Recensioni per
Amazed.
di xwhenyousmile

Questa storia ha ottenuto 224 recensioni.
Positive : 218
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Master
07/01/14, ore 22:00
Cap. 1:

Recensione negativa, assolutamente e ti spiego il perché.
Ci sono di sicuro degli aspetti, nell'uso della lingua, da limare, verbi qua e là errati, punti di sospensione che invece di esser tre, son due, virgole disperse, alcuni errori di battitura e, soprattutto, le virgolette. Deciditi: o dopo metti la maiuscola o non la metti. Non puoi alternare: qua non ci sono le pari opportunità.
Inoltre sono presenti parecchie ripetizioni e, si sa, queste appesantiscono il testo e ci sono interi passaggi nei quali i nessi logici sono assenti o totalmente illogici. Subordinate e coordinate che si relazionano a non si sa bene che cosa, periodi con poco senso, ecc... e questo di certo non aiuta alla comprensione della storia. Se tu stessa non fai chiarezza nella tua testa su ciò che scrivi, come pretendi di poter essere chiara con gli altri?
E, visto che la sottoscritta si documenta, prima di recensire e quindi s'è letta le altre recensioni, sì, siamo umani, no, non è una scusa valida, sì, tutti sbagliamo e no, se te lo si fa notare eviti le sceneggiate napoletane, grazie, perchè la gente ha perso tempo a farti notare le cose che non vanno, quando è molto più facile dirti "sì, è bellixxxima! Continua!!!!!111!!!".
Altra cosa: magari tu hai dieci decimi e sei pronta a pilotare un F-24, ma un carattere tanto piccolo rende difficile la lettura, dato che si perde facilmente il filo e causa mal di testa. Quindi ingrandiscilo.
Altra cosa#2: segnalare i cambi di POV è una cosa atroce. Sia visivamente, sia a livello tecnico: segnala l'incapacità di un'autrice di muoversi tra i vari personaggi e alternare le introspezioni. Se non ne sei in grado, alterna i POV a capitoli, riprendendo anche quello accaduto in precedenza. Visto che, pur essendo tu alle prime armi -lo deduco dal fatto che hai solo due ff all'attivo-, ti dai arie da grande scrittrice, dovresti saperle, queste cose, quindi assolutamente non transigo -come potrei fare con gente che ha appena iniziato a scrivere ed è consapevole di avere un lungo percorso davanti a sé- su questo obbrobrio.
Passiamo alla trama. Premetto: dopo tre capitoli, ne ho avuto abbastanza, quindi ho dato solo una rapidissima scorsa al resto, tanto per vedere dove si andava a parare. Nel baratro, decisamente.
Prima di tutto, la trama non è assolutamente originale. Su questa sezione e su altre, questa storia fa tanto "già letto", proprio perchè si tratta di un intreccio abusato e molto prevedibile. Insomma, non hai inventato nulla di nuovo.
I personaggi, inoltre, mi sono parsi piatti. Ora, è pur sempre vero che coi capitoli si può migliorare, ma nelle occhiate che ho dato qua e là, non mi pare proprio che ci sia il salto di qualità: si tratta di personaggi dalla psicologia piatta, prevedibile -nel senso di puramente scontato-, che si discostano dalla realtà che tu pretendi di raccontare. Sono bamboline di carta e Mary Sue -e relativi Gary Stu- e nulla di più. Le prime sono assolutamente il male, perchè si torna al discorso dell'incapacità dell'autrice, in questo caso nel delineare una caratterizzazione convincente e aderente alla realtà -è vero, per sviluppare le proprie capacità nell'introspezione ci vogliono lavoro, fatica e tanta, ma proprio tanta gavetta, ma visto e considerato che ti proponi come scrittrice capace con chi ti fa notare i tuoi errori, io ti tratto come una donna navigata-, le seconde non obbligatoriamente... a meno che non si tratti di storie con grandi pretese di realismo e profondità. In questo caso sì, sono il male assoluto e sono sempre indice dell'incapacità dell'autrice, questa volta di distinguere sé stessa dai personaggi e di non proiettare su questi i propri desideri. Ti concedo il fatto che creare personaggi non marysueschi, soprattutto se si parla delle protagoniste, è difficile, ma è anche vero che un personaggio che persevera in questa condizione è un personaggio su cui, comunque, non è avvenuto un lavoro corretto né una crescita, sia in abilità, sia in stile, sia in comprensione di sé stessa, dell'autrice. Quindi sono assolutamente da bocciare.
