho fatto del mio meglio per gli altri, sono onesto, sono buono, sono già stato sfortunato?
Appunto. SICCOME non fai qualcosa di male, il male ti trova più appetibile.
è il principio dell'erba cattiva che non muore mai, nel suo contraltare.
E' come il principio dell'equilibrio dell'universo, per cui il male non può e non dovrebbe essere sconfitto, perchè se non fosse il 50% del mondo, tutto tracollerebbe..ma sto divagando.
Sceglie di lasciare alla povera inconsapevole Emily la sua notte di felicità. o forse il suo mese, non lo sapremo mai.
Io lo direi subito, per preparare l'altra persona ma probabilmente sbaglierei, e forse non lo so.
ma come sempre, finita la tua storia resta qualcosa a cui pensare.
magari alzando gli occhi al cielo e cercando di misurare l'Infinito.
sei sempre meravigliosa, il mio unico problema è...che ora devi scrivere velocemente, sai?
un bacio fortissimo, tua Setsuna

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Ecco qua. Devo dire che adesso riconosco la mia autrice di thriller di fiducia.
non perchè la parte più "attraente" da leggere sia quella del pluriomocida descritto all'inizio, anche se esiste ovviamente anche la curiosità di sapere perchè e come abbia catturatto le tre povere ragazze;
ma perchè mentre sei concentrata su un avvenimento viene fuori che la cosa più importante da sapere era un'altra.
questa è la tua bravura particolare, senza mai contraddirti, o far sembrare le parti scollegate cambi inquadratura, diciamo; io adoro le visioni cinematografiche dei racconti!
Insomma, da una parte si annuncia la vita, dall'altra la morte.
non credevo che in una mini-long saresti arrivata a tanto...appena sposati, lei incinta e lui che deve morire.
oddio, ti ho appena classificata, la ragione, la Regina dei colpi di scena, quindi abbiamo sempre il mega-chirurgo/il miracolo/la guarigione spontanea/l'errore medico(nella realtà io voteri questo! anche se ho avuto un'esperienza diretta del secondo...)ma in così poco tempo..
sono estrrefatta, ma capisco: l'angst è forse in assoluto il genere che mi prende di più, anche se al tuo primo esperimento..sembra che tu voglia subito "eliminarli" non so, c'è qualcosa che mi sfugge.
qualcosa da scrittrice, intendo, una decisione d'autore. non so se riesco a spiegarmi, potrò solo dopo aver letto il prossimo.
che sarà domani, chi aspetta?
baci annichiliti, tua Setsuna

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Tesoro! per te, vedrei anche 100 telefilm nuovi, anche perchè sono sempre belli quando li scegli tu!
qualcosa avevo visto, senza sapere/ricordarmi il titolo, perchè ho..riconsciuto-di-aver-riconosciuto l'attore di Dharma e Greg! che genio, eh?
ho visto un paio di episodi, poi considerate 8 stagioni, prima di leggere ho aperto una bella scheda wikipedia con foto, ed ora si!
so chi è la coppia, perchè la prima moglie è morta, eccetera! evviva, posso godermi un'altra tua ficton! anche se è sempre ridutttivo chiamarle così.
c'è un'altra cosa che mi stupisce: ti lascio con un matrimonio, e ti trovo con un altro?
va bene romantica, ci credevo, ma non così tanto sentimentale! ora ho visioni di torte a cuore, cigni nei laghetti, lanci di confetti, (dimmi, ti prego, non tagli di nastri dando bustine con soldi ai bambini vestiti per l'occasione con l'abito della comunione...) scherzo, eh!
non è che mi vuoi meno bene se gioco un pochino?
è così coinvolgente, descritto da te sembra bello!
le persone sono così "vere" nei loro comportamenti anche fastidiosi (mamma che si fa notare sui tacchi a spillo rumorosi) ma così comprese nel significato di quello che succede.
come vicenda per ora ovviamente non si può dire molto, solo sperare..che non ci sia una sparatoria sui gradini, tipo "Vespri siciliani"! ; ))
curata e perfetta al solito; ma breve, tanto breve..scrivi!
baci ansiosissimi, tua Setsuna

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Recensione per il contest you and I - Efp forum

Mamma mia, che vergogna. Nella recensione precedente ho scritto "compIuter". Ma dove diamine ho la testa?
Ed eccoci giunti, comunque, all'epilogo di questa storia.
Devo dire che leggerla mi ha appassionata come poche storie ultimamente riescono a fare, ma devo anche ammettere che leggere una tua fic su Criminal Minds, uno dei miei telefilm preferiti (di quelli che, quando li guardi, ti fanno venire gli occhi a forma di cu♥re, non so se rendo l'idea o se sembro una bambina di due anni, fai tu) è stata una grande esperienza.
Complimenti, comunque, perché è sempre bello leggere qualcosa di tuo.

