Recensioni per
90 Days
di LaFatinaScalza
Okay, mi sento uno schifo per averti scoperto solo ora, sul serio. 3 anni, mi ci sono voluto 3 ANNI per trovarti e leggere i tuoi lavori. |
Non so quante volte ho recensito questa storia, ma credo che ancora un grazie sia d'obbligo. La amo come ho amato pochi libri, la divoro in pochissime parole, piango tutte le mie lacrime e ne venero ogni parola. Ti adoro, adoro come scrivi, e questa storia è un piccolo gioiello. Ti prego tirale fuori tutte quelle che tieni nascoste! Alla prossima recensione... |
wow... mi hai fatto piangere.. e leggendo ff non mi è mai capitato.. |
Sarà, penso, la ventordicesima volta che la rileggo e ancora non ho avuto il coraggio di recensirla. |
tu sei una baldracca (in modo dolce) |
BELLISSIMA. |
Ok. |
Tu non immagini assolutamente come mi sono ridotta. Sono le 23.00 e sto piangendo ininterrottamente da 20 venti minuti per una fanfiction. |
Io non so che dire. Non so assolutamente che dire, di che parlare, qualsiasi cosa mi sembra scontata o senza senso. Sto piangendo. Io non piango spesso per fanfiction, libri o film, ma stavolta non posso non piangere; spero che tu riesca a capire la meraviglia che ha scritto, l'amore e il dolore che ci sono in questa storia sono semplicemente perfetti. Scusa se risulto banale ma non sono nell'umore più adatto per scrivere cose sensate e originali, magari un'altra volta riuscirò ad essere più serena ma non oggi, non dopo questa fanfiction. La inserisco immediatamente tra i preferiti e non la leggeró più, é talmente bella che mi distrugge leggerla, sei bravissima. Grazie per questa storia Martina |
Ciao, sarò breve perchè davvero non sarei in grado di scrivere nè fare un discorso sensato e coeso dopo quello che ho letto. |
Mi ci sono voluti due giorni per rileggere tutto, superare lo shock che è ritornato puntale e ovvio e asciugare i fiotti di lacrime.
Vorrei davvero fare un recensione che riporti cosa ho amato di ogni giorno, ma probabilmente mi metterei a piangere di nuovo nel farlo, quindi ti dico soltanto che sei fantastica.
Perchè hai preso il dolore, la sensazione di avere una scadenza, il non sentirsi più se stessi, e ancora tutto il dolore, e l'hai reso così bene, come solo una grande persona potrebbe fare. E dirti che amo il tuo Blaine che sistema il cassetto - perchè quello è Blaine, in tutti gli altri casi non è lui, è malattia, non è lui - sarebbe superficiale. Così come lo sarebbe dirti che amo il tuo Sebastian, che rimane se stesso sempre: quando non piange e combatte, quando ama e si lascia amare, quando si arrabbia e si impunta, quando si arrende e soffre.
Ma più di tutto, anche più di suo figlio, del suo bellissimo figlio che è il nuovo centro di Smythe, io amo il Sebastian che prega. Che parla con Dio e invece di fare l'egoista - di essere arrabbiato, di chiedere più tempo, di pregare per un miracolo o per un'altra possibilità - chiede soltanto di andare via con Blaine.
E ancora, ti prego di non ringraziarmi, questa meraviglia, Oltre, merita di essere letta da chiunque. Io dico grazie a te per avermi ricordato che si può sopravvivere anche se una parte di te muore. Grazie, davvero.
Ti amo, tantissimo.
Tatiana.
P.s. è stucchevole e depressa, ma è il meglio che sono riuscita a tirare fuori, perdonami. ♥
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Ciao! |
Sono devastata dal mal di stomaco che mi è venuto perché ho cercato di trattenere le lacrime. Che sono spuntate a fiotti già a partire dal sesto giorno, per la cronaca. |
mamma mia....ho un magone in gola! ti dico solo che e stupenda par quanto sia triste!! non posso immaginare uno dei due senza l'altro. brava. |
Roba che non si sa cos'è? Dio santo, se sono tutte così è meglio che le pubblichi a piccole dosi o avrai i lettori decimati, morte per disidratazione...ho pianto dal giorno 6 in poi. Ma sono più che contenta di piangere per una storia del genere. Brava come sempre, davvero. L'unica cosa che riuscivo a pensare è: questo è amore. Grazie. |