Anche le situazioni presentate presentano -bel gioco di parole non voluto- le stesse pecche: tu parti dall'idea di parlare dalla realtà, ma ti alieni da essa nella maniera più totale. Sia per ciò che riguarda le implicazioni psicologiche di ciò che scrivi -e su cui tornerò-, sia per ciò che riguarda la verosimiglianza dei fatti -e sto per tornare anche su questo-. Ripeto, per una ragazza alle prime armi è una condizione, se non scontata o normale, per lo meno plausibile, in quanto, spesso, si idealizza troppo la realtà o si cerca in ogni modo di forzare le situazioni per dirigere la trama ad un certo finale senza realizzare che, in realtà, si sta solo facendo casino, ma viste le tue pretese, penso di poterti dire con assoluta certezza che si tratta di pura incapacità, in questo caso nel concepire una trama e nel tratteggiare avvenimenti in modo coerente e logico, oltre che una certa pigrizia nella ricerca -torno anche su questo, stanne certa-.
Bene, direi di passare agli argomenti su cui avevo detto che sarei ritornata e ti dirò che intendo relazionare queste tre situazioni solo col primo capitolo, in quanto capirai benissimo che un lavoro di questo tipo con tre capitoli -o con sedici- è un lavoro estremamente logorante e si parlerebbe di una recensione di quindici pagine.
Prima di tutto, tu descrivi un amore, no? Bene, benissimo. Ma la psicologia di tutto ciò dov'è? E non parlo di inserire le teorie dell'esperimento di Harlow, ma di inserire quello che si suol chiamare "buonsenso". Tu descrivi due persone che passano da un rapporto occasionale -che comunque ha dietro di sé tutto un discorso di implicazioni psicologiche e che hai reso male, se le tue intenzioni erano quelle di superare una narrazione a livello di Harmony di bassa lega- ad una storia d'amore nel giro di cinque giorni.
Ora, in una risposta ad una recensione, tu dici che la gente si innamora facilmente. Correggiamo subito il tiro: quella di cui tu parli è infatuazione o, al massimo, attrazione sessuale. L'amore è un sentimento estremamente più complesso, frutto di processi fisiologici, ma anche di affinità emotive ed intellettuali che non nasce dal nulla e che si manifesta nella sua interezza solo dopo circa quattro mesi, quando, passata l'infatuazione, la figura dell'amato viene ristrutturata, passando dalla sua idealizzazione all'accettazione del fatto che non sia perfetto e dei difetti di questi. Questo è amore: la fase successiva alle farfalle nello stomaco e alla "vie en rose".
Dal tuo discorso, io comprendo che non hai più di diciassette anni e che, probabilmente, non hai mai avuto relazioni amorose serie. Sì, è vero, i ragazzini oggi tendono a confondere l'amore con altri sentimenti, dalla cotta all'ossessione per finire con la semplice voglia di portarsi a letto qualcuno, ma, nel modo più assoluto, un sentimento del calibro dell'amore non arriva come un fulmine a ciel sereno e di certo non è presente nel giro di due o tre giorni. Inoltre, da quello che vedo negli sviluppi, il sentimento non si evolve, rimanendo quindi bloccato in una situazione eterne farfalle dello stomaco che non ti daranno assolutamente modo di descrivere una relazione di coppia degna di questo nome. Quindi, per arrivare ad una conclusione, tratteggi l'amore in modo errato ed, in più, ti difendi con argomentazioni errate e superficiali e, seppur sia vero che l'amore oggi è vissuto con un certo infantilismo, di certo è anche vero che, se hai la pretesa di raccontare la realtà di una relazione, devi essere consapevole del fatto che, quelle importanti e serie, vanno incontro ad un evoluzione che richiede i dovuti tempi. Teorie di diversi psicologi, non mie e basta cercare su Internet, nel caso tu voglia approfondire.
Da ciò dipende anche una scarsa verosimiglianza dei fatti, visto che, nonostante alcuni rechino una cornice vagamente realistica, tutto ciò che compete i personaggi, in questo capitolo, risulta sballato o tristemente stemperato nell'atmosfera da Harmony che tanto intriga le ragazzine. Atmosfera che si confà perfettamente con una storia di poche pretese e che viene subito inquadrata dall'autore per ciò che è, non con una storia che dovrebbe, secondo le intenzioni e le boriose parole dell'autrice, dipingere la realtà così com'è ed essere accettata "ipse dixit", soprattutto per ciò che concerne le scene di sesso, irreali, stereotipate -perchè, ragazza mia, questa è la fiera dei cliché e delle frasi da Harmony o romanzetto rosa da cinque euro, fattelo dire e, prima che vengano sollevati dubbi, io leggo tranquillamente di sesso. Leggo anche PWP. E me le gusto, se sono scritte con un minimo di cognizione di causa- e banali.
