Recensioni per
La realtà attraverso gli occhi dell'immaginazione - Riding the Light.
di EvgeniaPsyche Rox

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/09/13, ore 14:52
Cap. 2:

Mi bruciano gli occhi D:
Ed è solo colpa tua. *La indica*
Ci ho messo una vita a leggere il capitolo e ripeto che mi bruciano gli occhi, ma... Ma ne è valsa la pena perché ho provato una quantità infinita di emozioni. Questa storia è un mondo alternativo, te l'ho già detto.
Quando descrivi delle ombre degli incubi di Roxas penso sempre ai Shadows.
La madre dovrebbe smetterla di essere così protettiva nei confronti di Roxas, anche perché lui sta iniziando un po' a ''ribellarsi'' (Finalmente!!)
Amo leggere le descrizioni dei paesaggi che immagina Roxas. Ho sempre voglia di abbracciarlo, si vede che si sente solo, ma... Nessun problema, Mr Axel lo aiuterà di sicuro! <3
Ma allora il guardiano del faro era Riku! E io che ero sicura che fosse Axel ç___ç Poi la discussione che scoppia perché Xigbar pensava che Roxas fosse una ragazza è fantastica! ahahahah Povero Roxas, non ci avrà capito niente!
Axel in versione marinaio mi mancava. Professore, cameriere, ... Marinaio è davvero originale, me lo immagino benissimo *-* Spero che aiuti Roxas a sentirsi più adeguato! Allora questo non è l'ultimo capitolo, menomale! Devi subito pubblicare il terzo capitolo, voglio vedere come si evolverà il rapporto di questi due!
Sora H.

Recensore Junior
02/09/13, ore 13:35
Cap. 1:

Questa storia è... E' incredibile, non sto scherzando. Non ho mai letto niente di più intenso. Poi siccome ho appena letto alcune tue storie vecchie mi sono accorta di quanto sei davvero migliorata. Continua così Ev, hai del talento che non devi sprecare, sei una grandissima scrittrice !
L'introduzione è bellissima e Roxas... Roxas è assurdo. Assurdo, strambo, è ... Guarda il mondo con degli occhi particolari, è ingenuo, molto molto ingenuo, più del solito. La fabbrica, la luce, la torre, il guardiano... E' tutto incredibile, questa storia è un mondo alternativo, mi ha sconvolta non poco.
E la figura del panettiere è insopportabile. Roxas mi fa una compassione... Avrei voglia di abbracciarlo :( (Spero che lo faccia Axel prima o poi <3)
Almeno c'è il dottore che è già più disponibile ad aiutarlo. E chi sarà quella figura misteriosa al faro? Axeeel? E' Axel, vero? E' lui il suo guardiano!
Ed è fantastico che lui chiami ''arcobalena'' invece di arcobaleno, hahah! All'inizio pensavo fosse un tuo errore, e invece...!
Ma questa storia è bellissima, potresti quasi farci un libro! Io lo comprerei subito ù__ù
E ora vado a leggere il secondo capitolo!

Recensore Master
26/06/13, ore 21:28
Cap. 2:

