2^ classificata - “Memorie di ieri” di Wkb
Lessico e grammatica: 9/10
Premetto dicendo che a mio parere la storia è scritta molto bene, mi tocca però evidenziarti qualche errore in giro, in modo che tu possa migliorarla.
Nella prima pagina sono presenti due frasi fini a se stesse, scollegate cioè dal resto del periodo. Poeticamente le ho molto apprezzate, ma sintatticamente sembrano fluttuare nell’aria. “l’aria fredda che condensava i nostri respiri in nuvole bianche, la città che dormiva brillante ai nostri piedi.” Le ho scritte in modo che tu possa identificarle e andare a cercare nel testo cosa intendo, perché in questo modo l’errore può essere compreso meglio.
“si fermò a me, necessario come la terra sotto i loro piedi eppure perfettamente invisibile.” Allora, devi specificare chi era necessario, perché scritto in questo modo (leggendo l’intero periodo) sembra che sia colui che si fermò, ma io ho inteso che tu ti riferissi al narratore e, se proprio vogliamo essere pignoli, ci starebbe anche una virgola. “si fermò a me, che ero necessario come la terra sotto i loro piedi, eppure perfettamente invisibile.”
Ho poi trovato due accenti mancanti.
“da li in poi” – “da lì in poi”
“senza dolcezza ne delicatezza” – “né delicatezza”
Ci sarebbero poi alcune virgole da aggiungere, soprattutto nella parte in cui Toy bacia Van. Lì, forse presa dal fervore del momento, hai trascurato tantissimo la punteggiatura, quindi ti invito a rivederla.
A parte questo, la storia è davvero ben scritta con uno stile scorrevole e pulito che ho amato fino in fondo, soprattutto per la scelta delle parole, in qualche modo volta all’introspezione e all’analisi psicologica. La lettura è stata agevole e decisamente piacevole.
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
La cosa che mi ha convito a darti un punteggio alto in questa sezione è stata che, all’interno di questo gruppo ogni persona avesse un suo ruolo, ognuno il suo tratto distintivo. Perché, seppur tu mi abbia detto poco e niente su Van, io riesco a vederlo nitido di fronte a me, mentre fissa Kyo e Toy baciarsi o mentre infila quell’ago in fondo alla vena. Ed è strano, davvero, ma io credo che con le sole parole, con gli sguardi inconsistenti e le frasi mancate, di cui il tuo scritto è costellato, tu mi abbia fatto conoscere ogni personaggio in tutte le sue più piccole parti, strascinandomi nelle sue paure, nei suoi amori e nei suoi pensieri. Per questo non posso che congratularmi con te per l’ottimo lavoro.
Attinenza alla traccia: 10/10
Massimo punteggio in questa sezione, perché davvero il tuo amore non corrisposto trabocca da tutti i lati e non è possibile contenerlo in alcun modo. Amore non corrisposto per Kyo, amore non corrisposto per Van, amore non corrisposto per Toy e, cosa sorprendente, amore non corrisposto per Jei che non ama nessuno, ma ama tutti. Io, davvero, non so cosa dire, per il modo in cui hai sviluppato la traccia. È perfetta, semplicemente perfetta nella sua imperfezione ed incongruenza. È qualcosa che va oltre la realtà e l’immaginazione, una storia che si ferma lì, al confine tra mondo e inconscio, e non è possibile prenderla, portarla in giro o trarne un insegnamento. No, la tua storia è dentro di te e dentro chi la leggerà, ed impossibile sradicarla, come non è possibile vederla chiaramente. I suoi margini sono sfocati, le frasi confuse, essa si ricorda nel modo in cui si ripensa ed un incubo fatto da bambini. Io l’ho immaginata nera, scura, ed è bellissima. Complimenti.
Originalità: 9/10
Beh, anche qui mi sembra che tu abbia fatto un ottimo lavoro. Seppur la storia del gruppetto di amici sia trita e ritrita, penso che tu sia risuscita a svolgere la trama in modo originale e ad avvantaggiarti in questo sono di certo stati i personaggi che, con i loro caratteri così particolari e fuori dal comune, hanno reso il tutto trascendente e avvolto in un’aurea di immaginario. In ogni caso le idee erano davvero molto originali, non solo per le situazioni in cui gli amici si trovavano, che, nonostante fossero classiche, erano descritte particolarmente, ma anche per questi intrecci amorosi che sembrano essere una matassa di fili irrecuperabili. Beh, bello, che altro dire?
Gradimento personale: 5/5
Ti do il massimo, perché la storia mi è piaciuta moltissimo. Forse perché mi piacciono i racconti che finiscono male, forse perché questi personaggi così problematici e allo stesso tempo perfetti mi hanno catturata, portandomi in questo mondo grigio, ma la tua storia mi è davvero entrata nel cuore e ti prometto che la ricorderò come una delle più belle.
Il tuo modo di scrivere mi ha coinvolto da subito, lasciandomi scivolare leggermente nelle menti dei personaggi, nei loro amori nascosti e nelle loro sofferenze soffocate.
E poi ho amato la soluzione narrativa. L’aver fatto raccontare la storia a un non-protagonista è stata una trovata eccezionale, che ti ha permesso di rendere la storia perfettamente originale.
Bellissimi i nomi da super eroi, bellissima la fine.
Complimenti, non come giudice o organizzatrice del contest o in qualsiasi altro modo tu voglia chiamarmi in questo momento, ma come lettrice e come persona.
Totale: 42/45 |