E, ultimo elemento del trio, ma non meno importante e sempre connesso con gli altri, è l'evidente pigrizia nella ricerca di dettagli. Ora, Ashley è minorenne, correggimi se sbaglio. Ora, partiamo dal fatto che la pillola del giorno dopo non è, nel modo più assoluto, un metodo anticoncezionale, quanto un'ultima spiaggia in caso di cazzate o di preservativo bucato e che quindi, sinceramente, io mi sentirei molto a disagio a dipingerlo come tale, soprattutto visto che scrivi per delle ragazzine e, a maggior ragione, visto che avresti avuto anche la possibilità di educarle su questo fatto -oltre che sul fatto che l'uso del preservativo è utile per evitare gravidanze indesiderate e malattie a trasmissione sessuale-, perchè, come il caro, vecchio e odiatissimo Manzoni insegna, la letteratura è fatta anche per insegnare. Unire l'utile al dilettevole, si dice così, no?
Ora, essendo Ashley una minorenne, la legislazione degli Stati Uniti obbliga i farmacisti a chiedere una prescrizione medica, perchè è pur sempre vero che in tale Paese è un medicinale da banco, ma le minorenni sono obbligate a farsi vedere da un medico che faccia loro una ricetta per legge, nonostante le varie controversie sull'abbassare e rendere disponibili pillole del giorno dopo anche per ragazzine sotto i diciassette anni. Punto. Quindi difficilmente Ashley potrà andare allegramente in una farmacia a prendersi la sua pillolina. Tutto ciò è riportato su Wikipedia, nella pagina inglese, in un paragrafo di nemmeno mille parole che si legge tranquillamente in cinque minuti e visto le tue pretese di verosimiglianza della storia, avresti potuto impiegare un po' di tempo per informarti.
Passo ad un ultimo, ma estremamente cruciale, punto. Ho notato che, in una risposta ad una recensione, quando ti viene fatto notare che è contro il regolamento richiedere in modo “minaccioso” –cioè potendo un aut aut: “o recensite, o niente capitolo”-, hai risposto in maniera estremamente maleducata e, soprattutto, hai affermato che su EFP si scrive per recensioni e che tutti fanno così. Permettimi di stroncarti sul nascere: EFP nasce come sito su cui pubblicare le proprie creazioni. Creazioni nate da un sincero amore per la scrittura e che si vogliono divulgare in cerca di consigli, approvazione o critiche costruttive. Il discorso delle recensioni serve a questo, non è fine a sé stesso. In quattro anni sul sito, ho notato queste richieste solo in certi casi e, più specificatamente, in autrici mediocri che imponevano agli altri un riconoscimento del loro lavoro e, pur non dubitando che ci siano anche brave autrici che fanno lo stesso, questo comportamento non è assolutamente accettabile, né in relazione alla qualità dello scritto, né in relazione al rispetto che devi a chi ti segue.
Ora, ti dirò che, come autrice, sono rimasta di sasso nel vederti affermare che su questo sito si scrive per ottenere recensioni: ti sbagli assolutamente. Se è ciò che fai tu o che fa il tuo fandom, di certo non si tratta di una regola del sito, perché, fidati, se io volessi delle recensioni, non mi sognerei mai di passare due settimane a studiare tutto il materiale trovato in giro sulle stoffe del Settecento o sui merletti italiani o sullo stile degli abiti delle nobildonne danesi del millesettecentoquaranta o tre giorni a leggermi ogni materiale possibile sulla schiavitù nel Settecento per la comparsa di uno schiavo in un passaggio di tre righe: pubblicherei una storiella sciocca, che va incontro ai gusti di ragazzine con gli ormoni impazziti, dove manca l’introspezione, la ricerca, la cura del dettaglio e basta. E ciò vale per me come per tantissime autrici molto più brave di me, quindi, guarda, evita queste esternazioni, che ti fanno fare solo brutte figure e ti bollano come una persona arrogante e superficiale.
Con questo, io ho concluso e spero in una tua risposta educata e tranquilla, perché ti assicuro che non ho nessun problema a palarti a dovere, in caso contrario.
Beth
(Recensione modificata il 07/01/2014 - 10:05 pm)

