Recensioni per
Imaginaerum
di IAmWillyWonka

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/11/13, ore 12:27

Unico capitolo che mi mancava da recensire - come vedi, alla fine sono qui *^*. Mi dispiace per l'enorme ritardo, ma penso tu possa capire il perché dell'attesa così prolungata, avendo seguito il mio momento di baratro riguardo EFP e Hakuouki in particolare. 
Scaretale potrà non essere tra i miei capitoli preferiti, almeno per quanto riguarda questa raccolta, ma trovo ugualmente ben riuscita l'impressione di caduta nel delirio che attraversa il testo. Un momento il lettore è con Heisuke, disteso nel futon, febbricitante, spaventato; il momento successivo assiste alla sua stessa corruzione, un gesto brutale e definitivo. Malgrado definirlo piccolo o fanciullo mi sembri un po' sul versante del lirico, non trovo scorretto dire che l'innocenza di Heisuke se ne vola via - per il semplice fatto che quest'incarnazione di Todou, rispetto ad altri capitani, è ancora relativamente "pulita" e risente di un'indecisione più che normale per la sua età.
Insomma, nel complesso un buon lavoro. Non il migliore che ho letto da te, ma spero che questo t'invogli solo a tornare nel fandom e a contunuare a scrivere :3
un bacione,
Kei

Recensore Veterano
20/03/13, ore 17:53

Qualcuno si è preso più in ritardo di Ellie *sventola bandierina* viva me >.<°° che sono sempre, costantemente in ritardo cronico. Meh. E con una recensione breve, perché mi sono resa conto, tristemente, di non riuscire a seguire il ritmo di aggiornamento del fandom ç_ç° sorry. Farò del mio meglio, in ogni caso.  Aspettavo anch'io questa shot con ansia, visto che suggela un passo ben oltre la metà strada verso la conclusione di questa raccolta. <3 Senza contare che la canzone è fra le mie preferite in assoluto.

L'associazione fra la Sirena e la morte ci prende benissimo. Volenti o nolenti, tutti gli esseri viventi, senza esclusione, finiscono per ascoltarne il canto, prima o poi. Che sia strangolato nel sangue o una ninna nanna, non conta: moriamo tutti indistintamente, nella stessa maniera.
Un oni o un eroe, nulla cambia - la nostalgia per una storia arrivata alla conclusione è sempre la stessa.

Continua così, tesò <3!

Recensore Master
08/03/13, ore 13:03

Finalmente recensisco! D:
Sono una bestiaccia ingrata, mi prendo all'ultimo come.ogni.santa.volta.
Non fraintendermi, tesò, non è che il capitolo non valga la recensione (perchè, sì, so che una poi pensa che la gente si prenda indietro perchè non piaaaace, perchè non ispiiiiira e roba simile. Capita anche a me D:) MA io sono una maledetta pesaculo. Quindi, keep on writing -ho amato questo capitolo, sappilo.
Kazama è...è fantastico. Te lo avevo già detto in fase di controllo, leggendo in anteprima, ma a rileggerlo è davvero qualcosa di fantastico.
Questa shot è calma, profonda, silenziosa. Come la morte, in un certo senso, o lo scorrere di un fiume placido.
E' un riconoscere sè stesso un'altra volta, in un certo senso: le corna che mancano, gli occhi chiusi di cui si specifica il colore come se Kazama stesso non lo ricordasse. I suoi e ciò che lo circonda, nuovo per lui come per il lettore.
Nella più completa ignoranza risiede la conoscenza totale. Può rispondere ad ogni domanda, ora, ne ha tutto il tempo.
Questo, insieme al concetto della bellezza senza volto e alla morte come concubina, è forse il punto più meravigliosamente significativo di tutta la Shot. Il lirismo è notevole, come vuole la canzone, ma credo che sia ancora più importante il simbolismo che ci sta dietro -le immagini, ecco.
Se la prima parte è molto bella, comunque, la seconda è un susseguirsi d'immagini fantastiche.
Sotto un ciliegio, un oni aveva chiuso gli occhi. Sotto un ciliegio, una bandiera ardeva, i due rivali non si erano resi conto, di aver imboccato la stessa via.
Eppure, qualcuno sotto quel ciliegio aveva ancora gli occhi aperti. Aperti e colmi di lacrime. Perché in vita si è degli sciocchi. Mentre la morte rende tutti più oculati.
Senza motivo. Giunge, e si accetta.