Wow, ho appena finito di leggerla tutta dopo quasi 10 minuti è ho un mal di testa da record!
Va beh, è da settimane che ho rimandato per leggere, no?
Mi ero convinta che fosse una spece di autistico o ritardato mentale... ma sembra che non sia nessuno dei due.
La madre è sempre stata troppo oppressiva con lui, aveva paura che ogni cosa che lo circondasse fosse dannosa e perciò ha costruito intorno a lui una cupola di vetro, rendendolo così.
Ci sono molti casi in cui i bambini sotto l'oppressiva presenza dei genitori hanno problemi di crescita a livello cognitivo, e quindi non sono veri e propri ritardati mentali ma hanno comportamenti molto simili che a volte possono essere confusi.
Come succede in ogni scuola i ragazzi lo prendono in giro, sapendo che è debole e non sa difendersi, ma trovano più divertente umigliarlo davanti a tutti per mostrare le sue stranezze.
Ritornando nella fabbrica scopre che molte delle cose che si era immaginato sono diverse.
Conosce soprattutto Axel, un ragazzo di cui non sa spiegarsi l'esistenza, di cui non capisce da che parte possa stare, ma sente che in lui c'è qualcosa di speciale lo sente.
Inizia anche a ragionare su quello che gli ha detto il rosso a proposito del "generale sexy..." e inizia a pensare che Axel sia bello, ma non ancora in "quel" modo, si chiede se anche lui possa considerarsi bello e per questo ritona dal rosso per scoprire più cose sul generale.
Stando con lui inizia a capire delle cose in più sul mondo, capisce che esiste qualcos altro oltre al mondo che aveva pensato lo circondasse, però nonostante inizi a capire queste cose non le accetta del tutto e quindi rimane fermo sulle convinzioni che l'anno accompagnato per tutta la vita.
Ho come avuto l'impressione che mano a mano capisca che la madre lo sta opprimendo, si sente come un vuoto con lei, la sente stare male per lui, la vede preoccuparsi per lui, ma Roxas non è coscente dei problemi di cui soffre confondendo così l'eccessiva protezione della madre con un comportamento che ogni madre dovrebbe avere con i propri figli.
Per quanto mi riguarda penso che presto riuscirà ad aprire gli occhi e vedere il mondo sotto una diversa luce, infondo a lui bastava qualcuno che gli mostrasse il mondo e lo lasciasse porre domande, cosa che non ha mai ricevuto per via della paura che gli abitanti provavano verso di lui.
La cosa che è stata più commoventa è il momento in cui Roxas capisce quanto sia subdolo il panettiere, anche se scambia i motivi, capisce lo stesso che è una persona malvagia, crede che non gli abbia messo a posta il coraggio, per fargli un dispetto così che le ombre potessero prenderlo.
Che altro dire... continuerò a seguire questa fic ^^
E forse domani recensirò l'altra nuova che hai messo... ma prima mi faccio passare il mal di testa, neh?
Bacioni, Aly

P.s. scusa se la recensione ha degli errori ma non ho proprio la testa per ricontrolarla, fatti bastare quel poco di sobrietà che mi è uscito!

Recensore Master
17/06/13, ore 22:05
Cap. 2:

