Ammetto che come capitolo non mi ha fatto esattamente impazzire, ma fondamentalmente il primo problema già lo conosci (intro di pg a manetta e non te ne faccio certo una colpa XD) e perché ci sono troppe descrizioni/reazioni inutili dopo i dialoghi che appesantiscono un già lunghissimo ed estenuante capitolo.
Ma comunque complessivamente non era male. Prima di tutto, il dialogo iniziale mostra un villain talmente esaltato da essere ripreso dai suoi stessi dipendenti, creando fin dal primo momento una idea di pericolo che poi viene avvertita sia da Jean che da Law.
La descrizione della torre è qualcosa di magnifico ed è così accurata che mi è stato impossibile non immaginarmela, ce l'avevo davanti agli occhi ed ero esterrefatto come Law, probabilmente la tua descrizione migliore in assoluto perché dona un'aria di tragica magnificenza all'intera faccenda.
L'intero l'ho trovato asfissiante e claustrofobico per qualche motivo, ma in senso positivo, sottolinea la tutto sommato tirchieria del proprietario e, a pensare alle vicende successive, scappare da sale del genere sarà a dir poco opprimente. Una specie di prigione dorata anche per via del cibo succulento piazzato in bella vista.
Fin dall'inizio si sottolinea il fatto che l'intera vicenda sia sospetta come poi aggiunge Fantom stesso addirittura sul cuoco, dando l'idea VERAMENTE di una trappola mortale.
Sulle entrate in scena, dato che per ora i vari Sean, Fantom e Keith non hanno fatto molto e già li conosco, non ho molto da dire, salvo che ho apprezzato che, tutto sommato, Sean è rimasto anonimo, Fantom ha un’aura di fiducia e importanza come gli si confà e Keith è talmente sulle righe da sembrare assolutamente simpatico e quasi fuori contesto, in senso positivo, un po’ come Otom (piacevole poi l’idea di vedere in seguito QUATTRO protagonisti diversi, ovvero Law, Sean, Keith e Christopher nel flashback).
Fa ridere che Sam poi è ESATTAMENTE come in LT, cioè estremamente vaga e sfuggevole, non fa capire nulla delle sue intenzioni e fa la gnorri come Grossberg NONOSTANTE ci sia in ballo sua figlia. Da domandarsi il perché della vaghezza e come mai non abbia trascinato via a forza almeno la figlia, sapendo che c’era qualcosa che non andava XD
La prima parte, nonostante sia un po’ lenta, dà comunque l’idea di un ricevimento abbastanza barboso e non molto divertente, un qualcosa che sventola l’ego di Kurt ai quattro venti anche se non vi è molta sostanza né divertimento alla mostra stessa.
Passando al flashback: young!Fantom mi è piaciuto parecchio e devo dire che dei miei che hai usato è stato quello più convincente (per la sua aria di von Karma mista al suo modo di fare tipico, inoltre la descrizione fisica è assolutamente strepitosa), inoltre mi ha incuriosito molto Conrad per la sua aria di… non so, trasandatezza e disordine, e ha l’aria di essere un tipo sfuggevole e indecifrabile nonostante il suo comportamento tutto sommato gentile.
Su Christopher e Lauren, incredibile come ricordino Lawrence e Jean (soprattutto Lauren l’ho trovata quasi uguale a Jean come carattere prepotente, anche se è più irrequieta XD), anche se non mi ha convinto molto il loro rapporto, non mi sono sembrati esattamente coniugi e mi hanno dato più l’impressione di essere due fratelli o amici… ti consiglio di farci attenzione.
Christopher rende benissimo l’idea di una versione matura e adulta di Law, magari meno timorosa e introversa.
Buono in tutto ciò che Lawrence sia irrequieto e, nonostante non sia successo nulla in particolare, si sta ammazzando di dubbi e sta chiedendo a tutti che caspita ci sia tra le righe, così come lo ha avvertito Jean stessa nonostante ce lo abbia trascinato lei Law.
Il capitolo si mantiene perlopiù dialoghi/introduzioni di ogni tipo neanche Law fosse una calamita umana, nulla di veramente importante alla fine tranne per la comparsa di Travis e Hayes, che con la loro presenza mettono in allerta gli già preoccupati Law e Jean… per poi far sfociare tutto nel caos improvviso dell’allarme del crollo.