Ecco, questa credo sia una visione stupenda dell'ultima scena di Hakuouki. E' lontana, come se Kazama fosse scivolato via, ma non per questo impersonale od oggettiva.
E' semplicemente struggente, ecco, e consapevole.
Insomma, tesò: te l'ho già detto ma lo ripeto. E' una OS bellissima.
E io sono una merda ritardataria ;_;
Unica cosina: i né senza accento D: devono esserti sfuggiti nell'editing, tesò, perchè nel capitolo che mi hai passato c'erano ò_ò oppure sono stupida e non li ho notati, il che è altrettanto probabile.
Tanti bacini!

Ellie

Recensore Junior
11/02/13, ore 15:12

Quanto l’ho aspettata. QUANTO.
E poi mi trovo a leggere di questo; per la morte dolce che coglie tutti, anche gli Oni – la razza superiore, quella che non ha da invidiare nulla a nessuno.  I Demoni sono immuni alle malattie e guariscono in fretta se feriti ma, per quanto la loro vita sia in media più lunga di quella dei ningen, non hanno il dono dell’immortalità. Il tempo passa anche per loro e possono essere uccisi. Te ne accorgi, Chikage? Il purosangue ucciso da un’imitazione divenuta poi Hakuouki per suo stesso riconoscimento. Se l’uomo può diventare Oni e l’Oni può morire, le barriere si abbattono. La morte non fa differenze, accoglie tutti tra le sue braccia; violenta oppure morbida come la voce di una sirena, mantiene sempre qualcosa di ammaliante e dal quale non si può scappare.

Bene, tesoro.
L’attesa è valsa eccome l’effetto, perché quando ho visto l’aggiornamento son saltata sulla sedia e neanche il mal di testa demoniaco mi ha frenata dal leggere tutto d’un fiato e, subito dopo, recensire. Kazama. Voglio dì, Kazama. Tantolove.
Lo stile è sempre quello, mi piace, è chiaro e scorrevole. I temi che tratti non sono dei più leggeri ma riesci a farli passare che è una meraviglia e poi, beh, io adoro questa canzone. Tanto che finirò con il rimetterla in loop, tipo.

Ora son curiosa per il prossimo, AHA.

Recensore Master
06/02/13, ore 13:35

Salve, tesoro *-*
...E un salve anche da Gilbert, che è qua con me che si mangia la carta da forno *=w=* e ti saluta. Ora sì che sono pronta a recensire: me stessa, le mie facoltà mentali, EFP, la nuova shot...e un coniglio appollaiato in braccio che mangia carta. Evviva.
So che sono in ritardo, ma sai come sto messa. Ehhh capita. *passa cioccolata per farsi perdonare*
Comunque, avevo letto il cap in anteprima e sai già cosa ne penso, quindi mi sono presa un po' di tempo prima di commentare -anche perchè volevo essere lucida e non ripetere semplicemente quel che ho detto in fase di betaggio.
Tuttavia, mi trovo a dover ripetere più o meno le stesse cose: è una shot validissima, prima di tutto. Spezza il cuore nel finale ed è...beh, originale di sicuro.
Todino rasetsu. Todino nel periodo peggiore della sua vita, uno potrebbe dire.
E Pachi e Sano, poi, appena fuori, che ti spezzano il cuoricino in tanti pezzi. Sono terribilmente umani, terribilmente IC, proprio ai limiti di una situazione surreale come può solo esserlo un sogno -nemmeno umano, poi, ma di un ragazzino che non è più nè umano nè oni.
Cavolo.
Ed il dolore giunse anche al suo petto. Infrangendo tutto, lasciando terminare la caduta in un rantolo.
L’Umano e l’Innocenza erano morti. Restava solo un demone dalle lacrime scarlatte.

Credo che, poi, questo sia il pezzo migliore. Esprime bene come Heisuke non sia più umano, ma non per questo abbia perso la capacità di provare sentimenti: il che, secondo me, è un punto fondamentale di Hakuouki e di Todou in sè.
Insomma, approvo.
E la prossima è Chika-chan *____* GYAH.
Me vuole!

