Ciao! Avevo detto che avrei letto qualcosa di tuo ed eccomi qua, anche se con un pochino di ritardo ^^
Ho visto che nella tua pagina ci sono tutte storie originali, davvero lodevole! Considera che hai davanti una che di idee originali ne ha ma non riesce a scriverle bene come le fan fiction T.T
Su questa storia vorrei farti notare alcune cose che non mi convincono:
- Proprio all'inizio, hai scritto '12 novembre 98', però per scrivere l'anno devi usare la scrittura '98 (con la "virgoletta", che tu devi aver dimenticato per distrazione ;) ) oppure devi scriverlo per interno, 1998.
- Al primo rigo, tu hai scritto "forse l’unico rumore, il rompersi di qualche piccolo ramo di acacia piegato dal peso della candida neve. ", però io ti consiglierei di scrivere "forse l'unico rumore era il rompersi ..." , perché di virgole in quella frase ne hai già messe diverse prima e poi secondo me serve un altro verbo (era). Ovviamente è solo un consiglio, perchè grammaticalmente la tua frase è corretta, anche se non molto scorrevole in quell'ultimo pezzo.
- Al capoverso successivo, il pezzo "Io spiavo da dietro i vetri della mia camera, quel paesaggio lunare, candido e leggero come il passo di un astronauta avvolto da una luce quasi fluorescente" secondo me è sbagliato, perchè una regola grammaticale fondamentale è non spezzare mai il soggetto dal verbo o il verbo dal complemento oggetto, cosa che tu invece hai fatto, mettendo una virgole tra camera e paesaggio. Per ridare correttzza sintattica alla frase puoi togliere quella virgola oppure aggiungerne un'altra prima, subito dopo il verbo, così verrebbe “ Io spiavo, da dietro i vetri della mia camera, quela paesaggio lunare, candido e leggero ..."così le virgole isolano la parte "da dietro i vetri della mia camera" e così nell'analisi del periodo si collega spiavo e paesaggio lunare, cioè il verbo non dà più l'impressione bruttissima di essere spezzato dal complemento oggetto. Un'altra cosa sulla stessa frase: la parte "avvolto da una luce quasi fluorescente" è riferita sempre al paesaggio lunare o all’astronauta? Perchè se è riferito al paesaggio devi mettere una virgole prima di questa parte, in modo che si capisca, se invece è riferito all’astronauta va bene così :)
- Dopo, nel pezzo “In lontananza, scorsi la presenza di una bambina bionda con grandi occhi azzurri, una camicia bianca che lasciava scoperte due gambe esili e livide e i piedi scalzi affondavano nella neve.” Hai inserito una descrizione molto bella della bambina, però io metterei “i piedi scalzi CHE affondavano nella neve”, perchè come hai messo tu i piedi sono il soggetto di affondavano e secondo me un cambio di soggetto propio in un sintagma così corto un po’ stona con la descrizione, così invece quell’ultimo pezzo sembra il continuo della descrizione. Anche questo è solo un consiglio, la tue frase va bene anche così, non preoccuparti, io ti propongo solo delle alternative ;)
- Ma alla riga sotto manca un pezzo o sono io che non capisco? Scrivi “Ripeteva con una voce debole, quasi come un lamento:” e dopo i due punti io mi aspettavo che tu trascrivessi quello che ripeteva la bambina, invece no, torni a te alla finestra. Non credo di aver capito cosa vuoi dire, scusa.
Oltre a questo, qua e là secondo me ci sono alcune virgole mancate, che con un’altra rilettura della storia sicuramente noterai, niente di grave, la storia è carina 
Spero di non averti offesa in nessun modo, ripeto i miei sono solo consigli ;)
A presto.

Evelyne.

