Wow siamo già al capitolo 19
Comunque questa ff è stupenda.
Questa è la mia parte preferita:
Mi svegliai e vidi che ero abbracciata a Liam.Che bello era essere sotto le sue braccia..
Mi alzai cercando di non fare rumore ma imbranata come sono, inciampai sul copriletto che era metà a terra e caddi, facendo un botto enorme.
Liam si svegliò di scatto, poi la porta si aprì e comparvero Louis, Niall e Zayn.
-Fermi tutti! Superman in azione!- disse Lou che aveva una pistola ad acqua in mano. Da dove l’ha presa quella?
-Cosa succede?- disse un Zayn con il ciuffo tutto scompigliato. Nessuno mi dava aiuto, avevo le gambe attorcigliate al copriletto.
L’unico intelligente fu Niall che vedendomi spiaccicata a terra mi aiutò ad alzarmi.
-Carino il pigiama con gli orsacchiotti Nialler!- dissi ridendo.
-Ei! Prego ah!- rispose lui facendo il broncio, cucciolo.
-E tu Lou da dove l’hai tirata fuori quella cosa?- lui fece spallucce. E uscì fuori seguito da Niall.
-No, tranquillo tutto apposto.- dissi ironica a Zayn che se ne stava accanto lo stipite della porta con gli occhi mezzi aperti, con solo i boxer e una canotta bianca che lasciava intravedere i suoi muscoli.
-Eh?- chiese lui intontito.
-No dico sto bene grazie!-
-Prego!- disse lui indifferente. Che cretino.
-Malik! Il tuo ciuffo! E’ rovinato!- dissi come allarmata.
-Eh? Cosa dove? Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- urlò correndo verso il bagno.
-Che coglioni..- pensai ad alta voce.
-Comunque buongiorno!- disse una voce alle mie spalle.
-Ciao! Come va?- chiesi a Liam.
-Devo parlarti!- disse Liam.
-Ehm ok, dimmi.- risposi, Liam stava per parlare quando fummo interrotti da Harry.
Con la sua calma, il ricciolino entrò in camera, aveva i ricci mossi e scompigliati e sembrava avesse il cuscino in faccia, tanto il sonno.
Si grattò la testa.
-Che cosa è successo?- chiese con calma.
-Non niente, mi stavo rompendo il collo ma tutto apposto- risposi con tranquillità.
Lui annuì per poi andarsene.
-Quindi ti stavo dicendo….- ricominciò Liam.
-Nikyyyyy, ho fameeeee!- urlò Niall dal piano di sotto.
-Hai le mani, preparati la colazione da solooo!- urlai a mia volta.
Liam stava per ricominciare, quando sentimmo un botto al piano di sotto.
Un po’ di pace in questa casa no eh?
Sbuffai e scesi di sotto seguita da Liam.
Entrai in cucina e vidi Louis con una padella sulla testa e accasciato a terra, poi c’erano pentole sparpagliate qua e la.
Mi battei una mano sulla fronte.
Adesso mi dileguo.
Ciao bella |