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Il furto dell'artefatto sconosciuto
di Littlefinger
Neil, detta francamente, sei nei casini. Nello sterco di cane. Fino al collo. Cioè, stai seriamente pensando di andare a ficcarti nella tana di un drago (uno degli ultimi quattro esistenti, e sei stato tu a formulare la legge del "meno sono, più pericolosi sono", ti ricordo), sperando di passare inosservato (postulato personale: possibile quanto è possibile che un elefante passi attraverso una cristalleria senza lasciare tracce), per trovare l'uovo che il suddetto drago ha appena deposto (e che, quindi, oltre ad essere per ragioni evoluzionistiche -mimetismo nei cuccioli- essenzialmente identica a qualunque altra pietra la circondi, sarà sicuramente entro il raggio degli artigli, e probabilmente anche delle zanne, del suddetto drago), e quindi ripetere il tutto all'indietro, per di più portando con te il suddetto uovo (che, dato che il signor Murphy ti vuole tanto bene, peserà minimo minimo due quintali e mezzo), il tutto uscendone pure vivo? |