...Ah, tesò.
Oggi mamma compra i pop-corn.
*rotola via prima di essere colpita da coltelli vaganti*

Ellie

Recensore Master
05/02/13, ore 08:26

Adoro questa tua fanfiction, trovo che sia perfetta in ogni sua più piccola sfaccettatura, in tutti questi frammenti, queste introspezioni, perché sa splendere di luce propria. Significativo, il capitolo, rende al meglio la tua arte, sì, sei pura arte, perché non lasci nulla d'intentato e qualsiasi argomento poni ti rende sempre versatile e reattiva. Mi sorprende come la cura dei particolari sia così soave, la caratterizzazione dei canon, poi, trovo che sia perfetta, in questo capitolo evanescente, tra l'altro, ho saputo sospirare più volte. Confuso, leggero, eppure pesante allo stesso tempo, Heisuke mi da molte emozioni! Traspaiono tutte, una a una, e raggiungono il lettore grazie al tuo immenso dono, lo stesso che trasforma le parole in sensazioni pulsanti di vita sotto la pelle. Disperazione, dolere, evanescenza, attesa, a me arriva tutto questo e molto altro ancora. Ti ringrazio per la bella lettura, perché anche questa volta non mi hai delusa. Questa fanfic aumenta di volume tanto quanto muta. Migliora? Probabile, anche se è bella in ogni suo singolo capitolo, eppure si evolve, prendendo a caso un capitolo qualunque è facendolo sormontare tutti gli altri. È una lettura "impegnativa" per qualcuno, ma io l'apprezzo con più facilità, quant'è vero che, sicuramente, in molti l'apprezzeranno più facilmente di me, chissà! Grandiosa! Capitolo magnifico, terso di luce interiore, così come di ombre scure! Intenso ed emozionante. Xoxo

Nuovo recensore
02/02/13, ore 21:08

Solo una parola: stupenda <3. Devo ammettere che non ho letto tutti gli aggiornamenti, ma solo alcuni; e, devo ammettere, che questo capitolo è uno di quelli che mi piace di più *-*. A parte che parla di Heisuke e quindi già guadagna mille punti di per sè U.U e poooooi...la caratterizzazione e lo stile mi sono piaciuti tantissimo. Soprattutto la frase: Le vesti pulite, il volto candido di chi non conosceva il male venne deturpato. Violentato da una sottile lama che trapassò quel fragile petto. Il sangue cadde, ad ogni goccia un “gong”. Gli occhi spenti si rivolgevano verso l’alto, in cerca della suo gioco, ma questo, ormai, giaceva tra le candide mani imbrattate di sangue. Mentre l’ultimo sospiro fuggiva dalle piccole labbra.
Così, l’innocenza spirava.
mi è parsa rispecchiare tantissimo Heisuke e il suo stato d'animo, come ronin e come persona, come fanciullo senza più la sua innocenza. E poi adoro anche la canzone che hai scelto, perfetta per un momento come l somministrazione dell'Ochimizu: ci sta perfettamente; mi sono immaginata che mentre Heisuke sognava si sentiva l'inizio della canzone in sottofondo, e poi, a poco a poco, il ritmo diventava più concitato, sfiorando il suo apice nel momento in cui il Mostro si fa vedere. Hanno strappato Heisuke all'innocenza della fanciullezza, per portarlo in una realtà violenta e impura che non gli appartiene.
Brava CapitanaH!!!! X3
Al prossimo capitolo :)

Blackrose
p.s. non so cosa ho combinato con il layout della recensione, ma vabbè O.o

Recensore Veterano
19/01/13, ore 11:45

Ti avevo detto di contare diciotto recensioni ed eccomi qua, a riprendere da dove avevo interrotto il giro di recensioni :3 chiedo scusa per il ritardo, come sai preferisco avere bene in testa le idee prima di buttare giù un commento fatto male.

Potrei concordare con Tsu e dire che per l'angst ci vuole talento - principalmente a non trasformare il testo in un impiastro di depressione. Da parte mia posso aggiungere, nei riguardi di questo testo, che il rischio nemmeno si pone. C'è troppo di sentito, dietro le parole, per poter far scivolare l'intero capitolo in un semplice lamento.
Non è un compatimento vano, quello che viene dedicato qui a Okita. E' ironia affilata e precisa, che rintocca nella risata di Souji. Risate, e nessuna lacrima. Un'arma non piange. Sembra che il metallo stesso gli otturi i condotti lacrimali, un vincolo del dovere che non lascia scampo. Nemmeno per sfogare. Si ride e basta, senza nemmeno ironia.

E' uno di quegli incubi che ti viene a trovare quando hai la febbre, o quando stai così male che ti sembra, fisicamente, di sentirti la testa scoppiare, un buco nero al posto del raziocinio e nessuna lacrima in corpo, proprio quando vorresti sfogarle tutte. In privato avevi detto che non eri completamente soddisfatta del capitolo: io credo che questo sia uno dei casi in cui ciò che ci sembra riuscito male è, in realtà, molto più pregevole.

