Beh, non ho molto da dire. Effetivamente è un pochino corta ma non è male è un buon lavoro solo che... Bisognerebbe un pò di più andare nello specifico, più descrizioni è passato da Rose... che non ho cpito bene come ci è finito ma non è un problema al Maestro con cui ha avuto un dialogo cortissimo e poi si sono beciati... non che mi dispiaccia ma forse se avessi approfondito un pò di più sarebbe stata perfetta. Lo so non è facile. Ma è comunque n buon lavoro. :)
ecchan :3

Credo che ormai hai capito il mio intento di leggere e recensire tutte le tue storie. In realtà avevo letto questa storia un paio di mesi fa, ma non riuscivo più a trovarla( mi ero scordato il titolo XD). Ero convinto che fosse una One-Shot, ma poi ho letto ancora in corso... E mi sono chiesto il perché di questo ennesimo capolavoro dimenticato, o non aggiornato per mancanza di recensioni. Come ti ho detto, adoro il tuo modo di caratterizzare il Master(mi sembra quasi, che sia stato scritto da Moffat, ma anche meglio( indovino, tu ti chiedi come reagirebbe il Maestro in determinate situazioni, vero?). Mi chiedevo solo se devo immaginare il Master castano o biondo?* sbava, semplicemente pensandoci*.Mi è piaciuta molto l'idea di mandare il Dottore nel'Universo Parallelo, per fare in modo che John gli schiarisse le idee ( anche se ha pensato automaticamente ad una donna). E l'ultima scena( frase) era così dolce, così tenera( quei due insieme sono l'amore( sono in conflitto solo per via del' Orgoglio del Master( secondo me per lo meno).
Spero aggiornerai presto(o questa o le altre storie)
-Anthony Edward Stark

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