Evgenia! Cara, carissima Ev ^^
I tuoi capitoli sono sempre incredibili, sai?
Cioè, sono incredibilmente coinvolgenti e questo non mi stancherò mai di ripeterlo.
Roxas è particolare, in questa ff. Più del solito. Non è strambo, è solo pieno, stracolmo, di innocenza e immaginazione.
Un bambino nel corpo di un ragazzino che si fa delle domande tanto semplici da sembrare sciocche ma che non sono sciocche.
Mi piace da morire leggere dei suoi ragionamenti, quindi ho gradito parecchio la prima parte del capitolo.
Insomma, mi sentivo una bambina che si mette a sedere per terra per ascoltare qualcuno raccontarle di posti incredibili e cose fantastiche.
Me li vedevo esplodere davanti agli occhi: le ombre, la luce ballerina del faro, il prato verde con il cielo azzurro.
Le nuvole e "l'arcobalena".
Roxas ragione in modo molto innocente ma al tempo stesso si perde in un mondo complesso e intrecciato ai suoi sogni ad occhi aperti.
All'inizio suscita perplessità, un po' di scetticismo anche. Ma una volta che ti adatti, che cerchi di comprendere il suo mondo e te ne interessi, esso ti cattura e ti trasporta con sè.
E' fantastico il lavoro che fai!
Io sono sempre stata la classica ragazza da sogni ad occhi aperti e dalla fantasia molto ricca.
Quindi, beh, questo è ciò che fa per me.
E poi arrivano gli incontri.
Ah, io personalmente adoro tutti i membri dell'Organizzazione. Chi più, chi meno. Non posso fare a meno di considerarli una specie di famiglia extra large: perdona la mia ottica infantile, ma mi piace vederli così.
Xigbar, poveretto, mi fa ridere: incompreso e preso in giro ^^
E' curioso il modo in cui descrivi i pensieri di Roxas (fornendomi quindi la sua visione personale della realtà) e al tempo stesso far capire a chi legge come sono andate davvero le cose.
Ti permette quasi di scegliere da che ottica guardare la cosa.
E poi c'è Axel, Oh, Axel.
In questa ff lo adoro. Specie quando descrivi della sua risata.
Di quando lui inclina la testa all'indietro e nei suoi occhi si riflette l'arcobalena per farlo ridere per sempre.
Mi immagino la sua risata ed è bellissima: la più bella che abbia mai sentito.
Una risata viva, come dice Roxy. La sento e mi rende euforica.
Poi arriva quel brontolone di Riku ^^ Sulle prime (quando hai descritto i capelli argentei) pensavo fosse Xemnas. Ma Xemnas ha i capelli più grigi, e poi ha gli occhi dorati. No, non era lui.
Riku il Generale? Non ce lo vedo granchè: lo vedo più come il brontolone di turno.
E Axel è un Generale decisamente sexy ^^
Ahaha, mi è scappata una risata davanti a quella frase e alla reazione di Roxy.
Mi piacerebbe da morire avere un ragazzo come Axel al mio fianco. Mi farebbe ridere quando mi sento giù, mi trascinerebbe in così tante cavolate da perderne il conto e renderebbe la mia vita più intensa e piena.
Sono contenta che Roxas sia tornato da lui: che sia per superare la "prova" o meno non importa. Mi piace leggere di lui che, al porto, parla con Axel.
Io amo follemente il mare, quindi l'ambientazione mi rende particolarmente felice.
Il ruolo del panettiere preferirei non commentarlo.
La madre di Rox mi sembra terribilmente eccessiva e iper-protettiva fino all'intollerabile.
Posso capire che voglia solo proteggere il figlio e che gli voglia bene, ma io non avrei tollerato quel controllo eccessivo.
Non è nel mio DNA e mi meraviglio del fatto che ci riesca Roxas, a sopportare tutto.
Fantastico, è un capitolo fantastico.
Hai ripagato ampiamente le mie aspettative.
E poi le note sono stupende e permettono una comprensione praticamente totale, coprendo i buchi di perplessità che potrebbero esserci a fine lettura.
Il tuo lavoro è uno dei più completi e ricchi e curati che io abbia mai letto. Ti adoro per questo! Il tuo rigore e impegno mi sprona a dare il massimo nelle mie storie.
Grazie, grazie, grazie! Grazie per tutto quello che mi trasmetti!
Ti mando un bacione ^^
E scusa per il ritardo della recensione :)
Kiss
Rae

Nuovo recensore
17/06/13, ore 21:15
Cap. 2:

Ciao Ev', come butta la vita? va bhe forse non è il caso di iniziare così una recensione... {lol}
ho visto per caso la tua risposta alla mia recensione e mi sono accorta che avevi aggiornato! mi sono buttata subito sul capitolo: lo aspettavo da tanto,si vede che ti sei data da fare perché è davvero lungo! {meglio così ;D }
Roxas è sempre più strano:i suoi ragionamenti mi stupiscono ogni volta,ma è strabiliante come tu sia riuscita a renderlo così ''reale'' perché alla fine è inevitabile guardare il mondo attraverso il suo sguardo.{questo ovviamente devi prenderlo come un complimento}
e Xigbar che prende Roxas per una ragazza..Fantastico! Un'incontro molto originale ;)) E Axel..Ero così sicura che fosse il guardiano di quella sera e invece era Riku {Che tra l'altro è il solito spaccone,ma questi sono dettagli}. Axel come marinaio ce lo vedo benissimo. Con la divisa e muscoli in bella vista.. *sbava*
«Ma è vero! Ragazzo mio, quanti anni hai? Quindici? Sedici? Lo sai che io alla tua età avevo già una barba che era aveva praticamente la lunghezza della circonferenza dell'Equatore? E hai mai visto Xaldin? Lui aveva dei peli ch-»
In questa parte stavo morendo dal ridere! Adoro Xigbar, soprattutto in questa storia :')) La madre invece la detesto a morte:in fondo credo che sia colpa sua se Roxas è ridotto così.
Questo capitolo forse mi è piaciuto anche più del primo:adoro il tuo modo di scrivere,spero che aggiornerai prestissimo!{O comunque almeno prima della fine dell'estate D:}
Intanto ti auguro buone vacanze!

