Recensioni per
Dove il cristallo torna ad essere limpido
di Smeralda Elesar
non so, sarà che questa storia è così carina che non volevo che finisse, ma mi lascia un po' con l'amaro in bocca... non so, mi sarei aspettata Javert che torna al capezzale di Valjean quando sta per morire o qualcosa del genere... sono crudele, lo so. |
furba, sì, ma in effetti è parecchio strana 'sta cosa dell'"allucinazione" poi dimenticata! però, vabbè, ci sta... |
che dolci! :3 non so se era tua intenzione, ma io vedo che sta nascendo qualcosa qui... vabbè, al di là del fangirlaggio (?) idiota, questo capitolo è stato molto tenero, nonostante il dramma sempre presente. è carino vedere Javert sempre più vulnerabile e umano! |
so che i miei commenti sembreranno tutti uguali, ma davvero mi sembra che tu abbia colto in pieno i conflitti interni dei personaggi, Javert soprattutto, ovviamente. il tentato suicidio mi sembra quasi una replica del ponte, e se ci fosse stato Valjean forse questo tuo "What if?" sarebbe potuto diventare realtà... |
non so che dire, mi piace l'evoluzione dei personaggi, la loro analisi psicologica, e anche lo stile di scrittura, naturalmente. |
"La Legge aveva messo le catene ad entrambi, ma mentre la catena di Valjean era quella della fiera che anela a tornare alla sua vita selvaggia, la catena di Javert era quella del cane da guardia che neanche si rende conto di essere prigioniero." |
in genere non amo i cambiamenti rispetto all'opera originale, ma in questo caso, oltre ad esserne personalmente felice (anch'io amo il Javert di Russel Crowe! e la sua voce stupenda...) trovo che sia anche ben giustificato. mi piace la tua analisi psicologica/introspettiva, e questa storia mi ha già catturata! |
So che sto recensendo un sacco di storie vecchie, e devi perdonarmi, ma visto che oggi ho un po' di |
è un peccato che questa storia sia finita! |
Non ti conosco, ma a quanto pare siamo telepatiche... sai che anch'io avevo avuto quell stesse idee per il musical in italia? Ah, e come Cosette io ci metterei Noemi Smorra, Lucia dei Promessi Sposi. Tornando alla storia, è bellissima, e il finale é un sacco commovente, però va troppo in fretta e mi lasci con l'amaro in bocca se non mi dici cos'é successo a Javert... io pensavo una cosa drammatica, tipo Javert che torna e trove Valjean in punto di morte... comunque a presto, ciao! |
Bello, bello, bello! |
Sì!!Ci sarà un altro capitolo!Come sono contenta! |
Che bello, hai aggiornato!! Non vedevo l'ora! |
Evviva, hai aggiornato! <3 |
Bel capitolo! Javert mi fa sempre più tenerezza :-) Comunque complimenti, sei riuscita a fondere lo stile enfatico dell'800 con una penetrazione psicologica non indifferente. Bellissimo poi l'effetto di quell'unica parola, "perdono" (in particolare mi è piaciuta la metafora del ghiaccio): direi che ha centrato pienamente il cuore della questione. Del resto non c'è da meravigliarsi se il povero Javert non capiva, non avendo mai vissuto una vera esperienza di amore e di perdono; credo che la sua vita sia stata infelice quanto quella, per esempio, di Gavroche, solo che hanno reagito in modo diverso: l'uno con la spensieratezza, l'altro con l'integrità, ma tutte e due sono delle corazze. |