Mi è piaciuta molto la tua fic, Caska è un personaggio complesso, dentro di se vive una lotta interiore molto forte tra il suo essere guerriera, e il suo essere donna, tra l'ammirazione che prova per Grifis, la gratitudine eterna per averla salvata e l'amore turbolento che ha iniziato a provare per Gatsu. E proprio nel bel mezzo di questo trambusto interiore Gatsu va via, dimostrando quanto Grifis fosse a sua volta dipendente da lui ma non da lei (cosa che in fondo già sospettava, altrimenti non avrebbe mai odiato Gatsu a quel modo sin dall'inizio), lasciandola a capo di un armata che ha perso la gloria e il suo obiettivo, e vivendo con un vuoto improvviso dentro di se...
Sei stata brava a descrivere tutto questo caos interiore restando nel personaggio: abbattuto, ma non sconfitto, perchè si tratta pur sempre di una guerriera dall'animo forte che va avanti nonostante tutto! Complimenti ^ ^


(Mi manca tantissimo Caska, spero che torni ad essere questa donna fiera e orgogliosa che adoro!)

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Ciao!
Rimango sempre folgorata da Caska e Gatsu. E' qualcosa che, una volta assaggiata (anni orsono), mi è rimasta dentro e sento che rimarrà per sempre con me.
Hai descritto molto bene le sensazioni di Caska. Una sorta di riepilogo del suo status durante l'assenza del bel mercenario.
Piccola critica, se posso permettermi:
Ho l'impressione che tu la dipinga troppo come "donna umiliata" e lei non mi ha mai fatto questa impressione, anche se, spesso e volentieri, è sottostata alle richieste di Grifis (scaldare il corpo di Gatsu, come hai citato, ecc.), per il semplice fatto che è sempre stata lei a bramare questo "venire usata" ...vorrei essere la sua spada (non la sua metà, la sua compagna, ma una "cosa" che egli possa liberamente usare per arrivare ai suoi scopi). Giustamente ha passato una vita nella lotta (in tutti i sensi), attraversando diversi stati d'animo, anche un po' depressi. Ma, tutto sommato, rimane sempre in lei quel fantastico spirito guerriero che la contraddistingue! Forte e determinata! Se no, penso che Gatsu non si sarebbe mai innamorato di lei! Non mi sembra il tipo da "donzella in difficoltà".
Un'ultima cosa, ma è una sciocchezza: se non ricordo male, Caska ha realmente chiamato Gatsu per farlo tornare; l'ha fatto, se la memoria non mi inganna, dopo qualche attimo di lotta interiore (mi pare si mordicchiasse anche l'unghia del pollice, per enfatizzare la scena).
A presto,
- Sif -

Molto bella, hai descritto esaurientemente ed efficacemente i sentimenti in costante evoluzione di questo particolare personaggio.

Mi è piaciuta molto anche questa storia, i pensieri di Caska sono molto ben descritti, sono vividi, reali, quello che prova è gioia e tristezza insieme. Gioia per aver scoperto l'amore, quello vero, e tristezza perchè quell'amore se ne sta andando, senza di lei. La sta lasciando indietro, dopo averle fatto conoscere un altro mondo, diverso da quello di Grifis, ecco che se ne va e alei non resta che tornare alla sua solita vita, non le resta che un vano sogno -nemmeno suo- da portare avanti. Complimenti per la scorrevolezza del testo e contemporaneamente la profondità delle riflessioni.

Premesso che Caska non è il mio personaggio preferito (come ti spiegavo) qui mi piace moltissimo! Forte ma debole al punto giusto! Molto bella davvero!!!!

obiettivamente non mi sento di accusare Caska. Hai reso l'idea di un personaggio logorato dalla frustrazione e dalla sofferenza. Non dobbiamo dimenticare che Caska da ragazzina fu venduta dai suoi genitori, e nell'istante in cui stava per essere violentata arrivò Grifis a salvarle la vita. Fermo restando che lui e l'armata dei falchi giunsero a salvarla solo per rubare l'oro del signorotto, Caska incosciamente ha maturato una forte ammirazione nei confronti di Grifis. Esattamente come Gatsu, è una persona combattuta interiormente, e dal carattere simile per certi punti di vista. Il fatto poi che odiasse Gatsu è relativo. Odiava più sè stessa per essere una donna, non tanto Gatsu che si è trovato obbligato a servire Grifis. Per questo motivo trovo che Caska abbia avuto la forza di lottare nonostante tutto. Non dimentichiamoci poi che pur di un essere umano si tratta, e a maggior ragione si tratta di una ragazza traumatizzata incosciamente che nonostante tutto trova la forza di andare avanti. Un momento di debolezza entusiasmante, mi hai letteralmente mozzato il fiato nel renderla tanto umana. Mi piace.

Ottimo personaggio e davvero una buona fic. Diretta, incisiva, senza troppi fronzoli e smancerie amorose. Come il personaggio che rappresenta. Complimenti!

ok...chiariamo caska è proprio una s****za. scusatemi, posso capire che non fosse troppo "contrariata", diciamo così, nel momento in cui grifis le fa violenza, alla fin fine per tutta la sua vita avevfa aspettato di essere desiderata da lui e in quel momento era anche abbastanza traumatizzata...per questo non la disprezzo (anche se 2o me, quello che ha fato grifis doveva bastare e anche avanzare per rivalutare completamente il suo personaggio)...ma mi fai capire chiaramente che gatsu è solo un ripiego quando gli dici di partire senza di te perchè vuoi restare accanto a grifis! ok ok vuoi bene anche a grifis, ma non ti permettere di dire a gatsu di andarsene perchè lui quel viaggio lo deve fare...ma che mi significa...ma lo ami o no gatsu? sentite non so come spiegarvelo ma caska ogni volta che appare in una vignetta mi fa rodere il fegato. caska non è un bel personaggio (2o me sempre), solo un personaggio abbastanza realistico, una donna debole che si nasconde dietro la maschera della dura...scusate questo commento duro ma è quello che penso cmq la ficcy è scritta bene spero che scriverai ficcy su altri xsonaggi così potrò fare commenti più benevoli XP

Caska è un gran bel personaggio, l'ho rivalutata molto, crescendo.
E mi fa piacere che qualcun altro la veda come me, leggendo la tua storia ho trovato esattamente il mio punto di vista.
Orgoglio, determinazione, ma anche disperazione e singhiozzi.
Hai uno stile davvero molto buono, la fict è molto centrata e toccante. Un abbraccio, Aku.