Non so bene cosa dire sull'epilogo.
Non posso ripetermi troppo nel dire che amo come scrivi e che, ancora una volta, sono rimasta incollata allo schermo del computer (questa volta senza i) fino alla fine.
E' una storia triste, è vero, con un finale che non è lieto, tranne quando Emily comunica al marito della gravidanza.
Quello sarebbe dovuto essere il momento in cui Hotch avrebbe dovuto dirle del suo tumore, ma che alla fine è stato uno dei pochi, ultimi momenti felici della coppia.

Molto struggente, questa storia. Diciamo che sono un'amante degli unhappy ending, ma questo... questo non-lieto fino mascherato da una frase che serviva a far notare l'altezza del cielo è stato uno dei migliori finali che io abbia mai letto.

Complimenti, questa fic è davvero un capolavoro - anche se per te, magari, era solo un esperimento.

Au revoir,
Gins.

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Recensione per il contest you and I - Efp forum

Potrei piangere.
Ammetto di amare le storie angst e/o drammatiche, e questo è stato un altro dei motivi per cui l'ho aperta. Ma mai mi sarei aspettata...
Da un lato c'è Emily, felice perché incinta. E sarei stata felice anche io se dall'altro lato non ci fosse un Hotchner con una speranza di vita di tre-sei mesi!

Sono rimasta incollata allo schermo del compiuter con gli occhi dall'inizio alla fine del capitolo, assolutamente... Sconvolta. E' la parola giusto.
Era ovvio che il momento felice inscenato dal primo capitolo non sarebbe durato, ma crederci è bello.
Sono curiosa di leggere l'epilogo, adesso, sperando che non mi faccia sgorgare fiumi di lacrime!

Comunque è una storia molto intensa ed appassionante e merita veramente di essere letta... Se scriverai altro su Criminal Minds lo leggerò, perché mi piace davvero come rendi i personaggi nelle tue fanfic e questa storia non fa eccezione, anzi.

Al prossimo capitolo, allora.

Gins.

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Recensione per il contest you and I - Efp forum

E' da tipo un secolo che ho questi appunti per la recensione, e oggi mi sono decisa a postarli. Capita anche a me - anche se circa ogni morte di papa - di avere un po' di tempo.
Anyway, devi sapere che Criminal Minds è una delle mie più grandi passioni, ragion per cui mi sono dirottata a leggere questa storia piuttosto che un'altra - nonostante, lo ammetto, tutto il tuo profilo sia allettante.
Mi ha colpita molto la frase iniziale che hai deciso di mettere nella storia, che oltre ad essermi piaciuta molto - e oltre a condividerla pienamente - ho apprezzato che tu abbia voluto mantenerla.

Mi sono piaciute le brevi e semplici descrizioni che hai fatto di ogni personaggio. Non sai quanto detesto leggere le carte di identità nelle fanfiction!
Un'altra cosa che credo di averti già detto varie volte, e correggimi se sbaglio, è che amo le descrizioni dettagliate che fai del contesto e in generale tutti i dettagli che riesci a mettere dentro alle tue storie senza appesantire la lettura!
Come sempre la storia è corretta grammaticalmente e molto curata.

Hotch/Emily? Uh. Io non ho occhi che per Garcia. Garcia is forever ♥ (?)
No, scherzi a parte. Io adoro le scene di matrimonio, anche se adesso mi chiedo di cosa parlerai nei prossimi due capitoli... Sono curiosissima, lo ammetto!
A più tardi... vado a finire di studiare latino.

Gins.

P.s. Devo farti notare che gli abiti verdi a fiori rosa non passano mai di moda... al contrario di moltri altri capi di abbigliamento ;)

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Eccomi anche qui :) Adoro Criminal Minds, non potevo mancare.
Una delle tante cose che apprezzo di quella serie sono le citazioni con cui inizia ogni puntata, e sono contenta che tu abbia voluto mantenere la cosa.
Bella la carrellata iniziale dei personaggi, ognuno con una caratteristica che lo contraddistingue. Altra cosa che mi piace della serie è il rapporto tra i personaggi: con un lavoro come quello, possono essere una famiglia solo tra di loro, e mi piace che tu abbia evidenziato questo aspetto. Quanto mi sono dispiaciuta quando è morta Haley ç_ç
"i morti che ci sono cari lasciano dietro di sé un’eco gentile, ma è solo un’immagine lontana, che mentre la guardi impallidisce fino quasi a scomparire" bellissime parole.
Anche Gideon, ora sì che ci sono tutti!
Credo che la tua caratterizzazione di Hotch sia molto buona: i suoi pensieri sono in linea con la sua personalità e il suo carattere. Anche la coppia Aaron/Emily funziona. Appropriate e commoventi le riflessioni sulle cicatrici che li hanno sempre segnati :)

