Recensioni per
Scelta di un Immortale
di Lara Ponte

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/02/13, ore 13:38

non è 'pieno d'errori e ripetizioni' come pensavi, tranquilla, puoi dormire sonni tranquilli (a differenza dei tuoi sei personaggi, lol).
in generale la descrizione del mondo onirico mi è piaciuta, e si nota un cambio di registro che lo veste a pennello, accompagnando le immagini ed enfatizzandole. unico appunto: hai parlato delle anime ma non le hai contestualizzate: hai detto che sono in un limbo, ma se non dici com'è questo limbo tutto quanto rischia di restare sospeso a mezz'aria, nel vuoto. cos'è, una landa infinita priva di alberi e costruzioni? un deserto d'oro e argento? una metropoli fantasma? le rovine di una antica civiltà occidentale, ricoperte di vegetazione? un mondo sommerso? detto così come hai scritto tu, ci si immagina queste entità fluttuare nel nero più assoluto.
ti sei impegnata per rendere l'atmosfera, e si vede.
un abbraccione,
ivan


_ non mi convince la 'lista' iniziale, ma capisco che fosse il modo più immediato per dare un'idea dei singoli personaggi. forse avresti potuto cancellarla da lì ed integrarla, singolarmente, nei momenti in cui tutti si ritrovano di fronte alle rispettive porte: 'di fronte al cancello d'oro del paradiso, un ragazzo biondo camminava su un sentiero di nuvole: fissava le anime con distacco e inquietudine, a metà di un passo che, incerto, non sapeva se compiere o meno' così fai capire che è un tipo pensieroso e che comunque pondera sulla sua decisione, che vede le persone con distacco e le analizza molto, e che se si è ritrovato davanti a quel cancello del paradiso, forse, è figlio d'una famiglia credente. in fondo non è strettamente necessario sapere di che colore ha gli occhi, ma è importante sapere che tipo di persona sia. e in questo modo elimineresti anche una 'lista' su due, rendendolo più narrato e meto schematizzato.
_'Furono visioni magnifiche e spaventose. Un mondo di cui tanto si immagina, da sempre oggetto di culto e superstizione, ma di cui nessuno sa la verità.' ; tutto questo, di per sè, non significa assolutamente nulla. la prima frase la lascerei decidere ai lettori: descrivi tutto quanto, e saranno loro, alla fine, a decidere se il tutto potrà essere spaventoso, magnifico, o entrambe le cose. la seconda, infine, è troppo vaga. poetica, sì, ma vaga e priva di significato, perchè..cosa ti immagini dopo averla letta? nulla. come mi devo immaginare 'un mondo di cui tanto si immagina, ma di cui nessuno sa la verità'? cos'è?
_ 'Era impossibile capire se fossero maschi o femmine: a parlare sembrava essere l'essenza stessa della musica.' ; idem: bella da leggere ma non significa nulla. puoi dire, a mio avviso, 'era impossibile capire se fossero maschi o femmine, perchè prima erano gli uni e poi gli altri, in un connubio di voci armonico: l'essenza stessa della musica'. così so che devo immaginarmi qualcosa di misto, prima maschio, poi femmina..e non una voce assolutamente indefinita. perchè 'nè maschio nè femmina', cosa significa? cosa mi immagino?

Recensore Veterano
11/02/13, ore 13:18
Cap. 2:

stranamente ho trovato il capitolo meno sdolcinato di quanto mi aspettassi (il che, per me, non può che essere una grande fortuna, ahah). personaggi carini, atmosfere eteree e molto regali..bello!
proseguo e lascio come al solito il nugolo di consigli puntigliosi.

abbraccioni,
ivan

_ 'dopo aver guardato per l'ennesima volta al di fuori da una grande vetrata, si decise a risponderle.' ; è meglio descrivere brevemente cosa c'è OLTRE quella finestra. la stessa sensazione di smarrimento si ha quando i due vanno sulla veranda: ci si può immaginare la veranda e loro due, ma tutto in torno si ha una macchia di colori confusi, senza forma. cosa dovrei immaginarmi? un giardino normale, magari inglese? qualcosa tipo la reggia di versailles? o forse, essendo un posto magico ed essendo il giardino delle anime, devo immaginarmi luci e colori strani, in un mondo solo simile al nostro, ma molto diverso per alcuni aspetti?
_ 'Ma pochi mesi prima, quando le aveva annunciato la sua decisione, lei tornò immediatamente ad essere solamente il suo capo.' ; ancora questo dannato trapassato prossimo. o lo metti entrambe le volte, o non lo metti proprio. è facile trovare imperfetto/passato remoto, ma il trap. prossimo è proprio brutto se 'spezzato' così.
_ 'Un attimo dopo si stavano tirando i capelli, rincorrendosi e scherzando come ai vecchi tempi.' ; PERSONALMENTE, non mi piace. l'idea di due adulti (o quasi, suppongo) che si inseguono tirandosi i capelli, mi sa un po' di forzato..di esageratamente cinematografico.