Mina Takado

Recensore Junior
16/06/13, ore 14:33
Cap. 2:

E ho trovato del tempo per commentare :')))
Io credo che tu abbia un talento verso le descrizioni perché sono spettacolari e incredibilmente reali.Le descrizioni sono veramente importanti in una storia perché permettono a chi legge di vedere per davvero la storia davanti a sé e tu..Tu ci riesci benissimo :) All'inizio anch'io pensavo che Roxas fosse un ragazzo autistico,ma adesso credo che invece il suo strambo comportamento è dovuto al suo passato o qualcosa del genere.. (Spero D:)
Non ti dico quanto ho riso alla scena di Xigbar... «Ma si può sapere che diavolo ci fa una ragazzina da queste parti?»
STAVO SOFFOCANDO.
All'inizio ho detto ''Ma magari si è sbagliata a scrivere'', poi ho visto che invece continuavi ad usare il femminile e ho capito che Xigbar pensava che Roxas fosse una femmina AHHAHAHAHA :'D Ho riso proprio come ha fatto Axel! Fortunatamente Roxas in questa storia è molto ingenuo e ''tranquillo'' se fosse stato il solito ribelle gliele avrebbe suonate :')) (Soprattutto se fosse successo con un Roxas stile ''Insidie Interiori'' A proposito devi aggiornarla al più presto e__e)
Te l'ho già detto e te lo ripeto: la descrizione di Axel è bellissima. I suoi capelli,la sua risata, tutto. E' stupenda, c'era del sentimento in quella descrizione,mi è piaciuta da matti, come tutto il capitolo.
E finalmente la madre è stata meno rompi balle del solito..Cioè si fa per dire dato che ha tirato uno schiaffo al nostro povero biondino D:
Non vedo l'ora di leggere il capitolo tre: vedere un Axel marinaio è una gran bella novità!
Ciao ciao bella ;))

Per il tuo ''Ps'' mi dispiace,sai che io non ho mai scritto un cavolo quindi non ci capisco niente di HTML D:

Nuovo recensore
16/06/13, ore 11:34
Cap. 2:

Era passato così tanto tempo dall'ultimo aggiornamento che pensavo ti eri dimenticata di questa storia!! In questi giorni avevo pensato anche di inviarti un' email per implorarti ti continuarla :( menomale che non è servito ahahah
Il capitolo è LUNGHISSIMISSIMO :O Ne è valsa la pena aspettare così tanto perché mi è piaciuto molto e non dev'essere stato facile scriverlo e correggerlo! Chissà che faticaccia per te!
Comunque..Il capitolo è stupendo!
L'incontro con Axel,Riku e Xigba mi è piaciuto da morire *-* Adoro come ogni volta caratterizzi Axel è perfetto,proprio come nel videogioco!Marinaio...Oddio chi se lo aspettava?!Ero sicurissima che fosse il ''generale'' del faro!
Mi piacciono un sacco anche le riflessioni di Roxas e i suoi viaggi..Descrivi tutto alla perfezione e non è facile!
Oddio non sai che sollievo quando ho letto che scriverai un terzo capitolo!Mi era venuto un colpo perché pensavo fosse finita lì ma non sappiamo ancora nulla del passato di Roxas!Cerca di continuarla il prima possibile,non puoi lasciarmi sulle spine potrei seriamente morire ç____ç
Sei un genio Ev' ti adoro *-* Continua così!!
Kiss