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Ok, mi hai stesa. No, davvero, ero di buon umore stasera... anzi in realtà adesso lo sono ancora di più perchè mi hai messo nello stato d'animo giusto per scrivere... stato d'animo estremamente lacrimevole, chiaro.
Iniziamo a recensire fingendo di esserne in grado (Oh, perchè sto usando il plurale majestatis?!)
Il primo capitolo è fluff che più non si può e, apprezzami per averlo letto dato che per me l'unica coppia di CM è MorganGarcia, lo sconvolgente è che è integrato bene con i successivi due. Ah, per inciso, la suspance sulla sposa non ti è riuscita ;) me ne sono accorta appena non hai descritto Emily negli invitati.
Nel secondo capitolo... che ti dico a fare che l'alternanza di situazioni è strabiliante? L'hai fatto apposta per ottenere questo risultato, sarebbe stato strano solo non riuscirci vista la tua bravura di base e, sai, appena ho capito che la Prentiss era incinta ho saputo anche che il povero Hotch avrebbe tirato le cuoia, :'(.
Che altro ti devo dire? Ah giusto, il terzo chappy. Fantastico, sei riuscita a tenere inalterato l'IC di lui anche con tutto il mattone di introspezione, forse tranne nella frase mormorata alla Prentiss; in quella situazione io lo vedo a spararsi, ma non subito... quando le cose sarebbero degenerate.
Vabbè, l'IC di lei è invisibile parimenti alla serie, quindi OK, e come vedi la recensione è corta perchè non ho da rimproverarti niente. Solo una sbavatura... usi degli elementi temporali presenti in un racconto al passato "oggi" e "tra un po'" ecc andrebbero sostituiti con "quel giorno", "dopo un" pò ecc.

Sayonaraaa!
Ah ma su cosa scrivi? Perchè ho indetto un contest ma soltanto su Naruto.

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Arrivati all'epilogo è ancora il contrasto tra le emozioni dei due protagonisti a dominare; l'attonit disperazione di Hotch e la felicità entusiasta di Prentiss. Nella fic non lo mostri, ma chiedersi quando e come lui le racconterà della malattia viene spontaneo.
Già sarebbe stato difficile farlo in condizioni normali, ma in queste... darle un dolore del genere nel momento in cui lei è più felice e fiduciosa nel futuro, oscurarela gioia del bambino che sta arrivando con la notizia della sua morte... è una cosa talmente enorme che nemmeno riesco a immaginare la scena.
Anche dirlo ai suoi colleghi sarà difficile, uniti come sono; specie mi preoccuperebbe la reazione di Reid, che mi sembra appoggiarsi tantissimo a questa sorta di famiglia con cui lavora; aveva preso molto male la partenza di Gideon, per non parlare della "morte" di Prentiss, chissà questo.
Sono d'accordo sui suoi pensieri a proposito dell'eventuale operabilità del tumore; un intervento con poche possibilità di riuscita è pur sempre una speranza, quando la morte è altrimenti certa... ma un intervento che ti lascerà molto probabilmente conseguenze invalidanti, forse anche gravi, per me non è un'opzione possibile; non credo che Hotch accetterebbe di vivere menomato, pesando su chi gli sta intorno.
E poi l'idea che non potrà vederlo, questo bambino che sta per nascere, e che suo figlio perderà il padre di cui è così orgoglioso, che avranno tutti così poco tempo per stare insieme, e sempre con il pensiero della fine a incombere... sono davvero tanti e dolorosi i ragionamenti che vengono in mente.
Hai descritto di nuovo molto bene le emozioni di Hotch, rendendolo tragico ma non patetico, facendogli mantenere una grande forza pure quando mostra momenti di fragilità, o di rabbia: sì, trovo che tu l'abbia caratterizzato davvero bene :)
Infine, mi è piaciuta davvero tanto l'immagine finale che lasci, quel po' d'azzurro che fa capolino ta le nuvole, e la frase
"Lo fissò e all’improvviso si accorse - e fu per lui come se ciò avvenisse per la prima volta - dell’incredibile altezza del cielo."
L'incredibile altezza del cielo... sì, mi piace veramente!
Ancora complimenti per questa fic, spero scriverai ancora su Criminal Minds :)