Al prossimo capitolo tesoro :3 questo finisce nella mia top 5 di Imaginaerum.

Recensore Junior
18/01/13, ore 13:44

La mia reazione a leggere questo capitolo? -> OwO waaaaaaaaaaaaaah!
Precisamente, questa. Mi vuoi male, segretamente, dimmelo. Devo aspettare per Turn, ma poi arrivano questi... e... e il mio cuore sensibile non può reggere. Souji.  Mioddioquantoamoquelpersonaggio.
E se si va a trattare il tema della sua morte sono io che piango le lacrime che lui non ha, ceppa!

Per l'angst ci vuole talento u_u
E tu ce l'hai, mamy, perchè ogni frase arriva al punto ed incide una ferita quasi come riesce a fare Okita con la katana. Lui non piange. Lui fa piangere. E così fa questo capitolo :3

Nient'altro da dire, si commenta perfettamente da sè.
Da brivido.

Recensore Master
16/01/13, ore 23:46

Tesoro, here I am!
So di essere in ritardo, e me ne scuso un sacco ma...ecco, vedi come sto messa a recensioni x°D perennemente indietro.
Ma passiamo alle cose serie, come questo bellissimo nuovo capitolo: Souji çAç
Partiamo subito dalle frasi degne di nota: ce ne sono molte, qui. Sono belle, evocative, poetiche. Questa, ad esempio: Tra una risata buttata in un angolo, il mesto vento che soffiava fuori dalla veranda ed un silenzio che feriva, che mi ha lasciata un po' sorpresa e un po' emozionata. E' davvero, davvero bellissima.
Naturalmente, non è che la prima.
Souji che, se inizialmente definisce Hijikata 'ragazzino viziato', finisce per ritrovare sè stesso in quella stessa definizione. Che vuole le proprie lacrime indietro, nonostante sappia che significano debolezza e compromissione.
Souji che è, come è stato rimarcato più volte in questa breve shot, un ragazzino. Non solo, chiaro: è la spada dello Shinsengumi, è un assassino e potenzialmente uno psicotico. Ma qui è solo disperato.
Si capisce chiaramente che non sa bene come reagire, con chi prendersela, quindi fa l'unica cosa che gli è congeniale: si lega alla mano la katana e va ad ammazzare i propri nemici. Non può avere indietro le proprie lacrime, ma può sempre far piangere loro.
E, mentre tutto il componimento è forte, quasi disperato, la fine è struggente: la morte di Souji, l'arrivo di Hijikata e Chizuru sul posto. L'ultimo riconoscimento del fatto che le lacrime dello Shinsengumi, così come le sue mani e la sua tosse, sono tutt'uno con sangue.
Tutto questo, oltre che essere in linea con l'anime e con il personaggio, è assolutamente perfetto con la canzone.
Ho adorato questo capitolo. Davvero. Vorrei averlo recensito prima, per farti capire quanto mi sia piaciuto.
Tesò, tu hai un dono *cit Boromir* ù_ù
Insomma, ecco, io non so bene che dire se non che sei stata davvero, davvero, davvero bravissima.
E che è un altro colpaccio da 1000 punti messo a segno da questa stupenda raccolta <3
Sore ja <3
*regala caramelle*

Ellie

Recensore Master
14/01/13, ore 13:00

Wonka, sono la prima a recensire il capitolo anche se non mi hai avvisata dell'aggiornamento! Tsk, dove scappi?! U.U È stato magnifico, introspettivo come tuo solito e significativo. Profonda sofferenza senza nome, schiacciata e soppressa nelle mura dell'anima, mentre tutto scorre e scivola via, mentre tutto non ha senso e non ha luogo, laddove solo lui può trovarne uno. È stato un capitolo fantastico, come sempre, adoro il tuo modo di scrivere, di far apparire tutto tanto effimero... <3 Grandiosa! <3

