Recensioni per
Scattered pictures
di Hotaru_Tomoe
Altra Mystrade, che arriva di seguito alla precedente e che ha tratti meno canon ma più da analisi dei personaggi. La definisci una "Mystrade mancata" nelle note iniziali, e forse io credo sia la descrizione che più si addice a questa breve storia. Non è prettamente una Mystrade, perché non c'è nulla di concreto se non una profonda introspezione. Di fatto è un'analisi di Mycroft e Lestrade, delle loro essenze, tirata fuori da quella che è la mente complessa di Mycroft Holmes. L'analisi è precisa e puntuale. Da perfetto egomaniaco, Mycroft considera se stesso in grado di formulare un'analisi convincente non soltanto di Greg Lestrade, ma persino di se stesso. L'analisi vuole apparire come precisa e puntuale, fatta con distacco e logica, ma più si va avanti a leggere e più si ha la sensazione che Mycroft stia tentando pateticamente di convincere se stesso. Dice di sé d'essere il ghiaccio, Antartica come nella quarta stagione Gatiss si è preoccupato di farci sapere (dettaglione importantissimo e che fa la differenza, eh... XD). Ma in fin dei conti, ciò che sappiamo essere non è altro che una persona che ha forse troppi segreti, sempre costretta a mentire, che vive in un mondo di spie e che lavora praticamente in funzione dei due fratelli che ha. Uno che deve considerare se stesso freddo quanto il ghiaccio. Se l'analisi di se stesso convince per la sua logica falsata, quella di Greg è altrettanto valida. Anche se è visto con gli occhi di chi già è innamorato, la visione di Lestrade lascia a intendere una profonda stima e interesse. Greg non è ghiaccio, e come potrebbe? Lui è neve. E il paragone l'ho trovato estremamente affascinante. Greg con il suo candore, la sua bellezza, il fascino e lo spiccato senso di giustizia vengono paragonati a un qualcosa di puro come la neve. Mycroft ne è affascinato, e si vede. Ma dato che si chiama Mycroft Holmes deve sempre fare il difficile. Io non credo affatto che finirebbe col contaminarlo o col farlo diventare come lui. Il pensiero sottintenderebbe che Mycroft sottovaluti l'intelligenza e il carattere di Greg, nei fatti però io credo che la faccenda sia un pelino più complessa. E qui sta il pazzesco IC. Mycroft è una persona contorta, molto e qui pare evidente il suo essere abbastanza (molto) spaventato da quello che potrebbe diventare lui per primo, se si lascia andare all'amore. Quindi, fondamentalmente, è un cretino innamorato... XD |
Continuo con tanta nostalgia nel recupero di ciò che hai lasciato nel 2012, quando, noi sherlocker, johnlocker e chissà che cosa, eravamo abbagliati totalmente dalla novità di questa Serie appassionante che, secondo me, è la più coinvolgente degli ultimi anni. Ora siamo un po’ acciaccati da tutto il marasma da cui siamo stati travolti fino alla terribile, ma bellissima, quarta Stagione, però si leggono e si rileggono con piacere le cose più valide che ci riportano quel clima di complicità e di unicità che rende ineguagliabile il 221b e tutto ciò ruota attorno ad esso. Uno dei temi su cui non mi sono soffermata molto, all’inizio, sinceramente, è la traccia della Mystrade, ma non perché io sia un’incallita cultrice della Johnlock, bensì in quanto, allora, non sono riuscita a coglierne del tutto l’accenno in quello che stavo seguendo grazie alla BBC. Io non ho fatto un’indagine in merito, sarei da ricovero, ma penso che questa ff sia tra le prime che trattano l’argomento. La descrizione iniziale di ciò che è realmente Mycroft e del perché venga chiamato “iceman”, è perfetta e completamente adeguata al personaggio ed al suo modo di affrontare i problemi ed i …parenti. Al suo gelido essere al di fuori del coinvolgimento umano nelle altrui difficoltà, opponi in modo efficace il candore abbagliante e rasserenante che rappresenta Greg ed il suo essere così generoso e disponibile. Ghiaccio e neve, appunto. Mycroft rifiuta il contatto con un’emozione che ritiene pericolosa per il suo autocontrollo, affezionarsi a qualcuno non è mai un vantaggio, questo se lo ripete da sempre. Ma io penso che poterlo fare diventerà la salvezza., il riuscire ad avere un cuore. E questo Sh l’ha capito. Bella ed emozionante, la tua ff. |
Ahia.Questa fa male. Cattiva tu!Lascia con l'amaro in bocca e un po' di tristezza ma da inguaribile ottimista,sono sicura che alla fine il cuore di ghiaccio di Myc si scioglierà di fronte a Lestrade!Sono destinati a stare insieme quanto John e Sherlock quindi comincierò a farmi filmini mentali per sostituire il finale di questa shot XD A aprte gli scherzi,amara ma bellissima,dico davvero. Arriva dritto al cuore *_* grazie!Irene |
Cattivella, questa. Crudele. Fa male. Mycroft è socipoatico più di Sherlock, è vero, ma io lo so che, esattamente come lui, è capace di amare. SI IMPONE di dar via quell'ombrello e camminare via. E solo tu potevi descrivere una scena del genere con tale poesia e freddezza. Ghiaccio e neve, appunto. |
E' un angst tanto dolce da spezzarti dentro, proprio, ma è trattato con una dolcezza e delicatezza che te lo fa amare in ogni singola sillaba. Scrivi di più Mystrade, please. E sono anche diventata dipendente dal tuo angst prelibato, sallo. Love you <3 |
Bellissima *^* |
A parte che l'immagine è meravigliosa.... |
Mi trovo molto in sintonia con quello che hai scritto. Mycroft non ha difficoltà a capire i sentimenti, li evita volutamente e per questo, al contrario di Sherlock, è senza speranza. Mi piace davvero tanto anche la fanart all'inizio. |
UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ç_____ç le Mystrade hanno sempre un concentrato di angst e meraviglia che non posso non commuovermi e piagnucolare.. ti adoro come sempre cara e leggerti scrivere di loro mi ha sciolta. |
Mi è piaciuta molto sia come hai deciso di svilupparla e sia il concetto neve/ghiaccio. I personaggi sono totalmente IC ed è molto amara in generale, ma non si respira angst nè dolore ad ogni rigo, più che altro qualcosa di incompiuto, come le anime che stanno lì, si toccano, si sfiorano, a volte si incontrano anche a metà strada ma poi si allontanano come se non potessero permettersi una cosa del genere e per me è una sensazione seppur amara, bellissima. |