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Questo capitolo stringe davvero il cuore, con il contrasto tra ciò che sta passando Hotch e l'esperienza felice di Prentiss.
Io credo che nel telefilm Hotch prenderebbe la notizia esattamente come tu hai descritto: manterrebbe la calma e il controllo di sé, nonostante la tempesta dentro; vorrebbe sapere quanto gli resta, con onestà, non con pietose e inutili bugie. E' un uomo forte, non abituato a parlare di sé, certo non abituato a chiedere aiuto o ad appoggiarsi agli altri, che credo che pure davanti a qualcosa di così spaventoso darebbe l'impressione di non cedere di un centimentro, anche se dentro stesse andando a pezzi, anche con un dolore così grande sulle spalle, il rimpianto, la paura... Hotch è introverso e controllato, ma non freddo, e a mio parere sei riuscita bene a far cogliere la differenza tra queste caratteristiche.
E di contro, Emily che riceve una notizia inaspettata, ma che la riempie di gioia. Mi è piaciuta la differenza che hai esposto, tra questa gravidanza non prevista ma desiderata e ciò che era accaduto in passato, quando era troppo giovane e impreparata... e con i sentimenti che aveva provato per il figlio di Ian (Ian che però come personaggio mi piaceva, e che secondo me l'aveva amata, a modo suo, per questo la sua vendetta è stata così terribile, ma lascio stare, che ora è un discorso OT).
Noi, che leggiamo e sappiamo, non possiamo gioire con lei, sapendo quello che l'aspetta, e quanto ciò sia ingiusto; è un elemento che aggiunge un grande carico emotivo alla fic, e la scelta di alternare le scene tra quel che sta capitando ad Aaron e a lei lo evidenzia ancora di più.
A domani per il commento all'epilogo! :)

Eccomi a commentare questa fic! Come ti avevo già detto è una coppia cui non avevo mai fatto attenzione, ma forse perché sono sempre presa dalle coppie slash e non considero mai quelle het... spesso perché nutro scarsa simpatia per i personaggi femminili. Ma devo dire che Criminal Minds in questo fa eccezione, e che tutte le sue donne sono bei personaggi, forti ma con le loro debolezze; credibili, interessanti.
Mi piace come hai gestito questo capitolo, a partire dalla citazione iniziale, come negli episodi, al concentrarsi principalmente sulle emozioni di Hotch; è un uomo sempre così controllato e chiuso, ed è bello gettare un'occhiata sui suoi sentimenti. Sei riuscita a farlo, mantenendolo in character, senza cadere nel sentimentalismo (che non gli si adatta). Sono stata felice della comparsata di Gideon, e ho trovato molto azzeccato come sei riuscita a fornire 'informazioni base' sui personaggi senza appesantire la narrazione, in un modo che può rendere comprensibile lo scenario anche a chi non conosce la serie.
Ti faccio i complimenti anche per lo stile, elegante e scorrevole, e tale resta nei prossimi capitoli (li ho già letti, ma devo e ho tempo di commentare solo questo, per ora!)... insomma, un ottimo lavoro :). A presto con gli altri due capitoli|

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Ciao!
Dunque, intanto è la prima fanfic che leggo su questo fandom, e devo dire che ero molto incuriosita di sapere come potesse essere, mi aspettavo qualcosa di più tradizionale (un cattivone, cadaveri, la verità) ed invece mi sono ritrovata di fronte una storia personale. Non ho idea di dove sia arrivata la serie ora, io ho visto solo fino alla finta morte di Prentiss, quindi quando, durante la lettura del primo capitolo, ho capito chi era la donna al suo fianco, pronta a diventare sua moglie, sono rimasta così: :O Davvero, non me lo aspettavo, non avevo mai immaginato un futuro insieme per questi due!
La trama della tua fanfic in sé non mi ha colpita per originalità, ed ho trovato anche un po' retorici i vari momenti d'introspezione, in particolare nell'epilogo. Ciò che ho apprezzato maggiormente è stato il continuo rifarsi ad elementi della serie: l'interrogativo, ad esempio, o il riferimento a Reid che snocciola dati statistici. La parte medica è abbastanza credibile e ben costruita. Lo stile è ben costruito, a volte forse troppo riflessivo, ma probabilmente è un'esigenza di trama; non ho comunque trovato errori. Ottimo l'uso delle citazioni ed in generale che tu abbia rispettato la costruzione di un episodio.

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Sono distrutta. Quest'ultimo capitolo raggiunge livelli di tristezza inimmaginabili. Ma, e forse sono solo io, ho intravisto anche un Hotch che cerca di darsi forza per il tempo che gli resta da vivere, ed è una cosa da lui.
La parte che mi ha fatto più male è quando lui capisce che perderà la sua acuta intelligenza e che la vita non è giusta per nulla. Non importa quanto onesto sei stato, le cose brutte ti possono comunque aspettare dietro l'angolo.
Vorrei che scrivessi anche la parte in cui lui confida ad Emily di essere ammalato; però, devo ammettere, che questa storia risulta completa anche così.
L'ultima frase, "Lo fissò e all’improvviso si accorse - e fu per lui come se ciò avvenisse per la prima volta - dell’incredibile altezza del cielo.", è la perfetta chiusura poetica della fiction.
Complimenti.

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