Recensore Master
10/01/13, ore 00:17

Tesòòò eccomi qua, pronta e punt...in ritardo. Come al solito.
Vabbè, oramai mi conoscete, sapete come sono e come mi tiro sempre all'ultimo. Sopprimetemi.
Detto questo, oh, una Threesome *W* Una PachiZuruSano. Oddio. Oddio. Passatemi dei sali, vi prego.
Ormai giunta al punto di non ritorno, costretta ad arpionare le dita sulle spalle di chi gli stava davanti -> Le stava davanti, altrimenti non c'è concordanza -w-
Si lo avrebbe fatto, ma tra le sue coperte, -> Sì, lo avrebbe fatto, ma tra le sue coperte
Ma è l'unico errore che ho trovato, che fosse concettuale o stilistico. Per il resto è meravigliosa.
Uno può pensare che l'argomento debba necessariamente essere trattato in maniera violenta in quanto violento in sè stesso, ma con quella bellissima descrizione in cui Shinpachi tiene stretta a sè Chizuru come una reliquia hai dato un calcio in culo ad ogni possibilità di 'rozzezza', passami il termine.
Tra l'altro, nominare un oggetto sacro in tale situazione fa sempre un bel contrasto ideologico, cosa che apprezzo sempre un casino (Borgia anyoneeee? X°D).
E' molto bella, davvero.
Allora, devo dire che non me li vedo tanto i due a spartirsi Chizuru, più per un'idea mia che per canon, ma è un prompt del p0rnfest se non sbaglio e quindi ci sta tutto. Che, poi, può anche capitare: alla fine, non l'hanno mica violentanta. Anzi, forse è il contrario: Chizuru, con la sua delicatezza, fa violenza psicologica all'essenza del capitolo stesso.
Accanto alla pelle ruvida, calda, ai contatti intensi e al corpo che arde -tutte immagini molto forti- ci sono i momenti in cui Chizuru vorrebbe chiudere gli occhi, in cui perde per un istante la concezione della realtà, quando la sua innocenza viene 'rotta'. Molto poetico, ma l'intera fic gode di un certo lirismo.
Poi le ultime due frasi, quelle precedenti e seguenti alla citazione. Sono...bellissime. Una colpa per tre colpevoli e un fiore di due colori. Aw.
Tesò, davvero, io non so più come dirtelo che sei un genio.
Anche perchè, nonostante la scena chiaramente erotica, ciò che rimane è un certo sentimento di non-pentimento, di soddisfazione, che rende complici tre persone diverse: Sano, solitamente così possessivo in fatto di donne, Shinpachi più dolce del solito e Chizuru, che mantiene la propria ingenuità anche in tale frangente pur non esasperandola.
Ne voglio di più, ecco *-*
Baci

Ellie

Recensore Veterano
09/01/13, ore 16:04

Cara! Sono qui! ç_ç mi spiace infinitamente per il ritardo, come sai ho avuto diversi impegni. Spero di riuscir a completare oggi questo giro di recensioni, già che ci sono. Mi dispiacerebbe molto prolungare l'assenza da questo fandom.
Detto questo >w</ sono più che felice di vedere questa storia aggiornata e di nuovo (quasi) in testa alla pagina. Il capitolo affronta un tema che si presenta un po' ostico, nell'essere affrontato, perché diventa molto facile sviluppare un'unione fra due personaggi...e finire per trascurare il terzo. In questo caso per fortuna non è successo. Ho apprezzato molto la delicatezza con cui hai trattato l'intero capitolo - e soprattutto lo spazio dedicato a Shinpachi e Chizuru. Questo pairing che non viene mai considerato. Brava davvero, tesoro *^* aspetto il resto, come sempre! (L) E spero tu possa scusarmi per la recensione corta, mi rifarò con i prossimi capitoli.
Kei

Recensore Master
01/01/13, ore 18:23

Come al solito, ciò che scrivi è affascinante. Bisogna ammettere che è raro trovare una descrizione così soffice in un contesto tanto antitetico, per questo ti faccio i miei complimenti. Grande introspezione, nelle tue parole, anche un battito di ciglia ha la stessa importanza di una frase, cosa che non tutti comprendono e apprezzano, purtroppo. Grazie mille di quest'augurio di buon anno tanto particolare! <3

Recensore Master
29/12/12, ore 19:43

MIo Dio, ho le lacrime agli occhi, dico davvero, ma sono di parte e questo non è giusto. MI hai fatto venire i brividi -temo di essere ripetitiva- e non so cosa darei per rileggere ancora e ancora quelle parole tanto piene. Non lo faccio per un solo motivo, ho paura che questa sensazione svanisca perché tormentata dalla ripetizione, altrimenti le marchierei a fuoco da qualche parte. Giuro, vedere Kaoru in quel modo, immaginarlo così, come ho sempre desiderato, e avere conferme da terzi, ma soprattutto dalla tua arte letteraria, beh, mi ha commossa.
Grazie di cuore per averlo fatto rivivere in un così breve sprazzo.

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