Nuovo recensore
16/02/13, ore 13:02
Cap. 1:

Salve, piacere di conoscerti, sono Mina Takado e questa è la prima storia che commento. {Felicità!}
Mi ha colpito tantissimo, veramente, hai uno stile di scrittura molto interessante e mi sono praticamente ritrovata in questo mondo descritto attraverso lo sguardo ingenuo di Roxas.
Mi sono chiesa anch'io se non fosse un ragazzo autostico.E' stata la prima cosa a cui ho automaticamente pensato! Andiamo,è difficile che un ragazzino di sedici anni sia così ingenuo con il mondo che lo circonda... Ma è meglio tenermele per me queste domanda e aspettare il capitolo successivo.
Andiamo avanti.Mi sono piaciuti anche i personaggi del panettiere (Molto scontroso e antipatico) e quella del dottore (Molto paziente e paterno). A proposito di padre,ma com'è che nella casa di Roxas manca appunto il papà? {Avevo detto che non avrei fatto più domande DD:}
La storia è molto lunga ma non mi sono annoiata per niente a leggerla: anzi ti dirò che ci sono rimasta pure male quando sono giunta alla fine. Speravo quasi che durasse all'infinito! Mi piacciono molto le tue descrizioni,riesci in qualche modo a rendere tutto mooolto reale.
La scena dove Roxas si trova davanti al faro poi è bellissima: ho sempre avuto un debole per i fari!!
Scusa per la recensione tanto lunga ma te la meritavi: la storia è scritta benissimo,non ho visto errori e mi è piaciuta davvero tanto. Non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo {Quindi ti prego di muoverti a scrivere il capitolo èvè}
Tanti Saluti!

Recensore Master
17/01/13, ore 21:24
Cap. 1:

mi sono accorta solo adesso di questa fic D: oddio dopo tutti i libri in altre lingue che ho dovuto leggere per gli esami mi fa proprio strano leggere in italiano, che comodità *-*
mentre leggevo mi chiedevo ma sono scema io, l'autrice o Roxas stesso? ma poi ho dedotto che dovrebbe essere quest'ultimo a non essere sano di mente xD anzi no un po' lui e un po' la madre, anche se c'è qualcosa che mi dice che la madre è così iper-protettiva per qualche motivo. E' una storia insolita, strana ma bella proprio per questo! Mi piace un sacco il tuo stile, aspetto ansiosamente il prossimo (e ahimè ultimo T_T) capitolo però cerca di aggiornare presto anche le altre storie T_T
un bacione :3

Recensore Veterano
04/01/13, ore 14:26
Cap. 1:

Sì! Eccomi di nuovo qui! (Toh', ho fatto pure un'assonanza!) 
...Niente oggi non posso fare a meno di scrivere cretinate, perdonami. 
Accantonando lo sclero, cominciamo a fare una recensione come si deve su questa tua nuova opera! *si scrocchia le dita* 
Partiamo subito con Roxas. Mi fa una tenerezza mista a un po' di pietà, non saprei ben definirla. E' così... così troppo bambino e non lo so, mi provoca una sensazione strana il suo punto di vista, non riesco bene a spiegarmi a parole. 
Per l' "arcobalena", dato che lo ripetevi sempre mi son detta: "Nah, ci deve essere un motivo sotto." e infatti. :'3 
Mi domando se quest'impatto col mondo farà maturare un po' e farà aprire gli occhi al nostro biondo gattino (?). 
Passando allo stile di scrittura, beh ormai è inutile che dica qualcosa. Sei schifosamente e dannatamente brava e abile, lo sai? Ecco, ora te l'ho detto! è_è (?) 
Davvero, io ti costruirò un totem, un monumento... Non lo so! Però hai davvero talento, l'avrò ripetuto non so quante volte e continuerò a farlo finché non mi lancerai un intero servizio da the, oh. 
Mi dileguo ma al prossimo capitolo sarò di nuovo qui, sappilo! (Considerala pure come una minaccia, se vuoi. XD)
Tanti saluti e ti faccio gli auguri (anche se con un po' di ritardo)! :3

