Boh... non so dire cosa mi abbia lasciato questa storia. Non è che sia scritta male, anche se eccedi spesso e volentieri nell'uso dei punti esclamativi e quelli di sospensione (il che spezza il flusso della narrazione o, nel peggiore dei casi, più che darle enfasi sembri imprimerle un tono incazzoso). Non ci sono errori grammaticali perché la costruzione delle frasi è semplice, un po' troppo a mio dire, usi un periodare che ho trovato tristemente noioso. La tua era una banale descrizione di azioni di tipo documentaristico che non riesce a lasciarti niente di che, mi spiace. Ok, è una PWP, ma un minimo d'introspezione psicologica è d'obbligo, che ci sia la trama o meno (che comunque qui la trama c'era, quindi non è una PWP pura).
Infine i personaggi... ecco, sono perfettamente conscia che la caratterizzazione dei Gaze cambia da fan a fan, dipende dal modo di vedere le cose e dalla sensibilità che ogni persona ha. Quindi sì, parlare di IC ed OOC è difficile, non lo metto in dubbio. Ma credimi, qui più che due uomini i protagonisti sembrano due donnicciole, odiose tra l'altro: amore mio qua, amore mio là, dio, m-mi piaci così tanto, sei tu il mio infinito (WTF???)... nono, scusami. Parlo da lesbica (quindi mi par di capire tua eguale) e nemmeno io e la mia ragazza ci siamo mai sciolte in sentimentalismi smielati così terribilmente ridondanti. O meglio, sì, l'abbiamo fatto, ma il concetto è ribadito con una tale enfasi (specie considerando che i protagonisti sono uomini) da suonare irreale. Mettici un bell'OOC nelle note introduttive e non ci saranno problemi.
Mi dispiace per questa recensione. Ci sto male per quella bandierina gialla ma spero tu la prenda con serenità e capisca che le mie non sono critiche, quanto una personale opinione sul tuo scritto. A te poi decidere se ascoltarmi o meno.
Saluti |