BELLISSIMA la parte finale di Kurt, probabilmente la cosa migliore del capitolo assieme alla descrizione iniziale e a young!Fantom, nonostante di Kurt si sia saputo effettivamente poco mostrarne il pov in un momento del genere mi ha incuriosito per via delle nuove introduzioni e ha raffigurato il crollo psicologico di un uomo a cui è stato strappato tutto, vita e potere, al momento della morte da un avversario senza scrupoli a cui non potrà mai più opporsi, morendo nell’impotenza e nella tristezza che la tragedia imminente verrà attribuita a lui. Fantastico come abbia ripetuto nella sua mente, più volte, “non sono stato io” al punto di volersene convincere, rammaricato per non aver sospettato della possibilità che stesse per succedere qualcosa del genere.
Nel complesso non mi ha entusiasmato proprio tutto ma i punti fatti BENE c’erano, e capisco tutte le tue necessità  ti ricordo che ho piena fiducia in te e che sono stracurioso nel vedere il seguito, sono sicuro che allora ci sarà da divertirsi! Stai tranquillo e procedi avendo fiducia in te stesso e ricordando che ne ho in te nonostante non mi sia piaciuto qualcosa del capitolo!

Bellissimo, bellissimo e ancora bellissimo, esattamente come me lo immaginavo.
Avevi un mucchio di ispirazione per questo capitolo e si è visto benissimo, sono decisamente soddisfatto del risultato e ti spiegherò subito perché. La premessa è interessantissima e spaventosa, a immaginarmi Lawrence in procinto di cadere da un edificio con al seguito Jean e il suo primo cliente è qualcosa di veramente eccitante, soprattutto a provare a ragionare sul seguito.
Poi, "il giorno della mia morte", è una cosa che decisamente mi ha spiazzato e mi ha messo una curiosità praticamente infinita, davvero devo chinare il capo alla tua bravura circa quanto sei riuscito a fare con poche righe.
La premessa sembra la classica degli Ace Attorney, ma c'è decisamente molta più atmosfera: si avverte chiaramente puzza di trappola e di qualcosa che non va, lo ha capito Lawrence stesso, anche se non credo che il signor Hebert sarà implicato direttamente nella faccenda, anche perché non penso che di sua iniziativa costruisca delle torri (spendendo un mare di soldi) per poi abbatterle; probabilmente sarà lui stesso una vittima.
Carinissima l'intro con Lawrence che sembra praticamente un pensionato appresso ad un vecchietto malinconico in vena di bere limonate, inoltre il seguito è altrettanto molto ben realizzato soprattutto per la situazione mediatica di Lawrence e quanto lui si vergogni a riguardo, probabilmente temendo anche in seguito di non riuscire a tenere fede alla sua fama. Ancora, hai fatto un buonissimo lavoro dicendo che il caso è stato chiuso ma senza spoilerare niente in particolare, cosa che avrebbe un po' rovinato il caso 2 in corso.
Immagino che Jean probabilmente non veda l'ora di vedere cosa accadrà più che altro, credo fiuti delle trappole anche lei ma non può figurarsi addirittura di venire coinvolta in un crollo, chissà che tutto ciò non le insegnerà a tenere almeno un po' di prudenza.
La parte con Travis, però, è stata la parte migliore in assoluto: continuo a dire e riconfermo che è il tuo personaggio migliore, è misteriosissimo ma allo stesso tempo estremamente malinconico e sconsolato pur non sembrando "emo" o "depresso", sembra avere già un quadro della situazione, ma a quanto pare, un po' come per l'arrivo di fake!Abyss, la polizia non basterà a fermare la situazione.
Tra l'altro tutto ciò sembra contenere infiniti spunti di approfondimento per quanto riguarda i personaggi di Jean, Travis e Lawrence, che mai come adesso sembrano in sinergia e predestinati a partecipare ad alcune situazioni un po' come diretta conseguenza delle azioni dei loro genitori.
Non vedo davvero l'ora di saperne di più, e quasi mi dispiace dover attendere per il seguito, anche perché è stato decisamente uno dei capitoli più interessanti che tu abbia scritto in generale, con una atmosfera equilibrata e piena a partire dall'inizio.
BRAVO BRAVO BRAVO!!