Okay, penso di aver letto abbastanza.
Metto immediatamente le mani avanti: la sintassi e la grammatica sono, tutto sommato, buone (a parte qualche errore o di battitura o di distrazione facilmente perdonabili).
Ma la trama.
MIO DIO.
Ed i personaggi.
CRISTO SANTO.
Perdonami, ma mi sembra proprio che tu non abbia utilizzato ogni risorsa della tua immaginazione per scrivere questa storia poiché, con tutto il rispetto per i tuoi numerosi fan, a me questa fanfiction pare scialba e stereotipata a cominciare dalla protagonista.
Va bene, magari non si chiamerà Destiny o Hope, ma è ugualmente scontata: avrò letto almeno centinaia di storie (su One Direction e non) che cominciano con lo svegliarsi la mattina di una ragazza pigra che, PUNTUALMENTE, non conosce i One Direction.
Sinceramente parlando, non credo sia possibile a meno che la tua protagonista non abbia ottant'anni suonati e si commuova nel pensare alla coppia Al Bano/ Romina.
Come tocco di classe, permane l'aria il cinismo della protagonista che dona risposte acide a chi la circonda e cerca in ogni modo di far arrabbiare la sorella e le amichette del cuore.
Passando al modo in cui hai deciso di introdurre i One Direction ti dirò che, nonostante non ci sia il solito concerto e lo scambio di sguardi dietro le quinte, tutta la situazione è assolutamente IRREALE.
Ora, potrai anche dirmi che è la tua immaginazione e a te piace così, ma io penso che una storia che si rispetti deve comunque presentare degli elementi realistici da qualche parte perché altrimenti diventa assolutamente inconsistente.
Il COLPO DI SCENA giunge quando il professore decide di sistemare accanto alla protagonista (rullo di tamburi, signori...)
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Niente popò di meno che HARRY STYLES.
MA CHE SORPRESA!!
Questa sì che è inaspettata.
In conclusione, nonostante tu sappia scrivere da un punto di vista grammaticale, i tuoi scritti mancano di logica ed innovazione che rende ogni riga da te scritta estremamente insignificante.
Spero di essere stato costruttivo
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