Nuovo recensore
01/01/13, ore 21:44
Cap. 1:

sei bravissima:ormai leggere le tue storie è diventata una droga per me...hai uno stile scorrevole,nessun errore,niente di niente...e poi usi dei termini perfetti...mi è sembrato di essere proprio Roxas:ho visto il panettiere,il farmacista,la madre protettiva...e l'introduzione mi è piaciuta moltissimo...Chissà chi era la persona alla torre.
Probabilmente era Axel,bho!Ma tanto dovrò aspettare il prossimo capitolo!Comunque tanti complimenti,vorrei essere brava come te!

Recensore Junior
01/01/13, ore 21:38
Cap. 1:

...
TI consiglio di fuggire perchè sto veramente per ammazzarti. ma come fai a dire che questa idea ''non è così brutta''? Stai scherzando? Quest'idea è strepitosa , fantastica, meravigliosa... oddio oddio,devo mantenere la calma.
No,sul serio,ma come fai ad essere così brava?Scrivi in maniera a dir poco fantastica, mi sembra di essere lì,tra le righe della tua storia,a vivere tutto...Sei bravissima, un mito.
Roxas l'hai scritto in maniera fantastica:ce lo vedo proprio,un ragazzo veramente ingenuo,che non sa nulla del mondo.
E la madre...Grr,l'avrei presa a testa.La odio già.
Mi è piaciuto tanto poi il dialogo tra Roxas e il panettiere:e anche quello tra Roxas e il farmacista (Anzi, il dottore! :D ). Li hai descritti divinimanete, sul serio,sei bravissima.Questa storia me la sono praticamente divorata e alla fine ci sono rimasta malissimo.Speravo che fosse infinita!
E quindi pubblica al più presto, mi raccomando!!
Ah e a proposito:la poesia iniziale è bellissima,piena di significato.
Scrivi benissimo,dico davvero.
Stronza,mi hai rovinato la giornata sì è-é Non ricordarmi che è l'ultima settimana!
Comunque sei bravissima,veramente,ti stimo tanto.
Continua così,al prossimo capitolo <3

Recensore Master
01/01/13, ore 16:20
Cap. 1:

Ciao Ev ^^
Mi ha fatto piacere trovare una tua ff, oggi.
Lo ammetto, per quasi tutto il testo ho avuto un'espressione da pesce lesso.
Non riuscivo a capire molto. (non ringrazierò mai abbastanza le note a fine ff che lasci, perchè mi aiutano sempre a chiarire ogni cosa. e sono piacevoli da leggere)
Sembrava che Roxas avesse qualche problema mentale, invece è solo il figlio di una donna iper-protettiva.
(non che questo sia tanto più positivo della prima ipotesi, ma almeno così sono riuscita a collegare tutto)
Povero cucciolo, lui *abbraccia Roxas* è un dolcissimo bambino-sedicenne.
Il modo in cui descrivi il suo punto di vista è sconvolgente: mi sono adeguata al suo pensiero, meravigliandomi di ogni piccola cosa.
L'idea del guardiano, della luce, della fabbrica e del generale è bellissima. Mi è piaciuta tanto tanto.
Mi sono immaginata Axel come suo guardiano. E la sua arma sono i chakran (o come diavolo si scrivono).
Si vede che sono fissata con il rosso, eh?
La figura del panettiere mi è risultata antipatica: ma gli pare il modo di rispondere ad un ragazzino?
Quella del farmacista è molto positiva e paziente. Mi ha fatto sorridere.
Tutti i ragionamenti di Roxas, la sua passeggiata verso quello che ho capito essere un faro. Tutto è sorprendente e piacevole.
Wow, chissà cosa capiterà nel prossimo capitolo ^^
Non vedo l'ora di scoprirlo.

