Recensioni per
Frammenti di tempesta
di MartinaN

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/10/12, ore 13:18
Cap. 5:

Ciao! Ho notato ora questa raccolta di shottine e dopo averle lette tutte per recuperare posso dire che il tuo stile mi piace parecchio. I tuoi Sherlock e John sono molto IC (anche in questo capitolo Sherlock soffre, ma è sempre lui coi suoi ragionamenti) e i riferimenti al canone sono una gioia :) Quello però che mi è piaciuto di più è soprattutto come hai saputo rendere l'evolversi graduale del loro rapporto nel corso dei vari capitoli, dagli inizi fino a Reichenbach ç_ç (e per la cronaca, l'idea della ninnananna a John è perfetta e soprattutto canonica, dato che Sherlock lo fa davvero nel Segno dei 4 se non ricordo male *_*). Davvero una raccolta molto carina e delicata, complimenti! ^_^
A presto!
Irelin

Recensore Junior
21/09/12, ore 18:48
Cap. 4:

Non so come interpretarlo, ma già durante le prime righe di questo nuovo capitolo mi sono sentita proprio come John che ascolta una delle deduzioni impossibili di Sherlock: stupida. Sì, sono una capra in chimica ed è anche per questo che frequento un liceo linguistico. XD Passando a cose più serie, ho amato come hai saputo descrivere Sherlock. Ci sono parecchi passaggi che mi hanno colpito tanto, ma credo che questa sia la riga che mi ha davvero fatta fermare per riflettere sul suo significato. Amo quando succede.
Perché etichettano me come strano se poi sono loro a comportarsi in modo contraddittorio?
Fa sorridere anche a me il pensiero di John che si lamenta perché Sherlock non prepara mai il caffè; lo sta semplicemente prendendo in giro come farebbe un amico, come quando gli dice di essere un such an annoying dick all the time. E la cosa che mi colpisce non è tanto il fatto che Sherlock capisca lo scherzo – perché non è così – ma che lo riconosce e va bene lo stesso, perché in fondo quello è John. All’inizio mi è sembrato strano che gli sussurrasse cose all’orecchio (perché a questo punto se la sarebbe davvero andata a cercare!) ma poi hai spiegato tutto e ho trovato tenerissimi i loro piccoli contatti, anche davanti a Mycroft giusto per mettere il dito nella piaga. Ecco, quello era divertente e mi sono immaginata Sherlock che assale John come potrebbe fare una piovra. XD Non poteva mancare il tentativo – fallimentare – di dare un nome al loro rapporto. È incredibile come in duecento anni nessuno ci sia ancora riuscito. Forse è anche per questo che Sherlock non vuole dirlo ad alta voce. Forse, oltre al fatto di essere un sociopatico, si rende conto che è qualcosa di impalpabile. Non sono semplicemente compagni, né solo amici. E John lo sa, John accetta tutto, perché secondo me riesce anche a sentire Sherlock gridare. Sto delirando, scappo a studiare che è meglio per tutti e tanto non riesco comunque ad esprimere tutto quello che mi fai provare quando leggo. Scusami per il pessimo ritardo e grazie per questa bellissima raccolta. ♥
– A

Recensore Master
16/09/12, ore 02:24
Cap. 4:

Grazie per la piccola lezione di chimica, io adoro la chimica XD
"Quello che mi piace di John è il modo in cui a volte mi stringe le mani. Il suo tocco è deciso ma delicato, e so esattamente perché. Quando mi sfiora mi trasmette due precisi messaggi. Sei mio, non intendo rinunciare a te. Ma anche: sei così fragile che temo di farti del male. Non so quale dei due mi spaventi di più." Quest'immagine di John che con un semplice tocco trasmette a Sherlock quiei due messaggi è meravigliosa e il fatto che Sherlock ne sia spaventato è dolce. Mi piace come è scritta, hai saputo dare il giusto tono alla scena gestendo bene le parole, hai creato una bella atmosfera, bravissima ^___^ La lunghezza è giusta, hai descritto un piccolo momento tra i due, un atto quotidiano, più introspettivo che colloquiale, quindi va benissimo così com'è :)
Per quanto mi riguarda è tutto molto chiaro, ho trovato il personaggio di Sherlock IC anche quando hai scritto del bacio dato con "studiata ferocia" d'avanti a Mycroft ehehehe che colpo di genio, sarebbe propio un gesto da Sherlock giusto per creare scompiglio ed imbarazzo >.<
Anyway, sempre i miei complimenti per questa bellissima raccolta, al prossimo aggiornamento, un bacio.
Manu

Recensore Junior
09/09/12, ore 23:35
Cap. 3:

Il compleanno di Martin Freeman, lo so. *W* Anche a me sarebbe piaciuto commentare ieri sera, ma ormai era praticamente mattina e stavo leggendo dal cellulare. In questo capitolo, in contrapposizione alla negazione di John c’è l’indifferenza di Sherlock. O meglio, lui si limita a non rispondere perché, per quante volte John chiarisce che loro due non sono una coppia, Sherlock tace. La sua risposta a tutto, di solito, è semplicemente “John” e John capisce sul serio ciò che vuole dire a seconda delle situazioni e penso davvero che questo sia indice di una chimica incredibile.
Anche qui, pensavo che il bacio fosse out of character, (forse perché io ho una visione di loro due tutta distorta) ma poi hai scritto questo: “John poté constatare con fierezza che, almeno in un caso, Sherlock si comportava come qualsiasi altro essere umano” ed io credo di amarti. Grazie a te per la lettura che mi hai regalato, quindi. Dimenticavo: hell yeah per il pancreas da Tesco. XD
– A 

Recensore Junior
09/09/12, ore 22:51
Cap. 2:

Io ho capito solo recentemente quanto sia importante lasciare un parere all’autore, perché sono sempre stata una di quelle lettrici silenziose e non è il comportamento che vorrei mi fosse riservato. Prima di cominciare, preciso subito che l’angst è bene. Sempre. Mi piacciono i momenti che hai scelto, perché anche se sono molto comuni – insomma, John è sempre quello – sei riuscita a creare delle sfumature. In tutti questi momenti si percepisce il suo rifiuto verso Harry, verso il soldato, verso Sherlock. Il grande difetto di John è che spesso non riesce ad accettare le cose e crede che negando, queste possano cambiare. (Non sto alludendo alle millemila “non stiamo insieme, non siamo una coppia, non è vero”. Deve essere tutta una tua impressione.) Sbatte la porta in faccia a Sherlock perché sente che negare, negare ancora, è sinonimo di sicurezza. Quella sicurezza che in fondo lui non ha mai cercato.
“Quindi gli sbatto la porta in faccia e me ne vado io.”
So che Sherlock l’ha seguito. So che per una volta ha messo da parte la sua arroganza e gli ha afferrato la manica della giacca e John l’ha guardato ancora e ha capito che dopotutto lui non può ancora vivere senza la guerra.
– A

Recensore Junior
09/09/12, ore 22:39
Cap. 1:

Rat. Wedding. Bow. Quei due esseri sono dei trolloni immani e io li amo anche per questo. Credo che i tweet di Steven Moffat mi mancheranno. Sono certa che bow (prua, fra i tanti significati) non alluda all’ultimo racconto, ma a John e Sherlock che andranno in viaggio di nozze in crociera. Il matrimonio è il loro, per forza.
Ammetto che l’idea di Sherlock Holmes che suoni una ninna nanna a John in un primo momento mi è sembrata out of character. Invece, hai saputo motivare le azioni del personaggio e, quando sono arrivata alla fine della storia, ho molto apprezzato questa tua scelta. Mi è piaciuto da matti anche il titolo, perché il grigio degli occhi di Sherlock ogni tanto me la ricorda, la tempesta, e i frammenti fanno pensare al vetro e Sherlock è fatto anche un po’ di vetro. Se cade si rompe, dopotutto.
Ho pensato che lasciarti una recensione per ogni storia fosse più appagante, rispetto ad una sola. Perciò passo immediatamente al prossimo capitolo, ché ho già sparato un mucchio di cavolate. Complimenti.
– A

Recensore Master
09/09/12, ore 03:17
Cap. 3:

bellissimo, è propio quello che mi piacerebbe accadesse. che finalmente John accetti la situazione che tutti già suppongono esista e che Sherlock accetti l'idea di avere dei sentimenti. Ah l'amore! eheheheh XD

Recensore Master
30/08/12, ore 01:27
Cap. 2:

wow... è bellissima l'idea di associare, la sofferenza che prova john al ritorno di sherlock, ai momenti tristi che hanno caratterizzato e stravolto la vita di john in passato.
mi piace come è scritta, si sente il dolore e il tutto dà un'immagine chiara su come si presenta la situazione, è stupenda.
i flashback rendono una scena statica ( l'immagino fermi uno di fronte all'altro) più viva, le differenze temporali e di situazione dei tre flashback, ti danno modo (con l'aiuto delle tue perfette descrizioni e con la nostra fantasia ^__^) di vedere altro e non solo quello che si sta svolgendo nel presente, che, ripeto, potrebbe risultare statico non essendoci movimenti o dialoghi se non nel finale.
complimenti, mi piace tanto. al prossimo aggiornamento, un bacio.
Manu

Recensore Master
29/08/12, ore 12:43
Cap. 2:

Un commento te lo lascio volentieri, perché so bene che è un periodo di magra (ho appena postato un finale e non c'è manco un commento, non so se ho scritto una schifezza io o prendermela coi lettori...), ad ogni modo, veniamo a noi. Mi sono piaciute entrambe le shot, questa in particolar modo. Tutti abbiamo pensato al momento in cui si rivedranno, alla reazione di John soprattutto. Credo davvero che potrebbe essere molto arrabbiato con lui, per aver tradito in quel modo la sua fiducia anche se con ragione. Poi mi piacciono anche gli inserti di dolore dal passato di John, una cosa originale fargli fare questo confronto. Ora, io non so cosa volessero dire gli autori con queste famigerate tre parole, ma dobbiamo rassegnarci al fatto che un matrimonio di John è canon. Ma tanto torna sempre da Sherlock ^_- Complimenti, a presto!
Sara