Permettimi di dire che scrivi davvero bene. Sei chiara e scorrevole, e riesci a rendere con semplicità dei concetti abbastanza complessi.
Inserisci i dialoghi in modo corretto, c'è un esaltante scambio di idee tra i due, senza il men che minimo segno di noia o 'pesantezza' del testo.
L'ortografia va bene, e la punteggiatura anche.
Ti faccio solo notare un piccolo errore di battitura qui: -Hymitch, sei sempre il solito presuntuoso! Si trova verso la fine.
Per il resto direi che va tutto bene. Io non sono una grande fan di baci e coccole, ma devo ammettere che hai reso l'idea davvero bene, descrivi in maniera sublime, sembrava davvero di trovarsi nella stanza con Haymitch ed Effie.
Inoltre secondo me hai reso davvero bene il personaggio di Effie. Anche lei in fondo è schiava di Capitol City, costretta a vedere i Giochi, estrarre i Tributi, doversi per forza divertire. Mi è piaciuto molto il punto in cui spieghi come lei vorrebbe una vita diversa, vorrebbe non voler vedere la gente soffrire. È stato davvero toccante, e hai descritto Effie proprio come me la immagino. Dietro tutto quel trucco e parrucco io vedo una persona insicura e infelice di quello che è costretta a fare.
Anche Haymitch è reso benissimo, con il suo modo di fare così 'sensuale', e i suoi consueti dolcezza, spesso ripetuti.
Mi fa un po' strano leggere di una coppia come loro, perché mi sembrano così diversi.
Ma in fondo, gli opposti si attraggono.
Davvero brava ed originale, complimenti. Continua, che vai bene.
Un bacio,
Aurora. |