Il Dottore che sviene? eh? e questa da dove salta fuori? roba da matti!!XD grazie di aver risposto istantaneamente al mio interrogativo su che fine avesse fatto il tardis..mi è sembrato ad un certo punto della storia, che il tardis del Dottore non fosse l'unico rimasto nell'universo come si è solito pensare, dato che per tutto il tempo parla di loro al plurale..cè per caso qualche speranza di ciò?oppure è stata solo la mia fantastica immaginazione a farmi andare in corto circuito?
Fatti scorrevoli e molto solenne l'incontro del Doctor con la Madre, come due vecchi amici che si rincontrano dopo molto tempo..ma soprattutto solenne quando Deletha, la rettiloide, porta la nuova arrivata, V, alla grotta tentando ri raccontarle la storia dell'uomo misterioso caduto dal cielo, trapelando alcuni particolari, ma senza sforzarsi troppo, visto al punto iniziale della storia in cui sei..e cosi va bene..mi è piaciuto molto , inoltre, la rivelazione del nome del Dottore molto tardi agli occhi di V, come se tu volessi raccontarlo attraverso i suoi atteggiamenti e il suo modo di essere, in una caccia al tesoro per il lettore quale sono io..momento intenso più di tutti: quando il Dottore reincontra la sua "vecchia amica", scarica di circuiti temporali, ma sempre pronta a portarlo ovunque nello spazio e per ora non ancora nel tempo..
Nave pirata? spero non ci siano sirene dal canto anestetico..sennò non potrei arrivare a leggere fino alla fine del capitolo(voglio arrivarci ti prego)così rintontita e drogata..quindi non somministrarmi una dose eccessiva di morfina sennò dopo non sarei neppure in grado di recensire..ansiosa di leggere il prossimo capitolo..ci si tardisizza..MiaXD |