Ciao, come promesso, con un po' di tempo a disposizione, sono venuta a leggere.
L'idea è carina, tu l'hai scritta veramente molto bene, e volendo avresti potuto anche svilupparla.
Il tuo modo di scrivere è scorrevole e non ci sono errori grammaticali, questo ovviamente rende la lettura piacevole.
Ti faccio i miei complimenti, continua su questa strada che stai andando bene.
Alla prossima.

ciao tesoro, wow, che storia magnificaa! :)
E' scritta davvero molto bene, sono rimasta piacevolmente colpita.. Ma toglimi una curiosità.
Quella bambina, chi era? una specie di spirito? e cosa voleva dalla protagonista? perchè era giunta alla sua finestra? mi piace molto come hai lavorato questa piccola storia, soprattutto mi ha lasciato un senso di attesa alla fine, quando la ragazza si affaccia alla finestra sperando di rivederla ancora, era come se stessi io stessa aspettando qualcosa che però è destinato a non tornare mai più..
Davvero bella!
Bacioni
Rebekah

ps. se ti va, passa a leggere qualcosa di mio! ;D

Oddio, mi piace moltissimo, bravissima! 
'Non mi davo pace, attendevo e speravo tornasse il gran freddo per vederla ancor e non farla scappare questa volta ma la pioggia cancellava sempre ogni cosa.' mi hai trasmesso una moltitudine di emozioni in una sola frase.
Veramente brava, scrivi benissimo. c:

Belllissima sei riuscita a trasmettermi molte emozioni in poche righe. E scritta in modo chiara e lineare. Bravissima a presto themysticgohan

La trovo davvero emozionante questa storia anche se non mi sarei immaginata che la bambina era stata uccisa
Brava

Wow, veramente.
Sei stata bravissima, in così poche parole mi hai 'fatta tua'.
Devo dire che mi ha messo inquietudine, quasi.
Quella bambina, piccola, indifesa, uccisa, seppellita sotto la neve, al gelo, mi fa tenerezza e paura.
Come se sapesse molto più di me.
Ho estrapolato tutto questo da quelle poche righe, non è una cosa che riescono a fare tutti gli scrittori.
Mi hai dato emozioni.
Bravissima c:
Alla prossima,
Felpata Odair.

Ma è un capolavoro! mi ha lasciato i brividi su tutta la schiena! è bellissima! meravigliosa!
va nelle preferite!
ciao ciao Chelinde!

Va bene, sono davvero arrabbiata. Sono furiosa perché sei riuscita ad incantarmi con così poche parole, non è da tutti saper descrivere una simile situazione in maniera così esemplare. Complimenti sei riuscita a coinvolgermi tantissimo, ma quando sono arrivata alla fine, non credevo ai miei occhi. Era finita, finita per davvero. E' particolarmente inquietante, ma allo stesso tempo emozionante. Ti dirò la verità, ho visto la bambina, sei riuscita a farmi vedere la bambina. Incredibile! Complimenti. Ho amato come tu abbia usato diverse similitudini per descrivere meglio l'ambiente. Ora però devo evidenziare alcuni errori:
-"Ripeteva con una voce debole, quasi come un lamento:" Poi il bianco e subito dopo un'altra frase, non capisco cosa volessi intendere, non sono riportate le parole della bambina. 
-"Spaventata prima abbassai le serrande ma continuavo a spiarla" Qui secondo me dovresti un po' modificare la forma, sarebbe meglio "Spaventata abbassai la serranda, ma il mio sguardo continuava a soffermarsi su quella figura all'esterno che fissava la mia finestra come ad implorararla ecc... 
Per il resto magnifica, davvero. Fammi sapere se pubblicherai ancora.
EBI ♥

Waaa! Inquietante, ma bella! Cavoli, complimenti, hai delle belle idee! ;)
Se ti va passa da me....sto scrivendo un fantasy...se ti può interessare dai pure un'occhiata! ;)
Comunque, continua così! Scrivi ancora altre storie, sei davvero brava! :3
A presto!
Julia :D

Bellissima!!! Sei un vero talento!!! Ho le lacrime a gli occhi! Povera piccola e dolce bambina!!!!!!
Brava brava e ancora bravissima
Ora vado
Alla prossima
Bacioni Annie :3

Mi hai lasciato senza parole, è stupenda. Sei bravissima ogni volta che pubblichi è come essere trascinati nel tuo mondo, fai vivere tutto. Hai un dono!
I miei complimenti non possono bastare per dirti quanto scrivi bene e quanto tu sia brava. Adoro ogni cosa che scrivi.
Mi ha lasciato l'amaro in bocca la storia della bambina, oltre ad essere originale (ma tu sei originale!) è molto bella.
*sono felice di essere la prima a recensire*
Con tanto affetto e non affettato (come avevo scritto prima XD)
Giulia *-*