Recensioni per
Snøbarnet [Il figlio della neve]
di Callie_Stephanides
Ho avuto qualche difficoltà a recensire questo capitolo perchè credo che rappresenti ancora meglio quello che ho cercato di scriverti, in modo un po' impacciato, nella scorsa recensione. E' meraviglioso il modo in cui tratteggi il rapporto tra i due fratelli, e si vede che dietro c'è un po' anche della tua esperienza personale. Mentre leggevo mi è venuto spesso in mente Thor (e credo che stasera farò l'errore di rivedermelo), devo davvero rifarti i miei complimenti, hai descritto benissimo l'episodio del taglio dei capelli di Sif, la tenacia con cui Loki cerca disperatamente un po' di attenzione, di rispetto e di affetto da parte del fratello, bellissimo il confronto con Odino! Sono tutti piccoli tasselli del puzzle di quella che poi sarà la pazzia distruttrice di Loki; mi piace molto la tua fedeltà al film perchè non è affatto scontata. La sadica fangirl che è in me non ha potuto fare a meno di esultare quando Loki guardone viene scoperto, e sono molto curiosa (e piena di dubbi, lo confesso) riguardo al prossimo capitolo. |
Odino è un padre orribile. Non capisco come possa trattare così Loki dopo tutto quello che ha fatto. In fondo sif se l'è cercata. |
Come sempre io divento una roba molle e pastosa dopo un tuo capitolo ed ho bisogno sempre di qualche giorno per metabolizzare, e stavolta ho avuto trailer e prime che mi hanno finito di rincitrullire -.- |
O mamma. A me Sif piace molto nella sua versione cinematografica (meno in quella fumettistica/mitologica), ma devo dire che qui è stata davvero spietata! Anche se, dato il personaggio, non c'era da aspettarsi nulla di meno! Mi è piaciuto molto come hai descritto la scena iniziale del combattimento, quasi troppo! La scapola rotta, alla fine, me la sono sentita pure io! X_X |
Per la prima volta da che ti seguo, ho voglia sul serio di menare Odino. E nemmeno poco. Sono d'accordo che vuole fare il re duro e puro, ma è un bambino, santo cielo. Ma che gli dici così? E poi la scena della biblioteca, la scoperta della profezia... Praticamente l'hanno raso al suolo. Sono sconvolta. |
"Pensa al giorno in cui gliela pianterai in un fianco, urlandogli in faccia l’amore che non ha mai voluto." |
Non vedevo l'ora di rivederli insieme adulti e l'attesa valeva la pena fino in fondo. E' bello che il loro stare insieme sia un sentirsi insieme, perchè di parole ce ne sono persino poche, ma non ne hanno davvero bisogno. Ci sono tutta una serie di gesti in cui appaiono più vicini, forse anche più vicini a comprendersi davvero. La frase di Loki, secondo me, è indice di un cambiamento molto più significativo di quello che sembra. |
Volevo recensire già ieri, ma ho il bambino malato ed è un dramma per davvero. E visto che ho il dramma in casa, oltre a essere più isterica del solito, avevo voglia di imprecare contro Odino e pure contro Frigga. Che sarebbe mamma come me, eh! |
Confermo che io, il Loki adolescente lo vedo "interpretato" dal Bill dei tempi di Schrei o Rette mich, che accanto allo splendore e alla fisicità di Thor sarebbe comunque uno sgorbietto nero (e non dimentico che Loki è più piccolo dell'età che dimostra). Mi piacerebbe farci un disegno, se avessi tempo... |
Capitolo gustoso. Thor e Odino si fanno volere abbastanza male stavolta. Sif deve morire. Sempre e comunque. |
mi fai piangere ç_ç |
Solo. Disperato. Dire a Loki " cresci" e' stato un po' come dire ad un depresso "tirati su, che ci vuole?". Ottuso, ottusi tutti! Ma ti rendi conto che cosa ha potuto significare scoprire l'antica profezia? È stato come gettare benzina sul fuoco,innescare una miccia che non aspettava altro che di bruciare. Sono diverso, sono cattivo, ed un motivo c'è: io sono il male necessario, ed allora perché non darvi motivo di odiarmi, invece di fingere di essere ciò che non sono? " Quando hai un destino come il mio, devi pur combinare qualcosa per guadagnartelo.” Ed ecco, sei fregato a vita, perché tu stesso per primo non credi di poter essere diverso da come gli altri ti descrivono. Devo dire che Odino mi ha stupito, quando ha pulito le labbra del figlio con il mantello. È Thor, beh e' un adolescente in crescita, che non conosce il grigio ma solo il nero ed il bianco, ed è vittima di tutte le passioni e pulsioni dell'età. Paradossalmente il suo atteggiamento e' quello più lineare e comprensibile. Così come e' altrettanto comprensibile la richiesta di Frigga di restare, ed il diniego di Loki, che è stanco di cedere per compiacere gli altri. Ma d'altro canto, dove va? Rifiutato da tutti? In questo capitolo, che per me e' stato più triste da leggere del precedente, viene solo voglia di abbracciarlo, povero Loki. Ma porca miseria, voglio un po' di luce! Scusa, ma la tua scrittura mi provoca reazioni di pancia. Alla prossima mia cara. Con affetto. Efy |
Non sono più riuscita a trovare quella frase... Hai scritto qualcosa di simile riguardo al fatto che Loki fosse un bambino triste che è diventato un adulto disperato... Oddio... Mi ha spezzato il cuore... Azzeccatissima! |
Hai reso in modo incredibile la crudeltà distratta degli adolescenti. Davvero, il tuo Loki mi ha spezzato il cuore. Mentre a Odino avrei spezzato le braccia, per quei marchi a fuoco che ha impresso sul cuore di un ragazzino disperato.
Sif: perché gode tanto dell'umiliazione di un ragazzino? posso immaginare che per lei non sia facile farsi strada in un mondo fatto e pensato per i maschi. Ma non è un alibi per la totale mancanza di empatia che dimostra. E poi è diventata un'acida stronza, la versione guerriera di una zitella scornata. La rispostaccia di Loki mi ha fatto fare la hola. OK, è ufficiale: ti amo! :D |
*sbudina* |