Eccomi qua con l'intento di scrivere un piccolo commento (piccolo nel senso che ogni volta vorrei dire una caterva di cose, ed alla fine mancano sempre le parole adatte). Premettendo che io sono sulle spine: si, hai capito bene. Sono in trepidante attesa! Quando aggiorni? Mi hai lasciato (ci hai lasciato) così, con questa fuga rocambolesca, ed io sono... uhmmm... scioccata dalla strana sensazione di ansia che mi assale ogni volta che, venendo qui sul sito, nella mia sezione delle storie seguite, scorgo il titolo della tua ff ed il titolo di questo capitolo.
Ehmbhè?! XD Come andò a finire?
Ok, a parte il "babbio" (leggasi, "scherzo") questo secondo capitolo mi ha turbata quel tanto che basta per farmi perdere tempo nel scrivere un commento... (si, troppo tempo, aggiungerei, ma ho avuto modo di razionalizzarlo). Questo improvviso tratto della personalità di Sally mi affascina, penso che possa tornare utile per rendere la storia molto più realistica rispetto a ciò che ci si potrebbe aspettare da una ff appena iniziata. Però c'è una cosa su cui ho storto il naso durante la lettura (ed anche adesso rileggendo): "E lo lasciano lì, con le mani nei capelli e il suo primo vero amore a bruciare, ardere nel petto, e gli fa girare la testa."
Un momento... È Tom a parlare? Perché mi sembra abbastanza inverosimile che una persona si innamori tanto di un'altra persona solo dopo appena... due incontri e mezzo... A dire il vero, è anche abbastanza inverosimile che a parlare sia Sally, nemmeno lei ha avuto tanto tempo per conoscere Tom...
Quindi, attenzione a non cadere nel banale! Questa storia non se lo merita! ;)
Spero di vedere presto il nuovo capitolo. Alla prossima!
LilythArdat |