Sono di nuovo io ^^
Da grande amante della mitologia - da quasi quattordici anni, ormai - non potevo lasciare indietro anche questa shot.
E niente... ti dico grazie. Anche a me il mito del Minotauro non è mai andato giù perfettamente, e tra i motivi ce ne sono due di grande importanza: il racconto dello scrittore argentino Borges, "la casa di Asterione": è stato il primo che di lui ho letto e che ho amato. E, sono molto contenta di dirtelo, questo racconto me lo ha fatto ricordare, perché Borges non lo delinea come crudele, ma come l'unica vera vittima.
Mi sono venute le lacrime agli occhi, perché ho ricordato magnifici passaggi di quella storia, e inoltre mi sono innamorata del tuo personale Minotauro. Il secondo motivo che me lo ha fatto amare è stata una colanna di fumetti uscita con il Corriere della Sera, di nome "Mytico!"
Beh, anche qui il Minotauro è presentato come sì feroce, ma non cattivo: ancora una volta, una vittima di una storia più grande di lui, dove, in realtà, lui non ha alcuna colpa.
Questa storia ha anche una bella trovata in più: la vicenda finisce positivamente. Sì, perché sia nel fumetto sia nel racconto non c'è lieto fine, ahi noi.
Quindi, complimenti per aver deciso di dare un'altra opportunità ad un personaggio coì bistrattato, per aver rimodernato e rinfrescato il mito - bellissima la trovata della perdita della memoria, davvero tanto -, pur mantenendo molte delle caratteristiche originali.
Brava, brava e ancora brava.

Alla prossima!
Manto

Leggi la risposta dell'autore

*Recensione Premio vinta al Contest: "This Is War II - Situations" per esserti Classificata Prima*

HOLA! ^_^

Come promesso eccomi con una tra le ultime Recensioni Premio! ^^
Ho scelto questa storia sia perché era tra quelle originali presenti nel tuo profilo, sia perché ero incuriosita dal Titolo: devi sapere che io sono malata per la cultura greca antica e quindi non potevo non esserne attratta.
E devo dire che ho fatto davvero bene a scegliere questa storia! ^^
Essendo una delle prime la Grammatica non è proprio perfetta (ho scorto un paio di erroretti e alcune virgole, secondo me, fuori posto) così come lo Stile, ancora piuttosto acerbo e a tratti ripetitivo (soprattutto per alcune parole). Nonostante questo, la lettura è stata piacevole, complice anche l'interessante vicenda che hai deciso di narrare.
Il Mito del Minotauro è stato uno dei primi di cui sono venuta a conoscenza da piccolina e mi ha affascinato moltissimo. E anche la tua versione, a mio dire, è molto affascinante e credibile (magari con qualche limatura qua e là... u_u).
L'idea che il Minotauro non fosse davvero cattivo, ma che una serie di orrende circostanze l'avessero fatto sembrare così è molto carina come scelta, così come quella di mantenere il suo carattere dolce e buono benché le vessazioni subite e la solitudine che è stato costretto a sopportare. Mi piace molto la tua scelta di voler salvare gli altri a tutti i costi, facendogli dimenticare il loro passato e offrendogli così una nuova vita, in un posto lontano e bellissimo.
I personaggi erano abbastanza caratterizzati e quindi facili da inquadrare, anche grazie alle nozioni che già avevo (in particolare per Teseo e Arianna).
Personalmente riprenderei in mano la storia e aggiungerei qualche descrizioni, approfondirei un po' alcuni punti così da dare una panoramica a trecentosessanta gradi per lettori curiosi come me che si fanno ancora delle domande. :P
In definitiva, come altre tue vecchie storie che ho avuto il piacere di leggere, anche questa mi è piaciuta molto e, con qualche aggiustatina, sarebbe davvero perfetta! ^^
Ancora complimenti.
Ci sentiamo presto,
ByeBye

ManuFury! ^_^

P.S: Ahn, piccola nota che ho dimenticato di dire prima... il termini "mucca" è grammaticalmente sbagliato, in quanto l'animale si chiama effettivamente "" (che può suonare brutto quanto si vuole, ma è così che stanno le cose... scusami, pignoleria da agraria quale sono... ^^''

Leggi la risposta dell'autore

Non sempre il minotauro è rappresentato in maniera negativa. Ad esempio nel film fantasy "il viaggio dell'unicorno" viene rappresentato come un essere maledetto che desidera solo essere salvato dal labirinto. è comunque vero che la tradizione lo dipinge come un mostro. Comunque la tua storia mi è piaciuta molto, l'ho trovata molto interessante :)

Leggi la risposta dell'autore

Povero Minotauro! Non mi avevi detto che lo avrebbero trattato così male... Però è simpatico quando usa i suoi poteri per aiutare quello che sarebbe 'il suo pasto'. Arianna maga è semplicemente favolosa, mentre un Teseo sbadato fa anche divertire! Il padre non meritava di morire per un banale errore del figlio... dannata stoffa bianca, perchè non sei mai in giro quando qualcuno ha urgente bisogno di comprarti?
Non c'era bisogno di sdebitarsi, ma siccome hai voluto aiutarmi ti rivelerò la prossima vittima di Huntik: Montehue! (Sì, è quello che va sempre in giro con due asce) Però prima di mettere il suo capitolo (e ce ne vorrà di tempo é_é) aggiornerò la storia di Inu. No, Kikyo in versione faccio-un-lavoro-strano-ma-non-vi-dirò-quale dovrebbe essere fuori dal prossimo chap (più tardi la si incontra, meglio è). E sì, prima o poi ci sarà un capitolo in cui Sango pesta di brutto Miroku.

Leggi la risposta dell'autore

Wow! E' davvero bella! Non mi ero mai accorta, o forse non mi ero semplicemente mai fatta la domada che ti sei fatta, sul fatto che il Minotauro sia cattivo in tutte le versioni. E se il Minotauro non fosse sempre cattivo?
In effetti, io preferisco il dolce finale di questa tua rivisione del mito. Il fatto che si siano salvati tutti i giovani che dovevano essere sacrificati e che vivono tutti insieme felicemente mi piace, e anche il fatto che Teseo e Arianna si siano dimenticati di essersi innamorati. L'amore è bello, ma nella versione originale del mito Teseo abbandona un'Arianna dormiente sull'isola deserta di Nasso, perchè s'era invaghito di un’altra, o perchè si sentiva in imbarazzo a ritornare in patria con la figlia del nemico, oppure perchè è stato intimorito da Dioniso, innamoratosi della fanciulla. Il fatto che Teseo si sia dimenticato di comprare delle vele bianche, invece, mi fa pensare ad una versione del mito del Minotauro che racconta che, Teseo, a causa dell'eccitazione per la vittoria sul Minotauro, si dimenticò di issare le vele bianche.
Nel complesso mi è piaciuta molto e mi ha fato molto piacere leggerla.
Bookseater

Leggi la risposta dell'autore