Recensore Junior
07/01/14, ore 21:48
Cap. 1:

Premesso che hai le idee contorte verso il sesso e i metodi contraccettivi (sappi che il preservativo non evita solo le gravidanze, ma anche le malattie veneree. E perché tu lo sappia, la Candida è una delle più diffuse), sappi che NON PUOI chiedere recensioni o fare capitoli di avviso. Con l'aggiunta, che hai fatto una combo di avvisi e sole foto.
Quindi, tre violazioni del regolamento in un solo colpo.
Io ti avverto, per il semplice fatto che se ti beccano come minimo ti cancellano la storia.
Be Human

Nuovo recensore
07/01/14, ore 21:36
Cap. 1:

Ma tutte quelle immagini iniziali? Dove diavolo è finita la fantasia? C'era davvero bisogno di metterle?
(Recensione modificata il 07/01/2014 - 10:11 pm)

Nuovo recensore
07/01/14, ore 20:53
Cap. 4:

A differenza di tante altre orribili ff su Justin Bieber, questa è scritta abbastanza bene. Non è noiosa, l'HTML è sistemato bene e non ci sono errori grammaticali (se non qualche errore di battitura, ma quelli capitano).
Poi ho letto "VOGLIO SEI RECENSIONI COME NEL CAPITOLO PRECEDENTE O NON CONTINUO."
È vietato chiedere recensioni per continuare la storia.

P.S: Volevo anche sottolineare una cosa non molto importante, ma che ci tengo a precisare: “Io non ho assolutamente voglia di utilizzare quel fottuto preservativo, ma se tu vuoi lo indosserò. Altrimenti non lo usiamo e più tardi andiamo in qualche farmacia a comprare quello che ti serve. Cosa preferisci?”
La pillola del giorno dopo NON è un anticoncezionale, e va assunta solo in caso di emergenza.


 

Nuovo recensore
09/08/13, ore 15:18
Cap. 7:

Ero intenta a farti una recensione positiva, poi ho letto per l'ennesima volta le note autore. 

Inizio col dirti che la tua storia, è bella in sè e sai anche scrivere bene ma se c'è una cosa che non tollero sono le persone che minacciano recensioni per il continuo.

Giustamente, come sappiamo tutti, scrivere non è facile. Ci vuole molta immaginazione e impegno. Vuoi che il tuo sforzo fosse ricambiato e hai ragione, posso capirti perfettamente perchè anche io scrivo fan fiction. Ma forse, non dobbiamo esagerare, non troppo.

Per esempio io, quando chiedo di ricambiare il mio sforzo in  recensioni, ne chiedo meno della metà (almeno ho idea quanti possono arrivare a recensire come spesso) o alcune volte, metto soltato 'recensite?' e loro inaspettatamente, mi recensiscono più di quanto io possa immaginare. 
HO CAPITO, CHE LE RECENSIONI VANNO MERITATE.
Un lettore non deve sentirsi sforzato a recensire, sopratutto quando gli obiettivi che chiedi non vengono ricambiati cosi' facilmente, ma molto spesso aspettiamo quasi un mese per aspettare che aggiorni il capitolo successivo.
'30 RECENSIONI E CONTINUO' 
magari sì ti può far piacere ricevere un'opinione ma non puoi imporla. QUESTI SONO RICATTI. SAPPI CHE È CONTRO IL REGOLAMENTO DI EFP.
è una questione di rispetto per chi segue la storia da tempo, ed io sono una di quelle, che non ho mai avuto modo di recensire, perchè volevo farmi un'idea chiara sulla ff visto che ora mi sono ricreduta, rispetto a prima.