Recensore Veterano
11/02/13, ore 13:01

sapevo che prima o poi ci saremmo sentiti ancora, ahahah
la prima impresione di questo testo è abbastanza buona, anche se ci sono diversi dettagli che lo sporcano e fanno storcere il naso. non mi esprimo sul fatto che siano tutti bellissimi perchè forse già sai che sono un po' contro quel genere di personaggi, ma..dico solo di stare attenta agli stereotipi, e di dare spessore ai vari caratteri, magari attingendo..non so, al mondo delle manie, o quello dei tic, o quello delle abitudini strane (senza esagerare, o fai l'effetto contrario). insoma, qualcosa che spinga a dire 'ok, non è il solito ennesimo personaggio'.
bandiera verde, storia tra le seguite e..continuo con il prossimo capitolo. ti lascio qualche consiglio: libera di seguirli o meno!!
ps: non sono ERRORI, sono..a mio avviso 'stonature'
un abbraccione,
ivan

_ 'Cominciava a sentirsi stanco di quei colloqui' ; io invece che raccontarlo lo mostrerei: invece che scrivere 'è stanco dei colloqui' fallo capire con dei gesti (o quanto meno ANCHE con dei gesti), come potrebbe essere..non so, il fatto che lanci la giacca sulla sedia, che sbuffi, che guardi nostalgico o pensieroso fuori dalle imposte, verso la città (in questo modo si capirebbe tutto il resto: è un grattacielo o un palazzo basso? come ce lo dobbiamo immaginare? tipo sala d'aspetto del mio medico di fiducia o qualcosa tipo..business company?)
_ 'dai capelli cortissimi sbadigliò annoiata' ; anche questo è raccontare e non mostrare: tu vedi una persona che sbadiglia, non 'che sbadiglia annoiata'. per far capire che è annoiata puoi scrivere che si guarda attorno o che cerca le doppie punte, ecc.
_ 'Un altro giovane infine, a causa la troppa tensione accumulata' ; ennesimo esempio di ciò che ho scritto sopra: dì che muove freneticamente un piede, o che comunque non riesce a stare fermo - e quindi parla -, o dì che quello che pronuncia lo fa talmente veloce da doverlo ripetere due volte per farlo capire, in questo modo gli daresti anche un carattere e un certo spessore, piuttosto che lasciarlo 'piatto'
_ 'dell'uomo che avrebbe parlato' ; a parte che ci starebbe meglio 'che aveva', ma..come fanno a capire che si tratti proprio di lui? in fondo è un uomo qualunque, non ha scritto in fronte 'sono quello che vi ha scritto', pur essendo l'unico adulto in mezzo a dei ragazzini. possono supporlo, ma se lo scrivi fai la parte del narratore onnisciente, o comunque ti stacchi troppo dal punto di vista dei personaggi. io metterei 'un uomo'
_ 'Quasi tutti i ragazzi però trovarono [..] La domanda in particolare, che li vide quasi tutti in difficoltà era stata [..] La giovane coi capelli corti rispose [..]' ; passato remoto _ trapassato prossimo _ passato remoto. uniformerei trasformando anche il secondo tempo in passato remoto, o viceversa

Recensore Veterano
13/11/12, ore 15:44

Finalmente sono riuscita a leggere anche questo! >_< Sono indietro con un sacco di storie.
Che dire, mi è piaciuta le descrizione del "mondo degli spiriti" (o quello che è) XD
Sono ansiosa di scoprire che tipo di prove dovranno affrontare...
Mi piace l'idea delle porte che si adattano all'individuo che guarda u_u cioè, che ognuno vede ciò che più gli sia appropriato.... (spero di averlo scritto in un italiano comprensibile e corretto perché sto dormendo in piedi =_=)
Comunque mi piace questa storia u_u Al prossimo aggiornamento ^^

Recensore Veterano
30/10/12, ore 11:48
Cap. 2:

Io non l'ho trovato sdolcinato...triste, forse nostalgico...dopotutto è un addio il loro e dopo oltre 500 anni si "amicizia" non potevano certo salutarsi solo con una stretta di mano ed un ciao ^^
Mi piace, sono curiosa di leggere il prossimo capitolo...

Curiosità in un punto, circa a metà, hai scritto "giungo"(riferito alle poltroncine su cui sono seduti)...è una pianta o un materiale che non ho mai sentito nominare o volevi scrivere giunco? x°D

Recensore Veterano
20/10/12, ore 13:16

Non ti libererai di me! muahahahahah Va beh, scherzi a parte, ho visto il post su fb e ho voluto curiosare e visto che è corto l'ho letto XD Un inizio promettente ^^ sono curiosa di scoprire come si svilupperà la faccenda. Buon lavoro! P.S. "giorno aveva appuntamento con un gruppo di giovani, contattati giorni prima via mail." Credo che tu qui abbia dimenticato una parola ^^