Ciao ^^
Sono qui per la recensione che hai chiesto ad EFP_Editing ^^
Mi dispiace dirtelo, ma sono costretta a lasciarti una recensione negativa, perché sfortunatamente credo che la tua storia abbia parecchi problemi. Quindi cercherò di elencarteli tutti in maniera che tu possa, se vuoi, usare i miei consigli per migliorarla ^^
Partiamo da quello che secondo me è il problema principale: la trama. Leggendo l’inizio, avevo pensato che sarebbe stata la storia travagliata di due ragazzi problematici che prima non si sopportavano e poi si innamoravano. Non del tutto originale, ma poteva ancora funzionare. Invece, i due si innamorano e si mettono assieme nel giro di tre capitoli! Mi dispiace dirtelo, ma oltre ad essere incredibilmente frettoloso, la cosa non sembra avere un senso. Lui prima la bacia in malo modo, lei si incavola e due secondi dopo solo perché lui le dice due cose carine, allora è innamorata? E il capitolo dopo sono già lì che tubano come se stessero insieme da una vita, facendomi chiedere come sia possibile che siano già così innamorati dopo essersi conosciuti da due ore. Forse sarebbe stato meglio dedicare più tempo a dire come e perché si sono innamorati invece di risolvere la cosa in così poco tempo; anche il tentativo di complicare loro la vita con la storia della preside si è risolto con un nulla di fatto, dandomi la sgradevole impressione di aver letto un riassunto. Terminata questa parte di trama, che espansa avrebbe potuto essere un’intera storia, inizi a presentare situazioni su situazioni che sembrano aggiunte solo per far avanzare la storia, senza sapere però in che direzione questa stessa storia stia andando. Di nuovo, l’impressione sgradevole è che siano situazioni che non portano da nessuna parte, che non hanno alcuna importanza nell’economia di una storia che, da quando i protagonisti si sono messi assieme, sembra finita in partenza.
A questo proposito, un appunto. Hai voluto inserire problemi anche gravi per la protagonista, come l’incidente in cui è morto il fratello, l’adozione e, peggio di tutto, le molestie subite da bambina. Sono temi seri, che vanno trattati con la sensibilità che meritano. Purtroppo, questo non emerge affatto dalla tua storia. Forse non era la tua intenzione, ma l’impressione che ne ho ricavato io è che questi temi siano stati buttati un po’ a caso nella mischia delle situazioni (già di per sé casuali) senza il necessario impegno, tanto per rendere un po’ “speciale” la protagonista, che non è una persona normale ma una che ha sofferto. Ciò, invece che migliorare la situazione, la peggiora.
Tutto questo discorso si ricollega anche alle reazioni dei personaggi, che spesso e volentieri sono decisamente troppo irreali per permettere di empatizzare con loro o di trovarli simpatici. Oltre alla protagonista, la cui reazione sulla storia delle molestie è parecchio tralasciata dato che si tratta di un danno psicologico serio, nemmeno gli altri hanno un granché di interessante, quando non sono totalmente assurdi. La preside che affida sotto minaccia dell’espulsione un ragazzo problematico ad un’altra ragazza problematica e che poi la esalta quando questa lo “seduce” non ha semplicemente senso. Anche la nonna che vuole organizzare un matrimonio (appunto, siamo nel 2013…) e la madre che le dà corda non sembrano avere delle reazioni sensate, a parte forse l’indignazione sulla storia della figlia. Anche se, di nuovo: la rabbia è comprensibile, ma poi accettano di buon grado che la figlia adesso stia bene senza preoccuparsi di altro, tipo di denunciare Dylan. Idem il padre che liquida l’argomento ‘tralasciando il maniaco che insidia mia figlia’ come se fosse una lite fra bambini ai giardinetti. Non convince molto. Senza contare il professore di inglese (argomento tirato fuori e poi mai più ripreso) che mi pare difficile possa fare il donnaiolo senza beccarsi una denuncia da qualche genitore… O Dylan, che è semplicemente cattivo, non ha altra caratterizzazione. Kyle e la protagonista risultano poi totalmente stereotipati, caratterizzati unicamente dal loro amore, che non si capisce esattamente da dove salti fuori, e dal loro essere teppisti, cosa che però viene completamente accantonata già dai primi capitoli, lasciandoli ancora più vuoti di quanto non fossero prima.
