No, cioè, mi accorgo ora di non aver ancora recensito questo capitolo?! Mi scuso veramente tantissimo ero convinta del contrario >.<
Tornando al capitolo, è semplicemente STUPENDO. Mi è piaciuto un sacco, ancora prima del precedente, a dimostrazione che non si evolve solo la storia ma anche la tua capacità di scrivere! Semplice e scorrevole il tuo modo di scrivere mi appasssiona sempre di più, come d altronde il romanticismo e lo zucchero che caratterizzano questa FF *-*
Le mie parti preferite:
1) Quella sera si sentiva estremamente desiderosa di dolcezza, in tutti i sensi; questo la portò a scegliere un classico “Chocolat” con il bellissimo Johnny Depp. Sperava di non aver scelto un film troppo romantico per Cal, ma aveva la sensazione che entrambi, quella sera, non avrebbero destato molta attenzione allo schermo del televisore, non dopo tutto quello che era successo quel giorno.
La sua mente involontariamente non poteva fare a meno di tornare a quei momenti, quando non sapeva se avrebbe potuto ancora parlare con Cal, se si sarebbe mai potuta sentire avvolgere nelle sue braccia un’ultima volta.
Proprio mentre era assorta in questi pensieri davanti a lei apparve Cal con in mano due tazze fumanti.
“Hey tesoro non starai mica cercando una scusa per mandarmi via vero? Avevi uno sguardo completamente perso nel vuoto. Ma sono sicuro che dopo aver assaggiato la mia cioccolata calda non potrai fare a meno di ringraziarmi per averti chiesto di poter rimanere a dormire qua!”
Il solito Cal. Nemmeno una giornata come quella era riuscita a toglierli quel ghigno dalla faccia e la sua capacità di sdrammatizzare su ogni cosa. Ma dopotutto non erano proprio quelle le cose che amava di lui?
E qui mi trovo costretta ad aggiungere che IO AMO JOHNNY DEPP *---* Bello e romantico quel film, perfettamente adatto alla situazione!
2) Questa parte "Gill era accoccolata accanto a un bracciolo con lo sguardo malinconico perso nel vuoto. Cal non potè fare a meno di fermarsi per contemplare la sua bellezza. Non era la prima volta che si sorprendeva a fissarla; cosa gli stava succedendo?
Dopo essersi tolto quei pensieri dalla mente ruppe il ghiaccio con una delle sue solite frasi sdrammatizzanti.
Questa volta però non infastidì Gill come spesso succedeva, anzi. Dopo essersi riscossa dai suoi pensieri si girò verso di lui e gli sorrise come non faceva da molto tempo. Quel sorriso ammaliò Cal che quando si rese conto che gli stavano tornando in mente i pensieri di poco prima dovette fare un grande sforzo per apparire impassibile agli occhi della collega."
E questa parte " Per la prima volta dopo essere uscito dal suo ufficio ripensava a quello che aveva rischiato di perdere.
Come se Gill potesse leggergli nel pensiero, dopo aver posato la sua tazza sul tavolo accanto al divano, disse: “ Sai, sono stata davvero in pensiero oggi. Ero seriamente preoccupata per te, la follia negli occhi di Eric mi diceva che non avrebbe esitato a sparare se non avessimo fatto come voleva.” Lo disse evitando il suo sguardo ma Cal riuscì lo stesso a captare il solito rossore sulle guance e la nota di imbarazzo nella sua voce.
“ Lo so tesoro. E mi dispiace di essermi comportato in quel modo”. L’aveva detto! Si era seriamente scusato per il suo comportamento! Cal ma che ti prende?
“Non ti preoccupare, te l’ho già detto: ognuno reagisce come può. L’importante è che ora tu sia qui.”
Cal sentì il cuore di Gill accelerare i battiti.
“Hem.. Intendo qui, sano e vegeto.. cioè mi fa piacere che tu sia qui, ma ecco non volevo dire.. cioè..”
Sul volto di Cal si disegnò il suo tipico ghigno.
“ Tranquilla tesoro, lo so che non puoi fare a meno di me!” accompagnò questa frase iniziando ad accarezzare la spalla di Gill.
“Ora rilassiamoci e non pensiamo più a tutto quello che è successo oggi. Godiamoci questo film smielato.”
“Lo sapevo che avresti detto così!”
Gill sollevò per un attimo la testa dalla spalla di Cal per guardarlo negli occhi e questo non potè fare a meno di sorriderle.
“ Me lo sarei dovuto immaginare che avresti scelto un film del genere, amante dello zucchero come sei!”
Entrambi scoppiarono a ridere e Gill tornò nella posizione iniziale, mentre Cal poggiava la testa sopra la sua e si sentiva invadere da un senso di completezza come quando si accoccolava con Emily. "
Dimostrano due cose che AMO dei personaggi: la fragilità di Gill e il senso di protezione di Cal, oltre che la sua corazza che nasconde la sua sensibilità e apprensione per Gill.
Anche se la parte in cui mi sono veramente sciolta è questa:
Si sedette accanto a lei e le porse la sua cioccolata calda, dopodiché con il braccio destro cinse le spalle di Gill che automaticamente si accoccolò sulla sua spalla. “Grazie mille Cal. Vedo che hai trovato la mia collezione segreta di marshmallow..” lo ringraziò Gill mentre Cal la sentiva aggiustarsi nell’incavo della sua spalla. Poteva sentire i suoi capelli che gli facevano il solletico sul collo e il profumo che emanavano.
Cioè, qui stavo morendo!
Ancora una volta bravissima, mi raccomando aggiorna il prima possibile perchè devo sapere come continua!
Di nuovo scusa per il ritardo con cui recensisco,
A presto,
Jenny |