SNIFF.... povero Jones... ci son rimasta malissimo nel finale, per me Davy non meritava di morire! con tutto il rispetto per Orlando Bloom, per me Turner non meritava l'Olandese volante! sarebbe bastato così poco per cambiare il suo destino, restituirgli la creatura che amava; e lui armato di nuovo del potere più grande, i sentimenti umani, avrebbe fatto strage degli uomini di quel malvagio Beckett che aveva osato comprare i suoi servigi e il suo onore di pirata nobile!!! scusa il commento strano, ma sei stata davvero bravissima, io adoro Davy Jones, soprattutto nel 3° film dove finalmente si giustifica ogni sua azione, e tu hai saputo analizzare magnificamente i suoi pensieri. . .hai di sicuro molto talento, sei mitica!!

Dire che Calipso e Davy Jones sono i personaggi più profondi dell'intera saga è dire poco. Hai provato a condensare in poche righe gli ultimi pensieri di Davy Jones e devo dire che ci sei riuscita. Il suo amore per il Mare, per le molte forme che ha acquisito di fronte ai suoi occhi (l'unica sua parte che è rimasta umana, proprio vero) è qualcosa che traspare egregiamente in questa one-shot scritta con doverosa cura, gli ultimi pensieri del pirata prima della fine... o dell'inizio? Io non so se il Davey Jones del film avrebbe avuto questi stessi pensieri, se gli ultimi istanti della sua 'vita' li avrebbe dedicati al suo amore più grande, ma mi piace pensare di sì. Nonostante credo che il suo animo ormai fosse troppo roso dal mare e dall'odio per sperare in un pentimento... nel film lo ha dimostrato pugnalando gratuitamente Will al cuore, quando avrebbe potuto benissimo evitarlo ç__ç Vabbè, tristezza a parte, cmq... bravissima! Ginny

Davvero molto bella e intensa. Quando ho visto il film non ho potuto fare a meno di chiedermi quali potessero essere gli ultimi pensieri di Davy Jones, e devo dire che con questa storia hai davvero reso giustizia al suo personaggio. Ancora complimenti.

Un essere mostruoso, orribile a vedersi ma affascinante per la storia che lo ha ridotto ciò che è, sia fisicamente sia mentalmente. Un uomo che ha amato più di chiunque il Mare, così tanto che il Mare ha amato lui sopra ogni altro che a solcava di giorno e di notte, eppure lui per un pensiero stupido e cattivo ha inaridito il suo cuore, inaridito così tanto che nemmeno il mare poteva bagnarlo, ma ora, dopo che il suo cuore, l'unica cosa che ancora era umana, è stato trafitto, lui capisce che ha solo coperto il suo amore con l'odio, l'odio verso chi poteva amare e ed essere ricambiato, mentre lui non poteva. Ma ora può. Il Mare lo avvolge, lo culla, lo accarezza. Il Mare è la sua amante, e come ogni amante, l'altra metà è la cosa più meravigliosa che esiste, e lui mostra il suo vero io, il vero David Jones. Bizzarro, essere sè stessi, vivere al meglio la propria vita solo negli ultimi istanti della stessa, mentre si muore. Ma anche questo è giusto. Anche questo è degno di uno dei tanti amanti del mare. Anzi. L'amante del Mare. Bravissima.

veramente molto bella,complimenti

veramente molto bella.. Davy Jones è un personaggio che rimane sempre trattato non abbastanza.. e quindi complimenti per queste riflessioni.

Veramente bella, è stato interessante leggere finalmente qualcosa dal punto di vista di Davy Jones, che è un personaggio che ammiro moltissimo in Pirati dei Caraibi. Solo una considerazione, non credo che Calipso sarebbe stata così bendisposta verso di lui dopo avere scoperto che era stato proprio lui a rivelare alla Fratellanza come intrappolarla... In ogni caso è un bella conclusione, toccante ma non sdolcinata. Complimenti!

Mi fa piacere sapere che non sono l'unica ad aver apprazzato questo personaggio..Brava!!Mi hai fatto emozionare!!Baci, Michy90^_^

Bella, davvero. Anche Davy jones ha un cuore, sebbene se lo sia strappato, e tu hai saputo mostrare cosa prova in una situazione simile...