Anche lo stile è un po’ un problema. L’idea in sé di fare la prima persona al presente in sé è buona, l’ho apprezzata, il problema è che non riesce a rendere abbastanza la situazione. Per quanto sentire i commenti della protagonista che parla anche con un linguaggio molto terra-terra possa risultare divertente, dopo un po’, complice anche la maniera frettolosa di narrare ciò che succede “bruciando le tappe”, diventa fastidioso, perché non si riesce a seguire un granché bene la storia, in pratica sono solo esclamazioni della protagonista, che se da un lato sono divertenti, dall’altro non permettono di immergersi nel racconto. Non abbiamo nemmeno una descrizione della gente, o anche solo di quello che succede. Va bene lasciare al lettore l’immaginazione, ma a mio parere così è un po’ troppo ^^’ Mettere le immagini alla fine del capitolo sembra semplicemente una scorciatoia per evitare di fare descrizioni, il che dà alla storia un’impressione di sciatteria. Anche l’idea di passare improvvisamente al punto di vista di Kyle secondo me è stata esplorata male. È possibile in una storia variare la prospettiva, però dopo tanti capitoli senza che questo sia successo, l’improvviso passaggio sembra essere stato messo tanto per, perché improvvisamente la trama voleva che si parlasse di questo, senza un vero schema di significato. Inoltre, non è nemmeno troppo ‘fine’ cambiare avvisando il lettore della cosa introducendo la parte col nome di chi parla, il lettore dovrebbe capirlo di persona dalla maniera di scrivere quella determinata parte. In generale, comunque, anche le frasi in sé, forse perché sono così brevi e secche, non sono esattamente piacevoli da leggere, purtroppo, sia per via degli errori di punteggiatura (ce ne sono parecchi, come ad esempio questa: “Uffi sono stata chiamata di nuovo in presidenza, questa sarà la terza volta in un mese no ma che dico è già la terza volta in una settimana!”, andrebbe posta magari “Uffi, sono stata chiamata di nuovo in presidenza. Questa sarà la terza volta in un mese, no, ma che dico, è già la terza volta in una settimana!’) che per via delle ripetizioni. Un problema è anche la punteggiatura dei dialoghi, dato che non è necessario la virgola se il dialogo continua, mentre alla fine ci va messo il punto, entro fuori delle virgolette (ho notato che tu le hai messe fuori, mantieniti coerente per tutto il testo), dopodiché la frase successiva va con la lettera maiuscola, se non è legata al dialogo; inoltre, basta un solo punto esclamativo alla fine della frase, due o più sono una forma scorretta. Sono poi numerose anche altre imprecisioni che ti elenco qua sotto:
16 anni -> sedici va scritto in lettere (più avanti c’è anche un 10 anni che va scritto a lettere)
un' altro casino -> non ci vuole l’apostrofo (ho notato che lo metti più volte, ma ricordati che la regola è che se il nome è maschile non va messo)
si -> va con l’accento
bhè -> be’ o beh
La classe in cui insenga? -> insegna
la sua fame -> fama
Non è che non le volessi bene a mia nonna -> il le è superfluo
900' -> ‘900
Il dà come verbo va con l’accento
Lo afferrò è vedo il suo nome -> lo afferro e
Ehi,vnon fare così,vci vediamo oggi? -> ti sono scappate delle v ^^
Buon gioro -> errore di battitura ^^
Sposa -> sposare
Spanteso -> qui non sono riuscita a capire cosa volessi dire XD
scoscantomi -> scostandomi
Ti faccio un ultimo appunto al riassunto della storia, che presenta almeno due errori di battitura e che di sicuro non invoglia un lettore ad aprirla, se già si parte con poca cura, e la grafica generale della storia: non apprezzo molto il carattere che hai usato, che fa sembrare tutto in grassetto (ma questo è chiaramente un mio problema ^^), e magari avresti potuto rendere un po’ più piacevoli da vedersi i capitoli inserendo i titoli prima del testo.
Spero che questa recensione non ti abbia offeso, perché non era mia intenzione, dato che la mia volontà è quella di poterti essere utile il più possibile e credo che tu possa usare questi spunti per fare un gran bel lavoro ^^
Akemichan
Recensione di EFP_Editing |