Ti consiglio di non scriverlo più perché non è simpatico, ma ovviamente è solo un mio consiglio.
Spero di non averti offesa, e ripeto è bellissima come fan fiction. La trovo molto originale, visto che non ho mai letto ff del genere quindi complimenti non posso negare che hai un certo talento per la scrittura e molta immaginazione.

Recensore Junior
01/08/13, ore 22:50
Cap. 14:

allora,credo sia arrivato il momento di lasciare una recensione.
dato che non amo dare un giudizio negativo/giudicare qualcosa o qualcuno,ho letto tutta la fanfiction.
per iniziare vorrei dirti che l'idea che avevi per questa storia non era male,anzi,ci poteva anche stare.
non avevo mai letto FF così e l'idea mi sembrava abbastanza originale.
l'unica cosa è che è scritta un pò male.
insomma,sono presenti molti errori di battitura,frasi che non si capiscono e frasi che secondo me sono buttate li senza un
vero senso rispetto al contesto in generale.
io ti consiglierei di rileggere attentamente prima di pubblicare ogni capitolo,perchè così facendo renderai la lettura
più piacevole e scorrevole e soprattutto senza lasciare che il lettore provi ad immaginare quello che hai scritto. (quando non
si capisce quello che scrivi a causa di errori di battitura,frasi mal strutturate e verbi coniugati da cane).
poi,hai messo il rating rosso,e questo è già un avvertimento per tutte quelle che non amano il genere 'porno' (?),perchè il primo capitolo
secondo me è stato scandaloso. io mi chiedo perchè il sito lasci scrivere cretinate del genere.
ma ormai si sa che tutti vengono su questo sito per scrivere FF porno a rating rosso solo per far eccitare un pò di bambinette in calore.
sorvolando questo fatto,i fatti secondo me sono raccontati troppo velocemente e in maniera poco reale.
cioè,sti due si incontrano,scopano dopo dieci minuti come si conoscessero da una vita,e magicamente dopo nemmeno tre giorni si amano.
ceh,no. perchè? ripeto,l'idea è abbastanza buona,ma è sviluppata un pò male.
però mi piace come scrivi,in certi punti proprio no,ma in altri come ad esempio quando scrivi le riflessioni dei protagonisti o ampli il modo in
cui si sentono o descrivi nei minimi dettagli l'ambienta che li circonda,sì.
scrivere non è facile,e tutti lo sappiamo. bisogna avere molta immaginazione e creatività per distinguersi dalla massa.
quindi non te la prendere se ti ho scritto queste cose. lo sto facendo solo per aiutarti,per aiutarti a migliorare.
ovviamente,non scrivi male. ma secondo me dovresti riguardare il modo in cui ti esprimi.
ultima cosa.
non è per niente bello quando scrivi "TRENTA RECENSIONI E CONTINUO" oppure " VOGLIO SEI RECENSIONI COME NEL CAPITOLO PRECEDENTE O NON CONTINUO" (vedi capitolo quattro). scusami? non è così che funziona questo sito. se io ho voglia di recensire lo faccio,altrimenti no.
non sono a costretta recensire la tua storia. e fare certe "minacce" non è bello.
una persona dovrebbe scrivere perchè ama farlo non perchè vuole avere tante persone che seguono la storia.
ovvio,il desiderio è anche quello,ma i lettori arrivano con il tempo.


detto questo,voglio concludere dicendo che metterò tra i preferiti questa storia,perchè voglio sapere come va avanti e vedere se magari cambi un pò gli schemi di scrittura.
magari cambierò anche l'idea che ho su questa FF. :)
un piccolo consiglio: ingrandisci un pò la scrittura così si legge meglio,perchè spesso si perde la riga quando si legge.

spero tu non te la prenderai per quello che ti ho scritto,e scusa se sono stata fredda.
spero non mi odierai,però ho voluto essere sincera e diretta con te.

lots of love,chiara. xx
(Recensione modificata il 01/08/2013 - 11:41 pm)
(Recensione modificata il 01/08/2013 - 11:44 pm)