Recensore Junior
01/01/13, ore 16:11
Cap. 1:

Ciao e buon anno (?)!
Va bene, lasciamo perdere i saluti che si fa prima, va'. .-.
Prime impressioni: bello. Mi piace il modo in cui innanzitutto hai incominciato il capitolo (la poesia, sì?), perché, come dire... ha un non-so-che di irreale, illusorio, che rende l'idea, appunto, e io adoro le introduzioni, l'importante è che portino a qualcosa, dai. E poi, ovviamente, mi piace anche il resto del capitolo (se no non sarei qui a recensire).
Vai, mi piacciono i viaggi mentali (o seghe mentali che siano, alla fine è la stessa roba) di Roxas, lasciano capire che c'è veramente dell'ingenuità in lui, che è praticamente un piccolo e povero recluso, e che non conosce una cippa del mondo, ma dai, consideriamola positiva come cosa... dopo tutto se non fosse così la fanfic non starebbe neppure in piedi (buondì, Yu_chan, ci sei arrivata).
Per concludere, complimenti per l'idea (l'ho già detto che mi piace?), e... niente, aspetto il capitolo successivo xD
Bacioni, Yu_chan (:

Recensore Master
01/01/13, ore 15:54
Cap. 1:

Ciao ciccetta, come ti sembra il nuovo anno?
... Ho comprato i fazzoletti per nulla -.-
Ma li tengo da parte visto che la storia è appena all'inizio ^^
Non ho ben capito se Roxas è uno di quei bambini "ritardati" mentali, oppure un autistico?
Non ho molto ben capito quali dei due è?
Tutti nella città sanno di lui, e sua madre a paura che si possa perdere per strada o addirittura possa seguire un estraneo.
E in effetti da come l'ho visto non mi sembra che farebbe molta resistenza se qualcuno gli offrisse la "caramellina".
Il personaggio stavolta è veramente complesso, ha un modo di ragionare che riguarda solo le sue fantasie, in pratica vive in un mondo tutto suo in cui lui si vede come il prescelto e tutti lo conoscono come il salvatore che riporterà la pace e sconfiggerà le tenebre/ombre.
Axel, potrebbe essere lo psicologo.... all'inizio ho pensato che fosse il guardiano del faro (misteriosa fabbrica nella mente di Roxas)...... ma potrebbe anche esserlo, con te non mi stupisco più di nulla.
Poi la neve, scommetto che in quel momento stavi pensando a Jack, vero?
Roxas è proprio ben messo.... ma di solito quando una persona ha questi problemi quelli che gli stanno intorno cercano di aiutarlo o almeno di non farlo sentire escluso, ma a volte i bambini hanno dei problemi ad accettare le diversità.
Il panettiere invece, nonostante sia un uomo adulto, sposato e con prole lo tratta da stupido e anche se sa dei probelmi che lo affliggono (non certo per volere suo) gli chiede addirittura se lo prende per il culo?
Devo ammettere che queste persone sono le peggiori che esistano, cioè non si forzano neanche per aiutare a star meglio i ragazzi problematici, lì considerano come qualcosa di mal riuscito, lì considerano oggetti senza un minimo di valore che stanno bene solo nelle discariche.
Devo ammettere che anche se non è ancora finita ha già una trama molto complessa.
Di certo Roxas è il personaggio più adatto che potessi trovare per un personaggio che eviene umiliato alle spalle, usato come una bambola e incompreso, che si porta sulle spalle un peso che non può e non vuole rivelare a nessuno.... ma che magari rivelerà quando arriverà una persona che lo tratterà come se fosse l'unico e il solo, speciale.
Non mi ridere dietro e non pensare che ieri sera mi sia data alla pazza gioia (un pochettino) questa recensione te l'ho scritta da luccida, qui dentro ho incorporato tutti i pensieri che mi hai fatto sentire, e so che tu non smetterai mai di farlo.
E per questo grazie.... è un po' diversa dal mio stile ma sono sempre io è questo non cambia;
"un cuore che batte per due menti che pensano", ecco cosa!
Un bacione
Akichan